liquidi idroalcoolici (vino, birra, sidro, ecc.), compiuto da
nei liquidi alcoolici (vino, birra, sidro, ecc.) da numerose specie
colla fermentazione acetica della birra, del sidro, dell'alcool, si devono vendere
nome di aceto di birra, aceto di sidro, aceto di spirito.
acetificazione di liquidi alcoolici (vino, sidro, birra, ecc.).
quidi debolmente alcoolici (vino, birra, sidro, soluzioni di malto, glucosio,
, 19-17: qual bevanda / di bisbetico sidro, altra vendemmia / di bacche austere
già così quel che fluisce arcigno [sidro] / e torbo della ruvida eliotta
[crusca]: la cervogia, il sidro, il melichino, e altri beveronacci
un joannisberg un poco più sciapo del sidro. = fr. bourgogne:
aria con terribil urto, / e piover sidro e sanguinar mostacci. parini, giorno
allor che l'ha cioncato [il sidro], oh come / apre lieto i
: / to'del più fiacco e sdolcinato sidro / le più spesse fondate o di
19-22: to'del più fiacco e sdolcinato sidro / le più spesse fondate, o
dolci pere cassane hanno una goccia / di sidro ghiotto / fragolato / da cui scacci
la state passata quella galantissima georgichetta del sidro, il di cui autore seppi
idem, 19-47: troppo egli [il sidro] è crudo ancora; e di
0 per ridurre in poltiglia la frutta da sidro. soderini, i-469: per fare
la cocchela, il mede, il sidro e tant'altre bevande inglesi.
o la fermentazione, la grappa o il sidro. attribuito a petrarca, xlvii-181:
melichino, sm. ant. birra o sidro fatto con miele. g
ganto. carena, 2-295: * sidro ', 'melichino ', liquore fermentato
di vini diversi (talvolta anche con sidro), effettuato per migliorarne la qualità o
melmoso della lavorazione del vino, del sidro, dell'olio di mandorle, ecc
19-54: ampio torrente / vuoici di sidro ancor, che il neghittoso / torbido
può ricavare una bevanda fermentata simile al sidro. francesco da barberino, i-264:
. piràzio, sm. ant. sidro di pere. landò, 1-70:
, / succiansi in erba il non premuto sidro. -chiarezza del cielo.
le tasse imposte sopra il vino, il sidro, la birra, le carte,
bere un bicchier di vino o di sidro per non la rompere col signor fattore.
se non per compiervi gagliarde sbevazzate di sidro spumante e di calvados.
di frutteti dai quali si ricava il sidro. pavese, 2-45: a mezza mattina
una sorta di beatitudine lo sgrondo del sidro. dessi, 6-249: aprì l'ombrello
taluni indicava anche il vino); sidro. s. girolamo volgar.
incerta. sidero2, v. sidro. siderocalcite, sf. miner
). sido1 (tose, sidro), sm. letter. freddo rigido
. stabilimento in cui si produce il sidro. - anche: locale in cui viene
v.]: 'sidrerìa': fabbrica di sidro. sidro1 (ant. sìdero)
: io vedo fuggir il tempo et il sidro incominciar a salir in prezzo. m
sidero. redi, 16-i-8: beva il sidro d'inghilterra / chi vuol gir presto
bere un bicchier di vino o di sidro per non la rompere col signor fattore
un forte sentore di 'calvados', grappa di sidro. piovene, 7-90: è probabile
di frutteti dai quali si ricava il sidro. = fr. cidre, dal
sorbino può intendersi per una specie di sidro, fatto di sorbe. 2
: tosto che il tuo liquor [il sidro] dalle sue bucce / sprigionato averai
magalotti, 2-128: vanne [il sidro] in volta / e per le vene
di riso, di mele, detto sidro) o di sostanze zuccherine varie, come
. invar. aperitivo a base di sidro e calvados, che si serve molto fresco