al disteso la lor vita, qual si vedrà da ognuno nel dì del giudicio
era la prima volta che il vecchio si trovava davanti ad una così dura crudeltà.
: detto questo senza alcun indugio / si fece alcenia sua venir davante, /
sonetti e canzoni, 8-29: così si parte l'omo a lei davanti /
e di non nobili, che gli si paravano dinanzi. 6. figur
movimento, comecché per gli uomini terreni si faccia, nostra credenza si è per quello
uomini terreni si faccia, nostra credenza si è per quello che per molti savi
è per quello che per molti savi si paria, che il fondamento, e principio
, / acciò che la virtù lodar si possa, / d'alquante donne che
che se ne alzi il capo, si compirà di satisfare al desiderio e suo
imporrà assai. bartolini, 1-23: si fermò [l'orsa]. depose l'
]. depose l'orsicino nella siepe, si voltò contro i tiratori, si eresse
, si voltò contro i tiratori, si eresse sulle gambe posteriori, e con
nei tempi suoi, ed in quelli davanti si chiamava in siciliano; il qual nome
come l'elefante al somarello) non si volta; ma se ne leva il timone
ma se ne leva il timone e lo si attacca al di dietro che pel ritorno
col fazzoletto scarlatto in capo, che si china per abbracciare un covone; formano un
di linee. deledda, ii-865: si cacciò il lembo della salvietta nel davanti
, 3-8 (339): a me si para davanti a doversi far raccontare una
8-62: vicino casa una ragazza mi si parò davanti. -porre, mettere
disse: « ma bravo! si vede che avete molto letto; fo i
s'avisomo, / perché di lungi si vede il gigante, / che col battaglio
, o altro, sopra la quale si posano gli stipiti delle finestre, detta
... che a ponente / si prolunga sul macigno, / quanta gente
e su i frontali, / vi si vede gran miscuglio, / rimasuglio / femminile
cornice di pietra, sopra la quale si posano gli stipiti delle finestre, così
torcia, spalancò una finestra, e si pose a cavalcioni sul davanzale. nievo,
è giunto. pirandello, 7-332: si sparpagliarono [gli uccelli]..
e parlavamo nell'ombra crescente: e sotto si apriva la fossa della strada, e
, che un pover uomo, quand'anco si sentisse bollire in corpo tutte le immagini
iii-2-182: la commedia tra le maschere si volle prendere le ridicole per dilettare, come
anzi mi par più tosto che ella si imbrunisca. marino, i-47: non mancherò
suo merito, che dir davantaggio non si può. goldoni, iv-505: zitto,
, i-284: e generalmente la politica si presta davantaggio ai sogni alle chimere alle
a far parte dell'eccellente compagnia, mi si offerse un'occasione ancora migliore per approfondire
: lo suo amore col tuo tanto si fia / unito in benivolenzia davantazo. pagano
36 (640): renzo però si sentiva ima smania d'andare; e non
sentiva ima smania d'andare; e non si curava di rimaner più a lungo in
. 1827 (642): non si curava di rimaner davvantaggio in un luogo
proprio l'ultima di luglio, una sera si vide davvero se il sangue era rosso
davvero se il sangue era rosso, si vide. cicognani, 3-176: ebbe l'
della croce. levi, 1-9: cristo si è davvero fermato a eboli, dove
di salerno e il mare, e si addentrano nelle desolate terre di lucania.
. -non dite « dobbiamo ». si crede per davvero, anche senza dovere;
da principii diversi, e pure che si somigliano cotanto. foscolo, xvi-518:
accettare, accettare. pavese, 6-12: si capiva che quella sera non aveva cercato
dove, assettatosi davanti al banco, si mise, senza un rispetto al mondo,
. moravia, viii-11: il cambiamento si verificò di certo nel mese che seguì
, incredulità, meraviglia per ciò che si sente. manzoni, 316: -l'
o se è caldo? -allora non si piglia. nievo, 1-401: leopoldina,
non vi amo più! la giovine si volse... ed ebbe la forza
mi ha detto che ti aspetta, e si è preso la capra. -davvero?
finto. rajberti, 2-191: « si pronuncia...? » « schecspir
del potere, e le molle che vi si temprano,... raro o
. landolfi, 2-125: la fanciulla si chinò ancora di più, accostò il suo
. instruzione a'cancellieri, 1-6-234: si lascino bianche le facciate del medesimo libretto
a dirittura della posta di tali debitori, si dia di tempo in tempo credito di
ch'io valuto più di tutto, si toglierà ogni arbitrio a certi ministri subalterni
fatti, etiam dai sudditi di quella, si pruova che questi da imola hanno anticamente
dazio, concernente il dazio; che si occupa del dazio (un impiegato,
al confine amministrativo) oltrepassando la quale si devono pagare alcune imposte di consumo.
gli argini. garzoni, 1-852: quando si ragiona di daciari e gabellieri, par
di daciari e gabellieri, par che si nomini il diavolo e peggio. boccalini
i gabellieri, gli affittuali e i daziari si presentarono tutti avanti i prencipi loro,
5 n. caro, 3-2-280: si domanda adunque alla signoria vostra,..
era costretta a tenere in guarnigione, si sollevò con isperanza e desiderio di novità
levante che vegna a vinegia con navilio disarmato si paga di dazio cinque per 100.
, ed in molte cose consistono; si come sono i dazii delle cose ch'
era che il governo provvisorio... si studiasse d'aggravare ancora più le pubbliche
introdurre nel paese una sorta di merletti che si fabbricavano colà. gobetti, 1-68:
permette iddio che nascono le brighe acciocché si puliscano i buoni uomini, e paghino
. fazio, ii-23-76: qui non si ponea dazio a la staterà / del
che il sangue del loro principe antiquo si spenga; l'altro, di non
vestire e delle tavole, il che si può fare in due maniere: l'ima
di gabelle e di dazi nella forma che si costuma in ispagna, in italia e
altri paesi. montanari, ii-323: si paga un tanto per bocca,..
. nievo, 381: vogliamo che si apra il granaio della podesteria!..
. 3. il luogo dove si sottopongono le merci a controllo e se
dazio. -ant.: il luogo dove si pagavano tributi di varia natura; l'
tutto ciò che della guerra di troia si dice, propone di dirlo come annesso e
solo intelletto. fogazzaro, 1-224: si è crucciato molto per alcuni errori di
crucciato molto per alcuni errori di cui si accorse troppo tardi; mi paion errori
: ma tentate invano queste cose, si sforzò di persuadere a lautrech che, essendo
dal consiglio, né dall'opera di chi si sia. g. bentivoglio,
: disse che finalmente quest'azione non si faceva, se non dagli ambasciatori spagnuoli,
d. bartoli, 42-iii-106: chi si raccomanda ad uno, chi gli si
si raccomanda ad uno, chi gli si lega e se ne fa dipendente, oltre
stretti a sé gli altri, appena si dà a costoro quello la cui partecipazione
, sì perché ciascuno e tutti insieme si convengono poco a chi fa professione di
: non cl assolvevano già del dritto che si deve alli contrattatori del negozio di questi
dependente della corona di portogallo, che si paga nella detta isola di capo verde
verde sedeci scudi per ciaschedun schiavo che si cava dal paese. dipendenteménte (
da ciò che è stato detto, si conclude, ecc. ». in
: io dico che del mondo ancora si fanno diversi contrasti: se molti siano o
giorni di pena... nell'avviso si accennava a una declaratoria del tribunale speciale
in dipendenza del decreto del i° gennaio che si riferisce alla misura presa in occasione del
, i-92: la quale allegoria, quando si fa, ricerca bene quella dependenza e
le cose dell'universo, su'quali si fondano moltissime altre immagini dell'intelletto. cesarotti
che fu fino a galba, non si era potuto... parlare liberamente,
: coll'introduzione del matrimonio de'preti si farebbe che tutti voltassero l'affetto e
una mamma. svevo, 5-271: si trovava in grande dipendenza dal fratello maggiore
verri, 1-i-184: sebbene però milano si reggesse da sé, una apparente dipendenza dal
sé, una apparente dipendenza dal sovrano si conservava. balbo, ii-141: la condizione
un uomo a non ricordarsi più come si facesse a dir di no. 9
di lavoro, per l'ufficio che si ricopre o per il grado che si ha
che si ricopre o per il grado che si ha, dall'autorità di qualcuno (
in maniera che il sig. manzoni si cavi di testa l'errore e mi riceva
dipendenza, le dico che se il fratello si lamentasse in questo, assolutamente si lamenterebbe
fratello si lamentasse in questo, assolutamente si lamenterebbe a torto. svevo, 5-291
1-1-352: da quanto scrive... si raccoglie due esser le principali e massime
manca il canale diritto, mentre amendue si partano dal medesimo principio, e vadano
-inconscia posizione di non autonomia infantile che si manifesta nel nevrotico adulto di fronte a
premesse. boccaccio, 16-65: si faceva alla sua buona donna riguardare,
giov. cavalcanti, 372: non si udiva se non pianti, strida..
che lavora. cassola, 1-308: si rendeva nitidamente conto che in quel momento
degli uomini e tutte le azione egregie che si fanno in questo mondo inferiore. giraldi
punto, del passare, che morendo si fa, da questa all'altra vita,
della sua immagine congiunta col giudizio che si forma della distanza di esso: cosicché
anche se il peccato fosse dichiarato lecito, si peccherebbe ora meno sovente che in epoche
prova che tutto dipendeva da quello che si può e si deve. pea,
tutto dipendeva da quello che si può e si deve. pea, 7-1 io:
.. - dipende dall'articolo che si vende. 3. essere connesso
quando io veggo che tu sei percosso si può dire nel tuo proprio, ed in
salvarsi, essere puro, e non si capiva perché qualcosa, nel fondo, recalcitrasse
i-31: intanto l'italia non più si distingue né per armi, né per ricchezze
filosofi antichi, che il sapiente non si debba curare, né considerar come beni
dipendono dalla fortuna, quali ch'elle si sieno, o da veruna forza di fuori
l'ordine di trasferirmi. come ci si volta nel letto. prigione o confino
: favorisca, le di lei nozze si faranno presto? non lo so ancora
dipende da dio, e per quello si conserva. idem, par.,
e sappi che 'l suo muovere è si tosto / per l'affocato amore ond'
: le lettere specialmente dipendettero tutte, si conformarono tutte dalla filosofìa. -per
cose che dagli uomini in questo mondo si posseggono, il più delle volte, anzi
sempre, quelle da'duoi donatori dipendere si è per esperienza conosciuto. tasso,
le proprietà fisiche e chimiche): si presenta sotto forma di liquido incolore, dal
anse- rina, sono naturali, e si trovano rispettivamente nel tessuto muscolare dei mammiferi
e negli organismi viventi animali e vegetali si formano continuamente durante i processi di scissione
glicilglicina, la glicilalanina, ecc.) si preparano per sintesi e vengono impiegati per
lo suo idolo [di marte] si dipingea a cavallo con l'elmo in testa
romanzo di tristano, xxviii-610: sì si mosse e andoe in questa foresta e
molte volte nelle cose da lui fatte si truova che il visivo senso degli uomini vi
18: quest'è un'arte che si chiama dipignere, che conviene avere fantasia
l'uno l'altro? sai, quando si dipégne un'aquila adosso a uno lione
michelangelo, 206: io rispondo che si dipinge col cervello, e non con le
non può avere il cervello seco, si vitupera. cellini, 708: si dipinge
, si vitupera. cellini, 708: si dipinge in dua modi: l'uno
che la stessa natura dimostra; l'altro si è quello che si domanda dipingere di
; l'altro si è quello che si domanda dipingere di chiaro e scuro. p
suoi e degli altri, onde il priore si risolvette a dargli ogni comodità ed agio
non può dipingere se non quel che si può vedere..., ma il
risi di lui, ed ebbi torto. si parlava solo di teorie perché egli ancora
, una presunzione. soffici, v-1-223: si sedè dove si trovava, tirò fuori
soffici, v-1-223: si sedè dove si trovava, tirò fuori i pennelli e i
fuori i pennelli e i colori, e si mise a dipingere. savinio, 2-51
a dipingere. savinio, 2-51: quando si dipingono figure umane o bisogna lasciare nel
di profilo; vestita, spogliata. si dice la modella ». —
la qual copertura chiamasi intonaco; e però si dice a fresco, perché per far
altri disordini, è necessario, che si faccia in tempo, che il detto intonaco
49: 'dipignere a olio'... si fa mescolando i colori coll'olio,
mescolando i colori coll'olio, che si cava dalle noci, o dal seme
stemperare i colori con detti oli, si chiama macinare i colori, e l'
milizia, ii-127: l'azzurro di smalto si fa con vetro di cobalto, e
l'ariosto, che dai greci e latini si debbano non copiare eternamente gli stessi quadri
sì fatte immagini in quello luogo, si è iddio. ariosto, 237
seta di diversi colori dipinti, come si dipinge tra noi le sargie o simili
, i-7: spesso di pallor l'oro si tinge, / e rien timor a
perché 'l verde terreno / del barbarico sangue si depinga? pulci, 26-58: si
si depinga? pulci, 26-58: si cominciono a far le lance rosse / e
vetro il crin s'attorce / e si profuma e si dipinge il riso.
crin s'attorce / e si profuma e si dipinge il riso. tassoni, ii-2-94
ii-2-94: per desiderio di parer bello, si dava la bionda, s'increspava i
la bionda, s'increspava i capelli, si lisciava la faccia con foglie di acanto
la faccia con foglie di acanto, si dipingeva le guancie di bianco e rosso
è una brava / bimba. non si è dipinta mai la faccia, / si
si è dipinta mai la faccia, / si mostra come iddio la volle. moravia
): i maschi e le femmine si dipingono tutti a uccelli e a bestie
altri divisamenti. carletti, 75: si dipingono il viso e tutto il corpo per
fardo, per lo quale le femmine si dipingono vermiglie o bianche. ariosto, 37-61
bianche. ariosto, 37-61: ella si mostra tutta lieta, e finge / di
i più de l'altre s'adoma e si dipinge. piccolomini, 95: è
magari sono serie; mentre altre che non si dipingono, non civettano e camminano compunte
ivi, quando 11 meriggio in ciel si volve, / la sua tranquilla imago il
dipinge, / ed erba o foglia non si crolla al vento. bontempelli, 8-63
figur. leone ebreo, 269: si depinge e immagina la bellezza infinita del
per i fessi del monte opposto, si dipingeva qua e là sui massi sporgenti,
il cristallo / provocatore dell'opposto speglio / si dipingea quella esultante festa / de le
i riflessi dei barconi immobili all'ormeggio si dipingono nell'acqua così nettamente da alleggerire
dipinse. tarchetti, iv-59: gli si affacciano tutte le memorie della prima giovinezza,
/ par che s'adomi a prova e si dipinga / per lei, ch'il
, perché è cosa ormai nota che non si può fidare di conservare li imperi dove
può fidare di conservare li imperi dove si perde la religione o dove due
caccia vi potrei / che alle volpi si fa nell'inghilterra, / e che
al camoscio, e alle aquile grifagne / si fa sopra l'elvetiche montagne. foscolo
solenne. leopardi, i-15: non si vede in plauto una figura tutta perfettamente
quasi, che in quello stesso giorno si era sposato e la moglie lo aspettava
1-84: grazie alla vita ove alfieri si dipinse,... e, diciamolo
diciamolo, grazie alla poca importanza che si dava allora a celare le fragilità umane
le più lievi sfumature; e tuttavia si sente che quella non è la vera
in luce i particolari (e spesso si altera, per fini propri, la
a quello che gli è, non si muova a commettere che non si esequisca
, non si muova a commettere che non si esequisca quanto voi di lui giustizia.
sp., 11 (202): si poteva, per esempio, dare un
fomentare nel re una falsa sicurezza, si facevano dipingere nei giornali tedeschi e inglesi
, la lingua a spirale come quella che si dipinge ai draghi. -rifl
che è potenza dell'anima sensitiva, si serve del cervello per cartella dove ella
dopo lo fallo nel viso loro vergogna si dipinge, ché è allora frutto di
l'ungarìa / con maggior fama quivi si dipinge. p. verri, i-415
smania, la disperazione, l'orrore si dipingono egualmente su di ambi i volti
: fu tanto lo stupore che gli si dipinse sul viso, che tutti lo notammo
serao, i-121: negli occhi desolati si dipingeva il fisico, l'infantile dolore
serra, ii-449: i moti dell'animo si dipingevano immediatamente sul viso. moravia,
moravia, 12-96: una placida soddisfazione si dipinse sul viso di valentina.
quello che dicono degli elefanti, non si chiama scrivere propriamente, ma formare e
... se avvenga che loro si opponga un certo specchio cilindrico, o
alvaro, 2-93: sotto il suo passo si sfranse un grappolo nero e greve,
sogni. altri pensieri, altri visi mi si dipinsero in capo. 14
fra giordano, 1-159: contuttoché santo piero si dipinga vecchio, e'non era vecchio
, 9: amor... garzon si dipigne, per non aver fermezza alcuna
o dipinge, ella [la lingua] si sforza di mandar fuori con parole assai
così diana in un campo silvestro / si dipinge, la dea, ch'amor ha
xix-4-602: il nostro intendimento... si avvezza al facile, cioè ad osservare
immaginarie condizioni di vita e avventure e si compiacciono nella parte di grandi signori
io: è da notare una favola che si dice e dipigne per dispetto degl'italiani
questa impresa. redi, 16-vi-139: si crede che il gran visir donasse molte
: perché può chiedersi a qual fine si studino cotanto i poeti di dipinger la
smorto colore / prima dipinse e poscia si fe'rosso / de'due color, che
pure alcuna immaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono nella faccia
venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono nella faccia di pallido o di
'l volto, / e di trista vergogna si dipinse. s. degli arienti
l matutino / sparge per l'aria, si dipinge in faccia, / e nel
nel cor triema, e non sa che si faccia. tasso, 12-28: qui
qui tacque; e 'l cor le si rinchiuse e strinse, / e di pallida
strinse, / e di pallida morte si dipinse. pascoli, ii-484: virgilio si
si dipinse. pascoli, ii-484: virgilio si dipinge di pietà per l'angoscia,
costantino. c. gozzi, i-12: si narrava che in quel libro molte dame
., 2 (34): qui si fece a dipingere con colori terribili il
boccalini, i-io: nel medesimo fondaco si vende ancora copia molto grande di pennelli
-il diavolo non è brutto come si dipinge: v. diavolo, n
domenichi, 2-163: diceva cosmo che si dimenticano prima cento benefici che una ingiuria
giordano, 2-295: per la immagine dipinta si comprende meglio la cosa che per vestigio
cose da lui [giotto] fatte si tniova che il visivo senso degli uomini
, per infino che mi disse che si faceva venire a sua posta in camera
questa a credere che l'appetito nostro si sazi per via di questi imbratti,
e grandi / fogli dipinti il tavolier si sparge: / qui di pochi e
. c'era stato anche il teatro. si vedeva tuttora l'arco dipinto a donne
uno fanciullo disarmato, lo quale non si diletta in battaglie né in lance né
che più piaccia anco quella che non si sforza in aparire, con men bellezze,
/ di ligustri e di rose, si disface / appoco appoco, e 'l chiaro
dipinta con le parole di toscana non si mostri a gli occhi de'riguardanti vaghissima.
regni in effetto, di quel che si finge un filosofico cervello nella vanità delle
capitani dopo la sua morte, quelli si credevano d'aver certissima la vittoria, che
dove / l'umido gorgo a scaricar si viene, / marmi dipinti in strane
cioè un ritratto vivamente rappresentante ciò che si trova lungi da noi. 15
85: nel viso di ciascuno dipinta si vedeva una gioconda ilarità, talmente che quella
, talmente che quella casa certo dir si poteva il proprio albergo della allegria.
del quaderno / della vostra matera non si stende, / tutta è dipinta nel
dentro a te per quello / che si reca il bordon di palma cinto. buti
, sì che s'intenda pienamente come si de'intendere la scrittura, al meno
nella fantasia. 18. che si atteggia e colora per causa di uno
: col volto di riso dipinto, / si tacque beatrice. guido da pisa,
dipinto di vergogna, dalla sua presenza si levarono senza più parlare. poliziano,
, e d'un color dipinta / che si dipinge ciascun suo consorte. tasso,
vanno dipinte. dossi, 825: si vede un paesaggio dipinto: « par vero
un paesaggio dipinto: « par vero » si dice. si vede un paesaggio vero
: « par vero » si dice. si vede un paesaggio vero e si dice
. si vede un paesaggio vero e si dice: « pare dipinto ». panzini
che vi sta veramente dipinta, come si dice, tanto e sì propiamente vi
dice, tanto e sì propiamente vi si accomoda. -apparente, simulato.
: a quelli di parer contrario e che si sentono dipinti troppo in nero..
a fresco della metà superiore delle pareti si vedevano cinque grandi quadri, dov'erano
tutto, gli piace che nel suo dipinto si osservino certe nuove convenienze estetiche, certi
porre alcuna figura, se intenzionalmente non si facesse prima tale, quale la figura
e anche dipintoressa; ma perché pochissime donne si rivolsero alla scultura, si desidera ancora
pochissime donne si rivolsero alla scultura, si desidera ancora ne'nostri voca- bolarii il
. soffici, i-125: ad essi si aggiunse di lì a poco un curioso
a dipintori comuni, perché questi ancora si approfittino nel lavoro d'altri due terzi.
nelle cose grandi [dante] sempre si mostra sublime e alto; nelle piccole è
diligente dipintore della vera proprietà, lui si truova lieto, rimesso, iocondo e
: quella letizia, cioè di santi, si è vera, ma questa del mondo
è vera, ma questa del mondo si è falsa..., siccome l'
], 33-14: come il color nero si mette sotto nella dipintura, acciocché il
, acciocché il color bianco, o rosso si mostri più bello; così iddio acconciando
de'dannati. sacchetti, 63-22: si recò [giotto] innanzi il detto
bernardino da siena 493: sai, quando si dipégne un'aquila adosso a uno lione
, in quell'invoglio dove era avviluppata si son cancellati tutti i colori, e le
di ponente, / in quella dipintura si vedeano. a. verri, ii-99:
de'tempi tuoi, che la mente si trasporta in quelli. abba, 164:
. abba, 164: la dipintura si vede ancora ai nostri dì, e durerebbe
più sovrano maestro stato in dipintura che si trovasse al suo tempo,..
muratori, 5-i-131: ciò pure da lui si pruova coll'esempio della dipintura, la
sia stimato per vero; e che si rìnnuovi in noi la balordaggine di quegli
. cavalcanti, 2-135: a questi esempi si può aggiugnere la causa efficiente più remota
, ché anco chi non sa leggere si piglia piacere nel guardare le dipinture dei
): i maschi e le femmine si dipingono tutti a uccelli e a bestie e
più n'ha di queste dipinture, più si tiene gentile e più bello. loria
-chiazzatura. pascoli, ii-405: si può certo interpretare diversamente questa dipintura della
[della lonza dantesca]; ma si può certo interpretare anche così: bella e
concentrato; si hanno anche diversi isomeri per riduzione elettrolitica
sm. chim. composto chimico che si ottiene per distillazione del picolinato di rame
miscela isomorfa di meionite e marialite; si rinviene, in cristalli prismatici allungati o
306: 'dipiro ', nome che si dà ad un fossile che fu trovato
carboni, spande una luce fosforica. non si è trovata finora se non sulla destra
dell'orecchio medio o del labirinto (e si mani festa in soggetti a
alla larva pelagica bilaterale nella quale si trasforma la larva gastrulare natante della
partenza di forme larvali da cui si sviluppano le varie classi di echinodermi.
. tipo di bacillo i cui elementi si presentano accoppiati. = voce dotta,
che vivevano sulle rive degli stagni e si cibavano di erbe palustri. =
. una delle due fasi in cui si svolge ìa vita di un organismo dotato di
di due suoni dalla laringe, che si verifica nel caso di caverne polmonari.
. 4. stor. mantello che si avvolgeva due volte intorno alla persona.
autorità suprema, in roma alla forma si ridussero presa poi e servata ne'posteriori
scrivendosi in carta più grande, come si fa pur ora, ripiegargli fosse forza
per li passaporti, e indulti, che si conce- deano da presidi nelle provincie.
una tavoletta composta di due fogli, che si dava a coloro che erano ricevuti cittadini
cavalli freschi. verga, 4-192: si vide capitare don ferdinando...,
paiono ridicoli, quando con istolida pretensione si fingono segretarii di dio, ed espongono
suoi coetanei, da'quali or or si partì con gran danno, dic'egli,
patente che da alcuni collegi o università si dà a coloro che prendono un grado
: in quanto poi ai dottori, si credono d'aver da custodire un'arca santa
ragazza prossima a diplomarsi all'istituto musicale si produceva in un pezzo di bravura e
figlio di un suo fratellastro, e si era diplomato in ingegneria elettrotecnica al «
che se non potrà toccare firenze, si gioverà della posta per farcela capitare.
stanza del generai bonaparte, e dove si agitavano diplomaticamente i destini della repubblica veneta
panzini, iv-197: 'diplomaticamente 'si dice di quei manoscritti o documenti che
mutare, compresi gli errori, come si suole fare dei diplomi. =
nei diplomi. -archivio diplomatico: ove si conservano diplomi e antichi codici e scritture
. 5. maffei, 4-11: si può da ciò ravvisare di quanto impensata
lampredi, 4-52: immensi trattati che si trovano raccolti nei corpi diplomatici compilati da
iv-172: nella scienza diplomatica longobardici ancora si appellano certi caratteri propri di quella età
che abbiamo chiamato « paleografia », si unisce alla cattedra di « arte critica
. b. croce, ii-1-92: si videro, nei concorsi universitari di lettere,
, altri che nulla sapesse e che si valesse molto a proposito della capacità de'
ed a proporre combinazioni diplomatiche, tutti si volsero verso l'uscio d'entrata.
4. proprio degli agenti diplomatici, che si riferisce agli agenti diplomatici, formato da
, 306: corpo diplomatico, nell'uso si dice oggidì collettivamente di tutti i ministri
liguari era astuto e diplomatico, e si limitò a qualche accenno insinuante, il
pubblicisti, i diplomatici e i giureconsulti si consacrarono a questo studio [del diritto
ardore. perticari, i-96: se si fosse considerata quell'altra proprietà che ne'
seguenti parole e le antecedenti, quando si ponevano tutte congiunte:...
tutte congiunte:... certo si sarebbe tolta quella sconcezza dal boccaccio.
sendo per diplomatico educato, / com'or si dice, aveva ogni linguaggio / per
e la penna all'antico creato, si davano del lei come due diplomatici stipulanti
tono, è insulso nella sostanza; perché si riduce, in ultima analisi, a
a cecina c'è quella sarta, come si chiama? che ha almeno sei o
, di organi e di funzioni di cui si serve ciascuno stato (o, in
ne'trattati. cattaneo, iii-2-142: si vede dai documenti della diplomazia britannica, che
oriani, i-190: venezia... si limita a destreggiarsi colla vecchia scienza di
anni partecipato alacremente ai vari governi che si sono susseguiti, e ora è all'
e tratta tutti i problemi particolari che si presentano nella vita politica italiana, assumendo
diplomazia è lentissima sempre, perché non si può affrontarla a viso aperto, e
le forme in cui la generazione asessuata si alterna con quella sessuata. =
turbeilari, ordine tri- cladi, che si distinguono per il particolare sviluppo della parte
. bot. attributo di pianta che si trova nella fase diploide, o che in
nel parallelismo degli assi visuali per cui si ha percezione distinta delle immagini di ciascun
, vizio della vista, per cui si veggono gli oggetti semplici una o più volte
dell'ordine cuculi, con tre specie (si mili ai nostri cuculi)
), con foglie aromatiche, che si mangiano in insalata, e che è
due cromosoni, precedente- mente appaiati, si separano in tutta la loro lunghezza.
d'acqua dolce; gli individui adulti si trovano sempre riuniti a due a due.
dolci e, per diverse caratteristiche, si avvicinano agli anfibi; hanno corpo allungato
nelle steppe dell'africa del nord e si aggira di notte in cerca delle so-
gente nacque sofane, del qual doppiamente si ragiona per il diportamento di questa battaglia
, xxviii-494: il franco cuore tuttora si dirizza a fare onore e prodezza e in
, egli uno fra gli altri tutti valorosamente si diportò. f. negri,
f. negri, 137: si diportarono [i goti] contuttociò talmente,
altri, come vorresti che gli altri si diportassero verso te. g. gozzi,
hanno superato anche se stessi: ei si sono diportati con la piccineria sufficiente e con
in verità, più che da ospite si diportava da padrona: bisognava vederla la sera
nievo, 2-63: e il lago come si diporta? -vivere, trascorrere la propria
: il tempo era di primavera. donne si veniano a diportare alla fontana. boccaccio
, e quivi, poi che alquanto diportati si furono, l'ora della cena venuta
stesso serraglio, dove spesso le fanciulle si diportavano. pindemonte, iii-487: per
diana son, ch'a diportare / si van pascendo su per questi monti,
, che purissimo gli feria, ricevendo, si diportavano. marino, 7-23: e
in là. nievo, 62: si diportava nella sua stanza con tal cattiveria,
l. alamanni, 4-1-392: ben si chiama signor, fratello, amico,
può tropo avanzare; ma sì qui si guardi che non le conviene cotanto alteramente
portare suo corpo nettamente, e più si guarda d'udire villanie, e più si
si guarda d'udire villanie, e più si mantiene godente e bello e netto,
noia conforto, / perciocché all'amico si convene / ogni cosa partir, noia
rebora, 40: ebbra l'ora si smarriva / nel senso delle voci /
mente, ingolfata in quelle meditazioni, si lanciava quasi da queste membra a'secoli
fra di loro. fracchia, 656: si incontrano di prima mattina contadine che,
mattina contadine che, a piedi, si recano al mercato della città, più
delfino con queste scoperte, s'egli non si fosse difeso prendendo una filosofica mezza andatura
passeggio. -casino da diporto: dove si tenevano feste, divertimenti, incontri,
, 1-3: nelle opere, che vi si promettono, si troveranno cose di diporto
opere, che vi si promettono, si troveranno cose di diporto e profitto grandissimo.
: gli antichi diporti estivi, per cui si tuffavano insieme sott'acqua per vedere chi
stabilire chi avesse fiato più lungo, si sono ora ridotti alla misera e strana
. rovani, ii-214: lo zio si lasciò smuovere, e, chiamati i creditori
= deverb. da diportare-, ma si veda il fr. ant. deport
per dippiù monarchico e legittimista, quando si trovò dinanzi la censura e le altre
ciò che è in più, ciò che si aggiunge. -anche: il superfluo.
in una famiglia, in un gruppo si trova ai margini, quasi estraneo o
tollerato. alvaro, 5-197: vi si sentiva a disagio, sentiva che era
li portava via, e il padre che si affannava a mettere insieme la cena cercando
cose, come elle sono vere, si chiamò in testimonio quelle persone, alle
pensiero ». galileo, xxvi-3-170: allor si vedeva a un dipresso, / innanzi
e molti oziosi: quando non mi si voglia sostenere che il mondo non è
idrocarburo con due tripli legami, che si ottiene per azione della potassa su alcuni
/ dispari in opra e di ciascun si gema. / la dipsa è un che
dipsa è un che fra gli altri si prezia / che, cui morde, con
e tanto ardentissima sete che mai non si possono i pazienti saziar di bere. tasso
la dipsade o 'l ramarro: di essi si scrivono molte proprietà, e particolarmente quella
bevendo all'eccesso muore. il suo morso si porta per cagione del diabete.
c. durante, 146: il dissaco si chiama 4 labbro di venere ';
e massime in tutti quei luoghi dove si lavora di lana, imperoché, con
ritorte spine nella sommità dei fusti, si cardano i panni e le berette per
pianta, dal quale il nato verme si ciba della sola stessa midolla e dal
utili capi alle fabbriche di panni e si coltiva; ma il selvatico (dipsacus silvestris
alcooliche, in ingenti quantità, che si manifesta in accessi periodici, separati da
periodici, separati da intervalli liberi in cui si ha ripugnanza per gli alcoolici.
, molto grandi (e dai semi si ricava la fava tonca, mentre il legno
colonne. palladio, 4-3: si pongono a i tempi otto colonne per
superficie della quale i lobi del calice si sono sviluppati in due o più ali
molte specie dànno resine, di altre si utilizzano i semi o il legno)
dipterocarpacee, proprio dell'india, da cui si estrae un balsamo. =
sf. ant. composizione scritta in cui si inveisce contro qualcuno. pallavicino
sospinte di quel violentissimo diradamento dell'aria si fecer sentire con iscossa de'muri fino
: di questo mese negli arbori serotini si voglion diradare i pomi, o frusti,
carichi, sicché 'l sugo dell'arbor si ristringa a quelli che rimagnono. crescenzi
tutte l'altre erbe... si diradano, se fossero troppo spesse, e
diradano, se fossero troppo spesse, e si sarchiano e si colgono l'una dopo
troppo spesse, e si sarchiano e si colgono l'una dopo l'altra, rimanendovene
61: fatta che è la piantata, si deve, per meglio allevarla, dargli
: vite e vite d'uomini passarono e si trasmisero a sterrare, a diradare i
sbarre della griglia e le pietre che si sono convertite in calce e rimpiccolite e
iii-52: sappiamo che in brescia gli si affollarono intorno, chi baciandogli le mani chi
sì benignamente, che niuno de * cortigiani si attentò a diradare la pressa. cattaneo
,... la lingua francese si allontanò sommamente dalla latina.
il contrasto dell'ombra della notte che si ritirava e della luce, ancora incerta,
stanza, ammorbandola di odor grasso, si rifranse nelle grosse e poche lagrime che lentamente
4. figur.: e si riferisce alle tenebre o alla nebbia dell'
: già da un anno e più mi si era di bel nuovo diradata la sozza
la serie di loro idee, e si fanno agli altri oscurissimi, i quali
; e l'udienza s'accresce, e si sparge la fama. b.
occupazioni. leopardi, ii-11: né si dee credere che le lingue patrie di
. brancoli, ii-29: i bambini si arrampicarono prima su un monte di brecciame
su un monte di brecciame, poi si sparsero di qua e di là;
quasi un cordone, che diradasse quanto si poteva tarrivo delli uomini disarmati.
pirandello, 7-1071: la vita le si è quasi diradata fino al punto che
viii-2-266: la nebbia, dove non si diradi, ha a tòr la vista delle
miri nembo piovoso diradarsi, / onde si scopre imagine di sole, / promettendosi
bella e chiara aurora, / al cammin si rincora, / tal io fra fosche
ecco, diradàndosi la pineta, sci orinargli si al guardo, da lunge, gli
pascoli, 343: l'ombra si dirada / nel cielo. il cielo scende
. d'annunzio, iv-2-957: le nuvole si scomponevano e si ricomponevano, si diradavano
iv-2-957: le nuvole si scomponevano e si ricomponevano, si diradavano e s'incalzavano,
nuvole si scomponevano e si ricomponevano, si diradavano e s'incalzavano, come nella
che non ci siamo visti; gli si sono diradati i capelli! peccato.
. comisso, 15-67: i monti si diradarono e all'apparire del sole,
correre sempre più in fretta; le case si diradarono; dopo un ponte di ferro
ora annegano in un fumo spesso ora si diradano e sciolgono in una specie di
pavese, 8-147: l'acqua che trema si fa immobile, dirada, si schiarisce
trema si fa immobile, dirada, si schiarisce, e tutto traspare impreveduto.
/ dove, ad orezza, poco si dirada, / ambo le mani in su
deschetto; le comari a poco a poco si erano diradate. soffici, iii-545:
soffici, iii-545: la colonia bagnante si diradava di giorno in giorno. saba
pascoli e passando da fiera a fiera si fraziona diradandosi nei mercati della pianura.
ne seguiva di necessità che la non si sarebbe mai corrotta: ma come ei
] sarebbe accaduta, s'e'non si fosse fortificato [il lavoro], e
genero di questo? / e a questo si fa sgarbi: e infatti so,
a scrivergli, quasi cercando che il carteggio si diradasse. tommaseo, i-365: dell'
s'addiede maria: che tra donne si frugano con un'occhiata: né più
si diradano o restano confinate tra gli eruditi,
o restano confinate tra gli eruditi, e si moltiplicano quelle nelle lingue nazionali. e
alvaro, 10-71: le visite si diradarono poi, dopo le elezioni. quarantotti
. cassola, 4-178: i villeggianti si riducevano a poche famiglie, i villini cominciavano
, 99: ivi cangiando via non si dirada, / anzi cresce l'orror.
a diradarsi la festa, il villaggio si dispogliava e continue brigatelle di gente partivano
, e poi dopo un'ora quel tempaccio si dirada. verga, i-378: spiava
del sacrifizio che le velava la fronte si diradò per dar luogo alla serenità del dovere
un razzo partì con un sibile veemente, si levò diritto nell'aria come uno stelo
una tonante rosa di splendori; poi si piegò, si diradò, si disperse
rosa di splendori; poi si piegò, si diradò, si disperse in faville tremule
; poi si piegò, si diradò, si disperse in faville tremule, si spense
, si disperse in faville tremule, si spense con un crepitio sordo su l'
passato giorno senza spari... ora si vanno diradando. quarantotti gambini, 7-127
stoviglie. lalli, 2-112: rabbiosamente oltre si spinse, / e per la chioma
il terreno scendeva a imbuto, e subito si apriva la voragine tra erbe e cespugli
uomo fa agli animali, le specie si andrebbero se non perse del tutto, almeno
dei compagni diradati. 3. che si sta dissolvendo; diventato meno denso,
/ lucido in sua volubile carriera / si spazia il sole. lambruschini, 2-195:
lambruschini, 2-195: l'umano sapere si estende e risplende come sole; ma le
quella luce. moravia, iv-207: quando si destò doveva già esser giorno, lo
-anche dello sguardo: che non si ferma su nessun punto preciso, vagante
di sydrac, 157: quando l'anima si parte dal corpo, ella va come
2-22: per continuo e spesso cavamento si dissipino e diradichino l'erbe che vi
sentire » la tirannia, la quale si conserva solo perché esso la vuole e l'
diradicalo. cavalca, i-159: ciascuno si studii diradicare del suo cuore li vizii
errori le riempirono, che di poi si è durata più fatica in diradicarle dalle menti
in ispezialità ciò a quelle dotte republiche si conviene, il cui principale oggetto si
si conviene, il cui principale oggetto si è di coltivare con le scienze e con
ciò sia desiderabile, molto più importa che si diradichi la barbara e invecchiata e ignominiosa
volgar.], 5-10: molti si correggono per li flagelli di dio;
; molti per le lusinghe delle prosperità si partono dalle cose rie: altri al tutto
, ii-4-108: è bene che la monarchia si diradichi dalle sue rocce native.
vicino, diliberato fare il simile, si caricò de'sua in modo tale,
il seguente lievemente nel luogo prima diradicato si tragga. 3. per estens
credettero diradicate immense popolazioni, ove appena si moveva spedito sciame di venturieri.
romanzo di tristano, xxviii-591: sì si raunarono in una camera privadamente, e
/ ornai quel che per me non si diragna; / voi che portate amor
dira- mamento di tutte le passioni si contiene. roberti, vi-131: porto
.. opinione, che in molte città si faccian limosine, le quali basterebbono a
sostener tutti i poveri, ma che si distribuiscano male: onde sembra difetto di elemosina
di diramare), agg. che si dirama. - anche al figur.
framezzo a quella razza estranea -che pure si pretende diramante dal grosso ramo indo-europeo -trabocca
in rami, fare che una pianta si divida e prolunghi in rami.
. d. bartoli, 9-28-2-47: si deliberavano di scemare il tevere con diramarlo
segneri, iii-3-100: il cibo, quando si è preso, si distribuisce a poco
il cibo, quando si è preso, si distribuisce a poco a poco per tutte
loro le sue qualità buone o ree, si rende difficilissimo a separarsene mai per veruna
3-59: prima ancora che il paterfamilias si fosse accasato diramando propaggini non indegne,
-disperdere. pallavicino, 6-2-55: non si credeva che il re cristianissimo in tali
né informarmi se sia uscito il manifesto che si stava preparando per diramarlo in tutta la
dolce declina il sole, / dal giorno si distacca / un cielo troppo chiaro,
. alamanni, 7-ii-251: nell'istessa stagion si puote ancora / disramar e potar le
, guardò giù, se qualche barchetta si movesse sul fiume. -figur.
). dividersi in rami, che si dipartono dal tronco: una pianta,
su l'oronte giunge / ove un rio si dirama, e un'isoletta / formando
un'isoletta / formando, tosto a lui si ricon giunge. marino,
marino, 8-25: in duo rivi gemelli si dirama / l'amoroso ruscel, l'
falda, che fa penisola, e si dirama in quattro braccia. f
sopra un fondamento di sasso, e si diramano qualche volta in più parti,
diramatasi in tre rami col ramo principale si attaccava altintemo della cavità di tutto il
sono distribuite ingegnosamente a due rampe che si uniscono in un ripiano, da cui
uniscono in un ripiano, da cui si diramano in due altre. parini, giorno
declivi di una catenella di monti che si dirama dagli aitai, scorrendo verso settentrione.
, i-582: rughe fini... si diramavano intorno agli occhi, intorno alla
sue parti esteriori fino a la superficie, si dirama per certe operazioni, pertinenti al
, e in molte e diverse virtù si divide. muratori, 8-ii-66: ora
morale; e queste due spezie dipoi si diramano in molte altre. e. cecchi
11-126: ma del regio troncon, che si dirama / il secondo germoglio ecco discerno
parimente molte questioni, e particolarmente quando si tratta de'fidecommissi antichi, e che
fidecommissi antichi, e che la fameglia si sia molto diramata, sopra la prova
le nostre nazioni mediterranee... si sono tutte quasi diramate da'sabini e
sanniti. leopardi, ii-673: alcuni popoli si diramarono e divisero in tempi a noi
., 10-13: vedi come da indi si dirama / l'oblico cerchio che i
adunque come da indi, ciò dall'equatore si dirama: cioè si dirama come ramo
ciò dall'equatore si dirama: cioè si dirama come ramo da albero. imperoché torcie
iv-121: dalla vera chiesa di cristo si sono diramate o più tosto disgiunte
ha il suo principio e da lui si dirama e si spande per le viscere prima
principio e da lui si dirama e si spande per le viscere prima, e poi
; e questa per vari modi amplissimamente si diffondeva e si diramava in molte regioni
per vari modi amplissimamente si diffondeva e si diramava in molte regioni sotto amendue gli
parigi, come da oceano comune, si diramavano allora i fiumi più illustri di
e di scienza. muratori, 8-i-58: si diramò lo stesso nobile genio degli antenati
una congiura scoperta in messina, che si diramava fino a palermo e a catania.
, ii-2-61: se le azioni nominali si avessero a diramare ampiamente nelle diverse classi
ed anche all'estero, per cui pochi si trovassero di averne più d'una nelle
averne più d'una nelle mani, si vede che quei pochi diverrebbero una perpetua
, nella castagna, / oh come si dirama tuttaquanta / per le facili spalle
2-553: l'intima vita della melodia si prolunga, si dirama in vibrazioni che
intima vita della melodia si prolunga, si dirama in vibrazioni che rendon sonoro ciascun
pomografiche a roma e a milano. pare si tratti d'una grossa industria che si
si tratti d'una grossa industria che si dirama anche all'estero. pioverle,
all'estero. pioverle, 5-90: si dirama dal clero milanese tutta una rete di
, 23: la vita come deve si perpetua, / dirama in mille rivoli.
. romagnosi, 11-76: coll'incivilimento si vanno diramando e separando le diverse professioni
il codazzo delle persone che lo seguivano si era con sua soddisfazione, diramato.
incalzante, i sentimenti diramano, e si svolgono su piani paralleli. calvino, 2-101
avevano perso la pista e la corsa compatta si diramava in una rete di ricerche nasali
percosse a l'aura fosca / prima tremando si dirama e sfoglia. =
i quali stanno gl'ipocausti, dove tacque si scaldano; e vi sono acquidocci che
concreto: ciascuno dei rami in cui si divide una pianta. paoletti,
in senso concreto: ciascuno dei rami che si staccano dal tronco principale di un fiume
. bottari, 4-19: più chiaramente si vede da quella grande diramazione di montagne
gote, fino al naso, le si allungava a fior di pelle un'intricata diramazione
violette. -il punto in cui si diramano fiumi, canali, strade,
o sezioni o ramificazioni che derivano o si dipartono da un centro più 0 meno
è straordinariamente grande, benché tutti quanti si possono ridurre a quel solo primario, cioè
e delle scienze dei tronchi a cui si rapportano e delle varie diramazioni in cui
rapportano e delle varie diramazioni in cui si dividono. cesarotti, i-367: un sistema
dalla teoria che abbiamo dato dei sinonimi si deducono alcune osservazioni intorno alla diramazione e
omore, che trae della terra, non si spanda tutto in ramora ed in
in ramora ed in fronde, e così si perda il frutto. = comp
, ix-552: dal mio corpo l'alma si disranca, tante lacrime getto.
dirapinato in forma che andare non vi si può. = comp. da di-con
ficazione dai raspi (e si compie con le macchine diraspatrici)
toscani (mi duole il dirlo) si son lasciati chiappare come merlotti; i pon-
; i pon- tremolesi, dirazzando, si son salvati e si salveranno. cicogna
tremolesi, dirazzando, si son salvati e si salveranno. cicogna » », 3-46
dircèo, agg. letter. che si riferisce a dirce, che è proprio
con due punti, dopo i quali si suole porre il segno delle virgolette o
inf., 7-126: quest'inno si gorgoglian nella strozza, / ché dir
maggior villania che mai ad alcun ghiotton si dicesse. storia di fra michele,
ogni parlare è necessario avere quello che si debbe dire, cioè le cose,
cose, e quello con che elle si debbono esprimere, cioè le parole.
parola * voglio '; e quando si fa loro buona una volta, non
la tralasciano più. lambruschini, 2-16: si deve dire la verità, dirla tutta
loquela, quello le cose che parlando si esprimono; si può parlare dimolto,
le cose che parlando si esprimono; si può parlare dimolto, e dir poco
chiare e tonde in grinta a chiunque si fosse. de roberto, 598: una
: -con quattro motupropri ^ / che si rimpasta il mondo? / -dicon di sì
pavese, 4-251: conta quello che si fa, non che si dice.
quello che si fa, non che si dice. -dire e fare:
. cicerone volgar., 1-364: egli si levò per difendere quinto ligario, e
movi. rovani, i-413: il lettore si ricorderà d'aver veduto qualche volta addensarsi
che non s'adempia, solo che si possa. pulci, 6-66: are'ti
in tempo proximano, / se non si sveglia italia, dirrà certo, /
nel tramonto del suo giorno / tuo figlio si deve sereno / preparare per un ritorno
», in due giorni guarisce, si rifà, dopo avergli somministrata l'estrema
solennemente. giamboni, 4-367: insieme si giuraro e pigliaro arme, e'legati
5-7 (64): il mio peccato si saprà bene; ma sii certo che
tuo, se tu noi dirai, non si saprà mai. s. degli arienti,
la mia genitrice. pavese, 8-61: si cessa di essere giovani quando si capisce
: si cessa di essere giovani quando si capisce che dire un dolore lascia il
la speranza i se da me più si rubella. guittone, i-3-24: seguendo
-siete ragazze, non avete pensieri, si capisce. 5. all'inizio del
intende imprimere maggior chiarezza a quanto si afferma. guittone, i-1-58: dico
una, dico, non brutta, che si conosca chiaramente non aver cosa alcuna in
dalla latina. baretti, 1-203: si dipinse, dico, come sentiva d'
e in mio nome di'lui: perché si cessa? / perché la guerra ornai
cessa? / perché la guerra ornai non si rinova / a liberar gierusalemme oppressa?
oh qual invenzione esser può questa! si diceano l'un l'altro più volte
lor nido con un grido solo / si rivolgono a dire: si va? govoni
solo / si rivolgono a dire: si va? govoni, 2-5: mi dissero
(163): ora no ripricchiamo quello si sare'potuto fare, che non si
si sare'potuto fare, che non si fece: diciamo sia tutto per lo meglio
, a spiegare, a narrare (e si usa anche in locuzioni enfatiche, quando
usa anche in locuzioni enfatiche, quando si prende qualcuno a testimonio circa la verità
testimonio circa la verità di ciò che si afferma). dante, purg.
cosa alcuna fuori di queste corporali che si vedono e negorono totalmente essere spiriti.
carriera d'una cosa più che di tutto si diceva soddisfatto: d'aver per la
dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua, e par che dica / che
; una di quelle sentenze morali che si appiccano come vien viene e non dicono
fieno in un prato, per dove si andasse nel paese vicino al mio.
agli animali, / che qualche volta merito si rende, / come dicono i detti
non serve a nulla; le nozze si debbono / far poi, com'e'saran
più, che dalle cose recentemente dettemi si potevano dilucidar meglio le prime. alvaro,
: la prima pagina dei giornali dice come si muove il mondo alla superficie; quella
superficie; quella degli annunzi dice come si agita l'umanità nel profondo.
e'quali quando cercano la libertà, si muovono quasi sempre per qualcuna delle ragioni
tre parole, dicon le leggi, si può conferire ad imo l'eredità. ma
. ma se di veruna eredità ciò si avvera, si è della celestiale. filicaia
di veruna eredità ciò si avvera, si è della celestiale. filicaia, 2-1-1:
quel suon diresti / che il cor si riconforta. de sanctis, lett. it
lo sguardo di mia madre stessa. anzi si direbbe che lo cerchi.
dieci. segneri, iv-750: dio si fece... uomo nulla differente
: conciossia dunque cosa che ne'balli si tocchino, e stringansi le mani e dicansi
morto dicevano salmi e l'ufficio come si fa sopra i morti. testi fiorentini,
ufficio el dì e la notte; sempre si levava in piè a dire matutino,
le cose degne d'essere ben dette, si faranno per forza dir bene, tosto
non so io dire chente, e non si lascia dimenticare per cagione niuna. dante
dolcezza che nel possedere le cose amate si gusta, dicalo chi l'ha per prova
suo scritto / il quarto colla man si nascondea. -esprimere, significare (
improvviso. c. dati, 3-41: si dilettava d'improvvisare; ed essendo in
multitu- dine di peccati, sì che si dice: abbi carità e fa ciò che
delle colonne, ii-169: imagine di neve si po'diri / om che no ha
., 15-91: quel, da cui si dice / tua cognazione, e che
. sacchetti, 7-44: in teologia si fanno maestrare, non per altro, se
più rispetti. pulci, 8-15: si ricordò d'un gran re saracino,
dubbio che un esercito il quale si ritira in disordine e senza cannonieri,
è un'altra compagnia di soccorso, si dice quando certi dalla loro schiera sceverati
guizzavano '. tasso, n-iii-583: si richiama in dubbio... e di
ne l'orbe, o giro che si dica. magalotti, 22-57: se entrate
aver ospitato due sorelle, col frutto come si dice della colpa, pensò di chiamare
, 4-135: già in altri tempi si diceva la collina come avremmo detto il
voci. — dice, dicesi, si dice, dicono: corre voce,
dice, dicono: corre voce, si narra. giamboni, 7-8: tutte
il ver a lei, s'altro si dice. boccaccio, dee., 5-7
di torre per moglie colei la qual si dice che della sua virginità ha privata.
ii-117: ringraziato il cielo, non si è mai sentito dire un ette di quelle
non già che prima d'allora non si parlasse de'fatti suoi. [ediz.
: non già che prima d'allora non si dicesse de'fatti suoi].
un altro. jovine, 2-123: non si può dire nulla sulla condotta di don
quelli della composita, sebbene anco tutti si dicono acconciamente nelle città. idem,
a dentro di terren buono e che si dica loro. faldella, 7-123: come
benissimo. pavese, 4-262: mi si annebbiarono gli occhi. galleggiavo dentro un mare
le quali cose, poiché sì bene si dicono insieme, e convengono l'una coll'
altra, credo io certamente che così si debba dividere tutta quella montagna. soderini
un verso o per l'altro, tutti si dichino insieme per un riscontro. annotazioni
., 3: ciò che vi si rappezzerà, o vi si rannesterà, non
ciò che vi si rappezzerà, o vi si rannesterà, non si dirà mai così
rappezzerà, o vi si rannesterà, non si dirà mai così bene con quel che
che non fa attenzione a ciò che le si dice. forteg-uerri, iii-40:
del sito e l'orrido nome che gli si dava. landolfi, 3-12: lo
1-258: a dirlo a te, lodovico si frammette malvolentieri per g. co messer
disfidi al canto? -che dir si voglia: comunque si voglia denominare,
-che dir si voglia: comunque si voglia denominare, chiamare (una cosa
, 3-195: il primo [libro] si chiama 'frutti acerbi ', il secondo
in premio, o in preda, che si debba dire, a'suoi cavalieri.
persona o di una cosa che non si vuole pronunciare espressamente. magalotti,
, fornaio, un uomo stupido da non si dire e sempre molto greve nel linguaggio
quella del ricevitore, cioè a dire che si convegna con lui, e che sia
: in giorgia hae uno re il quale si chiama sempre david melic, cioè a
, conv., iv-xvm-4: qui non si procede per necessaria dimostrazione, sì come
tutti i membri esteriori e interiori del corpo si dividono in parti similari e organiche;
pellicola, la cute, che pelle si chiama. -quasi, press'a poco
berni, 4-4 (i-90): si voglion questi due cavare il core; /
dire? non t'intendo. -come si dice, come suol dirsi: interposto
.. a bocca dolce, come si dice, avendo sentito...
un viaggio e due servigi, come si dice, ma parecchi insieme. viviani,
mia famiglia vi era sfollata, come si dice. -come si voglia dire
, come si dice. -come si voglia dire, come vogliamo dire:
poco. giusti, 2-331: e tutto si riduce, a parer mio / (
col latino... », si era limitato a rispondere da principio don
principio don bonora. -cose che si dicono: senza annettervi impór- tanza,
con me! bambinate! cose che si dicono! -da dirsene: memorabile
, non avendo altro impedimento, perché si amalano dal dire al fare.
i. nelli, 4-1-7: pe'paesani si farebbe, non so che mi dire
da un fiuto comune: che si può far di tutto, e di tutto
può far di tutto, e di tutto si fa. gobetti, 1-66: lo
. pascoli, 47: e poi si dica che non ha fortuna!
le quali sono sopra natura, sì si convegnono, e non sono cose che
poliziano, 2-40: né sappiamo se quivi si vendon cavalli, o se si può
quivi si vendon cavalli, o se si può dire in su qualche bella veste che
può dire in su qualche bella veste che si venda all'incanto. varchi, 18-3-45
d'agrippina un tempo, poi non si diceano punto. forteguerri, ii-313: ma
ciò che questa canzone da quella ballatetta si discorda miri in questa ragione che detta
!: in senso iron., quando si riferisce un fatto straordinario, o proferendo
date. -in men che non si dica: in un attimo. fagiuoli
sue case, ed in men che non si dice, sperdeva o rompeva ogni mobile
, non c'è che dire: quando si vuole affermare un fatto innegabile (pur
l'appartamento prima di voi, e che si mettevano subito in istato di difesa,
compagni, 3-8: i ladri publicamente si metteano nel fuoco a rubare e portarsene
, vedendo il meglio, e quanto si celebrava la clemenza, ei s'appligliasse
pavese, 5-21: ma se sapevo che si beve questa roba... mica
nieyo, i-i73: se il mugnaio si dilettasse di quella infantile benevolenza, non
ma ognuno mi giurava che poche bellezze si trovavan come la mia. cicognani,
le cure. -non saper ciò che si dice: parlare in un modo che
ariosto, 1-70: non sa che si dica o che si faccia, / tutto
: non sa che si dica o che si faccia, / tutto avvampato di vergogna
d'italia, non sapevano ciò che si dicevano. -non saper che dire
, dicendo che la lettera non è qual si decanta, né le promesse così grandi
comparazioni, non dà le cose come si presentano a chi se ne appassiona, ma
-per dir meglio: per correggere quanto si è già affermato. davila,
-per dire, così per dire, si fa per dire: per discorrere,
pavese, 9-49: ti ricordi quante parole si facevano da ragazzi. si parlava così
quante parole si facevano da ragazzi. si parlava così per dire. sapevamo benissimo
, per dirla alla francese, si posa, si fa schiamazzo per dar negli
alla francese, si posa, si fa schiamazzo per dar negli occhi.
certo grossolano, la parola di san francesco si unisce a spunti socialistici ed ai messaggi
-sia per non detto: per revocare quanto si è affermato, o per avvertire chi
affrettate. periodici popolari, i-622: si fa presto a dire: istruitevi.
boccaccio, 1-ii-180: li troian son si può dire in prigione / da noi
macinghi strozzi, 1-108: rimane, si può dire, fanciulla, con quattro bam-
caro, 3-1-256: accertandola che trovandomi, si può dire, in solitudine, non
seminate è stato vario, universalmente nondimeno si può dire che sia stato penurioso.
penurioso. landolfi, 8-45: la guardai si può dire per la prima volta e
dire: modi attenuativi di ciò che si dirà o di ciò che si è detto
ciò che si dirà o di ciò che si è detto. v. borghini,
che quando ella va dattorno, ella si fa ben sentire. macinghi strozzi,
presi la via di lucca, la quale si
): non sappiendo li franceschi che si volesse dire 'cepperello ', credendo
sostantivati. dicono, sentito dire, si dice: voce, pettegolezzo. manzoni
più tardi, quelle e altre voci si sparsero anche nel territorio di lecco, e
tante cose. calandra, 130: si diceva che il governatore di torino sarebbe
sarebbe stato presente... un 4 si dice 'e nulla più, ché
e da persona seria, che non si sarebbe scomodata a telefonarmi per comunicarmi un
scomodata a telefonarmi per comunicarmi un « si dice ». sbarbaro, 1-27:
, 1-27: così l'anima sedentaria si fabbricava a conforto con dei sentito dire
indicare, designare ', che in latino si specificò nel senso di 4 mostrare a
tu dubbi, e hai voler che si ricema / in sì aperta e 'n sì
la parola e 'l dire, col quale si manifesta il peccato. petrarca, 359-22
quella facondia, che in tai ragionamenti si richiede, al tutto priva mi veggio
con bel dire aggiunse che di quei pericoli si parlasse alla reggenza, e si ottenesse
pericoli si parlasse alla reggenza, e si ottenesse per decreto l'armamento de'buoni
canzone di gesta, il mio dire si divide in larghe lasse che il clamore
mio dire. galileo, 3-1-62: si potrebbe confidare assai nella sottigliezza dell'ingegno
vuoi vestita, con errori; e questo si è un gran dire. 0
è un gran dire che e'ci si trovi ogni cosa. magalotti, 9-2-50
, 9-2-50: in esse ottave ci si raffigura il filicai, che è subito
e chiarezza,... ma ci si raffigura ancora nella maestà di molti sentimenti
con un cenno cotal di ghigno astuto / si rivolse a ciprigna in questo dire.
dive o dire, / che si fosser l'alate ingorde belve. tesauro,
egli mi diredò la prima volta facilmente si vede da queste di che ora mi accusa
, 21-19: scrivete che se questo non si facesse ogni anno, io lascio
io sono tuo padre, a te si conviene nutricarmi, e direggere la famiglia
fossa et quivi per forza di legami si facci distendere il puledro, avvertendo che nel
, avvertendo che nel dar giù non si direnasse. l. bellini, v-235:
, di portata di botte 1300, varandola si direnò. galileo, 4-3-6: mentre
e fortificazioni a quella gran galeazza che si doveva varare, che non si fa intorno
galeazza che si doveva varare, che non si fa intorno a'vascelli minori,.
o con fiume contende / assai più si difende / la sottil canna che ben
calla, / che dura quercia che non si dirende. = comp. da di-con
metterme a derenzione, / ca si veghio per stagione, tutto 'l dì ne
tra il sole e noi, ci si mostra più luminosa assai delle parti più
diagonale. bocchelli, 2-15: parve che si avventasse [il nembo] direttamente sul
il comune di firenze, e così si fe'. machiavelli, 1-iii-802: quando quelle
diretta- / mente a sua maestà danno si faccia, / tardi o per tempo
degli spazii imaginarii; perché non solo non si moverebbero a dirittura nel vano, ma
a dirittura nel vano, ma non si moverebbero, anzi non sarebbero affatto.
... le ricche inglesi che si stabilivano nelle ville storiche e sontuose dei
.. il sig. ciardetti, si sia permesso di far credere al pubblico ch'
foscolo, xiv-11: l'uomo che si pregia di schiettezza dovea notificargli diretta- mente
degli allo- brogi, conciofosseché già egli si dirizzasse per camminare all'alpi, non
andò mica dirittamente a quelle, ma si voltò dalla mano sinistra verso i tricastini.
usitato. monti, iv-236: mi si porge bella occasione di volar a pesaro direttamente
perché quella giovane ad un tratto, si gitta per terra? tutto ciò è falso
ed obliquamente de'miei scritti, e si stampa ch'io vi minaccio. de sanctis
quando il quarto termine proporzionale che si cerca non corrisponde direttamente al suo omologo
in d, e giove in d', si vedrà nel zodiaco in r, e
. v.]: mossi direttamente si dicono i pianeti che sembrano camminare secondo
, 7-193: l'enfiteusi. il proprietario si chiama direttario, il possessore utilista.
1-164: in questa grande tenuta non si coltivava che grano, secondo le direttive
fondo. - anche: indirizzo che si segue in una determinata circostanza o in
in una specifica attività; condotta che si tiene in ossequio a ragioni e criteri
ancora in fasce, in embrione, o si esplica disordinata- mente, a suo capriccio
linguaggio teologico: che indica ciò che si deve fare, senza però avere forza vincolante
, che ora all'assedio di damasco si trova. ber ni, 313
sue lettere direttive alla sinodo, in quali si scusava di non poter andar al concilio
che tende verso una meta, che si avvia in una direzione precisa. dante
: corse alla finestra e fece fuoco; si udì un grido, seguito da una
diretto a siena; ma pare che si sia disciolto lungo la strada.
egualmente / quello spazio di mar che si framette. -figur. dante
di costanzo, 1-468: il re si scusò per lettere dirette a tutte le
. pascoli, i-685: conobbe, si può credere, valerio catone, la sirena
sp., 36 (626): si sentì dietro le spalle un « oh
direttissimi sguardi. tommaseo, i-419: si tratta d'una ragazza. « lineamenti
stati ottenersi per via diretta (giacché non si vendono, e per li patti delle
svevo, 3-597: la compagna che si sceglie rinnoverà, peggiorando o migliorando,
giovane vedova a nome nina lepri, si trovava al quarto piano di un massiccio
[memoria] produttrice d'utile emulazione si mantiene più viva mediante una diretta parentela
una linea collaterale. pascoli, i-844: si può imaginare verisimilmente che l'invito d'
augusto fosse determinato dal fatto che egli si teneva ed era tenuto diretto discendente di
erede diretta del sacro romano impero, si sarebbe presa le legazioni; e le
, 1-iii-1069: volevi... che si ampliassi in modo nel capitolare con parole
due avvenimenti quasi contemporanei e, come si vedrà, legati tra loro da un
esercito distrutto la libertà costituzionale che napoli si era data, soccorso a reprimere la
un'allusione, ecc.); che si riversa direttamente su qualcuno (un sentimento
molto spirito fumoso e libero, il quale si lieva su nel concavo di quelle piante
15. astron. di un pianeta che si muove nella stessa direzione in cui apparentemente
muove nella stessa direzione in cui apparentemente si muove il sole, cioè secondo l'
l'epiciclo verso occidente e sono, come si dice, retrogradi, e gli altri
, e gli altri diretti, i quali si movono da la superior parte de l'
galileo, 3-1-301: nel calar tacque si vedevan fuggir via molto velocemente per diversi
pallavicino, iii-829: se la terra che si concede per campo al duello è data
gramm. complemento diretto: quello che si distingue da tutti gli altri complementi in
che oltre a fermarsi nelle stazioni principali si ferma, per breve tempo, anche in
., direttissimo): treno che si ferma solo nelle stazioni principali e che
jovine, 87: ma qualche volta si sarebbe vendicato: un diretto ad una
mette tra i lontani, di lei si conchiuderà il medesimo, che delle stelle
benedetto volgar., 30: in prima si dica il sessagesimosesto salmo, senza antefana
è in ragione diretta delle sostanze che si possono sciogliere nell'acqua. leopardi,
imbriani, 1-69: lui l'amava come si suole amare la madre, in ragion
dolori, che, scientemente, le si arrecano. soffici, ii-352: la mia
bonsi ch'essendo direttore di cotesta negoziazione si lasci aggirar, come fa, da courè
direttori fin su a quella che giusto allora si combatteva per il posto di fondatore e
ingegneri direttori, che dalla prossima città si recavano alla vallata. pea, 5-154:
criminale; e i disordini di quelle si osa esporli a'direttori della pubblica felicità
di musica, e... ta-tac si affronta una indemoniata sinfonia di berlioz.
, severo, pieno dell'idea che si faceva della musica e di sé: un
anche il nome del direttore responsabile, si ripassò negli annunci mortuari le dispense dall'
la voce su questo termine (evidentemente si sarebbe offeso del nome di fattore).
, quando i consigli del confessore non si crede che bastino. bacchelli, 5-154
e i maestri, o (come essi si chiamano) direttori, che la promulgano
gran reputazione. baldinucci, 9-xii-45: si sentì tanto invogliare del disegno, che
al fìgur. beccaria, i-351: si vede subito che il principio fonda- mentale
e da quali persone / l'uomo si dee guardar. pallavicino, ii-435: la
degli ultimi anni del settecento, che si ispira all'antichità classica per le sue
luigi filippo... e in tutto si sentiva un arresto, appariva chiaro che
sue legittime rappresentanze, il maggior pericolo si è che la forza direttrice discenda nella
marcia: linea direttiva lungo la quale si svolge un'azione militare. -per simil
simil. piovene, 5-643: se si stabiliscono... le direttrici di
serva di appoggio a una retta che si muove secondo una legge fissata, mantenendosi
conica. agnesi, 1-1-199: già si sa per la proprietà della parabola che
in una certa direzione. la voce si legge, ohimè, nel regolamento del
e podestà. milizia, ii-272: gli si scoprì tanta ruggine d'avarizia e frode
di vivere davvero. -modo con cui si esplica l'attività direttiva. comisso,
misure, e fatto, com'ora si direbbe, il suo piano. vittorini,
. vittorini, 1-71: la folla si muove col solito verminìo, assolutamente priva
non aveva stabilito questo insegnamento, ma si era positivamente opposta perché non fosse introdotto
ciascuno degli uffici amministrativi in cui si suddivide un ministero e che stanno a capo
vari rami della pubblica amministrazione n cui si articola il ministero stesso. 5
, io: alle finestre della direzione si affacciavano severamente gli ingegneri. 6
. la parte o il punto verso cui si muove o è rivolto (una persona
filone, con velocissimo corso l'acqua si muove. spallanzani, xxiii- 427
scomporsi, che scendeva dalla vettura e si metteva a errare per i campi nella
un attimo credette aver smarrita ogni direzione e si ritenne perduto. -linea direttrice.
1-95: quella vita lussuriosa, che si trascinava ormai da due mesi, aveva cambiato
lui così misurate e ripartite, che si potrebbero calcolare con la stessa sicurezza con
città del mondo romano), originariamente si distribuivano le tavo lette per
lette per il voto e si faceva lo spoglio dei voti dei comizi
riccio. magazzini, 69: si diricciano castagne e marroni, e si
: si diricciano castagne e marroni, e si tengono, chi ne ha quantità,
manevole mazzapicchio, volgarmente detto picchiotto, si estraggono le castagne [dai ricci]
dai ricci], o come dicono, si diricciano e si scardano. albertazzi,
o come dicono, si diricciano e si scardano. albertazzi, 367: diacciavano
il seccatoio situato in mezzo alle selve dove si diacciavano le castagne e si mondavano della
selve dove si diacciavano le castagne e si mondavano della scorza e della pecchia,
, in assenza della persona di cui si parla. latini, i-2646: o
: nel secolo decimottavo, la società si era largamente scristianizzata nei suoi ceti intellettuali
intellettuali e dirigenti, senza che perciò si formasse uno stato d'animo diviso e
, ma sensibile ed acuto, non si potrebbe dare di meglio che farla così da
pisacane, iii-39: i sintomi delle rivoluzioni si manifestano, i tomulti si succedono,
delle rivoluzioni si manifestano, i tomulti si succedono, ma tutti mancano di un
trovato fossi e catene, toma indietro, si mette per traghetti, si smarrisce.
indietro, si mette per traghetti, si smarrisce. non ha più la virtù dirigente
popolari, i-201: guai al dirigente che si lascia vincere da queste tentazioni! ben
istinto di un individuo, ma quanto più si consideri che i dirigenti la nostra politica
inferiori allora al compito, tanto più si deve riconoscere quella passione della gioventù italiana
lasciarsi andare a quel modo e si decide a tornare alle sue normali occu
certi conti o piani di produzione che si stendevano su enormi fogli e traboccavano
: nelle ferrovie, sistema con cui si regola la circolazione dei treni su una
. neol. che riguarda, che si riferisce alla dirigenza, ai dirigenti.
saetta / che di pungere in vece ivi si spunta. algarotti, 3-420: presentò
la sua forza benvenuto lanciò la scarpa. si udì un colpo ovattato, segno che
. moravia, ix-203: non ci si vedeva, ma michele ci aveva la
. landolfi, 7-46: in generale si cercava di dirigere la sua attenzione e
signore. l'anima mia ch'a voi si consacra, e pochi canti ch'io
, 19-416: ora tutto il mìo parlare si diriga a te, alla quale quanto
prima vergine nobile romana, tanto ti si conviene di più sollecitamente provvedere che si mantenga
ti si conviene di più sollecitamente provvedere che si mantenga questo perfetto stato. monti,
milizia, ii-156: per tali opere si acquistò tanto grido che fu chiamato a barcellona
, che in meno di du'altre ore si ripartì. giordani, xiii-86: fu
, 8-107: lei, tua madre, si affliggeva di non poter dirigere la casa
signori, o 'toni ', si è che, giunti a una età debole
dime male -degli affari di famiglia non si occupavano. moravia, 12-373: andreina che
il primo obbligo... di chi si destina scrittore, egli è d'imparare
, 7-301: unica speranza era che si unissero principi e papa, in modo che
la notte degli 8 febbraio 1799 e si diressero per brindisi. cattaneo, iii-4-252
cattaneo, iii-4-252: la brigata guardie si diresse a sinistra, e occupò monte
: qual via avrebbe presa? dove si sarebbe diretta? da chi si sarebbe
? dove si sarebbe diretta? da chi si sarebbe ricoverata? sbarbaro, 1-196
ricoverata? sbarbaro, 1-196: si tiene in mezzo al corridoio, solo
detto quel corpo che essendo libero, si dirige il suo moto al centro del mondo
spignerli. tozzi, iii-87: strade che si dirigono in tutti i sensi, si
si dirigono in tutti i sensi, si rasentano tra sé, s'allontanano,
rasentano tra sé, s'allontanano, si ritrovano due o tre volte, si fermano
si ritrovano due o tre volte, si fermano; come se non sapessero dove
. descrivendo un'ampia curva, lentamente si dirigeva al largo. bartolini, 1-230
bartolini, 1-230: i cani fiutano, si dirigono, orecchie al vento, a
e seguito dal tassì coi principali lucchetti, si diresse a tutta velocità verso il verano
saranno le mete alle quali gli uomini si saranno diretti. milizia, ii-214: dove
vera libertà, tutte le facoltà degli uomini si dirigono al ben generale: onde campeggia
de roberto, 475: tutti gli sguardi si diressero su consalvo. d'annunzio,
avi; e pur sempre le nostre energie si dirigono secondo i moti degli istinti originarii
nostra, colle cui più che dialettiche dottrine si dirigono ornai, o palesemente o occultamente
è difficile conoscere il dovere e se si sbaglia si passa pena. gramsci, 207
conoscere il dovere e se si sbaglia si passa pena. gramsci, 207: mi
latina conosceva anche la forma dèrigère, che si venne a fondere con la precedente:
. che può essere diretto, che si può indirizzare. d'alberti, 307
neol. proprio del dirigismo, che si ispira al dirigismo (la politica,
ogni lite. monti, iii-369: si voleva la mia sentenza per dirimere l'insorta
dirimìbile, agg. letter. che si può dirimere, che si può troncare
. che si può dirimere, che si può troncare (una questione, una lite
poteva essere, in questo atteggiamento che si ripeteva ora in prigione, orgoglio od umiltà
è a dire che i suoi dirimpettai si curassero molto di lui. -anche
sole. 2. persona che si trova di fronte a un'altra persona
francese. sbarbaro, 1-176: due donne si sono incontrate e ora devo ascoltare ciò
). malispini, 1-26: rinaldo si pose colla sua milizia in su quel
per le scienze, e questa si chiama atene: ella è riposta
stanza era illuminata, quella ove si lottava con la morte. pratolini, 5-108
. ottimo, iii-715: dirimpetto adam si è santa lucia. settembrini, 1-108
i panni o per altra cagione, si levò ritto. andrea da barberino,
ma che cosa sono gl'individui? si dice. atomi erranti. ch'è questa
finestre, scorgeva tutto quel che vi si faceva. fagiuoli, 1-2-317: la signora
: usciti che furono fuori (che si cominciava a fare dì), uscirono,
pochi centesimi a testa, e che si rubavano il pane. svevo, 5-424:
anteriore. malaspini, 32: si puosono presso quasi al dirimpetto delle case
. cavalcanti, 13: molto maggiormente si può misurare il dirimpetto della magra
con bologna; e per questo si vede bologna e le sue cose appartenenti
a gradi produceva essi nichi, come si mostra nel taglio di colle gonzoli, deripati
in questa circulare revuluzione la via si fa più lunga e più continuata, perché
adunque che 'l cielo del sole si rivolge da occidente in oriente, non dirittamente
nelle mura tutte le pietre e i filari si compongono diritta- mente a filo con
che spiaccia / sì che dal divisato ordin si toglia; /... un
amram, savissimo sopra tutti i legisti, si propose di ovviare agli eccessi della disuguaglianza
te, nel qual caso la scossa si può paragonare anche all'elettrica. tenca
. in modo adatto, abilmente, come si conviene. giamboni, 7-29: se
volgar., i-309: necessario aiutorio non si dee prendere mattamente; ma quello che
volta è dirittamente preso, poscia non si conviene dispregiare. crescenzi volgar.,
quantunque il baciare per segno di riverenza si convenga dirittamente solo alle reliquie de'santi
advidere ', non credo ch'egli si trovi se non nella nostra lingua, e
orec- chie, e la lingua gli si sciolse, e parlava dirittamente.
amministrano. foscolo, vii-m: così si stima da chi non guarda né dirittamente né
gli uomini verso chi li sa prendere e si comporta dirittamente, rivelano quella ingenua bontà
e loro certo fine, che se si va più innanzi, o più a dietro
. pasolini, 1-105: chi si metteva in guardia colpendo l'aria di
. agostino volgar., 1-4-265: altrimenti si conosce la dirittezza delli regoli, ovvero
ovvero la verità delle figure, quando si vede ad occhio, ed altrimenti quando si
si vede ad occhio, ed altrimenti quando si scrive nella polvere. ottimo, iii-408
comandano coloro che vietano, che non si faccia alcuna cosa, della qual sia
dell'albero] non andasse diritto, si dee correggere con pertica e con legami
. -riferito allo sguardo: che si posa fermo e penetrante sugli oggetti (
che prima si lascerebbe ammazzare mille volte il giorno,
-anche di pianta o altro: che si protende o si slancia verso l'alto,
o altro: che si protende o si slancia verso l'alto, in direzione
5-31: l'abete, che volgarmente si chiama piella e larice, son quasi una
una medesima cosa, li quali non si coltivano: e * nell'alpi e
ventosi molto crescono, e tutti maravigliosamente si levano diritti in alto. fr. martini
sannazaro, 1-51: senza nodo veruno si vede il drittissimo abete. allegri,
inchini, o eziandio ch'ella del tutto si riversi e capovolga, mai non è
che la punta della sua fiamma non si erga in sé stante, e diritta vibrandosi
sé stante, e diritta vibrandosi, non si lanci incontro al cielo. forteguerri,
, iii-70: nella montata, che ionata si sforzava di fare per passare al campo
dirittura del vile corpo, la quale si vede di fuori, ammonisse l'uomo
chi dritta scherza e chi ne'fior si siede. s. degli arienti, 84
: infìamatosi de ira e furore, si levò presto in piedi dritto. della casa
oramai deve essere giunto sull'ottantina, ma si tiene dritto sulla vita come un giovanotto
; ma fuggendo verso il campo loro si dirizzavano. d. bartoli, 1-8-85:
se studiosamente fatto l'avesse, sempre si poneva per dritto aspetto d'ambedue appresso
9-167: il sole saliva. le ombre si scorciavano ai piedi delle piante,
, 1-69: abbandonandosi a questa folla si finisce per restar fermi. mentre a tagliar
a tagliar dritto per conto proprio ci si sente stranieri senza rimedio e tenuti d'
diritto nella ventraia. barilli, 1-54: si sciolse [verdi] dalla sua compagna
sapea certo che dalla bocca di cristo si scoccò a lui diritto nel cuore,
diritto. malispini, 1-468: si fece muovere il re colla sua schiera