. bartoli, 34-22: perché non sieguo, almeno in questo, il senno e
iv-412: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un lume ch'io scorgo
fosse illuminato dal fantasma di gloria ch'io sieguo e che forse non potrò raggiungere mai
t'adoro ingrato; / fuggitivo or ti sieguo; / lascio i paterni lidi;
: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un lume, ch'io scorgo
'n suo proverbio; / ch'io sol sieguo, il proverbio / da barga,
'n suo proverbio; / ch'io sol sieguo, il proverbio / da barga
: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un lume ch'io scorgo da
amore. alfieri, 1-49: ti sieguo, amato carlo. -avere con
: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un lume, ch'io scorgo
di feton, cvi-64: io non ti sieguo come fa il nimico, / ma