dei 'signori 'e delle 'signore' tenersi la pancia e versar delle lagrime
giornale con cui l'autore di 'quelle signore' tentò le porte della fortuna milanese.
deriv. da potis 'che può, signore' (di origine indeuropea), sul modello
dico: 'e, cominciando chiamo quel signore', chiamo la veritade che sia meco,
s. v.]: 'fare alle signore': di fanciulle, segnatamente che nei
che è usato di sentirsi dire 'signore' dagli altri e di dire similmente 'signore'agli
dal fr. ant. sire 'padrone, signore' (già attestato nel 980 con riferimento
delegato « io mando via 'quel signore' oggi stesso ». b. croce,
del peguano antico tala bòi propr. 'mio signore', attraverso il portogh. talapào (
. lai te deum laudamus 'lodiamo te, signore' che costituisce il primo verso dell'inno
'sors', cioè 'sorte e parte del signore', perché li sacerdoti arebbono ad essere la
soggiunse il delegato « io mando via 'quel signore' oggi stesso ». -timbro
. soldati, 6-87: ma 'il signore' della valtellina vitivinicola è, senza dubbio
degli ordini dell'imperatore ('messo del signore'): molto diritto, ma scarso