della vigna, ii-112: in sì gran sicuranza amor m'ha miso / in lo
amorosa / d'uno basciar mi desse sicuranza. / poi la mia vita ne
: però mi rapresento a voi con sicuranza i... i e dico a
vergogna è a dire, / che sicuranza ormai nulla non daia. fava, xxviii-14
, i-413: in sì gran sicuranza amor m'ha miso / in lo suo
quinto libro, quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh sicura facultà
136-7: perch'io mi vidi in tale sicuranza, / ched eo d'amor facia
mi fa gioia dare / compitamente ferma sicuranza / e lo suo insegnamento / mi
sotto l'ale, / ché poi sicuranza d'essi / ria serà se li credessi
fa di gioia dare / compitamente ferma sicuranza. dante da maiano, 1-41-6:
guardi sotto l'ale, ché poi sicuranza d'essi / ria serà se li credessi
11: forse c'avete questa sicuranza / che 'n voi sia tanto di
, 413: in sì gran sicuranza amor m'ha miso / in lo suo
xvii-761-7: vo'che tu ne prende sicuranza, / ch'io ti diletto ed amo
quinto libro, quando cómmenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh sicura f
à in errore, / e folle sicuranza / mi fa del parpaglion risovenire, /
fa di gioia dare / compitamente ferma sicuranza. conti di antichi cavalieri, vi-310
faria 'n porto / di vita e sicuranza, / e mercié con dottanza / mi
il felice passare, perché allora si riceve sicuranza di non poter cadere ed entrasi in
che vince ogni possanza, / mi dona sicuranza / che voi sarete amica di pietate
tanto possante / come di ciò averne sicuranza: / ch'io sono vostro e per
libro, quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh sicura facultà
atti belli, / ché ne prendon sicuranza, / cheggionti magior prestanza.
vince ogni possanza, / mi dona sicuranza / che voi sarete amica di pietate,
à in errore, / e folle sicuranza / mi fa del parpaglion risovenire, /
, lii-45: chi mi rende buona sicuranza / che là dov'è piacere è
fermat'a lungha usanza, / mi dona sicuranza / com'io ti possa dire /
santi], perché allora si riceve sicuranza di non poter cadere ed entrasi in
m'a in errore, / e folle sicuranza / mi fa del parpaglion risovenire,
faria 'n portto / di vita e sicuranza. / e mercié con dottanza / mi
. sciguranza, v. sicuranza. scigurtà, v.
quelli avere securagioia dare / compitamente ferma sicuranza. g. averani,
nome d'azione da sicurare. sicuranza (scecuranga, scieguranga, sciguranga,
25: vergogna è a dire / che sicuranza ormai nulla no nd'aia. pier
vigna, ii-112: in sì gran sicuranza amor m'ha miso / in lo suo
penitenza, 106: se esse sicuranza similmente, cioè di passare sicuro per terre
quinto libro quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh, sicura
con dio come ribello e per più sicuranza de la vita d'una mia figlia,
di onore, di giubbilo e di sicuranza. -conservazione dell'integrità di uno
camino, composero ogni cosa spettante alla sicuranza e fortificazione dell'italia e dello illirico
sydrac, 206: per questa sicuranza [vili e codardi] vanno di notte
ascose, / ove trovin dai venti sicuranza. 2. ardimento, baldanza
spavalderia. latini, i-1637: troppa sicuranza fa contra buona usanza. francesco da
temorosa molto, / né men ancora in sicuranza stenda. cino, cxxxviii-171-6: amor
cxxxviii-171-6: amor mi tiene in tanta sicuranza / ch'infra le donne dico 'l mio
, / ch'a me donassi tanta sicuranza / ch'a messer far savessi lo mio
da lui senza pensarvi innanzi avevan più di sicuranza e d'ardire che non ebbero le
25: ebbe tanto di ardire e di sicuranza... da interrompere il corso
103-5: vò che tu ne prende sicuranza / ch'io ti diletto ed amo
che vince ogni possanza, / mi dona sicuranza / che voi sarete amica di pietate
felice passare, perché allora si riceve sicuranza di non poter cadere ed entrasi in
67: supplicavano che loro concedesse sicuranza mentre, aspettando eglino la risposta,
rinieri a dire a monsor che voleva per sicuranza il compagno in prigione lasciare sino a
... a chieder loro cheavessero data sicuranza che potess'egli... entrar nella
, v-851: con questa per me onorevole sicuranza posso animarmi a credere che..
amorosa / d'uno baciar mi desse sicuranza: / poi la mia vita ne
. 4. locuz. di sicuranza (con valore aggett): che
libro, quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh, sicura
camino, composero ogni cosa spettante alla sicuranza e fortificazione dell'italia e dello illirico.
molto, / né men ancora in sicuranza stenda. cavalca, 20-135: così avviene
libro, quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh sicura facuità