satire, ovvero essodii o uscite, per simiglian- tissima causa dopo le tragedie, essere
, e considerasi chi le toglie; e simiglian- temente nei fuscegli non uguali, cioè
gordiano. b. fioretti, 2-1-95: simiglian- tissimo intralciamento di parole e di senso
guisa di fave e le grane ancora quasi simiglian- ti; come egli è maturo,
catarrine, della famiglia pongidi, la più simiglian- te all'uomo, diffusa nell'africa
, ched è suo creature; / la simiglian- za tolliglie c'avea del suo segnure
3. imitazione o riproduzione più o meno simiglian- te di un materiale. moretti
rei l'avverse avvenire, e molte cose simiglian- ti, le quali ti confermino con
ch'eo vi son servidore? / traggete simiglian- sa / da l'amorosa usansa,
una testa intagliata nel cristallo di rocca a simiglian- za di quei busti preziosi da me