; assumere esatta cognizione (v. sincerarsi). dante, par.,
la rissa; giacché nessuno potrà mai sincerarsi, in quel groviglio di tronchi, di
; mica per dispregio, ma per sincerarsi come è fatto l'abito di un
un lungo gemito: tese l'orecchio per sincerarsi s'ei 10 chiamava. manzoni,
una disgrazia alla pineta e aveva voluto sincerarsi. -con uso d'obbligo, in
, v-154: m'accorsi che per sincerarsi del mio spirito quella dama non avrebbe
e come ha dovuto fare ora per sincerarsi del vero. -nelle forme rafforzate
i campi pineta e aveva voluto sincerarsi. -in relazione con una prop
mezzo hanno, povere creature, per sincerarsi se un uomo le ama o no?
guardò verso la porta di cucina, per sincerarsi che elisa, la cuoca, non
villetta di johnny, a cercarlo a sincerarsi del ritardo. -venire a capo
e la rissa, giacché nessuno potrà mai sincerarsi, in quel groviglio di tronchi,
colpa fosse creduta maggiore, e perciò sincerarsi o sperarne da me alla fine,
di cio- lula, aveva pensato di sincerarsi con gli spagnoli, ringraziando cortés che
a prato. -scrutare il cielo per sincerarsi delle condizioni meteorologiche o per trarre previsioni
annusò il tabacco ma come se volesse solo sincerarsi della qualità. fenoglio, 1-1:
fatalissimamente introdotto. 9. ant. sincerarsi, accertarsi di un fatto. sanudo