Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: si Nuova ricerca

Numero di risultati: 485797

vol. I Pag.63 - Da ACCASATO a ACCATASTARE (41 risultati)

mare e sopra riviere,... si è ciascuno di voi un piccolo corpo

2. che ha preso dimora: che si è stabilito in un luogo; abitante

una fama da tempo riconosciuta; che si è assicurato stabile successo. ojetti,

accasati... le facce delle fabbriche si alzarono sopra linee verticali, e,

e diversi casi che a la giornata si veggiono in varii luoghi accascare. aretino,

450: fatta questa supposizione, benissimo si rendono accomodate ragioni di tutti i particulari

farvi vedere, / come questo animai si crei o nasche. mattio franzesi [

, iii-356: d'improvviso... si tolse da quel suo accasciamento, si

si tolse da quel suo accasciamento, si eccitò, la parola divenne fremente.

anni e affaticato dagli stenti, si può dire oggimai che ce ne sia per

non potendosi sostenere per la sua gravezza si lascia andare a terra. monti,

per sostenerla. verga, 2-295: si accasciava anche lei sul divano, colle braccia

sui ginocchi. d'annunzio, iv-2-186: si accasciò sopra una sedia, a queste

una sedia, a queste parole; e si mise a singhiozzare. bontempelli, 4-339

di metallo per la forza del fuoco si ammollirono e si accasciarono. idem,

la forza del fuoco si ammollirono e si accasciarono. idem, 6-125: il

6-125: il povero giardino... si accascia ogni giorno più nella tristezza di

papini, 1-134: il suo corpo si accasciava e diveniva floscio. palazzeschi,

, meditabonde e cupe, e talora si accasciavano spossate nella tensione del pensiero dominante

sostavano in ginocchio su ogni gradino, vi si accasciavano sopra. moravia, xi-257:

fuori e io per trattenerla. finalmente si accasciò, sfinita, con la testa sulle

avvilirsi. ariosto, 5-55: quando si vede ariodante giunto / sopra il fra

i comuni, esauste le forze, si accasciavano ornai sotto il giogo civile di

. verga, 1-416: quell'uomo che si accasciava sotto il dolore faceva pietà.

faceva pietà. pea, 4-56: e si accasciava veramente accorato come se si fosse

e si accasciava veramente accorato come se si fosse davanti a qualcosa d'irreparabile.

sì vecchio, e tanto, come si dice, accasciato, che può vivere poco

è molto mal condotta, e quasi non si regge; e si dice tutto il

e quasi non si regge; e si dice tutto il giorno: il tale è

verga, ii-65: 1 signori giurati si facevano vento col giornale, accasciati dall'

9-203: lei non rispose e non si mosse, accasciata giù col volto tra

isolati, di due o più, che si sostengano ritti gli uni contro gli altri

per grande sforzamento angoscioso e paurevole, si che l'uom di ciò accatarra.

al giorno, e lui quattro volte si cambia perché tiene la paura d'accatarrarsi.

raffreddato. bencivenni [crusca]: si èe uno lambitivo ottimo per li accatarrati

rana accatarrita. sinisgalli, 4-188: si scusava... se, accatarrato,

far fuoco in quelli luoghi dove non si può... accatastare legne aperte.

rajberti, 2-73: nella strana ipotesi che si potessero raccogliere e accatastare in una grande

ii-319: tra la chiesina e il fiume si sta minando la strada e le scatole

di dentro e parte di fuori, e si accatastò dinanzi più corpi morti da lui

civinini, 1-169: il fondo, dove si accatastano i massi caduti dalle due ripe

vol. I Pag.64 - Da ACCATASTARE a ACCATTATO (18 risultati)

: nel distribuirla [questa gravezza] si aggregavano i beni di ciascuno, il che

viani, 10-210: lo scheletro scatta, si irrigidisce. alza le scarnite mani al

le scarnite mani al cielo e poi si accatricchia per la terra. = deriv

, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano... ancora accattabrighe,

mi pensai sciorre in tutt'oggi, / si mi s'era importuno / attaccato alle

: accattato ch'egli ebbono, sì si ricolsono insieme, fuori della villa, in

. venne in chiaro di ciò che si doveva eseguir quella notte. idem,

, 2-18 (304): pur mi si raccoman- davono, dicendomi che io avevo

qua e là, con accattare / si buscano il mangiare. carducci,

, impetrare. iacopone, 20-29: si tu, vergene casta, non accatte

manifestolli dove elli amava, e che si era posto in cuore di provarsi in campo

dare la parola di quello che fare si debba. 6. tr.

, che ciò che l'uomo accatta si renda. compagni, 2-24: i priori

in tanto disdegno, che da lui si rubellò quasi tutti i suoi maggiori baroni.

poi che in più anni niuno effetto seguir si vide alla speranza avuta, li tre

moneta. ber ni, 131: non si tien conto di chi accatti o presti

altro. machiavelli, 773: non si può trovare una lingua che parli ogni

incerto '. c'è degli stati che si reggono accattatamente. accattatamente scrivere: con

vol. I Pag.65 - Da ACCATTATORE a ACCAVALCIARE (10 risultati)

, falso. varchi, 16-47: si truovano moltissime cose, le quali non

; elemosina; questua; prestito che si riceve. iacopone, 47-61:

una gravezza a'cittadini, la quale si chiama accatto, perciocché s'accatta dai

pubblica strada. idem, i-18: invano si tenterà di reprimere l'accattonaggio, se

mendicanti. beltramelli, i-284: molti si davano all'accattonaggio: altri vivevano su

[crusca]: aborrendo il lavoro, si mettono ignominiosamente a far l'accattone.

atto benefico ed utile, se prima non si è ben definito 10 scopo cui si

si è ben definito 10 scopo cui si vuol arrivare. nievo, 249: io

quelle somare. parini, 672: vi si sollevano [alla finestra] in molte

inzuppato d'acque è il terreno, che si raccolgono in ruscelli fuggenti all'adorno:

vol. I Pag.66 - Da ACCAVALCIATO a ACCECARE (24 risultati)

-bene -disse. pirandello, 7-556: si metteva a sedere su lo scalino innanzi

in mano. fogazzaro, 2-126: si dondolò con le braccia incrociate, il

gambe accavalciate. dossi, 252: si tenèa in disparte accavalciato ad un trave

cortese, 364: come lo spietato breus si prese a sua la dama che girone

nei pascoli! deledda, ii-1006: si adagia bene sulla panchina, accavalla le gambe

. varchi, 7-250: il che si vede ancora nell'illuminazione delle fiamme e

fuochi nostri, i lumi delle quali non si confondono nel mezzo, cioè nell'aria

alla pena un'altra pena incalza, si rinnova la fatica, / sopra un'onda

tiepide cortine di veli grigi vaporosissime che si accavallano e si fondono, il sole illumina

veli grigi vaporosissime che si accavallano e si fondono, il sole illumina tutto di

era tutto onde verdi e bianche, che si accavallavano e si gettavano le une contro

e bianche, che si accavallavano e si gettavano le une contro le altre.

parole che s'accavallano e righe che si confondono. pea, 1-76: si

si confondono. pea, 1-76: si arriva in paradiso prima che altri peccati si

si arriva in paradiso prima che altri peccati si accavallino sull'anima. 4

povertà c'è tintermedio, quello che si tiene ancora su, con una giubbettina

contrabanda il trinciato accazzottato,... si sbarbavano in fretta e furia per farli

difendere... dico che 'l nimico si procura a forza cecare; il divenire

, a suo tempo, quale accecamento si richiegga a voler lodare un tal libro

del quale senza dubbio lo autor medesimo si è vergognato. manzoni, 168: l'

vestito di un rosso accecante e si recò al funerale. in mezzo alla folla

l'immensità di quest'orizzonte che le si schiude improvvisamente dinanzi l'acceca. idem

. calvino, 1-392: quando veramente si svegliò, fu accecato dalla luce che

cosa che 'l dimonio procura di fare si è che ti acceca, acciocché veggi,

vol. I Pag.707 - Da ARTE a ARTE (2 risultati)

arti da altre, che più propriamente si chiamerebbero mestieri, fu dato a quelle

[par., 12-138]: che si degnò di scrivere sopra la prima arte

vol. I Pag.708 - Da ARTEFARE a ARTEFICE (19 risultati)

e'grandi... quando non si obbligano ad arte e per cagione ambiziosa,

274: ad arte, egli si fermò d'innanzi alla vetrina e guardò

ed affari pubblici, con saggia risoluzione si ritirò al governo delle sue faccende domestiche,

, 19-2-12: con arte e con ingegno si acquista mezzo un regno; e con

un regno; e con ingegno ed arte si acquista l'altra parte. 20

povera; né a veruna arte bella si converrebbe tal nome. idem, 415:

pareva uno di quei personaggi finti che si vedono ne'gabinetti di figure di cera.

nell'opera di qualche eccellente artista, si scampanava in vuote e ampollose teatralità, si

si scampanava in vuote e ampollose teatralità, si ufficializzava in artefatti e inanimati accademismi.

genere degli artefatti,... si ha da salire agli artefatti. targioni

. targioni tozzetti, 12-8-369: vi si trovano mescolati degli artefatti umani, cioè

6-13: ogni artefice nella sua arte sì si sforza di tenere il mezzo, e

ordinati. cavalca, 9-7: non si potrebbe dir messa, se non fossero fabbri

simili exercizii, ne'quali e primi premii si rendono alla fatica e sudore dell'artefice

artefici e le persone di bassa condizione si deono curare di usar molto solenni cirimonie

la materia conveniente, intorno a cui si affatica. d. bartoli, 24-26

.: artista, letterato raffinatissimo, che si preoccupa di dare alle proprie opere una

il quale in una materia poco fertile si dimostra molto buon artefice. marino,

o qualche scienza, il primo oggetto che si pongono innanzi non è immediatamente quello dell'

vol. I Pag.709 - Da ARTEFICIATO a ARTERIORRAFIA (20 risultati)

opera e lavoro. zanella, i-42: si crede canuto / appena all'artefice /

chi esercita un'attività scientifica; chi si occupa di una scienza, dei suoi princìpi

lo intendimento dell'artefice della scienza civile si è che faccia dilettare i suo'cittadini nelle

i suo'cittadini nelle cose le quali si convengono. settata, iv-83: grande artefice

, / o a qualche arteficiuzzo che si voglia / rinnalzare. -spreg. arteficiàccio

tristo, più arteficiato, più vano, si consumava come un rogo. idem,

1-17: ancora prendi una erba che si chiama acheni, cioè artemisia, e aneti

, 2-288: con l'artemisia e ruta si fanno venire 11 menstrui elle da

trice il migliore di tutti si è il vino artemisiato. artemisiatura

il sangue e l'arteria che in lui si purga, son vita e nutrimento delli

. campanella, i-420: le vocali si dicono così, perché nascono dal semplice suono

o capello, / sottil così che si distingue a pena / se sia filo o

per la medesima cavità de'polmoni, si raccoglie in un tronco, col quale

minutezza, e vedemmo che dalla bocca si parte un canaletto, il quale camminando

il corpo. viani, 14-275: quando si vorrà, attraverso i secoli, studiare

piante. targioni tozzetti, 12-7-338: si potrebbe misurare la quantità del liquido che

. sono le arterie della città che si farà. tombari, 3-216: camminavano

arteriuzza. bencivenni [crusca]: si vede ancora nelle più piccole arteriuzze

arteriale, agg. disus. che si riferisce all'arteria; che è proprio

dei vasi venosi e arteriosi (quale si verifica nel morbo di biirger).

vol. I Pag.710 - Da ARTERIOSCLEROSI a ARTICOLATO (19 risultati)

per la medesima cavità de'polmoni, si raccoglie in un tronco, col quale

, agg. pozzo artesiano: pozzo che si ottiene forando e trivellando il suolo

il cielo due punti, sopra e quali si volge, e questi si chiamono poli

sopra e quali si volge, e questi si chiamono poli, dei quali uno è

sfere armiilari. carletti, 257: si dette fondo a middelborgo, città in

nel firmamento alle costellazioni dell'orse, si chiama polo artico, settentrionale, boreale,

terre continentali), o a esso si riferisce. -più genericamente ancora: terre

ancora: terre e mari, che si trovano a nord dell'equatore. ariosto

, 3-606: anco la madre vi si vede residente in catedra, ornata di tre-

giusti, i-405: gli articolai (dacché si fa mestiere di tutto mi vien fatto

. articolare1, agg. che si riferisce, che è proprio di un'

difficoltà due dita della mano sinistra su cui si vibrò un'involontaria martellata. 2

, / lo motor primo a lui si volge lieto. buti, 2-603 [purg

ad ogni forma arrendevole e per ogni verso si è..., vennegli fatto

le dita d'esse mani, et se si tratta a centinaia o a migliaia già

tratta a centinaia o a migliaia già si sa che ogni dito vuole dire cento o

d'oro. 3. che si può articolare, che ha libertà di movimenti

minuta sensazione il suono e il segno si differenziavano, articolati e lievi come ombre

e non articulata voce, la immaginazione nostra si accomoda quella tale voce a quello che

vol. I Pag.711 - Da ARTICOLATO a ARTICOLO (23 risultati)

mimico) che per esprimere un concetto si serve di segni fonici, coordinati mediante

varchi, v-66: delle lingue alcune si possono scrivere, e queste chiameremo articolate-

e queste chiameremo articolate-, e alcune non si possono scrivere, e queste chiameremo non

articolata: la parola, in quanto la si può analizzare in elementi fonici, in

] articolate e distinte, le quali si possono scrivere come le voci umane. buommattei

. anat. punto in cui due ossa si toccano e sono unite tra loro.

mossa l'estremità del gambo del martello si sollevava. viani, 14-298: la gotta

sollevava. viani, 14-298: la gotta si cura tappando la bocca. ma la

que'popoli fra'quali è adoperata, si può dire ch'essa non sia altro,

giornali è ammesso dalla nuova crusca, non si vede perché debba rifiutarsi la voce articolista

-distinguiamo -risponde l'articolista. e quando si comincia col distinguiamo, non si distingue

quando si comincia col distinguiamo, non si distingue più niente. cardarelli, 6-71:

quale egli è posto primieramente, tale si mantiene con tutte le voci dove e'

mantiene con tutte le voci dove e'si trova. varchi, v-142: i provenzali

o la contezza di essa cosa, che si viene a nomar da noi, e

scrittura separata. montecuccoli, 2-234: si riconfermò la pace col turco, e

riconfermò la pace col turco, e si comprese fra gli articoli, che nessuno degli

poteva fare un primo articolo nel quale si dicesse che d'ora in avanti soltanto

fondamentali della nova dottrina, e quelli si condannassero. galileo, 990: io crederei

tutti gli altri articoli de la fede, si debba prender da'pontefici romani. sarpi

. qualsiasi opinione o affermazione in cui si crede fermamente e ciecamente. - spesso

baretti, i-70: poco male è se si è perduta una lettera, il più

g. villani, 9-311: [si pubblicò] il processo e scomunica fatta

vol. I Pag.712 - Da ARTIERE a ARTIFICIALE (21 risultati)

fra un allarme di voci; in essi si leggevano articoli fantasiosi, astratti, pieni

specializzato non è difficile come sembra. si seguono le riviste straniere, si traducono

. si seguono le riviste straniere, si traducono certi articoli... e un

: l'articolo di fondo in molti casi si potrebbe definire come la linea in geometria

ugolini, 43: articolo: malamente si usa da molti questa voce per significare

la quale, essendo genericissima, mal si potrebbe rendere con voci particolari. se

punto di morte; il momento in cui si acquista la certezza morale delfimminenza del trapasso

: mi trema il polso e mi si saldano le coste; mi s'assottigliano

scambievole bollore de'due fluidi acidi e salsi si fa negli articoli debilitati, nasce la

così ricca e così mirabil dovizia di cose si porta la sublime anatomia all'alta impresa

sotto di essa co'suoi strumenti separatori si fa strada fra fibra e fibra de'più

l'arti e'magisteri che in cittadi si fanno, come fabbri e drappieri e li

clienti e senza cielo di napoli, si senta qualcosa come un grande artista!

artificiale, cioè quello spazio il qual si contiene tra il levare del sole, e

ma artificiale. varchi, 13-56: si nega che l'oro artificiale e dei veri

. e. danti, 1-10: si chiama giorno artificiale quello spazio di tempo

de l'artificiali, de le quali si figura e quasi dipinge l'intelletto umano:

[concento] più sonoro senza fallo si può fare con instrumenti artificiali, per

): qualche parola... gli si faceva sentire, come lo scoppio d'

come lo scoppio d'un razzo più forte si fa sentire nell'immenso scoppiettio d'un

di luci. papini, 8-319: si dice davvero ch'io fui un fuoco di

vol. I Pag.713 - Da ARTIFICIALITÀ a ARTIFICIO (29 risultati)

il sostegno di ogni senso e pensiero che si chiama natura. artificialménte (artifizialménte

i-474: avegnaché naturalmente né artificialmente non si possa esprimere per nostro parlare tanta moltitudine

el quale è mezzo naturale: e questo si fa artifizialmente, ché si fa d'

e questo si fa artifizialmente, ché si fa d'azzurro della magna, e questo

fa d'azzurro della magna, e questo si chiama verde azzurro. magalotti,

artifizialmente comprimendola [l'aria], si pensò di vedere qual variazione facesse l'

a dovere onde venga fuori benigno, si salva loro sovente la vita e la

ideale senza riuscire a trovarlo. perciò si divertiva a crearselo artificialmente e viveva quindi

artificiatamente, che quando era serrato non si vedeva veruna commettitura. bottari, 4-38:

queste materie... prendano fuoco, si è arrivato a farlo vedere artifiziatamente

41: rosso è un color che si chiama lacca, la quale è color artifiziato

descendere, con ferri, che dalla nave si gettassero a basso, sconvolgere i vascelli

menzione della col. fior., si potesse ritrovare, e che ella fusse

assottigliato, e falsificato, che malvolentieri si può più affermare di cosa alcuna.

lo quale, a piacimento artificiato, si transmuta. boccaccio, dee.,

: in una cassa artificiata a suo modo si fece portare non solamente nella casa,

lo specchio, che è bene arteficiato, si vede l'uomo e ogni cosa più

scrivere, che è pensato parlare, si può i dovuti artifici aggiugnere. della

raro. bùgnole sale, iv-180: se si disciplinan gli ori co'martelli, se

disciplinan gli ori co'martelli, se si struggono le gemme con l'aceto, se

struggono le gemme con l'aceto, se si calcan sopra i pavimenti i monti,

sopra i pavimenti i monti, se si numeran co'piatti sulle mense i climi

umane, anzi tutte le cose di cui si può ragionare in un poema; l'

un poema; l'artifizio, dico, si stende anch'esso a tutti questi oggetti

un artifizio dei tempi, e se non si poteva raggiungerlo con ciprie ed unguenti,

con ciprie ed unguenti,... si ricorreva all'azione dei purganti. baldini

ii-8: vassalli, parenti, colleghi si guadagnò con vari artifizi. tasso,

cortigiani, l'artificio de'quali tutto si consuma nell'ingannare. bùgnole sale, iv-197

e varietà delle decorazioni... si credette supplire con una regolarità maggiore nel

vol. I Pag.714 - Da ARTIFICIOSAMENTE a ARTIGIANATO (24 risultati)

essi più adoperare nell'arte loro non si potessero, tagliarono le mani destre;

. g. villani, 5-29: si dice che per gufi che nelle bocche

ad essere libero, perché il cittadino che si dà alla patria viene dalla medesima garantito

del giorno, per tutta la notte si ode lo sparo di fuochi d'arti-

d'arti- fizio, che dai balconi si gettano su la via, non importa

d'artifizio. verga, i-94: si vide un fuoco d'artifizio di faville

faville, a guisa dei razzi che si sparano per la festa della madonna.

croce, ii-9-114: lumi che splendono e si spengono l'uno dopo l'altro e

tenendosi che ella era; artificiosamente movendogli si guardava dintorno, e prestamente conosceva chi

., 9-20: 'l detto beveraggio si metta in un corno di bue, tenendo

composto e congegnato, tanto più facilmente si disordina e sconcerta. galileo, 3-1-233:

cervo] e le più grosse che si sien mai vedute, se però non son

son fatte artifiziosamente, son quelle che si conservano in francia nella città d'am-

, 6-7-248: noi dubitiamo che ciò che si fa, si faccia dal canto de'

dubitiamo che ciò che si fa, si faccia dal canto de'pisani artificiosamente per acquistar

il giuoco, che tanto più artifiziosamente si fa, quanto meno a l'arbitrio de

la mondana artificiositade stabile e incor- rutta si serva. buti, 2-206: non ti

più nascosta, altrettanto chiaro e spedito si richiede l'accorgimento... in chi

, vi reca suso argomenti secondo che si conviene, e questo è in dialettica

non è artificiale è quella nella quale si recano argomenti pur per altoritade, sì

, paragonate insieme in quel modo che si paragonano le statue... e taltre

di mani. baldinucci, 1-18: molto si rallegrò in veder l'opere dell'artificioso

i-23: [mentre l'uomo] si allontanava da quella puerizia in cui tutto

inganno. marcellino, 2-91: acciò si levasse via gli artificiosi sermoni dove,

vol. I Pag.715 - Da ARTIGIANELLI a ARTIGLIERIA (24 risultati)

plur. m. -chi). che si riferisce agli artigiani, che è proprio

riso, la via lodevole e sicura si è quella di ben rappresentare nel più eminente

età di tredici anni, che non si hanno i nostri uomini a quella di

: le arti naturalmente e gli artigiani si stabiliranno dove lo smercio delle opere loro

stabiliranno dove lo smercio delle opere loro si renda più facile, e li trasporti più

pianto, / che rechi? italia che si fa? l'artiglia / l'aquila

artigliati, come veggiamo che a'dragoni si dipingono. d'annunzio, iii-2-75:

? pirandello, 5-31: così seduto, si torturava le gambe, le braccia,

tal'arte, sicché egli bisogni che si rimetta in tutto nelle mani di detti artiglieri

); complesso delle bocche da fuoco che si trovano in un dato territorio o in

servono a chi offende e a chi si difende. bembo, 5-172: del

le muraglie. galileo, 4-1-141: si è trovata l'artiglieria, strumento da guerra

della fiamma senza interposizion di tempo, si conduce a gli occhi nostri. marino

, che passano migliaia d'anni et si può senz'alcun dubbio credere che tu te

metta sotto a'piè di giuda; e si può dire della artiglieria ciò che disse

terrore. l'artiglieria nemica li abbatteva mentre si allontanavano. viani, 14-48: gli

e d'ora in ora il fuoco si spostava e progrediva. stufiarich, 2-93:

era al sicuro: dietro di essa si elevava un terrapieno naturale che la defilava

artiglieria in munizioni. carletti, 244: si levò su il maestro della nostra nave

sua natura apollinea, dopo colazione, si traduceva a volte nella calma fermissima dell'

; artiglieria da campagna: a volte si spampanava nella trucu- lenza allegra, del

artiglieria da muro,... si rimbarcarono. dizionario militare [1847]

da muraglia o murale chiamasi quella che si adopera a difendere e ad attaccare le

.., la più minuta che si usi oggi giorno: essa viene trasportata

vol. I Pag.716 - Da ARTIGLIO a ARTO (12 risultati)

, che le fanterie e l'artiglierie si ritrassono in prato per a firenze.

palazzeschi, 4-135: la cosa più stupefacente si è che..., davanti

egli stavano mansueti, non altrimenti che si stieno le colombe sotto i roncigliati artigli.

senza zanne, e che pure non si sentisse inclinazione d'esser divorato. idem

comparve nel cielo sopra la città; si aprì poi lentamente ad artiglio e così

. chiose sopra dante, 1-105: si dipingono [le arpie] co'piedi

in mezzo delle due, la quale si chiama la mezzana. luca pulci, 1-98

croce, i-3-173: all'artista non si domanda né sistema filosofico né notizie di

di fatto (se cose di questo genere si trovano nella sua opera, vi sono

ii-320: all'immagine lucida l'artista si rivela inetto, mentre il suo io

). che è proprio, che si riferisce all'arte, all'artista; fatto

il pavimento sotto il piede, e si guardava l'arto malato come una macchina che

vol. I Pag.717 - Da ARTO a ARUSPICINA (13 risultati)

carro, che credi, momo, che si debba fare? salvini, 3-28:

, 16-ix-138: stimo necessario, che egli si renda obbediente a credere, che non

m. -ci). medie. che si riferisce all'artrite, che è proprio

. 2. figur. che si muove con difficoltà, con fatica.

e. cecchi, 6-247: la salmodia si mise in moto lentamente, come un

. baldini, i-414: il glorioso artritico si levò sulle stampelle a giurare fedeltà

chitina): sostanza azotata che si secerne dalla pelle (dapprima molle, può

del cervo] non concepe se non si leva una stella, ch'è chiamata arturo

: e parevagli che il freddo arturo si volesse attuffare nelle salate onde, e la

essere piantati, come il ciriegio che si pianti dall'occaso dell'arturo sin alla

2-16: dal tetto della casa, si può vedere la figura dell'isola,

. leopardi, ii-996: [catone] si meravigliava come l'uno aruspice scontrandosi coll'

come l'uno aruspice scontrandosi coll'altro si tenesse dal ridere. d'annunzio,

vol. I Pag.718 - Da ARUSPICIO a ASAUDIRE (21 risultati)

, che sono offerti a'demonii, si chiama aruspicio. = voce dotta

lo peccato sconta; / ca, si 'l nemico s'apponta, non aia che

, 44: giallo è un colore che si chiama arzica: il quale colore

partenga di lavorare di questo colore si è a'miniatori, e usasi

r. borghini, 1-166: si trova un altro giallo detto arzica, il

ghiribizzare, fantasticare, girandolare e arzigogolare si dicono di coloro i quali si stillano il

arzigogolare si dicono di coloro i quali si stillano il cervello, pensano a ghiribizzi

su per i tribunali tante volte arzigògolano e si vuotano il cervello a capire come mai

provare l'innocenza; arzigogolando sottilissimamente, si giovava di tutti gli espedienti della dialettica

e suggestive parole, su cui tanto si è arzigogolato, san paolo: « tutto

. gadda, 3-65: quell'arzigogolato castello si riempì d'una turba di inquilini occasionali

18-3-239: il quale baccio, che si sarebbe appiccato, come si suol dire

baccio, che si sarebbe appiccato, come si suol dire, alle funi del cielo

bindoli. algarotti, 1-233: non si rifina di volerla tuttavia abbellire [la

se riandando le cose vecchie, mi si riaccende qualche favilla nella testa. conciliatore

e più complicato [dell'almanaccone]; si dice d'uno che, se gli

: ma il mare, sebbene arzillo, si manteneva costante con certe ondettine che non

fortemente aromatico e di sapore bruciante, si ricava un olio essenziale che ha proprietà

un poco d'asaro trito con vino si vuole infondere in tutte le vette dell'arbore

], i-49: non pare che si faccia oggi differenza nelle speziane dall'asaro

universalmente per tutta italia, l'asaro si chiama baccarà. domenichi [plinio],

vol. I Pag.719 - Da ASBERGO a ASCENDENTE (19 risultati)

di cesare, 175: li dardi si ficcavano nel buono asbergo, e co l'

con d-privat.): 4 che non si spegne mai, inestinguibile. cfr.

da inalazione di polvere di amianto, si manifesta particolarmente con presenza negli alveoli,

mani sporche; le larve schiudono e si sviluppano nell'intestino dove depongono le uova

, che, emesse con le feci, si sviluppano nell'acqua o nella terra umida

vermi. targioni tozzetti, 8-86: si son veduti in ogni genere di persone venir

531): un bubbone che gli si scoprì sotto un'ascella, mise chi lo

giorno morì. tommaseo, 1-176: si stringe nelle spalle con le mani sotto

omeri da un semplice nastro, e si scorgevano sotto le ascelle due ciuffi rossastri.

all'ascella. dessi, 7-92: si aprì la blusa, e passando la mano

la sua ascella, e mente si annichila. idem, 4-1-114: quando il

la inclinazione al contrario moto, si ricercherà maggiore giornata a stare in

ojetti, ii-759: sai come si chiamano questi altri germogli più piccini,

più piccini, all'ascella delle foglie? si chiamano femminelle. govoni, 2-142:

. 2. dir. che si riferisce agli ascendenti, che deriva dagli

. galileo, 389: ciò non si può affermare, se prima non si

si può affermare, se prima non si suppone che 'l centro della terra, dal

simile ascendente. baldinucci, 175: si divide l'arteria magna in tronco ascendente

bot. ramo, pianta ascendente: che si sviluppa orizzontalmente al principio, per poi

vol. I Pag.720 - Da ASCENDENTE a ASCENDERE (20 risultati)

per la pignatta. torbery] si reca da giovanna onde scuotere la sua virtù

al suo stipite. più strettamente si dicono ascendenti quelli zeschi, 4-211

libro di similitudini [crusca]: si noverano molti uomini 2. disus

e nella sommità del deferente nel celestiale cui si valgono gli alianti nel volo a vela.

spirito ch'at in qual si voglia ora proposta l'ascendente e le altre

undici tende, / pria che si penta, l'orlo della vita, /

grado del sole. bruno, 104: si dimora e qua su non ascende

nimo fiorentino, iii-161: si è da sapere che... di

. figur. autorevole influenza morale (che si inaccessibil via. galileo, 549:

: se abbruciando alcuna lagrima d'incenso si farà un poco di fumo, vedrassi ascenesercita

iv-186: può anche credere che il fumo si ascendente sopra il governo, anco temporale

dei cortigiani, / dei maggiori disordini che si possa fare in questo mediche mormoràr dell'

ascendendo dai porticati alla scalea, mi si aprì la fuga delle sale meravigliose.

di sole... la nuvola si fa gloriosa ed ascende. viani, 14-359

italia ascendono allo sperone d'appennino dove si venera lo scheletro di san pellegrino.

a dio. d'annunzio, iv-2-78: si metteva a laudare gesù con una elevazione

dei monti! -di nave che si diriga verso la terra. leopardi,

le quali oggidì in mano degli uomini si ritrovano, mostrano che non senza meriti ascendessero

bue. varchi, 23-252: non si va all'incontro con quella medesima parte

. b. croce, ii-13-45: eppure si ode risonare l'esortazione e il comandamento

vol. I Pag.721 - Da ASCENDIMENTO a ASCESA (26 risultati)

bettola, 262: le sue rendite si fanno ascendere intorno a un mezzo milione di

22 (374): volle che si stimasse a quanto poteva ascendere il suo

1827 (374): volle che si stimasse quanto poteva importare la spesa di

: un altro ramo di esportazione che si fa ascendere da diciotto a venti milioni

un continuo ascendere..., come si poteva raggiungere se non con la profusione

. cavalca, 9-3: orazione si è ascendimento d'intelletto in dio

averani, 1-1-125: in tre maniere si perviene alla cognizione di dio:

donna viene talora in porta, par che si veggia l'ascensa ne la città di

erano questi i cardini incrollabili su cui si reggeva l'antico mondo ellenico nel suo

galileo, 3-3-32: queste disugualità ascensionali si fanno maggiori secondo che la sfera più

la differenza ascensionale alla ascensione retta, si ha l'obliqua. = deriv

un diletto così vivo, ch'egli si fermò un istante, sul primo pianerottolo,

erba molle disfavillante al mattino le allodole si partivano subitamente cantando con un'ascensione vertiginosa

le quattro quarte del zodiaco, che si cominciano da quattro punti, cioè da

tutti, poi, per virtù propria, si innalzò nell'aria e disparve (la

dell'asensióne, a dì 18 maggio, si partirono sei ambasciadori di firenze. alfieri

la festa dell'ascensione, nei campi verdi si vedevano i pennacchi rossi dei carabinieri e

i rumori e le voci; ci si addormenta così, durante una settimana,

, per virtù del fuoco, raffreddata si raccoglie e goccia. 2.

bibbia volgar., vi-61: mensa si fece salomone del legno di libano.

l'ascensore / a i fianchi la si annoda, e vi s'attiene / colle

ai cancelli dei vari piani (un tempo si usava l'ascensore idraulico, la cui

motrice era ricavata dall'acqua). si chiama montacarico o montacarichi l'analogo

quasi tutta pianura; perché, se ben si sale e si scende spesso, le

; perché, se ben si sale e si scende spesso, le ascese e le

cui è disceso, in qualunque maniera si faccia la discesa e l'ascesa.

vol. I Pag.722 - Da ASCESI a ASCIA (21 risultati)

nella terra, dove ripigliando radice, si ergevano di nuovo, ovunque erano ascese

infiorati. ungaretti, i-82: la vita si vuota / in diafana ascesa / di

. metodo ed esperienza del credente che si propone di conseguire (sempre con l'aiuto

panzini, ii-273: l'arciprete si avvide che serafino non aveva altro che

minerà, per virtù del fuoco, raffreddata si raccoglie e goccia. campanella, 2-249

(per infiammazione). gli ascessi si distinguono secondo la loro sede: ascessi

determinata parte del corpo, la verità si è nondimeno, che per nome di ascesso

. (plur. -i). chi si sforza di raggiungere la perfezione cristiana con

, sm. letter. luogo in cui si ritira chi vuole condurre vita ascetica.

fa parte della teologia: e dapprima si è chiamata teologia ascètica).

plur. m. -ci). che si ispira, appartiene all'esperienza dell'asceta

morale. nella storia dei suoi inizi si avverte la presenza di una ispirazione ascetica

di impresario, come un monaco di romitaggio si vota alla meditazione di dio.

ascetica teologia. manzoni, 153: si possono francamente chiamare in testimonio tutte l'

1-186: allora guardandoli [i monti] si partecipa dell'ascetismo proprio dei luoghi alti

di cesare, 191: un pesce che si chiama aschi, che sa arrestare le

la fanciulla, come tra le donne si suole, le matrone meravigliose e le giovani

. viani, 19-403: la carovana si ripose in cammino lavorando aspramente d'ascia

nel medesimo modo che i lavori di legno si cominciano e si dirozzano coll'asce,

i lavori di legno si cominciano e si dirozzano coll'asce, e si finiscono poi

e si dirozzano coll'asce, e si finiscono poi colla pialla. viani,

vol. I Pag.723 - Da ASCIALE a ASCIUGAMANO (27 risultati)

a luna cattiva e credo che ci si vedrà sempre che ha sofferto di rachitide.

avanti di ricollocarsi ai loro luoghi, si facessero ben piallare ed asciare dalla parte

ottavo di braccio,... e si potrà più agevolmente più d'una volta

la funzione di catturare gli animali che si posano sulle foglie e digerirli).

talvolta le piante, per cui le foglie si trasformano in ascidii. ascio

medesimi [abitatori della zona torrida] si dicono anche ascii, perché in quel giorno

. impunito. ariosto, 11-76: si dimostrò di questo amor contento, /

. lorenzo de'medici, 5-8: non si sa- zioron ben asciolvere, / volson

: siccome son diversi li pasti che si fanno in firenze, così son diversi li

così son diversi li nomi che loro si danno. il primo mangiare, che si

si danno. il primo mangiare, che si fa fra l'alba e il mezzo

l'alba e il mezzo giorno, si chiama asciolvere, ed alle volte colazione

nostra lingua, significano quel mangiare che si fa avanti desinare, chiamato colazione.

: fece un boccone d'asciolvere, e si ripose in cammino. di giacomo,

cammino. di giacomo, i-411: si mise a mangiare voracemente. e io

prima volta. panzini, i-143: si era fatto un piccolo asciolvere in una

752: un'altra anima peccatora piomba e si frange, qual uovo, nel tegamino

cinquanta ducati sono uno asciolvere, come si dice, e da spendergli in una malattia

. idem, 11-100: il manigoldo si facea già assolvere / al duca astolfo

il digiuno) *: la voce si diffuse dall'ambiente ecclesiastico. sulla forma

negativa nell'altro caso). analogamente si definisce l'ascissa di un punto di

, e nelle cavità dell'abdomine, si scarichi di esso siero e così ne

siero nella cavità del ventre inferiore, si fa l'idropisia ascite. a. cocchi

un otre '; la voce si è diffusa nella medicina attraverso i trattati di

e provvisorio rispetto a ciò a cui si aggiunge. galileo, 3-4-350:

signor sarsi, onde avvenga che venere si circonda sì fattamente di questi raggi ascitizi

commovente, che molti di noi si trovarono, dopo anni e anni d'asciugaggine

vol. I Pag.724 - Da ASCIUGAMENTO a ASCIUTTO (28 risultati)

: di colpo riaprì i due rubinetti, si sciacquò, sgocciolò le dita,

240: e perché questa fanciulla quando si lavava non si voleva asciugare a tovaglia,

perché questa fanciulla quando si lavava non si voleva asciugare a tovaglia, dissele la

verga, i-127: di tanto in tanto si asciugava il freddo sudore che le bagnava

sui cui peli le goccie violette del vino si mescolavano alle goccie argentee del grasso.

gustano ancor l'ultimo sorso, / si asciugano i baffi / dando alle gocciole

gocciole gentili schiaffi. palazzeschi, 4-181: si asciugava percorrendosi e percuotendosi in tutti i

tombari, 1-244: la signora sindachessa si asciugava le lacrime con la cocca della bandiera

. banti, 6-97: le sorveglianti si riposavano sulle panche, si asciugavano il

: le sorveglianti si riposavano sulle panche, si asciugavano il sudore e si facevan vento

panche, si asciugavano il sudore e si facevan vento coi fazzoletti. 2

novi albori / al sol che già si leva, / le fresche brine intepedita asciughi

/... / rapido il tempo si dilegua e sgombra, / cangia il

, xii-3-251: l'aliga... si asciuga e secca, divenendo leggerissima e

: attraversai un rorido cortiletto in cui si asciugavano indumenti e panni usciti dal bagno

ammucchiate, che prende la pioggia / e si asciuga nel sole e non dà un

... / infin là 've si rende per ristoro / di quel che 'l

loro, / virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia.

. essuyer (nella forma ital. si è sovrapposto il prefisso ad);

paoletti, 1-1-312: quindi sopra dei canicci si espongono al sole, e vi si

si espongono al sole, e vi si tengono fin tanto che non si trovano

e vi si tengono fin tanto che non si trovano perfettamente asciugati. 2

o sono i bruchi; e non si è mai al sicuro. =

dei dieci di balia, 14-56: qui si biasima molte volte chi scrive troppo asciuttamente

: non avendo panni di che mutarsi, si nudava nel canto del fuoco e si

si nudava nel canto del fuoco e si faceva asciuttare pelle e vestimenta dalle

in lato asciutto,... e si pongono... in luogo alto

vi crescono le piante, come poco si vedono nella terra di toscana, asciutta

vol. I Pag.725 - Da ASCIUTTO a ASCIUTTO (22 risultati)

non fa frutto; / e tal si mostra asciutto, ond'altri coglie. tasso

anno,... ancorché vendemmiate si sieno asciuttissime, si sono con tutto questo

. ancorché vendemmiate si sieno asciuttissime, si sono con tutto questo trovate abbondantissime di

quel l'anno nel quale si saranno vedute molte comete e grandi,

/ l'anno, dai ghiacci viepiù si solve / copia di rivi a ristorarlo.

pensieri a riva / che foglia verde non si truovi in lauro; / quando avrò

su quel senso di misteriosa protezione, si ruppe un singhiozzo rapido e asciutto.

. palazzeschi, 3-243: si incominciava con la minestra n brodo.

dava la sua mezza cipolla, e si contentava di mangiarsi il pane asciutto,

di mangiarsi il pane asciutto, e si stringeva nelle spalle, aggiungendo: -io ci

elastica porgeva gli strumenti del corpo quali si convenivano ad uno spirito turbolento ed operoso

al postutto. segneri, ii-31: quegli si duole, che la predica è asciutta

asciutti, cioè cirimoniosi che non si appiccano. manzoni, pr. sp.

6-45: dei quali [scrittori] non si può trovare cosa più secca e più

della ragione, e delle scienze che si chiamano esatte. idem, iii- 54

, 1-64: chi vive spiritualmente non si maravigli se alcuna volta rimane colla mente asciutta

asciutto è rodomonte, / che giunto si sentì su le ber tresche. idem,

. l. albizi, i-io: si potrebbe fare avanti che si voltasse l'

, i-io: si potrebbe fare avanti che si voltasse l'acqua, per manco spesa

fallire, non ottenere ciò a cui si aspira. mariani, xx-x-255: -die

in miseria. segneri, iii-1-59: si conobbe giobbe per un fino amator del

, 6-22: i cavoli... si possono adacquare in

vol. I Pag.726 - Da ASCIUTTORE a ASCOLTARE (29 risultati)

settimana; e a casa, non si aveva che... il tetto sotto

.. il tetto sotto cui ci si riparava. 16. avv.

2-102: marina rispose asciutto che non si occupava di greco. viani, 14-412

» rispose asciutto..., « si dividono le pere e le mele,

le pere e le mele, non si dividono le idee ». pavese, 12

adacquare da prima. trinci, 1-155: si replichi di nuovo la medesima annacquatura,

e il terriccio pativa d'arsione, si sfarinava in una cenere limosa, si disfaceva

, si sfarinava in una cenere limosa, si disfaceva nell'atrocità dell'asciuttore. pea

, secchezza. alvaro, 9-208: si vedevano operai che sterravano, trasportavano camole

operai che sterravano, trasportavano camole, si lanciavano i mattoni da un carro..

mattoni da un carro... si sentiva l'asciuttura delle mani che coglievano a

ne i quali sono le fiondi, che si rassembrano all'edera, ma lunghette;

il suo fiore odore grave; il seme si rassembra a quello della securidica.

il suono de'nostri piccioli versi, non si può per conto niuno mettere in confronto

tra cui vasclepias fruticosa, di cui si utilizzano come fibre tessili i peli che

clava, tubolosa o sferica, ove si contengono le ascospore: sporangio (caratteristico

. famiglia di funghi ascomiceti, che si sviluppano sugli escrementi di animali erbivori.

tenessero guardie fuori de'fossi discosto, come si usa oggi, le quali chiamano ascolte

). ascoltàbile, agg. che si può ascoltare, percepibile. onofri,

di denudarti / dal tuo corpo impassibile si sposa / musicalmente alle ascoltabili arti /

ant. l'ascoltare; ciò che si ascolta. salvini, 39-vi-177:

salvini, 39-vi-177: di tutto ciò che si vede, di tutto ciò che si

si vede, di tutto ciò che si ascolta, e di spettacoli e di ascoltamenti

ascoltaménto puerile,... placido si presenti alla filosofia. ascoltante (

suo cuore quella persona, come ancor si fa negli 'a parte '. bar

idem, inf., 9-4: attento si fermò, com'uom ch'ascolta.

e fattosi tacitamente vicino all'uscio, si mise ad ascoltare chi fosse quegli col

piccola battuta / venia di là. si mise anche una volta / lo scapolare

/ nella tenda dei suoi / dove si ascolta la cantilena / del corano / gustando

vol. I Pag.727 - Da ASCOLTATO a ASCONDERE (17 risultati)

né risoluta a questo o a quel si volta. della casa, 593: e

7. rifl. mostrare, mentre si parla, di udire con compiacenza le

1-216: e chi sarà quella che si levi un velo di testa, e donilo

quali [cose], chenti che elle si sieno, e nuocer e giovar

giusti, iv-221): quando così si parla dalla cattedra di un ateneo,

in cui l'anima del solitario ascoltatore si oblia e si perde. bontempelli, 6-139

anima del solitario ascoltatore si oblia e si perde. bontempelli, 6-139: l'abate

nesi, avendo cura che la propria voce si incanalasse il più possibile nel timpano dell'

i polmoni e il cuore) di cui si vogliono avvertire gli eventuali sintomi, per

: mi tesi in ascolto, il soffio si ripetè due volte: credo che il

quel volto, / solo nella memoria che si sfolla, / non far del grande

dei bastimenti al largo e delle coste si rimane in ascolto, per determinate ore

quando sono stati sentiti leggere dal maestro, si dicono ascolti, e s'intendono licenziati

maestri ascondono i difetti loro coi libri che si gli fanno, come ascondi tu le

61: amor ed ira non si puot'ascondere. galileo, 613: io

ginebri e faggi e platani ed abeti / si condensan così ch'ordiscon molti / labirinti

figlio, perché t'ascondi dal petto o'si lattato? dante,

vol. I Pag.728 - Da ASCONDIGLIO a ASCRIVERE (24 risultati)

sia cosa che per gli atti esteriori si possa quello che nel core si asconde

esteriori si possa quello che nel core si asconde comprendere? machiavelli, 876: [

uomo s'asconda, ascondersi, come si legge di cristo e di san pagolo.

ii-305: che menzogne, che contese non si odono colà dentro [nelle botteghe]

che ingiustizie, che frodi non vi si ascondono? manzoni, 17: né tacerò

come dice il profeta: non è chi si asconda né asconder possa da el divin

a nascondere il grano sotterra, non si sopprime, ma si moltiplica, e dopo

sotterra, non si sopprime, ma si moltiplica, e dopo quel breve ascon-

valle, che dal mio sogno ancor si intitula. g. m. cecchi,

cui ha bisogno. è molto instabile e si decompone facilmente alla luce e al calore

un'altra sarebbe morta ne'cenci, e si sarebbe fatta ascorgere. =

e ben che febo co'suoi cavalli si tuffasse nelle onde d'esperia, non

ancóra, e mezzo ascosa / quanto si mostra men, tanto è più bella.

te, non altrui; che non si cela / vero amore alla terra. carducci

rammemorando posa, / ed una vision si disprigiona / che mi dormì nel cuor

non è alcuna cosa occulta, che non si manifesti; e non è alcuna cosa

condizione servile: il colono forestiero che si iscriveva nel registro di un fondo,

dulie celle [cmsca]: né però si deono il servo, né l'ascrittizio

inquilini, e uomini di qualunque genere si sieno. pascoli, 1039: uomini

né scrivere, /... / si voller tutte all'accademia ascrivere. parini

che tutti gli uomini atti alle armi si ascrivessero all'esercito. manzoni, pr.

., 21 (362): si mise [lucia] la corona intorno al

lor vita dissoluta è lor rimproverata, si fanno beffe e ridonsi di chi lor ne

chi lor ne parla, e quasi si ascrivono i vicii a laude. bandello,

vol. I Pag.729 - Da ASCRIVIBILE a ASFISSIANTE (20 risultati)

di pena si debbono tutti ascrivere alla divina provvidenza.

divina provvidenza. idem, ii-165: si sarebbe in poveri pescatori potuto ascrivere a

oggetto, ed alla forte impressione ascriver si deve l'amor materno. goldoni, iii-

[il balbi] non solo si oppose virilmente a questa ascrizione interes

tutelare la ferita da ogni infezione (e si ottiene con la scrupolosa sterilizzazione delle mani

, fatte per fuggire in gran corsa, si sofferma e si ricorda? ojetti,

fuggire in gran corsa, si sofferma e si ricorda? ojetti, ii-69: ai

fiamma luminosa e abbondante fumo, e si liquefà a modeste temperature (si usa

e si liquefà a modeste temperature (si usa, ridotta a stato bituminoso,

in luogo del bitume di giudea oggi si porta a noi, e che comunemente

e. cecchi, 6-70: i campioni si sgranchiscono volteggiando sull'asfalto, abbozzano acrobazie

: tra l'asfalto ribollente / dove si lascian le pedate / come in una recente

: ogni notte è la liberazione. si guarda i riflessi / dell'asfalto sui

riflessi / dell'asfalto sui corsi che si aprono lucidi al vento. pasolini, 2-81

. / d'etiopia il balan qui si nutrica, / colà di siria il virtuoso

(una superficie riflettente o una lente che si allontanino lievemente dalla forma sferica per

: ci mostrò la merla: la si sarebbe detta morta per asfissia; non

, assunta nel sec. xviii (prima si diceva 'soffocazione '), dal

passar tra le dita il terriccio: vi si può sempre scoprire un gioiello. paolieri

empivano i vagoni di bambagia asfissiante, si udiva tossire. e. cecchi, 6-335

vol. I Pag.730 - Da ASFISSIARE a ASILO (15 risultati)

, e di gas asfissianti ancora non si parlava. sinisgalli, 6-87: non vogliamo

, 6-22: l'aria bagnata dalle stelle si scoteva di rapidi turbini, soffi caldi

amica; bella come un angelo, che si era asfissiata per amore, e l'

degli asfodeli in buona quantità, e si dibatta lungamente con due parti di calcina

che mettono, cotte con l'orzata, si danno con grandissimo vantaggio ai corpi estenuati

intorno moriva la selvaggia primavera sarda: si spogliavano i fiori dell'asfodelo e i

strade. / l'asfodelo letèo vi si dischiude / come lungh'essi i talami

... ne'porti del mediterraneo si facevano altre volte dai vene- zian.

per lo beneficio della sicurezza che vi si manteneva. tasso, 825: lasso!

me non have. galileo, 412: si deve distrugger quell'asilo, quel pritaneo

, quel pritaneo, dove tanto agiatamente si ricoverano tanti studiosi, dove, senza

, col solo rivoltar poche carte, si acquistano tutte le cognizioni della natura?

su per montagne asprissime la selva / si dilata dattorno, e si distende / per

la selva / si dilata dattorno, e si distende / per lungo tratto, a

sp., 29 (500): si risolvette d'andare a chiedere un asilo

vol. I Pag.731 - Da ASIMA a ASINITÀ (14 risultati)

che dava l'immunità a chiunque vi si rifugiasse; franchigia. - anche al fìgur

refugio, ove gran moltitudine di popolo si radunò da tutte le parti delle città vicine

baldelli, 5-3-175: furono i primi che si fabbricarono in atene l'asilo, cioè

, iv-2-1219: quelle città d'asilo dove si rifuggivano gli incolpati senza ragione o oltre

: « asylum, graece templum ad quod si quis confugie- bat nefas erat trahi,

valore dell'incognita,... si suppongano le equazioni liberate dalla asimmetria,

: il volto color melograno... si dilatò in un sorriso assimmetrico ma trionfante

ancora asindeto, cioè scioglimento, perché si pronunziò senza congiunzione. p. segni,

: un legno d'asinelio del tetto si ficcò innanzi all'altare grande, e rimase

per le belle arti, 1-146: si farà il frontespizio in modo, che

, per trista ch'ella fusse, si potè trovar che volesse in presenzia di

re di frigia orna la testa, / si sta nascosta un'asinina cresta. bruno

constituisce gli detti animali, da quella che si trova in tutte le cose. g

un pezzo di zucchero, sul quale si sia lasciata gocciare una goccia di spirito

vol. I Pag.732 - Da ASINO a ASINO (28 risultati)

, e di asinità ancor più, si faceva fare di quando in quando il suo

quale, non dico desiderio, ma stima si potrà avere delle mangiatoie auguste..

asinità de la vii gente onesta / si sgroppi a lavorare. de marchi,

, affine al cavallo, da cui si differenzia per la statura minore (da

e tutto questo è fatto acciò che si impiesse quello che disse il profeta: dite

muore uno asino, della pelle del quale si fa un timpano da far festa.

/ il mulo ancora, e l'asina si vanta / pur anco di veloce e

passar un'asina per strada, subito si discavallò e s'inasinì di nuovo. marino

ii-72: lo sbirro è furioso. si è avventato contro il primo ministro,

il primo ministro, perché quegli non si è risentito. è guerra d'asino

un cardo / rosso e turchino, non si scomodò: / tutto quel chiasso ei

, 265: in sulle prime l'asino si rallegrò tutto d'aver cambiato padrone.

ii-911: e l'asino lasciato libero, si avvoltolava per terra, di qua e

con la terra, e su questa si sdraia, si agita e ride. tozzi

, e su questa si sdraia, si agita e ride. tozzi, ii-336:

., ii-vn-4: chi da la ragione si parte, e usa pur la parte

sacchetti, vi-109: che più di noi si tengono esser belle, / asine brutte

dee essere asino furioso quello che non si può costringere allo amore d'una. idem

volta, venendogli a proposito, non si serva dell'occasione. idem, 548:

da mezzi dottori, peggiori, ben si sa, che gli asini integri.

anche la forma della struttura, e come si suol dire, se sia a schiena

fatto a schiena d'asino, come si suol dire, calando il suolo di qua

venivano poste in capo allo scolaro che si fosse dimostrato particolarmente ignorante); segno

di balaam: che nel racconto biblico si pose miracolosamente a parlare per rimproverare balaam

miracolosamente a parlare per rimproverare balaam che si avviava a maledire gli ebrei.

col coltello ignudo in mano, sì si cessò della via dove andava, e

quali, lasciata la diritta strada, si sono sviati, seguitando la via di balaam

panzini, iv-55: il falso profeta balaam si reca su la fidata asina a maledire

vol. I Pag.733 - Da ASINO a ASINO (27 risultati)

non può vendicarsi con chi vorrebbe, si vendica con chi può. varchi

malispini, 1-401: alla quale proposta si levò il savio cavaliere messer farinata degli

ha costanza nell'agire; di chi si pone a un'attività che non è

trotto d'asino stracco, durano poco, si affligge ognuno e fanne gran rammarichio.

valle e montagne, e ben vi si truova bestie salvatiche, sì come asine

, 7-7: allora l'asino selvatico si può dire che trovasse l'erba per

ostacolo, la difficoltà, su cui si prova il valore di una persona.

per forza la ragione, / e si danno dell'asino e del bue.

asino alla lira: fare cose di cui si è del tutto incapaci. g

sapone. pulci, 27-276: sai che si dice: cinque acque perdute, /

cinque acque perdute, / con che si lava all'asino la testa. l.

varchi, v-18: che se mai si disputò dell'ombra dell'asino,

ogni momento, a chiacchierare con chiunque si incontri; fare l'amore con tutte

asino del pentolaio, che ad ogni uscio si ferma. giusti, ii-113: avvezza

vino e beve l'acqua: chi si dà da fare per gli altri senza ricevere

il carattere di poeta gloriosissimo, non si chiama questo un metter la sella all'

leone: persona dappoco e vile che si finge audace e capace. giusti,

la gente di cuore e di testa non si lasciasse intronare dal raglio dell'asino mascherato

non quando non l'ha: non si apprezza il bene se non quando viene

pulci, 22-118: e fai, come si dice, l'asinelio, / che sempre

non l'ha. -alla prova si scortica l'asino: il valore di

asino: il valore di una persona si riconosce nelle difficoltà. f. d'

'l proverbio, / che alla pruova si scortica l'asino. g. m.

cecchi, 24-6: l'asino / si scortica alla prova. fagiuoli, 1-2-250:

a tene sanza fondo. -alla prova si scortica l'asino. - dammi la mano

asin dà in parete, tal riceve: si dice di chi riceve un'adeguata vendetta

: né è però esente, come egli si crede, dal volgare proverbio il quale

vol. I Pag.734 - Da ASINTOTICO a ASOLO (26 risultati)

voi la gloria de'nemici vinti / si deve. redi, 16-vi-254: ella propone

soma gustavano ghiottamente la semola che loro si imbandisce per regalo nelle gite al mulino

nelle gite al mulino; finito che avevano si mettevano a ragghiare d'allegria, distendendo

leone, e se'asinelio / che mai si vide il più pulito e bello.

. panzini, ii-663: una volta si incapricciò dell'asinelio che la somara aveva

iv-2-308: le donne e i fanciulli si affacciavano... e ammiravano le

di firenze, 29-205: nel verno non si può far conto operare questi asinuzzi;

in cambio di portarmi, / par che si picchi di tenermi appresso.

-leggi asintotiche: non rigorose, che si verificano con tanta maggior approssimazione quanto

con tanta maggior approssimazione quanto più ci si avvicina a condizioni ideali mai realizzate completamente

a toccarla? viviani, vi-174: si descriva l'iperbola fg, il di

. 7ttcoto <; 'che non si incontra ', comp. di d-privat

di gesso per miniare (col quale si prepara la carta su cui deve essere messo

colore d'un gesso, el quale si chiama asiso. idem, 109: se

improvviso del ventricolo sinistro, il sangue si accumula nei vasi del polmone e ostacola

m. -ci). medie. che si riferisce all'asma, che è proprio

. segneri, ii-74: se si potessero unire insieme da un angiolo tutti

passò una pausa durante la quale non si udì che il respiro asmatico [del prete

o dell'un modo o dell'altro si divien tisico, ed asmatico. fagiuoli,

, 6-14: in mezzo a questo si sentì un respiro del notaro, che

occhiello di un abito, dove si aggancia il bottone; occhiello.

che mi tratta come un ragazzo, si capisce anche dalla voce troppo bonaria.

. magalotti, 9-1-89: benissimo si direbbe: pognamoci qui a sedere e

di vento; con la qual parola asolare si esprime mirabilmente quel ricorrere che a volta

che faccia all'amore in qualche strada si dice: egli asola spesso dalla tal parte

volta a volta, e le tende si gonfiavano. ogni àsolo recava nella stanza

vol. I Pag.735 - Da ASOLO a ASPERGILLO (13 risultati)

senz'asolo. lustri, 1-2-110: si osservi che i seccatoi abbian di sopra

di una cornetta. palazzeschi, 3-108: si alzò in piedi ed eseguì un «

nel mare, ed ènne di quello che si genera nei fiumi. landino [plinio

cavalca, 16-4-293: allora la bella domitilla si gittoe prostrata in terra, e

violacea; il rizoma e la radice si usano in farmacia come diuretici.

bollente, e dopo scolati e infarinati si frigghino nella padella. verga, i-

e farlo, più di quello che si fosse, inciprignire, giudicai ben fatto.

loro bronchi o ramificazioni dell'asperarteria vi si aggiravano molti lombricuzzi vivi bianchi sottilissimi.

asperse d'acqua benedetta il cadavere e si partì asciugandosi gli occhi. d'

-rifl. segneri, ii-125: si coperse [acabbo] di cilizio, si

si coperse [acabbo] di cilizio, si asperse di cenere, si macerò con

cilizio, si asperse di cenere, si macerò con digiuni. = voce dotta

voglia alludere a quella facezia, la quale si dice essere stata fatta dal piovan

vol. I Pag.736 - Da ASPERGILLOSI a ASPETTANZA (18 risultati)

vergini. magalotti, 20-99: onde si può dire che quell'aspergine [d'

. salvini, 39-ii-59: per tutto si ravvisa iddio, e certe aspergini,

i-714: ecco di qual aspèrgolo al fin si vaglia [gesù cristo] a mondar

] a mondar tutti i popoli cristiani: si vale della sua fede. idem,

6-90: contr'all'asprità de'capelli si prenda l'acqua delle decozioni del psillo,

beltramelli, iii-97: la pelle le si stirava sulla faccia ogni giorno di più

povertate, / nullo è che cure si no 'n degnetate; / li mei legitimi

dagli spagnuoli. palazzeschi, 3-71: si levò una reticente storiella, di quelle

, 31-78: e come la mia faccia si distese, / posarsi quelle prime creature

d'annunzio, iv-1-1030: il chiaro vino si rovesciò su la mensa, bagnò il

onde i fioretti e l'erbe / si fan vaghe e superbe / e par la

altro che innaffiatoio ed aspersorio / dir si può d'ogni campo. saccenti, 1-2-33

marchi, i-703: quando don serafino si accorse che il lume era spento,

e da due lame mobili laterali che si aprivano per mezzo di una molla.

). aspettàbile1, agg. che si può aspettare, che deve essere in

. libro di sentenze, 1-29: vita si è allegrezza di buoni, tristizia di

iv-2-167: quando l'idolo... si mostrò alfine tra i pilastri del vestibolo

aspettanza, i quali la meraviglia dietro si portano. carducci, 321: un

vol. I Pag.737 - Da ASPETTARE a ASPETTARE (31 risultati)

, 12-54: dunque vostra salute ornai si mova, / e vegna dentro al cor

a lei diterminato, e così mai non si posa. lorenzo de'medici, i-292

temendosi... che i tedeschi che si aspettavano al soccorso suo passassino per il

, ch'io non l'avessi aspettato: si dolse con gli altri che non l'

che segua / la colpa; pria si vendichi. preceda / al misfatto la pena

buoni figliuoli e i cattivi la differenza si riduce a questo, che i buoni aspettano

. verga, i-406: la poveretta non si stancava mai di aspettare che quel giovane

occasione adatta; rinviare in attesa che si verifichino condizioni favorevoli; rimandare il compimento

loro viaggio. machiavelli, 272: si valevano degli uomini nel fiore della loro

7-70: quegli è ben ricco, che si tiene appagato; e quegli è povero

grande ricchezza. lacopone, 3-61: si più favelle, aspèttate un grave disciplino;

d'uom ch'aspetta guerra, / che si provede, e i passi intorno serra

dove futura tristizia infallibile s'aspetta, non si sente. idem, v-258: tu

da uno giudice incapace e imperito non si possono aspettare sentenze rette, così da

pieno di confusione e di ignoranza non si può aspettare... deliberazione prudente o

, 925: credo che in vano si aspetti il ritorno di quelle [macchie solari

adulatori e vili e pronti alla servitù né si può aspettar valore, né fede.

: gli americani, bisogna aspettarselo, si difenderanno con tutta quella pertinaccia e con

aspettava che avesse resistito alla minaccia, si fosse mostrato uomo e re. serra,

buono. buzzati, 4-228: il fornaio si aspettava, come prima ipotesi, che

come prima ipotesi, che il cane si fermasse poco dopo a divorare la pagnotta

: « aspetta: / a costor si vuol essere cortese... ».

la cera sempre aspetta e ad ogni ora si può rimuovere quello che non piace.

. baldinucci, 2-6-384: s'ella si contenta, per oggi tirerò avanti io medesimo

gran desiderio, con pazienza estrema. si dice anche aspettare a bocca aperta.

verrà, di un evento che non si verificherà. -aspettare il messia: attendere

togliersi di impiccio, sperando che tutto si sistemi da solo. -aspettare la palla

: attendere a una difficoltà, dove si possono rivelare qualità e difetti di una

, iii-127: quei mariti che non si rallegrano di continuo con le mogli ne

i piaceri venerei, gli dan licenzia che si procaccino con altri. - qui vi

. bellincioni, 1-43: sai che si dice: chi la fa, l'aspetti

vol. I Pag.738 - Da ASPETTARE a ASPETTO (27 risultati)

faccia, per che l'aspettare poi tempo si perde l'occasione; cosa molto difficile

non venire è cosa da morire. si se farà troppo tardi, non si potrà

si se farà troppo tardi, non si potrà far nulla per questa volta.

ii-518: « intorno al verbo aspettare si può dedurre con verisimiglianza che nel volgare latino

. cicerone volgar., 2-148: non si può concedere che costui parli quelle cose

conclusione che voi avete fatta; e quanto si aspetta alla republica, io credo ch'

in quelle faccende, che non mi si aspettavano. vasari, i-82: appresso

della scultura, dirò come le statue si lavorino, la forma e la proporzione che

lavorino, la forma e la proporzione che si aspetta loro, e quali siano le

guardare il nipote in quella maniera che si conviene ad un principe a chi aspetti un

s. caterina de'ricci, 269: si pigli quel partito si può, acciò

, 269: si pigli quel partito si può, acciò ci possiamo valere di quel

un'aspettativa lacerante di dieci anni che si chiuse in un grido di disgusto e di

lini, 9-18: come la notte che si sta alzati a vegliare un già

: voi non potete immaginare, dicono, si disfa dentro la prima luce. il

, a dispetto dell'arti2. una si speranza che si ha in persona

. una si speranza che si ha in persona, o colo

genti. fioretti, xxi- non si raffreddasse,... mandava fuori il

iv-30 (12-8): molto amaro frutto si matura / sero consolati, perché so,

lungo aspettato. parti più ragguardevoli, che si debbon considerare in un aspettatóre,

da s. c., 16-2-9: si dubita se aspètto1, sm. il vedere

ne andranno a all'alte cose / che si movieno incontr'a noi. idem, par

quelle. m. adriani, 3-1-408: si trovano alcuni mariti, che tazione

: stette tutto il con si contristano all'aspetto di veste vermiglia e di

aspettazione 2. ciò che si presenta alla vista, appare a chi

. bar etti, ii- e leopardo si compose alla aspettazione della morte colla 288:

aspetto barilai contro ogni sua aspettazione non si fece meramalinconico, lungo le strade mangiate

vol. I Pag.739 - Da ASPETTO a ASPIDIOTO (25 risultati)

, iv-2-1168: gli aspetti delle cose gli si stampavano nel dolore, a uno a

civinini, 1-145: troppe fandonie sentimentali si sono dette e scritte sull'aspetto della

(ed esprime il modo in cui si presenta una persona, ciò che ne

veggio che il tuo cuore / non si muta per caso, e che riceve /

. galileo, 988: nella scrittura si trovano molte proposizioni le quali, quanto al

. punto di vista, prospettiva secondo cui si considera uno spettacolo, un oggetto,

. baldinucci, 16: tante volte si mostrano all'occhio de'riguardanti diverse [

baretti, li-m: pensa tu s'egli si vuole sconciare per uno che gli è

11-2: [la pianeta di giove] si trovò nel segno dell'aquario..

linee per le quali [i pianeti] si veggono, appartengono a due punti di

valle,... sì bella, si maravigliosa e strana, che di primo

una certa grazia, e, come si dice, un sangue, che lo faccia

: stando gli allegati in aspetto, non si provvidono... d'avere capitano

da un fumoso lume a petrolio, si grida una sequela di nomi di paesi

paesi e di città lontane; nessuno si move; nessuno risponde. aspettano un

1-78: quando le vette degli olivi si caricano di migna, e'si può stare

degli olivi si caricano di migna, e'si può stare ad aspetto di piena e

orecchia in terra, e l'altra si tura con la coda, sì che non

/ dispari in opra: e di ciascun si gema. boccaccio, v-220: alle

uomo s'adormenta, e così dormendo si muore. innocenzo iv volgar.,

e per non sentire l'incanti colla coda si stopa li orecchi. machiavelli, 859

aspido sordo. segneri, ii-171: si vider tutti venire addosso improvvisamente un esercito

più / furore? idem, iv-2-188: si voltò come un aspide, giallo e

ii-301: guardava la piccola dama come si guarderebbe alcunché di famoso: le caravelle

aspidum intumescere, nullo ictus remedio praeterquam si confestim partes contactae ampu- tentur ».

vol. I Pag.740 - Da ASPIDISTRA a ASPIRAZIONE (25 risultati)

detto anche quebracho, dalla cui corteccia si estrae l'aspidospermina. = voce dotta

a tutte. palazzeschi, 4-158: non si trovava male a star solo, né

. mazzini, ii-159: la gioventù si leva: raggiante, concorde, serrata

le proprie. boine, ii-170: si presentarono allora due aspiranti fra i cap

pellani più giovani e fu scelto quello che si conosceva per meno ligio al prevosto.

di un fotografo in una strada di roma si trovano fotografie di aspiranti attrici, o

aspiravano forte e impallidivano, a qualcuna si infossavano gli occhi per la delizia.

distinte dello stabilimento,... si raccolgono per aspirare acque spolverizzate entro una

acque spolverizzate entro una grotta tufosa ove si scorge ascendere vapore. pavese, i-337

... con un rumore che non si capiva se aspirasse o soffiasse.

solidi polverizzati. paoletti, 1-2-123: si muove a cerniera... quando s'

l'aria dall'interno del tubo, e si slenta quando, seguita l'aspirazione,

. pavese, 137: il mattino / si sarà spalancato in un largo silenzio /

l'hanno vinte nimici e contrari, si debbano con le balene ramaricare. spolverini,

cellini, 2-59 (403): si era cominciato a vedere a quel che loro

dà delle signorie; ognuno, a chi si scrive, le vuole; e non

ginepro] richiese ai due giovani come si chiamasse costui che con tanto ardore aspirava

fonet. che presenta aspirazione, che si pronuncia con aspirazione. salvini,

), agg. fonet. che si pronuncia con aspirazione: consonante il cui

muta. varchi, v-122: si pronunzia... non altramenti che se

depressione. paoletti, 1-2-123: si muove a cerniera... quando s'

l'aria dall'intemo del tubo, e si slenta quando, seguita l'aspirazione,

c. gozzi, ii-167: ella si scagliò impetuosa al mio collo, appressando le

la h] aspirazione gutturale, perché ella si pronunzia dalla gola semplicemente. magalotti,

e, con l'aspirazione gutturale che si trova spesso segnata

vol. I Pag.741 - Da ASPIRINA a ASPRELLA (25 risultati)

che è negativa, se e'vi si mette l'accento circonflesso coll'aspirazione,

07tàtjvó <; 'milza ', perché si credeva servisse alla sua cura.

ii-432: aspo girevole è quello che si fa girare orizzontalmente su di sé mediante

dell'aspo che facevan girare e stridere, si sono alzate, dicendo, a una

., 17 (303): quando si passava da quella casuccia, sempre si

si passava da quella casuccia, sempre si sentiva quell'aspo, che girava,

girava, girava. giacosa, 174: si lambiccano il cervello... a

al suo aspo fatto di legno, si doveranno contrassegnare. giusti, i-376: passa

. asportàbile, agg. che si può asportare, amovibile.

la quale altrove asportare e rapere e perdere si possa. bembo, 5-94: a

di toscana, 8-177: detti libri mai si cavino di cancelleria senz'espress'ordine de'

cancelleria senz'espress'ordine de'magistrati, e si custo- dischino da'donzelli in modo che

: chi per dolci parole gastigato non si corregge, bisogna che più aspramente sia ripreso

più aspramente sia ripreso. con dolore si debbono tagliare i mali che altrimenti sanare

tagliare i mali che altrimenti sanare non si possono. cavalca, 9-256: e così

: quella bocca convulsa, amara, che si scomponeva così aspramente pronunziando le parole

. intelligenza, 148: un vento si levò novello e forte, / che 'l

sì aspramente / che cesar presso si vide a la morte. boccaccio,

morto nella prima schiera, ov'egli si combattea asperamente. tasso, 3-41: e

sproni spessi. sacchetti, 33-69: non si dee... aspreggiare uno peccatore

un altro. alberti, 86: non si curi ad simile el padre, faccendo

lorenzo de'medici, i-161: or benigna si fa [la fortuna] ed ora

vicina a ricordarsi della nostra parentela benché si ravvedesse tosto tosto da quegli slanci di tenerezza

come l'amore, ama la difficoltà e si giova di terre avare e dei climi

di quelle [sorbe], e poi si rise del suo male, / perché una

vol. I Pag.742 - Da ASPREZZA a ASPRO (19 risultati)

asprézza, si. sapore aspro, acre.

mature dolci..., imperò si dee fare che s'immezzino, e

: quando questa frutta è verde, si arrostisce, levandoli prima la buccia, e

nella sommità de'monti dintorno alle case si facciano siepi delle piante di melagrani,

, perché questo arbuscello di piccolo nutrimento si contenta. ariosto, 42-52: nel peggior

imprese che gli erano proposte ogni dì si escusava, ora con lo allegare l'asprezza

onore. beltramelli, iii- 440: si amarono e si unirono per difendersi. e

, iii- 440: si amarono e si unirono per difendersi. e nessuna asprezza

sue volgarità? gobetti, 1-160: si tratta di liquidare lentamente e insensibilmente gli

ultimi residui di clericalismo, se non si vuole veder rinascere con singolare asprezza la lotta

fortezza, / che niun a lui si gli volea accostare / però ch'egli era

asprezze dell'ordine. arrighetto, 3-57: si con viene sostenere l'asprezze

, 7: e le dolci paraule sempre si denno dire, e l'asprezze tacere

di moltissime voci... non si fa sempre; ma fassi per lo più

, che ne uscirebbe se ciò non si facesse. l. salviati, ii-1-174

. salviati, ii-1-174: si stima che in iscrivendo le voci loro,

asprezze e rozzezze che nelle lor parole si leggono ne'libri antichi... e

beltramelli, ii-387: come più in lui si accentuava lo stato di perfetta beatitudine più

124: ciò è fuggir quanto più si pò, e come un asperissimo e pericoloso

vol. I Pag.743 - Da ASPRO a ASPRO (18 risultati)

monti del tutto sterili, e quantunque si ritrovi in varie spezie di pietre, la

tra le cui falde la vena d'oro si trova in filoni. galileo, 1098

crescenzi volgar., 4-17: piantar si convengono quelle generazioni [di uve]

rime aspre e chiocce, / come si converrebbe al tristo buco / sovra 'l qual

. savonarola, 7-i-130: una cosa aspra si scrive e pronuncia con un vocabulo aspro

, 1-66: nella romana [lingua] si congiungono due mute diverse, che

che fanno aspra testura, nella tosca si fuggono sempre, né mai si accostano insieme

nella tosca si fuggono sempre, né mai si accostano insieme. della casa, 611

né roca né aspera. e non si dee stridere, né per riso o per

, iv-1-82: le parole della canzone si mescevano ai gridi gutturali, ai colpi

dei primi, secondi e terzi piani si odono i respiri aspri di coloro che la

. [crusca]: una bestiuola si chiama per li romani assillo;

biasimatori [dicevano], che francesco si metteva a troppo grande e pericoloso rischio,

aspra correzion del buon amico / non si dea l'uom turbare. passavanti, 12

, soggiacere; e qual da questo si parte, estimo che degnissima sia non solamente

più. un aspro senso di novità si spandeva per tutta la sua sostanza. beltramelli

volgar., 1-148: la battaglia si commise asprissima fra loro. ariosto,

far più e meno aspro ciò che si dee comandare. tasso, 6-35: tremar

vol. I Pag.744 - Da ASPRO a ASSAGGIARE (18 risultati)

e male tolte, onde il popolo forte si tenea gravato. boccaccio, dee.

trovata fosse. machiavelli, 232: quando si comanda cose aspre, conviene con asprezza

mia vita da l'aspro tormento / si può tanto schermire, e da gli affanni

tutti i più asperi tormenti che imaginar si possano. b. davanzali, i-36

. sempronio, iii-213: a novo si pensa aspro dolore. battista, iii-401:

zete: cioè dell'aspra che in 'zoppo'si profferisce: della sottile, la qual

sommo alla tana, i quali sommi si danno in pagamento di peso in che

la femina, e dagli qualche aspro che si taccia. berni, 56-9 (v-4

muro rozzo di certa pietra che a roma si dice asprone, spezie di tufo nero

411: era un giorno asciutto, / si scivolava per la grande asprura.

assaettato, quasi toccato da saetta, si dice viso allampanato. g. a.

, sf. bot. gommoresina che si ottiene da alcune specie asiatiche del genere

una sostanza biancastra, lattiginosa, che si solidifica rapidamente in lacrime o in masse

silfio di quei luoghi per avventura ci si porti, ma puzzolente ed abominevole,

possa affermare nulla di certo. oggi si vedono due specie d'assa fetida: una

ne la foresta d'organia, che apena si ne tiene giamai, da che l'

. capellano volgar., i-237: non si può conoscere lo bene pienamente, se

; ma chi noll'ae assaggiate, si rallegra nelle possessioni delle cose terrene.

vol. I Pag.745 - Da ASSAGGIATO a ASSAI (12 risultati)

., 13: per grande sete si gettarono in terra, ed ivi delle fresche

. m. villani, 1-39: si cominciò ad assaggiare la preda dello avere

la sella. tombari, 2-10: si levò tutta dritta [l'oca],

particolare). panzini, iii-590: si faceva parlare in versi un fileno pastorale

guidato ad un mal porto, / si be'i do magnare, me fa calciare

il quale noi chiameremmo assaggiatore, perché si dice assaggiare il vino, e non

bambagiuoli, 1-20-285: perché virtù non si vende ad assaggio. cassiano volgar.

e. cecchi, 6-70: i campioni si sgranchiscono volteggiando sull'asfalto, abbozzano acrobazie

e l'altra disse: signori, egli si è fatto assai per oggi. dottori

dice assai per un prussiano, qual ei si vuol spacciare. leopardi, 16-12:

universalmente assai più la geometria, non si scriverebbero tanti libri pieni di falsità e

assai, bella chiaretta, assai godere / si può con gli occhi. 3

vol. I Pag.746 - Da ASSALARIATO a ASSALIRE (15 risultati)

è stata buona e cara quanto dire si possa, affabile, d'assai e piacevole

1-87: [il cardinale] sdegnoso si partì... e nel cammino morì

dinanzi alla casa del morto... si ragunavano i suoi vicini ed altri cittadini

vedemo fare a ciascheduno, / che si mette in comuno / più volentieri tra gli

fiorentini rimproverarono i loro che gli assai si lasciassino superare da'pochi. castiglione,

grandezza e qualità della superficie nella quale si fa la reflessione. campanella, 2-100:

: tra i bianchi questa e quella nazione si diversifica assaissimo nel valutar come bella questa

: è cosa chiara, che questo cibo si deve stimare essere di lodevole nutrimento,

vicenza città non molto grande... si veggono assaissime belle fabriche. b.

assai di quel conflitto, / non si curò di rinovar la guerra.

stato eletto, non volle che pegni si ponesseno, dicendo, che assai sarebbe

assai: unendo insieme molte piccole cose si finisce per fare un gran mucchio.

e i pioppi. ciascuno degli assalariati si tagliò una stecca di legno, nella

: onde l'oste [de'francesi] si levò a romore temendo che il campo

volgar., 6-8: ma prodezza si è a tenere lo mezzo tra ardimento

vol. I Pag.747 - Da ASSALITO a ASSALTARE (28 risultati)

/ chi nel margo palustre, ove si giace, / col cane assaglia, o

militare insegnarsi, diceva egli, che si dovesse con cieca risoluzione assalire un campo

color rossastro. deledda, ii-759: si vedeva, nero sull'orizzonte lilla, un

vittoria sul carro trionfale, perché non si lasciasse assalire alla superbia, era messo

sbigottimento così forte ch'egli... si mise a cercare qual potesse essere una

, 1-84: i suoi occhi di rettile si erano talmente aperti facendosi posto fra le

m. villani, 4-18: messer galeazzo si ristrinse co'suoi combattendo co'nemici,

mio grandissimo dispiacere, che vostra signoria si ritrova assalita dalla sua colica. g

successo, ch'aspettavano gli assaliti, si convertì molto più infelicemente poi ne gli

i ministri assaliti da ogni banda, si fiaccarono; il granduca si smarrì;

banda, si fiaccarono; il granduca si smarrì; i birri... rizzarono

di cresta. pirandello, 8-76: si pose una manona sformata davanti la bocca,

questo [guato],... si volsero alla lor difesa; ma,

fugge, e l'altro aspetta, e si difende dagli assalitori. tasso, 11-39

a certa / preda l'assalitor falco si cala / dall'aere sublime. mazzini,

d'annunzio, iv-2-169: un fumo bianco si levava nell'aria placidamente, dietro la

volto gonfio lucido di sudore, che si torcevano ancora e sbattevano i piedi sulla

pratolini, 9-470: soltanto i suoi pensieri si protraevano, assaltanti, odiosi, con

remissiva. idem, 9-781: ella gli si dava ora con un trasporto, una

in cui la riconoscenza... si mischiava a questa assaltante, dolorosa ma

in sul capo, subito el braccio si porge inanzi per salvare il corpo. machiavelli

amica più di chi assalta che di chi si difende. idem, 499: pace

. idem, 499: pace non si può affermare che sia dove spesso i

principati con le armi l'uno l'altro si assaltano. guicciardini, ii-236:

. con la spada ignuda in mano non si veda altro che sangue. b.

il moschetto. deledda, ii-13: si andrà in gran numero, guidati da banditi

, guidati da banditi abilissimi, e si assalterà, in un paese lontano, la

colombi. appena mi sentivano salire, si affollavano davanti alla porta. com'entravo,

vol. I Pag.748 - Da ASSALTARE a ASSAPERE (18 risultati)

chi assaltare. deledda, ii-173: si gettò per terra onde sfuggire alla furia

qui erano li meravigliosi assalti, qui si combattevano come leoni selvaggi. testi fiorentini

città. ariosto, 1-62: non si vanno i bovi o i tori in salto

al fiero assalto, / che parimente si passar gli scudi. guicciardini, iv-155:

114: tutte sue forze aduna, e si restringe / sotto l'arme a l'

chiuse con la spranga la porta, vi si appoggiò con le spalle, come per

, 6-169: e come per un'intesa si misero a correre su per la china

per ritrarci dalla diritta nostra intenzione, si ci contrappone in diversi modi e con

: a'piccoli servigi della patema casa si diede, sì come far soleva, con

e che a'suoi gravi assalti non si arrende. galileo, 3-2-20: averei

alle mie tante e gravi indisposizioni non si fusse ultimamente aggiunto un assalto di dolori

di scherma. baldinucci, 2-4-172: si dilettò quest'artefice grandemente della scherma:

di loro posto in deliberazione, se si dovesse, senza più oltre badare,

i nemici quando mossero all'assalto, si credettero essi assaliti. -figur.

che non sanno darvi l'assalto, ma si strisciano fra gli sterpi per cogliere il

ii-1047: d'un tratto però il tram si ferma dando uno scossone ai viaggiatori per

assapere di suo intendimento al re ruberto si venne fornendo d'arme e di cavalli.

oggi navi d'alessandria, le quali si chiamano tabellari, e sogliono essere mandate

vol. I Pag.749 - Da ASSAPO a ASSASSINIO (25 risultati)

o assapori bene il vino, non si accorgono del futuro male. baruffaldi, 50

d'arancia. alvaro, 2-194: ella si mise a ridere come chi vede un

innamorai. machiavelli, 20: le iniurie si debbono fare tutte insieme, acciò che

cautele con le quali tra di noi si procede in appurare l'eroico delle virtù.

, 39-vi-12: il quale [platone] si può... credere, ch'

quel giorno la trista gioia dell'orgoglio, si trovarono invece ripieni della gioia serena del

piacer futuro. idem, iii-802: si tratta di bellezze poetiche, che non

tratta di bellezze poetiche, che non si possono gustare leggendo in gran fretta..

qualche stanca ora di solitudine, egli si sentiva salire dalle profonde viscere l'amarezza

di infantile freschezza di spirito per cui si assaporano le umili ingenue cose. ojetti,

l'ultimo. civinini, 1-323: si assapora così liberamente la voluttà del silenzio

. gentile, 3-153: ogni gioia che si ami assaporare e conservare si tiene chiusa

gioia che si ami assaporare e conservare si tiene chiusa gelosamente in cuore per tema

gente semplice parla, in viaggio, si confida con qualcuno che non vedrà mai

tante medicine assaporate. segneri, iii-1-219: si ferma a ripensare tra sé quell'empio

atto ai latrocinii, e dove meno si commettano, e molto meno gli assassinamenti

. periodici popolari, i-777: chi si fa autore o entra a parte delle rivolte

da dazio. -ho udito che vi si fanno grandi assassinamenti. cellini, 1-103

io vo'far punir lui e chi ci si è impacciato, perché mi è stato

è stato fatto il maggiore assassinamento che si sentisse mai. caro, i-230: oh

egli, che assassinamenti son questi: non si può in questo mondo vivere a suo

definitivo e più grande che mi si potesse fare. 2. maltrattare

m'assassina. carletti, 280: non si vergognomo di assassinare una nave portughese che

: sciagurate speranze che come tanti assassinati si alzavano tuttavia dal loro sangue per riaggrapparsi

. fra giordano [crusca]: si associano con gli assassinatoti, anzi assassinatoti