occhi trasognati di agostino... ora slargarsi smisuratamente riassorbendo nella rotondità fenduta e
il quale, facendo ogni sforzo di slargarsi e occupate le parti più lontane della
occasione ad alcuni scrittori troppo zelanti di slargarsi più del dovere nello stimare illecite alcune
, varcata la soglia maledetta, aveva visto slargarsi la cucinaccia di quella capanna in un'
). grandi, 105: nello slargarsi dell'alveo d'un fiume, colloscostarsi le
corridoretto ch'è in quel luogo, per slargarsi col primo ripiano delta scala e cominciar
argani. guglielmini, 2-241: dovendo slargarsi considerabilmente ridice, resterebbero demoliti i borghi
... dov'egli incomincia a slargarsi, tenendosi in gran lontananza da terra,
io seggo, / e in su slargarsi io veggo / di cerchio in cerchio i
spumeggiante del torrente; in fondo lo slargarsi di un panorama. borgese, 1-360
, il quale facendo ogni sforzo di slargarsi e occupate le parti più lontane della
campana, 2-91: i soldati furono costretti slargarsi da'loro quartieri. siri, x-504
alla sudetta armata, la costrinse a slargarsi ed a ristare dal suo infestamento.
esser vicino e in luogo dove senza slargarsi da terra può andare. buonarroti il giovane
, urtarsi insieme, / investirsi, slargarsi. magalotti, 22-74: queste barche
'panigayos', non scherzano veramente troppo in slargarsi da terra, essendo, com'è da
sua altezza non vuole né stringersi né slargarsi, ma conservarsi in una conveniente generalità
persistesse in non volere in questo affare slargarsi più oltre. 21. essere
occasione ad alcuni scrittori troppo zelanti di slargarsi più del dovere nello stimare illecite alcune leggi
, 1-34: qual oppresso non sente slargarsi il cuore nell'angustie, meditando nel rosario
consolazione. slargatura, sf. lo slargarsi, il dilatarsi (e anche, in
cosa. grandi, 105: nello slargarsi dell'alveo d'un fiume, collo scostarsi