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vol. III Pag.34 - Da CHENTUNQUE a CHERATOPLASTICA (23 risultati)

volta già quando i cani abbaiando / si fér sentir di siila nel turbato / mare

l'uomo è, di cotale compagnia si diletta. sacchetti, 205-54: molto n'

di cristo; ma secondo la novella si potrebbe dire: « egli è chente n'

quello che vai quale-, il che si vede eziandio in altre parti delle sue

, 448: [lo sparviere] fuggendo si riscontrò in un'allodoletta, e usando

le divine cose, chenti che elle si fossero, o a'sacrifici o a'

pure vivo, chente che la mia vita si sia. 3. quanto;

di quello sophocles antico filosafo, del quale si recita che domandato chente e'si portassi

quale si recita che domandato chente e'si portassi con venere, rispose: ogni

in chente che modo l'ordine delle cagioni si stea. = deriv. da

noi far le possiamo, con chentunque animo si facciano. palladio volgar., 4-13

, 5-19: allora i loro capi si cuoprano con loto e con muschio,

bastone e indossato la camicia rossa; si videro tramontati chepì su teste venerande.

sui fianchi e bianco sul ventre; si trova nel mediterraneo, nell'atlantico orientale

. pulci, vi-163: qua si vendono e'fatappi a mazzi, e

belle nozze ed onorevoli; / ch'e'si vegga che non siate una cheppia.

delle penne, ecc., che si produce per trasformazione del protoplasma di cellule

del protoplasma di cellule epidermiche (e si usa per ricoprire le pillole che si

si usa per ricoprire le pillole che si vogliono far agire solamente nell'intestino,

, delle unghie e dei peli, si trasformano in cheratina. = deriv

di uno degli strati della cornea che si produce in caso di ulcerazioni e che

forte ipertrofia dello strato epidermico a cui si accompagna uno stato infiammatorio.

lattia della cornea, che si manifesta soprattutto nei bambini, caratterizzata da

vol. III Pag.35 - Da CHERATOPLASTICO a CHERMISI (16 risultati)

. medie. nome indicante formazioni che si producono in seguito a un processo di

. chirurg. incisione della cornea che si pratica nel corso di vari interventi.

: perciò non mi dispero / d'amare si altamente; / adesso mercé chero /

, ii-142: sì è sovrana, non si chereria / sua para. guittone,

rimane ancor la gola, / che quel si chere, e di quel si ringrazia

quel si chere, e di quel si ringrazia. fatti di cesare, 131:

; / e 'l secolo innocente che si chere / ch'adam perdeo, darà la

. g. sacchetti, ix-159: non si perde pur chericheria, / ma mettono

-anche: l'insetto stesso da cui si ricavava il colorante. mattioli [dioscoride

d'antimonio) variamente prepararle, che si presenta come una polvere di colore rosso

di anti monio (e si trova presso siena, in sardegna,

'kermesse'... alla funzione religiosa si unisce ogni specie di baldoria, spari,

, nome di color rosso nobile che si fa col chermes. 2.

4. l'insetto dal cui corpo essiccato si ricava la sostanza colorante. carletti

essa, o per dir meglio vi si genera, il tanto pregiato chermisi, detto

di già in qualche parte della spagna si lavorano panni e drappi, da altebassie

vol. III Pag.36 - Da CHERMISICO a CHERVA (18 risultati)

. principio attivo della sostanza colorante che si ricava dalle femmine essiccate di alcune varietà

'chermisino '. color rosso nobile che si fa colla giana detta chermes..

.; secondo un verso del malmantile, si usava nel dipignere i volti femminili.

pietra dal colore simile all'avorio che si riteneva avesse la facoltà di impedire la

plinio], ii-1332: la pietra che si chiama chemite è più delicata per conservare

da una miscela di idrocarburi, che si ottiene nella distillazione frazionata del greggio del

, ii-128: quello [aspide] che si chiama chersea, è ancora egli così

, / ma sì come uomo arrabbiato si squatra. domenichi [plinio], ii-202

sostanza celeste / ch'ora in te si traveste. -anche iron. c

nobile delle tre gerarchie angeliche, a cui si attribuisce pienezza di scienza. -anche:

cherubino. prati, ii-105: non si monta per altro cammino / su quel

giogo coperto di fiori, / non si splende gentil cherubino / che passando per

orecchi. pratolini, 9-637: se si dovesse giudicare la gente dal viso, sai

certi piccoli cherubini, e dall'altra banda si era l'arme di sua eccellenzia.

teste di bambini con due ali, che si ponevano altre volte per ornamenti ad alcune

ornamenti ad alcune parti delle chiese, e si inserivano anche ne'quadri. d'annunzio

[dioscoride], 1-666: nelle speziarle si chiama il suo seme [del ricino

, il seme del ricino, dal quale si trae l'olio adoperato come purgativo in

vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (37 risultati)

cino, ii-529: vedete che ogn'om si mette in chesta / per veder lei

: la sorella scappò via; la madre si mise a piangere chetamente. 2

era il cavaliere, più familiarmente con lui si volesse fare, e mandògli a dire

avenne che fiovo, una mattina, si fece armare tutta sua gente pianamente e

, 40-i-464: ghetissimamente... si fuggirono a maladire in altro paese martino

l'imperatore carlo di boemia] umile si stava chetamente in boemia aspettando suo tempo

sp., 2 (36): si figurava allora di prendere 11 suo schioppo

con feroce compiacenza, in quell'immaginazione, si figurava di sentire una pedata, quella

. fra giordano [crusca]: si accostò a quella, per vedere se

con dolorosi lamenti, che così fatta chiesta si chetasse dicevano. slataper, 1-166:

ogni romore, io feci sì che si ripetesse la esperienza, già cagione di

a un povero diavolo della civica. si figuri! bisognò correre da tutti i

fiorentini, 419: la quale compagnia si ruppe... e tomas corbizzi chitò

strepito derivasse dallo scuoter di quelle, si ridusse a romperle per farla chetare.

d'uno di que'tanti re, si potevano senza inconveniente accrescere e variar le

4-37: fu chi volle dire, non si trovare menzione della città nostra ne'tempi

tempi d'antonino imperatore, che poi si è cheto. forteguerri, 5-98: v'

, all'ora in cui gli uccelli si chetano e il fogliame frangia immobile il

passava un avventore delle altre sale, si chetavano alla meglio e lo seguivano con

2-83: -sentila quella canterina. -anna si voltò di scatto. era anita, seduta

le era passata davanti senza vederla. si chetò ed arrossì. 8. rifl

più infervorato di cuore nella questione, si chetava a stento. tommaseo, i-282

notti, senza che le due donne si chetassero un minuto, e senza che sentissero

acceso dal desiderio che aveva sfiaccolato, si fermava aspettando un suggerimento, magari un rabbuffo

perfettamente ne fa il vero vedere nel quale si cheta l'anima nostra. giusti,

di specifico / al nostro amor che non si cheta mai, / ecco la storia

.). sassetti, 319: si chetano i venti generali, e non vi

chetano i venti generali, e non vi si sentono se non certe burraschelle che quivi

certe burraschelle che quivi nascono e quivi si spengono, durando molto poco tempo. monti

x-3-69: il fremere / del vento si chetò. giordani, iii- 137

: con lentezza e stento la generazione presente si è mossa dall'antico ozio alla faticosa

della lena, intanto che l'ansimo le si spegneva e le si chetavano le poppe

l'ansimo le si spegneva e le si chetavano le poppe, tirava a perfezione il

a seconda delle aperture delle valli, si chetavano, si smorzavano del tutto.

delle aperture delle valli, si chetavano, si smorzavano del tutto. = deriv

a fatica dal nipote giacomo, non si parlarono mai più. 2. fatto

sm. chim. composto chimico che si ottiene dai cheteni per ossidazione a temperatura

vol. III Pag.387 - Da COMPAGNO a COMPANAZIONE (17 risultati)

che zoppica, si lievi in alto e si leghi con la coda del cavallo.

che è il timore delle pene che si patiscono per i peccati dopo morte,

: accomodato il primo [termometro], si metta l'altro, ma talmente compagno

a un tratto, e compagni perciò si chiamano, ovvero congeneri; mentre quelli

disformi tendenze s'inaugurò in francia e si propagò poscia in altri paesi d'europa

che d'alcun compagnone de la contrada si fosse invaghita e non vi pose altrimenti

. panzini, i-428: all'osteria si era installato: dove aveva trovato.

più allegro compagnone della mensa: ci si sentiva oramai padrone. -buon compagnone

-buon compagnone: amico col quale si sta volentieri in compagnia. cellini

sia duro e la stagione, / e'si pur vuol pensar della partita. ser

io lodo sempre. ed alla stima si aggiunge l'amore, perch'egli fu

spenti carboni; / con la man si percosse la mascella / e disse: -i'

companàtico, sm. tutto ciò che si mangia insieme col pane (specialmente

fegato di pollo. muratori, 7-iv-20: si cercava da dormire nelle case private,

nelle case private, e dalla piazza si prendeva vino, pane e companatico.

e poco companatico i conducenti, i quali si aiutavano però con una fiasca di vino

che nel sacramento dell'eucaristia il pane non si tran- sustanzii. = voce

vol. III Pag.388 - Da COMPARABILE a COMPARATIVO (32 risultati)

del mondo è comparabile a quella, non si confida se non a persone ch'

tonfo d'un pomo marcio che si schiaccia a terra. d'annunzio, iv-2-560

sia vostro compare. -il conte gli si gittò a'piè, e disse: -padre

cielo de la luna con la gramatica si somiglia per due proprietadi, per che ad

due proprietadi, per che ad esso si può comparare. boccaccio, dee.,

creder die quella liberalità a questa comparar si potesse. marsilio ficino, 2-114:

patto è buono / che 'l tuo valor si compari col mio. guicciardini, 36

molto generoso, in modo che la si può comparare a qualunque altra donna singulare

2-363: le quali lievi censure se si compareranno a'smoderati panegirici, non dirò

a'smoderati panegirici, non dirò che si fanno tuttavia in voce ma che sono

di santi e beati fiorentini, 282: si chiama questa madre santa di dio,

parentela spirituale e d'intimità familiare che si stabilisce fra il compare o la comare

165): non ostante il comparatico, si recò a dover fare i suoi piaceri

agio... più e più volte si ritrovarono insieme. masuccio, 360:

parlasse seco, di modo che volle che si rompesse 11 santo comparatico. aretino,

nel sacramento del battesimo e della cresima si contrae dai compari tra loro e tra

]: 4 comparatico ', non si direbbe che per celia de'molti e

. serra, i-385: così si trovano, con un'ombra di fiso-

(e limita un'affermazione a cui non si vuol dare valore assoluto); relativamente

riccati, 82: in due maniere si possono ricercar i movimenti provenienti dalla forza

l'appetito naturale, e alcuna volta si fa per lo contrario quando l'apprensione comparativa

comparativo fra le due spezie di causalità che si truovano in una medesima intelligenzia, cioè

altra. segneri, iii-2-9: quando si commette un peccato, si pesa da

iii-2-9: quando si commette un peccato, si pesa da una banda iddio, dall'

, dall'altra la creatura... si può trovare bilancia al mondo più infedele

, più detestabile? e se non si può trovar, chi non vede adunque

, chi non vede adunque che non si può fare a veruno torto maggiore di quello

paragone o complemento di paragone (e si ha il comparativo di eguaglianza, il

[il nome aggiuntivo] significa semplicemente, si chiama positivo; quando accenna alcun eccesso

chiama positivo; quando accenna alcun eccesso, si dice comparativo. de sanctis, iii-237

, pèrdono il nome di metafora e si chiamano comparazioni. 5. sm

fu nondimeno conseglio del gaetano che non si venisse a specificate comparative, con dire

vol. III Pag.389 - Da COMPARATO a COMPARE (26 risultati)

di un paese, su una regione, si che voi andando non ve li levate

scienza). vallisneri, ii-290: si sa quanto la notomia comparata di questi

ammantata. a. cocchi, 5-1-39: si son serviti primieramente della somiglianza del corpo

. confronto, paragone; relazione che si istituisce tra due oggetti per commisurarli tra

., 62-13: la comparazione del fatto si è cotale: di due partiti qual

da siena, i-52: veruna comparazione si può fare dalla cosa finita alla cosa

uno e tre pur dubitate, / si mostra per essemplo e per ragione / ch'

riccati, 231: la seconda comparazione si può instituire tra le azioni delle potenze

dobbiamo fare con dio: egli nulla si cura del sistema con cui gli uomini l'

alcuna cosa per comparazione a la quale si fa lo magnanimo grande e lo pusillanimo piccolo

: percioché l'altra, la quale si scolpisce ne le statue o è seminata

comparazione di cisterne rotte, ove non si può trovare una stilla di bene

, che a ben condurre quel fatto si richiedevano. -avere, far comparazione:

fiera battaglia, / che far comparazion non si può a quella. -mettersi

. guicciardini, 2-1-204: sempre quando si viene in concorrenza o in comparazione di

e non è amor al mondo, che si metta / a concorrenzia ed a

per rappresentare più efficacemente un oggetto, si stabilisce un rapporto fra esso e un

o minore gli stessi requisiti (se si enuncia un rapporto di eguaglianza si ha

se si enuncia un rapporto di eguaglianza si ha invece la similitudine). ottimo

cotale comperazione: come di molti carboni si sente unico calore; così delli molti amori

in contanti e nella borsa, come si dice: * quasi adamante in cui

, né altro non aggiugnervi che un si come, perché altrimenti una comparazion poetica

pèrdono il nome di metafora, e si chiamano comparazioni. algarotti, 2-54:

, i-49: l'autore della commedia non si compiaceva delle allusioni e delle comparazioni tratte

'escan fuori, a fame superlativi si muta in 'issima 'la prima vocale

tutt'altri per simil modo. e ciò si vuole intender sempre di quegli avverbi,

vol. III Pag.390 - Da COMPARENTE a COMPARIRE (20 risultati)

): ella aveva, innanzi che si maritasse, tenuto un figliuolo a battesimo ad

e buon compagno, e, come si costuma, si chiamavano compare e comare.

, e, come si costuma, si chiamavano compare e comare. c.

2-56: * compare ', appellazione che si danno reciprocamente il patrino della creatura battezzata

a far bollire le caldaie, dove si lessano le anime de monsignori, e quanti

anime de monsignori, e quanti carboni si lograno ad arrostire quelle de signori, non

tra i compari del lunario / anche lui si faccia il covo. e. cecchi

bellini, ii-47: questa però la non si può lasciare / ch'ell'è come

: no, no, la cosa non si ha a fermar qui; / io

e sm. dir. ant. chi si presenta a un giudice per partecipare a

gran vista..., a me si fa in gran maniera difficile il dare

in quest'ultimo senso, però, si usa più comunemente apparire) ',

300 altri guasconi, e li svizzeri ci si aspettano fra quattro dì. ariosto,

achille nel segreto petto / di sdegno si pascea; né al parlamento, / scuola

compariti. algarotti, 2-213: questa si è un gravicembalo oculare, dove al

noioso a dire, che tanto gli uomini si affatichino a rappresentare e vestire con verità

imagine del proprio corpo; e non si curino che i propri concetti, le

garzoni, 1-591: all'ultimo si comparisce in campo aspettando fino all'ora statuita

coraggio fìsico ce n'era, come si mostrò poi; mancava 11 coraggio morale

quella sua benedetta creazione o che che si sia, e subito le comparve dietro

vol. III Pag.391 - Da COMPARISCENTE a COMPARSA (23 risultati)

. m. villani, 2-40: ciascuno si sforzò di comparire bene a quella festa

a tanta tristizia e malinconia, che si volea disperare. machiavelli, i-85: qui

con lo ingegno. ma, come si viene alli eserciti, non compariscono.

chiaro davanzali, 243: ma chi ben si compare / quegli è che de l'

: la magnificenza di questo spettacolo non si può-descrivere. fate conto cosa deve comparire

struggersi a voler comparire quello che non si è. manzoni, pr. sp.

che, passando di lì a caso, si fosse trovato stretto nella calca, come

proverbi della lingua viva. gl'italiani si studiavano di comparire toscani. -sostant

salire assottiglia con garbo, fin dove gli si annoda in capo il fiore, ritto

e classificato: tanto più che i giudici si trasmettono, cursori che stanno eternamente fermi

che gli ignoranti o gli stolti che si presentino confidenzialmente e senza paura.

vasari, i-936: il priore che si vedeva votar il sacchetto ed il lavoro

compariscènte, agg. disus. che si fa notare, appariscente. - in

]; poiché crescendo ed invecchiando tuttavia si muta, ma quelle tre sopraddette [mutazioni

di sé. settembrini, 1-45: si parlò della gran festa stata il giorno

anche: parere più di quello che si è. redi, 16-vi-358: questa

de'compariti a le feste, mi si fece stomaco, solo a vedere con quale

2. sm. dir. chi si costituisce a un tribunale o, citato

un giudizio penale) o il testimone si presentano davanti al giudice. -mandato di

o il pretore ordina che l'imputato si presenti personalmente dinanzi a lui. -ordine

ambascerie, e anche il più che si può nell'altre audienze particolari, è

peli argentini nella sua barba, egli si accorse di essere orribilmente solo. pirandello

hanno visto, che con gli spiriti si son mutate le forme; come insomma anche

vol. III Pag.392 - Da COMPARSATA a COMPARTIMENTO (17 risultati)

centonisti, facendo soltanto bella comparsa quando si mostrano rivestiti delle spoglie o delle divise altrui

: oggi dovete superar voi medesima. si tratta di fare una comparsa solenne nel monastero

4. disus. sfarzo di cui ci si circonda per figurare bene e accrescere il

qui e dal principio di quest'ode si raccoglie, che arcesilao dovette con una comparsa

del salmasio e del casaubono, che si valessero della carruca più per carro di pompa

, 639: descriverà la situazione in cui si trovano le diverse potenze che vi figurano

. il grado di considerazione che loro si accordava e la comparsa che allora facevano

soldati ed altri. magalotti, 20-127: si distribuiscono le commedie stampate colle vedute delle

quinte, sogguardando appena il palcoscenico dove si aggiravano delle ombre di scenografi, di

le dimande e risposte in iscritto che si presentano de'litiganti nelle cause civili.

. 4 comparsa conclusionale ', nella quale si prospettano le ragioni a difesa di una

ampio il vecchio commesso... si rimise al tavolino accanto alla finestra a

dio vede tutto, e tuo veder si inluia ', cioè entra in lui e

nel godimento. beltramelli, iii-162: si ritenne compartecipe all'oscura vita delle cose.

. compartimentale, agg. che si riferisce, che appartiene a un

nave per trame 1 vari locali ove si distribuiranno i pesi fissi o mobili costituenti

. garzoni, 1-876: nel bussolo materiale si soglion fare i compartimenti de'venti in

vol. III Pag.393 - Da COMPARTIRE a COMPARTIRE (32 risultati)

l'invasione dell'acqua nel caso che si apra una falla). -anche:

lo stato intendiamo e cori provvediamo che si trattino per l'avvenire dagli otto capitanati

verde prato di vaghi fioretti adorno, si possono le loro opere con delettazione mirare

il ferraro, il fabricatore; e non si schifa nullo a pigliarle, tanto più

pigliarle, tanto più che nella natività loro si vede l'inclinazione, e tra loro

l'ottava, e ditemi se non si vede una libera penna corrente e sicura

comprende tutte le figure regolari, che si danno ai rivestimenti de'muri sì al

opposizioni de'colori delle diverse materie che vi si impiegano. onde... tutte

[crusca): se volessi sapere come si pesa l'acqua, e come si

si pesa l'acqua, e come si dee compartire, piglia [ecc.]

che tengono quando ima di quelle provincie si vuole sgravare di abitatori è dividersi in

ugualmente ripiena. lorini, 5: si potrà ancora per regola generale compartire qual

potrà ancora per regola generale compartire qual si voglia circolo in quante parti vorremo;

/ quasi raggio del sol ch'in rai si parte. d. bartoli,

mazzeo di ricco, 2-41: omo non si poria / negli occhi compartire / che

seno in seno / tutto mai non si versa, o si comparte, / perch'

tutto mai non si versa, o si comparte, / perch'ei faccia di sé

prende forza, e la cascata unica si comparte in cascatelle. 2.

/ l'imagin donna, ogni altra indi si parte, / e le vertù che

paratosi il prete a uso di negromante, si misse a disegnare i circuii in terra

potenzia aveano nella città..., si compartivano quasi per eredità, alcuni d'

. disporre, riguardo a un bene che si possiede, in modo da trarne il

compartite, diss'io: e ben si pare che di vairone, non sol di

che n'è imposto / più utilmente compartir si vuole. bisticci, 3-260: acquistò

odiosa occupazione noi portasse via, compartire si potrebbe. 4. ant.

uguaglianza e così alla spicciolata, come ora si costuma. d'annunzio, v-2-601:

li corpi celesti che per l'universo si compartano. 5. ant.

menzini, 6-42: io non pretendo che si tolga ai principi di compartir grazie a

al terren più non comparte, / che si fende in ogni parte / per desio

. soderini, i-230: di quivi si possono compartire i venti a più luoghi

la pioggia in sé raccoglie, e si rintegra, / e la comparte a le

far parte (di un bene che si possiede). beccuti, ix-550:

vol. III Pag.394 - Da COMPARTITAMENTE a COMPASSIONARE (15 risultati)

mano e che gli benedicesse, a tutti si compartiva con quella sua amabilissima carità e

ruscello adombrato dall'arbore scambievolmente insieme si compartivano il nodrimento e l'ornamento.

: ma perché pur tra gli uomini si trova qualche sapere, e questo non

parti unite e ordinate (e l'unione si ha dallo strignersi tutte al medesimo centro

e quattro aspetti diversi che non violentati si affacciano agli uditori con varietà più grata

un menomo errore per tutta la natura si cantano. d. battoli, 37-83

dai proprietari di singoli fondi (e si esercita dopo il taglio dei prati).

carelli, xiv-97: l'mostro come si congiunge e innesta, / fondamentar,

compassare ciascuno grado del sole infino che si coricasse, ora con più grave sollicitudine compassa

. fiore, 223-8: e riposando si ebbe avvisata, / come cole'ch'

, ii-5-58: e, per quel che si parla e si compassa, / a

e, per quel che si parla e si compassa, / a così fatto vizio

delle miglia. marini, xxiv-826: si vide a man dritta un bosco d'alberi

moreschi di tocche di puro argento, si cingeva d'un sottil ramo di vite

gli nostri disagi. bottari, 3-1-70: si dimostra ancora dalla ragione pratica quanto sia

vol. III Pag.395 - Da COMPASSIONATO a COMPASSIONEVOLE (19 risultati)

brutta. palazzeschi, 3-128: se si credeva che la moglie non sapesse quello che

tutti..., allora la si compassionava. bocchelli, i-134: nelle

tramonta e l'immagine sparisce. allora essi si sbracciano per restare incaloriti come prima erano

compassióne, sf. pena che si prova per la sofferenza altrui, a

per la sofferenza altrui, a cui si accompagna il desiderio di alleviarla (e

io vidi poi. passavanti, 62: si puote avere... alla fatica

cocchi, 6-15: il naturai dolore che si sente osservando le altrui miserie, colla

, la quale, poveretta, non si dava pace, e sembrava una gatta che

una vera testa da san paolo, che si moveva fra essi. 3.

sapea con che parole 0 gesti / si ondolessi. castiglione, 459: love,

perché gli uomini savii e virili più si lasciano vincere dall'amore che dal dolore

ispirare pietà (e nel linguaggio familiare si dice anche scherzosamente di oggetti guasti,

i-m: e quando a fare un verso si dispone / il pover'uomo mi fa

della chiesa. moravia, iv-166: si vede, sicuro, che non regge in

sì come colpevole, non sapeva che si rispondere, ma tacendo, di sé metteva

, i-146: ben so che non si trovano parole / che muover possan te

se decretasti / che 'l mio composto si disfaccia e guasti / fra miserie cotante

una parola? oh ecco! vedo che si muove a compassione: dica una parola

sovr'un balcone appoggiata col petto / si venne a star, con una cameriera,

vol. III Pag.396 - Da COMPASSIONEVOLMENTE a COMPASTORE (17 risultati)

sp., 24 (402): si voltò ancora a don abbondio, che s'

giorni il burbero, immaginando ch'ella si divezzerebbe alquanto dalla famigliarità contratta meco.

li guardava in faccia sbigottita, e si stringeva al petto la bimba, come

gigantesco, che nel fare l'appello si fermò al mio nome e mi domandò

struggersi a voler comparire quello che non si è. compassionevolménte, avv. disus

che la pedata del compasso, quando si delineò l'epiciclo della terra e

accadere che la posizione di un punto si trovi col solo compasso; ma per

una cerniera e portanti diverse scale (e si usa nelle operazioni geodetiche quando non si

si usa nelle operazioni geodetiche quando non si esiga una precisione rigorosa).

una cerniera scorrevole, in modo che si può far variare a piacere il rapporto

, eliminando l'uso della riga (si applica agli stessi problemi risolubili più facilmente

della mia cetera innocente, che non si misura, numera, e pesa, e

le discipline scientifiche e principalmente le letterarie si aggiravano in un circolo circoscritto dal compasso

primo, senza ripeterlo all'udienza, e si apre la strada all'avanzamento del nodo

l'ottava, e ditemi se non si vede una libera penna corrente e sicura

tanto meno ampiamente guarda la natura e si lascia men incantare dagli effetti. ed

, di rubini e d'altre pietre si veggono senza numero. idem, dee.

vol. III Pag.397 - Da COMPASTORELLA a COMPATRIOTA (18 risultati)

sostant. pallavicino, 3-571: non si concedesse ad uno più che un benefìcio

a. cocchi, 5-1-54: allora si può supporre che fusse già cessata affatto

spese, sarebbe forse compatibile ciò che si è divisato finquì. idem, 1-2-17:

che in vista della maggiore utilità, si voglia comprendere nella linea maestra il maggior

quel maggior numero di città che compatibilmente si possa. 2. ant

insensate, che in occasione sì grande si segnalarono con dimostrazioni sensibili di compatimento?

; ma pareva, buon dio, si compiacesse troppo nel rendersi più grave la

anche in difetto di sufficiente difesa, si degnerà di farmi degno della sua compassione,

mancamenti e peccati che in ogni ora si commettono. sagredo, 151: gettatosi

. è all'ordine per partire quando si sia... quand'è pronto,

che volete, / caspitaretta, che non si divertà? / lo compatisco; è

nascondono potendo, e mostrandolo fanno ridere o si fan compatire. pananti, i-48:

compatire. pananti, i-48: che si fe'onor grandissimo ho da dire?

perito dell'arte essi osano parlare, si fanno compatire per la mancanza di dati

non son tanto povero! -e se si potesse sinceramente conseguire, e compatire una

altro traggono qualche cosa, e scambievolmente si favoreggiano, e alla passione dell'uno

sono di questa foggia, mentre più tosto si compatiscono insieme, e si accordano in

più tosto si compatiscono insieme, e si accordano in un composto. = voce

vol. III Pag.398 - Da COMPATRIZIO a COMPENDIARIO (18 risultati)

cui studi nelle mani de'periti moderni si rivolgono, fu il nostro compatriotta claudiano

o più facoltosi o più intraprendenti, si pongono a viaggiare..., scrivono

per capire che l'amministratore della sua città si era veramente dimesso. -figur

più nessuna garanzìa che quel che ci si incontra sia buono. palazzeschi, 1-241

e indivisibili. algarotti, 3-57: si distribuisce loro un biscotto durissimo e compatto

nel turbine dell'elica il mucchio compatto si rompeva si disgregava s'involava: era un

dell'elica il mucchio compatto si rompeva si disgregava s'involava: era un immenso

, x-21-294: i primi gruppi degli abeti si alzavano come un fumo dapprima compatto,

poi quei capelli, rasciugati, gli si drizzavan compatti e irsuti di qua e di

come la nostra volontà netta e compatta si sia levata contro la menzogna e contro la

1-235: agli italiani, adesso, si imponeva un obbligo solo: restar compatti

vede come il dio soffra e come si trasfiguri. = voce dotta, lat

, vi-73: posti questi fondamenti, si potrebbe compendiare in parte, e riordinare

, iii-1-58: siccome tutta la legge si compendia in questo solo precetto dell'amor

dio; così tutto l'amor di dio si compendia in questa sola obbedienza della legge

[la vita di gaspara stampa] si può compendiare in poche parole: amò

2-535: la vita della signora elena si compendiava fra la sua casa vuota,

salvini, 39-vi-159: qui subito si presenta occorrenza spiegata col sinonimo di bisogno

vol. III Pag.399 - Da COMPENDIATAMENTE a COMPENETRAZIONE (14 risultati)

1-29: sembra che i giudici romani si regolassero... con qualche breve trasunto

vii-193: a voi (serenissimo sire) si è compiaciuto di donar cosa, la

, ii-106: non sarebbe impossibile, che si aggiornassero tutte le autorità per dar luogo

-proem.: nel dodecimo [libro] si fa compendiosa memoria di tutte le cose

e compendiose parole dimostra ed esprime qual si voglia cosa, ancora che grandissima,

sua. de luca, 1-10-24: si danno ancora due altre specie di sostituzioni

[ne'fidecommissi]; una delle quali si dice compendiosa, ovvero breviloqua. parini

, ovvero breviloqua. parini, 866: si spiegherà la natura de'casi che avevano

trattazione; esposizione (scritta lingua italiana; si stenderanno le declinazioni latine in una od

via compendiosa per certo e di che si posseggono di molti fatti singoli e alle quali

di sostanza interna del cubo, dove si compenetrano ed immedesimano le sezioni di sfere

nel modo stesso col quale i corpi si mettono in corrispondenza fra loro per virtù

di fluidi animali, cori gli spiriti si compenetrino mercé un'aura di pensiero, che

nelle sinfonie delle piante e dell'acque si fa così completa che mi sembra nascano

vol. III Pag.400 - Da COMPENSABILE a COMPENSAZIONE (25 risultati)

per un certo tempo sotto forte pressione si saldano tra loro, grazie a un processo

bene. de luca, 1-8-124: non si potrà dire che uno sia creditore,

non quando, fatti i conti, si veda chi resta creditore o debitore,

verso un'altra più debiti compensabili, si osservano per la compensazione le disposizioni del

rinal- dino per l'avere patito disagio si sentì un poco di mala voglia,

3-1-347: con questi [sotterfugi] si persuade di darci a credere d'aver compensata

sé divisando. magalotti, 9-2-103: si riderà del mio ardire, quasi che io

continuamente dalla produzione, e i generi si conservano, stimasi che esso mondo non

7-254: questa vuol essere la vita che si sposa alla morte. ora, se

colle assuefazioni e coi desiderii loro, si trovano avere generalmente una stessa quantità di

. g. villani, 12-50: si diede al comune di firenze il castello

: allora il medico sa molto che si fare, e compensa una medicina, la

a questi frutti, li quali perciò si dicono compensativi ovvero restaurativi.

civile, 92: se le parti si sono conciliate, le spese si intendono compensate

parti si sono conciliate, le spese si intendono compensate. fra giordano [crusca

trattati antichi [crusca]: dio si è compensatore con mano celeste. a.

la massa di ferro dolce con cui si esegue la compensazione delle bussole magnetiche.

ristabilire la legalità dell'interesse. quindi si cercava di conciliare le opinioni estreme con

4-2-25: il boto della continenzia non si commuta, né ricompensa per altra cosa,

imperocché appena, ovvero non mai, si potrebbe trovare meglio, nel quale si

si potrebbe trovare meglio, nel quale si facesse tale compensazione o commutazione. ottimo

modo di estinzione delle obbligazioni, che si ha quando due soggetti sono reciprocamente debitori

e secondo cui, quando due persone si ingiuriano vicendevolmente, il giudice può dichiarare

e che compensato): prodotto che si ottiene incollando questa compensazione, o qualunque altra

chi compensa. dello stato, alla quale si associano

vol. III Pag.401 - Da COMPENSAZIONISMO a COMPETENTE (22 risultati)

problemi dei saldi nei pagamenti intemazionali si presentarono così nettamente come problemi non

compensazione: corrente marina o fluviale che si manifesta, in direzione contraria, ai

* in certo modo il rischio che si corre violando la legge. =

,... che salvi, come si dice, la capra e i cavoli

opera di pazienza, e di schiena come si suol dire. foscolo, v-169:

anche il compenso che le due donne si coricassero insieme riesciva disperatissima cosa. tommaseo,

palazzeschi, 3-10: inconsciamente un equilibrio si stabilì, il compenso fra le due cose

2. in particolare: ciò che si dà (o si riceve) in

particolare: ciò che si dà (o si riceve) in cambio, o a

prestata). caro, 4-72: si crede che non voglia licenziarlo prima che

alle truppe della repubblica, purché gli si fosse dato un compenso. manzoni,

parlami liberamente. prati, i-20: si ricambiàro i ambo un sorriso; e

sepoltura / interrotto compenso; o non si deve / incominciar, o non lasciar la

in cui questa maggiore attività manchi o si arresti, si hanno disturbi detti appunto

maggiore attività manchi o si arresti, si hanno disturbi detti appunto di scompenso)

o la 'compera 'dei proventi che si ricaverebbero da certe gabelle ed imposte,

... molte furono le compere che si seguitarono dal secolo xii al xv.

compere * e 'comperisti 'si dissero i mutuanti dello stato.

formula di cortesia, con cui si chiede il permesso di entrare in una casa

panzini, ii-685: compermesso, compermesso. si può? non c'è nessuno?

garzoni, 1-488: fra'tessari si comprendono gli orditori, coi denti loro

vecchio professore per le immondizie che gli si accumulavano intorno alla casa e per certi

vol. III Pag.402 - Da COMPETENTEMENTE a COMPETERE (24 risultati)

venirci, da chi? dai competenti, si capisce. ma competenti proprio a giudicare

: bevendo grappa e mangiando salsicce, si riparlò della montagna. persino il vecchio

celle, 4-2-11-6: se queste cose si fanno da persone secolari, in tempo e

che messere stricca era ito a perugia, si mosse la sera a ora competente,

: cioè che, se la guerra si facesse in lombardia, che noi fussimo

delitto pubblicandosi pene uguali, competente rimedio si desse all'oppression loro. d. bartoli

un anniversario amoroso di dodici anni, si ritrasse a dormire con agnesina. baldinucci,

competente accomodamento. algarotti, 1-88: si fabbrica un ordigno, il quale porta la

testo occhio artifiziale * camera ottica 'si appella. monti, iii-46: comunque

vuole dipingere, le ha sempre modificate si diversamente, che gli oggetti gli si

si diversamente, che gli oggetti gli si presentano con sembianti nuovi, ed egli n'

, cospicua '(tant'è vero che si parla di * mancia competentissima ')

chiesa, dirimpetto all'altare grande dove si dice il vangelo, copersi quel luogo con

pittore: che tal punto [prospettico] si trovi in cosi fatto luogo, che

insorge quando due giudici della magistratura ordinaria si dichiarano entrambi competenti o entrambi incompetenti in

. lampredi, 1-1-211: qui non si tratta di giurisdizione civile, e la competenza

che da quelli dei giu- risconsulti privati si deve dedurre. colletta, i-58: non

de'magistrati, la dubbietà delle competenze si risolveva dal comando regio. manzoni,

d'un licantropo, di competenza non si sa bene di chi ma preferibilmente non sua

la giustizia, mentre quei più rari che si rimettono alla sua competenza tecnica, di

per una determinata prestazione professionale (e si riferisce in particolare ad attività intellettuali:

1 garzoni del barbiere, scimmiotti svelti, si sconvolgeano strawolti coll'affaccendarsi a competenza solleciti

massimi pittori, tiziano e raffaello, si dovesse aggiugnere un terzo, che a loro

loro competenza facesse i ritratti, non si potrebbe valersi d'altri che di v

vol. III Pag.403 - Da COMPETITIVO a COMPIACENZA (39 risultati)

, 1-155: bene a raffaello si compete il titolo di divino, con

già ricevuti, la prima facoltà che si compete ad uno scrittore si è quella di

facoltà che si compete ad uno scrittore si è quella di ringiovenire opportunamente le voci

. berchet, 51: né vorrei che si credesse ch'io attribuissi al poemetto più

al poemetto più d'importanza che non gli si compete. manzoni, pr. sp

, gli dava diritto (dove mai si va a ficcare il diritto!) di

detto muro, per dar passo a chi si fosse; cosa della quale allora si

si fosse; cosa della quale allora si faceva gran caso. l'altro pretendeva,

pubblico. sassetti, 20: si dubitava se l'azione si competeva ancora

, 20: si dubitava se l'azione si competeva ancora a voi: o pur

nel fomari; nel qual caso non si saria possuto procedere. magalotti, 9-2-

di giuoco o di scommessa, anche se si tratta di giuoco o di scommessa non

competitivo, agg. che compete; che si riferisce, che presenta rivalità, emulazione

. machiavelli, 225: mentre che si ebbe a fare guerre pericolose, tutta

di voi. parini, 753: si videro in un baleno gli undici cavalli competitori

misura, se e quali competitori si possano incontrare, da quali vie

-signora, io sono compiacentissimo. quando si tratta di sollevare l'animo di una

di sollevare l'animo di una persona, si sfoghi con me, che le do

circa un quarto d'ora. finalmente si mutarono le sentinelle sul terrapieno, e

o in un altro, e ginia si lasciava portare, facendo la compiacente.

ch'ella racchiude ne'suoi arcani, si contenta però di passar per quella convenienza

iii-307: il figlio è cinico e si crede spiritoso. il padre è ladro e

crede spiritoso. il padre è ladro e si crede una gran testa. mettono un

sola gratitudine per quella dolce creatura che si com portava come se proprio

dati prima di rientrare in caserma si sostava nei caffeucci popolati di ragazze

piacere e diletto in quel che si fa; intima, profonda soddisfazione.

amore e dilettazione che causa nel vidente si chiama bellezza. lancellotti, xxiv-

sp., 2 (36): si figurava allora di prendere il suo schioppo

feroce compiacenza, in quell'immaginazione, si figurava di sentire una pedata, quella pedata

indi in simpatia, per le lodi che si figurava dovevano ronzarle sempre nelle orecchie delle

dalla quale la sua anima di uomo si levava irresistibilmente con un lungo grido di

annunzio, iv-1- 123: andrea si mise a ridere di compiacenza. l'elogio

palazzeschi, 1-119: quando è partita si è ancora fermata a guardarmi di compiacenza

e tutte le rughe della sua faccia si sono nuovamente spianate ad un sorriso. piovene

, 196-121: questo fu lo primo che si desse a'nostri rettori. volesse dio

a'nostri rettori. volesse dio che oggi si dessono discretamente, come per li tempi

discretamente, come per li tempi passati si davono. allora si davano per rimunerare

li tempi passati si davono. allora si davano per rimunerare la virtù; oggi per

: direte al conte, / che si pieghi ad aver la compiacenza / di lasciarlo

vol. III Pag.404 - Da COMPIACERE a COMPIACERE (28 risultati)

né perciò col mutar braccio e forza si mutò suono. goldoni, vii-1014: non

arrivarono dinanzi alla casa d'angiolina ed ella si fermò, forse per prendere congedo.

, 2-372: pepo e ottorino si scelsero anche loro un carciofo. non

fiorentini di dua o tre cardinali, si fece fare una nota, e conoscendogli tutti

: ii maggiore affanno in che mai si trovasse fu quando il pontefice giulio terzo

le corti sono piene: perché li uomini si compiacciono tanto nelle cose loro proprie e

cose loro proprie e in modo vi si ingannano che con difficultà si difendano da questa

modo vi si ingannano che con difficultà si difendano da questa peste. tasso,

lrélla / sembianza, e d'essa si compiacque, e n'arse. bruno,

n'arse. bruno, 3-238: si compiacque [dio] nell'opificio suo,

/ de'frondosi boschetti / di mirar si compiace, / da'cui rami pendenti aranci

.. quando l'anima quasi tutto improvviso si truova spento nel cuore ogni amore del

vico, 87: vico... si ritrovò disposto a compiacersi del la fisica

: molti fantolini, de'quali egli si compiaceva, gli correvano lietissimi attorno. leopardi

, perché queste tali deliberazioni pare che si compiacciano di un silenzio altissimo, e

, 492: io ho imparato come si compiacci / a donna amata ed il suo

a febiada. bruno, 3-705: si duole per quel che si delettò e

, 3-705: si duole per quel che si delettò e non vorrebbe aver compiaciuto a

. botta, 6-1-134: all'universale o si compiace senza frutto o si dispiace con

universale o si compiace senza frutto o si dispiace con danno. foscolo, xv-384

4 (65): il padre guardiano si presentò, con un'umiltà disinvolta,

e industriosi, nondimeno... si accrebbe molto nel popolo la opinione cattiva

letteraria bisogna vivere con giustizia, e si condannano i critici a compiacenza, che esiggono

. c. bini, ii-185: si rivolge al signore con un mezzo sorriso tra

compagni, 1-18: il gran beccaio che si chiamava il pecora, uomo di poca

e secondar le voglie di quello a chi si serve si po far senza adulare,

voglie di quello a chi si serve si po far senza adulare, perché io intendo

[il concilio] in germania, non si poteva compiacerli, perché egli voleva intervenirvi

vol. III Pag.405 - Da COMPIACEVOLE a COMPIANGERE (41 risultati)

seduto a lungo in verde zolla / si compiaceva de le verginee stelle. d'annunzio

/ o ferma creatura / nella qual si compiacque / un'arte che non langue

: fare è compiacersi di quel che si fa nell'atto che si fa.

di quel che si fa nell'atto che si fa. montale, 3-15: mi

le dice pur che 'l termine si scorte / d'essere insieme, in questo

scorte / d'essere insieme, in questo si compiaccia. marino, 4-59: poiché

superna i così di noi disporre or si compiace, / cancellar non si può

disporre or si compiace, / cancellar non si può sua legge eterna, / ma

una giovane cameriera di glisomiro, perché si compiacesse di chiedere in grazia al padrone

etti, 1-6: questo dabben religioso si compiace di passare qualche sera di domenica

monti, x-3-43: ella rise, e si compiacque / d'ascoltar ch'io l'

, e intanto il condurrebbe a vedere si bel legno, robusto e ben arredato.

erano tante sentenze alle quali sua eccellenza si compiaceva di apporre la firma; adoperando

. e. gadda, 309: si benignavano, poi forse compiacevano, di sostare

di reazionari. cassola, 2-478: si versò subito un mezzo bicchiere, lo sorseggiò

sorseggiò e fece una smorfia che non si capiva se era di disapprovazione o di

o di compiacimento. calvino, 1-453: si sentiva preso da qualcosa che somigliava ora

e paolo] per la maggiore affezione si partirono da quelle anime,...

gira e sa stare da solo / e si sa divertire da solo. ma guarda

remota; fatta sopratutto di distacco; che si impone, ma scosta, come ciò

ma scosta, come ciò che non si comprende. calvino, 1-342: [

a due passi le cose bestiali di cui si bisbigliava. compiàgnere e deriv.

. e come la carta perfettamente col martello si compianasse. = adattamento dotto dal lat

rilevate né framezate da incavatura, ma si suol dar tal nome al lavoro non

pensato all'ultima scena della visione, si era contemplato lì steso sull'erba nell'

priamo, ecco troia; e qui si pregia / ancor virtù: ché ferità don

don regna / là 've umana miseria si compiagne. marino, 6-130: non

lice. algarotti, 1-61: non si dovrà egli sommamente com- piagnere la perdita

a commiserare colui che l'ha commesso, si considera dai più come una malattia dello

un'ironia di se stesso in cui spesso si compiaceva, si mise a compiangerla d'

stesso in cui spesso si compiaceva, si mise a compiangerla d'essere caduta fra le

i-181: al processo, come se si fossero messi d'accordo prima, incolparono

e indeciso, le difficoltà in cui si trova). metastasio, 1-8-85:

, 1-138: e da questo lato non si potranno mai abbastanza compiàgnere que'primi nostri

ho palesate, ferite crudeli, che non si sono ancora rinchiuse, ma che m'

non vorrei dir peggio, i giovani che si umiliano ai diarii politici per averne la

lo terzo luogo è quando 'l parlatore si compiange e numera i suoi mali.

2-94: donna è gentil nel ciel che si compiange / di questo impedimento ov'io

e sicuro delle sue iniurie, delle tue si compiagne. giov. cavalcanti, 53

ricorreranno queste vili capitudini? i fornai si armeranno di pale, e con le

e così gli altri coi loro trafficatori si compiagneranno della vostra gloria: e così

vol. III Pag.406 - Da COMPIANGIMENTO a COMPIERE (18 risultati)

. ant. che compiange; che si lagna, si lamenta. buti,

che compiange; che si lagna, si lamenta. buti, 1-158: i

. pellico, ii-108: la popolazione si serrava intorno a noi, ed udivamo

di quel lugubre ministero: tal vi si vedeva... un certo doloroso

[s. v.]: 'non si compiccia nulla'diciamo nell'uso, per

diciamo nell'uso, per 'non si fa, non si compie, non si

, per 'non si fa, non si compie, non si conclude nulla'.

si fa, non si compie, non si conclude nulla'. -nell'aretino: inventar

comune compièndo, da cómpiere; ma si trovano anche usate le forme, da

guinizelli, ii-406: per certanza / non si porla compire / senza lo sofferire /

così compiuto, / la fiamma dolorando si partìo. idem, purg., 20-38

degli effetti d'un'azione antica quanto si voglia? leopardi, 1027: se qualcuno

. d'annunzio, ii-585: e prossima si fa la mietitura / dell'orzo,

mercatante fa alcuna merca- tanzia, egli si pone mente all'ombra sua, e,

è grande come ella dee essere, si compie la mercatanzia. capellano volgar.

8-17: e così attento ognuno al compire si udiva un aih, aih, un

x-21-229: se fosse stato più giovane, si sarebbe messo egli medesimo alla testa di

cinque notti, la brava ragazza di campagna si alzava dal letto e andava a stracciarsi

vol. III Pag.407 - Da COMPIERE a COMPIETA (38 risultati)

sia armonica, e di più che si accoppi insieme col suono. vallisneri,

tutti i regni e in tutti i regni si pascolano e si fan nido. questi

in tutti i regni si pascolano e si fan nido. questi veramente compiscono l'

della quale furono fermati con chiodi che si ribadirono sopra un'incudine. carducci,

vincoli onde i mal destri guelfi lombardi si erano volontariamente impedite le mani a costanza

a costanza. imbriani, 2-70: si cercava di compiere il gabinetto, formandolo

e per compiere la propria decadenza, si affida al bastone. -condurre a

/ ciò che de'soddisfar chi qui si stalla. s. agostino volgar.,

conv., iv-xin-7: ancora qui si risponde, che non è vero ciò

, che non è vero ciò che si oppone, cioè che mai non si viene

che si oppone, cioè che mai non si viene a l'ultimo: ché 11

amor circonda, / ampio universo, e si curva su me, / spirito è

, / fu 'l dolce sonno ch'allor si compiea, / che 'l su'contraro

villani, 5-42: questo anno medesimo si compiè di fare il ponte alla carraia

sannazaro, 12-216: ecco che qui si compieno le tue fatiche, o rustica e

libere e mescolate. regolate sono quelle che si stendono in terzetti, così detti perciò

terzetti, così detti perciò che ogni rima si pone tre volte, o perché sempre

tre versi la rima nuova incominciando, si chiude e compie la incominciata. bruno,

, sono le rive di un canale che si sta ora compiendo; ed è opera

è la facciata delle otto sale, onde si compie il numero de'quattordici edifizi di

ii-175: in erminia e in armida si compie la donna, non quale uscì dalla

dante e del petrarca, di cui si trovano le orme in sofronia e in

con compare tino, « e non si è visto un grano d'interessi: quelle

che la sorte atroce di quell'uomo si compisse, pur sentendosi schiacciare dalla complicità

nuova, 29 (97): ella si partio in quello anno de la nostra

due volte compito all'onor suo, si delibera di ritrarsi. 10.

, iv-xii-6: però che in nullo tempo si compie né si sazia la sete de

che in nullo tempo si compie né si sazia la sete de la cupiditate; né

per desiderio d'accrescere quelle cose che hanno si tormentano, ma eziandio tormento hanno ne

: deh, se quel disio / si compia che ti tragge all'alto monte,

1-134: le risposte dello 'ndovino si compiono. de sanctis, lett. it

i-103: questo concetto... si concreta e compie in tutti gl'indirizzi della

marito, suggerendole quasi il voto che si compiessero. svevo, 3-650: quando

. se i miei augurii poi non si compivano, potevo dirmi ancora più contento.

. bernardo volgar., 5-20: compieta si può dire, imperocché in quella il

, imperocché in quella il corso del dì si compie. s. bernardino da siena

estens. l'ora della sera in cui si recita la compieta; il far della

(298): e oltre a questo si conviene avere nella tua propria casa alcun

vol. III Pag.408 - Da COMPIETARE a COMPIMENTO (21 risultati)

rapprendersi. buti [tommaseo]: si congelano insieme, e compigliansi, e

gli scritti di più persone (e si riferisce in particolare a vocabolari, antologie,

uno scritto, un libro in cui si raccolgono dati ed elementi senza pretesa di

l'arte vecchia e ne la nuova si truova. panziera, 1-23: si sono

nuova si truova. panziera, 1-23: si sono molto affaticati [i dottori della

villani, n-68: mentre che i patti si compilavano, la cattività di quelli d'

cattività di quelli d'entro fu tanta che si lasciarono torre la fortezza agl'inghilesi.

o girovaghi delle gazzette. del che si sdegnan forte quegli altri giornalisti, che

come tentano taluni che... si mettono a compilare l'inventario del mondo

sua poesia, è, se ben vi si riflette, un'illusione che ha del

di storia, a compilar poesia tutti si rivolgano gli scrittori? f. f.

dar foco alla faccenda, e non si mancherà di qua di ogni sollecitudine.

maniera l'opera compilata in molti anni si vide finita. masuccio, 171

, e dei compilatori di esse, si toccherà. algarotti, 1-365: del basso

in cui fu volta la loro lingua, si lagnano l'elegante sanadono, quel giudizioso

. da compilare. compilatura, si. ant. compilazione. trattati

deriv. da compilare. compilazióne, si. il compilare; il comporre un'

: dagli accidenti estrinseci del testo scritto non si può con assoluta certezza conchiudere l'età

faticosamente un maledetto fogliuzzo di furti che si chiamano compilazioni. serra, ii-133:

novelle di quel tempo e anche tragedie. si cercava l'effetto nella stranezza e nella

, così come di sì fatti luoghi si vede, qual fosse la vita degli

vol. III Pag.409 - Da COMPIRE a COMPITAMENTE (28 risultati)

della legge è l'amore, collo quale si dee amare iddio per se medesimo,

: a me pare che questo fosso si faccia profondo ed ampio assai più che non

sostegno, e che con piccola fatica si difendano dai nimici; e dalla parte di

che, per accrescerle quanta per me si può perfezzione, vengo di bel nuovo

favola che, nel compimento, non si trovino ingannate. 2. adempimento

pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si può te, tutti si dipingono ne

compimento avere si può te, tutti si dipingono ne la faccia di pallido o di

dir quanti. caro, 5-108: si ritruovano... in successi prosperi,

molti per dar compimento a'lor desiderii non si curano far di quelle cose che disoneste

proposto qualsivoglia arco minore del quadrante, si dice compimento di quello il rimanente al

: / quello che 'ntendé amore / si conviene a compimento. latini, 1-701

vangelio suo, ove tutte le resìe si spengono. fazio, ii-4-19: qui non

d'un certo nicànore albanese, il quale si diceva tenere grande amistà con questo democrate

compitalìzio, agg. stor. che si riferisce alle -dare compimento; portare

... a ciò che a compimento si mandino, curerò. seneca volgar.

e alla volta. sarpi, i-82: si fecero in bologna tutti li atti e

a compimento: fare in modo che si raggiunga l'effetto voluto. boccaccio,

i grandi ed utili pensieri; poiché si vede che in onta a tutte le contradizioni

, e i più sinceri e coscienziosi si fecero animo a confessarlo. allora al fatto

fecero animo a confessarlo. allora al fatto si accompagnò la coscienza del fatto, al

feste compitali: feste romane che si celebravano, fra la fine di dicembre

vi erano i giochi gladiatorii, che si facevano ne gli anfiteatri;...

, quasi triviae, quadriviae ». e si veda tommaseo [s. v.

al sole, onde verso di lei nulla si esponga del- l'emisferio terrestre luminoso,

sacerdote. d'annunzio, v-2-608: si può dunque dire che questo libro [

di vita batte il suo ritmo, si può dire che qui compitamente si rilievi

ritmo, si può dire che qui compitamente si rilievi o si stampi il più severo

dire che qui compitamente si rilievi o si stampi il più severo carattere della nostra potenza

vol. III Pag.410 - Da COMPITARE a COMPITO (25 risultati)

una rara intelligenza; ma questa le si veniva viziando fin d'allora fra le

seder a tavola con garbo, che si sarebbe ficcata la forchetta negli occhi,

quale sostiene più cose che non si possono compitare, e che patisce vieppiù

nel dar la notizia dei pittori oltramondani si sono portati i lor nomi con voce latina

più, a continuarne la compitazione quando si accòrgono di che si tratta.

la compitazione quando si accòrgono di che si tratta. 2. ant.

la sillaba. salvini, 39-vi-173: si dividerà dunque la voce assegnare nelle quattro

distingue i francesi;... si smarrirebbe tanto e tanto quella varietà,

cordiale compitezza; indi i suoi passi si perdettero giù per la scala. d'annunzio

compitezza senza creanza, « don come si chiama, signor arciprete ».

.. in quel tutto insieme che si dice l'ambiente. al lirico ed

viene assegnato ad altri (o che uno si impone) perché venga compiuto nei modi

istruiva, un poco; ma non si curava di rendere buoni e savi i fanciulli

e computato che altri t'assegna. si può sbadigliando compierlo alla meglio, senza

la matita. ecco che la fronte si corruga perché ogni parola è composta di

per impararla a casa; prova scritta che si svolge in classe. -plur. i

: gli esercizi scritti e orali che si preparano da un giorno all'altro.

arila, 106: qui da noi si suol ridere quando sentiamo da'maestri di

quaderni dei quali da qualche tempo non si era più interessata. -per simil

giornalisti in comitiva non mi piacciono. si vede tutti la stessa cosa, e il

il giorno dopo, nei giornali, si leggono tanti compiti. 3.

imparare a leggere: il che si dice compitare. = deverb.

che * compito ', che più leggiadramente si dice nel verso, non è

che, mediante un trattato, si ha da restituire pochi mesi appresso.

ha raggiunto il pieno compimento, che si è realizzato interamente. guinizelli, ii-405

vol. III Pag.411 - Da COMPITORE a COMPIUTO (18 risultati)

mio, e fa che colei, che si allegrò d'averti dato al mondo,

allegrò d'averti dato al mondo, si rallegri oggi di udirti cantare. castiglione,

ammette queste così compite perfezioni, né si trova persona a cui qualche cosa non

a cui qualche cosa non manchi, non si po dire che questi tali non s'

più la vendetta compita e vie maggior che si potesse, assai meglio la sua ira

teorie d'un meno male, non si soffogano, come non s'appagano, le

[s. v.]: si può aver compiuta una cosa senza che riesca

così compito! nievo, 226: non si poteva allora esser educati e compiti senza

sbarbaro, 1-133: sì compito giovane si mostra che non mi ristucco di mirarlo

fondazioni d'arti e di lettere non tanto si confanno alle metropoli quanto alle città di

conv., i-v-10: di questo si parlerà altrove più compiutamente in uno libello

. sennuccio del bene, ix-46: non si potria compiutamente dire / quant'è la

meravigliosa? manzini, 7-121: vi si ribella il mio amore per la vita

certa e determinata, a cui ci si deve rassegnare conformando il proprio comportamento e

paga doppia e mese compiuto, acciocché non si mettessono alla difesa del signore di bologna

. fogazzaro, 5-37: le nozze si farebbero segretamente; franco resterebbe presso la

sì compiute essere in suggietto alcuno non si vedono né vedranno mai, che esse da

confusione di figure inutili, ma a chi si pone nel punto della cognizione geometrica,

vol. III Pag.412 - Da COMPLACIBILITÀ a COMPLESSIONATO (16 risultati)

si mostri ad argo in alto / del traditor

tutte le qualità, le virtù che si richiedono a una persona); che ha

insoma la meglio costumata fanciulla che mai si vedesse, si che seriano stati gravi li

costumata fanciulla che mai si vedesse, si che seriano stati gravi li suoi costumi

cosa. alberti, 291: e dove si troverebbe mai una sì fatta terra compiuta

ii-313: or questa complacibilitade... si puote bene ingannare, in quanto quello

, di una persona, e tommaso si mise ad ascoltare, diventando con la

. può avere valore reciproco: che si completano a vicenda. arila,

ce, eb: questi due ultimi si chiamano 'complementi '. cattaneo, ii-2-158

ii-8-173: l'autodidattismo del poeta non si può né ridurlo a disciplina scolastica,

] di far da vero, credo che si vedrebbe un bel giuoco; dove che

un bel giuoco; dove che se si va tentennando, molti non s'arrischieranno

raro. relativo alla complessione, che si riferisce alla costituzione fisica o mentale dell'

139: questi due pianeti non si complessionano bene e naturalmente insieme, per

: il seme del mal complessionato animale si muta, e diventa migliore.

la pazienza industre di cui la natura si mostra liberale alle creature peggio complessionate.

vol. III Pag.413 - Da COMPLESSIONE a COMPLESSO (21 risultati)

parte degli spiriti vitali; onde la complession si muta e divengono debili gli organi,

campanella, 1084: né il maschio si mette alla generazione inanti alli vintiimo,

generazione inanti alli vintiimo, e più si è di complessione bianco. d.

la conduce seco. tommaseo-rigutini, 2382: si può avere buona la complessione, e

, 7-164: non c'era pericolo che si bagnasse sotto il magnifico baldacchino sorretto a

e questa impronta i costumi dai quali si colorano i pensieri, si accendono gli affetti

dai quali si colorano i pensieri, si accendono gli affetti e si governano le

pensieri, si accendono gli affetti e si governano le opere di tutta la vita.

saturno, e fra tutte l'altre bianca si dimostra, quasi d'argento. magalotti

. gramm. disus. figura retorica che si ha quando diversi membri di una frase

i-77: quelle semplici persone che scioccamente si erano lasciate persuadere di ber a once,

once, con una complessioncèlla da cardellino si vedevano campar a scropoli.

generale e complessivo di tutte le specie si dice sostituzione. manzoni, 223:

quelle più alte e più complessive, che si chiamano principi, trovavano la strada chiusa

di più parti o elementi; che si presenta sotto molteplici, diversi e spesso

, oscurità e questioni di parole che si sarebbero prevenute colla di- stinzion dei vocaboli

o più soggetti od organi (e si distingue dal contratto, che implica interessi

complesse. sinisgalli, 6-22: solo recentemente si è riusciti a esprimerle [le forze

. d. battoli, 34-280: mi si fa agevole ad intendere la cagione di

più corpacciuta e meglio complessa fra tutte si mettesse sul vaso a sedere * tommaseo-rigutini

5-233: questi nostri strumenti di cui si parla, convien che siano un complesso

vol. III Pag.414 - Da COMPLETABILE a COMPLETO (28 risultati)

complesso di principii e di regole non si può riconoscere in ciò che è mero instinto

o nella civiltà de'soggetti quanta parte si dovesse alla scienza e alla mente de'

individui. berni, 2-118: non si può senza infamia lasciare padova, e

pianisti, violinisti,... si susseguono nei suoi concerti. 3

comisso, 7-74: le due gallerie laterali si congiungevano a complessi architettonici con nicchie,

, derivanti da una situazione psichica che si è urtata contro ostacoli o nel mondo

nell'interno; non sempre il paziente si rende conto dell'origine e della natura

della natura dell'ostacolo, sia perché si trova nella zona inconscia del suo essere

, o di perdersi in quel che ora si dice un complesso d'inferiorità, e

dice un complesso d'inferiorità, e si potrebbe meglio dire nell'imbecillaggine. alvaro

imbecillaggine. alvaro, 7-23: se si pensa che l'origine di molti traumi

, come il complesso di edipo, si può immaginare il risultato che nella prima età

aretino, 1-21: alla fine la cosa si riduce nelle carezze, che due piedi

riduce nelle carezze, che due piedi calzati si posson fare insieme. essi, che

. essi, che non han braccia, si festeggiano con i complessi del senso,

complessi. tommaseo, i-98: ella si lascia libar da'miei baci / l'altera

definizione del concetto di uomo, nel quale si mette in risalto verbalmente la mortalità o

mette in risalto verbalmente la mortalità o si nega l'immortalità: definizione incompleta,

9: resta adesso che messer giovambatista si risolva a tornarsene, per possere complitamente

poco tempo dimagrò ed i suoi capelli si fecero compieta- mente bianchi. moravia,

dell'estro creativo, l'altro intelletto si acuiva di freddo acume critico esigente,

di freddo acume critico esigente, sicché si completavano correggendosi e fecondandosi a vicenda,

stato di completezza fisio-psichica per cui la si sente sicura del fatto suo,.

antiche era la loro costituzione in cui si guardava sempre al passato. questo il

una indi- pendenza giurisdizionale quasi completa, si occupava anzi tutto e massimamente di sé

completissimi. bratteati, 4-9: le donne si sentivano dominate e, insieme, a

celebrato tra i moderni scrittori, non si ristorò mai le spese della prima edizione

: per contestarlo correttissimo a completo, si è messo a notare in fondo alle pagine

vol. III Pag.415 - Da COMPLETO a COMPLICE (11 risultati)

che comprende. bruno, 3-182: si prende..., la terza [

sono tutti di estrema brevità; e si vedono fatti colla mira di chiarire e fissare

per aventura de gli altri; e si può consultar del giocondo, e complicarlo

fantasia nuda e coraggiosa è patrimonio che si perde attraverso tutte le complicatezze psicologiche della

. de luca, 1-15-2-295: non si dubita che questo sia delitto degno di

come dici. ma forse l'uomo si vanta. in tanti anni io non appresi

, i suoi sentimenti); che si esprime in modo involuto, poco chiaro (

, è detta da'medici quella che si manifesta con sintomi di altra diversa malattia

. milizia, viii-259: colla complicazione si connettono [i fili della fune] in

iii-226: tutti li loro complici e fautori si partirono, e fecero parte,

con tutti i più asperi tormenti che imaginar si possano, mai non palesò alcuno

vol. III Pag.416 - Da COMPLICITÀ a COMPLIMENTO (16 risultati)

comprese che gabriele aveva bene udito e che si frenava ancora perché voleva prima raggiungere il

, 47: vengono consalvo e bartolomeo che si lamentava di lui, come consapevole e

complice di quegli incontri. la scena si svolgeva sempre allo stesso modo, io

la legge e i suoi rappresentanti, si figurava che volessero accusarle di complicità in

complicità a tutto il genere femminile: si sarebbe detto che fra loro e qualunque

necessaria ', termine giuridico, e si dice per significare quella condizione per cui

che la sorte atroce di quell'uomo si compisse, pur sentendosi schiacciare dalla complicità

a trovargli / ed a complimentargli, / si movesse, fu l'a.

, xxiv-1002: rifletti con qual affabilità si complimentano [i cortigiani] come cordiali s'

cordiali s'abbrac ciano, come cerimonianti si lusingano. baretti, 1-354: fra

molto ferocemente. panzini, iii-390: tutti si complimentavano a vicenda. -ant.

sia fatto al principal creditore col quale si sia contratto l'obbligo, ma ad un'

indizio manifesto con qual carità e confidenza si trattava in proposta e risposta, dove

*. orlando che da un buon tratto si teneva i fianchi scoppiò in una risata

senza troppi complimenti. pavese, 7-56: si fecero i complimenti: lui perché linda

spagnuola] è tutta gentilezza e tutta si risolve in complimenti, ma chi con

vol. III Pag.417 - Da COMPLIMENTO a COMPONENDA (31 risultati)

ma sovente n'è il supplemento. si dice una parola di lode così per complimento

parola di lode così per complimento: si fa un complimento; si mandano, per

complimento: si fa un complimento; si mandano, per ambasciata, de'complimenti

s'era subito seduta. il balli le si fece d'intorno abbastanza premuroso, e

premuroso, e voleva non facesse complimenti, si levasse lo stivale. brancoli, 4-106

mio padre non è per consentire che si faccia la proposta altrimenti che in complimento

avverto senza tanti complimenti, / non si accostino troppo a casa mia. giusti,

(nel 1608): 'offerta che si fa per semplice cortesia, a titolo d'

non serà sua pare / né 'n cui si trovi tanto complimento. anonimo, ix-1077

, che non la finiscono mai, si possono a buona equità chiamar seccatori, e

l'uomo e il ragazzo, e si guardarono: « avanti avanti » insistette

penetrare a certo luogo del friuli dove si stava ritirata allora una dama, per

tutti. gioberti, ii-77: se si guarda al modo con cui predicano e

alcuni di alto e basso affare, si potrebbe credere che il decalogo e le pene

sono agenti diversi in tempo equale e si complisce la lor azione, verrà ad

all'agente. sarpi, ii-121: si diceva ben in difesa che la sinodo non

alle cose dette, ma a quelle che si dovevano dire; e questo esser un

il giovane, i-382: ch'allungar non si dee, quand'è complita / intera

intelligenza, 47: in indica testudine si trova / quella gemma c'ha nome

; / e ne la quinta decima si prova, / e son di notte sue

. arila, 108: che si deve davvero correre fino a parigi per

veloce verso l'eternità del mare, che si balocca e complotta laggiù per rompere la

vice-re i documenti dell'iniqua trama che si ordisce contro di me, e sollecitare in

complotto, al quale son certo che si lavora sott'acqua profittando della mia lontananza.

mia lontananza. leopardi, i-147: si può... argomentare quanto il complotto

dai primi interrogatori fatti in questura), si erano prefissi il bel proposito di sfondare

edifici romani, nel quale dai diversi tetti si scari cavano le acque pluviali

de luca, 1-12-1-132: quando si tratta de'paesi lon tani

dubbio, che in tempo che si spedisce la grazia, e che si paga

si spedisce la grazia, e che si paga la componènda, e si

e che si paga la componènda, e si fanno altre spese, possa essere

vol. III Pag.418 - Da COMPONENDO a COMPONITORE (14 risultati)

operazione mediante la quale da una proporzione si passa a un'altra a essa equivalente

non c'è stata passione -tanto meglio si vedono le componenti pigro-voluttuose del mio abbandono

un vettore: ciascuno dei vettori che si ottengono decomponendo il vettore (quindi risultano

suo componimento;... egli si volle commemorare della natura, per la quale

armonia, che nelle prose dal componimento si genera delle voci; nel verso oltre

chi creda che questo componimento della cute si trovi solamente in questi pesci. -composizione

42-ii-94: chi non sa quel che si è giunto a sapere da pochi anni in

sarà quieto in ogni stato, quanto si possa esser di quaggiù. 9

minore acutezza d'ingegno... si conseguisca che si conseguino i componimenti latini

d'ingegno... si conseguisca che si conseguino i componimenti latini, molti dei

un menomo errore per tutta la natura si cantano. d'annunzio, v-2-229:

forze, e di asinità ancor più, si faceva fare di quando in quando il

. b. croce, ii-8-171: si parla delle cose che i poeti scrivono «

plur. m. -ci). che si riferisce a composizione musicale.

vol. III Pag.419 - Da COMPONITURA a COMPORRE (21 risultati)

, 693: la favola mandragola si chiama. /... / non

. lambruschini, 1-110: la donna si occulta nell'oscurità della casa, e

il padre, già grave d'anni, si pigliasse sì poca cura di comporgli un

: questo al figlio / di ciprigna si compose. algarotti, 1-125: non

. marino, i-240: la sampogna si stampa tuttavia ed è verso il fine

vengano a formare il disteso dell'opera che si dee stampare. carducci, ii-19-226:

me ne bisognano molte. e quando si può comporre? 4. raro.

dante, conv., iv-xvn-8: bene si pone prudenza, cioè senno, per

e mostri la via per ch'elle si compongono e sanza quella essere non possono.

: crederei che di questi due affetti si componesse in parte ugual la di lui

belle / fole e strani pensieri / si componea l'umana vita: in bando

brentani era più complicata perché intanto si componeva di due occupazioni e due scopi

algarotti, 1-254: una grande libertà si suole tra di noi concedere al musico

, massimamente nelle arie cantabili. le si compongono larghe assai e con pochissime note

in prosa in una lingua qual che si tosse. pananti, i-13: quanta

pananti, i-13: quanta gente ecclesiastica si è vista / compor cantate ed opere.

dico io, vorrei mettere per regola che si debba dire: il moglie; e

nella greca; né i greci altresì si sarebbono al comporre nella loro cosi bella e

, ix-169: e, s'a febo si grata mi tenete / per 10 compor

... [il vico] si esercitava sovente con lavorar canzoni, durando ancora

i-245: il cesti e il carissimi si videro ridotti a dover comporre sopra parole

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (26 risultati)

che si ha sotto gli occhi, ma scoprire,

foscolo, xiv-4: credo che lei si diletti di comporre, e perciò sono a

/ dice che 'l meglio che trovar si possa, / è star con le lenzuola

lenzuola ben coperto. / quivi ben si compongon tutte possa. marino, 2s5:

, 302: pur su 'l cadavere / si lamenta con dio la madre annosa /

nutrì. svevo, 2-443: ella si mise dinanzi allo specchio a comporsi i

, naturalmente, da sé, tutto si compone in lineamenti consentiti ed ammodo. alvaro

inchiostro. la sto a guardare mentre si spande, o scende giù componendosi nell'aspetto

-figur. nievo, 147: così si aveano composto fra loro la vita i

. passavanti, 74: dirò come si dee disporre e componete il peccatore,

intensa, / che mai più non si possino comporre. piccolomini, 205:

gli altri suoi parenti; e per questo si potran parlare e comporsi, e spesse

, i-100: come acchetar, come compor si deggia / d'antica nemistate odio privato

quistione della sicilia, non cadde ma si trasformò. panzini, i-379: lei

mettersi d'accordo (per lo più si costruisce con le proposizioni oggettive).

così accordati, compuosero che cotal die si dovessero trovare in quello medesimo luogo dove

750: e venuta la notte che si era composto con uguccione, dette il segno

raimondo dà consiglio, che risrituisca o si componga. guicciardini, 44: dassi

hanno voce semplice e pura; ma alcuni si compongono, e coniugano, o con

nome di quella crusca che in lombardia si stima assài ne'clisteri, spaventi col tuo

ne'clisteri, spaventi col tuo « non si può » le idèe de'scoiamoci che

il comporre. pascoli, i-152: si badi che questo esercizio del comporre è propriamente

soffici, ii-375: era un dipinto che si sentiva indiret tamente ispirato dalla

agg. ant. e letter. che si può comportare, tollerabile.

ii-104: li popoli e principi, quando si vedessero arrivar a termini insopportabili, potrebbono

redi, 16-v-129: della voce 'galero'non si può dir altro se non che sia

vol. III Pag.421 - Da COMPORTARE a COMPOSITIVO (25 risultati)

, 29-88: e ancor questo qua su si comporta / con raen disdegno, che

, 207: avendo veduto ogni cosa, si pensa senza sua pena e senza suo

tanta sciagura, / che sacrosanto e divino si nome / chi spoglia pur gli morti

professerò a tutti i suddetti personaggi, si è per aver essi umanamente comportata la

non è chi miri, o chi mirar si curi, / se quella scala il

minutezza. algarotti, 1-22: chiunque si farà a considerare con occhio un pò

lett. il., ii-179: vi si sviluppa l'elemento cantabile e musicale,

pascoli, i-502: in poesia non si dà scuola, la poesia non comporta

con l'amico che m'accompagnava, si trovò da pigliare il caffè a una

implicare. guicciardini, i-17: né si ricordando quanto sia pernicioso l'usare medicina

cose o altre mia lettere più che si comporti il contento vostro, lasciato da

capiva che la leggerezza con cui giovanni si fidava di bugatti, il losco che

senno, e l'amante del cerebro, si comportano negli accidenti, che gli percuotono

senso. cattaneo, ii-1-201: chi si guarda intorno a veder come si comportano le

chi si guarda intorno a veder come si comportano le altre nazioni, comprenderà il

, interrogata da suo padre del come si sarebbe comportata essendo chiesta in isposa da

. carducci, i-426: la maggior parte si comportavano con la francia atterrata, come

passo più importante della sua vita, come si sarebbe comportata accanto ad un uomo che

. brancoli, 4-11: e non si potrebbe raccomandare alle donne di?.

, 15-51: costui per gaudio a pena si comporta, / come il duca lontan

almen quanto potessero comportarsi col viaggiare, si partì di colà sul bucentoro. vico,

ben esser parto della barbarie, la quale si comporta col grande. =

comporto, e quella brutta bestiaccia non si risolveva a crepare. = deverb

del compositivo: percioché ne l'una si sparge e raccoglie ne l'altro, e

, dalla quale poi con metodo compositivo si concluda l'intento; in vece,

vol. III Pag.422 - Da COMPOSITO a COMPOSIZIONE (24 risultati)

sintetico. sarpi, i-340: chi si muove non può star fermo, in senso

è vero, perché s'intende mentre che si muove; ma in senso diviso è

un altro [ordine]... si domandò composito, cioè fatto un mescuglio

nostro michelagnolo quasi in tutte le sue opere si è servito di quel quarto ordine,

del dorico e dalle mensole, quali si veggono nel composito del coliséo, che

due o più righe, e questi poi si van trasportando sul vantaggio, per formarne

esperti, sopra tutto dai compositori, si eleggano quelle voci e que'suoni..

mani sullo strumento che la sua immaginazione si accendeva, l'estro del compositore passava

moderni compositori di comedie nella nostra lingua si usi la prosa,... io

da proto, da legatore: né mi si volle sempre obbedire. 4.

fatto. d'annunzio, iv-2-425: si appassionò ai segreti formidabili di quell'affascinante

ed accordi fatti ne'tempi passati, e si contentava che come amicabile compositore terminasse tutte

amichevole compositore. settembrini, 1-180: si offerse compositore di pace lord minto,

composizione è la scelta. la natura si presenta a tutti: è quasi la stessa

otto. pascoli, i-932: ovidio si riferisce certamente a una lettura anche grammaticale

proposto e ai mezzi costruttivi di cui si dispone, all'ideazione e progettazione di

cosa a vederla. vasari, iii-92: si può dire che avanzasse tutte l'architetture

l'architetture del suo tempo, perciocché si vede in quello grandezza, proporzione, grazia

soffocata, ch'ella abbia, come si suol dire, i debiti respiri,

. milizia, ii-300: nella composizione si è contraddistinto raffaello; egli è mirabile

armoniosamente distribuite. bocchelli, ii-440: si degnò di dirmi che [il montaggio]

7-147: la tecnica del cinema non si discostò da quella prima regola, e le

la nostra etade, in quattro parti si divide, e chiamansi quattro etadi.

lasciva gioventù alquanto apertamente il suo ingegno si sollazza. fioretti, 1-167: beato

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (36 risultati)

algarotti, 2-120: e se un tempo si favoleggiò di prometeo, ch'egli rubò

egli rubò il fuoco agli dei, si può dire presentemente che il neutono rubò loro

spirituale. b. croce, i-3-164: si è affermato che i vizi entrino nella

quella composizion di stoppa e cera tutta si brucia. bandello, 2-36 (i-1031)

, muschi e con molte polveri, si polivano ed abbellivano i visi loro. vasari

eloquenza, che fu eloquentissimo, come si vede in più sua traduzioni e composizioni

, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava, e molte composizioni poetiche non

alle clausule e alla materia della quale si parla..., allora sì che

..., allora sì che eglin si debbono imitare i buoni scrittori. berni

e l'altre composizioni ne le quali si celebrano l'operazioni de'principi e de'

: con suo diletto grandissimo ogni giorno si vedevano arricchir le scuole e le biblioteche

v-182: dopo il desinare, didimo si riduceva in una stanza appartata a ripulire i

di mia testa, perché in esse non si trova né connessione, né sentimento,

quale gagliardia di corpo e d'animo si coniettura dalla composizione delle membra e dalla

aspetto. aretino, iii-191: non si celano a voi coloro che sprezzano una sorte

tutte le sue parti (come detto si è) a guisa di tante corde in

varietà d'ingegni? non altronde assegnare si può che dalla diversità della composizione e

dell'altre, onde da essa principiando si possa con esatto metodo esporre gradualmente la

e giustiziati de'meno possenti; degli altri si fece composizione di moneta. g.

differenzie di rappresaglie e molte altre querele si com- posono, nonostante che i vini

, iv-301: offeriva che questa differenza si trattasse per via di giustizia o di

predette lettere di favore, e con questo si fece la composizione di poter stare,

carta, penna e calamaio, e si pose a scrivere, dettandosi col capo sulla

forze: l'operazione mediante la quale si trova la risultante di due o più

* ambe ', che per l'ordinario si dice di due temine, in composizione

dice di due temine, in composizione si dirà di due maschi, come qui:

. e così 'ambi', che ordinariamente si dice di due maschi, si dirà d'

ordinariamente si dice di due maschi, si dirà d'una femina e d'un

: vediamo se nella composizione delle parole si trovano le condizioni richieste alla magnifica forma

occorra una nuova composizione;... si ha l'ingombro della conservazione delle forme

l'invenzione di un dispositivo elettrico che si può applicare alla linotype e permette la

lontano dal serioso. menzini, 6-116: si faccia mostrare una composizioncina, anacreontica,

[1825], 699: le confessioni si distruggevano, si annullavano a vicenda;

699: le confessioni si distruggevano, si annullavano a vicenda; le circostanze non erano

ammettendone una per costituire il delitto, si sarebbe dovuto rinunziare ad una altra già

. filos. disus. possibilità che si accorda con le condizioni di esistenza dell'

vol. III Pag.424 - Da COMPOSTA a COMPOSTO (22 risultati)

, sf. conserva di frutta, che si ottiene liberando dai noccioli i frutti,

crescenzi volgar., 6-97: delle rape si fanno composte con acqua, acciocché di

acqua, acciocché di verno e di quaresima si possano avere per cuocere. carena,

spegnerei il seme per sempre! non si nega che non voltino, talora, carta

mente. pandolfini, 1-8: e'si vuole essere massaio, se non fusse

nella disgrazia. sbarbaro, 1-182: si riguarda dentro uno scialletto a maglia e tiene

x- 21-147: la sua elegante figura si manteneva sulla sella in una compostezza ammirabile

gatto ama di ubbriacarsi, e avidamente si procura questo piacere per mezzo di una pianticella

cerebrali che, perduta ogni compostezza, si agita, salta, guizza, e si

si agita, salta, guizza, e si rotola sul terreno. 2.

radiose e rette linie, le quali si causano dai superfiziali stremi de'corpi ombrosi

tempo impedire che questo diletto medesimo non si diminuisca, e non degeneri troppo presto

noia e nel dispiacere? ciò non si poteva altrimenti dagli uomini ottenere, che

vasta / tumultuosa oscurità diverse / vagolar si vedean forme tremende / di mostruosi gnomi

indispensabili per dipingere l'uomo, ente si composto. nievo, 1-13: ora io

, x-21-4: bisogna pure, quando si tratta di passioni, non dimenticare che siamo

. fioretti, 1-4-105: le voci composte si adoperano anche nel parlar quotidiano, quando

nella coniugazione dei verbi, quelli che si formano con l'ausiliare e il participio

tempo, modo, persona e numero si costruiscono col sustantivo * essere '

, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava, e molte composizioni poetiche non

fiori e d'erbe ornata, dir si po che una nobile e gran pittura sia

casa selva, aveva conosciuto maria. vi si era rivelato musicista, aveva suonato un

vol. III Pag.425 - Da COMPOSTO a COMPOSTO (16 risultati)

per la città di roma, manifestamente si vide la corrotta aria fuggire. c

, 192: i malvagi cittadini della congiura si ragunarono in luogo privato e composto,

crocifisso. cassola, 2-188: quando piero si era trovato di fronte alla salma,

bisogna dispor con bell'ordine quello che si ha a dire o scrivere; poi esprimerlo

la leggerezza et poco senno che oggi si trova nella maggior parte delle donne..

appartiene? la fraude delle quali aperta si sarebbe palesata, se a noi la confessione

non ostante che per tutta la città si diceva che la novella era falsa e composta

di quello di s. v. illustrissima si sarebbe insuperbito per la nobile gentilissima lettera

« masse * (che in altri tempi si chiamavano « plebi *) legittimamente farà

nasce da una buona educazione, e si esprime in un raccolto rispetto per l'ambiente

rispetto per l'ambiente in cui ci si trova o per le persone con cui si

si trova o per le persone con cui si è in compagnia. -anche: dell'

il gelo di chi sta ascoltando non si possono mai nascondere. pananti, i-54

mescolati, quando due figure o più si mettono insieme, come 12, 15

, che questa terra ed altri simili corpi si muovano non con una, ma con

composti, ma per sé sola non si dà. leonardo, 1-49: la

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (4 risultati)

la condensano. vallisneri, ii-285: si possono i minerali chiamare il nerbo miglior

altri violati. primitivi ed anche omogenei si chiamano cotesti raggi, ciascuno de'quali

favolosa congiura dei lebbrosi, ai quali si diceva che gli ebrei avessero persuaso di

e quasi di pensato, che mal si affà a quella disordinata violenza di tempi