leggi tonali e il principio cui esso si adegua, al quale si contrappone il
principio cui esso si adegua, al quale si contrappone il sistema atonale).
carrà, 562: nella prima affermazione si voleva stigmatizzare quanto fosse il modo di
le loro tele di velature bituminose quali si vedono in certa pittura del cinque e
pietra dura dalle tonalià rosa, che meglio si chiamerebbe da qui, dove costituisce l'
osservare come... la vita sensitiva si sia... allargata [in
hanno buttato la tonaca alle ortiche e si sono fatti comunisti, pur restando preti
firenze, butta via la tonachétta, si dà anima e corpo a grandi partite di
altro che in fare il maggior bene che si può a'nostri simili, e non
tonaconi. guerrazzi, 9-i-113: quello che si fa con la veste corta del bandito
, rimasto con la tonacèlla dalmatica, si accostò all'altare e depositò la sua offerta
tonale, agg. mus. che si riferisce alla tonalità, che segue i
-sistema tonale, insieme dei rapporti che si fondano sul principio di tonalità. -musica tonale
esaurita nelle sue possibilità 2. che si riferisce al tono o all'intensità dei colori
dunque fu la pretestaalvaro, 7-88: si direbbe che la pittura tonale nasca dai nuota
monacale, de scoperta di giorgione. egli si è reso conto che la luce è tutta
ea vuo'che in capo mi si pona. mamiani, 11-90: costui era
. d. bartoli, 15-2-60: quanto si è alle infermità curate con la salutifera
tonante fosse giove, onde i poeti non si esercitarono in altro maggiormente che nel cantare
giacere a terra in tal maniera, si leva là entro un bisbiglio e un grido
grido così grande, che punto non si sarebbe udito iddio tonante. luca pulci,
delle dee / fiorito, che per quelle si rifrange. monti, x-4-7: indocile
risuona intensamente amplificando il rumore che vi si produce (un luogo, un ambiente)
e sì penetrativa e tonante, che si saria udita dal campidoglio a testaccio. baretti
artisti wagneriano, come l'opera titanica si sia riscossa, da lunga sepoltura destandosi
. tòno; il dittongo di regola si ha nelle forme rizotoniche; consuete sono
2-6: tiberio cesare, quando tornava, si metteva corona di lauro o entrava tra
mi conciliano il sonno ». « si, è tonato tutta la notte ».
agitato che con le grosse ondate spumeggianti si getta contro la spiaggia e strepita e tuona
è chiusa, / tocca un spiraglio che si vede a pena; /..
tal suon la palla esclusa, / che si può dir che tuona e che balena
i rumori e i suoni che vi si producono (l'aria, un luogo)
ville'tuonò la chiamata. la gioventù si levò come un sol uomo. cagna,
egli tuonò forti parole e i rivoltosi si sconcertarono, parte fuggirono, parte egli
2. che è proprio, che si riferisce o che è tipico del tonchino
piante. lippi, 6-59: si vede un nudo, che si vaglia e
6-59: si vede un nudo, che si vaglia e duole, / perocché molta
il corallo. giuliani, 1-90: variamente si affaticano a fare un capo di chiodo
è fondato. olina, 63: si deve inoltre riguardare dal bestiame, e
necessità de'negozi lo porti, non si disdice il conversare con ogni sorte di persone
andasse a bere nella taverna, rispose che si faceva anche tondare nelle botteghe de'barbieri
sì come i fogli o quaderni della risma si tagliano o fondano, o raffilano con
inzuppare;... et allora si ripareggi affatto o con un curo tondato
parte. 4. punto in cui si è effettuata la potatura di un albero;
a'mesi di febbraio e di marzo, si mettano due paletti, ovvero due grosse
maniere ancora. bettola, 3-54: si vuole che le figure tondeggianti e le linee
di un liquido vischioso, che presto si fecero tutte azzurre, miti, ma cerchiate
rossa. p. levi, 6-173: si intravedeva un campo: sul terreno giacevano
spatafora] un carattere nuovo, ma si servì delt'u'aperto e deit'u'tondeggiante
le figure e danno loro il rilevo che si ricerca. lomazzi, 4ti-273: se
, / marmi di paro; e si riunchiude in loro / onda, cui fa
lunga caverna. lami, 1-1-97: si rende di osservazione degno il tondeggiare,
. f. buonarroti, 2-xx: si fece anco in questa forma come si
: si fece anco in questa forma come si vede in un'altra inscrizione appresso il
tondeggiare un poco di terra congelata che si chiama diamante. milizia, vii-135: alle
sfumava, chi sottilizzava gli accordi e si provava a fondere i toni e a
meglio all'orecchio, o, come si direbbe, elegantemente, per cura del numero
: in una piastra piana di metallo duro si caverà un vacuo circolare, dentro al
un vacuo circolare, dentro al quale si vadia rivolgendo casualmente qualsivoglia solido assai grossamente
un ambizioso di conquistare l'universo, e si riconosce all'occhio tondeggiato, saliente,
michele da cuneo, lix-58: vi si trova un arbore tuto spinoso a modo
62: i fogli o quaderni della risma si tagliano o boschi e delle piante sperse
sino alla pelle con le cesoie con cui si tendono i becchi. sbarbaro, 1-28
anno, cioè lo dì di pasqua, si tendeva; e insino alla sua morte
benvenuto da imola volgar., ii-221: si lasciòe crescere la bar ba e li
ba e li capelli, e mai non si volle tondere. b. davanzali, ii-233
sopra quel sangue e quelle spoglie, si fondono e scuopron la fronte, e
de'genitori. leti, 5-i-553: ciascuno si fondeva da se stesso.
, facendo vista che le cadesse, si fedìe. 3. potare,
-anche con riferimento agli strumenti con cui si taglia. palladio volgar., 3-15
... 'l secondo anno non si vuol tutta tondere. roseo, iii-101:
, e ancora verdura... e si possono tondere. bacchetti, 1-iii-476:
locuz. -pecora da tondere-. persona che si lascia sfruttare o strumentalizzare. lucini
, svellere qualcosa dal luogo in cui si trova inserito, incluso, conficcato, incastrato
che per insino alla midolla l'arbore si fori con succhielli, i quali usano
, e trattone prima ogni bruttura, vi si dèe strettamente ficcar la vite. s
l'acqua ne trae tamaro; poi si riempie con cose confortative, e di
con cose confortative, e di fuore si copre d'oro. cellini, 1-69 (
t'apparecchi, / come d'asse si trae chiodo con chiodo. buonafede,
il primo che per forza d'armi si sottomise genti, e trasse sanguinosa vita per
. cavalca, 11-11: non ogni peccato si fa sempre per istigazione del diavolo,
so io aire chente, e non si lascia dimenticare per cagione niuna.
allora era tanta la carità, che ciascuno si sforzava di trarre il prossimo suo a
: nella quarta parte del van- gelio si mostra l'altra cosa, che ci dèe
antioco] mandòe messi in etolia, che si convenissono con loro, e quindi traessono
altre cose per le quali assai chiaramente si mostra, che egli fu di pitagora
conv., iii-vm-10: alcuno già si trasse li occhi, perché la vergogna dentro
che, così morto com'era, si fece mettere il suo capo su la tavola
, 9-6: dopo 'l trar de'denti si cavalchi, si com'io dissi,
'l trar de'denti si cavalchi, si com'io dissi, movendolo da capo con
per le risa, che tutti i denti si potrebbon lor trarre. -strappare
: facendo questi beffe di loro, che si traeano i capelli, quelle in concordia
traeano i capelli, quelle in concordia si lasciaro e vengorli indosso e méttollosi.
se fossero spartiti, eziandio se 'l corpo si dovesse forare, sì 'l farebbe il
piede sul piede del capitano e gli si strinse addosso. -figur. apprestarsi
cicerchia, xliii-336: d'interficere alcun non si conviene, / ri- sposer quelle genracerb'
abbiamo in quelle viti, colle quali si soppressane le rasce o si stringono le gabbie
, colle quali si soppressane le rasce o si stringono le gabbie dell'ulive per trame
come dorato. bertola, 3-106: si trae da queste viti,...
., 12-13: incontenente nato l'agnello si vuol recar con mano alla poppa della
te). lacopone, 88-54: si la radicina loco achianta, / engrossace a
e traere dagli metalli uesto mercurio non si può fare medicina, né dello primo,
; se non che da'loro escrementi si tragge molto salnitro. -pescare.
naselli, la quale in convenevole quantità si tragga dal mare sardo. 19
5-213: una larga pozza di sangue si andava sempre più allargando intorno a lui.
i portati doni dai luoghi in cui si stavano riposti, parevano uomini smarriti ne
tavola che abbia le sue sponde, si teneranno nel forno onestamente caldo per spacio
con un cocchiaio di legno e poi si rimettan di nuovo nel forno. bellori
scrigno. forteguerri, vii- 25-31: si trasse di tasca / un scatolino pien di
andreuccio, veggendosi solo rimaso, subitamente si spogliò in farsetto e trassesi i panni di
gamba e al capo del letto gli si pose. sercambi, 1-i-287: adamo con
. bartoli, 4-1-186: poi si chiamò vatandono, e detto al padre,
a poco da quell'incertezza in cui le si agita ancora dentro, si ricalzasse (
cui le si agita ancora dentro, si ricalzasse (perocché in avvicinarglisi, secondo l'
maremma. ca'da mosto, 16: si tragge da venne che un povero
queste isole gran somma d'una erba che si chiama oricello, con santo,
cosa a proposito a il quale si tingono panni. sanudo, lviii-469: 'l
valeva dargli non avevano, egli si trasse di dito un'anello e gliel diede
, uccidetelo lo traditore, lo quale si vuole partire ». boccaccio, i-539:
l'istro, e la catena amara / si trarran tua mercé l'un- estraordinarie [entrate
che ghero e 'l greco. cose si devano trarre. alv. contarmi, lii-15-241
, levare i finimenti al cavallo. si cavano dai sali e dalle pescagioni. cavour
somma spesa nella costruzione delle dighe, ma si trarrà sopra questo mio cavallo, e
certamente molto più di quanto ora si tratta di spendere. nitrire del salvatico
numerose stuoie in in che si pongono a trarre, si disfanno [i
in che si pongono a trarre, si disfanno [i bozzoli] come un
torà loro serokka, ch'ella ebe quanndo si maritòie sete e fame.
due insieme deggani mesurare e trare questo si traevano la sete / di un vin,
ad enfreddare lo e l'uomo / si tragga ligio l'appetito, e domo.
di alessandro magno volgar., 171: si misse ad andare lido in volto
ebbe detto il pio filippo: « ah si, / per rinfre dea
signora mostacci, 151: om che si part'e alunga fa savere / da loco
traggano a'giovani, amore della cietà pretende si superi ad ogni trar di fiato; questo
solo un sospiro, onde il mio cor si sface, / di mia vita trarrò
già fa cinquanta anni, del mugello si sarebbe tratto diecimila uomini d'arme. z
foscolo, vi-404: gli stoici prescrivono che si ricusi il giuramento a tutto potere.
. e se pur è da giurare, si giuri soltanto o per trarre l'amico
il quale oda che la sua diletta si è riscossa nel feretro ed accorra per
portato nascoso, / ornaid'ogni mestiere. si scopre per soverchia pena, la qual nasce
gli avrebono tolto il maneggio dalle mani, si trasse ancora lui dal primo suo proponimento
fiore [dante], i-47-4: ragion si parte, quand'ella m'intese, /
: molto desidera iddio, che l'uomo si tragga di peccato; e ch'elli
tragga di peccato; e ch'elli si tenga nel suo servigio. -sottrarre
: de- strier del mondo con questo si vanta / correre al paro, e non
/ del qual per tutto il mondo oggi si canta. machiavelli, 1-i-264: accusando
11-20: tutte le cose, le quali si seminan nella state, richieggon terra soluta
, tutte l'altre chiuse e sbarrate, si rinforzarono di soldatesca alle torri. metastasio
priorato, sappi che ne'tempi che si fecero gli squittinì e le borse e
dove sono messi per molti anni e donde si trae quello ufficio secondo gli ordini della
, che, sendo un di che si traevano certe podesterie, sempre andava a
trae per contro d'altri, non si considera come traente, ma come procuratore di
saldo scritto in rosso, tizio agevolmente si difende osservando di non volere, traendo un
a. m. ortese, 10-80: si sospettava che essa godesse le simpatie del
: il carro trionfale denota la vittoria che si trae nei combattimenti del giuoco.
animo quando l'uomo s'abbatte ove si parli di condur un esercito contra nemici,
sansovino, 2-14: tutte le cose si debbono intendere con modo, per- cioché
cioché quando lo uomo oltre alle lettere, si dia a maneggi del mondo e che
. carrà, 666: da quel momento si crearono le premesse per l'adesione del
: l'esistenza è troppo cara quando si sa trame quei piaceri che tu sai procacciarti
piaceri che tu sai procacciarti, quando si può abbandonare un amante senza ammalarsene,
aretino, 1-78: il gusto, che si trae dai morsi dati nel pane,
dai morsi dati nel pane, che si ugne mentre la schiena si cuoce, si
, che si ugne mentre la schiena si cuoce, si confà proprio con il
si ugne mentre la schiena si cuoce, si confà proprio con il tirar della pariglia
seconda cagione perché questa festa fu ordinata, si è questa, la quale è tratta
ciò sene può trar segno dalla punizione che si fa inverso li servi, essendo in
per regolar il costume, dall'istoria si trae, nobilissima rapportar si può dalle vite
dall'istoria si trae, nobilissima rapportar si può dalle vite degli uomini guemiti d'
eminente virtù. buonafede, i-155: non si e... lasciato sfuggire un
lucini, 4-225: 'la figlia di jorio'si è infarinata a sufficienza dalle tragedie di
lingua fuor del petrarca, dalli cui versi si possi trar regola di ben parlare?
, pure, quale in lucida fiamma si disceme l'acceso carbone cotale in quella un
, dal soldano impetrò che davanti venir si facesse am- brogiuolo e bernabò, e
di bernabò, se agevolmente fare non si potesse, con severità da ambrogiuolo si traesse
non si potesse, con severità da ambrogiuolo si traesse il vero come stato fosse quello
di che egli della moglie di bernabò si vantava. idem, dee., 4-8
da pisa, 7-203: queste ragioni si colgono e traggonsi da tre parti, cioè
: restaci a dire in che modo si disegnino le circulari. tragonsi le circulari delle
: se non apparissi cosa pel testo onde si potessi trarre quanto sieno distanti questi due
ultimi cerchi l'uno dall'altro, si potrebbe dire ragionevolmente come degli altri pre
, 2-5: m'aspett'ora che mi si dica, come da'testi che allega
sa ognuno qual copia e rilievo di conseguenza si possa trarre intorno ai limiti naturali de'
(1-iv-829): tutto in se medesimo si rodea, non potendo dalle parole dette
da altrui. milizia, iv-384: si pretende, che tutte e sette queste statue
l'acqua n'esca fuori quanto più si può. buonafede, 2-ii-5: la favola
iii-32: per li tempi passati non si è mai potuto per forza d'alcuno
alcu -quello che, quanto si può trarre, che si trarrebbe con
che, quanto si può trarre, che si trarrebbe con mano: lo spazio che
trarrebbe con mano: lo spazio che si può coprire con un lancio.
, / quanto, che un sasso si trama con mano, / il capitan mandò
men lontano / di quel che un sasso si può trar con mano.
a bruciapelo da un uomo che gli si piantò di fronte. -lanciare la
uno arco. -sostant. distanza che si copre con tale lancio. dante,
detto loco o finestre impanate, tutte si romperanno subito. machiavelli, 1-ii-409:
mai per insino a oggi da nessuno altro si sieno trovati. -sostant. (
, iv-xxvn-5: nulli dicerebbe savio quelli che si sapesse bene trarre de la punta d'
occhio. fiore dei liberi, 203: si de soto o de sovra tu te miti
dove vede una rocca più forte / quivi si ferma, e quella vuol contendere;
/ ch'el no se pò sapere cui si fidi: / ché mi ricordo (oi
a trarre sì forte, che non si poteva valicare. leopardi, i-72: stridore
gridarono bestemmiando: non aspettomo che gli si dessero, li cavaron da sé..
udir novelle, / e di calcar nessun si mostra schivo. petrarca, i-2-103:
.. / e poi che a logistilla si traesse, / dove veder potria costumi
: alla fama della pompa non solo vi si trasse tutta la città, ma da'
tutta la città, ma da'circonvicini luoghi si trasferì in urbino gran numero di uomini
voce seguì, precedette la marcia, si sparse per ogni verso: « i soldati
un animale) o qualcosa da cui si è attratti. inghilfredi, 389:
tre e quattro volte, / sordel si trasse, e disse: « voi chi
, mentre che dafni sonava e le greggi si stavano al rezzo
rezzo, che la cloe per dormire si trasse chetamente dietro ad una macchia di
tu passati il punto / al qual si traggon d'ogni parte i pesi.
, per li intervalli che infra le legne si truovan, traeva. -avanzare,
: la natura per se medesima gentile si trae sempre alle virtù, e quello che
, / ma quei ch'e men si tragga 'nver valore, / non si nehisca
men si tragga 'nver valore, / non si nehisca 'nn esensia, ove 'nvegli
, conv., iv-xm-8: l'uomo si dèe traere a le divine cose quanto
il reno aveva divulgato che ogni uomo si traeva alla ruberia. 59.
statura, come appar seduto, ma si dice non è molto grande; trae al
mare amoroso, 198: inveri voi si trae ciascun core / sì come il
leonardo, 2-232: il fumo che si mischia infra l'aria impolverata, uanto
atarono [i pisani], la guerra si sarebbe tosto tratta a capo. c
botta, 6-ii- 344: tarleton si offeriva pronto, e dava speranza di trarla
giardinecto, dolci mie siroche, ora si vuole vedere del terzo, el quale voglio
son transiton: il peggio è ch'ella si trarrà addosso anche quelli della futura.
di poco conto e quali el cardinale volle si traexino a sortte, e così si
si traexino a sortte, e così si comincciò. giannotti, 2-2-70: trasi
. baiatri, i-115: il cuore si mantiene in un buon moto e il
tempo. boccaccio, v-62: si dispuose a seguitare con somma sollici- tudine
intelletto con tanta volontà che più non si potrebbe dire. cellini, 1-107 (249
fuora l'esercito in campagna... si accamparono contro ai nimici.
2-34: poco men che le man'si schiantare, / tanto ti trasser giù a
niccolaio fue cittadino d'una città la quale si chiamava patera, e 'l suo nascimento
maffei, 6-36: il male della ingiuria si è il danno, e il positivo
tempo d'impaccio con quello solo, perché si vuol egli che s'avessero a imbarazzare
ogni artificio utile a guerra / arditamente si traèno avanti. brusoni, 6-129: fece
lo vino. aretino, v-1-32: non si può trar acqua da le spugne.
aspettare che, per la caduta piova, si trarupino giù dalle balze i torrenti,
stupenda è la veduta che di là si gode; perocché gli strati piombano verticalmente in
, caduto. bresciani, 6-xiii-293: si mise per quelle grandi erte, che a
boccaccio, 1-vi-561: burrato spesse volte si chiaman fra noi questi trarupi de'luoghi
consegue; moto di sorpresa con cui si reagisce a una novità, a uno
lasciavano capire che per la prima volta si accostavano alle cose del lusso e della vecchia
5-119: pizzicata a sangue, la cavalcatura si scrolla, in un trasalimento di tutta
un trasalimento di tutta la carcassa, che si propaga per la vecchia pelle come la
, 243: quando vide padre pirrone trasalire si tappò la bocca con un gesto inaspettatamente
fa trasalire: « chi non muore si rivede ». g. bassani, 3-100
un soffio il pigro fumo trasalisce, / si difende nel punto che ti chiude.
colonne volgar., xv-132: molto sovente si trassalivano insieme, e quando a cavallo
li disse che le cose del re si trovassero trasalite a tanta riputazione che colla passata
se ne partì, / sotto la terra si ficcò, e ivi sì trasaltò, /
.. per arrivare alla volta faffocatore si drizzava con tutte le persone, sobbalzava
salvini, 41-412: a un tratto si desta [il cavallo], piglia voga
è grande ed eccellente, e però si vuol portar loro rispetto, ma se tramandano
fanno, come privati, alcun delitto, si possono castigare. bisaccioni, iii-12:
comman- di. battista, ii-165: si trasanda eziandio ogni qualunque volta il poeta
non vi possiamo parimente ravvisare quanto lontane si tengano dalle nostre maniere le oltramontane nazioni
g. bianchetti, 1-194: l'opinione si affratella sempre nel- l'amor proprio,
oracolo oramai non vuole che da noi si lasci ingombratata da tenebre -con la
... che, non sapendo, si credono di sapere, ed enfiati di
e tutti oppinione di loro medesimi, si trasandano,... né dir si
si trasandano,... né dir si possono veramente, interamente, e compiutamente
mamiani, 10-ii-260: perché ogni cosa non si fermi inattiva o movendosi non trasvada e
dell'uno e dell'altro, e che si vogli insetare, all'uno e all'
dà la cagione comune, la cui virtù si stende a fare piovere.
rispetto. gemelli care-ri, 1-i-332: si osserva questo digiuno così rigorosamente, che
singular menzione, delle quali accioché per ignoranzanon si trasvada, credo esser utile quelle distintamente mostrare
finalmente, nel terminarla all'infretta, si trasando il grandioso progetto del buzi, di
tanta scienza, in italia antichissima, non si tra- sanaasse. siri, v-2-362:
rimasa nelle forinole e ormai non ci si badasse. nievo, 444: siccome era
di qualcosa. botta, 6-1-195: si doveva la presente occasione abbracciare, la
ii-203: la malva domestica, quantunque ella si trasandi, né punto si procuri,
quantunque ella si trasandi, né punto si procuri, non mai degenera nella salvati-
, e creduti così frequenti, non si fossero taciuti, e trasandati da chi le
, iv-2-337: tali contraddizioni nei libri non si possono trasandare come nelle gazzette.
quella trasandatézza signorile per cui in lontananza si fonde in un gruppo con le case
di stile, soprattutto nelle ultime pagine; si offerse di rivederle. = deriv
che quando è vecchio e trasandato, si spolverizza, e fae vermini e guastasi
ad una causa pubblica trasandata dal pubblico si sostituiscono varie cause private. leopardi,
, i-409: le viti vecchie e trasandate si possono ridurre e rinnovare se hanno profonde
devo dir dell'autore (per quanto si può) qualche cosa del tanto che
scollatura dell'abito trasandato ma estivo, si sono intraviste, anzi si sono viste
ma estivo, si sono intraviste, anzi si sono viste benissimo le due tonde sode
sì magro, che a gran pena si trovava cocchiero che si conducesse a voler servire
a gran pena si trovava cocchiero che si conducesse a voler servire dell'arte sua
. che non rispetta le leggi, che si abbandona ad arbitrii e violenze (un
,... trasandata, il giovanotto si levava. 5. mutato in peggio
che è trasandato? -eh e'non si può / dir ogni cosa. -a me
uno di que'sonetti trasandati, che si leggono nel testo suo manuscritto della vaticana
trovo di riprendere il suo stile. ci si fa sentire... il parlar
palmieri riproduce ro role-cose dialettali si smorza in un lavoro, ma assai libero
che... gridano con quanta voce si hanno nella strozza, contro la scarsezza
frutto). trinci, 1-183: si facciano tutte le divisate osservazioni, per
più ne'frutti di questa sorta, non si dà che efimera la permanenza. govoni
: la seta cruda / delle tende si annebbia d'uno strato / di sentore di
libro di prediche [crusca] -. si mise ad avvertirlo della sua trasandatura nella
e non potendosi trovare al termine, si trasattò normandia, e recolla a sua suggezzione
bono è conosciuto, ma in male si conosce e savore cresce. =
di trasbordare sulla moderna nave corazzata che si delinea nello sfondo sul mare. =
generai dottrina di tutte maniere di riscontrare si è che ciascun de'tuoi argomenti tu sappi
. palladio volgar., 7-5: agual si voglion trascegliere le mele e le pere
terra e diradandole. soderini, i-462: si dèono trascerre e mettere dispersi i vitigni
; / essi pel giorno quanto è, si trascelgono l'uomo al cimento / fuor
-individuare una persona verso la quale si prova affetto, amore, attrazione fisica
, amore, attrazione fisica o con cui si vuole intrasbordato (part. pass,
nella staggione più orrida del verno vi si portò, senza li riguardi al sommo politici
proprietà e il trasce- glimento delle voci si studia, acciocché possono servire di strumenti
g. manganelli, 13-18: chi si poteva salvare se non l'uomo della
, trapagato, e tracontento, ne'libri si truova scritto de'= deverb. da trasbordare
, io ne comprai / un po'che si trascanna, ma tra ritenute più adatte di
cernire libro di prediche [redi]: si faccia diligente trascelta di sei trasattare,
carica. -per estens.: che si segnala per doti, qualità personali ragguardevo
, i-469: a fare un buon vino si mette tanta somma d'uva buona trascelta
vogliamo noi qui investigare in qual modo si produca questa intuizion dell'essere. egli è
, quella di 'trascendentale'o altra che si scelga delle già coniate o che piaccia
essere trascendente. salvini, 39-ii-107: si puote ella [la legge canonica]
2. che appartiene, riguarda, si ispira alla concezionerizzo di pensiero. kantiana
da e. husserl (1859-1938) che si propone di scoprire le strutture trascendenti delle
. svevo, 8-646: gli ottimisti si dividono certamente in trascendentali come il leibnitz
gramsci, 1-82: la tendenza ortodossa si trovava a lottare con l'ideologia più diffusa
'trascendentalismo', il generico 'idealismo', oggi si chiamerebbe così, che si accentrava nell'
'idealismo', oggi si chiamerebbe così, che si accentrava nell'emerson e nel suo gruppo
essenzialmente un 'mandato', nel quale si deve ricercare chi abbia presuntivamente il miglior
2. che è proprio, che si riferisce al trascendentalismo nordamericano; ispirato,
emerson, a cui partecipò anche hawthome, si trasformò, in seguito alla propaganda fourierista
cingersi a formare gli pseudo-concetti, si pensassero le rappresentazioni secondo quella universalità che
che è insieme immanenza (e che si dice perciò trascendentalità), si formerebbero
che si dice perciò trascendentalità), si formerebbero concetti veri. gentile, 3-194:
scoto dia la sustanza trascendente, che si dice di dio e così ponga i dieci
. 2. per estens. che si segnala, si distingue per caratteristiche,
. per estens. che si segnala, si distingue per caratteristiche, qualità non comuni
perdersi fra le nubi, ma vi si osserva fantasia trascendente e fecondissima. manzoni
. carrà, 456: henri matisse non si può veramente annoverare fra gli artisti di
appartiene al sistema algebrico; che non si può esprimere in termini algebrici. p
. -curva trascendente-, quella che non si può rappresentare con un polinomio.
tradotto in operazioni o se a esso si applicano procedimenti deduttivi o costruttivi,
divina, che si colloca oltre le categorie; ente divino o
e 'l bene e gli altri di cui si legge. mamiani, 10-i-362: esiste
.. una forma di essere o come si usa chiamarlo, un trascendente che aduna
umano. gramsci, 4-11: pare si debba dire che prima del rinascimento il
se ne vede l'impossibilità. similmente si discorra delle cognizioni dell'esistenza sensibile de'
, svestiti dei loro nomi storici, si chiamano trascendentismo e immanentismo, evoluzionismo e
plur. m. ci). che si riferisce, teriale; elevarsi al di sopra
greca non ammettevan che l'individuale genialità si manifestasse in un immoderato tentativo di pratica
magalotti, 9-2-62: non tutto quello che si vede fare a un uomo grande,
questa contraddizione il mistero della vita a cui si intende rivolgere l'attenzione quando si oppone
cui si intende rivolgere l'attenzione quando si oppone alla legge intellettuale dell'identità la
organi ne'quali e co'quali egli si esercita. 4. matem.
. segni, 1-10: il periodo minor si è di due membri, quattro il
con la pendenza, che di presente si trovano in 15, 20 giorni al
15, 20 giorni al più si riducono allo stato ordinario. magalotti, 23-134
, semplice sostanza illimitata, / incomprensibilissimo si estende / che in sé eminentemente ha
, vinte siano o perdute, in cui si sacrificarono. -travalicare limiti formali o concettuali
adusto, trascendono molto nel ridere e soprattutto si vantano di gran cose. carducci,
uno stato. machiavelli, 1-i-147: si fa con forze ed ordini publici, che
al terzo, oltre al quale peraventura si darebbe nello impossibile troppo chiaro, quale
ninfe divenissero. guarini, 2-20: si verrebbe a cadere in quella tanto da filosofi
al terzo, oltre al quale peraventura si darebbe nello impossibile troppo chiaro. =
volta di trascicare l'ali, che si chiama 'portare i frasconi'. 2
, e trattenere la terra più che si può sopra le campagne senza lasciarla dirupare e
operò tanto sulla memoria, ch'egli si rivide nel gran piano estivo del ferrarese
. sequela, sfilza di elementi che si succedono a quello principale. raiberti
rodino, 2-250: 'tràscico'o 'trascino'non si dice, ma conseguenza, seguela,
legnotto con la catena trascicóni, perché non si spaventino, e doppo altrettanti si attacchi
non si spaventino, e doppo altrettanti si attacchi a quella catena un peso maggiore
detriti su terreni e insediamenti a valle si è innescato già nelle morene glaciali.
. 4. ant. che si muove toccando il suolo (con partic.
e l'oggetto o la persona su cui si applica la forza è per lo più
una bestia. gemelli careri, 1-vi-93: si usa quivi di tirare i piedi a'
donato loro, / che trassinando merda si fan d'oro. fenoglio, i-i-
/ c'è troppa luce arranca, si puntella, / trascina le ciabatte -un
quel giorno stesso andò da clara e si trascinò dietro valentino che non andava a casa
la loro gioventù mutilata nelle galere, si vedono ancora lampeggiare quelle anime. boine
come lei, provi a indovinare! si è trascinato tutto l'inverno una polmonite.
volentieri a quel lavoro, che essa si trascinava dietro da quasi un anno.
consideravano per ogni via che la non si trassinassi; partorirebbe qualche male e potrebbe
ch'hanno trassinata l'usura, quando si trova l'uno coll'altro, or dì
f. doni, 2-12: ella allora si comincia a inforzarsi, e pur colle
, / ch'ella noma coturno, si trascina. c. boito, 301:
il merizzi sembrava molto stanco e quasi si trascinava attraverso i prati meravigliosi recinti da
sembra di una malattia di reni, si trascina a fatica per la casa.
. mazzini, 2-274: i popoli si trascinavano nelle superstizioni, dormivano nel servaggio
anni progredisce, e l'industria protetta si va trascinando in uno stato pressoché stazionario
michelstaedter, 121: quando parla egli si trascina attraverso le relazioni elementari dei concetti
già oziando, né contemplando, anzi si muovono, si agitano,...
né contemplando, anzi si muovono, si agitano,... si affaticano,
muovono, si agitano,... si affaticano, si rusticano, si travagliano
agitano,... si affaticano, si rusticano, si travagliano, si trassinano
. si affaticano, si rusticano, si travagliano, si trassinano, si arrabattano continuamente
, si rusticano, si travagliano, si trassinano, si arrabattano continuamente.
rusticano, si travagliano, si trassinano, si arrabattano continuamente. -scorrere in
strano / e dubitoso a qual suol si trassina. 16. perdurare,
fu la mediazione anglo-francese, la quale si trascinava lentamente e di mala voglia.
per la sistemazione di una causa che si trascina da quattro o cinque anni per
qualche pausa, « e la cosa si trascinò per qualche anno, tre anni »
, 7-173: se una commedia cade, si trascina un mese davanti a una platea
3-1 io: vedevo che i nostri discorsi si trascinavano con stento, sostenuti solo da
g. bassani, 3-98: la conversazione si trascinò così, fino a esaurimento completo
ii-106: né dobbiamo dubitare che in qual si voglia sorte d'animale, o caminativo
o tra scinativo o come si voglia, non sia un lato del corpo
lorenzo a& medici, ii-323: ogni dì si straccia e sdruce / una cosa trassinata
trascinati a pedate al culto della poesia si innamorarono di quella rigovernatura di piatti danteschi
quel trascinatore malefico più che amante, non si pentì, non tentò mai di rivedermi
udivo di feral catena / da più dì si tacendo, io la cagione / n'
rodino, 2-250: 'trascico'o 'trascino'non si dice, ma 'conseguenza, seguela,
rosa di bianca in rossa, che si ha nel terzo canto [dell'adone']
3-317: quando giacevo malato quelle figure mi si stampavano nella fantasia insieme alla vista del
trascoloranti, camminava lungo il mare e si fermava alla fine di una palafitta che si
si fermava alla fine di una palafitta che si prolungava verso il largo. marotta,
: nel trascolorante cielo pasquale le rondini si incrociano così fitte e rapide che sembrano nevicare
pare diventato di pietra, mentre niuno si accorge che quello di giulia, si colora
niuno si accorge che quello di giulia, si colora e si trascolora
che quello di giulia, si colora e si trascolora
le fanciulle attonite lo riguardavano trascolorando, si coprivano le nudità con i capelli,
ancora, / e il solicello vi si trascolora. bacchelli, 9-66: fra poco
e l'afferra tra le sue branche, si fa simile a quella, trascolora la
commozione che lo scrollano... si volge verso lui [il figlio] irradiata
annunzio, v-3-293: una specie di stupore si raccoglieva intorno ai solinghi alfieri prigionieri che
della città dell'acqua trascorrente separate, si congiugnevano. lauro, 2-108: tutte le
voce, susurro dell'onda / che prona si distende sopra l'onda / supina e
sopra l'onda / supina e in lei si perde. -che passa nel cielo
tutto precipitato. bertolucci, 120: nessuno si ricorda, tanto cara / è l'
cambia discorrono voci sotto casa, / si estasiano del trascorrente argento / di chioma
che la ventura è trascorrente e non si può tenere nella vita. -che
libro delli re, e quasi trascorrentemente si piglia di salomone. = comp.
virtù de'quali [barbari] da questo si puote considerare e conoscere, che ancora
volta trascorrendo i romani tra 'carri loro si rinchiudessero, vegnendo loro meno alcuna arme
mezzo de'nimici. temette, e gridando si trasse a rietro. metastasio,
quindi preparati, ché da qui a poco si parte »... i due
a quel modo, ma un cane si ferma / ogni volta che sente la cagna
cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva, e mille volte l'ora in
animali, sì tosto che a nuocere si levano, tracorrono e in tutto 'l
che destriero ha più corrente, / si mira a dietro, e vede ben che
trascorrere, dove le strade in cattivi passi si rompono. g. b. casaregi
però mandato avviso al generale rosselli perché si affrettasse a rinforzarlo. calandra, 1-6:
il fiele, che non di rado si veste di una qualità ingiuriosa ai nervi.
[vespucci], c1i-i-679: quivi anche si veggono ogni notte vapori e fiamme ardenti
398): sul volto dell'innominato si vedevano, per dir così, passare i
le parti delcoro, quando entra, quando si ferma, quando a'riguardanti si volge
, quando si ferma, quando a'riguardanti si volge, trascorre, prepone, tramezza
, soggiunge; dimostrateci, uando si dice, ch'egli si parte. bruno
uando si dice, ch'egli si parte. bruno, 3-139: finito questo
. ser giovanni, 3-279: carlo si maravigliò udendo l'alte e savie parole che
ambedue le parti della riviera, se si vedeva comparer vascelli nemici. verucci,
detesti. b. croce, iv-12-75: si vede da questo che gli italiani,
/ che la lingua e la man si fan di smalto. oddi, 2-72:
uno uom ornato di tanta virtù e doctrina si lasci trascorrere in tanta macula. tasso
esempio; se la natura del metro non si fusse disnaturata. 16. manifestarsi
in quelli che non sanno che peccare si sia. bandello, 1-55 (i-630)
. bandello, 1-55 (i-630): si vuole l'uomo adirare ne le cose
, 5-83: dal che due volte si sparse la voce che egli era morto,
veder qui, più bella che mai si fosse. varano, 1-488: quaranta giorni
8-860: giù più volte l'ometto si era domandato se aveva ancora il diritto
essere trascorsi a parlare di voltaire, non si creda il lettore, che noi abbiamo
era allargato, / tanto che spesso si ritruova solo. n. franco, 5-5
e larghe, e a mano a mano si vanno restringendo... a guisa
/ d'una gelata fiamma il cor si alluma, / madonna, e le medolle
io manco / e l'alma per diletto si consu ma.
vi-92: trascorrendo gli esempi della storia, si troverà bensì che la forza ha talvolta
francesco da barberino, ii-253: costor non si diranno / omini, che son veramente
. oliva, i-2-417: sopra tutto non si tracorrano i confini della modestia ecclesiastica.
quando alcuno, o nobile o popolano si fosse, trascorreva i limiti della modestia civile
il tempo, una delle frazioni in cui si è soliti dividerlo, un periodo della
., 7-113: temporalmente per questo lione si dèe intendere i possente signori levati in
ad trattenermi ad un libro solo fatto comunque si sia, che è quello della caduca
mistizia, ed animosi di natura, tosto si riconfortavano. -che vaga
abitudine al bene. 6. che si legge in modo rapido e agevole, scorrevole
: chi volesse di tutte le sortite che si fecero per riculare o tenere addietro i
buona legge, la quale assai leggiermente si truova, che di giustissimo re, quasi
, 1-5-113: nel trascorrimento del tempo si cerca il presente, e non si trova
tempo si cerca il presente, e non si trova: però che è senza veruno
senza veruno spazio, per lo quale si passa dal futuro nel preterito. luzi
quant'era maggiore, di quel che si figurava, la colpa della sua lingua
per paese nemico, o sospetto, si vuol mandare trascorriteli avanti ad assicurar il
e itta per atare / elena che si muor per ben provare. 2
: osservo qui per trascorsa che da stazio si chiamano i dattili thebaicae \ tralasciando di
il secondo e il quarto [libro] si possono appellare temperatissimi di princìpi trascorsivi.
. immediatamente precedente a quello a cui si fa riferimento (un periodo di tempo determinato
) te gonfiava aspro boote / per noi si provedea contro rovajo accorti schermi. brusoni
con un'altra di quel verbo con cui si forma il sentimento, non solamente in
4. che è avvenuto, che si è verificato, che è stato compiuto
dispersi. campania, 1-1-51: qui si unisce di nuovo e ricongiunge / coll'innocente
piano s'accostarono nel suo cervello, si misero vicino, nel giuoco della memoria,
2-1-232: vuole la chiarezza del discorso che si tolleri, oltre la recapitolazione d'alquante
, i-190: l'orribil caso onde si scosse il giglio / e fermò l'amo
suti di sì mala natura, che si è dubitato che l'ordine non sia
vi vedrà più trascorsi di quello che si pensava. tommaseo, 18-ii-446: spesso le
ai qualche trascorso del giovane sangue, si sarebbe seduto sui gradini di ardesia.
, v-82: almeno per ramentarsi quel che si avrà dimenticato per trascorso di tempo.
: se alle congetture in ciò allargato si è di soverchio il freno questo libero trascorso
[plinio], 392: benché prima si convenga dire delle rape nondimeno in trascorso
è parso dire in trascorso, per che si conosca piùchiaramente il sincero procedere di pier francesco
lingua colta, nondimeno anche di quella si toccherebbe qualche cosa in trascorso.
febbraio 1976], 5: l'enzima si chiama dna po- limerasi diretta da rna
che que'di chir- chistede vogliono che si procacci per loro in corte del papa,
tassar l'ignoranza di que'primi copisti si palesan la loro. s. maffei
molti sian degli errori che nella sua geografia si veggono. carducci, ii-14-00: se
. carducci, ii-14-00: se ella si compiacesse di fare eseguire il lavoro a
per la trascuràggine e non curanza, non si vedeva ombra di pulizia,..
con meser nugno, et ordinò che si facessi trascrivere, e per uno proprio si
si facessi trascrivere, e per uno proprio si mandassi in ispagna a meser lodovico suo
carte alla fortuna, e non forse si smarrissero per istrada, voleva per assicurarsi da
codice civile del 1865, 1933: si devono... trascrivere per gli
b. croce, ii-1-92: si videro nei concorsi universitari di lettere,
e suoni (e con trascrizione fonematica si intende quella delle parole di diverse lingue
che tutte le giovani le quali ora si mettono a scrivere lo facciano unicamente per
qualunque ora e fatto, il quale peraltro si sente ora assai nullo e trascurabile.
buona prosa latina [il vico] si determinò a maggiormente coltivarla. 2
trascurare), agg. che non si cura, che non si preoccupa di qualcosa
che non si cura, che non si preoccupa di qualcosa; che rivela disinteresse
o stato d'animo di chi non si cura, non si dà pensiero di
animo di chi non si cura, non si dà pensiero di qualcosa o di qualcuno
proposti, bastano, perché retta- mente si operi, se non si fa che le
retta- mente si operi, se non si fa che le leggi si osservino, anzi
, se non si fa che le leggi si osservino, anzi se queste per trascuranza
osservino, anzi se queste per trascuranza si lascino dispregiare, più alienano gli uomini
oziosa di sfaccendati, ci disse che si diceva la cosa in vari modi.
nievo, 338: il naso le si era uncinato come ad uno sparviero, e
xliii-278: l'anima nostra mai non si tranquilla, / quando perde iesù,
volgar. [crusca]: per salomone si dice: chi teme dio, niente
non è traccurata da costoro, li quali si sforzano di introducere il doverla dispregiare.
i forni, cammini od officine nelle quali si fa uso di fuoco.
ginzburg, i-63: una donna quando si trascura non c'è gusto a portarsela intorno
la gioventù, l'indifferenza con cui si accetta tutto quello che i giovani fanno.
quali non cercano mai, o non si fanno mai scrupolo, se mancano alla
: per rimediare inoltre all'eccessiva grassezza si potrebbe consigliare alle donne di non mangiare
fra giordano [redi]: non si rendono in colpa delle trascurataggini commesse.
, xu-183: la decadenza della casa si rivelava non tanto nell'aspetto logoro dell'arredamento
m. leopardi, i-281: tali lavori si fanno malamente e trascuratamente.
-distrattamente, senza badare a quello che si fa o si dice. bandello
badare a quello che si fa o si dice. bandello, 2-24 (i-906
una croce che per trascuratezza della balia si fece nella culla. gemelli nei
bontà. rovani, 3-ii-24: tutto si conserva alla medesima altezza nel 'guglielmo
dall'immondezze, che nelle medesime strade si gettano. moretti, i-m: egli veste
barba lunga, i capelli untuosi — si univa su quel viso a una espressione
nardi, ii-206: trovò che facilmente si poteva sforzare un portello che entrava dalla
roseo, v-134: le genti che si pensan di esser in sicuro e che
star su la lor guardia... si son trovate in sbaraglio mentre che caminano
trovate in sbaraglio mentre che caminano o si riposano. minturno, izi: nelle
nelle sue bisogne grosso e trascurato e cieco si fa conoscere, e degno che di
conoscere, e degno che di lui ciascuno si rida. lancellotti, 307: dunque
uomini trascurati, o più tosto, si potrebbe dire, smemorati; cné, venendo
di quei transcurati uomini, che non si ricordano di dio, se non quando la
, i-365: quando m un'anima si vede qualche mutabile mutazione a nuovo stato
in v. bompiani, i-193]: si tratta di un lavoro che doveva esser
a mio parere è assolutamente necessario se non si vuol credere nel dilettantesco o nel trascurato
dell'ereditarietà, tutti ugualmente importanti, si susseguirono a un ritmo incredibile: 1948,
a diventare presidente, la cui nomina si ammanta di stupore, di trasecolamenti, di
vari complessi fantastici... ecco che si chiarisce come il soggetto non sia il
sì fatta pietà, / che la corona si coprì di ruggine; / e la
luna, introd.: da 'post'[si forma], postpono, postmettere; da
: l / ospite lo guardava trasecolato, si dibatteva in quei discorsi come uccello nella
una coltura in terreni dove già altre si sono sviluppate. = comp. dal
indignati, tutti i loro cuori si sollevarono contro quel trasennato. =
spesso mangiava e parea trasensato, e non si ricordava di tirare il braccio verso la
trasentire altresì. pavese, i-39: si ricordò di avere trasentito poco prima vibrare
cuore per una finestra a cui la moglie si presentò, per una parola trasentita,
rosaio della vita, 71: si debbe ogni uomo studiare di non trasfare
che la trasmissione sia ben fatta, si disputa la questione, se questa pensione trasferita
. bragaccia, 1-281: conciosiaché altre volte si attendono le parole pur della lettera,
vista, che i problemi posti nell'articolo si pongano solo a livello aziendale e non
ogni volta che aveva cercato di intavolarla, si era sempre -traslazione di un cadavere.
parole, diventano affari o negozi, che si solennizzano coi patti convenuti e, nei
di governanti, ecco un risultato che si presenta subito con una chiarezza immediata.
. segre, 1-1-288: al verbo si tende a mettere il soggetto rea /
a mettere il soggetto rea / che si commettano [i semi] ai dipinti vasi
tecnica artistica, a un diverso ambito. si / possa in sicuro sotto i tetti e
dichiarazione fatta alla municipalità del luogo dove si sarà trasferito il domicilio.
. giannone, ii-338: in colonia si vide istituita una nuova festa della traslazione
/ o per infermità farti morire, / si come tutti quei che sono in terra
de'ribelli, e più addentro che si potesse. -passare un oggetto da
altr'aria. buzzati, 1-35: drogo si presentò sull'attenti, mostrò i documenti
non è inve- risimile che per metafora si sia trasferito questo nome brando alla spada
g. m. casaregi, 2-230: si può senza misura, o pesatura della
nel diritto razinale, acciocché la proprietà si trasferisca d'una in altra persona: è
lo stesso imperator carlo procurò, come si sa, privar delpimperio la discendenza di lui
enrico senza figli, e descedenti, si transferì la vera, e legitima successione di
i calcoli, constituivano che appresso loro si proferissero gli atti tanto dell'attore quanto del
i-152: sovente iddio prolungava i flagelli perché si ravvedessero, e che spessissime volte differiva
da'francesi s'era di lombardia partito, si trasferì in ispruc e s'acconciò per
borgo. gualdo priorato, 3-i-144: madamosella si trasferì a far- geaux, castello suo
del tempo anche alcuni di primarie famiglie si trasferirono in altre città, o per
l'esame di maturità, la sua famiglia si trasferì altrove. -andare al
maestro apollonio calcedonio, alla cui casa si trasferì anco dopo che pervenne a l'imperiai
per la teologia, che a quel liceo si trasferivano i più nobili ingegni d'italia
popolo). manetti, 100: si trasferirono [i tartari] in assiria ed
mondo, è necessario che '1 mare si trasferisca ad altro loco, e ove adesso
ce forziaremo supplire, e forsi personalmente si io guarisco, per avere fatto voto
e come il netto de la innocenzia, si arrestarono in mezo de l'aria.
da suoi, e di nazioni forestiere, si troverà finalmente nel suo poema l'uomo
ii-13-23: un puro poeta, che non si trasferisca nellalogica di quel che il prosatore fa
continuare, che la 'canzone di gesta'si trasferisse in qualcos'altro di culturalmente già
de'quali per ragione ereditaria in lui si trasferì, esplicare mai non lo possiamo,
modo, l'elettione delpimperio romano, si sia transferita in alamagna. -estendersi
che la sua religione a nuovi cultori si trasferisse.
mazzini, 30-82: le ciarle del piemonte si sono ora trasferite al papa. sfumeranno
da trento. gualdo priorato, 3-ii-7: si pu- blicò l'amnistia, fu registrata
trasferito in agen; sopra di questa si fecero diverse asemblee in bordeos, nelle
bianco', che trasferito in caldaie grandi, si rarefà nello spazio di cinque o sei
nelle forme di terra. -che si è spostato da un luogo a un altro
da un luogo a un altro, che si è diretto in un altro luogo.
presunto... il dominio non si dice mai tolto al venditore, né trasferito
del tiranno trasferita nel di lui ministro, si viene a produrre la prepotenza, cioè
una contentezza riflessa, però, trasferita; si rallegrava di me soltanto perché il figlio
trasferta che la testa di un galeotto si poteva vendere a peso d'oro.
base di dipendenti pubblici o privati che si trovano a compiere tale trasferimento (anche
alcuni per significare quella paga straordinaria che si dà ad un ufficiale quando pel pubblico
ad un ufficiale quando pel pubblico servizio si trasferisce da un luogo all'altro e che
luogo all'altro e che più propriamente si direbbe 'trasferimento, trasportamento'. 2
sul campo avversario (anche se questo si trova nella medesima città). m
i-m: il sogno d'amore di nizzi si era spezzato. il poveretto tentò il
artiglierie e gli ingegneri. in piemonte si usa 'trasfèrto'. 2. letter.
dalla più umana e naturale curiosità, si perdeva e si sublimava trasfèrto e annullato nell'
e naturale curiosità, si perdeva e si sublimava trasfèrto e annullato nell'ineffabile e
ambizioso transfiguraménto, di chi gli adora si scordano e chi in essi ha sperato
sogno assurdo che in pratica... si traduce nel rifondimen- to e trasfiguraménto della
; / ma l'autor nondimen non si consola: / e con ragion, perché
in nessun altro sentimento, perché sull'amore si fondano tutti i suoi racconti ed esso
petrarca volgar. [manuzzi]: si sforzò di trasfigurare un suo servo..
: spesse volte [i demoni] si trasfigurano in diverse forme, parlano spesso coi
. passavanti, 167: il diavolo si trasfigurò in abito e in figura d'
frasche, che portate aveva, in agnolo si trasfigurò. savonarola, 7-ii-71: questi
sono el demonio, che qualche volta si transfigura in angelo di luce e pare in
per lungo liso imparati dal suo padrone si trasfigurò egli d'abito, di portamento
. che corrompe la chiesa, non si trasfigura in angelo di luce...
trasfigura in angelo di luce... si accontenta di vestire una comune onestà umana
., ii-i-5: sì come appostare si può ne lo evangelio, quando cristo salìo10
nel monte eccelso e in loro presenza si transfigurò. mariano da siena, 117:
a pietro, iacomo et iovanni, si dicono queste orazioni. ochino, 276:
moltiplicò il pane al tempo dei pii e si transfigurò al tempo de'contemplativi.
e in cuor la bella peccatrice / si trasfigura. misasi, 4-31: la
. misasi, 4-31: la vecchia si era trasfigurata e gli occhi scerpellati mandavano
asciutti al sospetto della disgrazia, le si inumidirono in così breve tempo che il volto
. franco, 6-114: da voi non si disegnano le trasformazioni, che scrisse ovidio
che scrisse ovidio, volendo che gli uomini si convertano in fere: ma si trafica
uomini si convertano in fere: ma si trafica l'ingegno e la robba a fare
la robba a fare che il piombo si muti in argento, l'ottone si trasfiguri
piombo si muti in argento, l'ottone si trasfiguri in oro, che i soffioni
accomodano al sito e s'allargano o si ristringono o si trasfigurano, secondo il luogo
e s'allargano o si ristringono o si trasfigurano, secondo il luogo. 11
, sotto tanti e così diversi aspetti si trasfigura nel cuor dell'uomo, ch'ella
nel cuor dell'uomo, ch'ella vi si può per anco travestire in coraggio.
maestro rinuccino, xxxv-i-432: per lui amore si manofe- sta lo dolzore / e doglia
pari, materia... e tutte si ritrovano a loro modo, ma trasfigurate
fingitore o formatore o riformatore o trasfiguratóre si dirà anco fattore e facitore. marinetti,
, accorgendosi de la mia trasfigurazione, si cominciaro a maravigliare. tronconi, 9-18
volto del giovine quando una manina gli si posò sulle spalle. 2.
l'impoverito signore rase la capigliatura, si tolse da dosso la pompa dell'abito signorile
da dosso la pompa dell'abito signorile, si ricoprì d'una ruvida e rappezzata vesticciuola
festa liturgica (6 agosto) in cui si celebra tale evento. s.
per la trasfigurazione del signore, vi si canta nella chiesa di sant'andrea..
anticamente era il canale, per cui si communicava l'oriente all'occidente, con trasfonder
pisacane, iii-14: gli italiani si trovano nella valle del po, regione ubertosa
fiume, forniscono, putazione che si esegue trapassando col bisturi la parte da
/ vo, che ne'suoi più cari si tra d. bartoli,
sopragiunti, come dicevano, i soldati, si ordinarono a cingere tutto intorno il luogo
congetturare che dovesse durare tanto, quanto si trovassono li grammatici latini, li quali,
quali, è da credere, che si troveranno infino alla fine del mondo, perché
son tutti sacerdoti e li sapienti non si fanno generatori, se non osservano molti
in voi, nel modo rapido che si conviene alla poesia, qualche sentimento e
, ii-53: le bellezze dello spagnuolo non si possono trasfondere nella loro [degli inglesi
visconti venosta, 31: mio padre si mise al lavoro e fece una completa
, 1-27: né già i buoni avventori si sarebbero accorti esser questo vino delle nostre
ci ha rimesso il posto, quando si è saputo che i ciclisti medagliati a los
della corrotta natura umana, il quale si trasfonde in tutti coloro, che er
quel punto entrò pe'miei occhi e si trasfuse alla mia immaginazione. pascoli, 1-68
pascoli, 1-68: la cupidissima voglia si trasfuse in giacomo che 'dai 13 anni ai
campeggiò su le fronti; il piacere si trasfuse ne'volti. mascardi, 2-201:
volto, nella voce, negli atti si trasfonde il contento del cuore. g.
e vero che avvien talora che l'acqua si trasfonde r r;
viene dalla pianta salvatica, che non si può sfogare e trasfondere altrove. frisi,
perché vi passino le acque, e si trasfondano per tutta la massa.
378: l'incontro e l'accompagnamento si avvicinarono, i due romori si mischiarono,
accompagnamento si avvicinarono, i due romori si mischiarono, le due turbe si trasfusero
romori si mischiarono, le due turbe si trasfusero in una. = voce
trasfondìbile, agg. che si può trasmettere, infondere, comunicare.
, 2-320: quando poi ne'primi tini si sarà l'olio posato un poco,
b. croce, iii-22-241: 1 radicali si presentavano più facilmente trasformabili in uomini di
: 'addobbare'. quasi adrobare, che si può dire formato nella medesima guisa per
che opera un'importante trasformazione; che si evolve radicalmente. carducci,
rifi. boccaccio, viii-2-159: elle si dipingono, elle s'adomano, elle
dipingono, elle s'adomano, elle si azzimano, e con cento varietà di fogge
/ una strega che un vivente / si diletta trasformar, / che per farlo più
, 164: c'è una scienza che si chiama cosmetica, la quale trasforma una
un racconto, una narrazio si di alcune specie animali. batto
/ lasciva, quale questi bruchi si trasformano in crisalidi. b. fioretti,
sì com'è il camaleone, / che si 5. ling. verbo trasformativo: quello
beffato fra le lenzuola. ma poi si ricordò del dono che gli era stato fatto
, 166: fu da quel momento che si iniziò, per lui ed i suoi
dedicata allora al protomatire santo stefano, si volle decorarne l'esterno di pitture cristiane.
torre in qualcosa d'altro, non si sapeva in cosa, forse in un ristorante
ne venne. campailla, 1-7-41: si contorce la donna a quell'odore. /
per la bocca spuma, / in furia si trasforma, e non più è quella
venne al palagio del vescovo dicendo che si voleva confessare da lui. straparola,
comandò a farfarello che in un cavallo si trasformasse, e là dove era ortodo-
che fino a diana vergine beghina / si trasformò una volta in una gatta.
, nelle sembianze né dove il mincio si trasforma in lago, / vera bellezza in
, / nel qual meravigliando il po si specchia. mamiani, 61: la faccia
61: la faccia intera del globo si rinnova e trasforma per virtù dell'industria umana
senza ombra di fraude, poiché realmente si vedeva il mercurio trasformarsi in oro,
se stesso non ritrova: / gli si trasforma l'anima, / sente cangiarsi il
le illusioni, e l'anima mia si trasforma, e obblia sé medesima e s'
camaleontica, mutabile, fluida, virtuale si trasformava, si difformava, prendeva tutte
mutabile, fluida, virtuale si trasformava, si difformava, prendeva tutte le forme.
. ciò che vogliamo è che pensca e si trasformi in conseguenza dell'azione d'elementi
ghese impallidire, i governi si chiamano provvisori, la democrazia si atteggia
governi si chiamano provvisori, la democrazia si atteggia sinistramente. 14. ant
11-331: quando tutti nella cosa amata si transformono, che non importa altro che
altro che lo adempiere il desiderio, che si adempie quando l'amante nello amato si
si adempie quando l'amante nello amato si transforma. tansillo, 154: l'amante
: l'amante in quel che ama si trasforma. goldoni, xiii-685: una vergine
, 2-4-217: ivi trasformatisi d'abito, si pittarono ad una spiaggia diserta..
. maria maddalena de'pazzi, iv-193: si muovono poi e'serafini da quell'amore
il problema dell'identità di teoria e pratica si pone specialmente in certi momenti storici così
movimento trasformativo. 3. che si riferisce al trasformismo scenico. savinio,
sue frasche che portate aveva, in agnolo si trasfigurò, e salitose suso, se
fu reputato. masuccio, 265: si era uno nano de tanta orrebelità e
loro talvolta alla dimestica, perché non si può di meno. ojetti, iii-22
meno. ojetti, iii-22: egli si sente, davanti all'opinione pubblica, molto
. castelvetro, 8-1-268: l'essempio si può vedere... in simone,
fabbrica il suo bozzolo, in cui si chiude e vi diventa farfalla, e farfalla
: (elettrotecnica) apparecchio nel quale si realizza una doppia trasformazione di potenza elettrica
. -ci). elettrotecn. che si riferisce a un trasformatore o ai fenomeni di
trasformatòrio, agg. letter. che si riferisce a una trasformazione, e in
fondamento di tale grammatica, che vi si ispira. calvino, 13-169: con
, gene- rativisti e filosofi del linguaggio si placava infine grazie all'intervento di montagne
aveva deciso di essere il giorno che si era sposato e come era vissuto dopo gli
trasformazione perenne, onde la materia inorganica si cangia in organica, ed ogni essere passa
(con valore aggett.): che si evolve, che si va continuamente modificando
): che si evolve, che si va continuamente modificando. flaiano, 1-ii-199
sia il sacramento, ma che non si faccia la trasformazione, e levano le imagini
forma di energia in un'altra che si ottiene per mezzo di determinati processi e impianti
sottoposto un sistema in moto, quando si fanno mutare molto lentamente, rispetto a
. nel rugby, tiro in porta che si effettua dopo aver conseguito una meta e
limite fra due placche della litosfera dove si verifica uno scorrimento che può diventare sismicamente
crostalicontinuata con una pregiudiziale ancora più esplicitamente si muovono quindi in senso opposto (divergente)
la frattura principale, lungo la quale si ha la fuoriuscita di magma, è spesso
, deriv. dal lat. transformis 'che si va trasformando'(in ovidio) comp
iii-22-20: con le elezioni dell'8o si era costituito il centro sinistro; con quelle
il centro sinistro; con quelle dell'82 si ebbe la nuova maggioranza del depretis,
. seguace del trasformismo parlamentare, quale si configurò nella prassi parlamentare italiana della fine
, o motivi di rampogna per chi si attarda, temporeggia, pospone, opportuneggia
scroscio d'applausi alla gentile trasformista che si valeva per contrasto, e se pur con
. relativo o simile al trasformismo quale si configurò nella prassi parlamentare italiana della fine
: più che regole del gioco, si sono sempre fissate trasformistiche regole di condominio
estens. fuggire da una persona alla quale si è legati da rapporti di sudditanza o
dario re suo, di propria voglia si andò smoccicando le membra sue estremi,
malvezzi, 210: assicuravano quelli che prigionieri si rendevano, e quelli che trasfuggitori si
si rendevano, e quelli che trasfuggitori si venivano a rendere. siri, xii-
e disuniti trasfumano, che di subito si disperdono. idem, 2-14-2- 280:
. medie. che è relativo, che si riferisce alle trasfusioni ematiche. -centro trasfusionale
immunitaria. -reazione trasfusionale-, quella che si può verificare in seguito a una trasfusione
lo più per inquinamento batterico, e che si manifesta con brividi e febbre.
ii-459: come nella natura la vita non si receve se non da un principio
tico della persona del prencipe, si fa a sudditi una transfusióne di
b. croce, i-1-402: al filosofismo si avvicinò il de sanctis, e
avvenuta in lui dello spirito hegeliano si narra che, letti i primi volumi del
d. bartoli, 5-279: tal si fa uno scambievole quasi permi- schiarsi,
adunamenti e trasfusioni dell'un nell'altro che si operan nella natura, il rappresenta.
manzoni, vi-1-251: alcuni... si dànno forse a credere o piuttosto si
si dànno forse a credere o piuttosto si figurano così in nube che certe forti e
e in tante persone, vogliono che si finisca il parentado. g. del papa
sentimento è l'oggetto e solo colla vita si tocca. -comunicato nell'intimo
pisa [tommaseo]: prima e principalmente si tracerte successioni e non altre: la
, 1-19: fra le accuse che si portano alla 'gerusalemme'chi udì mai
principio; trasgressione. poema più si conforma alle speculazioni algebraiche degli ari
alcuno, per via di dire, si mettesse compor tragedia, che non movesse
o prevaricato. panigarola, 1-184: si ritrovarono ancora persone tanto pie che più tosto
ma che? questo ancor di leggieri si trasgrediva. genovesi, 1-ii-157: la
che pensare a trasgredire una tal legge, si pentiva anche del- l'aver ciarlato con
gli ordini e fu lei a proporre che si trasgredissero. -assol. 5
perdonò quella colpa, e d'allora innanzi si guardarono di trasgredire in sua assenzia.
bando, il primo di detti transgressori che si verrà a notificare e darà notizia degli
dominio d'un solo principe, se si deve dolere d'esser caduta in
in servitù [firenze] si può consolare d'aver conseguito, mediante
, 10- v-120: alla vecchiezza non si perdonano quegli errori e quelle trasgressioni che
perdonano quegli errori e quelle trasgressioni che si concedono alla giovanezza. lancellotti, 4-49
terra per la trasgressione d'adamo, si videro gli uomini caduti in mille vizi e
neri, 1-vi-65: se in qualche stato si combinasse l'adulterazione della moneta d'argento
di carità l'uomo... si accomoda a diverse trasgressioncelle. = voce
smorzarsi. 2. che non si adegua, che tende a opporsi anche in
. 3. geol. che si è formato in seguito a una trasgressione
pochi o d'assai, allora tali stati si chiamano tran- sgressi. 3.
trasgressore della legge. -che non si attiene a un canone stilistico; che viola
sieno poemi di oratori o proposizioni poetiche, si compongono brevi e semplici. alcuni trasgressori
ànno a pena finito di poemizare che subito si sfrenano in disgressioni o inefficaci o strabocchevoli
, 14-3-108: questo cipero quantunque simile si renda nella radice al cipero esculento italice nostro
lunghezza delle foglie... e si perpetua multiplicandosi con le radici, nel
etimo incerto. trasì (tra si), cong. ant così, tanto
in altri mediante la liberalità, non si posseggono più. 4. trasferire
/ vien da man che pietosa a lei si volve /... / fassi
traslata dal greco. lanzi, i-354: si è congetturato che tali statuti esistessero fin
di potenza asincrono bilatero integralmente italiano. si tratta di motori che, invece di
dice [la scrittura]: non si confiderà ne'santi suoi, e negli angeli
: il presidente del consiglio... si mette a calcolare:...
lasciando a dietro vascel- letti e bagaglie si studiava di portarsi speditamente a malvasia per
paradiso perché egli non morisse, e non si trovava; e perché dio il traslatò
, il quale non morì, ma si dice che piacendo a dio fu traslatato.
m. villani, 10-39: non si potea traslatare il regno in altri senza
. miracoli detta madonna, 20: si legge in una certa cronica, che nel
: dapoi che. llo 'mperio de'romani si tra- slatò di roma in grecia per
, / e cavarne quel suco che si puote; / ma tropp'è l'alto
dire al figliuolo di abraam, che si transitasse altrove. 8. per
sua fecondità,... ma se si trasitasse successivamente dagli uni agli altri e
dagli uni agli altri e a degne persone si concedesse, la virtù multiplicata a più
, la virtù multiplicata a più famiglie si trasfonderebbe, e la città per sé
puote in alcuno quello che in altrui si straporta, allora è la pecunia preziosa,
traslatata in altri per usanza di dono, si manca di possedere. 3
avvegnaché frutto faccia, per fruttifera non si ponga, imperocché nel suo luogo diventa
da padova volgar., i-1-1: questo si chiama il libro del difenditore della parie
modi di una traslazione (come se si trattasse del trasferimento di un bene da
de luca, 1-1-270: quando si fanno miglioramenti incorporali overo intellettuali, con
dai libri', in altro sentimento che quando si dice rito, trasportato da un
. te. frachetta, 2-33: non si può (lire che lo'ntelletto sia luogo
, agg. dir. civ. che si ri ferisce a una traslazione
de luca, 243: quando si tratta della stessa robba o dello stesso
maneggiare ed amministrare,... non si verifica acquisto nuovo per non esser mai
altro; contratto a efficacia reale (e si contrappone al contratto ad efficacia obbligatoria,
-rinuncia traslativa: atto con cui si rinuncia a un diritto a favore di
come un procuratore a comodo proprio, si ché il rinunziante non cessa di succedere,
convenuto o che il giudice a cui si ricorre sia competente a giudicare, ecc.
che non pare che quella persona che si conviene muova la questione, o non
, o non la muova contra cui si conviene e non appo coloro che. ssi
indicava il contenuto dell'editto pretorio che si tramandava da un pretore all'altro),
primi adempio! settembrini, v-153: beatrice si fece più bella e ridente, e
in riva / che degli antichi pregi ancor si vanta. monti, x-2-285: v'
quel topico, ove anco il traslato si vede, se dirò al nascer, nasci
di significati forastieri a quelle voci a cui si trasportano, e le rendono perciò mirabili
., ii-xiv-7: quello che aristotile si dicesse, non si può bene saere,
: quello che aristotile si dicesse, non si può bene saere, di ciò,
ciò, però che la sua sentenza non si truova cotale nel- una translazione come nell'
. fis. che è proprio, che si riferisce alla traslazione di un corpo.
, congiungente due punti di esso, si sposta mantenendosi sempre parallelo a se stesso
esposizione di salmi, 1-91: qui si pone della traslazione dell'arca nel tempio
, nessun di loro in quel tempo si ritrovava alla corte fuorché il duca di chinchòn
le violenze di luigi xiv, non si compie forse tra le feste, felicissimamente,
conv., ii-xiv-7: quello che aristotile si dicesse, non si può bene sapere
: quello che aristotile si dicesse, non si può bene sapere, di ciò,
ciò, però che la sua sentenza non si truova cotale nell'una translazione come nell'
: nelle tue translazioni i pitagorici musici si leggono italiani;... plato
salmo secondo la traslazione di santo geronimo si promette alleluia, che è interpretato,
spesso menzione. baldi, 529: si diede con tutto l'animo alla traslazione
roma e fé grande costantinopoli, che si è mantenuta nella sua grandezza e maestà con
, è di tal sorte che non si può concepire senza intendere il mobile con
in detti luoghi menzionata in due corpi che si muovono verso le stesse parti, non
, 1-i-13: una delle situazioni speciali che si determinano durante la cura psicoanalitica è costituita
tutte le lingue e la latina precipuamente, si serveno quasi più de la translazione che
nome: metafora, 'traslazione', quasi essa si componga di due termini e trasferisca l'
di 'jihad'] corrispondente è una 'gim'che si traslittera benissimo 'gi'. = tratto
effetto di quelle stanze di città dove si affitta, si vive un giorno o degli
stanze di città dove si affitta, si vive un giorno o degli anni, e
giorno o degli anni, e poi quando si trasloca restano gusci vuoti, disponibili,
collegio convitto, nel mese di marzo si trovava in quella casa municipale che fino al
vinaiolo destinato a sorvegliare la botte dove si fa l'immissione ed un ragazzo movente
poi, di quando in quando, si ritrova uno di quei nomi in un elenco
traslocatóre, agg. e sm. che si occupa professionalmente di fare traslochi.
minaccie a'guelfi fiorentini sotto benedetto xi si ritorsero sotto clemente v più efficaci in danno
servizio. manzoni, v-3-308: domenica si fa il trasloco a milano. carducci,
la cinematografia [15-vi-1921], 3: si può aver bisogno di dare al vetro
. ungaretti, xi-286: come traslucidi si muovono i cieli in quest'immensità tutt'
, come dall'alto di una torre, si vedeva tutta la città, verso nord
esser chiaro come la luce, poiché si trasmettono priggioni dall'un all'altro luoco.
, 1-61: di tempo in tempo si dà mano ai rimedi, né si aspetta
tempo si dà mano ai rimedi, né si aspetta che di nuovo tornino coloro che
. moretti, i-406: non le si poteva svegliare, purtroppo, ciò che
mazzini, 51-143: il milite che si rendesse colpevole d'una serie di violazioni alle
illuminato era questo: « l'idropisia si può trasmettere dall'uomo altuomo? »
del quale egli è continuamente esposto, si rende per tanto a noi visibile sotto diverse
tutto pastinati, trasmetton tumore. far si dèe il pastino ovvero la coltura dove la
il pastino ovvero la coltura dove la vigna si dèe piantare. lorenzi, 2-44:
iii-79: questo, a mio avviso, si è di dar fiato alla trachea d'
di sua natura servitù personale, la quale si finisce con la persona e non si
si finisce con la persona e non si trasmette alli successori. muratori, 7-v-244
ne'monisteri fondati dai secolari il fondatore si riservava il giuspatronato e lo trasmetteva a'suoi
ai capi tribù. la loro dignità si trasmette di padre in figlio.
che la sentenza da proferirsi da lui si aovea susseguentemente trasmettere al re pippi- no
loredano, 3-178: i vizi sempre si trasmettono nei posteri e sarebbe di grand'
iv-2-443: l'obbedienza e la fedeltà si trasmettevano di padre in figlio come caratteri
il carbonaio è un mestiere difficile, che si trasmette di padre in figlio.
, a cui da un'entrata lontana si trasmette la luce. t
faro. balestrini, 2-212: allora si comprava un trasmettitore potente che copriva le
potente che copriva le altre radio oppure si doveva usare il sistema di farsi largo
un indice, o altro organo che si vuol far muovere a distanza.
. pascoli, ii-871: quando la morte si concepisce così e si crede un trasmigrare
quando la morte si concepisce così e si crede un trasmigrare 'veracemente'alla gloria eterna
anima comune che s'individua, ovvero si trasmigra. -per indicare enfaticamente il
; / anziché, se a pittagora si crede, / tutte in lei trasmigra.
, fatto uscire tutto il popolo si in un altro luogo. -in partic.
abitatori, in guisa che per quanto si voglia lunghezza di tempo andato, non
t. contarini, lii-15-280: piuttosto si contentano di trasmigrare in altri paesi,
, domicilio. flaiano, 1-ii-399: si insediano in un quartiere e dopo pochi
f. cetti, 1-ii-120: gli uccelli si muovono a lasciare le loro sedi e
carducci, ii-3-229: benché severissima cura si tenga e ingiunzioni strettissime si diano perché
severissima cura si tenga e ingiunzioni strettissime si diano perché i libri ai professori prestati
agg. (transmigrato). che si è trasferito in un luogo diverso da
lo più lontano da quello in cui si trovava in precedenza (un og- getto
. 4. che è passato, si è trasmesso da una persona a un'
). battista, iv-303: quanto si gloria vossignoria d'un virgilio malvezzi,
, agg. che è proprio, che si riferisce attacchi partiti da verona, dai
, 5-358: uno stormo di uccelli canori si concedeva f f -pervenire,
molto verisimile che le trasmigrazioni che si fanno dei popoli, naschino il più delle
fertilità d'uomini in quella regione donde si partono, e termi nino
fare la transmigracióne. vico, 187: si vede al lato destro del medesimo
. muratori, 7-i-26: né si dèe tacere che, sparsasi per la germania
la voce della trasmigrazione de'longobardi, si mosse, per at testato
credesi per alcuni che antenore co'suoi figli si as sociasse alla trasmigrazione degli
come da antico inalienabile dominio non mai si allontanano nelle loro trasmigrazioni.
, / novecento e quaranta [anni] si compone, / e poi fin a
.. la quarta giunge in fin che si rinnova / la trasmi- grazion di babilonia
guisa degl'imperi vadano girando, e si trapiantino per varie provin- cie con varia
che se fosse vera la trasmigrazione, non si vedrebbe nel mondo questo gran moltiplico che
, lxxxviii-ii-274: adunque, nessun pianga né si doglia / della trasmigrazion dal mondo al
. de luca, 203: non si sa vedere perché non si potesse fare il
203: non si sa vedere perché non si potesse fare il meno col disporre del
. gherardi, cxiv-20-204: conseguito che sia si va dai doganieri a levarle e,
trasmigrazione nicazione'l'atto di volontà onde si traduce in una data matedell'anima.
trasmissione 4. biol. che si può trasmettere o comunicare alla dell'anima.
dal vivente non sono trasmissibili perché non si trovano per così dire fissati nel materiale
a che essi [torrenti] non si mettono in largo, servono unicamente alla
caprara, 3-27: ben è vero - si è aggiunto - che i prestiti in
croce, ii-2-162: alcuno dei più geniali si accorgeva... del10. filol
c. l. musatti, 1-ii-327: si suppone la possibilità di una trasmissione ereditaria
ii-36: facile è il metodo con cui si arresta la produzione del gas; col
? de luca, 323: si disputa ancora col presupposto della chiara ed
ed espressa sostituzione pupillare, se di questa si dia la trasmissione all'erede del sostituto
, 4-1341: la seconda [successione] si verifica colla trasmissione particolare di un diritto
de'voti li quali esaminati in consiglio si moderano o si variano, secondo che si
quali esaminati in consiglio si moderano o si variano, secondo che si riputerà espediente,
si moderano o si variano, secondo che si riputerà espediente, rimandandosi dipoi al senato
orizzontale o trasversale-, quella in cui si hanno testimoni derivanti per contaminazione da più
9-iii-1884], 165: se questa notizia si conferma sarà provato che l'acqua dichiarata
assai discusso di natura metapsichica per cui si trasmetterebbe il pensiero da una persona a
, anzi entusiasmo ne'sperimenti magnetici che si ripetono ovunque. anche qui in padova il
famiglia, e... gli si può crescere efficacia colla potenza delle machine,
e stesolo sul piano della gran tavola si dette a tracciarvi con un lapis le linee
, iii-19-155: il cui nobile animo si dimostra nel riverente affetto, né pur
li avevano rimandati in città perché non si poteva viaggiare, la notte, senza un
radiofonica. pasolini, 21-438: non si può impedire a nessuno di costruire automobili
limitazione che indica l'ambito in cui si compie l'eccesso). - anche sostant
ira del vincitore ivi trasmoda; / né si temuto è in erto monte o
gran venerazione per ognuno, talché non si può di essi sospicare che abbiano ne'loro
bandi, 1-i-182: e scritto che molto si perdoni a chi trasmodò nell'amore.
questa risposta: provvedessero affinché non oltre si trasmodasse e, all'occorrenza, arrestassero i
non trasmoda; è meno ardito perché si sente meno libero. bacchetti, 2-xix-266
studio dell'arte, anzi del genere? si pensi quant'è, appunto in cotesto
, 30-19: la bellezza ch'io vidi si trasmoda / non pur di là da
move / e dolente, la pelle si trasmoda, / solvesi il corpo tabido,
peggio che prima. tommaseo, 11-208: si vorrà forse ancora ripetere che questi sono
. che eccede in qualcosa, che si abbandona senza freno a un piacere.
, 1-146: se questo secondo termine non si può confonder col primo, non può
certo la sua identità come principio, si è attuato in un altro principio; ma
, / sete nodrita, poi non si contende. tedaldi, 1-1 (52)
largo e cortese a tutta gente la ove si convenia. d. bartoli, 4-1-147
quelle / c'è una spoglia che ornai si trasnatura? 4. tr. mutare
g. villani, iv-n-ii: si rendè alle dette donne uno loro spiacevole
è un'altra. la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima
mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una sorta di violenza imperiosa
lavorare. cinelli, 2-355: ettore si era assorto in un così profondo trasognaménto che
. bonsanti, 3-ii-454: il signor callisto si scosse dal suo trasognaménto. morante,
iv-2-1155: che pensate? come attendere? si trattava forse d'un sequestro di persona
è un'altra. la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima
mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una sorta di violenza imperiosa
, stranulando gli occhi e sospirando forte, si lasciò cadere il mento in seno,
ch'ella non v'è e di voi si fan beffe come di chi travegga o
: par che ancóra ella trasogni. si china a districare l'un de'malleoli da
, stupiti più che ammirati, mentre si trasognava, nella cappella sistina, innanzi all'
nelle parole e nel contegno di tutti si colgono a tratti certe sguaiataggini da far trasognare
quasi in quegli attimi il suo animo si sollevasse a mirabili e soddisfacenti trasognatezze.
, le spettatrici più distratte e lisciate si guardavano trasognati. 3. pervaso
è la cosa della quale gli uomini si tencionano e si combattono sì trasollicitaménte.
della quale gli uomini si tencionano e si combattono sì trasollicitaménte. = comp.
tanto dea dolcezza e conforto e manteniveduta si rappresenta drento agli occhi multiplicandosi la spece]
drento agli occhi multiplicandosi la spece] si burlò sempre stimandole solo trasonate. mento alla
da trasone. ratamente. dell'ochio che si chiama 'cristallina', perché è trasparente e
, più sonore e piu gravi che si usino comunemente parlando... e non
ferri in aria vogliono mostrare che non si curano di sue minaccie né tengano conto
. morelli, 203: i nostri manovaldi si trassono di mano in pochi anni de'
di nostra madre e in molte ispese trasordinarie si fa della roba de'pupilli isventurati.
; smodatamente. sacchetti, 176-55: si potrebbono contare delle vituperose [novelle] che
cerretani, 1-73: im questi giorni vi si fé im palazo commedie,...
, i-61: ché 'l cibo, mentre si trasostanzia in noi, ci diminuisce,
mossesi a corsa, e giù per essa si fu traspallato. = comp.
710: nelle medesime cave dell'argento si truova (a dire propriamente) pietra
come di quelle che chiamano gemme, si può dire in commune che sia la
da dietro. soldati, ix-138: si ricordava perfettamente di aver rimesso la fotografia,
riceve quella tale forma della cosa che si vede, come fa lo specchio di qualunque
trasparenti. giuliani, i-235: l'agata si tornisce, ma come vien più sottile
vien più sottile, perde il colore e si fa trasparente. pavese, 5-124:
che appena ch'egli vi fosse stato si saria detto. parini, 921: sarà
: le donne... passeggiando si coprono la testa di un lino trasparente.
altrove. fanzini, ii-740: il mare si era fatto trasparente come il vetro turchino
eroe, lo ammiri... ovunque si trovi un corpo trasparente che rifletta il
sottile e più trasparente, quanto più si leva in alto. f. negri,
qualche poco di lume fino a terra: si piegava in tante forme...
le stelle non le eclissa, ma si vedono. parini, 412: ella comparve
: una sera d'autunno la luna appena si mostrava alla terra rifrangendo i suoi raggi
sia data sottile e transparente biacca. allora si vedrà la chiarezza di tal biacca non
vedrà la chiarezza di tal biacca non si mostrare sopra nessun colore di più bello
529: lo smalto rosso trasparente non si può adoperare a smaltare in argento.
c. carrà, 401: quel che si può dire è che le sue pitture,
in un tocco libero e veloce, si appesantiscono talvolta e perdono della ricca policromia