-ant. senza articolo: uso rimasto nel sintagma (1cadere) a terra.
commerciale (in modo da creare un sintagma che assume valore di apposizione rispetto al
lo più derivato o composto) o sintagma introdotto di recente in una lingua.
neologismo, sm. parola, espressione, sintagma, costruzione introdotta da breve tempo
di una frase. -nominativo assoluto: sintagma, situato all'inizio di una proposizione
che non stabilisce alcun rapporto con un sintagma nominale precedente, con un elemento determinato
, la cui struttura è rappresentata da sintagma nominale e sintagma verbale ridotti ai costituenti
struttura è rappresentata da sintagma nominale e sintagma verbale ridotti ai costituenti elementari (e
ungarettiana, la parola in trasparenza, il sintagma volatizzato in nuclei verbali senza peso.
i costituenti immediati della quale sono il sintagma nominale e il sintagma verbale. -nell'
quale sono il sintagma nominale e il sintagma verbale. -nell'ambito della teoria di
autonomo di un enunciato o di un sintagma, intorno al quale si organizzano,
stilistica). -anche: parola, sintagma declinato in tali casi. bembo
o, anche, a un altro sintagma o frase, identità di significante ma
esecuzione; attualmente anche seguito da un sintagma, in funzione appositiva, che indica
retorica che consiste nell accostare nel medesimo sintagma parole che esprimono concetti contrapposti.
di un insieme (un pronome, un sintagma). l. salviati
designazione ripetuta della stessa funzione nel medesimo sintagma, presente soprattutto nelle lingue flessive (
avevo fatto il giove. -posposto al sintagma a cui si riferisce. boccaccio,
gramm. che all'interno di un sintagma definisce una relazione di appartenenza, di
5. ling. spostamento di un sintagma o di un morfema in una posizione
). 2. gramm. sintagma che nella struttura di una proposizione rappresenta
da un aw. di tempo o dal sintagma a cui riferisce. manzoni,
in un'altra. -preceduto dal sintagma a cui si riferisce. landolfi,
, che è l'unità costituente il sintagma ed è costituito dalle unità inferiori dei
rubricus (v. rubrico1): il sintagma lat., riferito in origine all'
il genitivo di possesso, in alternativa al sintagma of più sostantivo. 3
davanti a uno stilema o a un sintagma. o. aumento di vivacità
. -in fonematica, ogni posizione del sintagma inferiore all'iposema fonematico. 9
onéeiux (v. sperma). sintagma (ant. sintamma), sm.
con una sola parola (come un sintagma nominale, formato da un nome proprio
dalla categoria grammaticale che lo costituisce (sintagma aggettivale, preposizionale, verbale).
dimmi, perché lo stilema, / il sintagma e l'idioletto / compaiono col fonema
pura, ove la si paragoni al sintagma latino. 3. per estens.
forte accento e di spicco singolare nel sintagma della composizione. 4. ant.
qual materia vegga chi vuol il primo sintagma di gregorio giraldi. tommaseo [s
. i. sintamma, v. sintagma. sintano, sm. chim.
se stesso -ossia ancora una smandolinata come sintagma vivente - era poetica. =
= nome d'azione da sollevare, il sintagma sollevamento pesi ricalca tingi, weight-lifting
frase, in par- tic. un sintagma nominale. altieri biagi, 10-265:
», possiamo relativizzare la seconda al sintagma nominale della prima, cancellando il costituente
funzione di occupare il posto di un sintagma nominale. 7. marin. bandiera
in un trono elevato con molti grao sintagma,... consente di sorprendere un
delle parola in trasparenza, il sintagma volatizzato in nuclei verbali scienze in
. 2. -sintagma verbale, v. sintagma, n. 1. -tema verbale
linguaggio. -vocativo impersonale-, parola o sintagma che ha la funzione di richiamare l'
in semantica, che si riferisce a un sintagma il cui significato è in funzione dei
semantiche del suo elemento principale (un sintagma o una parola composta).
cartamoneta e nei composti determinativi (un sintagma o una parola composta).
, da più parole o da un sintagma. = dal fr. lexie
determinare il valore di una singola parola, sintagma o proposizione. 2.
ling. che nella frase sostituisce un sintagma nominale con funzione di complemento (un elemento
-che si avvale di tali elementi (un sintagma). 2. verbo procomplementare (
studia i rapporti interni a uno stesso sintagma. – anche: struttura microsintattica di