. cinelli, 1-118: sandro stava in silenzio, serio... poi parlava
ribelli. govoni, 7-232: il silenzio dei cieli / echeggiò dell'immensa
. bernari, 3-78: nel suo silenzio precipitò la mia voce. luzi,
1-234: ci fu un attimo di silenzio, interminabile. chi lo ruppe fu
loro precipitosa lingua et usar principalmente il silenzio per medicina. -compiuto in fretta
ne, la soggezione del populo, il silenzio di tutti. tansillo, 7-214:
dell''armonia in grigio e in silenzio 'e dei 'fuochi d'artifizio '
corda per... far cessar il silenzio della bella sua preda. fogazzaro,
ritolta? garibaldi, 3-78: un silenzio sepulcrale seguiva e solo quando l'impassibile
insieme. tarchetti, 6-i-499: un silenzio funerario si distendeva su tutta la natura
'l vostro solito / donerete 'l silenzio incominciato, / pensa d'avervi a sodisfar
comandamento espresso di dio, un rigoroso silenzio. tommaseo, sinon., 1334
, quelli che argomentano meditazione dov'è silenzio, lo predicavano un uomo accorto.
ella in cuor suo doveva professargli pel silenzio da lui mantenuto sul passato di lei.
carducci, lasciamolo solo a meditare nel silenzio su le conseguenze di.. -non
. cesarotti, i-x-167: cassandra rompe il silenzio e si mette a deplorar le sue
: ti son grato di aver rotto il silenzio, grato tanto più che avevo anch'
. brancati, ii-197: il proprio silenzio profondava jacomini... al di
delle divine perfezioni, con stupore e silenzio magnifica iddio e lo venera e lo
lo zio decoroso tollerò per alcun tempo questo silenzio, poi versò del vino nel profondo
luogo profondo di alberi e di silenzio. -formato da numerose file di soldati
. pananti, i-370: primamente un silenzio cupo nacque, / poi tal s'intese
alterato da suoni o rumori (il silenzio); non turbato (una condizione di
quel profondo, quel dolce, quel divino silenzio nel quale tutte le ingiurie sono taciute
. bruni, 33: sotto un silenzio tacito e profondo / copro l'ar-
contenne il suo rammarico in un profondo silenzio ch'io non gli feci rompere, mai
: ardeva una lampada sola. il silenzio era profondo. gozzano, ii-238:
stanza dell'infanzia: lì parlano / in silenzio profondo e soprannaturale / vecchi ritratti oscuri
si potriano palesare stanno nascoste in profondissimo silenzio. sarpi, i-1-14: nelli mesi passati
: adesso tutto è posto in profondissimo silenzio. capriata, 513: non..
il tutto... con profondo silenzio dissimulato. -completo, irrimediabile (l'
. b. casaregi, 23: tetro silenzio, insoppor- tabil lezzo, / perpetua
degli ultimi guardiani, per sugellare il silenzio. bacchelli, 2-xxiii-317: non meno
; io non glielo posso proibire. silenzio dunque, lasciatelo dormire. -proibire
ciascuna è alla tortura, teme col silenzio di passare per insipida, teme di far
per i cipressi. poi si fa alto silenzio. gozzano, i-1122: nulla e
. sciascia, 4-79: di questo silenzio del verga non si può proprio dire
carducci, iii-1-170: l'aura un lungo silenzio in tomo prome, / bellissima fanciulla
ammorzava. algarotti, i-ix-339: chi nel silenzio di remota cella / infra l'ombre
generali. d ^ ordinario è un gran silenzio nel quale si sentono distintamente sventolare le
cosa creata. non è più il silenzio amorfo là dove lo spirito ha impresso il
1-94: la notte con quel suo vasto silenzio, così propizia ai fantasmi poetici,
, 3-40: notai che il mio silenzio le era propizio, e nello stesso
più di quanto non l'abbia aiutata il silenzio di fronte ai suoi errori.
qual proposito non sarebbe da passare sotto silenzio la squisitezza di gesto che la moda
, per lo più rompendo un prolungato silenzio e troncando il discorso altrui (in
poco veritevoli. -rompere il silenzio tutt'a un tratto; mettersi a
il quale era predeterminatissimo a custodire il silenzio e segreto di questo importantissimo affare.
critoe 'specialmente incaricati di impor loro silenzio. -sospendere momentaneamente dal lavoro.
, mostrarci con che ragione ci pongono silenzio. g. b. adriani, 1-ii-185
: -ahi!, proseguì dopo un lungo silenzio, per amar la virtù conviene dunque
lo ascoltava [il cantastorie] in silenzio... un'altra lingua, la
mago, e l'opportuno / alto silenzio de la notte scelse, / de la
chiesa di san vito suonò le quattro nel silenzio della prossima aurora. gozzano, ii-80
, poiché niente era più prossimo a quel silenzio che lor aveva sopra ogni altra cosa
i forti che muoiono e soffrono in silenzio: tutte coteste cattiverie, ogni volta
e nella spaziosa oscurità dell'edificio, nel silenzio sospiroso e lacrimoso, chi gli inaridiva
di rassegnazione seguito da un momento di silenzio. -inscenare una manifestazione di piazza per
^ ia cade oppur si mette in silenzio, già si nasconde in se medesimo e
, cattiva. pavese, 9-25: nel silenzio biagio strillò un'impertinenza e ripigliò provocante
, ai quali era utile per lo silenzio, che irritare più e provocare a malizia
degnissime d'elogi, non rispondendo che col silenzio e collo spregio alle villane provocazioni ed
. gozzano, 1-93: in quel silenzio di chiostro e di caserma / vive
: or mi s'imponga perpetuo il silenzio ch'imponevano gl'indiani a chi una volta
, per invitare alla calma, al silenzio. tommaseo [s. v.
jq di più si lascia studiosamente sotto silenzio, per le suddette ragioni prudenziali.
, 4-231: c'è il ricatto del silenzio e quello della paura...
, per invitarlo alla circospezione, al silenzio. ghislanzoni, 16-227: a
, 6-iii-223: fabio, nel tuo silenzio, nel torbido tuo ciglio / le cangiate
. covoni, 9-371: nel lampante silenzio della notte / quando né bubboliera di
dica milanese, i-324: il silenzio della servitù... ci priverebbe
non rivelava senza vincoli strettissimi di perpetuo silenzio. bocalosi, ii- 113:
ignoranza e d'impostura e lo mise a silenzio e a vergogna sempiterna. mamiani,
: loquacità maialesca a quattr'occhi; silenzio e pudibonderìa in pubblico. baldini,
non altra forma di espressione che il silenzio. pirandello, 8-149: la fidanzata
/ sermon lusserò stati, ché 'l silenzio, / da lor contempto e amaro
massaro neh che vuol comprare il suo silenzio io onze. rifiuta, ma lo
biscottino in mano, arrischiò, nel silenzio, qualche battuta non disdicevole al proprio
meno pulitamente tutti se la svignarono in silenzio. -senza causare gravi danni e
tacque. beltramelli, i-321: nel silenzio notturno si udiva giungere a traverso gli alberi
la violenza d'un maglio. nel silenzio udivo il battito del mio piccolo cuore
che pare d'argento; / nel silenzio del mondo, sento / solo pulsare il
: c'è il momento in cui il silenzio della campagna si compone nel cavo dell'
così un poco il mio troppo lungo silenzio con lei. panigarola, 3-ii-517: graziosi
. la folla vi si stipava in silenzio, punteggiando il buio di sigarette accese.
, caratteristico del fucile austriaco, punteggiava il silenzio, sparsamente. jovine, 5-210:
i colloqui puerili si erano punteggiati di silenzio, e a poco a poco velati di
elli sentendo, con tutta pace e silenzio, le lasciò quella parte del letto ch'
legale, in parte tollerati con astioso silenzio o impugnati con vane proteste, ma sostenuti
fieri morsi / punto, chiedea nel suo silenzio aita. forteguerri, 28-87: il
pirandello, 7-1010: c'è pur questo silenzio che a volte, tra un punto
largo e sulle quote c'era un silenzio lunare: terra ruggine, schegge, ossa
per non lasciar vive e credibili col mio silenzio delle bugiarde diffamatorie mordacità a me dirette
9-13: camminammo un altro poco in silenzio, e io cominciai ad aver fame
1-44: che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco di
si levano tanti caporali che urlano: « silenzio, qualunquisti! soltanto noi abbiamo il
/ se chiamo come un tempo nel silenzio! -plur. indica un numero indeterminato
/ è come ignavia, se 'n silenzio giace. scaino, xcii-ii-286: in questa
scantinato, con radi avventori seduti in silenzio, il cappello in testa, davanti al
. oriani, x- 15-141: nel silenzio della notte udì il grosso orologio di
, solo com'era, in quel silenzio, in quella oscurità, avesse a
mezz'ora, sentiva, in quel vasto silenzio, rimbombare i tocchi d'un orologio
tacevo, signorina: / godevo quel silenzio e quegli odori / tanto tanto per me
mare. pavese, 10-125: quel silenzio remoto, / che stringeva il respiro
alle volte ancora ci contentiamo più del silenzio che delle risposte per aver querela nel muovere
piedi fin nella stanza attigua, ascoltava in silenzio, e, come la sentiva querelarsi
d'animi sbigottiti, che godono del silenzio e non osano querelarsi. botta,
sommessi / d'un oboè che nel silenzio trilla. -nella trattatistica musicale, per
quiete, la solitudine e quel dottissimo silenzio il quale supera tutte l'arguzie e
cominciasse a parlare, e gl'imponeva silenzio subito che usciva dallo stato della questione
mi trovo. quasimodo, 1-42: questo silenzio fermo nelle strade, / questo vento
queste piante, io quello / infinito silenzio a questa voce / vo comparando.
198: anche qui mi salvò un certo silenzio e un interessamento per altre cose dello
. iacopone, 87-34: lo silenzio c'è apparato, ché gli è tolto
tacere, cessare di parlare; stare in silenzio. dante, in /, 33-64
: tutti gli altri, istanno in tanto silenzio e quiete, lavorando ed orando,
. iacopone, 38-51: piacerne lo silenzio, bailo de la quiete / lo
e silenziosa del signore. quiete e silenzio sono le due parole che, ripetute
boine, i-03: a valle divallo un silenzio come una nenia di quete.
alla quiete / la solitudin, il silenzio e l'ombra. fantoni, i-157:
richiami. -in partic.: silenzio e pace di un luogo di culto
-con riferimento alla notte, che avvolge nel silenzio la comunità umana e segna l'interruzione
di trombe, non di quiete e silenzio. d. battoli, 9-28-3-34: essi
movimento perpetuo. 2. segretezza e silenzio con i quali si compie un'azione
d'arme lodigiana accompagnato, con tanto silenzio e quietezza che non di bando, ma
noi dubitiamo, tuttavia, se questo silenzio sia frutto di dottrina, la quale gli
senza fare il minimo rumore, in silenzio e, anche, con accortezza,
: gli uomini imboscati quieti e con silenzio hanno da stare, ma sempre in pronto
il piè si aggira, / un quieto silenzio il loco spira. monti, 2-26
deledda, ii-499: a volte il silenzio e l'immobilità intorno le davano l'impressione
non ardivano di rompere il queto del silenzio impostogli dal core. 27.
, state quieti: per richiedere il silenzio e l'attenzione (ed è per lo
9. assenza di suono o rumore, silenzio. bontempi, 1-1-9: si potrebbe
opinione. giroldi, 1-71: o silenzio gentil, da cato egregio / pro-
scavare, come il trappista, in silenzio e quotidianamente la mia fossa, per
, che non rompe, ma sottolinea il silenzio; inno alle putredine, dove prorompe
di neve. non un rumore: un silenzio di morte, oscurità perfetta. nevica
sente il colpeggiare / rabbioso, nel silenzio, d'un legnaiuolo. montale,
-risonare di un'eco raccapricciante (il silenzio). pavese, 9-27: finalmente
recenti. negri, 1-720: nel silenzio di ghiaccio, fra il candore / della
, scarmigliate, che si aggirano in silenzio tra le macerie, frugano qua e là
, v-1-286: non dè passarsi sotto silenzio l'audacia di venti cavalieri francesi e
né possa tenere mai in detta compagnia silenzio... quello che fia prima a
corsi del consumato tempo con adornamento di silenzio le racchiudono. 6. chiudere
la bocca a qualcuno; indurre al silenzio. m. villani, 2-66:
i-90: si segnavano e si raccoglievano in silenzio. soldati, iii-79: « raccogliamoci
: io non osava rompere quel tetro silenzio, aveva anch'io bisogno di raccogliermi
interiore (accompagnata esteriormente da compostezza, silenzio, quiete; e, in partic
senza rispettare, quanto conviene, il silenzio nelle ore di raccoglimento e di studio
del raccoglimento e del mistero e del silenzio,... così ne ha bisogno
diffonde un senso di raccoglimento, di silenzio e di segreto. 4.
croce, i-2-11: raccomandatori come sono del silenzio, [i mistici] non passano
[i mistici] non passano sotto silenzio il silenzio, e vanno spiegando e
i mistici] non passano sotto silenzio il silenzio, e vanno spiegando e dimostrando quanto
minuzie non raccontabili, ha passato in silenzio il vero tenore del decreto di costanza.
di questo assedio si sia trapassato sotto silenzio qualche soggetto meritevole. buonafede, 2-ii-143
radature, appunto, che lasciano adito al silenzio di circolare fra le cose; mezze
ne l'oblio profondo / sotto il silenzio de'secreti orrori / sopian gli affanni e
altrove la stessa cosa è solitudine, silenzio, morte eterna; qui è continuità,
d'annunzio, iv-2-593: rimasero in silenzio, mentre il rombo del bronzo passava su
radiosilènzio, sm. disus. silenzio radio (v. radio2)
= comp. da radio1 e silenzio (v.). radiosintesi
stanno / con radi fochi e gran silenzio intorno. allegri, 231: le palpebre
rado quanto volete, purché in questo il silenzio non sia perpetuo e gli offici sieno
sicurezza della mia discrezione e del mio silenzio. foscolo, iv-382: in questa entrava
lo ardore degli animi, subito si fece silenzio intra loro. cornazano, 1-96:
dire infino a tanto che essi pongano silenzio agli avversari. essi non desiderano di
lingua, la voce: osservare il silenzio, tacere, oppure moderare il linguaggio
d'annunzio, v-1-305: profittando del silenzio, una raganella prese un filo d'avena
, come raggelato d'un tratto dal silenzio mortale del piccino, non sa più muovere
: ahi! proseguì dopo un lungo silenzio, per amar la virtù conviene dunque vivere
di giacomo, i-540: nel silenzio vibrarono due o tre rin
, 12-109: certo egli è meglio sotto silenzio passare che dire più parole, con
più parole, con ciò sia che per silenzio a'dirittamente ragguardanti più e maggiori cose
e reticenti e, più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a
una persona di merito osserva uno straordinario silenzio, gli omaccini d'oggidì, i
, 5-311: né debbe esser passato sotto silenzio il ragionamento che si leggeva preposto al
l'oceano? / tutto è pace e silenzio, e tutto posa / il
del pensiero, e non permettendole il silenzio del cavaliere consiglio più maturo per la risposta
. diverse ragioni potrei addurvi del mio silenzio. carducci, ii-10-175: saranno questa volta
ragnati di musco, col loro duro silenzio, con la loro aspra solitudine, m'
volgar., 1371: la verginità è silenzio de le ragnole, pace de la
: una luce d'oro s'aduna nel silenzio, incupita dal bronzo dei cipressi che
ix-295: una contadina gli porse in silenzio un concone di rame pieno d'acqua
, iv-298: mi apparecchiava in quel silenzio a farvi una qualche rammanzina fierissima.
di brace rameggerà, / e nel silenzio chiaro e solenne, / la prua
cesare intendo che vi rammaricate del mio silenzio. de roberto, 611: un custode
): era ben raro che quel silenzio di morte fosse rotto da altro che da
. d'annunzio, iv-1-130: nel silenzio, udivasi il mormorio fresco della fontana
si astenne dal rampognare a'deputati il loro silenzio sopra la lega d'italia. del
lo rancore, il quale celavano con silenzio, aspettando tempo di rendere male per male
ronda uomini sì fatti, / pel silenzio e pel buio vaghi e randagi, /
vostra figlia, qui? -fare silenzio nei ranghi: tacere di fronte all'intervento
ojetti, i-589: appare niccodemi. silenzio nei ranghi. saluti, ossequi.
spezzate. grafi 5-210: nel profondo / silenzio che sui campi ermi si spiana
continovo, in vigilie attento, in silenzio rantoloso, in limosine giusta il suo
letto, o solamente per rannicchiarsi in silenzio e infreddolita su un divano. -di
, quasi fosse spaurita del suo stesso silenzio e di quel tenue lucore che un quarto
. pascoli, 771: rantolava; il silenzio era profondo. ojetti, i-522:
d'annunzio, iv-2-23: e nel silenzio il rosicchiamento del cane, lo sgocciolare
deserte le vie. un cupo e malanconico silenzio vi regna; soli, taciturni e
di due schioppettate lontane; dopo un silenzio se ne udì una terza, poi altre
splendore d'una mensa nuziale passammo al silenzio ed alle tenebre amiche d'un talamo
3-220: mare, sotto il tuo silenzio forte /... / ascolto il
, 2-126: entrammo in un rapinoso silenzio: le onde, sciacquando sulla scogliera,
ricopre il mondo / la madre del silenzio e de l'oblio, / con pampini
occupazion vostre e per l'officio del silenzio. firenzuola, 556: conviene alla nobile
. d'annunzio, iv-1-663: il silenzio rioccupò i dintorni arborati; gocce di
. fietrarca, 176-12: raro un silenzio, un solitario orrore / d'ombrosa
studi miei. fenoglio, 2-224: il silenzio di mia madre mi decideva anche di
... disperate / vibrazioni raschiano il silenzio. 2. eliminare da una
stracca, uno o due colpi e poi silenzio e poi di nuovo un colpo o
boccaccio, viii-1-136: il lungo silenzio, per alcun difetto intrinsico dell'uomo
corpo guardò la serva che piangeva in silenzio, inginocchiata presso il letto. rebora,
volgar., 117: abbiendo il mondo silenzio riposato di generale pace sotto la signoria
morti. guarda questi, contemplali in silenzio, alta eroina. bacchetti, 2-xxi-119
, sicché neppur la tempesta interrompa il silenzio e la noia. tenca, 1-106:
alleanza con me, almeno un trattato di silenzio. -scherz. sistemare, rimettere
grosse, quelle esclamazioni violente, oppure quel silenzio improvviso, rattenuto, che scopriva,
tarmi, quasi temessi non forse il lungo silenzio che interruppe il corso di queste lezioni
mamiani, i-235: pesavami il vostro silenzio, perché m'aveste attratto si fortemente
la natura aspettava come rattratta nel sussurrante silenzio. 4. che si è
iv-2-73: nella stanza si faceva quel silenzio tragico che suole precedere gli avvenimenti su>
precedere gli avvenimenti su> remi, un silenzio dove il respiro delllnferma e i gestico-
gli anni ed i guai / il silenzio e 'l riposo. stampa periodica milanese,
sua protervia era raumiliata da un solo silenzio; dal silenzio di una piccola creatura di
raumiliata da un solo silenzio; dal silenzio di una piccola creatura di niente, ma
landolfi, 14-6$: una notte pace e silenzio furono rotti da un certo indefinibile rumore
sbarbaro, 4-84: lo vedemmo in silenzio far su le sue robe; e già
, -riprese dopo un istante di silenzio per ravvivare la conversazione -voi siete abbastanza
padre e fondatore l'accademia in doloroso silenzio ravvolta! g. gozzi, i-2-138
, e lei ravvolta / trova in silenzio e nulla ne raccoglie. foscolo,
raziocini avrete intanto voi fatti sul mio silenzio a svantaggio del tenero amor mio e
24: la peccatrice che entra in silenzio nella casa eh simone col suo vaso
uomini e donne, erano rimasti in silenzio,... poi padre carrega,
. una voce della platea gridò: silenzio! nencioni, 2-232: 'daniele cortis
recensioni assurdamente ostili dei giornali fascisti, silenzio degli altri di roma (salvo che
/ dei divini soggiorni, / ne 'l silenzio divino, / bramivan come cervi.
madre, i cui singhiozzi si prolungano nel silenzio notturno del santo recesso. nievo,
piendari di cavalleria vi si preparavano raccolti nel silenzio, nella solitudine, nella meditazione de'
dolcezza reclina del tuo volto / illumina il silenzio. tornasi di lampedusa, 264:
un signore! -dicevo io camminando in silenzio un po'dietro a lelio, guardando la
che convenne a'legati di ricomandar il silenzio. = voce dotta, comp.
murato in una tomba ventennale di coatto silenzio. 7. che mette a
, / non esser stato vano il mio silenzio. = dal nomin. lat
poerio, 3-377: una quiete di silenzio e pace / regna l'aria che imbruna
a refetorio lo evan- gelo e fare silenzio, ragionavano tutti di mille disonestà.
in refettorio dispensare le sue monache dal silenzio. piovene, 14-149: i finestroni
come parente cortesemente raccolto, penetrò nel silenzio della notte al suo letto e tentò
canoniero, 207: ci contentiamo più del silenzio che delle risposte, per aver querela
sì gran viltà. -mantenere il silenzio. manzoni, pr. sp
spontaneamente, si da stabilire in lei quel silenzio registratore dei messaggi meno ingannevoli. vittorini
forte ma sonora e nel mezzo al silenzio notturno ancor regnante in quel tempo,
i-vn-315: nel campo achivo / regnan cupo silenzio, alto scompiglio, / onta crucciosa
, iii-83: la calma e il silenzio, che regnan nella città, fanno
... in quella casa un silenzio e una certa diffidenza che turbano lo sposo
. poerio, 3-377 una quiete di silenzio e pace / regna l'aria che
amica, della valle sacra / al temuto silenzio e al mio dolore / regnatrice tranquilla
2. figur. sprofondare nel silenzio (un luogo); tacere (
bacchelli, 2-xi-83: in quel naturale silenzio di destino sospeso e consumato, emergeva
quando il casale si reimmergeva nel silenzio, gli uomini... si
la dama di polignac a comperare il silenzio con oro patteggiato senza parsimonia?
la figlia dell'offesa reiterata e del silenzio forzato. -con metonimia.
a rappresentare. beltramelli, iii-176: il silenzio delle altitudini somme ci avvolgeva sinistramente.
la voce lenta e fioca; cadeva nel silenzio a tratti, come un reiterato singulto
, iii-146: sotto la religione del silenzio fu decretato di tenersi li progetti e le
vedete l'una [monaca] rompere silenzio, l'altra gridare, alcuna disubidire,
di resina e di mare, in un silenzio solenne e religioso. d'annunzio,
, 639: l'amico ascolta con religioso silenzio i cinque atti e cu tanto in
il torto mai più di raccomandarvi un religioso silenzio. giordani, iv-49: nel fiore
prora ricurva: la morte e il silenzio. -che si pronuncia all'ingresso
marinetti, 2-iii-141: tintinna soltanto nel silenzio inginocchiato la catenina santa al collo di
moretti, iii-100: cnstina ascoltava in silenzio, con le mani in grembo,
che sogguardano le cose come da un remoto silenzio. landolfi, 2-192: nel silenzio
silenzio. landolfi, 2-192: nel silenzio remoto esse presero a volgere,
vento. bernari, 8-31: nel nostro silenzio s'insinuarono remote esplosioni e rombi d'
, 13-176: s'era chiuso in silenzio, strano e singolare asceta e anacoreta,
stagione è il buio / e il silenzio. non vive / cosa che più di
, le passò [le lettere] sotto silenzio, contentandosi di rapportare le lettere del
più calmo il luogo e più profondo il silenzio. -in relazione con un'espressione o
affare politico e le sue renghe faranno il silenzio. -nel processo penale, discorso
: le sue parole, seguite da un silenzio, si materializzarono, come qualcosa di
tutti gli altri, quando, nel silenzio della casa fu repentinamente sonato il campanello
gherardi, 2-i-17: prestissimamente, dopo alquanto silenzio, io senti'uno repentino parlare che
226: vi fu un repentino e inesplicabile silenzio. d'annunzio, iv-2-182: un
: ebbe una repentina paura di quel silenzio. bacchetti, 13-768: è così,
e un boato o trascorressero nel più minuto silenzio, per nane monaro era la
, le fu domandata la cagione del silenzio. ungaretti, xi-290: salgono sui
4-80: non posso attribuire il loro ostinato silenzio alle mie replicatissime lettere, a una
appena vibrante. -ridotto al silenzio, fatto cessare. faldella, i-5-207
circondava. soldati, 2-109: nel silenzio, al passo con lui, al suo
dannunzio, v-3-234: quando uscimmo, il silenzio dell'immensa landa, con le sue
piaghe..., era come il silenzio d'una moltitudine dolorosa che non si
), questo, dico, è il silenzio delle pulcelle, da pa
atmosfera tutta sua di purezza e di silenzio. -con litote: essere morto
e quasi il rombo di quell'immenso silenzio, si dilatano e sovrastano alla ressa edilizia
a tanto debito soddisfare, però co'l silenzio in mezo del cuore tutto quest'obligo
e si restringono in se stessi con profondo silenzio. manzoni, fermo e lucia,
insigne raggiratore. ottieri, 3-182: in silenzio si compiaceva d'averlo...
e reticenti e, più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a
pian terreno delle ombre flut- tare in silenzio. 5. ant. rètina
parte dell'esercito britannico con mirabil ordine e silenzio contro il nemico. leoni, 464
, 5-134: vergognoso, esso parla nel silenzio di retta scarsa, di minestre acquose
il solo che si addolora del tuo silenzio, ma anche monticelli e landriani, che
per la quiete comune d'imporre perpetuo silenzio, inabilitando detti pretenditori ad esser più
morti. guarda questi, contemplali in silenzio, alta eroina. riaccettare,
ero ribellato,... attendendo in silenzio di esservi riaccolto. 2.
, / lo sento, nel tuo silenzio / l'amore cieco -ai nidi / di
aveva già scorta. la salutò in silenzio, con un sorriso riaffiorato dal pelo
, 1-138: in terra / era un silenzio di foglie / gialle. ad un
riapparve la banda civica dopo venti giorni di silenzio. di giacomo, i-671: a
-ebbene -riappiccò lisa dopo una cucchiaiata di silenzio - non ucciderlo almeno. -assol
ricalasse la notte olandese e, affaccendata nel silenzio, la riudissi. 2
gengive. calvino, 12-36: guardavo in silenzio seduto sul mio bauletto già chiuso,
angiolo rubello. govoni, 7-232: il silenzio dei cieli / echeggiò dell'immensa nevicata
pratolini, 2-523: vi fu un silenzio. egli aspirava lunghe boccate e ricacciava
, ma se stavo in ascolto ricadeva un silenzio che mi faceva agghiacciare. montale,
i-49: fatto era d'ombre e di silenzio pieno / el mondo, e 'l
uccelli tramavano canori ricami / per il silenzio grigiazzurro dei cieli. 7.
/ voce sonar, che cominciò: silenzio, / querimonie sì viete a che
si vedranno burlati, la piglieranno in silenzio, per poi ricadere nel medesimo lacciuolo
ditele ch'io mi ricatterò del lungo silenzio serbato, quando avrò ricevuto quella roba
, 1-1-184: non vi ricercherò più di silenzio, / avendovi io per cortesi.
incessanti risposte, che empiva solo il silenzio della chiostra sublime. montale, 14-33
voi. tarchetti, 6-ii-103: il tuo silenzio mi ha fatto indugiare a richiederti di
banti, 9-153: si richiuse in un silenzio torbido, disgustato. 10.
attualmente. borgese, 6-33: il silenzio ha tessuto / fra rcielo sciroccale e
groppe. -ritornare perfetto (il silenzio). montano, 3: la
. pavese, 10-150: ogni giorno il silenzio della camera sola / si richiude sul
siri, iii-779: ne verrebbero co 'l silenzio pregiudicate le ragioni dagl'interessi propri de'
te la mansuetudine del cuore e 'l silenzio, la solitudine, lascia a lui 'l
cosa possa così levare l'anima a silenzio e ricogliménto di cuore e cacciare ogni
sin qui per il suo così lungo silenzio. musso, iii-61: ha preso la
suo compatriota, o lo trapassò con silenzio dove più bisognava parlarne o ne fece
; ma tutto si ricompone in un silenzio profondo. calvino, 12-26: scagli il
volgar., 1371: la verginità è silenzio de le ragnole, pace de la
, papà parafanti ». lo stesso silenzio: parafanti era cupo e riconcentrato.
alle ipoteche fu primo a rompere il silenzio, e le sue parole ricondussero il buon
d'insidia, gemito di feriti, doloroso silenzio delle lontananze, donde si attende -invano
nel nostro delizioso romitaggio, in mezzo al silenzio ed alla pace dei campi. pirandello
, ili-ino: un altro colpo schiantò il silenzio crepuscolare. la palla mugolò a due
gli riddano a frotte, / in cupo silenzio la ridda si sfrena. a.
: che dolce cosa governare l'italia nel silenzio del gabinetto! lì tutto è facile
borgese, 1-66: pochi istanti di silenzio ventilati dalla prima titubante ora serale erano
nelle mani per non vedere. nel lungo silenzio, rideste a una a una,
all'assemblea... era universale silenzio. sei passi innanzi di giungere al
. frugoni, 3-iii-41q: sigillati) col silenzio le lodi, erché dove il merito
dichiara che il ragazzo stesso col suo silenzio sulle tare parziali ha riconosciuto che eran
, vi-1-307: quando il tempo e il silenzio e le ammonizioni hanno vinto la sua
: il tuo nome riecheggia al mio silenzio. 2. figur. tramandarsi
, 2-138: c'è stato un silenzio breve, in cui sono riemersi i grilli
riempivano gli occhi. -riempire il silenzio: compiere un gesto sulla scena durante
del tutto ripensando a milano e al silenzio etc. etc. non rientriamo in
, dalle lagrime rientrate e ingoiate in silenzio, per la morte della sua mamma.
di un'eco perduta, riesperiva, nel silenzio e nella solitudine delle cose e dei
, anche in contesti figurati, il silenzio). - anche sostant. de
pazze / e il sùbito rifarsi del silenzio.
, 129: essendo stati alquanto in silenzio, né potendo i consoli aprire la
de'lor lenzio-rifiuto: v. silenzio. fondachi. e.
dell'esilio, del caldo e del silenzio. 9. dir. indiretto,
di famiglia... poi il silenzio, rotto da qualche pettegolezzo...
: era seguito per qualche istante un silenzio così intenso da parere concordato, nel
lingua, il sermone: osservare il silenzio, tacere, oppure moderare il linguaggio,
vesti. gatto, 2-185: nel silenzio che ne seguì, il corpo di vettorre
, io7: il generale, imposto silenzio con un cenno, dichiarò non essere venuto
col mio braccio. e il nostro lungo silenzio rigato dai grilli. -turbato
totale; osservato senza interruzioni (il silenzio, il segreto). mascardi,
, impone a titio suo discepolo un rigoroso silenzio. giuseppe di santa maria, iii-54
da riverenza; ed ella, impostoli rigoroso silenzio di quanto veduto e udito aveva,
ii-39: giuro di osservare il più rigoroso silenzio. galanti, 1-173: la maniera
i suoi discepoli consisteva in un rigoroso silenzio. leopardi, iii- 556:
dal solo fabio massimo, impegnandolo al silenzio più rigoroso. -che non tollera eccezioni
, 2-xxiv-577: il fosco, terribile silenzio dell'ingenuo, gli occhi cupi, il
caro, 12-i-206: ritorno ora al mio silenzio, a lo star rattenuto e al
augusta m'aveva dato l'esempio di un silenzio riguardoso per non oltraggiare ed esasperare tanto
a parlare dopo un periodo di imposto silenzio. beicari, 5-64: ecco che
vuoto, una plaga che confina col silenzio e col buio. -atmosfera confidenziale
lo sfogare alquanto, / perché m, silenzio sol non cangi il pelo. tansillo
e mezze idee; le rimasticava in silenzio e poi le smaltiva storpiate. soffici
tre rimasti erano stati qualche tempo in silenzio. calvino, 10-61: 1 rimasti
non ti accorgi.. ». nel silenzio perfetto della notte, la risposta,
mente, gli ritornò indietro rimbalzando dal silenzio come rimbalza una palla scagliata contro il
immoto dell'aria, per l'ampio silenzio della notte, quel primo sgangherato grido
alla lastra di ferro che rimbombò nel silenzio, scappammo di corsa verso il bosco.
soffio che rimena le oscillanti / barche al silenzio dei porti. 6. portare
de marchi, ii-1130: un gran silenzio regnava nella casa di cecco pianelli,
, 2-8: molte opere averei lasciate in silenzio, se io e a qualche
sonnambula. per un tratto rimanemmo in silenzio. ci volgevamo a quando a quando l'
parola in un contesto importante dopo il silenzio seguito al congresso di bologna. 8
il rimorchio hanno tolto alla borgata il silenzio. e. cecchi, 8-120: allo
fallire. nievo, 492: il silenzio da me tenuto durante l'infanzia appetto
fare una rimostranza al governo pel suo silenzio su roma e chiedergli la comunicazione,
ho più diritto di rimprocciarvi del vostro silenzio. d'annunzio, v-1-881: per
mille ragioni di rimproverarmi il mio ingrato silenzio; e pur non lo fa, ed
una finestra. soffici, v-2-402: silenzio, rimuginìo di pensieri, di ricordi
ulteriormente. fenoglio, 1-i-1279: in silenzio raggiunsero il punto di separazione, nel
guanciali. soldati, 2-6: nel silenzio improvviso, udì gemere la vecchia porta
rencantata. graf 1-27: un divino silenzio / tutte le cose ammanta, / e
delle solite scene e il rincrudirsi del silenzio della mamma. 3. aggravarsi
iv-1-686: fumarono per qualche minuto in silenzio, ascoltando la pioggia che rinforzava. jovine
, v-1-8: udremo allora forse, nel silenzio, una di quelle sue parole fulminee
due donne stettero rinfrignite: dignitosamente in silenzio. = var. metaplasmatica di rinfrignato
fontana / singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento. / a torme a torme
1-142: perché nel mezzo / d'un silenzio che medita sull'onte, / quel
quel rovo triplice, / e il silenzio del cielo, / e la gloria solitaria
rinovale se ritrova- ranno stieano divotamente con silenzio a pregare i dio per tutti i
soltanto il suono, ma un silenzio. 9. cambiamento nel comportamento
del lago e del cielo, nel silenzio palpitante d'armonie, e hanno imaginato mille
1-14: alla perfine abbiendo il mondo silenzio riposato di generale pace sotto la signoria
: si rintanava in un cupo, oscuro silenzio, rifuggendo in tutti i modi da
, iv-1-249: le camtano, nel silenzio del cielo, rintoccò tre volte - ^
oh spaventose rupi! / oh rio silenzio, oh solitario speco, / segreto
. d'annunzio, iv-1-663: il silenzio rioccupò i dintorni arborati; gocce di
scapitar soggetta. / necessario è il silenzio quanto il riparo istesso. 14.
due. nessuna osservazione. poi in silenzio, son ripassato. camminavo in mezzo
parte, si dileguò anch'ella in silenzio. panzini, iii-671: se noi
fremettero, quella voce cupa e solenne nel silenzio rotondo si era ripercossa in tutti i
cessa mai di parlare intorno a quel silenzio, 'sciusciuliando'(come dite voi) sulla
ripiego col quale tentò di ridurmi al silenzio. 5. spiegazione plausibile; giustificazione
. boccaccio, 1-i-189: ciascuno pose silenzio e la casa fu d'ogni parte
canzone. pavese, 9-25: nel silenzio improvviso biagio strillò un'impertinenza e ripigliò
fiato alla tromba / che nell'alto silenzio rimbomba; / sospettose rispondon le scolte;
a una condizione di tranquillità e di silenzio (una persona, una casa).
rispose: la casa era ripiombata nel silenzio? ella intanto si sentiva soffocare, in
la marcia funebre e tutto era ripiombato nel silenzio -il silenzio terribile di quel giorno -
e tutto era ripiombato nel silenzio -il silenzio terribile di quel giorno -, renzo s'
, pareva roma, ora per lo silenzio una spelonca, ora per lo pianto
ardore degli animi, subito si fece silenzio intra loro. n. franco, 3-10
melodia riposa. -restare temporaneamente in silenzio.. pasquini, lvii-96: voglio
.. ascoltarne [la lezione] con silenzio riposatamente, come sogliono. spallanzani,
altre notizie raccolte riposata- mente, nel silenzio del salottino, con tutta la buona volontà
un club. 16. compiuto in silenzio (l'ascolto di una commedia).
solo a pregarvi che ci diate riposato silenzio, e per insino che la commedia non
voglion gli anni ed i guai / il silenzio e 'l riposo. stampa periodica milanese
cuore. montano, 112: in profondo silenzio riprendemmo ciascuno la nostra strada.
: percorsero buon tratto di strada in silenzio e non appena videro delinearsi, nel pallido
, vengono riproiettati nel vuoto e nel silenzio cosmico in cui la fantasia ricostruisce,
dell'acque / fendute in buio e silenzio. / prendila! ti viene..
. arrighi, 314: qui un breve silenzio, poi il gaio colloquio ripullava qua
s'interruppe il giro del motoscafo: in silenzio ripuntò verso di me e un'altra
). quasimodo, 1-42: questo silenzio fermo nelle strade, / questo vento
. volponi, 9-146: riscavalcarono in silenzio le pozzanghere, affilati come due animali
cofano. quei lumi / rischiarano il silenzio sepolcrale. piovene, 15- 128
, la quiete, il digiuno, il silenzio e la solitudine mirabilmente la eccitano,
ne nacque in mezzo a quel buio un silenzio d'armi. prati, 2-129:
grosse, quelle esclamazioni violente, oppure quel silenzio improvviso, rattenuto, che scopriva,
nessun riscontro. tolga dio che il suo silenzio proceda da non buona salute. bacchetti
per farmi accettare questo regime, in silenzio. 2. intr. con
segno di risentimento, ma con un silenzio degno di lui sopportò ogni cosa.
, che con tanto risentimento rompe il silenzio ticchettando e muove le due lancette sul
riso, o dell'aurora / queta il silenzio, o il verdeggiar del prato.
più volte. marradi, 332: in silenzio,
ma subito che vi si pon silenzio la paura ritorna. groto, 1-2:
, farsi sentire dopo un periodo di silenzio. leopardi, 24-9: ogni cor
modo deciso e dopo un periodo di silenzio; insorgere protestando contro un inganno o
ragioni che... giacevano sepolte nel silenzio. -non estinguersi (un debito)
un timor saggio m'insegna / un silenzio rispettoso. cesarotti, 1-xxi-228: col
diga v patrenostri... in silenzio cum i compagnuni tuti;...
matematica, che rompevano a tratti quel silenzio, parevano rispondersi di aula in aula
tal che la risposta e un profondo silenzio, il quale non per tanto a chi
stoviglie parvero fra loro / rissare nel silenzio mattutino. = lat. rixdri
che cingeva il cimitero perduto lassù nel silenzio. pratolini, 1-6: ci pensa l'
, 4-5: il riposo, il perfetto silenzio, il breve sonno che avea ristorato
metastasio, 1-i-179: l'ombre, il silenzio, il grave / fra questi umidi
ferro dello scarico, che si berrebbe in silenzio il soverchio dell'acqua, se non
se... in una pausa un silenzio smanioso si propagava, simile a quello
. il rifarsi vivo dopo un periodo di silenzio. nievo, 4-249: quelle brave
perché dunque è divenuto muto / il silenzio ciarliero? è perché invano / risuscitiamo
di nuovo, restare di nuovo in silenzio. d'arzo, 1-36: io
il vivo langue / al colore, al silenzio, a gli atti, al sangue
., ii-30: chi impone al matto silenzio ritempera l'ira. 7
le porte degli alloggiamenti pur col solito silenzio. c. campana, 1-68:
? algarotti, 1iv- 185: nel silenzio di questa mia villa, dove tuttavia mi
: smettere di parlare, ridursi al silenzio. oliva, i-3-653: quando si
per vivere solo di ritiratezza e di silenzio... bisognava proprio che san
perfetto, professerà il ritiro, il silenzio, e la continua occupazione. pascoli,
strepito ottuso da cui era ritmato il silenzio del pomeriggio. c. carrà
apparenze gli giungono ritmeggiate. il suo silenzio è vicinissimo al canto. ritméggio
dell'acque / fendute in buio e silenzio. / prendila! ti viene /.
una fontana / singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento. pea, 7-651
ritrae infastidito da quella solitudine e da quel silenzio severo. -ant. rifarsi
quei santi / che lo solean tener silenzio] pel camin ritto / dagli onesti costumi
da uno scrittore dopo un periodo di silenzio (ed è di uso enfatico)
tommaseo]: quando dopo un lungo silenzio abbiamo riudita la voce di romano romanelli
, riusciva una miseria fredda, un silenzio opaco in paragone della parigi spettacolosa e
: nessuno di noi osava interrompere quel silenzio solenne, durante il quale le nostre
, 7-426: il buio, il silenzio gli fecero un'impressione quasi lugubre.
modo che fosse possibile e con stupendo silenzio l'ascose. b. davanzali,
tempo ch'io finalmente rompa il mio lungo silenzio con vostra signoria illustrissima; e lo
, 59: facendo riverenzia con casto silenzio alle cose che dire non si possono,
, ii, 331: non turbate il silenzio. tutto tace / verso la donna
. fenoglio, 5-i-478: nel bruente silenzio, i fascisti si rivi- sibilizzarono.
si manifestò con un arresto e con un silenzio improvviso di tutti. sciascia, 10-27
rivoltella rimbombò, secco e nitido, nel silenzio. moravia, vi-52: marcello tirò
. pratolini, 4-24: fu un lungo silenzio, passò un carro sulla strada,
segni invoco, / men dal grave silenzio mi riscuote. g. argoli, 72
, v-3-100: 10 udivo, nel silenzio, il rombo dell'amo gonfio alle mulina
vigore. gozzano, i-529: nel silenzio udivo il battito del mio piccolo cuore
, morti la sera, / che nel silenzio di fratesca cella / la polve e
monarchia. crudeli, 2-80: con solenne silenzio, e ciglio austero / in vago
non so perche venga tanto spesso passato sotto silenzio: il romanticismo filosofico. il quale
seguirla e star lì, gonfiando in silenzio e sforzandosi di frenar gli sbuffi per
città. fucini, 420: il silenzio era allora perfetto; soltanto a lunghi
, iii-3-328: romba il cannone, nel silenzio fiero, / di minuto in minuto
? lontana, lontana, / nel silenzio dell'ombra sopita, / sciama e romba
dei piccioni, nel portico ritornava il silenzio. -con riferimento a divinità mitologiche
ritrovasse. gozzano, i-825: nel silenzio meridiano ella sentiva il rombo del sangue
ne stava lì, immerso nel grande silenzio esterno, nello spaventevole rombo interiore.
per esprimere la sensazione inquietante provocata dal silenzio assoluto. pavese, 2-164: udivo
, 2-164: udivo come il rombo del silenzio nella penombra, e qualcosa in fondo
e la splendente / luna, e il silenzio delle stelle adora, / sente il
notturne il mesto trillo, / parmi silenzio, e già sugli occhi io sento /
donne di beltà divina / nel romito silenzio di mia cella / son venute a far
quante scelerate lingue / ardite contro il ciel silenzio impose! / quanti ostinati cor ruppe
landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio, ma senza parlare, gurù.
-turbare, sconvolgere la quiete, il silenzio di un luogo (un suono,
1-368: ciò che più rompeva l'alto silenzio, in lerino era una nave,
d'un boschetto vicino, dove rompe il silenzio della sua solitudine l'acqua limpida e
ghiande. giraud, 1-250: l'alto silenzio / del sagro foro / non rompe
vennero in breve a rompere il misterioso silenzio dell'aurora. gnoli, 1-178:
pianoforte di volgango che rompe il gran silenzio della casa e mi desta nel meglio
a tratti a tratti rompe il silenzio / greve. albertazzi, 280:
le voci che chiamavano le carte rompevano il silenzio. gozzano, i-35: rompe il
. gozzano, i-35: rompe il silenzio immobile di tutto / il tonfo malinconico
sei consunta / che, rompendo il silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura
alla sala. -interrompere il silenzio, iniziando o riprendendo a parlare.
, par., 13-31: ruppe il silenzio ne'concordi numi / poscia la luce
davanzati, i-244: a questo ruppe il silenzio e disse: « ti faran fede
marino, 1-2-89: rompe allora il silenzio ed apre il varco / a la
e il mistico de l'alma / amoroso silenzio altro non rompe / se non che
strada libera, ruppe ella stessa il silenzio. verga, 8-371: la mamma per
8-371: la mamma per rompere il silenzio balbettò timidamente: « sembra un po'più
ruppè il silenzio: « ma che c'è? che
non ho prima di voi rotto il silenzio che è tra noi vie più lungamente
o donna saputa e grave, rompere il silenzio caduto, è già un tempo,
ormai tempo che 10 rompessi il lungo silenzio tenuto da me con vostra signoria illustrissima,
, ii-181: finalmente rompo il lungo silenzio e vi prego di un piacere. moretti
idea di rompere 'questa mattina'il lungo silenzio. -abbandonare il proposito di tacere
ii-81: non si rompe molte volte il silenzio che con esso non si rompa la
di un uccello tornato al nido, poi silenzio di nuovo, nello scroscio lungo e
a freno mirabilmente. nelle ore del silenzio tanto egli era lontano dal rompere questa
2-75: si rompe a volte nel silenzio / d'una piazza assopita / un volo
rompo con parole forti, e gl'intimo silenzio come un vecchio caporale di bonaparte avrebbe
a scuotere il ministro, trafiggendolo col silenzio. poi ruppe in una sgridata biliosa.
di nuovo supina. -interrompere il silenzio sceso fra gl'interlocutori. pavese,
: quindi, si rifece un generale silenzio di sepolcro, il quale fu interrotto
1-261: una fontanella ronfava discreta nel silenzio. -sostant. g.
lo guardavano gli altri, e c'era silenzio, almeno così pareva a lui che
mosca in un luogo: esservi un silenzio assoluto. verga, 7-89: tutt'
sotto il refrigerio dell'immenso ventilatore. silenzio. non s'ode che il ronzìo
, 23-117: c'è un gran silenzio, si sente nel silenzio il ronzio
è un gran silenzio, si sente nel silenzio il ronzio delle macchine da presa.
indicare la sensazione di inquietudine provocata dal silenzio assoluto. pavese, 2-132: il
pavese, 2-132: il ronzio del silenzio fa pensare talvolta a un urlo,
cantilenato da poche vec- chine nel vasto silenzio pieno di echi. -rosario degli
petrarca, iii-2-42: poi mosse in silenzio / quelle labbra rosate. giusto de
pur lacrimando, posi quelle roscide labre in silenzio. baiar di, 73: erano
e. cecchi, 5-24: un silenzio tornito appena dal lagno sottile dei ventilatori
d'annunzio, iv-2-23: nel silenzio il rosicchiaménto del cane, lo sgocciolare
m. martini, 7-125: grava il silenzio nella polverosa / stanza, odorata di
: gravò, alcuni istanti, il silenzio. indi di tra la melma, un
tetto d'un intenso / rossor sfavilla nel silenzio alpestre. d'annunzio, iv-2-296:
produrre le prove nostre, fame ponere silenzio? guicciardini, v-o: ebbe ardire uno
recensioni assurdamente ostili dei giornali fascisti, silenzio degli altri di roma (salvo che
tramonto. misasi, 7-i-195: il silenzio era profondo, profonde erano le tenebre
, rumori, improvvisi movimenti (il silenzio, l'immobilità, la quiete).
importun d'augel loquace / or non rotto silenzio, oh qual m'infonde / dilettevol
canori. pratesi, 5-146: austero silenzio, rotto di quando in quando dal
: rimase per un poco, tra il silenzio rovente della sala. -con valore
delle bestemmie, dei rantoli, poscia silenzio. beltramelli, ii-379: c'era una
di luce dei riflettori e da un silenzio di voto. -invasione e occupazione
armonia / vince di mille secoli il silenzio. nievo, 6: io vissi i
mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. pascoli, ii-230:
6. vinto e ridotto al silenzio in una polemica. galileo, 4-2-272
: tutti a un tratto, nel silenzio, s'udì un rovinio, la campanella
: dal rubesto caffaro, nel suo silenzio austero, / pensa con gioia il vigile
: anto è celebre questo nome di silenzio per se stesso che, oltra le
al papa, tutta la capella con un silenzio per quello solo tenea gh occhi fissi
. cancogni, 15: fuori faceva silenzio, un silenzio fondo. era notte.
15: fuori faceva silenzio, un silenzio fondo. era notte. sempre più
primi giorni ho pianto e ruggito in silenzio meco stesso. ora mi son messo
tutto il corpo. s. girolamo silenzio, quando uno di quei gruppetti di animosi
nere guardano come occhiaie di scheletri il silenzio della valle profonda, chiusa. le porte
, 58: ci fu un momento di silenzio. malomo badava a raccogliere le ceneri
scambio di frasi e seguitava poi in silenzio, come se l'uno avesse dato all'
accorgimento e con la felicità d'industrioso silenzio diedero gli svedesi perfezzione al disegno da
lo ardore degli animi, subito si fece silenzio. leggenda aurea volgar., 341
senza fare chiasso o fracasso; in silenzio, senza parlare. novellino, xxvtii-815
la domenica sembra spopolata, tale è il silenzio universale. pascoli, i-22: il
rota stridula del loro canto, trivellando il silenzio. 20. aeron. ruota
l'orologio della parrocchia in quel gran silenzio russò mezzanotte. -dire in tono
. graf, 4-146: tutto / era silenzio a me d'intorno, e vasto
luogo solitario, pressoché selvaggio, il silenzio della notte, le stelle che ad una
dall'interno della casermetta usciva, nel silenzio venato dallo scorrer dell'acqua e dalla
; e perciò, calato con gran silenzio nelle fosse, buttò gran quantità di
adirasse, lei continuava a sfaccendare in silenzio. 6. che attiene alla
fatevi degni di guerre più splendide col silenzio, con l'annegazione e con la preghiera
te, fra 'pochi amico raro / silenzio, ond'io m'involo al volgo
6-36: fu il giovane a rompere il silenzio: « chi c'è rimasto in
cibarsi de'pesci, perché simbolizavano il silenzio. nievo, 326: le cose
se tu mi prometti con sagra fede silenzio, sappi che senza veruna difficoltà io ti
spettacolo naturale, un luogo, il silenzio). crudeli, 1-132: tu
d'una cascata / che grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale
: siate più che sicuro di un sacro silenzio su la vostra opera, ma voi
. monti, 4-1-155: se il silenzio non fosse tante volte un dover sacrosanto
li cura, i romantici rispondano col silenzio: col silenzio de'generosi, che
, i romantici rispondano col silenzio: col silenzio de'generosi, che oprano mentr'altri
d'annunzio, v-1-305: profittando del silenzio, una raganella prese un filo d'
in sahariana nera, dopo un lungo silenzio a braccia incrociate, alzò lo sguardo e
presento a lei dopo due mesi d'un silenzio senza giustificazioni valide, se non quella
pari quel comperava, ch'egli nel suo silenzio poteva intendere per discrezione.
, regge e riempie del suo rugghio il silenzio. g. raimondi, 5-17:
neve attovaglia di sale brillante e di silenzio le strade, le coste, le cime
altro rimane tiiorché ebbrezza, saziamente e silenzio? mazzini, 1-28: lo stile
, la sotterranea saletta sprofondava in un silenzio sepolcrale, come se nell'alto di essa
d'una cascata / che grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente
attendere, attraverso le mura, nel silenzio del palazzo signorile e nella grande quiete cittadina
, et allora tutti con un profondo silenzio si partono dal coro e si ritirano in
maria] canta / ogni giorno rileggi cum silenzio. ariosto, cinque canti, 4-84
: l'andito e le scale in silenzio. si sente all'aperto la voce a
del rabbino, qualcuno gridò: « silenzio! » cassola, 2-263: nel pomeriggio
m. adriani, vi-126: guidandoli con silenzio a passo lento e composto, fece
: dal vano di una finestra, nel silenzio, giungevano i suoni saltellanti di una
. pavese, 2-13: ecco che il silenzio s'era appena rifatto, e di
. sbarbaro, 4-84: lo vedemmo in silenzio far su le sue robe; e
buzzati, i-67: c'era un grande silenzio, per nulla ostacolato dalle strida saltuarie
, con matura risposta, rompendo il silenzio disse: « domandatene al sal- varoba
rotta, se il clero col solo silenzio facesse pur sospettare che la religione non
ma di notte, con tanto buio, silenzio e solitudine intorno.. »
... dalla parte di franco il silenzio, il segreto, la morte sotterranea
consistoro fu determinata e dato fine e silenzio santamente alla detta questione, cioè che
inteso, non santifico col mio silenzio la cosa giudicata. gobetti, i-211
quanto imposto da un giuramento (il silenzio). ottimo, i-67: ippocras
nelle sue parole riceveva promissione di santo silenzio. -che non deve essere offeso
il testimonio della buona coscienza copran di silenzio e di confusione i calunniatori. mamiani,
le senten- zie dei giudici si pose silenzio. ghirardacci, 3-202: molti,
: non so che pensare di questo lungo silenzio. fracchia, 310: angela non
l'onor vostro e mio, con perpetuo silenzio di trapassare. galileo, 5-295:
godono e saporeggiano nella solitudine, nel silenzio. = frequent. di saporare.
prima la indolenza sarmatica in quello splendido silenzio di natura. c. rossella [«
-sasso in bocca!: per intimare il silenzio a qualcuno. -sasso di pane:
. verga, 8-322: un gran silenzio per la pianura smorta e sassosa. ferd
, per quanto facessi, ridurre al silenzio la satanica voce che fece dei miei ultimi
, 2-387: il buonafede mi fa promettere silenzio dal revisore dei miei fogli; e
, 7-992: colla notte scese un gran silenzio. poscia, dietro le imposte sbarrate
ottieri, 3-182: la s. in silenzio si compiaceva d'averlo prima attirato nella
8-3: tutt'a un tratto, nel silenzio, s'udì un rovinìo, la
l'eremita,... udendo nel silenzio di quella campagna sparsa d'ulivi,
2. figur. imposizione di silenzio forzato; divieto di parlare liberamente.
, 337: dopo dieci anni di silenzio, recito parole che li fanno sbellicare dalle
pea, 7-153: si è fatto silenzio, dopo lo strepito di poco fa
delle ruote, l'attesa in quel silenzio pareva eterna e sbigottiva.
stupidità d'animi sbigottiti che godono del silenzio e non osano querelarsi. imbriani,
, 8 (139): continuarono in silenzio la loro strada, e poco dopo
di tornar a'suoi studi, al silenzio e alla calma della sua stanzina gli si
seguirla e star lì, gonfiando in silenzio e sforzandosi di frenar gli sbuffi per
si ritiravano a scacchiere per battaglioni in silenzio universale. pisacane, ii-156:
che ci mettessimo in una purga di silenzio e cercassimo in quella purga deporre l'
di russia. bernari, 6-137: al silenzio stupefatto dei ballerini, perse la pazienza
a 150 mila uomini, scagliano in silenzio dietro l'angolo formato dal po e
paolieri, 2-12: mi giunse, nel silenzio afoso del pomeriggio settembrino, un lungo
dall'interno della casermetta usciva, nel silenzio venato dallo scorrer dell'acqua e dalla ghiaia
il pieno scampanare della benedizione, un lungo silenzio si diffuse per la casa. pascoli
pensando, tacevano, e, in quel silenzio, lo scandolo era più manifesto.
spine di san benedetto, non osservi il silenzio di san bruno, non vesta il
e sullo spazio'. -interrompere il silenzio a intervalli regolari (un suono)
). campana, 84: il silenzio era scandito dal trotto monotono di una
ben distinto suoni e rumori (il silenzio notturno). viani, 19-695:
o nelle brevi passeggiate, scandite dal silenzio alterno degli interlocutori, ognuno rigirava in
, n-188: èva sentiva che il mio silenzio copriva alla meglio qualche milione di parole
le aldo lunati e paolo tarsis cavalcavano in silenzio attenti pedimento che si pone alle balestre
ferro dello scarico, che si berrebbe in silenzio il soverchio dell'acqua, se non
solite smorfie e allargò le braccia in silenzio come per dire: se lui non
, in quello scheletro scamato leggeva in silenzio e raccontava a se stesso il miserabil
: pedalavano a testa china, in silenzio, scartando bruschi ai colpi di clacson
e nottole e civette, / amici del silenzio e de la notte, / ecco
scatenamento gioioso dei sensi eravamo tornati nel silenzio e nella pace della nostra camera. landolfi
goldoni, x-608: da'lacci neghittosi del silenzio / scatenando la lingua, / qual
treno correva giù scatenato, rompendo 11 silenzio. bianciardi, 4-219: arriva una macchina
attraverso al bosco, si intese nel grande silenzio il suono come di una scatola musicale
giudicare dalla tua freddezza, dal tuo silenzio di marmotta. 6. eufem
dopo un'ora ch'ebbe ascoltato in silenzio, scattò dalla sedia. -di animali
che nell'universo signorile, isolato nel silenzio, gravitante verso san marco e vi sia
i-72: quando trovo / in questo mio silenzio / una parola / scavata è nella
escavatrice. ojetti, ii-700: il silenzio è rotto da fischi di locomotive,
440: a me medesmo de ciò perpetuo silenzio ponendo, me tacerò...
scelerate lingue / ardite contro il ciel silenzio impose! -incline alla malvagità,
, dà ordine che i pedom con silenzio nell'imbrunirsi s'affrettino a entrar nel
di sedare i popolari sospetti dal troppo silenzio eccitati. 9. inadeguato rispetto
, guardava su questo proposito un esatto silenzio. bianciarai, 4-161: tre giorni dopo
li cura, i romantici rispondano col silenzio: col silenzio de'generosi, che
, i romantici rispondano col silenzio: col silenzio de'generosi, che oprano mentr'altri
nome, per non darli schernimento, sotto silenzio voglio passare. -sprezzante profanazione,
450: così ella dice nel suo silenzio, facondo d'opere: ma strepita,
: per un po'lui fumò in silenzio. finalmente buttò il mozzicone, lo
causa si stiacci e vi s'imponga silenzio. cantò, 1-205: la laurina
: stemmo ambedue, gran tempo, in silenzio, con la punta del naso schiacciata
che parlava ai morti tenne dietro il gran silenzio della notte. 8.
insieme. cesarotti, 1-vii-265: mesto silenzio e schiamazzio confuso, / tema,
, vi-260: poi attorno rimase il silenzio rotto solo... dallo schiamazzo improvviso
... fanno parer più solenne il silenzio che quasi sempre vi regna [in
sudore fumante, si fa un alto silenzio; in cui s'ode l'ansito dei
aldo lunati e paolo tarsis cavalcavano in silenzio. -pezzetto di carne.
vallata. bernari, 0-228: nel silenzio che seguiva distinguevo come essa si schiariva
. e. gadda, 597: nel silenzio magico di quelle forme la nostra contemplazione
schiavetto che, se ben portava con silenzio il peso di quella schiavitù, parlavano
d'obbedienza e a chinar la schiena in silenzio. -lavorare con molto impegno, duramente
b. davanzati, ii-146: arricciagli quel silenzio i capelli, cerca le camere;
la nostalgia languida dell'ombra, del silenzio, del rifugio recinto e isolato, dove
che il gennaio si schiuse e nel silenzio / si compì il sortilegio. 19
: una luce d'oro s'aduna nel silenzio, incupita dal bronzo dei cipressi che
di rovi. pascoli, i-191: un silenzio solenne e religioso, appena turbato da
e terrore. -interrompere bruscamente il silenzio. l'ora [23-vii-1944],
innumeri voci che dalle emittenti sciabolano il silenzio dell'etere, va quella del primo
gatto, 2-175: s'udì nel silenzio il profondo sciacquìo delfiume. fenoglio, 1-i-1816
sciacquìo delfiume. fenoglio, 1-i-1816: il silenzio era tale che milton qualche veicolo
riva. pavese, 10-159: nel silenzio del buio sale uno sciacquo / dove passano
nessuno avesse mai penetrato l'insulso sciàpido silenzio. = dal lai tardo [in
incominciare o decidersi a parlare dopo un silenzio per lo più alquanto lungo e avendo
antro. jahier, 21: ora nel silenzio del sacrificio le magne si chiudono dentro
focolare, ogni città è un altare! silenzio ai piccoli accademici, agli scimmiotti ammaestrati
che avessero entrambi l'anima avvelenata di silenzio e di noia, oppressa come da
e dei cuculi / faccian per voi silenzio. forteguerri, 3-18: dissero 'te deum'
moltitudine ebra di clamore l'immensità del silenzio celeste. piovene, 15-128: poi la
lettere, la compagnia si scioglieva in silenzio, e ognuno andava a letto.
compiti / nove bocca, non rompe il silenzio. tasso, 10-74: pieno di dio
meraviglie / che più tardi nel mio silenzio attento / passo passo tentai chiudere in
lavoro s'è taciuto, / e il silenzio ha tessuto / fra il cielo sciroccale
mare non cessa mai di parlare intornoa quel silenzio, sciusciuliando (come dite voi) sulla
vesti scivolavano sul suo corpo come nel silenzio della notte un fantasma appare e spare
appena perso il passo della suora nel silenzio conventuale, che la pia mette la mano
: un uomo d'italia vi manda questo silenzio come si manda una lapide non iscolpita
foscolo, xv-4: che diavolo di silenzio! m'ha ella scomunicato la vostra
, battendo monotona contrasto col silenzio che incombeva dall'altro lato su quella
senza lo strepito / delle compagne grida. silenzio. / ne'cupi sconforti / nonvoce,
è la maggior parte del tempo guardare silenzio per non fare scialacquamento di sì gran
meglio essere espresso che da quel mesto silenzio col quale senza pur minimo segno di
vigna. documento pistoiese, v-198-46: ordinamoil silenzio ci chiude nel suo lembo / e le
fu il ragazzo, stefano li guardò in silenzio: lei che scopava, lui che
reina con un mal viso le 'mpose silenzio e cornandone chepiù parola né romor facesse se
. g. raimondi, 7-80: il silenzio del sonno era rotto, di tanto
, 13-65: in una frazione di silenzio milody avvertì il suono di una scorreggina di
-tralasciare, trascurare, passare sotto silenzio. f. f. frugoni,
: fra tutte quelle ch'io scorro colmio silenzio, trasandar non debbo col mio riverente riflesso
scorie, e ti vedrò nel regno del silenzio scorrere le mie parole con espressione di
io sono veramente stato scortese col mio silenzio. -sostant. firenzuola,
così comesei, / io mi torco in silenzio le mie mani. -scorza di carne
mona bruna crollava la testa; / silenzio feci e più non motteggiai.
-interrompere a tratti, lievemente, il silenzio (una serie di suoni e di
linati, 25-102: pareva di sentir il silenzio diffondersi a soffi, a ondate,
scribacchianti dovrebbero sentire lo strettissimo obbligo del silenzio perfetto dinanzi a una fine che non è
uscio o qualch'altro rumore / in quel silenzio nero t'ha riscosso, / per
cada / la rugiada / zanzare rompevano il silenzio. pirandello, 8-485: sentivacongelata di
pecchi, 13-158: in un momento di silenzio, succeduto polso mi duole. le
dottore fece una visita scrupolosa, in silenzio. gobetti, 1-i-909: un editore tedesco
il passato; / non suona, dal silenzio / dei sepolcri evocato, / il
medicato. un semplice processo passa in silenzio. 6. sottoporre ad analisi
soldati, iii-141: jeannette, in silenzio, lo fissava con uno sguardo triste
soldi? -letter. sconvolgere il silenzio (un rumore prolungato).
, 368: per la 'kneipe'il silenzio fu alto. e i 'maas'e i
fino a martedìl'ordine di scuderia è: silenzio assoluto sull'omicidio dalla chiesa. niente
soldati, 2-506: cominciarono, sempre in silenzio, a mangiare. intanto il cielo
. bruno, 3-568: il degno silenzio e taciturnitade... versano nel
la scusa, / parini, se il silenzio non ha rotto / nnor con voi
rappresentino scusabilmente e da esser lasciate sotto silenzio, ma plausibili e degne di esser da
passare sotto silenzio migliaia di reati come questi...
per lebocche di tutti, che persuade il silenzio, dicendo molti essersi pentiti d'aver
per mio avviso, non comanda il silenzio, non bandisce il parlare, ma toglie
riva e sulla secchina, conlunghe pause di silenzio. = deriv. da secco1
il gran ronziodell'estate e lo sgorgare del silenzio. -terra, riva secca-,
romor secco de'passi di karl, nel silenzio della deserta strada. svevo, 2-543
6-343: un offeso dopo mesi di silenzio giuoca con toffenditore, va a desinare dalui
de'libri divoti, il ritiro, il silenzio vi custodiranno l'anima dal dissipamento.
armonia / vince di mille secoli il silenzio. pirandello, 8-462: è ben per
e. lecchi, 5-447: nel silenzio dell'estasi, la goccia dell'acqua
in tuono lamentevole. -in composto silenzio. cesarotti, 1-xvi-1-12: o amici
cinguettava / dell'imbastardimento della fede, / silenzio impose. -
conservi. baldasseroni, 285: non passeremosotto silenzio il battaglione cannonieri sedentari di costa..
l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. arici, iii-381: orrido in
cani dagli orecchi / lunghi, bimbi in silenzio o vecchi. bernari, 3-385
stesso tanto son dispetto / che nel silenzio ho posto el miosedile. 10
saro neli che vuol comprare il suo silenzio io onze. d'annunzio, iv-1-109
nobili. pascoli, 48: or nel silenzio a. braccesi, 71:
luogo. comisso, 1-23: un lungo silenzio se gnalò l'impotenza a parlare e
come il segnale della sveglia, di silenzio, d'attenti, ecc.).
lunghi passi, e stando / in silenzio terribile mi segna / un luogo colla man
guardava triste [il cane], in silenzio, come se per segni e per
327: finalmente, facendosi segno di silenzio per volontà del re, domandò che
di parolle cum el iv-35: l'ingrato silenzio avendo a sdegno, / degli obblighi
il crede. verga, 8-94: con silenzio come gli obelisci per lo più erano intagliati
parlare, scende immediatamente sull'assemblea un silenzio teso e preoccupato. -accingersi
a segno. -zittire; costringere al silenzio. ceresa, 1-1443: voglia mi
landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio, masenza parlare, gurù...
poiché doveva scontare sei rimpiangendo in silenzio tutto il resto ed esaltando dalla rabbia
, e sotto l'ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti, /
antico / fea i muti campi e quel silenzio amico. casoni, 32: tra
da poggibonzi, con più segretezza e silenzio che si potesse muover gente armata, di
con molfidato, capace di mantenere il silenzio su questiota segretezza, eccitando contro quella
nievo, 1-62: è un luogo di silenzio dove per secreta magia l'anima più
». -profondo e arcano (il silenzio). gadda conti, 2-195:
essere di dominio pubblico; dovere del silenzio su tali questioni. -segreto istruttorio:
ché l'ozio e il brutto / silenzio or preme ai nostri innanzi a tutto.
uno e dell'altro seguitarono riverentemente in silenzio. 37. perdurare, protrarsi
tutta fretta si ritiravano. seguitava un silenzio nelle genti francesi, segno di scoraggiamento
, me ne dà l'esempio col silenzio de're da ninia a sardanapalo.
sei milioni di ebrei / del cui silenzio tutti approfittiamo per non parlarne.
agostino che indicasse un riposo o sia silenzio frapposto al canto; suida e teodoreto pensano
e il suo tacco batteva sonoro neh'improvviso silenzio. -a venezia, strada
. bernari, 4-116: nei momenti di silenzio,... si sentivano i
selettori intasati, in questo scandagliare il silenzio e attendere il ritorno d'un eco
. moneti, io: quei che il silenzio a tutte l'ore / in selvaggio
vaghezza delle belle ombre e del selvareccio silenzio invitato, mi prese disiderio di passar
trasmutar sembiante [di beatrice] / puoser silenzio al tro uomini, li quali nel
è cupo in sembianti e mastica in silenzio, a capo chino, senza inghiottire il
vivo. pirandello, 7-94: nel silenzio, attraverso la porta semichiusa, giunse ilcanto
]: 'pausa di semiminima': segno del silenzio di valore eguale a quello della semiminima
po'dura, special- mente per il silenzio del refettorio. = comp.
affaccendosi alla lor solitudine, al lor silenzio, quel semimorto barlume. = voce
, 9-2: ai romiti casolari / nel silenzio dei villaggi / pei giardini solitari /
la preparazione culturale e spirituale necessaridurre al silenzio la nostra viltà. -seminare il basilico per
e d'impostura, e lo mise a silenzio e a vergogna sempiterna.
anni la campagna senese. in questo silenzio sottolineato da voci che incitano i bòvi.
moltitudine ebra di clamore l'immensità del silenzio celeste. 9. parte interna
o si rintanava in un cupo, oscuro silenzio, rifug tutto il corpo
. gnoli, 1-59: era un gran silenzio, come / d'un core che
udita l'indiscreta richiesta e 'n breve silenzio esaminatone i sensi, rispose. -trama
le giornate gli passavano, in quel silenzio d'altura, quasi fuori del tempo,
paese. tarchetti, 6-i-344: in quel silenzio si potevasentire a battere il cuore di paolina
separazione. fenoglio, 5-i-1279: in silenzio raggiunsero il punto di separazione, nel
. -assoluto, totale (il silenzio, come quello dei morti).
). fogazzaro, 5-363: il silenzio della casa parve divenuto più sepolcrale.
. serao, i-1010: era susseguito un silenzio sepolcrale. d'annunzio, iv-1-642:
d'annunzio, iv-1-642: nella notte il silenzio della casa era sepolcrale. pirandello,
8-684: l'orchestrina tacque; un silenzio sepolcrale si fece nel caffè sotterraneo.
. landolfi, 19-111: nel sepolcrale silenzio udivo distinta- mente le gocciole d'olio
-luogo o edificio in cui regna il silenzio più assoluto. cantoni, 338
1-44: che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco di sepolti
prigione. testi, ii-200: nel silenzio altissimo giacea / in dolcesonno ogni animai sepolto
e degno di tenerlo sepolto in perpetuo silenzio. putti, lxv-278: per far che
ragioni che... giacevano sepolte nel silenzio. muratori, 8-i-153: noi professiamo
, 3-675: già il palagio, in silenzio, era sepolto. -cupo, tetro
lo scatto della lampada elettrica e il silenzio, il buio venivano a murare quello
, procura di seppellirla in un eterno silenzio. goldoni, iii-1008: so io di
: anche a lui conveniva seppellire nel silenzio l'incidente, sfuggendo il ridicolo.
la lìngua in bocca: starsene in silenzio, senza parlare. varchi [d'
un sasso per pietà diviso. / talor silenzio, qual tlante nel peso di sostenere
72: ai novizi era imposto silenzio; e cristoforo serbava senza fatica questa
. -mantenuto a lungo (il silenzio). p leopardi, in:
questi caratteri dopo sì lungo ed ostinato silenzio serbato tra noi per parecchi anni.
-mettere in serbo la lingua: fare silenzio, smettere di parlare. viani
sermone. -senza sermone-, in silenzio. dante, inf, 29-70:
. barilli, 5-196: un soffocato silenzio occupa queste stra de a serpente
e un'altra qualità alle voci e al silenzio delle cose. -circolare, spesso
piu al figur.: ridurre al silenzio, non concedere possibilità di replica o
ai genitori spaventati, ingiungendo loro alto silenzio, e serrata in un palanchino, la
ogni dì per -non infrangere il silenzio o il digiuno. m. cavalli
fu a roma, bisognò servare il silenzio. pallavicino, 1-507: l'altra
servivo, / ogni offesa pativo / in silenzio, o signo / avea scampato,
, e son queste: non studiare al silenzio e alla quiete; amare la detrazione
o attività lavomangiarono quel primo servito in silenzio tutti. vittorini, 3-57: l'
paese come il nostro cne soffriva il silenzio. = forma abbreviata di [
: la truppa dei carbonari camminò in silenzio per forse ancora alcune centinaia di passi
aperto il settimo sigillo, fatto è silenzio in cielo, quasi mezza ora.
. giordani, v-59: con pari silenzio quattordici oscuri secolidell'arte, pressoché morta e
feoficee delvilla, lo sfacelo e il silenzio in cui giace il luogo, acuiscono
per estens. lacerare l'aria turbando il silenzio (un suono, il fragore)
arrestossi il rivolgimento dei cieli; fecero silenzio i venti, si rimase nel suo stato
ferrovia, e la sera, nel silenzio, si sentiva lo sferragliare dei treni in
grido, una sferzante risata, un silenzio. 4. piccante (un
fuori, aprì la bocca e sfiatò in silenzio. -di animali. -
, griderò, romperò i ceppi / del silenzio ostinato e contumace. 5
clacson. -figur. ridurre al silenzio la tromba della fama o l'invidia
.. fece impressione sfiduciosa il suo silenzio. = deriv. da sfiducia.
o sotto sfioccava sempre nel bianco, accentuandoil silenzio. -attenuarsi progressivamente, smorzarsi (
da misasi, 1-83: ci era un silenzio sereno e malinconico singolari contrasti luminosi,
6-i-144: in quella stanza regnava un silenzio assoluto, non interrotto che dal rotolarsi
: quattro baracche intorno, sfrante dal silenzio, tra gli or- ticelli melmosi.
, / un grido acuto, e poi silenzio ancora, / e l'ansimare solo
sfolgora al mezzodì per le campagne / neltremulo silenzio sfrascheggianti, / e polverose torcono / lebraccia
. ora la ruota gira rosicando il silenzio d'attesa con lo sfregolio metallico della
. -insofferente del vincolo monastico del silenzio. catzelu [guevara], ii-42
parte, fa il suo giro in silenzio che neanche te ne accorgi, e
superbia; non volle più ascoltare col primo silenzio i tre atti seguenti, e il
più sensibili all'orecchio... quel silenzio e quella solitudine. c. e
, 21-98: non armate / che di silenzio immobile e d'attesa. i soldi
stai per prender sonno, veramente nel silenzio qualcosa ti desta e rizzato sul cuscino senti
, per sfuggire alla penadi quei intervalli di silenzio. tecchi, 9-191: saliva svelta su
in prospettiva, che traversa uno sterminato silenzio verde..., qualche macchietta
. marradi, 214: mentre il silenzio sopisce in profonda / dolcezza le cose
ii-699: ci fu qualche minuto di silenzio; si sentì sopra il passo affrettato
, su uno sgabello basso. entrambe rimangonoin silenzio, per una lunga pausa. pirandello,
moto dell'aria, per l'ampio silenzio della notte, quel pri
sganuell'ora della notte e nel profondo silenzio nel bosco. burchiello, 32
se qualche parola all'improvviso rompeva il silenzio era una parola astiosa o d'insofferenza
pure gli altri finirono di sgargarozzare in silenzio, in fretta. = comp
i-39: i vipistrelli spersi ne 'l silenzio / voli sghembi ricamano. pirandello,
anzi sghignazzava a crepa- pelle, in silenzio dentro il fazzoletto. -sostant.
). governi, 9-353: il silenzio echeggia come il tuono / allarisata omerica del
lento. dannunzio, iv-2-23: nel silenzio il rosicchiamento del cane, lo sgocciolare
scoperse. / e fu luce e silenzio di prodigio. -libero dal controllo
-che incombe paurosamente (il silenzio). loria, 1-115: regnava
. loria, 1-115: regnava un silenzio sgomento che solo rompeva lo zoccolare e
un treno: si sgonfia, arriva in silenzio, è fermo. b
. perdere slancio ed enfasi fin quasi al silenzio (un discorso). malaparte
., zappare un giardino, mangiare in silenzio degli sgonfiotti che si liquefacciano in bocca
sgrado gli studiosi che non passiamo sotto silenzio e che diamo loro saggio di quel che
minuti e di orari, in ogni silenzio del loro fiume lontano. 8
, 2-160: dall'altra parte continuava quel silenzio sgranato. « ti aspetto; stai
cercato in tutti i modi di sopportare in silenzio, ma che vuol prorompere ad ogni
letter. trapassare l'aria, lacerando il silenzio (un rumore, un grido)
, uno sgretolìo di tegoli e poi silenzio. pascoli, 1411: ci lanciavano
sgretolio dei pneumatici sulla ghiaia seguì il silenzio. arpino, 11-32: domingo guardava
: il giovine sopportò la sgridata in silenzio. d'annunzio, v-2-241: già intoscanito
percominciare a scuotere il ministro, trafiggendolo col silenzio. poi ruppe in una sgridata biliosa
delle scarpe di coppale, in quel silenzio formidabile, s'incideva in cinquantamila cuori
lagrimare sommessa. stuparich, 1-233: silenzio tutto intorno, un silenzio pieno dei
1-233: silenzio tutto intorno, un silenzio pieno dei sentimenti che mi si sgroppano
. stuparich, 5-274: in quel silenzio sospeso battevano i nostri due cuori.
vogliam recitare, / perciò vi piaccia in silenzio sguardare. cesari, i-297: se
iv-2-29: agli sguizzi dell'impiccato, pel silenzio del venerdì santo, la canterina vibrò
un'ombra passò nell'aria serena, il silenzio fu rotto da un fruscio sibilante,
dei venti, in mezzo ad un silenzio sepolcrale, riempiono l'indiano di timori
risonato contro la corazza della nave nel silenzio e nell'ombra, quel nome che
che s'era levato il vento e nel silenzio delle vie si udiva il suo sale
senza cicale, fatta d'attesa e di silenzio a picco. ungaretti, xi-112:
i-1-32: ho in gran sospetto il loro silenzio, e temo che ordiscano qualche mala
/ per questo alle persone religiose / il silenzio è precetto principale. / anzi in
il suo insti- tuto: ed un silenzio eterno / per regola sicura altrui propose.
, e un coro / d'anime nel silenzio siderale. d'annunzio, iv-2-730:
5. profondo, assoluto (il silenzio). pasolini, 22-ii-1427: aspro
balcone: il cielo imprime / un silenzio sidereo sopra i campi. 6
tutti riposavano, e c'era un perfetto silenzio. moravia, 25-169: in quel
che si debbe sigillare i ragionamenti col silenzio, il silenzio con l'occasione del
sigillare i ragionamenti col silenzio, il silenzio con l'occasione del prudentemente parlare.
: ineffabil dolore era quell'alto / silenzio che le labbra le sigilla, / ineffabil
e 'nchiodo. -sigillare le lodi col silenzio: porvi fine, come inadeguate ai
. e frugoni, 3-iii-419: sigillare col silenzio le lodi, perché, dove il
circonda una persona per annunziarle con un silenzio profondo che il parente è morto.
lontanissime immagini funerarie. -costretto al silenzio dal timore o dallo sdedal più gelido
rimasto se stesso, sigillato nel suo silenzio, fedele alla sua sconfinata disperazione che
ad altri; ingiunzione di rispettare il silenzio, di non divulgare ciò di cui
alla bocca di qualcuno: imporgli il silenzio su notizie o informazioni che si desidera
significante. manzoni, iv-193: il silenzio di quei cronisti, anche sui personaggi
si rallegra e mostra dolore, si significa silenzio e rumore, pace e zuffa,
i socialisti non hanno risposto. in questo silenzio, che in essi è divenuto sistema
fontanella, i-250: serba il sacro silenzio i muti nodi / in quel labbro
lei. pratolini, 3-216: nel silenzio delle strade signorili verso il mezzogiorno,
manca di liricità nella sua autorare il silenzio. prefazione. gobetti, 1-i-576: l'
sobria ed esteticamente gradevole fatta signorilmente in silenzio. rine'come veniva definito con ironia.
sigologìa, sf. studio sociologico del silenzio. r. cipnani [«
la sigologia - dal greco sighé, silenzio - potrebbe offrire indicazioni di prim'ordine
abbiamo detto, si era avanzato subito in silenzio alla testa di cento 'rajaputi'e dei
6-265: essendosi un poco sotto silenzio contenuto, mi disse: « trentatré anni
arrivo solo / d'uno far così subito silenzio? mascardi, 119: plinio il
famosi, la misurava per avventura più dal silenzio degli ascoltanti che dalle loro acclamazioni.
. bruni, 33: sotto un silenzio tacito e profondo / copro l'ardor che
iv-2-73: nella stanza si faceva quel silenzio tragico che suole precedere gli avvenimenti supremi
suole precedere gli avvenimenti supremi, un silenzio dove il respiro dell'inferma e i
tacevo, signorina: / godevo quel silenzio e quegli odori. -di animali
rondini che cantavano, ch'elle tenessono silenzio. -come personificazione, rappresentato nell'
). ariosto, 14-94: il silenzio va intorno ernia scorta: / ha le
notte e sotto l'ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti. bruno
bruno, 3-1103: con l'indegno silenzio, invidia di sapienza e defraudazion di
, vii- 520: stavvi il silenzio e fa l'ascolta intorno / cheto e
concordia unita meni, / e 'l bel silenzio, che sul labbro ha 'l dito
/ pallido figlio della buia notte, / silenzio placidissimo. -legge del silenzio-,
mafioso manterrà il segreto. legge del silenzio. -congiura del silenzio: v
legge del silenzio. -congiura del silenzio: v. congiura, n. 5
da barberino, 153: questo tempo tenean silenzio, / e ciò durava sino all'
quinta cosa che si richiede si è silenzio, perocché a vita contemplativa s'appartiene
., 3-54: era- osservantissima di silenzio e sommamente studiosa ad uso di continua
monasteri in certi tempi doversi stare in silenzio. g. p. maffei, 306
spine di san benedetto, non osservi il silenzio di san bruno, non vesta il
. lorenzo de'medici, ii-73: silenzio, o voi che ragunati siete; /
nuova e santa. poliziano, 1-373: silenzio. udite. e1 fu già
vien meco e fa'coraggio. / ma silenzio: ecco gente. ghislanzoni, 17-50
. una voce della platea gridò: « silenzio! ». gozzano, ii-184:
! ». gozzano, ii-184: silenzio, bambini! le amiche -bambini,
cui ora sì degnamente presedete, il mio silenzio in accademia fu degno di scusa.
di scusa. romagnosi, 18-121: il silenzio o la condiscendenza del pubblico competente riesciranno
unico partito è il ritrarsi e il silenzio: e così vorrei fare, se non
mi fosse negato, perché il mio silenzio è malignamente interpretato; né so dove
d'italia e non posso condannarmi al silenzio in italia. -indifferenza di fronte
il pensiero nazionale s'è elaborato nel silenzio di tre secoli di servaggio comune e perquasi
si può capire, non giustificare, il silenzio o, meglio, l'inerzia dei
essi trovarono non prattica- bile un intiero silenzio et una total sospensione, che supponevano
mille scudi oltre l'imposizione del perpetuo silenzio a qualunque loro diritto. -inazione
molto impedita dai soliti galantuomini che nel silenzio ed inattività della forza pubblica mettono in
dalla legge locale, che per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma
o, comunque, si sia formato il silenzio rigetto. comunicato del ministro per il
del parere della commissione comunale o del silenzio assenso trascorsi i quali l'autorizzazione si intende
e nelle sue parole riceveva promissione di santo silenzio. a. f. doni
mi prometti tacere quel che con gran silenzio ti voglio palesare. cristoforo armeno,
1-260: fattole la messaggiera solenne sacramento di silenzio, le cominciò a dire in guisa
. ma più presto con un modesto silenzio cuopre ogni cosa. mazzini, iv5-
il nostro affare vuol essere condotto nel massimo silenzio tra noi. codice penale del granducato
.. è punito come violatore del silenzio officiale. c. carrà, 617
dell'amico visconti, a cui raccomandai il silenzio assoluto. -il non rispondere a un'
modo di rispondere a quelle vociferazioni era il silenzio. idem, iii-234: io dichiaro
di rispondere o di opporre il suo silenzio a queste interpellanze. -sotto silenzio