terapeutica in molte malattie (amebiasi, sifìlide, erisipela, ecc.).
morbo gallico. -che è provocato dalla sifìlide. dalla croce, v-39: il
3. volg. comunicare la sifìlide o un'altra malattia venerea.
: e anticamente designava gli ammalati di sifìlide). landucci, 365: a
malarioterapia, spegnere con la febbre ricorrente la sifìlide che ha raggiunto i nervi; ed
nel migliore dei mondi 'possibili'che la sifìlide, la peste, la pietra, la
2. sm. chi è affetto da sifìlide; sifilitico. f. f.
, deverb. da siffilare. sifìlide (sifilìtide, sifìllide), sf.
meglio. 4. veter. sifìlide equina o del cavallo: malattia che
da sifilide]. sifilite { sifìlide), sf. disus. ciascuno dei
fornito di proprietà curative nei confronti della sifìlide (una pianta). tramater [
sifilide. = denom. da sifìlide, con suff. frequent.
contagiose, e in partic. alla sifìlide, che si contraggono e trasmettono attraverso