con un semplice giubbone di taffetà d'intorno slacciato. 3. ant. l'orlo
stampa annuncia che il matrimonio è stato slacciato. moretti, 17-306: passarono i
e con un semplice giubbone di taffettà dintorno slacciato. lancellotti, 1-448: il re
, che un semplice giubbone di taffetà slacciato, e un colletto di dante,
3. di vestito che, per essere slacciato o scomposto, lascia scoperta una parte
), agg. snodato, slacciato. carani, 3-19: la
. ant. e letter. slacciato. d'annunzio, v-2-87: i
di mia madre, però mezzo slacciato, uscii dalla mia cella;
un ebreo della bibbia, col giustacuore slacciato sulle brache orientali, portò il vino
, 5-483: romilda, col busto slacciato, la poppante al seno, tutta in
stampa annuncia che il matrimonio è stato slacciato e poi riallacciato con la prestezza delle
vi grido che siete un impudente! uno slacciato! un ribaldo! -per
sbottonare1), agg. aperto, slacciato (un indumento o un accessorio a
da semis 'metà') 'quasi'e da slacciato (v.). semislavo,
i denti della sega. -aperto, slacciato (un abito o una parte).
. (ant. sfibiato). slacciato (una fibbia, un indumento, una
agg. liberato da un gancio, slacciato. -per estens.: aperto,
stampa annuncia che il matrimonio è stato slacciato e poi riallacciato con la prestezza delle catene
laccio (v.). slacciato (part. pass, di slacciare)
con un semplice giubbone di taffetà dintorno slacciato. foscolo, vi-446: stringhe slacciate
abbiate mai veduta in chiesa col corsetto slacciato! bacchetti, i-i- 50:
e la residenza, già con il colletto slacciato. eco 5-26: quando appare sul
più che nuda, con reggiseno nero slacciato e un reggicalze. 2. scoperto
era costretto per la gran vampa a portare slacciato il seno. calzabigi, 9:
): si credea essere al postutto slacciato dalla concupiscenza della carne. t
ioni, 19-277: il gobbo, slacciato su di una sedia col capo cionco
). sciolto da un nodo, slacciato (un indumento); allentato (
sottana. -apertura di un indumento slacciato. cicognani, 2-90: ora cammina
pass, di svoltolare2), agg. slacciato, sciolto (un indumento).