abborraccia '. cicognani, 12-152: silenzioso di natura, quando era costretto a
la ceppa di un albero comparve, silenzioso come un rettile, un accattone, le
occhio lagrimoso / che il suo pianto silenzioso / a stille su le fronti de
passeggiate d'allora nel meriggio caldo e silenzioso, quando le cicale stridevano nella valletta
qui, dolce animale / anch'egli silenzioso. moravia, vi-193: si muoveva
la man di chi le coglie / silenzioso e ancor s'attarda a l'opra
cecchi, 6-43: ancora assai giovane, silenzioso, appartato. fracchia, 243:
. de marchi, 33: entrò nel silenzioso cortile dell'arcivescovado, che nel suo
pace oramai, mentre ti veste / silenzioso il lume della luna, / siena che
tutto chiuso fra cortine di pioppi, silenzioso, dolce come chi ama arrendersi.
la sabbia. penna, 207: silenzioso vola dalla testa / di un ragazzo un
2. figur. quieto, silenzioso. pavese, 4-81: anche l'
, 7-88: anche le capre con il silenzioso ruminare e il balenio giallo degli occhi
un tratto quell'enorme bastimento immobile e silenzioso in mezzo all'oceano! panzini,
un bastione merlato, tozzo, colossale e silenzioso: ecco, quello è l'ergastolo
il mio stesso cuore aveva un battito silenzioso. borgese, 6-58: nessun richiamo
strade anch'esse battute da un viavai silenzioso. soldati, 109: la giornata
razzi scoppiavano e svanivano nell'immenso cielo silenzioso, quasi senza far rumore, come nel
oceano mi parve più solitario e più silenzioso di prima; ma benigno sempre, come
investirono subito la bianca vampa, il silenzioso fervore del solleone. 4.
il fiume era gonfio. sempre così silenzioso, si levava allora dalla corrente,
, ii-47: lo splendore lunare, silenzioso e intenso, tra le due alte
sede di un piccolo principato e un silenzioso monastero. 5. campana.
moglie di fausto, con un lesto e silenzioso colpo di mano lo colse, strozzò
moglie di fausto, con un lesto e silenzioso colpo di mano lo colse, strozzò
calpestìo de'cavalli, risonava nel voto silenzioso delle strade. pellico, ii-118:
l'estate, ma il grande e silenzioso autunno con le carrate di fango lungo la
veniva su a tornanti. tutto era silenzioso e fermo. carrozzàio, sm
con le casematte di pietra bianca, silenzioso e squallido come un cimitero. -per
custode lenta della quiete casereccia, il silenzioso lare coperto di scaglia, tentarmi col
, iii-206: si discopriva il silenzioso scenario degli astri, e il sole e
. d'annunzio, ii- 825: silenzioso viso esangue / della creatura / celeste
dove / varca l'ade il tuo piede silenzioso. pavese, 8-130: quando si
, lontano da ogni cosa mondana; silenzioso, tacito. giusti, ii-468:
. e raro chétto), agg. silenzioso, che non fa rumore o non
/ varca l'ade il tuo piede silenzioso. 18. figur. rendere
di cialde. comisso, 7-332: un silenzioso attimo di compiacenza dominò quei funzionari,
al calpestìo de'cavalli, risonava nel voto silenzioso delle strade. c. bini,
simil. e al figur. luogo silenzioso, abbandonato, tetro, lugubre,
corrosi dal salso,... silenzioso e squallido come un cimitero. piovene
foscolo, 1-166: l'eterno viso, silenzioso e pallido, / cinto apparia d'
t'intaccano, da flauto / silenzioso, il dorso, son le quaranta /
di fausto, con un lesto e silenzioso colpo di mano lo colse, strozzò
figur. d'annunzio, ii-825: silenzioso viso esangue / della creatura / celeste
moglie di fausto, con un lesto e silenzioso colpo di mano lo colse, strozzò
il tempo de'tentenna- menti, del silenzioso contendere con se stesso, degli abbozzi,
appennino, il fiume passa largo, quasi silenzioso, sotto brisighella. panzini, ii-37
, 1-166: l'eterno viso, / silenzioso e pallido, / cinto apparia d'
bicchiere. comisso, 7-332: un silenzioso attimo di compiacenza dominò quei funzionari
e se la brina scintillava sull'orto silenzioso, ella prendeva la sua corbula e saliva
campana, 230: il vostro passo silenzioso come il ricordo / affacciata al parapetto
creature. d'annunzio, ii-825: silenzioso viso esangue / della creatura / celeste
la quale si sciolse alfine in un pianto silenzioso che nascosi agli altri dietro la mia
ridere. d'annunzio, ii-825: silenzioso viso esangue i della creatura / celeste
, ha come ferito / il cuore silenzioso, e si consuma in lacrime / e
fascino amletico degli stagni e il travaglio silenzioso dell'immense decomposizioni subacquee. govoni,
, un gran buon diavolo, ma silenzioso, che lavora tutto il santo giorno.
occhio lagrimoso / che il suo pianto silenzioso / a stille su le fronti de gli
. di giacomo, i-456: sul silenzioso orrore della nuda e fredda stanza pesava
palazzina elegante che ora decade in un silenzioso disordine. -come personificazione.
cova... con arrigo boito silenzioso divoratore di dolci. -che inghiotte
levi, 3-133: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini...
, passando in mezzo al villaggio silenzioso che pareva disabitato, formandosi in
di animazione (un luogo); silenzioso, solitario. tommaseo, i-313:
di affetti. -stare inerte, silenzioso, nascosto; stentare a manifestarsi.
. 6. giacere immoto e silenzioso, non dar segno di vita;
. pea, 7-581: rideva nel vederlo silenzioso: umiliato guardare le suppellettili doviziose della
collina già verde vi parleranno d'un silenzioso raduno di pii uomini ai piedi d'
: dopo una mezz'ora di cammino silenzioso, qualcuno comincia a scorgere, lontano
amorosa, ma anzi soltanto lo sprezzo silenzioso col quale lasciò che i legionari, il
a metter su un nido tepido e silenzioso dove il lare sacro si mantiene! soffici
buzzati, 1-30: il forte era silenzioso, immerso nel pieno sole meridiano,
spalti erbosi del forte, rimemorando il passato silenzioso, fantasticando l'avvenire enimmàtico.
, 3-13: solo il tevere, va silenzioso al mare -e scava nella campagna i
. faldella, 1-143: sacchetti era silenzioso. davanti alle prime impressioni, egli non
fascino amletico degli stagni e il travaglio silenzioso dell'immense decomposizioni subacquee. saba,
i piedi sembravano di bronzo il passo era silenzioso e le dava una grazia felina.
, attutito, sordo, impercettibile, silenzioso (il passo, un rumore).
coturni. -figur. felpato, silenzioso, che produce un rumore lievissimo,
-figgere la lingua: tacere, rimanere silenzioso. cicerchia, xliii-439: ciaschedun s'
. papini, 8-47: ragazzaccio scarno, silenzioso e mal vestito, cogli occhi fissi
mentre intorno a lui continuava il volo silenzioso delle farfalle,... il
, 13-670: il mistico solitario, il silenzioso, il rapito, il folgorato contemplativo
3-270: il tremendo riso che vaga silenzioso sulla bocca agli ospiti di ima casa
buzzati, 1-30: il forte era silenzioso, immerso nel pieno sole meridiano, privo
visto il conte... percorrere silenzioso e veloce il corridoio...,
: cavai di nascosto dal borsellino un silenzioso franco di carta. 2. popol
sbarbaro, 2-47: laggiù brilla / silenzioso coi suoi lumi un porto. / ma
ed in proprio, il frigido e silenzioso angelo riusciva amaro e spiacente, la
si allaccia al fumino corridore / del silenzioso treno. 2. gerg.
soldati, 2-487: seguiva, dignitoso, silenzioso, a capo scoperto, quasi paonazzo
. quel riso da furba era perfettamente silenzioso. pavese, 12-264: come sempre
... ora decade in un silenzioso disordine. valeri, 1-113: ivi t'
un gatto, a quattro gambe, silenzioso e vigilante. -con quante gambe
stato un facchinaccio truce, un gigante silenzioso che avrebbe firmato il giornale col proprio
iii- 281: il padre lo seguiva silenzioso, deciso a sorvegliare il dottore,
v-3-188: il popolo silenzioso mirava la gentilesca grandigia del cavaliere
fede anche ignorante che il nulla vuoto e silenzioso. pascoli, i-149: quei poveri
scopre tutto il rigiro. -leggero, silenzioso (il passo). linati,
un fattorino volante,... un silenzioso misterioso impacchettante in uno sgabuzzino.
, nella lucida sospensione d'un cataclisma silenzioso. landolfi, 2-25: si domandava.
viani, 10-115: il furioso pazzo silenzioso è incagnito con gli occhi fissi sulla
d'un carretto, rompendo l'incanto silenzioso, sembra che abbiano a far precipitare fronde
: è in disparte nell'andito, silenzioso, a vigilare la gente che appresta la
. d'annunzio, iv-2-469: l'incontro silenzioso dei vascelli da guerra pieni di tradimento
moretti, vii-527: il cortile diveniva silenzioso e deserto, le finestre s'incupivano.
levi, 3-133: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini coi loro trofei
carezzevole (un suono); calmo, silenzioso (un luogo). f
sonoro, che non produce suono; silenzioso. serra, i-234: prima
. che non può essere udito; silenzioso. dossi, 1-ii-531: la
messo, più opaco e quasi direi più silenzioso, il vivaio dove stanno i polpi
ber nari, 1-62: il palazzo è silenzioso, laccato da grosse macchie di sole
il dramma si svolge con un protagonista silenzioso: la casa. dramma sentimentale,
fonema). tecchi, 10-166: silenzioso, ma ogni tanto aprendo la bocca
del viale la luna fa un lago / silenzioso e l'amico ricorda altri tempi.
vecchia custode lenta della quiete casereccia, il silenzioso lare coperto di scaglia, tentarmi col
, nella lucida sospensione d'un cataclisma silenzioso. -inespresso, non manifesto.
del mare,... / silenzioso tu rimani, e il fosco / apice
26. svelto, veloce; silenzioso (un movimento, il passo)
. pascoli, i-421: un inno silenzioso, composto di quei tanti inni che
rettangolo di luce gialla tutto il dramma silenzioso che si muove intorno a chi sta
e confusa, non parla che il silenzioso linguaggio del calcolo. volta, 2-i-259
e liquida. marinetti, 2-iii-24. silenzioso cigno della liquida verde grassa lombardia.
. pascoli, i-421: un inno silenzioso, composto di quei tanti inni che fremevano
dei passaggi a livello; e scivola silenzioso un treno basso basso. cassola, 3-160
perenne lumignolo, protegge la pace del silenzioso cortile. c. e. gadda,
lupo: camminando lento, guardingo, silenzioso; procedendo quatto quatto. borgese,
, nella lucida sospensione d'un cataclisma silenzioso. 4. commerc.
dardeggia a perpendicolo, è deserto, silenzioso, morto, come veduta da scenario.
al mare, a destra, era silenzioso e vi si leggevano targhe di levatrici e
pasolini, 6-35: in questo meriggiare silenzioso dell'ospite con lucia e odetta.
e innovatrici. lucini, 1-10: silenzioso, poco disposto alle sorprese pericolose della
portentose. sànminiatelli, 11-74: il silenzioso trasformatore di bambole, colui..
delle carceri, il mistico solitario, il silenzioso, il rapito, il folgorato contemplativo
. locuz. fare da mobilia', restarsene silenzioso e impalato, fare scena muta,
, pieno di raccoglimento nelle attitudini, silenzioso e religioso come un luogo pio.
camminava al fianco di lei, ridivenuto silenzioso, a capo chino. ella udì il
misasi, 5-56: monologando procedea silenzioso come un lupo nelle tenebre. serao
socchiudeva gli occhi, cullata dal morbido silenzioso procedere dell'automobile. 19
pericolo è passato. -mantenersi opportunamente silenzioso, tranquillo. -anche: nascondere le
— guardare il morto: apparire eccessivamente silenzioso, riservato. varchi, v-57:
3-82: nell'aria bruna c'era un silenzioso sciamare di moscerini piccolissimi e fastidiosi.
graf, 5-197: per l'aere silenzioso, / con sordo mugolo, /
istrumento solo il tevere è tardo, silenzioso, torbido. 3. che
mure dei trevi! mura! » / silenzioso ride: pensa la susta /
rimanente di quel giorno corse liscio e silenzioso come tutti i giorni di muso. muso
calpestìo de'cavalli, risonava nel voto silenzioso delle strade... fu a *
rimanente di quel giorno corse liscio e silenzioso come tutti i giorni di muso.
servono agl'interlocutori. -che resta temporaneamente silenzioso, senza emettere il proprio verso (
, ecc.); che resta oè silenzioso; che non è accompagnato o seguitoda effetti
-orologio muto: fornito di un meccanismo silenzioso, per non disturbare il sonno.
han voce alcuna. -taciturno, silenzioso. landino [plinio], 177
pe 'l cielo / ne l'ampio plenilunio silenzioso / come un argenteo velo. parronchi
quartiere privo di animazione, solitario e silenzioso, in modo da sembrare spopolato di
5-198: ecco, per l'aere silenzioso, / con sordo mugolo, / di
infaticato romeo, della nuova italia artefice silenzioso. montale, 8-184: forse il camerata
si allaccia al fumino corridore / del silenzioso treno che recide /...
dall'essere più tranquillo, gradevole, silenzioso dei luoghi circostanti. ghislanzoni,
occulto un rosignuol, e ascolta / silenzioso, e poi canta imenei. praga,
al mare, a destra, era silenzioso e vi si leggevano targhe di levatrici e
/ perché l'eterno viso, / silenzioso e pallido, / cinto apparia d'
, illusorio, un comportamento cauto, silenzioso, una sensazione di leggerezza, di
conterranei. montale, 7-157: camus, silenzioso, appartato..., ha
mia età un amore platonico, rispettoso, silenzioso, una donna può e deve pretenderlo
lo strazio dell'ora, far quasi silenzioso il fragore assordante della polvere e degli
muto: orologio fornito di un meccanismo silenzioso per non disturbare il sonno. documenti
al mare, a destra, era silenzioso e vi si leggevano targhe di levatrici
, iv-1-429: confidavo nel 'semplice atto silenzioso 'che, o prima o
suono attutito o non dà rumore, silenzioso. e. cecchi, 5-512:
, contro il costume, attentissimo e silenzioso per un'ora...: e
lo zampillo, cosi roco, anzi silenzioso, si sparpagliava ricadendo su la palla
1-57: rimanevo pappacchione dinanzi al sonno silenzioso e inodoro di quell'uomo. =
famiglia psicodidi, caratterizzati da un volo silenzioso e dalle punture dolorose che infliggono alle
parolaia ch'io parlo / valga questo silenzioso attimo / di strapossente estetica umana.
udì nel sottoposto salone, solitamente sì silenzioso, un passerìo di voci.
della gattina, 4-352: il giardino era silenzioso. i rami degli alti alberi incrociati
pensare. 2. luogo appartato, silenzioso (in partic. piccolo locale chiuso
, 63: era questo un luogo silenzioso e anche triste per la perpetuità delle ombre
. teatr. personaggio che, rimanendo silenzioso o pronunciando poche battute, sostiene la
6-x-310: intanto il picchiere di sentinella passeggia silenzioso col suo falcione in ispalla. pisacane
spavalderia dei soldati novellini, tu spesso silenzioso in un canto a raccogliere sul magico taccuino
scotta / spiando i volubili vènti, / silenzioso; e il pileo / tèstile dei
/ piomba degli anni il negro fiume silenzioso. -tendere irresistibilmente. mazza
sonagli d'un carretto, rompendo l'incanto silenzioso, sembra che abbiano a far precipitare
mentre lei sfogava in pianto il suo silenzioso dispetto, io miravo lo squallido litorale
nera e bianca, e l'altro compagno silenzioso, scarno, irrigidito, addossato ad
moravia, 14-227: mancava affatto l'oggetto silenzioso, che non trasmettesse alcun messaggio.
combatteo. -restare muto, silenzioso; tacere. francesco da barberino,
rebora, 3-i-487: dài costante e silenzioso esempio di quella bontà da me più
, ridendo d'un riso lungo e silenzioso; e a ciàvola pareva d'essere giù
rebora, 3-i-487: dài costante e silenzioso esempio di quella bontà da me più
senso. barilli, 5-125: nel salone silenzioso gli enormi ventilatori girano continuamente: a
17-30: il prorompente vigore del paesaggio silenzioso. bonsanti, 5-23: si allontanò con
* un mondo inarticolato, ma non silenzioso, che si manifesti attraverso l'alternarsi di
abitudini e a casa rimanevo quasi sempre silenzioso e senza prendere nulla di punta anche
temi il coraggio degli oppressi e il sacrificio silenzioso dei semplici. moretti, iy-tit
quàccio, agg. region. quatto, silenzioso, guardingo. muratori, 7-iii-320:
notte. -per estens. essere silenzioso, poco battuto (un luogo)
7. che non dice parola; silenzioso, zitto, per meglio concentrarsi,
tranquillo, sereno, soffuso di pace; silenzioso (e indica l'assenza di persone
. 7. comportamento ordinato, silenzioso e disciplinato di una folla o,
topo o con uccelli, io, quindinnanzi silenzioso, studiando passo innanzi all'altro,
sta assorto in un pensiero immobile e silenzioso. cavalca, 9-28: a
, chiuso da tempo in un raccoglimento silenzioso nel quale parlava agli spiriti magni che era
da ogni sollecitazione esterna; quieto, silenzioso, propizio alla concentrazione (un luogo
o passavano sulle mense con un volo silenzioso, radente, vellutato. silone, 5-217
le membra e, con un nuovo slato silenzioso e felice, mi raggiunse sul letto
mille ragnatele con un moto dolce e silenzioso, attenuando il clamore pettegolo di ciò
calandra, 39: cominciò allora l'andirivieni silenzioso dei servitori, il tintinnio riguardoso delle
che più le piacevano, appartato, silenzioso... un luogo ordinato,
fronte del petrolio è stato tanto tranquillo, silenzioso... la chiave del rebus
la corrente elettrica. lucini, 1-10: silenzioso, poco disposto alle sorprese pericolose della
socchiudeva gli occhi, cullata dal morbido silenzioso procedere dell'automobile: il motore esalava
gloriosi destini a cui 1 popoli procedono con silenzioso trionfo. f. giordana [«
palpitava nel cielo della città con un silenzioso lampeggiare dell'orizzonte,... opprimendo
bassani, 3-102: stette un poco silenzioso. ne approfittai per chiedergli quale fosse
. fissava il cielo senza rifletterlo, silenzioso sul fondo ma ridarello sulla battima.
poi, con un solo semplice atto silenzioso. 9. locuz. ridonare
, seduto sotto il portico nel cortile silenzioso, rifaceva con il pensiero tutta la sua
uomo lontano,... quel silenzioso di cui non conosceva che nome e
, splendenti al sole, che va silenzioso fra i sassi roventi dell'ampio letto
erbosi del forte, rimemorando il passato silenzioso. -con riferimento a soggetti collettivi
, trovammo riparo in un grosso albergo silenzioso, nascosto tra gli alberi di un
risalto e mistero da un che di silenzioso e inafferrabile che hanno i negri in tutto
: tanto tomma- sino era riservato, silenzioso, chiuso e quasi cupo,..
sarcastico, il suo contegno compassato e silenzioso. pavese, 9-00: s'affacciò
a me, rispettosa mente silenzioso, stava un giovanotto pallido e bruno.
ore dopo il prato era deserto e silenzioso. qua e là, sui rami degli
antico tiratoio era anche più spento e silenzioso. 3. figur. rappresentato
più risalto e mistero da un che di silenzioso e inafferrabile che hanno i negri in
pesce non gli fosse passato sopra col silenzioso rovinìo di un cataclisma prima fatto che
pelo, cerimonioso e implacabile, il silenzioso trasformatore di bambole, colui che rufola
, continua a lungo. un ruminìo silenzioso, senza parole, senza sapore di
pezzo. -con valore aggett.: silenzioso. g. gozzi, i-4-66
i bambini ruzzavano nel vicolo solitario e silenzioso. dessi, 6-145: erano tutte e
bianca, lambita e sbocconcellata dal fiume silenzioso. 4. smembrato, diviso
le camere rapido come il vento e silenzioso come un fantasma. bacchetti, 9-404
raimondi, 2-84: il tecnico, silenzioso, scarabocchiava di segni il bordo bianco
ad una ad una, / con un silenzioso scarpicciò, / venivano le vergini di
barilli, 9-304: il tevere va silenzioso al mare e scava nella campagna i
. raimondi, 7-94: il mitragliere, silenzioso e quasi c upo, si tagliava
3-82: nell'aria bruna c'era un silenzioso sciamare di moscerini piccolissimi e fastidiosi.
tirreno arde e scintilla / con tremolio silenzioso. fanzini, ii-198: scintilla celestrina
sottovoce lucispazi aerei in modo rapido e silenzioso. e sciutto, abile a poter
consente di camminare con passo leggero e silenzioso. nievo, 438: ne uscii
); procedere in modo rapido e silenzioso. nievo, 1-668: in quanto
o, anche, spostarsi in modo silenzioso, furtivo o con rapidità.
quella di arrivo. -scorrimento silenzioso. soldati, 2-99: era,
le scatole, / che qui rimane silenzioso simile alla sfinge dei faraoni. cassola
: inaugurazione delle indossatrici... silenzioso cigno della liquida verde grassa lombardia..
di sotto gli occhi piccini gli scolava silenzioso sul mento, per perdersi quindi nel
a volte, seduto sotto il portico nelcortile silenzioso, rifaceva con il pensiero tutta la sua
(un modo di agire); silenzioso (il passo). boccaccio,
, agg. letter. non completamente silenzioso. marinetti, i-220: la
da semis 'metà') 'quasi'e da silenzioso (v.). semisimbòlico,
a milano. 9. assolutamente silenzioso (un luogo). poerio,
govoni, 9-202: il ragno sferruzza silenzioso / il suo stellato di filato argento
: ella se ne andava col suo passo silenzioso ed agile, sicura sui tacchi altissimi
2. che non dice parola, silenzioso, zitto. -per estens.:
4. agg. taciturno, silenzioso. lubrano, 1-198: fanciullo di
, sm. scherz. luogo appartato, silenzioso, che favorisce la meditazione.
morte. -regione, luogo silenzioso in quanto disabitato. guidiccioni, 5-40
silenziosaménte, aw. in modo silenzioso; senza fare rumore; senza emettere
la sua eredità = comp. di silenzioso. silenziosità, sf. l'essere
. silenziosità, sf. l'essere silenzioso; il non fare alcuno o pochissimo
amicis, i-345: il popolo assisteva silenzioso e triste alla loro entrata come al passaggio
e piuttosto chiuso, duro, tetro e silenzioso. gozzano, ii-72: sandra,
essa la cortina. pecchi, 42: silenzioso com'era venuto, rientrava nel salone
di cheto annibaie e correre veloce e silenzioso su asdru- bale. -che
tirreno arde e scintilla / con tremolio silenzioso, (il faro / langue pallido ormai
si allaccia al fumino corridore / del silenzioso treno che recide / alla base lontana
son sequestrato in questa solitudine, anzi silenzioso albergo e paradiso di quella così ben posta
'l riso / de 'l gran meriggio silenzioso. 7. non accompagnato da
poi, con un solo semplice atto silenzioso. fratelli, 1-242: talora erano scoppi
. rebora, 3-i-487: dài costante e silenzioso esempio di quella bontà da me più
importanza... è un intervallo silenzioso fra due mondi, una specie
: muta, sgretola i denti in furore silenzioso; se apre bocca, è per
. moretti, iii-93: tanto era silenzioso e dignitoso il caffeuccio quanto smargiassa e
pecore verso il pascolo. snervato e silenzioso aveva camminato lungo ai fossi. moravia,
, sobrio, quadrato, appassionato e silenzioso. bacchetti, 18-ii-521: -certo, le
fenoglio, 5-i-1513: l'agro si rifece silenzioso, salvo per un lontano, liquido
e sommova a mormorar le piante, / silenzioso tu rimani. fenoglio, 5-i-466:
micheli, 1-203: braque è un pittore silenzioso, un pitma cosa che faceva entrando
spalti erbosi del forte, rimemorando il passato silenzioso. -da spalto (con valore aggett
voce estranea, dalla voce di quel silenzioso nessuno fatto d'inchiostro e di spaziature
si spezzò in un ultimo, ormai silenzioso accesso. 30. abbassarsi di
gran pace, spirava per quel bosco silenzioso e buio anche una certa malinconia. montano
-sprofondare nel silenzio: rendere totalmente silenzioso. soldati, 2-437: la saletta
in noi ancora di statico, di silenzioso, di passatista! 5.
quanto più è possibile, in modo silenzioso e cauto. beicari, 2-7:
, 15-103: era stato un abbraccio silenzioso, con la gioia strozzata, di quegli
lo strazio dell'ora, far quasi silenzioso il fragore assordante della polvere e deglistromenti di
3. figur. segreto, silenzioso, invisibile. faldella, i-2-98:
, iv-1-696: ella vide un albergo silenzioso, una stanza con suppellettili antiquate.
pennone. d'annunzio, 1-ii-313: silenzioso ride: pensa la susta / che tiene
. e dial. tasènte). silenzioso, che non dice parola, zitto;
. ant. che parla poco; silenzioso, taciturno. panfilo volgar.,
tacitaménte, avv. in modo silenzioso, badando a non fare rumori;
e sorride lieve. -lieve, silenzioso (un movimento, l'andatura).
che non risuona di alcuna voce; silenzioso, tranquillo (un luogo, un ambiente
, sf. invar. il rimanere silenzioso; il non far rumore, il fare
in silenzio, che si mantiene silenzioso in una determina ta circostanza
riservatezza e discrezione; che è di carattere silenzioso, laconico, o, anche,
da totale, profondo silenzio; silente, silenzioso (un luogo, in partic.
al mare, a destra, era silenzioso e vi si leggevano targhe di levatrici e
solitario e deserto o, comunque, silenzioso e tranquillo, adatto luogo appartato
tebaide; groprio di un luogo solitario e silenzioso. - per estens..
che nessuno gli avrebbe supposta vedendolo così silenzioso nella prima andata; e non avrebbe
, 11-x-1914], 335: accompagnò silenzioso i suoi amici fino al tram, guardò
/ spiando i volubili venti, / silenzioso; e il pìleo / tèstile dei marinai
ad una ad una, / con un silenzioso scar- piccio, / venivano le vergini
. pratesi, 1-48: il paese restò silenzioso con un tranquillo lume di luna.
ovvie e indiscutibili. 3. silenzioso, quieto, non disturbato; poco frequentato
», 24-ii-1955], 53: il silenzioso e quotidiano sacrificio dei maestri -due sentimenti
e sommova a mormorar le piante, / silenzioso tu rimani. borgese, 1-67:
4. muoversi in modo rapido e silenzioso attraverso uno spazio. - anche sostant
i-113: dopo una mezz'ora di cammino silenzioso, qualcuno molacchianti, insalatacce orribili,
si va nel santuario, al trono / silenzioso tuo, tricoronata / dei gementi regina
. levi, 3-133: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini coi loro trofei
addolcire lo strazio dell'ora, far quasi silenzioso il fragore assordante della polvere e degli
avevo appena intravisto un mare nero e silenzioso; all'alba mi destarono strida sviscerate
di salmerìe e di scorte / con silenzioso ardimento / t'addentravi nella foresta /
piovene, 15-103: era stato un abbraccio silenzioso, con la gioia strozzata, di
rimasto per alcune ore stranamente immobile e silenzioso, quando lo udì annunziare il suo proposito
10. privo di suoni, silenzioso, non disturbato da rumori; che
, doccie, water closed con lavaggio silenzioso brevettato. = voce ingl.
, iv-1-696: ella vide un albergo silenzioso, una stanza con supellettili antiquate, con
tacco, alto, ricurvo, a qualche silenzioso intoppo. fenoglio, 1-147: si
il capostradino, fino a quel momento silenzioso. = comp. da capo e
2. figur. oscuro e silenzioso (un luogo). 3.
stampa », 31-x-1986]: cauto, silenzioso, sommerso, il fronte 'continuista'è
culto brivido che si prova davanti al silenzioso, incomprensibile ince dere dei
marzo 1992], 108: comodo, silenzioso, accessoriato come una seconda casa,
mi insilènzio). letter. divenire silenzioso, quieto. - anche sostant.
m. maggiani, 242: silenzioso e austero come uno dei suoi amati eremiti
1-17: il gatto dormiva o pareva dormire silenzioso e immobile, con le ginocchia asimmetricamente
. lucini, 6-69: gignous, silenzioso ed immerso nell'arte sua, sembrava
, 125 mq in contesto signorile e silenzioso, ingresso, salone, cucina, 3
per la sala, tra le coppie, silenzioso, intimamente confuso, dritto, e
], 35: 'stalking', l'inseguimento silenzioso di una preda: negli anni novanta
], 35: 'stalking', l'inseguimento silenzioso di una preda: negli anni novanta