sm. (anche chiappar élla, si.). tranello, inganno (in
chiappino1, sm. punto in cui si può afferrare un oggetto; oggetto che
il giovane, 9-579: o 'n pandora si fan chiàppole nuove, / vidi e
la fazione di que'che mestavano, si chiappolavano sempre tra loro quel po'd'emolumento
lippi, 10-55: il demonio o si recasse a scorno, / che un
/ sparisce affatto, e più non si rivede. g. gozzi, 1-88:
rivede. g. gozzi, 1-88: si arresta il giovanetto dinanzi ad una bottega
, il quale non sappia quello che si peschi, né quante dita s'abbia
abbia nelle mani,... si dice: egli è un chicchi bichicchi.
, tantissimo a lungo, la farina; si condiva con lardelli di prosciutto magari rancidi
vuol battaglia e risse, / e si chiarisca, e provi un po'le chiare
conv., iii-xv-8: a ciò si può chiaramente rispondere che lo desiderio naturale
al profeta chiaramente quello che dio vuole si facci. sannazaro, 7-108: in
sangue, ma, se dirlo non mi si disconviene, secondo che per le più
: quanto frutto partorischino, non solo si può dimostrare con molte ragioni ma eziandio
che ben presto facile -e chiarissimamente vi si provarà. marino, vii-113: ma chi
e che erano a loro familiari. si vedeva chiaramente dove i loro sguardi scivolavano
come su ima superficie liscia, e dove si fermavano. 2. manifestamente, palesemente
: al quale [imperio] che aspirassino si era in diversi tempi conosciuto molto chiaramente
capiva ella chiaramente, e ben glielo si leggeva negli occhi, essere quelle due
signora consalvi dava a veder chiaramente che si sapeva ancor fresca e bella, a
dell'età. serra, ii-6: ci si dovrebbe chiedere se l'allegoria si debba
ci si dovrebbe chiedere se l'allegoria si debba rintracciare soltanto là, dove il poeta
li cori de'santi e ciò che dentro si facea. soldati, i-198: si
si facea. soldati, i-198: si vedevano chiaramente tutti i villaggi sparsi nelle
il quale possa ragguardare il sole, quando si leva chiaramente, ficcando lo sguardo nella
. chiarore, lucore del cielo che si rasserena. tommaseo [s. v
tutto annuvolato: segno che il vento si mette di lì. vive anche nel dialetto
volgar. [tommaseo]: il tempo si chiarò, e si serenò il cielo
]: il tempo si chiarò, e si serenò il cielo e l'aria ch'
, 1-60: il primo medicamento, che si faccia alle ferite, è l'albume
qual chiara s'intigne il capecchio, e si pone sopra alle ferite; e questo
pone sopra alle ferite; e questo si dice 'far le chiarate '. magalotti
, uno scrittoraccio vile e da nulla, si sia scomodato a curarlo, e fasciargli
, specie di ragnatura, ma non si direbbe se non di tessuti, anche non
pozzetti [tommaseo]: anche i filogelli si fanno trasparenti, in ispecie sopra la
di chirentana. pulci, 27-55: e'si facea tante chiarentane, / che ciò
e destra in tutti i luoghi dove si ritrova, come sono feste, giuochi,
ranzane,... che tanto si usano oggi ed al mio tempo si
tanto si usano oggi ed al mio tempo si biasimavano. garzoni, 1-452: oggidì
cristianesimo pieno di vanità e di pazzia, si contende quegli antichi nel numero delle saltazioni
g. c. croce, 282: si fecero levare le tavole e sgombrare la
le tavole e sgombrare la sala, acciocché si potesse ballare comodamente, e poi si
si potesse ballare comodamente, e poi si diede in un tratto negli stromenti e
ch'è volta all'aere più chiaretto, si puote potare nel l'autunno
gli fece sì grata accoglienza, che si degnarono di porsi a sedere.
usando sempre tosto che s'incontravano o si volevano parlare, questo detto: stiamo
vel potre'dire, / ché mi parea si volesse fuggire / con meco insieme la
, trasparente, molto leggero (e si produce soprattutto in francia, in piemonte
, ii-xm-13: e lo cielo di venere si può comparare a la rettorica per due
517: quando [la luna] si muove con le dolci stelle / fuga le
, / per qual chiarezza l'alme si fan belle. maestro alberto, 54:
, sanza muover onde; / poi si rivolge in dura tempestade, / se aquilone
leonardo, 1-127: la popilla dell'occhio si muta in tante varie grandezze, quanto
come la terra, anzi quella chiarezza che si scorge nel resto del suo disco,
rara / la chiarezza del ciel più si rischiara? g. b. pucci,
altra virtù. marino, i-104: come si può aspettare... chiarezza di
agamennone ritenne, / e che ogn'ancora si scio- glia, / egli grida,
/ perché un poco a sue corone / si giungesse di chiarezza. marino, vii-396
; le quali cose per propria forza si guadagnano nelle corti alto e onorato luogo
ha tanti testimoni, tante chiarezze che non si può nascondere, non si può sfuggire
che non si può nascondere, non si può sfuggire. belo, xxv-1-90: -parlarne
, 3-598: le poche idee che gli si movevano nella testa erano svolte da lui
ogni opera. chi concepisce con chiarezza si esprime con facilità e rende tutto chiaro
1-122: pur tenendo chiusi gli occhi si moveva ella e parlava con tanta chiarezza
e diabolico, ogni cosa e creatura si presenta con una chiarezza esemplificativa, con
la vasta distesa, s'increspa, indi si spiana beata / e specchia nel suo
chiaria degli oliveti / nel cielo che si spenge tra i velari. =
altre grandi cose di quella solennitade si fa piover tutto quello die chiarièra.
fiamma, e senza fumo, tanto che si chiarifichi. [sostituito da] manzoni
la confusione nella quale esso oggetto ci si dimostra adombrato, la qual si toglie coll'
ci si dimostra adombrato, la qual si toglie coll'allungamento; ma perché poi
, quindi è che la propinquità non si può chiamare altro che un'occasione,
ogni cosa che non chiarifica gli uditori, si toma in pericolo del dicitore. leggende
dei suoi scritti, » che quando si è preti, si è divenuti padroni di
» che quando si è preti, si è divenuti padroni di dio ». palazzeschi
». palazzeschi, 1-170: quando si tratta di rispondere su questo argomento diviene
, rimanemmo conformi di tutto quello, che si aveva a fare. =
perché intendendosi di quell'antico, quando si determinava conforme alle sacre lettere, non
quest'effetto. comisso, 7-343: egli si domandava, perché con tante belle città
villanella / [la musa mia] e si trastulla, / cantando a aria,
,... in due amanti si trovi? = deriv. da conforme1
della maggioranza del gruppo sociale al quale si appartiene, e ad allinearsi servilmente alle
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio di un
: quale ora questa [beatrice] si fosse, niuno il sa; ma o
insieme. pulci, 6-22: non si diparte amor sì leggiermente, / che
di tutta una vita in due amanti si trovi? guicciardini, 268: perché
quegli esempli. bruno, 3-809: non si dee temer d'altro che d'esser
dal terrestre, ancorché in alcune cose si veggano delle conformità. d. bartoli,
hanno il cuore che le unisce, dove si disuniscono. segneri, iii-1-189: l'
dell'autore. oriani, x-4-333: gli si era affezionata per una conformità di gusti
l'uomo virtuoso esser sempre lieto, si è la conformità della volontà sua con
, lett. it., ii-151: si vantavano le commedie e le tragedie di
gli spiriti, e lascia che ciascuno si sfreni nel proprio rovello, nel proprio
, 16-ix-167: la regola del vivere si continui esattissima in quella conformità, che continuarsi
. della casa, 2-3-75: tutto si è conferito con l'ambasciatore di francia
alla repubblica romana] due ordinamenti, che si contengono negli altri due capi della legge
lungo l'adige, ordina ai suoi si facciano avanti. imbriani, 1-40: così
pensieri. svevo, 3-788: egli si comportò in conformità ai patti del nostro
'. confortàbile, agg. che si può confortare. 2. confortevole
, 112: confortabile. come sostantivo, si usa spesso per agio, comodo.
chi il bràccio gli piglia, / uccider si volea sopra la figlia. lorenzo de'
portando nell'origine l'idea di forza, si distingue da 4 consolare ', anco
contessa in vista della mia malattia non si sarebbe ostinata nel castigarmi tanto severamente.
.. molte volte vicitava quelli che si liveravano, e confor- tavagli nella battaglia
tempo era che egli altra volta confessato si fosse. vasari, ii-59: lodava
l'andare alla morte, e che si vedeva tant'aria e tanto popolo, che
, 4-16: la donna da principio si conforta, / che vede che colui poco
a. f. doni, 3-109: si scaldono alle parole de sapienti, gli
e con il frutto de loro scritti si saziano, s'empiano e si confortano.
loro scritti si saziano, s'empiano e si confortano. foscolo, vii-124: l'
foscolo, vii-124: l'uomo che si conforta ai premi d'un'altra vita
: havvi / chi d'altrui danni si conforta, e pensa / con far
le redini nelle mani della moglie, si dette, per confortarsi, a bere a
deledda, iii-982: uscirono nel bosco e si confortarono con lo sfarzo del meraviglioso luogo
ristoro. cavalca, 16-1-2: così si ricrea e conforta l'animo del lettore
[la fistola], così incontanente si confortò di doverlo guerire. leggende di
: chiama la morte, e in quella si conforta / che l'ostinata doglia sola
quel pianeta che conforta il gelo / si mostra tutto a noi per lo grand'arco
barberino, 187: s'el da sé si muove a gambettare / nell'acqua,
nell'acqua, lasciai fare, / ché si conforta la sua forza allora. cavalca
guai. sacchetti, 42-53: li cittadini si tirorono da parte, e feciono uno
, gli illustri come gli oscuri, si trovano concordi nel riconoscere che l'entrare
. -anche al figur. fra si mone da cascia, 1-51: veramente il
molto confortativa, e lasciò che si riposasse. straparola, 1-4: altri
. salvini, 30-2-69: qui, dove si tratta della lusinga d'amore, che
è 'l confortativo più eletto che dar si possa a uno spirito pusillanime.
avvenne che il rossore... si trasfondesse per sopravvenienti apparizioni, come un
fioretti, xxi-988 (47): rimase si consolalo e confortato per la dolcezza di
stato de'principali confortatori che la guerra si pigliasse. machiavelli, 249: leggesi,
sollevatrice d'ogni afflitto tribulato, che si chiama * speranza ». razzi,
». razzi, 26: non si essendo potuti mettere a ordine, né
speranza confor- tatricc, alla cui voce si rallegra tutto l'interno de'veri fedeli
confortagione, e d'umori superchievoli diseccazione si disidera, o da coloro, i
la doglia, e però in vano ci si balestrano con- fortevoli parole. ottimo,
, 108: con questi presagi poco confortevoli si avventura tra gli italiani il presente libretto
192: al fedele scrupoloso... si raccomanda... di fermarsi sull'
che prima alimentava una confortevole comodità, si stemperò sulle apparenze. nievo, 122
7-53: qualsivoglia persona... si eserciterà ne'mestieri e membri sottoposti all'
2. bottega ove si vendono confortini. m (miglia,
miglia, 1-3-198: maestra, e'non si trova; / s'è fin cercato
medici e con medicine in ciò che si poteva l'aiutavano. pulci, 7-21
agevol cosa che, per guarirla, egli si risolvesse a conforti del nostro medico.
da alcuni più pel contado, dove si fanno feste e raddotti, che in città
scherz. serra, ii-220: egli si è reso conto perfettamente che per un
conforto, per lo quale tra molti dolori si mescolino alcune risa. storia di fra
lineamento e nel colorito mostra che e'si strugga di affezione, pigliando conforto e
lunghi e rinnovati abbracciamenti, le donne si separarono. verga, 3-47: ognuno raccontava
sete in via. bocchelli, 1-iii-63: si rivolgevano al prete per riceverne, se
sacerdote pulci, 3-9: nel campo si tornò poi che l'ha morto; /
sbarbaro, 1-27: così l'anima sedentaria si fabbricava a conforto con dei sentito dire
a guisa d'uom che in dubbio si raccerta, / e che muta in conforto
eterni lumi [le stelle] / si tinge di livor, prenda conforto, /
tuo valor conforto / in quanto giudicar si puote effetto / sovra degno suggetto,
: quello [sregolamento] dell'appetito si può curare con opportuni conforti. pindemonte,
casino di bagni, in un ritrovo, si trova qualunque cosa si voglia, come
un ritrovo, si trova qualunque cosa si voglia, come sia agiatezza, delizia,
.: ai bagni di lucca non si trova il conforto necessario. a montecatini
in un ambiente chiuso, le quali si dimostrano più soddisfacenti per le persone che
in cortesia, fammi risposta. / come si chiama la terra e 'l paese /
dei disciplinati di maddaloni, v-473-7: e si se desponesse co li mastri, co
commessi di essa congrega... si legge il nome di cisto fornaio. gioberti
per l'anima di bastianazzo, quando si facevano le esequie, insieme con gli altri
: gl'italiani capaci di qualche coltura si divisero in accademie, le quali si
si divisero in accademie, le quali si attribuirono le più strane divise, e ciascuno
da noi esiste una confraternita antica che si dice delle anime, ed è per seppellire
machiavelli] era un piacevolone, che si spassava ben volentieri tra le confraternite e
nel rito ambrosiano, l'antifona che si canta durante lo spezzare del pane prima
d'acqua, perché in tal sito si crea il collo della rena tagliente nel
. leonardo, 1-137: esso fegato si disecca e tassi al modo di crusca
modo che con poca confregazione che sopra esso si faccia, essa materia cade in minute
278: il pidocchio subito preso si ammazza, e il pulice si stropiccia
preso si ammazza, e il pulice si stropiccia, e si confrica lungamente con le
e il pulice si stropiccia, e si confrica lungamente con le cime delle dita
d'aria l'accennato globo, comecché si vada al modo stesso rivolgendo e confricando
il tale ha acceso il fuoco, adunque si è servito dello specchio ustorio »,
cause. redi, 16-v-66: se si dia il caso che ne'reni si trovino
se si dia il caso che ne'reni si trovino renelle o calculetti, dalla loro
rottura. a. cocchi, 4-1-6: si tenga la parte tumefatta libera,.
libera,... e solamente vi si usi una forte e frequente confricazione colla
chiarirsi se anche nell'attrazion della terra si verificasse la legge della proporzione inversa dei quadrati
moderno, per riconoscersi più uomo, si confronta, applaudendosi e congratulandosi, alle
varchi, 18-2-268: nell'esamina non si confrontava il figliuolo col padre. manzoni
tempo pigliano detta altezza meridiana, non si truovano due, che precisamente si confrontino.
non si truovano due, che precisamente si confrontino. galileo, 3-1-304: ora
, quanto questi due [testi] si confrontano insieme [ecc.].
. caro, 3-3-238: vostra eccellenza si degnerà d'avvisar se questo le pare
per quanto mi diceva il guernito, si ritrovano in essere, e confron- tazioni
che qualche sciocco, potrà negare che si richiede o cognizione di quello che cade
; e vergognose / l'altre ninfe si celarono, / che men vaghe e graziose
che men vaghe e graziose / al confronto si mirarono. cuoco, 1-259: una
lo cercano con cecità sieno felici, si può brevemente desumere. perocché dal confronto
di violinista. nelle arti in genere si sa che il giudizio sicuro risulta dal
. croce, ii-8-133: se ora si ripiglia in esame il giudizio estetico della poesia
generatrice di ogni più complessa storia che si pensi e si scriva, l'esame e
più complessa storia che si pensi e si scriva, l'esame e il confronto
squadra locale. -confronto diretto: che si svolge, in un campionato, fra due
un campionato, fra due squadre che si trovano in una stessa situazione e che
, i-119: ricordo un punto sul quale si esercita la poesia: la infinita piccolezza
confronto, altre gioie che il soldato si pigli in città, precipitano troppo.
precipitano troppo. pavese, 132: si passava sul presto al mercato dei pesci
la germania, viene a concedere che si può esser cattolici senza tenerla, che
nel dargli commiato, la prima sera, si congratulò secolui che il bene dettogli di
, in confronto con me, non si è mai allontanato dal salto, dice
se un sol di questi due dicitori si udisse, parrebbe a tutti gl'ingegni sommamente
grato, nondimeno, se a confronto si pongono, vedrete pian piano farsi una
. v.]: che vanaglorioso! si mette a confronto co'più ricchi di
di essa diventano più piccole, e si trovano insufficienti a stare in confronto con
reggere il confronto coi migliori esemplari che si ammirano sotto i vetri dei musei e
. è quella sorta di metallo che si chiama confrustagno...,
che nelle fusioni della miniera d'argento si trova immediatamente sotto le loppe, la
immediatamente sotto le loppe, la quale si cava fuori a suolo a suolo, a
confuciano, agg. di confucio, che si riferisce, proprio di confucio, delle
confucio, delle sue dottrine, che si ispira alle dottrine di confucio.
gigli, 5: fu stabilito che egli si chiamasse il pastor confuciano. d'annunzio
. f. frugoni, xxiv-988: si spiegarono a guisa di vele certi spaziosi
420: alla sua vista / si rovesciàr cavalli e cavalieri / confusamente.
dose. nievo, 146: solo si può sospettare che se le cose materiali
confusamente sulle dighe, / gli alberi si gonfiano d'acqua, bruciano di neve.
un bene apprende, / nel qual si queti l'animo. leone ebreo, 275
: vedrete... come confusamente si precipita in una topografia morale, dove
aver detto a v. s. quanto si può dir di baghdàd. algaroiti,
essi coesistono confusamente nel suo spirito, e si urtano e si nuocono a vicenda.
suo spirito, e si urtano e si nuocono a vicenda. nievo, 214:
e gli oliveti di giolio, che si indovinavano confusamente, oltre la via del
antico, le immagini che prima le si presentavano. alvaro, 9-200: la madre
confusionale: forma di psicosi acuta che si manifesta nelle più diverse condizioni morbose
, 63: dove... si può usare licenza, si riempie subito ogni
... si può usare licenza, si riempie subito ogni cosa di confusione e
l'assalto. vasari, iii-326: si fece ogni opera che la cosa non si
si fece ogni opera che la cosa non si sapesse, acciocché spargendosi la fama per
vi concorresse tanta moltitudine, che non si potesse fuggire un certo che di tumulto
1-108: deh! qual confusion in voi si vede / di lingue sì, ma
confusione di lingue vogliono i padri che si venne tratto a perdere la purità della
(51): e questo matrimonio? si doveva pur fare oggi: ho veduto
confusione, in quanto che molte cose si disordinano senza confonderle, come arredi di
arredi di stanza; e molte cose si confondono senza disordinarle, come due liquidi
, iv-2-295: per le vie la gente si agitava correndo verso il palazzo comunale;
la confusione nella quale esso oggetto ci si dimostra adombrato, la qual si toglie coll'
ci si dimostra adombrato, la qual si toglie coll'allungamento. ungaretti, ix-12
, ne'quali il più delle volte si segue più tosto la natura propria che
, e siano come due coni che si appuntano, e descriviamo in essi gli
gli archi delle ondicelle che tremando il vaso si formano. cesarotti, i-ii: il
esagerazioni di offese e di difese, si venne in tale confusione di giudizi, che
di giudizi, che oggi stesso non si sa cosa era il romanticismo e in che
cosa era il romanticismo e in che si distingueva sostanzialmente dal classicismo. nievo, 215
paura insieme miste / mi pinsero un tal si fuor della bocca, / al quale
la coscienza sua de'misfatti, onde si sente colpevole. boccaccio, vii-160: il
girato in così fatti stremi / forte si duole per tal confusione; / grida
ricondotto sempre alle medesime cose, onde si genera sazietà, né distratto in diverse
che, dallo scorgere negli oggetti che gli si presentano, novità ed ordine, ha
che pieno di vergogna e di confusione si parti subito di parnaso. marino,
(ciò era l'ebrea), si variaro in settantadue diversi linguaggi, che
leopardi, i-319: tutte queste cose che si presentano in folla alla vostra mente,
concettuale, oratorio o commovente: cioè si leva protesta contro la confusione della poesia
delle obbligazioni e delle servitù prediali che si ha quando nella medesima persona vengano a
le qualità di creditore e di debitore si riuniscono nella stessa persona, l'obbligazione
riuniscono nella stessa persona, l'obbligazione si estingue, e i terzi che hanno
scopo di umiliarlo o di far sì che si vergogni. dante, conv.,
italica loquela, perché a ciò fare si muovono; e di ciò farò al
confusione di molti comuni, dove non si può aver ragioni, se lepri,
vo dire. brusoni, xxiv-847: si conchiuse che nel medesimo instante, a
, e le persecuzioni imminenti de'forti si affrettano a impormi silenzio (e or
ci danno confusione, udendole ricordare, si ce ne conviene avere paura.
modo che col proprio esempio, altri si vergogni del proprio stato o dei propri
pranzo andò bene che uno dei piccoli si ficcò nelle gambe della vecchia e la
ancora che, secondo intendo, non si potesse appellare. vasari, ii-118:
mise tutta l'opera in confusione, onde si consumò molto tempo in ragionamenti. marino
che quello che ciascuna dicesse senza confusione si possa comprendere appresso, per nomi alle
« enciclopedie * medievali, nel quale si parte dalla forma zione del
erano giorni di confusionismo. nessuno si raccapezzava. la banda militare austriaca
moltitudine confusa / dell'armi- gere temine si trasse. tasso, 14-19: gli lasciò
confuse / nel tuo volto fontana oggi si scerna, / populo ingrato. marino,
algarotti, 1-45: il più delle volte si rimane confuso nella volgare schiera taluno che
alberi, e nello sfondo del cielo si disegnava appena la tettoia. boine,
gli parve; confuso in quel mormorio si sentiva salire come su un'onda.
d. bartoli, 33-264: e queste si scontrano, si permischiano, si scompigliano
33-264: e queste si scontrano, si permischiano, si scompigliano l'una l'altra
queste si scontrano, si permischiano, si scompigliano l'una l'altra, e fanno
cuore. vallisneri, iii-8: se si accosta l'orecchio al suolo, si ode
se si accosta l'orecchio al suolo, si ode un oscuro mormorio o un gorgoglio
nell'alma instabili, confusi / pensieri si volgean! de sanctis, 1-105: il
e confusa / nell'ani- mante scintillar si vede, / colpa è sol forse di
virtù tanto confusa, / che la voce si mosse, e pria si spense /
la voce si mosse, e pria si spense / che dagli organi suoi fosse
. g. villani, 7-27: quando si venne appressando conobbe le 'nsegne de'nemici
de'nemici, e com'era ingannato si tenne confuso. dominici, 2-17: confuso
ariosto, 28-71: il re e iocondo si guardare in viso, / di maraviglia
stupor confusi. guicciardini, v-110: si partì il giorno seguente, lasciato l'animo
vaga e da stupor confusa / meravigliar si puote, io non vi celo / ch'
valle, 306: al crudele / giustamente si niega cortesia: / pur la farò
di vedere che gli occhi di tutti si fissassero sopra di me; onde io
viatore invano / del cammin lungo che avanzar si sente / meta o ragione.
coccoloni dinanzi al pioletto coi quattrini, si rizzò in piedi tutto confuso, grattandosi il
chiara intuizione del mondo poetico che gli si parava dinanzi in confuso, sì che le
, sì che le sue diverse parti si urtano l'una nell'altra smozzicate e a
: la dimane, quando il della morte si riscosse, rammentandosi, così, in
. confutàbile, agg. che si può confutare, ribattere, smentire.
[s. v.]: più si sbracciano al confutaménto di certe novità
. machiavelli, 637: facilmente si confuta quello che tu temi,
altre eresie poetiche, se da se medesime si confutano pienamente? cesarotti, i-186:
, della bellezza come « ornato » che si aggiunga all'espressione « nuda ».
. rosmini, xxiii-45: dal che si vede, come l'arte di confutare,
l'entimema confermativo è quello, che si cava da le cose che si concedono.
che si cava da le cose che si concedono. e 'l confutativo, quello
12-109: la presente orazione... si divide in tre parti. la prima
i viziosi, composte. confutazióne, si. il confutare; scritto o discorso
in confutazione del bilancio, la quale si stampò. monti, ii-325: voi farete
2. parte dell'orazione in cui si ribattono gli argomenti dell'avversario (nella
pongono una, la quale col nome latino si chiamerebbe confutazione: nella qual si ripruovano
latino si chiamerebbe confutazione: nella qual si ripruovano le ragioni opposte. garzoni,
piaceri crescono in ragione delle persone che si mostrano congaudenti. congaudére, intr.
/ chi qui v'impiglia e come si scalappia, / perché ci trema e
atto dell'essere tutti congedati, scaramuccia si volta e con un'aria molto compunta
in quelle ore della nipotina, costei si diportava nella sua stanza con tal cattiveria,
era e arrogante nel congedare, la si faceva poi negli inviti lusinghiera ed imperiosa
servizio militare. cuoco, 1-134: si ordinò congedarsi gli armigeri baronali, e
congedarsi gli armigeri baronali, e non si pensò alla loro sussistenza. colletta, i-298
lo più voce dei militari: or però si è estesa anche ad altri, e
è estesa anche ad altri, e si dice * congedare ', quando si permette
e si dice * congedare ', quando si permette che uno se ne vada,
; accomiatarsi. foscolo, iv-300: si ciarlò lunga pezza. mentr'io stava
militare (e nel linguaggio comune, si riferisce in particolare a chi ha terminato
verga, 3-115: tutta la sera si rise e si bevette nel cortile dei
3-115: tutta la sera si rise e si bevette nel cortile dei malavoglia, con
, le parole, 1 saluti che si scambiano nell'accomiatarsi, nel separarsi da
giaceva sopra un ricco letto, prima si voltò verso il re e verso la
un dopo l'altro prendendo congiedo, si indrizzò ciascuno verso la sua capanna.
senza altro congiedo prendere da parenti, si partì. tasso, 16-61: dà quanto
, ii-276: compita, il meglio che si potè, la sua confessione,.
: perché donna prassede aveva detto che si starebbe ancor qualche giorno in quella sua
arrivarono dinanzi alla casa d'angiolina ed ella si fermò, forse per prendere congedo.
iv-2-688: forse la simpatia delle cose che si disgregano e cadono in rovina la trattenne
cui parve ancóra sovranamente bella. poi si ritirò per sempre in questa casa che
scienza insegnava a bakùnin che il pensiero si produce come una qualsiasi secrezione di glandole
servir fino alla pace; la pace si era conchiusa, ed essi chiesero il loro
sua informazione. ieri ho pregato perché si solleciti quel colonnello alla risposta.
. -lo stato del militare che si trova in congedo: essere in congedo
una spalla e alla schiena. ora gli si erano acutizzati, tanto che pensava di
: 'congedo *. nelle relazioni industriali si applica specialmente nei contratti di locazione di opera
davanzali, i-335: mostrò ch'e'si poteva congegnare una parte di nave che s'
colletta, i-251: subito negli arsenali si congegnarono altre navi da guerra, provveduti
là dove è il suo luogo. si può 'mettere insieme 'accostando, ammontando
: giove quando creò la creatura umana si pensò di congegnarla nel modo più compiuto e
, 5-9: nel giovinetto ve- laschi si palesò un'affezione precoce per le trovate migliori
orologio vecchio di casa, quando vi si rientrava dopo mesi. -figur.
solennità, i suoi giuochi volevano che si sapessero congegnare composizioni in metro, onde
ne conoscevano alcuno, neanche quelli che si erano congegnato un nome d'arte sonante
sua sottilitate / e leggerezza il corpo si congegne. magalotti, 21-23: i
complicato e semplice ad un tempo, che si può smontare e rimontare, perderci delle
elementi vecchi e nuovi, gli uni che si trasformano, gli altri ancora in formazione
di quella congegnata, che serrandosi non si poteva, se non con l'aiuto
, e ne fa sentire 1'armonia, si ridurrebbero in prosa certamente.
dei pensieri. il moto, che non si arresta mai nel congegno affaticato delle vene
c. e. gadda, 416: si trovano tutt'a un tratto, a
. gadda, 2-114: il demiurgo si serve anche di macchine operatrici: cioè
conc., i-354: sotto servio tullio si ampliano e si armonizzano i possenti e
: sotto servio tullio si ampliano e si armonizzano i possenti e stabili congegni della
il linguaggio sia un congegno che l'uomo si è foggiato per comunicare ai suoi simili
sangue). redi, 16-iv-192: si trova quel congelamento di sangue ne'ventricoli
difficoltà di esportazione. l'impressione che si riceve non è di crisi, ma di
, 1-88: volentieri [l'acqua] si leva per 10 caldo in sottile vapore
in un catino sta al sole, non si congela, ma si riscalda, così
sole, non si congela, ma si riscalda, così come quella che sta al
bartoli, 34-86: pruovisi in qualunque vaso si voglia a congelar cento volte una medesima
congelar cento volte una medesima acqua, ella si vedrà sempre maggior di sé stessa tornata
travi per lo dosso d'italia si congela, / soffiata e stretta da li
: s'infiamma il ghiaccio, e si congela il fuoco. bandello, 1-30 (
tra gli altri sì forte il po si agghiacciò che fu in mille luoghi a piè
ritornassero a'fonti, il mare infingardito si congelasse, i venti divenissero senza spirito
popolare osservazione, ne i tempi che tacque si congelano farsi i ghiacci notabilmente maggiori nelle
o bestia, ne morrebbe, perché si congela nel ventre e quivi diventa pietra
: lo stesso vino de'boccali / si congela, e si diaccia in tal maniera
vino de'boccali / si congela, e si diaccia in tal maniera, che
sebbene il vento fosse completamente cessato, si faceva fredda, densa, come si
si faceva fredda, densa, come si congelasse repentinamente. 9. per
, 70: e così le pietre che si congelano ne l'aere prestamente cercano la
con un lago salso che di estate si congela e si assoda in sale perfetto
lago salso che di estate si congela e si assoda in sale perfetto. baldinucci,
. baldinucci, 171: e non solo si congela e petri- fica la terra,
: la viva vena dell'elegante parlare si condensò e congelò. d'annunzio, iv-2-779
oggi, per domani. l'umanità si sta intirizzendo, congelando, presa da una
: a la generazione de la brina si richiede freddezza congelativa e intensa.
: la piccinina pluvia pruina / si forma dal vapor che congelato / ne l'
maestro alberto, 159: niun si maraviglia perché... / la
caldo del sole / percossa, si risolva in acqua cito. bandello, 1-16
: « storia congelata », se si vuole, ma congelata nelle astrazioni dei
piedi. buzzati, 1-178: tenente! si decida! venga qua sotto, se
. leonardo, 1-137: esso fegato si disecca e fassi al modo di crusca
che con poca confregazione che sopra esso si faccia, essa materia cade in minute
pomici; tra le quali in molti luoghi si vedevano pendere stille di congelato cristallo,
tartari bianchi d'acqua congelata, che si trovano ne la caduta di tivoli, i
, che par che l'acqua gemendo vi si sia naturalmente ingrommata. r. borghini
nei frigoriferi, la cella più fredda dove si produce il ghiaccio e vengono conservati i
terra, che per la crudezza e freddezza si fa. redi, 16-iii-245: la
per lo dosso, cioè alpi, si congela..., così fu'io
muscoli a un tratto, e compagni perciò si chiamano, ovvero congeneri; mentre quelli
un lavoro che per la sua perfezione si distingua notabilmente da tutta la infinità dei lavori
siamo indotti a credere che l'idioma romano si radicò in tutta italia non tanto per
b. croce, iii-10-234: non si lascia adescare... da nessuna
delle stesse inclinazioni naturali; che si accorda perfettamente con tindole di una persona
: la congeniale crudeltà di certi istinti si manifesta nel morso, nell'impiego delle unghie
. tornasi da lampedusa, 199: si trovava da un mese in sicilia,
timida e congenitamente burocratica, vi si trovava molto a disagio. =
che è simultaneo alla nascita, che si trasmette dalla nascita; connaturato, originario
originario. - morbo congenito: che si è prodotto e sviluppato durante la vita
tensione della propria tempra congenita. non si può accrescerla di un'oncia. 3
delle maremme, le quali... si possono chiamare congenite al paese, ed
, 107: il corpo animale null'altro si è che una congerie o fabbrica di
. cocchi, 4-2-105: supponendo sempre che si sappia sicuramente per mezzo della cognizione chirurgica
belle cose. colletta, i-191: si vedevano sostenute le decime feudali, le angarie
critico e storico della poesia quando gli si mette dinanzi una congerie di documenti e
frammento, o congerie di frammenti che si dica. = voce dotta, lat
dapprima impallidì di più, eppoi subito si congestionò. = deriv. da
c. e. gadda, 380: si vide emergere... una faccia
svevo, 3-816: la faccia di guido si coperse di tanto rosso che temetti egli
congestione. comisso, 7-288: non si avvertiva più la fastidiosa congestione data dai
. congestìzio, agg. che si riferisce a congestione, dovuto a congestione
cose incerte od oscure; opinione che si fonda su semplici indizi, su
, i-75: la prima coniettura che si fa del cervello di uno signore,
e quando e'sono sufficienti e fideli si può sempre reputarlo savio, perché ha
una tale cosa fu, è da credere si trattassi segretissimamente, e nelle conietture è
tante nondimeno sono le congetture che vi si tramischiano, che ne riman tuttavia non poco
d'annunzio, iv-2-249: allora ambedue si misero a pensare, a cumular congetture
fatti, ed il racconto sempre meglio si perfeziona; poi, più tardi, sarà
scrive. manzini, 7-254: amalia si ammala. tutto quell'affollarsi di congetture
3. matem. proposizione di cui si è dimostrata la validità in alcuni casi
ma non in tutti) senza che si sia riusciti a trovare nessun caso che vi
: non può riguardar la seconda, che si riferisce ad una causa del tutto superiore
sono a venire... non si sanno per certo, ma per congettura
'. congetturàbile, agg. che si può congetturare, che si può dedurre
. che si può congetturare, che si può dedurre per congettura. targioni toszetti
forma, documentabile e congetturabile, in cui si manifestò nelle società umane.
, conietturale), agg. che si fonda su congetture, che si deduce
. che si fonda su congetture, che si deduce da congetture; che ha carattere
fatto, per ciò che la causa si ferma per congetture, si ha nome
che la causa si ferma per congetture, si ha nome costituzione congetturale. tasso,
-proem., 116: non si dà verità certa e determinata, maggiormente
, dell'imaginazione e della ragione, si perde, come tutti gli altri suoi
non sanno raziocinare e da quello che si vede al presente discorrere a conietturare el futuro
che non solo di alterazione presente non si temeva ma né si poteva facilmente congetturare
alterazione presente non si temeva ma né si poteva facilmente congetturare da quali consigli o
per qual caggione, se alla prima si presentasse a gli occhi la preda,
in ogni particolare accidente... si regolava, era presentarsi davanti alla mente
575) 5 e in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando bene
come siesi formato il nostro volgare, si può congetturare con più o meno di verisimiglianza
o meno di verisimiglianza, ma non si può affermare per la insufficienza de'documenti.
pure la favola di salmoneo, che si può congetturare fosse assai presto introdotta,
un posto più o meno importante, si cominciava a parlare di quando lo avrebbe
di quando lo avrebbe lasciato, lo si pronosticava, lo si indovinava, lo
avrebbe lasciato, lo si pronosticava, lo si indovinava, lo si congetturava.
pronosticava, lo si indovinava, lo si congetturava. = voce dotta, lat
di capacità avevasi nell'anfora o quadrantal; si divideva in 2 urne e in 3
all'ottava parte di un'anfora. si riconnette al gr. xóyx7) »
. ceffi, 1-47: come si dee dire per congioirsi insieme gli
o parti di cose in modo che si uniscano o aderiscano più o meno perfettamente
con ferri roventi le congiunture delle piastre si congiugnessero per ammendare i difetti. boccaccio
il farsi, e disfarsi di quanto si produce, e si distrugge, non sia
disfarsi di quanto si produce, e si distrugge, non sia punto altro che
mio cuore, fa ancora che di nuovo si muove a darli tanta gentile impressione.
e vassalli. pallavicino, 1-226: non si dà una forma di congiungere talmente in
ascosa / corrispondenza è quivi, onde si cria / quell'etema armonia / che de'
figliuola di lodovico re di francia per matrimonio si congiunse. tedaldi, 3-10 (35
: di quantunque prodezza uomo di popolo si truovi, si par cosa di troppo
prodezza uomo di popolo si truovi, si par cosa di troppo mal suono ed
di gioie, ower di pianti, / si stringa, e 'nfiammi insino all'ultime
una comunione più lucida ci congiunse: si formò intorno a noi un'atmosfera divinatoria
i-410: con ardentissimo studio alla poesia si dette, nella quale in brevissimo tempo
dottrina colla eloquenza..., come si vede per più sua pistole e opere
uno de'[libri] singularissimi che si possan leggere, pieno d'ogni buona teologia
il passaggio nell'ampia strada che dal ponte si dilunga per gran tratto congiungendo innumerevoli paesi
in un luogo, permettere che vi si giunga. dante, par.,
più matera lui [al fuoco] si gionge, / più arde consumando ciò che
/ e a null'altr'a bastanza si congionge. maestro alberto, 119:
quando l'anima e 'l corpo in uno si congiungono e permangono, questo cotale animale
uno e dell'altro per dispartimento, si dissolve, chiaro è che l'animale
pareva che trapassando i nuvoli con le stelle si congiungesse. crescenzi volgar., 10-17
. crescenzi volgar., 10-17: quando si chiudono insieme [le reti],
insieme [le reti], in alto si congiungono a modo d'un comignolo di
di teschio con due comi, i quali si congiungevono insieme. tasso, n-ii-57:
. tasso, n-ii-57: se l'intelletto si congiunge a l'uomo come motore in
motore in quella guisa che 'l nocchiero si congiunge a la nave, come del movente
, come del movente e del mosso si fa una cosa medesima. galileo, 4-2-54
dei corpi duri] di rado congruentemente si congiungono. tassoni, 6-61: colpi raddoppia
mira / dove s'apre la piastra e si congiugne. / perinto avvampa di disdegno
salubri freni, onde l'umana / si congiunge e mantien famiglia immensa. pirandello,
testa e fìssa il toro negli occhi, si congiungono in una sbarra.
, conv., iv-vi-18: e però si scrive in quello di sapienza: «
4-165: e lasciando ogni cosa, si congiugneano con lui ad abito e a vita
, superati gli inimici a caravaggio, si congiunse con loro per opprimere e milanesi
, 201: il solo lucilio non si congiunse al giubilo e all'ammirazione comune.
tra noi la grande lacuna degli anni si colmava a un tratto, e che
bibbia volgar., i-550: e chi si congiungerà con bestia si mora; e
: e chi si congiungerà con bestia si mora; e la bestia sia morta.
bestia sia morta. e la femina che si congiugnerà con bestia sia morta colla bestia
438): insieme a'piaceri comuni si congiunsono. bandello, 1-15 (i-178)
], 1-116: e se alcuno si congiugne carnalmente con una bestia, del
. che l'uomo e la donna non si congiungano insieme più, come facevano già
. giamboni, 24: l'anima si è pura e netta dal suo co-
minciamento;... ma macolossi perché si congiugné colla carne corrotta.
figliuola dello 'mperadore, occultamente di matrimonio si congiunse, e prese i gioielli e la
avere, e con lui in italia si fuggì. ser giovanni, ii-84:
giovanni, ii-84: occultamente di matrimonio si congiunsero insieme... e segretamente
congiunsero insieme... e segretamente si partirono. s. bernardino da siena,
e se tu ti congiógni, mai non si può partire; ma se pure tu
: per le donne che a stolti si congiunsero, / a sciagurati, è
che lo perfetto con lo imperfetto non si può congiugnere; onde vedemo che la
che la torta linea con la diritta non si congiunge mai, e se alcuno congiungimento
. leonardo, 3-317: dove tacque si congiungono, ivi il vicino moto che
più tardo dell'incidente; e dove tacque si congiungono, ivi si genera il moto
e dove tacque si congiungono, ivi si genera il moto riflesso. sannazaro, 11-
e svariato da striscie d'argento che si congiungeva lontano lontano coll'azzurro meno colorito
, vicino a terra ferma, colla quale si congiungeva con un lungo ponte levatoio.
con l'altra, nelle punte ove si congiungono. galileo, 119: inoltre,
parallele, e appresso dice che le si vanno a congiungere nel centro: dove,
vii- 413: dieci cerchi oltraciò si ritrovano in cielo, agli occhi solo
da se stessi distanti, mai insieme non si congiungono. botta, 5-35: per
due valli dell'isero e dell'amo si congiungono. idem, 5-40: quel
del nemico, per mezzo della quale si congiungeva con l'estrema destra dell'esercito
, 7-74: le due gallerie laterali si congiungevano a complessi architettonici con nicchie,
la cima e 'l basso, / si movien lumi, scintillando forte / nel congiugnersi
, 130: dovunque vo io, si congiungono, venendovi da tutti a quattro e'
la superiore, e questo è quando si congiunge al sole, che è sopra di
adunque della luna, cioè quando la luna si congionge col sole, si chiama congionzione
la luna si congionge col sole, si chiama congionzione, coito, novilunio, interlunio
e massima e mediocre e minima, si veggono per linea esquisitamente retta, ed
movimenti contrarii e vicinissime a giove, si congiungono puntualmente, sì che due appariscono
e congiunte, il punto in cui si congiungono; congiunzione. dante
la torta linea con la diritta non si congiunge mai, e se alcuno congiungimento v'
che da loro è occupato; ma si dimostra in aspetto d'una piazzetta biancheggiante
ii-280: quando fra le due parole che si congiungono si trova essere essa sincopa,
quando fra le due parole che si congiungono si trova essere essa sincopa,..
. giamboni, 2-8: l'anima si abita dentro dal corpo e, per
amore. segneri, i-547: non si contenta il salmista di dir non più che
, scòrta dalla teologia nell'unità suprema, si allargò quindi ai diversi ordini della creazione
, e di quello tale congiugni- mento si criano i figliuoli. tasso, n-ii-302:
nel matrimonio e ne'congiungimenti ne'quali si ricerca la procreazione de'figliuoli si congiungono
quali si ricerca la procreazione de'figliuoli si congiungono le persone congiunte, ma coloro
scempiato, ma facoltoso. l'eredità che si spera, toglie l'orrore a tutti
). botta, 5-246: si facevano maritaggi, mezzo sempre d'intimo
lance fra il sole e la terra si trapone. 8. grammat.
e'capegli diventaro bianche penne; lo collo si distese di lungi dal petto, la
5-58: fin qui avemo detto donde si cavano le lodi e i biasimi quasi tutti
mirare volendo lodare o biasimare, e donde si derivi il celebrare e 'l vituperare;
le vibrazioni dell'altro pendulo, che si troveranno congiuntissimamente numerarne uno cento, per
ottimo, ii-87: questo capitolo senza mezzo si continua al precedente sì congiuntamente, che
da quello. peregrini, xxiv-120: si vede il travamento del contraposto esser tanto
di quella tunica, che nell'occhio si chiama adnata o congiuntiva. dizionario di
, 132: spesso con la mano si proteggeva gli occhi per impedire che quel
, il desiderio, la volontà (e si usa per lo più in proposizioni subordinate
detto da altri soggiuntivo: è quando si congiugne quella clausola con un'altra.
, perché sempre con qualche altro modo si truova congiuntivo. idem, 187:
, dando del lei. * entrasse! si accomodasse! 'per 'entri!
accomodasse! 'per 'entri! si accomodi! '. -particella congiuntiva
un decreto,... che si dovesse per l'avvenire scrivere nelle bolle
3. dir. obbligazioni congiuntive: che si devono adempiere integralmente (senza quella facoltà
fare le altre, per le quali si è obbligato. = lat.
sì che l'amore de l'una si comunica ne l'altra, e così l'
..., e in che modo si debbono contessere e collegare insieme,
, puoco meno ch'a man congionte si vive. tasso, 19-23: la man
massima rigidità, / neppure una volta si volgono / di qua o di là.
a tutte l'ore in diverse forme si cangia:... eccola grande a
runa e l'altra una sola persona, si possano separare senza una grandissima violenza.
131: e1 paese... si mostra sterile, mercé degli agricultori,
, che [la polvere di tabacco] si è fatta particolarmente delizia delle sacre e
mi uccisero. algarotti, 1-73: si vede quivi col precetto congiunto l'esempio
quivi col precetto congiunto l'esempio; si vede dove i gran maestri hanno creduto
molta commiserazione. marino, 5-117: veder si può d'ogni lumiera ardente / il
con continua revoluzione tra dentro e fori si va ragirando: quando con accidental moto
bianchi, nacquono d'una famiglia che si chiamano cancellieri, che si divise: perché
famiglia che si chiamano cancellieri, che si divise: perché alcuni più congiunti si
si divise: perché alcuni più congiunti si chiamorono bianchi, e gli altri neri
congiunti / di cam'e sangue null'uom si in trametta, / s'egl'i
stretta: / e poi che d'ira si 9on sì consunti, / al latte
meco di propinquissima sanguinitade congiunta, elle si traessero verso me per isvegliarmi, credendo
, 1 -intr. (54): si ritrovarono sette giovani donne, tutte l'
volgar., i-13: l'uno amante si sforza colle sue lusinghe di prendere l'
congiunte. tasso, 20-100: e si cela in un punto ad ambi il die
, vorrebe essere con l'effetto), si trova in cordoglio e pena, si
si trova in cordoglio e pena, si crucia e si tormenta. marino, vii-
in cordoglio e pena, si crucia e si tormenta. marino, vii- 112
ai romitori e le donne ai monasteri si trasportano. leggende di santi, 4-172
rincontro di due congiunti che ancora non si conoscevano, era la riconciliazione tra un partigiano
o a costi congiunti: quelli che si producono di necessità insieme, nello stesso
nello stesso processo produttivo (e non si può produrre uno di essi senza che si
si può produrre uno di essi senza che si producano anche gli altri).
quali, se vuoisi la congiunzione, si esce dalla diritta scala diatonica, entrando
fuggire baie e romori, che così si costumava quasi per tutti gli uomini da
da otto gondole, e il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come
. il punto in cui due cose si congiungono; il modo in cui sono unite
sono uguali. redi, 16-iv-343: si serra l'orinale col suo cappello cieco,
orinale col suo cappello cieco, e si sabbia bene le congiunture, che non possa
di legno grande quanto il vivo, che si snodava nelle congiunture, e quello vestiva
appoggiata: / tutte le congiunture gli si sciolsero / lì sulla sedia. monti
cicognani, 3-233: con un moto nervoso si stirò con una mano a una a
sono. ah, il ramo / si rompe e gli aghi piovonmi sul collo,
pensare e il connettere italianamente, quando si sente, s'immagina e si fraseggia
quando si sente, s'immagina e si fraseggia alla barbara. 5.
congiuntura s'addolorò. sarpi, i-170: si resolse incominciare dalle parole, per pigliar
. torricelli, 152: quando mai si troveranno più opportune le congiunture per generare
sino che state fluttuando nel dubio, si perde il tempo e la congiuntura. segneri
1-334: una specie di solidarietà femminile si sarebbe certo mossa, in quella congiuntura
congiunturale, agg. econ. che si riferisce, inerente alla congiuntura economica.
economica. -per estens.: che si riferisce all'intero ciclo economico e non
. coniunzióne; anche congionzióne), si. il congiungere, l'essere congiunto;
congiunto; punto in cui due cose si congiungono; connessione; modo con cui
. congiugnimento, unione; quella che si fa di pietre con pietre, e di
agli altri; in quella maniera che si farebbe se alcuno con le dita della
: due fatti morali sommamente importanti ci si porgono all'occhio quando noi ci poniamo
anzi ha tal congiunzione seco, che difficilmente si può considerare l'una di queste due
disgiunta dall'altra; a ogni poco si confondono insieme ambedue, non solamente nelle
e di ridicolo, che... si trova dappertutto. carducci, i-279:
dell'elemento cavalleresco, per quanto diversamente si modificasse nelle sue molteplici congiunzioni al genio
sono così per divino sacramento coniuncti mai si separino per volontà umana. masuccio, 289
specie di bertucce grandissime, le quali si mescolano con le donne negre di quelle
rispetto all'universal mormorio che, mentre si trattava di reformar il clero, il capo
usanza di vita, la quale dividere non si può. capellano volgar., i-23
di maschio per congiunzione di femmina non si può mutare. alberti, 129:
tanta coniunzione di sangue, che se come si usa in molti altri regni, avessino
i libertini sorti a grado sublime, si dee credere, che o per congiunzione di
uomini, che radi dì erano che non si trovassino insieme, per la similitudine de'
, 6-7-139: e tal fra lor congiunzion si prese, / che mai nulla in
due eserciti. montecuccoli, 2-74: si passò a neuhoff la mura a dì
: sono topere virtuose quelle nelle quali si truova niuna suspizione, né congiunzione di disonestà
8. astron. configurazione celeste che si ha quando due o più astri presentano
luna faranno un poco di mutamento, ma si riducono al segno solito in meno di
volta giove non averà latitudine, ma si troverà esso ancora sotto l'eclittica, i
, i movimenti d'esse stelle ci si mostreranno fatti per una stessa linea retta
e l'ordinario del sole, il quale si alza sempre nelle congiunzioni e opposizioni,
/ mutabile, volubile, inquieta. / si varia ognor né mai fermezza tiene,
, bisognerebbe che la superfice dov'ella si genera fusse piana ed esposta direttamente alla
: avanti!, secolo, corriere, si trovano per la prima volta in congiunzione
indeclinabile dell'orazione, con la quale si lega e unisce uno con altro membro o
sentenza. parini, 866: finalmente si tesserà una serie... delle
verbi, avverbi, preposizioni, congiunzioni si trovano in ogni lingua. esse non
trovano in ogni lingua. esse non si distinguono se non nella maggiore o minor finezza
una delle linee della mano da cui si pretende di divinare l'indole e il
congiura (ant. anche coniura), si. patto segreto fra più persone (
più legate da giuramento), che si uniscono al fine di abbattere il potere
onnipotente dio, che non abbandona chi si fida in lui, non volle che
tanto male avesse luogo, e per questo si scoperse questa congiura, che n'era
192: i malvagi cittadini della congiura si ragunarono in luogo privato e composto,
machiavelli, i-60: e per esperienzia si vede molte essere state le coniure, e
quella / congiura che sì mal par che si cuopra. guicciardini, 100: non
cuopra. guicciardini, 100: non si possono fare le congiure sanza compagnia di
degli uomini o imprudenti o cattivi, si corre troppo pericolo a accompagnarsi con persone di
e sceleratamente commisero. alfieri, i-293: si tentò già di abbattere intieramente il
corruzioni; un mormorio di congiure misteriose si sparse nella città. pavese, 4-231:
paesi dove da più di cinque anni si viveva in questo modo. -congiura
, v-102: chiunque, e sia chi si voglia, esacerba l'ingiustizia con lo
esacerba l'ingiustizia con lo scherno, si provoca addosso la congiura di tutte le
indicare un comportamento misterioso, come se si volessero coprire segreti terribili. serao
congiura del silenzio: quando tutti deliberatamente si accordano (anche se non in modo
'. bocchelli, 2-1 io: gli si fa intorno... la congiura
i principi, perché tali congiuranti non si curano di vivere. congiurare (
cova orribili disegni. colletta, i-192: si scoprì che molti nobili e frati gesuiti
e vi accorgerete subito di quello che si tratta; se volete impiccarli siete padroni;
, 5-38: di più casati de'nobili si congiuraro insieme, di fare vergogna al
potevano restare nella stessa deliberazione, perché si sarebbe generato nella mente di solimano sospetto
malignità, che queste bagatelle; onde si sono congiurati di spargere di si fatti
; onde si sono congiurati di spargere di si fatti scritti sporchi sotto mio nome,
, tutti avrebbero congiurato a schiacciarlo, si determina di prevenirgli, e di schiacciargli
e questo era il danaro; ma se si ponga mente alla combattività italiana che congiurava
. segni, 157: non pure essi si prepararono con forze grandi per fargli guerra
). unito in una congiura; che si è accordato con altri ai danni di
, 1-115 (269): qual si vede ispresso esser potenzia delle stelle; non
tradiva però che i congiurati non si poteano più coprire. g. vii-
v-564-91: in quello tempo lo re catellino si levò / e fece una coniurazione privadamente
una coniurazione privadamente / e per sacramento si legò con molta gente; / et
marciare verso l'italia superiore, quando si scoperse la congiurazione di napoli, che tendeva
, i-45: se cose non oneste si fanno per gli amici, non sono
non sono da pensare che quelle cotali si faccian per amistade, ma per congiurazione
il volume dell'acqua, che si trova nei piccoli meati delle medesime [zolle
soglio quella maestosa maniera di dire che si sommette gli ascoltanti prostrati, e pistricia
ha moltissime fibre carnee, le quali si propagano transversal- mente per il corpo della
. bartolini, 15-53: tutto si dimentica nella bufera delle anime rese insensibili
invece del fegato e del pancreas si osservano intestini simili al colon; e quella
come san salvatore e san francesco, si presenti al visitatore come un grosso conglomerato
meno voluminosi (ciottoli), che si forma nei depositi alluvionali (la sostanza
tommaseo [s. v.]: si usa da'geologi a modo di sostantivo,
altri cibi, con quelli volentieri conviene e si addomestica. conglutinare, tr
l'anima nel corpo], ella vi si sente conficcare o allacciare gagliardamente, o
non ci riesce far lega, non si contrae vera intimità piena, perché invecchiando
le ferite, o piaghe del polmone, si è lo zucchero rosato d'un anno
che quello [seme] del maschio si accozza con quello della femina, secondo
mali per lungo tempo raccolti crescano e si conglutinino per infiniti modi. ovidio volgar
3-2-649: il novello ramo s'appiglia e si conglutina, essendo innestato nella vecchia corteccia
acqua, conglutinate dall'interna viscosità, si dissolvessero. g. del papa, 5-90
e l'altra una sola persona, si possano separare senza una grandissima violenza,
agg. e sm. ant. chi si congratula. s. agostino volgar
dei meriti della persona con cui ci si congratula). m. villani
già per la nova allegrezza piangea, si congratulavano facendo maravigliosa festa. sarpi, i-59
. f. frugoni, xxiv-1043: si congratulò con la saggia felsina, che
a genio, e per lei non si dia la esclusiva a niuno. leopardi,
*. nievo, 249: il piovano si diceva contentissimo di me; si congratulava
piovano si diceva contentissimo di me; si congratulava col conte e col cancelliere del
mia moglie, il dottor loero ci si faceva innanzi con quella impostatura altera
quella impostatura altera e compunta; si congratulava con me della rapida migliorìa.
degl'impiegati a quelli dei nobili, si congratularono con quel giovane ravvolto in uno
segue che l'amico sia quello che si congratula del bene, e si conduole
quello che si congratula del bene, e si conduole del male de l'altro.
cadrebbe 'congratulandosi '; che non si congratulano della pastura l'uno dell'altro,
pastura l'uno dell'altro, ma si rallegrano della propria siccome grata; senso non
a'fiorentini. botta, 4-23: si sdegnava che il duca... avesse
; il modo, le parole con cui si dimostra (a voce o per scritto
! machiavelli, 6-6-344: qui si comincia a maravigliare ciascuno come le vv
rivincita, tutto finiva lì, e si tornava come rozze di vettura al monotono
del prossimo. campanella, i-411: si devono esagerare queste disgrazie, in modo
.: il gruppo di persone che si riuniscono, le persone che si raccolgono
che si riuniscono, le persone che si raccolgono insieme. serdotuiti,
disperazione. prati, ii-113: vanamente si libra e si ragiona / nell'auliche congreghe
, ii-113: vanamente si libra e si ragiona / nell'auliche congreghe impaurite.
. b. croce, iii-22-223: si sospesero giornali, si sciolsero tutte le
croce, iii-22-223: si sospesero giornali, si sciolsero tutte le società operaie, si
si sciolsero tutte le società operaie, si mise la mano su istituzioni come 1'
. congregàbile, agg. che si può radunare, riunire. -al figur
: come gli sciami delle pecchie non si ragunano per cagione di fare i fiedoni;
congregagli, e volentieri, e con studio si congiungono, e fra gli uomini lieti
. cominciò a trattare de'rimedi che si dovevano opporre a così subito ed improvviso
al figur. lacopone, 19-23: si tu congregasti tanta guadagna, / de
non ne caglia: / àgite pace, si paté travaglia: / facisti tal fatti
fortuna, non che a chi e'si lascia, ma a chi l'acquista,
. g. villani, 5-29: si congregare insieme, e feciono per divina
libri alieni dalla chiesa romana, che si congregassero in secreti conventicoli li trasgressori dei
intrattenimento loro. monti, 2-125: si congregare alfin. tumultuoso / brulicava il
precursori miei seppi che il campo / si congregava in ordinanza; e tutti /
leopardi, 814: nacque allora, come si crede, il costume riferito nelle storie
che lo serbarono, che nascendo alcuno, si congregavano i parenti e loro amici a
al fuoco di cucina; e là si congregava la famiglia a far loro corteggio fino
domenico da montecchiello [crusca]: tutto si congregherà e unirà a colui, il
e'peccati, perché tutte le iniquità si congregano insieme in lui. galileo,
piogge, perché quando in qualche parte vi si congregassero nuvole, come intorno alla terra
2. avverbio congregativo: che si riferisce a un insieme di oggetti o
appresso i greci e i latini genus si dice non solamente la ragunanza di molti che
cose / de la gran mole a contemplar si pose. carletti, 269: negandomi
dove son congregati due o tre fiorentini, si trova subito nel mezzo di essi la
fatta capo ha ». insomma, si conchiuse che la compita vendetta non si
si conchiuse che la compita vendetta non si poteva far senza sangue. bruno, 3-615
amministrazione pubblica; le persone stesse che si riuniscono, gruppo di persone.
di varie cose, quello geloso ignobile si contraponeva loro a ogni parola e usciva
, empiendo ogni parte di fetore, si fanno semenza di pestilente morte. guicciardini
congregazione di tanti abitatori, dalla quale si costituiscono le città, fu trovata perché
oltre alla sicurtà, quella felicità che si può avere nella vita umana, e questa
, anzi bisogna che in tale caso si trovino pieni di mala contentezza e di
. bartoli, 38-105: i padri si fecero a domandargli... che nominasse
, altre solitarie ed erranti: di quelle si formano le greggi e gli armenti e
, dalle quali tutte non picciola utilità si suol raccorre; di queste si fanno
utilità si suol raccorre; di queste si fanno prede, con le quali molti soglion
fecesi dipoi congregazione ieri, dove non si ragionò... alcuna cosa dei
alcuna cosa dei casi sua, ma solo si pensò a cose ecclesiastiche, e ad
collegio, che santamente fu instituito, si deve biasimare, ma devesi notare e riprender
muratori, 7-v-279: gli stessi principi si prendevano la cura di vegliare, affinché
ii-35: contro al quale [nestorio] si fe'la congregazione a efeso. sarpi
-congregazioni mariane: associazioni religiose che si propongono, sotto la presidenza di un
per questo effetto, a'mesi addietro si sono radunati. foscolo, vii-
l'acqui nel mezzo essere più eminenti si vede da tutti canti de lidi e da
de lidi e da tutti luoghi ove si trovano tali congregazioni. l. bellini,
congregazione. congressionale, agg. che si riferisce, che è proprio del congresso
papi, 1-4-85: mentre la guerra si era così vivamente raccesa tra l'austria
parte tedesco e parte slavo, che si chiama confederazione germanica, si distendesse sino
slavo, che si chiama confederazione germanica, si distendesse sino in qua di quel lago
grondante il sangue di cento battaglie, e si ergevano sopra lui giudici di moralità ed
membri di un'associazione, nella quale si presentano e si discutono relazioni di interesse
associazione, nella quale si presentano e si discutono relazioni di interesse comune, si
si discutono relazioni di interesse comune, si trattano i problemi di categoria, si
si trattano i problemi di categoria, si espongono i risultati delle ricerche compiute,
espongono i risultati delle ricerche compiute, si prendono decisioni intorno alla futura linea politica
un crivello: e per verità non si potea spremer né meno una goccia di
eloquenza in un congresso di letterati, si dichiarò di voler celebrare le lodi d'èrcole
culto a cristo nell'eucarestia, che si svolge periodicamente con adunanze di studio e
ecc.]. monti, i-234: si tenne un congresso segreto, a cui
varchi, 8-2-372: le cose chiare non si debbano mettere in congresso.
con lo ingegno. ma, come si viene affi eserciti, non compariscono. garzoni
erotico. sarpi, i-108: si lasciò entrare nella mente scrupolo che il
conferito questo con li suoi vescovi, si separò da se stesso dal congresso della
. cocchi, 6-50: ambedue queste cose si fanno coll'operazione de'nervi, e
della luna, cioè quando la luna si congionge col sole, si chiama congionzione
quando la luna si congionge col sole, si chiama congionzione, coito, novilunio,
congressus. congressuale, agg. che si riferisce a un congresso, proprio
i-856: [sono pesci] che non si pigliano mai di verno, se
parrocchiale, quando piove, non ci si può stare. banti, 8-288: la
dopo li salmi graduali, ne'quali si dimostrano li gradi con quali li fedeli
stato questo ravvedimento, per lo quale si conobbe essere nella oscura selva dei peccati
i quali due per lo detto tempo congniamente si potranno appellare proveditori del detto spedale.
sapien tissimo ed accorto, si rende molto più probabile dall'autorità de'
dare e ricevere un altro numero, quale si chiama congruente; e detto congruente è
corpi duri] di rado congruentemente si congiungono. = comp. di
tenere cose nobili e care, sì si ornano, e sono belli; acciocché
] ut digni sitis, al che si ricercherebbe condegnità, ma disse ut digni habeamini
vico, 88: in quella dimostrazione si conteneva insomma una congruenza di triangoli esaminata
è divisibile per un terzo, a cui si dà il nome di modulo.
, affine al moli- nismo da cui si distingue perché afferma che la grazia è
: dalla concavità della spera lunare, si tira il fuoco in alto, per congruità
, i-748: i siti che da'pesci si scelgono, non sono scelti da pesci
dare e ricevere un altro numero, quale si chiama congruente. citolini, 311:
modi di meritare; l'uno modo si dice di condegno, e l'altro di
la grazia, e che a dio si debbe dare il principio; che per
totalmente. pallavicino, i-824: qui non si parla del merito congruo, ma del
ci è altresì differenza nella fatica. si conguaglia la mercede minore col reiterare il
già dell'eguaglianza naturale degli enti. si dirà: conguagliare le partite..
terreno). soderini, i-376: si conduce [il magliuolo] alla sommità
al terreno. lustri, 1-4-199: si conguagliano colla terra queste buchette, le quali
giov. cavalcanti, 108: per tutto si gridava che le gravezze si mutassero,
per tutto si gridava che le gravezze si mutassero, acciocché le poste de'ricchi e
le poste de'ricchi e de'potenti si conguagliassero: e per niun modo si potevano
potenti si conguagliassero: e per niun modo si potevano più le gravezze giustamente agguagliare,
. la quantità delle carrozze nel cortile si conguagliava a quel computo; né mi dava
governate dal medesimo affetto, in cui si appareggiano; quando l'uno inchinandosi e
] le foglie, se, quando si semina, si metteranno insieme in un cencio
, se, quando si semina, si metteranno insieme in un cencio bagnato,
strade et i viali per i quali si possi andare in su et in giù
paoletti, 1-1-390: questo non meno si ottiene col contratto di permutazione, dando
in conguaglio di ciò che ci abbisogna o si vuole acquistare. tommaseo [s.
amministrativo: risultato di calcolo con cui si cerca di pareggiare partite disuguali per
valore, che col profitto che da lei si trarrà, farà all'altra conguaglio e
certo coefficiente fisso (il nuovo valore si iscrive nel passivo del bilancio, ed è
a un prezzo inferiore a quello che si avrebbe secondo le leggi economiche di mercato
nuovi disegni, perché i contrabbandi / si scoprirebbon tutti, s'io non dessi
. celimi, 615: le medaglie si stampano in più diversi modi: e
più diversi modi: e perchè universalmente si sente una certa voce, la qual
il quale è un de'modi con che si stampa le medaglie. carletti, 163
impronta che puro argento, il quale si prezia con pesando et insieme si annovera
quale si prezia con pesando et insieme si annovera. p. neri, 40:
essendo o più facoltosi o più intraprendenti, si pongono a viaggiare...,
accattano voti e lodi da'giornalisti, si fanno coniare medaglie, fanno qua e là
dalla conquista degli spagnuoli alla loro cacciata vi si coniarono con oro e argento indigeno undicimila
, per via di getto; il che si fa dentro ad uno strumento di ferro
intelligibili. cesarotti, i-15: chi si spiega nel suo idioma vernacolo non s'
del valore delle terminazioni e dell'analogia, si abbandona all'impulso interno, conia sugli
/ di cui cantar di nuovo ancor si conia. = deriv. da conio1
: quando uno inganna altro, quello si dice coniare; mostra uno, ed è
* conio 'e 'coniare 'si usò in antico, secondo la fede
coniato, sapete che non corre e non si spende. a. pucci,
cent., 86-23: dopo di lui si trovò di tesoro / i'dico solamente
d'oro. biringuccio, 1-133: si mandano [i danari] alla stampa
coniati, sono finiti che non s'hanno si non a spendere. aretino, 8-307
introdutti i commerzi con danaio coniato, si ritruovarono le medaglie apparecchiate per l'uso
l'« imma ginifico » si riunisce sovente in una stessa persona con
e cercatore e coniatore di parole, come si vede in victor hugo, e,
, dove molte vanitadi e falsi tadi si commettono dalle genti, e spezialmente nello
il complesso delle operazioni mediante le quali si coniano monete o medaglie. -anche
, abbandonata la coniazione col martello, si tornasse all'antico metodo del getto.
od obliquo (secondo l'inclinazione del piano si può ottenere o un'ellisse o un'
cono. galileo, 3-3-159: conicamente si vanno allargando [i raggi visivi]
un solido conicamente piramidale, sul quale si lavorano i collari dei cavalli. =
una specie di rotonda, alla quale si accedeva per una scala a chiocciola.
: in forma di perfettissimo disco / si estende questo mare / giallo, carico,
]: * sezioni coniche 'si chiamano le linee che si producono segando
sezioni coniche 'si chiamano le linee che si producono segando con piani la superficie curva
, iperbola e parabola, che anche si dicono 'curve coniche '. 3
ma qualunque altro corpo che abbi qual si voglia figura piana per base, essendo compreso
. viviani, vi-197: di questo teorema si serve spesse volte appollonio nel suo quarto
ma qualunque altro corpo che abbi qual si voglia figura piana per base, essendo compreso
agg. bot. che concerne, che si riferisce ai conidi dei funghi basidiomiceti.
ife fungine che portano i conidi; spesso si differenziano di poco dalle altre ife vegetative
loro caratteri sono elementi essenziali su cui si basa la classificazione di molti funghi.
conidrina, sf. chim. alcaloide che si trova in piccole quantità nella cicuta
in piccole quantità nella cicuta; si presenta, dopo essere stata separata
la satureia, ower timbra, si chiama volgarmente in toscana coniella, vocabolo
]: statuto e ordinato e che si averrà che alcuna persona sia ingannata overo
sieno ingannati da coloro e'quali coniellatori si chiamano. ibidem [1309-1310]: che
, ii-132: il principio dei fatti non si può dedurre da essi, né dichiarar
airascella di brattee o squame copritrici, si compongono di una o molte foglie fruttifere
grappoli di palline fulve, che a toccarle si dissolvono e fuman via, polvere
coniferina, sf. chim. glucoside che si trova nel succo cambiale delle conifere
bietole, negli asparagi, ecc.; si presenta in cri stalli aghiformi
producono quella maniera di frutta, che si chiamano coni, come sono l'abete
. crescenzio, 1-96: quando si passa la parola di poppa, la
in mano, o vogavante in vogavante, si passa fino la coniglia. pantera [
dal coniglio animale vile, perché vi si mettono i più vili e i più deboli
; così detto perché a quel banco si solean mettere i galeotti più deboli e timidi
gridavano evviva. idem, 9-508: si « amassero * di meno, invece
due 0 tre piani, nelle quali si tengono e si allevano 1 conigli.
tre piani, nelle quali si tengono e si allevano 1 conigli. sacchetti,
, sono cose ordinarie a quelle che ci si possono fare. magalotti, iii-181:
possono fare. magalotti, iii-181: si troverebbero ben intrigati i loro criminalisti,
: di mano in mano... si passa [la parola] fino
pan tera, 1-133: si scielgono anco dalla ciurma doi altri
per l'ultimo banco della prora, che si chiama della coniglia onde son dimandati
. proprio di coniglio, che si riferisce a coniglio, simile a
tiepida aura freschi ognora serba, / sicuri si vedean lepri, e conigli. aretino
e conigli. aretino, 2-138: né si asconde al mio avedimento quella sommità montuosa
, 65: la porta della camera si spalancò, ed entrarono dentro quattro conigli
un cane da pecoraio, feroce, si mise ad abbaiare, strappando la catena;
, di cui / priva in sé si rannicchia, / cerca gli angoli bui.
v'intanate / e 'l viso, ove si dee, non si dimostra. ariosto
viso, ove si dee, non si dimostra. ariosto, 807: sempre dettomi
la vista di quel cocchio, / chi si rompe la bocca 0 fende un ciglio
coniglio; gente timida e codarda. si dice 4 poltrone come un coniglio '
hispania cuniculos appellat, fecunditatis innumerae *. si veda a. prati, 312:
idrocarburo alifatico della serie dienica, che si presenta sotto forma di liquido oleoso,
conlmetro, sm. apparecchio che si usa nelle miniere per determinare la natura
quivi tra la corteccia e 'l legno si metta per due o tre dita un conio
alza pertanto, quanto il suo peso si vorrebbe calare. 2. per
323: alcuna volta per alcun capitano si è costumato fargli [gli eserciti] con
'l bastione della strada alle mani, si urtavano con le persone e con gli
questi archi [acuti o composti] si fanno dagli architetti mediante il congiungimento di
, / d'aver di ciò che si fa testimonio; / e poi, chi
giorno e notte pensa / come e'si tragga l'amoroso conio. 5
vendetta »; / e inverso manfredon presto si getta. berni, 60-24 (v-99
dove [nell'innestamento] due rampolli si deon porre, si dee far la tagliatura
] due rampolli si deon porre, si dee far la tagliatura del conio delle
ritorno all'arte della cecca, qui si comprende il cecchiere, le botteghe, le
iv-48: quei medesimi, i quali si stupiscono tanto di michel agnolo, quasi di
che i lineamenti sì vari, con cui si forma giornalmente l'innumerabile stuolo de'visi
10 non so / di che conio si sia vostra moneta. s. maffei,
conio: donna da prostituire o che si prostituisce per denaro (cfr. conio2
conio': cioè da pecunia la quale si conia: e questo dice perché chi
onore è comune con lui; se si potessi salvarli la vita, l'aresti caro
a le zecche de le piattole; si studiano nel civanzare d'un denaruzzo, ingannano
foglio di carta sporcato d'inchiostro secondo si usa, me ne spedisce un altro sullo
, e con questa mutua maniera di scrivere si rimane sempre sul limitare della corrispondenza senza
di nuovo conio. giusti, v-106: si stampano, girano manoscritti, sonetti e
: quando uno inganna altro, quello si dice coniare; mostra uno, ed è
frantese. di 'femmina da conio 'si fa un sinonimo di meretrice, di
. b. croce, ii-8-273: si può credere, come si è creduto,
, ii-8-273: si può credere, come si è creduto, che dante per '
truffa, frode '; questa interpretazione si perse con i commentatori di dante del '400
. genere di piante i cui fiori si presentano ricoperti da una sostanza pulverulenta.
antiche palestre, in cui gli atleti si cospargevano di sabbia o di polvere.
, 1-208: conistèrio era il luogo ove si conservava la polvere xóvtc, della quale
: 'conistèrio', luogo delle palestre dove si conservava la polvere di cui i lottatori si
si conservava la polvere di cui i lottatori si aspergevano dopo l'unzione perché fosser più
\ coniugàbile, agg. che si può coniugare (un verbo).
, persone e tempi; né in italiano si dirà a una ragazza: coniùgati.
non mi stendo in racontare quanta utilità si tragga da questa coniugale amicizia e sodalità
, che molti mariti non solo non si vergognavano di pubblicamente tener le concubine in
rigore dei due, stupivano che non si fossero regolarmente coniugati. -figur.
, perch'io devo, e a me si deve '. / e il potrei
s. v.): questo verbo si coniuga coll'essere, coll'avere.
coll'essere, coll'avere. non si coniuga in tutti i tempi.
nome. arila, 114: finora si era usato 'declinare il proprio nome '
in meglio negli spropositi, dalla declinazione si è passato alla coniugazione, e di
passato alla coniugazione, e di fatti si è letto, p. es. '
divisione delle cellule; la riproduzione sessuale si ha per copulazione di gameti più o
con tornei, con suoni e canti / si fè in atene alle lor nozze
una trasversale con due rette, che si trovano nella stessa posizione l'uno rispetto
grandi, 3-45: le quali due iperbole si chiamano coniugate alle due prime n m
due doppi legami presentati in esso non si trovano l'uno di seguito all'altro
, nella pronunzia; il che non si distingue ne'francesci. leopardi, i-1237
contraer matrimonio fra la congiugazione, che si dice figliuola del gerondio e 'l prelibato
gerondio e 'l prelibato participio; e si dubita che seguita la copula lo sponsalizio
seconda coniugazione, de'quali i primi si chiamano ottici. redi, 16- ix-357
hanno origine le coniugazioni de'nervi, che si diramano poi a tutte le viscere,
figlio furono usciti, i coniugi azzali si volsero insieme verso leonardo come per chiedergli
cui uno solo, in genere, si sviluppa in frutto. = voce
connatale, agg. medie. che si contrae durante l'espletamento del parto (
: la qual aria per esser, come si è detto, nata insieme con noi
. bruno, 3-153: il fuoco più si forza di fuggire da questa reggione,
savonarola, 7-i-218: alcuni intelletti grandi si ficcano tanto in una cosa, che
iii- 234: tutte le lingue si feron lecito prender dalle altre...
insieme, che l'uno dall'altro non si conosce, e non gli distingue.
in sé stesso; come quello che si aveva connaturato, pur riadattandolo estrinsecamente a
uomini, ed i cui lineamenti essenziali si connaturarono alla nostra penisola. =
fosse possibile, che non è, ma si trovasse qui vera ed attuale in uno
sventura. pellico, ii-108: la popolazione si serrava intorno a noi, ed udivamo
e di paese; e allora non si può non denotare il loro vincolo con
della legge e della umanità, e si linciavano. = voce dotta,
, di simbolo p, che si poneva alla fine della tavola dell'alfabeto
bambin nato fio, / sebben poi non si sa come, / c'entrin
]: 'conne', nome che si dà all'abbreviatura q, che si pone
che si dà all'abbreviatura q, che si pone o solea porre in fine
avviene anche talora delle volte, che si rimangon zoppe o monche, posano da una
con bella testura e con artificiosa connessione si confanno. d. bartoli, 33-228:
non connessione di concetti; e benché si sia disputato se bisogni considerarlo così o
-connessione di reati: situazione giuridica che si verifica quando più persone sono responsabili di
di procedimenti: nel diritto processuale penale si verifica quando due o più processi penali
punto in cui due o più cose si congiungono. narducci, 2-12: come
: tutta la compagine degli ossi connessi insieme si chiama da'greci 'sceletos ',
e ben connessa, le cui parti si sostengono reciprocamente. monti, 15-860: impugnata
la gran bontade del volgare di sì si vedrà; però che si vedrà la
volgare di sì si vedrà; però che si vedrà la sua vertù, si com'
che si vedrà la sua vertù, si com'è per esso altissimi e novissimi concetti
esso latino, manifestare; la quale non si potea bene manifestare ne le cose rimate
voce concordi resulta un concento, che si chiama « armonia *; e questo
-annessi e connessi: tutto ciò che si riferisce in modo immediato e necessario a
immediato e necessario a quello di cui si parla (cfr. annesso, n-3>-
nulla. pratolini, 2-571: lei si ricordò un modo di dire che maciste
, dependendo tutte da uno amore, si connettono insieme per comunione di natura.
ad eccezione di questo colle isolato- che si fa appartenere alla formazione subapennina, e
appartenere alla formazione subapennina, e quindi si connette all'opposta riva del po, l'
: voi non crederete... che si faccia un così picciolo guadagno a connettere
, conc., i-241: non si tratta d'alcuna violazione dei privilegi della
dei privilegi della camera. nulla qui si connette alla conservazione o al conseguimento
. e. gadda, 6-77: si studiò radunare l'evidenze, così disgiunte:
il modo, il mezzo con cui si connette. -anche al figur.
, il punto in cui due cose si connettono. viani, 10-273:
intercellulare e con la forma delle cellule si distinguono diversi tipi di questo tessuto,
tipi di questo tessuto, nei quali si rileva una maggiore o minore complessità strutturale
scambi nutritizi dei diversi tessuti con cui si trovano in contatto). c
c. e. gadda, 2-124: si palesa uno strato bianco, il connettivo
, storica, filosofica, su cui si articola l'opera stessa e da cui questa
nervoso che congiunge i vari gangli che si succedono nella catena ganglionare ventrale degli anellidi
erette; così le foglie, quando strettamente si combaciano per le pagine superiori, i
, furono di sentimento, che non si dovesse usar connivenza sull'insidie fatte al matrimonio
: vi sono i reggenti: ma si può pertinacemente asserire che ogni reggente o
ariosto, sat., 5-222: si che quei che le baciano, ben ponno
un'analogia fortemente sensibile col primo, si connotava questo rapporto accomunando lo stesso nome
, oscurità e questioni di parole che si sarebbero prevenute colla distinzion dei vocaboli.
qual sia questo subietto s'usano parole che si possono dire 4 connotative *, perché