vol. IV Pag.69 - Da DECANIA a DECANTARE (19 risultati)

uno padiglione, aveano uno capitano che si chiamava decano. storia de troia e

qual dice vegezio, che a tempi suoi si chiamava capo di camerata.

, insultati, provocati e aggrediti, si dovettero far valere. magari, con

cardinali. della casa, 2-3-73: si dichiara che quel cardinale che è o

ii-583: di questi il primo sagrato si chiamava il priore de'cardinali, oggi

ciascuna decina col suo decano e capitano si parte, e vanno a mangiare tutti

tre volte sono provati. il primo esame si fa da quattro letterati decani, che

piena / di sua vena, / né si degna d'alzar guardo / se non

dopo l'elezione, perché sua eccellenza si mettesse ai suoi ordini, prendesse cura

prendesse cura di trovargli un alloggio, si offrisse di guidarlo nel mondo parlamentare,

. croce, iii-9-289: scarsi ragguagli si possedevano degli inizi della sua vita politica

nazionale italiano, sebbene il suo nome si ritrovi un po'dappertutto come di un

decana non parla, in questo salotto si muore di noia ». -scherz.

mi ha decantato ricchissimo e che intanto si fa trovare al buio. bocchelli,

la troppa clemenza di tito, che si decantano nelle loro scuole. alvaro, 9-155

due contendenti ha causa giusta; onde si decanta che 'la spada giudica le

legge e da quel medesimo governo che tanto si decanta occupato di soccorrere i poveri ed

cosa bisognevole l'esercito, di cui si decantava la disperata penuria. =

biringuccio, 1-66: dipoi similmente tal acqua si decanta e cava. ricettario fiorentino,

vol. IV Pag.70 - Da DECANTATO a DECAPITARE (32 risultati)

parlare co'chimici. manfredi, 4-408: si serbò [l'acqua] nel vaso

bicchiere di vetro di figura conica, si osservò quante di quelle misure ella riempisse

, lentissima, decanta la melma, si svia in mille acquitrini e correnti erranti

govoni, 2-3: il mio torbido sangue si decanti / nel paradiso d'angeli e

4-94: la guerra d'ieri già si decanta; di essa oggi rivedo, durevoli

organo: la fumata che uno stormo si lasciò dietro impennandosi. stuparich, 5-178:

due sessi; è la fantasia che si spreme come fervido mosto dai pigiati desideri e

spreme come fervido mosto dai pigiati desideri e si decanta in vino inebriante.

sono meritamente fra le più decantate che si specchino nel reno. v'ha chi ad

meravigliata quando, entrata nell'anticamera, si accorse che queste sale tanto decantate in

sm. tecn. apparecchio con cui si compie la decantazione di un liquido (e

orinale dove son rimasi i coralli, si mette nuovo aceto stillato, e si serra

si mette nuovo aceto stillato, e si serra di nuovo col suo cappello,

col suo cappello, e di nuovo si tiene alle ceneri calde, finché si

nuovo si tiene alle ceneri calde, finché si tinga, e di nuovo si decanta

finché si tinga, e di nuovo si decanta; e questa terza decantazione si

si decanta; e questa terza decantazione si unisce con le prime due, e si

si unisce con le prime due, e si mettono in orinale di vetro a svaporare

che meraviglioso museo di scultura... si ritaglierebbe dai musei vaticani, raccogliendone in

effettuate secondo un gusto più ammodernato, si sono avuti di recente, in ogni

fausti. govoni, 3-8: cosa si muove inquieto e confuso / nell'agitato

fu vituperosa, perocché in croce non si ponevano se non uomini despetti, e

sì guerita la nostra città, che si riposò molto bene per assai tempo.

della parte sua decapitato, che niuno si mosse, anzi ciascuno a gara alla

supplicio; i due figliuoli, benché allora si differisse il supplicio, patirono non molto

govoni, 2-181: [l'allodola] si lascia decapitare coi figli, / senza

su la sedia della coscienzia giudica che si diano all'affetto dell'anima per punire

galileo troppo vecchio per l'energia dello scandalo si è disdetto senza contradirsi: le sue

amazzoni era grande: tutte gridavano che si decapitasse il camino. paoletti, 1-2-12

dopo una viva discussione... si deliberò di decapitare la gigantesca mole già

. jovine, 173: al solito valerio si fermava a tirar sassi tra le fratte

la ricchezza nei molti secoli di esistenza si era mutata in ornamento, in lusso

vol. IV Pag.71 - Da DECAPITATO a DECATISSAGGIO (15 risultati)

m. villani, 5-39: si cominciavano a rammaricare de'gambacorti e degli

tutto ciò in questo tempo le cose si trovavano nell'uno e l'altro luoco

di animali. alvaro, 12-88: si muovevano sull'impiancito lucido i camerieri spingendo

sangue proprio. ma i pregiudizi decapitati si rizzarono e camminarono. alta cosa l'

al golfo decapitate, tagliate a bastione, si spalancano come lunghi battenti. pea,

distruzioni. montale, 3-22: il treno si muove. siamo in piedi, a

il camino e l'alare decapitato, renato si levò e prese ad aggirarsi per l'

la decapitazione nel caso che l'opera si dimostrasse impari all'orgoglio. savinio,

occhi sono peduncolati; intorno alla bocca si trovano un paio di mandibole, due

v.]: 'decapodi': vocabolo che si usa generalmente per dinotare quegli animali che

hanno dieci piedi. in particolare poi si chiama così un ordine di crustacei che

). cattaneo, ii-2-439: si contano 8800 fittuarii; ma solo la

perticari, i-346: solo vogliamo che si sappia, come onesto da bologna,

pietose e il capitano 'il quale si ferma sulla sesta e pare prosa. il

. neol. di autovettura a cui si può sollevare la cappotta o mantice

vol. IV Pag.72 - Da DECATIZZARE a DECENNALE (16 risultati)

: queste stelle, con purità giovenile si vedono anche dal cielo della italia, dal

7-107: questo termine del giure canonico si barocchizza, si maccheronizza dentro la rabbia contadina

termine del giure canonico si barocchizza, si maccheronizza dentro la rabbia contadina del deluso

. mare amoroso, 6: sicome si truova diceduto / lo pesce, che

. -4). stor. che si riferisce, che è proprio o che ricorda

, che è proprio o che ricorda o si ispira al colpo di stato del 2

decenvirale), agg. stor. che si riferisce, che è proprio dei decemviri

, dei patrizi, al decemvirato solo si appartenesse. = voce dotta,

l'animo delle femine e delle vergini si convertisse di lussuria a castitade [ecc

i-116: li decemvirii, che così si chiamarono sempre questi dieci uomini, mostravano

i quali per essere l'ora anco presta si trovavano levati, scesero in fretta sulla

le decene o decurie o decanie si formavano di dieci famiglie. = deriv

numero trentesimo, che da s. luca si attribuisce a'congiugati. garzoni, 1-148

. decennale, agg. che si riferisce a un periodo di dieci

dura dieci anni; che ricorre o si rinnova ogni dieci anni. papi

da quando è accaduto un fatto, si è svolto un evento; decimo anniversario.

vol. IV Pag.745 - Da DISPORRE a DISPORRE (31 risultati)

[libero albi trio] l'uomo si puote pentere, e disporsi e apparecchiarsi a

studi, e poi che a loro medesimi si dispongano potere comandare e dare con pazienza

continua a essi studi, di quelli si vede resultare cose di maravigliose dimostrazione.

33-98: per l'africa vagar poi si dispose / dal mar d'atlante ai termini

1-99: le cose di qua pare si vadano disponendo a guerra. caro, 12-11

disponsi, allor s'adira, allor si scaglia / vèr chi la caccia,

chi la caccia, che da lui si sente / gravemente ferita. marino, vi-428

? compagnoni, xl-521: mentre i turchi si disponevano a riacquistare la crimea, improvvisamente

disponevano a riacquistare la crimea, improvvisamente si videro attaccati da giuseppe il manzoni, pr

. manzini, 12-167: protendendosi, si dispose ad ascoltare con un interesse un

genovesi per l'oltraggio ricevuto da'pisani si dispuosono di vendicarsi. m. villani,

dee., 4-10 (455): si dispose di gittarsi alla strada, e

bianco da siena, 35: posseditor si è del sommo bene / chi si dispone

posseditor si è del sommo bene / chi si dispone a patire ogni pene / per

5-52: cade in tanto dolor che si dispone / allora allora di voler morire

fortuna. baretti, 1-7: aristarco si mette a malmenare tutti i moderni cattivi autori

petronio gli farà capitare sul tavolino, e si dispone a farne propio fette senza la

a convenevole ammenda all'ingiuria ricevuta, si disponea alla pace. boccaccio, i-241

boccaccio, i-241: se per noi si può far cosa che al vostro signore

disporsi alle nozze. sarpi, i-89: si vide che la conferenza non poteva in

a concordia, perché nessuna delle parti si disponeva a conceder le cose importanti all'

iii-27-280: il partito liberale... si dispose a dargli appoggio nella politica estera

in vita, acciocché per questo onore si disponesson tutti al governo ed al crescimento

ai propri fini, farne ciò che si vuole; valersi liberamente di qualcuno; esercitare

svizzeri, se già non nasceva perché si fosse persuaso di avere col braccio loro

legge il cenno. davila, 15: si aveva talmente conciliato l'animo del re

: un governo formato da un'assemblea si riduce a cinque o sei teste, le

ambasciadore del papa avere altra risposta, si tornò in corte, e dispose al papa

massimo volgar., i-444: non si con venia ciò divulgare, et adi-

e ferraù, 2-4: or quivi si comincia la gran zuffa / che lingua

queste malattie delle femmine, secondo che si dispone ne'libri d'ipocras e di galieno

vol. IV Pag.746 - Da DISPORTARE a DISPOSITIVO (17 risultati)

della madonna], o dispose, come si dice volgarmente, del tabernacolo, e

per difendere la loro libertade, il popolo si mosse a furore, e andonne armato

tre dì appresso i cittadini di genova si levarono a romore e dispuosono i capitani,

e a vespro, disposto il calore, si dee cavare e diverre ogni erba.

, iii-180: dell'irregolare e corrotto governo si fanno ben anche le stesse specie:

spiriti de li occhi miei a lei si fero massimamente amici. e così fatti,

patria è un sentimento nobile, che si disposa al culto della verità e alla gentilezza

chiaro davanzali, xvii-731-10: sire, nom si converia / che voi aveste donna disposata

matrimonii e la vanità del mondo, si consecravano vergini a cristo. benvenuto da

b. segni, 7-199: si dice che l'uomo genera simile a

). segni, 11-199: si debbon chiamar sane,... ben

100: altre [cause degli errori] si riferiscono all'intendimento, e si trovano

] si riferiscono all'intendimento, e si trovano nella maniera imperfetta d'operare della

locuzione] in materia dispositiva, ove si pesano a punto le parole. manfredi

parte dispositiva dell'istrumento, nella quale si assegna la strada al reno,.

strada al reno,... si stabilisce all'alveo la larghezza di 24 pertiche

fu. ugolini, 134: 'dispositiva'si usa spesso sostantivamente: es. la

vol. IV Pag.747 - Da DISPOSITO a DISPOSIZIONE (21 risultati)

ho visto invece che sono diffuse e vi si riassumono gli elementi processuali cercando di coordinarli

ora poi, specialmente da'fisici, si dice 'un dispositivo ', un semplice

l'invenzione di un dispositivo elettrico che si può applicare alla 'linotype ', e

dall'uno e dall'altro [modello] si pigliassero le parti migliori e che il

della terra, facitore e dispositore di quanto si ammira. lambruschini, 2-213: [

se più dappresso le volesse parlar, si partì, avendo prima per tutto considerata

4-108: i picciolini [pesci] si mettevano presso alla riva, e poi i

.. conoscerete il significato che si dà alla disposizione d'un tavolo,

, d'un armadio; è come se si narrasse qualcosa di noi. -rar

accade che una donna tanto della robba si leva che il piede e spesso un

che grandissima grazia tenga, se ivi si vede con una certa donnesca disposizione leggiadra

granduca, padre di vostra altezza, si può affermar particolarmente che...

, quasi che gli atti umani, che si ricercano in quelle sorti, sortiscano l'

soggetto, quasi tutta la virtù dell'arte si manifesta. marino, vii-269: [

sapevo; e che anche come discorso si legge molto volentieri così per la disposizione

di caprarola, non basta che vi si dicano a parole; perché, oltre

perché, oltre all'invenzione, ci si ricerca la disposizione, l'attitudini,

assai. garzoni, 1-757: sopratutto si ricerca disposizione e simmetria ne gli edifici,

simmetria ne gli edifici, perché quindi si trae la commodità, la fermezza e

delle nostre arti quella bella ordinanza che si fa di più cose, verbigrazia, di

della vicissitudine, non solo perché tutto si ritrove in tutti luoghi, ma ancora perché

vol. IV Pag.748 - Da DISPOSIZIONE a DISPOSIZIONE (22 risultati)

cose, tale sollevazione di animi, che si temeva il fine agli anticati dominii,

agli anticati dominii, tanto era lunge che si potesse sperar principio di un regno nuovo

oggetto è conosciuto, modo in cui si manifesta. michelstaedter, 28: il

e quale barbato e quale senza barbe si potesse piantare; aggiugnendo a questo quali

volgar., 6-2: tutte cose che si colgon [nell'orto] nel tempo

tempo chiaro, son migliori che quelle che si colgono in disposizione d'umidità d'aria

bella disposizione. carletti, 13: si ritrovano di queste more, che di

due, o tre anni prima si carica così eccedentemente di frutti, che

carica così eccedentemente di frutti, che si vede proprio che la sua interna economia è

di carni salate, che in questi paesi si mangia. targioni tozzetti, 10-6:

: il mondo è svogliato, e non si può dire che ciò venga da cattiva

quelli che ha la buona disposizione che si chiama obedienza. idem, inf.,

una sua singoiar poesia dalla quale ci si rivelano bellezze tanto più delicate e pellegrine

come è uscire di porto (qui si vuole attendere la naturale disposizione del tempo)

, pigri, superbi e stizzosi non si troveranno essere stati. giov. cavalcanti,

costumi di tempi storici... si trasformarono passando nella tradizione o nella leggenda

tutto quello che fa a proposito suo, si esequisce; e quantunque e'torni in

leopardi, iii-699: il padre non si cura di gran trattamento per la ragazza

ultime disposizioni. cuoco, 1-143: si ordinò a tutte le antiche autorità costituite

., 2 (26): si racconta che il principe di condé dormì profondamente

fu breve: constatazione del decesso -come si dice in gergo legale -, processo

fortuna o altra volontà soprannaturale di cui si ravvisi una manifestazione negli eventi.

vol. IV Pag.749 - Da DISPOSSATO a DISPOSTO (8 risultati)

di render, mai, conto, ella si trovò, a poco a poco,

quando volesse, ma subito... si rifece freddo. piovene, 5-663:

a sua disposizione, figliola mia: si serva di me, come vuole.

in casa sua. svevo, 5-168: si tocca il grilletto ed è finita.

manetti, 166: frate giovanni, che si disse da fiesole,...

di qua, di là saltatori, colà si gareggiava a correre, tutto con ordine

golfi disposti lungo l'amabil mare che si va solcando. leopardi, 773

, che quanto più vedea, più si maravigliava. guicciardini, vii-112: ordinato

vol. IV Pag.750 - Da DISPOSTO a DISPOSTO (22 risultati)

ecceder tre anni, e da questi si faranno per ordinario eseguire i balli all'eroica

sono disposti nel modo più infame che si sia visto, uno su l'altro.

convenevolmente unite e disposte, elle non si potrebbon dire orazione. cesarotti, i-64

spogliarsi talor in giuppone, e questo perché si sentiva dispostissimo? straparola, 1-2:

. crescenzi volgar., 6-46: si dia il suo sugo [dell'ebbio]

sotto e di sopra angosciosamente onde non si dee dare se non quando la materia

28: per tenere poi il corpo disposto si suppliva con i cristeri. redi,

16-vii-317: sopra tutte le cose premurosamente si rammenta il mantenersi il corpo disposto ed

, credendo el contrario o almeno non si persuadendo questo, m'hanno servito prontissimamente.

un argomento stringente, quest'è che si mostrano disposti a pagare le mie fatiche

amore, alle quali essi ogni volta si dichiaravano pronti, e già erano disposti ad

dante, conv., ii-xii-8: si credea del tutto che disposto fosse a

a riguardar nello scoperto fondo, / che si bagnava d'angoscioso pianto. boccaccio,

amore bene disposto, liberamente in dio si muova. -ant. pronto (

ai comandi suoi. botta, 4-477: si vantava d'avere già dispostissimi a'suoi

di giorno in giorno più di ben si spolpa, / e a trista mina

tutti gli artisti veri pare che egli si sia dedicato a fare con più passione le

dì passati, col suo gran podere / si mosse e venne al mio dolor disposto

, / e a quella quanto sa si raccomanda. -sostant. disposizione,

e le terre quete... si ristette nella sommità del cielo ed affisse li

loro galee, feciono scusa e dissono che si tomassono al loro porto. dante,

un punto, / ma in ciascuna stagion si volta e gira. savonarola, 6-46

vol. IV Pag.751 - Da DISPOTICAMENTE a DISPOTISMO (11 risultati)

per le opportune piogge... si porranno i carciofi. botta, 4-557:

. instruzioni a'cancellieri, 2-26: si deve osservare il disposto nel cap.

. g. villani, 10-19: si fece incoronare in milano il detto bavaro della

. m. -ci). che si ispira al dispotismo, all'assolutismo (l'

p. della valle, 1-110: si consideri essere abbàs nato re;.

, sono eziandio il perno su cui si aggirano la giustizia e le leggi. pananti

aduni gran quantità di persone che non si distribuiscano gran bastonate, pratica stabilita in

4. per estens. che si attribuisce un'autorità eccessiva; che abusa

segretario sig. alessandro segni... si è usurpato una terribile, despotica autorità

. algarotti, 1-234: il compositor si comporta quivi come despotico; vuol pure

ricompensa de'giusti, colassù dove non si teme né le prepotenze de'grandi, né

vol. IV Pag.752 - Da DISPOTISMO a DISPREGIARE (18 risultati)

è tiranno; non è guerriero; si deponga, si uccida ».

non è guerriero; si deponga, si uccida ». -in senso improprio

ma uccide il fratello;... si piega piuttosto al dispotismo del prete,

costruttori. sicché dopo la guerra ci si trovò ancora alle prese con un despotismo sostanziato

atto esterno / di questa gente esaminar si vuole, / schiavitù e dispotismo ognor discemo

gusto. orioni, i-178: gli alchimisti si preparano a sognare il dispotismo sulla natura

qualità o per le condizioni in cui si trova); spregevole, vile, abietto

vile e dispregevole cosa, se non si aliena da'vizii. bibbia volgar.,

effeminato patriziato, questa dispregevole plebe, si raccoglieva tutta nella città, sentine di

è contaminata; e quello che vi si pone sopra è dispregevole al fuoco,

, e, sieno essi di qualunque edizione si voglia, da ognuno acquisterai delle cognizioni

cosa e dispregiabile, se egli non si leva sopra l'umane cose. carducci,

giudizio o moto dell'animo col quale si nega valore o si rifiuta l'assenso ad

animo col quale si nega valore o si rifiuta l'assenso ad alcunché, considerato

, e di quanti pregi dai virtuosi si bramano, avesse dovizia, era nondimeno

fera, poi tanta bieltate / 'n voi si trova; / ca donna c'à

58: nullo per certo, lo quale si diletti de'beni presenti può contemplare e

machiavelli, 326: le cose che giornalmente si veggono,

vol. IV Pag.753 - Da DISPREGIATAMELE a DISPREGIO (22 risultati)

con più facilità si dispregiano. ariosto, 6-6: ario-

poi ch'in mar fu messo, / si pentì di morire: e come forte

più d'ogn'altro ardito, / si messe a nuoto e ritomossi al lito;

ebbe di lasciar la vita, / si messe a cambiar bagnato e molle, /

dispregia. michieli vitturi, xl-265: si diedero essi a dispreggiare e lasciare fra

seco stessa né con altri legni simili si può mai accompagnare, e dispregia al tutto

buommattei, 101: lo scemare similmente si fa o per dimostrar la cosa assai

machiavelli, 78: nessuno maggiore indizio si puote avere della rovina d'una provincia,

nulla, per distruggere quelle cose che si vedono grandi, perché non si gloriasse

che si vedono grandi, perché non si gloriasse nel conspetto di dio niuna persona.

di rispetto o di osservanza; che si oppone con fermezza (e talvolta con

cui era caduto il socialismo ortodosso, si dettero anche in italia a cercare nuove

, che giudica con superbia; che si contrappone con insolenza o con provocante leggerezza

procedimenti per cui agli occhi della gente si comparisca leggieri, vani, e farfallini.

, 5-29: infine la proterva angelica si induce a chieder pietà. lei

, sm. letter. giudizio con cui si nega 0 avvilisce il merito o il

: maggiore segno di dispregio pare che si faccia schernendo. tasso, 10-25:

faccia schernendo. tasso, 10-25: si fe'ne gli occhi allor torbido e

è basso e vile, il dispregio si unisce all'odio. foscolo, 1-4:

annunzio, iv-2-275: raccolse le monete e si mise a contarle su 'l banco,

vedranno quel volume aperto / nel qual si scrivon tutti suoi dispregi? passavanti, 18

e dopo di essa anche la trota si vendicò del sofferto dispregio facendosi mangiare.

vol. IV Pag.754 - Da DISPRENDERE a DISPREZZARE (28 risultati)

vendetta di tanto danno, e che si ponessi oramai fine a tanto dispregio. marino

dante, inf., 8-51: quanti si tengon or là su gran regi,

: per più dispregio dei fiorentini, si fece andare innanzi il carro. fatti di

/ ebbi dispregio. pirandello, 6-469: si vendica, facendo getto, improvvisamente e

del suo corpo a chi meno essi si aspetterebbero: così, là, per

4-310: la vergognosa povertà da canto / si sta in dispregio, e dimandar non

non osa. goldoni, vii-1237: se si sapesse l'estrema mia povertà, cadrei

chi sa qual giudizio e quai disegni si formerebbero sopra di me. denina, ii-46

anzi in dispetto, la terra, si leva coll'animo sino al cielo.

, / chi mai da le'ubidir non si disprende. chiaro davanzati, 231:

chiaro davanzati, 231: né non si ne disprende / nessuno buono amante

o di considerazione; che non si può stimare; che è degno di

desidera essere amato, ogni poco che si parte dalla vera via, diventa disprezzabile

: ella lottava ancora contro la vecchiezza, si giudicava a giorni non ancora disprezzabile;

deriv. da disprezzare. disprezzagióne, si. ant. disprezzo. grazzini,

. disprezzo. grazzini, 4-565: si vide [la misera psiche] per l'

il nome di femmina), che si faceva conoscere pel gufo che aveva in testa

]. 2. atteggiamento di chi si sente superiore o immune (rispetto alle

tutto a sua grandezza; però che si dice nel vangelio: chi si umilia

però che si dice nel vangelio: chi si umilia fia esaltato, e chi si

si umilia fia esaltato, e chi si esalta fia umiliato. 4.

altiera e disprezzante. pallavicino, i-545: si dà per consiglio a cesare che usi

, 1-9-91: quella adunque sua dolcezza si cerchi, la quale adempie alli speranti in

, perché, perduta la riputazione, si perde la benivolenza, e in luogo

i giudizi convenzionali della gente borghese che si crede bene educata e ben pensante.

: un che veste attillato e galante, si mostra a dito per ganimede e per

dito per ganimede e per ninfa; se si disprezza de la persona e de la

: dimmi, che ambizione vuoi tu che si truovi fra noi? essendo noi tutti

vol. IV Pag.755 - Da DISPREZZATAMENTE a DISPREZZO (20 risultati)

disperazione è percossa la mente, quando si vede afflitta dalle tabulazioni dell'ira di

di dio; e di fuori poi si vede disprezzare dalle vituperose villanie delle mordaci

a me; che adunque faroe quando si leverae iddio a giudicare? frezzi, iv-17-124

veruna cognizione del cuore umano, mi si deve credere com'io comprendeva chiaramente che

. cavalcanti, 190: il signore molto si turbò, esaminando che quella così disprezzativa

li primi asalti da li amanti loro si lascino vincere, dandosi in preda come una

iii-2-46: la nuova classe degli schiavi si era aggiunta al novero delle stirpi disprezzate

. iacopone, 9-13: frate, si l'altrui sì renno, girò i miei

concordia vera. 2. che si trascura nel vestire, nel portamento;

sì forte e disprezzata natura, che si metteva scorpioni in bocca, e con li

punta. baldinucci, 3-12: nel bassano si veggon colpi sì franchi, e come

è disprezzatrice di tutte le cose che si temono, disprezza, provoca e spezza tutte

: l'ultimo colpo, di cui si valse il demonio per atterrare la pazienza

anco di certi insensati mussulmani, che si fanno un goffo pregio di passare per

calpesto. panzini, i-454: non si pensi... che socrate fosse,

maggiore laude e a maggiore gloria se li si crederà. baldi, i-101: s'

queste cose da vespasiano e da'suoi si facevano per le provincie, vitellio ogni

immorale, dispotico, commediante, che si addestrava 4 à jouer du louis xiv

di colui. guarini, 62: si vuole appunto / far degli amanti quel

, 3-29: la nunziata... si sentiva il cuore gonfio dal disprezzo che

vol. IV Pag.756 - Da DISPREZZOSO a DISPROVVEDUTAMENTE (20 risultati)

-sputo in faccia a tutti quanti, -e si lasciò condurre all'ucciardone.

. russo, i-355: e come poi si è scritta la storia? fra pregiudizi

vostra avvilita sotto il dominio dispotico non si rammarica in vedere che l'italia si

si rammarica in vedere che l'italia si è ridotta ad essere il vilipendio ed

sapranno. abba, 164: la dipintura si vede ancora ai nostri dì, e

: / ma tardi accorte dell'error si fenno. -mettere, porre,

sì grande di filosofi accorti e sagaci si lasci sopraffare da uno o due,

lei dal sen di rosseggiante nube / si disprigiona la fulminea fiamma. carducci, 597

rammemorando posa, / ed una vision si disprigiona / che mi dormì nel cuor

/ su per le membra a sviluppar si viene. salvini, 12-2- 304

l'alma / dai pigri nodi del sopor si scote, /... / né

promettere). ant. rifiutare quanto si era promesso; disdire un impegno.

troppo maggiori o minori che alla cosa non si conviene: come sarebbe se noi chiamassimo

odore et al gusto sciapita. dal che si può manifestamente conoscere quanta grande sia la

: se la grandezza di un mortale si dee misurare dalla disproporzione che corre fra

sumultiplici della terza o della quarta: si dice per il contrario che le proposte quantità

deesi dividere in sei parti eguali, così si può ancora in meno e in più

dono. guicciardini, 120: quanto si ingannono coloro che a ogni parola allegano

rispetto alla grecia, a quel che si fosse verbigrazia un duca di milano o

, quando elli n'udìo parlare, si tenne a grande maravillia che elli uccideva leoni

vol. IV Pag.757 - Da DISPROVVEDUTO a DISPUTA (23 risultati)

più tosto l'uccide perché egli non si difende. ottimo, iii-388: si mise

non si difende. ottimo, iii-388: si mise a compilare la presente commedia,

compilare la presente commedia, della quale si è l'intenzione finale...

gli argomenti; e quello opera che si conosce ciò più chiaramente. boccalini,

fino le più vili donnicciuole più tempo si veggono consumar nelle dispute della religione, che

. pananti, ii-307: la verità si sviluppa nel calore della disputa e del contrasto

per la disputa, e come venne si ragunarono nella medesima stanza, e giudici

'l contenzioso; l'altre dispute ancora si possono imitare ne'dialoghi; e forse

, al tutto pei fiorentini l'impresa si seguì. machiavelli, 33: nasce

astrea torse lo sguardo, e non si volle / impacciar nelle dispute mogolle. foscolo

, 411: la pisana in tali dispute si scaldava anch'ella, e in breve

cosa che a nostri maestri teologi interamente si appartenga, dirò, quanto mi sia possibile

/ di prigion. sarpi, iii-255: si consumò la congregazione tutta in dispute e

consumò la congregazione tutta in dispute e si finì in contenzione, con differir la

102: questi due titolati non mai si posson trovare insieme, né di fatto

posson trovare insieme, né di fatto si trovano per disputa di precedenza. casti

che non tutti capiscano intorno a quale cifra si aggira la disputa. -processo

spezie di vittoria, la quale certamente si truova dovunque è contesa. i giuochi

disputa, se le spezie de'metalli si possono cangiare e tramutare l'una nell'

tanti pazzi »; perché, non si accordando, mettono le cose più presto

de'volgari idiomi, alcuna volta recar si suole in disputa: la qual però,

-non è disputa: non si tratta, non è il caso.

d. bartoli, 1-8-67: tosto si divulgò... essere venuto di

vol. IV Pag.758 - Da DISPUTABILE a DISPUTARE (34 risultati)

(superi, disputabilissimo). che si può discutere; problematico; discutibile,

bellezza; e, se più largamente lo si osserva in italia, ciò vorrebbe dire

.. circonda simigliantemente coloro che puramente si danno, e sanza disputaménto rinunziano,

, presupposta l'opinione degli avversarii, come si fa intra li disputanti, dicendo:

): se della gloria della città si disputerà, io dirò che io sia di

la memoria. machiavelli, 65: si disputò assai quale sia più ambizioso, o

la maggior perdita di tempo che imaginar si possa; e quei che, per parer

. leopardi, i-291: in italia si disputa sempre della lingua e si scrive

in italia si disputa sempre della lingua e si scrive male. b. croce,

s'accende. fogazzaro, 5-311: si era legato con altri sei emigrati,

, v-14: alle persone di lettere non si conviene non solamente disputare a voce ne'

demetrio, è in quella nella qual si disputa, perch'in lei si conviene

qual si disputa, perch'in lei si conviene la purità e la simplicità dell'elocuzione

, 201: per tutto quell'anno si disputò sopra il detto trattato di longino

militano prò o contro la deliberazione di cui si tratta). livio volgar.

per aventura di quanto acciò fa mestiero si disputò e si disse. p. f

quanto acciò fa mestiero si disputò e si disse. p. f. giambullari,

quella più gente che avere potette, si fece incontro a'nuovi nimici. redi,

bisogna vedere, esaminare, discorrere. si propone, si oppone, si disputa

, esaminare, discorrere. si propone, si oppone, si disputa, e poi

discorrere. si propone, si oppone, si disputa, e poi si risolve.

oppone, si disputa, e poi si risolve. parini, giorno, iv-82:

attrito dei sentimenti e delle opere onde si va elaborando la vita italiana, è tristo

repubblicana avrebbe dovuto assumere nelle elezioni che si dicevano imminenti, la villa fu circondata

diritta domanda e denun- ciazione di guerra si convenne più alla dignità del popolo romano

i romani] e disputano, e si motteggiano ne'giornali, e fanno cabale

letteratura romana. verga, 4-57: si udiva nella sala la voce del barone zacco

cicognani, 13-38: fratello e sorella si vogliono un bene dell'anima per quanto,

bene dell'anima per quanto, quando si trovano insieme, non facciano che disputare.

la via delli empii e delli malvagi si è prospera e avventurata, ed è

, 9-23- 246: or gli si domanda in sacrificio, e il fedelissimo padre

ben passato una giraffa / e non si disputò più della staffa. b. davanzali

le lettere. milizia, iii-189: vi si applichino dunque colori rotti, e non

colori brillanti e interi, come se si avesse da disputar col sole per eclissarlo.

vol. IV Pag.759 - Da DISPUTATIVO a DISPUTATO (22 risultati)

moderni costumi, da'nuovi sistemi non si è lasciata vincere e traviare per ancora

rinchiuso nella superba rocca, e già si disputava la sua morte: e com'egli

, cent., 55-56: dante si dilettava di sapere / le condizioni e'

intendere il vero per abitudine, e si maraviglieranno di noi che lo abbiamo studiato e

. alvaro, 9-125: i più piccoli si buttavano su una moneta caduta in terra

mezzo agli oggetti esterni che a vicenda si disputano la sua attenzione. verga,

uno di quei ballerini che le signore si disputano coi sorrisi e a colpi di ventaglio

pensioni tendono la ragna di tavole apparecchiate e si disputano il forestiero a lettere di scatola

, 14- 188: natale e domenico si disputarono di stare vicino al loro amico

suoi anni di solstizio. i letterati si disputavano la sua compagnia, la sua amicizia

1-59: gli anitraccoli... si disputano clamorosamente coi becchi di legno magari

il loro pregio, [gl'istorici] si promettono che niuno disputi a loro il

chi può assicurarlo che prima delle olimpiadi si disputerà ancora una volta il titolo nazionale

una nave o ad una squadra che si ha in vista, cioè procurare di mettersi

11. prov. dei gusti non si disputa: v. gusto. =

celebre e disputata, anche a noi si converrà, ma in miglior luogo, dirne

luogo, dirne quel che per debito si conviene. c. gozzi, i-160:

2. conteso, contrastato (e si dice di un bene che viene conquistato

competitori; di una persona da cui si desidera ottenere stima, benevolenza).

egli), che non vuol patire che si divida per metà, e lo cede

. gadda, 5-149: alla gloria si accompagnarono i banchetti: il romano fu disputatissimo

1-265: disputato tra l'ananas 'occasione si vende a taglio 'e il cavolo

vol. IV Pag.760 - Da DISPUTATORE a DISQUILIBRARE (22 risultati)

vana, disse il disputatore; vanitate si è vóto e ogni cosa vana si è

vanitate si è vóto e ogni cosa vana si è niente. valerio massimo volgar.

4 disputare disputatòrio, agg. che si riferisce alla disputa; che ha forma

.: discussione scolastica o accademica che si svolge, sotto la presidenza di un

ad andare là dov'ella [filosofia] si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole

quali dall'una parte e dall'altra si dovesse appresentare per iscritta la confessione della

di fisica, o per qual altro argomento si voglia. rosmini, xxii-298: nelle

delle scienze, è da evitarsi, quando si può, il parlar figurato.

nel contado di pisa, e che si seguitasse di fare a quella città una

di burges propose che, poiché non si potevano accomodare a riconoscere un re che

quale de'due colori rosso o verde si debba preferire. botta, 4-429: discussasi

amore. tasso, 12-335: tragici si posson chiamar sopra tutti gli altri il

. carducci, iii-6- 116: si mostra [il medici] d'aver assistito

massimo volgar., i-292: non si appertiene a noi cercare con più lunga

tommaseo, 3-i-335: se può, ci si metta: e faccia presto, perché

vera filosofia; non dico quella che si leva in alto con ali fallaci e

in alto con ali fallaci e che si va avolgendo per cose vane con pomposa

di sottilissima disputazione, quando la mente si mette a pensare, per quali gradi ella

varchi, 18-1-404: quello dunque di che si dubita e in disputazione rimane, è

è se l'aver io ciò fatto, si debba o riprendere o punire.

, i-464: a quella proposta si divisero i pareri, e nei consigli della

medici. c. gozzi, 4-81: si fece gran disputazione / tra i due

vol. IV Pag.761 - Da DISQUILIBRIO a DISREGOLATO (19 risultati)

cute, immantinente / il suo troppo vigor si disquilibra, / e segreta una smania

corretta e integrata per impedire che essa si disquilibrasse verso il « formalismo ».

i-93: siccome colle leggi provvidamente si contengono gli eccessi d'altra specie, e

e colle pene salutarmente i cittadini si tengono lontani da ogni genere di

di disquilibrio, lo stesso egualmente si farà per ciò che spetta all'

e. gadda, 7-28: per solito si ama disquisire dai savi come e quanto

minuziosa diligenza. linati, 25-125: si passavano i giorni in ozi sapienti,

errori. salvini, 41-201: non si deono senza molta disquisizione le loro lezioni,

grandi poeti creatori, certi della gloria che si sarebbero acquistata, e dotati d'una

di un dipinto..., quando si trascuri il proprio significato del dipinto,

da risolvere per la comprensione estetica che si ricerca? gobetti, 1-164: queste pregiudiziali

vecchio avvocato perugino che ne soffriva e si era fatto arrivare quattro o cinque pubblicazioni

la urbanità e le sociali leggi vogliono che si nascondano, quindi bisogna bere a sorso

. guittone, i-14-27: ove si crede e se ricieve perdita grande

all'opinare in favor di dio, si fondano poi tutti su certi dettami

di darle marito, e tutti i trattati si rompeano sì disragio nevolmente,

, altrimenti che confusissimi e disregolati non si ritrove- rebbono. buonarroti il giovane,

i-421: due erbose e spugnose grotte si videro, onde piante verdi sporgevan fuori

se casualmente natevi, con ordine disregolato si riguardavano. salvini, v-422: 'fuor

vol. IV Pag.762 - Da DISRESTAURARE a DISSANGUATO (34 risultati)

appena finito di proemizzare, che subito si sfrenano in disgressioni o inefficaci, o strabocchevoli

alla battaglia, e intorno al re si mischiano e si stringono, e con gran

e intorno al re si mischiano e si stringono, e con gran grida chiamano

gran grida chiamano il nimico; allora si disrompono con corsi, e mischiate s'

mani del popolo a disrubare, niuno si poteo trovare che nel cittadinesco pianto cercasse

1-iv-29: frequenti eccessi... si commettevano nella città di napoli e di

disruptiva: la minima distanza a cui si possono avvicinare i conduttori senza che avvenga

figur. salvini, 41-162: si possono con qualche facezia [le grammaticali

non so qual cerimonia, con che si disagravano cristiani. de luca, 1-15-2-353

carnefici, alla cui nera setta ei si era tolto per l'amore di lei,

manifestati, perderebbero gentilezza e nobiltà e si dissacrerebbero agli occhi di chi ne ha

diserta, solitaria, disagrata; e si guardassero dalla giusta ira di dio. cesari

a. neri, 1-45: e si dia al vetro, come s'è detto

siano più grati al gusto umano, si tengono a molle dui giorni nel ranno

uno ne l'acqua dolce, acciò che si dissalino e diventino morbidi. arici,

non per vagli o colatoi feltrando / si dissala egli mai [il marin flutto]

, ii-516: l'acqua del mare si dissala completamente mediante la distillazione. =

2-449: in lei il gioco di dissaldamento si esalta, si accelera a tal segno

il gioco di dissaldamento si esalta, si accelera a tal segno, che si pensa

si accelera a tal segno, che si pensa di vedere lo scheletro- femmina,

, era diventato fior di pesco e si scolorava come per dissanguamento lento. dissanguare

per gli molti e profondi tagli il fanciullo si dissanguò. alfieri, i-91: principiai

d'annunzio, v-1-1093: il corpo si dissanguava a fiotti e la faccia del ferito

dissanguava a fiotti e la faccia del ferito si faceva smorta. loria, 5-201:

3-117: era vecchio e sfinito eppure si dovette legarlo con ritorte di scorza e

con ritorte di scorza e a lungo si dibattè sotto le falci, tanto che prima

la dolcezza grave / dell'autunno che si dissangua lento, / e sei più

emporio commerciale a orzinuovi 0 ad albaredo si debba dissanguare l'industria e la possidenza

a poco a poco s'immobilizzi, si dissangui, si estingua, fedele alla

a poco s'immobilizzi, si dissangui, si estingua, fedele alla sua nobiltà,

cose preziose. pananti, i-338: non si parte costui, non è saziato /

le doveva duecentoventi lire, di cui si dissanguava per pagare gli interessi, senza poter

magalotti, 23-215: di già costui non si muove, non parla, non vede

un pallore muto e dissanguato che non si coloriva nemmeno sulle labbra. pirandello,

vol. IV Pag.763 - Da DISSANGUATORE a DISSECCARE (25 risultati)

balbo, i-201: quando la dissanguata crema si pose a discrezione (26 gennaio 1160

e impoverita di numero, che non si poteva pensare in tali momenti di sottrarre

amputazione, quando di vivere così menomati si dubita valga ancora la pena. c

pazzo sperpero durato circa due lustri, si ritiravano in una villa cinta di poderi

la difesa elementare di un'aristocrazia che si sentiva morire dissanguata dalla madre patria.

peccato i « dissanguatori del popolo » si fossero lasciati massacrare... « come

acqua per toglierne il sangue che vi si trova attaccato. = comp.

nel cuore a conto della passata inimicizia, si risolvè a ritirarsi dall'esercito. muratori

doglianze e liti, e che se si guadagna qualche cosa da un lato,

qualche cosa da un lato, più si perde dall'altro. casti, 6-34:

'l veder da presso, quanto si può di più, le minime parti

aria. f. negri, 213: si potrebbe osservare se a quel diseccamento del

di disseccamento, per cui ogni idea si riduce a convenzione, a luogo comune

di piombo. anche al tempo del baldinucci si metteva come diseccante nell'olio di noce

gli omori del corpo, è mistieri che si ristorino per gli cibi che l'uomo

disseccherebbe il cervello, e poi non si può scaldarsi da tutte le parti.

. bartoli, 2-1-230: se tosto non si ammogliano i figliuoli, lo svagarsi che

d'annunzio, v-1-455: taluno si chiuse nella sua cella e il suo

, e batte i denti, e tutto si disecca. leonardo, 2-227: sopra

tenuto fuori della terra alcun giorno, si avvalora e difende, ma stando poi

e difende, ma stando poi troppo si disecca. d. bartoli, 2-4-70:

spolverini, xxx-1-152: lo strame miglior si lasci in parte / ove ben si

si lasci in parte / ove ben si dissecchi. arici, i-220: quindi la

, i-607: le mani brune e lunghe si erano disseccate e vi apparivano molto turgide

le barbe le vesti. la gola si dissecca, gli occhi lacrimano. barilli,

vol. IV Pag.764 - Da DISSECCATIVO a DISSEMINATO (23 risultati)

l'infocato vigor dell'età perché non si assideri e si dissecchi affatto. de

vigor dell'età perché non si assideri e si dissecchi affatto. de giuliani, xviii-3-686

sé tanti libri, il vecchio libro si è disseccato. bocchelli, 6-543:

moravia, iii-255: la sua giovinezza si era disseccata, come una pianta che

. i miei rapporti con il mondo si erano andati disseccando. 6. commerc

: dice grama, cioè inferma, perocché si corrompe per non correre, e per

assidue penitenze e della diseccativa meditazione, si vive più lungo spazio che nella libertà.

nella libertà. milizia, iii-447: si adoperavano rimedi contro la secchezza con acqua

sotto la pelle, e 'l buccio li si pareano. il pianto della vergine maria

d'immaginazione che di sentimento, perché quella si può in qualche modo comandare,

confortagione, e d'umori superchievoli diseccazióne si disidera. p. fortini, i-303:

per una escursione di dragoni tedeschi, si videro donne e fanciulli accorrere a disselciare

giganti. moravia, xiii-327: alla casa si arrivava per una strada disselciata e fangosa

strada disselciata e fangosa in fondo alla quale si vedeva la campagna. dissellare (

machiavelli, 6-2-302: e quelli che si fuggimo mezzi sopra i loro cavalli dissellati

solla dinanzi alla stalla, che non si calpesti o guasti, ma serva per

* diboscare 'da * bosco '; si può * disselvare 'da 'selva

i-600: la piccionaia, più modesta, si contentava dei semi di cocomero secchi,

in giù la pioggia di bucce che si disseminavano in platea. luzi, i-60

suto referito, o finto quello desideravi si disseminassi in infamia di questo stato.

l'armata, che gli spagnuoli non si trovassero aver pane, salvo che per

europa, per questa via della stampa si disseminava per vari libri. de amicis,

sembrava abbandonato. serao, i-663: si appoggiava sull'artistico manico del suo ombrellino

vol. IV Pag.765 - Da DISSEMINATORE a DISSENTANEO (24 risultati)

interesse di tutti,... si cominciarono a sentire disseminati dei timori e dei

in ararat, monti dell'armenia, si posò l'arca. d'alberti, 322

quando sono giunti a maturità (e si riferisce anche alla dispersione delle spore delle

, perdere il carattere senese (e si riferisce alla lingua, alla parlata senese)

e il tolomei, i quali amendue si disdottoraro e il sanese si dissenò.

quali amendue si disdottoraro e il sanese si dissenò. = comp. da

richiamò l'esercito di lombardia, e subito si volse a domare l'insurrezione di calabria

e disennata, con questo suo figliuolo si gettò giuso del ponte nel fiume. boiardo

fra tutti noi, » e quei che si costringevano in un circolo vizioso. nievo

a freddo. pirandello, 5-123: si facevano acconciare, parare dalle vicine con

chi l'amasse / e d'amor si riscaldasse, / sì che tutto disensasse /

nella capanna con certi occhi nei quali si dipingeva ad un punto l'attenzione e

l'occhio non gira, e non si move il passo, / e l'orecchie

vedendo venire un sì sicuro flagello il si tacesse, e no 'l palesasse, ma

chiaramente non disceme [donatello], dir si può ben di lui che e'sia

che, di ingegno vivo, del tutto si viva disensato. algarotti, 1-431:

ragioni, la 'mpresa di lucca non si dovere fare, e, facendosi, per

, per altre cagioni poco concorde, si era scoperta nuova dissensione. a. f

. svevo, 3-687: fra'due malati si passò un pomeriggio lietissimo...

all'altro era proibita. il dissenso si dileguò quando si levò un po'di vento

proibita. il dissenso si dileguò quando si levò un po'di vento che indusse

nel paese una sorta di merletti che si fabbricavano colà. bernari, 5-

: se per il pagamento dei debiti si rende necessaria la vendita dei beni, questa

. ant. non consentaneo, che si differenzia da altri, dissimile, discordante.

vol. IV Pag.766 - Da DISSENTERIA a DISSEPPELLIRE (22 risultati)

, e dal greco autore che imitare si propose... fu dissentaneo.

profuse muco-emorragiche e dolori (e si distinguono una forma amebica e una

venga la podagra, mal de ciglia si m'aggrava, / la disinterìa sia piaga

alfieri, v-2-793: da soli tre giorni si è venuto a capo di arrestarmi una

assai grave. levi, 1-79: altri si trascinavano a stento, ridotti pelle e

. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della dissenteria

; e la sua dissidenza con alcuni principi si riduce a diplomatici dissentimenti. carducci,

per altri suoi rispetti, non si dechiarò se assentisse o dis

che s'afferma come differenza. si pone sollevandosi. silone, 181: essi

di parlare e di gesticolare, si vedeva che berardo aveva cessato ogni resistenza.

[l'altra maniera di religione] si conteneva ristretta ne'discendenti d'àbramo e nel

non dissentivan da esso, e però si prendono universalmente come imiti ad esso.

le parti dissenzienti di questa regione non si sarebbe potuto appoggiare a saldi fondamenti.

', nome generale che in inghilterra si dà alle diverse sette, le quali

anabattisti, i quacqueri o tremolanti. si chiamano anche * non conformisti 'o

illuminata dai raggi solari dall'altra tenebrosa, si veggono in questa tenebrosa alcune cuspidi

azzurro: di là le nuvole si abbattevano sui castani. 2.

i quali tumultuariamente e senza ordine alcuno si vanno tra di loro mutando di sito

, e sgorgano per diverse foci, si riuniscono di nuovo nel mare. disseparazióne

già s'è provato; che e'non si potrebbon veder mutazioni, corruzioni e disseparazioni

l'esalazione dei sepolcri... non si darà alcuna tregua finché non avrà strappato

, 1-244: il figlio del padrone non si scostava né disseppelliva le mani dalle tasche

vol. IV Pag.767 - Da DISSEPPELLITO a DISSERRARE (16 risultati)

. loria, 1-77: la bruttura si spargeva per strada, macchiava infamemente la

neri granchi. serra, ii-290: non si tratta di quaderni inediti disseppelliti dal fondo

. e. gadda, 56: le si conferiva talvolta un incarico, di metter

inutile e morta, onde tanto più mi si accrebbe desiderio di veder dissepolto quanto vi

ode l'uscio disserrare, / e ben si crede in ferma opinione / che sia

di guerra, / senza grave cagion mai si disserra. marino, 8-8: allor

croce, i-2-99: la percezione non si ottiene con l'aprire gli occhi,

. boiardo, 1-4-65: par che si batta un ferro alla fucina; /

campanella, i-50: la purità natia dunque si tira / dall'armonia del mondo e

amari, / i dì quando il fedele si atterra / risentito agli squallidi altari,

'l santissimo dono; colui che non si disserra tutto, si serra, e

; colui che non si disserra tutto, si serra, e lui caccia; guai

, / e per altrui sì rado si disserra! l. martelli, 1-20:

martelli, 1-20: pur converrà che si diserri il core / e s'appalesi al

son chiuso / cadavero spirante, e si disserra / solo il career de'morti:

cielo! d. bartoli, 9-24-2-82: si fe'a insegnare

vol. IV Pag.768 - Da DISSERRATO a DISSERVIRE (42 risultati)

, 28-40: quand'ecco una stanza si disserra, / e fuora appar la

/ quando a la vita il cor più si disserra, / contendi al fato il

, viii-207: una conchiglia le cui valve si disserrano sul palpito di un animale vivo

: va ne la rete; e quella si disserra, / tutto l'annoda,

cammelli, 294: non sì tosto si disserra [o amore] / quel

d'uno bastone a uno, tutti si disserrano, e qual fugge qua, e

, / quando dal corpo un'alma si diserra. anguillara, 2- 231:

/ tu l'alma, se dal corpo si disserra, / tornar potrai di novo

/ ché nel suo corpo l'ombra si disserra. pulci, 20-64: volle a

costui il cappello aspetti; / rinaldo si diserra nelle braccia / e con un

, o fra burroni e sterpi / rapida si disserri e discoscesa. 11

par., 23-40: foco di nube si diserra / per dilatarsi sì che non

, 26-5: né lieto più del career si disserra / chi 'ntorno al collo ebbe

guerrieri / e tutto il busto integro si disserra. ariosto, 31-11: guicciardo al

ariosto, 31-11: guicciardo al corso si disserra. varchi, v-412: « e

, v-412: « e vola, e si dischiava », ciò è si disserra

e si dischiava », ciò è si disserra, e scocca, ed insomma si

si disserra, e scocca, ed insomma si scarica dalla noce. forteguerri, 1-14

mondo, / che l'inferno dinuovo si disserra / a'danni suoi. monti,

dentro i cuori, e l'accento si disserra / ch'or severo comanda or dolce

e avutone il segno, i giovanetti si disserrarono come una frotta di volteggiatori all'

/ ch'è un seme onde già si disserra / un cosmo d'amore più terso

stretto, / zascun teme ch'èl si arrappi sul tetto, / e tutti ne

tetto, / e tutti ne le fortezze si serra. masuccio, 54: essendo

sapienza quasi divino, il quale allora si disserrava, quando con la dotta favella

e '1 giogo di che tever si diserra. buonarroti il giovane,

, / onde quel fiumicel che si disserra / nell'elsa, poi si disse

che si disserra / nell'elsa, poi si disse rio pietroso. = comp

i-293: le lingue morte... si risguardano come strumenti indispensabili di arcane dottrine

albitrio vostro. foscolo, xv-552: si disserta, si ride, e talvolta si

foscolo, xv-552: si disserta, si ride, e talvolta si canta. mazzini

si disserta, si ride, e talvolta si canta. mazzini, ii-725: i

tommaseo, i-351: in italia l'amore si sente, si patisce; in francia

: in italia l'amore si sente, si patisce; in francia si disserta,

sente, si patisce; in francia si disserta, si computa. = voce

patisce; in francia si disserta, si computa. = voce dotta, lat

mira di notare i proverbi come si dicono a veglia, o, per dirla

lui, di punto in bianco, si lanciò in una dissertazione sulla passione

che per li titoli d'onor che si danno ai protonotari, conti palatini, cappellani

con malgarbo o con danno (quando si attenderebbero servizio, vantaggio, omaggio)

. b. croce, iv-2-19: si è preteso e si pretende, da non

, iv-2-19: si è preteso e si pretende, da non pochi cervelli ingarbugliati

vol. IV Pag.769 - Da DISSERVITO a DISSETARE (21 risultati)

in qualche cosa, come spesso accade, si tenessero disserviti. carducci, iii-7-375:

un barone di là da lui disservito si profferse darlo in forza della repubblica.

l'idea di un'operazione ostile che si sostituisce a un dovere di servizio, di

grazia, ma per disgrazia, e non si conoscesse avere servigio, ma diservigio,

lunga minore di quel che s'immaginò e si credette da coloro che se ne impaurivano

privato, passarono allo stato. poi si è esteso anche per indicare difetto degli

panzini, i-328: quando giunse alla stazione si informò quante ore di « disservizio »

, xviii-3-1022: con questo nuovo aggravio si rende sempre più difficile al debitore il pagare

al debitore il pagare; e poi si ricorre alle esecuzioni, che costano nuove spese

esecuzioni, che costano nuove spese, si depaupera sempre più il debitore, ed infine

depaupera sempre più il debitore, ed infine si formano arretrati e non valori che dissestano

bella, / se farla durar sempre si potesse; / s'io non mi dissestassi

e la scarsella / una miseria non si riducesse. d'azeglio, 1-559:

azeglio, 1-559: se ima famiglia si dissestava, se i contadini rubavano,

dissestava, se i contadini rubavano, si gridava un momento..., poi

2. econ. condizione disastrosa in cui si trova il patrimonio di una persona (

meta. mazzini, ii-197: l'umanità si stancherà di questo moto violento, e

. c. dati, 9-15: si disseta al rio, / e sul duro

luogo; ed ella e l'asino si dissetavano prima di seguire il cammino.

il cammino. baldini, 3-158: si dissetò a una fontana che era dopo

bevace creta / figlia dei fiumi dove si disseta / la tua prodezza, eroe

vol. IV Pag.770 - Da DISSETATO a DISSIGILLARE (17 risultati)

: al fonte della sua dottrina / ognun si dissetò. leopardi, 337: ma

della tua / freschezza, e cui non si disseterà / l'anima mia, che

beato ascolti una musica e di essa si disseti. = comp. da

di dissetare), agg. che si è levato la sete. folengo,

chi è già satollo e dissetato, si rende malagevole ad astenersi dalla più delicata

, satollo e dissetato, che tranquillamente si sdraia, nel pomeriggio, al sole

mondo una fonte di vita che non si asciugherà mai... ha sofferto,

, che è in disaccordo; che si trova in contrasto; che è in

toscani. oriani, i-222: campanella si rivolge al papato, lo arma,

9-290: contro la minoranza socialista dissidente si è formato... un « fascismo

relig. protestanti inglesi che storicamente non si conformarono agli articoli di fede della chiesa

, e quelle della domenica che gratuitamente si tengono da tutti i dissidenti pei fanciulli

che in un paese cattolico, quale si protestava essere ed era la francia, con

era la francia, con legge uguale si ragguagliassero la religione cattolica, e le dissidenti

gioberti, iii- 264: se si adopera il solo processo analitico, la verità

. pascoli, i-251: non è bene si affermi e confermi un certo dissidio tra

che assicurano la chiusura di oggetti che si possono aprire). sozzini,

vol. IV Pag.771 - Da DISSIGILLATO a DISSIMILARE (32 risultati)

lacca o con mastice], e vi si tenga infinattanto che liquefatta la cera si

si tenga infinattanto che liquefatta la cera si dissigilli. -per estens. aprirsi

, 33-64: così la neve al sol si disigilla; / così al vento nelle

così al vento nelle foglie levi / si perdea la sentenza di sibilla. arici

/ della neve, che intatta vi si affalda, / né per voltar di secoli

voltar di secoli o di casi / si dissigilla. padula, 417: come le

. padula, 417: come le nevi si dissigillano,... è mestiere

ed avendo altri e diversi costumi, non si potrebbe quasi ben credere come tosto s'

quando alcuni sostener cose inique da'pessimi si veggiono, d'odio de'colpevoli ardendo

così le favelle, come che tutte volgari si chiamino, pure tra esse molta differenza

chiamino, pure tra esse molta differenza si vede essere, e molto sono dissomiglianti

le comparazioni appunto son bellissime, allorché si prendono da cose che paiono affatto dissomiglianti

sé dissomiglianti. leopardi, v-211: tuttavia si trovano i nostri costumi essere tra sé

la poesia; arti, se pure arte si può chiamare la poesia, che hanno

di cose e a cose cui l'anima si suppone contraria e repugnante, l'altra

ii-84: in questo mezzo l'animo mio si ricorda de'frati, i quali

., 14-1-10: a disguagliati costumi si seguita disguagliati studi, la dissimiglianza de'quali

brancati, ii-65: chiuso il libro, si alzò dalla sedia questo michele castorini,

tra la metafisica e la morale dall'altro si è, che la prima è capace

similitudine sua; onde, mentre che qui si vive, apressisi a lui il più

, apressisi a lui il più che si può per similitudine, dal quale solamente

può per similitudine, dal quale solamente si diparte l'animo per dissimiglianza. leggenda

per memoria d'alcuno valente uomo, si dissomiglia ne lo effetto molto dal malvagio

atti suoi bene mirando, in niente si direbbe dissimigliare a didone. soderini,

il nostro vero vederlo, ahi quanto si dissomiglia da questo! giordani, ix-43

ne l'erba essendo, e poi si vegnono per processo dissimigliando. leopardi

la letteratura e la lingua mai non si scompagnano, né l'una dall'altra si

si scompagnano, né l'una dall'altra si dissomigliano. mamiani, 1-307: oh

questi i veri uomini; di questi si compone la vera umanità, sempre, vogliam

dove, certo, lo dissomiglio, si è nel non avere io punto voglia di

in esecuzione quello, in che già egli si era convenuto col valegnani, cioè,

dissimigliarsi e distinguersi quanto il più far si poteva da'bonzi e religiosi idolatri.

vol. IV Pag.772 - Da DISSIMILARE a DISSIMULARE (29 risultati)

avvegnaché fusse pure uno peccato, nondimeno si fu dissimile in tutti. dante, conv

divina grazia surge, dal principio quasi si mostra non dissimile a quello che pur

, in età sino anni novanta, si maravigliava che cagion così facesse e'greci

dissimili amistà essere non possa, dovunque amistà si vede similitudine s'intende. davila,

, fino a duecent'anni fa, si considerava l'atomo quale particella originaria e

a una catena montuosa nella quale non si verifica la coincidenza fra l'asse ipsometrico

che formano un complesso montuoso, non si susseguono con identici valori di pendenza e

, in cui i diversi terreni non si ripetono con uguale simmetria ai due lati

avere un'anima. secondo: l'anima si governa per alfabeti. = deriv

il proprio intimo essere, che non si apre alla confidenza, chiuso in sé

natura di filippo... non si venisse mai fra loro a nimi- cizia

, che consolato e insieme ammaestrato non si partisse, ammaestrato dalla dottrina, che

intenzioni, propositi, ecc. che si ritiene utile non far conoscere ad altri

orsini medesimi, mediante el signor paulo, si riconcilio- rono seco. guicciardini, 124

; il che essendo palese, non si può dissimulare. fed. della valle,

occhi chiusi,... non si muoveva per dissimulare certi lagrimoni grossi e

e calmo per la via ma non si dissimulava che la sua tranquillità veniva dal

parere. bonichi, 89: ben si può dire ingrato / quei che riceve

spesso con istrepito, sicché quel monaco si possa avvedere che i loro propositi si

si possa avvedere che i loro propositi si son avveduti della sua negligenza. g.

tacendo, aspettando, e, mentre si va rendendo conforme a quanto gli succede,

sé scandalo, che in questo modo si dieno insegnamenti del dissimolare, basterà dir

che egli dissimola i peccati degli uomini perché si possan pentire. accetto, iv-150:

di rispetti violenti, da che non si forma il falso, ma si dà qualche

che non si forma il falso, ma si dà qualche riposo al vero, per

più opposta a ciò che in realtà si intende fare, per mascherare le proprie

compagni, 1-18: il gran beccaio che si chiamava il pecora, uomo di poca

azioni, anche difetti, peccati che non si vogliono giudicare). m.

chi bene dissimula l'ingiuria, meglio si può vendicare. la coscienza, xxi-707:

vol. IV Pag.773 - Da DISSIMULATAMENTE a DISSIMULAZIONE (28 risultati)

ii-42: tutte le offese che o si dissimulano per prudenza o si perdonano

o si dissimulano per prudenza o si perdonano per necessità, a suo tempo e

). paleotti, l-n-340: poiché si chiamano ritratti dal naturale, si dovrìa

poiché si chiamano ritratti dal naturale, si dovrìa curare ancora che la faccia o altra

tralasciare, se non quando con l'arte si potessero realmente dissimulare. marino, i-258

dissimularlo... se un poeta vi si mette a lavorare a freddo, produce

31 (532): non si denunziavan gli ammalati. [ediz. 1827

ediz. 1827 (536): si dissimulavano i malati]. dossi, 368

sarpi, ii-236: mentre così dissimulatamente si vive, sono preparati vari supplizi contra

barche accomodategli dissimulatamente da i piacentini, si condusse finalmente... a milano.

leopardi, ii-393: coloro che oggi si sforzano di scrivere in buon italiano,

* pensiero ',... si fanno un pregio e un dovere di non

: nondimeno, come in tigre mansueta si desta agevolmente l'ingenita ferocia, egli

pasce gli orgogli mal dissimulati a chiunque si eleva più illustre di fama utile a sé

, celato, che non appare, non si scopre, studiatamente coperto; velato,

. firenzuola, 485: bene spesso si vede per questo di picciola favilla uscir

visto per isperienza, che le ingiurie dissimulate si vendicano più facilmente che quelle che scoperte

vendicano più facilmente che quelle che scoperte si portano nella fronte. buonarroti il giovane

, che sono stati e sono, non si ha notizia alcuna. baretti, 2-69

dissimulazióne (ant. dissimolazióne), si. comportamento che mira a nascondere atteggiamenti

, la quale sempre con ogni circospezione si considera e senza dissimulazione continuamente giudica se

consiste in una certa dissimulazione, quando si dice una cosa e tacitamente se ne

un'altra. boterò, i-113: dissimulazione si chiama un mostrare di non sapere o

non far veder le cose come sono. si simula quello che non è, si

si simula quello che non è, si dissimula quello che è. alfieri,

figlia, non gli vadano rammentando che si dèe pur nominare, almeno per la forma

in senso concreto: l'atto con cui si dissimula. g. villani, 10-55

10-55: come il bavaro fu coronato, si fece leggere tre decreti imperiali, prima

vol. IV Pag.774 - Da DISSIPABILE a DISSIPARE (7 risultati)

, e il vietare che in roma non si parlasse di vespasiano non era altro che

'. dissipàbile, agg. che si può dissipare, disperdere; che è

se lo vuoi / questa debole vita che si lagna, / come la spugna il

del sole, così nessun rimedio migliore si poteva trovare a levare le lacrime e

venti nella zona torrida: perché vi si trovano molte volte grandissimi. baruffaldi,

beni esteriori, ma eziandio quelli che si sforzano di dissipare i beni della nostra

. tommaseo, i-519: l'amico mio si lasciò dissipare in sul primo, ma

vol. IV Pag.775 - Da DISSIPATAMENTE a DISSIPATO (44 risultati)

1-2-128: aria... che non si è potuta dissipare per l'immediata tappatura

dissipate, ed al suo medesimo figliuolo si tendevano insidie. galiani, 1

, ii-1-232: quanto più i capitali si dissipavano sotto il flagello delle perverse amministrazioni

1-309: i bisogni materiali della vita si facevano sentire più che mai. quel

: il tempo, prezioso tesoro, non si scialacqua in vanità, non in oziosità

scialacqua in vanità, non in oziosità si consuma e si dissipa; ma in

vanità, non in oziosità si consuma e si dissipa; ma in recitare a vicenda

i quali non sapeano che i nemici si fossero cessati dal combattere, né conoscevano

dal combattere, né conoscevano ciò che si volesse il loro imperadore, si gittarono sopra

ciò che si volesse il loro imperadore, si gittarono sopra loro, e tagliati e

ne'quali s'abbatterono, gli altri si dissiparono fuggendo. machiavelli, 12: per

machiavelli, 12: per cosa che si faccia o si provvegga, se non si

: per cosa che si faccia o si provvegga, se non si disuniscono

si faccia o si provvegga, se non si disuniscono o dissipano gli abitatori,

/ ma '1 suo rubello esercito / si dissipa, si strugge: / vittorioso

suo rubello esercito / si dissipa, si strugge: / vittorioso è davide, /

lanzi, ii-99: così quella grande scuola si dissipò e si disperse per tutta italia

così quella grande scuola si dissipò e si disperse per tutta italia. niccolini, 1-5-12

inpromise di fare, se la casa si discipasse, di farla a le sue spese

., iv-372: il muro di ierusalem si è dissipato, e le porte sue

5-34: li regni piccoli per la unione si sono fatti grandi, e li grandi

, e li grandi per la discordia si sono dissipati. di costanzo, 1-274

costanzo, 1-274: di questo modo si dissipò in breve un tanto esercito,

, e di tante terre prese, solo si tenne ostia e castel sant'angelo di

sarchio e potò un albero, nel quale si al deforme, regola allo sconcio

, info, 31-34: quando la nebbia si dissipa, / 10 sguardo a

vista / de'circo stanti si ritrasse..., / e sormontando

fossero più che saldamente conteste, si dissiperebbero tutte, né... potrebbero

i-192: pareami, a misura che mi si anda vano dissipando le tenebre

pananti, ii-158: densa di fumo nuvola si aduna / presso a fiamma crescente

lontana ma ancora quel soffio candido non si è dissipato. -figur. aver fine

in mezzo a queste perplessità la fantasia si ammorza e l'amenità degli studi si

si ammorza e l'amenità degli studi si dissipa. de roberto, 521: dissipatasi

le buone notizie della lite, egli si rannuvolò peggio che mai. b. croce

arte: non appena da quell'idealità si svolge la riflessione e il giudizio,

riflessione e il giudizio, l'arte si dissipa e muore. c. e.

sonno, così dolce a mattino, si dissipa e vapora via adagio adagio,

seguente, e subito le sue inquietudini si dissipavano. = voce dotta, dal

cioè dimestico e salvatico, il quale si chiama calamento, la cui virtude è

polve seguendo. cuoco, 1-15: si vedrà in meno di un anno..

era dissipata; quel torpore... si converse in repentina alacrità. cardarelli,

concentrarsi, distratto, svagato; che si lascia attrarre da passatempi oziosi, dedito

335: la mente dissipata e sparta si pensa bene stare, ma la mente in

, diviene preoccupato, dissipato, svogliato, si sdegna contro sé e contro laura.