alla cocciutaggine di un direttore che non si decide a lasciarla morire e non si
si decide a lasciarla morire e non si cura di farla vivere. -poco
debole. machiavelli, 1-iii-1033: e'si faceva bastioni e ferrati, e altri
ii-89: questi congiurati... si dolevano molto, per avere in animo di
il primo colore per i deboli dorati. si piglia tanto zolfo, quanto gromma di
sdegno; non pensa a riformarsi, ma si volge a esaminare la condotta del suo
. landolfi, 3-144: un simile gioco si presta alle più diverse combinazioni. esso
cuore, sì che a quello porto si vegna con tutta soavitade e con tutta
: quanto a costumare il cavallo, si richiede principalmente che gli si metta leggerissimo
cavallo, si richiede principalmente che gli si metta leggerissimo freno, ed eziandio debole
chi è inferiore di potere; chi si trova soggetto all'altrui influenza e dominio,
per onorargli, e una grande ispesa si dice che fia questa; che assa'
vecchi, i fanciugli e i deboli si stieno in casa e lascino la terra libera
. a. verri, ii-106: si vide fra poco quanto male un debole
peso d'odi, e ai deboli si rubi / la fioca e dubbia vita /
5-275: e, dopo il congedo, si sentiva liberato e leggiero e incline più
scoperto questo suo debole, alcuni adulatori si eran fatti in quattro per far passare
suscettibilità. algarotti, 1-466: ottavio si accostò a cicerone,... lo
deboletto sonno non poteo sostenere, anzi si ruppe e fui disvegliato. matteo correggiaio,
non arebbe mal nessuno e che benissimo si servirebbe della sua mano ritta, se
sull'onda. serao, i-918: ci si lavora in due a questa macchina complicata
loro, e rimozione; l'altra si è per la debilezza di nostri occhi.
convenia stare come coloro li quali non si possono muovere. boccaccio, dee.,
, 952: egli è scusato colui che si viene meno per la debilezza del digiuno
mortalità natia. redi, 16-ix-99: si lamenta... di debolezza di
essere un poco curvo in fuori, non si vedeva in lui segno di debolezza.
sua debolezza che del morto. se egli si lasciava vincere e cadeva estenuato, era
: il dottore non volle dirmelo ma si trattava certo anche di debolezza cardiaca.
, 14-16: indubbiamente i suoi nervi si erano fatti di una debolezza mai provata
. emanuelli, 1-92: in tali chiacchiere si mescolavano orgoglio dongiovannesco e incipiente debolezza senile
: la mattina seguente, don rodrigo si destò don rodrigo. l'apprensione che
quella che era, becera, sfrontata, si ravviava le ciocche dei capelli dietro l'
o giudicano perfettamente: bisogna che spesso si dimostrino segni della debolezza dello intelletto umano
, l-1-170: aviene spesso che 'l pittore si avrà imaginata alcuna bella invenzione, né
trova chiusa la strada per modo che non si possa rendere gloriosa la sua morte.
delle opere umane, si vieta nondimeno alla debolezza de'nostri pensieri
, qual vivacità e prontezza di fantasia si ritrovi in quel tale poeta. panni
. in quella vanità fantastica, che si sforza a dipingere con una quasi sensuale
vecchia forma della quartina... gli si presta come una misura fissa, in
, in cui quel dire un po'fluido si riposa e si disegna; le ripetizioni
dire un po'fluido si riposa e si disegna; le ripetizioni e le esteriorità dello
filosofica del razzismo col fatto che ora si è riconosciuta debole filosoficamente anche la bontà
oltramontani. sarpi, i-1-148: né si vede che resistenza possa avere, attesa
colpevole, trascuratezza, manchevolezza in cui si incorre. bottini, 220: quando
chi non volea saperle, altro non si conchiudeva se non che ambedue aveano moltissimo
esser disprezzato e tenuto un balordo, si messe a fare tante debolezze, e
dalle renitenze o dimenticanze degli interessati, si testificava pur anche edotto e memore di
uno dell'altro, le due debolezze si convertano in unica fortezza. c. bartoli
voleva ponersi a rischio evidente che rompendosi si affogassero nell'acqua i suoi soldati.
., 4-10: dopo i due anni si ricidono, ovvero dopo i tre anni
de le mie ragioni... si sa come la cosa passò. b.
davanzali, i-56: di tale scandalo si trattò in senato: i pareri erano
. elle caderanno, s'elle non si sforzano continuo d'andare innanzi. s'elle
sforzano continuo d'andare innanzi. s'elle si tramezzano, o deboliscono punto lo studio
/ debilmente guizzando, in se medesmo / si ripiega, s'attorce e si raggroppa
/ si ripiega, s'attorce e si raggroppa. anguillara, 15-73: milon,
età, ch'entro l'agghiaccia, / si vede sì tremanti aver le braccia.
le braccia. deledda, i-542: efix si mise a gemere, scuotendosi debolmente come
se l'arbore vecchio o molto consumato si taglia, debolmente pullulerà e producerà solamente
color discovrire / che il maginar vi si possa finire. dante, purg.
, iii-9-25: su la casta feudale si rifletteva quel bagliore di civiltà che andava
una cripta, o come un dormitorio, si distingue appena il vicino. alvaro,
appena il vicino. alvaro, 2-226: si erano accesi i lumi e la sera
il vento. landolfi, 2-86: gurù si agitava allora emettendo qualche sospiro mozzo,
palpebre, e persino, a volte, si lagnava debolmente. -vagamente,
iii-iii: anche le più o men delicate si hanno da tratteggiare con piccole linee rette
, sciolti i legami per cui debolmente si atteneva all'altra, fu tratta da
e l'altra debolmente disficcata per se stessa si travolse sottosopra. 4.
della città è debolmente fondato, non si può dar gastigo a'gran peccati con
proteggere dal comun padre debolmente regnante, si rinnovava ogni giorno il terrore e il danno
piccolo numero i soldati, la città si trovava debolmente munita e vettovagliata, il
senta lo scrittore egli primo: non si può mai fortemente esprimere ciò che debolmente
può mai fortemente esprimere ciò che debolmente si sente: un pensiero espresso debolmente perché non
iv-2-229: ella non preparava l'animo, si abbandonava debolmente al sentimento indeterminato.
d'azeglio, 2-274: ora, non si tratta più di pettegolezzi d'amor proprio
più di pettegolezzi d'amor proprio, si tratta del tutto; e bisogna parlar
più forte vita in quelle vie non si adagiano, né d'altronde sono tanto
. arila, 139: 'emilio si è dato alla debòscia', 'la debòscia
per amore di david suo servo, si come gli avea promesso. frezzi, iii-14-109
spariamo addosso anche a loro. vi si disfà, stasera. -intr.
e sinigaglia, / udir come le schiatte si disfanno / non ti parrà nova cosa
e'portava pericolo che le due famiglie si disfacessino affatto; considerato questo quelli più
macchina che dapprima cresce in potenza ma si disfà, raggiunto un limite di chiarezza
assomiglia: / che mai intristisce / o si disfà. 8. danneggiare nella
/ e l'aere e 'l bosco non si move e tace, / et io
/ di ligustri e di rose, si disface / appoco appoco, e 'l
che avean corrente la lingua cocincinese, si disfecero predicando e disputando co'letterati e co'
inquinandosi in ogni più vile turpezza, si disfece in tabe; ella furiando nelle libidini
5-422: aveva spiato quell'organismo che si disfaceva senza produrre dolori, febbri, grandi
macchine... le superfici si ricoprivano di incrostazioni gialle e fetide,
e fetide, infine il blocco motore si disfaceva in un intrico sconvolto di assi
e marre, e spiedi e spade / si forman dai bidenti e da le falci
di no. montanari, ii-372: se si vagliono di monete per disfarle, forestiere
ribagnandosi di lagrime, di nuovo gli si fece innanzi [l'angelo delle tenebre]
di non pianger tanto che il cervello si ti disfaccia nella memoria e distilli per le
farà tutta disfare. soderini, iii-660: si portino [le olive] di mano
, come le celle, perché più comodamente si disfà ogni liquore. garzoni, 4-41
e di primavera nei luoghi freddi non si cavano mai fuori [le pecore]
): le neve metta sempre e si disfaccia. boccaccio, vii-29: come il
boccaccio, vii-29: come il ghiaccio si disface / al sol, così mi sento
e quando la neve vi dimora, si genera in lor buon venti: ma quando
genera in lor buon venti: ma quando si risolve e disfà, se hanno monti
11: al tempo che il ghiaccio si comincia a disfare, ch'è nel principio
è nel principio d'aprile, nessuno si fida nella grossezza del ghiaccio se non
campanella, i-133: se 'l quaglio si disfà, gran massa apprende; / e
297: l'accrescimento del corpo d'acqua si fa,... o perché
più copiose, o perché le medesime si disfacciano con maggiore celerità. -dissolvere
a scemare, e a poco a poco si disfece. busone da gubbio, 63
2-64: per pianto la mia carne si distilla, / sì come al sol la
neve, / o com'al vento si disfà la nebbia. g. rucellai,
/... /... si fanno e si disfanno ogn'ora /
. /... si fanno e si disfanno ogn'ora / sereno e nube
qualche poco di tempo, in quale si disfacciano alcune poche nubi. saba,
saba, 205: insensibili nubi / che si fanno e disfanno in chiaro cielo.
disfanno sopra le pietre nella maniera che si è detto disfarsi il caccao, e ridotti
che [la manna] al sole si disfacea ed al fuoco indurava. palladio
e l'altre cose dure, là dove si disfacciano da gielo o da sole,
che sia esausta ed arida, e che si disfaccia, e che nel cuocerla,
sorta di pietra scolorita, bigiccia, che si disfà a falde e co 'l tempo
intenerisce. guglielmini, no: se si avvertirà... a molti altri manifesti
molti altri manifesti segni di logoramento che si riscontrano nelle ghiare de'fiumi,..
de'fiumi,... facilmente si potrà credere che i sassi continuamente si disfacciano
si potrà credere che i sassi continuamente si disfacciano in arene. targioni tozzetti,
trovammo ancora un legno fossile, che si disfaceva in pezzetti minuti a guisa di
oscura, ora le ricordo, e vi si aggrappano dei fiori secchi e aridi,
4-118: la mano della calce / si disfa in polvere. -tagliare,
poscia il lasciano cadere, e quegli si disfà tutto, e poscia si pasce sopra
e quegli si disfà tutto, e poscia si pasce sopra lui. boccaccio, 4
non solamente morì, ma quasi tutta si disfece. -corrompersi, decomporsi.
frezzi, ii-6-90: come di neve statua si risolve, / quando sta al sole
poco a poco / [il gigante] si disfece e di poi diventò polve.
acqua; ma il cadavere di lei non si disfece, anzi si conserva ancora sano
di lei non si disfece, anzi si conserva ancora sano quasi, ed intero con
1-261: queste polpe ed ossa / si disfaran, siccome / fronda dal ramo scossa
d'un'attrice, come qualcosa che si disfa, funebre. moravia, ii-264:
sicurezza al punto preciso dove, sotterra, si disfaceva il cadavere.
poscia il beono. cellini, 633: si dee mettere e dua terzi di questo
molto bene mescolati insieme; di poi si bagnino, cioè si disfaccino con l'acqua
insieme; di poi si bagnino, cioè si disfaccino con l'acqua fresca pura in
, tanto che sieno cotte, e si comincino a disfare. soderini, i-200;
pisa, dispuoseno alla loro salvessa che si facesse forte la cittadella e alquante altre
che per terra feciono... si disfanno per temporale. -soffocare (
mondi, 3-92: per chi scrive, si tratta, sempre, irrimediabilmente, di
631: -perché, nel dialetto giornalistico, si dice « far la camera? »
la carne che d'intorno a esse vene si trovava, sanza insanguinarle, se non
poi vengono a'fatti, / e si dan le sciable per la testa;
sciable per la testa; / sicché si son ormai quasi disfatti. -intr.
e la discordia, per la quale si disfanno le cittadi. francesco di vannozzo
per le quali ragionevolmente tutte le repubbliche si disfanno, sormontavano in costoro. lollio
la sola colpa dell'eccessive pompe, si sono disfatti, e caduti in estrema miseria
onore. domenichi, 2-88: se qua si sapesse che io fussi così ricco,
giuochi di fanciulli, le quali cose si chiamano forze e ricchezze umane. di subito
subito mul- tiplicano; in uno punto si disfano: in niuno luogo, in
cava e non mette, le possessioni si disfanno. 15. figur.
disfatto / da'vostr'occhi gentil presta si mosse. cino, iv-167 (34-3
mi distruggo e disfacio / così come si sface la rosa e lo fiore /
loro perdita [delle ricchezze] non si disface. petrarca, 202-4: sì le
amore ineffabile, dolcissimo gesù, come si può tenere la creatura che non si
si può tenere la creatura che non si disfaccia e dissolva per te? il pianto
16: di dolore e di pianto tutta si disfaceva, percotendosi il volto e le
mi disfaccio. tasso, 19-109: si disface / quasi per gli occhi. d
e pur tanto / dolce che mi si disfaceva il cuore. boine,
silone, 4-289: il suo viso si disfece, si ricompose, si sforzò
4-289: il suo viso si disfece, si ricompose, si sforzò di assumere un'
suo viso si disfece, si ricompose, si sforzò di assumere un'espressione.
aggiungeva, le tradizioni della disciplina antica si disfanno: se si tira avanti di
tradizioni della disciplina antica si disfanno: se si tira avanti di questo passo, per
questo passo, per me non so dove si vada a cascare.
che contra i medici fatto s'era, si disfacesse. garzoni, 1-663: disfatto
: disfatto quello imperio da i turchi si disfece anco quel traffico. forteguerri, 9-76
all'annuncio improvviso dell'impresa fallita, si è disfatta. 18. figur.
stesso dal notaio chiesa, e che si disfi questo contratto, che compromette la mia
fondate sopra interessi e còmputi di convenienze si disfacevano innanzi ad altri interessi e còmputi
dolente, e contrito, oh come si disfanno, ed i peccati, e
sì come nel tempo chiaro il ghiaccio si disfà, così si disfaranno li tuoi
tempo chiaro il ghiaccio si disfà, così si disfaranno li tuoi peccati.
il paradiso e 'l ninfemo, che si dà l'uno per li meriti e l'
iv-xiv-15: non è contro a ciò che si dice dardano essere stato figlio di giove
quale, filosoficamente disputando, curare non si dee: e pur se volesse a
di farlo cristiano, perch'egli da sé si era disfatto idolatro. alfieri, 5-187
disfece la corte, e per paura si nascose in un segreto luogo. machiavelli,
lanjuinais gridava tutto esser perduto, se si lasciava sussistere un decreto d'impunità per
: la compagnia della rosa di provenza si spartì e disfecesi. storie pistoiesi, 1-330
come la masnada era pagata, così si partia della provincia di lombardia, e
nella magna; e per quel modo si disfece quella grande e pericolosa compagnia.
1-31 (84): gli altri compagni si ritiromo chi in qua e chi in
che la ditta virtuosa compagnia quasi tutta si disfece. davila, 265: s'
ballo cessò; il circolo dei curiosi si disfece, e le nostre maschere ripresero
comisso, 7-255: quando l'esercito si era disfatto, il suo amico ritornato
questa terra è incantata e niuna forteza vi si potrà fare se gli incantamenti non si
si potrà fare se gli incantamenti non si disfanno; e io ò tale consiglio
piombo, mandata dall'ampia rombola, si suole disfare nel mezzo del cielo.
: è un paesaggio marino allucinato che si disfà in uno sbricioli © iridescente di
le righe ballano davanti agli occhi e si disfanno. betocchi, 5-88: giunta l'
nel cortile per amore, / le figure si disfanno, / resta il canto che
bandello, ii-885: rare le stelle si vedean dattorno, / e cominciava l'
altre di lunga durazione; cioè alcune si disfanno in due, tre o quattro giorni
che va via. bernari, 5-114: si sentiva pallida, doveva essere bruttissima in
doveva essere bruttissima in quella luce grigia che si disfaceva tra il fogliame prima di arrivare
mancano i vostri anni, perché non si fanno né si fanno perché non si
vostri anni, perché non si fanno né si fanno perché non si disfanno.
si fanno né si fanno perché non si disfanno. 24. rifl. spogliarsi
afranger. salvini, 29-271: pochi si disfano in vita di quello che essi particolarmente
vita le città d'abitazione in brieve tempo si disfanno. govoni, 2-49: io
un tempo s'è disfatta o non si accorge, come succede in tutte le
ancora l'albero che dei rami secchi si disfa. 25. rinunciare alla
: allo scala. sbarbaro, 1-184: si tratta per solito della vedova di buona
, cono., ii-386: carlo si disfece prestamente degl'importuni. « signori
solo. proverbi toscani, 267: si dà licenza in più modi. a disfarsi
a disfarsi d'uno, più modi si hanno: o spiattellargli la cosa chiara,
viso, o adoperare perch'egli di te si disgusti. carducci, iii-n-13: i
e sedotta la milizia che li guardava, si versarono armati per le vie. deledda
. alvaro, 7-23: donne che si disfano dei figli abbandonandoli anche grandicelli,
se ben resta gravida, la non si sazia sì come lui, e si disfarebbe
non si sazia sì come lui, e si disfarebbe in poco spazio di tempo.
viso alterato delle donne prossime al parto, si diceva ch'era stata troppo buona,
come cosa di mero piacere, non si sentì per questo alcun dovere di combatterla
; ora spogliare, ora vestire, non si fina mai; massimamente del mangiare,
messa quella mattina e le rose che si disfacevano sui vasetti dell'altare. bocchelli
gli umili mazzetti di fiori, che si disfacevano sul pavimento davanti alla fiera lista di
quel sorriso; parve come imo che si levi la dentiera e se la metta in
briano...: « chi si giacesse con la madre e poi con
giuochi] / di risa e di stupor si disfacevano. abba, 283: la
della sagra, e i signori vi si disfacevano dalle risa. -disfarsi in bocca
buoncristiane di suavissimo sapore che in bocca si disfanno. moravia, ix-91: i fagioli
, bianchi, teneri e grossi, che si disfacevano in bocca come il burro.
un capo che, a sua volta, si considera libero signore; libero di fare
lo sa disfare; questa festa non si ha da fare senza me. g
-il fatto è fatto e non si può disfare: è inutile disperarsi dopo
/ ma il fatto è fatto e non si può disfare; / e spero in
. serao, i-869: quando egli si voltò, vide sua moglie un po'pallida
mia? ora è fatta e non si può disfare. -la troppa fretta,
, 22-384: di coloro / ivi si disfasciavan le ginocchia / e l'alma lu-
alto fabbricatore dell'universo, che iddio si nomina, fosse così piaciuto, che
così piaciuto, che per lungo tempo si mantenessero nell'esser loro alcuni ancora di
plur. m. -i). che si rende colpevole di disfattismo.
apertamente che ogne opera che per uomo si fa, si disfa poscia, o
ogne opera che per uomo si fa, si disfa poscia, o per vecchiezza viene
particolari e nell'universale espansione del cielo si son visti e si veggono tuttavia accidenti
espansione del cielo si son visti e si veggono tuttavia accidenti simili a quelli, che
un miglio lontano sui radi filari delle vigne si cominciano a scemere le tettoie di paglia
tratto / dalle sue fibre nella man si stringe / da vivissime fiamme arso e disfatto
, 33-19 (iii-154): sospirando forte si lagnava, / dipoi che 'l suo
, che ne restò disfatto, / né si potè rifar quel né l'altr'anno
schiatta. goldoni, iv-119: -gl'inimici si sono ritirati. -eh! se si
si sono ritirati. -eh! se si sono battuti; se sono mezzi disfatti!
incontrati tante volte superbi e vittoriosi, si vedeva che lo eccitava e gli piaceva
: come infermo debil e disfatto, / si move col disio inverso il bene,
infermato per l'aere e quasi disfatto si levò. serdonati, 9-134: entrarono per
corpi disfatti dalla fame e dallo stento si consumavano miseramente. boccalini, i-190:
sulle mule, disfatti dal viaggio, che si lagnavano ancora dello strapazzo mentre interrogavano gli
grande convento dei bianchi / il vecchio si mena stentando. ungaretti, iv-50:
chiarito. soderini, iii-233: fertilissimi si rendono i fichi, se s'infonda alle
, 8-vi-720: il pigro gelo / già si dilegua, e per disfatta neve /
trafitti dalla fiocina / s'agitano, si spengono e il salmone / avido di procreazione
di un biondo il più dorato che si conosca, quando si abbandonava sul guanciale un
più dorato che si conosca, quando si abbandonava sul guanciale un fiume d'oro
di mattoni disfatti. garzoni, 1-735: si sgamaita [la lana] da verghezini
[che le piante di ulivi] si piantassero, ponendole in luoghi prima salvatichi
forze, se la ruota, che si volge dintorno al legno che sta fermo,
fino a cessare del tutto e non si intese che lo scorrere dell'acqua,
di solitudine, di disperazione, abbandonati si addormentarono uno sull'altra come due bam
11. disordinato, scomposto (e si dice del letto che ha coperte e
d'uno di que'colori cosidetti estetici che si trovano ne'quadri del divino autunno,
dei primitivi. tecchi, 11-159: si è udito davvero nell'aria il rumore
aria il rumore di un carro che si allontanava per la campagna: ma un
/ l'orto e l'occaso, che si crolla e teme, / e quai vapori
volta. magalotti, 7-122: se poi si desse riscontro d'un terzo busto a
atteggiamento disfatto della figlia, il professore si lisciò la barba e si guardò attorno.
il professore si lisciò la barba e si guardò attorno. 16. letter
, educar la borghesia; se pur si potrà, ché è paurosamente disfatta.
: per significare una lega disfatta, si dipinse una gran perla spezzata. gior
, i-2-279: ma la plebe, quando si pubblicò il decreto cominciò a fremere,
! sorridente parola. per te mi si sveglia il ricordo della seppellita infanzia,
, 62: la difficoltà maggiore de ponti si riduce tutta in quelli che vanno preparati
erba molle disfavillante al mattino le allodole si partivano subitamente cantando con un'ascensione vertiginosa
fondo del pensier le argute / idee si stanno, e spireran poi fuore / nel
-discredito. lambrtischini, 2-325: si cerca di spargere del disfavore su tutti
mentono. castiglione, 330: se si avesse da venire a questa contenzione la
pensiero, con le sue idee (e si può anche riferire alla linea ideologica di
. giannotti, 2 1-39: non si parlava già mai in disfavore della legge
negli ottanta e nel consiglio grande sempre si parlava in favore. 3.
villani, contro a'soldati quando disfavorevolmente si ritirano. = comp. di
319: il vento disfavorisce l'armi che si traggono al nimico e fa più deboli
in questo particolare tutte le volte che si camminasse con sincerità, e che il
con sincerità, e che il concilio si dovesse far per confondere gli eretici,
machiavelli, 480: avanti che la si deliberassi [la gravezza], era
sarà necessario trattarla cautamente e mitigare quanto si può quell'awerso umore. magalotti, 20-287
[della gioventù]... si permettono, o per dir meglio, si
si permettono, o per dir meglio, si tollerano molte cose, che in altra
tollerano molte cose, che in altra si disfavoriscono. 4. ant.
mina di suo padre e sua, si suscita una continua guerra in casa.
leggere la sua disfazione, da la quale si sentì dar più laude che non si
si sentì dar più laude che non si dà al laudamus, si rintenerì tutta quanta
laude che non si dà al laudamus, si rintenerì tutta quanta. botta, 4-296
, che gran fatto sarà che non si siano per disfecciar gli orecchi a qualcuno.
ciò siam pari, che per qualunque si truovi placido o fortunoso il pelago che
: il che fatto, già più non si disferenzia il ricco dal pezzente, il
della divisa, per cui gli offici si disferenziano l'un dall'altro.
oste de'nimici con foco e ferro si guastasse, per lo disfidamento dello aiutorio
in che modo quella guerra sì grave si potesse torre via. = deriv
di roma e della corona: ch'elli si difendessono, s'avessono podere, e
, vi-82: tutte in sulla porta si son fatte / per sentir le novelle che
poi che non c'è ignun che qua si metta, / io vo'del mio
induce gli argomenti per infirmare le ragioni si disfibbia e scalza. dell'avversario e
stretto. machiavelli, 871: l'un si incatena e l'altro si disferra /
l'un si incatena e l'altro si disferra / con batter toppe, chiavi e
consiglio e per decreto / de'padri si determina e s'approva / che si guerreggi
padri si determina e s'approva / che si guerreggi, il consolo egli stesso
tavola ritonda, 1-17: allora lancilotto si trae avanti, ed ebbelo disferrato;
virgilio volgar., 85: pallante subitamente si disferrò, e disferrato che fu,
combattere dovesse, comandò che le insegne si dovessero disficcare. -rifl.
-rifl. slalapcr, 1-126: si disficca [la scure] a stratte per
stratte per assaporar bene la ferita, si libra a dritta ala per un istante
l'altra debolmente disficcata per se stessa si travolse sottosopra. disfida, sf
tazze: crescono le disfide, e si dà poi mano a vasi d'ampia
/ manda a qualunque in sua virtù si fida. goldoni, viii- 803
far nascere una disfida?... si potrebbe sapere, perché non volete ricevere
, sì che d'ambe le parti si apprestavano eserciti e disegni. padula,
, condotta da sciarretta di sciarra, si mosse ordinata; giunta sotto la porta
so d'aver fatta una disfida perché mi si additasse quale tra le infinite commedie italiane
tra le infinite commedie italiane del goldoni si giudicava perfetta, ristringendomi ad una sola
che apollo / forte si corrucciò che disfidato / l'avesse all'
. pulci, 3-2: colle spade si sono disfidati. g. c. croce
già di melodia / ostinati due dei si disfidaro. forteguerri, 26-29: ricciardo
stolti, /... disfidati si sono a duello. -intr.
, 1-8 (37): si era disfidato con un garzone di venti
d. bartoli, 9-27- 2-41: si ardì a disfidare e ad avere schierati davanti
/ mostra perfetto ciò che 'n lei si vede, / tu discacci virtù, tu
. giacomo da lentini, ii-100: si alta amanza ha presa lo me'core
di sensi quieti e pacifici, onde si promettevan dall'opera sua, che lo
[l'autore] insegna ai lettori come si debeno cessare da la disfidenzia et arrecarsi
tesauro, 3-50: ma finalmente per teodorico si dichiarò il cielo: il quale adottato
almeno almeno s'infievolisce, s'altera e si disfigura. 4. trasformarsi,
. giamboni, 4-200: quando si guardavano i parti nel ventre delle madri
ventre delle madri, erano sì disfigurati che si credea che neuno piue ne nascerebbe,
prese a fare anelli di fumo e si divertiva a infilarli e disfilarli con la sigaretta
disfina lo riprendimento delli altri, si vuole lo sponitore chiarire il loro fallimento
le cose operate dal re dacch'egli si era partito di siria coll'armata.
di saperla dire, / che né similitudine si trova, / né proprio, che
del matrimonio, che la maggior parte si romperebbe in meno di sei mesi,
ti costrigne almeno; tutte queste novelle si partono e si disfiniscono alla morte,
almeno; tutte queste novelle si partono e si disfiniscono alla morte, la quale è
vita, che è il sentimento. questo si mosterrà più chiaro per le disfinizioni di
. marino, 9-107: piovuta si ringorga e si nasconde / l'acqua
marino, 9-107: piovuta si ringorga e si nasconde / l'acqua, e 'n
cupo canal suppressa alquanto, / singhiozza si che 'l mormorio de tonde / sembra di
tal, con furor tanto, / che si disfiocca in argentata spuma / e somiglia
è d'un bruno broccato, il qual si spande / sovra tela d'argento,
/ sovra tela d'argento, e si disfiocca, / e d'un fregio di
di francia... e però si dice sfiorare lo gillio imperò che fece vergogna
. bandello, ii-1019: farai come si dice che fa tape, / che
impaurito, e lo rigirò, e si chinò fino a disfiorarlo col suo.
1-105: l'aria è come nube che si spappola / o fior che si disfiora
che si spappola / o fior che si disfiora. -figur. perdere la
fieno in guisa / l'umana carne si disfiora e perde / il suo natio colore
col re corre al teatro, e si disfiora / tutta così la candida giornata
, al fuso / dell'indomita parca si volvesse / il ferrigno mio stame?
, / ma da qualche mascalzone / si dicea ch'era una rosa / disfiorata già
zaffarano: dal quale dopo il disfiorire si genera una testa tonda come ima mela
, e che indi fuor n'esali e si disfoghi l'incendio. disfogliare
, che dalla partenza di guido le si era al di dentro ammassato. 2
due disciolte trecce accolte in una / si reca in braccio placida e cortese / al
: disfogato che fu l'amore, si cambiò la giovane a segno che francamente
cambiò la giovane a segno che francamente si maritò con un altro. parini, 344
aspetto / niente o poco ancor gli si parea, / come ch'egli attendesse
un mormorio flebile e fioco, / si distempra in sospir, si stilla in
fioco, / si distempra in sospir, si stilla in piatti, / e giace
piatti, / e giace in ghiaccio e si disfoga in foco. roberti, ii-257
, ii-257: gli affitti del mondo non si disfogano mai più volentieri che con chi
non è seco elisa? / non si disfoga nei congedi estremi? rovani,
circostanze condannati all'oscurità perpetua discutevano e si disfogavano ne'parlari privati. -trovare
l'alma ognora mi preme / non si può disfogare, ché gli è sì greve
valle, 212: sopra me si disfoghi / l'odio ingiusto e crudele.
alla metà> di agosto si dà opera alla spiccatura (scippa):
spiccatura (scippa): spiccato, si soleggia, poi si disfoglia, poi si
: spiccato, si soleggia, poi si disfoglia, poi si lega a mane,
si soleggia, poi si disfoglia, poi si lega a mane, poi si accovona
poi si lega a mane, poi si accovona. d'annunzio, iv-2-749: un
coppa / di vetro, nel silenzio si disfoglia / e non sa di morire e
pigri fumi nascean dalla terra; fitti si disfogliavano gli alberi, rendendo suono di
purità, imperciò che de li capelli si raccolgono le sozzure nel capo; il di-
lo cor dell'om, che spesso si disforma. rinaldo degli albizzi,
albizzi, i-483: per non si disformare molto dalla verità, siamo stati
sua parte. machiavelli, 265: si vede spesso, se alcuno disegna nell'
e nella presenza da ogni civile uso si disforma. d. bartoli, 4-2-107:
anch'essa, spirando, svapora, e si disforma dall'esser che avea. gioberti
sua opera] di materia, non si disformasse di stile. proverbi toscani, 49
le fattezze regolari ne'bambini sovente poi si disformano. = comp. da
possessore a quella ch'ha enamato; / si 'l trova desformato, vincelo per vertute
vera luce / [l'anima] tutta si vide esser disformata. b. davanzali
della sacra lettera, tuttoché la città si trovasse disformata e afflitta da'passati incendii
ma non mirasse, se quelle piante che si hanno ad alimentare sien belle o disformate
. algarotti, 1-252: disordini che si verrebbono in gran parte a tor via
altri, e il più valoroso che mai si trovasse. benvenuto da imola volgar.
, e la meno illuminata sarà quella che si troverà infra angoli più disformi di essi
luminosi. machiavelli, 6: quando si acquista stati in una provincia disforme di
ridur questo alla pratica... si rende quasi impossibile per la strettezza del
giovinezza. serra, 11-68: se si faccia una rivista dei cortei, si trovano
se si faccia una rivista dei cortei, si trovano quasi tutti gli stessi personaggi,
imperador, come discreto: / bianciardin si partì per buon respetto; / ma non
correre il suo pensiero ad altre cose e si ritrovava con la penna in mano obbligato
guicciardini, ix-137: e certo così come si è detto della reina, non è
, i correnti, o le trave che si mettono nelle impalcature... non
mettono nelle impalcature... non si debbono metter né... tanto
: al pregar dell'avolo d'achille / si disformicolò la stirpe vana. =
essendo disformità di costumi, gli uomini si vivono quietamente. varchi, v-
; e quando vi è disformità, si dice: - vi è mancamento o difetto
desformità. b. davanzali, i-400: si voltarono a subrio flavio tribuno, il
che un soldato prò'd'arme, non si sarebbe messo con peggio che donne a
non era, convenne che in lui si creasse; e quello ch'era per
era per la forma, convenne che si riformasse per la disformità di lui.
. caro, 12-i-233: così si potesse distornare quella [morte] di
a la morte sua, tutto l'altro si debia avere quella persona a cui elli
ogni più fiero insulto dell'antico avversario si disfrancasse. = comp. da dis-con
[s. v.]: mal si consegue e si predica l'unità italiana
.]: mal si consegue e si predica l'unità italiana, se non si
si predica l'unità italiana, se non si cura disfrancesare la lingua e i pensieri
smidollo ogni osso. / ecco dovèr: si butta in mar la lancia: /
v.]: non disfratate chi non si vuole sfratare: per una ragione
, padre, dal tuo disfrenamento / si afferma, chi ti guardi, una legge
città libere, provocarono l'anarchia che si manifestò sconciamente durevole nelle compagnie di ventura
promosse la credulità verso ogni cosa che si udisse o leggesse, disfrenò l'
dante lasciossi andare con gli ultimi medici e si disfrenò co'lorenesi, corrose l'incarnato
, l'uragano delle fantasie, che si disfrenò dappertutto al disfrenarsi della guerra,
potrà più disfrenarsi. boine, 1-67: si fa allora pei silenzi una vasta magia
c. e. gadda, 5-181: si disfrenò nella gioia, nell'allegrezza e
è disfrenato; / con l'orsa si trastulla e fa gran festa. tedaldi,
berni, 69-27 (v-304): già si pente la dama esservi su, /
dovere, della legge morale (e si può riferire sia a persone sia a
i figli] alla comune scuola dove si rauna moltitudine di disfrenati, tristi,
ver ch'ai commini prò posporre / si debba il proprio, or come può costui
sf. medie. alterazione psichica che si sviluppa nel corso di uno stato fisiologico
nell'implacabile fretta, / se natura si disfronda / nell'implacabile stretta?
bastonata su il capo, nulladimeno non si tenne per disfrontato di quel calcio che
sonnacchioso di poche case, da cui si partono e girano attorno al lago basse rive
tecn. rimozione delle rocce frantumate che si sono accatastate in modo caotico e precario
impulsione, come credono, il duca si sia gettato a questa deliberazione. marino,
disconcio, ma in modo però che si conosca garbo nel fare tal disgarbo.
guardare quella creatura di cielo, poi si mise a disgarbugliargli le reti che l'
causa del fango prodotto dalla neve che si disgelava. de marchi, i-240:
, che finalmente il mondo disgela e tutto si popola dell'anima. -impers
: ebbi l'impressione che finalmente mi si fosse disgelato il cuore; un'onda,
e disgelo, [la roccia] facilmente si screpola e si sfalda in massi di
[la roccia] facilmente si screpola e si sfalda in massi di varia grandezza.
una fase di disgelo di cui non si prevedono ancora gli effetti.
di solfato di potassio che vi si è prodotto quando sia stato aggiunto
, che per troppa tristizia non si disgittassono, compuose il libro di
nevi per li grandissimi freddi disghiacciar non si possano. nannini [olao magno
nel lago o nello stagno, si vedono i pesci sott'acqua soffocati
acqua soffocati, al tempo che si disghiaccia. d'annunzio, iv-
gatori polari quando il settentrione si disghiaccia. = comp. da
ancor per satisfarsi / colà dove si prova / ch'a l'amato disiova.
, / avegna che le centri là o'si gionge. dante, inf.,
possibile per lo re; ma qui si tratta non di cosa umana, ma d'
nostra. sarpi, i-226: malamente si potevano disgióngere li due capi della riformazione
astrazioni fisiche, e solo per astrazione si riesce a disgiungerli. 2. tener
in tal guisa tramezzate, che ben si può conoscere esser stato il consiglio suo
me le donne italiane imparino di non si accompagnare con uomo cui la natura e
giordani, ii-44: le grandi cose che si narrano di quegli antichissimi popoli, che
iv-251: formò vari allievi, che si riserbano a inferior epoca; eccetto daniele
: or so come da sé 'l cor si disgiunge, / e come sa far
/ che 'n tutto dal nostr'uso si disgiunge. ariosto, 16-71: ma
, / quando dal cor quest'alma si disgiunga, / sarete, forse, del
fare che il mio volere dal suo si disgiunga. alfieri, v-2-846: o dea
, la poesia e la danza, si sono disgiunte. de pisis, 35:
ma un vel di mestizia / non si disgiunge da voi, / come da la
, 1-92: il sentimento d'onore si disgiunge da quello di paternità: il regime
le 'nmolla, / o, secche, si disgiungon, il lor peso / gittano
, cade in tera, e tutto si disgiunge. crescenzi volgar., 9-41:
gamba del cavallo] l'uno osso si disgiugne tanto dall'altro, che appena o
, che appena o quasi non mai si può al suo luogo acconciamente ridurre.
chi rompe il primo anello tutti tutti si disgiungono. segneri, iii-2-200: le
poco a poco innalzandosi, di qua si disgiunse, di là s'accostò, e
che alcuna viuzza pure dischiudevano a chi si fosse arrischiato d'in- tromettervi una barcuccia
accadrà che i pezzi all'alido / si disgiungano. = adattamento del lat.
b. cavalcanti, 3-45: par che si possa opporre che avendo egli determinato che
in quelle quattro figure di platone non si vede altra forma espressa di repubblica che
sarpi, iii-139: tutti li iuochi dove si dà autorità al papa « sopra tutta
negativa. carducci, ii-7-176: quando si usa la preposizione 'tra'come disgiuntiva fra
uso dei buoni scrittori non vuole che si ripeta il 4 tra '. -incisivo
c. e. gadda, 7-218: si commenda, di codesto libro di perez
stabilmente in se stesso che per niente si doveva lasciarlo star oziosamente aperto, né
disgiontiva: che o vero il concilio si celebri potendo, o non potendo si serri
concilio si celebri potendo, o non potendo si serri o si suspenda. zoccolo
o non potendo si serri o si suspenda. zoccolo, iv-32: quando si
si suspenda. zoccolo, iv-32: quando si dice che la ragione di stato mira
della forma di qualsivoglia spezie di republica, si debbono pigliar quelle parole in un tal
quelle [congiunzioni] che per ordinario si trovan nel mezzo sono, o copulative
, o contradditorie. martello, 133: si produca [una pausa] da due
cui predicato è costituito da termini che si escludono reciprocamente. rosmini, xxii-147
. log. giudizio disgiuntivo: quello che si formula per mezzo di una proposizione disgiuntiva
le piagge e dappiè monti: le quali si transmutano, o muoiono del tutto o
loro amico. cieco, 6-23: ancora si vedean scudi e cimieri / balzar cadendo
gemelli careri, i-v-326: gli uomini si fanno colle mani giunte, e con gli
cose convengono talmente con quello che si ha a provare, che elle sono
il parlar disgiunto; cioè quello che si lega piuttosto per l'unione e dependenza de'
? pallavicino, i- 448: carlo si rivolse in fine a un pensiero più acuto
disgiunti ed isolati, la loro mente si raffredda, il loro spirito si addormenta
loro mente si raffredda, il loro spirito si addormenta, non sentono emulazione, non
: 4 ché le divizie, sì come si crede', mostro come elle non possono
. mus. di due tetracordi, quando si succedevano in modo che fra l'ultima
correva un intervallo di seconda; oggi si riferisce a intervalli 0 a gradi della
. b. martini, 2-1-91: non si unendo [i tetracordi] per verun
, ne risulta che i tetracordi meritamente si devono chiamare disgiunti. 6. gramm
disgiunti: l'uno, nel quale si pone il precedente per distruggere il conseguente
conseguente: l'altro per contrario, dove si distrugge il precedente per porre il conseguente
de i detti; ne 1 quali si leva la congiunzione disgiuntiva, e in luogo
disgiuntiva, e in luogo di quella si pone la copulativa. -sostant. dilemma
.. apparisce talor disgiugnere, come si può scorgere in questo 0, né,
e disgiunti, sì che a ciascuno si dà nuovo principio,... e
giunse appunto allo scompiglio / del non si ritrovar fabio e la giovane. / e
di molte fronti. colletta, 2-i-236: si diresse al castello, lo disgomberò a
-svuotare. firenzuola, 208: si misero a gambe larghe ambedue...
, e lassare il sito al setaiuolo come si è detto, debba essere rifatto de'
quel troncone, / 'n un sol divincolarsi si disgombra, / si rizza, e
un sol divincolarsi si disgombra, / si rizza, e vede, e va a
aquilone / in un tratto la nebbia si disgombra. g. gozzi, i-23-153:
i-23-153: non perciò la gran tema si disgombra, / s'io non gli ho
cuore: l'ira d'ogni giorno si disgombra dallo spirito. 5. letter
/ né mare, ov'ogni rivo si disgombra. = da ingombrare,
ciò più lucida e disgombrata la mente si diede a una rigidissima astinenza: non
disgorga un fiume, / là dolce si diffonde un picciol mare, / opre ingegnose
ministro, poiché per questa... si derivano tacque, benché a goccia a
a goccia a goccia, delle grazie; si disgorgano i rivi, benché limacciosi,
conferenza diplomatica. panzini, i-198: si sentiva l'animo per queiradorabile donna di comporre
punto', cioè al luogo * dove si disgrada ', per discendere nel quarto cerchio
incertezza nello scrivere: per malattie del si stema nervoso (soprattutto è
. m. adriani, ii-85: molti si scan dalizzarono a quell'aspetto
da qual mano inver la scala / si va più corto. b. tasso,
col miglior sembiante alla smarrita / angeletta si volge, e le disgrava / la
ii-514): come la sceleratissima pandora si sentì disgravare del peso del partorire e vide
15-100: di danari forza è che si disgrave / l'avaro e lassi la sua
spesa. paruta, 130: non si potrebbono dolere per disgravare se stessi dalla
non intraprendessero, purché la lor patria si disgravasse dai debiti. = comp
la donzella / lascia la groppa, e si ripone in sella. -figur
petto, / convien che l'allegrezza si diffonda, / e faccia rider li occhi
bartoli, 18-1-84: da esse principalmente si è sparsa per tutto il giappone l'arte
di ponente per giustino impera- dore, si venne in disgrazia della imperadrice sofia moglie
: le anime di quegli uomini non si possono salvar nell'altra vita, che
sieno in disgrazia delle muse, vi si cerca bensì non rade volte. casati
ciua non ha apparenze aristocratiche, come si riscontra presso il sire di uganda;
e lo rimpatriava. moravia, i-603: si rendeva conto, mentre si lasciava andare
i-603: si rendeva conto, mentre si lasciava andare a queste manovre, che
diaforetici. monti, ii-28: ella si trovava desolata e in uno di quei pericoli
che un torso. sia pur mirabile quanto si voglia nella combinazione delle parti più belle
qui il signor de vis, e vi si trattenne per pochi giorni, io fossi
una zanzara, carica di malaria, si partisse, probabilmente dall'acqua stagnante, dirigendosi
materie tanto gravi,... non si fossero abbattuti in queste ed in altre
di 17: numero della disgrazia, che si poteva risparmiare al vico, il quale
poteva risparmiare al vico, il quale si credè sempre perseguitato dalla iettatura. bernari
infausto. le donne per bene che si frapposero alla mia vita mi recarono sempre
1-4: mentre che questa realissima festa si faceva ad arganoro intervenne tra loro una
sé, o d'altrui, la giocondità si cangia tosto in tristezza, oppure le
mattio franzesi, xxvii-2-119: l'oste pur si dolea della disgrazia / più mia che
carletti, 64: le cimice, se si mangiano per qualche disgrazia o che fussero
che dove la natura aveva mancato, essi si dovessero sforzare di sopperire coll'arte,
vertù. g. gozzi, i-26-250: si dovrebbe persuadersi una volta, che quell'
: alla pittura non pare che altro si tolga che quel difetto che, quantunque
, ii-42: lo sforzare, e come si dice, tirar per i capegli,
. f. doni, 226: loro si sono accorti di non esser degni e
rispose l'altro: il più corrotto che si sentisse giammai: egli non sa di
ebbi et ho. cadetti, 98: si era disgraziatamente abruciato in una notte tutto
barca una gonfia riviera, la barca si rovesciò, e tutti disgraziatamente nell'acqua
i sapienti; e disgraziatamente in calabria si trovano magnifici vini, magnifiche donne, e
disgraziati, i disavventurati e gli affatturati mariti si potessero assicurare. rosa, 1-81:
in sentire che se non megliorate almeno non si peggiora (e questo ne anche è
disgraziata che colpevole, disgraziata quanto mai si può pensare. de roberto, 149
di certo anche fra quelle disgraziate che si vedevano tremar di freddo sul marciapiede.
. pallavicino, 7-122: finalmente quindi si scorge quanto disgraziato è il ricovero dove
, tagliato a pezzi o disperso, si potè chiamare distrutto. di giacomo,
carta. alvaro, 2-30: suo figlio si era sposato con una donna nata da
nata da un misterioso signore lombardo, che si era ritirato nel paese dopo aver combattuto
pedantesca. pallavicino, 9-51: né raffaele si prendea noia se per avventura qualche inesperto
. disgregàbile, agg. che si può disgregare, soggetto a facile
onde tutte le cose s'ingenerano e si disfanno. bettinelli, i-84: ma
il disgregamento di quel partito, che si scisse in varie frazioni e scadde assai nel
classe, ma il pericolo che le classi si spezzassero egoisticamente in categorie; che gli
dissipandola. targioni tozzetti, 1-177: quando si lavora la terra, quando si rivolta
quando si lavora la terra, quando si rivolta, quando si mescola con differenti
la terra, quando si rivolta, quando si mescola con differenti materie,..
: è indispensabile che tutte le volontà si uniformassero ciecamente a quel disegno, altrimenti
. ma capii abbastanza presto che non si sarebbe messo a posto mai: il male
, e in corso circulare al suo punto si van disgregando e spargendo per l'aria
e spargendo per l'aria, quanto più si allontanano, più si allargano. galileo
, quanto più si allontanano, più si allargano. galileo, 3-1-61: veggiamo
veggiamo spesso, che in una macchia si posson numerare dieci e più di tali
che sono figure irregolari, e ci si rappresentano come fiocchi di neve, o di
variano sito tra di loro, ed or si disgregano, ed ora si congregano.
ed or si disgregano, ed ora si congregano. targioni tozzetti, 11-2- 364
. sono pieno di sostanze che si disgregano e di succhi che fermentano.
3-70: questa valle di corpi nudi che si disgregano non mi fa più ribrezzo del
v-1-116: la realtà che prima gli si mostrava come un nesso chiaro di forme
crescenzio, 1-53: sovente l'armate navali si disgregano, ed abbandonano molte eroiche imprese
botta, 4-209: 1 suoi nemici si disgregarono fra di loro. fogazzaro, 7-60
: selva sentiva disgregarsi le anime che si erano unite in un primo slancio.
d'esso popolo che ad ogni vento si leva in alto, e levata,
leva in alto, e levata, si disgrega. de sanctis, 7-282: quando
quando fra i preti e i fedeli si formarono relazioni di signori e vassalli, la
papa stesso divenuto re; la chiesa si disgregò. oriani, 1-6: l'impero
romano logorato dal trionfo della propria missione si disgregò perché entro le sue rovine si
si disgregò perché entro le sue rovine si ricomponesse la doppia individualità degli stati e
tua madre, che perché la famiglia non si disgregasse volle sposare suo cugino, il
i quali sono larghi di sopra, si riducono ad un punto, ed ivi si
si riducono ad un punto, ed ivi si sommergono. e seguitando il loro moto
moto a quello di sopra, quando si disgrega del suo centro. botta, 4-98
: ognora e ognor più la sua arte si allontanava, sia come spirito, sia
un processo di disgregazione, che si è scisso nei suoi elementi; decomposto.
intorno a quella linea forte e perpendicolare che si chiama lo asse... erano
sottilissimi. bacchetti, 9-87: questo si ottiene o col riempimento, o per mezzo
, ii-407: gli animi disgregati non si univano a comporre nemmeno una setta.
opera incoerente, nella quale cioè non si attua una personalità unica, ma molte
una moltitudine di comuni,... si ridurrebbero a poco a poco a esistenza
al figur. borgese, 1-326: si cominciavano a osservare nelle conversazioni di caffè
propaganda. gramsci, 4-92: l'esercito si accorge di un mutamento di direzione politica
zione superiore nel punto a della disgregazione si volta in contrario moto. b.
sangue, e ad opera di speciali bagni si può riuscire ad allentarne l'intima disgregazione
il solo francesco d'atri che si rifacesse vivo in lui nella senile disgregazione
este chiavi falla, / che non si volga dritta per la toppa » /
disgroppo, / prima che il giorno si desti. 4. intr.
faccia livido come un cadavero, gli si disgropparono le giunture. 5. dileguarsi
boine, i-74: piano, lente si disgroppan le potenze dell'oscurità.
ardimento / disguaina lo squadrone / e si mette in posizione. = comp.
scrivesse sguantare o disguantare, come si dice e si scrive scalzare, svestire,
o disguantare, come si dice e si scrive scalzare, svestire, scoprire,
segnato, o pure se la cosa si smarrisce. es.: 'la lettera
dei soliti disguidi che facilmente succedono quando si hanno in una sola città tre diversi
. boterò, 6-56: non si era ne anco astenuto [il re cattolico
il suo lo disgustava, essendo che si morivano di molti schiavi di flusso di
orgogli e di maldicenze, s'alienò e si disgustò a uno a uno i suoi
il problema è piuttosto che ciò che si ottiene disgusta. e allora non deve
). muratori, 7-iv-332: molti si disgustarono della retto- rica de'consoli.
il caffè], 100: non pochi si disgustano della grossezza de'libri, e
misurando da quella la fatica, che si deve fare per intenderli, prendono il
gli occhi miei, che da molti anni si vanno disgustando ognor più di tutte le
. è un uomo che a lungo andare si disgusta di tutto e di tutti.
. adirarsi con una persona con cui si era prima in buona armonia; rompere la
, 619: la scrittura... si doveva comunicare e rimettere all'assemblea,
acciocché i deputati nel bel principio non si disgustassero e credessero che non si procedesse
non si disgustassero e credessero che non si procedesse liberamente e candidamente con loro,
liberamente e candidamente con loro, che si cercasse di tener molte cose nascose ed
ingannarli. goldoni, viii-355: arlecchino si è disgustato, ma la collera gli
di por piede a terra, si erano disgustati. fogazzaro, 107: i
essere disgustata [la corte] perché si conservi le opere scritte a favore della
avanza nel piano, il suo occhio si ritira, disgustato e stanco, da
semente dell'evangelica predicazione gittatavi mal vi si può appigliare e crescere. guerrazzi,
in ogni loro atto l'impurità e si sentono a se stessi disgustevoli, oggetto
le cose di fuori, o che si veggono, o che si odono, o
, o che si veggono, o che si odono, o che si odorono,
, o che si odono, o che si odorono, o che danno gusto o
porta vetrata della trattoria, di dove si vede la gente che mangia e fuma
12-148: la cioccolata era troppa, si masticavano con disgusto i pezzi compatti e
cosa e l'intera vita, dalla quale si ostenta di non desiderare più nulla e
entrare del cavalliere... violante si rimase come persona che, colta improvviso in
in qualche azione di suo disgusto, si fa rossa e pallida a un tratto
1-80: una tale indolenza in essi non si può che a lungo andare non cagioni
bollore della gioventù, quando l'uomo si precipita col desiderio e colla speranza dietro
fiamma del desìo nel gelo / del disgusto si spegne e nessun velo / d'amor
/ e come il dì e la notte si ripete / nei suoi disgusti e nei
la convivenza. soffici, iii-4: si rincattucciava [la mamma] ancor più
, ii-290: i colori, se non si tenean bassi, sa- rebbonsi avventati disgustosamente
rovani, i-294: il giovane patrizio si alzò, come scosso disgustosamente da quel
colpo tutte le fila sospese del discorso, si licenziò. = comp. di
difficile e disgustoso da distrigare, lo si tira sempre per le lunghe. govoni,
: a poco a poco dal crudele si va all'orribile, e poi al disgustoso
, 6-138: che le fibre di legno si possano artificialmente invecchiare, disidratare, è
umidità della sostanza frigorifera (impedendo che si formi ghiaccio nelle tubazioni e nelle valvole
disidròsi, sf. medie. dermatosi che si manifesta con la comparsa nella faccia laterale
di carbonio; è un gas che si accende spontaneamente (e si ottiene trattando
gas che si accende spontaneamente (e si ottiene trattando siliciuro di magnesio con acido
disillabi, che l'uno nell'altro si rompono. leopardi, ii-403: dico verbi
il suo più alto grado possibile allorché si mise a sfogliare i libri che un frontespizio
, 2-48: le più strepitose scoperte che si fanno in quella metropoli non sono già
1-168: nel disilluso core / non si coloran più, / mesto amor mio,
intima disillusione. calvino, 1-342: si girò verso la cassa, dove, intanto
scure il disilluso ramo / cadendo si lamenta appena, meno / che non la
. genovesi, 2-209: i filosofi si sono studiati di ridurre le notizie
l'azione. trinci, 1-211: così si seguiti [a potarli] successivamente,
dio; checché egli sappia, checché si abbia, poco è da prezzare.
ii-178: mostrerò, se 'l mio umor si disim- bestia, / ch'esser posso
spesa. beccaria, ii-564: ora si tratta di risarcire il commissario di quanto
o catena { braca) con cui si legano per portarli a bordo, per
gesto del braccio come di persona che si disimpaccia. = comp. da
quale, disimpacciato da quel lato, si valse di circa cinque mila uomini di rinforzo
per forza dalle numerose donne, che si ritrovano spinte così a scrivere in chiave
disimparare, tr. dimenticare ciò che si è imparato. magalotti, 1-299
imparato. magalotti, 1-299: si è imparato molto col disimparar molte di
col disimparar molte di quelle cose che si credevano di sapere. foscolo, v-268
ii-101: a tutta prima, ella si era impegnata con doroteo per quel pomeriggio;
benché in una parola tutta l'amministrazione si disimpegni da'delegati del re, ed
panzini, iii-50: in un momento si disimpegna da quelle signorine, e la
quelli non potevan più disimpegnarsi, e si trovavan ora passati dall'offensiva alla difensiva
gusci di noce; e d'una si passa nell'altra con un complicato sistema
a quanti più de'nostri amici potrai che si tengano disimpegnati per quella sera e che
piccolo corritore. 3. che non si sente legato da vincoli morali, da
vuotata fra l'anno dell'urbana sontuosità si riconfortava colla villareccia frugalità. cattaneo,
, xxxiv-1248: l'italia d'altronde si propone di tenere firenze come un albergo
dalla commissione, ciò dipende dal piano che si adotterà pel disimpegno delle incombenze prescritte dalla
di disgrazia infinita, di infinito disonore si cautelava con un disimpegno che, simulato
ed impacci / con gran facilità si disimpicci, / e quanti e quante ne
disimpigliarsi dai panni e dai fagotti lucilio si affacciò, misurò il salto, cadde come
galleggiare un naviglio, la cui chiglia si sia incastrata in una secca. - anche
a tutti e due che la nave si fosse disincagliata dal banco. -per
, ma se non capitano altri guai si può ben disincagliare. 2.
disincantamenti, l'irruenza del mio apostolato si trovarono meglio e più fortemente espressi in
ciglio. mentre ch'io aspetto che si disincanti ecco apparir dalla parte di fanna
agli occhi dell'amante disincantato, e si dilegua lungi dal mondo dell'arte. govoni
il mezzo, la formula con cui si libera una persona da una fattura,
disincanti da tornare in esser d'uomo chi si è fatto una bestia. beltramelli,
: gli spiritisti, mi hanno detto, si contentano di fare qualche conversazione con i
il cappello. il male infitto cavicchio si disincastrò e cadde al suolo, come
, nella costernazione, nella quale si ritrovavano l'armi ottomane, offeriva la fortuna
disincrostazióne, sf. operazione con cui si liberano dalle incrostazioni le caldaie o le
forma transitoria quel gruppo di abiti vitali che si chiama l'individualità... disindividualizza
, ora che i licenziamenti erano sospesi, si procedé alla « disinfestazione ». non
alla « disinfestazione ». non ci si assicura la normalità della vita aziendale finché
quali [dei malati] non si sarebbe avvertita senza... quell'odore
certo disinfettarmi completamente dai carichi che mi si fanno e uscirne colla bianchezza del cloruro
distruggere i germi patogeni (e si ha la disinfezione chimica o la disinfezione
le caserme. pascarella, 2-514: si sbarca dopo compiute le formalità delle disinfezioni
comprese, per la disinfezione, che si fa nei forni, di là.
, e per disingannare quei poveretti che si perdono dietro a la sua dottrina che
xxiii-250: i calcoli delle perdite che si fanno guerreggiando avrebbero forse disingannati tutt'i
nostra fantasia / che perfetto e mirabile si finge / ogni evento, / è nell'
altro eccesso: acciocché si disingannassero tutti gli uomini e presenti
mio contratto. in questa maniera si disingannerà chi parla di me con
cui la meditativa intellettuale confermasi o si disinganna. leopardi, v-223: il volgo
boccaccio, 9-282: qualunque colui si sia, a cui questo inconveniente avvenga
: aspetta vergogna dal disinganno, ancorché si ritrovi senza colpa d'aver ingannato. rosa
, 418: l'opposizione al deputato si confondeva così, a poco a poco,
, / dopo vent'anni, oggi si ravviva / il tuo sorriso. saba,
il disinganno, /... si nutre di sottigliezze / acerrime e conclusive
complimentare gli uomini nell'atto che severamente si criticano, è cosa che pute alquanto
. della casa, 553: non si vuole anco, soffiato che tu ti
ma che, se alcuno ci amasse, si disinnamori. g. m. cecchi
conobbe solamente, ma non per questo si disinnamorò della patria. = comp.
. buzzati, 5-157: non si può andare avanti così. io vado
del l'insulina (e si riferisce ad alcune sostanze, come
sconvolto. piovene, 5-63: trieste si difende col benessere e la cultura;
nelle sostanze radioattive naturali, ma che si può provocare artificialmente bombardando il nucleo di
staccatasi da tutte le cose esterne, si intravesta, per così dire, del
così dire, del tutto; non si chinando ad alcuna cosa di fuora,
gli pareva impossibile che tutte le cose si disinteressassero di lui. 2.
banche, ebbe disinteressato il fratello, si potè liberare di mastiani. 3
a volte, del tutto disinteressatamente, si vanta d'essere il tale o
moravia, i-625: la prima volta che si era lasciata avvicinare da uno di questi
l'ingegno, come stupenda macchina che si muove disinteressatamente, lascia indifferente qualunque donna
con grandissimo applauso e con somma disinteressatezza si adoprò in miglioramento del clero.
, come che era disinteressatissimo, non si curò mai punto. foscolo, xvi-78:
de roberto, 1-87: ella pensava che si dovessero trovare ancora uomini così disinteressati,
dal senso del pericolo che domina chiunque si trova di fronte al male degli altri
dei seni dalla tirannide del busto che si mostrava sempre più disinteressato nel contenerli.
pieno di idealismo e di disinteresse, si sentiva davvero il protettore della vedova e
, e d'affetti, anche allora che si perseguita l'errore ed il falso.
e superiore del curioso, dell'uomo che si domanda che cosa sia anche questa cosa
del prelato... la causa non si dovesse proporre in quella segnatura, secondo
. pratolini, 9-641: ella si sentiva riposata come dopo aver indugiato nell'
, -fece il barista. l'uomo si mise a soffiare sul bicchiere, a sorbire
che man mano, verso il largo, si disintossica, si fa lieve e limpida
verso il largo, si disintossica, si fa lieve e limpida, e dentro di
sf. biol. processo biologico che si compie naturalmente nell'organismo, specialmente attraverso
in lei una disintossicazione, per cui ella si sentiva fresca e disposta ad accogliere con
alfieri, v-2-641: l'autore si è studiato a spogliare il suo tema
e tal cosa, quanto e quale appena si potrebbe dire per via d'una lunga
. einaudi, 1-296: [si verifica] il disinvestimento dall'impiego in
1-294: con una moneta che balla, si disinveste e non si investe, si
che balla, si disinveste e non si investe, si distruggono capitali e non si
si disinveste e non si investe, si distruggono capitali e non si crea nuovo
si investe, si distruggono capitali e non si crea nuovo risparmio. =
, 133: per alcuni casi sopravvenuti si dovette disinvitare l'adunanza. = comp
suoi consiglieri, allora ciascuno dei rimasti si disinvolse dal cerimoniale per por mente agli
paese gli diede la mano, e si mosse ad entrar nel castello insieme con lui
una persona). -anche: che si sforza di nascondere l'intimo disagio ostentando
linguaggio intiero e non più mozzo / si dimostrò cortese e disinvolto. fagiuoli, 1-5-321
cortese e disinvolto. fagiuoli, 1-5-321: si sforza di fare il disinvolto in ricoprir
renderli disinvolti. pavese, i-58: si dispera quando il suo sardonico amore le
4 (65): il padre guardiano si presentò, con un'umiltà disinvolta,
del morto. fogazzaro, 4-197: si sentiva vibrar nella sua voce una repressa
comparvero i rinfreschi. e allora tutti si misero subito a discorrere, rumorosamente,
, agitato. leopardi, i-92: si suol dire che, leggendo certi autori
far così, che poi alla prova si vede come sia falso. cattaneo, i-1-386
poter errare? sagredo, 1-37: si presentò ad amurat, questi s'invaghì della
i-262: costoro [i gladiatori] si facevano uno studio di morir non solo
. alvaro, 15-275: ora che gismano si trovava solo con lei, era scomparsa
aveva parlato in presenza degli amici; si sentiva a disagio con brividi in tutta la
finalmente, sentendosi scappare la pazienza, si rivolse a quelli che più lo tafanavano
a quelli che più lo tafanavano e si pigliavano gioco di lui, e disse
uopo eziandio che in ogni genere di scritti si pigliasse una cert'aria disinvolta e signorile
dalla inesattezza superficiale;... si congiungesse in somma, al genio originale,
,... per così dire, si disaffatichi, si disistanchi, né sempre
per così dire, si disaffatichi, si disistanchi, né sempre * chorda oberret eadem
abborracciata, e punto che una donna si disistancasse, egli era sempre lì a frugarle
disistima, sf. scarsa considerazione che si ha per una persona o una cosa
0 ne'vezzi delle parole, che effemminato si paia; forme che dispiacciono a chi
ci sono creature al mondo che non si disistimino dopo la convivenza di un mese.
ha servito. molineri, 1-156: si conosceva mal veduto, osteggiato, disistimato.
laccia. tavola ritonda, 1-365: si dislaccia telmo di testa, e gittalo via
brachetta. marino, 18-152: tosto si gitta in su 'l bel corpo, e
'l toglie. forteguerri, 22-29: si gettò dal destriero con rovina / già
onde color dislacci, / vuol, ma si straccia poi le bionde chiome. carducci
; / però che l'alma forte si notrìca / se tostamente non se ne dislaccia
/ che veggo in lei ognun che si dechina / di raro si dilaccia di
lei ognun che si dechina / di raro si dilaccia di tal rete. leone ebreo
mezzo suo queste due parti e virtù si collegano ne tessere umano; sì che
, nelle affettuosissime contemplazioni dal nostro corpo si dilacceria e la mente volaria da noi
perdutamente egli ghermisce la donna, che si divincola atterrita e si dislaccia. idem,
la donna, che si divincola atterrita e si dislaccia. idem, iv-2-1067: le
iv-2-1067: le due sorelle accosciate sull'erba si indugiavano, non parlavano più, si
si indugiavano, non parlavano più, si dislacciavano a poco a poco ma
/ che 'nverso il ciel più alto si dislaga. buti, 2-60: 'si
si dislaga. buti, 2-60: 'si dislaga ', cioè da quella parte
: « che verso il ciel più alto si dislaga ». -secondo altri interpreti
'che in verso il ciel più alto si dislaga '. come è stato detto,
purgatorio è il più alto monte che si truovi, però che, secondo l'
della lima; e dice che da cima si dilata, e da piè è più
è malagevole, poi a poco a poco si fa più agevole. landino, 206
landino, 206: 'si dislaga': cioè si dilata. pe- roché diciamo allagare quando
roché diciamo allagare quando l'acqua stagnada si dilaga. alunno, 1-147: '
stagno, o lago... * si dislaga 'idest s'allarga, intendendo
relazione del poggio direi 'dislaga * idest si stringe, e non s'allarga,
allarga, perciò che quanto più il monte si estende verso il cielo più si strigne
monte si estende verso il cielo più si strigne. = neologismo dantesco, comp
sì cort'o deleiale, / che si convegna per forza partire. guittone,
, i-20-115: quel fedele ch'a lui si ribellasse, non disleale, non traditor
e consigliarono dislealmente il loro signore che si tornasse in ungheria. boccaccio, vii-235
la stessa dislealtà e le stesse astuzie si usavano con altri principi. 2
nasceranno, e molte dislealtà e falsità si faranno, e molte province arderanno. boccaccio
dinegare di diletto, la mente non si può saziare, e sempre sta timorosa
la gente, insino a tanto che si compiesse mille anni; e dopo bisogna
la sensazione di averli legati, che si prova dopo aver mangiato cibi troppo agri
, / come fa chi da colpa si dislega, / la bella donna: «
prigione certi dì gli suoi legami miracolosamente si dislegavano. donato degli albanzani, ii-189
... per forza del mare si dislegarono e furono soperchiate. ottimo,
dichiari come questo è, che l'anima si leghi in quelli sterpi, o vero
sia quello che faccia che gli stati si colleghino insieme, quel medesimo timore e
/ sì che 'l sommo piacer li si dispieghi. -spiegare, rivelare.
fatte / le bianche vesti, e si partìa da quelle / una fragranza che rapìa
ma ad adempiere. alberti, i-316: si ap- pruovi, quanto e'dicono,
. giov. cavalcanti, 9: si è espressamente nelle legali scritture fatto speciale
che la ritengano, acciò che non si dissolva a giusa di scopa dislegata o
, iii-226: il giovine... si trovò del peccato sciolto e dislegato.
disleghévole, agg. ant. che si slega facilmente. maestro alberto, 16
..., questo è quello che si vorrebbe che questi signori facessero grazia di
medie. disturbo della lettura, che si manifesta, nei bambini, come difficoltà
ti tratterò come la detta gomma si de'dislinguare e struggerla, e tratterò di
, sf. chim. composto chimico che si ottiene, insieme con l'eulite,
emilia e di tutta la sua pianura si abbassa: ai calcoli più recenti il progressivo
strade, due finestre, ecc., si dicono a dislivello fra loro, cioè
: il dislivello non era grande e lo si poteva colmare. pea, 7-213:
aveva vissuto. pea, 7-432: nemmeno si avvedeva dei dislivelli di età, tra
acqua spostata dalla carena della nave: si calcola moltiplicando il volume di carena per
marina, 226: le cifre dei dislocamenti si usano per la classificazione delle navi
. alberti, 48: raro si può stringerli o maneggiarli [i bambini
bambini] senza grandissimo modo che non si gli travolga e disluòchi qualche membro.
liquefatta dall'acque, per subito raffreddamento si rapprendesse nella crosta esterna, la quale,
classi, professioni e funzioni, non si può effettivamente distinguerle e dislocarle, e
ojetti, iii-146: di giorgio ministro si è subito messo a fianco del re,
, i-755: josephine baker che salta e si disloca tutto per me. e.
pressione che avvengono nella crosta rocciosa: si manifesta in senso verticale (faglie)
vorria che ogni parola e ogni pensiero si voltasse a dio. soderini, iv-64:
[ippocrate] che ogni volta che si sfascia si usi molta acqua calda.
] che ogni volta che si sfascia si usi molta acqua calda. -figur
piede. d. bartoli, 2-2-117: si gittò d'una finestra non molto alta
in falso, nel dar giù, si stravolse e dislogò un piede sì malamente,
sbatacchiavano da un muro all'altro, si sbucciava la fronte, si scassava il naso
all'altro, si sbucciava la fronte, si scassava il naso, si di- logava
la fronte, si scassava il naso, si di- logava una gamba.
dal latino le forme che meno le si confanno. 2. rifl.
fuori il feto, che s'apra e si disluoghi tosso della pube. d.
uno stramazzone in terra, che gli si dislogò una spalla. -figur.
bartoli, 9-23-50: tanto in fine gli si disluoga e travolge il discorso, che
la salma, / messer bandin, si fu 'norato sommo; / ma tuttavia
dislogato dell'ossa,... si tenesse star bene degli slogamenti suoi.
conte andò a trovare gli nimici che si erano ridotti a soncino, castello posto in
. m. adriani, 3-6-135: non si può trovar luogo per alloggiare il bene
e la gioia se non quello onde si disloggia il male e il duolo. busenello
busenello, ii-102: v. s. si è collocata in un posto di dove
non vuol disloggiare, ed ogni giorno si scaramuccia, e (come dicono)
di montanino, i-358: gl'italiani si sono disloggiati dal poggio dell'albergheria e
dall'alloggio, dalla casa in cui si abita; andarsene definitivamente. cellini,
l. salviati, 20-123: la sustanzia si è che tu diloggi e sbratti di
1-197: erano un poco timidi, e si tenevano raggruppati e abbracciati fra loro,
diserva la gravità e condecenzia: ma presto si ravede e temperasi per non dismagare:
in sentenza, che quella cosa che si fa in fretta, non è mai così
come son quelle che adagio e pensatamente si fanno. 2. distogliere,
/ un dì ch'orlando da lui si dismaga, / vedesi il campo libero
mi sospinge / a seguir mambrian che si dismaga / da me fuggendo.
). ma ben presto nella voce si avvertì il senso di termini più comuni,
. cioè ti levi la scaglia, come si leva dal coretto maglia da maglia.
sommo della scala, / dove secondamente si risega / lo monte che salendo altrui
, ii-230: quando l'uomo il sale si dismala, cioè si disvizia.
uomo il sale si dismala, cioè si disvizia. 3. intr.
, staccarsi. bracciolini, 1-10-58: si contorce [vulcano] a tai detti,
vulcano] a tai detti, e si dimena; / e pur non si discioglie
e si dimena; / e pur non si discioglie o si dismalta / la colla
; / e pur non si discioglie o si dismalta / la colla, che non
festa la vera natura di ciò che si nasconde dietro ipocrisie o finzioni;
« l'interesse dismascherato »; si prova che tutto il mondo è interesse,
sotto essa umiliare, e questo si reca dio a più onore, e faccene
la gran nazione. -e bene, si faceva diventare una piccola nazione e tutto
, / la beltà che prim'era si rimembra, / e serba a miglior loco
altro rispetto, il territorio di una parochia si dismembri. denina, i-37: né
costanzo, 1-198: il re non si poteva in nullo modo inducere a dismembrare la
e dismembrato, ma l'autorità imperiale si trovò... avvilita.
diventano feudi diretti, che da altri si dicono immediati e in capite
al figur. montale, 1-108: si dismemora il mondo e può rinascere.
. mestruazione dolo rosa che si presenta con dolori pelvici e alle
agg. letter. che non si pratica più (un culto,
usanza, ecc.); che non si applica più (una legge,
in tutti gli altri luoghi, si mantien viva dal serenissimo senato di
così fatta usanza dismessa, tale si sente da quella lupa divorare che doppo il
sp., 34 (594): si vedevano gli uomini più qualificati,
]. 2. che non si usa, che non serve; inutilizzato.
bestiami dismessi. 3. che non si adopera più; logoro, consunto (
, come sante reliquie dell'antichità, si voglion mirare con venerazione, ma non
, spesso unita con l'atassia (e si manifesta soprattutto negli atti spontanei e nell'
cardinali; ma poi fuor di roma si dismessero. 2. cessare di provare
ricordo che dismesso l'intenso affetto, si ripigliasse la meditazion della passion del signore
aggiungeva il capello essere oramai tempo che si dismettessero tutti gli odii fra i cristiani
o di virtù che da'primi anni si è in loro infusa. l. adimari
. maffei, 5-4- 191: non si dismessero le balestre, ma leggesi nella
e balestrieri e bombarde, come allor si chiamavano, ugualmente po- neansi in opera
1-537 = tutte [le lingue] si vanno rinnovando, cioè dismettendo delle vecchie
botta, 4-556: il marchese governatore si era dismesso dalla volontà di occupar esso
corinto allorché di tiranno in principe giusto si riformò. sarpi, i-1-34: qui
riformò. sarpi, i-1-34: qui si tiene che le cose di quell'imperio
lo stato psichico dell'individuo (e si osserva in malattie nervose e mentali)
necessari per conservare la nazionalità italiana, si autorizza o si dispone d'ufficio la
la nazionalità italiana, si autorizza o si dispone d'ufficio la cancellazione della nave
, 1-38: se i principi non si cureranno di gravar di tanta invidia una
. dante, 59-84: come con dismisura si rauna, / così con dismisura si
si rauna, / così con dismisura si distringe. boiardo, 1-4-48: ranaldo
da blasmare: / c'ognunque cosa si può giudicare / perfettamente bona in sua
quella [sapienza infusa] per alquanti si vegna, non vi si viene sì per
per alquanti si vegna, non vi si viene sì per alcuno, che propriamente
per alcuno, che propriamente abito dire si possa; però che 'l primo studio,
cioè quello per lo quale l'abito si genera, non puote quella perfettamente acquistare
puote quella perfettamente acquistare. e qui si vede s'umil è sua loda;
perde. e per questa sua dismisuranza si dice che l'anima della filosofia '
per la ria coscienzia ch'egli àanno, si àanno molti scuri coraggi, e non
fatti né in loro detti; e si sono molti mordabili e pieni di maltalento
nilo cresce tanto troppo che nel suo accrescimento si dismisura oltre diciotto piedi, che li
che ridere dismisuratamente la vedeva, molto si sdegnava e con parole non convenevoli la
da giove. nievo, 1-222: si fece alle brugnine una quantità di galletta
. davanzali, ii-116: arrivati a cremona si presentò loro strana e dismisurata fatica.
, ii-293: ed ella sempre più si accendeva nelle sue parole; e l'
così i quieti e gl'inquieti dello stige si potevano definire dismisurati o squilibrati nelle passioni
in man de la compagna, a piè si pianta. 2. sostare in
, dismontando subitamente, predarono ciò che si parò loro innanzi. 4.
stretta doccia / infin là ove più non si dismonta. vangeli volgar., i-37
lieve salita, / insin là dove si dismonta, aprica / quinci si spande la
là dove si dismonta, aprica / quinci si spande la pianura. pascoli, ii-637
pascoli, ii-637: oltre cocito più non si dismonta, o meglio, dopo dite
, o meglio, dopo dite, si hanno di quei peccati che possono poco
vi-112: e quando il conte di tolosa si quivi dismontato dal destriero, /
dismontato dal destriero, / tutto di fango si co combattea col conte di
puote, / cotale adopra alfin che si dismorse, / ma senza orecchia avere indi
dismorse, / ma senza orecchia avere indi si scuote. = comp. da
/ e scorticossi, e poi le ven si punse; / e donò il sangue
8: con l'occasione de'resarcimenti che si fanno alla rotonda, è convenuto mutar
9-4: e una note ognon di lor si andone / alo torone, e quelo
e le alghe microscopiche che talora si depositano sui fusti e sui rami
in altro luogo diverso, non perciò si posson dire parti disnaturali quanto alla perfezion
. foscolo, xi-1-228: ben ei si studiò... di non disnaturare la
per proverbio. -eh! gli uomini non si disnaturano così facilmente. tommaseo [s
ma perocché io veggo, che ti si è alquanto ingrossata la fantasia, e
dall'errore è pena vana se poi si riprecipita in qualche briachezza di verbi e
, 5-27: l'avventura del crotto mi si disnebbiava e riannebbiava nella mente come una
parti e per mille regole nasce, si fa ella bene a tutti sentire,
pareva che tutte tossa e li nerbi si disnodassero. straparola, 3-3: la biscia
1-6): se del mio dir sentenzia si disnoda. -figur. liberarsi
, / piacente a te dal corpo si disnodi. mamiani, 1-74: pur m'
gli atti ed a la fretta: / si torce, si dilunga e si disnoda
a la fretta: / si torce, si dilunga e si disnoda.
/ si torce, si dilunga e si disnoda. 7. svolgersi dalle
il verno, / che più non si disnode / torpido, e spenga ogni
e gli affidò la verga / che si fa serpe e si disnoda e fischia /
verga / che si fa serpe e si disnoda e fischia / appiè dei re
8-23: come ella fosse disnodata, tutta si volgea indietro, volendosi bere i labbri
istia i'linia diritta col membro che si giugne con seco. -figur.
delle scarpe piastre di ferro disnodate, acciò si possa co'comodità alzare il calcagno.
disnodévole, agg. ant. che si può facilmente snodare, sciogliere. -
coloro riavendo le sue ossa, non si credessono essere disobbligati del saramento. machiavelli
missioni. p. verri, 1-ii-21: si obbligarono [i milanesi] a garantire
verga, 3-193: al bisogno poi 'ntoni si disobbligava facendo a pugni con quegli
inventario. 4. che si è sdebitato verso chi ha fatto favori.
è quell'animale, non vorrei che si credesse disobbligato con me per averti fatto
maladetti da dio, o d'uomini si trasformassero in bestie, resta per essi
. locuz. camera disobbligata: a cui si accede senza passare per altre camere.
che proceduta mi fossi, esso alquanto si cominciò a cessare. e tanto quanto
. leopardi, v-42: poco propriamente si dice che la noia è mal comune
, senza noie, il suo spirito si accaniva alle più piccole cose dell'esistenza
stampe un qualche libro istruttivo, sempre si lusinga d'aver colta l'attenzione degli
degli uomini disoccupata. imbriani, 1-46: si preferisce la tribolazione de'nervi, anziché
delle libertine. 2. che si trascorre senza impegno di lavoro, stando
vita). beccaria, ii-397: si potrebbero incoraggiare le opere più dozzinali;
le opere più dozzinali; e specialmente si potrebbero impiegare nella filatura del cotone le
, addolorato e simili, riesce e si sente esser più lungo che quel medesimo
g. gozzi, 191: si posero a sedere in una lista di persone
, che in questi giorni della rivoluzione si trovavano necessariamente disoccupati. carducci, ii-19-57