trogo pompeo, fu il terzo re che signoreggiò la città. buti [crusca]
esser disfatti, e poi disfatto chi signoreggiò dopo loro; poi ritornare messer piero
193-85: e lascerò stare roma che signoreggiò tutto l'universo, e ora quello
braccio manco awinchia la scrittura / perché signoreggiò molte scienze. boccaccio, dee.
che trovò l'uso della calce, signoreggiò asia, cinse di mura di mattoni
i-715: manfredi dopo la morte del padre signoreggiò lo regno di cicilia e di puglia
lungo interregno nel quale il bonaroti morto signoreggiò. c. bini, 1-138:
pucci, cent., 49-98: sicché signoreggiò firenze anni otto, / e cosi
1-29: ottaviano augusto... signoreggiò in pace dopo molte battaglie tutto l'
, 193-85: lascerò stare roma che signoreggiò tutto l'universo, e ora..
che possa di po '1 conte / signoreggiò castruccio interminelli / con suoi seguaci et
pelasgi); e che questa compagnia signoreggiò quasi feo- dalmente ed incivilì sacerdotalmente la
tanti altri insigni personaggi produsse, lungo tempo signoreggiò il comitato di lavagna come feudo imperiale
iv-193: fu il terzo re che signoreggiò la città di babilonia dopo la morte di
in europa, in asia e in africa signoreggiò. goldoni, iv-863: io che
di maniera che, lui vivente, signoreggiò la casa sua. lambruschini, 1-81
rustan di anni venti, il quale signoreggiò sette anni. bembo, 10-iii-230: nella
: non cinna non siila signoreggiò lungamente. g. b. mardante,
me dicente così fatte parole e non signoreggiò fortemente -con riferimento a dio.
ai sonetti. calzabigi, 199: signoreggiò poi nella poesia sonettaria lo stile gigantesco,