uno acetabulo d'ariento, di cento trenta sicli. trattato delle mascalcie, 44:
avea detto...: cioè quattrocento sicli d'argento, correnti fra'mercatanti.
mani? ed essi gli pesarono trenta sicli d'argento. marchetti, 1-13: amico
vinti oboli farà imo siclo; e vinti sicli e vinticinque sicli e quindici sicli farà
imo siclo; e vinti sicli e vinticinque sicli e quindici sicli farà una mina,
vinti sicli e vinticinque sicli e quindici sicli farà una mina, cioè un peso.
mani? ed essi gli pesarono trenta sicli d'argento. goldoni, vii-1092:
guastarda d'ariento di peso di lxx sicli, pesanti al peso del santuario. redi
interpretato per talento, e valeva 5000 sicli come ricavasi dall'esodo. = voce
peso della panciera sua era cinque milia sicli d'acciaio. candido, 94:
dramme presso i greci è 50 sicli presso gli ebrei, per i quali
pesare, ed era così piccolo che sicli sessanta facevano una mina. settembrini [luciano
e della mirra prima ed eletta cinquecento sicli. trattato dei cinque sensi, 1-17:
mortaio d'oro, di valuta di x sicli, pieno d'incenso. boccaccio,
ancora uno mortaruolo di auro di dieci sicli, pieno d'incenso. bibbia volgar
al lucid'orto / l'alta piaggia di sicli e di ragusa. galileo, 3-3-10
trovò e tolse un mantello e cc sicli d'argento. razzi, 3-126: per
uno mantello sanguigno molto druno e dugento sicli d'argento e una riga d'oro
e una riga d'oro di l sicli. lomazzi, 4-ii-277: puoi anco fare
interpretato per talento, e valeva 5000 sicli come ricavasi dall'esodo, ove si ha
fecero la somma di talenti 100 con sicli 1775; onde 5000 sicli formavano quel
100 con sicli 1775; onde 5000 sicli formavano quel talento. = comp.
senza difetto, del prezzo di tanti sicli d'argento, a siclo di santuario,
pesare, ed era così piccolo che sicli sessanta facevano unamina. e. martinori,
avea chiesta...; cccc sicli d'ariento serbato e di moneta publica diede
uno mantello sanguigno molto bruno e dugento sicli d'argento e una riga d'oro
e una riga d'oro di l sicli. baldelli, 5-2-82: il siclo è
di credenti. lanzi, 1-2-36: 1 sicli ebraici, ch'egli magnifica, non
disse anche giobbe, un giornoche non aveva sicli per andare a desinare. d'annunzio,
lo pagherò i miei voti non con sicli, né con colombe né con legno né
banchi all'aperto, le borse sonanti dei sicli nel caldo del seno, sopra il
, dimesso, aggiunge / i trenta sicli, suo valsente. -in senso
tavole, le quali condennavano in venticinque sicli di rame qualuncne per ingiuria tagliasse gli
essa era d'intorno, quattro cento sicli, vicino a ebrone, et avere in
valuta che oscillava dai 3000 ai 3600 sicli, in quello ebraico, in età
6 kg e, all'incirca a 3000 sicli. cavalca, 9-166: lo
. iani, 3-25: i sicli d'argento rammentati fin dal tempod'àbramo e