vive nelle boscaglie in piccoli gruppi e si nutre di foglie, di gemme e
di frutti; è un abile saltatore, si riproduce in ottobre e nasce un solo
d'aquila, non un zampettio di daino si fece sentire in quelle mie corse svagate
, fiori centrali tubolari e fertili; si moltiplica per divisione dei tuberi, e
percolo, 439: due dalie brillanti che si stringono in un bacio confondendo insieme con
zia miletta e appesa dietro il feretro si copriva di gocciole. borgese, 1-15
, 19: de'detti denari dallato si rivide ragone e rasegnosi loro. de'detti
danari datato, cioè una faca, si rivide ragone, e rendési loro ogne
persona. crescenzi volgar., 2-27: si dee attendere in che modo il vicino
col rauncinuto ferro in quella parte onde si puote vedere il dosso coperto dalle cave
uno che volle provare la moglie che si vantava d'essere buona secretaria e dissegli
: pare che in pratica... si ricerchi la prova rigorosa, con raguaglio
, con raguaglio del decennio, senza che si abbia ragione degli anni accidentali ed insoliti
italiano, che, entro un decennio, si addossò pesi come forse non mai altro
ciclo o circolo decennovennale è quello che si pone nel calendario e in ciascun mese dimostra
deputando a ciascun anno un numero, si estende sino a diecinove anni e poi ritorna
di 19 anni solari, del quale si serve ancora la santa chiesa romana,
alcun tradimento, / che inmantanente non si mova a dirlo / a lui per modo
che quando morì ferdinando il cattolico appena si trovò denaro da vestire a decente lutto
ad ogni fatta di lavori, il certo si è, che presero a curarmi alquanto
; intiero ed integro, qual mi si era formato dentro. verga, 2-228:
annunzio, v-3-102: come il cruscaio si sforzava di contenere la non decente ilarità
, 9-186: ma gira gira, si sa, la lingua batte dove il dente
. alvaro, 7-63: e dunque si sta ancora bene seduti al caffè,
adeguato; sufficiente, che è quale si conviene; che è nella misura conveniente alle
alla metà del prossimo passato febbraio, si portarono a sing e con patti decenti
a dar la destra a una donna. si rifugian di colpo nel guscio. tutto
altro. 3. letter. che si addice, proporzionato, confacente; adatto
il braccio e il collo nudi, e si disse che sarebbe stato più decente apparire
735: come la immonda bocca le si contrasse oltre il decente, dovette affrettarsi
barberino, 131: pensi la gente che si truova in casa / d'esto passato
coi frutti dei dieci mila scudi investiti, si mantenevano decentemente, senz'aver bisogno di
. foscolo, vii-211: forse non si può decentemente lodare a tal modo un
, 425: in quell'istante gli si avvicinò un ragazzo pallido, magro, leggermente
. in modo adatto, adeguatamente, come si conviene; secondo le esigenze comuni;
avvisi de'nostri difetti, perché non si vorrà ascoltare, e del suo avviso fare
essere tutta lom barda, si sa, decentralista ed europeizzante! =
circonvicina più o meno ampia (che si trova, tuttavia, compresa entro l'
piccoli paesi. migliorini, 698: si oscilla molto anche in alcune voci di
competenze o di autonomie particolari (e si distingue il decentramento autarchico, che si
si distingue il decentramento autarchico, che si ha quando lo stato non assume in
dal decentramento gerarchico o burocratico, che si ha quando si attua un più o
o burocratico, che si ha quando si attua un più o meno vasto spostamento
in ogni discussione della camera, quando si tratta di dicentramento, ed anche in riforme
e i suoi più tipici movimenti spirituali si son propagati nascendo un po'da per tutto
e infelici azioni, che... si leggono [nell'iliade], non si
si leggono [nell'iliade], non si sa a chi attribuirle, non facendole
parte co'loro dei, i quali non si stanno nel cielo con decenza convenevole al
, 52: è segno che tutti si rassegnano a pigliar le cose come stanno
dell'europa. verga, ii-373: nunziata si fece pregare alquanto, per decenza,
specie nei tratti piani e nelle colline, si ha... un'impressione di
decenza di vita, quali forse non si riscontrano in nes- sun'altra delle nostre
: l'altro mezzo particolare all'autore si è: che ne'suoi quint'atti,
ne'suoi quint'atti, per tutto dove si potea senza punto offendere il verisimile,
noioso a dire, che tanto gli uomini si affatichino a rappresentare e vestire con verità
gine del proprio corpo; e non si curino che i propri concetti, le
eleganza quel fior di decenza che essenzialmente si richiede a piacere altrui. perticari,
piacere altrui. perticari, ii-103: si è cercato ogni possibile modo, onde
decenza, o piuttosto la perfezione dell'edificio si possa conciliare coll'economia, anzi coll'
vita, avrete ancor queste, quali si convengono alla pulita semplicità, nella quale
convengono alla pulita semplicità, nella quale si compiacciono in cotesto convitto menare i giorni
: cfr. decere (a cui si riconnette decoro, degno).
albanzani, i-555: onorato massinissa come si deceva, onorò gli altri cavalieri con
generale, mostrato dalla cagione: e perciò si chiama 'volontà ', cioè consiglio
diete pupille. sannazaro, iv-219: tanto si sa là su, quanto decerne /
chi deve decemer l'aiuto unito, ma si fanno le diete lunghe a radunarsi.
muratori, 7-iv-344: fu decreto che si spedissero per parte de'nobili e del
cattivo; e l'avarizia non sa che si sia, -diceva, decernendosi con la
, e piacque a'padri che subito quando si potesse, salvi gli auspicii, fosse
agostino volgar., 30: se fare si può, non pertenga a voi e
bisogna fu breve: constatazione del decesso -come si dice in gergo legale -, processo
5-268: se una persona di passaggio si trova presente a un decesso, deve
morto per nove giorni in quarantena; si teme che la morte sia rimasta negli
moderno, piuttosto burocratico ed eufemistico, si ricollega al fr. décès (dello
l'omo perfetto: / la prima si è lo encomenzare; / lo seconno stato
decepto da li mortali doni morisse: quello si fusse, falsa fu la fama de
fama de la morte di corradino, ma si bene procurata e cercata come avemo detto
desso, voi? -io son desso, si. questo è un sillogismo. sarà
acquatta con decezióne / tra due che si congiungono, e che sieno / prossimi
ella si dissolve, si difforma, si trasforma, assume l'aspetto del mio più
intimidisce, trema, diventa smorto, si fa un filo di nebbia che si
, si fa un filo di nebbia che si dissolve in gocce grige nell'aria.
. bocchelli, 12-172: lo stupore si dissolse in una risata. comisso, 14-49
del praga il positivismo e il verismo si dissolvono... nell'ironia o in
. piovene, 5-111: scendendo da verona si vede la natura e l'agricoltura del
. pasolini, 48: le nevi / si dissolvono in biancospini. -sottrarsi alla
; e non sostenente ch'ella si disolvesse nell'aria, la portò traile stelle
l'animo] è fuoco, si spegnerà; se egli è l'armonia d'
se egli è l'armonia d'aristosseno, si dissolverà. galileo, 3-4-266:
fanciullesco dell'immaginazione... si dissolve il medio evo e si genera il
si dissolve il medio evo e si genera il mondo moderno. d'
: ed egli la rivedrà, e nulla si compirà, e tutta quell'immensa
compirà, e tutta quell'immensa forza impetuosa si dis solverà come una goccia
. tutto lo scenario del bosco si dissolve fra densi vapori. onofri
.. percossi dall'aria, si dissolvevano in pochi secondi. buzzati, 4-404
i ba gliori dei fari si sono dissolti nella notte in direzione
sulla superficie del mare e in essa lentamente si dissolse. -allontanarsi dalla
solida. son cataste che sprofondano e si dissolvono adagio adagio. buzzati, 1-87
altri tre mesi erano passati. natale si era già dissolto nella lontananza, anche
amore ineffabile, dolcissimo gesù, come si può tenere la creatura che non si
come si può tenere la creatura che non si disfaccia e dissolva per te? bianco
dissolvere. prati, i-198: talor si volgono / momenti di dolcezza / così
quegli abbracci lunghissimi in cui le anime si dissolvono (le anime soltanto, o spiritualista
disciplina. onde la vita mia non si poteva dissolvere altro che in pianto,
ascoli, 63: l'aere per tempesta si dissolve. 14. ant. eliminare
oppilazione de'meati della gola, che si suol dissolvere con bere cervogia, mescolata
domare l'ostinazion de gli umori che ci si compigliano nelle giunture e ci si congelano
ci si compigliano nelle giunture e ci si congelano dentro alle ossa. -dissolvere
legami che la ritengano, acciò che non si dissolva a guisa di scopa dislegata o
gravina, 221: dissolvere con poca difficoltà si potrebbero nel * pastor fido'l'azion
. buommattei, 21: la parola si disfa per sillabe: e la sillaba
disfa per sillabe: e la sillaba si dissolve per lettere. = voce dotta
la terza [specie di oftalmia] si fa di dissolvimento d'umori discorrenti dal capo
occhi. galileo, 3-3-464: sebbene indarno si tenterebbe l'investigazione della sustanza delle macchie
10-344: una dolcissima prostrazione per cui si vorrebbe lasciarsi andare, con l'impressione
(i-910): con le lamentevol voci si sentiva un doloroso romore d'una dissonante
altra corrisponde, / non consonanza armonica si sente, / ma dissonanti settime e
/ sente talor, né penetrar si sente / di que'numeri al cor l'
nostri una musica sterile... e si esalta per lo più quell'armonia,
greco xamxouvtei;, ne'quali la voce si refrange e dissipa. 5.
? credete ch'essa sia un abito che si possa applicare ad ogni specie di contenuto
tutte le sue parti (come detto si è) a guisa di tante corde in
dissonanza. d. bartoli, 43-1-236: si fecer sentire con una salva di grida
allegri uccelletti... i quali si rispondono di qua e di là con una
v-3-271: da ogni più piccola voce si partiva un'onda senza fine confusa neh'
. martini, 2-1-130: queste difficultà si riducono in fine alle sole dissonanze,
odierna tonalità, alla anzi- detta consonanza si aggiunsero la terza e la sesta maggiori
finissimi dicitori, sentissero la dissonanza che si sente oggi tra * gorgo 'e '
fa dire con linguaggio antico idee che si movono in un mondo tutto diverso.
iii-25-354: qualche incidentale dissonanza, che si avverte in alcuna delle pagine raccolte nella
di tenerezza e pura d'ogni dissonanza, si effonde in versi facili e semplici.
leggi e la ragion di stato, si dovrà sommamente lodare e tener in pregio.
: in tanta dissonanza di linguaggi, che si odono fra tanti milioni d'uomini,
giustizia. leopardi, i-974: l'assurdo si misura nella dissonanza col nostro modo di
, e nel calor dell'ingegno non si accenda una scintilla di sdegno. monti,
scimia, e l'artefice più tosto si recherà a sé stesso riso e vergogna,
serena. piovene, 5-449: non si descrivono i luoghi troppo eccezionali, in cui
dissonanza nel cuore, e il mondo si regge per simpatie. 7.
con la solennità della natura infernale dove si trova collocata. = voce dotta
. celiini, 722: cicalare si è il cigolare degli uccelli, il
quale non ha tuono nessuno né con nulla si accorda, se bene e'non si
si accorda, se bene e'non si discorda; questo si è un mormorio,
bene e'non si discorda; questo si è un mormorio, il quale se
raccoglia / o se per altro caso si disona. d. battoli, 9-29-
quadrangolo, il triangolo, e non si dissuona; così l'anima razionale ha la
sensitiva, e vegetativa, e non si dissuona. garzoni, 4-66: il
., 26-70: come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo che
simile ad uno che dissonna: cioè si sveglia a un lume acuto e veemente.
veemente. faldella, 6-261: saulle si è dissonnato. qua tarmi! qua
uomo sbilenco, dalla faccia nella quale si era annidato durevolmente il riso, il
dissonna ed abbrevia le dure giornate, si raccoglieva ora nell'attenzione. -intr
punto entra in loro sprone d'onore, si disonnano, ed altre divengono da quel
, 16-385: quegli [giove] dissonnato si crucciava, / sbatacchiando gl'iddii per
: tali gradi anche appo i greci si dividevano in consoni e dissoni, ognuno
b. croce, iii-32-315: si spingeva fino a ricordare in tal proposito
di lui. papini, 20-387: si levò in samaria un impostore il quale
sotterrati da mosè sul monte gherizim. si credeva dai samaritani che un tal disotterramento
silenzi interminabili. pavese, 5-65: si mise a gridare ch'era disposta a
portare o riportare alla luce (e si riferisce in particolare alle scoperte archeologiche)
parlare s. elena mentre le tre croci si dissotterrano, che non è possibile migliorarlo
tutti gli effetti dell'oro, niuna sollecitudine si prenderebbe di sotterrare gli uomini per disotterrar
tile d'una casa antica, che si sia disotterrata a pompei. bocchelli,
cassa dei libri] in qualunque luogo si trovi; ma io ne ho perduto ormai
, ii-541: quanti lunghi anni non si perdettero nelle indecorose imitazioni, versioni e
. carducci, iii-24-449: per i centenari si vanno a dissotterrare de'morti che furono
di mercanzia non spuntò mai / qual si sia più forbita / d'agro proccu-
, sentire con che parole diabolicamente ingegnose si mordevano l'un con l'altro nell'
incubi di quand'era piccino (come gli si dissotterrassero nella incerta memoria), l'
vivessero prolificando. deledda, ii-70: si faceva raccontare da zuanne la scoperta delle
. petruccelli della gattina, 2-162: si scrocca, si ruba, prostituisce ognuno
della gattina, 2-162: si scrocca, si ruba, prostituisce ognuno ciò che può
, prostituisce ognuno ciò che può, si fa tutto il male possibile, tutte
le ribalderie... peccato veniale! si dà il suo piccolo quattrino alle anime
fosse luogo. guicciardini, iii-387: si sarebbe eseguito il primo consiglio se non
il compì, oggetto di ciò che si vuole interdire o evitare e il complemento
di termine della persona sulla cui volontà si cerca d'intervenire). livio volgar
2-14: il consultativo [genere] si divide in suasione e dissuasione, che
farlo dagli stessi dotti bolognesi ai quali si era rivolto, e che gli allegarono
tramater. dissuasòrio, agg. che si propone o ha per fine di dissuadere
. capponi, 4-325: quando l'educazione si volle torre di mano al clero,
o quanto dissueto e lontano da come si parla o scrive nella propria epoca. alvaro
bocchelli, i-309: quelle sere, si dava una buona pulita, e si
si dava una buona pulita, e si metteva in tuba, l'antica tuba dei
proverbi toscani, 30: le viti si contentano di non essere governate, purché non
contentano di non essere governate, purché non si spolpi il terreno intorno alle barbe con
. v.]: l'uomo si dissuga scemando con piaceri intemperanti il vigor
ii-1-129: -si dissuga, signore, si dissuga tutto. -non ho mai sentito codesta
, 12-5-237: i semi del lino si macinavano ad acqua, di poi si
si macinavano ad acqua, di poi si spremevano,... e la pasta
con questo, che questo libro non si dissuggellasse, se non dopo la morte sua
. machiavelli, 1-iii-527: don michele si è oggi adirato meco come un diavolo,
distaccamento. fabbroni, xviii-3-1126: siccome si erano ormai introdotte varie sette di filosofia
[s. v.]: tanto si chiama 'distaccamento 'una mezza compagnia
. détachement (sec. xvii-xviii). si veda rigatini- cappuccini, 52: t
bollore [la polenta] rigonfi et si distacchi dal fondo, levata dal fuoco si
si distacchi dal fondo, levata dal fuoco si dimena intorno benissimo. f. negri
dei corpi traspirassero del continuo, e si andassero distaccando certe membrane o pelliccile a
no, questa cara cetra / non si distaccherà mai dal mio fianco; / seguirà
buona nuova; che il pezzo d'osso si muoveva. è dunque in via di
marchi, i-965: le due carrozze si fermarono in un sito deserto, da
in un sito deserto, da dove si distaccava una stradicciuola lungo un canaletto,
e cadere come un masso pesante che si sprofonda e non si troverà più. pea
masso pesante che si sprofonda e non si troverà più. pea, 5-28:
. pea, 5-28: la nave si distacca lentamente, solenne. i passeggeri
solenne. i passeggeri allineati al parapetto si agitano e gridano urgenti parole ai parenti
: poi, da quel caos sonoro si distaccarono tonfi pesantissimi, corse forsennate,
colpo di fucile, e un'oscura falda si distacca dalla brughiera, palpita, ricade
orlando... / cader del ponte si lasciò riverso / col pagano abbracciato come
di quell'amoroso godimento, da capo vi si rimisero; e consumatovi quasi tutto quel
giorno invano, sopravegnendo la sera, si distaccarono e, maledicendo la notte,
/ e dal mio sangue mai non si distacca, / s'io v'adoprassi
a morire. capuana, 4-263: si sentivano così attaccati a tutta quella roba
che non vogliono convincersi che il figlio si è ormai distaccato dal ventre e credono di
anche rifl. botta, 4-122: si debbono distaccare [le due città] dal
, iii-416: alcune città di terra ferma si distaccarono da venezia e si costituirono in
terra ferma si distaccarono da venezia e si costituirono in repubbliche democratiche. 4
concubine. pallavicino, 1-443: vero si è che talvolta questo sol ricordo della
, 9-474: gli altri del popolo non si potevano separare e distaccare dagli antichi cibi
[il filosofo] da questi pensieri si distacca,... e nella società
distacca,... e nella società si framischia (al che lo sforzano i
: l'amor proprio non mai lusingato si distacca inevitabilmente dalle cose e dagli uomini
, quasi insensibilmente, quelle due anime si distaccavano, si allontanavano per repulsa.
, quelle due anime si distaccavano, si allontanavano per repulsa. pavese, 8-no:
sessuali mi pare che l'uomo soddisfacendosi si tranquillizza e distacca, la donna si
si tranquillizza e distacca, la donna si riaccende e illibidinisce. -procedere alla separazione
evidente l'arbitrarietà del taglio netto che si compie nel fatto reale quando si distacca il
che si compie nel fatto reale quando si distacca il lupo dal cane o la
principio principio fu nome comune, che poscia si distaccò. foscolo, xi-1-102: la
federigo assomiglia al provenzale romanzo, che si suddivideva in molti dialetti, alcuni de'
, alcuni de'quali simili al francese che si parla a marsiglia,...
,... mentre gli altri non si distaccavano gran che dall'italiano che si
si distaccavano gran che dall'italiano che si parla pure oggi dagli abitanti di nizza
di nizza. carducci, iii-14-223: si distaccano, dico, [quei drammi
generale, pel quale la filosofia moderna si distacca in certo modo dall'antica, e
modo dall'antica, e quasi le si contrappone come filosofia a metafìsica, soggettivismo
iii-347: per distaccare gli oggetti, non si servì di colori opposti, ma di
chiaro o azzurro, che se non tanto si unisce colle figure, le distacca però
croce del sud, / la luna si distacca / medaglia unica e grande,
, ii-778: più morbida, più lenta si distaccava la linea del monte albenza.
declina il sole. / dal giorno si distacca / un cielo troppo chiaro.
: coloro che in quell'età volubilissima si ritruovano, sì come sono più degli
, i-491: alì bassà... si ritirò... sempre unito e
d'aremberg con diciottomila uomini, che si è appostato dietro al nemico a dommitzch.
dei soldati che distaccavamo in ricognizione alcuni si smarrivano e non si vedevano più.
in ricognizione alcuni si smarrivano e non si vedevano più. pavese, i-153: c'
ci voleva distaccare pure noi. che si scherza? noi siamo della forza.
giocolatore] né per ciarle ch'ei si dica, né per buffoneria ch'ei si
si dica, né per buffoneria ch'ei si faccia. tommaseo, 1-385: non
d'un'opera, se nell'opera si sente, distaccatamente, uno stile! se
. e. cecchi, 2-156: si erano incontrati un istante...
quando ciascuno, anche il più umile, si libra su se stesso come un dio
marcia e la sgolatezza delle quadrelle che si spostano sotto i piedi, e lo schifo
faldella, 3-235: quell'assemblea, che si era raccolta alla spicciolata, quasi che
la sua distaccatézza dagli altri, ora si ritirava compatta. idem, 3-467: si
si ritirava compatta. idem, 3-467: si osserva nella compagine sociale una distaccatézza di
e, per quanto infarinati di sopra, si distinguono indipendenti, distaccati dal segno che
landolfi, 3-231: sempre più si disfaceva e spegneva il volto dell'immane
lavoro da compiere. moravia, ii-22: si trovava nello stato d'animo distaccato e
tempeste. 4. distinto (e si può riferire sia alle conoscenze dell'intelletto
una strombazzata, diciam così, con che si abbiano a riempire d'avanzo e ad
b. croce, iii-22-33: l'austria si era rassegnata, dopo il '66,
r. cocchi, 1-7: forse si comincia qualche distacco della placenta, o
della pittura: operazione di restauro che si compie asportando dal tergo della superficie dipinta
allora. carducci, ii-6-163: ella non si è accorta, credo, d'aver
terra che dobbiamo coltivare: / quando si sia come noi siamo / l'essere morti
caparbio senso del suo merito, che si rivela anche nel fondamentale distacco dalle faccende
estrema sinistra è stato qualche cosa che si prestava a questo disegno di maggioranza.
quanto imo cerchi d'essere attento, si apre un distacco tra noi e i
, nazionalistico e regionalistico] come ora si parla della demonologia e dei sabbati delle
tra l'india braminica e l'india islamitica si fa più intenso via via che si
si fa più intenso via via che si sale verso il nord. alvaro,
vita, della più pura vita, si enunciava chiaro con un distacco incredibile di
d'alberti, 323: 'distàchio', si dà quest'epiteto a que'culmi i
astrologia [tramater]: tutti questi cerchi si distagliano per li due punti che son
. manzoni, 13: rabido lupo si distana, / se a le nari
(superi. distantissimo). che si trova a una determinata distanza da un
conv., iv-xvi-8: allora lo circulo si può dicere perfetto... quando
e moventi / d'un modo, prima si morria di fame / che liber'uomo
se il sole, al tramonto, si vede presso o vicino o non distante
. g. bentivoglio, 4-139: si fermò egli in viana, terricciuola sua
foscolo, xiv- 408: non si sale per la scala grande; ma per
bassi. crescenzi volgar., 2-6: si produce la foglia alquanto distante al frutto
sia contradia e impedisca la digestion che si fa per lo sole. ariosto,
le più populose e meglio ornate / si dice esser damasco, che distante /
la fiamma. leopardi, ii-450: si può cominciare dall'obelisco di piazza del
distante da quel palazzo lucernari che ancor si fabbrica. nieri, 174: la
nieri, 174: la gente gli si scappellava distante un miglio! bocchelli,
. giov. cavalcanti, 127: bernardino si collò dalla prigione nel tempo che le
amata, senza speranza: tutto questo si affolla alla mente della fanciulla e,
tragedia, non altro: e invece lo si gabbava, lo si truffava: gli
e invece lo si gabbava, lo si truffava: gli si recitavano versi che lui
gabbava, lo si truffava: gli si recitavano versi che lui non capiva,
e, quasi velocissime faville, / mi si velar di subita distanza. abate isaac
aspettare in qualche distanza che la porta si aprisse. d'annunzio, v-1-383:
/ nella destra il mio ben prender si vede; / con questa, e
, se la scotta / a spezzarsi si tenda, e nella vela / ingolfandosi il
abbiano minor distanza, imperocché naturalmente molto si spargono per lato. b.
la distanza tra la diligenza e lei si faceva sempre maggiore. moravia, xi-48:
-figur. romagnosi, 11-9: allorché si lascia una grande distanza fra i dati
di fatto e le induzioni di ragione, si lascia un posto d'ignoranza ed un
di cose reali o di concetti astratti che si distaccano più o meno notevolmente da un
, la quale coll'espression degli affetti si fa sovrana dei cuori? savinio, 2-16
2-16: volgendo lo sguardo al passato si misurerà... la distanza tra l'
[gli angeli] per natura non si dimesticarebbono con gli uomini per la distanza
le distanze sono abbreviate; gli estremi si compenetrano. vivere è amare, amare
distanze interminate. -disposizione interiore di chi si trova abitualmente staccato dalla realtà e dai
e, alla prima beffarda prova intristiscono, si serrano nella loro distanza, affondano sempre
fra due rette sghembe: quella che si trova fra i due punti in cui
punti sopra un piano orizzontale (e si misura, a seconda della precisione desiderata,
, distanze, qualità e condizioni che si ricerca a ima piena e perfetta descrizione
9. astron. lo spazio apparente che si trova fra due astri; l'angolo
astri; l'angolo sotto il quale esso si scorge dalla terra. -distanza polare:
era assai maggiore nella mente umana quando si credeva di poche miglia, né si
si credeva di poche miglia, né si sapeva quante, di quello che ora che
sapeva quante, di quello che ora che si sa essere di tante precise migliaia di
orizzonti di egual distanza dall'occhio, quello si dimostrerà esser più remoto, il quale
l'aria più grossa, e quello si dimostrerà più propinquo, che si vedrà
quello si dimostrerà più propinquo, che si vedrà in aria più sottile. bruno,
della sua immagine congiunta col giudizio che si forma della distanza di esso. leopardi,
i contadini, piccoli nella distanza, si affrettavano per i sentieri lontani nelle argille
li scorge la vista (e in prospettiva si chiama punto di distanza sinistro o destro
(in base alla quale due corpi si attirano proporzionalmente al prodotto delle loro masse
dà più carico, e la più alta si fa più lieve. il conciliatore,
(e a seconda delle diverse distanze si possono avere il primissimo piano, il
vittoria grazie alla propria resistenza fisica che si prolunga nel tempo. -ipp. palo
bartolini, 5-168: vidi che il pittore si apprestava a cavar fuori certi quadri che
apprestava a cavar fuori certi quadri che si riconoscevano per artiglieria pittorica retorica rivistaiola pariginesca
: ecco scema in distanza: ecco si cela; / né scorgesi dal lito
. distanziale, agg. che si riferisce alla distanza. -spazio distanziale (
tener distante; il modo con cui si distanzia qualcuno o qualcosa.
balzo come un cavallo alato, e subito si distanziò dal lotto di tre o quattro
e. gadda, 2-23: una cascina si distanzia dall'altra in ragionevole misura,
buzzati, 5-94: l'intelligenza dell'uomo si distanzia sempre più da quella di tutte
che ravvicinato. 2. che si trova a una certa distanza (nello
nel tempo); che è posto o si muove con un dato intervallo.
uno, distanziati di cento passi se si fosse trattato di veicoli. cassola, 1-226
di velocità o di resistenza) e si lascia superare prima del traguardo; distaccato
, oppure alla conclusione della gara non si trova ancora sul palo di distanza (
e regolare la rotta (e ordinariamente si tratta di un radar con interrogazione,
distate, dìstano, raro distanno; non si usano i tempi composti).
lachesi;... l'altro termine si è quando si muore. guerrazzi,
. l'altro termine si è quando si muore. guerrazzi, 5-83: voi avete
divina / distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel che
di mestiere procurare, che la bile si renda più fluida e più piacevole, e
più fluida e più piacevole, e che si distasino quei canali per li quali ella
. -ci). biol. che si riferisce, che è proprio alla disteleologia.
carattere di alcuni fenomeni biologici, che si presenta come contrario alle finalità della specie
m. -ci). biol. che si riferisce, che è proprio alla distelia
un medesimo distemperamento, neanco con tutte si vuole usare una variabil maniera di rimetterle
, i-92: per questo vizio della gola si pecca contro a dio, bestemiandolo e
bellini, 5-1-87: l'acqua distemperante vi si introduce da'pozzi dalle cisterne e da'
grande distemperanza del caldo del sole quasi si secchino, le quali si convengono aiutare
sole quasi si secchino, le quali si convengono aiutare col cavare e con lo spesso
la tranquillità di questa presente vita non si genera e non nasce se non dal
se non dal vivere ordinatamente, né si turba che per la distemperanza de'costumi
di tartaro, e con quella acqua si lavi due o tre volte, e tosto
parti alcaliche saline, che contengono, si sciolgono, e confondono così ben coll'
elle [perle] vanno distemperandosi, si vede lo fare in su e 'ngiù per
violenta ribellione, ma poi cede, si abbandona, è come una cosa morta
l'alma, provando amare tempre, / si deslegua e distempre / dal proprio obiecto
di sospetto / s'ange penoso, e si distempra in pianto, / e teme
in un mormorio flebile e fioco, / si distempra in sospir, si stilla in
, / si distempra in sospir, si stilla in pianti, / e giace in
pianti, / e giace in ghiaccio e si disfoga in foco. d'annunzio,
foco. d'annunzio, iii-2-40: ella si protende verso i consanguinei con una subitanea
dolcezza. il suo viso pare che si distemperi. negri, 1-667: ch'io
in quell'indifferente nulla, dove tutto si distempra e risolve, non v'è punto
: s'alpe ed ato pria non si distempre, / a la riva latina ed
: la piaga fatta da la saetta non si sana, se ben si distempera l'
saetta non si sana, se ben si distempera l'arco, o si rompe,
se ben si distempera l'arco, o si rompe, che l'ha tirata.
poco conto. agostini, 53: si turi le orecchie per non distemprar l'udito
così a voi la cupidità che vi si è accesa nel cuore, v'ha distemprato
, 4-108: se per pioggia mai non si distempre / il tuo bel corso,
puro e sano per sua natura, si distemperava in maniera, che la città
, 15-104: ciò che sotto la luna si contiene, / convien che per rifarsi
contiene, / convien che per rifarsi si distempre. foscolo, xiv-375: il
xiv-375: il mio stomaco col gran bere si è distemperato. ho perduto affatto affatto
che piglia il terzo corpo nasce perché si distempera e si rompe la qualità ollea-
terzo corpo nasce perché si distempera e si rompe la qualità ollea- gina e viscosa
tra queste e somiglianti distemperatezze 11 senso si dilegua loro e il cuore. =
buona a incollar priete: e questa si fa di mastrice, di cera nuova,
a raffreddare e pigliar corpo, così si fa il capo di latte migliore di tutti
. muratori, iii-177: poco dopo si bevea una dramma di triaca o di elettuario
nevoli canzoni del nostro musico non si risente. pallavicino, i-724: la
la detta cagione, perché nascendo ignuda si sente freddo e caldo di soperchio,
d'avere, e non di ritenere, si puote dir cupidezza. vita di cola
in parte alcuna a l'abito vizioso, si chiamano distemperati. a. f.
: i vizi... più si confanno con la natura scorretta quale l'
guisa d'un sonatore, a cui si mettesse in mano un linto in parte
apre la destra, e 'l nervo si distende, / l'arco si fa men
'l nervo si distende, / l'arco si fa men curvo e 'l dardo scocca
il mio stomaco à digerito, i polmoni si sono distesi, il fegato s'è
iv-177: i muscoli stanchi del volto si erano distesi, era come disfatta, i
come disfatta, i suoi sguardi smarriti si posavano a caso sugli oggetti, vacillando
a poco le insonnie cessarono, il sangue si calmò, i nervi si distesero in
il sangue si calmò, i nervi si distesero in un opaco equilibrio, una
così schietto e pacato che avresti detto ella si fosse tolta una corazza da melodramma e
tolta una corazza da melodramma e felice si distendesse e riposasse finalmente nelle sue vesti
gusto e appetito [il soldato] si riattacca alla vita appena lo portano indietro
vi posero. beicari, 1-63: si levò da dosso il suo mantello, e
disfanno sopra le pietre nella maniera che si è detto disfarsi il caccao, e ridotti
braccio, i nervi ottici, che si possono distendere, come se si stendesse un
che si possono distendere, come se si stendesse un fazzoletto che prima fusse ripiegato
era succinta, / con tanta maestà le si distese / infino a'piè,
argento]: in filo e foglie si distendono a non credibile sottiglieze, ed hanno
, / che dal capo a le piante si distende. galileo, 3-4-350: figuratevi
panzini, i-365: le labbra del figlio si distendevano livide e tremanti nel sorriso.
adagia avidamente sulla terra! le braccia si distendono grandi su di essa, e il
su di essa, e il mio respiro si fonde come una preghiera nell'infinita aria
diverse per quella avventura, sulla quale si distendea la caligine del tempo e l'
spavento e di duolo immensa nube / si distende sul mondo. piovene, 5-113
delle delizie del ducato e del principato si distende sempre più spessa la coltre della
dee., 9-8 (386): si levò in piè e distese il braccio per
/ tre volte essa inchinolla, e si ritenne. redi, 16-iii-68: sotto 'l
, 31-76: e come la mia faccia si distese, / posarsi quelle prime creature
, quando con certe e severe note si distende. 4. far perder
, la pelle a modo di carta si distende per li piccoli membri, e
l'umido cibale per lo suo corpo si spanderà, e distenderà le sue carni e
, e sì grinzoso che non so se si potrà distendere. straparola, 1-4:
deledda, ii-827: la terra raggrinzita si distendeva al tepore del sole, riprendeva
quale balsamo e cose mescolate in prima si distendeva intorno alla testa della parte di
terra una pasta di sopra, la quale si distende col pennello sottilissima. diodati [
caldo al fuoco sine ch'è caldo si distende meglio che 'l fredo. biringuccio,
/ s'empia, s'uguagli, si distenda o sciolga. -disporre sparsamente
spandere. spolverini, xxx-1-58: ma si distenda egual [il letame],
no, li distende, perché prima si asciuttino. pea, 7-564: mise tralci
loro fatiche sovvenire, perché la schiera tua si distende, e tutta si prolunga a
schiera tua si distende, e tutta si prolunga a similitudine della lettera i, e
lettera i, e molto da'nemici si disparte. s. caterina da siena,
, se bene i borghi, che si distendono come razzi, ne abbracciano fino a
. rovani, 1-413: il cielo si distendeva sgombro e tranquillo. dossi,
questi punti se continuamente per l'ordine si porranno l'uno appresso dell'altro, distenderanno
, iii-4-251: [li austriaci] si erano già distesi fino al mincio. nievo
verno così crudele, che se non si spianava il ghiaccio, non si poteano
se non si spianava il ghiaccio, non si poteano distendere i padiglioni. giordani,
vostra durezza / convertasi in pietanza e si rinfreni; / non si distenda tanto
in pietanza e si rinfreni; / non si distenda tanto ch'io ne pera.
pena non può toccare se non quanto si stende il peccato, ché cotanto si distende
si stende il peccato, ché cotanto si distende la pena, non più.
24-1-6: quanto il ventre per ghiottornia si distende, le virtudi dell'anima per
e 'l men de la virtute / che si distende per tutte lor parti. cino
o con rapina, o con morte non si distese la tua ira? giov.
. non sappiano quanto la loro perfidia si distese sopra il sangue de'vostri maggiori
mezzo del core della italia, perché si distenda per tutto. ariosto, 11-35
pregna, / che più che cieca notte si distende / per tutto 'l mondo,
caro, 6-651: quinci non lunge si distende un'ampia / campagna, che del
né divolgarsi, ove la gloria vaga e si distende e non è quasi da termine
al sembiante divin, su cui repente / si distese un color pallido e fosco,
e nel borron de'triboli / vivida si distende. de sanctis, i- 126
, 228: le prime pennellate del giorno si distendèano per l'orizzonte, arancine e
la terra uscendo, le radici / si distendean con lotte ed artifici / meravigliosi
, 3-260: la gioia dell'arte si può espandere equabilmente e come distendersi e
/ venne un suon di fanfara e si distese. alvaro, 12-91: il
. alvaro, 12-91: il pomeriggio si distese sulla pianura, sugli alberi estatici
belzebù remoto / tanto quanto la tomba si distende, / che non per vista,
e quanta la region diserta e secca si distende, col pensiero suttrarrai, appena agli
. villani, 2-16: i villani si raccoglieano insieme, e nascondevansi a'passi
a'passi, e come i cavalieri si distendevano alle ville, gli uccidevano.
odio della dissoluta e inlicita lussuria, si distendin contra i figliuoli di quelli,
s'ha abboccare co'niccolò, forse si distenderà insin qua. ariosto, 10-76
così deliziosa varietà di vedute come se si distendesse a molte miglia, e non
. crescenzi volgar., 1-7: si faccia la casa del signore, la
lunga allato alla via, e poco si distenda alla parte di dietro.
190): forse non molto più si sarebbe la novella d'emilia distesa,
, 24: memorie... che si distendevano sino all'anno 1105. marino
abuso della vostra umanità troppo in lungo si distenda, priegovi tanto con benigne orecchie
. aretino, iv-1-122: che onor si fanno i colori vaghi, che si
si fanno i colori vaghi, che si consumano in dipingere frascariuole senza disegno?
c. dati, vii-3-142: altri non si potrebbe immaginare, che da quei pochi
altre due cose non disse; tanto si distese in questa una. francesco da barberino
è suto referito, o finto quello desideravi si disseminassi in infamia di questo stato.
con una molto lunga e acerba invettiva si distese contro l'ignoranza degl'infelici tempi
tucidide accennava con disdegno alle storie che si scrivono per riportare la palma nelle gare
di recitazione, o a quelle che si distendono in favole per gradire al volgo.
come diremo più in particolare, si serviva per segretario, nell'occasioni d'
notaio, / disteso l'atto, / si rizza e al pubblico / legge il
morte, / tanto che tutto in terra si distese. ariosto, 35-67:
. / al primo scontro in terra si distese. grazzini, 2-1 io:
, 5-87: franco spense il lume e si distese sulla poltrona con la buona intenzione
mi distesi accanto a lei ed ella si rannicchiò tra le mie braccia come un
a venirsi distendendo. forteguerri, 30-88: si gratta il capo, e comincia a
a tossire, / e sputa, e si distende, ed isba- diglia.
ha la sua pace. / e'si distende in circular figura, / in
ristringonsi in compagnie e frotte, non si potendo distendere in battaglioni, perché il
poco di umano. pure i suoi tratti si distesero in una espressione di sonnolenza che
stia senza alcuno amore, nel quale si diletti; e similmente che la
similmente che la mente non si distenda ad alcuno affetto. g. morelli
g. morelli, 120: più si distese nel trafficare guado. macinghi strozzi,
penitenzia, e poi in un tratto si distendono all'esteriore e alle cose del mondo
infocata distendibil pasta / in strana ampiezza si dilata e gonfia. alghisi, 1-32
quali ancora per lo distendimento del ventre si rompono, e per lo gravamento di
gli è compagna, e che con essa si congiugne, proceda o da le parti
un distendimento, per il qual la volontà si distende verso la cosa desiderata. giannone
tommaseo]: per lo distendimento dello spirito si fa alcuna debolezza corporale.
di mille anni era stato nascoso, si può dire, all'europa cotanto lume
... distenebrata ogni nugola, si fa vedere. galileo, 3-2-67: siamo
ecco, un incognito mare / mi si distenebra a fronte; / sullo snebbiato
boterò, 7-3-33: i signori cattolici si risolsero di cavar il prencipe dalle mani de'
mali del cervello o nervosi... si distinguono col nome di 'convulsivi '
ne esprime la medesima generale idea quando si dicono * stiramenti '. 3.
ix-5 (in): pure alquanti che si fanno chiamare monaci, la qual cosa
emigrò e fu educato in francia, si vedeva in lui un campione del comunismo
, ii-267: oltre i tre fiumi che si vedono tristi, sanguigni e gelati in
. s. maffei, 5-5-172: si può... aver ora qui il
più acconciamente questo, che l'esiliato si dirà che levato venga dalla terra, o
se di questo verbo col detto significato arricchir si voglia la lingua nostra da penna autorevole
distesa in sulla soglia della porta, si partì. galileo, 3-4-246: quando le
a concorrere in futuro alle spese che si richiederanno per essi lavori, e che
richiederanno per essi lavori, e che si faranno sotto firenze, dentro il tratto
distesa di paese occupava, che non si vedeva dove andasse a terminare. baldinucci
prodezza. boiardo, 1-7-19: spinella si fuggiva alla distesa. caro, 9-2-199:
9-2-199: monsignor di pola, che si trova ora a parma, se ne dovrà
-sfrenatamente. rosa, 13: si sente per tutto a più potere /.
preti, bisognosi di danari, / si davano alle truffe alla distesa / e
interruzione. grazzini, 3-2-103: non si può da'pastor dire a vicenda,
43: del mese di luglio si miete il grano a distesa. forteguerri,
parecchie gomitate e certi spintoni frequenti che si distribuivano i ballerini. d'annunzio,
/ poi c'ha finito di sonar, si sente / un pezzo il rimbombar,
a distesa, con i ragazzi che si davano il cambio attorno alle corde.
15-45 (ii-43): a martel non si suona, ma a distesa. p
= deriv. da disteso. si noti che l'impiego più antico è
a bocca distesamente, che meglio assai si fa che per le lettere, aviserò
: lo quale giuramento e pagaria scrivere si debia per uno de'notari della podestade,
la freschezza dei lenzuoli sul materasso soffice si tramutò in un senso mirabilmente disteso e
di delizia. alvaro, 7-44: si sente la gente lontana, chi vi vuol
le lascia. carletti, 132: si può con essi [quadri] guarnire
. pascoli, 650: la vela si svoltò, si sbattè, come / peplo
, 650: la vela si svoltò, si sbattè, come / peplo, cui
, 1-109: lo figliuolo d'agenore si trasse uno poco addietro, e collo
freddo perdono quel sugo per il quale si genera la carne, a cagione che e'
genera la carne, a cagione che e'si distilla mediante il fuoco, esalando in
distesa cappellatura, gridò al cocchiere che si fermasse. alvaro, 5-37: il ragazzo
frati co'coglion distesi, / sicché si veggia dove si dee porre. 4
distesi, / sicché si veggia dove si dee porre. 4. messo a
il babbo lungo disteso nell'aia, che si teneva il ginocchio colle due mani,
guerrazzi, 6-148: i distesi a dormire si svegliano e levano la testa sospettosi di
sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di gale e di palvesi.
24-85: chi potrà dire a pien come si duole, / poi che si vede
come si duole, / poi che si vede pallido e disteso, / la giovanetta
tenera mano e con l'occhio la si guardava, quasi temendo che tolta non
. b. davanzali, ii-212: civile si presenta non in distesa ordinanza ma in
. galileo, 3-4-184: dal che si è preso gagliarda conghiet- tura, detta
mannelli. 6. che si estende su una determinata superficie, che
spazio (un luogo); che si estende fino a un dato punto.
monte. g. bentivoglio, 4-119: si chiamano provincie vallone quelle che sono distese
pian distese. bontempelli, 7-84: si tengono per mano in file distese come pupazzi
benignamente, aspetta, / e poi si volse, e la zampogna prese, /
distese. machiavelli, 1-iii-722: spagnoli si truovono di là dal garigliano, e
più alto di dietro che dinanzi, si trova, secondo i più, esser veloce
l'uno e l'altro mattone, si mette il loto disteso. boccalini,
magalotti, 23-51: [questo dio] si esalterebbe e si gonfierebbe di quella varietà
: [questo dio] si esalterebbe e si gonfierebbe di quella varietà di culto,
quelli due frati... si mossono per andare per la distesa solitudine
. viviani, 1-23: con distesissime scarpe si sfuggono tutti que'danni che dalla soprabbondanza
alberi, / e più e più si mostrano d'attorno / per troppa luce,
. pucci, cent., 66-17: si diero al duca con patti distesi.
tu dubbi, e hai voler che si ricerna / in sì aperta e 'n sì
dicer mio, ch'ai tuo sentir si sterna, / ove dinanzi dissi '
furia / e perché quando il re si tiene offeso / non si adopra ori-
quando il re si tiene offeso / non si adopra ori- volo in dar la fune
da quelli di più distesa scrittura, si potrebbe ricavare capitoli o argomenti.
[giustiniano] decretò che ogni voce si scrivesse distesa, per togliere sbagli e confusione
la sua forma tra lunghezza e brevitade si atteneva al mezzo con convenevol statura.
opportunamente diversi secondo le varie alture dove si torce per d'intorno all'africa.
dilagante fruscio, ammortito dall'umidità, si perdono nel rumore disteso della pioggia.
una metafisica alla maniera platonica, con cui si studiò di stabilire due sostanze, una
intelligente. -sillogismo disteso: che si svolge per tutte le proposizioni che lo
, fanno da quelle nascer la conclusione che si cerca, in tre diverse maniere possono
figurati; le quali tre maniere tre figure si domandano. 17. letter
gramm. dittongo disteso: le cui vocali si pronunciano in maniera da farne sentire con
liquidi] meno interi e più veloci si pronunzino alcuna volta; onde raccolti sempre
loro compagni, a cui distesi forse si potrà dire. buommattei, 55:
scritto contenente norme relative a cose che si debbono fare o dire; ragguagli intorno
cose, niuna di quelle che restano si vede mutata del suo proprio tempo.
alto secolo, raro è che il piacer si abbia di vedere a disteso, o
sepolcro, e via correndo al disteso, si gittò a prostendersi a'suoi piedi.
scritta dal dottore jacopo cicognini, non solo si ravvisa l'eccellenza di questo artefice,
l'eccellenza di questo artefice, ma ancora si da notizia di diversi virtuosi che ebbero
far cosa grata a chi di simili curiositadi si prende diletto. forteguerri, 19-50:
fausto maddalena romano disse che il motto si verificò per l'ultima parte alternativa con questo
un distico delli epigrammi greci, dove si fa una comparazione della bellezza e grazia
del mosaico l'ultimo gusto latino si corruppe squisitamente in bizantino, come l'
un autore o di un articolo che si pone all'inizio di un pezzo,
menzini, ii-219: lascia, che si tapini un ragazzetto, / s'egli
overo... alcuno vasello distillante vi si sospenda. riccardo da s. vittore
acque, non vedi tu quante cose si conviene, prima che l'acqua venga
or or fisa il mercurio, e si promette / d'empir d'argento e di
forza del fuoco, traesi dalle materie che si distillano. porro lambertenghi, conc.
molto meno voluminoso di quello con cui si distilla il carbon fossile, più semplice e
così stabilito che i suoi filtri interni si erano disoppilati e si potevano rimettere al
i suoi filtri interni si erano disoppilati e si potevano rimettere al lavoro.
è pupilla, / le più volte si trova ghiotta, e ladra, / sendo
ladra, / sendo ben brutta allor si tien leggiadra, / mentre che giovinezza
sustanze. sempronio, iii-213: né si speri più mai tregua al dolore, /
gesù come fiale di mele, non si rimase di distillare inverso i nemici dolcezza
conven che 'l duol per gli occhi si distille / dal cor, ch'ha seco
ribagnandosi di lagrime, di nuovo gli si fece innanzi [l'angelo delle tenebre
di non pianger tanto che il cervello si ti disfaccia nella memoria e distilli per le
stuparich, 5-87: quando la sapienza si distillava a goccia a goccia dalle molteplici
tenere e, per così dire, virginee si trovavano alla mercé del cervello e niuna
, per la calidità del fuoco, si leva dalla materia che si distilla,
del fuoco, si leva dalla materia che si distilla, ed ascende alla superior parte
vaso lambico, dove per la frigidità si converte in stille. magalotti, 20-53
, 16-15: perché giunone in pioggia si distille, / e febo infiammi i
ai nostro adone / par ch'un si tempri, e l'altra si tranquille.
ch'un si tempri, e l'altra si tranquille. torricelli, 153: ancora
, che fino i marmi in sudore si distillano. baruffaldi, i-202: ecco già
montagna che sfavilla, / ed in foco si distilla. arici, i-89: per
i-89: per non visti / angusti seni si distilla e fonde / fra il rigor
de'metalli ancor sepolti / diverso umor che si rapprende e informa / stalattite metallica od
. crescenzi volgar., 5-1: si forino gli alberi allato alla terra,
terra, nel luogo dove le radici maggiori si giungono al pedale, acciocché per quel
al pedale, acciocché per quel pertugio si distilli l'umor superfluo, e allora
distilli l'umor superfluo, e allora si cureranno i frutti. giusto de * conti
/ non ha poi fine, perché non si move / la sua imprenta quand'ella
la cagione, tutta vien giù e si distilla dal capo, ripien di torbide fantasie
proprio dentro di noi qualche cosa che si distacca dai nervi, che si distilla dal
cosa che si distacca dai nervi, che si distilla dal sangue, che non si
si distilla dal sangue, che non si sa bene dove sia, un po'nel
, i quali non posso narrare, si consuma e distilla la vita mia in questa
23-75: l'elmo tratto s'avea, si, che rampilla / vedutol d'abbracciarlo
, che rampilla / vedutol d'abbracciarlo si distilla. -sciogliersi in pianto.
, 4-14: per pianto la mia carne si distilla, / sì come al sole
sole la neve / o come al vento si disfà la nebbia; / né so
. poliziano, 2-10: tutto quanto si risolveva e distillava in lacrime. epicuro,
religiose e negli uomini santi, che si distillano in lacrime di compunzione. -dissolversi
: / mirando sé, conven che si destille / quella sua rabbia.
a. neri, 1-162: si ritorni sopra la residenziale della biacca a
40, 1 c.... si dedusse l'unità del peso, che
dedusse l'unità del peso, che si chiamò * grammo '. soffici,
né una goccia d'acqua buona: si beve l'acqua di mare distillata.
in sul verde praticello con il fazuoletto si andava rasciugando la sua candida e vermiglia
come una specie di distillato, che si dà agtinfermi, o a vecchi, per
i-797: questi bravi impiegati, che si contano sulle dita d'una mano, vivono
così dire uno spirito d'intelligenza, si viene a pascere in un puro distillato
: ferrara è insieme aerea e cupida. si ha l'impressione di bere un distillatissimo
dubbio, che l'acqua del mare non si può indolcire naturalmente e sotterraneamente, poiché
cose di là dai monti, e sempre si trova nella riuscita qualche fallacia, e
sciapita che per via di fuoco non si possa estrame ed olio e sale ed acqua
il cui veleno somiglia a quello che si serba da certi vecchi distillatori e dro-
per la quale da una miscela liquida si separano uno o più dei suoi
solide e lascia le più grosse, come si vede per le distillazioni e nell'acque
lambruschini, 2-143: se l'acquavite si cava dal vino per distillazione, essa
, i-801: le essenze che non si prestano ad essere estratte per distillazione e
ad essere estratte per distillazione e strizzamento si estraggono con solventi volatili a freddo.
ed altre cose odorose che dagli arbori si traggono di quei paesi [dell'indie]
, s'egli awien che 'l capo / si custodisca mal, mal si rasciughi,
'l capo / si custodisca mal, mal si rasciughi, / distillazion ne piove,
fluida che nelle glandule delle fauci particolarmente si separi, se prescriviamo qualche opiato,
qualche opiato, s'ingrossa e più paniosa si rende. targioni tozzetti, 5-174:
da'medici la caduta degli umori che si crede volgarmente scender dal capo e scaricarsi
espulsa dal campo immediato della produzione, si è annidata nel potere di stato, monopoliz-
distilleria, sf. stabilimento dove si eseguono operazioni di distillazione industriale (per
ceneri ed alle vinacce che tra noi si buttano. linati, 16-122: ella
m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della distimia
acquistava coscienza della sua autonomia, e si distingueva da tutti gli elementi del sentimento
essi vivono immersi in un mondo che si continua senza determinazioni, dove l'uomo
senza determinazioni, dove l'uomo non si distingue dal suo sole, dalla sua
/ e qui è uopo che ben si distingua. cecco d'ascoli, 4187:
che per me un'altra dimostrazione vi si proponga; e prima d'esporvela vi
di persone, / però che generai si puote adurre / a tutte quelle che ermo
ma tutti quelli isforza ad amare che si truovano acconci a portare arme d'amore:
superbo tarquinio, il re feroce / non si sazia di stragi, / e non
commentario delle campagne della divisione italiana, si lusinga di essere, se non distinto
, che il sapor della fravola non si distingue per niente. monti, v-414
delle voci domestiche. pascoli, 650: si distingua, tra il verde / d'
6-129: via via che i versanti mi si allargavano ai piedi, distinguevo nuovo paese
beltramelli, iii-342: un rapidissimo trepestio si avvicinava... come il trepestio
... come il trepestio aumentò si distinse dividendosi in bussi uguali.
chi viene, / sanza distinguere a cui si conviene. caro, i-124: dite
distinse, / di rabbioso rossor tutto si tinse. muratori, 5-i-86: consiste
veruna. pavese, 8-51: distinguere se si gode voluttuosamente o tragicamente pare impossibile.
, 16 (66): questo sonetto si divide in quattro parti, secondo che
illusione. gentile, 3-56: quando si parla della vita dello spirito, vi
parla della vita dello spirito, vi si distingue... arte, religione,
quanto alla natura della pianta, sufficientemente si determina e distingue per la qualità degli
327: i siriani... si distinguono in più popoli. magalotti,
22-56: la vera palma... si distingue in salvatica e in domestica.
accordo con nessuna delle sette nelle quali si distingue e si confonde la camera d'
delle sette nelle quali si distingue e si confonde la camera d'oggi.
ove lo u vocale per consonante leggere si potrebbe (tal che la vera pronunzia
potrebbe (tal che la vera pronunzia si turberebbe), pur ci è parso utilissima
il distinguerle. guicciardini, i-18: si continuò dopo la morte sua il regno
, ii-179: i corpi de'quali si distinguevano da ciò ch'essi non erano tronchi
che un uomo veramente singolare e grande si distingua al di fuori per un volto
tedeschi dell'esercito tedesco... si distinguevano dagli altri soldati perché portavano sul
le corone dì devozione, con cui si erano distinte di rito cattolico.
essenza / da gli animali in parte si distingue, / ciò è l'intellettiva conoscenza
questa distinta, come una specie dall'altra si distingue. d. bartoli,
. bartoli, 9-24-1-61: le matrone non si distinguono all'abito dalle meretrici. cuoco
è passiva, convien che i rivoluzionari si uniscano al popolo, e, per
, e, per unirvisi, convien che si distinguano il meno che sia possibile.
fra tutti gli esseri viventi l'uomo si distingue perché solo ha il sentimento religioso
duro e di egoistico..., si concilia con l'esigenza morale dell'umanità
niente è più sontuoso: niente più si distingue, addio carattere. guerrazzi,
, per vesti o per sembianze notabili si distinguono due personaggi. pirandello, iii-13
pareti della camera, per cui non si distinguerà affatto. 11. figur
con onore specialmente nei studi ai quali si è dedicato. -rifl. segnalarsi
concorse al gran teatro di quelle corti, si distingueva nell'onestà e nella modestia.
, 1-45: il più delle volte si rimane confuso nella volgare schiera taluno che,
civil società. cesarotti, ii-267: si distingue da molti anni per la sua
volermi distinguere. carducci, ii-7-110: si poteva credere che cotesto sciagurato, per
ariosto, 10-76: -i franceschi assediati si ricreano, / sperando in questi che a
de'servi e degli uffizi di quelli si incominciò a favellare, che, distinguendo
cantano. tasso, 19-90: qui si tacque,... / chinò gli
livio volgar., 2-331: alcuno non si può lamentare che dal cominciamento di quest'
distingue l'ore / ad albergar col tauro si ritorna, / cade vertù da rinfiammate
qui che siamo nel principio della savoia si comincia a distinguere il viaggio in leghe.
puoti, 139: « distinguersi mal si adopera ancora in sentimento di 4 divenir chiaro
(superi, distinguibilissimo). che si può avvertire sensibilmente. -in partic.
sensibilmente. -in partic.: che si può discernere colla vista; visibile.
11-1-332: il loro puzzo... si spande lontano, e distinguibilissimo fino a
che scorgessi intorno. 2. che si può distinguere, riconoscere come diverso.
insulsi e cattivi. 3. che si può dividere o ripartire in due o
-che si può dividere o scindere nei suoi elementi
retto e riconosciuto in sottili distinzioni che si praticano senza dirle, senza imposizioni,
ore. gnomoni, yvóxxovec;, si chiamano i denti del cavallo, cioè distinguitori
per te. pascoli, 779: si fida [il bonomo], e non
danno, / però che disonor drieto si trae: / e ciascadun distinta- mente
l. gualdo, iv-71: gli alberi si riunivano al disopra formando ima volta d'
e là i contorni delle foglie vi si riflettevano distintamente. d'annunzio, iv-2-315:
distintamente. d'annunzio, iv-2-315: si mise [il cane] in un canto
o scritta. trissino, i-xvin: si dee innovare per arricchirla [la scrittura
di vocaboli... [non] si possono gli umani affetti distintamente e,
cavalca, iii-2: cristo, il quale si partì da noi salendo in cielo,
, ii-130: non può negarsi che non si trovi qualche uniformità nelle comparazioni di ossian
i doni dello spirito santo, i quali si manifestano al mondo con diverse virtù,
di dio. giannotti, 2-2-130: si mettono in uno cappello i nomi di
vuol ch'allor s'adopra e qual si serbe. marino, vii-193: volse l'
la savia tutto ciò che di lei si truova tra la sava fiume e il
: con questa scienza [la prospettiva] si fanno ancora molte apparenze maravigliose nel vedere
stima impossibil cosa restar ingannato tuttavolta che si possa far parallelo tra un oggetto finto
allorquando le sublimi dignità della chiesa non si conoscevano che al distintivo di una più
precisi e invariabili distintivi del nazionale carattere si ravvisino più in queste minuzie che ne'
decorazioni 'con che in certe scuole si solevano, e in parte ancora si sogliono
scuole si solevano, e in parte ancora si sogliono, mettere in mostra i meriti
: tra i greci e tra i romani si riguardò una lunga barba, come distintivo
indiana. il suo vero significato non si sa. si sa però essere il distintivo
suo vero significato non si sa. si sa però essere il distintivo di una spezie
frati di diverse provincie, e però si chiamava quel capitolo il capitolo de'graticci,
era edificato in alto per modo che si ascendeva a quello per quindici gradi;
, i- 73: i svizzeri si presentavano a combattere con schiere squadre,
1-35: s'era egli fermo, e si vedea davanti / passar distinti i cavalieri
vasi distinte / da una donzella a costor si dispensa. serra, iii-95: non
il cielo di tanti e sì vari segni si mostrava ornato, che tutto vago,
, i-2-51: se un fatto storico si può, in certa guisa, considerare come
e non separate; e quando lo spirito si considera in una delle sue forme ossia
lui, benché implicite o, come si suole anche dire, concomitanti. gentile,
le varie forme dello spirito, e si configura come distinzione fra valori che si
si configura come distinzione fra valori che si implicano e si presuppongono reciprocamente, anzi
distinzione fra valori che si implicano e si presuppongono reciprocamente, anzi che come opposizione
, sebbene non siano limitati quelli che si giacciono nel verbo * indistinti '. b
. b. croce, i-2-46: si tentò di differenziare il concetto, sotto
boine, ii-65: una improvvisa chiarezza si fece nel giovane. non fu turbato
sommità del capo insino alla punta del naso si fa una faccia; e da questa
, che è l'osso forcolare, si fa la seconda. 10. ant
pure per determinata parte ragionevolmente distinti, si fa per lo movimento e grande empito
crebbero in numero, ma niuno forse si merita un luogo distinto in istoria. alfieri
carta speciale, finissima, su cui si stampano pochi esemplari pregiati di un testo
appena passate le rózze, il pubblico si affollava sotto la loggia granducale da dove il
da dove il granduca e la granduchessa si « benignavano » di lasciar cadere su
e a qualche ingegno straordinario, che si fa strada a traverso dell'oscurità del
grado, ma procurate che il calzolaro si contenti della lesina, e il rustico del
. stuparich, 3-109: non si muoveva, no, come una di loro
il bottegaio aveva chiuso la bottega e si era dato allo strozzinaggio per fare un
mestiere più distinto, perché il figlio si vergognava di dire che suo padre era
chiamato distintore, come quello che mai si stanca nel- l'esplicare le forme confuse
iv-xiv-9: lo secondo [inconveniente] si è che 'n nulla cosa fuori de li
cosa fuori de li uomini questa distinzione si potrebbe fare, cioè nobile o vile.
sono. bisticci, 3-183: non si ha rispetto a nulla, né si fa
non si ha rispetto a nulla, né si fa distinzione ignuna da'buoni a'cattivi
delle circun- stanze, le quali non si possono fermare con una medesima misura:
misura: e queste distinzione e eccezione non si truovano scritte in su'libri, ma
nel suo vero e proprio significato, si piglia per un membro della bocca dell'animale
, esame dei vari significati in cui si può assumere un'affermazione, teoretica o
il suo filosofare è superficiale, e poco si profonda oltre alla scorza. né si
si profonda oltre alla scorza. né si persuada di poter venire con risposte di
misura o distinzione. varchi, v-53: si suol dire che fanno come la
che fanno come la piena, la quale si caccia innanzi ogni cosa, senza
(a distinzione degli altri che poi si feciono) il ponte vecchio. varchi
ponte vecchio. varchi, 18-1-318: si chiamava, per distinzione dell'altro,
rosmini, xxiii-126: il metodo didattico si contiene in un complesso di regole subordinate
l. bellini, 5-1-188: vi si farà davanti una profondità sì cupa ed
la distinzione di quelle cose che in essa si contengono. algarotti, 1-67: similmente
[prospettica] senza che veder non si. potriano con quella distinzione che si conviene
non si. potriano con quella distinzione che si conviene; se sia troppo vicino,
fanno le stelle nel cielo sereno, si dà quella proprietà quasi che può avere il
nella parladura, però ch'in essa si contiene intelletto di discrizione e di distinzione
padre e dal figliuolo, e non si truova nella trinità altra distinzione reale,
della divisione de'campi, nella quale si deon andar a truovare l'origini della distinzione
stato assegnato e le distinzioni sociali non si possono cambiare, quando ricevete un sopruso
animo e del corpo; ma questo così si vede negli ignobili come nei nobili;
anzi, come ho detto, spesso si veggono in persone bassissime altissimi doni di natura
se implorava un po'd'amore, si sentiva subito toccare, in maniera indiretta
, preferenza. davila, 236: si permetteva a tutti dell'istessa religione il
esercitare carichi, uffici e dignità di qual si voglia qualità senza quella distinzione e senza
e senza quella precedenza de'cattolici che si era osservata per lo passato. redi
distinzione. cattaneo, ii-1-368: a monaco si concedevano ai più operosi certe distinzioni nell'
. gemelli careri, 1-v-261: i giapponesi si piegano in un certo modo che quasi
con le spalle a terra; e si tolgono le scarpe, in segno di riverenza
della stessa specie): tale numero si accrebbe successivamente (si volle da alcuni
: tale numero si accrebbe successivamente (si volle da alcuni che le distinzioni fossero
abbiamo sotto il titolo di metafisici, si parla della natura della scienza e della
e della sapienza e delle idee, e si propone un'innumerevole serie di distinzioni concettuali
verga va distirata col martello, e poi si raspa; e poi si fa una
e poi si raspa; e poi si fa una verghetta d'oro, la qual
fa una verghetta d'oro, la qual si distira e assottiglia benissimo. f.
l'artefice la distira in modo che si dilata più che l'altre, e
-rifl. bartolini, 228: si è -tutto a un tratto -destata,
c. e. gadda, 9-4: si ravviò con più studio, con un
disteso. garzoni, 1-903: si costuma di pigliare ima quantità d'argento
talaltra senza causa apprezzabile (il quadro si compone, inoltre, di vivacissime allucinazioni
-ci). medie. che non si svolge in modo fisiologicamente normale (un
. m. cecchi, 1-1-342: cinquanta si dierono / al venditóre, e si
si dierono / al venditóre, e si distolse l'obbligo / della casa. d
parlante; che io non capiva come si volesse distogliermi dalla nicchia dove io era
nulla. comisso, 7-52: ella si era distesa per avvicinarsi al sacco come per
sono intenti o dalla situazione in cui si trovano e che li tiene occupati)
la scrivea) da monsignor lenzi, che si stette meco fino a gran pezzo di
imaginaria, della quale i nostri oppressori si giovarono sempre a distogliere dalle cose nostre
libertà. nievo, 1-330: cristofolo non si stancava di sperare, e solamente di
, / ch'ai primo provo d'amor si distolte. alberti, 23: da
/ che dal mel non sì tosto si distolga, / poi che gli n'è
volgar., v-673: il savio uomo si distorrà di mala vita e di mate
: colui è folte drudo che non si sa d'amar distorre, e il suo
: non è ragion ch'un'alma si distolga / dal ragionar con dio, per
: frase di complimento con cui ci si schernisce davanti a una proposta; scusa
. dati, 8-22: quand'altri adunque si scorge distolto e impedito, per che
9-316: certa cosa è che non si trova al mondo alcuno efficace rimedio,
casti, 290: il tasto calcandosi, si abbassa / la molla e il buco
alterazione del tono dei muscoli, che si verifica nelle malattie del sistema nervoso extrapiramidale
, o no. dossi, 141: si die'a passeggiare in lungo e in
il rombo continuava: sie- dette, si turò con le mani le orecchie, le
e forti, / non rugghiò sì né si mostrò sì aera / tarpea, come
, 2-52: ruggier del grave colpo si distorse, / e 'l suo destrier più
passo. speroni, in: per non si distoreere nella faccia sonando, [pallade
inventrice. bracciolini, 1-6-52: mentre ei si distorce e si tentenna, / taccon
1-6-52: mentre ei si distorce e si tentenna, / taccon si mette a temperar
distorce e si tentenna, / taccon si mette a temperar la penna. leopardi
che cos'ha, non risponde, si distorce dall'altra parte, non so che
non aria mai errato, e non si sarìa mai lasciata ingannare. caporali, ii-52
d'annunzio, v-3-444: spesso l'atto si ritorce contro chi lo compie, più
chi lo compie, più spesso anche si distorce dal proposto fine.
che tu non distorcessi le parole che si dicono. b. davanzali, ii-592:
iii-32-187: l'acuto esame... si chiude con opportune considerazioni sull'abuso,
1-55: « è stato felice », si diceva a volte lida. ma subito
da un'eco interna, la frase si distorceva in una domanda piena di dubbio,
e senza qualche significazione di leggerezza non si possono fare. 3. figur
, / né d'agitarlo e scoterlo si stanca. denina, vi-155: ferdinando.
, vi-155: ferdinando... si diede con somma sollecitudine a premunirsi alla
. croce, iii-17-195: le menti si distornarono da quei problemi, perché,
, perché, com'è noto, si entrò allora nel periodo filologistico degli studi
ascoli, 3898: da me l'ignoranza si distomi. -liberarsi. bibbia volgar
potente in tutto il mondo, che si possa distornare del suo danno, se
essendo le cose tanto oltre, che non si possono più distornare. tasso, 17-26
e il popolo, un giorno disingannato, si rallegrerà di esser libero da un tiranno
m. leopardi, 1-6: i dialoghetti si volevano ristampare da altri, e questa
il discorso delle aggiunte, con che ognuno si è fermato per timore che la sua
ogni possibile sforzo, acciocché il giornale si proseguisse. papi, 2-1-84: rimaneva
occhi tristi e timidi... che si torcevano sotto gli sguardi, come a
caricatura del procedere filosofico, per la quale si surroga al concettualmente fondamentale il cronologicamente
cosa umana, il lavoro d'attribuzione si presterà ad abusi, distorsioni e ciurmerie
. meccan. stato di equilibrio elastico che si stabilisce in un corpo solido inciso quando
. metall. distorsione reticolare: quella che si produce nel reticolo cristallino dei metalli.
vece del nome proprio, quell'uscita si dee fuggire, che non corretta, parola
contorto, deforme, deformato (e si riferisce specialmente a corpi, membri,
, i-18: più d'ogn'altra si dirama e parte / la distorta gramigna
ii- 178: per trame sanità si fa contrasto / invan, ché senza
porvi od occhio o mano / risana qual si sia distorto e guasto, / abbialo
, 1-5-213: il serpente... si muove con distorte rivolte. tasso,
., 1-2-224: in qualunque modo si siano le distortissime quistioni e disputazioni delli
al fine buono, e allora la si risolve in dio e alle cose buone,
suo albergo e del quale però non si scorge verun principio, veruna ombra ne'
però che di molto distorti giudizi non si sentissero assai volte tra il popolo. brancoli
. brancoli, ii- 102: si buttò vestito e con le scarpe sul letto
quasi a'dì nostri, scrivendo pareva si studiassero a distoscanare la lingua loro,
cesano e il tolomei, i quali amendue si disdottoraro, e il sanese si dissenò
amendue si disdottoraro, e il sanese si dissenò. = comp. da
bembo, 1-52: ad ogni ora si dogliono, in ogni tempo sono dalle
per chi, leggendo poesia, del sogno si appaga. comisso, 15-116: sentiva
: potrebbe anco essere che... si rare- facesser tutti gli ambienti, e
della ragione di fuori, lo cuore si sveglia a cercare delle intenzioni dell'anima
cascia, 1-27: la quiete dell'anima si è quando legge sanza distraiménto con la
rucellai, 2-2-12-167: ma quanto anche si farebbe profitto nelle contemplazioni filosofiche, fissando
grandi e distrambi e vai, sì si cruccia volentieri. d'annunzio, ii-814
fusti! galileo, 3-4-295: non si può far forza alla superficie della nave
alla superficie della nave, che non si faccia similmente a tutta la macchina,
, cioè saldamente attaccate insieme, non si possono separare o distrarre sicché alcune cedano
stirarsi violentemente. galileo, 3-3-392: si producono [le macchie solari] e si
si producono [le macchie solari] e si dissolvono in termini più e men brevi
dissolvono in termini più e men brevi; si condensano alcune di loro e si distraggono
; si condensano alcune di loro e si distraggono grandemente da un giorno all'altro
, per la violenza loro fatta, si slungano e alquanto si distraggono.
loro fatta, si slungano e alquanto si distraggono. -figur. marchetti
gittare alla punta, dove la città si congiugne a terra ferma, perché gli
un imperio facile, [pirro] si distrasse in sicilia. 3.
braccia sembra accogliere maestosamente chi al tempio si avvicina. e. cecchi, 6-152
22-203: un vescovo, il quale si dilettava di distrarre i beni della sua
se'-dimorando, a te ancor non si convengono i più forti rimedii.
quella che chiamano della confessione augustana, si distraesse nondimeno dal consorzio di quel partito
giovani romani,... non si destraessero dalla milizia. 6.
era rivolto o al quale era naturale si rivolgesse; stornare l'interesse da determinati
all'impressione del soggetto. quanto più si affastellano ornamenti negli aòcessori, tanto più
propria attenzione e lasciare che il pensiero si rivolga ad altro; estraniarsi (per
lo più momentaneamente) da ciò che si sta pensando o facendo; distogliersi dal fare
. d. bartoli, 9-23-290: si distraggono dal penoso pensare a quel che
fra poco, e così ad occhi chiusi si gittano neltinferno. monti, iii-405:
animo mio di non distrarmi per qual si fosse cagione prima di terminarla. leopardi
roberti, ii-270: i mondani non si assottigliano tanto per sollazzarsi quanto per distrarsi
distrazione; senza badare a ciò che si fa, con scarsa o punta attenzione
suo lavoro:... né si faccia alcuno maraviglia di come ei potesse
giardino e allungando distrattamente una mano, si bruca un tenero virgulto. baldini, 3-117
sue armi. marchetti, 4-186: pria si genera il sonno, allor che l'
passi tra viandanti radi e distratti che si dirigevano a piedi verso la periferia incontrò
è di mostrarvi distratta ogni volta che vi si tiene un discorso equivoco, d'interromperlo
sulle quali gli uomini per lo più si modellano, sono dispostissime a trarre profitto
momento che i carabinieri erano distratti, si buttò giù dal treno in corsa.
tanto interessante, quanto la presente che si svolge innanzi agli occhi distratti del pubblico.
del pubblico. verga, i-47: si rividero un'ultima volta alla stazione, al
lasciata così per tempo, la giornata si svolgeva pigra e distratta. -ricco
questi poveretti che sono distraziati da loro, si degni provvedere. = * da
in uno di questi giorni di distrazione si può addormentare per
facile commozione. moravia, iii-5: si era sentito portato con tutta la persona a
tasso, 12-681: l'iperbaton, che si può dir distrazione o interponimento.
seguito sembra a un disinganno amoroso, si decise sui ventott'anni ad un viaggio di
: con una moglie tanto graziosa, non si capisce perché raimondo cerchi distrazioni fuori casa
, 5-19: l'accrescimento... si è fatto gradata- mente a poco a
. perciò distrazione delle tuniche del follicolo si è potuta fare senza alcuna sensazione dolorosa
era altrimenti, ma nella caduta gli si era fatta solamente una distrazione assai dolorosa
strinseli lo petto; e quando lo gigante si volse lassare cadere, ed ercules lo
lena de la gola, e non si potè muovare per la distretta del fianco,
frutto che in distretta / del ventre tuo si pose, fin ch'el nacque /
, ii-6-24: costui d'amare e servir si diletta / sempre li suoi suggetti e
durato più dell'espressione di distretta che si produce sul viso del piccino spiccato dietro
vi-60: orazio, sebbene conceda che si narri lo scempio fatto da medea ne'
medea ne'figliuoli, distrettamente vieta che si mostri a vedere nel teatro.
openione / de li falsi accertare / non si possa, né saver di mio stato
lucano volgar. [crusca): non si potè muovere per la distrettezza del
dante, inf., 19-127: né si stancò d'avermi a sé distretto,
vostra fortezza; lo distretto luogo difendare, si
, ingegnosa, sottile... si puote immaginare, della quale non pure in
e che non potea schifare la battaglia, si mise alla fortuna del combattere egli e'
con mano. -figur. che si possiede profondamente (una dottrina, una
massimo volgar., i-545: di subito si cominciò a fare, d'amica,
. andrea da barberino, 1-157: si levò il re alicar d'anflor,
venegia, verso ungaria, la quale si chiama vasalaria. busone da gubbio,
forestale: ciascuna delle circoscrizioni in cui si suddividono gli ispettorati dipartimentali (a loro
distretto militare un foglio col quale mi si ordinava di presentarmi la mattina tale al
. perch'io consiglio, che non li si mandi. g. villani, 10-37
distretto. macinghi strozzi, 451: non si possono pagare [le doti del monte
fuori del distretto, c'è dubbio se si potessi pagare. giannotti, 2-1-243:
per quel distretto. ariosto, 33-106: si dice che 'l soldan, re de
-distretto sismico: ciascun territorio nel quale si manifestano i terremoti (la cui distribuzione
sudditi. 2. ammin. che si riferisce, che è proprio del distretto
quarantotti gambini, 7-9: da padrone si comportava, sebbene tutte le proprietà del
ciascuno la propria parte 0 ciò che si ritiene spettante). giamboni,
). giamboni, 7-153: si debbono certi fedeli uomini eleggere che tra
li doni. machiavelli, 480: si provvide... che quello che aveva
terra ferma, le donzelle più belle si concedeano in matrimonio a coloro che maggior
marito, per ragion di dote, si distribuiva. p. verri, i-324
g. villani, 12-9: poi si distribuì a parte de'signori e de'
e castella di quest'isola, fermasti dove si dovesse andare, e chi doveva,
; e gli altri alloggiamenti nei forti si distribuirono al contestabile, al duca d'
e non sapendosi che altro fare, si cominciò a parlare del distribuire i luoghi
suo distribuire va dietro a quello che si dice d'uno per publica voce e
altrimenti; o per presunzione o opinione che si ha di lui. -ant
., 1-309: la controversia del fatto si puote distribuire in tutti tempi; che
puote distribuire in tutti tempi; che si puote fare qui- stione, ch'è
distribuire. d'annunzio, iv-2-201: ella si divertiva a guardare il concorso della gente
-figur. iacopone, 79-36: si creatura pete per lo mio amor avire
il possesso di un cuore il quale si era sempre distribuito giornalmente in minutissime dramme
a nutricare tutta la pianta, il quale si distribuisce per le parti della pianta dalla
segneri, iii-3-100: il cibo quando si è preso, si distribuisce a poco
: il cibo quando si è preso, si distribuisce a poco a poco per tutte
sue qualità, buone, o ree, si rende difficilissimo a separarsene mai per veruna
. b. croce i-1-123: se si dice talora che uno scrittore ha inventate
spagnuole, che erano in ordine, si distribuirono alle porte, un capitano per ciascuna
la vista riposando sopra un punto centrale, si distribuisce meglio sopra le parti, le
, cioè tutte le parti in cui essa si distribuisce, sieno bene analizzate. beltramelli
tifiore era al centro, la corte si distribuiva ai lati. -figur.
chiesa e la pietà de'fedeli, si sono... distribuite con tant'ordine
un'altra donna, la terza, si può dire. puntuale, esatta, seria
relazioni che provengono dalla loro natura, si chiamano mondo. carducci, ii-19-203:
4-35: questo nome di 'tutti 'si può pigliar distributivamente e collettivamente. rosmini
loro [delle divizie] imperfezione primamente si può notare ne la indiscrezione del loro
la giustizia è in tre modi, ovvero si divide in tre parti, cioè in
. gelli, i-179: la giustizia si divide primieramente in due parti: l'una
due parti: l'una delle quali si chiama distributiva e l'altra commutativa. la
degnità, eccetti quegli pochi che, come si dirà, ne sarà per giusta cagione
rifaccio, delle incertezze crudeli in cui si trovano i distributori dell'elemosina pubblica.
spostati verso un angolo dell'atrio dove si trovava un distributore automatico di sigarette.
-per estens.: la cosa stessa che si distribuisce; elemosina, donazione, emolumento
di tali beni lungo tempo o in perpetuo si provvedesse alla divina gloria e poveri di
fatto d'accordo. era premeditato. si sa d'una distribuzione di armi avvenuta
-disus. fascicolo, dispensa (che si distribuisce agli abbonati, agli acquirenti)
opere mie, e molti dilettanti ancora si compiacciono di recitarle, voglio istantemente pregarli
la cagione della generale sciagura de'letterati si potrebbe... attribuire alla distribuzione
composta di cinque; e questa distribuzione si chiama * per giogo ', perché prima
, 1-79: è una sentenzia, che si chiama distribuzione, la quale ha luogo