affacciarsi in cresta d'una di queste slabbrate bocche di vulcano per rendersi conto della
ancora quelle scale / a chiocciola, slabbrate, che s'awi- tano / fin
; altri dilaniati da squarci, da ferite slabbrate nella ferraglia delle corazze variopinte.
del suo vestito nuovo, non ancora slabbrate dalla frequenza di mettervi le mani.
ancora quelle scale / a chiocciola, slabbrate, che s'awitano /...
un burrone enorme, fra le rive slabbrate. d'annunzio, ii-1037: sotto
sboccati, le macine sfesse, le pile slabbrate e dai cosciali divelte. fucini,
ancora quelle scale / a chiocciola, slabbrate, che s'avvitano / fin oltre la
calcina per turare le piaghe infette e slabbrate. gli alberi erano così vetusti che partecipavano
slabbrate, si vedevano le mura precipitare a picco
la scatola dei polsini, le pantofole slabbrate. pratesi, 5-271: poteva dirsi più
suo corpo devastato: le parti molli slabbrate, il petto sbollentato, il pelame
rivendita di vino da canto alla banca erano slabbrate di colpi, i rami degli alberi
1-ii-282: tutte le tasche si sono slabbrate perché io vi affondi le mani e ne
avercela se la fanno con le tardone più slabbrate. menti della vittoria, del potere
restava il fascino delle rovine, delle torri slabbrate dal fulmine, delle fronti curvate dalle
del suo vestito nuovo, non ancora slabbrate dalla frequenza di mettervi le mani.
/ ancora quelle scale / a chiocciola slabbrate, che s'avvitano / fin oltre la
sui musi dei ferrovieri, sulle targhe slabbrate, sui vetri sporchi degli uffici. calvino
come un burrone enorme fra le rive slabbrate. bacchelli, 14-243: la rotta
color sangue rappreso e mostravano ampie piaghe slabbrate, nei fianchi, nelle natiche,
ingrossato il tronco: / le lettere slabbrate dello scritto / son diventate così larghe
, se ne veniva un corteo di nuvolette slabbrate. calvino, 10-163: a pentesilea
se grige macchie d'umido s'inseguono slabbrate lungo il soffitto. -che ha
suo corpo devastato: le parti molli slabbrate, il petto sbollentato, il pelame intignato
sguardi, balbettava parole latine informi e slabbrate, ed appena essa metteva gli occhi
la città, rompevano quel velo crepe slabbrate e occhiaie e gorghi di luce spettrale
la fanno con le tardone più slabbrate. = acer, da tardo
suoi cenciosi reggipetti e certe sue ventriere slabbrate. 2. borsa di pelle
repubblica », 25-ix-1991]: le 'portinaie'slabbrate d'una volta, o le 'zabette'