miglia dalla città, nell'ombra e nel silenzio. pavese, 5-19: era a
goffe. idem, iv-2-232: un gran silenzio regnava intorno, e nel silenzio le
gran silenzio regnava intorno, e nel silenzio le cicale cantavano a distesa. idem,
d'oro. ojetti, ii-419: nel silenzio meridiano una nebbiola abbagliante vela le distanze
gli uomini. fornisco l'opera in silenzio. beltramelli, iii-122: montagne di sale
e, dirò così, gl'imponeva silenzio. nievo, 120: mi aveva dipinto
42): tutt'e tre rimasero in silenzio, e in un abbattimento che faceva
di pini..., abbracciando quel silenzio, non era più una moltitudine di
quegli segni d'amore caritativo, in silenzio. ariosto, 23-106: aveano in su
di delirio, c'era un grandissimo silenzio. baldini, 1-666: il santuario è
[si vide] l'erba nel silenzio dei mesi rispuntare ai margini dei marciapiedi
fiondi / sino alla vetta. nel silenzio un breve / murmure spira. chiesa,
. figur. tener celato, coprire col silenzio, sottrarre (una cosa, una
un affare, vale: coprirlo sotto silenzio, dissimularlo, non ne fare più
le finestre di campagna si chiudono sul silenzio, ché fuori mulinando si abburatta la
temperatura. tozzi, iii-160: quel silenzio sembrava un abisso e un agguato.
i-72: quando trovo / in questo mio silenzio / una parola / scavata è nella
poco. idem, iii-161: il suo silenzio derivava... un po'dall'
papini, 1-155: volevano abolirmi col silenzio: fare di me, socialmente, un
. monti, i-217: cerco sempre il silenzio scienza stessa, salvoché dal suo fallo
bisogna non aborrire la solitudine ed il silenzio. e detestazione verso i malvagi.
: dalle grandi acacie fiorite pioveva un silenzio strano..., da quei bianchi
foglia vizza d'un platano e in silenzio l'accarezza e la spiana con la mano
? ariosto, 14-96: altrimente il silenzio non rispose, / che col capo
mamme a quegli accenni incutevano soggezione e silenzio. -figur. petrarca,
. idem, 283-6: post'hai silenzio [o morte] a'più soavi accenti
molti erano già al lavoro e nel silenzio del mattino si sentiva il picchiar delle
rosario lento delle loro giornate. quel silenzio, la loro tacita accettazione e l'aspetto
pirandello, 6-47: si chiuse in un silenzio accigliato. moravia, ii-87: non
scrivesse, acciò di darti essemplo di silenzio, quanto è buono. = comp
voci degli acclamanti, mesto, in silenzio e con gli occhi in terra confitti stava
mia inquietudine. pavese, 115: nel silenzio del buio sale uno sciacquo / dove
, 5-646: s'era acconciata in silenzio a quella pena. idem, 5-686:
tre rimasti erano stati qualche tempo in silenzio; lucia preparando tristamente il desinare;
prime voci. beltramelli, i-355: nel silenzio i primi accordi si levarono lievi,
. slataper, 1-25: era il grande silenzio infocato, quando gli occhi dei colombi
altro. tombari, 1-248: entrò in silenzio, s'accomodò accosto al fuoco su
, e più generalmente 4 rinunziare col silenzio a un diritto che potrebbesi far valere
, iv-1-858: la luna saliva lenta nel silenzio del cielo... tutte le
cardarelli, 1-82: morto è il silenzio dei canali fetidi, / sotto
all'eco dei loro schiamazzi subentra il silenzio di morte degli acrobati al trapezio.
aveva acuminata pazientemente in quelle settimane di silenzio. = voce dotta, lat
. deledda, ii-57: vibrava nel silenzio caldo il lamento acuto...
, 3-175 = in un momento di silenzio s'udì il chioccolìo dei rigagnoli che adacquavano
adagiano, una ad una, ali del silenzio, sul fluente specchio d'autunno.
catena che in saldo adamante / nel silenzio de'secoli ordì. 3.
dai confusi rumori della grande città nel silenzio delle campagne addormentate. pascoli, 41
quel che sentii giovinetta, nell'allibito silenzio della ragazza addossata al muro, mentre
le mie ubbie, ti adorerò in silenzio come uno schiavo; ma per carità non
increate sorgevano in me favorite da quel silenzio medesimo in cui s'adunavano tante forme
camminarono un pezzo di buon trotto, in silenzio,... tutti in
del cuore. viani, 19-319: nel silenzio s'udiva il respiro della madre affannoso
a cuore sospeso, vigilava su un silenzio stranamente affatturate, quand'ecco insinuarsi,
croce, i-2-11: la teoria del silenzio e della tacita azione ed esperienza interiore
, 2-1-306: procede [il mio silenzio] da grande offesa, che riceve
di loro, dovrebbero ringraziarmi del mio affettuoso silenzio. 2. che concerne l'
beltramelli, iii- 445: il silenzio sigillò il loro dolore, ne affinò la
me, gli echi morivano. un silenzio grave scendeva dalle cime. beltramelli,
braccio tiranno i fatti crudi / in silenzio trapassi, e i bianchi teschi / de'
perdeva forza, e ogni attimo di silenzio l'allontanava dalla riva. palazzeschi,
loquace; i la notte ama il silenzio, ama chi tace. ciro di pers
, tutti orecchi ad aspettare, nel silenzio della sala, le prime battute.
la luce, ed in udendo il silenzio, sì si impara che sia il suono
. bontempelli, 9-35: anche nel silenzio più fondo, uno che va nella
, manzini, 10-56: il suo silenzio, un momento fa smarrito, vibrava
alle gambe. idem, 2-96: al silenzio immobile del meriggio i rami carichi dei
sanità. -mangiar vaglio: arrabbiarsi in silenzio. -sapere d'aglio: riuscire sgradevole
pietà e di dolore egli prodigò in silenzio alla cara anima che doveva involarsi innocente
: tutto era pace intorno / e silenzio agreste. 2. selvatico,
i-368: la sua vita passò penosamente nel silenzio della casetta sperduta ai limiti dell'agro
: maddalena, che di solito agucchiava in silenzio, quando il discorso cadeva sui parenti
s'avvolse, / ch'aiutando il silenzio e l'aria nera / lei salva al
e un coro / d'anime nel silenzio siderale. d'annunzio, iv
ordinatissimi cerchi. luzi, 67: e silenzio e clamore d'un popolo che lotta
. ojetti, ii-176: è il silenzio dell'alba, il mondo nuovo,
d'alberese... cavalcavano in silenzio. paolieri, 2-145: tutta la pievanìa
curioso. de pisis, 66: nel silenzio di questa camera d'albergo / proprio
quel cimitero, quei cipressi, quel silenzio dell'ora vespertina avevano alcunché di
: il vescovo stette alcun tempo in silenzio quasi si concentrasse. 3. plur
giacere in terra, lagrime, confessione e silenzio, umiltà. savonarola, iii-433:
e ordinate come immagini espressive del silenzio abissale. erano i segni lievi
. d'annunzio, ii-931: nel gran silenzio algente / parve con l'alito una
d'annunzio, iv-2-1032: era un gran silenzio, con qualche fruscio, con qualche
: passava appena, nel cuore del silenzio campestre, un alito di campana moritura.
deledda, ii-1026: e di là dal silenzio azzurro che allagava la casa si sentiva
: le stanze eran piombate in un silenzio allarmante e si corse di là spaventati.
solitudine quasi paurosa, il suo allarmante silenzio. = cfr. il fr
percepii dunque, dopo un primo tempo di silenzio assoluto che di secondo in secondo alleggeriva
dante, par., 15-6: silenzio puose a quella dolce lira, / e
11-454: cominciò a sentire in quel silenzio del camposanto, sotto quel sole che
fogazzaro, 1-608: ti rimprovero un indebito silenzio. si aspettava di trovare nella tua
.. / hai nel viso un silenzio che preme il cuore / con un tonfo
quest'atmosfera di allucinazione rappiglia in un silenzio che la fa più irrespirabile. palazzeschi
, e s'accontentava d'allumare in silenzio. = deriv. da lume (
talvolta si cela la mente per tanto silenzio fra 'l segreto del profondo tacere, che
2-11: la sera girava pei monti in silenzio e ripiegava i lunghi raggi del sole
. / che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco di sepolti
che si porta intorno un alone di silenzio. calvino, 1-351: le luci avevano
tetto d'un intenso / rossor sfavilla nel silenzio alpestre. d'annunzio, ii-327:
silenzio delle cose chiedeva il suono delle loro voci
sul capo dell'ospite la tristezza del silenzio. bar illi, 2-148: non si
3. profondo (il sonno, il silenzio, la notte, la quiete,
notte, quando / tutte in alto silenzio eran le cose, / vidi in sogno
.. anzi serba quasi un così alto silenzio, che e'non mostra essa passione
indirettamente. idem, 971: un silenzio nudo, una quiete altissima, empiranno
su quei familiari / suoni farsi un alto silenzio. idem, d'acqua: volto
tevere). iv-2-859: altissimo era il silenzio, ed essi non battevano p
. b. davanzali, nato da un silenzio così alto che il passaggio dei carri di
immoto dell'aria, per l'ampio silenzio della notte, quel primo sgangherato grido
mano, come per mantener quel silenzio improvviso; alzò la testa, che passava
] con quella forza per cui il silenzio è l'espressione più alta. slataper,
erranti / pascono, l'aere alto silenzio ingombra. = voce dotta, lat
posso darti intanto? / fredda amistà, silenzio, paralisi progressiva). / e
un'anima sola, in un secco silenzio. / questi poveri ottoni son troppo
. ammaestro a disprezzare i vili col silenzio, ed a commiserare i pazzi e i
iii-1140: la morte si ammantò di silenzio. = lat. mediev.
ed ore tra quei valalla ammantati di silenzio e di bruno, a perdita d'occhio
. bartoli, i-465: quell'eterno silenzio, quella eterna solitudine, quel maestoso
conoscesse la tenebra, e l'orecchio il silenzio. = lat. admixtus,
5-266: 1 due uomini cenarono in silenzio. il vino era dell'anno precedente e
rigira tra le lenzuola, fa in silenzio compagnia ai vigilati speciali che aspettano la
, 734: romba il cannone, nel silenzio fiero, / di minuto in minuto
i cavalli e intorno intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian. d'annunzio
ammutisci). divenire muto, far silenzio, tacere. eneide volgar.
. tr. far tacere, ridurre al silenzio. l. salviati, 17-5-9:
sm. l'ammutolire, il far silenzio. d'annunzio, iv-2-155: la
ammutolisci). divenire muto, far silenzio, tacere, azzittirsi (e indica di
. tr. far tacere, ridurre al silenzio. d'annunzio, iii-2-72: come
agg. divenuto muto, ridotto al silenzio. -anche al figur.: inoperoso
19-446: i soldati ascoltavano ammutoliti il silenzio, uno parlò per sentire se aveva
quando tutta la casa fu immersa nel silenzio, rosa si mise a scrivere al
, iii-777: non è più il silenzio amorfo là dove lo spirito ha impresso
bianco, incuffiato e imbavagliato del suo bianco silenzio, cuce e ricuce la vita entro
e di frenesie è guerra anco il silenzio e l'immobilità. nievo, 131
scotendola. panzini, ii-261: tutto era silenzio, sì che quasi più forte si
monache. deledda, ii-776: e il silenzio, nell'interno della casa, accresceva
un'anima sola, in un secco silenzio. / questi poveri ottoni son troppo
sotto, piene di luna e di silenzio. idem, iv-2-4y: la mattina
chiarore indiviso luna e sole / nel silenzio, marmoreo, infinito, / senza
tutte le cappelle intorno vivono d'un silenzio animato, sotto il gesto d'un
punto supremo. viani, 19-319: nel silenzio s'udiva il
rientrarono a poco a poco, in silenzio, e presero posto, chi qua chi
: erano passati anni ed anni e tanto silenzio. soffici, 6-63: ha vissuto
: il torpore del sole, il silenzio del mare discioglievano e annullavano il nostro
lunga distanza del luogo, e dall'annuo silenzio che ci converrà imporre alle nostre penne
del mare. ojetti, ii-700: il silenzio è rotto da fischi di locomotive,
- / per insegnare ai suoi tanto silenzio. = lat. tardo antenatus (
... / hai nel viso un silenzio che preme il cuore / con un
. piovene, 2-104: si chiuse nel silenzio e, anziché parlare, piangeva.
d'annunzio, iv-2-623: nel sonoro silenzio la voce solitaria giunse all'apogeo.
dotta, lat. aposiopesis * pausa, silenzio ', dal gr. anoaiù>nr \
quadrati. giocosa, 66: martellano in silenzio: questi solitari a colpi di piccone
voce, pareva un sepolcro: era il silenzio della paura. pascoli, 48:
orologio suonò da presso, nel silenzio, con un suono chiaro e vibrante
anni la campagna senese. in questo silenzio sottolineato da voci che incitano i bovi
solo del mio minimo errore, metter sotto silenzio l'altro massimo. stigliani, iii-295
sorelle e si appoggiarono al parapetto in silenzio. -figur. cino,
il camion rombava come ima voce in un silenzio sordo, senza eco, inanimato.
, iii-968: dopo qualche minuto di silenzio da parte vostra, tentate un approccio.
approdo! idem, iv-2-1295: rimanevamo in silenzio, come chi è prossimo all'approdo
collodi, 640: ascolta con religioso silenzio... e di tanto in tanto
aprivano con stento una via nel profondo silenzio. -aprirsi la via, vadito
, / un viola gli arati, un silenzio ampio uguale. bontempelli, 9-83:
aspettando il fato: / ei fe'silenzio, ed arbitro / s'assise in mezzo
la ghiaia;... il silenzio rioccupò i dintorni arborati. panzini,
siviglia. deledda, ii-79: nel silenzio della notte, il geli,
campagna. viani, 14-421: l'arcano silenzio era poscia ne'due penultimi tripudi
: dopo quel lungo periodo di forzato silenzio, riprendeva il violino con una strana
596: dappertutto era solitudine e silenzio; solo gli urli di fuori e un
cupa e arcigna, chinò la testa in silenzio né replicò. viani, 14-230:
, iv- i-102: essi trottavano in silenzio, suscitando gli echi sotto gli archi
, 2-157: così profondo era il silenzio nella casa che, a volte,
teatro visto di giorno: lo stesso silenzio, la stessa luce polverosa, lo
/ nell'arengo! - ascoltatelo! - silenzio. = provenz. ant. arene
il mormorio dell'acqua rendeva armonico il silenzio, e raddoppiava l'incanto delle nostre
d'argento. prati, ii-228: il silenzio del ciel, quando v'ascende /
ormai ineseguibile, e così arguisco dal vostro silenzio. fanzini, ii-571: « io
due angoli retti, ma con eterno silenzio resta distrutta ogni arguizióne. =
, e ne'miei boschi / è silenzio. leopardi, 7-31: arguto carme /
l'aria aperta si contrapponeva quello del silenzio e della quiete della mia stanza.
conosceva quell'attitudine, quell'armatura di silenzio, ed era anche abile ed acre
armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi, 11-4: d'in
anime di contemplatori vigilanti credettero cogliere nel silenzio notturno. negri, 2-695: ripenso
, archi lievi di suono sotto cui il silenzio rimaneva attivo come la calotta di un
bellincioni [crusca): e posono in silenzio / ogni concento armonico le sfere.
il mormorio dell'acqua rendeva armonico il silenzio, o raddoppiava l'incanto delle
arra ch'ella abbia a piacere il silenzio che io sento nelle nobiltà vostre,
nell'ore morte, nel più grande silenzio m'arresta il cuore l'aspettativa di
, tutte s'infrangevano contro il suo duro silenzio. bocchelli, 9-153: la fantasia
: belle corti si celano dove il silenzio arriva filtrato. silone, 5-155:
al tavolo del tinello, arrovellarsi in silenzio su una divisione coi decimali, die
: si cantava la marsigliese nel gelido silenzio di febbraio dinanzi alle valli deserte e
di parlare; la solitudine e il silenzio gli hanno arruginito la lingua. sbarbaro,
compatto; attorno c'è il grande silenzio. 3. artificioso, privo
.. / hai nel viso un silenzio che preme il cuore / con un
per far questo cercherò il raccoglimento e il silenzio. 4. apt. udire.
legale, in parte tollerati con astioso silenzio. idem, pr. sp.,
pellico, ii-38: il caporione impose silenzio agli altri che sussurravano sul mio conto
una persona rozza e ignorante riduce al silenzio una persona educata e gentile.
, 3-39: le preci tacquero e nel silenzio freddo e solenne un sacerdote..
nell'ore morte, nel più grande silenzio m'arresta il cuore l'aspettativa di
al primo. tasso, 7-60: al silenzio, a l'aspetto, ad ogni
, gli pareva d'intendere un gran silenzio. 5. venat. caccia
/ si sarà spalancato in un largo silenzio / attutendo ogni voce. perfino il pezzente
inerzia pericolosa, e parlavano per lei nel silenzio solenne che la circondava. d'annunzio
son legate le campane, assaetta il silenzio delle chiese. baldini, i-306: è
si assapora così liberamente la voluttà del silenzio. gentile, 3-153: ogni gioia che
. cassola, 2-92: anna assaporò il silenzio che regnava intorno. 3
del volto. le sue pause di silenzio non erano meno penetranti delle parole.
, 15-i-190: l'assenza e 'l silenzio non hanno forza tra gli amici veri
: amante, poni al tuo pianto silenzio; / ché più si gusta il mèl
periodo d'assestamento, gli s'attacca in silenzio alla giacchetta, non lo abbandona né
romano. manzoni, 43: ei fé'silenzio ed asbitro / s'assise in mezzo
mezz'ora i ragazzi vociavano prima del silenzio. qualcuno degli assistenti c'incontrava alle
nel gennaio. deledda, ii-569: nel silenzio assolato del campo si udiva il rumore
della umanità. negri, 2-1017: silenzio vero, assoluto. tenebre vere, assolute
: la voce si alzò come nel silenzio della chiesa un potente dominus vobiscum!
, 2-75: si rompe a volte nel silenzio / d'una piazza assopita / un
: la chiesa, deserta, aveva un silenzio misterioso, assorbente, nella cruda immobile
come un mare, era colma d'un silenzio assordante. assordare, tr
, 6-33: m'ero così assuefatto al silenzio, / che questo grande scampanìo m'
ojetti, ii-8: stava appartato nel lugubre silenzio di chi niente ha più da domandare
riso, o dell'aurora / queta il silenzio, o il verdeggiar del prato.
: la nostra sordità / noi la chiamiam silenzio / ed assenza di suoni, /
ed assenza di suoni, / come è silenzio pei minori insetti / lo scoppio della
, 3-112: stette qualche momento in silenzio, si schiarì la voce, e
, ii-694: si sentì offesa da questo silenzio, attanagliata da un morso di gelosia
dial. ri durre al silenzio, far tacere; tacitare.
-si sentì l'imputato. al primo silenzio, per coprirlo, si buttò
, iv-2-74: stava ritta, in silenzio, tutta intenta nell'atteggiare a dolore
attende / con atto che 'n silenzio ha voce e preghi. marino, 216
punte divaricate (rimanendo immobili e in silenzio); la posizione stessa.
eziandio quello non è componere. silenzio palazzeschi, a pareva di leggere nel
risposta attende / con atto che 'n silenzio ha voce e preghi. idem, 14-66
famiglia guardava istupidita... il silenzio subitaneo della folla e la sua atto-
attovaglia di sale brillante e di silenzio le strade, le corte, le cime
/ si sarà spalancato in un largo silenzio / attutendo ogni voce. perfino il pezzente
,... assorto in quell'altissimo silenzio del vuoto, che la foschia del
di pochi ai quali è riuscito obbligare al silenzio i molti. = voce dotta,
concentrava nell'audizione e si otteneva il silenzio. = voce dotta, dal lat
annunzio, ii-612: l'arno porta il silenzio alla sua foce / come l'estate
. d'annunzio, ii-759: se nel silenzio oda piombar la pina / sorda,
, e, dirò così, gl'imponeva silenzio. pellico, ii-129: il mio
. crudeli, 1-4: con solenne silenzio e ciglio austero / in vago ordine
e quieto / il divino del pian silenzio verde. idem, 692: candida
lontane. d'annunzio, iv-2-5: era silenzio; ma dal silenzio nascevano mille suoni
, iv-2-5: era silenzio; ma dal silenzio nascevano mille suoni indefinibili, ma le
della casa, 675: ov'è 'l silenzio, che 'l dì fugge e 'l
circondata da omaggi e da un silenzio rispettoso, avvalorata da tanta fama e impressa
e quell'avventarsi loquace si contrasse in silenzio. 5. figur. tendere
, 21-4: dissi che poi fu quel silenzio rotto /... / da
: ogni mezz'ora sentiva in quel vasto silenzio, rimbombare i tocchi d'un orologio
pesante. borgese, 6-105: questo silenzio è troppo grande per noi, avvezzi all'
, 5-23: il buio, il silenzio... gli strinsero il core,
pericolosa, e parlavano per lei nel silenzio solenne che la circondava. d'annunzio
e tre, c'è un momento di silenzio assoluto anche in terra. =
così s'avvolse, / ch'aiutando il silenzio e l'aria nera, / lei
. -intr. e rifl.: far silenzio, cessare di parlare, tacere.
misteri baccanali, si fermò e con silenzio le ascoltò. anguillara, 11-7: ma
giocosa, 81: là, piangendo in silenzio, se lo toglieva in braccio e
. iacopotie, 38-51: piacerne lo silenzio, / bàilo de la quiete.
di sole, rispondèvano loro con un silenzio di augurio tristissimo. de roberto, 236
per l'amplissima scala balaustrata sul cui silenzio gli svolazzi e i nuvoli delle allegorie
il vago titane, rotto il sonnacchioso silenzio de l'umida notte, raggio- naranno
. baldini, 6-27: arrivarono in silenzio in una grande camera, in fondo
borgo ripiomba in letargo; come nel silenzio ogni notte, dopo lo sfrego di rumore
un balen serrate / lugubrmente -poi silenzio. paolieri, 2-135: volava addirittura sull'
perduto fra quei monti, in un silenzio di cattivo augurio. 7. piccolo
, i-386: stemmo un poco in silenzio, ed egli non si baloccava più con
cozzando insieme nella mezzaluce. seguiva un silenzio; quasi oscuramente la marmaglia si sentisse
studio con tutti i seminaristi curvi in silenzio sul loro banco ingombro di santini e
bandita che si prepari nell'ombra e nel silenzio a riprendere il trono. pascoli,
camposanto quattro ore ad ascoltare il silenzio mortale, a vedere ondeggiare nel
luce, ora di tenebre e di silenzio, ora a immagine... d'
, persa / a'tuoi confini in un silenzio duro /... al sole
ch'è più del sonno e del silenzio amica, / allor che d'urli barbareschi
stanza dove solo si sentivano nel gran silenzio notturno borbottare i ceppi nella stufa.
onore del geologo j. barrande (1779-un silenzio impenetrabile, prima davanti al commissario 1883
per le strade appartate impermalite del lungo silenzio... col tempo bello in
mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. idem, inf.
di qua era pieno di solitudine, di silenzio, d'ombra verde cupa e di
tanto inoltrarsi verso terra, da impor silenzio alle batterie. d'annunzio, v-1-93
mei compagni si adagiarono nella bassura del silenzio come due meduse piccole e leggere osservate
n'è di troppo (per imporre silenzio o per ingiungere la cessazione di qualche
parse a tutti scusa bastevole di quel silenzio. c. e. gadda, 434
bisogno di prepararsi colla meditazione e col silenzio alla prima battaglia della vita. b.
percuoteva il bronzo, e tutto il silenzio che incombeva su quella desolazione sembrava aver
sulle coste dei monti, solitudine e silenzio sulle rive fuggenti dinanzi al battello vibrante
ogni mezz'ora, sentiva in quel vasto silenzio rimbombare i tocchi d'un orologio:
beltramelli, i-518: la comitiva proseguì in silenzio per la sua destinata strada e il
il tu, dice solo / il silenzio. -batter la solfa: ripetere la
vene. gozzano, 319: nel silenzio udivo il battito del mio piccolo cuore
speme e paura, / nel suo silenzio, raccolta natura. algarotti, 3-307
; e ci fu una battuta di silenzio penoso. onofri, 30: questo azzurro
è arresa. cassola, 2-21: il silenzio che seguì fu interrotto da un colpo
. pirandello, i-897: l'erba nel silenzio dei mesi [si vide] rispuntare
di vento, non una voce nel silenzio greve dell'alta notte? d'annunzio,
aveva interrotto di suonare. in questo silenzio, io mi sentii dire, a bassa
da lei beccherai danari per pagarti il silenzio tuo a non parlarne. aretino, 1-121
il vago titane, rotto il sonnacchioso silenzio de l'umida notte, raggionaranno gli uomini
: i presenti se la squadravano in silenzio, e lei li guardava infregnata, in
di campagna coltivata. anna assaporò il silenzio che regnava intorno. com'era bello
per vedere la terra come si sfascia in silenzio dentro una pioggia di faville. moravia
di campagna coltivata. anna assaporò il silenzio che regnava intorno. com'era bello
benemerenze da far valere col loro ostinato silenzio. palazzeschi, i-605: discendeva da
credito ch'egli avea gli conciliò tosto il silenzio degli astanti, che d'ogni intorno
il vago titane, rotto il sonnacchioso silenzio de tumida notte, raggionaranno gli uomini
dità fa nella iniqua, / silenzio puose a quella dolce lira.
. marotta, 4-16: in un religioso silenzio ciascuno beveva un dubbio di foglie nel
e, dolcemente, nel poetico e concorde silenzio delle cose circostanti, insinua la sua
inebriarti, abbandonato fra l'erba al silenzio *. deledda, iii-659: anche
che dire, ma con un muto silenzio chi sibilava per rabbia, chi faceva un
/ isola i suoi teatri pel notturno / silenzio biancheggiavano e la vota / scena attendeva
cuore. / che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco di
mi offende. tecchi, 2-53: silenzio senza rumori... bianco o nero
ora elogi, ora biasimi, ora silenzio. tommaseo, il-n: il biasimo può
che sii ubligato per il capitolo del silenzio biennale che si trova nell'ordine pitagorico,
bruno, 3-193: rotto il sonnacchioso silenzio de l'umida notte, raggio- naranno
cordiale. bocchelli, 9-67: qui il silenzio ha... il colore delle
iii-2-359: tutti gli efebi lacrimano in silenzio su le criniere dei lor cavalli
fischio,... eppoi deserto e silenzio turbato soltanto ad intervalli dal fruscio delle
che dire, ma con un muto silenzio chi sibilava per rabbia, chi
bisbigli, un nome ripetuto, e silenzio. d'azeglio, 1-346: sento
: un'eco, forse, / pel silenzio dei secoli raccolta, / dell'ultimo
il principe nulla risponde; e questo silenzio, in animo agitato e bisognoso d'
, 3-34: la solitudine, il silenzio davano alla scena una bizzarra malinconia.
consapevolezza della sua carne, desiderò il silenzio. gozzano, 144: quel sogguardare
tepore, un bel catalogo, un silenzio da santuario, le porte blindate e feltrate
mani / penetrata / nel mio silenzio. marotta, 4-221: qui vidi.
vogliono, imporrai a quelle con lungo silenzio forse eterna quiete. ariosto, 259
! -a bocca chiusa: in silenzio; senza pronunciare parole. -tenere la
turare la bocca a qualcuno: imporgli silenzio; impedirgli di parlare, di dire le
le trasfigurazioni tiepolesche che si compiono in silenzio entro il suo magico boccascena, mentre
, que'tanti bocconi amari inghiottiti in silenzio, glielo avevano esacerbato a segno che
2-180: v'ebbe un momento di silenzio. bolliva sempre là in sala il
eterno vagabondo, / usignuolo fischiato dal silenzio, / sull'ipocrita cadaverico cuore del
a le sentenzie dei giudici si pose silenzio. aretino, 8-75: nel letto poi
mai immaginare: una cosa orribile, nel silenzio quasi sacro di quella scena: un
borbogliare. carducci, iii-4-220: silenzio intorno, a lui su 'l capo
briscola. pavese, 4-152: borbottando nel silenzio i nomi dei ragazzi, mi sentii
): è da orare con sommo silenzio, non solamente che noi non allettiamo i
poco anzi tutto in pace e in silenzio, diveniva un campo di battaglia,
per voi due donnette sole. ma silenzio con tutti! 2. cassette per
mettere a colpa di dante anche il silenzio su l'opinione dell'amico. verga
: sfogarsi a parlare dopo un lungo silenzio. guittone, 3-87: non già
come non cetto, sempre in silenzio, ma non più in collera come
pindemonte, 11-439: ruppe il silenzio l'immortal re gina,
labbro / apro, e in silenzio doloroso il chiudo. idem, viii-152:
d'opere: avea fatto / il silenzio laddóve era stridore / di denti,
entrarci. emanuelli, 1-83: il mio silenzio dovette spingerla allora ad una nuova bravata
, 4-83: incominciavano scusandosi del lungo silenzio, protestando la loro volontà di scrivere
: se la donna abbandona il suo silenzio, se si distacca dall'oscurità dove
.. feci succedere un assai lungo silenzio, dopo il quale preso alfine un
aprì la bocca e sfiatò in silenzio. = voce dotta, dal
al formidabil fiato. marino, 291: silenzio o fauni, / tacete o ninfe
giocosa, 81: là, piangendo in silenzio, se lo toglieva in braccio e
quell'aria di fuoco, in quel silenzio morto m'arrivò la voce d'un disgraziato
qualche attimo non s'ode, nel silenzio improvviso, se non l'ansare della
campane levarono le loro voci discordi nel silenzio bruno dell'aria. de pisis,
arte? -soggiunse dopo un breve silenzio, appoggiando l'accento in modo ironico
faccettano senza scomporsi: un brusìo di silenzio. 3. per estens. e
tua arte? -soggiunse dopo un breve silenzio, appoggiando l'accento in modo ironico sull'
, che l'ozio e il brutto / silenzio or preme ai nostri innanzi a tutto
e. cecclii, 5-261: spiccavano nel silenzio incantato il tintinno del bubbolo, il
, 2-166: nuovo e più vuoto silenzio esce dalla buca del suggeritore.
, l'ascoltano sino alla fine in silenzio. borgese, 1-203: la lotta viva
, novantanove per cento, amano il silenzio e le tenebre, perché hanno muto
dire al muro; ho tentato il silenzio, e buio via buio fa buio.
(bollettonato), sm. pavimento silenzio bulinato dal sottile crepitìo della fiamma e del
, ii-336: seguì un po'di silenzio, finché uno scappò fuori e disse
sottoscala, e colla testa burattava il silenzio, indaloccando qua e là, faceva pensare
vedranno burlati, la piglieranno in silenzio, per poi ricadere nel medesimo
era. cantoni, 866: quante in silenzio e con dolor palese / quante,
della sua mazzetta di ebano. il silenzio era veramente di casa disabitata. chiesa
assorbito a fiesole in due ore di silenzio. brancoli, 4-114: notaio, voi
: sop portare (in silenzio, con rassegnazione); pre
pene trata / nel mio silenzio. pavese, 88: il meccanico sbronzo
cacatoa, gli uccelli mosca sono tutti in silenzio. = lat. scient.
dolore una commedia; e un melanconico silenzio, qualche occhiata, qualche sospiro sono
gravare. verga, 4-59: un silenzio desolato cadeva di tanto in tanto,
cadeva di tanto in tanto, un silenzio che stringeva il cuore. oriani, x-21-29
: a un certo punto, il silenzio è caduto su noi, gravemente. alvaro
gravemente. alvaro, 9-269: quel silenzio era caduto sulla città come se la città
alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio. c. e. gadda
rabbia / repressi moti! oh qual silenzio lungo! /... / ma
quindici. serra, ii-311: lo stesso silenzio, la stessa indif ferenza
15: poi cade il giorno col silenzio. pavese, 4-159: la luna
godimento di quella luce, di quel silenzio e di quella freschezza lievemente ventilata.
: presso la spiaggia v'è molto silenzio. si ode però qualche grosso calabrone
di te alzano un muro / in silenzio, pietra e calce pietra e odio,
toccare primi quel luogo. aderivo al silenzio; mi trovavo nell'erbe che l'abitavano
di te alzano un muro / in silenzio, pietra e calce pietra e odio
sporche e sonore. chi hai odato il silenzio di venezia non ha certo pensato alle
. figur. atmosfera di immobilità, di silenzio, di quiete raccolta, di pace
al guerreggiar degli elementi infesti / silenzio e calma inaspettata impose. tommaseo, 1-68
più nulla... la continuazione del silenzio mi calmò: conobbi che il fuoco
, indomito cuore - / giù al silenzio verrò, ne l'ombra riposerò. imbriani
movendo un passo quatto per allontanarsi in silenzio calpestò un poveraccio coricato in terra,
jesu cristo visse scalzo, malvestito, in silenzio, in vigilie e affamato. e
nella piccola camera del bagno. 11 silenzio quasi lo sbigottì; un'angoscia enorme gli
camera di prua; la corsa fatale nel silenzio subacqueo, il lancio segreto contro la
, si mise a scampanellare per ottenere silenzio. palazzeschi, 1-44: sulla caminiera di
riempiva la vallata, sembrava rotolare nel silenzio giù dalla collina, copriva i motori
remote e de'pianeti, / che nel silenzio camminando vanno, / rompea gli orrori
tedeschi erano alle porte; ora nel silenzio della notte e degli animi, toccavano
, 4-11: a un tratto, nel silenzio, si udì un rovinìo, la
lei, invece, a rompere spiritatamente il silenzio... qualcuno aveva tirato la
per chiamare la servitù, per imporre silenzio in un'aula scolastica, in un'assemblea
, si mise a scampanellare per ottenere silenzio. panzini, iii-163: smarrito se ne
; su le spiagge era disteso un silenzio d'oro. i cani correvano lungo
cocenti e di vendetta, / in silenzio a guatarsi, a quella guisa / che
dei canali. bocchelli, i-245: nel silenzio mortuario dei canali, che gli parevan
di quegli scurissimi tempi sarà che di silenzio si coprano, se non possono ancora cancellarsi
si accalca torno torno / in grandissimo silenzio. baldini, i-31: in ogni
sereno intenso ed infinito / nel suo grande silenzio il mezzodì. montale, 1-92:
, unico segno di vita nell'immobile silenzio della canicola. pavese, 6-140: i
fischio d'uccelli palustri, rompeva l'alto silenzio di quella deserta pianura, correndo fra
e alcune donne che l'ascoltavano con molto silenzio e quiete. parini, 442:
i cui graditi accenti / ascoltan con silenzio or le campagne, / e mentre
uccelli tramavano canori ricami / per il silenzio grigiazzurro dei cieli. -per simil.
can tavano, che tenessono silenzio infìno a tanto ch'egli avesse
in modo esclusi, / che 'l silenzio ove cantano i salteri, / ove dormono
cavalli e intorno intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian, / ti
più dilettante milanese, chiamato marliani (silenzio con tutti fina. / saluta l'avvenente
, / l'arno porta il silenzio alla sua foce. / tutto il mattino
passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de la serena notte ragionando de le
vera non si discopre se non nel silenzio e più terribilmente -siatene certa -nella piena
, acciò questo anno non sia passato in silenzio, e appresso a voi sia stato
, iv-2-164: in quel momento di silenzio, dalla riva del fiume si levava
flauti frigi. pirandello, 7-94: nel silenzio, attraverso la porta semichiusa, giunse
le finestre socchiuse. e ritorna il silenzio. quasimodo, 1-50: tu mi dici
/ di ponte / contemplo / l'illimitato silenzio / di una ragazza / tenue.
rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente nel silenzio. panzini, i-252: il monte
cantava, molto inclito; ed essi in silenzio / stavano assisi ad udire: e'
delle pareti aveva un'aria di silenzio quasi timido; non can
: a queste parole tenne dietro un lunghissimo silenzio, durante il quale i due amici
loquace; / la notte ama il silenzio, ama chi tace. redi,
così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de la serena notte ragionando de le
che i giorni intieri sedendo neghittosamente in silenzio nella sua capannétta informe, o all'
caparbietà. tommaseo, 1-384: quel silenzio or le pareva delicatezza, ora caparbietà,
costola. jahier, 81: nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi
verrà al suo letto, ogni dì in silenzio tenga a se medesimo capitolo.
tanti puntini che significano le pause di silenzio o i sospiri. jahier, 72:
il capo bonarii, stringevano le labbra in silenzio, levavano gli occhi al cielo.
, sta tentando di fare un po'di silenzio per arringare i compagni. monelli,
so perché, mi dànno il senso del silenzio, fanno una pausa negli stridi laceranti
marmo, già sommerse nelle tenebre e nel silenzio. d'annunzio, iv-1-198: nella
il fanciullo a l'ombra nel gran silenzio ardente / accarezzava la vecchia chitarra scordata
capriuco. l'erba il selvaggio silenzio, / a me venire qual cauto /
colla carabina in pugno, in quel gran silenzio, non sentite altro che il rumore
dante. serra, ii-516: quel silenzio in cui tutti i rumori famigliari risuonano
spavento; e tanto più che profondo silenzio copriva i delitti e le pene. foscolo
il romore dei cardini risonò nitidamente nel silenzio, si ripercosse in tutti i cuori
dall'inganno. lambruschini, 1-172: il silenzio, la non curanza, l'aspetto
i-727: tacevano, entrambi, in un silenzio carico di pensieri. d'annunzio,
detto, far conto, ma trapassargli sotto silenzio, e se pur si dovesse lor
pulci, vi-157: io avevo quasi posto silenzio, et scripto a tommaso da verona
, lungo il bordo levigato, il silenzio è un silenzio che a chi ascolta
il bordo levigato, il silenzio è un silenzio che a chi ascolta parla una parola
paragon. parini, xi-34: gran silenzio intorno / a sé vanti compor fauno procace
su la proda / mi guatava in silenzio / con i suoi occhi instrutti. e
inquisizione. carducci, 332: duro silenzio intorno, / e il ceffo del carnefice
su l'alpe, / che in quel silenzio semina i tintinni / de'suoi sonagli
si spegne a poco a poco nel silenzio. slataper, 1-166: dobbiamo essere nella
, 1-1-246: fatti levare con grandissimo silenzio e senza strepito di stromenti militari prima
fremiti selvaggi... / un silenzio improvviso. ero guarito. d'annunzio
): era ben raro che quel silenzio di morte fosse rotto da altro che da
a fasci le cartelle, in quel silenzio alpestre di casola, il problema risorge dal
un angolo del divano era vuota, un silenzio casalingo e tranquillo era per quell'ombra
d'una cascata / che grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente
il casone sembra abitino i morti: silenzio intorno, in alto. calvino, 1-66
odore, fra quella suppellettile del dolce silenzio. vittorini, 1-47: su un cassettone
sul nostro onore, il più assoluto silenzio sopra questa operazione. e. cecchi,
, a quando a quando, nel silenzio, lo scalpitare di qualche bestia tormentata
-odore di catalogni dall'invisibil giardino, silenzio della strada appartata,
. savinio, 2-77: un gran silenzio gli si fece intorno. allora frau
alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio: un vecchio si voltò
avuto abbastanza; rodi modesto e in silenzio il catollo che ti buttarono davanti.
io era già chiuso in un catoniano silenzio) sdrucciolarono nelle fondure dell'economia.
illustrate le belle lettere, gli conciliò il silenzio, che perciò s'insinuò col cattivar
cattivo sangue: arrovellarsi, tormentarsi in silenzio. cassola, 2-147: per non
la porta... in quel silenzio di chiostro e di caserma / vive totò
pel prato / dell'erba il selvaggio silenzio, / a me venire qual cauto /
cave ove pur dianzi / col profondo silenzio e con la notte / tenean consiglio.
fiera cavalcata. panzini, iii-250: in silenzio, rimontarono in sella e la gran
cavalli e intorno intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian, / ti canteremo
e a le sentenzie dei giudici si pose silenzio. tasso, 8-80: e per
vatican, cede il clamor bugiardo / al silenzio che tutto il luogo prende. idem
diafano si presentiva la notte. nel silenzio alzavano le loro voci i torrenti.
tacevo, signorina: / godevo quel silenzio e quegli odori / tanto tanto per
versi, divenne quasi lirico narrandomi il silenzio dell'alba rotto dai richiami del merlo
far paura. carducci, 332: duro silenzio intorno, / e il ceffo del
lo rancore, il quale celavano con silenzio, aspettando tempo di rendere male per
celi / per entro al seno del silenzio. alfieri, 1-44: va: cela
erano più ombrosi 1 viali e maggiore silenzio, noi passeggiavamo leggendo. ojetti,
sedendo costì, mentre gli altri in silenzio / bevano il vino. pirandello, 7-171
sol che non gli si rompa il silenzio in casa e non gli si turbi la
, / ov'ha per me 'l silenzio eterna cella, / a lui non ride
congegni, lungo il bordo levigato, il silenzio è un silenzio 3. vettura cellulare (
il bordo levigato, il silenzio è un silenzio 3. vettura cellulare (anche sm.
mercato, smascellar le simie e romper silenzio a qualsivoglia cemiterio. imbriani, 3-263
nella sede dell'arte severa e del silenzio. = voce dotta, fr.
ii-23: il riposo, il perfetto silenzio, il breve sonno che avea ristorato le
caccia, aiutato da quelle selve e silenzio, componeva, per portarne, se le
intenso ed infinito / nel suo grande silenzio il mezzodì. d'annunzio,
il quale a le divine cerimonie con silenzio mirabilissimo ne aspettava. machiavelli, 78
/ e con lungo proemio e gran silenzio / registrato in le tavole presenti,
fogazzaro, 5-360: il dottore sospirò in silenzio, accese un cerino, lo accostò
tuo fucil di certi / colpi il silenzio ad or ad or feria / de'valloni
, 70: a queste cose pone silenzio la notte, e ritrae e libera l'
che i certosini fanno profes- sion di silenzio, e che, da uno in fuori
approdasse. baldini, 1-795: h silenzio e la pace certosina che all'occorrenza si
dita. quasimodo, 1-42: questo silenzio fermo nelle strade, / questo vento
gelido diffondono sul tumulto cittadino quel riverente silenzio che alita intorno alle cattedrali. c
i cavalli e intorno intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian, / ti
. / che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco di
senza far rumore, pian piano; in silenzio; senza parlare. m
zittire, im porre il silenzio, fare in modo che uno non
; ma mi chetai pensando al mio silenzio di prima, complice della menzogna sua.
.: finito il ballo, e posto silenzio alla dolce lira, e chetate le
quanta moltitudine di cose, sotto quel silenzio e chetezza loro, si svolge e si
: per imporre la calma o il silenzio. bibbiena, xxv-1-76: non far
amico è con chi puoi stare in silenzio. bocchelli, 2-13: la carestia
, 4-11: a un tratto, nel silenzio, si udì un rovinio, la
del nostro duolo, col manto del silenzio ricoprirci. 5. bando di arruolamento
sperienza dimostra sentirsi nella quiete e nel silenzio della notte il confabulare de'barcaiuoli sopra
ti ricordo / con i chiari fanciulli nel silenzio / della sera pei chiassi e le
di rosso le muraglie, costruite di silenzio. sbarbaro, 1-182: la bocca
della chiesa. oriani, x-21-27: nel silenzio della chiesa vivamente illuminata, strisciavano dei
. d'annunzio, iv-2-5: era silenzio; ma dal silenzio nascevano mille suoni indefinibili
iv-2-5: era silenzio; ma dal silenzio nascevano mille suoni indefinibili, ma le
sbarbaro, 1-270: cuore vivo nel silenzio, m'attirò dove entrando l'avevo
sento il suo chiò chiò vagare nel silenzio della sera. chiòca, sf
ore tra quei va- lalla ammantati di silenzio e di bruno, a perdita d'occhio
della propria volontà, molte cose sotto silenzio passerei, le quali, perché sono costretto
la splendente / luna, e 'l silenzio delle stelle adora, / sente il nume
svevo, 2-385: interruppe un lungo silenzio per dire: « chissà se quest'incontro
placi damente, in un silenzio bianco e perfetto. solo, da una
si chiude in sé, il suo silenzio è amaro, sprezzante. giusti, ii-210
se sapeste quanto significa per me quel silenzio nel quale gino si chiude di tempo
un angolo del divano era vuota, un silenzio casalingo e tranquillo era per quell'ombra
saette, / schizzar ramarri nel silenzio intento; / s'udì sol l'affannato
ora dei pasti trascorreva fra un gran silenzio interrotto solamente dal ciangottìo dei bimbi.
vero falaride. giusti, iv-35: silenzio, calma e fermezza, ma silenzio sopratutto
: silenzio, calma e fermezza, ma silenzio sopratutto. ogni vostra parola sarà un
lamentìo continuo ai tavolini di bambara; silenzio e gran battere di nocca a quello di
aròmati. valeri, 1-56: sull'immoto silenzio supino / della campagna, spossata /
ovvero meditavamo gran parte della giornata in silenzio, e davamo al cicaleccio il tempo
si udivano i colpi sonori echeggiare nel silenzio del cielo meridiano con un rumor secco
vostra grazia poterli mostrare che 'l nostro silenzio è come quello de'cigni, e
cigolare assiduo delle passere non sopraffaceva il silenzio delle mura, dei tronchi, del
ch'egli avea gli conciliò tosto il silenzio degli astanti, che d'ogn'intomo il
, no: qualcuno, in quel silenzio, si muove: / qualche vecchia,
luce, ora di tenebre e di silenzio, ora a immagine di un luogo di
solea, trovo grande... silenzio. ciómpo, sm. stor
vaporoso sfere, gorghi e circoli di silenzio, sempre più
un circolo di comunicazioni, come vene del silenzio, in virtù delle quali il mondo
da dove noi seduti in circolo in silenzio guardavamo a tratti furtivamente le strane costellazioni
e semplicità, il perpetuo e assoluto silenzio, la preghiera liturgica, il lavoro
colli ermi, concluse / nel lor silenzio / come chi adora. campana,
l'estasi, lo sgomento, il silenzio, l'agguato delle vie cittadine dopo
pache le vette, / è pace e silenzio tra i monti: / un breve
, novantanove per cento, amano il silenzio e le tenebre, perché hanno muto
come un'anima sola, in un secco silenzio. = dal fr. darine (
, digiuno o almeno astinenza perpetua, silenzio, recita notturna dell'ufficio in coro
di panno. tutto si compie in silenzio e tutto è gelido come la cenere.
nome, il nome / mio nel silenzio!) e mi sentivo come / proteso
per giungere il re: il classico silenzio nel quale si sentirebbe volare la classica
alla caserma. bocchelli, i-245: nel silenzio mortuario dei canali, che gli parevan
verde 'e e circoli di silenzio, sempre più larghi e profondi, entro
cocca della giubba logora e, sempre in silenzio, uscì. viani, 13-115:
. pavese, 1-42: fecero tutti silenzio, anche la vecchia: solo si sentiva
non l'ha prima repressa con un silenzio ornai divenuto cocente! rajberti, 2-117-
collera cocenti e di vendetta, / in silenzio a guatarsi, a quella guisa /
in questo luogo sia da passar con silenzio l'invenzione d'archimede d'alzar l'
, ove ne'codici sia discordanza o silenzio. carducci, 37: o a me
fiume / tentennando in un lume / di silenzio. pasolini, 3-132: acchiappò
. bellini, 71: ma di ciò silenzio, fintanto che non si vedrà l'
386: sopra il tutto ci vuol silenzio, perché, trattandosi di maritarmi, se
/ tutto era pace intorno / e silenzio agreste. g. bassani, 1-104:
più lento due note velate / nel silenzio azzurrino. 3. far passare
astro e come si colchi, nel silenzio / dei mari. = deriv
, ancor dorme vaticinando per sogni nel silenzio notturno. ojetti, i-277: la bibbia
con un lamento cupo che risonò nel grande silenzio del tramonto come il ruggito del leone
clero, pose d'un sol cenno silenzio al canto fescennino, e ridusse l'
, 1-144: s'era rivestito in silenzio, s'era pettinato a puntino guardandosi nello
pel prato / dell'erba il selvaggio silenzio, / a me venire qual cauto /
: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre colonne parie / come
del mare. serra, ii-502: nel silenzio del viale... la neve
c. dati, vii-1-78: e nel silenzio ingrato / gli omeri stringe e si
loro fronte l'acqua rigeneratrice aveva imposto silenzio, per quanto era in lei,
bifore. quasimodo, 1-47: qui in silenzio piangi la tua terra: / e
si udivano i colpi sonori echeggiare nel silenzio del cielo meridiano con un rumor secco,
di fuoco. cassola, 2-21: il silenzio che segui fu interrotto da un colpo
. croce, iii-23-244: il lungo silenzio della grande poesia in italia, inavvertito fin
figur.: ridurre una persona al silenzio, nel corso di una discussione (e
la splendente / luna, e 'l silenzio delle stelle adora, / sente il nume
ii-819: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre colonne parie / come
, e sotto l'ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti, /
passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de la serena notte ragionando de le
commento ad un pensiero svolto durante quel silenzio, giovanni si buttò indietro con la
non l'ha prima repressa con un silenzio ornai divenuto cocente! -commercio carnale
francese. pascoli, i-239: quel silenzio sottintende le liete grida dei giovani commessi
le lagrime. pascoli, i-364: nel silenzio e nella solitudine dell'ora autunnale risuonano
, l'atmosfera); turbare (il silenzio); spingere con violenza. -
solitudine, un'aspirazione veemente commoveva il silenzio. 3. letter. figur.
delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio. alvaro, 7-302: le mie
, sai, che ti ascolterà in silenzio e ti consolerà con le sue carezze.
leopardi, 12-n: io quello / infinito silenzio a questa voce / vo comparando.
balzo compariva / a risvegliar dal suo silenzio il mondo. manzoni, pr. sp
trecento. serao, i-50: attraversavano in silenzio i corridoi delle quinte, sogguardando appena
vice ed officio, nel beato coro / silenzio posto avea da ogni parte. maestro
tanto, non avverrebbe questo compenso di silenzio dopo morte. palazzeschi, 3-10: inconsciamente
deliberazioni pare che si compiacciano di un silenzio altissimo, e che la mente in così
pur sentendosi schiacciare dalla complicità del suo silenzio. -essere presente, essere contenuto
rabbia; ma mi chetai pensando al mio silenzio di prima, complice della menzogna sua
pur sentendosi schiacciare dalla complicità del suo silenzio. cicognani, 1-115: tutto il teatro
insieme. parini, xi-32: gran silenzio intorno / a sé vanti compor fauno
ser giovanni, 43: questa femina con silenzio comportò l'amore, mentre che nel
somma quiete, somma composizione, sommo silenzio. 12. filos. nei
fil d'erba, le voci e il silenzio; un gesto che a solo tentarlo
d'annunzio, iv-2-173: essi stavano in silenzio, compresi della dignità del loro ufficio
iii-41: quel padre dovrà divorare in silenzio il suo dolore, comprimere la natura
lampade e le panche; / ed un silenzio, una certa grandezza / splende,
bimbe comunicate si staccavano dall'altare in silenzio. silone, 5-263: non ho mai
circolo di comunicazioni, come vene del silenzio, in virtù delle quali il mondo ci
la figlia della terra oscura, / col silenzio e col sonno in compagnia. bruno
l'inverno, concentrando nello stesso tempo il silenzio e la calma che la loro tinta
, 3-183: la madre la seguiva in silenzio, come l'ombra, e si
, benevolenza); procurare (il silenzio di un uditorio, una cosa che si
le belle lettere, gli conciliò il silenzio, che perciò s'insinuò col cattivar
nella piccola camera del bagno. il silenzio quasi lo sbigottì; un'angoscia enorme
colli ermi, concluse / nel lor silenzio / come chi adora. idem, ii-456
, par., 13-31: ruppe il silenzio ne'concordi numi / poscia la luce
. d'annunzio, iv-2-164: nel momentaneo silenzio un tintinnio prossimo di sonagli si udì
su la proda / mi guatava in silenzio / con i suoi occhi instrutti. soffici
moravia, viii-119: sentivo che questo silenzio tanto intollerabile era per me tuttavia la
chiuso e lontano, / esce il silenzio. leopardi, 20-75 • qual dell'età
n-ii-99: né deono esser passate sotto silenzio l'azioni del signor don alfonso duca di
. salvini, 39-v-201: il religioso silenzio dovuto alla maestà divina,...
de'nemici confermato, fece fare grandissimo silenzio. pulci, 4-82: quando ulivier sentì
innumerevoli serate nel capanno, quando il silenzio, l'oscurità e il calore del
fusto. ojetti, ii-533: nel silenzio di tutti la contradanza del torero che
questo non rispondo, / l'ascolto con silenzio / nulla mi ci confondo. metastasio
imminenti de'forti si affrettano a impormi silenzio (e or saria obbrobrioso),
d'annunzio, iv-2-173: essi stavano in silenzio, compresi della dignità del loro ufficio
sue mani / penetrata / nel mio silenzio. 2. figur. confusione,
. 5. locuz. congiura del silenzio: quando tutti deliberatamente si accordano (
in modo esplicito) a passare sotto silenzio un avvenimento, o una persona e
intorno... la congiura del silenzio e del disprezzo generale, per mesi,
d'attenzion la turba, ed inditto alto silenzio, di maniera che gli congregati sembravano
/... e tutto / il silenzio dei piani / l'adorava offerendo al
di loro consentimento, e pose perpetuo silenzio tra loro, che mai più se ne
con affermazioni contrarie, dimostra col suo silenzio di approvare. giovanni dalle celle
il consiglio: e li circonda / maestoso silenzio. -eccles. uno dei sette
tacevo, signorina: / godevo quel silenzio e quegli odori / tanto tanto per
e reticenti e, più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a
arrivato sedette a sua volta e in silenzio incominciò a mangiare. il primo piatto
: gli orribili contaminatori stimarono che il silenzio fosse sicurtà. = voce dotta
/ di ponte / contemplo / l'illimitato silenzio / di una ragazza / tenue.
che quel lago alpestre, contemplato nel silenzio d'una bella notte d'estate, sicché
il dottore. rissava e metteva in silenzio i contendenti coll'imperiosità della voce. nievo
, far conto, ma trapassargli sotto silenzio. salvini, 39-i-84: senza discutere
: e tutt'e tre rimasero in silenzio, e in un abbattimento che faceva
il precetto dell'osservanza d'un divoto silenzio contrassegnante il rispetto. cesarotti, i-56
nievo, 1-75: e un melanconico silenzio, qualche occhiata, qualche sospiro sono
: le contrattazioni così si svolgono nel silenzio. 2. ant. commercio
/ si contristar gli aspetti, ed un silenzio / ne seguì doloroso. giordani,
parte da uno o due attori in silenzio (anche se fingono di parlare fra loro
sbeffeggiato qual pazzo, e il suo silenzio sinistramente si ascrive o a stupidità d'intelletto
visitare; delle poche rose, del silenzio e della dolcezza del luogo, delle mani
ci liberi dall'anarchia, che imponga silenzio a coloro i quali suscitano e rinfocolano il
essi. -coprire d'oblio, di silenzio: dimenticare, tacere, nascondere.
s'impieghi / tanto valor, dove silenzio il copra. alfieri, viii-
; / poi coprì il tutto alto silenzio. colletta, i-320: profondo silenzio copriva
alto silenzio. colletta, i-320: profondo silenzio copriva i delitti e le pene.
, 1-72: corazzati... di silenzio e di pazienza, taciturni e impenetrabili
giusti, iv-20: nelle tenebre e nel silenzio d'un paesucolo, al quale è
d'annunzio, ii-179: i trierèti in silenzio / poggiarono i remi agli scalmi /
.: finito il ballo, e posto silenzio alla dolce lira, e chetate le
, 34-12: nell'oscurità e nel silenzio della notte, chiusi dentro ad una stanza
mettere qualcuno a tacere, ridurlo al silenzio o in condizione di inferiorità (in
i-35: solo dopo qualche secondo di silenzio, dall'ombra del cortile il corifeo
: dalle grandi acacie fiorite pioveva un silenzio strano, qualche cosa di animale, qualche
sedete: / sacro coro è il silenzio; e vi fa belle / più del
e levano un coro che misura il silenzio della notte. montale, 37:
vice ed officio, nel beato coro / silenzio posto avea da ogni parte. petrarca
: il tepore dell'aria, il silenzio aveva soppressa la mia corporalità. =
: era un pomeriggio afoso, pieno di silenzio. per lo spiraglio filtravano i raggi
, un'aspirazione veemente commoveva il silenzio. panzini, ii-390: il riso correva
tal volta eie nell'oscurità e nel silenzio della notte, chiusi dentro ad una stanza
tanti puntini che significano le pause di silenzio o i sospiri. 7. equivalere
, volevano certo ammonire, imporre il silenzio. c. e. gadda, 5-95
dell'aura. -queste infinite linee di silenzio non aspirano a divenir musica?
letto in corsia, / fra intento silenzio di volti / fraterni...,
del pozzo. cicognani, 3-31: nel silenzio, uno stillicidio a un angolo della
iv-166: non cercate al mio passato silenzio altra cagione che il mio eterno timore
. negri, 2-914: qui il silenzio non è turbato se non dal gracchiare
trasalimenti. / così suona talvolta nel silenzio / della campagna un colpo di fucile.
passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de la serena notte ragionando de le canzoni
la donna / c'è restata in silenzio, fissando stravolta il suo uomo.
e levano un coro che misura il silenzio della notte... e così gli
. silone, 62: ognuno passava in silenzio al cospetto belle guardie armate.
gine. viani, 10-236: silenzio costaggiù (urla il dottore).
, quella stessa immagine, apparendogli nel silenzio della notte, nella sicurezza del suo
x-7-71: l'immensità storica e il silenzio attuale di roma sbigottivano la costituente,
iv-166: non cercate al mio passato silenzio altra cagione che il mio eterno timore
che era incaricata della cucina, nel silenzio di quella bella mattinata, dava, sopra
dall'aspetto del mondo: sta in silenzio: non ricevere per usanza gli amici
casa, 675: ov'è 'l silenzio che 'l dì fugge e 'l lume?
]... i costumi; il silenzio, la frugalità, la modestia,
/ isola i suoi teatri pel notturno / silenzio biancheggiavano e la vota / scena attendeva
nato e covato da lunghi anni di silenzio,... ebbe una tal impronta
che quel lago alpestre, contemplato nel silenzio d'una bella notte d'estate,
credenza, mentre le donne in un silenzio crescente scodellavano la minestra. c.
. colletta, i-276: ma il silenzio dell'universale volse a tumulto quando fu
stato con gli occhi chiusi e in silenzio, quanto porterebbe il dirsi d'un credo
con un crepitìo lieve in mezzo al silenzio della casa dei libri. baldini,
di giorno, e in quel mesto silenzio, e in quella oscurità fredda,
fianco di un colle, / in silenzio. nell'ombra del tardo crepuscolo /
che si quietassero, ma il mio silenzio, facendo loro ritenere di non avermi
se non l'opera che cresce nel silenzio austero. b. croce, ii-8-148:
boine, i-63: a valle divallo un silenzio come una nenia di quete, ma
. deledda, iii- 751: un silenzio cristallino di fuori: una stella, la
sul cielo in un misterioso sfondo di silenzio. linati, 30-91: quantunque certi
dopo d'avere interpretato con induzioni il silenzio delle età primitive, potrà progredire con
aveva tragittato l'oceano: l'arcano silenzio era rotto dal roco crocitare di volatili
. negri, 1-538: fàsciati di silenzio, o bocca pia, / crocifiggiti in
sussiego, dalla più chiassosa garrulità ad un silenzio ostinato, dall'allegria alla stizza e
). moravia, iv-242: silenzio appena interrotto dall'urto legpiccola cazzuola,
tacevo, signorina: / godevo quel silenzio e quegli odori / tanto tanto per
di rabbia), volendo mantenere il silenzio. verga, 4-63: donna fifì
più lento due note velate / nel silenzio azzurrino. sbarbaro, 1-54: il
. 15. stor. cuffia del silenzio: strumento di tortura consistente in un
del suppliziato. -mettere la cuffia del silenzio: porre freno all'arbitrio. 16
: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre colonne parie / come
metallo. d'annunzio, v-1-322 nel silenzio che sa d'acqua, si freddano
accademia]: rompere l'incanto del silenzio dove l'anima mia si cullava senza
senza rumore la cuna / nel mezzo al silenzio profondo. panzini, i-483: un
comprendere. nievo, 1-75: un melanconico silenzio, qualche occhiata, qualche sospiro sono
echeggiami. orioni, x-21-27: nel silenzio della chiesa vivamente illuminata, strisciavano dei
quei colpi di tosse rimbombavano cupamente nel silenzio della chiesa deserta. brancoli, 4-93:
g. bassani, 1-83: nel silenzio dell'orto antistante, l'alterno avvicendarsi
tacere e 'l tramutar sembiante / puoser silenzio al mio cupido ingegno, / che già
grotte, / onde non parton mai silenzio e notte; / sepolcri aperti,
lo strepito / delle compagne grida. silenzio. / ne'cupi sconforti / non
squilla. pindemonte, 149: universale [silenzio], se non quando il fende
. pirandello, 7-198: nel gran silenzio, s'udiva un lontanissimo zirlìo di
incombenti o di tristi presagi (il silenzio, il mistero). -anche di stati
manzoni, 1060: dopo sentita in cupo silenzio, più che ascoltata, la lettura
tartaruga. pascoli, 48: or nel silenzio del meriggio urtare / là dentro odo
pavese, 88: è l'estremo silenzio. tra poco, al tepore del
annunzio, v-1-266: ho spavento del silenzio. ho paura di vedere lassù le mie
mali mezzani, e ci curviamo in silenzio sotto gli estremi. tommaseo, i-102
funebri, larici e pini, quel silenzio rotto solo dal gemere delle acque,
, ai suoi vuoti palazzi ed al silenzio de'suoi canali, che lascia sentire
armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi, 31-6: su tossa
che non può farci rompere il suo silenzio, da com'è straordinaria.
i-298: e forse, nel gran silenzio, il passeggero sente un fruscio e
valle, 152: ahi! se silenzio approva, / o almen non niega
visitare; delle poche rose, del silenzio e della dolcezza del luogo, delle mani
, pugno proibito attraversava il paese in silenzio, torvo, dardeggiando occhiate feroci in faccia
suprema. bocchelli, i-43: il silenzio era tanto alto e profondo, che
a fumar le loro pipe, aspettarono in silenzio, che desse giù la bufera e
vallisneri, ii-100: passo dunque in silenzio una lunga serie di cose magne e
e * 1 trasmutar sembiante / puoser silenzio al mio cupido ingegno, / che già
l'agitazione che mi produce il tuo silenzio in questa circostanza. carducci, ii-6-24
, 7-107: maria, interpretando il silenzio di sua sorella per una conferma,
stelle remote e de'pianeti / che nel silenzio camminando vanno, / rompea gli orrori
non mi sovviene che d'un infinito / silenzio, dove un palpitare solo, /
si dilegua, finché tornò completo il silenzio. landolfi, 2-1 io: giunge con
assegnati dalla legge e di decadere in silenzio dal grado di deputato. pascoli, i-244
stesso a chi l'usò gratitudine: quel silenzio servì a decantarmi. alvaro, 11-34
sopra un bel fiume / che con silenzio al mar va declinando, / e
a. verri, ii-317: da quel silenzio congetturando ch'erano appagate del mio ragionamento
5-282: ella gli stava accanto, in silenzio, ad ascoltarlo ore intere,.
giorno, in un grande e greve silenzio di ogni cosa intorno, lì sul sagrato
bertolucci, 70: è questo argenteo silenzio il declinare dell'anno.
, dall'altro declivio del secolo, in silenzio? pirandello, 5-129: parlò anche
l'età. rovani, ii-371: nel silenzio della notte produceva uno strano effetto in
alto della cattedra, tentava di imporre silenzio. pirandello, 6-152: i quaranta socii
1-101: la rosa è gieroglifico del silenzio, e perciò fu dai greci dedicata
ivi cadendo in quella grotta dedicata al silenzio, conciliavano il sonno...,
come verità o notizie ineluttabili sul deferente silenzio degli ascoltatori. moravia, ii-19:
i vecchi deiformi / stavano, immersi nel silenzio e torvi / guardando in cielo roteare
leggero. stuparich, 3-168: nel silenzio, il pendolo dell'orologio martellava delicatamente
, 7-100: ho una delicatissima qualità di silenzio e di comunicazione. bocchelli, 13-324
, venne a venezia per morirvi in silenzio; e vi compose
, 3-99: tutti gridano; poi è silenzio improvviso, come accade nei delitti di
affacci respiri un'aria di malaugurio, un silenzio sospetto, un sentore delittuoso. bocchelli
, 2-157: è un muro di silenzio e di rancore / che s'alza tra
peri- patetici ignoranti] sarebbe veramente il silenzio, se non fusser altre ragioni,
la solitudine, il nascondiglio, il silenzio, le tenebre, la fedeltà de'
vallone, laggiù al piano -come un silenzio fatto di bambagia. svevo, 1-92
questi tentatori profumi che, nel silenzio di quella notte, sprigionandosi più densi
. quasimodo, 1-47: qui in silenzio piangi la tua terra: / e
principali di queste, le chiude egli sotto silenzio, e queste, o col aggiungervi
prediligeva nell'animale i costumi: il silenzio, la frugalità, la modestia, l'
con un gesto di deprecazione che imponeva silenzio. = voce dotta, lat.
. galileo, 3-1-65: col solo silenzio gli metteranno in disprezzo e derisione appresso
che stando alquanto fermo, con divoto silenzio, mentre che io canto questo santissimo
la derubata. moravia, i-598: in silenzio l'uomo si mosse, precedendo i
uffici,... / fate silenzio, e riverite el desco. 6
una mutola facondia, dell'altra un eloquente silenzio; questa tace in quella e quella
moina è la magion deserta, / silenzio alberga nei patemi tetti. foscolo, sep
del mondo, e, tra il silenzio delle vie solitarie, tra l'infezione
1-44: v'era... silenzio attorno a loro, un grande deserto,
che i desideri avanza, / dov'è silenzio e tenebre, / la gloria che
mente, quasi desta, aspettava in silenzio di poter parlare. pascoli, i-594
movimenti, niente si possono movere con silenzio, che naturalemente qual più tardo,
/ come cupidità fa nella iniqua, / silenzio puose a quella dolce lira, /
fa la destra: si custodisca il silenzio, si osservi la discrezione (soprattutto
empì tutta la buca formicolante, e un silenzio improvviso. svevo, 2-524: volle
. bernardo volgar., 2-138: il silenzio si rompe, le parole vani e
319: i gemelli, lacrimando in silenzio, e soffiandosi alternamente il naso,.
una sintesi sola, colossale architettura del silenzio, questo tramonto. -attenzione minuziosa
a. verri, ii-27: era quel silenzio come la calma che minacciosa precede i
che stando alquanto fermo, con divoto silenzio, mentre che io canto questo santissimo
-rompere il diaccio: rompere il silenzio; por fine a una situazione imbarazzante
questo diaccio del mio naturale e caro silenzio, avrei volentieri celebrate. 7.
diagonale dalla luna, chiuso sopra un silenzio tanto fondo che la casa di là
e la potente dialettica, riduceva al silenzio quanti si fossero fatti ad argomentare con
arroventate città burocratiche e militari nel cui silenzio suonavano da mane a sera le sirene e
, 1-69: la udii, nel silenzio della casa, iniziare una sorta di
dossi, 417: non è forse il silenzio, in amore, la più deliziosa
quel movimento che invano si chiede nel silenzio del gabinetto; tutto questo ha cacciato
scherno contro la nazione italiana, il silenzio generale invece di avvertirvi che voi offendevate
, perché tanto tempo sono rimasta in silenzio e in disparte, ella pensa di
non lasciar vive e credibili col mio silenzio delle bugiarde diffamatorie mordacità a me dirette
di passare alcuna cosa di disinore sotto silenzio, il quale si potesse loro vituperevolmente
velo la ricoverse passando le particolarità sotto silenzio e dicendo solo: 4 stabat iuxta
egli sì intimorito, e sì diffidente del silenzio di lei, che pregò di posarlesi
musiche, vapori, colori, anche il silenzio, le tenebre); spandere,
12-22: si diffondeva nella stanza un silenzio carico di apprensione. -rifrangersi.
concilio. la lingua, ma il silenzio degli altri lo mise in soggezione. da
/ delio onestissimo / col sacro digito / silenzio imposegli, / mettendo in fuga con
, perdite di sonno, digiuni, silenzio: tutte cose che unite insieme nocciono
detti, udirlo in pieno i dignitoso silenzio. foscolo, viii-146: non so perché
mi contorco. deledda, i-985: nel silenzio si udivano i due bambini sul carro
. ojetti, ii-566: dentro l'alto silenzio s'udiva soltanto lo sciaquìo della marea
a dire / che si deve il silenzio custodire, / perché non vuol che
anche in se stesso, in quel silenzio dilatato e reverente che non permette finzioni
manzoni, 301: larva cresciuta / nel silenzio e nell'ombra, 11 sol si
i nostri, i quali soffersero in silenzio, vissero senza gloria e morirono senza compianto
eterna. casti, ii-4-9: nel tranquillo silenzio ivi risplende / copia d'accese faci
impalpabile. barilli, 6-79: un silenzio diluito vigila a mezz'aria. la
gran schiera candida / di cicogne in silenzio dilungasi ad austro. panzini, ii-r87:
strana solitudine, quasi di pace e silenzio, nel diluvio. mi fermai sotto
l'agitazione che mi produce il tuo silenzio in questa circostanza. svevo, 6-108:
2-144: rimase inginocchiato, e in silenzio, fino a quando io non ebbi finito
per le strade appartate impermalite del lungo silenzio, oppure per le traverse fannullone,
il colore disseccato dell'inverno. il silenzio fuma in un vapore violetto dagli avanzi
d'altezza e d'intensità, un immenso silenzio si dilatava. 9. in
. per dimostrazione del duolo conservano alto silenzio, senza toccar trombe o tamburi,
si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. petrarca, 66-27: mentre
pascoli, 1243: le piacque / questo silenzio in mezzo alla vallea / che ancor
dipendenti, in misura esagerata, ordine, silenzio e disciplina. cassola, 2-189:
mutola facondia, dell'altra un eloquente silenzio; questa tace in quella e quella
aperto, circondarono la macchina guardandoci in silenzio, con l'invidia chiaramente dipinta in
. govoni, 878: il muro di silenzio ove dirama / l'edera inascoltata /
vibrazioni che rendon sonoro ciascun atomo del silenzio. alvaro, 14-96: è di
che dirci / ed apre degli abissi quel silenzio. -dire di no, dire
di voi? che vuol dire tanto silenzio? da poi ch'io mi partii
andavamo nel buio. cate taceva nel silenzio. mi prese a braccetto incespicando e
altronde di questo giovine e del suo silenzio diciamo che può essere semplicità o fatuità
segno d'un indice furioso che imponga silenzio. -senza sosta, continuamente,
un dirugginìo di ferrami, / nel silenzio e nel buio pesto. bocchelli, 1-ii-356
. moravia, 12-441: nonostante il silenzio disabitato e notturno che riempiva il villino
che mette a disagio, imbarazzante (il silenzio, una situazione). palazzeschi
ora così, di torbido e disagioso silenzio, attraversato da sospensioni di attesa molesta
usurai con maligne voci o con un silenzio perfidamente disapprovatore si adoperarono a propagare ed
, vii-154: si rinchiudeva in un silenzio sprezzante e disapprovatore. disapprovazióne, sf
govoni, 2-251: si vedono nel gran silenzio / bere la pioggia amara i cardellini
suonava disarmonica, rotta e nervosa nel silenzio della sala. -inadatto a produrre
. casti, ii-4-9: nel tranquillo silenzio ivi risplende / copia d'accese faci,
208: il torpore del sole, il silenzio del mare discioglievano e annullavano il nostro
dalle palme loro generarsi lunghe zone di silenzio vivente. -dipartito, distribuito.
quali soleano udire con lunga perseveranza nel silenzio i ragionamenti de'loro institutori.
cioccolatto. stuparich, 3-168: nel silenzio, il pendolo dell'orologio martellava delicatamente
l'opera dello scrittore, disconosciuto ugualmente dal silenzio di ieri e dalla rinomanza di oggi
la turchia. manzini, 8-63: discorde silenzio, foriero di litigi. pavese,
parole discorre avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente.
riposo, discorsevoli battute e pause di silenzio. discorsióne (discursióne), sf
cervello il discorsivo mondo / dorme in silenzio altissimo, e profondo. de sanctis,
suo petto patisse; ora si chiudeva in silenzio disperato: e egli allora a stillarsi
. discreditato ad alta voce dal malizioso silenzio del sig. filippo buonarroti. g
, da ammirare un ordine sparso, un silenzio di fatti, un non avere,
e me da poco, / puosi silenzio alla mente amorosa. fatti di cesare
. sacchetti, vi-23: raunate con silenzio cheto / fecion consiglio provido e discreto.
: avend'io passata la mia servitù con silenzio, merito ch'ella mi tenga per
ho ammonita di sopra, cioè il silenzio, la povertà, e l'astinenzia,
: vi sussurrerò nell'ombra e nel silenzio tante di quelle dolci cose, che
umano, e non regnasse che quiete silenzio disertamento caligine. 2. devastazione
una coppa / di vetro, nel silenzio si disfoglia / e non sa di morire
tosto in tristezza, oppure le s'impone silenzio. pecchio, ii-1-64: un incendio
ma perché gemebondo brancico per l'oleoso silenzio, perché disorbito spasmodicamente i globi degli
signoria di tanto disordine, posono loro silenzio. 13. figur. evento
, 9-134: essi andarono con gran silenzio, e trovarono tutte le cose in
salga per contemplazione alla quiete ed al silenzio di sopra, dove è continua tranquillità,
di stare cheti e soli, ed in silenzio infìno ad ora di nona in cella
dispensa3). -dispensare il silenzio: concedere di parlare. forteguerri,
i superiori. / si dispensa il silenzio per la stima, / la qual si
la buona dispensatrice di riposo e di silenzio. levi, 2-194: lo stato
e sentire il taglio della ferraglia nel silenzio di quella nevicata: e il battere
ignominia! comisso, 14-117: disperse il silenzio che stava per diffondersi tra i convitati
. -isolato, che echeggia nel silenzio (un canto, un grido)
] veramente quelli che meritassero un dispettevol silenzio. = * deriv. da dispetto
moleste erano le fonti, tristo il silenzio. 9. dimin. dispettosétto,
verga, 2-27: alberto la guardava in silenzio. di tanto in tanto ella pure
meschino, / io mi torco in silenzio le mie mani. levi, 3-29:
due,... ma col solo silenzio gli metteranno in disprezzo e derisione appresso
altro da voi se non che col silenzio ponghiate fine alle dispute, come spero che
passi, sebbene lievi, risonavano nel grande silenzio chiaro della scala che svolgeva con
ch'egli disserra / tamburo è ch'ai silenzio indice guerra. -figur.
. della valle, 325: il silenzio è compagno ai gran consigli, / e
, mostrarsi non risentito, passare sotto silenzio (ingiurie, offese, cattive azioni
de'libri divoti, il ritiro, il silenzio vi custodiranno l'anima dal dissipamento.
questi farmachi... si chiamano silenzio e solitudine. = comp. da
mercato, smascellar le simie e romper silenzio a qualsivoglia cemiterio.
tranquillità d'ogni ente mortale comincia col silenzio, con l'oscurità, e si compie
una goccia. boriili, 6-79: un silenzio diluito vigila a mezz'aria.
serio il distacco, la separazione, il silenzio? d'annunzio, iii-1-1123: il
la caligine del tempo e l'impenetrabile silenzio di amore. pindemonte, iii-505:
d'annunzio, iv-2-232: un gran silenzio regnava intorno, e nel silenzio le
gran silenzio regnava intorno, e nel silenzio le cicale cantavano a distesa.
3- 1132: così da tutti con silenzio udito, / poich'ebbe enea distesamente
annunzio, iv-2-660: cessava allora il silenzio disteso, come una cortina sacra, sul
; e più m'angustiava il disteso silenzio, quasi domanda che attendesse risposta.
livio volgar., 4-477: magone nel silenzio della prossima notte partitosi, quanto sofferire
sul volto e più sulle labbra un silenzio mesto e soave; ma io non aveva
rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente nel silenzio. ungaretti, ix-22: io di continuo
tastiera. pascoli, i-298: nel gran silenzio, il passeggero sente un fruscio e
tondo, in un vuoto e sospeso silenzio, come quella di un grammofono rotto
: amo di pensare piuttosto il vostro silenzio una distrazione, e roma, tuttoché
non trapassa il cuore / come il silenzio d'una sola vena / ov'è
d'annunzio, v-1-236: il nuovo silenzio della folla è come un vortice che
xxi-n-223: disponetevi dunque ad ascoltare con silenzio se volete gustar bene come un pietoso e
nel suo cerchio d'ombra e di silenzio come in uno stupore immoto, di fronte
i-311: ma blosio né con silenzio onesto né con savie parole volle difendere la
labbra, sulla bocca: per intimar silenzio, o per far sapere che non
prego a non imitare la diuturnità del mio silenzio fiorentino e a rispondermi presto.
gelida gelida avanza / diffonde intorno lugubre silenzio. 2. per simil.
: il meriggio divampava ardente fra il silenzio dell'appennino. serra, iii-202:
luce che ne traspariva e il diverso silenzio, si lasciava andare a testa in giù
quel timido ragazzo che v'adorava in silenzio, da voi sempre deriso e dalle vostre
, alle mortali minacce di cui in silenzio era carica la città. = comp
alle nubi un vano clamore ma in silenzio ha offerto il sacrifizio alle due divinità che
ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. panzini, i-457: il
, iii-41: quel padre dovrà divorare in silenzio il suo dolore, comprimere la natura
io ho divorato in solitudine e in silenzio tutti i fiumi del mio orgoglio,
non da altra cagione proviene quel tristo silenzio, se non perché l'officio consueto
un flammeo pomeriggio dell'estate moritura nel silenzio della città dogale. c. e.
visitare; delle poche rose, del silenzio e della dolcezza del luogo. vittorini
, 6-48: mi guardava in silenzio, con una espressione indi
cerulei pareva affacciarsi, come ondina emergente dal silenzio d'un lago domandando alla natura il
vieusseux, mostrando maravigliarti del mio lungo silenzio. verga, 11-86: io, come
quella sup pellettile del dolce silenzio. alvaro, 10-34: la scalinata
falegnameria: col suo strepito, turbava il silenzio soltanto per farlo più grande e profondo
: era notte, e un cupo silenzio dominava così nell'uno e nell'altro campo
, dominati ormai anche noi dal solenne silenzio. c. e. gadda, 89
pirandello, 7-918: ora, nel silenzio, gli arrivavano i secchi tonfi sul
di ali in fumo / mozza il silenzio degli occhi. -altalena. pascoli
.. mentre declinava il sole sul silenzio dell'agro. bernari, 5-126:
le lingue delle ancille, rotto ogni silenzio, in tutto si disordinano in parlare.
anche il dopo dimani, entrato, silenzio. -al figur.: il
, 3-34: nel vuoto polveroso silenzio dei corridoi, delle camere della
capra. folengo, ii-49: con qual silenzio grata pioggia cade / sul molle dorso
: fia l'ora / del dovuto silenzio. / dissi quanto chiedevi.
mano fu / sospinta d'improvviso nel silenzio? /... / e ancora
, 408: ma ella lungamente con silenzio tormentata, sì come ella fusse stata entro
, s'ode ora cadere / grave il silenzio per la cupa luce. calvino,
ariosto, 13-72: non voglio ch'in silenzio anco renata / di francia, nuora
io ho divorato in solitudine e in silenzio tutti i fiumi del mio orgoglio, che
l'ebrezza del mondo. nel suo silenzio, egli diceva le cose che soltanto
mangiarono voraci, sitibondi, golosi in silenzio e alla prima pausa gli ospiti andarono
oratore, / ciò che 'l tuo gran silenzio in me risona. parini, giorno
, iii-506: una parola interrotta, il silenzio stesso, una colonna, un occhio
valentano, e mi stupiva del vostro silenzio sull'ultima mia. rajberti, 2-243
piatti, come per non offendere il silenzio ch'empiva penosamente lo stanzone.
coi mezzi guanti di filo, approvarono in silenzio. baldini, 3-127: perfino i
contro di te alzano un muro / in silenzio, pietra e calce pietra e odio
riso che fa spicco, isolato nel silenzio della vasta casa. soldati, iii-174:
superficie. montale, 6-272: il silenzio ingoiava tutto, / la nostra barca
: spentasi l'eco dei colpi, il silenzio ritessé le sue fila nella campagna.
segno manifesto che plinio pittore mantenne il silenzio invocato quasi angosciosamente da giovanni pascoli è
in modo esclusi, / che 'l silenzio, ove cantano i salteri, / ove
. ecco la spiegazione del mio lungo silenzio. de amicis, i-113: uno
sole pallido di fine ottobre e nel silenzio della campagna umida. -fin di
caro, 3-1134: così da tutti con silenzio udito, / poich'ebbe enea distesamente
1-57: si capisce che nel suo silenzio di caprera ha fatto una indigestione di corbellerie
gangheri. verga, 4-11: nel silenzio, si udì un rovinìo, la campanella
stati prima al ragionar di quello con silenzio attenti, rimasero poi ancor al tacer
un'immensa nube di polvere, in un silenzio universale da finimondo. baldini, 3-254
. petrarca, 46-11: questi poser silenzio al signor mio, / che per me
454: quel fero sdegno / in un silenzio adorator finì. pananti, i-187:
finito -tutto consunto, nel vuoto polveroso silenzio dei corridoi, delle camere della pensione.
(e si usa prevalentemente per imporre silenzio). lippi, 10-38: gli
'farla finita',... per imporre silenzio a chi ci annoia colle sue importunità
tante anime copiatrici e servili, imponete silenzio a tante altre gelate, insensibili e morte