commosse reliquie / sotto la terra argute sibilar. manzoni, 22: or tace il
commosse reliquie / sotto la terra argute sibilar. alfieri, 70: tutto occhi,
commosse reliquie / sotto la terra argute sibilar. de sanctis, lett. it
commosse reliquie / sotto la terra argute sibilar. monti, x-2-30: commossa al lampo
: le commosse / idre del capo sibilar per via. 2. che
un mormorio / d'ale commosse, un sibilar di manti. colletta, i-212:
epicarmo / talia qua rise; e sibilar le carte / d'empedocle pensoso;
. villani, i-3-31: con fiero sibilar casca e si ruota / il grave
aurea immortale / sì che la belva il sibilar ne sente, / e impaurita al
644: sentì nella conca dell'orecchio / sibilar come raffica marina: / helena!
paradiso. lemene, i-273: questo dal sibilar d'aure o di fronde, /
cesarotti, 1-ix-9: dorme ciascuno: il sibilar dell'aura, / il fiotto lamentevole
o sorte, / lampar di brando o sibilar di fromba. -letter. risplendere
di peso, / fate di felci sibilar sonante / un'armonia soave / a l'
. pascoli, 129: al freddo sibilar del vento / che l'arse foglie
trasforma. testi, i-268: al sibilar de'zeffiri amorosi / mille augellin vezzosi /
, 9-64: armilla, / che al sibilar degl'inimici strali, / freme nel
ristaura. mazza, i-26: soave sibilar di fresca auretta /... i
di tuono, scrosciar di pioggia, sibilar di vento. -diffondere un suono
ancora certo nuovo fremito nell'anima il sibilar del vento per folti e verdi siepai
luna] e ammansi / musicalmente il sibilar del vento. onofri, 120:
nell'urtarsi e, mista / col sibilar, pioggia d'ardente fiamma, / cadendo
sull'umido terreno del bivacco, udendo sibilar le palle e starnutire i razzi, nelle
tacito, in ascolto / dell'incessante sibilar d'un fuso. d'annunzio, iv-1-423
urta le piante / de'venti il rauco sibilar. monti, 5-27: marci di
d'un aere dilicato e molle / sibilar, sussurrar placido fiato, / che,
in faccia ai miei penati / dal sibilar che fanmi la plebe e gli ottimati.
-sostant. pascoli, 9: al sibilar di questi truci venti, / al rombar
. lemene, i-273: questo dal sibilar d'aure o di fronde, /
le frasche nell'erbette nuove, / sentimmo sibilar questo sermone: / « ah,
i sarmenti. pascoli, 9: al sibilar di questi traci venti, / al
il frullar delle volanti saette, il sibilar dell'aure e lo scrosciar de'denti.
, 7 scuotersi i rami e sibilar le fronde, / pianger gli augei che
adorno, / scuotersi i rami e sibilar le fronde, / pianger gli augei che
immortale / sì che la belva il sibilar ne sente. -per simil.
n. villani, i-3-31: con fiero sibilar casca e si ruota / ilgrave gitto a
d'un aere dilicato e molle / sibilar, sussurrar placido fiato, / che,
sibilanti di chi mosse / idre del capo sibilar per via. legge. c.
. fenoglio, d'ora in ora il sibilar n'attendo. 5-iii-638: per effetto
voraci scille, / e fischiar idre e sibilar pitoni. bracciolini, 1-2-32: sibila
bel prato adorno, / scuotersi i ramie sibilar le fronde. marino, 1-3-14: il
arboscelli, / dove fan l'aure sibilar le fronde, / l'allettar sì
odi, olimene, un'aura / inaspettata sibilar soave / intorno a noi divini odor
il frullar delle volanti saette, il sibilar dell'aure e lo scrosciar de'denti.
, 1-ix-9: dorme ciascuno: il sibilar dell'aura, / il fiotto lamentevole,
timori superstiziosi. pascoli, 9: al sibilar di questi truci venti, / al
ferro nell'urtarsi, e mista / col sibilar, pioggia d'ardente fiamma / cadendo
mia costa un centurione / marso fa sibilar il suo sarmento. d'annunzio, iv-1-927
e vindicai ne'nostri / teatri il sibilar che feanmi i proci / con far d'
trale frasche nell'erbette nuove, / sentimmo sibilar questo sermone: / « ah mira
impostate, se ne sporgevano a volte a sibilar consigli. -in relazione con il
le frasche... / sentimmo sibilar questo sermone. 2. in
antri, / ch'altro non è quel sibilar confuso / de le frondi in sui
. pascoli, 9: se al sibilar di questi truci venti, / al rombar
arboscelli, / dove fan l'aure sibilar le fronde, / l'allettar sì,