. soffici, 1-347: un'alta siepe di bosso e di lauro dalla quale
città. calvino, 1-35: la siepe sotto il rampicante era una vecchia rete
dessi, 7-73: e vide dietro la siepe, come in trasparenza, accosciati,
. magalotti, 6-241: derelitta in siepe, o in macchia, / si
/ pria che languisca in su la siepe ombrosa / esser tape amorosa. l.
guardare; poi si nascose dietro una siepe e rimase a guardare tra i cespugli
ma il rovo, avvegnaché faccia assai forte siepe, tut- tavolta consuma e affoga l'
molto bene affossata, e con buona siepe. guicciardini, iii-294: col pericolo
va nella notte sente se dietro la siepe c'è un agguato. paolieri,
avanti l'asino giù per il varco della siepe e aizzava poi le pecore a seguirlo
passi e non alleggi / scricciol tra siepe e siepe. idem, 9-295: sì
non alleggi / scricciol tra siepe e siepe. idem, 9-295: sì, sì
isparvier ch'era allacciato / ad una siepe, e non potìe volare. r.
11-66: gli umili tamarischi, allineati in siepe, parevano al lento osservatore muoversi a
ed intricando i pronubi virgulti / fa siepe intorno, e la facella ammorza. tommaseo-
l'amorose stelle. idem, 6-ii-191: siepe, che gli orti vaghi, /
sue dolcezze. io movo / lungo la siepe vedova di fronde, / e nel
i fuochi. pascoli, 235: siepe del mio campetto, utile e pia,
capraia e la gorgona, / e faccian siepe ad arno in su la foce,
ansito cadenzato di qualcuno che dietro la siepe dirimpetto dava lo zolfo alle viti.
torrei / pria che languisca in su la siepe ombrosa / esser l'ape amorosa.
suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui
. se ne stava appollaiato su la siepe della strada. d'annunzio, iv-2-1198:
dintorni arborati. panzini, i-163: una siepe arborata che dava un po'd'ombra
8-39: strappai dai bassi arbusti di una siepe un par di fronde. pea,
della zolla diaccia / a bacìo della siepe intirizzita, / esalta come archetipo di
, 236: e tu pur, siepe, immobile al confine, / tu parli
). cingere, chiudere con una siepe. salvini, 22-105: e l'
4. rifl. ostruire come con una siepe; levare impedire la vista.
piedi. = deriv. da siepe (v.). assiepato
, 81: mentre i passeri assonnano la siepe / di gelsomino. 2
1-151: passava il reverendo dietro la siepe fiorita, assorto nel breviario. pavese,
. govoni, 3-113: già alla siepe spinata s'attorciglia / nascondendo la
muricciolo attorno, ma solamente una densa siepe. b. croce, ii-6-78: espedienti
sono più impediti e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più
le spalle. negri, 2-1003: la siepe di mortella alla quale s'avviticchiano tenaci
di cipresso. verga, 2-255: ogni siepe, ogni macchia di capperi, ogni
88: lungo la strada vedi su la siepe / ridere a mazzi le vermiglie bacche
una bacchetta che aveva divelto da una siepe. 2. per simil. e
della zolla diaccia / a bacìo della siepe intirizzita, / esalta come archètipo di
jahier, 20: per te la siepe è fatica da rispettare; e la
rimane; ma pure ogni prun fa siepe, e tutto fa, disse quello che
le batterie si cercavano furiosamente dietro ogni siepe, dietro ogni zolla. c. e
palla fuori tra l'erba o nella siepe. palazzeschi, 6-1 io: eseguirono
435: e per la callaietta della siepe / onde il prato cingevasi, entrar vede
, sicché elle vengono a far siepe su la foce e bocca de'porti,
. barilli, 6-29: il popolo fa siepe sui marciapiedi,
: bombisce a un tratto e palpita la siepe, / e, fatto sciame,
, 535: e per la callaietta della siepe / onde il prato cingevasi,
, 2-207: dal tanto brancicarle nella siepe / mi avevan fatto bianche e verdi
allo scuro, e qualche volta dietro la siepe, ma nessuno avrà mai tanta ferocia
,... ucciso di dietro una siepe, mentre tornava con le bambole per
mare, sicché elle vengono a far siepe su la foce e bocca de'porti,
civinini, 7-in: lo appostò dietro una siepe e lo freddò con una schioppettata a
diede a correre all'impazzata fino alla siepe; ma là giunto il cordoglio lo
anima negra e disperata saltò fuori dalla siepe e cominciò a martellar col calcio del
passo; stretto passaggio aperto in una siepe per entrare nei campi; viottolo,
584): vide un'apertura in una siepe che cingeva il cortile d'una cascina
): vide aperta una callaia in una siepe che cingeva il cortile d'una cascina
molto bene affossata, e con buona siepe. dice il minonna: « lasciate
; al primo buco che videro in una siepe, dentro, e via per i
molto bene affossata, e con buona siepe. anonimo, ix-446: ella [la
d'annunzio, ii-828: vedi nella siepe / rosseggiar le nude / bacche delle rose
corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie sugli
orticelli nostri, che da una semplicissima siepe di cannuccie marine sono separati, a
.. / stendesi, e viva siepe il cinge tutto. / alte vi crescon
entrò [san francesco] in una siepe molto folta, la quale molti pruni e
capo e strinsonsi insieme, e fecero siepe addosso al duca, e per forza d'
mentre caracollava fra gli alberi fino alla grande siepe d'ontani, e dietro quella poi
s'abbatte. pirro ha già varcata la siepe, è già sopra la bestiola e
, sm.). bosco, siepe di carpini; piantagione di carpini.
certo luogo serrato d'alberi e d'una siepe altissima di spini. f. f
catechizza certi giovanotti, sdraiati lungo una siepe. soffici, 1-210: lemmonio specialmente
spa gnoli e da una siepe di papiri, la fonte ospita oggi i
le batterie si cercavano furiosamente dietro ogni siepe, dietro ogni zolla. 17
/ dentro la reggia de l'ombrosa siepe, / su lo spinoso trono / del
11 suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai
aspetta: e il vecchio, ch'alia siepe / vien primo, chiappa su,
lo trovò rollare alla china in una siepe. alberti, 170: io in questo
trucioli di gesù / seminati lungo la siepe / incomincin la loro processione di festa /
riparo il bestiame; terreno cinto da una siepe, da un muro, da una
ciambellani e i gentiluomini, tra la siepe degl'invitati,... era pallida
, 231: oh! il campetto con siepe e con fossetto! / nel verno
cièsa, sf. ant. siepe, fratta. anguillara, 138:
., dal lat. * caesa * siepe tagliata * (deriv. da caesus
a sinistra, erano orti cinti di siepe e, ad intervalli, casucce, abitate
che piantò ima vigna e circundolla colla siepe a tomo a tomo. sannazaro, 2-62
dal lat. * coesa, cisa 'siepe tagliata che suppone un successivo aggettivo *
ansito cadenzato di qualcuno che dietro la siepe dirimpetto dava lo zolfo alle viti.
d'annunzio, iv-2-488: l'alta siepe dei mirti levavasi di contro tutta verde
vid'io scherzar sotto una folta / siepe col vago, e sua beltà divina /
fu quest'ermo colle, / e questa siepe, che da tanta parte /
nello specchio del lavabo, oltre la siepe dei profumi e colliri e perette e
suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui
barilii, 6-29: il popolo fa siepe sui marciapiedi, per vedere questi bolidi
il suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai
gnevano insieme, fuori che una siepe gli divideva. aveva il ricco nel
di muro, fosso, alberi 0 siepe tra due fondi confinanti, di comunione
capitano] e congedarmi. risaltai la siepe; non mi pareva vero di non
ufficialmente constatato, al riparo della infida siepe di alloro. constatazióne, sf
invitati sieno raccolti delle vie e delle siepe, cerca per certo di raccogliere il
1-17: chiusa fra il muro e la siepe fiorita di biancospini, di rose selvatiche
150: il contrabbandiere tornò dietro la siepe, ri tolse il suo puledro,
: non mandar su il convolvolo di siepe / a spegnermi le lagrime una per
diede a correre all'impazzata fino alla siepe; ma là giunto il cordoglio lo vinse
corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie sugli
4-18: le spine dei fichidindia / sulla siepe, il tuo corpetto strappato / appena
, 6-10: di là da una siepe di bosso si vedeva, attraverso il
-anche: spazio, circondato da una siepe o da un muro, che è
/ dentro la reggia de l'ombrosa siepe, / su lo spinoso trono / del
volgar., 4-38: piccolo pruno fa siepe, poco rampollo fa fiume, così
orto lungo un muro, o una siepe assai folta, ove si coltivano quelle piante
, 1-55: giunti al confine d'una siepe, sento lì dall'altra parte un
815: le fiere tutte, chi 'n siepe e chi in cova, / fanno
si potesse riducere, entrò in una siepe molto folta, la quale molti pruni
le umide crepe, / su l'ispida siepe. d'annunzio, v-2-82: e
/ il rovo vi crescea come una siepe, / e la muraglia piena era di
da pietre si possono propagginare a far siepe più folta,... e
. calvino, 1-423: risaltai la siepe; non mi pareva vero di non sentirmi
, che nasceva da sé lungo la siepe e il ciglio dove scorreva l'acqua della
il venditore di orci di creta. fanno siepe intorno, complici, qualcuna di loro
quest'ermo colle, / e questa siepe, che da tanta parte / dell'ultimo
ansito cadenzato di qualcuno che dietro la siepe dirimpetto dava lo zolfo alle viti. levi
: se dattorno gli fosse tolta la siepe che 'l chiude, [il giardino]
, 2-207 • dal tanto brancicarle nella siepe / mi avevan fatto bianche e verdi
l'orsa]. depose l'orsicino nella siepe, si voltò contro i tiratori,
radi cespugli di lentischio, sulla linea della siepe, di cui non v'era più
. magalotti, 6-241: derelitta in siepe o in macchia / sì sta fitta
so che un dì dietro una siepe ombrosa / t'incontrasti in bat-
mise scarpine di fanghiglia / e forzata la siepe, i fu come se di là
., 35: là ove non è siepe, la possessione si dirupa. guglielmini
1-221: non rimaneva all'inverno cima di siepe per fame un fascinello e abbrustolire la
da ditate di fulmini / alza una siepe di pioggia / per fermare il coro delle
una bacchetta che aveva divelto da una siepe. -figur. bibbia volgar
/ noi che abbiamo la casa in siepe o in fronda. bocchelli, i-80:
per una callaia che era aperta nella siepe di divisione entrarono nel giardino del marchese
due settori (ordinariamente separati da una siepe o da altro riparo) su ognuno
: la maccheronea costituisce limite, e siepe, e rete, che ricinge e assiepa
rapidità d'un topo / selvatico guizzar fra siepe e muro, / mettersi in salvo
l'alma] / fuor de la siepe de gli edaci denti. boccalini, i-70
. cardarelli, 6-19: insolita, educatissima siepe che non fiorisce e neppure appassisce.
e perenni fontane, e di sotto alla siepe sforacchiata dal vento effondesi un profumo di
folta e spinosa e viva è la siepe ond'è precluso il suolo fecondo cui il
si fermò. depose l'orsicino nella siepe, si voltò contro i tiratori, si
quest'elmo colle, / e questa siepe, che da tanta parte / dell'ultimo
il lividor della zolla diaccia a bacìo della siepe intirizzita, /
un doppio teschio esangue / dietro la siepe, e due vili ombre nere /
fu questurino colle, / e questa siepe, che da tanta parte / dell'
fu quest'ermo colle, / e questa siepe, che da tanta parte / dell'
radici. soderini, ii-6: così fatta siepe non l'estirperà né anche il fuoco
podere era di qualche ettaro, con la siepe di marruche e di bianco spini su
. fagara, forse dal malese pagar * siepe '); cfr. fr.
475: oltre la strada e la siepe infarinata che la fiancheggia giacciono i campi
fuor del giro della cappanna e la siepe che lo circonda è tutto compartito in
xi-114: sul lato destro avevo una siepe in cima ad un rialzo del terreno,
i fasci di luce che inverdivano la siepe là in fondo, e presero per una
camminare / per le vie che la siepe rinserra, / e stretti alle bisogna
g. raimondi, 3-81: da una siepe, si staccarono due amanti, che
, nel bordo d'ombra fatta dalla siepe. 4. coltivato (un terreno
che debba avergli. pascoli, 236: siepe forte ad altrui, siepe a me
236: siepe forte ad altrui, siepe a me pia, / come la fede
veggo attorniato: / qual di roeti siepe; qual steccato / di martelli e
saltare di quanto in quanto qualche siepe, qualche fossatello. 2.
fanno all'intorno dell'albero come una siepe. d. bartoli, 20-56: quivi
: le spine dei fichidindia / sulla siepe. pavese, 1-8: ogni volta mi
pagini intorno alla madre. dentro a questa siepe stanno la state i pastori al fresco
, v-1-474: afforzatela ancora [la siepe]; fate ch'emetta radici più robuste
pancrazi, 2-106: nel traversare una siepe, mi s'è fitto uno spino in
asfalto. -piantagione allineata; alberata, siepe, spalliera. soderini, iii-132:
piazzale offre il candelotto di dietro la siepe candida o vinata dei crisantemi. alvaro,
1-16-13: i lor nidi sicuri in quella siepe / i fiorancini fanno e i forasiepe
loro bellissimo colore arancione; uccellini di siepe che amano volettare di pruno in pruno
531: uno scricciolo ritardatario, nella siepe o tra i gelsi, gettava all'aria
, con le spalle appoggiate a una siepe di gelsomini, in un'attitudine d'
fuoco e il fumo fitto / faceano orribil siepe al suo tragitto. cattaneo, iii-1-307
la gor- gona, / e faccian siepe ad arno in su la foce, /
sue foglie. -anche: ramo, siepe, cespuglio. g. cavalcanti,
questo giardino era chiuso da una folta siepe di marmerucole, innella quale così ritto
e intricato (un albero, una siepe, ecc.). dante,
campo vi si fa una forte e fonda siepe di vimini d'arbori. b.
fondo aperto: quello recinto (mediante siepe, cannicciata, palizzata o altro idoneo
bazzero, iv-101: o da una bruna siepe d'ortaglia verso il bastione rompesse
comp. dall'imp. di forare e siepe (v.). foraspolétte
, li villani vanno imprunando la loro siepe colle spine, acciocché sua vigna sia
, 236: nulla fornisci [o siepe] alle anfore segrete / della massaia:
un bosco, una foresta, una siepe). - anche al figur.
saranno fatte spesse e folte, forte siepe faranno, o quasi un durabile palancato.
animo in quello. pascoli, 236: siepe forte ad altrui, siepe a me
236: siepe forte ad altrui, siepe a me pia, / come la fede
mise scarpine di fanghiglia / e forzata la siepe, / fu come se di là
alcuno che da alcun termine o fossa o siepe segnato fosse. palladio volgar.,
to casa presso / per me'la siepe accanto al fossatèllo. roberti,
: tu ari / un campetto con siepe e con fossetto. soffici, v-2-90:
nuovamente dai camions. rompono una debole siepe, oppure guastano i fragili cancelli dell'
govoni, 9-212: fu piantata [la siepe] a difesa e protezione / di
pruni, ecc. - region.: siepe, cespuglio, frasca. livio volgar
gr. mediev. cppdcxr /) * siepe deriv. dal gr. class,
. era stato addossato ad una magra siepe e coperto alla meglio di fronde.
vi-739: io movo / lungo la siepe vedova di fronde / e nel sol,
pirandello, 7-918: di là dalla siepe [gli arrivava] il frusciare dell'
manzini, 11-121: disposti su una siepe provvisoria, enormi pesanti festoni di frutti di
guardia latrava furibondo, correndo lungo la siepe. dossi, 442: qui non si
una ripa, abbrancò un fusto della siepe che v'era piantata in cima].
, iv-140: al di là della siepe..., una gallina faraona sgranava
, 9-212: fu piantata [la siepe] a difesa e protezione / di pittosforo
alpi gelide e canute, / mal fida siepe alle tue rive amate. -in
terra, con le spalle appoggiate a una siepe di gelsomini. pascoli, 22:
(un terreno, un'aiuola, una siepe). -in partic.: che
teatrale. -gettare il giacchio sulla siepe: v. giacchio. -gettare il
torbido. -gettare il giacchio sulla siepe: compiere azion inutili e dannose.
infra due; / in su la siepe egli ha gittato il giacchio. m.
/ gittato arai il giacchio in sulla siepe / oltre al renaio a definir melloni.
si trovarono a gettare il giacchio su la siepe. = lat. iacùlum, propriamente
4-1: già da la curva e spumeggiante siepe, / che da i prati del
verso il giardino... da una siepe di spessissimi e verdissimi ginepri. ariosto
. 22: dall'una parte è la siepe e parte di detti bossi, e dal
: la maccheronea costituisce limite, e siepe, e rete, che ricinge e assiepa
e poi tutto il pendio, attraverso la siepe brulla; grano sopra, prati e
tutto umile nel buco / della graffiante siepe. 2. figur. fortemente
bigonci. 10. ipp. siepe mobile di rami secchi usata come ostacolo
i castagni] dal bestiame con fossa, siepe o altri argomenti; né pure il
l'animo indovina, / sotto la siepe i pargoli ritira. -con riferimento
quest'ermo colle, / e questa siepe, che da tanta parte / dell'ultimo
nuovamente dai camions. rompono una debole siepe, oppure guastano i fragili cancelli dell'
, abbreviazione del fr. haies 4 siepe, ostacolo 'e indica le corse
spirar di primavera, / sotto ridente siepe, avea d'amore / per licori scolpito
corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie
sentivano ridere mentre si spogliavano dietro una siepe e poi ne uscivano imbizzarriti di estri
a. cattaneo, iii-231: buona siepe, buon fosso, forti rastrelli,
olà, mie genti, aprite / questa siepe, ché io voglio / uscir di
imbruna, li villani vanno imprunando la loro siepe colle spine, acciocché sua vigna sia
. govoni, 675: la siepe è tutta un imbrunir di spine / che
, ancora giovinetto, seduto ancora dietro la siepe: un fanciullo macilento, dal viso
suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai
un rumore di motocicletta dal viale, la siepe e il prato immoti per un improvviso
sì ch'ella / impallidisca in su la siepe ombrosa. f. gonzaga, lxv-218
davanzali, ii- 529: cigni di siepe fonda e serrata l'uccellare; perché i
cinque minuti dalle linee improvvisate su una siepe, un fossato o un muricciolo
lui partire, ed egli le fa siepe di spina cioè dàlie impedimenti di molte
fichi d'india... fan la siepe più impenetrabile, con cui circondan le
a traverso i fiori nivei di una siepe. ella sorridendo ritrasse la bella mano
0 miscuglio di gelsomini impicciati in oscurissima siepe. -occupato, ingombro (
, 510: mi parve d'udir nella siepe / la sveglia d'un querulo implume
, li villani vanno imprunando la loro siepe colle spine, acciocché sua vigna sia
. berchet, 83: non la siepe che l'orto v'impruna / è il
se la patria per lui trova confine nella siepe che impruna il suo orto? roccatagliata
. 4. sm. barriera o siepe spinosa adibita a recinzione. dossi
. aleardi, 1-294: una silente siepe, in ira a dio, fissava
sponde. bruni, 221: la siepe odorata, / che fu sua culla in
. fanioni, ii-44: elpino dietro della siepe ascoso / la pastorella sua guata furtivo
, 1-167: di notte ogni minima siepe o fosso grandemente incommoda e rende confusione
. sanminiatelli, 11-217: dietro la siepe, nelle spiegate estate, si prostava
803: dietro la siepe amara di mortelle / all'ombra indifferente
ufficialmente constatato, al riparo della infida siepe di alloro. -insicuro, instabile.
là quella selvetta a cui / folta siepe di rose il varco infiora. mascheroni
/ di salire e infittir come una siepe / e diventar segreta come il letto
: converrà poi metter in mezzo una siepe di verghe, sopra cui salgono gli
viticci / da una vite selvatica di siepe. -appagare illusoriamente (un'aspirazione,
s'ingiu- gnevano insieme, fuorché una siepe li divideva. = voce dotta
, con le spalle, appoggiate a una siepe di gelsomini, in un'attitudine d'
). letter. nascondere in una siepe, in un cespuglio. - anche rifl
, carin, che fuor di quella siepe / fiso statti a mirar verde ramarro,
mestizia. = denom. da siepe (v.) col pref. in-con
il suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai
»... gli interpellati fecero subito siepe attorno al camino. 2
; poi accostò piano la macchina alla siepe. lei lo fissò interrogativamen te.
uso, venne il ladro e salì sulla siepe; e volendosi gettare nell'orto,
da pietre si possono propagginare a far siepe più folta, et i suoi rami
iii-3-190: 'a un asino'. oltre la siepe, o antico paziente, / de
: nelle contrade meridionali, basta una siepe o un muretto a secco per creare
i fasci di luce che inverdivano la siepe là in fondo. 5.
: eugenio andò al riposo dietro una siepe, nel suo mantello inviluppandosi. d'
invitati sieno raccolti delle vie e delle siepe, cerca per certo di raccogliere il popolo
, / ma se t'invoglia la siepe / consiglia al mio cuore di stare.
lo tenti di fra la verzura d'una siepe. -figur. dottori,
riunite [le idee], la siepe che le ha disgiunte, non la fiamma
calvino, 1-35: verso monte correva una siepe di ipomea, stracarica di foglie e
/ noi che abbiamo la casa in siepe o in fronda. bonsanti, 4-387
: d'ambo le parti un'irta siepe e bianca / per molta polve. pascoli
irto di chiodi, sbucò improvvisamente da una siepe. soldati, 2-15: aveva trovato
interminati / spazi di là da quella [siepe]... / io nel
sedette stanca e lagrimosa sul margine d'una siepe. calandra, 3-174: correva lagrimoso
quella parte dove si dischiude / la siepe al fin dell'argine. = deriv
sì ch'ella / impallidisca in su la siepe ombrosa. molza, 1-181: su
, /... / saltereste una siepe / sazia di quel mangiare, /
quasi in augusta reggia, / su la siepe nativa / l'occhio lei [la
e a sinistra eran orti cinti di siepe e, ad intervalli, casucce, abitate
e lazzi. govoni, 781: la siepe è fredda come un muro, /
: in quel luogo ove la siepe si dee fare, si faciano due
olina, 63: devesi cigner di siepe fonda e serrata dett'uccellare, perché
, ch'è un arboscello ramoso e da siepe. massaia, xii-154: è [
e con la lenta lana / facea siepe agli strali e guardia al fianco. onofri
panigarola, 2-307: perché hai levata la siepe della tua protezione; e, tu
perché ci era mascherata da un'alta siepe di ligustri. 2. letter.
2-215: gli autori più antichi anteposero alla siepe artifiziale la viva, non solo per
della zolla diaccia / a bacio della siepe intirizzita, / esalta come archètipo di
il zoticone, cacciatole il roncone nella siepe, le fe'veder mille lucciole. buonarroti
per sempre. loria, 1-107: la siepe... s'indorava in vetta
a saetta nascondendosi fra le marruche della siepe. marinetti, 2-i-865: sul candore
lepre gode e del lupol la siepe. dizionario di sanità, iv-41: '
con la ragna tesa in qualche macchia o siepe ove si sappia o creda che siano
una storia alla cugina. 2. siepe di piante vegetanti, intrico di cespugli,
frequente consiste nella preferenza del muro alla siepe viva, o fratta, o macchia
cespuglio, gruppo di cespugli, grossa siepe; zona alberata o ricca di vegetazione
boiardo, 1-69: una maceria, overo siepe di marmoro traforata, cinge la penisula
e'giovani stanno là a fare la siepe, e le donne passano pel mezzo,
balcone in balcone. pascoli, 235: siepe che rinforzai,... /
, a giusti intervalli, sbucava dalla siepe un leccio maestoso, e tutti,
251: era il detto fuoco in una siepe e ardeva grandissimamente, e la siepe
siepe e ardeva grandissimamente, e la siepe non si magagnava. 10.
suo schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui
gelide e canute, / mal fida siepe alle tue rive amate; / or sento
l'aria, o tutti appiattiti entro una siepe, o mezzo ascosi fra le
razzolando alcuni manipoli di rami secchi lungo la siepe. g. raimonli, 7-34
aretino, 20-265: uno spino non fa siepe, né una spiga manna. proverbi
i campi adiacenti sono difesi da una siepe... forte ed impenetrabile. calandra
sinistra,... lungo la siepe, prima della zanella, c'era,
questo giardino era chiuso da una folta siepe di marmerucole. = deriv. da
prato a saetta nascondendosi fra le marruche della siepe. soffici, i-70: tra i
lanciò addosso e la ficcò dentro la siepe a forza di pugni. -vergognosa! vergognosa
. region. marruca. -anche: siepe, macchia di marruche. panzini
nei luoghi incolti, usata specialmente come siepe in difesa dei campi. = voce
govoni, 9-162: piccolo coccodrillo della siepe, / immobile tra lo spinoso intrico
lubrano, 2-78: i cacciatori dentro le siepe si appiattano co'martinetti. magalotti,
cima a una scaletta mascherata da una siepe di pitosfori, era d'uso che qualcuno
opera monumentale fu definita dai rabbini 'siepe della legge ', perché escluse ogni ulteriore
, 7-32: cresca la grotta per la siepe piedi quattro, e sia in tal
: di mille / felici erbette gli fe'siepe intorno, / altre d'eterno verde
, que'suoi novizi mediconzolini gli fecero siepe intorno. = dimin. spreg
d'ambe le parti, quasi da siepe cerchiato, fuor di cui s'apre
vedendolo spuntare dai melogranati che facevano quasi siepe attorno alla casa. pascoli, 1386:
piccolo nutrimento si contenta, ed anche fa siepe spessa e forte per lo molto metter
i languidi / membri adagiati d'una siepe accanto, / con malinconica estasi /
a quell'ora all'ombra dell'alta siepe di mortella che separava il giardino dall'aia
che possa gareggiar con lei [la siepe] / quando il gelo notturno vi
me occhi puri o purificati che vedevano la siepe dell'orto,... il
[il melograno], ed anche fa siepe spessa e forte per lo molto metter
mirtéto, sm. bosco, macchia o siepe di mirti; zona ricoperta da piante
, / una spalla com'erba di siepe; / scolora la canna tagliata, /
l'ho vista messa al sole sopra una siepe vecchia di quercioli: alberelli orribilmente mutilati
ma il soldato mi strinse fra la siepe e il suo cavallo e montò la
di macchia, di rovo o di siepe, mora agreste, prugnola o selvatica)
(anche moràia, sf.). siepe o macchia formata da rovi che producono
. aleardi, 1-294: una silente siepe, in ira a dio, fissava /
morte). 27. agric. siepe morta: v. siepe. -sostegno
. agric. siepe morta: v. siepe. -sostegno morto: v. sostegno
tarchetti, 6-ii-395: raccolse presso a siepe di un giardino un fiore di semprevivo,
1-58: così, fiore piccino / di siepe ancor gioconda, / sparisci [la
. -per estens. recinzione, siepe. crescimi volgar., 11-19:
e la gorgona, / e faccian siepe ad arno in su la foce, /
, 459: ch'io veda soltanto la siepe / dell'orto, / la
pometo con mu- ricci o con siepe o fossa precipitosa, talché possa impedire
giardini. -per simil. siepe, cespuglio, spalliera vegetale particolarmente fitta
perché la lingua stesse come dentro una siepe o un serraglio. -parte anteriore della
passo della signora museggiava dentro una siepe di rose di velluto finto, quasi fosse
. region. macchia, cespuglio o siepe di cisto. savi, 2-i-424:
al paesaggio / chiedo, quanto una siepe od un selvaggio / tronco, che
quasi in augusta reggia, / su la siepe nativa / l'occhio lei [la
naturale. -siepe naturale: v. siepe. -grezzo (lo stato di una
chiostro alabastrino de'vostri denti o nella siepe nerissima della vostra penna; ed avrete
. soffici, v-2-745: oltre la siepe, a sinistra, aiuole e vialetti inghiaiati
sottili (per esser pieghevoli ad intrecciar le siepe) con le quali circondano le lor
). bacchelli, 2-53: la siepe aveva prosperato sola, chissà perché,
io so che un dì dietro una siepe ombrosa / t'incontrasti in battillo e
tentò una nuotatina in mezzo a quella siepe d'uomini. = deriv. da
topiaria piglia ogni forma; fa buona siepe, obbediente alla forbice. l. bellini
fra gli arbusti e le spine della siepe. -dàlli! abbatti! tagli! rimuovi
un bosco, un cespuglio, una siepe, un giardino, un prato).
l'aria balsamica, pura (una siepe, un bosco); che ospita alberi
si alzarsi che di vaghi fiori / formin siepe odorosa. marchetti, 5-127: sedendo
e gli incendi de i fuoghi e la siepe delle picche e 'l cimento delle spade
e olezzante, occhi di mora di siepe al sol d'agosto, bocca di
gli arbori l'adattano a modo d'una siepe attorno al podere, acciò non venghino
oltresièpe, avv. al di là della siepe, nello spazio esterno a una siepe
siepe, nello spazio esterno a una siepe. jahier, 2-53: oltresiepe,
. = comp. da oltre e siepe (v.). oltresistènza
diporto, allor / che presso a siepe ombrifera / vide sbocciato un fior. e
io so che un dì dietro una siepe ombrosa / t'incontrasti in bat- tillo
gonfiare / d'un pallore ondulante oltre la siepe / cimata dei pitòsfori.
/ di lepre gode e del lupol la siepe. -orecchia di mare: alictide
cantoni, 476: le felci della siepe accanto stormirono tutte con pronuba ed alpestre
mirti, nella lunga zona compresa tra la siepe de gli arbusti e il
fu quest'ermo colle, / e questa siepe, che da tanta parte / dell'
desiderio al mio orticello, alla mia siepe, dove almeno il vento non tirala troppo
da un muro o da una siepe, è detto orto familiare ", se
casto fior.. i / era siepe innocenza a l'orto antico, / né
la patria per lui trova confine nella siepe che impruna il suo orto, o al
drago fino oncia una, ossi di siepe, pietra pomica, ossi di dattoli,
umide crepe, / su l'ispida siepe. borgese, 1-66: tutto quello che
s'era trovato un cadavere dietro una siepe, gonfio come un otre: l'aveva
'vidazzo- ne ', attorniatasi con siepe secca; e i proprietarii, o
è in paese, i topi stanno a siepe. idem, 132: 'gli uomini
capanna] una mal tessuta più tosto siepe che muraglia di sterpi, frasche e pagliume
]: le palanche sono un recinto di siepe o di palificata con un fosso
di palancate. lastri, ii-107: la siepe morta e le palancate possono aver delle
palancita, sf. dial. siepe di canne o piante vive intorno
e vuoila palleggiare, / ma una siepe avea di cento o piùe, / che
gonfiare / d'un pallore ondulante oltre la siepe / cimata dei pitòsfori.
, 11- 218: dietro la siepe, quando fummo più grandi, ottenemmo
: ne palpitava alle nostre spalle la siepe. -oscillare ai moti dell'aria
aretino, 20-265: uno spino non fa siepe, né una spiga manna: e
per esempio delle assi intorno a una siepe. = var. di palacinta.
ombrellino. tozzi, v-194: una siepe, che portava ancora i resti della fioritura
all'aperto. -in partic.: siepe o filare di alberi piantati per difendere
tordi). -paretaio a boschetto: siepe per lo più di salice rosso,
passero, 2-2: così questa gran siepe o gran parete, / questo che
trarvi / o di terra o di siepe che partilla. guerrazzi, 6-473: allora
tafani? pascoli, 235: siepe che il passo chiudi co'tuoi rami /
un passerino in seno che dieci nella siepe. = dimin. di passero.
. lampredi, 4-102: circondo di siepe un campo e impedisco il co
fiammeggianti dietro monti lontani, e la siepe del -1''ermo colle ',
canto lo invitò subito a saltar la siepe e entrar nel bel prato in pendìo.
, 235: oh! tu [siepe] sei buona! ha sete il passeggero
boiardo, 1-69: una maceria overo siepe di marmoro traforata cinge la penisula
8-296: la sola pennellata gaia era una siepe di rose canine sempre in fiore all'
gli aspetta, e il vecchio, clralla siepe / vien primo, chiappa su come
, 10-13: come del campo sanza siepe son tolte e portate le cose, così
inebriato perdutamente dai gelsomini che odoravano sulla siepe che mi passava rasente.
vetturino con la carrozza accostata verso una siepe. pratolini, 5-62: eri tornato indietro
capraia e la gorgona, / e faccian siepe ad amo in su la foce,
fosso, per un viottolo, per una siepe, per dieci alberi di selva o
punto preciso (un muro o una siepe, per praticare un varco).
pertugiasse. giuliani, ii-385: stipo questa siepe (le chiudo i buchi).
: correvamo giù per le piagge, di siepe in dirupo, raggiungevamo il torrente dove
son quelli de'nostri pianigiani, con una siepe d'uno sterpo molto fantastico. b
. govoni, 781: quando la siepe è fredda come un muro, /
neve soffice; da un lato, una siepe di alberi, piatti contro lo sfondo
piazzale offre 11 candelotto di dietro la siepe candida o vinata dei crisantemi.
e gli incendi dei fuoghi e la siepe delle picche e 'l cimento delle spade
pugnitopo, pungitopo. fiori aspri di siepe, riarsi e setolosi. = voce
era un sentiero sassoso che aveva una siepe di salici che raggiungeva la corrente.
che si spiccava dal folto d'una siepe e si piegava in arco sopra l'abisso
e con la lenta lana / facea siepe agli strali. foscolo, gr.,
dell'alba. pascoli, 235: siepe del mio campetto, utile e pia
al dito, /... / siepe che il passo chiudi co'tuoi rami
distanza di tre piedi di questa prima siepe si scava una fossetta, le cui
, pisello di prato. -pisello di siepe o delle siepi: rubiglione. u
, rubiglione, veccioni rossi, piselli di siepe... si coltiva nei giardini
vero; / insino al re della siepe piccino / la cingallegra, il luì,
govoni, 9-212: fu piantata [la siepe] a difesa e protezione / di
/ d'un pallone ondulante oltre la siepe / cimata dei pitosfori. soldati,
: rientrammo nel giardinetto, dietro la siepe dei pitosfori, e ci baciammo a lungo
, / gittato arai il giacchio in sulla siepe / oltre al renaio a difinir melloni
. verga, 8-223: c'era una siepe di teste. dei contadini ritti in
gigantesco, si ferma qui presso alla siepe e mi fissa con lo sguardo plutonio
, su una pianta spinosa posta a siepe... le pomèle erano buone a
capacità del pometo con muricci o con siepe o fossa precipitosa, talché possa impedire il
drago fino oncia ima, ossi di siepe, pietra pomica, ossi de'dattoli,
. passeroni, 3-135: senza siepe era il pomiere. bresciani, 6-ii-43:
cima a una scaletta mascherata da una siepe di pitosfori, era d'uso che qualcuno
facea porta nel pergolato, da una siepe. -aprire un varco.
cancogni, 62: attraverso un varco nella siepe del recinto e attraverso la porta finestra
, 10-13: come del campo sanza siepe son tolte e portate le cose, così
in mezzo, circondate da una siepe di bosso come in un giardino
in mezzo, circondate da una siepe di bosso come in un giardino
smalto verde, come si toglie dalla siepe di biancospino una farfalla in posa ad ali
aveva spiegato zio serafino abbordando lungo una siepe. = denom. da posto
guidi per il pioppo; / ma la siepe è la madre che mi bada.
una mattina di primavera, quando la siepe del biancospino era tutta fiorita. pecchi
. de pisis, 1-35: presso la siepe bassa che gira tutt'attomo al pratello
isoletta un picciol pian ritondo / da siepe è cinto ai fin oro eletto, /
viale largo ed alberato, sorpassò la siepe e il muro, precipitando giù per la
. casini, i-528: che nella siepe, nella torre, nel torchio fossero
prescia, / non curando erta né siepe né stroscia. grasso, 25: molto
ai saepire 'circondare [con una siepe] ', denom. da saepes '
] ', denom. da saepes 'siepe '. presèpia, sf.
, s'egli attraversa la via cangiando siepe. boiardo, 2-5-47: detto gli
arcipelago di prodigi marmorei che le fan siepe sul mare, sorsero così, la loro
sollecita e assidua sul limite del campo la siepe tenace... afforzatela ancora;
all'apertura della tenda, una piccola siepe di rami e di pezzi di latta e
le spin'albe e cotogni per tutta la siepe. tanaglia, 1-691: come viti
;... se la desideri in siepe, propa- ginandola la conduci ove vuoi
usurpatore fu quello che piantò una siepe attorno al suo campo e proferì
luce al mio vicino; circondo di siepe un campo e impedisco il comodo passo
. sanminiatelli, n-217: dietro la siepe, nelle spiegate estati, si prostrava
[gli uccelli] a braccio / della siepe e del bosco / incitati a dar
d'ambe le parti, quasi da siepe, cerchiato, fuor di cui s'apre
il podere, tutto circondato di un'alta siepe di prunalbi ancora fioriti,..
, iii-252: si disse del far la siepe agli arbori fruttiferi e di tutte le
merli, frusci di serpi. -come siepe e recinzione per proteggere campi e frutteti
iii-333: si pone alla vigna la siepe de'pruni per non perder il frutto.
spinosi. soderini, iii-132: la siepe naturale è quella che si fa di roghi
grazia che lei era caduta su una siepe di pruni sgraffignandosi la faccia e le mani
mio sentimento a tutti i pruni di ogni siepe. s. ferrari, f
melarancie. -piccolo pruno fa siepe: anche poco può giovare. s
volgar., 4-38: piccolo pruno fa siepe, poco rampollo fa fiume. carducci
assicurazione. allora ogni piccolo pruno fa siepe; e se potesse mandarmi 100 o
farebbe comodo. -un pruno non fa siepe: un solo fatto non basta a
monosini, no: un pruno non fa siepe, un fior non fa ghirlanda.
: bella in vista, / sorgea la siepe, che... /..
. sinisgalli, 71: gntro la siepe irta / il tuo tremore / mi scuote
1-6: chi vuole entrar per la siepe, si dispone a ricever forte pugnimento
e la gorgona, / e faccian siepe ad amo in su la foce, /
indicare un albero, un sasso, una siepe, un sentiero, con un segno
fare con cotesto pennato? -stipo questa siepe (le chiudo i buchi). ma
cavalca, ii-115: l'uomo fa la siepe delle spine all'orto perché il ladro
due occhietti vispi e puntuti trasforare una siepe lì presso. bacchelli, 14-341: quanto
s'era trovato un cadavere dietro una siepe, gonfio come un otre: l'aveva
che vengon per di qua non ci fan siepe / al varco della strada.
di buono, come un bacio dietro la siepe o, magari, una promessa di
che spunta da quel colle e da questa siepe, anche ella fa segno di rinverdirse
fu quest'ermo colle / e questa siepe, che da tanta parte / dell'ultimo
, li villani vanno impiumando la loro siepe colle spine, acciocché sua vigna sia
il vago orto raccoglia / e cinga siepe le vigne fiorite, / o rode
subito prendon radice, crescono e fan la siepe più impenetrabile, con cui circondan le
2. parte rada di una siepe. cicognani, iii-2-47: in una
, 22: v'è nella predetta siepe due tese da bechafichi e da tordi colle
caniculari,... passando d'una siepe in altra, va con tanta velocitade
15-90: vide a un tratto una siepe di scamice. la riconobbe subito! e
ramósa2, sf. ant. siepe, spalliera. nuovo modo de intendere
volgar., 4-38: piccolo pruno fa siepe, poco rampollo fa fiume. pulci
con la potatura, tosato (una siepe). faldella, 13-82: sono
abbiamo incontrato tante volte a fare da siepe. -vocabolo o forma difficile,
ho rivedute ancora, camminare lungo una siepe dove sia rimasto a rasciugare un bucato
pranzare bene all'albergo metropole dietro una siepe di lauri rasoiata dalla velocità delle automobili
, 7-32: cresca la grotta per la siepe piedi quattro, e sia in tal
a. cattaneo, iii-231: buona siepe, buon fosso, forti rastrelli,
folto bosco for- mavansi un luogo da siepe e da spini difeso, ond'ebbe
alcuni manipoli di rami secchi lungo la siepe. bettini, 1-98: 1 figli che
. -re degli uccelli, della siepe, di macchia (anche redimacchia)
... / insino al re delle siepe piccino. olina, 6: communemente
communemente dicesi [lo scricciolo] re ai siepe o di macchia. lessona, 1243
prima... communemente dicesi re di siepe o di macchia e in toscana scricciolo
. beltramelli, iii-88: una selvaggia siepe di biancospino recingeva il frutteto. pratolini,
da un muro perimetrale, da una siepe; recintato. pascoli, 649:
era l'orto, recinto da una siepe di scope. -che si trova
, dove erano raccolti e ricinti di siepe spinosa alberi fruttiferi non meno di stranieri
stesso (e può essere costituita da una siepe di arbusti spinosi, da canne,
concreto: struttura fissa, costituita da una siepe o g. del papa,
organo. trasformato in un pantano; nessuna siepe sempre verde a a. cocchi,
femminil claustro, la quale, essendo assai siepe di canne incrociate tra un giardino e l'
diverse piante / corcate altrove fan diverse siepe / l'una da l'altra molto
palladio volgar., 1-34: la buona siepe si fa in questo modo. tolli
, 6-280: come si toglie dalla siepe di biancospino una farfalla in posa ad ali
il giovane, 9-318: ormai / siepe non ci sarà che ci rattenga: /
. geltramelli, iii-76: dietro la siepe de l'orto ndono i rami dei
, si riducono in monte infra una siepe per paura de'porci. tanaglia, 1-1387
/ di molle e riccia seta aurata siepe. pirandello, 7-386: entrò,
medica. piovene, 14-209: una siepe di alberi, piatti contro lo s.
. è un uccelletto piccolo, posato sulla siepe, che non s'arrischia a bere
la casa non chiude si ricompia la siepe alta ai pruni ovvero muro. leggenda aurea
83: lungo la strada vedi su la siepe / ridere a mazzi le vermiglie bacche
santa, cui la vostra pietà tessè innanzi siepe di rose, punta da vaghezza,
di nuova e ricca foglia / ogni siepe ngermoglia. pascoli, 54: alla
rigonfia e senza una pianta né una siepe. 12. largo, ampio
tutte le ore del giorno come una lunga siepe nuvolosa e cenericcia. stampa periodica milanese
pieghi nel piano destro e sinistro della siepe, sì che si rimbocchi a difficultar
si scagliò furibondo al di sopra la siepe; e dietro a lui un bisbiglio
strisciando rapidamente e per intervalli lungo una siepe. pratesi, 5-78: qua e
-risistemare. deledda, ii-739: la siepe intorno al terreno fu rimessa com'era
, 92: solo, là dalla siepe, è il casolare; / nel casolare
di bricherasio, 1-257: stimo che la siepe possa essere di moltissimo vantaggio..
n'ho un'altra dietro a quella siepe, dove adesso vo a rimpiattarmi. goldoni
fra gli arbusti e le spine della siepe. -dàlli! abbatti! taglia!
farla cresqere. pascoli, 235: siepe del mio campetto,... /
del mio campetto,... / siepe che rinforzai, che ripiantai, /
camminare / per le vie che la siepe rinserra. 6. rendere più
altezza un gruppo di piante, una siepe. soderini, ii-218: bramando queste
successive piantagioni. pascoli, 235: siepe che rinforzai, che ripiantai, / quando
i-50: l'usignuoletto solo / va dalla siepe all'omo, / e sospirando intorno
d'aprile / da vario d'umil siepe ordin ristretti. 8. circondato
bianco, per avere più presto la siepe in essere, come u pugnitopo con la
siepe, un sentiero, con un segno inconfondibile
i-299: il piano / oltre quella [siepe] s'estende a ritta e a
). malatesti, 73: la siepe, o tina, tanto t'è cresciuta
acqua per lo più preceduto da una siepe. o. letter. la riviera
sono più impediti e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più
gli alberi da fratto. -regolarizzare una siepe. crescenzi volgar., 1-13:
il padrone fece un roncolo in una siepe. 3. uncino. malagoli
d zoticone, cacciatole il roncone nella siepe, le fé veder mille lucciole.
questa pianta di cedro fa loro attorno siepe odorosa per discacciarvi. passeroni, 3-5
sentire il ronzio delle sue api dalla siepe vicina e il gemito dei colombi,
di fratta, di macchia, di siepe; selvatica, silvestre: specie spontanea diffusa
, 6-xiii-53: tolse la rosellina di siepe, che ebbe in dono da iolanda,
roccatagliata ceccardi, 1-688: éntro una siepe di rosette selvatiche un uccello si destò
, 1-467: il rosignolo canta monotono nella siepe, e la cicala trilla.
? de pisis, 1-33: presso la siepe bassa che gira tutt'at- tomo al
d'annunzio, vi-97: agitando la siepe, cade il fiore rossigno del cipresso
io so che un dì dietro una siepe ombrosa / t'incontrasti in battillo e ti
sua maggiore trasparenza. -interruzione in una siepe. rinaldeschi, 1-155: non è
rucellai il vecchio, 22: vedesi una siepe grossa intorno al detto orto, che
. beltramelli, iii-88: una selvaggia siepe di biancospino recingeva il frutteto. da un
di canapa e s'awiò verso la siepe per prendere gli uccelli. -per indicare
'rubiglióne': veccioni rossi, piselli di siepe. = acer, masch. di
rubo, quasi tu dicessi una spinosa siepe, tutto, senza bruciarsi né patire veruna
alla bocca nera della caverna, che una siepe di spini rugginosi ostruiva.
di rugiada. deledda, ii-362: sulla siepe già i fili dei ragni, sparsi
volta diede un colpo di frustino su la siepe che limitava la via, piegando il
tortuose. 52. ant. larga siepe che serve sulle rive dei fiumi come
rurale non conoscevo che quello della famosa siepe, pubblicato da molti giornali, che
vetturino con la carrozza accostata verso una siepe: mangiavano lui e il cavallo. questo
, sf. filare o bosco o anche siepe di salici. targioni tozzetti, 12-10-323
s. v.]: 'salciaia': siepe assai bassa, formata per lo
germani: ell'era come una trincierà di siepe e di macia fortificata. stampa periodica
a la casetta, / a cui siepe facean saligne verghe, / di cannucce palustri
canto lo invitò subito a saltar la siepe e entrar nel bel prato in pendio.
. ha sorriso nel saltare l'ultima siepe, felice lui ma più felice ancora il
la corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie
drago fino oncia una, ossi di siepe, pietra pomica, ossi de dattoli
di sanguigne, che sporgevano da una siepe, per fame cadere la neve.
il vecchio, 22: vedesi una siepe grossa intorno al detto orto, che
la mia astuzia ha tese ne la siepe de la loro liberalità non pigliono il saraci-
l'occhio ed ella si sbandò vèr la siepe del terrestre paradiso. -isolarsi da
... delle sbrigative scopate dietro la siepe con le facili ragazzacce del paese,
scappellottavano per tentare di vedere tra la siepe dei corpi scuri delle donne.
di tre piedi di uesta prima siepe si scava una fossetta, le cui sponde
2-217: quattro guardie tentarono di scavalcare la siepe con un balzo. soldati, v-348
scemava la luce. -potare una siepe. b. del bene, 2-183
aretino, 14-166: pensa a la siepe armata di spini atri, / che dovea
olà, mie genti, aprite / questa siepe, ché io voglio / uscir di
scèpe e deriv., v. siepe e deriv. scèpita, sf
tridone si schermiva aal sole per guardare la siepe che aveva di fronte.
la mia astuzia ha tese ne la siepe de la loro liberalità non pigliano il saraci-
io so che un dì dietro una siepe ombrosa / t'incontrasti in lattillo e ti
sono più impediti e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più
). scièpe, v. siepe. scièra, v. schiera.
chiedevo, quel diffuso vociare, quella siepe scintillante di baionette, quel selciato e
[i panni] su la stessa siepe / sono come una greggia che soletta /
- scipare. se siepe o chiudenda altrui e traessene pali, sia
di bricherasio, 1-257: stimo che la siepe possa essere di moltissimo vantaggio..
c'era l'orto, recinto da una siepe di scope. -scopa regia:
. comandò che fosse messo fuoco nella siepe dello steccato..., ma le
, / piccolo scricciolin, re della siepe. bresciani, 6-x-26: entro le macchie
bianco balena tra il verde, la siepe si apre. jovine, 3-191:
e sì smunte, / (una siepe).... / secche
., 1-6: si potrà fare una siepe secca o farinteri / di granate, di
e ritominseco i candidi costumi / che faccian siepe all'opere nefande. manzoni, pr
facea porta nel pergolato, da una siepe di spessisimi e verdissimi gi- nevri.
misura. temanza, 30: altra siepe di aranzi ricorreva sull'interno circolo al
orticelli nostri, che da una semplicissima siepe di cannuccie marine sono separati, a ragionamento
fu quest'ermo colle, / e questa siepe, che da tanta parte / delrultimo
tarchetti, 6-ii-395: raccolse presso la siepe di un giardinoun fiore di semprevivo, di
era un sentiero sassoso che aveva una siepe di salici che raggiungeva la corrente. alcuni
) 'serpente'. sèpa2, v. siepe. sépa, v.
politi, 1-621: 'siepaiuola': di siepe, come pianta o passera siepaiuola.
le siepi. = deriv. da siepe. sepale, sf. ant.
possessiuni. = deriv. da siepe. sèpalo, sm. bot
, denom. da saepes (v. siepe). = deriv. da
. dal lat. saepes (v. siepe). mente che, essendo
nell'unico tavolo del se siepe). vente', con adattamento alla
gentil mostra fanno inghirlansèpe1, v. siepe. cefalopodi, raggruppati in tre generi
dial. scepóne), sm. grossa siepe, macchione. gherardi, 2-ii-90
. = acer, masch. di siepe. sepósito (sepósto), agg
sépa, sépe, sépia, séppa, siepe), sm. zool. genere
drago fino oncia una, ossi di siepe, pietra pomica, ossi de dattoli,
dir chiudere, sono terreni serrati di siepe o di muro, laonde anche serrati
guerrini, 2-115: o fiorellin di siepe all'ombra nato,!...
savinio, 22- 298: una siepe calda d'ignude spalle femminili, tra le
e per la ragazza brancicata dietro la siepe. = denv. da sfangare2.
i fasci di luce che inverdivano la siepe là in fondo, e presero per una
varchi in un muro o in una siepe. g. gozzi, i-7-95:
-che presenta varchi in più punti (una siepe). manzoni, pr. sp
aquello strano fatto, sente sfrascare in una siepe lì vicino. govoni, 2-86:
sfrecciare un bianco merlo schioccolando / dalla siepe di stelle. stuparich, 5-393:
, mi chiedevo, queldiffuso vociare, quella siepe scintillante di baionette, quel selciato sgombro
tanta grazia che lei era caduta su una siepe di pruni sgraffignandosi la faccia e le
, 15-2-31: gli appestati, sgraticciata la siepe delforticello, entravano come fosse lor proprio
, 2-187: il pubblico di là dalla siepe si smassa, si sgroviglia, si
larchi, ii-247: usciva dietro una siepe il signor isidoro... a
sibila d'ali, e l'irta siepe fiora. 4. produrre un
pur siepàglia (siepàia), sf. siepe fitta e intricata; groa siena per
della gente. = deriv. da siepe, sul modello di boscaglia (v.
di laio. = deriv. da siepe. soffici, iii-160: fu
). ant. cingere con una siepe. b. del bene,
quadro. = denom. da siepe. siepata, sf. tose
agg. cinto o fiancheggiato da una siepe. breme, conc., iii-23
giamboni, 54: come del campo sanza siepe son tolte e portate le cose,
], se non quanto la fievile siepe, o vero tura alla gran fiumara
volgar. [manuzzi]: s'erauna siepe acciò che gli cavalli e gli altri animali
presente elle sono non istando contenta nella sua siepe, cominciò a passare applicarsi su la
siepe, onde de'viandanti poi fu rotta.
, / de'miei cari diletti, / siepe, ch'udisti gli amorosi detti:
'l mio petto e lei, / siepe, siepe crudele, / al suon de
petto e lei, / siepe, siepe crudele, / al suon de le dolcissimequerele
/ se fussi sempre stata / nella mia siepe ascosa / con tutti i pregi miei
quest'ermo colle, / e questa siepe che da tanta parte / dell'ultimo
v.]: 'scepe'e 'sciepe'per siepe, è d'uso nel lucchese. dicesi
. pascoli, 235: 'la siepe'. siepe del mio campetto, utile e pia
d'annunzio, ii-828: vedi nella siepe / rosseggiar le nude / bacche delle
noi, come un muro o una siepe spinata. -forma di coltivazione di
per lo più nelle espressioni albero a siepe, tenere a siepe). soderini
espressioni albero a siepe, tenere a siepe). soderini, iii-252: si
, iii-252: si disse del far la siepe agli arbori fruttiferi e di tutte le
e di peri cotogni, tutti tenendo a siepe. giornale agrario toscano, xxi-402:
alti ed altri per allevar nani ossia a siepe, e fra questi molti di quelli
un albero tenuto nano. cero siepe intorno a elena. cassola, 4-162:
c'era la - siepe morta o artificiale-, barriera costituita da
2-215: gli autori più antichi anteposero alla siepe artifiziale la viva, non solo per
verdi. soderini, iii-132: la siepe naturale è quella che si fa di
più antichi tempi è stata preferita la siepe viva a qualunque altro riparo di costruzione
stare a mezzo nel nuovo impianto della siepe viva ». -con allusione oscena
il zoticone, cacciatole il roncone nella siepe, le fé vedere mille lucciole; e
quattro. malatesti, 73: la siepe, o tina, tanto t'è cresciuta
dei cannoni,... e la siepe delle picche, e 'l un fosso pieno
fosso pieno d'acqua... la siepe anteposta al fosso va cimento delle spade
siepi. diffuso vociare, quella siepe scintillante di baionette, quel selciato sgombro
: quando ci è la cavallaccia (una siepe di nebbia su que'monti),
e diacce. qui la chiamano la siepe, ed è segno di freddo e stabile
l'arcipelago di prodigi marmorei che le fan siepe sul mare, sorsero così, la
/ su la destra mascella, che la siepe / sprofondògli dei denti.
(in partic. nell'espressione fare siepe). dante, inf, 33-83
e la gorgona, / e faccian siepe ad amo in su la foce, /
. davanzati, i-351: que'carri facevan siepe allafuga e i soldati non risparmiavan le donne
fuoco e 'l fumo fitto / faceano orribil siepe al suo tragitto. -impedimento
20-421: la moltitudine degli angioli d'intornofacevan siepe; pognamoché non si potessono vedere. ser
testa e strinsonsi insieme, e feciono siepe adosso al duca, e per forza d'
vadino per mezzo loro, e fannoli la siepe di qua e ai là, quando
il brigadiere, rompendo a spintoni la siepe degli affollati. verga, 8-223: c'
. verga, 8-223: c'era una siepe diteste. dei contadini ritti in piedi sulle
degli ulivi. fo solita siepe di curiosi, che guardavano attraverso i fine-
buon esercito, per difender sé e far siepe al regno di francia. panigarola,
regno mio? perché hai levata la siepe della tua protezzione: e tu ch'
bronzo e con la lenta lana / facea siepe agli strali e guardia al fianco.
seco i candidi costumi, / che faccian siepe all'opere nefande. 7
9. locuz. -entrare per ogni siepe, intrufolarsi dappertutto, in qualsiasi ambiente
ardito, / ch'entra per ogni siepe e pone il naso / in ogni
or smarito. -rompere la siepe, oltrepassare un limite prestabilito di comportamento
.. a buon conto nan rotto la siepe. d'una pulce s'è fatto
e poco amiche sue. -tenere a siepe qualcuno: tenerlo a freno, controllarlo.
trovato chi a tavola il tenesse a siepe. a. boito, iv-145: la
un gran da fare per tenere a siepe lo scolaro. 10.
volgar., 4-38: piccolo pruno fa siepe, pocorampollo fa fiume. bandello, 1-38
aretino, 20-265: uno spino non fa siepe, né unaspiga manna. g. c
meglio aver un passerino inseno che dieci nella siepe. idem, 306: conveniente cosa è
e in paese, i topi stanno a siepe. proverbi toscani, 201: ogni
proverbi toscani, 201: ogni prun fa siepe. bacchetti i-lll- 333: se le
menare i morti a fiume, farebbero siepe alle foci. 11. dimin.
corse siepi. = deriv. da siepe, voce registr. dal d. e
più slanciata, è di quelle che fanno siepe. cassola, 5-50: al
, 2-187: il pubblico di là dalla siepe si smassa, si sgroviglia, si
, / qual fiore intatto su l'incolta siepe, / una vergin cre- scea,
nel pergo- ato, da una siepe di spessissimi e verdissimi ginepri. chiabre
sono più impediti e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più
e le isole tutte, e faccian siepe ad amo e agli altri fiumi, che
di verso ilardino... da una siepe di spessissimi e verdissimi ginevri. r.
ai vecchi palazzi, sormontati da una siepe d'antenne della televisione.
cima ai vecchi palazzi, sormontati da una siepe d'antenne della televisione.
, v-54: un contadino di là dalla siepe, che sostava sulla vanga, ci
. area di terreno sottostante a una siepe. govoni, 661: lo pianterò
= comp. da sotto1 e siepe (v.), sul modello di
fuori l'autore. pascoli, 235: siepe che rinforzai, che ripiantai, /
fiancheggiare le aiuole, un viale (una siepe, un filare d'alberi);
). brusoni, 5-4: una siepe di bosso... spalleggiava i partimenti
. -affiancato, costeggiato da una siepe, da un filare d'alberi,
erano tutte fiorite. -per estens. siepe addossata a un muro, a una recinzione
avessi spannato / e spinto sopra la siepe la ragna. = comp. dal
come nella rete e trattenute da le siepe de le definizioni. = comp.
spaventiamo. boiardo, 1-231: levarno una siepe acciò che gli cavalli e gli altri
come nella rete, e trattenute da le siepe de le definizioni, considerando le cose
, / perché molti orinai gli fanno siepe / a vederlo pestar le spezie e 'l
ungaretti, xi-139: un giorno da una siepe una fucilata gli portava via un occhio
fiorite che si spiccava dal folto d'una siepe, e si piegava in arco sopra
il passo tremante e si condusse alla siepe per ripigliarsi la lettera del prencipe.
. sanminiatelli, 11-217: dietro la siepe, nelle spiegate estate, si prostava al
aretino, 20-265: uno spino non fa siepe, né una spiga manna: e
la quale colla sua pullulazione fa la siepe folta e spessa. montigiano, 45:
) piglia ogni forma, fa buona siepe, obbediente alla forbice. -pera
. spinata, sf. ant. siepe protettiva di arbusti spinosi e rovi.
noi, come un muro o una siepe spinata. 2. per simil.
si spinse pian piano tra il folto della siepe. 33. dirigersi verso il
aretino, 20-265: uno spino non fa siepe, né una spiga manna. serdonati
diventano spinose. crudeli, 2-143: siepe folta e spinosa / cingealo [il giardino
fra lui, antero, e edda la siepe spinosa del rimorso; se guariva,
, 9-704: poscia d'una alta siepe / svelta una canna, la spogliò di
nella cassetta e piegò verso, la siepe. c. e. gadda, 22-103
/ su la destra mascella che la siepe / sprofondògli dei denti. -eliminare
, 15- 181: tra la siepe del giardino, per piccoli o grandi squarci
ipp. disus. barriera costituita da una siepe di sterpi e frasche o da traverse
, 7-32: cresca la grotta per la siepe piedi quattro, e sia in tal
niculari,... passando d'una siepe in altra va con tanta veloci- tade
, piena d'acqua, cinta d'una siepe di mirto, si stende da un
luce interiore, sorvolava su un'alta siepe di rovi, che s'allungava dritta infinitamente
l'autore per 'stipa'le cioè siepe che chiude e circonda; e per questo
pennato? ». « stipo questa siepe (le chiudo i buchi) ».
: le spine dei fichidindia / sulla siepe, il tuo corpetto strappato / appena
ci salutano urlando dallo strappo di una siepe. fenoglio, 5-i-1724: suo marito la
diverse piante / corcate altrove fan diverse siepe / l'una da l'altra molto stravagante
, 4: d'alta e stretta / siepe i suoi fianchi [della vigna]
piantato la vigna e circundatola con la siepe, posevi lo strettoio e edificò la
buonarroti il giovane, 9-318: ormai / siepe non ci sarà che ci rattenga,
nei loro tentativi e nascosti dietro una siepe di osservatori in abito da sera seguivano con
natura; guardali dal bestiame con fossa, siepe o altri argomenti; né pure il
sognato di amare le foglie di una siepe ». subsannare (ant. subsanare
giovane, 9-704: poscia d'una alta siepe / sbelta una canna, la spogliò
cuoio sventrati. -sfrondato (una siepe). pasolini, 5-111: pedalavano
la punta di una pianta o di una siepe. caro, i-328: attesa la
, al giardino andatone e per la siepe salitovi, di quanti ve n'erano,
v.]: una piccola svettaturina alla siepe di mortella che circonda il giardino.
spesso urtava contro il muro o la siepe. d'annunzio, iii-1-633: la melodia
taglia dal viale allo spiazzo rompendo una siepe di rose. 18. superare
comp. dall'imp. di tagliare1 e siepe (v.). tagliasìgari,
che vuol dir chiudere, sono terreni di siepe o di muro. d'annunzio,
: appena tra un'aiuola e la siepe, incimapai nella tartaruga, col dorso ancora
, iii-252: si disse del far la siepe agli arbori fruttiferi, e di tutte
e di peri cotogni, tutti tenendo a siepe. ferd. martini, 1-i-549:
alta tensione; / la raganella della siepe solfeggia / ebbra di brama d'acqua
'comunione di siepi'. ogni siepe tra due fondi si presume co
lunfhissimo con un terràglio alto ed una siepe sopra. documenti 7isconti-sforza, ii-252
cogliere la guaiana della fava sporgente dalla siepe. 2. per estens.
una viottola... dietro una siepe? si ricorda delle tre querce degli
formando meandri (un fiume, una siepe, ecc.). restoro
la macchina. -potare una siepe, una pianta ornamentale, ecc.,
comp. dell'imp. di tosare e siepe (v.). tosato
pareggiato, foggiato con la potatura (una siepe, un cespuglio, la chioma di
e largo (un arbusto, una siepe). algarotti, 1-iii-84: le
b. davanzali, ii-529: cigni di siepe fonda e serrata tuccellara, perché i
si scagliò furibondo al di sopra la siepe; e dietro a lui un bisbiglio,
: reti a tramaglio tese tra una siepe circolare di carpini. 3.
, 8-1027: e dietro, su la siepe, egli si portava agevolmente me disteso
in fondo alla pianura solitaria / come siepe di scuri biancospini / spuntare gli appennini
aria, e tutti appiattiti entro una siepe, o mezzo ascosi fra le tremole foglie
della fiera, che s'annunciavano con una siepe compatta di bandiere, tremule e alte
tribunétta dei giudici, davanti all'ultima siepe. = dal nomin. del lat
1-467: il rosignolo canta monotono nella siepe, e la cicala trilla. 3
? ».. sempre dietro qualche siepe a farsi trombare da un rozzo armigero
sul ciglio / del fosso, nella siepe, oltre un filare / di viti,
, li villani vanno imbrunando la loro siepe sulle spine, acciocché la sua vigna
in europa. pascoli, 235: siepe del mio campetto, utile e pia,
, bella in vista, / sorgea la siepe, che la terra e l'
po'mortificato, il moncone dentro una siepe uggiata dalla vicinanza dei fabbricati. uggiolaménto
fu quest'ermo colle, / e questa siepe, che da tanta parte / dell'
, i-50: uusignoletto solo / va dalla siepe all'omo, / e sospirando intorno
morto! / ch'io veda soltanto la siepe / le se vi dò partita vinta
redola, strisciando invisibile, appettato alla siepe. -sorvolare; superare in volo
circondato da difese naturali o da una siepe, da un muro di cinta (una
ti veggo attorniato: / qual di roeti siepe; qual steccato / di martelli,
accende il foco, / o secca siepe, e manda in aria il vampo,
quattro pertiche, attorniato da una folta siepe. -fatto oggetto di un giudizio
. comandò che fosse messo fuoco nella siepe dello steccato,... e per
praticata in un muro, in una siepe, in un recinto. manzoni,
pirandello, 7-1259: a destra una siepe campestre, da cui su un palo
, quando giunti al confine d'una siepe, sento lì dall'altra parte un fruscio
278: lasciato andare i cavalli tra certe siepe e vetricioni, per un viottolo d'
fantoni, ii-44: elpino dietro della siepe ascoso / la pastorella sua guata furtivo
di gesù cristo per travagliarvi, ma senza siepe di legge,... senza
un cavallo che era nella corte al siepe legato. -forza, energia naturale
la capraia e la gorgona / e faccian siepe ad amo in su la foce
tra un vivaio di pioppi e una siepe di tamerici che riparava un frutteto.
pania. soffici, i-121: uccellini di siepe che amano volettare di pruno in pruno
. capuana, 1-i-177: dietro la siepe di nespoli del giappone, di pomi e
avvicinò alla 'zeriba... specie di siepe costruita con rami spinosi, alta quattro
zièxa, sf. ant. siepe, fratta. gir. priuli
il verde ramarro fuggiva sull'orlo della siepe vicina, e di là si volgeva a
20-36: il zoticone cacciatole il roncone nella siepe, la fé veder mille lucciole,
che si fece metter dentro per la siepe; e, come quello che era il
, e che non sa distinguere tra una siepe ed un fossato, né tra un
preceduto da una trave e seguito da una siepe. piccola enciclopedia hoepli, 1-ii-1745:
piccola enciclopedia hoepli, 1-ii-1745: 'fence': siepe (uno degli ostacoli alle corse dei
barriere parallele tra le quali è posta una siepe o altro elemento di riempimento.
]: la squadra piemontese de la siepe sempre al comando dopo la terza delle quattro
il fattore condusse i tre cacciatori dietro una siepe di ontani, che separava un prato