, come una imprecazione, come un singulto. negri, 1-152: nebbia pesante
dal pianto, interrotta ancóra da qualche singulto. beltramelli, i-362: non odono.
la mia voce era sì rotta dal singulto del piangere, che queste donne non
il rombo degli sciami / e il singulto dell'acque andanti. -per estens.
le quinte delle nuvole un altro gran singulto di luce cancellava quegl'indizi di guerra
: un bramito, un grugnito un singulto / di sangue: voci d'ira irrequiete
. valeri, 1-66: odo il singulto dei pavoni / laggiù presso la villa
s'inizia fin d'ora nel cupo / singulto di valli e dirupi i dell'a
il monòtono grido dei grilli e il singulto del cùcùlo. piovene, 1-153: un
[upupa] accusar col luttuoso / singulto i rai di che son pie le
ant. ciocca. 540: col suo singulto / trepido, passa sotto / l'acquazzone
chiurlo lontano d'un assiolo, come un singulto. 5. particolare tipo di
, con la gola chiusa da un singulto, rabbrividendo se le giun
, / non resta che un dolce singulto / nell'umida sera. / è,
manda la coccoveggia dai comignoli / il singulto che all'uom suona fatale.
vittoria! o chiusi, / tra il singulto de'tuoi, tra il riverente /
/ per te la fiamma sotto quel singulto / crepita e brilla. d'annunzio
. pascoli, 540: col suo singulto / trepido, passa sotto / l'
bufera, / non resta che un dolce singulto / nell'umida sera. / è
l'espressione tragica o comica, il singulto o la risata. 2.
non manca il funebre elogiatore che col singulto nel naso e le lagrime sovra gli
inizia fin d'ora nel cupo / singulto di valli e dirupi / dell altra '
, 30-165: di colpo un enorme singulto parve sollevare la terra tuttaquanta e lasciarla
681: portava [il vento] il singulto ermo del mare. d'annunzio,
flagella la ciurma nemica, / che il singulto di ierico antica / nell'immenso deserto
715: un flutto sboccò con un singulto / in un crepaccio. palazzeschi, ii-597
15-65: era stato interrotto da un singulto causatogli dalla bibita ghiacciata poco prima bevuta
non rimuovere la tua orecchia dal mio singulto e dalli miei gridari. -invocazione
: un bramito, un grugnito ed un singulto / di sangue: voci d'ira
cadde sui ginocchi, scossa da un singulto, tutta un grumo, ripiegata,
secco '(mod. anche 'singulto '), di origine espressiva. la
/ e l'immonda accusar col luttuoso / singulto i rai di che son pie le
in un pianto senza lacrime, un singulto inane in cui i lineamenti si aggricciavano
so se con un grido o con un singulto, fuori di me: -vi amo
di molto, e gli lasciarono un intermesso singulto. d'annunzio, iii-1-85: quel
, 8-46: con voce interrotta dal singulto / gli disse quel ch'a lui non
timore, oscura e irreprimibile come un singulto. = comp. da in- (
suole intravenire chi fantini sono prexi dal singulto. alora... fare cocere il
/ onde il re cade e con singulto orrendo / la terra ove regnò morde morendo
): dicendo io queste parole con doloroso singulto di pianto e chiamando la morte che
? bacchétti, 1-i-153: licenziò qualche singulto, e poi disse: -vita ragazzi
furore. saffiotti, lxxvi-167: un piccolo singulto / ne l'ombra / mormorò lunghissimamente
e l'immonda accusar col luttuoso / singulto i rai di che son pie le stelle
montale, 5-100: chiede aiuto il singulto. era più dolce / vivere che
il duol del sospiro / l'estasi del singulto. pascoli, 790: ai
suole intravenire chi fantini sono prexi dal singulto. alora gie sia dato il melle
istrumento / perché modula intanto / un singulto di pianto / quasi l'anima avesse?
. molineri, 1-110: anche quel singulto, propagandosi nella quieta e morbida notte
20-89: il re cade e con singulto orrendo / la terra, ove regnò
. guerrazzi, 18-260: comprimendo un singulto nervoso ch'ebbe a rompergli la gola
nuvolo di strilli / cadente in un singulto grave. palazzeschi, 1-404: impotente a
di endecasillabi... passano al singulto rotto e alle impuntature dei novenari.
. cantù, 500: qui il singulto smentì l'ostentata franchezza della narratrice.
, trasalimento; scossa, sobbalzo; singulto, singhiozzo. casti, vi-156:
ebbe certa febre e toscosa e certo singulto e da puoi entrò nel pasmo.
di don giovanni, chi sentì il singulto di acte nei funerali di nerone?
flebile; uno squittire, quasi un singulto: / il mondo è buio come il
inizia fin d'ora nel cupo / singulto di valli e dirupi / dell'altra emergenza
2: di qualche lagrima, di qualche singulto, spero trovar perdono, poiché qui
sussulto, / non udii che queirarido singulto / di te, perduta nei capelli densi
un picchiaménto di petto, con un singulto, con un sospiro. bresciani, 6-x-251
il sangue, e molto era il singulto e il grido. -con allusione
pria veduto m'ebbe, / che il singulto preruppe, e in me intenta /
un picchiamento di petto, con un singulto, con un sospiro: e si
ritte davanti alle ricche bacheche, / col singulto invidioso che lor si rompe in gola
/ commosso al sussulto, / imita il singulto d'un morto che implora.
l'asino 1'accoglieva con un raglio a singulto, molto allegro. -per
e l'immonda accusar col luttuoso / singulto i rai ai che son pie le stelle
: ella si sforzava di raffrenare il singulto e di rasciugarsi le guance. jahier
con tenacissimi abbracciamenti, e con un singulto di gioia mischiò alle di lui lacrime
inizia fin d'ora nel cupo / singulto di valli e dirupi / dell'altra emergenza
intensità di un'invocazione, di un singulto o la scontata ripetitività di un'affermazione
silenzio a tratti, come un reiterato singulto. bari ili, i-51: fra uno
non rimovere la tua orecchia dal mio singulto e dalli miei gridari. donato degli
ottenne di rimovere quasi pienamente il suddetto singulto. stampa periodica milanese, i-474: se
d''oil'? graf 5-266: al singulto di mesta chitarra / [la voce]
cadde sui ginocchi, scossa da un singulto, tutta un grumo, ripiegata, mordendosi
uno scricco di più, quasi un singulto risaréccio per la buona riuscita. =
della corrente un suono, quasi un singulto subito inghiottito, così lieve che ci
: il rappresentante... ebbe un singulto, un risucchio di saliva, poi
e subito nvomitato alla luce da quel singulto del lumetto, giungeva pure di tanto
italiana [26-viii-1945], 106: il singulto amoroso che rompe ogni tanto la ciarlata
: così ha fatto verdi nell'imitare il singulto del gufo, il sibilo dei serpenti
, 715: un flutto sboccò con un singulto / in un crepaccio.
, fievole, con leggeri accenni di singulto nel solo respiro,... era
335: il sospiro feroce si mutò in singulto: e il sangue sgorgò vivido e
qualsivoglia intoppo: / e a rischiadal singulto. alora gie sia dato il melle roxato
, uno scricco di più, quasi un singulto ri- sareccio per la buona riuscita.
s'irrigidivano i vinti con l'ultimo loro singulto. -esplodere improvvisamente e fragorosamente
singolarmente. sengulta, v. singulto. senhàl [segnàl],
e l'immonda accusar col luttuoso / singulto i rai di che son pie le stelle
, / non resta che un dolce singulto / nell'umida sera. d'annunzio
, denom. da singultus (v. singulto); le var. signozare,
). singiulto, v. singulto. singnàtidi, sm. pi
singólto e deriv., v. singulto e deriv. senza pigliare affetto
mai stata. non o storie » singulto lei con doloroso respiro. 2.
, denom. da singultus (v. singulto). singultìo, sm
deriv. singulso, v. singulto. singultante (pari.
gultire). singulto (ant. sengulta, singiulto, singólto
mia voce era sì rotta dal singulto del piangere, che queste donne non mi
vere la tua orecchia dal mio singulto e dalli miei gridari. de
bonis, 8: non senga pianto, singulto, signore, / cominciarò a
174: se 'l gemito e 'l singulto non troncasse / li versi e le parole
, 8-46: con voce interrotta dal singulto / gli disse quel ch'a lui non
765: quando poi le lagrime e il singulto concessero un varco alla voce, quali
denti e le labbra per contenere il singulto. -singolo singhiozzo di pianto (in
frugoni, iii-103: qui chiuse con un singulto demade il detto, mentre si conchiudeva
franco abbracciò di slancio, con un singulto, i suoi amici. c. e
, 6-130: il povero balducci ebbe un singulto, la voce gli tremò. piangeva
patologiche (spesso nell'espressione avere il singulto). m. savonarola, 1-183
suole intravenire chi fantini sono prexi dal singulto. alora gie sia dato il melle roxato
fasciculo di medicina volgare, 7: singulto è quasi spasimo di stomaco repieno soverchiamente
è ferito, ne seguita necessariamente il singulto ed il vomito della colera. d'annunzio
vedi come ti riduci? hai ancora il singulto ». « no, vanina.
un trillo lontano mi dava quasi un singulto di gioia. gozzano, i-106:
sussulto, / non udii che quell'arido singulto / di te, perduta nei capelli
[upupa] accusar col luttuoso / singulto i rai di che son pie le stelle
iv-277: nel silenzio immenso vibrava solo il singulto prolungato del cùcùlo. barilli, ii-120
un gracidìo debole; una specie di singulto sinistro: cigolano come carrette. govoni,
sopra una tomba / che rissano, un singulto di colomba / che cammina in un
bufera, / non resta che un dolce singulto / nell'umida sera. bacchelli,
sera. bacchelli, 2-259: ascoltava il singulto della fontana nella vasca.
pause. graf 5-266: al singulto di mesta chitarra / [la voce]
flebile; uno squittire, quasi un singulto: / il mondo è buio come il
barbe laterali. molineri, 1-110: quel singulto [del guelfo], propagandosi nella
, singhiozzante (un'emozione, un singulto). siri, 1-ii-52: gli
: più non potendo reggermi sviscerato dal singulto,... mi stesi sul suolo
giovanetti, i-84: colà dove un flebile singulto / il precipizio suo piange aniene,
fegato] patisce infiam- magione, appar singulto ed una febre continua, e furine do-
ebbe certa febbre e toscosa e certo singulto e da puoi entrò nel pasmo.
cangiava in lamento, in un lungo singulto, e non eran le sole trafitture
note alla profonda pena / trangugiando un singulto, apre la vena. bùgnole sale,
qual tratto, dalla folla dei genitori in singulto usciva un grido. nel cadaverino,
stavolta ancora il povero balducci ebbe un singulto, la voce gli tremò. fenoglio,
che accompagna il pianto o il riso; singulto. m. bontempelli, ii-771:
queste note a la profonda pena trangugiando un singulto, apre la vena.
ne se guita necessariamente il singulto ed il vomito della colera.
tremula, fievole, con leggeri accenni di singulto nel solo respiro, tra una parola
ariosto, 8-46: con voce interrotta dal singulto / gli disse quel ch'a lui
concerto che pareva avesse raccolto l'estremo singulto della fonia corale... anche il
concerto che pareva avesse raccolto l'estremo singulto della fonia corale. 2.