Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: si Nuova ricerca

Numero di risultati: 485797

vol. V Pag.19 - Da ECCIPIENTE a ECCITANTE (17 risultati)

, non rimanga pietra / per cui si possa dir: -qui furon mura. c

avvede d'esser amato da molti non si può persuadere ch'alcuno l'odii, onde

trascurando i mezzi della propria sicurezza, si lascia in preda di tutti e fomenta

, per fini di private utilità, si fecero da'potenti sedurre ad assoggettire la

un pezzo di tegola. questa notte mi si è rotta con un eccidio memorabile.

'. eccitàbile, agg. che si eccita facilmente; emotivo, dotato di

. rosmini, xxv-219: se poi si cerca 'se questa sostanza eccitabile sia

nell'uomo. de sanctis, 7-306: si andava da gioberti e si trovava un

7-306: si andava da gioberti e si trovava un uomo placido, sereno, nervoso

pena è necessaria, perché la virtù si appaga di se stessa e non ha

all'affetto. verga, ii-302: si sentiva correre, quasi un fremito d'

vibranti nell'aria e dei seni ignudi che si gonfiavano mollemente, tutta la vaga sensualità

sono di tre specie: a) altre si riferiscono all'intendimento... b

tra le figure, quelle che vicinamente si partono dall'usanza, e che tal ora

e sono arredi della sorella minore, che si chiama 'eleganza'. carducci, iii-7-397

2-387: era troppo evidente ch'egli si compiaceva di sbizzarrirsi su quell'argomento eccitante

la stessa polvere è una droga di cui si prende il vizio esilarante e pericoloso.

vol. V Pag.20 - Da ECCITARE a ECCITARE (23 risultati)

resistenza). colletta, iv-43: si notò il carattere del morbo essere astenico

muscoli ha esaurito l'uomo. non si procede quindi che a forza di eccitanti

cicognani, 3-196: malattie di gioventù che si risentivano, l'abuso fatto degli eccitanti

gli ingegni a bene considerare quello di che si debbe tenere conto e quello che sicuramente

debbe tenere conto e quello che sicuramente si può sprezzare. 5. caterina de'

sue forme e gradazioni, e che si chiama l'attività morale. -incitare,

i cavalli eccitò, che alla campagna / si gittàr lieti. de roberto,

il da fare nei circoli che si venivano costituendo. d'annunzio, iv-

iv- 2-125: quando l'animale si soffermava per riprender fiato, anna gli

e quando finivo..., si spenzolava dalla finestra e si sbracciava a

.., si spenzolava dalla finestra e si sbracciava a applaudire. -assol

genera sospiri, perché il caldo naturale si eccita ed accende. f. negri,

mentre l'odore gradevole dei rognoni fritti si spandeva nella stamberga ed eccitava l'appetito

turpitudini eccitava le fantasie, e dappertutto si subodoravano complotti, adulterii ed incesti.

le rondinelle, / e fuori ognuna si versò dal nido. d'annunzio, iv-2-740

: i discepoli, i quali già si accostano ai loro dottori, che vivono

sono da dio. sarpi, vi-6-192: si eccitò una certa voce che li lorenesi

e l'istesso chiodo è quello che si riscalda. de rossi, iii-

e tornato ad eccitare il fumo, si leva subito in alto verso la sommità

e difeso. vero è che la contesa si andava dimenticando con le opinioni religiose e

al figur. soderini, iii-4: si può con chiarissime ragioni affermare niuna cosa

loro. g. bentivoglio, 5-i-87: si crede più che mai che questa sia

eccitar la fiaccola, / che più non si ralluma. d'annunzio, iii-2-168:

vol. V Pag.21 - Da ECCITATIVO a ECCITATO (32 risultati)

, ma solo che a questo rumore oloferne si eccitasse a vigilia e non dormisse.

: nel coltivamento della villa, agevolmente si trova stato tranquillo, imperocché eccita dall'

dall'oziosità, e il danno de'prossimi si schifa. s. giovanni crisostomo

tra le due macchie a b e si trasporti nel diametro c e da f in

da f in i, e similmente si ecciti la perpendicolare i l che sarà il

colui che non sentendosi a sufficienza vigore si sforza e si eccita. bocchelli, 12-326

sentendosi a sufficienza vigore si sforza e si eccita. bocchelli, 12-326: nei

12-326: nei suoi paesi i guerrieri si eccitavano al sangue col sangue delle ferite

il canto]... l'uomo si eccita ed accende ed indolcisce e languisce

di commendazione reputar cosa da cui effetti si derivano così rei? verga, ii-437

galoppo sul prato ove le erbe arsicce si ravvivano. il cavallo si eccita,

le erbe arsicce si ravvivano. il cavallo si eccita, cerca di guadagnar la mano

, cerca di guadagnar la mano, si copre di schiuma. alvaro, 14-22

: durante il nostro colloquio, la signora si eccita, parla del suo passato,

tozzi, i-118: il malessere di giulio si eccitava anche di più; e finì

pontefice e al vescovo di vicenza, che si ritrovava alla corte, dove ambiduo ne

, dove ambiduo ne trattarono insieme e si eccitarono scambievolmente alla difesa del canonico e

. foscolo, vii-180: le passioni si eccitarono reciprocamente e s'infiammarono nella gara

il giardiniere e il cuoco vociferavano, si eccitavano l'un l'altro a trattener marina

nostre anime, sopra le quali propriamente si stende la potenza ecclesiastica, non sono

, ma solamente dell'eccitativo, che si chiama direttamente persuasione. eccitato (part

, 5-ii-280: costoro non sanno quello si dicano, eccitati da'mali, che vorriano

eccitati da'mali, che vorriano che si facessi garbuglio. dovila, 43: come

loro. s. maffei, 5-2-342: si fecero forti due legioni con una coorte

nigrino tribuno e favorite dal popolo, si dichiararono per costanzo e si prepararono a

popolo, si dichiararono per costanzo e si prepararono a soffrir l'assedio. monti,

, vada a tranquillare amelia. per quanto si trattenesse io compresi eh'essa era eccitatissima

accanto aprì la radio... si formò un crocchio. -prendi londra,

sheimer. de marchi, ii-146: non si scompagnò mai da quello spirito che l'

pontefici discemessono che fosse da fare, si facessono sacrifizii da umiliare l'ira della

eccitato dall'alto e profondo sonno, si partì e andò fuori d'una porta

il segno della partita colla trombetta, si cominciò a partire dalle tende. incontanente

vol. V Pag.22 - Da ECCITATORE a ECCLESIASTE (21 risultati)

conforti / incoraggiate le falangi achee / si strinsero agli ajaci in sì bel cerchio,

. istromento di fisica, di cui si fa uso per iscaricare un apparecchio elettrico,

'a quella lettera, con la quale si fa 'premura ', o

fa 'premura ', o si * sollecita 'o si * affretta '

o si * sollecita 'o si * affretta 'un altro, cui si

si * affretta 'un altro, cui si dette una commissione, o si chiese

cui si dette una commissione, o si chiese qualcosa, a farla o a rispondere

o a rispondere... meglio si direbbe 'sollecitatoria'. ma è sempre brutto

o ciò che ne tocca; e questo si trae dall'interessar l'uditore colla eccitazione

nelle città democratiche dell'antica grecia, si deliberavano gli affari amministrativi, civili,

ecclesie 'o comizi, nei quali si dibattevano molte e gravi faccende riguardanti la

ecclesia di cristo per tutto il mondo si penò di stirpare e torre via, fatti

la santa madre ecclesia, nella quale si mantiene la santa fede cristiana.

, concione, e per lo più si prende per congregazione d'uomini credenti a

. iacopone, 50-18: la luna si è la ecclesia scurata, / la

li fondachi li quali avete in buggea, si debbiano aconciare, et in quelli alcuno

voi stare non debbia. et che si debbia fare in de li fondachi l'

questo medesimo die di sopra, che si dovesse fare dicere ogne mese una messa

: « così comanda il papa che si faccia *. = voce dotta

6-1-169: come dice l'ecclesiaste, non si sazia l'occhio del vedere,

(34): alla seconda renunziazione [si con viene] lo ecclesiaste

vol. V Pag.23 - Da ECCLESIASTICALE a ECCLESIASTICO (14 risultati)

ecclesiasticale, agg. ant. che si riferisce, che è proprio del sacerdozio

come il cielo sopra i suoi cardini, si gira tutta la macchina dello stato ecclesiastico

il mondo. baretti, 1-14: egli si è provato con questi pochi fogli di

non sarà obe- dito, o vero si differirà a farlo, procederà più inanzi come

che a ombrosa c'era un prete che si teneva al corrente di tutte le pubblicazioni

ecclesiastico. un pomeriggio, gli sbirri si presentarono alla nostra villa per ispezionare la

promossi a grado ecclesiastico, i quali si ricordano di aver veduti privati e vili

altri indizi di comparire in giudicio, si morì infelicemente in quel che andava alla

, conv., iv-xxvn-14: non altrimenti si dee ridere, tiranni, de le

. viani, 14-369: il monti si voleva far frate e poi prete, ed

promettesse d'altro che dell'ecclesiastico non si travagliare. pallavicino, 306: mirassero

. cavalca, ii-3: più singolarmente si richiede santità e nettezza nella lingua per

cristo, e molto maggiore, che non si richiede nel calice pompa siastica

alvaro, 7-109: la decorazione ecclesiastica si è fermata al settecento, cioè non

vol. V Pag.250 - Da ERMAFRODITICO a ERMELLINO (9 risultati)

si accorge che il sogno di platone si sta avverando. l'umanità nata ermafrodita,

e non s'era veduto, né si vedeva segno che fosse femina. cestoni,

ma perché non conobbe, come oggidì si conoscono, tutti gli strumenti e i

i simboli e il candore), si deve togliere un sesso. -di

e in che grado di affinità egli si trova congiunto col participio. r.

/ in obbrobrio di noi, per noi si legge, / quando partinci, il

essere ciò, che in altri arpocrati si vede e particolarmente in un *

segno, la sposa mia scalza e lacera si trasmuta in regina di tutte le corone

: ne'maggiori stridori del verno, vi si va a la caccia de'zibellini,

vol. V Pag.251 - Da ERMELLINO a ERMETICO (19 risultati)

vollia entrar nel fango, / si lascia prendere e condurre a morte.

: questa carestia di legne non vi si cuoce per li cittadini in casa, anzi

2-25: come e'fu l'alba ciascun si levava, / e credonsene andar come

/ né per far conto l'oste si chiamava, / che lo volean pagar di

qui come un ermellino purissimo perché non si è aperta mai la occasione di truffare!

cavalcanti, 146: innanzi alla vista mi si offerse un principe di terribile aspetto e

vai, martori, ermellini, come si disse. carducci, ii-2-154: la comune

il bianco, ma i candidissimi per bellezza si sogliono lodare, e massime l'acchinee

il corbezzolo. manetti, 1-217: si deve avvertire che linneo ha chiamato '

vero significato; il che presuppone che si possegga l'ermeneutica primitiva dell'opera,

l'ermeneutica primitiva dell'opera, e si conosca il modo in cui questa fu

che tari a penetri (e in origine si riferiva al metodo di chiusure derivato dai

foglie. g. raimondi, 4-41: si trattò di applicare dei « giunti ermetici

i canapi i marinai a quelli che si piacque di disegnare l'ermetico leonardo! b

, i-176: il primo senso che si prova di fronte all'opera di gaetano

. 3. filos. che si riferisce, che appartiene alla dottrina mistica

). 4. letter. che si ispira alla poetica dell'er- metismo;

alla poetica dell'er- metismo; che si serve dei modi propri dell'ermetismo (

. ermeneutica). e 4 libri ermetici'si dissero quegli scritti (di tipo religioso

vol. V Pag.252 - Da ERMETISMO a ERNIA (13 risultati)

. -anche: corrente alchimistica che si ispirava alle dottrine contenute nei libri

sm. imitazione dell'ermellino, che si ottiene con il coniglio bianco di russia.

la lingua nova, / ch'altrove non si trova, / mi par sentir per

2-397: è uno campo dove si seppelliscono quasi tutti i cristiani, che in

a mercurio le lingue delle vittime. si scolpiva la di lui immagine sopra i

dei letti, i quali perciò in greco si chiamavano ermini, come leggesi nel grande

: il mio essersi riavuto dalla infermità si consolarà tutto nella veste di ermisino, contornata

luoghi de la lombardia vicini, non si troveria vettovaglia in bergamasca per tre mesi

spirito solitario. pasolini, ni: si apre sulla cima del colle terma /

il verde / d'un grande castagno, si vede / lo spazio della valle.

luteum). bencivenni, 5-2: si richiede che [le medicine] sieno

e tutte l'altre cose che nelle spezierie si adoperano e che sono suggette all'intarlatura

inguinale: quella in cui il viscere si fa strada attraverso una delle fossette inguinali

vol. V Pag.253 - Da ERNIARIA a EROE (20 risultati)

l'emia del bellico, che volgarmente si dice allentatura. tassoni, 4-36:

parte / esalò il vento, e si sanò contr'arte. redi, 16-ix-

siero nella cavità del ventre inferiore, si fa l'idropisia asci te; raccolto nello

furono tenuti i detti registri, non si sono giammai presentati casi di ernie inguinali

... signore! oh! se si inferma chi lo custodirà. sbarbaro,

buca: munito dove occorre di pesi, si precipitava, nella speranza d'un'emia

ne'testicoli, il quale da'cerusici si chiama ernia grammaticale per copula ritenuta e

parassita nelle radici di alcune crocifere; si manifesta con la produzione di tumori isolati

hernia 'ernia ', perché si usava come cataplasma per curare l'

. erniàrio, agg. che si riferisce all'ernia, prodotto dall'ernia

di ernio tomia (e si esegue per asportare l'appendice con

, 75 (127): il giullare si fe'dare danari, e comperò

uomo, in cui sia difetto, vi si dee appressare: né * 1 cieco

erodoto, proprio di erodoto; che si trova menzionato negli scritti di erodoto.

particolari prerogative e virtù, a cui si attribuiscono gesta prodigiose compiute a favore dei

, ardimento; guerriero valoroso, che si è distinto per le sue gesta straordinarie

al massimo, fuori del quale non si può passare e dentro del quale si

si può passare e dentro del quale si estende tutta la latitudine della nostra sapienza.

cavalleria... è l'uomo che si sforza di realizzare in terra la verità

universo, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo col semplice sacrificio.

vol. V Pag.254 - Da EROESSA a EROICO (18 risultati)

, 6-14: se nelle opere d'arte si tratta di argomento economico, è il

al centro di una vicenda, su cui si impernia un movimento storico, che partecipa

da salone, da palcoscenico: chi si atteggia a eroe senza averne le qualità

, per puntiglio o per vanità, si sentì capace di quelle virtù eroiche da palco-

da palco- scenico, delle quali ella si era promesso in premio. -dare

egli la mette volentieri sul viso, e si sospinge e vuol farla da eroe.

volunt heroas habitare ». ii termine si è diffuso con la cultura umanistica; cfr

eccellenzia... che el sopravanzo si possa erogare in altra opera pia [ecc

dall'obbligo di contribuire più naturalmente deriva si è quella che il corpo contribuente possa sapere

, 1-198: nel nostro linguaggio contabile si chiamano residui attivi i 200 di incassi da

, 1-198: invece dei 1500 previsti, si accerta che si dovranno spendere 1700,

dei 1500 previsti, si accerta che si dovranno spendere 1700, di cui però effettivamente

don eligio sbuffa sotto l'incarico che si è eroicamente assunto di mettere un po'

dame di palazzo, tra le quali si professa la dameria eroicizzata a quel segno

ant. anche -chi). che si riferisce, che è proprio degli antichi

. - per simil.: che si riferisce alla civiltà feudale e cavalleresca.

. davanzali, ii-463: così naturalmente ancora si facevano i re di quegli eroici tempi

sotto l'un genere l'altro peraventura si contiene come specie; ma quali chiamate

vol. V Pag.255 - Da EROICOMICAMENTE a EROICOMICO (20 risultati)

sostanza eroiche. sinisgalli, 6-237: scipione si faceva suggestionare dalla pittura eroica di de

tosto epopeio ed eroico, che comedia, si cava chiaramente da la poetica d'aristotile

che mette in campo costui... si riduce a volermi mostrare che il poema

omero è tanto antico che da molti si crede che egli così sia il primo poeta

all'intenzione del poeta eroico, onde si è visto che conviene con l'istoria

ii-2-185: il primo verso, che si ritrova non solo presso i greci ma

dall'ariosto. -per estens. che si riferisce a tempi passati, dei quali

riferisce a tempi passati, dei quali si conserva un nostalgico ricordo (ed ha

c. e. gadda, 510: si riferiva a un'epoca eroica, se

movimento operaio; e gli uomini che si dedicavano alla diffusione del verbo socialista meritavano

, che in rarissimi pure alcuna volta si vede e da aristotele è chiamata virtù

natura dell'uomo rende coloro, in cui si ritrova vicini e simili all'altissime sostanzie

né menomare. fracchia, 270: si sentiva un'anima forte, eroica

non so qual sogno eroico e grande si levava dal mare, nella notte. fracchia

eroi 'indovinate un po'a che significato si tira ad esso? a quello

vantano i pregi della mensa e ingioiscono e si ingollano e si satollano gridando, fra

mensa e ingioiscono e si ingollano e si satollano gridando, fra la tavola e il

. teol. atto eroico: quello che si compie superando difficoltà morali eccezionali (come

nel ridicolo. -poema eroicomico: che si serve di linguaggio, invenzioni, trovate

secchia rapita, dato a divedere che si può fare un poema eroicomico. redi

vol. V Pag.256 - Da EROIDE a EROMPERE (15 risultati)

proprie opere, effetti eroicomici; che si serve di uno stile eroicomico.

quali quasi ciascuno dei suoi poeti si prova sono la poesia di occasione

fem minile, al quale si attribuivano gesta eroiche, imprese prodigiose

9-78: allora gli avviliti cittadini credo che si ricordarono dell'eroina favolosa chinzica, che

ardimento, di valore guerriero, o che si prodiga per una causa nobile sacrificando anche

stesse azioni della morfina dalla quale si differenzia perché non provoca stipsi e

sf. forma di tossicomania che si manifesta con preferenza per l'eroina.

teatrale costituisca l'ideale dello straccione che si dà le arie del signore e che non

con forza; che appare, che si mostra d'impeto. bechi, 13

3. che prorompe dall'animo, che si manifesta con violenza, d'improvviso.

, con la voce, con l'abito si proponeva di dare le proprie generalità:

pargolo, e il suo odore dolciastro si mescola al lezzo ferino della gabbia.

piovene, 5-359: il magma prima si accalora, mostra la sua inquietudine provocando

non sa come; / se lo guardi si stacca, toma in giù.

il marciapiede sotto il tuo passo / si torce in giri incantati. -derivare

vol. V Pag.257 - Da EROO a EROTICITÀ (15 risultati)

. gadda, 6-322: il trillo iracondo si sganciò tutt'a un tratto nel silenzio

primo mormorio di frasche, mentre più certo si faceva il pallore, e impregnava le

erumpe a viva forza la pallidezza, si piega la lingua, tituba, vacilla

la lingua, tituba, vacilla, si impallidisce, e quello istesso violento ardire

alla procreazione. la sua espressione dinamica si chiama 'libido'. e. cecchi, 6-293

sfogo all'inquietudine puritana... si tratta, in termini poveri, d'una

, iv-2-1023: dalla profonda erosione centrale si creava un golfo d'ombra ove un

dirupo irto di croste e di schegge si protendeva a piombo. e. cecchi,

di questi rimedi succede alcune volte che si mescoli del sangue cogli umori intestinali,

è una città stipata sopra isolotti che si alzano pochi decimetri sul livello del mare,

erosa dalla brezza / pencolante una luna si districa / dai vertici. 2.

. -ci). filos. che si riferisce, che è proprio dell'erotema.

iii-16-160: non è l'anacreontica, come si ostinarono a chiamarla i trattatisti, se

. l'eròtica cinematografica [americana] si provò a diventare poesia, e ad incarnarsi

sacerdotalmente disposti, seguivano, e talvolta si univano, quelli più eroticamente. intonati,

vol. V Pag.258 - Da EROTICO a ERPETOLOGIA (27 risultati)

plur. m. -ci). che si riferisce all'amore (concepito essenzialmente sotto

piccole scintille erotiche scoccavano per attrito e si propagavano. e. cecchi, 3-79

piaceri erotici di una società gaudente, si scopre una rete di cripte, fatte

immaginazione dell'arte, sia una forza che si esplica secondo termini amorosi, quasi di

erotici. leopardi, i-1171: anzi si può dir che tutta la poesia, la

così l'uomo nel creare le nuove leggi si abbandona facilmente all'illusione, che quelle

da coppie di danzatori, in cui si simboleggia l'attrazione amorosa o, nei balli

di imenotteri, di uccelli e mammiferi dove si nutrono di residui vegetali o animali,

di residui vegetali o animali, oppure si trovano in sostanze vegetali o animali in

dell'io mughetto che i rimatori odierni si concedono. b. croce, iii-9-272:

concedono. b. croce, iii-9-272: si è posto il valore della vita nella

nell'erotismo; ed ecco l'erotismo si mostra alla fine come egoismo a due,

il punto in cui umanesimo e mitologia si riversano scopertamente nell'erotismo: erotismo e

: il valore vitale... variamente si può denominare edonistico, erotistico, utilitario

innamorato, in cui non ami e non si compiaccia nel suo amore o nei suoi

parlava dell'erotomania di mio fratello come si parla del vizio innocente di un bambino

dalla pietra / un gemito d'agnelli si propaga / smarrito per le strade esterefatte

sf. medie. malattia virale, che si manifesta con vescicole a forma di erpete

stesso nervo; e verpete semplice, che si manifesta come erpete labiale, che colpisce

di quelle esulcerazioni cutanee, che comunemente si appellano erpeti esedenti, le quali da alcuni

gli serpeggiava latente pel sangue, ora si scopriva alla cute'e sulla faccia special-

deserto di sabbia e salnitro e rame, si allarga come un erpete a piaghe a

m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio dell'erpete

ancora alla pubertà, fino da due anni si trovava affetto da un'eruzione erpetica ristretta

consistente in ulcerette stillanti un umore che si trasformava in una crosta bianca friabile.

roberto, 5-21: se l'erpetico che si sottopone alla cura arsenicale assorbisse il primo

. medie. parte della medicina che si occupa dello studio e della cura degli erpeti

vol. V Pag.259 - Da ERPETOLOGIA a ERRABONDO (22 risultati)

zool. ramo della zoologia, che si occupa degli anfibi e dei rettili.

. -ci). medie. che si riferisce allo studio degli erpeti.

, 19-462: sotto degli sclieggioni i soldati si erpicavano con l'unghie la pelle sdrucita

[crusca]: erpicano costoro, e si aggrap pano su pe'fianchi

smalto, sicché gli animali nocivi non vi si pos sano erpicare. saccenti

: s'infilò nei campanili, si erpicò per le scale e prese ad agitare

chiamata, assai grande, con la quale si prendono le pernici, quaglie e fagiani

che a questa caccia s'adopera, si chiama da chi erpicatolo, da chi strascino

o inclinazione a seconda della profondità che si vuole raggiungere nel terreno (e può

erpice fatto d'alcune spine ovver pruni si cuopra. machiavelli, 907: lo erpice

, 15-i-672: quello strumento col quale si fa tale officio, che è un quadro

e in parte guidar i buoi, si chiama appresso de'latini 'lira ',

senza lische, e le sue virtù si sgretolano in bocca di coloro che le

, le acque, frante dal tagliamare, si rovesciavano dalle parti come la terra spezzata

istrumento meno erràbile, e la quale si accosta alla natura nella imitazion di quelle

tutte a volontà di ciascuno, e non si guardino le bandiere, né si discema

non si guardino le bandiere, né si discema il dì dalla notte, né se

che le vie a poco a poco si spopolassero, perché io restassi solo, nella

e pluriverso cosmopolitismo del suo animo irrequieto si placa in una tenerezza patetica. 3

fiumi errabondi. moravia, ii-371: si prendeva per certi viottoli errabondi che portavano

altra. -di cosa: che si sposta da ogni parte, che compie

morte. -di luogo dove si va vagando qua e là, senza

vol. V Pag.260 - Da ERRAMENTO a ERRANTE (20 risultati)

dormiveglia intimo ove le imagini più rilevate si avvicendavano con ombre fluttuanti e il ritmo

simintendi, 1-114: mentre che diana si lava... con l'usata acqua

nidi: l'erranti fiere a'loro covili si ritornano. epicuro, 86: febo

errante / un altro là senza rettor si mira. rinuccini, xxx-4-357: altra preda

segreti. sbarbaro, 1-116: già si corcàro le pleiadi e grava mie ciglia morfeo

un diluvio intorno senza / alcun contrasto si dilata e spande. p.

con lingua più gentile alle reine / si ragiona d'amor. non son già queste

di una tribù errante di nomadi che si era attendata con i suoi carri tra

i nostri petti. cuoco, 2-i-72: si dice che orfeo abbia il primo fondate

: che scorre qua e là, che si muove senza una legge, in modo

in modo imprevedibile; disperso; che si può trasportare da luogo a luogo;

: i quali [flati] molte volte si moltiplicano nel tempo de'dolori, perché

errante. d'annunzio, iii-1-848: si discopriranno per l'ampia bocca della caverna

: né men giova il nitroso che si cava / salso terren de la riposta

erranti, compagnone di sua propria volontà si rendeo al colui lato. bembo, 1-49

. verga, 4-379: ella gli si buttò addosso, disperata, piangendo,

barilli, 3-40: il mio andare spedito si faceva man mano più errante e più

. 3. astron. che si muove, che ha moto (un

. boccalini, ii-105: maggiori difficultadi si scoprirono ne'moti incertissimi delle stelle erranti de'

e come il ciel che più lontan si volge, / seco rapido ognor da l'

vol. V Pag.261 - Da ERRANTEMENTE a ERRARE (23 risultati)

di disgrazia infinita, di infinito disonore si cautelava con un disimpegno che, simulato

labbra. 5. figur. che si allontana dal vero o dal bene o

; che è in errore, che si inganna di continuo, che non sa distinguere

natura nelle sue allegrezze, il qual si sta nel furor proprio, e mancandone

in lungo spazio ogni lontana imago / si confonde e s'inganna il senso errante /

maggiore il numero degli erranti, ivi si ricerca maggior vigor d'animo a chi

... questo amore degli erranti si vedesse un poco, gli erranti diminuirebbero

aedi? idem, iii2- 1165: si mescolano a loro, qua e là,

dir di quello insano, / che si pensò vituperar le fiche, / e far

sabbiose e di terreni mobili) che si spostano, sotto l'azione del vento

. -chi). letter. che si riferisce, che è proprio dei cavalieri erranti

dolce mia enemica, / da voi si mova merzede e pietanza, / sì che

colpi spess'ore, / quando davanti si vói por lo vero, / per

bembo, 1-120: a quest'altri si può ben dire primieramente, che egli non

ben dire primieramente, che egli non si dee così di leggiero a rischio dell'altrui

, 4-352: in tre luoghi crudeli voragini si mostrano, le quali i greci chiamano

. dante, purg., 7-59'ben si porla con lei [con la tenebra

uno in un altro luogo errando, / si ritruovaro al fin sopra un bel fiume

e se vada o se stia, mal si presume. caro, 2-797: le

luna. verga, 4-118: don diego si alzò dal letto come si trovava,

don diego si alzò dal letto come si trovava, in camiciuola di flanella, col

andavano errando; e che la città si movea per paura. boccaccio, ii-287:

nel corpo tornando, / nelli lor luoghi si fiir rientrati. folengo, ii-10:

vol. V Pag.262 - Da ERRARE a ERRARE (34 risultati)

bosco: un bosco in cui erravano e si azzuffavano gli appetiti umani.

parte toccava alla terra; / quivi si vede tutte l'erbe e piante,

piante, / e come il globo si ristrigne e serra, / e le città

/ ch'appena ha mosso i vanni onde si parte / che tali asperse di spumose

di maggio in pastoral capanna / quando si versa ne'suoi vasi il latte,

se un agnellin rimira, / non si commove all'ira / nel generoso cor.

fiori, gli sguardi del giovane ancora si spaziavano liberi spettatori della bellezza. manzoni

di dio, vedendo in che modo si affatica il sole, come erra la luna

, come germina la terra, come si mutano le stagioni, come correno i fiumi

, come stanno i monti e come si ritengono i mari? tasso, 13-i-900

avvezze a dilettarsi sotto quel verde, si può lasciare stare, errando con le

errare. fra giordano, 2-64: ancora si potrebbe sponere altri belli modi, ed

vii-588: anco i leviti... si sono spartiti da me nello errore de'

-ant. uscire dal sentiero per il quale si deve andare, deviare, sviarsi.

dicea: « per questo loco / si vuol tenere alli occhi stretto il freno

.. agli altri uomini dimostrano come si possa in qualche parte di questo periglioso

4. figur. sbagliare in ciò che si pensa o si sostiene o in ciò

. sbagliare in ciò che si pensa o si sostiene o in ciò che si fa

o si sostiene o in ciò che si fa; commettere errore, allontanarsi dal

allontanarsi dal vero; ingannarsi in ciò che si crede o si afferma. mazzeo

ingannarsi in ciò che si crede o si afferma. mazzeo di ricco, 5-38

57): la chiave della certezza si è il pensiero, e imperò il breve

fede; ordinarono, come la confessione si dovesse fare. cantari cavallereschi, 116:

sempiterna e immortale gloria affermorono la quale si acquista dal vincere se medesimo. f

terra. carletti, 245: quando si erra nel principio non ne può mai

impara errando, ed ogni lieve errore / si fa grande in un re. monti

altre insulsa / la stagion ch'or si volge. periodici popolari, i-539: lo

tra rimorsi e rossori, il poeta si forma. deledda, i-106: tu

. chi tosto erra, a bell'agio si pente: la fretta eccessiva nell'agire

ma chi tosto erra, a bell'agio si pente. grazzini, 651: ma

chi tosto erra, a bell'agio si pente. g. m. cecchi,

vero che chi tosto erra a bell'agio si pente. fagiuoli, 2-76: i

erra in fretta, a bell'agio si pente. -per non errare:

l'albero della croce, 1-11: non si volle... indugiare la misericordia

vol. V Pag.263 - Da ERRATA-CORRIGE a ERRATICO (23 risultati)

il cor si scusa e nega. marino, 3-31:

alma fastosa e folle / pascendo ognor si va de'propri mali: / mille

guerrazzi, i-83: marcello cheto cheto si pose dappresso alla morente, la quale

ad ora apriva gli occhi, ma si vedeva espresso che pupille irrequiete e strambe

che erravano trasognati per la tavola, le si fissarono sopra il coltello lungo e affilato

: né sembra ancora che... si condanni ad una vergognosa sterilità il vigore

[il petrarca e 'l boccaccio] si discosta va tentoni, come chi camina

bene avrò a mente la porta che non si può errare. fiamma, 79:

/ 10 servidor, il signor non si turbi. zanobi da strota, 1-

: se tu stimi che la fortuna si sia verso te mutata, tu l'erri

mia fu che t * errata 'si stampasse né più né meno secondo la

o anche di aspetto); che si muove in modo imprevedibile; non stabile

asparagiaia, e la costa e le valli si coprono così di accampamenti mobili di padiglioni

. ant. che ha moto, che si muove (un pianeta: e si

si muove (un pianeta: e si può anche riferire al moto stesso dei

movimento è erratico e difforme, che si fa. der virtù de'motori,

le erratice stelle d'ogni parte fiammeggiare si vedevano. baruffaldi, i-124: or

tomi per metà: e di questo si piglia tre dì ogni dì una emina

non essere improprio che... si ricorresse all'aiuto di qualche piacevole narcotico

tra noi quelle medesime istituzioni che colà si posarono in profondi strati. carducci,

nostre tradizioni, la scuola estetica crociana si risolve, in ultima analisi, in un

a valle, abbandonandoli poi, quando si ritirano. cattaneo, ii-2-174: si

si ritirano. cattaneo, ii-2-174: si rinvengono anche grossi frammenti erratici di pietre

vol. V Pag.264 - Da ERRATILE a ERRO (22 risultati)

a. cocchi, 4-1-163: non si suppone né dolore di stomaco, né

erratica: varietà di erisipela, che si presenta con chiazze separate da zone di

pecora] e lungamente errata, le si fa tutto sopra; né la batte,

la verga la caccia verso colà onde si era partita. 2. figur

mai più udita grandezza dell'imperatore, si sconfidassero ch'ella possa comportare la compagnia

più verso il cielo, di gran lunga si trovano errati. mascardi, 329:

i ché le divizie, sì come si crede, / non posson gentilezza dar

io mi spero. tassoni, viii-2-9: si può conoscere quanto fossero inavveduti ed errati

che non era ancor nato quando egli si morì. 3. viziato da

mancano d'autorità, né per esse si può determinar cosa veruna. manni, i-116

, colla clemenzia e mansuetudine, quale si conviene a tanti principi, condonarli finalmente

/ a penetenza. bonsanti, 2-22: si risovvenne allora del gioco che le aveva

... / dove l'erre si sente, e par che bravi. buommattei

erri, / dicendo: « e'non si truova cotti e tordi, / quand'io

lingua adesso è per le terre: / si perse tacca, ed or s'è

giri la fune a mano a mano che si tira su, affinché essa non s'

non s'insudici sulla terra. talora si supplisce con bracciuolo di legno.

fisici per lettera detto errino, e si tira su nel naso, o per fare

gli altri medicamenti composti... non si tengono preparati, ma si debbono comporre

. non si tengono preparati, ma si debbono comporre dallo speziale all'ora che

debbono comporre dallo speziale all'ora che si hanno adoperare; e sono le infusioni,

7-21: nell'altre cose se neuna vi si erra, snobistica dell'imitazione della pronuncia

vol. V Pag.265 - Da ERRO a ERRORE (31 risultati)

... che qualunque uomo non si trovasse scritto in su i quaderni dela

o per altre cagioni, non vi si debbia scrivere né per camarlinghi né per altra

dante, conv., iv-xx-i: si potrà vedere che è questa nobilitade di

quanto erroneamente giudicavano di lui, che si persuadevano che mentre iob fu in prosperità

ma dal canto dello spirito il giudicio si fa sempre d'una sola maniera.

per distruggere tal erroneità, senza che si perdano gli anni a scorrere le numerose poetiche

); pieno di errori; che si fonda su errori logici (o anche

torini, 306: nelle operazioni meritorie si dee avere intenzione di solo piacere a

633: l'apostolo dice che non si può fare che non si pechi, e

dice che non si può fare che non si pechi, e questo livro dice che

, e questo livro dice che non si può pecare. adunque, si die tenere

che non si può pecare. adunque, si die tenere come erronio; e do

se n'avvide, / ove contra rinaldo si indemonia / tanto che insino al cielo

a veder diligentemente se nell'istesso libro si contiene qualche preposizione erronea. cesarotti,

, 134: alla memoria d'un cristiano si può rimproverare che, per uno zelo

morale, anche religioso); che si inganna; che commette errore. dante

, iv-x-3: la prima parte in due si divide: che nella prima generalmente si

si divide: che nella prima generalmente si dice lo 'mperadore essere stato erroneo nella

suo animo sempre con li occhi gulosi si mira innanzi. boccaccio, viii-1-216: dico

iddii, per tira de'quali la terra si commosse e turbò, è da intendere

chiaramente erroneo nella materia della quale si tratta al presente. galileo, 1-1-280

-ant. che vaneggia, che si perde in inquiete immaginazioni. dante

3. ant. che vaga, che si muove qua e là, senza meta

ed essere erronica, e da quella si partire. zanobi da strafa [s.

leviatan 'al tempo del giudicio finale si sottometterà molti, i quali parrà che

: or che fede meritan che loro si dia favellandoci delle cose tanto più lontane

incarcerato in una torre sia, / dove si va per molti errori in giù,

ricetti, ove lo stanco / peregrin si posasse, allor che giunto / si trova

si posasse, allor che giunto / si trova al fin de'perigliosi errori.

lo svia. carducci, 892: si perde / l'anima in lento errar;

fumo al ciel, con varii errori / si meschiava ne l'aria. pindemonte,

vol. V Pag.266 - Da ERRORE a ERRORE (15 risultati)

l'ha preso il diavolo, e non si può partire: e hallo sì preso

e hallo sì preso, che mai non si può salvare, infino ch'egli ha

è per virtù reverita; / e ciò si vede nel mondano errore / ch'oggi

core. cadetti, 126: ma egli si sarà avisto, se ben tardi e

sua barbara bestialità neltinfemo dove al presente si ritrova, essendo di poi morto in

vii-70: l'error di bella donna si scorda e si perdona. p. verri

error di bella donna si scorda e si perdona. p. verri, i-153:

, 4: vorrei che in amistà si errasse, / e a tale error nome

tempo i dodici rettori / di melan si volien dare al legato, / con

alma dopo un lungo errore / pur si radduca sconsolata in cielo. galeazzo di tarsia

con molta fatica e con molto errore si procederebbe. boccaccio, vii-22: né

de'medici, i-45: questo tale errore si nota per lo sopra scritto sonetto,

per base l'antica autorità, che più si avanza e più cresce; e i

avvezzo a mille antichi errori, / come si legge di belo e di nino;

., 31-39: come quando la nebbia si dissipa, / lo sguardo a poco

vol. V Pag.267 - Da ERRORE a ERRORE (17 risultati)

potrebbero nascere se l'uomo non si fosse affidato a'sogni. parini, vii-59

, in questo carcere abbagliante, / si logora un affanno inesplicato / prigioniero di

breve error gli spiriti soggioga: / si dilegua il fantasma: orrida e grave /

del duca d'alba? così all'assalto si va per aria? così vorrete lasciarvi

di metrica: quelli con i quali si contravviene alle rispettive regole. tolomei,

vi ho scorsi, perché soli questi si sian negli error loro, ma perché gli

frutto che dallo studio d'essa gramatica si raccoglie, cioè lo schivar gli errori.

: io stimo che molte parole antiche che si credono di diversissima origine, non sieno

. bontempelli, 7-65: tullia e remo si divertivano un mondo agli errori di pronunzia

, errori tipografici: quelli in cui si incorre durante la composizione tipografica (e

interviene a tutti gli altri libri che si stampano. tasso, v-164: facciami prima

gli errori che sono occorsi nella stampa si moltiplicano a misura che lo leggo.

-errore sistematico o costante: quello che si ripete sempre nello stesso senso o in

. rajberti, 2-65: le ricette si usa a scriverle in latino o in francese

.. da gli errori che circa quelle si fanno, incredibil danno e spesse volte

contraente. ibidem, 1431: l'errore si considera riconoscibile quando, in relazione al

criticavano le manovre viste e riferite, si stupiva di sentir lodare a regola d'arte

vol. V Pag.268 - Da ERRORE a ERTA (28 risultati)

. -ipp. irregolarità in cui si incorre durante una gara di equitazione (

[la balena] e che mai non si scosse: / ch'ella sia una

/ risponder non dovrei, ma dir si suole / che confessa l'error colui che

tutti gli uomini maturi l'idea che si era fatta di suo padre.

, v-43: oimè, oimè, piangere si può sopra di voi come morta,

un error vi vien fatto, non si pò più correggere, ché * 1 marmo

più correggere, ché * 1 marmo non si ritacca, ma bisogna rifar un'altra

mescolata degli edilizii e consolari comizii quale si convenne all'errore. savonarola,

'immediate 'che la profezia viene si scoprono e'cattivi a contradire e li

e'cattivi a contradire e li buoni si veggono. caro, 10-612: eran

abbi fatto errore; ma con altra discrezione si debbe punire uno peccato più che un

guicciardini, vii-76: gli errori che si sono fatti ora in furia, parte

parte per sospetti e per ignoranzia, si cognosceranno con la esperienzia di pochi anni

con la esperienzia di pochi anni e si andranno limando e ricorreggendo. monti,

tutto suo isforzo, laove le battaglie si faceano, a combattere con molte altre

per errore, i corpi de'quali si distinguevano da ciò ch'essi non erano

molte volte nelle cose da lui fatte si truova che il visivo senso degli uomini

. -salvo errore: purché non si sbagli. tommaseo [s. v

, 1-741: 'salvo errore '. si pone generalmente questa espressione in calce ai

. o o., e indi si firma. baldini, 4-113: vedo alle

non credo che tal grazia e beneficio si fusse potuto ottenere dalle ragioni ed esperienze

: con l'error d'altri il proprio si conosce. ibidem, 250: gli

fa pagamento: vuole l'onestà che si risarcisca il danno derivante da sbaglio di

derivante da sbaglio di conto, ancorché si tratti di conti chiusi e saldati (

[le opere mie] innanzi che si stampassero, mi sarebbe caro; perché ci

modi di dire latini, e che però si badasse bene, e che dappoiché si

si badasse bene, e che dappoiché si spende non dessimo occasione di farci burlare

. errorèllo. aretino, 1-154: si fa beffe di coloro che danno di

vol. V Pag.269 - Da ERTA a ERTA (12 risultati)

porta vuol venire a quella di dite, si dee dir china; ma, come

erta che va al monte oliveto, si è dove nostra donna diè la cintola

che va da firenze a san miniato, si chiama costa, ovvero erta; e

medesima via da san miniato a firenze si chiama china, ovvero scesa. percoto,

precipita... /... si vede / il bianco panorama di trieste

/ s'empia, s'uguagli, si distenda e sciolga. 4.

all'erta sto!: richiamo che si scambiano (specie di notte) le sentinelle

duchi, i cavalieri e fanti / si stiano a l'erta, in ordine e

accanto alla porta di qualche fattoria, si fermava un istante nella viottola per dire

d'ogni ora (come per proverbio si dice). pascoli, 205: suor

fare l'erta, non sapeano che si fare. seneca volgar., 3-413:

, 6-138: per me, quando si può andare per la piana, fuggo l'

vol. V Pag.270 - Da ERTA a ERTO (17 risultati)

guastatori avea mandati, / da cui si debbe agevolar la via, / e i

8-74: la via... si leva dopo alquanto di piano repente ed erta

gemelli careri, 2-ii-325: al castello si saghe per un'erta e stretta

piano piano. jovine, 2-169: si arrampicarono verso il villaggio, seguendo un viottolo

villaggio, seguendo un viottolo sassoso che si snodava erto e difficile tra due siepi

: ma qui sopra queste erte montagne che si avvicinano al cielo, in mezzo ai

il peccato, del quale l'uomo si dovrebbe vergognare e umiliarsi. cesarotti, ii-73

fingallo, e su lo scudo erto si stava, / lo scudo di tremmor,

troverai [o morte], qual si sia l'ora / che tu le penne

). de roberto, 49: si mise a girare per la casa ficcando

inf., 26-36: qual colui che si vengiò con gli orsi / vide 'l

perché queste dai cattivi temporali e tempeste si difendono più acconciamente. leopardi, 313

sotto un erto strato di calcina, si disceme la forma delle antiche arcate. panzini

stento la strada erta della probità, si proponeva per fine l'approvazione degli uomini

pezzo di erta salita senz'ombra che si chiamava la conquista del pane e del

non vai ch'è precetto e che si accerta / ch'estirpa i vizi e le

, tanto stimi la vanità di chi si sia che vogli monstrarsi o troppo

vol. V Pag.271 - Da ERTOSO a ERUDIRE (22 risultati)

lei mi struggeva la cera, onde si impiumava l'ardire. fed. della valle

maddalena de'pazzi, ii-357: il verbo si è fatto a noi una suave scala

pigliare il martello e bene scarpellare dove si potessi mettere i piedi e fermare i

, agg. che diventa rosso (e si riferisce in partic. al rossore del

confessione diminuisce e scema la pena, si è per la erubescenzia, cioè per

persone ed in luoghi ove vedere non si doverebbe, perché ne'santi, oltra

dilettevole pascolo della quotidiana curiosità, ma si cangia in vile istru- mento delle passioni

: questo diceva la peccatrice, perocché si confondeva delli suoi grandi peccati, e

nasce da due cagioni; l'una si è lo aver vedute le altissime poesie del

del sig. maggi; l'altra si è che io non ho fatti mai se

, ogni fronte, ogni onestà e tanto si lasciano al bestiale appetito e a'conforti

pretendono di acutamente penetrare ciò ch'e'si fa sopra il cielo,...

la salvatica, e i suo'semi si confanno spezialmente ad uso di medicina,

eruche, ovvero per mano de'fanciulli si colgano e uccidansi, quando l'orto molestano

, e che da nostri eruca si chiama, non è fuori di proposito

proposito a dire in che modo si faccia. = dal lat.

: 'erucàgine', o 'rucagine '. si rende frequentissima ne * luoghi più ombrosi

, di senape, dell'eruca; si presenta sotto la forma di cristalli aghiformi

. che può essere erudito, che si presta a essere ammaestrato, istruito.

tarchetti, iv-50: per quanto poco si abbia vissuto nella società, o

o attinto leggieri erudimenti dall'esperienza, si avrà osservato che le favolose bellezze di

che le favolose bellezze di ogni tempo si segnalarono per difetto di merito morale,

vol. V Pag.272 - Da ERUDITAMENTE a ERUDITO (19 risultati)

tal sonetto senza coda dice che aristarco « si finge di una gamba attratto »,

verso quella erudizione storica e letteraria che si compiace precipuamente di raccogliere un minuzioso materiale

/ e che costui, di più, si è profferito / di scandagliar per modo

come al candor, come al pudor si deggia / la cara figlia preservar, che

interpretazione artistica dinanzi alle quali eruditi specialisti si arrestano senza speranza. pirandello, 5-350:

animatamente d'iconografia cristiana, in cui si dimostravano entrambi molto eruditi, per un

certi eruditi animalacci / giornalmente alle tenebre si danno / mille strambotti, e mille scartafacci

forma perde vasi nell'espressione, non si poteva certo pensare che l'anima le

cilestrini, eruditi, lietissimi d'ombra, si compren deva perché mai i

: questo amore, questa forza non si poteva spiegare con una teoria atomica, o

e colori. pascoli, i-636: non si crede più, non che alla necessità

altra cadrà, una terza crollerà. così si sfascerà la casa tra un nuvolo

3. che è proprio, che si addice allo studioso, alle persone istruite

alle persone istruite, colte, a chi si dedica a ricerche storiche, scientifiche,

ingegno. tenca, 1-87: per quanto si accusi la generazione attuale di spregiare gli

antichi modelli, non mai come adesso si vide tanto fervore di studi eruditi, tanta

all'erudito suo crocchio; ed ella non si stanchi di proteggere chi tanto la venera

di proteggere chi tanto la venera, e si rassegna. bacchelli, 12-174: infatti

6. sm. persona che si dedica alla erudizione, alla dottrina,

vol. V Pag.273 - Da ERUDITORE a ERUDIZIONERIA (13 risultati)

ii-2-104: per intendere quando e come si formasse quel basso e triviale sentimento tra

); studio, esame analitico che si fissa sul particolare, sul dato di

un agg. che specifica la materia che si conosce più rofondamente. gioberti,

poco agile, a un cuore, come si dice comunemente arido e freddo.

di tant'altre spedizioni marittime e terrestri si leggono come una parte della comune erudizione

la minestra ancora anticamente in lingua ionadattica si chiamava minerva. a. verri, ii-8

minerva. a. verri, ii-8: si narra pur di pomponio leto che,

, i-4-157: sulla storia della storiografia si hanno molti lavori così speciali circa singoli

pallavicino, 1-4: essi presupponendo che non si disputi, se il principe debba esser

. marino, vii-268: che cosa si fusse questa pito, diversamente da diversi

volgare. settembrini, 1-9: una volta si spiegava fedro, c'era la parola

cammino verso pisa, ove giunti vi si fermarono per qualche giorno, considerando d'

labbra, ma senza spanderne goccia lo si centella -con calma, con erudizione.

vol. V Pag.274 - Da ERUGINE a ERUTTIVO (16 risultati)

che non sia sofisticata. la erugine si ritrova fatta in diversi modi, cioè

di bile o sputo il cui colore si avvicina a quello dell'ossido di rame

delle calabrie... non vi si osservarono né voragini aperte... né

caldaia in ebul- lizione, come se si dovesse aprire una bocca di fuoco eruttante

iii-13-157: la prima figlia, che saper si vòle, / è immondizia del cibo

che guasto / corromper in lo stomaco si suole; / ché, quando ha troppo

aperta che eruttava limacciosità nel turchino mare e si slabbrava ai margini prima di sfociare a

; sgorgare tumultuosamente (le bolle che si formano nell'acqua di una fontana)

che non puoi sapere è che costui si diverte a dir il maggior male possibile

/ di sanità, più forte eruttatoli / si consolavan, fitti noi piuoli /

cuocersi degli alimenti dentro al corpo vivo, si servì dell'argomento che nei vomiti e

nelle eruttazioni e nelle aperture anatomiche non si riscontrano mai quelle medesime mutazioni nell'odore

non hanno tra loro comunicazione nessuna, come si ravvisò nella grande eruttazione del mongibello seguita

caratterizzata dalla emissione di lave, che si effondono colando dal cratere o da fenditure

certi stracci incandescenti di lava, che si posarono e si spensero tra il verde minerale

di lava, che si posarono e si spensero tra il verde minerale del cono

vol. V Pag.275 - Da ERUTTURA a ESACERBARE (24 risultati)

oro e separarli dalle erutture tra quali si ritrovan sparsi. = deriv.

entrati fra le lave per pietà filiale, si caricarono 1 genitori sulle spalle, e

1 genitori sulle spalle, e la lava si aprì davanti ai loro passi.

più sorprende, e che proprio non si capisce, è che da una cucina piccola

: adesso il faro rosa e bianco si drizzava sullo sfondo di un'eruzione maestosa

col peso del corpo; poi vi si inocula il micelio. la materia compressa

che nel principio erano esili e frequenti, si fecero espansi e più placidi, e

abolito il tremore; ma nel decimoquarto si vedde nuova eruzione di pustule, più

spiegata: adesso tutto il suo corpo si cuopre di eruzioni purulenti, massime negli

infermità, dicevano, cattivo umore che si sfogava con eruzioni cutanee, con ingorghi di

: in un momento in cui lo sguardo si posò nellp specchio, le saltò all'

un'eruzione?... improvvisamente si ricordò il bacio ricevuto lì sulla gota

cartaginese, essendo assediato da'nimici, si cinse, da quella parte che voleva fare

gonfaloniere raffaello giro- lami, che egli si attenesse a guardare e difendere la città

mattioli [dioscoride], 273: si fa [con fervo] farina

produce il seme nei baccelli: di cui si fa farina che chiamano ervina, usata

diali, inconscie, che si agitano in noi. = pronome

chim. idruro di boro, che si presenta come un liquido incolore, di odore

molecola sei atomi di bromo (e si presenta come un solido incolore, che può

sua molecola sei atomi di bromo e si presenta sotto forma di cristalli aghiformi giallo

possiede sei brevi uncini mediante i quali si fa strada nei tessuti dell'animale ospite

(femm. -trice). che si comporta con parzialità, con preferenze ingiuste

v-102: chiunque, e sia chi si voglia, esacerba l'ingiustizia con lo

esacerba l'ingiustizia con lo scherno, si provoca addosso la congiura di tutte le

vol. V Pag.276 - Da ESACERBATO a ESACORDO (32 risultati)

i rapporti tra padroni e mezzadri quando si tratta di decidere a chi dev'essere consegnato

per non esacerbare maggiormente gli umori che si vedevano pur troppo essere commossi, e

. monti, iii-115: la condotta che si tiene con quell'infelice esacerba tutte le

con quell'infelice esacerba tutte le anime che si governano coi princìpi di umanità e di

guerrazzi, ii-29: allora il bonaparte si avvisò astutamente di mettere perpetuo screzio fra

lasciava tommaso e l'ostilità che si sentiva crescere dintorno esacerbavano dolorosamente la

situazione). sarpi, i-12: si andava esacerbando la controversia, e martino

, e sovente doppo il cibo, si esacerba. a. cocchi, 4-2-104:

. cocchi, 4-2-104: tal dolore si esacerba per il moto della carrozza con

iii-3-111: l'odio dei popoli vicini si esacerbò, covando funesta vendetta. de roberto

roberto, 1-472: la sua disperazione si esacerbò; ella non comprese più nulla

, 1-105: in modo non meno improvviso si ripetè la stessa rivelazione, che la

in un modo anche più doloroso, e si esacerbò d'un rimorso tanto maggiore quanto

le pratiche della pace, per le quali si esacerbarono molto più gli animi dei principi

il fine della mia venuta; subito si esacerbò, e mi accorgo che dal

quante volte a tal vista non mi si è esacerbata l'anima per indignazione e per

gli animi de'dalmati per nuovo parteggiare si venissero esacerbando, non piaggiano né questa

buona che 10 faccia in pavia si è di valermi dell'assistenza di

propizia agli occhi. cattaneo, iii-2-29: si ci mentano alla prova micidiale

quattro cataste accese, finché l'esacerbato cerebro si ac cenda a un delirio

alla russia, non sanno quel che si vogliano. soffici, iii-588: in certe

sera che il mattino. questa parola si prende anche nello stesso senso di 'parossismo'

2. figur. esasperazione (e si dice di una persona o del suo

contro i moderati. panzini, iii-614: si imponeva quindi una esacerbazione della sessualità;

sfavorevole], ricercando i movimenti, si ritrovano la superficialità e la chiacchiera a

onde santo anseimo dice che la confessione si dee fare con esacerbazione, cioè raggravare

il peccato, e biasimarlo, quanto si può. 5. medie.

del cianogeno a catena chiusa, che si presenta come solido incolore e che,

atomi di cloro nella molecola, che si presenta in forma di cristalli aghiformi,

atomi di cloro nella molecola, che si presenta in forma di cristalli incolori,

esacordale, agg. mus. che si riferisce all'esacordo. -sistema esacordale:

. v. galilei, 1-33: si trova adunque nel mostrato temperamento essersi diminuito

vol. V Pag.277 - Da ESACOSANO a ESAGERARE (22 risultati)

: acido alifatico non saturo, che si trova come estere nel grasso degli animali

. idrocarburo della serie acetilenica, che si conosce in più isomeri. = voce

della serie delle diolefine, di cui si conoscono molti isomeri, che si presentano

cui si conoscono molti isomeri, che si presentano come liquidi incolori, di caratteristico

sei radicali etilici nella molecola, che si presenta in forma di cristalli incolori,

atomi di fosforo nella molecola, che si presenta come liquido miscibile con acqua

, con sei gruppi fenilici, che si presenta in forma di cristalli incolori e

sei atomi di fluoro nella molecola, che si presenta come gas incolore. =

'. esageratole, agg. che si può esagerare. e. cecchi

inculcando che fin che li vasi nostri non si mondassero, lo spirito santo non poteva

, 376: esagerando, come si fa qualche volta, gli errori de'

de'deliri addirittura; e allora non si può cavarne altro che la sterile compiacenza

di un artista, per esempio, si mostrerà come la sua arte si effonda lieta

, si mostrerà come la sua arte si effonda lieta negli anni giovanili, perfetta

dono di natura, e poi egli si esaurisca presto e tenti invano ogni sforzo per

orizzonte l'astro novello del petrarca, si sarà rivolto tutto a lui, e

a buon mercato; benché poi, si fosser trovati pentiti quasi tutti dell'acquisto

un po'a tutti. col vino alcuni si scaldarono, ci fu qualche discussione,

quale, giusta lor possa, non si spiccherebbono giammai. sarpi, vi-1-198: [

mense poétas '. giuglaris, 322: si esagerino loro [ai lussuriosi] le

loro [ai lussuriosi] le malattie che si cagionan loro nel corpo, le malinconie

loro nel corpo, le malinconie che loro si stampano nell'animo. montecuccoli, i-237

vol. V Pag.278 - Da ESAGERATAMENTE a ESAGERAZIONE (16 risultati)

quella coronella nata sotto maligna stella, si esageravano rapidamente, di giorno in giorno

sospettoso e scorbutico, una macchietta che si esagera per amore dell'arte. pratolini,

ira. salvini, 39-i-235: non si può dire con quanta libertà di apostolico

, non però grossolani, né esagerati, si vogliono negli eroi. alfieri, i-48

estrinseca e accidentale. cattaneo, iii-3-141: si diede ai padri una vera giurisdizione di

loro! fogazzaro, 4-250: invece si frenò, fece in silenzio un inchino

cranio, di una lunghezza esagerata, si incurvava in egual modo dinanzi e di dietro

/ rose superbe simili ad infanti / che si specchiano in differenti pose. pecchi,

né misura né giustizia rigorosa, ma si lasciava prendere dai consigli che gli venivano

corrivi. gli esagerati delle due prime specie si confondono insieme. bacchelli, 5-66:

sanno sofferir le esagerazioni, perché da queste si altera la verità. lanzi, iii-92

la verità. lanzi, iii-92: quindi si formò un popolo di pittori di un

di capo. settembrini, iv-239: si era parlato del colera, ma con tanta

, di che longo discorso nella narrazione si fece. ha tre parti dette enumerazione,

appella, nel consiglio dell'istoria ponderazione si chiamerà. muratori, 5-iv-165: certo

altre forme generali quali agli altri generi si convengono. -ant. esposizione; dimostrazione

vol. V Pag.279 - Da ESAGERONE a ESAGONO (20 risultati)

-in senso concreto: persona in cui si ripetono, in misura eccessiva, le

sognabile da i cervelli più fantasticatori di qual si sia romanzier più sbillacco. monti,

crescenzi volgar., 5-18: se si darà un esagio delle sue cortecce [

ottimamente sovviene alla stranguria: e se si darà con aceto, ripugnerà al dolore

che, senza quasi volerlo, si diede a pensare se ci fosse modo di

: i partiti esagitati da inconciliabili passioni si combattevano senza vera distinzione di programma.

la fantasia esagitata da'patimenti e dalla solitudine si abbandona alle speranze e a'timori.

eccitato, esaltato; esasperato (e si può riferire anche a una condizione emotiva

ideale, immagine tipica della bellezza, che si risveglia nella esagitata fantasia dell'artista allo

di agitazione, di eventi incalzanti, che si accavallano, di colpi di scena.

esagitata rugge, e dalla quercia / si devolve su l'olmo e su l'

fu tommaso grossi: per le situazioni esagitate si trovò comodo usare un singhiozzo e molti

dello animo; non altrimenti che si faccia il pallore delle guance, e delle

esagòge, sf. ant. processione che si svol geva durante le cerimonie

piglio a tirso o ferule, si facevano temporarii orgiasti. = voce

lati e di sei angoli eguali, si dirà esagono equilatero et equiangolo, o

ed essendo di lati e angoli ineguali si dirà esagono irregolare. bicchierai, 143:

pianeti: unione di sei pianeti che si trovano in congiunzione contemporaneamente in una delle

parlano latinamente usino altri nomi, come si vedrà poco di poi. 3

dispari, le cui lettere o sillabe si leggono in senso diagonale, dall'alto

vol. V Pag.280 - Da ESAGRAMMA a ESALARE (17 risultati)

li esalamenti che escono della terra ancora si tramutano i corpi più grossi in più

quella parte / esalò il vento, e si sanò contr'arte. marino, 329

. marino, 329: una parte si vede / frondeggiar, verdeggiar d'arbori

caldi o freddi. foscolo, iv-366: si; ho baciato teresa; i fiori

fumo cilestrino su dalla poca brace che si spegne e cade in cenere: candida cenere

patetico. pavese, i-89: adele si voltò dalla porta e guardò smemorata la

. sannazaro, xii-205: or non si mosse da'superni talami / filli a

in questa voragine che sempre più slargavasi si inabissò, come vedremo, l'impero.

soprafatta al fine dalla forza del male, si rese vinta, e nel letto cadde

annunzio, iii-1-417: tutti quegli uomini si tendono verso la donna che li spregia

, esalano il rancore lungamente covato, si eccitano nell'oltraggio, pallidi, biechi,

apposta accomodato, / col quale ognun si stillerà il cervello. sarpi, i-371:

firenzuola, 466: l'addormentato giovane si risvegliò, e allar- gandosegli gli spiriti

: il tremulo splendore de la luna / si diffonde giù pe'boschi, quando i

ultimo canto di autunno,... si esala dall'anima sulla campagna, quando

colori e di forme senza contenuto, si esalava per via dell'orchestra. carducci,

, il cuore in una pia / ombra si chiude. d'annunzio, iii-1-1005:

vol. V Pag.281 - Da ESALATO a ESALAZIONE (20 risultati)

/ si disacerba e scema, / vuol, ch'

donzella tenerissima, allorché troppo in teatro si esala in parole, allorché non ha in

signore, affettava una superiorità benevola, che si esalava nei motteggi fatti con certo garbo

iii-1-1113: la passione, quando non si esalta ed esala in atti e in opere

, / atto a esalar, se non si tien ben chiuso. della porta,

che non esali; e non esalando non si liquefà. scottoni, xl-136: la

/ se traspira al di fuori e si disperde, / tutto il valor, tutto

angosce coll'alito delle parole, allorquando si rivelino ad un'orecchia amica. d.

, come una fiamma fatua, dolcemente si esala, vola via, si perde.

, dolcemente si esala, vola via, si perde. 9. medie.

non c'è viali scope benissimo per tutto si copre, e di sopra con terra

, pietra. salvo da capo dove si lasciano dieci o dodici spiracoli per

secoli. 4. che si sfoga, si manifesta. de sanctis

4. che si sfoga, si manifesta. de sanctis, lett.

alla quale strada [alla contramina] si doverà fare spessi esalatoi, con la commodità

/ e libero n'è d'indi ove si serra. leonardo, 2-584: ma

la sua esalazione, over vaporazione, si farebbe al continuo di suffiziente restauramento di

non fusse assottigliata dalla esalazione. questa si fa da focosa sustanza del sole,

gravi più velocemente ascendon nell'acqua, non si potrà dubitare che l'esalazioni ignee più

alla bocca. algarotti, 2-119: né si sarebbero avvisati giammai... ch'

vol. V Pag.282 - Da ESALDIRE a ESALTARE (19 risultati)

1-234: l'esalazione degli orti governati si sente che è l'odore del sugo

preserva dalle infezioni. comisso, 12-181: si riscaldava i piedi a un fornello a

della medesima sorte [la carbonaia] si serra ben da tutti i luoghi intorno

dentro, per trovarsi senza esalazione, si soffochi e smorzi; e così resta

buonarroti il giovane, 9-73: se si potesse dire esalazione, / ricreazion, riposo

per cagione di alcune esala- zioncelle che si elevano da tanti acquitrini. = voce

qualche esalo al fuoco ch'entro la terra si racchiude. f. corsini, 2-303

, due dita sotto l'orlo, si vedono rozzi, perché (dicono)

[plinio], i-1006: esalon si chiama un certo uccello piccolo, il quale

salviati, 11-71: questo è quello che si vuole e si comanda principalmente da'nostri

: questo è quello che si vuole e si comanda principalmente da'nostri superiori, e

fervidamente per l'esaltamento di arrigo, si mostrò poi anche in appresso de'più

, parlando al comun uso, diletto si è cosa diffamata, e che gioia e

è un esaltamento d'animo, il qual si confida ne'suo'beni propi e vertudi

esaltamento senza freno improvviso in lui che si credeva padrone di sé? landolfi,

come deviazioni, d'un'unghia se si vuole, dalla comune visione o

, 5-204: la sua brutta faccia si spacca in un sorriso in cui mi par

71: malvolentieri, uno dei discepoli si decideva a sua volta a rincasare,

per affacciarsi. alvaro, 7-205: si direbbe che... l'umanità

vol. V Pag.283 - Da ESALTARE a ESALTARE (9 risultati)

fu esaltato il cardinal castiglioni, che si nominò pio ottavo. 3

non so se il vero a punto anche si disse. ariosto, 23-29: quanto

'l somiglia. guicciardini, i-231: si celebrava per ciascuno, con versi latini e

qui essaltato a quella gloria / che non si lascia vincere a disio. cavalca,

, più onorò et essaltò, come si dimostra in david, in santo pietro.

dà le vittorie a chi... si confida in lui veramente. campanella,

alighieri. e. visconti, ii-556: si ritirò fra i cenobiti più austeri,

alcuni doni particolari, per i quali si confermino ogn'ora più nella fedeltà che

l'inalterabilità ec. credo, che si riduchino a dir queste cose per il

vol. V Pag.284 - Da ESALTATAMENTE a ESALTATO (28 risultati)

sono, in chimica, sostanze che si esaltano e accrescono col tempo. 11

egli esser papa, in dispetto di chi si esalta con gli onori altrui. pallavicino

lacopone, 23-5: d'uman seme si concetto, putulente sta soietto: /

concetto, putulente sta soietto: / si ben te vide nel dretto, non hai

essaltare. cavalca, 16-2-149: quegli che si magnifica e piacesi, d'ogni lato

chiamate eroi! alvaro, 10-11: egli si umilia, ma a qualcosa di irraggiungibile

superiore alle forze umane, e così si esalta. prova voluttà a umiliarsi in questa

commuoversi, accendersi nell'animo (e si può riferire anche ai sentimenti, alle

bocca il mèle, e nella mente si esalti l'umilitade, e non sia tutto

questo modo l'anima in se medesima si essalta e camina infino a i cherubini

uomo che caccia da sé la realtà, si esalta, e in fantasia vede l'

sguardi incontrati franco tornava a casa e si chiudeva nella sua stanza a richiamarseli,

1113: la passione, quando non si esalta ed esala in atti e in

. croce, ii-8-185: 1 lettori si appassionavano e si esaltavano alle opere irregolari

ii-8-185: 1 lettori si appassionavano e si esaltavano alle opere irregolari, e non

tristezza morbosa l'assaliva, ma spesso si esaltava, pensava alla morte, a dio

che la sua gioia, di cui si era esaltata lungo la via, stava

stringeva i denti, tutti i suoi sensi si esaltavano alla vicinanza di quel corpo desiderato

del cielo. boine, i-72: si sformano le forme dell'opacità, i lieviti

stanchezza del sole affranto e cadente, si esaltavano nello sfarzo di colori del grande

tutti que'segni dove i pianeti infelici si esaltano, i fortunati si deprimano:

i pianeti infelici si esaltano, i fortunati si deprimano: e per lo contrario dove

deprimano: e per lo contrario dove si esaltano i fortunati, si deprimano gli

lo contrario dove si esaltano i fortunati, si deprimano gli infelici. 15.

io fo che tiene il freno e che si abbassa. guerrazzi, 6-177: gli

cielo. segneri, iv-403: non si sente in tutto 'l libro riprendere giammai

più degno d'amore; ed ella si sentiva impegnata a disputarlo a quell'altra.

una porta. quasimodo, 2-30: e si perde la fama della terra siciliana,

vol. V Pag.285 - Da ESALTATORE a ESALTAZIONE (16 risultati)

era possibile che contenesse il fervore di che si sentiva esaltata. baldini, i-29:

angiolini, xxiii-280: quelle opere che si chiamano sentimentali, appunto perché altro non

. de sanctis, 7-344: se si vuole non combattere ma tirar dalla sua

la quale vuol vivere comodamente, non si briga di politica, eppure ne'momenti decisivi

i-292: carlo alberto... si vede attaccato violentemente in quasi tutti i

a. cocchi, 8-459: negli animali si riscalda il sangue, il quale bolle

, e del nome stesso del nostro linguaggio si disputò. d'annunzio, v-1-133:

13-304: lo sconnesso esaltatóre dell'io si dibatteva contro il destino, come il corpo

giovanni dalle celle, 4-2-8-1: l'uomo si contrista dell'esaltazione del nemico suo,

che aveano che la depressione del turco si convertisse nella esaltazione della republica veneziana.

. davila, 220: facilmente si lasciava reggere dall'arti sue, ed il

bandello, 2-37 (i-1108): si rallegrava il padre veggendo l'openione che

e quello che mi parea più maraviglia, si era che coloro si tenessero quelle esaltazioni

più maraviglia, si era che coloro si tenessero quelle esaltazioni per vere. foscolo,

, la maggior parte delle condanne gli si trasformavano in esaltazioni. cassola, 1-86:

dio alla morte, e che quello che si arebbe a spendere in esaltazione della fede

vol. V Pag.286 - Da ESALTERAZIONE a ESAME (18 risultati)

1144: l'esaltazione de la santa croce si è detta perché in cotale die la

forte tensione o turbamento emotivo (che si manifesta con grande vivacità, ostentazione,

milizia, ii-114: ne'paesi caldi si dorme meno che ne'freddi. questa

che la figliuola, nell'esaltazione, si lasciasse andare a qualche atto di romantica

cinelli, 2-294: qualche ferito leggero si ritirava quietamente al coperto. un'esaltazione

e serventi. tommaso, in frenesia, si voltò. alvaro, 9-143: un

, 8- 459: negli animali si riscalda il sangue, il quale bolle

risguarda il centro del cielo, perché allora si dice altissimo, quando s'alza quanto

arici, i-285: il mistico peana / si riferia devoto intanto al sole, /

tutta quella perfezione di più, che si acquista... con l'esame

per rendersi ragione d'un sol fatto, si trovò ingolfato nell'esame di tutta la

in lei. moravia, ii-247: si accorgeva... di odiare anche altre

la propria opinione e sopra quello che si è fatto e sopra quello che può

occhi. algarotti, 3-61: quando si fanno riviste dell'esercito, o di

: non coi dogmi ma coll'esame si giunge, in fatto di scienze umane,

il suono / a rigoroso esame ognor si chiama, / e 'l reo si

ognor si chiama, / e 'l reo si purga, e si trasceglie il buono

e 'l reo si purga, e si trasceglie il buono. menzini, 5-117:

vol. V Pag.287 - Da ESAME a ESAME (21 risultati)

giudicare rettamente della virtù del vocabolo che si propone, se non ne vede prima l'

, i nove decimi degli argomenti onde si compone la scienza sociale,..

esame dubitativo sia lecito, benché non si neghi che, ammesso il dubbio, l'

ii-143: la chiesa, anzi il papa si proclama solo e infallibile interprete della verità

, pratico o grafico) a cui si ricorre per accertare il grado di preparazione

dorati. p. verri, 1-66: si sottoponga ai più imparziali e rigidi sperimenti

di cappella di qualche cattedrale, e si facciano rigorosi esami e disappassionati giudizi per

, ii-15-89: voi credete naturalmente che si raccolga una commissione per gli esami di

i temi. pascoli, 1-593: si desidera maggior rigore negli esami di ammissione

parte più solitaria studenti di varie età si preparano agli esami. c'è una

è naturalmente svalutato in quanto la scuola si fonde con la cultura e con la vita

non sufficiente. pirandello, 7-77: si mise a studiare, a riprendere la

prova. iacopone, 54-8: si se'auro, ferro o rame provarite

., 31 (541): si fecero interrogatori, esami d'arrestati. rovani

di giustizia] dispose che l'esame si avesse a fare dopo i vespri,

, se giusto è, come pur si convien ch'egli sia, mi condanni,

del sangue. banti, 6-58: docilissimamente si prestava agli esami dei medici.

: l'odore di tal acqua alla sorgente si giudica al primo istante di fegato di

di zolfo, ma trattenendosi nell'esame si scuopre dominante quello d'acido muriatico. primo

primo, conc., iii-131: si esamineranno tutte le sostanze che possono servire

(e a seconda dei mezzi usati si distingue in microscopico, spettroscopico, elettrico

vol. V Pag.288 - Da ESAME a ESAMINAMENTO (23 risultati)

divenivano speculatrici, e ragionatrici, tutto si recava ad esame, l'umano ingegno

esame, l'umano ingegno dal sonno si svegliava. perticati, ii-123: non deggio

essere infinito. il conciliatore, ii-43: si chiamino in esame i metodi fin qui

letami. carducci, iii-25-170: di rado si piglia in esame un'altra statistica nella

che le formazioni comandate da claudio e mario si riunissero in brigata. -in

, accertamento del peso ', secondo il si gnificato originario di 'ago

equilibrio della bilancia '): si veda il verbo exigère 4 esigere '(

al nilo / sa il modo che si dee tener chi vuole / generar tapi e

essame / d'api con varii suoni si fa segno. marino, 6-189: nel

per riduzione del nitrile adi- pico; si presenta in lamelle cristalline incolori, solubili

» il verso lungo con cui si cercò di rendere il metro classico.

alia dignità ed altezza sua non si possa senza gravità dell'esametro arrivar

tasso, 12-410: il che si può anco cavare da virgilio che umile,

. ché se da la qualità del verso si determinassero i concetti, avria trattato

, ii-85: tutta di versi esametri si vede / fatta col suo pentametro architrave

commesso: / che nel loco medesimo si squarte, / dove fu il mal

. / altra esamina in ciò non si facea: / bastava che 'l signor così

in palagio contro a quella infima plebe si trattava. busini, 1-142: se bene

pellegrino fiorentino, il quale della pittura si dilettava ed al rosso era amicissimo,

: comandò con seguentemente che si procedesse con l'esamina de'prigioni contro

fu fatta, dall'inquisitore... si restrinse a questa dimanda, cioè che

cattoliche di qua e di là da'monti si veneravano come santi, santi essere certamente

e con ogni poca di semplice esamina si passa la banca, come se non s'

vol. V Pag.289 - Da ESAMINANDO a ESAMINARE (22 risultati)

leggerlo in piena adunanza, acciò quindi si rifiuti in tutto o pure se ne

e per questa nuova quistione e esaminamento si spaventò e fuggì in asia.

in somma il re che ne'dogmi si facessero i dovuti ed usati esaminamenti per

affatto evidente, che senza altro esaminamento si hanno a credere tutti gli articoli di

calore di quelle che avevano già finito si allargava in un'allegrezza nervosa, il

fuori. pulci, 3-2: colle spade si sono disfidati, / e lionetto,

l'occhiuta fama, / che d'applausi si pasce e d'alti fasti, /

critica esamina il sistema democratico e non si nasconde i pericoli che da esso vengono

esaminando se veramente io meritassi che ella si occupasse di me. -assol.

d'intendere. leopardi, ii-453: più si cerca, più s'esamina, più

s'esamina, più s'approfonda, men si trova e si scopre, anzi si

s'approfonda, men si trova e si scopre, anzi si perde di vista non

si trova e si scopre, anzi si perde di vista non pur la causa,

, che volendo rimembrarlo, la memoria si confonde. moravia, viii-59: ero

parere. nido eritreo, i-102: si aggiunga che il popolo non prenderà mai

alcun rimedio di salute sì fatto fuoco, si fece ai merli. boiardo, 1-1-56

esaminare questo dubbio. galileo, 3-1-11: si esamineranno i fenomeni celesti, rinforzando l'

p. verri, i-252: vorrei che si esaminasse se convenga, invece d'innestar

445: a'passi de le alpi non si poteva uscire per alcuno che non fosse

legge] che i mattoni per fabricare si esaminassero prima e si approvassero dal maestrato,

mattoni per fabricare si esaminassero prima e si approvassero dal maestrato, saldi, ben

a dovere. trovandoli tali, gli si ordina di pagarli e di darli in appalto

vol. V Pag.290 - Da ESAMINARE a ESAMINARE (27 risultati)

era grosso, come ho detto, si sudava assai per poca fatica, e

, 3-4-362: vedrete come debba fare chi si piglia per impresa di voler esaminare gli

spirituali e degli stati d'animo che si sono convertiti in contenuti delle poesie e

e delle altre opere d'arte che si esaminano. bartolini, 5-104: quadri.

ascesa dell'artista; esaminandoli bene, si vede come egli passasse, dall'uno

sui rapporti sociali, onde discemere ciò che si nasconde sotto l'apparente calma. b

. croce, i-3-88: il filosofo si fa a esaminare questi concetti, e,

, e, dopo averli saggiati, si maraviglia che la gente possa considerarli come

... e ciò perché non si può vedere, né esaminare quell'arsenale,

vedere, né esaminare quell'arsenale, né si sa intendere, come nella struttura meccanica

e la riva a palmo a palmo, si trovarono d'accordo a scegliere un punto

un titolo. giunti, 38: si vede il magnifico lorenzo... ricevere

era che una bolla di sapone che si dileguò in un attimo quando, un

quale non seghi e non pialli, si può dire, più, per esaminare mese

, in genere, una persona che si ritiene informata in qualche fatto o circostanza

esaminando testimoni. galileo, 3-4-323: si esaminano i testimoni nelle cose dubbie,

p. verri, i-374: si vede che il fanatismo era al colmo,

colmo, e che le persone che si esaminavano, a costo d'inventare nuove

allo imperadore, della cui presura molto si rallegrò. e fattolo esaminare, in

secondo che la merita, e qui si fece da capo, e cominciò a esaminare

: costretto a doversi lasciar esaminare, si procedé poi giuridicamente con grandissima sollecitudine alle

giulio è ancor libero, e credo si aspettino da ferrara ferrarini e d'agujari

o i caratteri positivi e validi (e si riferisce anche alla confessione sacramentale).

ricevuto, o che d'aiutarlo gli si faccia promessione. bartolomeo da s. c

, 2-69: che se li peccati si debbono esaminare con tanta discrezione, che

stessi, a vedere se nella parola nostra si nasconda paura o cupidigia o ambizione

aperse / infino a qui come aprir si dovea ». buti, 3-662: ora

vol. V Pag.291 - Da ESAMINATIVI a ESAMINATORE (33 risultati)

dio avendo questa operetta, quale ella si sia, conchiusa, del mio povero sapere

né della propia oppinione dalla quale spesso si riceve inganno, la mostrai e feci essaminare

di tal funzione, la vergine che monacar si deve esaminata sia della intenzione de i

lo stato, e vegga che nulla si distrae, nulla si occulta delle sue rendite

vegga che nulla si distrae, nulla si occulta delle sue rendite, e che tutte

delle sue rendite, e che tutte si versano nei pagamenti de'suoi debiti. fracchia

prezzi, e trovarono che l'affare si presentava per il compratore, in pura

peso di quello, con tutte sue forze si mise a trarlo, né però molto

-figur. sarpi, vi-3-12: non si possono pesar li mali in universale per

perocché in quello che iddio esamina, si loda la virtude della pazienza in noi

medico venne, il quale da prima si dolse non essere stato chiamato in tempo

appunto il momento nel quale il lume si spegnerebbe. verga, ii-230: s'

legno, o per alcuna altra cosa che si ficchi nel vivo dell'unghia [del

del cavallo], innanzi che l'unghia si tocchi, ovvero il piè, acciocché

ovvero il piè, acciocché la chiovatura si ricerchi ed esamini, come si conviene

chiovatura si ricerchi ed esamini, come si conviene, si faccia una poltiglia di crusca

ed esamini, come si conviene, si faccia una poltiglia di crusca, di

degli scolari erano partiti, e questo si fa per onore, per tanto non

colpevole; e per la parte sua si dura fatica a trovar genti che si

si dura fatica a trovar genti che si vogliano esaminare. p. del rosso,

lo studio. svevo, 5-432: si esaminava con grande sincerità. -fare il

anco conciossiacosaché consiglio sia, e così si diffinisce una esaminata ragione d'alcuna cosa

o non fare; quattro cose in ciò si debbono considerare; cioè quello che è

? longo, xviii-3-254: le leggi non si approvano se non molto esaminate. foscolo

tutta dall'una e dall'altra parte, si accolsero cortesemente l'un l'altro,

cortesemente l'un l'altro, e si fecero gran carezze. rovani, ii-105

, in genere, una persona che si ritiene informata di qualche fatto o circostanza

il vedere con quanta ignoranza e furore si procedesse e dagli esaminatori e dagli esaminati

, 78: il secondo modo, che si confessa il peccato, si è in

, che si confessa il peccato, si è in giudicio, quando la persona accusata

sanza consiglio molto esaminato / ir non si vuol, che tu ten pentiresti.

così ». imperocché quelle cose che si adoperano colli ferri, si convengono amministrare

quelle cose che si adoperano colli ferri, si convengono amministrare con ricercato et esaminato consiglio

vol. V Pag.292 - Da ESAMINAZIONE a ESAMINE (21 risultati)

vedere e son prodotti dal cielo, si non inventori, degni però esaminatori,

giudicare rettamente della virtù del vocabolo che si propone, se non ne vede prima

xviii-114: ad un medico che non si mostrò contento di dodici scudi pagatigli per

per rendersi ragione d'un sol fatto, si trovò ingolfato nell'esame di tutta la

censore. varchi, 18-1-303: si proibì, che cotali esaminatori cos'alcuna

tre volte sono provati. il primo esame si fa da quattro letterati decani, che

l'altro, ch'era il terzo, si era il giudice de'malificii. p

il vedere con quanta ignoranza e furore si procedesse e dagli esaminatori e dagli esaminati

di giustizia] dispose che l'esame si avesse a fare dopo i vespri,

leggi dicono, e ciò massima- mente si conviene a lo giovane: però che lo

col compito di esaminare i candidati che si presentano per assumere le parrocchie vacanti,

., io (178): gertrude si svegliò col pensiero dell'esaminatore che doveva

d'una città e dominio tale, si trattino da'magistrati preposti particolarmente a questa

mature e lunghe esaminazioni e discussioni, si disperava che potessero esser definiti in quel

, vedendo il luogo molto solitario, si pose a sedere davanti al tempio.

., xxi-843: questa sapienza solamente si cognosce con spirituale esaminazióne. v.

, e ancora pensare chente esaminazióne vi si farà. torini, 274: il quale

1327, nel mese d'aprile, si trasse in firenze uno nuovo estimo ordinato

, che a questa così fatta esaminazióne si debba dare piena fede? pallavicino,

i-409: nell'avvenire i benefici curati non si dassero, se non con esamine e

guicciardini, ii-199: alle quali cose si aggiunse la decapitazione di demetrio giustiniano,

vol. V Pag.293 - Da ESAMOTORE a ESANIME (13 risultati)

al figur. accetto, iv-146: si conosceranno le cicatrici da ogni buon giudizio

, v-290: perché in questa diffinizione non si comprendevano né le piante, né gli

boiardo, canz., 134: qual si move trepido ed esangue / il mauro

4-164: mentr'ella in atto tal, si strugge e langue, / di toccar

che le ultime forze della sua vita si ritirassero e lo lasciassero esangue. rebora,

e un taglio, una estirpazione non si dovevano tentare nel corpo sociale, se

storia dei filologi, pallida ed esangue, si finisce col volgere di nuovo l'occhio

pronunciate come dalla voce di una moribonda si posarono esangui sullo stridìo arruffato di quegli

cuor né anima, / di non finir si gloria / questa dolente istoria, /

: oimè, ch'a nominarlo il cor si esanima! = voce dotta, dal

un vincolo / delle infocate braccia, / si arrovesciò sugli omeri / l'esanimata faccia

sì vedrete quanto erra uom, che si vanti / meco in sì bel giudizio essere

dei medici, i-125: il core si partiva da me, e quasi esanime così

vol. V Pag.294 - Da ESANITRODIFENILAMMINA a ESARDERE (2 risultati)

; e freddo esanime / il cor le si gelò. manzoni, 315:

: muori; e la faccia esanime / si ricomponga in pace; / com'era