stanza, sbuffando; il rombo continuava: sie- dette, si turò con le mani
, sf. miner. qualità di roccia sie- nitica di colore verde scuro,
dottori. algarotti, 1-viii-36: gl'irochesi sie- guono la medesima massima dei romani d'
d'esse un quadroncèllo di terra colle sue sie- picine di spigo, di timo o
nutrimento e di sdolcinato e sciocco sapore elle sie- no. pananti, i-153: ecco
università e arte de'cuoiai e calzolai di sie- [rezasco], 17: il notaro
in mille guise. tarchetti, 6-ii-500: sie- ne di un fenomeno culturale o
veduti, quantunque si racconti che alle volte sie- no state avvelenate, con effetti mortiferi
e tutti gli filosofi moderni ed antichi, sie- no di qualsivoglia setta, diranno questa
: non mi maraviglio or ch'e'ci sie- no / tante sette e settaccie e
si può dire che le sue fatiche non sie- no che una preparazione, uno sgombraménto
, 6-43: giovani, per poveri che sie- no, hanno posta ogni lor cura
sfioriscono o quando gli acini, prima che sie- no ingrossati, se 'ncuocono e fanno
vimini. fenoglio, 5-i-778: essi per sie- pati, sicuri sentieri salirono alle cime
sieroprecipitazióne, sf. medie. metodo di sie- rodiagnosi che sfrutta la capacità di alcuni
glibisognerebbe, cominciano, quantunque piccoli e fanciulli sie- no, ad aver men cari quegli
, 1-2-133: 1 campanai... sie- profundis, n. 2. no
e'pare che in questa spezie d'ira sie- no fieramente inchinevoli coloro li quali sono
prendete per venir sottomano a dire ch'e'sie- no stati i signori compilatori, i
e lo scirocco, altre simiglianti incorporee qualità sie- no tunica e tinfallibil cagione.
ii-7-25: a un periodo di stagnazione spesso sie- gue la morte, talora il rinascimento
esser molto velenose ho più volte pensato che sie- no... quelle che gli
20-313: come mi piace che simili stracca-amori sie- no trattati in cotal maniera.
reni succenturiati, o glandule atrabiliarie che si sie- no, versano alla volta de'reni
sempre in continua molestia, prevedendo che non sie- no dannegiate da'toppi, consumate da
cesari, i-482: non ho parole che sie- no tante, a dir un millesimo
sempre in continua molestia; provedendo che non sie- no dannegiate da'toppi, consumate da'
croce, iv-i-n: il secondo [il sie- beck]... s'approssima
trattine quelli che fussero fatigati e debeli, sie- no tenuti de levarse per tutta la
petrogr. roccia eruttiva intrusiva della famiglia delle sie- niti. = deriv. da