macinato. pavese, 5-136: ma silvia non era ancora a questo punto.
esser sempre presente / a la mia bella silvia. marino, 465: [amore
esser sempre presente / e la mia bella silvia; / e bevea da'suoi lumi
ama. gualdo, vii-555: silvia soffriva molto, talvolta atro
botte. d'annunzio, iv-1-90: rea silvia, la vergine regia, va ad
di vantaggio. caro, 4-746: silvia, una giovinetta sua figliuola, /
percotendosi il bel petto, / [silvia] lasciò cadérsi in su 'l giacente corpo
di beltade. leopardi, 21-3: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
esser sempre presente / a la mia bella silvia; / e bevea da'suoi lumi
5-642: « ma no! » gridò silvia su le brage, cercando d'interromperlo
la procacia saltellante del montoncino di madamigella silvia e con gl'impettimenti del cagnolo di
/ che speranze, che cori, o silvia mia! nievo, 101: che
cantava e poi smetteva malamente, era silvia. 8. dimin. e
le solenni nozze, condusse la sua diletta silvia a casa. nievo, 1-145:
contro il cervo di tirro e di silvia,... soggiunge. monti,
loro facevano coppia così, arturo e silvia s'abbracciavano per ballare. -lasciare
/ che speranze, che cori, o silvia mia! de sanctis, lett.
tè coi biscotti, glielo dava sempre silvia, ma lui il filo lo faceva
sempre presente / a la mia bella silvia. marino, 206: luci vaghe
da farsi. pavese, 5-131: silvia si era messa con uno di crevalcuore
ancora silvatica, né silvicola, né silvia, né domestica fera. 8
che s'egli non potea goder di silvia, anco mario non ne godesse.
una femina della contrada, che avea nome silvia. nannini [olao magno],
studio esauriente su la personalità artistica di silvia roncella. gramsci, 202: ho
a crevalcuore quel matteo si faceva vedere con silvia -non era mica per salvare il nome
accendeva, illuminava la bellezza della sua silvia. ungaretti, viii-28: viene dal
tè coi biscotti, glielo dava sempre silvia, ma lui il filo lo faceva a
così frescamente civettuola, dell'abbigliamento di silvia. -in maniera giovanile, vigorosa
. de sanctis, iii-250: nerina e silvia sodo il tipo più accentuato delle donne
e fuggitivo. leopardi, 21-4: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
. martelli, 1-68: d'intorno a silvia le selvaggie iddee / gittan gramigne e
e in quella sua cara ode a silvia, dove flagella la moda « alla ghigliottina
: non suppone dunque il poeta che silvia così parlasse, ma solamente ciò s'
comento e la glosa al riso di silvia. carducci, iii-27-103: noi italiani moderni
. nome di vari uccelli del genere silvia, fra cui la capinera, il
, 1-21-29: v'è mergellina e silvia e dafne e clori, / che guaste
pirandello, 5-726: nel volto di silvia... pareva si fosse illividito il
. pascoli, i-71: nerina e silvia sono le fanciulle che si vedono..
crevalcuore quel matteo si faceva vedere con silvia — non era mica per salvare il
la procacia saltellante del montoncino di madamigella silvia e con gl'impettimenti del cagnolo di
frugoni, i-4-282: or vedi, silvia, che felice ardore / tu chiudi
1-25: trovata in sacrilegio, [rea silvia] fu fatta dal detto amulio soppellire
collo, volgeva intanto la non che annunziare silvia ed aminta, è un passo indietro,
deu'infemo. testi, ii-192: silvia appunto / sarà come diana, / che
5-137: mandarono santina in alba con silvia dai parenti, per salvarle dall'infezione.
/... perché, mia silvia ingenua, / togli l'indica benda?
soglia lucio settale appoggiato al braccio di silvia, pallido e scarno, con gli
vita e l'amore: tale è silvia o nerina. -che segna l'
: i detti suoi figliuoli [di rea silvia] comandò fossero gittati in tevere;
, 5-374: aveva scoperto nella signorina silvia caporale, maestra di pianoforte, sua
, iii-1-285: -che pensi di fare, silvia? -quel che è necessario. -che
marito. lemene, xxx5- 243: silvia più che non conviene / di sue grazie
ebbe risposto dov'era, poiché silvia era maggiorenne e spedirla loro a
lui, ogni qualvolta nei pensieri di silvia ne trovava [di parole] qualcuna maiusco-
e cantava e poi smetteva malamente, era silvia. 10. profondamente, intensamente
e perverso. pavese, 5-128: anche silvia dava di queste occhiate, ma erano
porte. l. gualdo, 963: silvia era... lievemente eccitata,
della segreta necessità di covare la sempliciotta silvia, maneggiatrice inesperta, a nome dei
valcuore quel matteo si faceva vedere con silvia -non era mica per salvare il nome
bello comincia adesso! -disse claudio a silvia, precipitandosi tra i primi, con passo
vedeste i regali che ha fatto alla silvia! -per simil. lago di
l'antichissima leggenda, la vestale rea silvia partorì romolo e remo dopo essere stata
motociclista, e adesso tutti sapevano che silvia era come matta, si faceva portare tra
conosciuto in quella famiglia un cugino di silvia, certo davide, giovine maturo e
che m'aiuti a pigliar partito di silvia, e tu hai sempre menata la
e sparsa / liba i labbri di silvia e siede all'ombra / del bel
sacchetti, 1-523: c'era la silvia, detta 'bella gamba', messa da
è fatta vedere. pavese, 5-131: silvia si era messa con uno di crevalcuore
crevalcuore, quel matteo si faceva vedere con silvia -non era mica per salvare il nome
e'detti suoi figliuoli [di rea silvia] comandò che tossono gittati in tevero
giustino... nel volto di silvia, in cui pareva si fosse illividito il
irresistibile che mi inspirava il fidanzato di silvia, e la ripugnanza che faceva nascere
. parini, xx-96: copri, mia silvia ingenua, / copri le luci;
3-169: la figliuola, chiamata rea silvia, sotto spezie d'onore fece monaca de
la procacia saltellante del montoncino di madamigella silvia. -per simil. e al
quell'antica palazzina, perché irene e silvia morissero d'andarci e non potessero.
è la mente. leopardi, 21-2: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
il regolo, il filloscopo, la silvia, ecc.). 3.
capelli). pavese, 5-96: silvia era nera di capelli, vestita di
intelligenza. l. gualdo, 963: silvia era... lievemente eccitata,
baldi, 149: ecco siam giunti a silvia. or su, recedi, /
di suoni,... era per silvia un terrestre paradiso. vittorini, 2-132
con occhi torti. leopardi, 21-4: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
tasso, aminta, 488: la semplicetta silvia, / pietosa del mio male,
la vita e l'amore: tale è silvia o nerina. salvo queste poche creature
morte dello zio ippolito furono pieni per silvia d'una dura, ottusa, orrida tetraggine
. parini, xx-42: lascia, mia silvia ingenua, / lascia cotanto orrore [
men che insipida, se invece di silvia e di dafne vi fossero state introdotte
visa morte dello zio ippolito furono pieni per silvia d'una dura, ottusa,
.. il vero padrino della fama di silvia. 5. gerg. nel
il palco e per la vettura: silvia doveva pure vestirsi bene. legge 26
, prono. pavese, 5-123: silvia stava a pancia molle sul sofà.
: 'aretusa', non che annunziare silvia ed aminta, è un passo indietro.
aminta, 99: vorrai dunque pur, silvia, / da i piaceri di venere
come il personcino. betteioni, iii-25: silvia, la moglie, non ha la
di starci. pavese, 5-135: almeno silvia non sprecava così per niente le giornate
che speranze, che cori, o silvia mia! idem, 26-tit.: il
età senile. leopardi, 21-5: silvia, rimembri ancora / quel tempo della tua
vedi quante meraviglie per il periato di silvia, l'estensione di angelica, la cavata
parini, xx-115: fuggi, mia silvia ingenua, / quel nome e quelle
modesto, e disse: « o bella silvia, / perdona a queste man,
, le toccava i capelli, dove silvia s'era piantate le unghie.
2-39: orsù, mi raccomando, signora silvia, credetemi che quelli amici non
con i ragazzi, / disse allor silvia, / e, tutta arrovellente, /
, 5-164: poi poco alla volta silvia si calmò e un bel momento mi posò
immaginò l'impressione che aveva dovuto provarne silvia che
baldi, 140: ecco siam giunti a silvia. or su, precedi, /
nostri giudizi. d annunzio, iii-1-287: silvia, silvia, sorella mia, ti
d annunzio, iii-1-287: silvia, silvia, sorella mia, ti supplico: indugia
animali. zappi, 98: già silvia qui giunge: / veggio il bianco
tarchetti, 6-ii-25: morto il padre di silvia, che era delle persone della famiglia
funzione fisiologica. moravia, 26-36: silvia, dopo il mio orgasmo, non si
la procacia saltellante del montoncino di madamigella silvia e con gl'impettimenti del cagnolo di
vestale flam- mule del fronte de ilia silvia, ombrigiava triumfante la spaziosa terra e
sotto certi aspetti, il figlio di rea silvia fu davvero una profezia, laziale e
. betti, i-1161: la signorina silvia come sta? ha profittato negli studi
, iii-14-198: l'autore della 'silvia ', ce lo dice il prologo,
e gentil donna di somma bellezza, silvia balastro per nome chiamata. g. correr
cos'è che fa l'incantesimo di 'silvia ', dell'* infinito ',
casti, i-1-249: sorpresa [rea silvia] a tal proposta e stupefatta:
delicato profumo d'elitropio bianco preferito da silvia, bensì quello, più gentile
le donne esimie /... / silvia, sai tu che avvenne, /
c'è lì, in casa, una silvia, una nerina da mettergli accanto?
moravia, 26-26: io sfilo a silvia per le braccia il pullover, lei
onofri, 3-128: mi piaci, silvia; e m'è il tuo dolce amore
tasso, aminta, 1549: o silvia, silvia, tu non sai né credi
aminta, 1549: o silvia, silvia, tu non sai né credi / quanto
faceva, perché dopo la storia di silvia tutti dicevano che le ragazze della mora
che speranze, che cori, o silvia mia! / quale allor ci apparta
-misericordia! aiuto! leopardi, 21-2: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
ranunculus silvarum), più generalmente detta silvia. 0. targioni tozzetti, 3-1-228
f caro, 7-776: mosse [silvia] i villani a far turbe e tumulto
e i baci. leopardi, 21-4: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
mummia maliziosa. pavese, 5-156: silvia coi suoi capelli negli occhi lo guardava
, saprò parlar. pavese, 5-149: silvia era già avvezza a queste cattiverie e
al pericolo. d'annunzio, iii-1-287: silvia, silvia, sorella mia, ti
d'annunzio, iii-1-287: silvia, silvia, sorella mia, ti supplico: indugia
mai che rimembri. leopardi, 21-1: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
sorriso con il quale il poeta di silvia la ringraziò, lo sguardo che il gante
corno; è quel di diana, e silvia rinselva. -andare a finire in
irresistibile che mi inspirava il fidanzato di silvia e la ripugnanza che faceva nascere in
l'aborto. pavese, 5-157: silvia... era andata da una levatrice
il contrario. moravia, 26-25: silvia si comportava con mio padre come una giovane
la casa era in rivoluzione, che silvia sbatteva le porte e irene si sedeva a
i. frugoni, i-3-297: sorgi, silvia: al letto altero / gli amoretti
sabbia. betti, i-1197: povera silvia,... rosicchiata da un male
di negro. pavese, 5-96: silvia era nera di capelli, vestita di
per privarlo di figliuolanza, fece rea silvia, figliuola di lui, sacerdotessa a vesta
villani, iv-1-25: quella [rea silvia], trovata in sacrilegio, fu fatta
vanno all'adolescenza. leopardi, 21-6: silvia, rimembri ancora / quel tempo della
dall'affettuosa memoria sua e della signora silvia direi di cominciare bene l'anno,
parise, 11-119: le cavallette che silvia era abilissima a catturare sapevano di verbena
petrarca con laura fino al leopardi e a silvia. sono infatti i più loquaci,
piaceva divertirsi a tutt'e due e che silvia era una scema che cascava con tutti
una cassaforte ». « quella di silvia non scherza! ». -distinguersi
vita, fin dal primo giorno che silvia gli era venuta innanzi. scarpelli
per alzarsi e entrare nella stanza di silvia, gli girò la testa e andò
era inibito entrare. tarchetti, 6-ii-27: silvia era seduta sopra una sedia a bracciuoli
i campi. pavese, 5-131: silvia si era messa con uno di crevalcuore,
. frugoni, 1-3-297: sorgi, silvia; al letto altero / gli amoretti con
occhi tuoi fino a qual segno / silvia t'adori? f. d. vasco
. pavese, 5-97: dallo sdraio silvia girò gli occhi e disse qualcosa a
. frugoni, i-3-297: sorgi, silvia; al letto altero / gli amoretti conle
. baldi, i-151: pallida è silvia e, se vergogna sente, / di
5-74: ti ricordi quando irene e silvia non volevano uscire con la matrigna per
enciclopedia hoepli, i-145: 'anemone nemorosa'(silvia), a fiori bianco-rosei.
ancora silvatica, né silvicola, né silvia, né domestica fera. scroffa,
ancora silvatica, né silvicola, né silvia, né domestica fera. =
agli occhi di mio padre e di silvia, esso [l'appartamento] simbolizza la
cose esterne. moravia, 26-103: silvia non dice nulla. mi guarda con
che speranze, che cori, o silvia mia! calandra, 6-61: lo spettacolo
, 5-156: erano i tempi che silvia non aveva ancora detto in che stato era
sono felice 10 di rivedervi, cara silvia, e di rivedervi già sollevata e sana
le palpebre. quando le rialzo, [silvia] è già scomparsa nella suoneria cantilenante
divisa e sparsa / liba i labbri di silvia e siede all'ombra / del bel
, 6-ii-29: la signora del teatro, silvia, quella stessa silvia già così bella
del teatro, silvia, quella stessa silvia già così bella, così spensierita, così
. d'annunzio, iii-1-244: povera silvia! sembra, da qualche giorno, che
, detto anche sterparola, scoparagnola, silvia cenerinia ('sylvia cinerea')...
la sterpazzola di sardegna, detta anche silvia con gli occhiali ('sylvia conspicillata'),
stranieri. parini, 216: la modesta silvia / non vorrìa testimon de'suoi pensieri
d'una straordinaria bellezza le vostre mani, silvia. n. ginzburg, ii-1019
terésah, 1-82: l'amorosa [silvia], priva / della virtù suaditrice,
occhi tuoi fino a qual segno / silvia t'adori? a qual sublime arrivi /
divano). tarchetti, 6-ii-27: silvia era seduta sopra una sedia a bracciuoli,
favola. d'annunzio, iii-1-302: silvia settala si tiene in piedi, con la
, 60: né la piaga di silvia fia minore /... / che
volgendo ancora le dita lo scarabeo; mentre silvia mette le rose in una coppa.
, 183: col che allude, la silvia, al tiracampare che c'è in
5-131: ma ci fu la volta che silvia piangeva, si torceva sullo sdraio e
allora, si impenna quel suo [di silvia] strano tosone pubico, in forma
, 7-347: e così la signorina silvia ascensi, venuta a roma per ottenere
, rivolta. caro, 7-774: silvia lo vide in prima, e col suo
di suoni,... era per silvia un terrestre paradiso. -ispirato
prigione. pascoli, i-71: nerina e silvia sono le fanciulle che si vedono lontano
di vanagloria, dicendo che 'parea'che silvia con quel sogghigno dicesse a'fiori 'io pur
fianchi, si fuggette a casa di silvia. pananti, ii-14: il cacciator.
vezzi cesca. marsili, 14: silvia essendo sacerdotessa di marte fu ingravidata e
, aminta, 96: vorrai dunque pur silvia, / da i piaceri di venere
parte. tasso, aminta, 1393: silvia un quadrello adatta su la corda /
occhi tuoi fino a qual segno / silvia t'adori? a qual sublime arrivi /
. pavese, 5-163: irene e silvia le persi di vista. feci il mio
. villani, 1-25: quella [rea silvia] trovata in sacrilegio, fu fatta
che, appunto, la leggera e volante silvia voleva evitare. 14.
, condotti. panni, 230: oh silvia mia, / meco all'ara ti
con gli altri maschi. allora la silvia dice che forse non è finocchio, è
, 1-94: nasando la situazione difficile, silvia aveva accolto me e ambra senza fare