cose. tando che il suddetto siero non può egli essere stato il generatore
a un lungo e continuato uso di siero, per addolcire con esso quelle particelle
sei once, e non più, di siero scolato dal latte,...
-acqua di cacio, di latte: siero del latte. bencivenni, 5-84:
infusione d'acqua di cacio, cioè siero, mundifica il sangue [ecc.]
di essa cute trasudando qualche porzione di siero o di linfa, vengono a farsi le
pen statutto. siero, ch'egli seguisse quella profonda corrente,
aguzzino. agra, sf. siero acido del latte, impiegato per la
ma inoltre promuovono la naturale esalazione del siero. idem, 8-236: una di queste
, ecc.); piccolo tumore di siero o pus o sangue fra il derma
collera,... e col siero vale all'apostema calda del fegato, e
fiore. redi, 16-vi-74: il siero credo sia meglio il darglielo...
poi durando in questo pen siero lungo tempo, con quanto arrischio di questa
e curativo, dei seguenti prodotti: siero..., vaccini...
io credo che di ciò sia cagione il siero del sangue, il quale non solamente
cavità dell'abdomine, si scarichi di esso siero e così ne produce l'ascite.
ascite. idem, 16-ix-424: raccolto il siero nella cavità del ventre inferiore, si
2. pertinente all'ascite: siero ascìtico, versamento ascìtico. g
placenta debbono in qualche modo assorbire il siero o l'umor latteo dalle estremità dell'arterie
. bencivenni, 5-32: il siero... è assottigliativo, lavativo,
un individuo all'altro mediante inoculazione di siero, benché non produca nel sangue i
la sua sede nel pen siero che lo pensa. e. cecchi,
sf. medie. sieroterapia praticata con siero estratto dal soggetto medesimo a cui viene
qua e là traboccavano i vasi di siero, / tutti, le secchie e i
un piccolo rigonfiamento superficiale (piena di siero o di sangue e siero), dovuta
piena di siero o di sangue e siero), dovuta allo scollamento dell'epidermide
vasi del derma di piccole quantità di siero o di sangue (per cause fisiche:
occhi bianchicci e opachi come bolle di siero, gli occhi tristamente glauchi come quelli
di essa cute trasudando qualche porzione di siero o di linfa, vengono a farsi le
del cacio fitto e bene spogliato del siero. parini, 749: consisteva questo
parte caciosa del latte, privato del siero, poi quagliato con presame,
di flemma o sia pura acqua nel siero, e picciolissime porzioncelle di sale d'olio
caldaie dove si coagula il latte tra il siero verdastro rinforzato d'erbe selvatiche.
febbre. redi, 16-ix-70: questo siero stagnante fuor de'proprii vasi si fermenta
dei rosai, / il gemitìo del siero / giù dai vimini sospesi / nella cascina
gli occhi parevano due grosse bolle gonfie di siero. e. cecchi, 6-28
ed è causato da un assorbimento di siero trasudato dai vasi circostanti. =
parti burrose e caseose, frammiste nel siero, che è la parte acquosa.
materie atte a promuovere la separazione del siero intestinale, le quali si chiamano catarchiche
in modo da poter essere separato dal siero, quindi passato in laminatoi e tagliato
o vescicolare, o saccata, quando il siero stravasato resta racchiuso dentro a certi sa
coagula quando si separa il cruore dal siero; si rappiglia tra'capelli o alle
dove si coagula il latte tra il siero verdastro rinforzato d'erbe selvatiche.
ivi fu fatta rapprendere e separare dal siero. = voce dotta, lat.
esteri del colesterolo, che si trova nel siero di sangue, nel fegato, nel
c. mei, 135: se il siero, oltre la sua collosità, trovisi
3. biochim. sostanza, presente nel siero che, scomparendo da esso in seguito
dalla parte bianca del sangue o siero chiamato concrescibile, che posto anch'esso al
acri ed irritativi contenuti nella linfa o nel siero. algarotti, 1-146: può ben
di capra, o piuttosto il suo siero, è un corroborante ed un nettante maraviglioso
di latte, panna. -crema di siero: residuo della lavorazione del formaggio,
che serve per fabbricare il burro di siero. d'alberti, 269: 'crema'
, mista ad una data quantità di siero e di materia caseosa. 3.
, mi salta un pen siero di rubarmi * la criata ', me
mistero dell'anima; pen siero della letteratura volgare sotto tutte le sue forme
o per lo meno qualche porzione di siero, conforme suol sempre accadere in tutte
poco a poco in due parti; il siero, liquido, giallo, trasparente;
cuticola del tumore fu sollevata da un siero sanguigno e si lacerò. 3.
è una brutta malattia che guarisce soltanto col siero, dato senza economia.
opera, ogne, ed ogne pen- siero, fatta con diliberato arbitrio, conviene che
consigliare altro, che l'uso del siero depurato, e di un qualche siroppetto
detta evacuazione, bevesse quattro libbre di siero depurato. a. cocchi, 8-23:
, in seguito a una fuoriuscita di siero dai vasi (come nell'orticaria).
per la quale il sensibilizzatore di un siero immune venendo a contatto con il rispettivo
guaiaco... infodererà i sali del siero, o gli ammollirà e gli scioglierà
che si ottiene dalle urine e dal siero del sangue in alcune malattie febbrili e
e veggendo nel mio pen siero, ch'io non avea detto di quello
. illustrissima quattro o cinque libbre di siero depurato e ben chiarito, acciocché possa
sulle creature; nel pen siero filosofico, il principio che rende possibile
spezie di ricotta oltremodo rinfrescante; il siero di questa bevanda graditissima da loro,
, ch'entra nel latticinio e nel siero come, col fumo, ci droga il
una brutta malattia che guarisce soltanto col siero, dato senza economia. -gestione
ai globuli rossi, ma disciolta nel siero del sangue. = voce dotta,
16-viii-402: bisognerebbe altresì procurare che quel siero... fosse riassorbito e ribevuto
hanno l'ufizio di purgarlo [il siero] delle parti grossolane, terrigne ed
tappezzata da ghiandole mucipare, il cui siero trattiene i frammenti di cibo ingoiati,
. epidemia difterica, tardato arrivo del siero nella clinica principe della città natale ama
e ai piedi, bolle cancrenose piene di siero; e può essere mortale).
16-ix- 424: imperocché raccolto il siero nella cavità del ventre inferiore, si
medie. ant. che getta sangue o siero (un vaso sanguigno).
, uscire, trapelare (sangue, siero, umori). lorenzo de'medici
2-22: non esala che un sottil siero, destinato a bagnare l'intema superficie
medie. ant. emissione di sangue o siero da certi organi. a.
nostre acque] la naturale esalazione del siero, cioè della parte acquosa del sangue
, 16-v-417: il sangue, e il siero del sangue, e la linfa,
l'iniezione intrader mica del siero di un individuo convalescente di scarlattina
cocchi, 4-1-55: la dose di questo siero dovrebbe essere più d'una libbra per
essulcerò... gemendo un poco di siero purulento. targioni tozzetti, 5-9:
detta evacuazione, bevesse quattro libbre di siero depurato. -figur. magalotti
derei altresì, in questo tempo del siero, tra una evacua zione
l'orrore per quella ferita che sputava siero e che lasciava intravedere il femore in
eccessiva acidità o a insufficiente eliminazione del siero. -fessurazione del legno: il formarsi
ov'ha fermo il pen siero / di porre in opra il contrafatto ingegno
o finalmente di latte, o di siero distillato di latte vaccino col fìlonio romano
ricotta altro non è che il fiore del siero rappreso al fuoco. monti, 11-847
così? te ne coli / come il siero dalla fiscella / pecoraio, per lo
4. medie. soluzione fisiologica, siero fisiologico: soluzione acquosa di sali inorganici
senza di aria o gas e di siero nell'utero. = voce dotta,
bello consiste nello spogliarlo di tutto il siero in modo tale che la sua pasta diventi
e che compongono quel che si chiama siero del sangue, e produrrà quel flusso acquoso
flemma, o sia pura acqua nel siero. -per estens. liquido,
flemma e dell'acqua, cioè del siero del sangue, presero il greco nome
sollevamento dell'epidermide, ripieno di siero trasparente: 'bolla, bol
, a cui può venir sottoposto il siero sanguigno sotto l'azione di particolari sostanze
pressato e spremuto quanto si può dal siero, si pone dentro alle forme,
di pochi milligrammi per 100 cc di siero). = voce dotta,
mi vo immaginando che... il siero distillante dalle glandule stesse sia non
: potrai adiungere il cascio fresco col siero. s. giovanni crisostomo volgar.
. dato costui il pen siero di reggersi all'altrui spese, modi sapeva
umori o degli elementi che compongono il siero del sangue; suppurazione. redi,
: non può... il siero essere stato il generatore delle renelle orinate
e che compongono quel che si chiama siero del sangue, e produrrà quel flusso acquoso
globulare del sangue è separata, il siero morboso continua a sgorgar fuori. targioni
rimasto alcuni giorni a contatto col proprio siero: le proteine in esso contenute,
una brutta malattia che guarisce soltanto col siero, dato senza economia. 8.
iv-322: poi 'icore'servì ad indicare il siero, la parte acquosa del sangue.
tutti gl'idragogi, ovvero purganti del siero. targioni tozzetti, 5-37: aviamo un
, 16ix- 425: raccolto [il siero] nello scroto, nasce l'ernia umorale
. medie. ant. raccolta di siero che provoca un'ernia acquosa nella regione
medie. disus. raccolta di siero trasudato (detta anche anasarca)
petto... nasce dall'effusione del siero dall'arterie esalanti nella cavità toracica in
medie. raccolta di aria e di siero nella cavità pleurica che si forma in
tumore cistico contenente una materia simile al siero o linfa. 2. veter
immunsièro, sm. medie. siero, fornito da animali immunizzati, contenente
. da immuno- (da immune) e siero (v.). immuraménto
del solito siero nutritivo e del sugo nervoso altre impurità
f. negri, 1-108: il siero, conservato lungo tempo e inacetito, misto
terapeutici. -distruzione del complemento di un siero, mediante riscaldamento a 56 °c.
in tali casi, a motivo d'un siero viscoso o d'un sangue colloso fatto
dell'addomine, si scarichi di esso siero e così ne produca l'ascite. ramazzini
: il tuo fiato pestifero, il tuo siero putrido infesta ed infetta quest'aria.
un organo, di un membro molle di siero, di sangue e di marcia.
cestello di vimini per fare sgocciolare il siero (un formaggio). del
targioni pozzetti, 7-183: il siero inforzato, o in altra guisa corrotto
: ciò ottenersi con incrassare alquanto il siero e con alquanto rallentarne la forza impellente
sarà di mestieri ricorrere... a siero scolato dal latte, al latte spesso
, xxviii-436: tutti li romani ges- siero fore, e quali occisero e quali misero
e 1'adunamento o inondazione della linfa o siero o acqua che dir si voglia nelle
e tutto el suo pen siero in terra affoga. bacciarone da pisa,
origine nella voce 'serum 'cioè siero, corrotta coll'introduzione del 'v '
di un organo di liquido o di siero in seguito a versamento. g
idrope, cioè dell'interno versamento del siero, vuoisi considerare per un male gravissimo il
qualche porzione o di questo [siero latticinoso] o di quello [latte]
-medie. disus. assorbire liquido o siero, impregnandosene, in seguito a versamento
eccessivo aumento della quantità di proteine nel siero del sangue, che si verifica,
diminuzione anormale del tasso di calcio nel siero del sangue; dà origine a eccitabilità
biol. emolisina che si trova nel siero sanguigno di un dato soggetto, idonea
distruggere un tessuto. -siero istotossico: siero di un animale a cui è stata ripetutamente
per evidenziare l'instabilità dei colloidi del siero. 4. meccan. proprietà relativa
in seguito a emolisi, è diffusa nel siero, che appare rosso in modo uniforme
lardina, sf. miscela composta di siero e di olio di semi che si
; così pure burro, panna e siero. panzini, iii-782: il grosso
di cascio, di burro e di siero. soderini, iv-50: sono i latti
potrassi prendere entro un cucchiaio d'esso siero una preserella di latte di zolfo.
nel latte, se non il dolce siero bianco colle particelle più leggiere e più piccole
chimico, aggiunto dato all'acido dal siero inacetico. tommaseo [s. v.
e una di galattosio, ottenuto dal siero di latte per evaporazione sotto vuoto e
quei giorni ne'quali si prende il siero. magalotti, 26-181: perché di
potere leucoattivatore: proprietà che ha il siero di attivare la fagocitosi dei leucociti.
provocare una leucocitosi mediante bagni freddi, siero fisiologico e somministrazione di pilocarpina.
non vo'mettere ad effetto mio pen siero sanza vostro consiglio, però che non ne
la contraria partita degli umori sono il siero del sangue,... la linfa
di origine biolo gica (siero, plasma, vitamine, ecc.)
negli organismi animali (come sangue, siero, sudore, saliva, ecc.)
c. mei, 31: allorché il siero s'ingrossa o fassi lissiviale, questi
. liquido, costituito da sangue e siero di origine uterina, che fuoriesce dai
tutte le vostre pazzie. siero dell'autore. groto,
, per stringerlo bene e cacciare il siero, in che consiste il vero lavorio
bracchi..., bevendo del siero avanzato a fare il cacio e versato
ucciso, che scorre, misto al suo siero, in una mensa che è un
dial. ricotta magra prodotta con il siero del latte. bandello, 3-27 (
la cuticola del tumore fu sollevata da un siero sanguigno e si lacerò. e tutta
morbosa distillazione dalle parti vergognose, di siero, di muco o di materia specialmente
: abbassamento della tensione superficiale di un siero immune, che venga a contatto con
. ricino (ricinus communis). siero, / cantan l'aonie dive; /
di capra, o piuttosto il suo siero, è un corroborante ed un nettante
, 16-ix-424: il quinto umore è il siero di una rana e di tre salamandre
inattivazione spontanea della trombina, presente nel siero del sangue, che, opportunamente trattata
,... oppure come un siero in cui erano agglomerate colonie di microrganismi
microsierologìa, sf. medie. studio del siero e delle sue proprietà, praticato su
galluppi, 2-103: posto che i fenomeni siero legati, non importa che si appellino
e per facilitare lo spurgo del catarro il siero estratto dal latte col sugo di limone
in color pieno, talora in puro siero e in certa moccicaia ancora, che
nell'organismo. bencivenni, 5-84: siero mondifica il sangue. del garbo,
marziale è più lepido e mordace. siero, 660: gli uomini bolognesi sono i
italia e la serbia si agitano. siero, 383: un mormorio di scontento corse
re moro incatenato per la gola. siero, 473: la vecchia fantesca maomettana
8-109: promuovono la naturale esalazione del siero, cioè della parte acquosa del sangue
. che contiene materia mucosa mista a siero. = comp. da muco e
muovere, beverà vostra signoria due libbre di siero di latte depurato. -far
dell'asaro] se si bee co 'l siero o con nardo o con acqua melata
di 280-340 mg per 100 cm * di siero subisce alterazioni a causa di stati morbosi
malpighi, 1-235: è una porzione di siero o sugo nervoso. a. cocchi
di capra, o piuttosto il suo siero, è un corroborante ed un nettante maraviglioso
bencivenni, 5-32: è [il siero] sottigliativo, lavativo, astersivo e
non sottoposto ad alcun trattamento (un siero: ed è termine specifico dell'immunologia
colla madre, da cui passerà in siero e linfa nella placenta, ma in nutrimento
subito assalimento li corse nel penrente. siero la zucca. d'annunzio, iv-1-543
bello consiste nello spogliarlo di tutto il siero in modo tale che la sua pasta
contro il veleno dei serpenti (un siero). = deriv. da ofidi
dell'essere; nel pen siero di a. von meinong (1853-1920)
intelletto, termine del pen siero, concetto; entità. b
redi, 16-xi-425: raccolto [il siero] nell'umbilico, nasce l'ernia
sf. medie. sieroterapia attuata con siero omologo. = voce dotta, comp
dividendo il valore dell'indice fagocitano del siero in esame per il valore dell'indice
valore dell'indice fagocitar io di un siero normale. -potere opsonico del sangue:
determinato dalla concentrazione delle opsonine nel siero. = deriv. da opsonine
biol. particolari sostanze termolabili presenti nel siero del sangue e capaci di attivare la
del sangue, dovuto ai leucociti e al siero; indice emofagocitario. =
. determinazione del potere opsonizzante di un siero. = voce dotta, comp.
petto, e senza colpa alcuna del siero. p. verri, 2-ii-97: mi
più quale suo organo mi diede il siero di cui abbisognavo. = voce dotta
origine nella voce 'serum', cioè siero, corrotta coll'introduzione del 'v'che
redi, 16-vii-315: il suddetto siero non può egli essere stato il generatore
parte più fecciosa e scabra del siero orinoso. = deriv. da
. dal gr. óppó <; 'siero 'e da diagnosi; è registr
comp. dal gr. òppó < 'siero 'e 'discorso, trattazione '
. dal gr. òppó <; 'siero 'e da meningite (v.
. reazione prodotta dagli anticorpi presenti nel siero. = voce dotta, comp.
, comp. dal gr. òppò < siero e da tera = deriv
presente nella muscolatura degli animali, nel siero del sangue, nella materia bianca del
degli animali. si rinviene pure nel siero del sangue, nella materia bianca del cervello
per lo più un liquido, un siero, un umore; vescica.
. cocchi, 4-1-82: otto once di siero di latte di vacca o di pecora
di tutte le emazie in presenza del proprio siero e di tutti i sieri compatibili,
. fenomeno per il quale il siero agglutina non solo il batterio specificamente corrispondente
caratterizzata dalla presenza di para- proteine nel siero. = voce dotta, comp
aver veduto un sangue alle volte come siero di vacca con pochissima parte rossa et
redi, 16-iv-426: se il mentovato siero si sparge per la cute, nascono
, i quali per la salsedine del siero cagionano un acuto e fastidiosissimo prurito.
più accompagnata da secrezione di pus o siero, che è conseguente a un trauma,
dalla qual piaga gemeva di continuo un siero di scuro e quasi nero colore,
sangue in cui il grasso sciolto nel siero gli dà una tinta opalina, lattescente
comprimere il cacio per fame uscire il siero. targioni tozzetti, 7-178: dentro
forte per del tempo, fintanto che il siero racchiuso dentro alla pasta venga spremuto tutto
forma di formaggio per fame uscire il siero. targioni tozzetti, 7-179: per
bracchi..., bevendo del siero avanzato a fare il cacio e versato in
: formazione del pus, ossia siero trasudante da vasi infiammati, misto coll'olio
in partic. del sangue; flemma; siero (che si espelle come muco nasale
bencivenni, 7-18: e [il siero] medicina buona alla infectione della cotenna,
sostanza della categoria degli anticorpi presente nel siero di animali che abbiano ricevuto ihiezioni di
, deformazioni scheletriche, la presenza nel siero di un'immunoglobulina in elevate quantità e
sm. letter. corrente di pen siero o pratica letteraria che considera i grandi
nati si comincia a dar loro del siero caldo con entro farina d'orzo e di
preallegata del disegno e pen siero che avamo di rennovare le lega con francia
latte... rappreso, privato del siero, quagliato con presame, quindi cotto
o piatto di legno per spremere il siero d'alcune specie di cacio. -ant
stor. movimento di pen siero e letterario che precede e anticipa l'umane
io proclamai la mia scoperta di un siero atto a ridare istantaneamente ad un organismo
come il latte sterilizzato, il siero di cavallo, la caseina): ed
consiste nell'iniettare nel paziente un siero immune, contenente gli an
specie di umori, che hanno un siero differente o no da quello del
fine granulazioni molecolari natanti in un siero, ne sono esempio nei gangli
salivazione e sputo che nasce da copioso siero e per abbondanza di linfa nelle glandule,
vedono sempre ben puri e nuotanti liberamente nel siero. 9. che ha linee
in suppurazione (un liquido, un siero). dalla croce, ii-78:
..., gemendo un poco di siero purulento e avendo in sé un colore
cuticola del tumore fu sollevata da un siero sanguigno e si lacerò. e tutta la
da leuciti in via di decomposizione, siero, piccole particelle di tessuto e batteri
di produzione accidentale, composto di un siero che tiene sospesi leucociti, detti allora
detti allora globuli del pus. il siero si compone: i° di acqua e sali
leucociti, granulosi o no, il siero tiene spesso sospese goccie d'olio, granulazioni
..., gemendo un poco di siero purulento e avendo in sé un colore
luogo... dove si sotterrò san siero e san paulo e gli altri santi
si nutra d'erba, o di siero preso in abbondanza estratto da detto latte
ambar quagliato. redi, 16-ex-113: questo siero non vorrei che fosse depurato, ma
vorrei che fosse depurato, ma fosse siero puro, tale quale suole scolare da
cui i due elementi sono contenuti nel siero di sangue. -quoziente di intelligenza:
far passaggio per molte mattine all'uso del siero del latte depurato, renduto di quando
di formaggio. redi, 16-ix-113: questo siero non vorrei che fosse depurato, ma
vorrei che fosse depurato, ma fosse siero puro, tale quale suole scolare da
de'pesi coi quali si sprema il siero. bacchelli, 1-iii-206: a valle
: mi parrebbe molto conveniente l'uso del siero aepurato... col beveme ogni
volume del coagulo con la separazione del siero. = voce dotta, comp
16-ix-70: bisognerebbe altresì procurare che quel siero che stagna nella cavità dell'abdomine, fosse
di una terapia specifica. -riattivazione del siero: addizione di nuovo complemento a un
: addizione di nuovo complemento a un siero inattivato. -riattivazione biologica: metodo sifilopatico
dilavata poesia in acqua di crusca e in siero d'arcadia. = nome d'
. -assol. spurgare pus e siero (una ferita). tommaseo [
separazione della panna dal coagulo e dal siero. c. carrà, 521: senza
pro dotto alimentare ricavato dal siero di latte (per lo più di
217: sto per esaurire le scorte di siero. ho dovuto mandare molti campioni in
dove si coagula il latte tra il siero verdastro rinforzato d'erbe selvatiche. bontempelli,
ad un lungo e continuato uso di siero. manzoni, pr. sp.,
. io... avea ordinato il siero, a fine di umettare sustantificamente,
... nasce dall'effusione del siero daltartene esalanti nella cavità toracica in maggior
malleoli si resipolò ed esulcerò, gemendo un siero lim pido: furono in
, xl-229: la medicina non avrebbe nel siero e nel latte una risorsa così vantaggiosa
volume nel coagulo sanguigno per separazione del siero. -restringimento di un tessuto.
. idem, 7-18: e [il siero] utile alla mania e alla melanconia
a vagheggiare con lungo pen siero; e ogni volta che n'avessi il
naturali e massime del sangue e del siero, i quali restano privi del loro moto
poi farli mangiare sei overo otto giorni del siero e poi ontarlo. di costanzo,
sconciare le donne. -pus o siero che si forma nelle lesioni che caratterizzano
romana: tipo di ricotta ottenuta dal siero di latte ovino. 15. geogr
penfìcio, una roccia). siero di paura. varano, 1-130: benché
medicina antica), forse identificabile col siero che fa seguito alla retrazione del coagulo.
o vescicolare o saccata, quando il siero stravasato resta racchiuso dentro a certi sacchi
g. del papa, 6-ii-129: il siero distillante dalle glandule stesse sia non già
bencivenni [crusca] -. il siero lava e mondifica per la sua nitrosità
sm. sangue pallido perché mischiato a siero. papini, v-510: le ferite
in suppurazione (un liquido, un siero). fasciculo di medicina volgare,
del sangue in copia a scaturirne il siero. -sgorgare, colare (la
faccia schifosa come se fosse gonfia di siero. -totalmente privo di bellezza, di
: ad esse decozioni, decottino e siero si può premettere un bocconcino di polveri
sciugagine, afflitta alle volte da un siero amaro, non di rado corrosivo, tormenta
sciugàgine, afflitta alle volte da un siero amaro, non di raro corrosivo,
canapi. 11. ant. siero del latte. ca'da mosto,
quella notte sognai per la prima volta siero s'aggiungevan le noie per tormentarla, con
(ginocchio) da ogni imbratto di siero e di linfa. posta così allo
essere tormentato da un dubbio. siero, un sentimento, una creazione artistica)
altrui nobil pittura. b. siero; chi è un punto di riferimento spirituale
ogni libra di semolella, meza libra di siero (specie l'assenso o il dissenso)
vela'. scòtta2, sf. siero del latte che rimane dopo la lavorazione
. v.]: 'scotta': il siero non rappresoche avanza alla ricotta. viani,
scrematrice) le sostanze burrose contenute nel siero e la panna contenuta nelle prime acque
prima dell'eccesso dargli una bibita di siero con bollitevi foglie di salvia...
sua sciugagine, afflitta alle volte da un siero amaro, non di raro corrosivo,
è un derivato dal lat. 'serum'= siero, specie di cacio). papini,
dal lat. serum (v. siero), con allusione alla forma e
aver fatto rientrare inacetito nello stomaco il siero paolotto che aveva sparso nelle 'letture
. fisiol. che si riferisce al siero del sangue; sierico. = voce
. dal lat. serum (v. siero). sèrico3, sm.
sèro2 e deriv., v. siero e deriv. scrocchia, seròchia
. dal lat. serum (v. siero) e da [vaso] tonina
bencivenni, 7-18: è [il siero] medicina buona alla infezione della cotenna
su una salvietta e si lascia scolare il siero. -setaccino. inventario di alfonso
'cross bencivenni, 7-18: il siero è materia delle infusione et countries
, 21: pronostico ri siero, il porro reciso nuoce a'polli.
. biol. che si riferisce al siero sanguigno. g. candelero [
come la sideremia, la capacità ferrolegante del siero (tibc), l'elettroforesi dell'
, sf. disus. inoculazione di un siero, a scopo preventivo o terapeutico.
della malattia. = comp. da siero e dal suff. dei nomi d'azione
. composto dicascio, ai burro e di siero. della casa, iv-328: è usato
dentro. redi, 16-vi-74: il siero credo che sia meglio il darglielo..
pervenni poi nel sesto giorno ad inghiottire del siero, misto coll'acqua del tettuccio e
232: che scorpacciate di ricotta e di siero avanzato, che bevute lunghe e ristoratrici
: qua e là traboccavano i vasi di siero, / tutti, le secchie e
mungeva. quasimodo, 6-99: il siero traboccava dai vasi, dalle secchie,
genericamente un liquido organico). - siero del sangue-, liquido di colore fra il
.. urina non essere altro che siero di sangue et essa urina de doi cose
aperture di esse qualche minima porzione di siero o di linfa, non vengono per ciò
avere un vuoto irregolare pieno d'un siero trasparente, qualche volta peròtorbido o colorito o
s'era fatto cavar dal ventre il siero a litri. -figur. indole
, iii-3-42: cercate pur se il pio siero che stagna / nel cor d'un
credere... alfine vinse il siero. svevo, 8-531: l'aveva pregato
società una sua memoria su un nuovo siero da lui scoperto. pirandello, 7-1186
accorra a precipizio un medico munito del siero di behring. c. e. gadda
. epidemia difterica, tardato arrivo del siero nella clinica principe della città natale amatissima.
, i-323: alla farmacia del paese mancavail siero contro i morsi dei serpenti.
morsi dei serpenti. -malattia da siero: reazione allergica, per lo più
sul sistema nervoso. fu detto 'siero della verità', perché si credette di potere
l'ispirazione è un = comp. da siero e ferritina (v.).
l'effetto sa provocata nel siero da un antigene per la presenza
. sieràccio. = comp. da siero e flocculazione (v.).
di ceppi batterici da parte di un siero per la presenza in questo di anticorpi
specifici agglutinanti. = comp. da siero e agglutinazione (v.).
sieroalbumina, sf. biochim. proteina del siero che costituisce il 55 % delle proteine
di dna. = comp. da siero e albumina (v.).
seguito alla somministrazione per via parenterale di siero preparato con il sangue animale di specie
anafilattico. = comp. da siero e anafilassi (v.).
infiammazioni catarrali = comp. da siero e conversione (v.).
v.). gonfie di siero. pirandello, 7-1200: scabro come una
ricerca di determinate sostanze che compaiono nel siero nel corso di un processo morboso e
una infezione mediante reazioni immunitarie fomite dal siero del sangue della persona infettata (agglutinazione
). = comp. da siero e diagnosi (v.).
pregressa. = comp. da siero e diagnostica (v.).
sieroso). = comp. da siero e ematico (v.).
la malattia. = comp. da siero ed epidemiologico (v.).
speciale proteina ricca di carboidrati presente nel siero. = comp. da siero e
nel siero. = comp. da siero e dal gr. yx. ux plasma sanguigno. = comp. da siero e globulina (v.). sierolabilità, sf. biochim. tendenza del siero del sangue a presentare fenomeni di flocculazione epatopatie. = comp. da siero e labilità (v.). = voce dotta, comp. da siero e dal gr. xòyoq 'discorso'; che si riferisce alla sierologia o al siero del sangue. v grandis, 1-492 a-globuline. = comp. da siero e mucoide (v.). medie. costituito in parte da siero e in parte da muco. -essudato sieromucoso superimi mucose. = comp. da siero e mucoso (v.). del paziente'. = comp. da siero e negativizzazione (v.). malattia). = comp. da siero e negativo (v.). 1988], 43: campioni di siero positivi per l'hiv (che cioè contenevano malattia). = comp. da siero e positivo (v.).
anticorpo. = comp. da siero e precipitazione (v.).
prevenzione'. = comp. da siero e prevenzione (v.).
: 'sieroprofilassi': terapia preventiva iniettando un siero immune come si pratica per la difterite
il tetano. = comp. da siero e profilassi (v.).
sf. biochim. proteina contenuta nel siero di sangue, priva di fibrinogeno.
di fibrinogeno. = comp. da siero e proteina (v.).
sieropurulènto, agg. medie. costituito da siero e pus. = comp
e pus. = comp. da siero e purulento (v.).
dall'intervento di particolari anticorpi presenti nel siero. rini, 2-25: si
). = comp. da siero e reazione (v.).
proprio ». = comp. da siero e reversione (v.).
piccole quantità di un liquido simile al siero; protegge gli organi che fanno parte
sierosanguigno, agg. medie. che contiene siero e globuli rossi. lessona,
tutto ciò che tiene ad un tempo dello siero e del sangue, che è formato
. ¦ = comp. da siero e sanguigno (v.).
. medie. materia fluida simile al siero, che fuoriesce dalle ferite e dalle
coagulato. va dalla trasformazione del siero e contiene so = deriv
infiammatorio di = comp. da siero e tossico (v.).
2-782: sierotossina, sf. medie. siero modificato e dive'sierosite': infiammazione di
. seróso), agg. costituito da siero; che coagulato, amido, masse batteriche
masse batteriche o caolino; è contiene siero; che ha un aspetto simile al siero
siero; che ha un aspetto simile al siero usato nella sperimentazione animale per gli studi
due volte il mic- = comp. da siero e tossina (v.).
combinato con un vaccino e con un siero immune nell'enfiagion delle gambe.
di color pallido, ne': combinazione di siero specifico e di vaccino specifico, indizio
acquosi, o con = comp. da siero e vaccinazione (v.).
= voce dotta, comp. da siero e dal gr. 'fermento', di
della spagna, a -che contiene siero in percentuale elevata (il cagione della figura
divenga virile. = deriv. da siero. sieroterapia, sf. medie
la somministrazione per via parenterale del siero di sangue animale, conve
proteinoterapia, che consiste nell'iniezione di siero normale di animali appartenenti a una specie
nel trarre profitto delle proprietà curative del siero di alcuni animali, vaccinati contro queste malattie
cura delle malattie infettive mediante infezioni di siero di animali immuni o immunizzati contro la
stessa infezione. = comp. da siero e terapia (v.).
lombarda (allo scopo di produrre initalia il siero antidifterico behring, di recente scoperto) e
di una malattia. sere altro che siero di sangue e essa urina de doi cose
le sue fresc'ombre siro3, v. siero. elette / per ischivar del sirio
. slstrema) e dal tema siero che studia ed investiga la natura. gramsci
arte reproba / che smaga il miopen- siero / dietro le basse imagini / d'un
non sono per modo aperte che insieme col siero passino ancora i rossi globuli del sangue
sostanza. salvini, 49-iv-2-270: il siero è il casissimo per rintuzzare e smussare
esiste in funzione del pen siero che lo pensa (e si contrappone a
, 16-ix-399: io gli avea ordinato il siero, a fine di umettare sustantificaménte,
cute ingrossata e per lo spandimento di siero e di linfa, impediva alla mano
convinta ch'io non cercavo il mio siero per fame -come essa da prima aveva creduto
dotato di scanalature dalle quali cola il siero latteo che fuoriesce dalla pasta caseosa sottoposta
, con il mestolo, per darci il siero. -tose. spicchio di petto
el fumo non n'essa de siero mescolato con lo spirito di sale s'accagliò
momento di levarsili. -stillare siero (una ferita). emanuetti,
vincendo l'orrore per quella ferita che sputava siero. -far uscire per traboccamento.
fede / del letto geniale. siero della ferita, conciossiecosa che ella gli dava
naturali, e massime del sangue e del siero. papi, 3-ii-38: vi farei
alveoli] sogliono separare e stillare un siero dolce e rugiadoso, per cui tutta la
) o del suo penpiano mobile. siero, radicalmente avverso ah'idealismo hegeliano e
fanno delle morbose separazioni e stravasamenti di siero. = nome d'azione da stravasare
: ogni giorno bisogna ben bene stropicciare col siero di latte le parti posteriori ed il
: quell'immondo ritrovato del cosiddetto 'siero della verità, ultimo oltraggio e stupro della
redi, 10-iv-425: se il mentovato siero si sparge per la cute, nascono
, i quali per la salsedine del siero cagionano un acuto, e fastidiosissimo prurito.
: ogni giorno bisogna ben bene stropicciare col siero di latte le parti posteriori ed il
sierologico: quello di laboratorio condotto sul siero del sangue di un paziente.
to un sangue alle volte come siero di vacca con pochissima fiarte rossa et
procedure giuridiziarie di alcuni paesi, come siero della verità (ed è noto con
la mia 'annina'(chiamai così il mio siero in onore di mia madre) agiva
in immunologia, attività complementare di un siero. -titolo degli anticorpi-, concentrazione degli
anticorpi-, concentrazione degli anticorpi in un siero immune. -titolo di agglutinazione-, massima
di agglutinazione-, massima diluizione di un siero ancora capace di produrre tale fenomeno.
per vizio del fluido universale più quantità di siero, non dissipandosi questo, né traspirando
tic. infiammatori (liquidi organici, siero, ecc.). morgagni,
scellerato, produce attiva vescicazione trasudante molto siero. -lasciar piovere in gocce minute
di sanità sogliono separare e stillare un siero dolce e rugiadoso, per cui tutta
suo animo, il suo penliana. siero) da un progetto, da un proposito
in parte, e privo del siero il sangue, cosa di che niente avrà
redi, 16-ix-425: raccolto [il siero] nello scroto, nasce l'ernia umorale
del vaiolo bovino (il pus, il siero immunitario impiegato nella vaccinazione jenneria- na
bolle del vaiuolo, ma piene di un siero trasparente e che in tre giorni si
contenente per lo più un liquido, un siero; otrìcolo. malpighi, 103:
/... / il gemitìo del siero / giù dai vimini sospesi / nella
. 23. 10. farmac. siero della verità: v. siero, n
farmac. siero della verità: v. siero, n. 3. 11.
giovedì, pericolo. alfine vinse il siero. 13. concludere una battaglia,
160: tali stagnamenti di sangue e di siero, sono facili ad accadere nel polmone
petto, e senza colpa alcuna del siero. bettinelli, 1-ii-423: noi abbiamo poi
. antisièro, sm. medie. siero umano o animale che contiene anticorpi specifici
. dal gr. àvxi 'contro'e da siero. antisimmètrico, agg. (plur
, con azione quasi istantanea (un siero). - anche sostant. migliorini
v.]: 'antivipera': detto di siero che neutralizza il veleno della vipera.
farmac. privato dell'albumina (un siero per vaccinazioni). = comp.
. separazione e allontanamento di anticorpi dal siero attraverso l'azione di antigeni localizzati su
e talvolta, in dosi notevoli, come siero della verità nelle procedure giudiziarie di alcuni
sono forse più semplici che altrove e il siero di latte la migliore delle medicine,