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vol. III Pag.30 - Da CHE a CHE (20 risultati)

poliziano, st., 1-63: ciascun si sta per la paura incerto, /

? ché buovo mi disse che non si lasciava toccare se non a voi e

*, e il volto di michele si illuminò di ironia; « che voglia darmi

vieni: ai lari nostri / tornar si vuole. fantoni, 855: fugge

altri mortali han regno, / altri tempi si volgono. -che anzi:

servazione sociale », su cui si fondava e batteva tanto. -che se

nostra caduca e mortai parte ha, come si vede, nascosi, che doveva ella

in intendere tante cose, quante non si leggerebbono, e non s'intenderebbono se lo

nievo, 1-57: che se poi si ponesse mente, come consigliava chi ne

, che non intendano quello ch'a loro si dice...; e non

una sottile arte; ma a pena si sanno isciogliere i calzari. sacchetti,

. -locuz. -ant. che si?: a esprimere una minaccia.

, 1-2-n: vien qua: che si? fa'ch'io t'appelli ancora,

. -che sì che, che si che sì che: a esprimere una

quel suo audace e baldo / cervello si rannicchia, e che l'acume / si

si rannicchia, e che l'acume / si spunterà, che già parea sì saldo

???... e che si ch'ella doveva comparire al cospetto di

., 12-22: adunque colui che si mette l'arme d'eloquenzia è utile

maritava, che per la povertà non si maritavano; ché non avevano che dare

pene, / di questo e'non si posson conturbare, / ché quel che

vol. III Pag.31 - Da CHEBULINICO a CHEILITE (30 risultati)

62: « corisca » mi dicea « si vuole appunto / far degli amanti quel

questa sola cagione le stelle più risplendenti si mostrano, quanto più l'aria della

quell'elasticità e fermezza di fibra che non si contorce e modella anche ad una continuata

, ché anzi la maggior parte vi si piega. foscolo, vii-115: vero

prospera vita. ché anzi questa fiducia si converte sovente in grave calamità. d'annunzio

notabile ve ne dico di lui, ché si cognosca come egli era bene disperato.

forma ridotta di [per] ché. si veda che4, n. 4: e

veda che4, n. 4: e si ricordi che l'accento, adottato

, / non temendo neun, checché si dica, / però che hanno di

di niun prezzo, che oggimai poco si leggono. bandello, 2-36 (i-1040

morendo il marito, quando il corpo si va a bruciare, la moglie che resta

va a bruciare, la moglie che resta si getta ancora ella nel capannello che che

. tasso, 4-15: diede che che si fosse a lui vittoria: / rimase

quella sua benedetta creazione o che che si sia, e subito le comparve dietro

sola fiamma non tira, che che si dica plutarco, che ella non attrae le

la bellezza ed appariscenza della persona, si vuole che come la madre natura diede

diede a ciascuno ingegno e fantasia, si getti giù checché da essi originato venga

: il sapiente, che che egli si faccia, farà ogni cosa a suo beneficio

2-12: checché facesse, per quanto si sforzasse, per quanto tracannasse, ned a

, ii-231: gli uomini sono checché si vantino e corrano, simili agli alberi

onestà di lei, o per che che si fosse la cagione, giammai, non

volta ancora così, in che modo si sia. la terza tanto è a

è a dire, quanto ciò che si voglia, che si disse eziandio che

, quanto ciò che si voglia, che si disse eziandio che vuole dal boccaccio nelle

qualche fiata s'aggiugne sia, o si sia: ciò si è allora solamente,

aggiugne sia, o si sia: ciò si è allora solamente, che per cagione

48: checché sia di ciò, non si può non ravvisare la molteplice utilità che

ridonda da siffatta coltivazione: e chiunque si fosse quegli che la introdusse in queste

altro che un passo, quelle forme si prestavano facilmente alla celia. 2.

.]: * chécchia 'si chiama anche nel mediterraneo una poi- lacca

vol. III Pag.32 - Da CHEILODIERESI a CHELLO (17 risultati)

. l'insieme degli interventi chirurgici che si eseguono sulle labbra. = voce dotta

, di natura calcarea o chitinosa, si possono chiudere, quando il polipide si

si possono chiudere, quando il polipide si ritrae, mediante un opercolo chitinoso.

cheirina, sf. chim. glucoside che si ricava isolandolo dalle foglie del cheiranto,

cheli: quella specie di lira che si attribuisce a mercurio, diversa dalla cetra

. e. gadda, 497: le si potè legger nel viso, di cheli

, ii-128: l'altro [aspide] si chiama chelidonia, per esser di sopra

chim. alcaloide contenuto nella celidonia (si presenta in forma di cristalli bianchi ed

febbraro chiamano favonio chi- lidonia, perché si comincia a veder le rondini »; e

. sorta di rettile anfibio che si credeva procedesse senza torcersi e sollevasse

, inf., 24-86: più non si vanti libia con sua rena;

. boccaccio, 1-127: mi si scoperse il picciolo spazio della globosa terra,

bordo a struttura fibroso- raggiata che si rinviene al microscopio intorno ad alcuni

m. -ci). miner. che si riferisce alle chelifiti, che è

parti o dita, di cui l'uno si muove sopra l'altro. =

presenza di amigdaloidi, i cui giacimenti si trovano per lo più contenuti nelle antiche

disciplinati di maddaloni, v-473-7: et si se desponesse co li mastri, co li

vol. III Pag.33 - Da CHELOIDE a CHENTE (18 risultati)

forma di placche o cordoni, che si sviluppa nel derma e ha tendenza a

dal colore della tartaruga (alla quale si attribuivano magici poteri).

intelligenza, 47: in indica testudine si trova / quella gemma c'ha nome

scolpite; / e ne la quintadecima si prova, / e son di notte sue

complite. sacchetti, v-265: chelonite si truova in india. il suo colore

acqua bollente con uno scarafaggio, la tempesta si eccita. = voce dotta

temperatura alla quale per norma non si produce alcuna emissione di raggi luminosi

medie. proprio della chemioterapia, che si riferisce alla chemioterapia. -istituto chemioterapico:

bot. defogliazione di una pianta che si produce a opera di imo stimolo chimico

bot. proprio della chemonastia, che si riferisce, è inerente alla chemonastia.

palmipedi della famiglia delle anitre, che si scavano il nido sotterra come le volpi

di questa medesima generazione sono quelle che si chiamano... chenalòpece, le

chenèlla, sf. polpetta molto morbida che si ottiene ponendo un impasto di carne con

un'oca che antica mente si poneva all'estremità della poppa delle navi

tutta-buona ', i cui germogli teneri si mangiano come gli asparagi; il 4 chenopodio

giamboni, 7-11: chenti cavalieri si debbiano eleggere molto è da con

due seguenti capitoli... si dimostra chente dee essere la confessione, e

modo, e di quali peccati si debba fare. arrighetto, 239:

vol. III Pag.346 - Da COMBINATA a COMBINAZIONE (20 risultati)

a tutto questo, in qualche stato si combinasse l'adulterazione della moneta d'argento

secondo che il cuore e la mente si combinavano essere allora più o meno vuoti

anticipar le sue visite e molte volte si combinava ch'egli capitasse proprio nel punto

combinato ', è cattivo costrutto, né si trova nel deposito della schietta favella.

bene, mal combinato: persona che si trova in buone o cattive condizioni economiche

maggiori) custodirono nei lor segreti e si trasmisero nei loro martirii le idee più

geniale e divinatorio, sol perché non si è analizzata nei suoi motivi l'introduzione che

è analizzata nei suoi motivi l'introduzione che si suole operare del verisimile o probabile nei

, numeri nel gioco del lotto) si uniscono, si fondono insieme, ottenendo

nel gioco del lotto) si uniscono, si fondono insieme, ottenendo così un dato

veramente questo arco non pur per mezzo si distingue da le scritture; ma, seguendo

la nostra etade, in quattro parti si divide, e chiamansi quattro etadi.

più sorti. galileo, 4-4-293: si compone... il io con 1

fabbricò il suo cannocchiale, con cui si mise tosto a ricercare il cielo. g

i suoni e i significati degl'idiomi si trasfusero nelle combinazioni degli alfabeti, questo

stesso è così fiacco, che non si regge ritto. de sanctis, i-108:

meccanica o pratica delle immagini, che si può fare per ozio, per divertimento o

, non ci legassero: ogni uomo si fa centro di tutte le combinazioni del globo

». la sola persona sulla quale si poteva contare per una simile combinazione era leo

questo mio ragionamento cercato di provare, si trova per una felice combinazione, conforme

vol. III Pag.347 - Da COMBRETACEE a COMBUSTIBILE (13 risultati)

volontà dell'uomo o con altri fatti, si che pare che si combini. in

altri fatti, si che pare che si combini. in tal senso non è caso

come un corsetto. pratolini, 2-510: si è scoperta, perfino, davanti alla

medesimo foglio. segneri, iii-1-44: si fingono il cielo quale appunto vorrebbono che egli

13. matem. ciascuno dei gruppi che si possono formare con una quantità determinata di

. compagnia di persone equivoche, che si riuniscono per scopi per lo più illeciti

uomini oscuri, per diventar potenti, si adunavano in secrete combriccole. manzoni,

combriccola. serao, i-1084: si comunicano i loro numeri, fanno combriccola

struente, significa la corruzione, la quale si causa massimamente dal gran caldo della state

'comburente', nome dato all'ossigeno quando si credeva che la combustione non potesse succedere

furon combusti. monti, 21-451: si sparse quello [il fuoco] / prima

fiato il fumo. baldinucci, 7: si adomano [gli alari] bene spesso

fece in guisa che presto il vorace elemento si sparse e s'appiccò in tante parti

vol. III Pag.348 - Da COMBUSTIBILITÀ a COME (31 risultati)

calore o di luce; i combustibili si distinguono in solidi naturali (legno,

', denominazione di quei liquidi che si ardono collo scopo di far lume. tali

e l'alcoòle. cattaneo, ii-2-147: si sciupa il carbone vegetabile, si obliano

: si sciupa il carbone vegetabile, si obliano in grembo alla terra le ligniti

ottime a molti generi di lavoro, si tormentano con miserabili branchi di capre le preziose

macchina cerebrale che rende quel che ci si mette, che ha bisogno di combustibili

: per venire consumata, la torba si riduce d'ordinario a forma di mattoni

1-34 (i-409): se dui bergamaschi si trovassero di brigata in una corte,

: i sonetti che m'avete mandati si sono sparsi per tutto, e se non

f. f. frugoni, xxiv-985: si veggon le sedizioni violente per lo più

irragionevoli ragioni una fratellanza, che internamente si amava, offuscata da'diavoletti della discordia,

/ dell'arabia un augel, che si pasce / negli odor della mistica pira

tempo danno le pecore meno latte, e si fa il cacio a combutta di più

boine, i-47: siam tutti, si sa, dello stesso paese, tutti

davanti alle vocali, soprattutto alla et si apostrofa; quando il secondo termine

che lo tempo véne) / sì come si convene, / vostr'al- tezza

me convenia stare come coloro li quali non si possono muovere. idem, conv

uscito fuor del pelago alla riva, / si volge all'acqua perigliosa, e guata

., 5-3 (38): quivi si sposarono, e come in montagna si

si sposarono, e come in montagna si potè, la gentil donna fe'loro

/ per la vittoria, che già aver si spera, / e poi si scorna

aver si spera, / e poi si scorna se l'effetto falla; / così

lettere mandati, / e come micci si son bastonati. boiardo, canx.,

oltre acciò alcuna volta, che ella si legge in vece di in qualunque modo

molestia. firenzuola, 456: ognuno si deve adoperare quando, dove, e come

ove a l'uso de l'arme si riserba, / fugge, e libero al

licen- zie, come dell'altra, si portasse più numero che schiavi, si

, si portasse più numero che schiavi, si possono rivendere. pallavicino, 3-243:

pallavicino, 3-243: quasi ogni mattina si tenevano le congregazioni sì de'teologi, innanzi

e scostolata a uso di lino, si fila in ogni sorta di refe. vico

cultà delle prime prononzie, la qual si dimostra come dalle cagioni così dagli effetti

vol. III Pag.349 - Da COME a COME (28 risultati)

per il semplice fatto che piccola come è si trova incastonata per quasi tre lati da

che congiungono / un ramo all'altro si dibatte il cuore / come la gallinella /

.. risolversi e prepararsi a come si vogliono governare seco. fagiuoli, 1-4-344

ne averebbe fatto venir voglia a chi si sia. cicognani, 3-8: il cielo

: per cagion di lui... si metteva pensiero di come s'avesse a

, 1-126: in questa dimostrazione del collo si farà tante figure di muscoli e corde

collo; e questo primo, che qui si nota, è come le coste nelle

uno scenario, prima del tempo, e si vede un cantante che, non pensando

alamagna e in italia in più parti si metteano e confermavano i vescovadi e gli

bene, e sia o toscano o come si voglia. leopardi, 991:

991: ma sia di questa parte come si voglia: il punto sarà persuadere alla

subiti e aspramente assaliti,... si misono in fuga. boccaccio,

: ma il santo di questo non si curava, anzi, come buono pastore,

dar veramente: / alda la bella si fe'maraviglia. machiavelli, i-550:

prima, o pistoia o pisa, si risolverono fusse meglio combattere pisa, come

esperienza. vasari, ii-18: tosto si risolvè a imparare a sonare la lira

pannicelli di capecchio di canape, la si trovò prima impacciata fra le nuove delicatezze.

: dopo la loro restaurazione, i pontefici si erano dati con tutto l'animo a

come un dolce fiume nel quale ci si può immergere e dimenticare non gli era mai

2-14: come fosse per non detto, si salutarono in fretta e l'arciprete tornò

, i princìpi e le ipotesi di cui si avvalgono le scienze e la filosofia sono

alberate, che a mano a mano si libera come ridendo dalle strette dei

teso per aria. boriili, 1-114: si buttava, piegato in due, a

imparare delle corbellerie,... si facciano a leggere questo bel libro.

, e una bontà che non so come si combini col tuo ingegno. manzoni,

in petto / un desiderio di morir si sente: / come, non so:

come mai un uomo, sapendo bene che si vive una volta sola, poteva acconciarsi

come, fu perduta, lo squadrone non si potè riordinare. quasimodo, 1-41:

vol. III Pag.350 - Da COME a COME (32 risultati)

la sua riva / di tanto ben felice si diletta. tasso, 6-i-153: giovinetta

/ a lenti passi di morte ei si avanza! foscolo, 1-424: lenti in

. montale, 2-27: come tutto si fa strano e difficile, / come

come sta in bottega: o che si vesta bene, o che si contenti

o che si vesta bene, o che si contenti di stare nella sua camera.

): vedendo la barca, si maravigliò come colla vela piena fosse lasciata percuotere

come era magnanima e gagliarda, / si drizza a mandricardo, e col potere /

di così eccellenti persone, come allora si ritrovarono nella corte d'urbino, fui sti-

cosa fu pace e amore: ma come si fa, che gli uomini e le

qualche cosellina quando sono innamorati, che si manifesta poi con la pratica del matrimonio

lett. it., ii-15z: si vantavano le commedie e le tragedie di

, e faceva un gran caldo, si tolse anche il vestito, aspettando.

2-176: una iena... si profferse una volta per amica a una

ii-450: elle con gli occhi lor si volser tanto, / che vider come 'l

, 8: la prima conterà come si dee portare una fanciulla quando comincia bene

leggendo un sabato dopo nona del titolivio, si venne abbattuto a una storia, come

volendo e addomandando, che quella legge si dirogasse. andrea da barberino, iii-

il modo nel quale le sue esperienze si componevano con un incastro snello e sicuro

casa di un uomo di tipo antico, si può notare come certi oggetti transitori e

e seppe di sua nazione, incontanente si mise in fatti d'arme, e fu

seco diliberaron che, come prima tempo si vedessero, di rubarlo. storia di

della moglie], come prima quella si accorse dello amore che il marito le

potestate, allora / di ch'esser de'si provi con la spada. grazzini,

? e sempre è tornata prima che si levi il sole. tasso, 5-79:

la dose dell'acquar- zente, allora si serra la bocca del cannello col sigillo

loco, ch'aggio audito dire / u'si mantien sollazzo, gioco e riso.

quando / del dire e del tacer, si sta. matteo correggiaio, ix-64:

invisibili giunture, colà dove il fiore si commette col gambo. magalotti, ii-176:

come. foscolo, xv-524: qui si han notizie confuse del decreto; e

alla peggio. castiglione, no: si ritrovano alcuni li quali, benché abbiano

. -dio sa come: non si sa come. bruno, 3-55:

0 come sta: non si sa come, all'improvviso, tutto a

vol. III Pag.351 - Da COMECCHÉ a COMETA (20 risultati)

ecc.: per affermare quella che si ritiene una verità indiscutibile.

senza preoccuparsi delle conseguenze di ciò che si fa. comisso, 7-54: tutti

dovrebbe o contentarmi o chiudere, come si dice, gli occhi. tasso,

padre di famiglia, il qual propriamente si trae dalle terre e da gli armenti,

veruna assalito, comecché quasi ogni giorno si caricasse più del dovere lo stomaco di

piacque e giovò, perché le querele si addicono agli oppressi e speranti. leopardi

inclinando alla misericordia... ordinò si conducessero gli ostaggi sotto le mura di

manfredi da vico, che ora pretore si chiama e prefetto: come ch'io

passavanti, 149: comecché la superbia si prenda o per l'uno modo o

ancora così, 'in che che modo si sia '. guarini, 58:

la parte sporgente della materia sebacea che si è andata accumulando nei condotti escretori delle

se molti comedoni di varia grandezza vi si fossero radicati. = voce dotta

coda, gravitante intorno al sole (ma si differenzia dai pianeti per la particolarità del

di particelle elettrizzate (e in passato si riteneva che la sua apparizione annunciasse eventi

, 24-12: e quelle anime liete / si féro spere sopra fissi poli, /

per ferra; / e quella stella si chiama cornetta, / che raggi come crini

uomini ammirazione che in tanti prodigi non si dimostrasse la stella cometa, la quale

il più breve spazio che le comete si son vedute s'è osservato essere stato

giugno dell'anno stesso della peste, si prese per un nuovo avviso; anzi

o mio amore. montale, 45: si sciolse

vol. III Pag.352 - Da COMETA a COMICO (25 risultati)

85: * cometa è quel balocco che si fa con carta stesa sopra cannucce o

spago cui è raccomandato, e che si tiene in mano per riaverlo a piacere

. carena, 2-317: 4 sfacciato'si dice al cavallo che abbia per lo

caro, 12-i-60: di nuovo questa sera si vede qui una gran cometaccia;

riveder forse più presto, ma si mostra tanto affumicata, che non

. proprio della cometa, che si riferisce alla cometa. galileo,

bilità de'quali tanto più manifesta si scorge, quanto essi molto aggiustatamente

scorge, quanto essi molto aggiustatamente si adattano al moderare gli assurdi che

perizia della comica, s'odano e si veggano su'più famosi teatri dell'europa.

]: in un teatro della corte si recitava... tutto il carnovale.

vocabolaristi e retori e generisti del « si può e non si può * sono stati

e generisti del « si può e non si può * sono stati sbeffeggiati pedanti,

meraviglia e piacere come se ima finestra si fosse aperta lasciando entrare il vento.

nostro, parziale del nostro sesso, non si è curato per esaltarvi, di commetter

tosto neutrale. campanella, i-340: si ritrovano ancora felici e infelici avvenimenti di

della loro fortuna; e questo poema si dice comico. marino, 16-227:

corte., i-107: i poeti comici si permisero più d'una volta d'aflfibbiargli

aflfibbiargli [a ercole] ciò che comunemente si chiama azioni da balordo, e d'

tutta la gentaglia famelica e girovaga che si ferma nel paese per carpire agli oziosi

bruno, 3-846: altri con aperte sanne si fan mordaci, altri con comici cachini

fan mordaci, altri con comici cachini si rendono beffeggiatori. f. f. frugoni

mi commosse. moravia, viii-11: si trattava, come ricordo, di un film

a una città, subito col tamburo si fa sapere che i signori comici tali

i giocosi e saporiti sali co'quali si condisce il dotto poema comico. fagiuoli,

raccontano [la commedia], / si chiaman recitanti, / comici e commedianti.

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (21 risultati)

prontezza prodigiosa... credo la si avvezzasse tanto a far la comica,

le scritture de molti autori antichissimi chiaro si comprende e massimamente dei comici, i

., ii-140: intorno all'ariosto si schierano gli innumerabili novellieri, romanzieri e

. -sarebbe comico o comica: quando si immagina il reale attuarsi di un fatto

il verificarsi di una situazione, che si ritiene non dovrebbe in nessun modo accadere

braccia cinquantadue. soderini, i-198: si deono [i mattoni] lasciare a

lavori di doccioni e cannelle et altro che si fa di terra. algarotti, 1-28

e di là pendente, perché non vi si fermi su la pioggia, derivano i

più alta parte del tetto, dove si uniscono due opposti pioventi. d'annunzio

crescenzi volgar., 10-17: quando si chiudono insieme [le reti],

[le reti], in alto, si congiungono a modo d'un comignolo di

buonarroti il giovane, 9-586: quell'altro si fa parte / d'un palazzo:

crescenzi volgar., 10-36: anche si pigliano [i pesci] con giacchio

azzurrognolo che sul mezzodì e dopo il vespro si dispicca a somiglianza di pennacchiera dai suoi

a comignolo sicché l'acqua spiova, vi si conserverà [l'uva] quasi sin

certaldo, 78: cominciaménto di bontade si è volere essere buono e mettere in opera

proseguimento? algarotti, 3-168: questo si fu un piccolo saggio e quasi cominciaménto

: su la porta che mai non si chiude / ove l'uom dice: «

raro anche: luogo di confine da cui si inizia a percorrere una regione, un

ai primi insegnamenti, / li quai si posson trare / veggendo pinte stare / queste

17): la grande er- menia si è una grande provincia; e nel cominciaménto

vol. III Pag.354 - Da COMINCIANTE a COMINCIARE (32 risultati)

capellano volgar., i-101: qual bene si possa per alcuno operare nel mondo,

anzi da lui ottimo, massimo, si conviene prendere i cominciamenti e gli auspicii.

lui, sì come in cosa impermutabile, si fermi e sempre sia da noi il

l'alumi, / convien che si consumi. idem, ii-65: altretal ti

giamboni, 7-5: neuna cosa drittamente si comincia se doppo il trovamento non è

fiera battaglia, / che far comparazion non si può a quella. poliziano, 2-28

galileo, 2-1-104: e questo poco si ristringe a stabilire e specificare la mia

la formazione de'santi è un lavoro che si comincia e si fornisce per mano della

è un lavoro che si comincia e si fornisce per mano della divina grazia con tale

mondo e le più belle cavriole, si trovano alla fine del ballo nello stesso sito

, 4 (69): si trovò nella strada, portato come in trionfo

, / che 'l vero, onde si parte / quest'ingrato, dirà senza defetto

d'italia è in venti libri e si stende dal 1494 al 1534. comincia con

determinato punto o ad argomenti che vi si ricollegano. machiavelli, 270: io

che dubiti che il duca alessandro, che si chiamava de'medici, non fusse tiranno

e dipinto un po'da tutti. si comincia che la confessione delle mie debolezze carnali

per sapere allora di buono, non si accorge del veleno che vi è sotto.

là dove nobilitade per processo di tempo si cominci. idem, conv., iv-xxiv-5

imagini la bocca di quel corno / che si comincia in punta dello stelo. m

, a dì io di settembre, si cominciarono in italia tremuoti disusati e maravigliosi

questo governo che com- mincia disordinato non si riordina, bisogna che la fine sia

della citta..., o che si torni in una tirannide. sassetti,

di nuovo a muoversi l'arene, e si ripongono al loro luogo, restando le

dal terrestre, ancorché in alcune cose si veggano delle conformità: dirò le conformità

materiali crescono e diminuiscono e all'ultimo si dissolvono, conchiudesi che elle non sono

cresce né scema e mai non perisce, si dovrà giudicare che mai non cominciasse e

comincio a trattare della fanciulla la qual si comincia alquanto a vergognare. dante,

, / or questo vento or quel si fa più forte; / qua par che

e l'altro ghibellino; e con questo si cominciorno sì crudamente a toccar l'un

que'bastoni ch'aveano, che, si non fussero stati divisi, non so

io cominciava? nievo, 12: si cominciò a proibirgli di bazzicare in sacri-

sottosopra. bisticci, 3-197: subito si mossono in arme, e cominciò il duca

vol. III Pag.355 - Da COMINCIATI a COMISSAZIONE (22 risultati)

, v-538-6: in questo pit- tagora si cominciò il nome de la filosofìa; ché

partenza, l'origine di ciò di cui si sta trattando 0 che si cerca di

di cui si sta trattando 0 che si cerca di dimostrare, allo scopo anche

casa di un uomo di tipo antico, si può notare come certi oggetti transitori e

daccapo?: modo di dire che si usa rivolgere a chi accenna a voler

: la seconda parte [del mondo] si chiamò affrica, la quale da levante

1 rabbini de gli ebrei voglion che si cominci dalla creazione del mondo.

metà de l'opra, / né si comincia ben se non dal cielo.

per gli fiamminghi,... si fece loro incontro. a. pucci,

laudato. terino, xxxv-1-394: ben si loda mai / chi sa tanto valere /

mai / chi sa tanto valere / che si mantegna, e megliora suo stato /

, sovente dicere agio audito / assai si lauda lo bono cominzato. d. bartoli

, 37-106: il ben cominciato non si era ben proseguito: ma quanto si

si era ben proseguito: ma quanto si è al bisogno delle cose presenti, non

po'i guelfi e'ghibellini onde si cominciarono le parti d'imperio e della

barone, ch'avea nome baga, si fue cominciatore. boccaccio, dee.,

arra è uno comincio di sicurtà che si dà all'uomo, per la quale aspetta

dossi, 667: il capo della conversazione si presentava da sé, quel capo,

come quello, inoltrata la maglia, si lascia. = deverb. da

a cagione del suo odor di cedro, si adopera per dar l'odore a'sorbetti

sm. (comizzante). chi si dedica o partecipa a bagordi, gozzoviglie

baldoria con musiche e canti, che si faceva dopo cena.

vol. III Pag.356 - Da COMISTIONE a COMITIVA (15 risultati)

aristotele nel libretto delle cose udibili, si fa menzione d'una comissazione o serenata

, agg. proprio di conte, che si riferisce, appartiene a conte (feudo

città dalle giurisdizioni comitali) ciò che si chiamò « comune * o « co-

e fui principale autore che un nuovo comitato si constituisse a propugnare le elezioni di uomini

nell'atrio con un tono che, si sentiva, era lieto di venire incontro

, 5-67: i due morti non si poteva riconoscerli... dalla bassa

l'inchiesta. chi non chiuse ma si mise d'attorno fu il parroco.

, divise in sei « comitati », si occupavano de'dettagli dell'amministrazione ed esercitavano

. arila, 104: 'la camera si è radunata in comitato segreto ';

stato un senato anche a palermo, ma si era trattato soltanto di un comitato di

civico: organizzazione di cattolici laici che si propone lo studio e la soluzione dei

studio e la soluzione dei problemi che si riferiscono all'azione politica e amministrativa dei

, 7-i-115: siccome ho detto, contado si formò da comitatu, comitato, contato

f. buonarroti, 2-177: ben si vede, che egli era laico e

qualche passo, portata da due mule, si mosse, a una voce del lettighiero

vol. III Pag.357 - Da COMITO a COMMA (27 risultati)

. mangiavano, bevevano e ogni tanto si abbracciavano con impeti infrenabili. pavese,

e le merci in doppio tempo. si potrebbe in uno stesso giorno compiere a

di milioni da un giorno all'altro; si viveva sempre in comitiva, i fogli

come se fossero lirette, le sere si passavano in trattoria, poi a bere

lat. tardo comitivus 'che si riferisce al comes', 'conte '.

1-118: l'officio del comito, mentre si naviga, è uno de i maggiori

avesse rubbata. segneri, ii-474: si come dio per suo spontaneo decreto avea

dei co mizi, che si riferisce ai comizi (sia nel signifi

in cui, nell'antica roma, si tenevano o era possibile tenere i comizi.

, 3-237: e i comizii delle città si erano estesi anche nelle campagne. e

angolo nord del foro, in cui si tenevano le adunanze dei cittadini divisi per

livio volgar., ii-1-258: li padri si prontavano in disturbare la legge, la

in disturbare la legge, la quale si metteva innanzi tutti i giorni de'comizi

attribuita a servio tullio; in essa si eleggevano i magistrati rivestiti di imperium e

, ne'quali « omnes quirites > si ragunavano. 3. per estens

da questo comizio dove fu letta, si chiamò augustana, conteneva due parti.

istesso; ma, siccome un tal sistema si crede, ed è, impraticabile in

estensione di terreno, così ai comizi si è sostituita la rappresentanza. giusti,

voi che cosa erano le cinquantine? si raccoglievano cinquanta cittadini, capi di famiglia

di famiglia, in ogni quartiere; e si tassavano da sé dei tributi allo stato

camera del lavoro. pratolini, 9-35: si ricordarono di lui perfino da scandicci,

1-5: questa brevità, nella composizione si nomina comma; e così lo definiscono:

, che per aiuto di questa parte usar si possono a'tempi nostri, e che

: oltr'a ciò il punto che si fa con dimanda, e dicongli interrogativo,

e i due segni dell'interposizione, che si chiama parentesi. ed ecco le figure

)... il primo grado si è del punto fermo, il secondo del

poemi... son detti quegli che si compongono e fannosi,...

vol. III Pag.358 - Da COMMACERARE a COMMEDIA (23 risultati)

divide le particelle del discorso, e si dice con altro nome 'virgola '.

1 / 10 di tono, che si riscontra soltanto nella scala naturale e che

intervalli più vicini, a segno però che si discernino; per escludere il comma,

dicesi 1 membro '; la qual particella si distingue per lo più con una virgola

dunque proprio il trasferirlo, come oggi si fa, nel linguaggio parlamentario al senso

di filo di canapa di secondo fusto. si commette a ruota, e nell'

uso in inglese durante la guerra boera; si diffonde nel 1942 ». già ingl

finalmente. campanella, i-340: commedia si dice quasi canzone di contrada, perché

mondo era la storia, o come si diceva la « commedia dell'anima »

tratta in genere dalla vita comune, si svolge attraverso vari casi divertenti, per

comedie e tragedie latine, che non si possono transmutare, quello medesimo che oggi

volgare, lo quale a piacimento artificiato si transmuta. boccaccio, i-116: il

travestite in diversi abiti, / e che si dicon l'un altro, e rispondono

, / ch'essi comedie chiamano e si credono / di farle bene. caro,

i giocosi e saporiti sali co'quali si condisce il dotto poema comico. peregrini,

così gran principe. goldoni, vii-1085: si vanno a struggere i poeti per far

: la tragicità richiede un'azione che si svolga nel corso di un volgere di sole

, e sia verseggiata; la commedia si scrive in verso ma di tono rimesso o

tono rimesso o in prosa, e si corona di lieto fine. pirandello, 7-236

a coloro che vi recitano, non si attende tanto che persona ciascuno sostenga,

s'ispirano alcuni fatti di cronaca che si leggono nei giornali: ognuno dei protagonisti del

commedia vuol essere contemporanea. come non si tollererebbe la rappresentazione delle commedie di plauto

plauto e di terenzio, così pure si rigetterebbe quella delle commedie di macchiavelli e

vol. III Pag.359 - Da COMMEDIABILE a COMMEDIOGRAFO (19 risultati)

1031: la commedia de l'arte si dormia / ebra vecchiarda. -commedia

ad argomenti d'attualità, nella quale si cerca di dare ai vari personaggi un più

commedia. leopardi, 255: al tutto si ridea camminatorto / di sì fatte commedie

; / e se d'accordo non ci si rimedia, / un di no'due

50: quello poi che doveva spaventare si era ch'ella non restava mai due

rispetto, e soggezione che per altro si prestavano a tali commedie, non se ne

commedia * pensò; e senza voltarsi indietro si avviò giù per la scala. pavese

, e spogliatosi l'abito da comedia si rivestì i suoi panni e ritornò in

commedia: bizzarro, stravagante, che si presta al ridicolo. 6. locuz

: simulare sentimenti o sensazioni che non si provano in realtà, comportandosi in modo

ma oggi... oggi non si farà tanto pregare. pavese, 1-104:

per farsi vedere, e ogni tanto si fermava e si fregava le mani sui

vedere, e ogni tanto si fermava e si fregava le mani sui calzoni, come

fui invitato ad una commedina / che si fa nelle stanze del fortini. tocci,

in villa del sig. petronio, che si dice faccia far delle commediole per suo

. peregrini, xxiv-142: ma che si pretende nello studio delle acutezze mirabili?

, casoché una qualche compagnia di commedianti si fosse accinta a recitarla in teatro.

stanze. verga, 4-219: adesso si rivolterebbe anche a sua madre, per quella

v.]: fatto grave che mal si può commediare. commediògrafo, sm

vol. III Pag.360 - Da COMMEDO a COMMENDA (21 risultati)

. ottimo, ii-92: molto si sforza l'autore di commemorare in questa

lui in quella occasione magnificamente commemorate, si è quella della lealtà. commemoratòrio

, i-38: a caratteri di mezzo metro si scolpivano coi bastoni lungo la pesta le

mente; festa, solennità con cui si commemora una persona, un avvenimento,

un'istituzione tanto essenzialmente cristiana, che si confonde per l'origine della religione, e

6-181: alla tomba del milite ignoto si accede da un grande anfiteatro di marmo

catalogo de i goffi, acciò che si faccia solenne commemorazione di lui a laude

ricorre un'altra festa o ufficio che non si può trasferire. ceracchini, 1-1-7

da odilone abate di cluny, che si celebra il 2 novembre in memoria di

per la commemorazione dei morti: qua si offriva della cera a tre lire la

molti cerei innanzi alle tombe: qua si annunziavano delle corone di canutiglia poco costose

costose e durature. -preghiera che si fa per i fedeli defunti nella messa

nelle quotidiane messe e nella salmodia sempre si facea, come anche oggidì, commemorazione

di tutti i defunti, e per loro si offerivano preghiere a dio. tommaseo [

. caro, 12-ii-164: nel convento si fa sempre commemorazione di voi. g

che io ritraggo, che la commenda che si fece non si pagò altrimenti ma si

, che la commenda che si fece non si pagò altrimenti ma si sicurò in su

si fece non si pagò altrimenti ma si sicurò in su tutti e'loro beni,

, il fondo assegnato, su cui si costituisce il beneficio. guicciardini, 40

similitudine de'cavalieri di rodi, e'quali si chiamano commendatori, ed e'benefici loro

in tutti li altri luoghi circumvicini, si faccia pubblicamente bandire [ecc.].

vol. III Pag.361 - Da COMMENDABILE a COMMENDATO (15 risultati)

arti perviene a farsi ricco, vuole che si dimentichi o la sua bassa origine,

20: nella prima [costituzione] si statuiva intorno all'osservanza della religione cristiana

che la vera gloria sia quella che si commenda al sacro tesauro delle lettere,

: i più savi medici commendano che si facciano sotto cotale letame abitazioni a quelli

dove per dio non s'adopera, tempo si perde, o male si spende.

, tempo si perde, o male si spende. piovano arlotto, 14: altri

e molto carador fu commendato / che si ricorda in paesi iontani / de'benefici

riprende ettore, esclama contro pirro, si condole di priamo, arguisce turno, iscusa

acate. marino, vii-344: più non si parli d'alessandro, né più tanto

, né più tanto la sua liberalità si commendi, perchè a quel povero fante

donasse una città, dicendo che non si doveva riguardo avere alla bassezza di chi riceveva

mancando di osservare quanto... si dispone..., il cavaliere

guerrazzi, ii-200: anco da vienna si era procacciata copia di commendatizie per gente

alto affare, sicché dopo pochi giorni si trovò a navigare in pieno mare col

, in ogni cosa è la veste che si presenta la prima, e per un

vol. III Pag.362 - Da COMMENDATORE a COMMENSURABILE (17 risultati)

concetto si è più amato e commendato: dunque è

de'cavalieri di rodi, e'quali si chiamano commendatori. caro, 12-ii-

case delle commende, delle quali masserizie si serviva il commendatore mentre viveva, si

si serviva il commendatore mentre viveva, si lascino [ecc.]. marino,

proprio di commendatore, attinente, che si riferisce a commendatore; anche in senso

, mentre i ragazzi dagli opposti campi si guardavano in cagnesco. c.

se per esso [canto] l'uomo si eccita ed accende ed indolcisce e languisce

commendazione reputar cosa, da cui effetti si derivano così rei? redi, 16-iv-451

tua comendazione. marino, i-127: non si nega che il componimento non vada finalmente

parini, 824: soltanto il machiavelli si prese cura di scegliere fra le parole

di parole per il fine principale che si dee avere scrivendo. cattaneo, ii-2-65

questo raddoppiamento [del fondo sociale] si riservasse pel caso in cui l'amministrazione

per lo più, a convitati che si riuniscono in occasione di un banchetto,

, li ridistribuì:... non si sa se per far risaltare l'importanza

c. dati, i-391: chi non si cura adunque di conoscer la verità,

degli dei e cittadina del cielo, non si curi neanche della geometria. salvini,

specie animale e una vegetale, si stabilisce fra due associati in modo

vol. III Pag.363 - Da COMMENSURABILITÀ a COMMENTATO (19 risultati)

matematica, due grandezze tra loro omogenee si dicono commensurabili quando hanno un sottomultiplo comune

commensurate, siccome per la figura e disegno si manifesta. leone ebreo, 267:

a tale apprensione, l'intelletto non si ferma là. commensurazióne, sf

muratori, 1-19: fors'anche niuno si mise a commentarle [le leggi romane]

d'un tavolino del caffè pedoca, si mise per un'ora al giorno a commentare

gran notizie di milano del giorno avanti, si struggevano di sapere un poco come fosse

ma il rivale di essa che le si pone dirimpetto, ed ora la commenta,

interiori. alvaro, 2-119: ella si era messa al collo la medaglina della madonna

ii-116: e qui divien perito e qui si stima / aver, leggendo certi commentari

soto, principale tra li dominicani, si diede a scrivere tre libri, che intitolò

182: chi dal titolo di questa memoria si credesse invitato a raccogliervi allusioni teologiche o

raccogliervi allusioni teologiche o sarcasmi politici, si troverebbe deluso. è questo un mero commentario

una parte de'suoi commentari, che si teneva in una mano alzata sopra i

alzata sopra i flutti, mentre dell'altra si valeva al nuoto. vico, 114

umore che ha ragione, e nel quale si sarà potuto intendere di che si tratta

quale si sarà potuto intendere di che si tratta, a differenza di tanti altri co-

tanti altri co- mentarioli ne'quali non si può in conto alcuno avere questa poca

dotta, lat. commentario 4 libro dove si prende nota delle proprie riflessioni ',

). salvini, 6-172: comentàrio si dice per libro comen- tario, o

vol. III Pag.364 - Da COMMENTATORE a COMMERCIABILITÀ (18 risultati)

e della poesia maraviglio samente si dilettava, e molte composizioni poetiche

com mentato... si sta stampando a parigi. commentatóre

algarotti, 1-385: se già uno non si facesse lecito di coniar nuove parole,

, iii-428: l'avvocato senza indugio si mette all'opera, legge, rilegge,

vengono dal greco, e truovo come si possino chiamare 'latine '. aretino,

di vienna: logore e stinte, si badi, cioè comprate prima della guerra.

mio scritto, che quasi comento dir si può, è ordinato a levar lo difetto

. 4. figur. caratteristica che si accompagna alla persona, quasi completandone l'

a ogni piccola cosa e semplicemente detta si fa un comento grandissimo, ed è

: questo poter fuggire e cercare chi si vuole senza che nessuno ti faccia dietro

: in breve una torma di curiosi si raccolse dietro turlendana che andava innanzi tranquillamente

pensiero svolto durante quel silenzio, giovanni si buttò indietro con la sedia, allungò le

ogni settimana la sua gazzetta sulla quale si facevano grandi commenti. alvaro, 7-158

* libro, trattato '(in cui si fanno riflessioni, considerazioni): comp

premio della industria; e quanto più beni si sottraggono al commercio, e fansi ristagnare

. svevo, 3-800: luciano non si lasciò imporre da quelle favole anche perché

le capiva. rideva abbondantemente, ma si vedeva che gli sembrava comico che una

essere materiale, era ben naturale che si ritrovasse questa nuova parola, che i

vol. III Pag.365 - Da COMMERCIAIO a COMMERCIO (27 risultati)

balducci pegolotti, 24: e quando si paga il diritto al comerchio,

. commerciale, agg. che si riferisce al com mercio,

provvedile per me. botta, 5-266: si potevano rappresentare ai ministri ottomani molti vantaggi

commerciale, bensì civile, e questa si prescrive dopo dieci, non già dopo cinque

baldini, i-133: le tenere effusioni si mischiano ai progetti commerciali, gli appelli più

commercio, che l'aveva prodotto, si ebbe il diritto commerciale spagnuolo, il

, ecc. 2. che si occupa di attività di commercio (agenzia

commerciale. 3. che si dedica soprattutto alle attività di commercio (

p. neri, 12: e si dichiara d'intendere per nazione commerciante ognuna

2. sm. e f. chi si dedica a un'attività commerciale; chi

'negoziante', per indicare la professione; né si direbbe comunemente: il ceto de'commercianti

scambia il suo denaro colla cambiale che si procura in piazza e che manda in

. s'aggiunge poi che in villa si commercia di truffe come d'ogni altra cosa

grande abbondanza di animali, quando non si potesse altrimenti, havvi la maniera di

), sm. attività economica che si basa sullo scambio di beni naturali o

, negozianti, ecc.); si svolge all'interno di una nazione (

questo delle mercanzie che di là vengono, si varrebbe la pena del tirare avanti questo

l'anno, per via di commerzio si cavano grandissime et innumerabile quantità di mori

f. frugoni, xxiv-943: i morviglioni si propagano col commercio: ed una scintilla

introdutti i commerzi con danaio coniato, si ritruovarono le medaglie apparecchiate per l'uso

ii-406: le industrie e i commerci si svilupparono, si apersero altre fonti alla

le industrie e i commerci si svilupparono, si apersero altre fonti alla ricchezza. un

la nuova potenza venuta su. non si diceva più « aristocrazia », si

si diceva più « aristocrazia », si diceva « bancocrazia », alimentata dalla

cifre e le sfortune dei commerci: si mosse verso mare dondolandosi al braccio di

lavorano, le ditte lavorano, dappertutto si lavora e si spende. c'è

le ditte lavorano, dappertutto si lavora e si spende. c'è qualcuno che cede

vol. III Pag.366 - Da COMMERCIO a COMMERCIO (15 risultati)

). -trattato di commercio: che si stipula fra due o più nazioni per

che son la sede de'sensi, si sollieva per un certo modo dal commercio

: 'commercio', nell'uso comune, si dice pure figuratamente della comunicazione e corrispondenza

che, per essere affatto coerente, si sarebbe dovuto estendere l'applicazione a tutte

era tra le donne, con le quali si aveva liberissimo ed onestissimo commerzio; ché

12-129: per evitar fato sì tristo / si dispose solinga a menar gli anni.

. foscolo, v-66: oh come si fa scorgere poveretto e novizio in questo

poveretto e novizio in questo commercio chiunque si lascia scappare la parola d'amore,

e moglie. sarpi, i-109: si fermò la disputa nell'articolo degli attentati

7-i-354: questo [dono] non si dava, come dicemmo, se non dopo

del commerzio maritale. botta, 4-21: si trattò... se fosse stato

degli uomini e con le opinioni che si credono più vere e più utili ai

sua qualità, e nel commercio sociale si diporti... come se non fosse

comperatore ha dato caparro al venditore, si vanno il comperatore insieme al comercio,

egli è infermo d'animo: e però si vogliono fuggire cotali uomini, né avere

vol. III Pag.367 - Da COMMERITEVOLE a COMMESSO (15 risultati)

e basta! beltramelli, iii-243: si segnò ancora perché riteneva fermamente che la

parini, 870: il benefizio, che si può avere dal greco, non è

è di canne verniciate, e commesse si bene, che acqua non vi può te

a gli iddei quello onore il quale si conviene debitamente loro; e questa, o

, con maniere d'ammirabile ingegno; si ben si combaciano, e augnano, che

maniere d'ammirabile ingegno; si ben si combaciano, e augnano, che hanno

sampogna de'pastorelli. tommaseo, i-432: si sedeva, e con le mani commesse

. giocosa, 50: non vi si vede un palmo di muro; tutte le

ricchi ambiziosi, cambiando i loro tesori, si comperano fumo, e vanno imbottando nebbia

) a un'impresa industriale (e si riferisce per lo più a commissioni provenienti

piene di cenere, fra essa cenere si trovò certe anella di ferro commessi d'

volgar., v-529: quivi si dimostra che la umiltà è osservativa delli divini

, / per che l'umana gente si rabbuffa. idem, purg., 10-57

, purg., 10-57: per che si teme officio non commesso. cavalca,

1-61: erano due anni da che si era ordinata una leva di sedicimila uomini

vol. III Pag.368 - Da COMMESSO a COMMETTERE (39 risultati)

; più propriamente dicesi quel lavoro che si fa commettendo insieme con industrioso artificio pietre

. propriamente è quel bellissimo lavoro che si fa commettendo insieme, con industrioso artifizio

lavorare gli stendardi ed altre drapperie, come si dice, di commesso, perché i

colore del drappo. milizia, ii-296: si diede il nome di * commesso '

il vantaggio, che dalle nuove riforme si ritrasse, fu che si rubò da pochi

nuove riforme si ritrasse, fu che si rubò da pochi, dove prima si rubava

che si rubò da pochi, dove prima si rubava da molti. foscolo, xv-236

per non istancare il governo: il commercio si arrena ognor più, onde per ora

subordinato) che, per suo incarico, si reca in luoghi diversi da quello in

conoscere il loro nome al di fuori, si aumenta a misura che si svolge la

fuori, si aumenta a misura che si svolge la concorrenza. panzini, iv-150:

viaggiatori 'tedeschi. il kaiser stesso si proclamò 'commesso viaggiatore'del suo popolo!

obbligato a notare tutte le operazioni che si fanno nell'interesse della nave e del carico

per lo piovano, o suo commesso, si faccia o dica uno pietoso sermone,

far vita seco; il che fare si chiama * commettersi '. e per persona

, che ogni poco d'occhio che si dava a i fessi, si potea vedere

occhio che si dava a i fessi, si potea vedere ciò, che si operava

, si potea vedere ciò, che si operava dentro gli alberghetti di ciascuna. bracciolini

metà della pianta, che coll'una si profonda sotterra, coll'altra si lieva

una si profonda sotterra, coll'altra si lieva alto da terra, è il più

commessure riescano belle ed esatte. non si debbono perciò strisciare le une su le

di cui sdrucciolino. senza queste precauzioni si disorlano, si scantonano, e le commessure

. senza queste precauzioni si disorlano, si scantonano, e le commessure riescono deformi

ove la parte donnesca s'univa e si congiugneva al cavallo,... trapassava

suoni, nella quale fra due consonanti si trovava un dissonante. = lat

*. commestibile, agg. che si può mangiare, che serve come cibo

f. f. frugoni, xxiv-985: si veggon le sedizioni violente per lo più

agogna a divorare non un boccone che le si toglie, ma quanto ha del comestibile

giustificare l'erezione della camera di commercio si voleva appoggiarle la soprain tendenza al tribunal

ogni sorta. pananti, i-292: si cerchin tutti gli asini possibili, / cavalli

possibili, / cavalli e buoi, si carichin di quanto / c'è in casa

sarebbe stato giusto, se il grano si fosse comunemente venduto trentatre lire il moggio

venduto trentatre lire il moggio: e si vendeva fino a ottanta. serao, i-1074

mangi che vada lievemente; e poi si facci fregagioni che faccino il corpo tenero

e questo acciò che in essi il caldo si desti, e doppo la commestione attendino

pozione e quiete / dalla vostra mercé gli si conceda. = voce dotta,

per ordine, e questo con facilità si farà perché tali case son prima fatte di

di pezzi sopra le piazze e poi si commettono insieme colli lor legniami nel sito

insieme colli lor legniami nel sito dove si debbono stabilire. caro, i-281: ognuno

vol. III Pag.369 - Da COMMETTERE a COMMETTERE (29 risultati)

colo per premerla. tasso, 18-44: si commette la mole, e ricompone /

33-155: il farsi e disfarsi di quanto si produce e si distrugge non sia punto

e disfarsi di quanto si produce e si distrugge non sia punto altro che unire e

di fuori, rimossa la corteccia, si commetta [il nesto] nella fessura,

in modo che, subito tornati, si rastiò la croce rossa, e in

rossa, e in detto scudo vi si comisse le sue palle rosse, e misso

bellezza acconcie. ojetti, i-217: si metteva in ginocchio a mostrarvi con le sue

tesoro che io potessi desiderare al mondo, si era l'aver riauto la grazia d'

d'un così gran papa, la quale si era smarrita da me, e non

debba o farla o dirla; il che si chiama generalmente commetter male tra l'uno

voltabile, come l'osso dell'adiutorio che si commette nella spalla. d. battoli

ite sfilando dal capo fino al piede dove si commettono con la radice, tal che

n'è rimasa ignuda la midolla che si chiudevano in mezzo. monti, 16-164:

netta la tagliò là dove al tronco / si commette la punta. giordani, i-44

di cometter frode; / anzi 'l si tene in lode. iacopone, 22-69:

pini, e i dritti abeti / si stavan mansueti a prender festa / per la

alcuna qualità di iniuria che ne'populi si potessi commettere. ariosto, 23-51:

commesso: / che nel loco medesimo si squarte, / dove fu il mal c'

: impuro ancora / è quel che si commette / oggi contra la legge i

questo travaglio; perché a questa tardanza si aggiunsero molti altri giorni di perdita,

: ah sì gran fallo da voi non si commetta. baretti, 1-102: forse

alzò nelle pubbliche piazze dei roghi, ove si cuocevano le membra degl'infelici, parte

l'atto più contrario a natura, che si possa commettere. nievo, 130:

non era raro che un drappello intero si trovasse con quattro archibugi tarlati e sconnessi

altro pericoloso per chi lo tirava. infatti si guardavano bene dal commettere simili imprudenze.

. -anche al figur. (si veda, inoltre, l'affinità di

come le faci che i giovani greci si commettevano da una mano all'altra.

. tasso, n-ii-58: niuna cosa sicuramente si commette a la fortuna, la quale

al padre. parini, iv-135: perché si ardenti affetti / nel core il ciel

vol. III Pag.370 - Da COMMETTIMALE a COMMETTITURA (25 risultati)

cui venivano particolarmente commesse le persone che si volevan perdute, nulla risparmiava né di minacce

vien poca: e i mercanti non si curan di commetterne, perché san che quella

ingiungere, imporre; raccomandare (e si veda, inoltre, la grande affinità

, inf., 12-89: tal si partì da cantare alleluia, / che mi

128-54: vostra mercé, cui tanto si commise. boccaccio, dee.,

pontefice di consenso del populo di firenze si deliberò porre una decima a tutto il clero

il decreto, voleva e commetteva che si accettasse. magalotti, 7-19: fra

te il commette. cuoco, 1-233: si volle la strada di sora. parisi

poi dee dire al peccatore, che si confessa, come tra gli altri suoi peccati

s'inviarono de'commissari organizzatori, cui si diedero tutte le facoltà del corpo elettorale;

diedero tutte le facoltà del corpo elettorale; si commise ad un solo quel diritto che

e il timone, e al vento tutta si commise. ariosto, 482: ah

, / e tu e tuo padroni così si trattano / quei ch'alia fede vostra

trattano / quei ch'alia fede vostra si commettono? castiglione, 535: i

che, benché con l'ali debili si levino un poco a volo, pur non

la quale fessi pascolo di tanti che si commessero ai di lei artigli. segneri,

, i-327: invocò il cielo e si commise a'venti. foscolo, iv-295:

le spire prodotte in essi dalla torsione si adattino l'una nell'altra (nella

rimettere a qualcuno': senso che si era sviluppato dall'originario (cfr

f. invar. disus. chi si frammette fra due persone, provocando discordie

questi e ora a quelli, si dice: egli è un teco meco.

altoni, 1-47: con questo precedente ordine si farà battaglia a rombo, essendo

congiunti nelle linee equali, che si domandano... romboide. l.

e murati a cassetta perché le commettiture si difendano dall'acque e dai diacci,

alla rustica, con che a formare si vengono e insieme ad ornare i muri degli

vol. III Pag.371 - Da COMMIATAMENTO a COMMINARE (19 risultati)

da cessole volgar., 1-63: non si conviene a veruno prencipe di commiatare da

. palazzeschi, 3-136: mia madre si dovè commiatare ringraziando persone che l'avevano

congedo; il modo con cui ci si accomiata, i saluti, gli addii che

accomiata, i saluti, gli addii che si scambiano al momento della partenza; la

van via; / e già non si partir senza combiato / e da tre

, qualche promessa, qualche complimento; poi si licenziò, e se n'andò,

guerre, ove a più d'un si toglie / di corcarsi ne'vespri alla sua

donògli una delle miglior mule che mai si cavalcasse e la più bella, la quale

. ariosto, 34-20: poi che si vede / repulso, da chi più gratificarlo

3-4: chiese da loro commiato e si partì. tasso, 16-26: fine

lui commiato, e 'l bacia e si diparte. foscolo, v-133: promisi

suo conto. nievo, 233: si lamentò... garbatamente col figlio

nel dargli commiato, la prima sera, si congratulò seco lui che il bene dettogli

sepoltura. garzoni, 1-445: quando si spiccavano dal morto, e li davano

e nella terra per occulto lato / si ritomàr; non per mastri sentieri. andrea

andrea da barberino, 1-46: non si vide in franza tanta nobile baronia quanta

: che vuoi, padre, che si debba fare di quel santo, intemerato e

sentiva la vicinanza del padrone e non si lasciava trascinare. s'accorse a un

: vollero anche le signorie loro che si riducesse a memoria il bando pubblicato li 8

vol. III Pag.372 - Da COMMINATO a COMMISSARIATO (20 risultati)

a simili delinquenti. pavese, 8-327: si ha pietà di tutti -meno di quelli

pietà di tutti -meno di quelli che si annoiano. eppure la noia è considerata

leggi precedenti. imbriani, 3-109: la si era affezionata ad un maialetto, e

.. proposto che... si pubblicasse un proclama in cui...

un proclama in cui... « si invitassero tutti 1 francesi alla pace,

il papa], che di nuovo si mandasse... alla signoria un breve

1-393: un'altra ve ne è che si chiama profezia di comi- nazione, la

di comi- nazione, la quale non si adempisce sempre. lippi, 6-88:

4-40: il zucchero strutto in quello si mischi, e con una brocca o secchio

di vino in questo commischiato, tutto si ponga nel vaso. commiseràbile, agg

27-242: e urla e strida per tutto si sente, / e pianti assai commiserabilmente

a commiserare colui che l'ha commesso, si considera dai più come una malattia dello

morpurgo [in boccardo, 1-465]: si ode da ogni parte, quasi parola

v-21: in sui primi momenti che si conosce colto da qualche infortunio, massime

e che gli altri grandi magistrati vi si danno a chi ha gran valsente.

caro, 12-i-255: se messer michelangelo vi si offerisce in ciò così pronto, come

agg. proprio di commissario, che si riferisce a commissario. redi, 16-vii-214

il modesto, col dirmi che non si arrisica a chiedermi un poco di cioccolatte

ministero e sottosegretariato: per lo più si tratta di un organo transitorio, che

di un organo transitorio, che successivamente si trasforma in ministero o di un organismo

vol. III Pag.373 - Da COMMISSARIO a COMMISSIONE (11 risultati)

: dove sono quei commissariati nei quali ci si va a costituire? 4

incarico di vigilare che la sua attività si svolga nel rispetto della legge dello stato

accordo, ma per molti giorni non si possette mai concludere cos'alcuna. vico,

di conoscere tutte le operazioni economiche che si sono fatte dalla centrale dell'emilia,

andavano troppo bene:... si era pieni di debiti e il consiglio comunale

verrà un commissario prefettizio: perché non si fa nominare lei? *. brancoli,

città, e massimamente per i plebei, si gridava, con massimo tumulto di odievoli

. cuoco, 1-80: il popolo si credette tradito... la venuta

. in zucca e spettorato il commissario si esponeva a morte certa. -figur.

vent'anni del suo granducato, egli non si limitò a commissionare i ponti nuovi,

g. m. casaregi, 1-228: si pretendeva d'inferire che fosse seguita la

vol. III Pag.374 - Da COMMISSIONE a COMMISSIVO (20 risultati)

[dell'imperadore] non parea presto, si rimase la com- messione de'legati infino

firenze, e compiuta la sua commissione, si ritornò a roma; e il papa

la commes- sione mia insino che non si fanno il generale e i diffini- tori

donata tal commissione e cura, per quale si faccia dio terrestre, talmente grande,

p. francesco, pregandolo di non si allontanar da castiglia. g. gozzi,

pozzo, onde per lo ribrezzo che si avea dell'usare l'acqua di quello,

vi fosse stata. cuoco, 1-34: si trovò ne'conti una mancanza di circa

tutti dicevano che girava armata anche lei e si faceva rispettare. cassola, 2-281:

proponendo al re, quando altrimenti non si potesse mitigarlo, condizione di censo e

condizione di censo e altre sommissioni, si sforzasse di ottenere da lui la pace

contenuto dell'ordine stesso, ciò che si comanda (cfr. n. 1

dire: vogliamo noi veder quello che si rinchiude qui dentro? altre dicevano: non

nelle dispense, nelli regressi e coadiutorie si usasse parcità, sin tanto che si

coadiutorie si usasse parcità, sin tanto che si trovasse come regolarlo con legge e perpetua

targioni tozzetti, 1-1-81: altro riscontro si ricava da una relazione de'29 maggio 1606

caduta del cornicione della vòlta, dove si fecero dipingere (i macchioni!) in

sanguigne erano le speranze degl'inglesi. si diedero grandi commissioni. lampredi, 1-1

, 1-1 153: non si fanno più le medesime spedizioni di merci,

, 861: l'e. v. si degnò di deputar la commissione alla riforma

quale ancora che paia che la repubblica si commettesse, non di meno tale commissione

vol. III Pag.375 - Da COMMISSORIO a COMMOSSO (16 risultati)

, perché eccessivamente iugulatoria) con cui si stabilisce che, se il debitore non

circa il patto commissorio, cioè che si dia il pegno al creditore col patto

7-36: a una corrente cerulea talvolta si confonde una corrente verde e nel primo lor

/ effondono ancóra. soffici, ii-91: si vedevano signori e plebei commisti come impazziti

mia vocazione. bocchelli, i-319: si diede al bere, e nei sogni cominciarono

: de'quali [peccati veniali] si è dato per pena lo luogo del

bartoli, 35-40: peroché s'ella si commisura col peso cui ha forza di sostenere

quadrato che taglia e divide, né si commisurano per niuna corrispondenza d'accordo.

equabilità: conciosiecosacché e quello e questo si truovino commisurati con le cinque vibrazioni d'

commisurato e dell'avvenente, variamente però si fa... multiplice. commisurazióne

: * commodoro ', titolo che si dà ad un capitano di vascello o di

plutarco tre; la prima quando la si occulta del tutto, commorando co 'l

due o più persone sia morta prima, si considerano, agli effetti legali, morte

esse sia morta prima, tutte si considerano morte nello stesso momento.

dubbio, ecc.; inquieto (e si riferisce anche al l'animo

, / e maglie, e piastre si stracciò di dosso. tasso, 17-82

vol. III Pag.376 - Da COMMOTIVO a COMMOZIONE (21 risultati)

qui cominceremo. moravia, iv-97: si contemplava nella memoria, abbracciato da leo,

li quali dentro alle mura della lor città si trovassero commossa intendesse. manzoni, pr

sentimento al caso particolare della sorella, si accorgeva con paura che anche quel po'

commossa ghiara / sorbendo e voltolando, si ritragge. tasso, 6-1-6: né crescer

, / e voi d'umili tombe non si poteva vedere, né riguardar senza commovimento

135: le rosse torri che da loro si chiamava piacere stabile, e sufficiente a

tumultroppa degli reali di genere, si eccitasse, col presentarne la sola imagine,

proferendo l'avere volgare e non si riputasse soverchia degnazione il lodarlo.

certi preziosi e numerosi strali di cui non si doveva vere, che suscita commozione.

ribelbencivenni, 5-218: quando il cibo si corrompe in esso lione. [nello

addutti / gli alipedi immortali, il mar si propaga per la folla, una voce si

si propaga per la folla, una voce si sparge, viene avanti trascorre / su

un commovimento cominciato ad una estremità si propaga per la folla]. settembrini,

ii volgar., x-21: perch'elli si regge per lo suo stoforis,

un mondo ideale riconciliato e concorde, ove si armo e letter. chi

commuove, chi suscita perturbazioni nizzano e si acquietano le dissonanze del reale e i dolori

me fra le ginocchia di martino, si avanzò baldanzosamente tumulti, ecc.

festa quasi commovente. la sua freschezza si spandeva nell'aria ed entrava addosso un sentimento

forte impressione delcommovibile, agg. che si lascia facilmente l'animo. -anche: turbamento

commossi; però quando iddio ci percuote questa si può commoviménto, sm. letter

i-75 * monte, facendosi isola, si disfece. g. villani, 6-13:

vol. III Pag.377 - Da COMMUNE a COMMUOVERE (21 risultati)

; la quale nelle altre città non si trova esercitata così perfettamente e con tale

. nievo, 1-43: don pietro si tolse alfine da quello sbalordimento di commozione

pari di ogni altra formazione la poesia non si attua senza la lotta dello spirito entro

, la vittoria onde la riluttante materia si converte in immagine, è segnata dalla

dimena. galileo, 3-1-468: imperocché non si essendo ancora finita di imprimer la commozione

affatichevole commozione e novità nel corpo, si lieva col sonno e col riposo. rajberti

: quegli viene e conferma che proprio si tratta d'una commozione cerebrale che fortunatamente

: per ogni poco di commozioncèlla interna si alterano. = voce dotta, lat

dove speditamente molto insegnare o commovere opportunamente si voglia. algarotti, 1-238: si

si voglia. algarotti, 1-238: si ricordano ancor molti come certi tratti di

. pellico, ii-108: la popolazione si serrava intorno a noi, ed udivamo

concetto che gli esce dal labbro. si sente in lui non l'uomo, ma

innanzi i suoi, e coloro che si cessavano sollecitava con la battitura della rivolta

e più d'acqua e di profumi, si vegnono più e più a commovere i

viene a sentirsi quel puzzo che non si senteva altrimente. marino, 343:

: dove ella [l'acqua] lungamente si sta senza esser commossa (come nell'

ii-289: un lento / fremere soavissimo si sparse / di cosa in cosa; e

quiete antica / co'silenzi del loco si confonda. tommaseo, i-98: umor

bevande / che per le gracili membra si spande, / e le commove d'un

terra commossero, e tutta la città si confuse, e a furore corsero.

primo suo dialogo della lingua toscana, si avvide che quest'operetta commoveva gli animi

vol. III Pag.378 - Da COMMUTA a COMMUTATORE (45 risultati)

un raggio visual con l'altro si rincontra, e lume con lume si

si rincontra, e lume con lume si accopula. allora si gionge spirto a spirto

lume con lume si accopula. allora si gionge spirto a spirto; ed il

talmente l'ira del dio, che egli si risolse, posta da parte ogni pietà

: le gambe triemono, le viscere si commuovono, il core mi si sbarbe del

le viscere si commuovono, il core mi si sbarbe del petto, le braccia s'

sangue per l'allegrezza di vedervi le si commosse. 7. intr. (

non perciò dico che vostra clemenza / si turbi o si commova / contro del lor

che vostra clemenza / si turbi o si commova / contro del lor fallire a

prova, / che tanto eccesso più non si commetta. marsilio ficino, 2-109:

dilettano, ma per diverse cause, come si comprende nella maniera del cantare di bidon

che i spirti di chi ode tutti si commoveno e s'infiammano e così sospesi

s'infiammano e così sospesi par che si levino insino al cielo. chiabrera,

227: lasso mio duol più si commuove, e bolle: / o

uomini come questa non so dove mai si vedesse:... così stenuata,

che degli esempli de'passati punto non si commuovano,... alzisi per

gli parlasse a prò di lui, si commosse al vederlo. manzoni, pr

continuamente davanti come per lanterna magica, si presentasse talvolta a braccetto a qualche galantuomo

: ogni volta che ci ripensava, si commuoveva. eppure, quei giorni non erano

parve che la chiesa insino dal fondamento si commovesse, e si rovinasse. bibbia volgar

insino dal fondamento si commovesse, e si rovinasse. bibbia volgar., v-424

ucciso; / ecco tutta di sionne / si commosse la pendice, / e la

commuoversi dell'eterno grembo; / vedi che si trasforma questo lembo / di terra solitario

borgo una pulcella; onde tutta la terra si commosse a zuffa contra i fiorentini.

toscani] delle continue loro sconfitte, si commuovono tutti per tentare l'ultimo sforzo

virtù, 13 (53): non si volle convertire, né commuoversi a farlo

commutare. commutàbile, agg. che si può scambiare; mutevole, che è

sé e contra coloro i quali spergiurando si ricoprono, pe rocché commutano e convertono

sì te, 10 qual conduce per si unito amore. cavalca, 7-33: disse

ei pensa, che tanto è dire quanto si rinveste e si commuta in tutto quel

che tanto è dire quanto si rinveste e si commuta in tutto quel ch'ei pensa

una cosa con un'altra; che si riferisce al commutare. -giustizia commutativa

nel dare in proporzione di ciò che si riceve, nel restituire l'equivalente.

giustizia è in tre modi, ovvero si divide in tre parti: cioè, in

: tu debbi avvertire che la giustizia si divide primieramente in due parti, l'

in due parti, l'una delle quali si chiama distributiva, e l'altra commutativa

la quale [giustizia] talora semplicemente si considera per rispetto alle cose stesse,

rispetto alle cose stesse, talora vi si riguarda... la persona e altri

l'altra commutativa o correttiva, che si dimostra ne'contratti e ne'commerci che

dimostra ne'contratti e ne'commerci che si fanno fra gli uomini o volontari o

, considerando le persone come eguali, si serve de la proporzione aritmetica. buonarroti

vi-153: la giustizia... si converte nella virtù della giustizia speciale,

cogli uffici verso gli uomini, la quale si suol dividere in commutativa, distributiva,

è commutativo, quando ciascuna delle parti si obbliga a dare o fare una cosa

, e altre cose necessarie, che si stampano all'ultimo. tommaseo, il248

vol. III Pag.379 - Da COMMUTATORISTA a COMODINO (19 risultati)

le sentenze non erano ancora pubblicate. si dice per venezia che vi saranno parecchie

particelle di quello; le quali non si allontanano oltre quella regione che è computata

commutazione telefonica: complesso delle operazioni che si effettuano in una centrale telefonica per mettere

collocate tre o quattro cassette, che si tiran fuori dalla parte d'innanzi..

facesse un teatro così grande che non vi si potesse comodamente udire. nievo, 68

a quello che avevano abbandonato: vi si installarono comodamente. alvaro, 9-99:

pel viale, fino al ponte dove si vedono gruppi di statue, in prevalenza donne

. buti [crusca]: comodamente si può intendere di quello che è detto

sole, che nella sua sfera non si lascia da occhio umano rimirare che non

, dentro uno specchio coverto di velo si discerne commodamente. nievo, 637:

di chi disopra facemmo menzione, non si può dire quanto comodamente abbi insieme congiunto

ballate sue dolcissime. vasari, iii-130: si acquistò il soprannome di sodoma; del

soprannome di sodoma; del quale non che si prendesse noia o sdegno, se ne

il comodato] alle cose che non si consumano coll'uso e che devono essere restituite

.. cornette furto, sì come si dirà nel capitolo del diposito e comodato.

comodato è essenzialmente gratuito, poiché non si può stabilire un prezzo per l'uso di

, sì come aper tamente si manifesta ne'prati. = comp

e chi non sa pescare, / almen si tuffa. soderini, i-226:

, a forma di armadietto (che si apre a sportello): viene collocato

vol. III Pag.380 - Da COMODINO a COMODO (21 risultati)

l'altra, uscita al solito mentre egli si svestiva, rientrò poco dopo, appena

e diverti la conversazione; / se poi si gioca e si sta sulle sue,

conversazione; / se poi si gioca e si sta sulle sue, / chiappa le

da servitore! 2. siparietto che si cala in teatro fra un atto e

che prima alimentava una confortevole comodità, si stemperò sulle apparenze. nievo, 22:

quella bellezza mancante è poca e solamente si stende a le loro comodità sensitive, e

e'sono soliti d'avere in qual si voglia altra scala d'italia. carletti,

mal sano e infermo quanto ima- ginar si possa, e scommodo e privo d'ogni

de'soldati avvezzi a'patimenti dell'armi, si trovarono gran parte delle delizie e delle

in su il più bello della cena lei si levò da tavola, dicendo che voleva

andare a alcune sue commodità, perché si sentiva dolor di corpo, e che tornerebbe

.., quel luogo riposto dove altri si ritira a fare i suoi agi,

mano / camilla astutamente insidiando, / si diede a seguitarla, a circuirla;

dozzena. cattaneo, ii-2-338: se si compiessero anche le accennate communicazioni coi laghi

è pur la bella cosa essere ammalato. si viaggia nel più comodo carrozzino del mondo

indicano tutte quel luogo riposto ove altri si ritira a fare i suoi agi, le

il ventre. 3. che si sente a proprio agio. -anche in

soddisfazione compiaciuta delle condizioni in cui ci si trova. -stare comodo: sentirsi a

decorata anche. alvaro, 9-487: si ricordava di sua madre, che aveva

intanto una ragazza che non aveva faticato si sedeva comoda nelle ricchezze. pavese,

1-26: chiese ridendo a talino se si stava così comodi in prigione.

vol. III Pag.381 - Da COMODO a COMODO (25 risultati)

: salutò affabilmente i tre, che si erano alzati in piedi. -stiano comodi

5. posato, tranquillo, che non si affanna, che opera o si muove

non si affanna, che opera o si muove con lentezza (una persona);

i quattro che sedettero al tavolino da giuoco si lasciarono subito dolcemente andare, nel loro

gentiluomo è ricco, lui? -egli si trova stare assai comodo, ma appresso

., 4: son cose che oggidì si acconciano / con due parole: sia

e per procacciarsi un comodo stato, si avvisò [orazio] di mettersi per

loro, restarono superiori; e come si discostarono ed andarono con gli eserciti in

madonna oretta, la quale... si venne iersera a star seco, per

iniquo conte / tradir l'incauta giovane si pensa; / o come prima commodo

d'accettare come principio ima sentenza dalla quale si possano cavare delle conseguenze che premono.

* 101: girava per il giardino e si avventurava fin sul campo dove i lavoranti

, del suo privato / comodo non si spoglia. campanella, i-59: amor

desire, / che nel futuro mai non si distempre, / ond'egli perda il

, tanti sono i diversi castighi che si possono loro infliggere con la privazione di

. nievo, 77: le più volte si fermava a dormire a san mauro,

0 comodo pratico, il suo concetto si specifica in tutte le guise nelle quali

estensione e secondo le varie circostanze, si manifesta quella incoerenza. baldini, i-651:

di giorno o di notte, con lei si dava buon tempo e vita chiara.

galileo, 214: l'altro ingenuamente si scusa di non avere avuto il commodo di

cagione, che è iddio, il quale si è riserbata a se stesso la notizia

la sua disgrazia volle che un'occasione si presentasse. 4. ant.

svariati. -casa di comodo: dove si danno stanze in affitto a coppie clandestine

comodo al poeta. parini, 743: si propose... di adattar parte

superflui. g. bassani, 1-119: si accedeva direttamente da un sottostante sgabuzzino una

vol. III Pag.382 - Da COMODONE a COMPAGNA (14 risultati)

di casa il sig. giuseppe finotti se si trovi in comodo di ricevere un terzo

muro basso, che ognuno ci si appoggia e fa il comodo suo, perché

propri comodacci di che l'egoista non si muove d'un millimetro nemmeno a veder

le cose. 4 un comodone che non si scrolla, cascasse il mondo '

membra della concisa, che per sé si reggono e fra lor si riguardano,

che per sé si reggono e fra lor si riguardano, ma successivamente appoggiate l'una

da botte son lavorate in modo che si compaginano ed uniscono quanto ognuno sa.

secondo ch'è la grossezza del muro che si vogli fare. giulianelli, 2-109

[s. v.]: non si può computare la compagina tura

tutta la compagine degli ossi connessi insieme si chiama da'greci sceletos, cioè scheletro

dei pensieri. d'annunzio, iv-2-323: si udivano i colpi profondi del flutto contro

retoricamente la vita, la prima guerra europea si concluse con un indebolimento nella compagine dei

a questa corte facciasi ritorno / e si riposi la brigata franca. petrarca,

non darae né adiuto né consillio che compagna si faccia in montieli cum neun omo di

vol. III Pag.383 - Da COMPAGNA a COMPAGNIA (30 risultati)

, / e gli altri colla chiesa si fer conti. = lat. tardo

scandolaro di palmi 12; tutto il resto si dà per camera di poppa. carena

, dicono quel luogo nella stiva dove si conserva il biscotto, o pane

francesco da barberino, 8: como [si dee portare] la cameriera data a

diversità l'uno e l'altro meglio si dimostra. 3. rifl.

compagnesche. 2. che si riferisce a una fazione sociale, a un

. sassetti, 96: la cosa si ste'di così, sanza che alcuno mutamento

ste'di così, sanza che alcuno mutamento si scorgesse nel conversare compagnevole, ma al

nel conversare compagnevole, ma al buio si veniva a lavorar sotto mano. segneri

? 2. ant. che si fa fra amici, fra compagni,

tenebrosa notte con doppie oscuritadi, ed allora si partirono le compagnevoli navi.

sentito solo. 6. che si collega, è in rapporto (un fatto

i segni dissolutivi sono quelli otto che si contano, come l'ariete non s'accompagna

uomini e donne festeggiando, e compagnevolmente si bagnano ora nel rio e ora in

insegnò in questa guisa: -il re si è quasi beghino e, per la grande

vostri disiri / dove per compagnia parte si scema, / invidia move il mantaco a'

peregrini, xxiv-190: ma il diletto si cerca non per altro che per godere sua

di rinunciare allo studio, che non si poteva combinare coll'impiego, e volesse piuttosto

3. gruppo di persone che si riuniscono per conversare, per divertirsi,

dell'altre. la compagnia, con cui si ha da andare, è di soggezione

che vennero a visitar la marchesa. si misero in campo, in luogo de'

: entrarono nell'altra stanza, e si riunirono al resto della compagnia. prati,

del santo di jenne... si stava consultando. svevo, 3-662:

: quando, tardi, la compagnia si sciolse, augusta lietamente mi disse:

passeggiata serale. tutti parevano conoscersi, si scambiavano saluti, alcuni uomini passavano da

4. compagni, amici, persone che si frequentano, con cui ci si accompagna

che si frequentano, con cui ci si accompagna, si ha dimestichezza. -

, con cui ci si accompagna, si ha dimestichezza. - anche al figur

anca. passavanti, 102: alcuno peccato si commette per ignoranza,...

paia nuovo a nessuno che miche- lagnolo si dilettasse della solitudine, come quello che era

vol. III Pag.384 - Da COMPAGNIA a COMPAGNIA (24 risultati)

papa novella niuna, per divino miracolo si levò una boce: 'ecco il papa,

in somiglianti occasioni di brighe ai prencipi si andava solo o con modesta compagnia.

. g. villani, 6-39: si diedono per lo detto capitano venti gonfaloni

san giorgio. ariosto, 14-103: là si contenta che ne vadan pochi, /

] non più a compagnie, come si faceva quattr'anni or sono, ma a

. v. borghini, 1-2-122: si è veduto numerosissimo esercito, ridotto in

ii-158: uscito dal cimiterio, il colonnello si accorse della sua compagnia essere successo quello

napoli ed una compagnia di soldati ed allora si cominciò a padroneggiare l'elemento distruttore e

coll'elmetto. cassola, 2-530: si era anche guadagnato la benevolenza del comandante

inviati temporaneamente per punizione i militari che si sono resi colpevoli di gravi mancanze.

. settembrini, 1-74: i fuorbanditi si uniscono in compagnia, taglieggiano i proprietari

peste, di modo che quelli che si ritrovavono vivi molto allegramente l'un l'

vivi molto allegramente l'un l'altro si carezavano. da questo ne nacque una

; ed il fondatore di questa compagnia si fu uno scultore domandato michelagniolo. giunti,

a poco, non avendo il nido, si era tralasciata, e quasi ita in

luogotenente quanto, che, e come si avesse a fare ciascuna cosa, con facultà

. i padri della compagnia di gesù si son dati a scriver toscano. muratori

d'annunzio, iv-2-147: le nozze si celebrarono nel mese di marzo, con

gozzi, 1-24: addì 16 di febbraio si vide per la prima volta questa commedia

, casoché una qualche compagnia di commedianti si fosse accinta a recitarla in teatro.

, fuori di sé dalla contentezza, si mise in viaggio per tornarsene a casa sua

la nostra, che questa compagnia non si dissolva. 16. luogo di

in compagnia, / che in paradiso non si va in carrozza. 17.

vico, 385: ciascuno di essi si diede a strascinare per sé una donna dentro

vol. III Pag.385 - Da COMPAGNIA a COMPAGNO (14 risultati)

quale col corso delle belle acque accordatasi si lasciava da loro portare, poco movendosi

, con animo più cavalleresco che mercantile si mise al servigio dell'imperatrice. marco

che noi troviamo sia a mezzo, cioè si parta per terzo. -in

che giustamente gli tocca, bisogna che si adoperi la presente regola.

nelle antiche città marinare, società che si costituiva fra privati per finanziare in modo

,... hanno decretato che si faccia riforma sopra la relassazione dell'osservanza

una serie di cose o persone, che si ritiene superfluo elencare specificamente; ecc.

ii-541: gibbon almeno era, secondo allora si diceva, uomo di mondo, di

far sentire meno la solitudine (e si riferisce pure ad animali, oggetti,

: or incomincia, amor, ché si convene, / e moviti a far ciò

. (femm. -a). chi si trova a essere insieme con altri in

compagno è quelli che per alcuno patto si congiugne con un altro ad alcuna cosa

: e delli ebrei ch'ai ber si mostràr molli, / per che no i

que'tempi... quelle coppie si trovarono di compagni, così fide e così

vol. III Pag.386 - Da COMPAGNO a COMPAGNO (23 risultati)

non degne da essere studiate, se non si intralciassero nella storia di altri uomini che

intralciassero nella storia di altri uomini che si trovarono meco sullo stesso sentiero, e

anni, ieri fanciulle in capelli, si vestivano curiosamente da donne, ed erano

leggere sotto il peso dei cappelli che si erano imposte. molti bottoni e cinture compli

carono le loro vesti. si erano chiuse; era finita.

che, al passar de fiumi, si tranassero a vicenna. fiacchi, 145:

e di bello, e d'utile si comprende dal grande argomento ch'è la

regno in miniatura. 2. chi si sente legato ad altri da affinità spirituali

coniurazione, colui la lingua con morso si ricise, e nella faccia la gittò

beveva, o almeno dal fiato non si sentiva. ma se fosse ricaduto in mano

chiedere di lui. il rivoluzionario non si stupì che il visitatore non desse il

3. appellativo col quale ufficialmente si chiamano fra loro gli aderenti ai partiti

iv-151: 'compagno'. nome che fra loro si dànno gli iscritti al partito socialista.

: messa in piedi con spese'che si dimostrano ogni giorno più rui- nose,

i « compagni », che non si fanno aspettare. calvino, 1-457: visto

bramante in altri edifizi che in roma si facevano, si partì e se ne tornò

edifizi che in roma si facevano, si partì e se ne tornò con molti doni

, con animo più cavalleresco che mercantile si mise al servigio dell'imperatrice. statuto

a'crediti nostri. galileo, 1-1-294: si mostra desideroso di essere ascritto nella compagnia

: * e compagni '. si aggiunge al nome di una persona per

hanno qualche relazione con quella di cui si parla non vengono nominate, ma sono alluse

e sa stare da solo / e si sa divertire da solo. ma guarda nei

del quale più che di niun altro essi si vantano. grazzini, 2-45: lo

vol. III Pag.387 - Da COMPAGNO a COMPANAZIONE (4 risultati)

ch'ai far de l'alba / si consigli lasciar notturno albergo, / fra le

quel padre compagno che gli presenta, si metta poi subito in viaggio.

per cagione della storpiatura predetta l'osso si muove del luogo suo, il piede

piede compagno di quel che zoppica, si lievi in alto e si leghi con