ii-450: lo mal monetiere dice al signorso: « da che la moneta tua
ii-450: lo mal monetiere dice a signorso: « da che la moneta
suoi baroni, espone la fmbasciata di signorso. frezzi, ii-14-80: il servo,
, che estimasse / esseresue le cose del signorso / e come proprie sue così le amasse
monetiere dice a signorso: « da che la moneta tua corre
/ e memore colei, che con signorso / l'impegno avea, fra gli altri
bocca di verità saliva nelle camere del signorso, gli si sberrettava, s'inginocchiava,
di subordinazione. -signorso: v. signorso. guido da pisa [tommaseo]