ai cavour. tarchetti, 6-ii-535: non si voglia dimenticare che l'italia, unica
. s. vassalli, 18-21: si aprì la 'casa di tolleranza', cioè il
comportamenti. de luca, 62: si deve attendere questo non uso, non già
di conservare i loro altari, se si considera ancora come una semplice 'tolleranza', un
indifferenza, ma semplicemente l'indifferenza che si era venuta stabilendo nelle classi intellettuali. g
, un medicinale o una dieta; si stanno facendo grandi progressi. ma serbano gelosamente
a partire dalle 'tolleranze'l'operaio parziale si scontra con le scadenze connesse. 15
, una 'tolleranza'che il reparto principe non si sogna di accettare. c. c
benché sia debile e molle? / si potrò, sì, ché mi farà
ogni cosa necessaria a tollerare longo assedio si erano provisti. -poter sostenere l'
1-vi-492: io credevo che questa impresa non si potesse tollerare. trattenere,
esservi niuno sì gran piacere a cui non si possa liberamente rinunciare; e niun sì
; e niun sì gran dolore che non si possa tollerare arditamente e con franchezza.
contrario, sforzandosi di mostrare che non si poteva in quel paese tollerare né eseguire quella
241: egli non fa cose che non si possano tollerare, ma tutte sono cose
nutrici non tolerar che i fanciulli così teneri si dirompino nel pianto. goldoni, xii-890
non posso / che in faccia mia si parli / così di lui. beltramelli,
. savonarola, i-54: alla misericordia si appartiene tollerare e'peccati degli uomini,
sarpi, i-1-95: il male prima si tollerava; essi sono passati a scusarlo,
e lodarlo ancora. muratori, 8-1-129: si vogliono dunque tollerare negli studiosi queste altre
, ma 'l ladro ad ogni modo si debbe cacciare. aretino, v-1-950: il
perché viene letto e tollerato? di questo si renderà quella ragione che si potrà migliore
di questo si renderà quella ragione che si potrà migliore. foscolo, ix-1-557: per
continuassero a tollerare il libro che non si sentivano potenti a inibire...
anche rar., chi di essi si è macchiato); lasciare impunito.
dei. tortora, iii-97: non si mosse per queste ragioni il duca di parma
anche il compimento degli atti con cui si manifestano. -in partic.: concedere libertà
e molti altri consiglieri furono di opinione si facesse decreto che si sospendesse ogni castigo sin
furono di opinione si facesse decreto che si sospendesse ogni castigo sin alla determinazione di
determinazione di un concilio, e che si dovessero fra tanto tollerare le opinioni nuove
religione cattolica dominante, ma volle che si tollerassero tutte. statuto albertino, 1:
fu fatta una capitulazione, la quale si chiama la pace publica di germania, nella
luca, 1-6-15: tutto quel che si dia al monastero per il sostentamento della
comunemente per una consuetudine tollerata dalla chiesa si dà alla medesima monaca per l'occorrenze
alla medesima monaca per l'occorrenze estraordinarie, si dice dote. muratori, 9-166:
cavour, i-183: io credo che si possa tollerare una dilazione di uno o
forza e ferute dogliose / nel prossimo si dànno e nel suo avere / mine,
di baratterie, de'quali nullo bene si fa, hanno cacciato larghezza e per
sono graditi. guinifo-rto, 255: si fanno mine, incendi e toilette dannose.
, 186: come se il vignola si fosse pentito della cornice soppressa su'pilastri,
fondo deh'infemo dantesco, in cui si trovano i traditori degli ospiti.
don giovanni di palamos, nella quale si dichiara chi fu il cavallo seiano, e
ciò che voi pò / amor quanto si dice, or come aglaura / non fé
. che è proprio o tipico, che si riferisce allo scrittore russo l. n
umanitarismo tolstoiano. 2. che si ispira alla concezione letteraria, etica, civile
), agg. che segue e si ispira agli ideali umanitari di tolstoj.
, 13-xii-1903], 5: la borghesia si è fatta umanitaria, liberaloide, tolstoizzante
mercanzia comperata da noi, di cui si è avuto piacere e buon mercato, diciamo
altro, rimosso dalla posizione in cui si trovava (un oggetto, un materiale,
se non è porroso, anzi sodo, si genera una pietra molto sabbionosa, la
già da l'arcicuoco di canopo / si preparava il lardo e lo spadone. crudeli
ii-57: in quest'ampolla l'onda si conserva / tolta in riva del tessalo cicone
, affinché i monumenti tolti ai musei si collocassero al loro luogo. c.
che la più eccellente nobiltà della chiesa non si gloria d'altro, che d'una
a prestito. boine, cxxi-iii-70: come si farebbe d'un vestito carnevalesco tolto a
i-280: la moltitudine di coloro che si resero, insieme col tesoro tolto, fu
colle pelli tolte a quei meschini / si ricopriano: e quella dea godeva / di
, dopo assalti male condotti ed infruttuosi, si partirono per lo migliore, lasciando fomite
nardi, 4: le tolte pulzelle parimente si lamentavano, né di se stesse avevano
sostenere quel fondamento sopra il quale ora si appoggia di giovinetti cristiani tolti violentemente ai
di suo male tolta già di vita non si riposava però nella morte. -tolto
diritto). mazzini, 31-260: si vide tolto il diritto di tenere una scuola
: il signor monteverde... si prova con tutta la sua disadattaggine ad eseguire
nerone in che modo le notturne invenzioni si risapessono, si ricordò che silia, donna
modo le notturne invenzioni si risapessono, si ricordò che silia, donna conosciuta come
deiramerica tropicale (myroxilon toluifera) da cui si ricava un balsamo, che si trova
cui si ricava un balsamo, che si trova in commercio anche solidificato, impiegato
. idrocarburo aromatico, la cui molecola si può derivare da quella del benzene
lessona, 1476: 'toluidina': corpo che si ottiene per l'azione dell'idrogeno solforato
del toluolo (parente stretto del benzolo) si ottiene il trinitro-toluolo, noto a tutti
16-ix-272: se queste due pilloline di trementina si fortificassero con tre o quattro gocciole di
alla somma del latte, che vi si porta dai singoli associati. soldati, 6-447
tomacùlum (v. tdmasella), se si considera l'area di diffusione del termine
in circuito, ma per fortuna non si è rotto nulla. = voce di
certe corregge larghe che con certi bottoni si ligano quivi. commedia intitolata sine nomine,
. giuliani, i-13: delle tanaglie si giovano per tirare le tomaie per imbroccare le
tomaifìcio, sm. stabilimento in cui si producono tomaie per calzature. la
girone il cortese volgar., 7: si batte nel cavaliere tanto aspramente, che
.. le dice ridendo: o qui si toma / o qui la volpe certo
toma / o qui la volpe certo si ritira. faldella, 6-30: tristano tornò
ve'con che leggiadria questi animali / si rimetton la soma. / or or così
o pasta con zucchero e uova che si mangia fritta a pezzetti. 3
agro, astringente, rinfresca- tivo; si confanno con ogni sorta di carne e pesce
], 142: per citare un esempio si è dimostrato di recente che nel frutto
ortaggio già per altre caratteristiche nobilissimo) si riscontra un complesso (la tomatina)
pella del santo sepolcro... si è una capella tutta tonda ed elevata
, la signora cesira rivelò di che si trattasse: aveva acquistata una tomba d'
in chiaro delle mire del giusti, che si diverte a tenermi sospeso. potessi rinnegare
potessi rinnegare le myricae! ma come si fa? è la tomba di famiglia.
pellico, 2-195: quella irreprensibile donna si sente avvicinare alla tomba, e si
si sente avvicinare alla tomba, e si duole perché io fo voti onde campi ancora
con piacere al suo fine, e non si smentisce da quella donna coraggiosa che fu
sotterraneamente la salita del bastione, e si gettava nel fosso che lambe il muro
belzebù remoto / tanto quanto la tomba si distende, / che non per vista,
sotto ruina in qualche tomba, ella si leva quasi col medesimo impeto inverso la superficie
per esprimere la forte disapprovazione, che si presume possa avere una persona defunta,
michelstaedter, 196: io credo che egli si sarebbe rivoltato nella sua tomba.
ceduto il luogo dell'acquedotto, non si potrà figurare possesso turbabile, se non
sul cui pavimento nero, di legno, si tracciano, dapprima con matite a gesso
, 39-ii-210: siccome il cacciatore non si può domandare se non amico della caccia
di lorenzo di piero francesco de'medici si tracciò un parentado di nascosto. p.
tracciar la morte di un solo, si dispose a farla di terzo. segneri,
verrete a trovarvi in una conversazione nella quale si tratta di porre in opera qualche offesa
razzi, 6-55: s'ella sapesse che si traccia di darle marito, si dispererebbe
che si traccia di darle marito, si dispererebbe. porcacchi, i-186: avendo parlamentato
. serao, i-458: le due schiere si dettero, a traverso i campi,
: non è scienza la logica, quando si tiene la via tracciata dall'empirismo.
. eco, 14-338: nella nebbia si cammina piano, bisogna conoscere i tracciati
i tracciati per non perdersi, ma si arriva sempre e lo stesso da qualche
messo innanzi all'italia... si passa a considerare l'azione degli uomini
della guerra e la partecipazione dell'italia, si vede che essi vi si attennero esattamente
italia, si vede che essi vi si attennero esattamente. -percorso di una competizione
intrigo). birago, 149: si dubitavano di qualche occulta malignità, concepita
mobile sopra di un'asse, con cui si fa rumore ne'giorni di passione.
che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla tracia, regione della penisola
); che è situato, che si trova in tale regione. f
asia, volendo provedere alle genti che si lasciava a dietro, per che non si
si lasciava a dietro, per che non si ribellassero dopo il suo partire, e
dov'aquilone alberga. lubrano, 3-97: si morse i labri e si strappò le
3-97: si morse i labri e si strappò le chiome / il trace assalitore,
e l'origine dei grossi bronchi in cui si biforca. leonardo, 2-501
leonardo, 2-501: ancora si figuri donde tal muscoli abbin origine,
non dà riflessi! stiamo attenti che non si vada a finire in trachea, nelle
funzione respiratoria. malpighi, 70: si sono dilucidati... le trachee e
mai interrotta la loro azione, né si asciugano punto le loro già ubertose trachee
. anat. che è proprio, che si riferisce, che appartiene alla trachea (
a mano a mano che i tessuti tracheali si rifacevano, essa diveniva un po'più
un apparato respiratorio costituito da trachea (e si contrappone ai branchiati).
. medie. denominazione generica con cui si indicano vari fenomeni spastici a carico della
anat. che è proprio, che si riferisce alla trachea e ai bronchi; che
della trachea e dei bronchi, che si manifesta con febbre elevata e tosse violenta
esterno del collo, chiamato tracheostoma. si pratica poi un collegamento tra la trachea
, iv: nei casi più gravi si può consigliare la tracheostomia, un'operazione chirurgica
troppo mutilante: un piccolo buco che si chiude di giorno e si apre di notte
buco che si chiude di giorno e si apre di notte per consentire all'aria di
. svevo, 8-307: in allora non si era conosciuto ancora il medicinale potente che
tanto meno pericolosa la difterite e non si era ancora trovato il modo di rendere
sostant. labriola, 1-iii-975: si tratta sempre di piccola febbre infettiva.
dell'asia e dell'africa tropicale da cui si ricava il copale; hanno infiorescenze bianche
prismatizzata e di strati di basalte, si unisce... a ponente con la
narra come negli ultimi d'ottobre del 1845 si venissero a scoprire nel letto di reno
petrogr. che è proprio, che si riferisce alla trachite; composto, costituito da
cicognani, vi-221: già avanti che si espandessero le formazioni vulcaniche culminanti con la
cui la prima tesa da raggi spinosi si trova immediatamente sulla fronte, e si
si trova immediatamente sulla fronte, e si prolunga notevolmente sopra la seconda più bassa
ha forme eccezionalmente prosperose o anche che si impone per l'esuberanza e l'enfasi
71: anche lo scrittore renzo paris si rassegna alla società tracimante. tracimare,
con perverso tracimare, l'effetto piccoli fans si fosse esteso un po'a tutte le
, 8: il fiume... si manterrebbe sempre incassato, senza timore di
», n-x-1987], 67: non si direbbe,
vista che la pericolosa tracimazione dello stilista si espande, con le sue feste-baraccanate,
scheletro voglia star mai ritto, ma sempre si ripiega nelle sue marino, xvii-79
vìani, 14-41: simili acque di fonte si vadi mescolando, non si fa che trasco
acque di fonte si vadi mescolando, non si fa che trasco egli tracolla
di fossa a circondar [il campo] si nus dracó), la tracina
, / da cui l'onda trascola e si ritragge / da per se stessa.
, un corpo filtrante. che si riferisce alla tracia, ai suoi abitanti;
suoi abitanti; che appartiene, che si trova, che è situato in tale regione
con tali mari comunicano, l'acqua si vede scorrer sempre per l'istesso verso,
. pascoli, 537: che si fa? le guazze / cadono, o
? / e per le selve ancora si tracoglie, / o date appietto? ed
]: nel fondo [della fistola] si vedde un altro seno che andava per
che più presto con essa e più comodamente si carica il moschetto. baretti, i-160
ben costrutta. brancati, 4-61: finalmente si ferma, svolge lo strumento [il
d'azeglio, 8-37: nell'uniforme poi si sbizzarrisce la fantasia dei contadini influenti in
et i colombi salvaticni avidamente; onde si alloppiano in maniera, che stando sopra
tracollino i cesti mezzo palmo più, vi si calan dentro con mano.
lato (il piatto della bilancia che si abbassa rispetto all'altro per il maggior
0. rucellai, 2-11-4-199: là si pareggiano quelle bilance, che qua ci sembrano
gualdo priorato, 9-38: la ruota sempre si volge e chi è gionto al sommo
nulla, ma che valore prendono, quando si è vista tracollare ogni civiltà.
1-7-201: il quinto dì da che gli si diè il male, tracollò fieramente e
stuttura. oliva, i-3-334: non si dèe trattenere l'arca che crolla..
doglio grammaticale, dove... ancor si lusingava di sommetter al suo rigido braccio
così correndo ognuno all'impazzata, / si fan l'un l'altro alla carriera
chi batte il capo, e chi si rompe il collo. p. f.
urtò sì bestiai tracollo, / che dentro si ficco con tutto il collo.
: acquistavano valute deprezzate nella sicurezza che si rialzassero. ed erano tracolli uno dopo l'
andare perfettamente d'accordo, intenderimpiccagione. si a meraviglia. caporali, i-118
livio volgar. [crusca]: maravigliosamente si tracordavano e un commissario, anzi mandollo
mandollo / ben provvisto di boia e di si mostravano di buon'aria a tutte maniere di
un puntone, baum il primo, si misero a tracollo a furia di spadate,
il sottano di più spessi. da altri si passano più volte per un solo tracolo
: specie di tracoma o psorottalmia che si fa quando la parte interna delle palpebre è
2. che è proprio, che si riferisce al tracoma. traconfortare, tr
]: nell'una schiera e nell'altra si traconfortavano, secondo la stagione.
d'una parte e d'altra li romani si traconoscevano a le 'nsegne et a l'
, trapagato e tracontento, ne'libri si truova scritto de'più vecchi autori.
re quanto gli era noto di che si diede la m. s. per tracontenta
e scuola per tracomaquando ad imprese tracotanti si oppongono ripari impotenti. tosi. tornasi
lucignoli le einaudi, 403: ben difficilmente si e sentito un linguaggio così madri scrutavano
, superbo, presuntuoso, che agisce o si comporta con insolenza e prepotenza; tronfio
bernari, 3-176: si trovò di fronte uno sconosciuto dall'atteggiamento
, / la qual sanza serrarne ancor si trova. g. villani, 9-283:
, / cruccio amaro rodendo!, si divezzi / dal tracotar superbioso, e vegga
giunto [al potere], l'uomo si comporta parlando trascotataménté e minacciando e villaneggiando
castelvetro, 8-1-274: egli... si scusò della sua tracutaggine assai tracutatamente.
136: per lo popolo superbo e trascotato si vinse il peggiore. passavanti, 45
al tracotato re. landolfi, 11-135: si ritorna ad attribuire tutti i mali altabborrita
boccaccio, 1-i-309: e in cui si trovò mai tanto tracutato amore quanto in
tanto che col proprio padre più fiate si giacque? mazza, iv-147: il
trascutata domanda. bembo, 10-xii-73: si è dubitato se si debba dire che debbano
bembo, 10-xii-73: si è dubitato se si debba dire che debbano essere primi casi
tracribrata dalla pioggia de'partici strali, che si lascia porre in catena per la sua
dei propri doveri. l'uomo non si dèe crucciare. boccaccio, viii-2-258:
. relig. che è proprio o si riferisce al tractarianismo. 2.
chiamato un certo canto mesto, che si dice dopo l'epistola in luogo dell'4alleluia'
di tratto dal verbo latino 'traho', perché si prolunga la voce in segno di lamento
. gianelli, iii-135: 'tractus': tratto si chiama un certo canto mesto che si
si chiama un certo canto mesto che si usa nelle chiese cattoliche tracotataménte (
prende sua qualità dall'inganno con cui si accompagna l'ingiuria, ma dalla persona,
ogni ingiuria è inganno, perché ella si fida. 2. consegnare con
insanguinate / l'ospite accolto in securtà si trade. 4. tramandare nel
2. che è proprio o che si riferisce al tradeunionismo; improntato o ispirato
-ci). che è proprio o che si riferisce al tradeunionismo e ai tradeunionisti;
. che può essere tradito; che non si segue fedelmente (una persona, il
libro di sydrac, no: della invidia si genera avarizia e cupidigia e tradigióne.
al nemico, precipitati essi senza scorta vi si sarebbono. boldoni, 3-57: ben
dentro asconde / tempio tuo cor, si fesse a me palese. -tradimento amoroso
odiano, e quelle medesime temono, si sono un uno ragunati. ma questo fra
machiavelli, 1-i-504: il disiderio che si aveva di avere pisa accecò in modo i
: riprese orlando: « e che si può temere / da gano? forse insidie
, non poteva ammettere neppure, che si scherzasse con lui o d'una cosa
mura. periodici popolari, ii-548: si chiamò 'tradimento'il passaggio di soldati italiani
se il reo nega il fatto, allora si chiamano altri dodici, ai quali è
quali, percioché di molti loro avoli si ricordano, vogliono dentro da te della
uno spechio grande e bello, nel quale si conosceva qualunque tradimento se ordinava per ciascaduna
tomo, esso teme tradimento, onde si ferma e soffia, mostrandole a li altri
nel core, en vista come / si fa qual che di nuovo è discontento.
tradiva, però che i congiurati non si poteano più coprire. cavalca, 21-189:
un de lor doghexe chi mangiava con si in una quela l'arave trair.
villani, iv-10-198: tradì i pisani e si rubellò dailoro per trattati fatti da.
, vinto dalla ingordigia del premio, si mutò in promotore della dominazione francese in
gli obblighi che impone, che ci si è assunti; spezzare una regola morale;
cardinale che la terra di moncia non si potea tenere, cercò trattato con corti della
. alvaro, 19-124: quotidianamente l'uomo si misura con mille elementi che io possono
per mantenersi scrupolosamente fedeli alla parola, si tradisce sovente lo spirito degli scrittori. imbriani
iii-247: che niuno tradisca la fede che si ha in lui, con parzialità,
avere un clima diverso da quello che ci si aspetta (un mese, una stagione
. brusoni, 1-258: non vi si crede, disse la dama, perché i
la propria interiorità o personalità che consapevolmente si tende a nascondere o a dissimulare;
manifestare segreti gelosamente custoditi, e quanto si desidera tenere per sé. -anche: segnalare
propria presenza, la posizione, mentre si vorrebbe rimanere in incognito. botta,
in incognito. botta, 2-4-165: si tradì da se stesso cori quella lettera imprudente
pred. che indica l'aspetto che si rende evidente. pavese, i-426:
i-426: poteva darsi che qualcuna delle ragazze si tradisse come conoscente di vespo, e
cecchi, 9-298: la intensità della attenzione si tradisce nell'increspatura della bocca.
22: come i popon da chioggia che si dice / che d'una buccia lor
la casa del tradiscefemine, tosto che si sparse il nome dei gran partiti, i
acciò che il cavalier traditamente / non si partesse, soggiornare insieme.
pura e semplice consegna di esso (ma si
e ingannato dal suo zio, forte si turbò. f. f. frugoni,
monumento sul luogo ove sono sepolti, si scriverebbe sopra: morti per la loro patria
quel tempo. landolfi, 2-96: si sentiva tradito e incompreso, circondato d'inconsapevoli
ipallage, con riferimento al luogo in cui si è perpetrato un tradimento (anche coniugale
savonarola, 42: il mondo è si fallace, / ch'or mai a lui
atteon vide diana ignuda, / che si bagnava nel beato truogo. savonarola, iv-468
di paura che quella traditora vecchia non si svegliasse, e sentisse il ruzzar di
di bernardino, il quale, come si fu appreso, credendosi che
detto orca cannicula che con grande astucia si ghiotte i poveri natanti e s'accosta alle
affettivo o coniugale. -anche: che si comporta con leggerezza e volubilità.
. anonimo, i-488: tapino chi si crede / in falsa traditrici! cappellano
volgar., 3-102: è 'l mondo si è tuto maligno e traitoro e va
). cassola, 6-81: lei si è troppo alleggerita, signorina: la stagione
16-iv-428: quella traditora della febbre non si è più lasciata rivedere. jahier,
jahier, 15: a un tratto si spenge la giornata come soffiata da un
buon destrier di carlo all'improvviso / si volse indietro, e star volea di
suolo, il terreno su cui ci si muove). verga, i-189:
la rena traditora allorché fa pancia e si sventra tutta in una volta, ed11 lume
sventra tutta in una volta, ed11 lume si spense. fenoglio, 5-iii-765: potrebbe avanzare
e alle volte, come dico, si sa, quando il vino è giù,
difendersi. moretti, ii-884: poi si disse ch'era stato schiantato dalla febbre
da tradire 'consegnare'), che si generalizza nel lat. cristiano del iv sec
caratteristico di chi tradisce, di chi si comporta in modo fraudolento (l'atteggiamento
del pubblico. un simil traditoresco lavoro si potrebbe fare per qualsiasi grande pensatore e
grande pensatore e scrittore e dal piu serio si potrebbero trarre frammenti buffi e dal più
, di tradimento, bisogna dire che si è commesso traditoriamente e contro a fedeltà
tradizione; che ne deriva; che si svolge rispettando regole fissate da lunghe consuetudini
strada anche qualche donna. anch'esse si occidentalizzano. alcune non portano più il
alcuni luoghi comuni: ecco ciò che si trova in tutti indistintamente. 2
tutti indistintamente. 2. che si attiene ai canoni e alle regole formali derivanti
9-368: tutto il motivo religioso ungarettiano si muove lungo la costante stilistica del 'ritorno':
volgari, delle quali certe scapati giovanotti si valgono oggi per darla ad intendere a certe
tradizionale. 4. che si presenta sempre con le medesime caratteristiche in
ed esprimono un nuovo ideale della cultura, si vede anche nei musei di parigi.
arte o di uno stile letterario che si attiene fedelmente ai canoni classici, ai
senta l'insoddisfazione del proprio tradizionalismo e si metta a proporre nuovi modi d'intendere
plur. m. -1). che si mantiene fedele ai principi, ai modelli
cui è stato educato o in cui si è formato; che segue, spesso
nell'attività artistica, ecc.) e si mostra contrario a ogni cambiamento o modificazione
appartiene. piovene, 10-xii: se si accenna all'evidente diluizione del vecchio elemento
delle caratteristiche anglosassoni del paese, subito si è condotti a constatare che eisenhower segna
moderati e ai progressisti. -che si attiene o è diretto a difendere i canoni
c. carrà, 13: in cézanne si notano due forze contraddittorie: glia principesca
far parte del patrimonio culturale tradizionale o si costituisce come canone o norma.
, opinioni, usi e costumi che si costituiscono come autorevole patrimonio del passato (
, i-83: nella tradizione mangereccia popolare, si perpetuava l'ingiuria borbonica e assolutistica dei
ii-8-40: come che sia, la letteratura si difende da sé, col fatto stesso
architettura e nella scultura e ancora la pittura si manteneva aderente alla tradizione bizantina. idem
alla tradizione bizantina. idem, 600: si trattava in sostanza di persuadere gli artisti
il dominio tre requisiti necessarissimi de jure si ricercano, cioè il titolo, la volontà
, diventano affari o negozi, che si solennizzano coi patti convenuti e, nei
albero, o altra simil cosa, che si metteva nelle mani del nuovo vassallo.
che tramandano lo stesso testo; e si distinguono una tradizione diretta, che riporta
parte per rendere indubitato, che monumenti si son pur conservati fino al giorno d'
. g. contini, 25-47: si apre... alla filologia latina,
un signore. romagnosi, 4-127: si faceva [il contratto d'infeudazione] per
di cristo e degli apostoli o che si sono sviluppate e stabilite con l'ausilio dello
comandamenti overo costituzioni, le quali decretali si dicono. razzi, 3-90: que'precetti
tradizioni (così chiamate de'santi padri) si comprendono. panigarola, 54: dico
pericolo dalle versioni della scrittura ebraica, si reggeva su la tradizione apostolica e la
da cui ne'pren- cìpi ogni autorità si derivi, non è tra gli uomini tradizione
, trapagato e tracontento, ne'libri si truova scritto de'più vecchi autori.
di farvi venire tutti i libri vi si trovarono, così composti come traducti, et
principio citati0 gentilissimi versi di petronio, ci si porge occasione di considerare, se questi
: al celebre 'salon carré'... si trovano concentrati molti milioni di franchi tradotti
, 437: col vetro dell'orologio si aprì le vene ed aveva già sparso molto
r. caracciolo, 313: si trovano coniunte tre cose in cristo: una
i quali s'incontrano insieme, e così si legano accoppiati, e con la compagnia
. molinari, 3-227: il primo indirizzo si chiama traduciane- simo. si può sintetizzare
primo indirizzo si chiama traduciane- simo. si può sintetizzare così: dio ha creato direttamente
, secondo cui l'anima individuale si trasmetterebbe dai genitori ai figli al momento
2. per estens. che si può esprimere in codice o in un
e misura quei subietti, intorno ai quali si esercitan praticamente le costoro discipline, quanto
lingua. montale, 12-47: si consideri la relativa traducibilità di co- teste
de'santi padri. bisticci, 3-2: si vede nel tempo della felice memoria di
virgiliana maestà alla altezza dello spirito vostro si conviene. a. barbarico, lii-
: vi do una notizia. 'l'innocente'si traduce anche in tedesco e in inglese
più facile il tradur che il comporre e si traduce pel popolo spezialmente. -tradurre
da un partito che è al potere e si cerca quindi di tradurla in pratica in
questa occasione antonio nell'età sua tenera si pose da se stesso a disegnare e la
. chiari, 5-59: questa lettera si conosce dettata da un cuor che ama
sopravvivenza quotidiana... allora esso si traduce così immediatamente agli occhi d'un
, xl-181: negli accidenti di rotte non si potreb trovar né ricovero,
quale, come detto è di sopra, si transfonde e traduce col seme di che
o sorella o sia moglie / di chi si voglia, amar amor t'induce,
, / per questo al suo marito non si toglie, / n'in- famia alcuna
/ n'in- famia alcuna ad altri si traduce, / quando si mette il freno
alcuna ad altri si traduce, / quando si mette il freno a quelle voglie /
: se il principio senziente, che si traduce pel seme, è già di natura
verissimo di dire che la natura umana si traduce per virtù dell'umana semente. papini
i principi soli fondano. le idee non si traducono in fatti senza forti credenze universalmente
la guerra;... ogni invenzione si traduce in progresso di cambi, di
capuana, 15-230: questo vile sentimento si traduce in una perversione di cuore e
ginzburg, i-957: la loro insofferenza si traduceva in grandi musi e lune,
, 5: quella scienza 'in fieri'che si chiama traduttologia. = dal ir.
e. mattioli, 11: si segnala un'altra prospettiva traduttologi- ca:
fabriano non intermisse né gli edifici che non si seguitassino, né gli scrittori che non
e'tra- dutori, e del continovo si seguitavano tutte le opere da lui cominciate
l'arme di colore di cui erano, si credono ascondere il furto. dolce,
comprendano il vigor del linguaggio, che si metteno a careggiare sulla schiena, quando
n. d. t. con cui si indica che una nota esplicativa contenuta in
lanciato l'idea che un certo scrivere maluccio si debba considerare 'traduttorese', ovvero studiato calco
: « oggi » teorizza celati « si scrive in una specie di traauttorese, per
veramente egli è impossibile nelle traduzioni non si dilatare ualche poco, massimamente in
1-i-341: è naturalmene logico che questo compito si presenti ai comunisti prima che ad ogni
medico, egli e il dottor vacalòpulo si recarono insieme alla casa del corsi.
stessi. -traduzione assistita: quella che si avvale di speciali programmi applicativi per tradurre
alle mandre, tranne quelli, che si impiegano nella scavazione delle miniere, o nella
indussono; cioè o per mostrare che si possa fare o per fare colore retorico
fare o per fare colore retorico che si chiama traduzione, che si fa in uno
retorico che si chiama traduzione, che si fa in uno medesimo vocabulo presso in
trapagato, e tracontento, ne'libri si truova scritto de'più vecchi autori.
tr. fare al di sopra di quanto si è detto. aretino, 27-i-1-211:
. d. bartoli, 2-1-197: si formò una nuova accademia o setta di
]: per la molesta e lunga agitazione si erano ridotti in trafelamento. g.
quel passo indemoniato. pavese, 9-56: si fermò barcollando davanti a me e trafelava
e 'l caldo era grande, onde non si poteano per istan- chezza del corso ch'
una calma sì tediosa che... si sentiano cuocer vivi dal sole, né
una corda in mare, e vi si tuffavano un pezzo per non trafelare d'ambascia
, 1-08: onde presso gli antichi toscani si trova anche per semplicemente morire, o
1-208: e così dietro ciò che non si compra... [il milionario]
compra... [il milionario] si trafela: la gloria; dietro una
base del signif. principale di 'ansimare', si è pensato a un lai anhelàre 'ansimare'
come una locomotiva. -che si esprime in modo affannoso, rotto dall'emozione
, 1-414: li cavalli e i cavalieri si trafierano de'petti e di visaggi,
petti e di visaggi, per tale è si fatta forza che amendue andarono alla terra
guerrazzi, 1-55: 1 preti si pongono la religione dintorno come federico barbarossa
commerciabile. colletta, iii-42: si diede ad ognuno di loro una cedola dinotante
zie d'infermità, le quali a ragione si potrebbono chiamare periodiche e trafficali, come
potrebbono chiamare periodiche e trafficali, come si chiamano i venti regolarmente soffianti fra i
un artigiano, un trafficante mai non si corica la sera nel suo letto, senza
del 1826, che nata in inghilterra, si dilatò in tutti i paesi trafficanti del
7-135: tutta questa parte del film si svolge in un ambiente di trafficanti loschi
, e li trafficanti di quella ottimati si nominavano. tenca, 1-90: allora
13-445: maurizio pellegrini... si ebbe la lode di giosuè carducci ai
e sì nell'arte della tinta e più si distese nel trafficare guado. b.
. p. verri, 2-143: si coltiva e si traffica una merce, perché
. verri, 2-143: si coltiva e si traffica una merce, perché ricercata da
ricercata da molti, e tanto più si coltiva e si traffica, quanto più
molti, e tanto più si coltiva e si traffica, quanto più viene ricercata.
gran parte della tua ricchezza vedrai come si traffica. gherardi, iii-104: veduto
iii-104: veduto che abiamo come la pecunia si traffica e perché l'usura è proibita
deluse, e non de'vizi spogliate, si erano seppellite nei debiti.
mai. muratori, 10-ii-98: se vi si applicano i reliinvadi / gli altari ultimi
crescer denar traffichi st'altra, e traffica si schernisce s'ingegna spera attende o, se
cent., 83-89: la quistion detta si trafficò in corte. co 'l tempo /
considera, che i giorni di questa vita si sono da dio donati ad un fine
vino e per lo traficare della femmina, si riscaldarono li omini e le donne intanto
. franco, 6-114: da voi non si disegnano le trasformazioni, che scrisse ovidio
che scrisse ovidio, volendo che gli uomini si convertano in fere: ma si trafica
uomini si convertano in fere: ma si trafica l'ingegno e la robba a fare
la robba a fare che il piombo si muti in argento, l'ottone si trasfiguri
si muti in argento, l'ottone si trasfiguri in oro. manzoni, fermo
. calvino, 2-127: il bosco si nempiva di refurtive e contrabbandi d'ogni
foscolo, xvii-165: sigismondo mio, si fa trafico di tutto nel mondo,
trafico di tutto nel mondo, e si trafica anche sul dolore degli altri. guerrazzi
, la lasciava vicino al fornello e si metteva a trafficare per casa. bigiaretti
20-72: sposò il poltroniere, e seco si trafficò: così si disse per la
poltroniere, e seco si trafficò: così si disse per la terra, e noi
mercante, avanzo disse: / né si puote avanzar senza 'l vantaggio, / ch'
. 1755, che sopra il mercimonio si dovesse esigere in ragione di faldella, ii-2-36
. cavalcanti, 53: 1 fornai si armeranno di pale, e con le
e così gli altri coi loro trafficatori si compiagneranno della vostra gloria: e così non
. nieri, 283: questo furbone si fa avanti e comincia a trafficchiare qualche
turche- sche, delle quale senza proposito si misserono a mangiare; e a me
le razze dei cani, de'quali si fa traffico, la s'ingrandisce la specie
ingrandisce la specie degli uomini, che si vogliono soldati. spallanzani, 4-i-130: sappiamo
4-i-130: sappiamo che anticamente in ischia si cavava il sulfato di allumina per fame
: i tunchinesi non sono gelosi né si curano gran fatto delle donne; anzi ne
foscolo, xvii-165: sigismondo mio, si fa trafico di tutto nel mondo,
trafico di tutto nel mondo, e si trafica anche sul dolore degli altri.
iii-114: quasi tutti i prìncipi dell'europa si sono riservati per loro profitto il lucroso
arbasino, 214: dietro le spalle si profila, sempre, l'ombra della
gli instrumenti col riserrarsi insieme, talché non si possa del vulgo è, che tanto
possa del vulgo è, che tanto si dice mercatante quegli che perde, quanto
. il traffico del sale, il quale si distribuisce per tutto lo stato, l'
, 2-148: al largo delle nostre coste si spingevano ancora le feluche dei pirati di
, 17-ii-1945], 121: si trasferirono a trieste dedicandosi con molta fortuna al
.. allora l'uomo collettivo non si considerò come persona, ma come cosa,
primizie, il traffico dell'umana carne come si fa delle bestie che si conducono a
carne come si fa delle bestie che si conducono a macello. -libertà di
o peggio, ci saranno persone che si saranno costruiti enormi patrimoni edificando case o
i figli di concetta, finora, non si erano mai fatti vedere, impegnati a
ha ritirate, e la ragione non si può disdire senza venirne a saldo. foscolo
rispetto de'grossi navilì, che vi si conducono, onde il traffico delle mercanzie vien
1-i-191: l'altra dogana, che si chiama di 'stambul', posta nell'angolo sinistro
anni forse il traffico passeggeri transoceanico si farà con aereomezzi e isole artificiali di scalo
: la genialità naturale dei popoli moderni si riconosce nell'eleganza con cui sanno risolvere
in figura succinta d'un etiope nano si opponeva il demonio, spaventoso quanto deforme
malata). bacchetti, 13-160: si lasciava cavar sangue, per scarico e rinfresco
, diceva, del capo; e si faceva mettere sulle giunture trafiggenti e dogliose
, i-62: fuggendo [euridice] si scontrò nel serpente, il quale la trafisse
trafitti da quelli mosconi chiamati assilli, si uscirono furiosamente di quello luogo. mattioli
loro insegna ritta, / ed a'nemici si fer manifesti / e l'oste d'
di secen- to / e gli altri si fuggirò in isconfitta. loredano, 5-264:
giuglaris, 125: ecco che si trafisse con quella spada saule, già
zito, i-345: l'ozio qui si trafigge e, a morte spinto, /
la sfiora / la sensitiva e non si rattrappisce. 7. figur.
queste cose, le quali a pena mi si fanno sentire, tanto sono maggiori quelle
passionato per una, ora per due si sente trafiggere. a. fi. doni
il mio padrone, ricco mercante (come si sa) mi tolse da piccolo,
facea che soglia far l'uomo che non si ferma, se stimolo di bisogno il
12-i-87: non contentandosi di pungerlo come si deve gentilmente, ché lo trafiggevano e lo
ora apparve savio, e il farmi male si ado trafitto di allusioni ironiche
libro di prediche [crusca] -. si trovarono esposti al trafiggi- mento dei denti
, sarà lo stesso apollo trafiggitore, che si porrà sotto 'l piede il pitone dell'
pitone dell'arrogante mordacità, sì come quegli si puo- se sotto le piante il dragone
trafiggitura ha nome 'boam', perocché si medica col fime del bue. f.
e 'l dolore delle trafiggiture cne gli si (lavano acutissime e penetranti. 3
tecn. piastra forata attraverso la quale si attua il passaggio forzato dei profilati da
: 'trafila': strumento per il quale si fa passare un metallo per assottigliarlo.
, 3-128: poi, dal tubo grosso si facevano i tubi più piccoli alla trafila
mille trafile di poeti e di gramatici si allontanò dalla nativa semplicità quanto dal primitivo
giuliani, ii-341: il dolore mi si partì dal fil delle reni e mi
ferroni, 1-419: provvidenza del creatore si fu che tanto i vasi linfatici, quanto
per cui trafilatisi nella circolazione gli umori si lavorassero or più or meno dilicati.
del consiglio di amministrazione fiat, 891: si portano a termine i lavori di trasformazione
, 1037: nello stabilimento di avigliana si addivenne ai seguenti nuovi impianti; a
-anche: stabilimento o reparto in cui si esegue la trafilatura meccanica. cavour
trafitti se stessi, nel medesimo punto che si trovarono indeboliti si videro oppressi.
nel medesimo punto che si trovarono indeboliti si videro oppressi. 2. chirurg
2. chirurg. amputazione che si esegue trapassando col bisturi la parte da
freccia scattano in aria, volano, si rovesciano in aria, trascinano in terra le
, cent., 15-60: la gente si partì quasi sconfitta, / perché que'
chi, 10-202: almirante si rivoltò, aprì gli occhi: quegli occhi
delli primi luoghi d'inferno sortita, si pone trafitta da vili animali e senza
il collo trafitto, stava fermo come se si maravigliasse de la guardia de li angeli
e gettata poi sullo scrimolo, dove si torceva ancora per poco. -con riferimento
aldobrandino, xxxv-ii-438: da canto madre si è missere scosso, / il doloroso,
, 2-655: 1 soldati di francia si dettero a cercare, tra i corpi
poro / del prun che con sospir si medicina / pur trovo la minerà in cui
amorosa ferita il cuor trafitto / umil si posa nel divin tuo grembo. -cuore
come il corpo può morirmi, / come si cade a terra, sul proprio vomito
vede, / che per mi ratto non si levi in pede. ariosto, 43-39
e da dolor trasfitte, in piedi si levarono, più la morte che altro
che gli sono ancora dietro (come si dice) con le canne aguzze, tenendolo
gambe e lo smarrito dei sensi che si scorge in colui già mosso a pagare il
di giacomo i-587: a volte le gambe si piegavano e sentiva al cuore, col
: « e pasquale? » il pensiero si fece vivo in lui come una trafittura
in lui come una trafittura « che si fosse ucciso veramente? ». moravia,
lor piedi. bacchetti, 14-52: si sentiva un grido, che si cangiava in
14-52: si sentiva un grido, che si cangiava in lamento, in un lungo
e trafitture alla nuca dove il cervello si continua con la midolla dello schienale,.
di vetro. pratolini, 2-14: egli si alzò a stento, gemendo per le
trafluènte, agg. ant. che si diparte da un corso d'acqua principale
noi moderni,... quantunque si sia traforato il cenisio, tagliato l'istmo
pene, alti sospiri, / che si rinfrescan ne la mente ognora, / son
trafugata a ginevra; un emissario romano si era traforato in casa de stefano.
lepre, furba, fatto una capriola, si traforò per le macchie. 7
dei due promontori era traforato; e si scorgevano dalla casa le aperture delle due
compartimenti quadrati a foggia di graticola, si passa nel secondo corpo del- l'edifizio
, i-528: andò in un angolo e si sfilò per la testa il vestito rimanendo
, scultori. -figur. che si introduce furtivamente nelle case altrui per compiervi
2. sf. macchina con cui si eseguono operazioni di traforazione. =
infra l'aria in lunga distanzia non si dimostrano all'occhio (perché dove con fatica
dimostrano all'occhio (perché dove con fatica si comprende il tutto, con difficultà si
si comprende il tutto, con difficultà si conosce le parte). =
. f. frugoni, iii-6: certamente si qualificò tale col coglierci in quella rete
carrozza. a. cattaneo, iii-13: si vedevano anche sensibilmente i raggi di luce
non cessa. fenoglio, 133: lui si nascose dietro l'orinatoio e..
e neve. l'alba di tal dì si compì l'immensa opera del traforo del
. pascarella, 2-23: nei vicoli che si vedono percorrendo la via grande -scenari incantevoli
piovene, 3-225: a un'estremità si scorgeva una chiesa di benedettini, dalla
che dopo il trafugamento di pio vi si tolsero di dare una costituzione alle romagne
roma: ché in quel tempo v'erache si potevano vedere in publico assai delle cose buone
in cui bob sapeva che i suoi parenti si trovavano a lavorare lontano. -portare
. -portare in altro luogo oggetti che si vogliono nascondere o preservare. landino
purg., 99-38: non altrimenti achille si riscosse /... / quando
quando uno e quando un altro, si trafugavano dagli altri. d. èartoli,
. d. èartoli, 2-3-287: ben si miser per entro il regno, a
, nel trafugarsi, quanto il più far si potea, fuor di strada, incappavano
e inesperto de'luoghi, fin dal principio si era trafugato. leoni, 532:
i dolori sostenuti, le battaglie a cui si era partecipato, le persecuzioni, l'
caso / scorrendo, oggi in fiorenza si ritrova. -recato altrove o nascosto
penò trafugato per valli deserte; / si tolse d'italia nel dì che l'
rovani, ii-126: facevano istanza perché si rinnovassero le indagini più severe, allo
. m. leopardi, i-160: si voleva spedire a trattare coi francesi nascostamente
aretino, 20-211: fa'che gli assai si bandiscano e i pochi si celino;
che gli assai si bandiscano e i pochi si celino; quello che ne dà uno
trappolatori e traforegli,... si suol dire... che non avemo
fu causa che la delettazione del ricercarla mi si fuggissi dall'animo. -che
al tutto ignudi di carne, onde si veggiano i trafusoli. 2.
segno del giudizio, e che uno che si vegga nevicato sul ciuffo, abbia a
le comedie e tragedie latine, che non si possano transmutare, quello medesimo che oggi
cose, e però a quelli cotali dittatori si conviene quello cotale calzamento che. ssi
in una città occorre che per alcuna occasione si fanno festa, caccie, tragedie,
tragedie greche imitano un'azione la quale si compie in un sol luogo e dalla
). boccaccio, viii-1-114: appresso si dimostra nel titolo questo libro essere appellato
alto stile è fatta, e che si dèe chiamare tragedia, con ciò sia cosa
gentile, 3-258: tutta la vita si può dire è una tragedia, in cui
è certo che a me pare vergogna che si facciano tante tragedie 'in nugis'. g
tragedie. borgese, 1-279: egli non si sentiva in petto nessun romantico impeto di
che s'impicca, e un edippo che si cava gli occhi colle fibbie del di
. 4. per estens. chi si dispera o si adira per ogni piccolo
. per estens. chi si dispera o si adira per ogni piccolo contrattempo.
tragediografo. calzabigi, 200: si trova una immensa incalcolabile moltitudine di.
te, e l'ira si conviene a li poeti che portano li calzamenti
fama teatrale, e castrato; onde si sforza sempre e non si sfoga mai;
castrato; onde si sforza sempre e non si sfoga mai; buon uomo e leale
. g. manganelli, 10-196: si mise a vagabondare senza una meta precisa,
barros], 2-104: per quel dì si contentò di prendere il possesso dell'entrata
unita / al margine di là per te si trovi / rirsi da un luogo a un
è il professor malpeli, e non si muore più. -trainare un'imbarcazione
che d'un'acqua in un'altra si traghettano strascinandole per terra.
di legname. zilioli, ii-15: ancorché si trovasse debole e infermo da lunga febbre
francia in quattro luoghi, fra altri si possono traghettar commodamente per passar da una
barcaiolo nello scendere in barca, e si siede a poppa, posto d'onore fra
ponte, traghetta con dodicimila uomini, si butta per boscaglie e luoghi impervii.
, 11-132: c'è dunque gente che si paga il prezzo della traghettata,
all'altra riva dell'adda coi suoi, si ripose a cavallo, e prese
e memoranda scelerateza. capriata, 1067: si trovava a'suoi stippendi da tre mila
questo traghetto ogni giorno ed ogni notte si fa del continuo da più che cinquanta barche
difficultadi insuperabili. guglielmini, 2-166: si stabilirà una navigazione perpetua e continua, senza
imbarcazione). sanudo, 3-32: si passa di qua e di là con barche
di rodi e al salto brusco / si risvegliò del prete. -con riferimento
montale, 13-27: tra i morti si può mettere la maestra che dava bacchettate
fiume o di un canale da cui si può traghettare (e dove esiste un
.. per vedere la rigatta, si era fermata nel ponte del rialto, ne
pel canal grande. govoni, 149: si dondolano [le gondole] m attesa
lucida coda di sirena; / o si radunano misteriosamente, / di notte,
loro quello sgomento e quel ribrezzo che si prova per gi oggetti appartenuti a qualcuno tragicamente
orologio. d'annunzio, 8-71: si mette a piangere, con singhiozzi lunghi e
ii-8-176: la tragicità richiede un'azione che si svolga nel corso di un volgere di
dal foco sacro della mimica tragica, si diedero a raccontare, pestando a forza
, nomico, tragico... si chiamano modi perché in alcuna parte dimostrano
[am- miano], 247: si vede il sepolcro di euripide poeta tragico,
gli uomini accorrendo a rider di me, si non ne direi punto bene. piovene
direi punto bene. piovene, 14-16: si provò come autore uomini e apparecchiature e
più comunemente usato sina dalla quale non si sfugge. (1754-1803), anche nell'
nascosamente attorno ad un luogo, non si sa a che fine, come suole chi
fossi e catene, toma indietro, si mette per traghetti, si smarrisce.
indietro, si mette per traghetti, si smarrisce. -non avere un bezzo
erbacee della famitra maniera di gente che si truova nel luogo dove si fa l'azzione
di gente che si truova nel luogo dove si fa l'azzione tragica. piccolomini,
piccolomini, 10-170: in questa guisa commodamente si glia euforbiacee, diffuso nelle regioni
alle quali, tradotto in greco, si è dato il nome di 'bock'(capro
ant. tragichissimó). che si riferisce, che è relativo alla tragedia;
mi recai pure alla comédie-fran- qaise dove si rappresentavano anche racine e gli altri tragici
. c. gozzi, 1-134: si pianterà [truffaldino] in un'attitudine d'
la grande attrice tragica, la regina si volse per un atto spontaneo di curiosità.
più sonore e più gravi, che si usino comunemente parlando. gol
figli scellerati abbiano uccisa / la madre si non mai la balia offesa. chiari
pavese, 8-46: gli artisti che veramente si sono uccisi per i loro tragici casi
chiedeva una signorina... « si, ho recitato... nella tragica
, è legata la mia prima fanciullezza. si usava d'inverno andare a sdrucciolare sul
e della sua meta / le petalis si tenevano dentro / quel loro sapere, tragico
, 15-404: un giovane di diciannove anni si è ucciso con un colpo di rivoltella
e rischi di ogni genere; che si conclude con la morte. ferd.
inquietante. pratesi, 5-342: si scostò da quel tragico letto, dove la
semiviva. serao, 1-18: un giorno si erano incontrati fuori roma, in quella
d'annunzio, iv-2-73: nella stanza si faceva quel silenzio tragico che suole precedere
deledda, iii-150: soddisfatta, ella si mise a ridere e lo guardò; ma
all'anno, con meticolose puntualità; si somigliavano tutti, lo stesso volto camuso e
argomento grave ed elevato, in cui si mettono in scena passioni veementi che conducono per
di prenderla nel tragico.. dopotutto si giocava.. che diamine.
a rovistare il libro nero, e si trovò nella posizione tragico-comica di leggervi la
-ci). che è proprio, che si riferisce alla tragicommedia. summo
quella tragicomica giornata / in cui costei si fé chiamar regina. rajberti, 2-65:
contrasti e della loro unione -ciò che si disse poi l''umoristico', il riso
pastorale, marittima, e sino burattinata, si conteneva. g. gozzi, 1-301
: ribelli come il bove che tragioga e si scaglia innanzi contro il dirupo, non
concordia ^ uyoùaxoùcm come parlano i greci, si contrarian nel 'giogo', e come i
ma awertisci, dice il verato, che si trovano eziandio persone, che sono state
; e di questi tali voglio 10 che si costituisca l'azione e la favola tragipastorale
pronte e indettate a siffatti servigi, si potevano raccogliere in casalmaggiore e cremona,
è fuso bene [il cristallo], si cavi delle padelle e si butti in
], si cavi delle padelle e si butti in conche grandi di terra, piene
in tinelle di legname pulite, che questo si domanda tragiettare in acqua...
/ da roma ad ostia, e quindi si tragitta / per mare alla cittade a
ii-176: 1 seguaci suoi... si tragittarono di là dell'atlantico e s'
tratto di mare per mezzo di si] fantasticò nelle isole dell'oceania, che
la socchiusa finestra, e nelle stanze si tragitta. battista, vi-1-189: oggi sarò
di guerre, alleanze e commerci, si sarebbe da oltremare, dalla lontana attica,
a porto / sempre d'ognun che si commette al vento / noi pense- rem
e da la quale con breve tragitto si passa in calavria. d. bartoli,
quel brieve tragitto, per dove dalla camera si passava alla chiesa, i demoni di
alla chiesa, i demoni di notte si davano a vedere con apparenze di così
dante, infi, 19-129: né si stancò d'avermi a sé distretto, /
. carducci, iii-15-215: giovanni allora si sentì più inclinato al servizio militare,
notte in guardia e col nome, come si fa delle ascolte. 4.
23-108: quella poca di comodità, che si ricava ad andar innanzi con esse [
per uno di que'sifoni, che 'tragitti'si chiamano da'meccanici, vien tratto alla
tratto alla sommità, dove pervenuto, si ferma quivi e consumasi. = deverb
bracatura pesava libbre quaranta mila, come si è detto; e fra tavoloni e traglie
; e fra tavoloni e traglie e canapi si aggiungevano altre quaranta mila libbre di peso
che a forza d'argani e di traglie si alzava e si abbassava con tutta facilità
d'argani e di traglie si alzava e si abbassava con tutta facilità. guglielmotti,
quelle girelle da tirar pesi, che vulgarmente si chiamano taglie o traglie. =
nel medesimo modo di seme di grano si fa il trago, solamente in campagna
e in egitto. galanti, 1-105: si faceva pure un cibo, detto trago
quell'erbe, che dagli antichi scrittori si trovano nominate: ma, o per non
candia sola nasce un arbuscello, che si chiama tragion, simila al terebinto, nel
tragio anco in asia, che similmente si chiama scorpione; et è un pruno
ii-250: a colui che nel canto vincitor si dichiarava, donavasi un irco, che
e tragopogon pratensis, di cui si apprezzano la radice commestibile, detta
pogono. le radici di ambedue queste piante si mangiano come le carote.
tre spezie... el tragorigano non si cognosce. = voce dotta,
attaccate lungo una costola... si nominano, benché impropriamente, 'cocciniglio
disabitata e non trovando persona, molto si maraviglio. -straordinariamente elevato, rilevante
è sì tragrande, che nullo guiderdone si puote appareggiare a lei. istorie troiane,
troiane, xliii-507: in quello giorno si vide bene la trasgrande prodeza d'ettor
, però che ciascuno di due che collui si conbattieno, sì credeva averlo conquiso per
: se traguardando la sommità del trinchetto si fusse incontrato una stella fissa ad esser
già più alla stella, la quale mi si sarebbe elevata un grado. g
foro d'alcun corpo, che ci si pari davanti agli occhi. opuscoli scelti
volata. fenoglio, 5-i-923: johnny si stese stancamente sopra il bren e attraverso
, un idiota olandese occhialaro, il quale si abbatté, per ventura, nella sua
, uno convesso ed uno concavo, che si trovavano giusto collocati in quella distanza ch'
una gara. propriamente la linea in cui si traguarda l'ordine dei partecipanti alla gara
sol traguarda basso ne la pergola / e si rinfrenge roseo / nel mio bicchiere:
un'altezza alla radice della quale non si può accostare. siasi in una positura e
il numero segnato dal piombino, di poi si vadi 50 misure o più inanzi,
o più inanzi, o più indietro purché si vadi per drittura dalla vista traguardata e
da due punti di mira attraverso i quali si delimita una precisa visuale per dare un'
mezzo dell'instromento, come diametro, si manderà un indice, il quale sarà sempre
l'armilla nell'astrolabio. e questo si chiamerà 'traguardo', e sarà acconcio di
, e sarà acconcio di modo che si potrà volgere intorno, stante fermo il
: nei lati del sestante o quadrante si accomodano due traguardi, uno nel centro
modo che i punti individuati sul terreno si vedono sfilare secondo la direzione di un
'traguardo': ordegno che in certi casi si aggiugne alla parte superiore della culatta de'pezzi
un chilometro e mezzo e il traguardo si vedeva a cento metri dalla spiaggia,
figur. obiettivo, scopo, risultato che si cerca di ottenere. pea,
certo traguardo, la cosa conquistata ti si allontanerà. volponi, 8-107: una
giunta ancora al traguardo dei sessanta, si vedeva negli ultimi tempi che non doveva
traianèo, agg. che si riferisce, che è relativo all'imperatore
dei lati del foro traiano, che si eleva su tre piani e termina in basso
-colonna traiana: quella attorno alla quale si snoda un fregio che rappresenta gli episodi
una sola colonna, che da molti si giudica per dorica, chiamata traiana, la
e, per ogni grano che calino, si rifondono cinque soldi, o sia un
nazione. durando ancora il crepuscolo, nettunia si alzò e cominciò la e.
al di là di ciò che concretamente si vede. bacchelli, 2-xix-731: nella
gentilezza della figurina in riva al lago si traimmaginano 'le donne e i cavalier, gli
, sf. corda o cavo con cui si effettua un traino, in partic.
stratico, 1-i-468: 'alla traina': si dice che un bastimento, un canotto
quand'è attaccato ad una corda che si stende dalla poppa della nave, ed
2. tipo di pesca marina che si effettua rimorchiando una o più lenze dotate
vi è sistema più redditizio di quello che si fa pescando con i divergenti e la
furono arrivati in luogo dove il fiume si pareggiava con le ripe, la buona
]: traina, ovvero sementella, si è quella sementata di polvere, che alla
che alla lunga di dentro alla mina si fa, per poterle dar fuoco.
. trainàbile, agg. che si può trainare. = agg.
delle chiese, dalla vedova sieno quanto si può dilungi. 2. figur
. bizoni, 93: barche vi si trovano che traiettano alle ville per la
missile). bacchelli, 20-168: si traietta [il missile], orbita,
traietta [il missile], orbita, si potrebbe forse dire che razza.
veruna di quella specie di traffico che si pratica in oggi con queste lettere. de
sosi fuori della via, con repente corso si fuggì per diversi traiet ti
passo a passo la viuzza, poi si svoltò sul corso e di là per vie
corso e di là per vie e traietti si avviò verso casa. =
la bionda ebbe come un trasalimento, che si concluse con un gesto d'infantile pudore
vite erano giunte a un punto nel quale si toccavano. 5. evoluzione e
al suo verbo, come qui, si rende il suo nome corrispondente, non
frachetta, 3-168: non so vedere che si vaglia lucrezio della terza cosa supposta,
trasse la sua parte e il detto traiménto si fecie die io di magio anno 1314
che, al passar de'fiumi, si tranassero a vicenna: com'è dire,
lungo la senna, pesca a strascico che si può fare camminando lentissimamente e leggendo anche
varchi, 23-60: crisippo dice che così si debbe aspettare il tempo e ristorare i
, debbeno stare alle mosse infino che si dica: trana. -come invito
uarto, ed alta quattordici once, si tagliano nei grossi macigni i fiumi
una persona. comisso, v-310: si discese trainati dai ragazzotti montanari simili a
nel traino e nella munizione delle artiglierie fare si (fovea. bacchetti, 1-iii-764:
è coperto di neve, e che vi si discende rapidissimamente sopra di un traino mosso
d'annunzio, iv-2-164: il traino si avanzava scricchiolando su la ghiaia, al passo
silone, 5-73: quando la salita si fece più rigida, magascià scese dal traino
5-385: osservai che in una campagna si stavano scaricando quattro traini di rapillo.
stare a quell'ordine che era dato, si spinse innanzi. m. adriani,
1-33: detto fatto, il conte si scagliò furibondo al di sopra la siepe
. sport. nel ciclismo, corridore che si pone alla testa di un gruppo regolandone
collega la fune portante alla barra a cui si attacca lo sciatore. 9.
, 2-319: 'traino', nome che si dà a certa andatura del cavallo, ed
digiunano. sacchetti, x-178-19: non si finirebbe mai di dire alle donne,
questo traino, se per questo non si peggiorano le condizione nostre con lo imperatore.
lamentarsi. pataffio, 7: perché si duol cotanto, e fa traino?
. chi commette un tradimento; chi si comporta con slealtà e perfidia; traditore
segnore era se- nescalco / e canevè si era questo tràito. angiolieri, 1-xlii-1:
danno rechi al tralasciante. che si potrebbero raccogliere. d'azeglio, 7-1-61:
che maggiori, le più grave bisogne si tralasciavano, se gli uccelli non mostrassero
sforzato i turchi tan generale del mediterraneo, si vide grande alterazione in a tralasciare i
occupazione. tommaseo, 15-252: si annunzia dunque la ristam naccia
tralassata. bellori, i-222: quando poi si era pa dw'opera; si
si era pa dw'opera; si pubblica il primo tomo o quaderno; se
cadeva in scrittori non vengono, si tralasci l'impresa; nulla di più ragio
boterò, 9-32: e già che si è discorso del vestire del doge, non
me, come anche della cura che si è presa pel senofonte, ch'è proprio
, se non che a poco a poco si tralasci l'uso di man
di marito, / che mal ti si convien, vecchio buffone. -lasciar
usanza antica, che già in roma si era tralasciata e solo si osservava in casa
già in roma si era tralasciata e solo si osservava in casa sua. magri,
sagio voi iasione / chi d'amar si conforta; / ma ciascun passa scorta -di
castelvetro, 8-1-212: con tanta brevità si ricordano, o del tutto si tralasciano
brevità si ricordano, o del tutto si tralasciano, cose tanto memorevoli come è la
ma tralasciarla, secondo me, non si può. pascoli, i-438: tralasciamo l'
soggiungiamo l'ah! sospiroso con cui si chiude la sua verace aspirazione alla campagna
da lui. baldi, 619: eventi si dicono... le descrizioni delle
attività). patrizi, 3-49: si rimise ne'suoi studi, per più di
pitagorici con questo [il dorio] si riducevano a npigliare gli studi tralasciati.
: il beneficio tralasciato alle intere amicizie si difende con iscusa d'imprudenza -non pagato
e sento che nel me'podere / non si riten di ciò che dipart'omo,
tralci di vite, che un tempo si legavano ai pali o ad alberi per
pisani chiamano 'pendagliola'ciò che nella versiia si dice 'pendìa', nel lucchese 'pendana'
, 5-7-475: la vite che non si pota s'arricchisce di soverchi tralci e di
sp., 33 (579): si vedevano... ancora i vestigi
altro bacco. arici, i-347: spesso si smania la falda / delle colline,
v-1-345: a un certo punto l'erta si ristringeva per lo sporgere, a destra
a un palmo e mezzo di tralcio, si zappi, si smuova e si pulisca
e mezzo di tralcio, si zappi, si smuova e si pulisca nuovamente tutto il
, si zappi, si smuova e si pulisca nuovamente tutto il suolo della terra,
tutto ugualmente. lastri, 1-ii-64: si tagliano (in giugno) le piante delle
li quali erano stati traleali, subitamente si ribellaro. = comp. dal lat
costruzione della figura di esso campo non si possa far l'acquaio sopraddetto per lo traverso
, pesantemente, qualche anitra, come si veggono sui paraventi cinesi. brignetti,
, perché mirandosi con diritto occhio, si vedrà che per lo più questo tralignaménto
facitore e creatore, titolo, che si dà a dio presso i greci nel sacrosanto
. di tralignare), agg. che si allontana dalle caratteristiche o dalle virtù
: allo scegliere del campo e del sito si vuole porre mente che, per cattivanza
/ rivolte inverso 'l ciel, qual si sia sole, / pioggia, monte,
terra magra o amara, dice plinio, si conosce dall'erbe nere e tralignanti.
gusto artigiano e, se ho tralignato si deve al misto di nobilita, succhiato dal
, piange alla mangiatoia, veggendo- si morire ai pigra infermità. palladio volgar.
come la semenza della biada trasligna, se si muta la terra, così la sua
seme è tralignato: come quando nell'alpi si semina grano e traligna in segale.
et imbastardiranno, et di quanto più lontano si procaccino tanto più presto traligneranno. lastri
, di tralignare), agg. che si è allontanato dalle virtù tipiche di una
156: ahi secol tralignato; ove or si vede / vestigio di virtute. parabosco
la viltà, tanta la tralignazióne che si e fatta dalle prime valorose genti italiane
gese, paladino del malcostume e, non si sa perché, di quella ultima tralignazióne
agg. ant. e letter. che si è allontanato dal le virtù
in senato, lamentandosi delle troppe graveze, si fecero da capo a contare della lega
= etimo incerto. dichiarata che si fa a quest'opera [del croce]
per accennare una canzone di cui non si conoscono o non si ricordano le parole.
di cui non si conoscono o non si ricordano le parole. somma,
arbasino, 12-m: fenice, infatti, si sente dire da tarudante...
vorrebbe servirla ardentemente come schiavo. come si reagisce in questi casi? lei risponde con
. latterà]: 'lallera, trallallera': si ripetono a volte con stizza, per
per canticchiare una canzone di cui non si conoscono o non si ricordano le parole
di cui non si conoscono o non si ricordano le parole. pirandello,
trallarallà - girò sopra un calcagno e si fregò le mani. = voce onomat
o per canticchiare una canzone di cui non si conoscono o non si ricordano le parole
di cui non si conoscono o non si ricordano le parole. pirandello, 7-254
trallarallà - girò sopra un calcagno e si fregò le mani. = voce onomat
cori de'santi e ciò che dentro si facea. alberti, iii-28: niun'altra
cercarsi se non che in questa superficia si representino le forme delle cose vedute,
, tralucente o -figur. che non si distingue facilmente (una diffetralinquire, intr
e quel poco di chiaro che tralucea si oscurò. varano, 1-569: ma
piovene, 3-225: a un'estremità si scorgeva una chiesa di benedettini, dalla
trafori, che traluceva, per chi si poneva davanti, attraverso le fronde di un
tanta fatica sì dura e sì di lontano si conduce, accioché in publico poi le
traluchino di mannera che il corpo coperto si vegga. n. villani, 4-76
, o stolti ch'e'sieno, si fa vedere, ed eziandio nelle tenebre dell'
la mia rima ver te vuol che si spanda, / e quella stimerai men ch'
quella sparata, ma che essa pur si sforzava a frenare la grande tentazione.
ingannare. b. croce, ii-5-254: si acquista coscienza o almeno traluce un barlume
che ivi egli guarda, non mai si saccia;... in questo la
capuana, 14-224: menu... si teneva stretto alla mano del fratello,
discendere parallelo dei fili, di cui si alimentavano i tramme. moravia, 35-41:
: nei tram gli uomini che mi si strusciano addosso, mi fanno schifo.
poi, che resta nei pettini, si scartazza con quelli scartazzi che si usano nell'
pettini, si scartazza con quelli scartazzi che si usano nell'arte, e scartazzata,
usano nell'arte, e scartazzata, si fila col molinello a corda aperta per
-figur. compimento di ciò che si è iniziato, adempimento di una richiesta
, 17-101: poi che, tacendo, si mostrò spedita / l'anima santa di
per proponimento divisato et ordinato; come si fa dell'orditura legata colla trama.
la trama fiorita delle tendine di pizzo si disegnava sul tappeto. buzzati, 6-117
. piovene, 7-473: il petit point si ottiene ricamando su un canovaccio di trama
, 2-23: la trama del carrubo che si profila / nuda contro l'azzurro sonnolento
doveri di un anziano / qualcosa in esso si è lacerato / e io infatti intravedo
insieme delle vicende sulle quali s'impernia e si sviluppa un'opera narrativa, umopera teatrale
2-309: s'ell'è trama che si possa fare, io mi vi metterò volentieri
improvviso la trama del supposto inganno gli si rivela con una chiarezza lampante. volponi,
: n trama con femmine alcuno mai si truova piacere degno o certo diletto;
tormento sì assiduo e inestimabile, dispetti si, e onte all'animo tuo sanza
, nella pubblicistica degli anni 'yo e '8o si attribuì alla destra fascista o alla sinistra
; non passava settimana senza ch'egli si recasse o a bologna o a milano
: la trama delle commedie poliziesche non si narra: è stata narrata una volta per
, dava il numero della stada dove si trovava l'agenzia, sapeva raccontare la
parole che egli non scrive, ma che si rivelano sotto alla trama dell'ode.
,... e perché non si studiavano le esatte triangolazioni. g. manganelli
lodando la povertà, / e le si esaurisce mai, che non può essere compiuto
: il resto de'svizzeri... si erano fino al mezzo del presente risolti
uccello). tanara, 353: si piglia [la pavoncella] con le pareti
tese ed hanno maglie più larghe; si tende a fondo o tra gli scogli,
sercambi, 2-ii-286: mentre che landra si gittò in nel fiume, uno fratello
presa, di accerchiamento a cui non si può sfuggire. viani, 10-253:
, e quella sorte di rete, che si chiama tramaglio. legislazione medicea (1688
medicea (1688), 628: non si possa parimente in luogo alcuno di questo
bresciani, 6-x-86: altri uccelli poi vi si pigliano co'tramagli...,
. cecchi, 6-154: all'angolo dove si trova il cinematografo cinese, è un
mettor tutti lor travagli, / tutto si cuoprar e'd'altra coverta. pataffio,
. mimo, acrobata o giocoliere che si esibisce da solo. verga, 7-385
stimatolo degno di ricevere ambasceria, gli si avvicinò e gli confidò il suo segreto
. bellini, 5-2-163: in ogni nascimento si farà come un passmandaré), tr
da copertino, come nei nostri paesi si tramanda di padre in figlio.
. de luca, 1-15-1-261: in ciò si scorge la differenza tra la dote e
questi tobligo è personale, siché non si tramanda agli eredi, che in quelli si
si tramanda agli eredi, che in quelli si può dire un peso in una certa
una certa maniera reale, il quale si tramanda agli eredi, e a i
i beni, nell'istessa maniera che si è detto della dote. foscolo, xi-
più oltre la via per la quale si tramanda el sputo overo excreazione e la
fronte. a. paoletti, 275: si spogliò ignudo, e si messe a
, 275: si spogliò ignudo, e si messe a dormire per dar luogo alla
bandini, 2-i-128: per lo più si secca il ramo dell'albero non perché
raggio della sua luce... si trasforma in circolo. documenti delle scienze fisiche
: quei bruci,... sovente si veggono di notte negli argini delle fosse
, con mezzo de'quali, come si fa oggidì con lastre quadre e rotonde di
carducci, iii-1-285: estranei brandi / si cozzin pure a disperata guerra, /
a riscaldar l'aria, perché col senso si prova il contrario. salvini, 39-ii-146
: la poesia (quando di poesia si ode far discorso), ogni più nobile
la ritengono. idem, 1-151: si vede sopra al pino una pigna di tre
, il quale so certo, ch'ella si compiacerà compatirlo siccome ha fatto degli altri
negozio li riportano agli eunuchi, per cui si tramandano a'colai. miloni, 1-109
ovunque il mare o la fortuna / lo si tramandi. oliva, i-2-24: fu
una specie di borghese dinastia nella quale si tramandava una muliebre bellezza soave e solenne
ciò che sopravvive dell'uomo sulla terra, si tramanda e rivive nell'uomo ».
e rivede i compagni suoi; poi si tramanda per la ritta riviera al porto di
ecco la grande e alta moglie di giove si tramandava e veniva dai greci inachii,
grandi e famosi avanzi d'arene, si riducono a quattro; verona, capua
l'espedizione della fuente da vienna in francia si tiene, che sii provenuta dal prencipe
cammino dalla casetta di mirasole, non si sapeva ancora che il più alto tramandatóre della
, iv-317: il lino... si pettina, poi si mette in su
... si pettina, poi si mette in su la rocca poi si fila
si mette in su la rocca poi si fila, poi s'ordisce, poi si
si fila, poi s'ordisce, poi si trama, poi
si tesse. baretti, 2-11: quella lor
dai giornali francesi di un complotto che si andava tramando a ginevra contro di me.
: ella non può immaginare gl'intrighi che si tramano contro di lei. quasimodo,
f f lia, si determinarono aspettarli vicino a telena. brusoni,
. bassani, 3-140: dopo che lei si fosse lasciata portare ben ben in giro
te passavanti, 268: si sogneranno cose rimescolate e confuse sanza niuno
. montale, 12-61: qui e altrove si sente quanto bisogno avesse il gozzano di
botta, 5-286: gl'intimava pertanto che si appre- sentasse a governo del re,
758: in petto adunque / a te si celi la tramata frode. pea,
, percosse, montanti e fendenti / si davano or con spade or con bastoni
tornerete a vita quella poveretta, che si consuma di dolore e di trambasciaménto.
volgar., 290: vedete che tutta si strugge e trambascia di disiderio di vedervi
combattuta / per fuggir, per gridar si trambasciava. bersezio, 185: quando
: quando il vecchio soldato morì, ella si volse dare per disperata dal dolore:
disperata dal dolore: piangeva, strillava, si trambasciava che l'era una pietà a
dentro. varchi, 18-2-348: il ferruccio si ritirò in un casotto col signor giampaolo
ancoraché fummo tutti stracchi e trambasciati, si difesero gran pezzo. bersezio, 106:
sostant. gioberti, ii-246: non si risuscitano i morti, non si rende ai
: non si risuscitano i morti, non si rende ai consunti la forza e il
consunti la forza e il vigore, non si allunga ai trambasciati [da governi o
domina qui necessitale e trambo / lor si ravvolge, e gli avvalora entrambo.
trambussate le colonne, il ponte similmente si dimenava. trambusta, sf. ant
: 1 miei compagni... si af faccendavano tanto, a
soderini, i-464: quando il vino si tramuta vergine e, come si dice
il vino si tramuta vergine e, come si dice, di sono, mentre ancora
con bertoldino e cacasenno, 12-6: più si trambusta, awien che più si imbroglia
più si trambusta, awien che più si imbroglia. = denom. da trambusto
perché bel cuore unirsi deve / quel che si versa da membro piagato, / si
si versa da membro piagato, / si duole il cor, ch'ei non faccia
convulsione. nomi, 2-12: poi si porti nel letto adagio adagio / senza che
porti nel letto adagio adagio / senza che si riscuota, o senta nulla, /
camera sua il mabelli, e vi si ritirò per non assistere al trambusto (
avvertito a tempo dello sciagurato trambusto che si preparava in milano, aveva guarnito di truppa
, ii-14-294: non vorrei che ella si incomodasse lasciando per me troppo presto la
23-1216: fu rinviata di un anno - si doveva tenere dieci anni giusti dopo l'
fu pianta nell'umano sangue / quando si andava per li dritti trami.
egloga rusticale di michdagnolo, 1: si diceva fra noi a boce viva / che
ha dato quest'esistenza di corpo che si tramena traverso alle difficoltà e stupidaggini della
padrone innuda come dio la fece e'si tramenava ah, ah, ah, ah
. agg. sercambi, iii-184: si trovonno tramenduno le parti più di lxm
scalo, 'landingplace for goods'invano si cercherebbono nel vocabolario. manzoni, pr
b. davanzati, i-124: male si vide come il principe la intendesse:
soto, confessore di cesare... si tramescolava in tutti i consigli politici di
cercar chimere, faccia il computista e non si tramescoli in cose dell'arti belle.
antichi, che awerràe se i maritaggi si tramescolano. = comp. dal
e nelle colonie trasmarine le diverse discendenze si uniformano e si confondono, come detriti
trasmarine le diverse discendenze si uniformano e si confondono, come detriti di rocce tramescolati
per confondersi. segneri, iv-q2: si può contare tra le più splendide favole
splendide favole degli antichi parte ai cui si valse già ulisse per rinvenire achille trawestito
sibilo schietto. 5. che si manifesta congiuntamente o contemporaneamente a un altro
forestiere,... il capitano si trovò con mm barbute e con vm pedoni
-figur.: insieme di persone che si inseriscono in un determinato raggruppamento.
voglion quinci'. ciò è che non si contentano d'una imbandigione ma voglion tramessa.
. ottonelli, 260: nella guisaché si disse messo e messa per servito e
messa per servito e imbadigione, così si disse per lo 'ntramettere di esse imbandigioni,
2-256: 'intramesso', 'tramessa': vivande che si mangiano tra l'un servito e l'
: non ama chi vuol ben pur per si stesso; / non vive chi nel
chi nel vicio se nutrica; / non si raquista il tempo mal tramesso.
intera divennero e co 'l nome di 'satiro'si chiamarono. 4. gastron. vivanda
., 1-6: la terra, che si tramesta intorno agli arbori ed alle viti
intorno agli arbori ed alle viti, si vuole sì tramutare, che a quella che
a quella che è ora di sopra si pogna e succeda quella di sotto e quella
sbirciando non arrivava a vedere quello che si tramestasse là dentro. 6.
la 'ncudine, cantava il dante come si canta uno cantare e tramestava i versi
dante punirebbe di fulmineo verso e quanti si tramestassero in istolte gazzarre e chi si
si tramestassero in istolte gazzarre e chi si fosse affacendato a moverle. = comp
voci. p. levi, 6-46: si sentiva intorno un tramestio sommesso, come
la trametes cinnabarina, dalla quale si estrae una sostanza antibiotica. trama
), agg. ant. che si intromette, che s'immischia nelle faccende che
situazioni. summo, 1-iii-588: non si disconviene a comici trametter nelle lor commedie
bene che subito fanno l'effetto che si chiede nelrarme, del riconoscersi. 2
di grande sapienza [camillo] e non si trametteva molto nella repubblica. cicerone volgar
vuoi confidare, che questa cosa non si sentirà e rimarrai sicura. g
none increscievile, e quanto piò omo vi si tramette, vi si diletta.
quanto piò omo vi si tramette, vi si diletta. = comp.
1-354: 'tramezza': striscia di cuoio che si cuce fra il suolo e il tomaio
di fino su per la tramezza, si servono del marcapunto. 3.
come ornamento. 4. telo che si pone di traverso tra il materasso ricoperto
. cavalcanti, 120: cerehie di cremona si chiamavano quelle spaziose tramezze di terreno,
tramezzare. tramezzàbile, agg. che si può frammischiare ad altri elementi.
quantità. 2. edil. che si può dividere in due o più ambienti
tramezzaménto, sm. ant. territorio che si estende fra due luoghi o confini;
moschettieri; espediente da cui egli medesimo si professa d'avere ottenuta la vittoria.
d'osteria, che non è mala, si tramezza con salcizza. 2.
, tramezzando il disegnare col colorire, si fece assai pratico. faldella, i-5-311
-separare le varie parti in cui si compone un'opera teatrale costituendo un intermezzo
coro?] - molte, perciocché si dice ch'egli entra, si ferma,
, perciocché si dice ch'egli entra, si ferma, al popolo si volge e
egli entra, si ferma, al popolo si volge e trascorre, propone cantando,
, propone cantando, tramezza, soggiunge, si diparte. salvini, 39-v-m: cominciò
fiume. -separare due persone che si azzuffano. compagni, iv-89: vennono
di minuti fogli, e nel molto caldo si scioglie la sua consistenza in molte minute
una medesima cosa, che quasi nulla si tramezza se non un poco di terreno solo
stendesi lunga cortina di montagne, che si tramezzano tra oxù e deva, e
sono montagne,... che solamente si possono viaggiare a piedi o in ginocchia
sono le buone paci... ove si tramezza cristo. g. bragaccia,
quando un potentato di non retta mente si tramezza quasi confidente et amorevole dell'una e
, sebbene del contrario s'infingesse, si era tramezzato nelle pratiche. 9
gentil atto ubbidienti e quasi in cerchio sedendo si possero tramezzatamente con quelle d'intorno ad
inimici et esse. tanara, 38: si può questo uccelletto [l'allodola]
greve... a bal- luardi si debbe fare il muro con contrafforti non molto
istrioni,... più ragioni si potrebber addurre. -screziato, venato
papini, 391: quantunque in alcune parti si scoprissero tra tacque le spalle della terra
, 6-ii-544: questa città... si trova... tramezzata da un
. guerrazzi, 171: la campagna si prolunga lontana lontana, tramezzata dal corso
: il gith così chiamato dai latini, si chiama dai greci melanthio e da altri
ne li omini, imperò che in dio si vede ogni cosa. 6.
che egli, me racconsolata credendosi, si diede al sonno, io, pensando alla
ad amore personificato attraverso il cui intervento si ottiene il favore della donna amata.
le dipartia, tanto fu l'amore che si puosono, che per una stretta fessura
dagli abitanti non era stata veduta, si favellavano. fr. martini, i-455:
quale passi el tramezzo del fosso e si estendi insino a mezzo el secondo fosso
, per ripararle da sguardi: poi si usarono tramezzi di tela. spallanzani,
volgar., 5-39: delle canne si fanno i pali e le pertiche nelle vigne
, 2-44: all'epoca in cui si svolge questa storia il palazzotto annerito,
gente messa in ordine, senza che si disordinasse con i tramezi e rughe da
fine del secolo xiv; quando il goticismo si veniva sbandendo dall'architettura, il disegno
con certa longhezza ordinara quanto sotto ella si distende crecano i tramezzi de le vene
, xvi-2 (193): com'elle si sogliono acquistareper diversi accompagnamenti, o di guadagno
di parentezza o di svariate necessitadi, così si sciolgono per alcuno tramezzo e cagione di
dietro alle spalle, dentro alla quale si possono vedere: tacchi vecchi, tomai accartocciati
utero a poco a poco ristringendosi, non si trovano mai né tramezzi ne cellule né
quali ce ne sono due altre, che si distendono con la testata sino al tramezzo
[dei papaveri] è maturo quando si stacca dentro, sbattendolo dai tramezzi che lo
annunzio, iii-1-706: francesca in un baleno si getta tramezzo ai due. buzzati,
loro castella, e le genti di lucca si rau- narono insieme. -nel
, o meglio che di per se stessa si salva tramezzo al generale naufragio?