bencivenni, 7-81: 'del suono e sibilio ne l'orechie': fassi alcuna volta
medicamenti; e quel verso parla del sibilio che dal lungo collo d'alcuni animali
v. sibilla). sibilio, sm. letter. chi emette oracoli
/ tu [maometto] eri interra un sibilio. - anzi, un profeta. /
forma masch. di sibilla. sibilio, v. sibilo.
sibilare. sìbilo (ant. sibilio), sm. verso caratterizzato da
per la forza; serpente per lo sibilio della suggestione, per lo ruggito dello spavento
bencivenni, 7-81: del suono e sibilio ne l'orechie... fassi
b. corsini, 9-72: un sibilio s'udiva, un ticche tocche / sì