avvolto, a cerer piacque / sola signoreggiar pei lati campi. d'annunzio,
re, che il prencipe non poteva più signoreggiar la campagna, né con assedio stringere
/ siccome traditor pien di follia, / signoreggiar credendosi toscana; / ma la speranza
piange pietate ed amore / che lei signoreggiar non han vertute. petrarca, 303-8:
stanze de gli anguli delle braccia, per signoreggiar meglio l'edifizio. ghislanzoni, 162
che fareste voi signoreggiando quanto meritarebbe di signoreggiar la generosità vostra, la qual è
casalicchio, 460: se poi pretendi signoreggiar gli altri, perché ti stimi il più
, 4-123: l'uomo non dovrebbe lasciarsi signoreggiar così dalt'amore. bacchetti, 1-iii-567
alcuni vascelli armati da potere tanto più signoreggiar la riviera. algarotti, 1-ix-248: ben
: ampiamente di là potea lo sguardo / signoreggiar gli spazi ove famose / surser di
altera in tanta gloria, / parve signoreggiar le vinte dee, / e di tal
, iv- 74: non potendo signoreggiar né soggiogar il toro con le forze
[guevara], iv-74: non potendo signoreggiar né soggiogar il toro con le forze
e in sua vece sottentra venere a signoreggiar le fanciulle, le quali prima sanno partorire
i descendenti suoi di qua dal faro / signoreggiar de la calabria parte; / e
mostri in tuo paese / per me'signoreggiar la tua contrade, / e sappi tanto
stanze de gli anguli delle braccia, per signoreggiar meglio l'edifizio. crescenzio, 2-2-169
alla stufa, or ecco chi presume / signoreggiar il bel nome latino!