in pugno, al buio, si slanciò nell'andito che era dietro l'alcova.
nuda in pugno, al buio, si slanciò nell'andito. idem, ii-297:
22: un getto d'acqua si slanciò dal tubo fin sopra un'aiuola difaccia
: preclusa ogni altra via, si slanciò [la gioventù italiana] sull'unica aperta
che ruinava fremebonda. fogazzaro, 2-192: slanciò avanti la persona fremebonda, e batté
. pirandello, 5-211: si slanciò in un assalto furibondo contro il
socchiuso. speranza calda e fremebonda si slanciò ad incontrare... la faccia pitturata
un buon volume d'aria, si slanciò contro il primo muraglione. -assorbire
da ogni parte investito dalle fiamme, si slanciò in aria ad un'altezza smisurata,
il suo pensiero... si slanciò nel tempo che pure continuerebbe a scorrere
, spinto da una feroce inconsideratezza, slanciò la licenza militare sulla infelicissima città.
il suo pensiero... si slanciò nel tempo che pure continuerebbe a scorrere
prima che istevene distratto lo frenasse si slanciò di corsa, urtò il fonnese,
da coloro che lo trattenevano, si slanciò contro vincenzo, il coltello levato in
le scendeva fino alla caviglia, si slanciò in mezzo a noi. navarro della
dal cespuglio,... si slanciò sulla giovane donna, la prese fra le
, 197: stardi... si slanciò d'un salto su quel grandiglione,
vi fu un momento in cui si slanciò verso l'originalità, verso l'avvenire.
1103: subito il cocco bertolli si slanciò, come un tigre, con terribile
universale. faldella, iv-161: si slanciò ad abbracciarla, a baciarla, e
dolore e d'amore, egli si slanciò alla finestra e disparve. buzzi,
dalla gioia, quindi riuscì e si slanciò a pesce su gigi e ugo che
. faldella, iv-161: si slanciò ad abbracciarla, a baciarla, e
. faldella, iv-ibi: si slanciò ad abbracciarla, a baciarla, e
detti e, tratta la daga, si slanciò di tratto su cetego. carducci,
si sferròad un tratto e con impeto si slanciò sul nemico. -partire in fretta
gallo... sul vasto salone slanciò la più gran volta a botte osata fino
al collo. loria, 1-22: si slanciò a fermare un servo che usciva frettoloso
vi fu un momento in cui si slanciò verso l'originalità, verso l'avvenire.
104: l'anima del principe si slanciò verso di loro [le stelle].
, per dir così, superstite, si slanciò nel tempo che pure continuerebbe a scorrere
volta dai tanti che lo circondavano e si slanciò giù per la macera.
rallentamento come un tacito invito e si slanciò in avanti per raggiungerla. -indiretto
bacchetti, 2-xxi-244: colombo veleggiò e si slanciò, ulissi- camente volò di là dal
sferrò ad un tratto e con impeto si slanciò sul nemico gridando: « urrà!
nella notte. fenoglio, 70: si slanciò giù per il pendìo. era tanto