: non bastano i modi esteriori a simulare una condizione virtuosa. manzoni, pr
: sempre, quando con altri volete simulare o dissimulare una vostra inclinazione, affaticatevi
con eccessivo studio e senza naturalezza; simulare con ostentazione. s.
amore agli animali. nierata (per simulare qualità e doti che non si 2.
aperto, largo, senza sapere fingere o simulare. guicciardini, iv-338: sappiamo pure
arte di appassionare altrui, ora col simulare ora col dissimulare la passione. rigutini-cappuccini
tr. (assìmulo). disus. simulare, riprodurre imitando. leopardi
altra natura. = comp. di simulare (v.). assiografìa,
lat. tardo-; milàre per simulare (deriv. da similis 1 simile '
-darla a bere: darla a intendere; simulare qualità che non si hanno o dir
carte). -per estens.: simulare, farsi credere da più di ciò
. ant. burlare, schernire; simulare per burla. - anche assol.
iii-594: sì, era stata lei a simulare il furto dei denari dal cassettone del
estens. e al figur. fingere, simulare; nascondere, celare. -anche rifl
lassino modo ed uno certo esito di poter simulare di non conoscere, che que'ragionamenti
, 650: le donne sanno meglio simulare, e son naturalmente più fastidiose, e
lo più per scopi disonesti); simulare, ingannare. fra giordano, 3-9
recitare la commedia, fare commedia: simulare sentimenti o sensazioni che non si provano
: con ragioni essortatrici, ardite / di simulare i semplicetti cori, / corrompendo i
aveva più neppur bisogno di sforzo per simulare indifferenza; si era quasi cristallizzato nel
1-749: innanzi a te sparisce / il simulare; innanzi a te, di niuna
eran fatti. soffici, i-15: il simulare uno zelo che non sentiva, per
pulci, 26-118: e'sapeva anche simulare e fignere / castità, santimonia e
borgese, 1-37: gli era faticoso simulare dimestichezza coi compagni di grado, ai quali
antica? 16. fingere, simulare, far le viste, far finta;
per un'altra, o fingere o simulare, n'era alieno. f. d'
egli era superiore. -fingere, simulare, far credere, dare a divedere.
pulci, 26-118: e'sapeva anche simulare e fignere / castità, santimonia e
, 26-119: ch'e'sapeva anche simulare e fignere / castità, santimonia e devozione
-figur. dire la parte: fingere, simulare. g. gozzi, 3-5-397:
piacenza. 3. tr. simulare. guittone, xxiv-n: validor valente
sanctis, iii-142: i poeti sogliono simulare l'estro, un certo impeto disordinato,
vere intenzioni); far mostra, simulare di non sapere, di non aver visto
dissimile comp. da dis-con valore intensivo e simulare 'simulare '(deriv. da
da dis-con valore intensivo e simulare 'simulare '(deriv. da similis * simile
il drappeggiamento gittatovi da metastasio fino a simulare quello della tragedia. soffici, v-1-489:
. albertazzi, 189: dovè simulare l'ammirazione per quel corpicciolo [del
l'una entrante nell'altra, per meglio simulare la vita. -sostant.
aveva più neppur bisogno di sforzo per simulare indifferenza: si era quasi cristallizzato nel
modo ed un certo esito di poter simulare di non conoscere, che que'ragionamenti
pulci, 26-118: e'sapeva anche simulare e fignere / castità, santimonia e
di venirci. -fingere, simulare. guittone, 79-10: ferò corno
sanctis, iii-142: i poeti sogliono simulare l'estro, un certo impeto disordinato,
a in gannare, a simulare, a fingere nel comporta
col pensiero. -mentire, simulare. chiaro davanzali, xvii-564-13: la
delitto consistente nel provocare volontariamente o nel simulare il proprio stato di dissesto, allo
mirai. 2. fingere, simulare. tasso, 18-33: seguia parlando
nel raccontare? 5. sport. simulare un colpo o una mossa al fine
cloroficee, feoficee) differenziata sino a simulare la forma e le funzioni di una
opinione o favorire un'errata convinzione, simulare (col deliberato proposito di
, 26-118: e'sapeva anche simulare e fìgnere / castità, santimonia e devozione
2. milit. mossa tattica consistente nel simulare un'azione o un attacco, diretta
finzióne, sf. tendenza a simulare, a ingannare, a mostrare sentimenti
effetti, uno cioè di fingere o di simulare un atto non vero per pregiudicare [
. ant. e letter. tendenza a simulare, a mostrare sentimenti o intenzioni che
. carducci, ii-2-123: so che il simulare e il mentire oggi non solo è
raggirare gli altri; fraudolenza; capacità di simulare; scaltrezza, furberia. latini
di raggirare gli altri; capacità di simulare; scaltrezza, furberia. angiolieri
, magniloquenza -fare fuco: ingannare, simulare. calmeta, 55: la figura
, copiare; plagiare; contraffare, simulare. chiaro davanzali, 385: per
la sua è azione galvanica che può simulare per brevi istanti la vita, non
e quindi nasce il malvagio studio di simulare e 'l gareggiamento d'ingannare. c.
la mala fede approfitta del tumulto per simulare la sventura; l'onor nazionale ne geme
quarzo con disposizione parallela, cosi da simulare, quando la roccia è levigata,
della madre aveva imparato l'arte di simulare. muratori, 7-iv-126: dai giudei
le parti di trattazioni storiche e a simulare un problema e un tema storico,
donna appassionata è più inchina a simulare e a dissimulare. = forma
l'indifferente, posare a indifferente: simulare (o ostentare) indifferenza, disinteresse
canapa. -cosparso di farina per simulare la neve. d'annunzio, i-816
mie singolarità e stranezze. 2. simulare, mentire. fra giordano, 3-304
far credere cosa falsa; fingere, simulare; travisare, camuffare. lancia,
io sono fatto così. non posso simulare né meno per gentilezza. -rifl
fare infingimento di qualcosa: fingere, simulare. arrigo testa o giacomo da dentini
, o in una paglia, a simulare odorate infiorescenze, e il profumo si
sul quale si è invece immischiati; simulare di non capire il significato di una
non vera o esagerata; fingere, simulare. boccaccio, dee., 3-9
. guicciardini, vi-159: se seppe simulare sì publicamente tanti anni una tanta cosa
avvezzano l'uomo a mentire, a simulare, a dissimulare, e lo rendono
. comportarsi da ipocrita; fingere, simulare. f. f. frugoni
iridata da un fascino intellettuale che può simulare la intelligenza. moretti, iii-861: spiava
: ma quale arte iscaltrita / può simulare l'irto palpitare / di penne e
primoviolino si dimenava con sublimità cercando di simulare l'irresistibile scapigliatura del genio che fa
, largo, sanza sapere fingere o simulare, e nemico di tutti quegli che
ant. nascondere sotto false apparenze, simulare, fingere. a.
labiali molto lunghi, tali da simulare un lungo becco; farfalle col
violenta agitazione e si sente spinto a simulare il comportamento e l'ululato del lupo
d'allegria, sentirà l'allegrezza, potrà simulare ilarità; ma gli sarà negata la
primoviolino si dimenava con sublimità cercando di simulare l'irresistibile scapigliatura del genio che fa
incallita nel vizio è molto più facile simulare che compiere una vera conversione.
v.]: 'machia': abito del simulare astutamente. 'egli ha di molta
me parve scortese e malonesto questo simulare devozione per ma scherare una
che abbiam dentro di noi, di simulare l'amore, e questo irrequieto desiderio
nel maneggio degli uomini piuttosto l'arte di simulare che di persuadere. -cura,
esattissima e uniforme, in modo da simulare, per quanto era possibile, la
locuz. -battere, fare marina: simulare sofferenze, miseria, mali, lamentandosi
atteggiarsi a martire: farsi credere, simulare di essere vittima di persecuzioni o di
abituale, congenita o acquisita, a simulare, a ingannare, a mostrare sentimenti
per nascondere la propria identità o per simulare quella di un'altra persona. ariosto
. -figur. comportarsi falsamente, simulare, fingere col deliberato proposito di ingannare
-figur. comportarsi falsamente; fingere, simulare. berni, 20-4 (ii-141)
per nascondere la propria identità o per simulare quella di un'altra persona.
maschera: comportarsi ambiguamente; fingere, simulare. rettori, 109: non ti
memore delle sue virtù. 6. simulare, fingere; ostentare fallacemente; dimostrare
inletto da assassini inesperti che cercarono di simulare ilsieme delle operazioni di allestimento di uno suicidio
bisaccioni, 1-85: il precetto di ben simulare e dissimulare è... la
il vantare credito che non esiste, cioè simulare amicizia e aiuto di potenti personaggi a
miei sgherri. -fùngere, simulare. soldati, 2-178: il nuovo
l'analisi matematica: ciò consente di simulare azioni alternative e di stabilire le condizioni
ripiegata sotto il corpo, quasi a simulare un moncherino. piovene, 8-120:
l'inganno della morgana occidentale intenta a simulare l'alito estivo. térésah, 3-55:
prop. subordinata): fingere, simulare, dissimulare. latini, rettor.
. farsi credere, atteggiarsi, fingere, simulare di essere diverso da quello che si
. -per estens. fingere, simulare, far credere, dare a vedere
polverizzata in una camera di prova per simulare le condizioni atmosferiche in prossimità del mare
plastica, usato nelle sceneggiature artificiali per simulare la neve. - anche: la
falso pudore, un'ingenuità artefatta; simulare pudicizia (cfr. mononesta).
ed onoranza quelli che sanno mentire e simulare. ariosto, 15-33: né il
allusione alla tendenza a nascondere o a simulare qualcosa). dolce, 1-47
simili ordigni e cosmetici, giunge a simulare un'apparenza di grazia e di gioventù
travisamento o di mistificazione; falsare, simulare. tasso, ii-279: il duca
fingere di avere qualità o sentimenti; simulare. -anche in re- laz. con
induce a mettere in mostra o a simulare doti e qualità; desiderio di comparire
antica roma, confitto nel suolo a simulare l'avversario nel combattimento o lanciato per
costituire un fondo paesaggistico in movimento per simulare lo spostamento o essere dipinto in tinta
quella chiusa su tre lati, a simulare una stanza o un qualsiasi ambiente chiuso
contrasto con la verità; fìngere, simulare, dissimulare. testi inediti, 57
simili ordigni e cosmetici, giunge a simulare un'apparenza di grazia e gioventù.
la donna appassionata è più inchina a simulare e a dissimulare, fisicamente, poiché
1-ii-174: in breve seppe così ben simulare... che ottenne un passaporto per
in sezione, contorni poligonali tali da simulare un pavimento in miniatura (la struttura
a brecht, l'attore non deve nemmeno simulare, non deve perdere il suo carattere
pesce in barile: fingere ignoranza o simulare estraneità a un fatto o a una richiesta
. 27. -piangere il morto: simulare povertà. p. petrocchi [s
membra. 7. fingere, simulare un sentimento. alfieri, 9-79:
cannuccia di una pipa spenta e a simulare un agente di scoti and yard. landolfi
-in partic.: applicato ad arte per simulare o sostituire ciò che per natura
quale sino allora aveva saputo così ben simulare il disiderio del suo giovane amante e
di celarti questa mia partita né di simulare questa andata; e mai non pensai né
pressante. carducci, fl-io-56: devo simulare con grandissimi sforzi per reggere a una
teatrale composta secondo i princìpi prospettici per simulare l'ambiente in cui si svolge l'
quella che le è propria, per simulare altra cosa. lubrano, 3-73:
: ella tenta di raddolcirsi sino a simulare il sorriso d'una volta, quasi speri
lo guardai raggrinzando la mia faccia per simulare un sorriso ma non seppi volergli bene
da leggi molto complesse in modo da simulare una distribuzione casuale. = dall'
una parte doppiamente attiva. -fingere, simulare. - anche assol. caro,
basta. ma non ingannarmi, non simulare, né meno per compassione di me.
7. figur. fingere, simulare, atteggiandosi secondo un certo modello o
: tutto mi annoia: devo simulare con grandissimi sforzi per reggere a una
monosini, 361: chi non sa simulare / non sa regnare. proverbi toscani,
che avea, et avea saputo in modo simulare che era tenuto di ottimi costumi.
il tempo necessario a rimporsi ed a simulare di aver continuato il gioco, che
tanto più quanto le donne sanno meglio simulare e son naturalmente più fastidiose e più
simili ordigni e cosmetici, giunge a simulare un'apparenza di grazia e gioventù.
, il davanzati. -ritornare a simulare un'identità. martello, 6-iii-403:
teologo. guazzo, 1-50: il simulare è un termine ampio, il quale si
assai più ristretto e contenuto sotto il simulare. -limitato nell'ambito di impiego;
26-119: e'[marsilio] sapeva anche simulare e fignere / castità, santimonia e
machiavelli, 1-i-384: egli è cosa sapientissima simulare in tempo la pazzia. ramberto malatesta
particolare abilità nel tessere inganni, nel simulare e nel dissimulare. tesauro
, i-289: quale arte iscaltrita / può simulare l'irto palpitare / ai penne e
architetture. 3. figur. simulare sentimenti o sensazioni che non si provano
dimenamenti e scutrettolii che parevano sommariamente simulare le vicende di un amplesso.
o dello sdegnato: ostentare indignazione, simulare l'ira o l'irritazione. b
vedere, lasciare trasparire o, anche, simulare uno stato d'animo, un sentimento
, o, anche, fingere, simulare uno stato d'animo, un'intenzione,
ipnosi, hanno effettivamente l'impressione di simulare... il soggetto ha l'impressione
cfr. fingere). ant. simulare, fingere. fiori, 3-138:
. pitt. dipinto in modo tale da simulare l'aprirsi di un vano oltre la
non rispondente allo stato d'animo; simulare un sentimento che non si prova.
una disposizione d'animo non spontanea; simulare a forza un sentimento che non si
lo stile, non giungerà mai a simulare affetto non suo. -superare qualcuno
. = agg. verb. da simulare. simulabóndo, agg. letter
concorso invadendo. = deriv. da simulare, sul modello di cogitabondo, meditabondo.
, lat. simulacrum, deriv. da simulare (v. simulare).
, deriv. da simulare (v. simulare). simulaménto, sm
. = nome d'azione da simulare. simulante (part. pres
simulante (part. pres. di simulare), agg. che simula,
il buffone. = deriv. da simulare, sul modello di testardo, bugiardo,
, bugiardo, infingardo. simulare (ant. simolare), tr.
come a me sia di natura impossibile simulare anche per un secondo cosa che non sia
tene: / oh quanto ben sapeva simulare! ariosto, 1-iv-80: non dubito
tutta femminile trovò ancora la forza di simulare. -sostant. calmeta,
è lecito, utile, onesto; il simulare non già, quando veramente importi bugia
innanzi a te, sparisce / il simulare; innanzi a te, di niuna /
quella. pea, 7-131: anche il simulare è pazzia. -con riferimento ai
con il venditore e... per simulare la vendita alla seconda, col patto
e apparente, non fece altro che simulare l'effettivo e reale rapporto di lavoro
lo stile, non giungerà mai a simulare affetto non suo. gozzano, ii-291:
ii-291: quale arte iscaltrita / può simulare l'irto palpitare / di penne e piume
150 metri, che girerà lentamente per simulare la gravità. 5. milit
gravità. 5. milit. simulare il passo: segnare il passo.
monosini, 361: chi non sa simulare, / non sa regnare. idem,
, 367: la fraude e 'l simulare / han corte l'ale. =
. = voce dotta, lat. simulare, denom. da simìlis (v.
. ant. che ha lo scopo di simulare, di fingere, di trarre in
= agg. verb. da simulare. simulato (pari. pass
simulato (pari. pass, di simulare), agg. (ant. simolator
diritto penale militare, che consiste nel simulare una malattia da parte di un militare
simulatore; ma vi è una insidia nel simulare -ho proprio in mente i due saggi
o dispositivo che permette di riprodurre o simulare, in via sperimentale o per consentire
. simulator -óris, nome d'agente da simulare (v. simulare).
agente da simulare (v. simulare). simulatòrio, agg. che
e largo, sanza sapere fingere o simulare, questa condizione non sodisfaceva a molti
o di comportamento pubblico che consiste nel simulare, nel fingere per ingannare, per
. simulatìo -ònis, nome d'azione da simulare (v. simulare).
azione da simulare (v. simulare). simùlidi, sm. plur
. scient. simulium, dal class, simulare (v. simulare),
class, simulare (v. simulare), in quanto vengono spesso scambiati per
precisa e costante di non mentire, non simulare né dissimulare, e nel provare
e largo, sanza sapere fingere o simulare, questa condizione non sodisfaceva a molti,
-dare immagine illusoria di qualcosa; simulare; contraffare. busone da gubbio
bambino ad un altro, sia col simulare un parto che non ebbe luogo. codice
. 20. -darsi al sordo: simulare di non sentire. fagiuoli, v-100
borgese, 1-37: gli era faticoso simulare dimestichezza coi compagni di grado, ai quali
bianco le copriva appena le anche e voleva simulare il sottanino delle ballerine. parise,
una prop. subord.: fingere, simulare. segneri, iii-3-205: quando nomino
le spoglie del padrone, per meglio simulare. gobetti, 1-86: l'osservatore li
in ogni suo gesto allorché si sforzava di simulare una volontà. -espressione del
, opportunamente colorata e ombreggiata, per simulare, se vista a distanza, una
ingenuo, inesperto, non informato; simulare dabbenaggine. amenta, 2-66: bisogna
gadda, 12-74: s'era proposto di simulare un debole per la gentile luisa:
. -fare lo stupido, dello stupido: simulare stupore, smemoratezza; tenere apposta un
superate da lei con la pazienza e col simulare prudentemente le ingiurie. rosmini, 2-1-83
il tene: / oh quanto ben sapeva simulare! bellori, ii-154: dietro costei
da medicinali o da residui di 2. simulare uno o più colpi di tosse, al
, o in una paglia, a simulare odorate infiorescenze, e il profumo si
realtà o un suo determinato aspetto, per simulare ciò che di fatto non esiste.
. -fare veduta: fingere, simulare, far credere. g. villani
teste e mani senza vetrina, per meglio simulare la carnagione e conservare l'espressione alle
che recladeogame ^. gioco programmato per simulare per lo più mizza un prodotto.
la volta dei nostri [aerei] a simulare ondeggiamenti, avvitamenti, cadute che ci
spalle di argenteau. -fingere, simulare, fare finta; comportarsi come se
coltre uniforme emersero i ciciu, a simulare talora omini curvi sotto il peso delle pietre
. gioco d'azzardo elettronico programmato per simulare su un apposito monitor le varie combinazioni
. m. -ci). che può simulare fenomeni presenti in processi biologici (un
timoty scelgono la scala orizzontale che serve per simulare la brachiazione, ovvero lo spostamento con
7-12: allentare il battito cardiaco per simulare un attacco di bradicardia e venire riformati
3. intr. fingere, simulare sentimenti o sensazioni per lo più per
ecc.), vasoggettoaunaviolentaagitazioneesisente spinto a simulare il comportamento e l'ululato del lupo.
. letter. capacità di fingere, di simulare. lomonaco, 150: essi