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vol. I Pag.25 - Da ABBOCCATOIO a ABBONDANTE (21 risultati)

odorato è quello [bedellio] che si abbomba di vino per l'uso delle cose

al cessare di essi venti non subito si abbonaccia. monti, 21-383: vedrai

imbianca. pirandello, 6-128: il mare si rompeva urtando contro i fianchi della tartana

spuntò la luna, e il bestione si abbonacciò. 3. figur. rabbonirsi

, credendo che a quel venerato segno si sarebbero [i tumultuanti] abbonacciati.

tamente, ch'elli sembiava che ella non si movesse. = comp. di

mare è abbonacciato, il nocchiere sicuro si riposa. leggende di santi, 4-246:

pecchio, conc., ii-548: si distinguono tre sorta di abbonamenti. la

teatrali, o a qualsiasi spettacolo, si lasci da chi vuole scrivere con eleganza

sono suscettibili di farsi per abbuonaménto; ma si è specialmente nell'arte libraria che venne

. soderini, ii-208: si può [della maggiorana] fame impresa

rigutini [tommaseo, 40]: ci si abbuona al teatro per un corso di

teatro per un corso di rappresentazioni; ci si abbuona col parrucchiere; ci si appalta

ci si abbuona col parrucchiere; ci si appalta con un fabbro, con un

manescalco, anche col medico; ci si associa a un giornale, a un'

pecchio, conc., ii-548: si distinguono tre sorta di abbonamenti. la

vecchio abbonato all 'avanti!, non si sa dar pace: -ma come? la

cavò dalla fascia il fascicolo, e si mise a leggere. allora, potei

angiolieri, 77-5: quel fornimento / che si bisogna a quei che voi amare:

con abbondantissime lagrime sopra il viso gli si gittò e per lungo spazio pianse. idem

ove gran loda, ove mercé abondante / si può acquistar, facendo il suo dovere

vol. I Pag.26 - Da ABBONDANTEMENTE a ABBONDARE (11 risultati)

di beni terreni,... si dierono alla più sconcia e disordinata vita

: oltre alla salubrità dell'aere, si trova [la città] abbondantissima d'ogni

più po- pulose e meglio ornate / si dice esser damasco, che distante /

iacopone, 27-8: te, segnore, si ho abandonato / per lo mondo taupino

di cerere le non sapute abbondanze, si tolse via l'uso delle non libidinose

trattato dei cinque sensi, 12: anche si conviene allo re a tempo bisognoso soccorrere

mi disse... di che erbe si debbano gli orti purgare e quali in

cosa ogni straniero... quando si legge avere profetato alcuna cosa di cristo

. g. villani, 12-119: si prowidde per gli uficiali dell'abbondanza di

tanta grazia e virtù, che non si può né riferire né imaginare. poliziano,

che par che 'l sole e 'l giorno si nasconda. b. davanzati,

vol. I Pag.27 - Da ABBONDATO a ABBORDAGGIO (15 risultati)

a chiunque domanda, per debito dare si dovesse, molti abonderebbono di ricchezze,

abondoe, che... immantinente si partio lo spirito da lei. pulci,

ricco. ottimo, i-126: questi si dogliono però ch'ella [la fortuna]

il detto re filippo... si partì. abbondévole (disus.

le cose di che l'uomo abbondevole si trova, infastidiano. idem, iv-5:

., 1-8: nelle dure selci si trovano tacque abbondevoli fredde e sane. s

più abondevolmente vengano le fantasie che non si partano. bandello, 1-21 (i-259)

e ornatamente favellare tre cose di necessità si ricercano, l'arte, l'imitazione

volle che a tutte e tre abbondevolmente si provvedesse. baretti, i-12: spero

. giuliani, i-392: quando gli si consegna [al padrone] 11 ferro

america, o dell'asia, vi si mantengono verdi tutto tanno senza perder le foglie

tengono sigillati [i vini] sin che si sposi, e gli trovano tuttavia abboniti

3: persona abbordabile, cioè a cui si può facilmente avvicinare per trattare di checché

avvicinare per trattare di checché sia, non si trova nel vocabolario. abbiamo invece *

facile accesso ', con la quale si può agevolmente parlare... io

vol. I Pag.28 - Da ABBORDARE a ABBOTTONARE (18 risultati)

le quali essendo abbordate insieme, vi si combatteva come in terra ferma. bacchetti

altro). buzzati, 1-247: si sedette... di fianco alla porta

moravia, v-220: [gisella] si lasciava abbordare con tanta facilità e..

, senza colpa o fallo d'uomo, si considera avaria semplice, e ciascuna delle

questi doni? -quelli che cogli occhi si veggono. un bell'aspetto, un'aria

, / ma spesso il bel si cela, se l'apparenza è brutta.

credeva di dovere specialmente a quelli che si chiamano di bassa condizione, un viso

cioè la borra cattiva; il che si fa alla peggio e senza accuratezza, adoperandosi

accuratezza, adoperandosi la granata, siccome si fa alla spazzatura. segneri, iv-554:

alla spazzatura. segneri, iv-554: si usa forse mai di accelerare la mensa del

e non dice mezzo le cose, si dice: 'e's'affolta, o

l'effetto vestito bene colle parole come si conviene. dante, inf., 31-24

26-73: e come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo che

tu vuo', lettor, che il ver si dica, / vedrai ch'io non

frusta. idem, 19-210: quando uno si è bene abbottacciato la pancia di vino

... / ma quanto più si tuffa, più s'abbotta; / senti

, xi-484: aveva un occhio, come si dice, abbottato, ossia semichiuso nel

. s'abbottinarono, o, come si dice oggi, s'ammotinarono, e corsi

vol. I Pag.331 - Da ALLODOSSIA a ALLOGATO (23 risultati)

così qui fermo? 'né, come si dice vulgarmente, ch'io stia qui

ammazza. firenzuola, 448: fuggendo si riscontrò [lo sparviere] in una allodolétta

: ti rimprovero un indebito silenzio. si aspettava di trovare nella tua lettera il giorno

. niente; su questo punto tallodolétta si fa pesciolino. s. ferrari, v-328

. galileo, 603: gli allodolini si morrebber di fame e di freddo,

(silicato idrato di alluminio): si presenta in masse stalattitiche o terrose,

le vigne. baldinucci, 2-5-96: ella si trovò ad andare in concorso, ed

allògamo, agg. bot. che si feconda per al- logamìa. allogare

false, e le fatiche che vi si durano s'alluogano male, e ritornano

mai a lei piacere, pur seco si gloriava che in alta parte avesse allogati

egli poscia a sinistra in nobil sede / si pone, ed al suo fianco alluoga

le finestre aperte sulla strada ariosa, si era allogato qui anche quell'odore di

che non può allontanarsi dai clienti. perciò si è allogato nella buca prodotta da una

allogata. idem, 56: ora si rimane la savia [figliola] col

, iii-1-132: che diremo poi, se si trovasse chi vendesse l'onore e l'

: ma come le pecunie non solamente si debbano cercare con ragione, ma ancora allogare

d. bartoli, i-428: vi si trovan per tutto nel corpo...

come ora rimbomba il suono, e si forma l'udito; e quella massima,

. - per estens.: che si è fermato in un luogo determinato.

2-3 (145): come il meglio si potè per la villa allogata tutta la

dormire. crescenzi volgar, 9-102: si metta fummo, acciocché [le api

quelle [donne] allogate a terreno si mostravano sdraiate su dei divani.

, 10-114: le quali [case] si trovano allogate a pigione. 4

vol. I Pag.332 - Da ALLOGATORE a ALLOGGIATO (12 risultati)

disii e scemano e crescono, e si lasciano e si ripigliano...,

e crescono, e si lasciano e si ripigliano..., sì come noi

quel disordine e con que'disastri che si possono avere in un ricinto bel corpo,

: l'omiciattolo... gli si fece innanzi, e, secondo soleva con

tanto forti. idem, v-119: si ammutinorono [i fanti spagnuoli] con grandissimo

porre gli alloggiamenti de li eserciti, si debbe certamente riandare e riesaminare tutte quelle

. montecuccoli, 1-208: l'alloggiamento si fa spianando il suolo, e mettendovi

alloggiamento in ciò, che l'alloggio si dà, d'ordinario, per le case

una vera vita da alloggiamenti d'inverno; si sapeva che la guerra era finita.

. tappa. guicciardini, i-175: si condussero [i francesi] senza perdita

alloggiarvisi. montecuccoli, 1-208: l'assalto si dà furioso:... non

m. villani, 11-48: gl'inghilesi si vollono alloggiare co'fiorentini per diecimila fiorini

vol. I Pag.333 - Da ALLOGGIATORE a ALLONTANARE (28 risultati)

allòggio, sm. luogo dove si sta o si è ospite per qualche

, sm. luogo dove si sta o si è ospite per qualche tempo (e

temporanea; spesso soltanto un posto dove si trova da dormire); albergo;

gli ammalati che sopraggiungevano ogni giorno. si fecero a quest'effetto costruire in fretta

(575): e in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando bene

(577): e in quella casa si proponeva di chiedere albergo, congetturando bene

, in generale, qualunque luogo dove si stia per alcun tempo; più sovente

non è regolare, ché nella casa si alloggia, ma non è l'alloggio.

da persone poco informate, e che si fermano, come si dice, al primo

informate, e che si fermano, come si dice, al primo alloggio, sia

modo per uno mese, anzi che si allogori. = deriv. da

mentre l'urlio delle allombate vittime saliva, si spegneva, riscoppiava acutissimo. tozzi,

plur. m. -ci). che si riferisce all'allometria. allomorfòsi

lo core innamorato, / messere, si lamenta / e fa piangere li occhi di

). allontanàbile, agg. che si può allontanare. -anche al figur

libro di prediche [crusca]: si èe necessario lo allontanamento da quelle male

il malinconico allontanamento, persone e cose si tacciono. viani, 14-384: la

e su la bocca, perché non si allargasse di più quel senso di allontanamento

per cognizione de la verità... si appropinqua a la superna misura de le

19 (324): tutto quel che si poteva contro un tale avversario era cercar

avolse. boccaccio, i-69: i corpi si dovevano allontanare, ma le menti con

allontanare, ma le menti con più sollecitudine si dovevano far vicine. niuna cosa è

). ariosto, 7-52: poi si nascose; e tanto pose mente, /

: / e da lor s'allontana e si dilegua. idem, 805: io

allontano. redi, 16-iv-199: non si può negare, che, o in un

o nell'altro, sempre seneca non si allontanasse dalla verità. rossetti, i-515

. camerana, v-249: lente / si allontanan le cupe idre, la vetta

dal giorno che io mi allontanai, si è svolto per noi quel periodo della

vol. I Pag.334 - Da ALLONTANATO a ALLORA (18 risultati)

tanto qual cuna delle donne si allontanava per prendere una boc

francesco da barberino, 104: quando si parte da lei / lo suo marito

. salviati, 19-52: ilgagliof- faccio si cred'ora / darmi la soia, e

et i colombi salvatichi avidamente; onde si alloppiano in maniera, che stando sopra

, 2-197: mangiando, quello briccone si scinse uno fiasco di vino, e diede

, 76-7: quanno iubel è acceso, si fa l'omo clamare; / lo

ripiena, / come da un tanto ambasciator si deve, /... gli

fogazzaro, 2-53: allora la governante si pose in cammino, con il lume in

non ci sarò più. aùora ti si farà la luce, allora conoscerai la verità

allora inavvertita nacque / eco, e si fuse al brivido dell'acque. pavese,

l'avea vista infin allora, / mi si scoverse. d. bartoli, 36-9:

soffogata da tante sensazioni presenti, vi si suscitò d'improvviso, e vi comparve chiara

altri per uso di larghezza, più non si possiede. idem, inf.,

a riva / che foglia verde non si trovi in lauro. idem, 68-9:

: e se pure avverrà che poi si deggia / morire, allora il minor

..., queste maniere non ti si convengono: quando sarai madre badessa,

, rispetto a quella data circostanza (si vedano le locuz. ora come ora,

più urgente era di passarlo, dovunque si fosse. -d'allora: di

vol. I Pag.335 - Da ALLORAMAI a ALLORO (17 risultati)

: ben de l'andata il paladin si lagna: / non ch'abbia così in

ii-36: la luce... si stendeva su lo smeraldo dei prati che

ha fatto tale che di se medesimo si contenti e diletti. francesco da barberino

. francesco da barberino, 114: si dilettava solo in sonare stormenti e in

momento ': formazione popolare (che si continua anche nel fr. e nel

con una e avverb. (e si noti che ricorre in rima).

rimase allorché, domandando di lui, si sentì rispondere che non c'era più,

, i-3-12: allorché dalla contemplazione teoretica si passa all'azione e alla pratica, si

si passa all'azione e alla pratica, si ha quasi il sentimento del generare.

alloro, / de le cui fronde poi si ornò la fronte. boccaccio, i-298

: l'elmo gli uscì, la treccia si vedea, / che raggia come stelle

fugge, / il lieto e 'l verde si consuma e strugge. marino, 7-100

odorato bosco / lascia l'alloro che si gloria eterno, / o a te passando

fra pilastro e colonna, il giardino si mostra co'suoi spartimenti orlati di bossolo

republica aumentata; giudicando che igual vittoria si convenisse a colui per la cui virtù

virtù de la bell'alma / a cui si deve in terra alloro e palma.

marino, 243: né ben si sa (sì luminosa face / arde in

vol. I Pag.336 - Da ALLORQUANDO a ALLUCINANTE (23 risultati)

cecchi, 16-37: festa è quella che si fa con l'alloro; e perciò

quelli che sono a tutte le feste, si dice che son come l'alloro.

: in quanto a lei, la festa si farebbe senza alloro; ma egli è

non è sempre dov'è valloro: non si deve sempre credere alle apparenze.

gentile, 3-257: sempre nuovi ostacoli: si vincono, ma risorgono in nuove forme

nuove forme. nessuna vittoria consente che si dorma sugli allori. = lat

suo comando, / che pronto ognun si fosse ritrovato / in chiesa cattedrale allorquando

genitori. palazzeschi, 1-243: allorquando si cerca una certa cosa è giusto allora che

una certa cosa è giusto allora che ci si imbatte nel suo contrario. idem,

, agg. miner. di materiale che si trova in uno strato diverso da

in uno strato diverso da quello in cui si è formato. = voce dotta

di cibi strani o ripugnanti) che si manifesta in alcune psicopatie, nell'anchilo-

allotropicità, sf. fis. fenomeno che si osserva in alcuni elementi, i quali

osserva in alcuni elementi, i quali si possono presentare in forme diverse, pur

. che concerne l'allotropia, che si determina per allotropia. l'ozono,

etimo comune a un'altra, e si presenta tuttavia con aspetto fonetico diverso (

la ragione d'argomentare, quando l'exemplo si potrà a mano a mano acconciare al

: tra i potenti della penna / non si tratta, come a vienna, /

alla milanese, e a questi si possi dar l'acqua. ibidem, 6-471

oro o d'argento filato... si pos- sino ancora fare della medesima

all'alluce. malaparte, 11-218: si guardano le dita dei piedi macchiati di

alluciò con diffidenza, e poi vi si tuffò... completamente. =

. magalotti, 7-121: cambraia che si allucignola subito sotto il peso della parrucca

vol. I Pag.337 - Da ALLUCINARE a ALLUMARE (26 risultati)

annunzio, iv-1-451: il cuore non mi si gonfiò di rammarico ma d'una avidità

a. a dimari, 2-708: non si lasciar gonfiare dall'adulazione, che può

bocche col bavaglio, fronti madide. si fissavano allucinatamente, come chi parte il viso

come accade a tramonto quando la visione si raccoglie in un'acutezza estrema, perché fra

s. a quali gradi di sconvenevolezze si lasci trasportare il nostro signor colombo dalla

di contradire; dalla quale allucinato non si accorge che... in cambio

tutte le cose su cui l'allucinata si rifugiava con lo sguardo, tutte le cose

rifugiava con lo sguardo, tutte le cose si trasformavano e si animavano ed andavano verso

, tutte le cose si trasformavano e si animavano ed andavano verso di lei. beltramelli

barcollando... dal primo gradino egli si voltò verso me e gli traversò gli

: nella spaventosa vertigine mi sembrò che si moltiplicasse: parecchie teste di allucinati gorgogliavano

a fior di acqua il mio nome che si spen- geva negli urli del vento.

: allucinazione, travedimento. dalla vista si trasporta agli altri sensi, e per

fogazzaro, 2-71: pensando e ripensando si persuase di non essersi trovata mai sul

allucinazione. cagna, iii-204: ernesto si smarriva in quel fiotto di pensieri,

, iii-38: tra i funghi che si mangiano, cresce la amanita muscaria..

, 347: la più che ottuagenaria si dev'essere spenta in una specie d'allucinazione

quando la sua visita era imminente; si illudeva fino all'allucinazione; poi, improvvisamente

sentimenti coi quali, di solito, si ricorda un fatto realmente avvenuto. emanuelli

stato di insistente alluci- nazione in cui si mantiene la lucidità di coscienza.

leggi di toscana, 6-352: non si proibisce... il potersi conciare

o non nati, per farne come si fa, delle allude. =

borghini, i-iv-4-254: io andavo pensando se si fusse potuto gentilmente alludere (che non

de marchi, 397: le gelosie si sgretolavano nei loro vecchi telai, dopo

/ che 'l giorno d'ogne parte si consuma, / lo ciel, che sol

lui prima s'accende, / subitamente si rifà parvente / per molte luci,

vol. I Pag.338 - Da ALLUMARE a ALLUMINANZA (29 risultati)

d'un peso per ciascun di voi si fenno, / però che 'l sol che

nella pece inzuppato. magalotti, 21-156: si scopriva benissimo il lampo che fa la

che mai se stingua, / anzi si pur aluma. idem, ii-100: porria

[l'onda], sale, / si gonfia, s'incurva, / s'

bene allumava. pasolini, 3-203: si dette, senza pensarci due volte, per

alle calcagna. idem, 3-235: si guardava ogni tanto, a destra o a

venir là tosto, e 'l tutto ivi si faccia. anguillara, 4-271: come

lato a la sua donna in letto si corcò. allumato2 (part.

r. borghini, 1-168: si prenda poi un fiasco d'acqua di

acqua di pozzo chiara, e vi si metta dentro una libbra d'allume di

.; poscia di detta acqua allumata si metta a gocciola a gocciola sopra il colore

in cubi e ottaedri trasparenti incolori che si sciolgono nell'acqua e nell'aria,

balducci pegolotti, 368: lo allume si è una mercatantia che mai non si

si è una mercatantia che mai non si guasta, pure che si tenga in luogo

mai non si guasta, pure che si tenga in luogo che acqua noi tocchi

guardalo disaccato, sicché le sacca non si infracidono e non si guastino, ma

le sacca non si infracidono e non si guastino, ma guardale da parte. crescenzi

tutta la trasparenza, di doppio liquore si fanno. redi, 16-iii-312: rifeci [

/ ch'ora in allume, or si trasforma in sale, / talora in nitro

come dicono i chimici, che si trova prodotto dalla natura nel seno della terra

pegolotti, 370: allume di castiglione che si dice in firenze allume di piuma,

ed è una mina di terra di che si fa, che a vedere ène intra

a vedere una piuma, e però si chiama allume di piuma. glossario medievale

foglia. idem, 367: quando allume si vuole fare di nuovo i maestri

fare di nuovo i maestri che 'l fanno si pigliano la pietra la quale tagliano

colonna ène il migliore allume che si lavori, e lavorasi in turchia

lupai. idem, 369: allume lupai si fae in una terra di tur

369: allume cassico viene e si fa dell'isola del mare, cioè d'

di notare e di vedere come si faccia l'allume di rócca. targioni tozzetti

vol. I Pag.339 - Da ALLUMINARE a ALLUMITE (16 risultati)

per lui. idem, 18: laudato si, mi signore, per frate focu

altri rami, quivi le parti luminose si dimostran più chiare e le foglie lustre

l'usanze, come fanno gli uomini, si allumi- nerebbono per la loro sottigliezza.

scienza? e che è quello che si dice di dio, il quale insegna

del re di francia, lo miniare si chiama alluminare. ci cognani

, de'maggiori che in questo mondo si possono dare. laude, v-506-31b:

/ vedrà chi meglio intorno a ciò si gira. guido delle colonne volgar.,

., ix-27 (121): talvolta si cela la mente per tanto silenzio fra

conduttore del calore e dell'elettricità. si trova molto diffuso in natura come ossido

diffuso in natura come ossido e silicato (si ricava specialmente dalla bauxite).

gavetta larga come una scodella, su cui si poteva scaldare il rancio.

2-580: ma per i suoi settantanove anni si mantiene ritta ch'è un'allegria vederla

s. v.]: alluminite: si è dato recentemente questo nome alla

solve. ricettario fiorentino, 15: si fa [l'allume di rócca] cuocendo

. giuliani, i-380: a volte vi si trova [nella miniera] del sasso

alluminio in polvere, durante la quale si sviluppano altissime temperature utilizzabili per la saldatura

vol. I Pag.340 - Da ALLUNAMENTO a ALLUNGARE (36 risultati)

cioè per l'allungamento del sole che si dilunga da quelle terre. berni, 2-24

metafora, tallungamento: tutto quello che si diparte dal propio. idem, 9-197:

quali io cotanto disiderai d'allungare, si mozzeranno, essendone tu cagione. idem

3: se dopo due giorni in circa si conoscerà che sia riuscita [l'acqua

esser vero quel che da loro si va spargendo,... ch'io

, i-458: e così la tua pena si mitighi, e la tua fama s'

, e la tua fama s'allunghi e si dilati. campanella, 1068: vidi

1068: vidi ancora le zucche, dovunque si piantano, correre dove si possano appoggiare

, dovunque si piantano, correre dove si possano appoggiare in arbori freschi e dove

o rametti sottili a guisa di corde si allungano tanto che arrivino in terra.

: questi membri... scambievolmente si divincolano, si scontorcono, si assottigliano,

... scambievolmente si divincolano, si scontorcono, si assottigliano, s'allungano

scambievolmente si divincolano, si scontorcono, si assottigliano, s'allungano, si scortano

, si assottigliano, s'allungano, si scortano. g. del papa, 3-102

per così dire, s'allunghi e si distenda sperando; ora si scorti e

s'allunghi e si distenda sperando; ora si scorti e si ristringa temendo. manzoni

distenda sperando; ora si scorti e si ristringa temendo. manzoni, pr. sp

annunzio, iv-2-217: tutte le fiamme si allungavano da una banda, spinte dal

infernali. idem, iv2- 413: si lanciava allungandosi come un felino la bella

cuore dell'uomo. se il palpito si accelera, l'attimo si allunga. panzini

il palpito si accelera, l'attimo si allunga. panzini, iii-724: era

era buio, oramai. però come si sono già allungate le giornate! negri

: giornate che s'allungano, aria che si riscalda, prati che rinverdiscono. idem

allungano, scivolano sulla forchetta e non si riesce ad avvoltolarli e a tirarli su.

comisso, 14-43: le ombre dei monti si allungavano sui prati. silone, 5-16

e in un batter d'occhio il gregge si restrinse e allungò sul ciglio destro della

lippi, 1-12: s'allunga e si rivolta come i ciuchi / ella che

d'annunzio, iv-1-945: ella gli si appressava, serpentina e insidiosa, allungandogli

bassa di fico i cui grossi rami si allungavano paralleli alla terra. silone,

ma l'altro non volle entrare e si allungò fuori, preso da un improvviso rispetto

allontanarsi, discostarsi; separarsi (quando si parte, e s'intraprende un viaggio

di ogni buon governo, quanto più si accosta a quello, tanto è più perfetto

sera. -allungare (qualcosa che si tiene in mano): dare,

, /... / di picchiar si degnasse, e dir ch'ascanio /

collo altri allungò. soffici, 6-118: si burlan di noi...!

imbecilli, e loro a quest'ora si sollazzano con altri. -allungare i denti

vol. I Pag.341 - Da ALLUNGATAMENTE a ALLUSIVO (24 risultati)

s'allungasse la mano nel buio, si trovavano nuove specie di dolciumi.

quando doveva poi tornare a napoli, gli si allungava la faccia e gli si restringeva

gli si allungava la faccia e gli si restringeva il cuore. -allungare le

: combattevano gli uni mentre gli altri si riordinavano, e sempre che allungavano il passo

panzini, iii-569: noi in fila si ritornava in collegio, stimolati dal prefetto

: « allungate il passo. perché lei si volta a guardare? ».

.. in modo che la poverina si trovava cosparsa di lividure. alvaro, 9-375

: metterci più tempo (o perché ci si ferma, o perché si prende una

perché ci si ferma, o perché si prende una via più lunga).

breve. moravia, vii-157: lui si rizzò a sedere e domandò: « coooosa

cosa alcuna, che a buon medico si convenisse; se non quella che bacone

d'annunzio, iv-2-1270: i levrieri si ponevano a giacere presso di noi, col

. baldinucci, 82: per imbiancarlo si piglia acqua forte da partire, allungata

, 8-366: i medesimi vantaggi grandi si possono ottenere dai sughi di erbe subacide

. allungamento, prolungamento; aggiunta che si fa per allungare. salvini, vii-543

. pezzo di cuoio con cui si fascia il calcagno nella forma, perché

: di questa [pelle di lupo] si vestì egli dagli omeri insino a'piedi

discreto, a cosa o persona che non si desidera indicare espressamente; mezzo con cui

desidera indicare espressamente; mezzo con cui si allude. tasso, i-180

insieme è così chiaro e semplice che si abbraccia tutto di un solo sguardo.

, 3-168: ai numeri della tombola si rispondeva dal circolo con allusioni grassocce,

, 4 (58): e non si potrebbe dire la cura che dovevano aver

: le sue stravaganze alla giunio bruto si risolvono in affermazioni precisamente allusive, d'

sommessamente, smozzicate, spesso allusive, si riempivano di segreti significati. tecchi,

vol. I Pag.342 - Da ALLUSTRARE a ALMANACCARE (20 risultati)

la briscola perché le coppie dei compagni si altercano in un linguaggio allusivo, in

quei terribili giorni in cui la terra si allutta di ombre abbrividite dai lampi,

porta. idem, 19-357: il mare si allutta e le darsene lo frangiano di

montecuccoli, 2-11: molti mesi si travagliò per accumulare il pane necessario a

che in processo di tempo aggregata ad altre si attacca, e s'impingua e cresce

5-15: dietro la corona delle colline si alzavano ripide le montagne, solcate dalle

è sempre in paura... si ha una casa e viene il terremoto

una casa e viene il terremoto. si ha la salute e viene la malattia.

la salute e viene la malattia. si ha un pezzo di terra e viene l'

l'alluvione. piovene, 5-516: si deve al diboscamento se ora la montagna frana

tempo e delle alluvioni e fecondazioni che si successero in quel singolare spirito giovinetto.

'l vostro gabbo ancide, / la qual si cria ne la vista morta / de

fu ben di quelle che nel cielo / si ponno immaginar, non qui tra noi

, 318: alla sua gente / si volse e disse: -e1 vostro grande

e che del corpo l'alma via si fugga. ariosto, 38-82: o dio

rischi esponi. idem, 15-i-219: si duole d'un dolore che le macera l'

alma. monti, 9-524: racquistar si ponno / e tripodi e cavalli e armenti

mare / di gemme e di viventi alme si abbellì. 3. figur.

più di un'ora: e qui non si vede né pure un barlume in oriente

ci riescono. guerrazzi, 5-41: si ha da credere che chi molto almanacca,

vol. I Pag.343 - Da ALMANACCATO a ALMENO (27 risultati)

di lei. idem, 611: mi si lasciavano travedere delle grandi cose, delle

tutto. serao, ii-719: non si decideva a scrivere: guardava in aria

essere parenti, non è vero? -e si mise ad almanaccare quale era il grado

del sub-cosciente. soffici, ii-97: si stava assieme dalla mattina alla sera,

. manzini, 10-138: a questo punto si smarrisce nell'invenzione d'un furto e

. jovine, 3-96: in quei giorni si sorprese più volte ad almanaccare intorno agli

, complicato. bacchelli, 1-iii-599: si trattava di arzigogoli strambi, almanaccati senza

dialogo del varchi e l'almanacco che si troverà dentro ne la cassa. baretti

dove i librai sono pochissimi e dove si pensa più a vendere de'velluti, delle

benefico avviamento della nostra letteratura, ci si offre in questo anno una prodigiosa comparsa

(durante il viaggio) ': e si noti che la terminologia astronomica e astrologica

quel luogo, nel quale l'acqua si trovi nella sommità della terra, o almanco

non è quella perfezione d'amore che si chiama « sommo bene », almanco

milano alleggierito in modo della infermità che si teneva per certo che almanco fusse liberato

presenza / sui nostri colli almanco non si mostri. leopardi, 995: volentieri

giorno, / senza svantaggio almanco, si decida. guerrazzi, 5-163: il rasoio

orientale (che dà spettacolo: e si accompagna col canto). serao,

meno peggio. iacopone, 3-62: si più favelle, aspèttate un grave disciplino;

o lumiera sia sì fatta / che si veggia chi man gratta. dante,

mia memoria dinanzi a la quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica

la quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica la quale dice: incipit

, 6-9 (126): similmente si vestivano insieme almeno un volta l'anno.

stilla del suo olio che in bocca si prenda o nello stomaco si avvalli è origine

in bocca si prenda o nello stomaco si avvalli è origine e radice di noiose

per ricche vesti ed insegne: vi si notavano il conte di santo stefano..

di rose e di viole / almen si muoia. nievo, 10-498: dei beni

. nievo, 10-498: dei beni perduti si sperava almeno di racquistarne alcuno. carducci

vol. I Pag.344 - Da ALMIRAGLIO a ALOÈ (17 risultati)

un rigido censore degli uomini che non si regolavan come lui, quando però la

l'ufficio corale (ma oggi si preferisce portarla sul braccio sinistro per

da se stesso ne'campi, e questo si chiama alo; il quale si

si chiama alo; il quale si cuoce perché non nasca, e dipoi si

si cuoce perché non nasca, e dipoi si getta ne'seminati contra gli uccelli

hanno mangiato sbalordiscono di modo che si lasciano pigliare con mano, e ogni poco

? arila, 23: giustizia vuole si aggiunga che la voce alò, di

la voce alò, di rado ora si sente per incitare una persona, se seduta

insomma a far qualche cosa; ma si dice o via, oppure andiamo. calvino

è la voce francese e inglese con cui si risponde al telefono (per avvertire della

, a. perfoliata, ecc.) si ricava un succo denso, opaco,

amaro. idem, ii-598: l'aloè si sparge sulle scorticature ne'membri genitali degli

le interiora; leva le pellicine che si sfogliano intorno alle unghie delle dita.

aceto sul ventre? gazola, 1-677: si curerà... bagnando la piaga

1-65: cleofe divezza la bambina: si unge con l'aloè amaro i capezzoli.

, 5-161: ecco una trota che si lascia portare a riva come un pezzo

che quando l'uomo il mastica col dente si

vol. I Pag.345 - Da ALOETICO a ALPE (20 risultati)

e stacciato, e mastichi, e si tenga in bocca infino a tanto che

infino a tanto che per se medesimo si fonda e consumi. boccaccio, dee.

nasce il pregiato legno aloe, et dove si trova assai oro, e molti animali

per ottenere che questo latte confaccia e si accomodi, si è quello...

che questo latte confaccia e si accomodi, si è quello... di prendere

l'attività pratica, per nobilissima che si pensi, è sempre un operare, un

: bisognerebbe che il sole e la luna si mostrassero grandi quanto tutta l'aurora e

perfettissimo cerchio, e luminoso, che si suole da'meteorologici chiamare alone, e

beltramelli, i-281: la lieve bruma si accoglieva intorno ad esse [lampade] formando

, 8-38: per un momento europa credè si fosse levata la luna; ma la

, 3-51: nell'alone della luce si scorgeva la pioggia fine. moretti,

luna gentile. alvaro, 4-227: lo si distingueva ancora fra la folla come se

altri. manzini, 10-88: non si trattava di virtù; bensì d'un senso

.. è cosa stranissima un sordo che si porta intorno un alone di silenzio.

lo più di ammirazione) con cui si circonda una persona o una azione.

le terre vergini,... che si umiliarono ai lavori più ingrati, hanno

fortificazione composta di quattro lati, che si pone innanzi le facce dei bastioni e

dei bastioni e rivellini... si chiamano facce dell'alone quei due lati che

facce dell'alone quei due lati che si uniscono ad angolo verso la campagna.

lavoro mentale, ecc.): si manifesta con chiazze di calvizie, che

vol. I Pag.346 - Da ALPEGGIARE a ALPESTRE (23 risultati)

chiamiamo l'alpe di bologna, ma si mise per lo piano di costa alle

altro. idem, 2-574: ancora si sente nelli gioghi delle alpi le percussioni

418: sono interi paesi che allora si sbarbano dalle valli e dagli sdruccioli delle

dagli sdruccioli delle nostre alpi, e si trapiantano nelle vaste lande silane. carducci

panzini, iv-19: alpe, in toscana si dice per montagna alta pur trattandosi dell'

: i miei sogni erano là, dovunque si levassero i bastioni dell'alpe, obnubilati

verno stieno sotto le nevi e in quelle si paschino. 4. pascolo di

/ che greggi erranti, e dove non si sente, / fuor che di foglie

femm.; al masch. si usò anticamente in toscana e si usa

masch. si usò anticamente in toscana e si usa tuttora in lombardia: così

alpèstre (alpèstro), agg. che si trova sull'alpe, che appartiene o

le alpestri vie, le quali non si veggono se non come ogni cosa fusse una

con incerto core. michelangelo, 84-2: si come per levar, donna, si

si come per levar, donna, si pone / in pietra alpestra e dura /

d'un monte in precipizio / rotolando si volge un sasso alpèstro. isabella di morra

scogli rigidi et alpestri, dentro i quali si trovano conchiglie, pezzi di legno et

pezzi di legno et peli, perché si trovano nella prima composizione a loro aggregati

rimiro / eurilla mia ch'in lei si specchia e ride. testi, 317:

l'ira de'torrenti alpestri / che si fan loco per le valli e portano /

di luoghi da potersi assomigliare ad alpe si dirà: luoghi alpestri. carducci,

quella valle, presi a risalirla. si dipartiva da una grossa borgata già mezzo

marino, alpestre, aereo: se ognuno si contenti del suo, non sarò io

/ onde pur sempre il mio garzon si vanta, / eran duri ed alpestri.

vol. I Pag.347 - Da ALPIERE a ALQUANTO (17 risultati)

sua varietà (al- pinta offìcinarum) si ottiene una droga aromatica (la cosiddetta

dei punti. bocchelli, ii-103: alpinisti si diventa, -sentenziò la guida mentre giravano

per attaccare l'ultimo tratto, - scalatori si nasce. 2. per simil

altre ancora, con un nome tedeschi si chiamano. ariosto, 46-91: or gli

gli alti stivali e il bastone alpino, si accingeva a partire per la montagna.

con l'ansito represso degli alpini che si movevano in fretta carponi e affannosamente guardinghi

spazio cavalcato, / un'altra volta si ferma a ascoltare. fontanella, iii-346:

in figura appunto simile a quella che si vedrà qui appresso abbozzata col capo ovato

): per alquanti giorni, renzo si tenne in esercizio per esperimentar le sne forze

tempo avanti non pare che ben si possa provedere per l'avvenire. idem

di arroganzia. saba, 315: lieta si dà perché ne prova alquanto / di

..., usciti della città, si misero in via. -con

, e sempre sono sani; alquanti non si partono neente dalle regole d'ippocrate,

quanto bastarono ai frati, de'quali alquanti si ristri- gnevano nelle spalle, e alquanti

ristri- gnevano nelle spalle, e alquanti si ponevano la cappa al viso. pascoli

., 19-2-6: alquanto più gentilmente si vincono le ingiurie con beneficii, che con

che disvegliasse questa che dormia; e tanto si sforzava per suo ingegno, che le

vol. I Pag.348 - Da ALSÌ a ALTAMENTE (25 risultati)

, 20: giunto alla cattedral, quivi si pose / con quella gente alquanto in

parini, giorno, ii-50: s'ei si cruccia alquanto, / del tuo lungo

alquanto, / del tuo lungo tardar solo si cruccia. idem, giorno, iv-523

quantus secondo il tipo ali-quis: si veda alcuno); per la forma arcaica

fiori solitari, bianchi e piccoli (si dà agli uccelli di gabbia): detta

, dal gr. ótxalvt) (che si suole identificare con il cerastium aquaticum)

inter. comando (militare) con cui si ordina di fermarsi, d'interrompere la

scorse in fondo alla scala marisa. lei si fermò, interdetta. aveva un vestito

che, nel mezzo del salotto, si incontravano si mettevano a ridere. tutto

nel mezzo del salotto, si incontravano si mettevano a ridere. tutto ad un

2. sm. l'ordine che si dà di fermarsi, il comando stesso

, 6-180: ciascuno, stanco, si mise a dormire l'ultimo sonno, nel

scolora / nella nebbia di latte ove si sfa / l'ultima voglia di chiedere l'

, sf. gioco o divertimento che si fa bilanciandosi (ora su, ora giù

all'estremità del ramo,... si lasciano andar giù e a quel mo'

dire quella macchina di legno colla quale si cava l'acqua de'pozzi,.

due alberi di leccio... e si dondolava come un angelo alato. tombari

giù. beltramelli, i-324: si udiva... il tonfo d'una

salutavano in giallo altalenìo; / ma non si parlava a nessuno.

, quando una trave alta in terra si ficca, alla quale nel capo di sopra

più lunga per lo traverso nel mezzo misurata si commette in tale modo, che se

tale modo, che se l'uno capo si china, l'altro in alto si

si china, l'altro in alto si leva. dizionario militare [. 1847]

in bocca i sospiri, e or si rode tacendo, e or perduta la pazienzia

egli sia amato. idem, i-93: si compiacerà sì altamente di quella beatitudine che

vol. I Pag.349 - Da ALTANA a ALTARE (21 risultati)

che il veleno seccato sopra il fuscello si ammorvidisce e si rinviene, e rinvenuto si

seccato sopra il fuscello si ammorvidisce e si rinviene, e rinvenuto si rende abile

si ammorvidisce e si rinviene, e rinvenuto si rende abile a penetrare ne'fluidi del

spettacolo la forte alma d'ulisse / si commosse altamente. manzoni, pr. sp

settembrini, 1-56: parecchi valenti uomini si diedero a ristorare lo studio della lingua

altamente. boccaccio, i-m: non si finiva questo anno che io intendeva di

e per vederli sopra dei cammini / si sale in ogni torre ad ogni altana,

plinio], 2-43: altri venti che si chiamano altani [veggiamo] levarsi da

: cfr. fr. autant; si veda alsì. altare, sm.

figura di ciò, che 'l prete si para innanzi, ch'egli vada all'altare

spezie di pane e di vino veramente si contiene, transustanziati il pane in corpo e

che quella notte, nella quale egli si dovea partire e uscire dell'ordine, convenne

madonna! madonna! madonna! mille braccia si tendevano verso l'altare, con una

è polveroso, i fiori di pezza si disfanno, le trine sono lacerate. viani

e le gioie. panzini, i-30: si vedeva in fondo a le lunghe navate

maggiore; altare che all'uomo parve si sollevasse in una lontananza indefinita, dietro

quasi furtivamente. pea, 6-57: si inginocchia all'altare maggiore e promette,

è a salute particolare di coloro pe'quali si applichi. -per simil.

il signore dall'altare del cuore, si pone in luogo suo un idolo vile.

.. ma avevano perduta la fede. si inginocchiavano d'innanzi a un altare disertato

. tommaseo-rigutini, 3321: all'ara non si faceva che supplicare o libare; all'

vol. I Pag.350 - Da ALTARINO a ALTERARE (24 risultati)

/ e a la turba volgare che si prostra / non badan punto. de sanctis

della spada. pirandello, 5-127: si levò in piedi e si rialzò con

, 5-127: si levò in piedi e si rialzò con una mano alteramente i capelli

, i-n-2-276: coloro... cui si rappresenti in nanzi cosa grandissima

]: sfugga i medicamenti alteranti, si vaglia de'più piacevoli e benigni. redi

, dal diece in su, non si vada se non esso diece alterando con gli

che persona mai più non veduta sommamente si possa amare nella prima vista? ottimo

: egli [l'amore] nondimeno alterando si va le più volte di giorno in

guicciardini, i-3: desiderava che italia non si alterasse; o perché..

. bruno, 396: quello che si altera, si aumenta, si sminuisce,

396: quello che si altera, si aumenta, si sminuisce, si muta di

che si altera, si aumenta, si sminuisce, si muta di loco,

altera, si aumenta, si sminuisce, si muta di loco, si corrompe,

sminuisce, si muta di loco, si corrompe, sempre (secondo voi medesimi peripatetici

della libertà. idem, 1-239: non si avvisarono mai i saggi romani di alterare

adorno; per certo qualche gran festa si debbe far qui. berni, 18-15

, i-435: così costumavano allora: si portavano altieramente nelle avversità e riioderatamente nelle

vincitrice insegna in mille giri / alteramente si rivolge intorno. bracciolini, 2-25-67: e

la varietà più scura (malvanera) si adopera per dar colore al vino.

diventar soave e leve, se vi si mischi altea, cioè foglie, ower

le foglie grandi e le radici bianche si chiama altea, dalla eccellenza dell'effetto.

. alteràbile, agg. che si può alterare, che è soggetto ad

. ottimo, iii-286: giunone si prende per la parte suprema di questo

è dunque progressivamente e necessariamente alterabile. si può forse ritardarlo, non impedirlo.

vol. I Pag.351 - Da ALTERATAMENTE a ALTERAZIONE (36 risultati)

mia salute migliorò notevolmente; poi si alterò di nuovo più volte durante due anni

per un rialzo di prezzo, senza che si alteri per quanto a ciò il prezzo

male; ma non è questo di che si preoccupa e che lo appassiona. idem

come erano state fissate negli scrittori e si mantenevano vive nel popolo. b. croce

penetrare nell'opera stessa alterandola, e si ha la storiografia di tendenza che non

sp., 28 (489): si disse allora... che il pane

[ediz. 1827 (492): si disse allora... che il pane

: per quanto le cose col progresso si alterino, corrompano, sformino e travisino,

morire sanza alcuna giustificazione il popolo non si alterasse, lo serbò vivo. firenzuola

sul serio? idem, 8-247: non si alteri... non si alteri

non si alteri... non si alteri per carità. 5. rifl

... e se vedete che punto si alteri, mandate subito, che incontinente

dalla propria natura o indole; che si mostra in una condizione fisica o

alterate parole sono quelle, nelle quali si tramuta qualche lettera. galileo, 710:

tramuta qualche lettera. galileo, 710: si scorgerebbero [le nugole] muoversi.

bocchelli, i-170: solchi umili, che si seguivano, alterati qua e là dal

ad arte. comisso, 14-94: ella si alzò da tavola interrompendo di mangiare per

facevano per impresa un tino in cui si pigiava l'uva. 2

in mezzo alla testa, onde costui alterato si querelò innanzi al re dell'ingiuria fatta

. lasciò subito prevedere la tempesta che si addensava. 3. ant. turbato

di tal maniera nella nostra nave, che si fracassò. alteratóre, agg. e

: tutti i seguaci di questa sentenza si accordano... in attribuire la stessa

. croce, i-4-123: appunto perciò non si suole accettare a chiusi occhi l'attestazione

se ne esamina la verisimiglianza, e si confronta con altri scritti, e s'

, dal diece in su, non si vada se non esso diece alterando con

., iv-x-9: ogni cosa che si corrompe, sì si corrompe, precedente

ogni cosa che si corrompe, sì si corrompe, precedente alcuna alterazione. idem

vegnente accidente: siccome il granello del grano si corrompe per tumido della terra. marsilio

luna o in altro corpo celeste non si veggono le alterazioni che si scorgono in terra

celeste non si veggono le alterazioni che si scorgono in terra * non ha forza

tanta alterazione ne'prezzi, che dove si soleva vendere uno schiavo per cinquanta scudi

stesse, acciò nella versione del testo non si sospetti l'alterazione del senso. viviani

sono inevitabili e necessarie. ma la lingua si altera in due modi, dal popolo

non sono alterazioni di storie reali né si riferiscono di necessità a individui reali; ma

i-5: non solo di alterazione presente non si temeva ma né si poteva facilmente congetturare

alterazione presente non si temeva ma né si poteva facilmente congetturare da quali consigli o

vol. I Pag.352 - Da ALTERCANTE a ALTERITÀ (25 risultati)

terzo dì, disperato che nella città si facesse alterazione, si allargò in mare

che nella città si facesse alterazione, si allargò in mare per ritirarsi a ischia

maschio, da tale affanno e pericolo si liberò, rimanendo scarica e fuori d'ogni

e per resoluzione e alterazione continua, si muta. machiavelli, 770: fu cosa

i-242: già la fama degli apparati che si facevano, trapassata in italia, aveva

primo esposto all'impeto degli inimici, si ritrovava in grandissima ansietà. cellini,

di benevolenza e miti, alterazione non si chiamerà; ch'è più propria ai

tante contrarie agitazioni e alterazioni dell'animo si raccoglievano ora in una lacrima. idem

profonda alterazione della mia voce, ella si ritrasse un poco e mi guardò.

lungo andare queste due posizioni di squilibrio si riflettono sulla nostra coscienza e provocano due

partito o per il proprio interesse, si laceravano nel senato o nel foro. tommaseo-rigutini

tommaseo-rigutini, 1141: altercando, non si cerca il vero come nella questione,

il vero come nella questione, non si cerca tranquillamente come nella disputa: quivi

insolenza di alcuni nobili... si convertì prestamente da contenzioni private in discordie

combattimento de'dialoghi, sappi che egli si ha a confidare l'animo. galileo,

. in altercazione finiscono molte dispute che si dicono cominciate per amore del vero.

. savonarola, 7-i-46: la città si trovava in grande altercazione. = lat

, quasi amichevole, corta. gli alterchi si pensano più rumorosi e con più tristi

battagliero di contese e di alterchi da cui si sentiva trasportato come uno scolaretto. idem

: attribuiscono ad ercole ancora quello che si chiama apollinare, e dagli arabi alterco

, 122: sempre unito a gran beltà si vede / fasto, alterezza, e

8-39: i perugini per loro alterigia mai si vollono dichinare ad alcuno accordo. landino

. marino, 12-84: già gradivo si placa, e vinto a forza / l'

dal letto algoso. segneri, iii-3-91: si vede bene, che questi tali sono

non gli rivolsi neppure una parola che si riferisse alla sua celebrità, alla mia ammirazione

vol. I Pag.353 - Da ALTERNAMENTE a ALTERNATIVAMENTE (32 risultati)

: il moto è alterità, quel che si muove sempre è altro ed altro.

sente l'alterità, attraverso la quale si realizza la sua intima medesimezza, non

del tindareo cigno, / eh'alternamente si privan del sole. tasso, 10-15

giorni ora di notti, che alternamente si succedono insieme, così è tessuta comunemente

del gallo sino a notte chiusa, si seguono alternamente. cesarotti, i-42: così

agg. che alterna, che si alterna. s. agostino volgar

quando a un ciclo di sviluppo che si chiude con le spore (ciclo sporofito)

quando essi sono di diversa natura e si sovrappongono gli uni agli altri.

(398): sul volto dell'innominato si vedevano, per dir così, passare

: e a così gravi agionamenti non si cessava dall'altemare lo scherzo e la risata

potevano scorgersi i riflessi delle foglie che si agitavano, e alternavano ombre e luce

forte, possedeva quella della propria solitudine? si sarebbe detto di sì, dal modo

scomparso e il sole e la notte si sarebbero alternati ancora sui sassi nudi e

bianco, rosso e verde. quei fasci si sollevavano, ricadevano giù dal cielo,

sollevavano, ricadevano giù dal cielo, si alternavano sì che parevano tre enormi catapulte

turno voltavano la clessidra e i timonieri si alternavano alla barra e le guardie si succedevano

timonieri si alternavano alla barra e le guardie si succedevano il giorno e la notte di

torbidi istinti propri della giovane età, si alternano in lei. idem, 7-617:

in lei. idem, 7-617: si alternavano piante di tigli, ed oleandri adulti

adulti. saba, 103: si alternano messi di sventura / e di vittoria

ma non vinte dalle aspettative precedenti, si reggevano un po'come gli uccelli alternandosi

marotta, 1-17: scirocco e tramontana si alternavano a intervalli di ore, minacciosi

mengoli, i-469: se l'orecchio si trova dentro a due sfere sonore,

del presente, del futuro: domani si rinvergina, si tramuta a un tratto nell'

del futuro: domani si rinvergina, si tramuta a un tratto nell'entusiasmo d'

nella salute e, l'estate che si sta bene ovunque, mi parve di migliorare

sonni pesanti. comisso, 14-103: vi si viveva in rapporto al vento, una

. 2. situazione nella quale non si offre che la scelta fra due sole

facciamo questa alternativa; o vitellozzo si fermerà in arezzo con le sue forze,

del trattato di gant nel 1815, si trovò esposta [la nuova industria americana]

desinare poi da quattro di loro si recitano alternativamente quattro sermoni. cuoco

qual, poveretto, dere... si può chiamare alzare ed abbassare la faccia,

vol. I Pag.354 - Da ALTERNATIVO a ALTERO (21 risultati)

silenzio. bar illi, 2-148: non si sapeva a chi appartenesse semiino: gli

. alternativo, agg. che si alterna, alternante; alternato.

2. dir. obbligazione alternativa: che si stabilisce nel rapporto fra creditore e debitore

di alternare), agg. che si alterna; che si ripete o succede in

agg. che si alterna; che si ripete o succede in modo alterno,

, coro alternato, voce alternata: che si ripete e si esegue alternamente.

voce alternata: che si ripete e si esegue alternamente. buonarroti il giovane,

mengoli, i-469: se l'orecchio si trova dentro a due sfere sonore, le

altèrno, agg. che si ripete a intervalli più o meno regolari

costanza in una successione di cose che si avvicendano continuamente: e nel tempo e

/ così con legge alterna / l'animo si governa. idem, xviii- 275

luzi, 1-25: voci non più udite si risvegliano, / squittii, versi d'

e fischi / alterni dentro il bosco che si cela. 2. bot. foglie

2. bot. foglie altèrne: che si succedono con bella regolarità dalle due parti

gustare. guinizelli, ii-419: non si de'omo tener troppo altero, / ma

! m. villani, 7-54: si mostrava in atto e nel suo portamento più

: il tesoriere altiero e presuntuoso non si curò del pagamento né delle minaccie. petrarca

sdegno accesa e divenuta fortissima, virilmente si difese, lui con villane parole e altiere

più che a uno grave uomo non si conveniva. ariosto, 2-9: or

mal a proposito contraddetti e irritati, si levano altieri ad ogni atto d'autorità

tale altezza. nievo, 63: si mostrava molto altiera di quell'onore, e

vol. I Pag.355 - Da ALTEROSO a ALTEZZA (22 risultati)

che comandano alteri e la bocca che si raccomanda con un attuccio da bambina. montale

scriva. cantari, 71: chi si vantava di bella magione, / chi di

: non lunge un monte poi le si scopriva / che sporge sovra 'l mar la

che sian di bassa condizione, / si credano esser pari alle più altere.

vista che 'n contr'al sol pur si difende. 5. ant.

32-42: la coma sua, che tanto si dilata / più, quanto più è

, / fra due legni ineguali egual si mira; / ch'un d'altezza prevai

e profondità: onde per certa similitudine si chiama, ma non è, sfera.

altezza dello sdegno de'sanesi, che si fornirono di gente d'arme...

loro, che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. idem, dee

gloria, nella qual... si vide, alquanto le cose di lombardia gli

boiardo, 1-1-20: re carlo, che si vidde in tanta altezza, / tanti

gran ruina, / in grand'odio si volge un grande affetto, / gran

in un'altezza solitaria, dove non si riesce a mantenerla. pellico, 191:

leggono qualche celebrato autore... si aspettano un piacere impossibile, una bellezza

in sì alto stato che tutta roma si tenea alla sua parola. g

che lo tempo véne) / sì come si convène, / vostr'altezza pregiata.

de gli occhi de la mia donna si move / un lume sì gentil, che

lume sì gentil, che dove appare / si veggion cose ch'uom non può ritrare

ne è il soggetto, e non si lascia mai piegare a scendere dalla sua

condizione di regnante); titolo che si dà ai prìncipi delle case regnanti (

in un'adunanza dove per l'etemità si lavora, sotto 'l patrocinio e gli

vol. I Pag.356 - Da ALTEZZOSAMENTE a ALTITUDINE (22 risultati)

, 1-18: tutta poi quella parte che si trova dopo la fronte della battaglia insino

la fronte della battaglia insino alle retroguide, si dice l'altezza. montecuccoli, 1-78

ma nello stesso tempo la città in cui si fa di più per essere all'altezza

altezzosamente dissi di me, una si fu questa. = comp.

, 186: uno altro rimedio efficacissimo si truova contra all'altezzosa superbia. faldella,

. bartolini, 15-183: l'avevo supposta si gnorina altezzosa, scontrosa,

un poco alticci sogguardavano gli sposi che si facevan moine. =

in alto. cavalieri, 1-326: si metteranno qua alcuni problemi spettanti a questa

a questa parte della geometria pratica, che si suole chiamar altimetria. =

di là dal bosco, l'altopiano si distende tutto mèssi, prati, filari

: alla carezza del sole l'altipiano si stende in una calma beata. baldini

, dall'altopiano mentre sorgeva l'alba si passò sopra la dancalia dove innumerevoli vulcani

dancalia dove innumerevoli vulcani neri e rossastri si elevavano su dal giallo della sabbia limitata

a cacciare. vittorini, 1-12: si ha quasi il senso d'essere entrati in

altiscie in tal locore, / che si ralluma come / salamandra in foc'vive

se confano. idem, 26: laudato si, mi signore, per quilli che

quali egli lungamente sostiene, acciò che si convertano, non convertendosi, più duramente

: ma la vera superbia, come mai si può averla, quando ogni momento il

, 8-4: i rampolli... si mandino su diritti, infinattanto che saranno

, ed in quella altitudine... si taglino. idem, 8-4: le

predetta altitudine pervenute,... si pieghino. baretti, i-162: se ella

, in caso di dedica, di non si

vol. I Pag.357 - Da ALTIVOLANTE a ALTO (23 risultati)

, iv-2-136: una zona di mare sereno si scopriva dall'altitudine. idem, iv-2-526

spiriti sensitivi portano le loro percezioni, si cominciò a maravigliare molto. idem, 54-30

senza esser tocco da quello, vi si poteva per tutto andare. machiavelli,

: così come coloro che disegnano e'paesi si pongono bassi nel piano a considerare la

alti, e per considerare quella de'bassi si pongono alti sopra e'monti, similmente

curvo senza essere storto, a volte si drizzava e pareva allungarsi per volontà propria

impressione di lunghezza, le sue membra si snodavano in movimenti di una grazia virile

o di là, / i causcio si radunano a boschetti, / riposo all'ombra

dimorassi in qualche paese dell'alta ove si avvezzava la gioventù a menar le mani.

388: poscia che a dì alto ella si era levata dal letto.

. villani, 1-92: colle sue galee si teneva in alto sopra il porto di

porto di napoli. idem, 5-47: si misono in alto mare, tanto che

misono in alto mare, tanto che si dilungarono da ogni vista della città.

doppia notte occupati, non vedevano che si fare. elli s'argomentavano quanto potevano

la pace, ecc.): e si accompagna a un senso di raccoglimento,

. boccaccio, iv-99: alle picciole cose si presta alta quiete, come che grandissimo

come se del letto o da alto sonno si levasse, sbadigliava e stropicciavasi gli occhi

altissimo strido, sopra il morto giovane si gittò. ariosto, 16-56: l'alto

nilo assorda. castiglione, 314: poi si misero a parlar alto, e far

hanno una certa ampiezza, la quale si sente massimamente, dove sono alcune vocali

un lavoro, per il pensiero ancora vigile si ridesti dal torpore. sbarbaro, 1-90

altissima cosa, cioè eloquenzia, non si acquista solamente per natura né solamente per

di dio sarebbe rotto, / se letè si passasse. idem, par.,

vol. I Pag.358 - Da ALTO a ALTO (27 risultati)

, cioè più degni che a me non si convenia. savonarola, iv-343: le

altissime e difficili ad intendere e non si intendono se non per le creature.

e 'l valore alto e profondo / si facea nominar per tutto il mondo.

il mondo. castiglione, io7: spesso si veggono in persone bassissime altissimi doni di

cruccioso, e 'n contra il ciel si sdegna / che sperata gli neghi alta

alto nome. palazzeschi, 4-258: si avvicinarono all'automobile conservando un portamento di

il gran corteggio. palazzeschi, 4-228: si sentiva colpevole e vile, era la

conclusioni altissime e ammirande che in tale scienza si contengono. monti, 6-303: itene

troppo alta. caro, 1-762: e si facea d'intorno / alta strage di

mostrato a dito,... come si fa di colui, che è scappato

ii-54: a scoprirli [gli errori] si richiedeva o si richiede un'altissima

scoprirli [gli errori] si richiedeva o si richiede un'altissima sapienza.

quanto che siano di bassa condizione, si credono esser pari alle più alte:

donna degno. tasso, 1-34: ei si mostra a i soldati: e ben

conosciuto da vicino molti padroni, come si dice, dell'alta finanza, dell'alta

una via, chiamata la ruga catalana, si mise; e verso l'alto della

della città andando, per ventura davanti si vide due. idem, dee.,

della torre era salita: / e là si stava in pianti ed in sospiri.

avvegna che, poco sappino, per quello si levano in alto e insuperbiscono. iacopone

son ritenute dalle concavità delle fornaci, si svolgono e ruotano in tondo, e

terribile tocco fece la stessa impressione: si confondono, si scompigliano, s'urtano

la stessa impressione: si confondono, si scompigliano, s'urtano a vicenda.

): tutt'a un tratto, si sentì venir rimbombando dall'alto, nel vano

il paese, la vista della campagna si apre ad un tratto come dall'alto

ode / la tua dama, e si turbi. carducci, 853: giunge [

somme lode levarlo, come un altro si converrìa che il facesse, a cui per

facesse, a cui per poca possa meno si richiedesse. baretti, i-126: col

vol. I Pag.359 - Da ALTO a ALTORILIEVO (12 risultati)

e immedesimato. nievo, 63: si mostrava molto altiera di quell'onore, e

livio volgar. [crusca]: egli si pose in un luogo un poco altetto

redi, 16-vii-46: domattina, sabato, si moverà il grosso del campo,

l'un piede ignudo in mano, / si riposava all'ombra d'uno speco /

del ferro (costruito a torre, si riempie di strati alternati di carbone e di

carbone e di ferro minerale, che si trasforma in ghisa). - anche

il barroccio nella corrente. egli intanto si salvava a fatica sopra uno degli altogatti

dalla corrente. viani, 14-217: egli si salvò a fatica sopra uno degli altogatti

per sottomettersi. papini, 25-278: si trattava di personaggi altolocati, come re

. calvino, 1-525: a tratti si sentiva salire una voce deformata da un alto-

spadroneggiare. chiaro davanzati, v-298-49: si à e'valimento, / ch'au-

superficie, in modo che le immagini si levino per più di tre quarti dal

vol. I Pag.360 - Da ALTORITÀ a ALTRETTANTO (21 risultati)

quale [la scienza civile] si recano argomenti pur per altoritade, sì come

come legge, sopra la quale non si reca neuna pruova né ragione per che

il leofante / quando cade, non si può levare / e li altri, al

tristano, v-392-220: a lo matino sì si leva lo re marco e viene ne

, 225: la speranza della biada altresì si cessò quando il germoglio malamente perle.

attribuire empiamente a dio quel che non si conviene,... significa altresì

i-40: e moltissime di tali voci si trovano negli autori di quel secolo,

mel ivi nasconde, / e poi si fugge con corso altrettale. boccaccio, vii-200

libidini arde e languisce, con altrettali rimedi si vuole attutare. manzoni, pr.

: il desiderio di beni che non si possono conseguire senza il male degli altri,

né v'è chi d'onorar ti si convegna. idem, 17-133: alcuno /

tanto che cinque volte tonda e altretante cornuta si mostrò per tutto il mondo febea.

: in tutta italia forse con fatica si ritroveriano altrettanti cavalieri così singolari..

così singolari... come or qui si ritrovano. aretino, 5-54: due

ed altrettante / da que'nodi tenaci ella si scinge. marino, 379:

dopo la caduta da qualsivoglia altezza, si rivolgerà all'insù, altrettanta salita per appunto

in cilindro e coda di rondine, e si portarono via a braccetto altrettante ragazze che

. palazzeschi, i-85: e mentre si vestiva febbrilmente espresse alle ragazze una decisione

che a un terzo piano... si radeva la barba per 25 centesimi,

barba per 25 centesimi, e per altrettanto si tagliavano i capelli: era il mio

, benché di natura fragilissimo, quanto si custodisce, altrettanto dura.

vol. I Pag.361 - Da ALTRI a ALTRIMENTI (32 risultati)

avanza, / e come spesso indarno si sospira. idem, 105-57: là dove

: là dove più mi dolse, altri si dole, / e dolendo adolcisce il

404): non sappiendo chi questi si sia, altri non si rivolgerebbe così di

chi questi si sia, altri non si rivolgerebbe così di leggiero. idem,

., 7-4 (171): egli si vuole inacquare, quando altri il bee

. machiavelli, 703: le donne si sogliono con le buone parole condurre dove altri

/ niega e niegando vuol ch'altri si toglia; / pugna e pugnando vuol ch'

idem, ii-829: altri, quando si usa al modo del francese on (

l'uomo, uno, la persona, si, ecc.), vale alcuno.

162: tuo padre il grano / pulverulento si gettava avanti. / la sementa spargea

22-32: con lei foss'io da che si parte il sole, / e non

altri, chi 'l prega, si delegua e fugge; / altri al ghiaccio

delegua e fugge; / altri al ghiaccio si strugge, / altri dì e notte

pien di vento, / da cui si tragge sol polve e sudore. / ecco

altrice. leopardi, 2-198: non si conviene a sì corrotta usanza / questa

. fra giordano, 1-10: questo si prova per belle ragioni, le quali trattammo

a le spalle / grossi e maturi si lasciò l'altro ieri. tasso, aminta

sappi] ch'ai fremente / non si faria neente. bartolomeo da s. c

purg., 9-34: non altrimenti achille si riscosse, / li occhi svegliati rivolgendo

giro / e non sappiendo là dove si fosse, / quando la madre da chirone

. m. villani, 2-20: si pensarono [gli ambasciadori] a grida di

/ la qual temo che 'n pianto si resolve / se pietate altramente il ciel

senza aver mai potuto sapere chi egli si fosse altramenti che da lui udito avesse

che tardissimo? palladio, 2-2: si come nel corpo umano sono alcune parti mobili

appellazione assai generica e poco significante, si chiama la « bizzarria », non so

quale ordina altrimenti. idem, ii-142: si perderebbero l'une [le rime]

1-153: contro la forza soverchiante non si può altrimenti combattere che col coraggio civile

ad alta voce a tutti quanti quello che si vuole. verga, i-366: stanno

tonno, una sardina,... si metteva a mangiare. 2. se

dante, conv., i-vi-5: si conviene conoscere al servo, li amici

: e dicevano che a salvar nomini si voleva sacrificio d'uomini, altrimenti lo corruccio

altrimenti lo corruccio de gli dei non si poteva rimuòvare. savonarola, iv-250:

vol. I Pag.362 - Da ALTRO a ALTRO (25 risultati)

era non era tal cosa, non si curò d'altrimenti accender lume per vederlo.

[di un numero per se stesso] si dimandano quadrati, i producenti, cioè

, i producenti, cioè quelli che si multiplicano, si chiamano lati o

, cioè quelli che si multiplicano, si chiamano lati o radici; gli

il piovano gli volessi dare e però si fuggì via sanza più dire o

oggetto (persona o cosa) che si è già menzionato o comunque indicato o

gli altri, ecc., e si usa anche assolutamente). laiini

, né le man come / lodar si possa in carte altra persona. boccaccio,

avrebbero volentieri, che tutti gli uomini si uccidesséro,... minerva avea opinione

avea opinione, che tutti in bestie si tramutassero e di questo parere furono molti delli

errante / un altro là senza rettor si mira. marino, 277: deh quante

porto avvampa e gira; / altra terra si mira, havvi altri monti / con

altri cacciatori. idem, 209: si respira una dolce aria /..

distinto, ma affine o analogo: che si aggiunge o succede, che si ripete

che si aggiunge o succede, che si ripete, si rinnova, si alterna

o succede, che si ripete, si rinnova, si alterna (specie nelle

, che si ripete, si rinnova, si alterna (specie nelle espressioni: di

/ e dalla terra tacita e sorpresa / si levò un trillo come un lungo stelo

, e tutto l'altro corpo del cielo si volge. dante, inf.,

va e torna, altra alcuna volta non si parte, disiderando di veder la fine

la fine. castiglione, 102: alcuni si diletteranno più della modestia; alcun'altri

andava in giro. leopardi, 961: si veggono molti in qualche fierissimo accidente,

volgar., 6-6: la potenza razionale si è in due modi: l'uno

due sono le virtudi. l'una si è detta intellettuale, sì come è

sapienza, scienza e prudenza. l'altra si chiama morale, sì come è castità

vol. I Pag.363 - Da ALTRO a ALTRO (33 risultati)

: mai foco per foco non si spense, / né fiume fu giammai

la giustizia: per l'una si parte l'uomo dal male, e per

di governar bene i populi tre sorti solamente si ritrovano: l'una è il

/ e questi e quegli al fin pur si ritira. idem, 12-58:

, determinato circolo e ordine, si de'credere, che dov'è l'uno

, come doi ugualmente vigorosi contrarii si ritegnono, si supprimano; e non

ugualmente vigorosi contrarii si ritegnono, si supprimano; e non potrebbe esser

fusse finito, atteso che non si dà equalità puntuale nelle cose naturali, né

/ di ferrate guerriere un paro illustre / si scontravan per via, ciascuna ambiva /

un l'altro / nel travaglio fatai si porge aita. manzoni, pr. sp

la zucca e la vite], si tiravan giù, pure a vicenda, come

, come accade spesso ai deboli che si prendon l'uno con l'altro per appoggio

. idem, 240: l'uno si volse, e l'altro ancor, leggero

. novellino, iii-131: le genti si trassero smemorate, credendo che fosse altro

idem, conv., i-1-17: altro si conviene e dire e operare ad una

i-312: il quale quando tarolfo vide, si maravigliò e dubitò molto non altro fosse

. e fra l'altre... si trovano a cacciare i tirannichi ubaldini.

aprì la bocca, e disse: « si figuri! ». altro non gli

venire. leopardi, 1-67: in italiano si dice, se dio facesse altro di

ancora. nieri, 229: gigi si trattenne dell'altro in canonica a ricintellare

, ma piglio la chiave di cantina e si beve tutti alla botte, finché ce

all'in- matati e figliole superbe, si scontravano, si prendevano, fuori

matati e figliole superbe, si scontravano, si prendevano, fuori di, eccetto

esser non puote nel mortai corpo, si perpetuerà nella laudevole fama. sacchetti,

fama. sacchetti, 191-55: molte volte si sogna cosa che pare vera e non

, 191- 139: e così si divolgò la cosa che altro non si dicea

così si divolgò la cosa che altro non si dicea. machiavelli, 96: fu

: da una parte del crocicchio, si vede un rialto, come un poggetto artificiale

. idem, 23-15: poi stanco si riposa in su la sera: / altro

: meglio accettare la vita così come ci si offre e non chieder altro. papini

/ che nostro male o nostro ben si cura. 10. rafforzativo ed

vi-1057: gli uomini, ancorché vecchi, si stimano qualche cosa: ma voi altre

nomini donne, giovanotti impo si ridevano in faccia e ballavano insieme.

vol. I Pag.364 - Da ALTROCHÉ a ALTROVE (22 risultati)

di fronte a individui o situazioni che si rivelano molto diversi dal previsto, o

5-132: dicono che [tristano] si strappa le bende, perché isotta gli risani

, come quelle l'altro giorno, si pigliano assai più largamente di quel che

dell'altro mondo: straordinarie (e si dice con rincrescimento, con un senso di

petrarca, 31-2: questa anima gentil che si diparte, / anzi tempo chiamata a

di belli e di piacevoli motti, si diede ad esser non del tutto uom

senza compagnia. manzoni, 845: si pensi come sarebbe parso strano a que'lettori

, 122: il povero cane non si reggeva più in piedi. aveva bevuto

nelle speziarle a questi giorni, non si porta d'altronde che d'alessandria.

boterò, i-244: e se non si trovaranno o piante o semenze nel suo

, 1164: quando da questo congregamene si accorge che il grano del paese non

beltà, stupor maggior -direte / -mai non si vide altrove, e forse altronde.

vero che il professore di como mal si comporta... altronde non è

., ii-114: già i greci non si obbligarono mai all'unità di tempo,

, e opposto a quello di cui si parlava. così diciamo: gli uomini dicono

. idem, 499: quelli che non si ammazzano dicono che non è coraggio;

anche ai settenari d'altronde, non si può separare da quell'immagine, che è

: d'altronde, quando un uomo si affida con grande serenità alla giustizia degli

altrove / qualora un fèdlo sol da te si move. dante, 53-70: canzone

, conv., i-v-10: di questo si parlerà altrove più compiutamente in uno libello

come il cuore è offeso, l'anima si parte. alberti, 25: abbióimo

614: né quando altri favella, si conviene di fare sì, che egli sia

vol. I Pag.365 - Da ALTRUI a ALTRUI (26 risultati)

, stupor maggior -direte / -mai non si vide altrove, e forse altronde.

/ o se qual lieve fiamma alzar si vede / o qui linea formar o cerchio

12 (216): quelli che si trovavano in mezzo, avrebbero pagato qualcosa

essere altrove. rajberti, 2-83: altrove si nasce gente più o meno generica;

luzi, 1-25: voci non più udite si risvegliano, / squittii, versi d'

e fischi / alterni dentro il bosco che si cela. -in correlazione: altróve

altro. boterò, i-222: altrove si getta il bronzo e se ne forma

se ne forma l'artiglieria; altrove si lavora il canape e si fanno cordaggi

artiglieria; altrove si lavora il canape e si fanno cordaggi e vele e sarte;

e sarte; altrove il legname, e si fabricano e remi e alberi e tavole

/ né trovo chi di mal far si vergogni. boccaccio, dee., 3-6

, / però che nel guardare / si coglie tosto, dall'uom ch'è ben

? g. villani, 12-4: si vestivano i giovani una cotta ovvero gonnella

gonnella corta e stretta, che non si poteano vestire sanza l'aiuto altrui.

casa, 592: nella comune usanza si dee l'uomo astenere di tanto dar consiglio

: e lasciamo stare che a talora si affaticano a purgare l'altrui campo che

. idem, 7-1: per tante strade si raggira e tante / il corridor ch'

ai fin da gli occhi altrui pur si dilegua, / ed è soverchio ornai ch'

rodendosi di stizza e di paura, si lasciava condurre a piacere altrui. idem,

francesco da barberino, iii-121: spessamente si vede / ch'amor altrui concede / gran

celata altrui. idem, 99-13: ben si può dire a me: frate,

a morte / ogni donna e donzella che si pruova / di sè far copia altrui

barca / carcata più di carco non si pogna. cino, iv-228 (107-3)

fed. della valle, 16: ben si dice, ed è vero: / -coloro

delle quali ciascuno ha dovizia, appena si sapeva che cosa fossero, fin a

ed hawi / chi d'altrui danni si conforta, e pensa / con far misero

vol. I Pag.366 - Da ALTRUISMO a ALURGITE (30 risultati)

? boccaccio, i-235: niuno esilio si può avere, con ciò sia cosa che

proprio). iacopone, 9-8: si tu regge la fameglia, no la regger

ariosto, 38-52: che poco saggio si può dir colui / che perde il suo

altri, per il cui bene si è disposti a sacrificare il proprio benes

l'analisi scien tifica, si sdoppiarono, a così dire, certi fatti

altra verso se stesso, non si contentò di chiamar la prima col nome complesso

altruismo è insulso quanto l'egoismo, e si riduce, in fondo, a

altro è il costo marginale ove la cultura si estenda a centomila ettari, ed altro

quello probabile nell'ipotesi che la cultura si estenda a centoventimila. papini, 25-27:

bocchelli, 6-28: alleati, ben si sa, tutti altruisti e disposti a

2-124: aveva bisogno che gli altri si occupassero invece senza tregua di lei,

vento australe, che al- l'altunno si caccia inanzi li vapori meditarrani marittimi e

mio, su per lo balzo / si mosse, ed io di retro inver l'

, iv-1-435: le linee delle alture si volgevano indeterminate verso il fondo, si scomponevano

si volgevano indeterminate verso il fondo, si scomponevano, si ricomponevano, in lontananze

verso il fondo, si scomponevano, si ricomponevano, in lontananze illusorie, come un

: la mole ferrigna di san giusto si levava su l'altura munita di scarpate

sì come la palma inver l'altura / si stende, così tu, vie più

leonardo, 1-86: questa [montagna] si leva in tanta altura, che quasi

il timone d'altura. le ali si librarono senza più salire. c.

tanza, / sì come om, che si credia in altura, / ed è caduto

miso. passavanti, 200: non si tiene polvere e cenere colui che si

si tiene polvere e cenere colui che si pone in altura di stato e di degnità

misura. idem, 198: e si regnaron con benevoghenza, / quanto piacque a

l'uomo né per le tribulazioni del mondo si fiacca, né per le lusinghe della

sepoltura. fra giordano, i-133: non si vince il nemico pur con alture,

francesco da barberino, 355: all'ultimo si levò uno di loro...

cuor. di nuove / inique nozze ei si fe'reo. leopardi, i-1298:

. (femm. -a). chi si educa all'in segnamento di

fiacchi, 2-2-134: un dì quel rio si fa torrente, e in guerra /

vol. I Pag.367 - Da ALVANO a ALZAIA (32 risultati)

tuo grembo crebbesi, / poi mi si mostra, o filli, sopra un àlvano

; arnia, bugno. -il luogo ove si tengono gli alveari, le amie (

, operoso: centinaia di api che si aggrovigliano intorno alle cellette di cera.

mentre venivano trasportati con un autocarro che si era rotto. -per simil. e

in un romorìo confuso di alveare che si sveglia. panzini, i-741: un murmure

, 1-229: la popolazione più povera si agglomerava nei luridi alveari a sei piani

potevo abituarmi all'angusto alveare fangoso che si chiama città. pea, 6-20:

casa fosse un alveare in allarme, si fecero stretti alla ressa dei gomiti che non

poi 'celletta delle api, amia che si è fuso con alvus * ventre,

». nell'uso dei primi secoli si preferiva ad * alveare 'il termine più

del fiume. bencivenni [crusca]: si trovano nell'alveo d'arno, quando

in mano che l'alveo della boccia si anderà votando. d'annunzio, iv-2-615

arici, 39: dell'arboroso etna si schiude / l'interno alveo gemente,

le vie squallide come alvei abbandonati non si vedevano passare se non piccole e rade

curar son gli alvei, per modo che si tolga ogni fastidio, che 'l tempo

fummo e fiamma di paglia un poco si tenga l'alveo, acciocché tapi di sopra

. 2. ling. che si pronuncia portando la punta della lingua agli

, al luogo donde entrano ed escono si ponga un alveo piccolo, e per alcuno

foro sotto all'api nuovamente fatto, si metta fummo, acciocché nell'alveolo fuggano

quivi posti, se l'alveolo aver non si potesse. d'annunzio, iv-2-617

uno scricchiolìo, come di denti che si scuotono nel loro alveolo. 4

targioni pozzetti, 12-10-83: in queste pietre si trovano i piselli isolati e staccati dall'

e quattro lunghi e sottili aghi adunchi si ritraevano nei loro alvèoli. idem,

, ii-125: gli alveoli crepitano, si spaccano, si aprono, ed ecco

: gli alveoli crepitano, si spaccano, si aprono, ed ecco le nocciole dei

. moravia, i-257: la maniglia si impuntò, poi gli cedette tutta in

del sapere che egli è alvernazzo, non si sa chi fosse né madre né padre

. bencivenni [crusca]: ottimo si è il clistere per tutti i mali

. giulianelli, 2-113: pare che si debba... dalla somiglianza d'

(di fiumi o canali) da cui si conduce l'opera di rimorchio (l'

da un latino greco helciare. e helciarii si dicono quelli che tirano l'alzaia,

quelli che tirano l'alzaia, quando si va nel fiume contr'acqua. de

vol. I Pag.368 - Da ALZAMENTO a ALZARE (21 risultati)

ormeggiare. viani, 14-148: lo si rivide sul pietrata del molo attaccato all'

diverse stagioni. idem, 739: si dovrebbe conoscere ed osservar qualche diversità nell'

aizamento, ovvero scemarlo in modo che si rendesse inosservabile. viviani, 1-581:

viviani, 1-581: il qual canale non si riempie, o si rialza a gran

il qual canale non si riempie, o si rialza a gran segno, quanto fa

, 290: parlando d'un fiume si dice che le sponde non lo possono più

. idem, i-191: di lui si curava poco, anzi sospirando vergognosa bassava

, alzano le cime in su, si avvivano e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento

i merletti finissimi su l'alto / petto si ricompon con le due dita.

, 15 (259): si fermò un momento a contemplare l'ospite così

an nunzio, iv-2-705: si volse ad attizzare il fuoco, aggiunse

19-322: le donne alla pila del pozzo si sciabattavano il viso con acqua tersa

: lascerò di dirvi adesso il remore che si è fatto dei presenti mandati attorno,

ciascuno alzasse la sua bandiera, e si tenesse a quella. 3.

idem, 940: a voi non si conviene, / o dolenti pastori, /

parte anco del tenore;... si può diminuire il tratto delle corde,

[ediz. 1827 (395): si levò...]. d'annunzio

gioia ai cieli eterni! / nessuno oggi si duole. idem, iv-2-782: le

alzare la fede (cioè fanello che si porta al dito). cellini,

alzato il gomito,... si messe a russare solennemente. manzoni,

, esagerare. redi, 16-vii-21: si avverta però di non alzar molto la

vol. I Pag.369 - Da ALZARE a ALZATA (25 risultati)

a guisa di banditore; né anco si deve favellare sì piano, che chi ascolta

: veggendo ogni cosa sotto sopra, si pensò che quivi fusse per rubare, e

loro la voce,... né si curarono che altri mai l'alzasse per

la voce nell'ultimo, acciocché ella si senta. parini, giorno, iv-83:

mattina non c'è niente nebbia, si vede bene... se il cane

notte. idem, iii-3-158: non si levano [i peccatori] da'pericoli di

, onde, come infermi che non si alzano dalle piume, appena svegliati si

si alzano dalle piume, appena svegliati si raddormentano. alfieri, i-40: era l'

i-79: alzatosi un venticello favorevole, si prese il largo. monti, 15-101:

, alzandosi in punta di piedi, si voltano a guardare da quella parte donde

dal quale s'alzò, se ci si passa quest'espressione, come il vincitore

, se non ritornato il sereno, si mise in cammino. pascoli,

con pigolìi sempre più vibrati e cinguettìi si dicono ch'è ora d'alzarsi, di

speranze assieme alle faville / del focolaio si alzavano. alcuna / -guarda! -è rimasta

v-199: ella mangiava più di prima e si concedeva quei comodi che, secondo le

distinguevano le persone ricche dalle povere: si alzava tardi, dormiva dopo colazione,

fa seco da lucifero, e gli si alza contro, e ardisce di muovergli

il popolo, ed infine il senato si alzarono a vendetta ed a guerra.

figur. alamanni, 5-2-231: né si vedesse invano muover foglia, / né

alzarsi dove aspirano alzarsi, non solamente si sono rallegrati della mia caduta, ma mi

e ritorna. pulci, 23-39: non si fe'mai di bestie tanto strazio;

grano] quanto più alzò, ché si condusse infino a lire otto lo staio,

disperando del viceré, come troppo francese, si gettavano alle parti di giovacchino [murat

, sollevazione. abba, 1-140: si parlava d'una alzata di la masa,

gli urli e sotto i pungoli, si precipita... contro l'alzata di

vol. I Pag.370 - Da ALZATO a AMABILE (2 risultati)

palazzo. targioni tozzetti, 12-1-453: si distinguono le tracce di muraglie, che

palma propriamente non ha tronco: e si può dire che tutta la pianta e l'