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vol. XX Pag.68 - Da STANCAMURELLO a STANCATO (35 risultati)

apertamente richieggan quasi gli amanti loro, altre si di- lettan di menarsi dietro di questi

assai, feriva nel viso a chi gli si rivoltava e nelle spalle a chi fuggiva

/ indarno. borgese, 1-17: tutti si diedero vinti, alcuni persuasi della solidità

.. fu posto in consulta se si doveva andare ad incontrarlo o munirsi nelle

via che gli restava aperta, quella si era di tribolare con ispessi e furiosi

-assol. boterò, 9-19: si tira la guerra in lungo e si procura

: si tira la guerra in lungo e si procura non di rompere ma ai stancare

e rare cose in fiorenza diffuse, / si prenderebbe a numerar le stelle / e

: pensate... che gran cosa si sia cotesta bellezza, poi che voi

da che il sole usciva insino che si coricava cantare senza puntostancarmi mai. piccolomini,

fastidio e di tedio, il quale si scaccia via con la interposizione che si

si scaccia via con la interposizione che si fa tra atto e atto. tansillo,

come soleva dire, era di quelli che si stancano più a star senza far nulla

/ come l'altrui per cui ognor si stanca, / e perch'egl'è contra

par che mi sfaccia; / non sapendo si stanca / vostro pensier di quello ond'

., 19- 127: né si stancò [virgilio] d'avermi a sé

. giuglaris, 74: forsi che si sia stancata la potenza di dio in soccorrerci

? cesarotti, i-ii- 47: non si stancavano mai di lodarle e di celebrar le

: chi buon guadagno aspetta, non si stanca. ibidem, 148: nella vecchiaia

aperti / sù dove il monte in dietro si rauna, / io stancato e amendue

186: cavriaghi... si stancava presto ed appena trovava sulla propria

di gran lunga, in onorarvi: / si stancherìan le tre lingue più belle.

di predicarlo per bellicoso e marziale, mai si stancarà d'acclamar il suo nome con

, xiv-296: visse gran tempo viaggiando, si stancò del mondo e si fece monaco

viaggiando, si stancò del mondo e si fece monaco a vallomorosa in toscana. massaia

: di louise, d'aze- glio si stancò presto. 9. venire

/ ogni penseri, ché mai non si stanca. loredano, 5-11: s'è

: bisogna che cotesta ferma volontà non si stanchi, non si logori nel contrastare

cotesta ferma volontà non si stanchi, non si logori nel contrastare contro i grandi ostacoli

fatica e tanto più che per natura si stancherà. sassetti, 318: stancasi pure

grafi 5-430: d'improvviso, ecco si stanca il moto, / fluttua, manca

aere o terreno, e così esso terreno si stancherà alquanto e le ridurrà atte per

[il terreno] alcun tempo riposare, si sfrutta e stancasi. lorenzi, 1-60

terra] v'ha pur che in germinar si stanca / nel basso pian, che

. giuliani, i-179: la terra si stanca a farla fruttare oltre che puote.

vol. XX Pag.69 - Da STANCATORE a STANCHEZZA (19 risultati)

vorrei che dove non vi sono case si provvedessero capanne e tende dall'aria ben

, ancorché nullo impedimento o pochissimo gli si desse, è sforzato fermarsi in certo

non ricuserò mai di mostrarmi, allorché si trattasse di frenare l'audacia di chi sveglia

fare? spendere più di quel che si può; far debiti per divertirsi; e

le estende... nel 'come si diventa'c'è scritto pure: « stancheggiare

al sdegno di essere stato stangheggiato, si trova oppresso di molto, debito fatto per

e riescono perciò stanchevoli, sì come si veggono molti epigrammi de'secoli bassi e di

stanchezza è mossa, / un'altra si fa tosto andare inanti. tasso, iv-110

3-1-295: pur ci sono degli animali che si rinfrancano dalla stanchezza col voltolarsi per terra

, 30-6-6: gli studi forti e duri si deono lasciare dagli uomini adirasi, ovvero

deono lasciare dagli uomini adirasi, ovvero si deono aoperare meno che a stanchezza e

meno che a stanchezza e l'animo si dèe dare ad arti dilettevoli. bonghi,

ed eguagliato. pavese, 8-335: dove si 'sente la stanchezza è nello stile,

era percepibile in ogni suo gesto allorché si sforzava di simulare una volontà.

avuto un successo simile... e si toma a casa con una stanchezza della

e la stanchezza del povero lettore che si sfiata a o ^ ni pagina,

tenebre. buzzati, 3-222: quando si risvegliò, la notte era sul declino.

, / la stanchezza del sole cui si schiara / la fatica del ponte!

7. agric. fenomeno che si verifica in un terreno che non venga

vol. XX Pag.70 - Da STANCHISIA a STANCO (17 risultati)

e videro che prosperò benissimo senza che si manifestassero né malattia, né 'stanchezza del

; superi, stanchissimo). che si sente affaticato, indebolito, provato fisicamente

fontane ed erbe; / poi stanco si riposa in su la sera. svevo,

, nell'ora oppressiva della siesta, giuda si sentì stanco più del solito e si

si sentì stanco più del solito e si distese all'ombra vasta di un fico.

stanco te ferirò; / perché lo tempo si è curto, ben presto io lo

: la bianca / fronte d'un tratto si macchiò di stille / rosse, la

in un attimo stanca / per sempre, si piegò. -con riferimento ai resti mortali

, / dietro pensando a ciò che si preliba, / s'esser vuoi lieto assai

di tanti orrori e spargimento di sangue che si ascolta tutto giorno. manzoni, pr

che lo scalai. onofiri, 11-45: si sciolgono in un impeto di fuoco /

v.]: 'pace stanca': che si prevede durerà poco. -inadeguato, insufficiente

un signore / che dello spender non si vedea stanco. f. f. frugoni

quale vorremmo fare, prima che la stagione si faccia un poco stanca, un po'

qualche deputato, nelle sedute stanche, si appisola dignitosamente. -esaurito nel fervore

poi che 'l sol li 'mbianca, / si drizzan tutti aperti in loro stelo,

, peregrina più degli stessi peregrinanti, non si rincontra che stanca e misvenuta in più

vol. XX Pag.71 - Da STAND a STANDARD (26 risultati)

minimo della bassa marea e in cui si mantiene per un certo tempo pressoché ferma

allora quando giongevano ne'castelli, elle si ritrovavano in manco quantità. guglielmotti, 871

, 871: 'acqua stanca': si dice quel periodo della marea nel quale il

, 5-109: la luce stanca e cruda si attenuava sui muri e 1 tetti del

/ va di morte allo scoglio e vi si spezza. -che non può

vaso rosso. bemari, 5-111: si sporgevano... pergolati stanchi.

13. ant. e letter. che si trova o è collocato nella parte sinistra

sorella e compagna sua. -che si trova alla sinistra di un luogo o di

valentino e la stanca al parco a cui si comunicava per gli campi di vanchigia.

arto. dominici, 4-69: giuda sempre si voltò da mano stanca. gualdo priorato

il caldo, la ciutazza in braccio, si riposava. straparla, 1-5: perché

elettrodomestici. volponi, 4-9: epistola si fissava sulla bionda dello stand 'fotorapida'e vedeva

b. croce, iv-12-206: ciò che si può domandare e fare è che nel

nel giudizio della poesia e dell'arte non si dimentichi mai l'alto 'standard'che

a cui devono fare riferimento o a cui si devono uniformare attività, servizi, comportamenti

o di lavorazione e in base ai quali si sono valutati. arbasino,

vita, in un regime di valori, si supponeva, perenne. 3

romanziere lowbrow, invece, per quanto si dimeni non incresperà mai per un attimo lo

la guerra in cui le due parti si uniformarono a un certo standard di cavalleria

di un tipo di merce su cui si basano i giudizi di qualità per la valutazione

tempo dall'inizio del tempo, non si fosse selezionata una misura standard della percezione

13. sempre uguale; che si ripete con regolarità; che si ripresenta

che si ripete con regolarità; che si ripresenta nei medesimi termini. savinio,

in giro una interpretazione standard, che si è andata formando a poco a poco su

16. fis. e tecn. che si riferisce a un valore di riferimento col

a un valore di riferimento col quale si confrontano grandezze o fenomeni. 17.

vol. XX Pag.737 - Da TAREGA a TARGETTO (2 risultati)

[rezasco], 97: non si possa fare certe esecuzioni, senza l'intervento

giorno... dall'ora che si apriranno dette porte sino a che siano serrate

vol. XX Pag.738 - Da TARGHETTA a TARÌ (13 risultati)

celeste, così meritano i giuocatori, che si riparano dai colpi delle nostre furie,

trombetta, che facendo sonare il compagno mentre si mo- vea, spronando se stesso con

; ma, a volerlo avere, si tagli una cipolla per mezzo e vi si

si tagli una cipolla per mezzo e vi si metta dentro seme di lino; sotterrandola

: noi chiamiamo una erba, che si mette nelle mescolanze, targone, forse

interpetri. la parafrasi caldea della bibbia si domanda 'targum', cioè interpretrazione.

. pacichelli, 5-41: in palermo dunque si stampa il tari, due tari,

altri stanno male, altri furono feriti e si vide del sangue e degli orrori.

erba anise... perenne. si coltiva negli orti, perché è appetito nelle

, alle quali ed all'aceto in cui si tiene infuso dà odore e grazia co

l'altro d'azzurro, come fin'oggi si può veder dipinto ne'targoni loro antichi

. d'annunzio, iii-1-503: egli non si risparmiò, ma fece / sempre gran

pagare all'uscita loro certa tassa che si chiama la tassa del targone.

vol. XX Pag.739 - Da TARI a TARIRICO (36 risultati)

376: in ogni caso, sia che si proceda ad una privatizzazione di alcuni

di alcuni servizi di rete, sia che si decida di mantenere l'attuale gestione

mantenere l'attuale gestione statale, si impone una revisione rapida della struttura

: truovansi paesi, ne'quali, purché si paghino al principe in buone valute,

di questo corso o prezzo popolare che si vede dare alle monete diverso da quello

emozione). cagna, 3-vni: si va a visitare ercolano e pompei con l'

parti dell'opera da realizzare. si cava dagli alberi delle noci d'india;

. ant. pesce non identificabile che si presta a essere conservato sotto sale.

. ramusio, cii-iii-59: dice che si pesca per 40 giorni nella primavera una

sola sorte di pesce detto tarichio, quale si secca all'aere dal vento e si

si secca all'aere dal vento e si porta poi per gran mercanzia per tutte le

de'pubblicani, fino allora occulte, si pubblicassero. marino, 1-10-125: la

tassa ossia tariffa che sentita la facoltà medica si pubblicherà con superiore approvazione per il premio

sarebbe stato il giusto, se il grano si fosse comunemente venduto trentatrè lire il moggio

comunemente venduto trentatrè lire il moggio: e si vendeva fino a ottanta. carducci,

congresso degli scienziati, in grazia ai quali si diminuisce la tariffa delle strade e dei

percentuale del valore della merce a cui si applica, dell'im- posta doganale o

. galanti, 1-ii-232: tutto questo si è osservato in quest'anno nel fatto

spirito di patriottismo e di buona economia si era dal consiglio delle finanze disposta ed

vero quand'io penso a tutto quello che si aebbe fare prima del finire della sessione

) colpiscono di più i cittadini propri (si aggiunge la disoccupazioni sussidiata, ecc.

? -tariffa proporzionale-, quella che si determina in modo percentuale, in base

base al valore della merce a cui si applica. -guerra di tariffe, v

mandava le tariffe invernali. eppure ella si rannicchiò d'istinto sul foglio, come se

i-5-33: allora il primo ministro roberto walpole si vanta di possedere la tariffa della coscienza

(con uso aggett.): che si fa pagare per la propria opera;

, quelle baldracche che come in antico si possono dire oneste e quelle invece da

dell'arte della mercanzia [tommaseo]: si roghi parimente di tutti i compromessi che

roghi parimente di tutti i compromessi che si faranno e si daranno in detta corte

di tutti i compromessi che si faranno e si daranno in detta corte, scrivendogli al

secondo gl'ordini dell'archivio; e si faccia pagare la sua mercede, secondo la

tariffa, dell'anno 1548, che si vede nel tribunale delle decime, sulla

e portatile dove per ordine d'alfabeto si ritrovassero tutte le merci soggette a tributo,

di contro la quantità che per ciascuna si deve pagare in due casi. cavour

l. rodino, 2-247: 'tariffale'non si dice, ma 'di tariffa'. tariffante

, ha da essere, che non si debbano mai bandire, ma solamente convien

vol. XX Pag.740 - Da TARISCA a TARLICE (34 risultati)

: risuona come pergameno, e non facilmente si lacera-non patisce le tarle, né soggiace

ramusio [oviedo], cii-v-639: presto si tarla e guasta dai vermi questo legno

loro beni in luogo, dove tante ruggini si consumano, tante tignuole li tarlano,

guasta e lo fora, e se si accosta a quelli li fugge. crescenzio,

della iride se bene nel- l'invecchiarsi si tarlano, diventano nondimeno più odorifere.

odorifere. crescenzio, 2-1-6: o si rompono, o si fragidano, o si

, 2-1-6: o si rompono, o si fragidano, o si tarlano, o si

si rompono, o si fragidano, o si tarlano, o si storcono messisi in

si fragidano, o si tarlano, o si storcono messisi in opera, per non

, per non esser la materia tal quale si conviene, come s'è veduto nelle

per esser il legname umido, più presto si tar- larà, si torcerà e si

, più presto si tar- larà, si torcerà e si marcirà con la total ruina

si tar- larà, si torcerà e si marcirà con la total ruina dei vascelli.

tempo, però non tarla e non si corrompe. documenti delle scienze fisiche in toscana

gli alberi tagliati a luna scema, non si conservano senza intarlare, più che quegli

caterina da siena, 233: le lane si tarlano: le tele, e drappi

, tutta d'oro, / che non si rompe mai e non si tarla.

/ che non si rompe mai e non si tarla. govoni, 929: le

/ là non ci sono cose che si tarlano. 5. figur.

, / questo è cagion ch'egli si rode e tarla. 6. essere

/ ed altri molti, di cui si parla. = denom. da tarlo

, irrigidito dall'apprettatura, con cui si confezionano vestiti femminili, tende, ecc.

con gl'inimici, nel primo incontro si aperse. oliva, 140: ora solchiamo

, sono cagione che l'ulcera non si sani, poiché dicea hippocrate, tutte

e causando fetore nella espirazione del fiato si deve col fuoco attuale cauterizzare. redi,

e. sanguineti, 2-181: e già si vede il mio ombelico tutto scavato,

che inseguono il sale, il sale si ammucchia candido e splendente alla stazione.

come il lume della vita, pare ti si avvicini ed è sempre lontano, quell'

. m. garzoni, iii-62: si conosce questo male, quando è nella

115: la tarlatura,... si ricoglie dei legni, e dei tronchi

: per dipingere ad olio sulla tela. si prende del tarliccio o della tela ben

o della tela ben liscia, ed allorché si sara ben tesa su di un telaio

ben tesa su di un telaio vi si applicherà uno strato d'acqua di colla

colla di guanti, e dopo vi si farà scorrere sopra la pietra pomice per

vol. XX Pag.741 - Da TARLINO a TARMA (16 risultati)

legno secco o fresco, di cui si nutrono scavando com plicate gallerie

fausto da longiano, iv-128: nel legno si crea il tarlo, che sviscera esso

che la 'blatta', col cui sangue si tingevano una volta i panni e tuttavia si

si tingevano una volta i panni e tuttavia si tingono, sia lo stesso che la

! un rumore., ai labbri ti si porta / la penna, un piede

a saldare tutte le piane lesioni sopra si pongano queste polveri, cioè mortine secca polverizzata

savi hanno cambiato di parere, e si sono accorti che il farsi voler bene dalla

, / in cui le lettre non si leggon bene, / che il fiscale dicesse

poetare. arpino, 13-15: lo scricchiolio si ripetè. « sentito? ho 1

di football siamo tutti calcificati », si divertiva. -segno lasciato sul volto

, 1-252: gli altri uomini conviene che si contentino di quelle donne che trovano;

tutto; all'urto della gioia, si infranse. montale, 21-54: se un

tarlo, il veleno, o cos'altro si voglia, che ormai minaccia, in

sovranità sopra un'altra qualor questa non si manifesta parziale verso veruna, ed al non

sotto il terreno, / o l'aier si corrompe pur del nome? savonarola,

giuda impestato, io sono sempre quello che si fa far su come un tarlucco,

vol. XX Pag.742 - Da TARMARE a TAROCCARE (21 risultati)

andaro a terra. trinci, 1-262: si potano [in luglio] i tralci

tralci de'cocomeri, melloni e simili. si mettono a utile le vaccine. si

si mettono a utile le vaccine. si rivedono e si sciorinano i panni lani per

utile le vaccine. si rivedono e si sciorinano i panni lani per liberarli dalle

mellonella e achroia grisella), che si nutre della cera delle api presente nei favi

corpo del cavallo per essere tropo grasso si mostra quando el cavallo pista con li

figur. alberti, i-197: si truovano ville, peraltro fruttuose e grasse,

alcune minutissime e invisibili musculine; non si sentono, ma passano, alitando, sino

sino entro al pulmone, ove giunte si pascono, e in quello modo tarmano

s'inaffia di acqua marina, altrimenti si tarmeria. tjlloa [zara- te]

te], 21: le fabriche non si possono alzar più d'un solare, per-

, e in capo di tre anni si tarma per esser dolce. tesauro, 2-i-44

: attendono lo sposo, da secoli si tarma lo splendore di una veste nuziale

amando, / e mo di me si pasce a tanta empiezza! =

59: 'tàrmolo': la polverina a cui si riduce il legno marcio.

tropicale dai cui tuberi ricchi di amido si ricava un tipo di fecola; introdotta

, aprile 1994], 52: ci si può inerpicare per sentieri montuosi immersi

2. rispondere con un tarocco quando si è sprovvisti di carte del seme in

fatto che, quando qualche volta avviene che si tengano offesi o ingiuriati da qualcuno,

quello;... onde la cosa si riduce a tale che, taroccando col

di caluso, 20: la man si punge / astolfo; ond'ei tarocca e

vol. XX Pag.743 - Da TAROCCATO a TARPARE (13 risultati)

omonimo, risalente al sec. xlv; si suddividono in 56 carte di quattro semi

tarocchi. faldella, 13-186: se si potessero contare coloro che trascinano la loro

carte (e a seconda delle zone si può praticare con lievi varianti e assumere denominazioni

ne'tarocchi o pur in quella che si fa talora fra voi donne, quando una

grembo de la compagna la testa, si volge la mano dopo le spalle e

picchetto. foscolo, xvii-59: vostra altezza si degni anche di ricordami al signor criminali

piumino di raso rosa, con isabellita che si cura le unghie. poi vengono quei

o a trionfi o a sminchiate che si sia: che ad ogni modo tutto importa

la temerità di quei moderni tersiti che si tengono aiaci; di quei pigmei che si

si tengono aiaci; di quei pigmei che si reputano alcidi; di quei matti da

; di quei matti da tarocco che si stimano nestori. nievo, 9-74: per

, 1-72: il dolce stesso che si prende da esse è amarissimo, per gl'

passeroni, iii-310: al volo inabile si rende / quell'augello, a cui tarpansi

vol. XX Pag.744 - Da TARPATERRA a TARPEO (18 risultati)

imponevan taglie per il riscatto e non si peritavano di sollecitarne il pagamento renitenti a

. a. franceschi, 8: o si trovasse chi me la leggesse [la

ognun vede con che agevolezza le province si poteano spiccar aah'impero, sol che le

. sacchetti, 154: e'non si tarpa 7 e menasi l'arpa /

ingegnosi e timidi nello stesso tempo, si tarpano di propria mano, per paura di

a dio non fu sempre leale / si spenna e tarpa sì che a poco a

margarita, 113: prima che il liberalismo si servisse del progresso come di una leva

società, nel tempo che altri princìpi si seguivano da li uomini di stato,

stato, le ali al vero progresso non si tarparono mai. ungaretti, xii-421:

qualche garbo ne faceva la istessa festa che si fa dei pemiconi e dei fagianotti tarpati

[le oche selvatiche] con lacci si traducono tra le domestiche e tarpate vivono fra

. f. frugoni, 3-i-463: mi si appressa avvolto nella tela tarpata, curvo

bella tarpata dal primo paio di cosce che si sono spalancate per te. tarpatóre

tarpèio), agg. stor. che si riferisce al colle del campidoglio, capitolino

. -giochi tarpei: giochi che si celebravano sul campidoglio in onore di giove

., 9-136: non rugghiò sì né si mostrò sì aera / tarpea, come

l'altro libro [del censi] si conservi in tarpea sotto la custodia pubblica,

tarpea sotto la custodia pubblica, come si conservano le altre scritture. 4

vol. XX Pag.745 - Da TARPIGNA a TARSIDI (23 risultati)

tarquiniése, agg. che si riferisce all'antica città etnisca di tarquinia

di tarquinia o al suo territorio; che si trova in tale luogo.

stor. che è proprio, che si riferisce all'antica città di 'tarraco'(l'

, nel sud della catalogna, che si estende intorno a essa. collenuccio

alla terra tarragonese. 2. che si riferisce all'antica città di 'tarraco'(l'

loro leggiadria, quei di maiolica e minorica si possono paragonar co'primi d'italia.

tarupia ne'colli di furino non si vendemiano prima che ghiacci. domenichi

la tarrùpia ne'colli turini non si vendemmiano, se prima non agghiaccia.

. anat. che è proprio, che si riferisce, che riguarda sia il tarso

plantare con deviazione esterna del piede; si accompagna a dolori a livello del tarso

r. longhi, 1-i-1-65: quando poi si pensi all'effetto coloristico della tarsia in

effetto coloristico della tarsia in genere e si ponga questo in relazione prima con la

maironi da ponte, 1-iii-122: ciò che si osserva come una meraviglia dell'arte è

suddetto aitar maggiore, il quale non si scopre che nelle maggiori festività 2.

compiutamente a dimostrare in ciò cne adoperar si può e in che modo,

, 247: nei giorni solenni, si cuoprono le spalliere di tarsie, ove stanno

invogliò dell'arte del salviati, e gli si diede scolare. fogazzaro, 10-72:

. c. samonà, 2-20: si poteva capire che proprio la ristrettezza del

, 1-i-81: molti lavori... si fanno per tarsiamenti e per

consistenza pesa o di moto inesausto che si linea e si dintoma vibrando, o di

di moto inesausto che si linea e si dintoma vibrando, o di colore rutilante

. anat. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il tarso sia

oratori o poeti che e'fossero, tarsici si appellarono. = voce dotta, dal

vol. XX Pag.746 - Da TARSIO a TARTAGLIONE (14 risultati)

delle cartilagini tarsali palpebrali, che generalmente si manifesta come conseguenza di una malattia della

2-183: gli ossi del piede da basso si dividono in tre parti; in tarso

. l. bellini, 5-1-165: si dividono le sue ossa... in

; ma le prossime a queste non si chiamano metacarpo, ma metatarso, e

in anatomia umana, è il nome che si dà alla parte posteriore del piede,

alla parte posteriore del piede, e si compone di sette ossa riunite fra loro.

secondo la analogia più vera col corpo umano si dovrebbe nel corpo degli uccelli chiamare tarso

, 1439: negli insetti, il 'tarso'si divide in molti articoli ed è terminato

/ tuttora indaga come l'acherontia / si lagni. disse alcuno, col vibrare /

voluto esaminare le due pietre di cui si servono per la porcellana (dette tarso

la lettera r,... si dice... più fiorentinamente trogliare,

. -un poco, per quel che si sente. nievo, 1-195: finì col

lascivie indovinate. morante, 4-577: si eseguiva una musichetta sincopata, di cui non

, capotondo e trampalone / per aiutarlo si spingono avanti, / ei con la man

vol. XX Pag.747 - Da TARTAGLIOSO a TARTARICO (25 risultati)

: non v'è dubbio che assai meglio si sarebbono intesi, che quelli quattro trogli

le rotte e tartagliose parole cumprendar non si potea cosa dicessero. = deriv.

e originariamente a ogni clan, in cui si suddividevano le principali famiglie scozzesi, corrispondeva

di lana che chiamano 'tartan'col quale si difendon dal freddo e dalla pioggia.

targioni tozzetti, 12-7-157: per le fregate si adoprano legnami di quercia e di rovere

; e per le tartane... si adopra ancora del cerro. nievo,

ancora al mare e la sua via si scava. 2. imbarcazione per

tartane pescareccie unite all'uso, che si dice alla gaetana, le quali pescando

la sciàbica, le sciabichette e la tartana si calano di giorno. dizionario di marina

. -l'insieme dei pesci che si possono pescare con una tale barca.

più fine e più piccola, che si tende in mare, e si tira a

, che si tende in mare, e si tira a braccia da due parti nella

che la sera de le nozze non si possa né debbia fare, né dare più

e di cuocere quella composizione che dalle noci si chiama nosetto. romoli, 63:

, agg. che è proprio, che si riferisce al tartaro o, più genericamente

a le tartaree sede / dove del mondo si rende ragione. ariosto, 9-91:

/ mia prole stessa che di me si pasce? d'annunzio, iv-2-412: che

, 126: queste [sostanze] non si separano da essa [acqua] che

agg. che è proprio, che si riferisce ai tartari o, in senso generico

, 498: in linguaggio tartaresco i bandeggiati si chiamano parti. marco polo volgar.

tartari. cantari cavallereschi, 180: si misse la forte corazza / qual era

. lippomano, lii-6-291: certi che si chiamano cosacchi,... essendo armati

tartarésco2, agg. ant. che si riferisce al tartaro, al regno dell'

-ci). che è proprio, che si riferisce al tartaro delle botti.

parti uguali delle due forme otticamente attive; si ottiene dal tartaro greggio e viene usato

vol. XX Pag.748 - Da TARTARICO a TARTARO (24 risultati)

-ci). che è proprio, che si riferisce ai tartari; costituito da tartari

-ci). che è proprio, che si riferisce al regno dell'oltretomba nella concezione

, agg. che è proprio, che si riferisce a tartarino, protagonista dei romanzi

di aggredire una vetta... si prolungano per ore ed ore lì nel calduccio

straordinaria evidenza. arbasino, 7-360: non si è sicuri che la storia si svolga

non si è sicuri che la storia si svolga proprio al lugo di romagna e non

perfetta qualità e mescolata con buona sabbia, si tartarizza e diviene dura e resistente come

il tartrato acido di calcio, che si forma nelle botti del vino durante la

botte. il divulgatore, 77: si pone il tutto in un poco d'acido

d'antimonio preparato. rosmini, xxv-275: si vedrà perché un grano di tartaro emetico

azion meccanica che potrebbe esercitare, dove si pigli per bocca, produca tanta perturbazione nel

sali calcarei e di sostanze organiche che si accumulano attorno ai colletti e alle corone dei

io gli dicevo che procedeva dal tartaro che si è lasciato crescere sopra i denti per

sorriso a cui dischiudeva la bocca, si vedeva quel dentino bianco, cresciuto tra gli

: carie tartaro placche e patologie gengivali si avvede subito che hanno scarso avvenire nella

di calcio contenuti nelle urine, che si depositano sui calcoli. g. del

di tartaro o altro sudiciume, e si trovi mancante di alcuna delle sue parti

la qualità del sudiciume, prima di tutto si tenta di toglierlo con acqua pura,

esulanti. poerio, 3-131: in fuga si rivolge / la sua fortuna e il

: come il grande cane de'tartari si fece cristiano e mandò sua oste col fratello

perduto. -che è proprio, che si riferisce a tali popolazioni; abitato da

e sicuri... la razza tartara si divide in due principali scompartimenti: la

n. ginzburg, i-431: intorno si vedevano le cose inutili e non belle

cose inutili e non belle che lui si comprava quando andava in viaggio, borse da

vol. XX Pag.749 - Da TARTARO a TARTARUGO (21 risultati)

rapida questo tipo di salsa tartara perché si può eseguire con il frullatore che facilita l'

a guardia di un deserto da cui si attende da secoli l'invasione dei leggendari tartari

adombra l'esistenza dell'uomo che si consuma in una quotidianità angosciosa e nell'

a viva forza, e l'una / si ristaura dall'altra, e nulla cade

/ che in mille orride punte tutte tracciar si tronca, / da cui sorge acheronte

memmo, 84: mancato di vita, si esercitarono i poeti, quali indi lui

, depositi la parte tartarosa, e si decomponga perfettamente la zuccherosa, o perda

e con buon successo; purché non si trovi nella tintura dell'orma, né

cii-i-145: sono certe paludi, nelle quai si truova gran quantità di testuggini over tartaruche

: perché le tartarughe al tempo della spiga si empiono la pancia e si fan grasse

della spiga si empiono la pancia e si fan grasse, saranno buone di agosto e

della leggenda secondo la quale il dio mercurio si sarebbe servito del suo carapace come di

comparai boccalinx, i-298: più precipitosamente si riconcentrava nella sua casa che non fanno

scivolò dai capelli che d'un tratto le si diffusero su le spalle con una stupenda

6. ferrov. nome con cui si indica comunemente, per antifrasi scherzosa,

un'ora e un quarto di marcia: si va come le tartarughe. -procedere

, 70: la mosca pungendo la tartaruga si rompe il becco. 10

spirito delle tenebre; secondo altri, si tratterebbe invece di un ampliamento (con un

vivere e del piede in casa. si va adagio. tutto viene quaggiù in ritardo

vari colori, che allettavano l'occhio e si smerciavano a migliaia. tartarughescaménte,

a comparire tarta- rughescamente, ma nessuno si decide a far qualche cosa. =

vol. XX Pag.750 - Da TARTASSAMENTO a TARTRITO (17 risultati)

non si sa perché, cunegonda, la quale è

cervel dello studente; / e tanto si lambicca e si tartassa / che il burro

studente; / e tanto si lambicca e si tartassa / che il burro, e arrostite

/ che il burro, e arrostite. si guardi il lettore di confonderlicon le tar

centimetro, di forma varia, sulle quali si stende una guartassava, tanfanava, zombava

/ perché ch'in lombardia, / come si parla, di quella giornata / tine di

punto 'che per li colpi quasi più non si riconosceva'. -con valore attenuato:

20-vii-1947], 1: il governo nero si preoccupa di tartassare e di ridurre alla

/ comincian dolcemente a ragionare / e si dicon parole inzuc tartassato (

del gentiluomo, visto ch'era finita, si diedero alla fuga, malconci: quelli

. casotti, i-i-iii: il dottor che si vede tartassato, raddoppia col danar la

. giusti, ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così tartassati

cotone. cassola, 6-99: ora invece si rendeva conto che era un povero diavolo

zerga, 369: o come i furbi si senton sbasire / se alluzzano lo schivo

neutri o acidi; in questo caso si chiamano bitartrati. 'tartrato di potassa', sale

, 355: la coltivazione dei batteri si può praticare in alcuni liquidi azotati,

'tartarico'. -fermentazione tartrica: quella che si attua a causa della scomposizione del tartaro

vol. XX Pag.751 - Da TARTRONICO a TARTUFOLO (15 risultati)

chi ce lo mostra acido che si ottiene attraverso l'ossidazione dell'acido maionico

la talpa e il granchio, / là si trabuca. -emblema di una delle

lastri, 1-4-192: in questo letto si piantino a un palmo e mezzo di

maniera sono di prima stati coltivati, si riducono... a carciofaie, a

in piemonte è biologicamente corretta, perché si prende il corpo fruttifero, senza rovinare né

, 23-xii- 1963]: nel calcio si può tirare la colonna sentimentale e commuovere

», 9-iv-1950], 4: nessuno si illuda che sia per il meglio,

per il meglio, che sia -come tartufescamente si mormora - « per il bene del

tuberi. tartufìcolo, agg. che si riferisce ai tartufi; che ne -tartufo bianco

radiche simili a quelle delle canne, che si mangiano in diverse [il bismetiltiometano

strani e ombrosi personaggi che di notte si aggirano per i boschi... sono

alba (tuber magnatum), ma che si trova anche nel resto del piemonte,

palo. domenichi [pliniol 19-2: questi si chiamano tuberi, cioè tartufi, circondati

del burchiello intanati e fra loro stessi si stavano, non osando talora uscire di casa

leone africano, cii-i-458: 'terfez'. questo si può dire vie più tosto radice che

vol. XX Pag.752 - Da TARTUOFANO a TASCA (27 risultati)

[g. acosta], 93: si trova un'altra sorte di animali che

trova un'altra sorte di animali che si chiamano tarughe, le quali sono parimenti selvaggie

nelli, 2-ii-346: che tarullo! gli si darebbe ad intendere che la republica d'

e quell'altre, che nell'indie orientali si trovano negli stomachi de'gatti mammoni,

con essolui. buti, 2-469: si mosse di notte con una tasca di denari

da siena, 2-i-318: il ladro si poneva una tasca su per le reni,

stral voce 'pezzuola', e vogliono che si dica 'fazzoletto'; il li- briccino della

sp., 14 (245): si vedevano anche correre 'berlinghe', 'reali'e

la faccia dal baluardo, dove non si poteva guardare, certe tasche da oliviera con

faceano tanto lume e splendore, che si riguardava agevolmente tutto il poggio.

faringea: cavità a forma di sacca che si trova al fondo del recesso faringeo mediano

, brut- tasca gengivale: scollamento che si produce fra il ta, sgarbata,

del dente e la mucosa gengivale, dove si pos2. sacchetto di tessuto cucito all'

. piccola cavità dei tessuti vegetali in cui si depositano le secrezioni cellulari, che si

si depositano le secrezioni cellulari, che si origina per dissolvimento di gruppi di cellule

generico: orifizio di varia conformazione che si trova nei tessuti vegetali. 9.

massa ancora calda di roccia intrusiva che si forma dal magma vulcanico. -tasca di

decine di metri cubi, in cui si trovano minerali. 11. stor.

la detta elezione... cioè quando si caveranno [i consoli] de le

consoli] de le dette tasche, si faccia... almeno otto dì innanzi

seguire de'gonfalonieri l'ordine presa, si noteranno quelli che in tale tasca funno asortiti

[rezasco], 531: officiali che si soleano fare per tasca. sercambi,

2. -le tasche-, festa che si teneva a lucca per rielezione dei magistrati

opera sia al mottettone sacro, di cui si ha notizia dal 1636 fino al 1799

dopo essere passati per un piano inclinato, si flettono e vengono afferrati da rulli che

, ognuno dei solchi en- dodermici che si trovano, appaiati, ai lati della faringe

che, nei cefalopodi dibran- chiati, si trova vicino all'ultima parte dell'intestino e

vol. XX Pag.753 - Da TASCABILE a TASCABILE (16 risultati)

qualcuno: per indicare che non ci si cura delle minacce rappresentate da un'altra

j: quando c'è molti danari, si ha in tasca la nebbia. lui

hanno un passato da risuscitare, oggi si gettano ai tempi etruschi col sanambò e cogli

le tasche piene, e che non si lasciavano imporre né dalle piazzate né da

importanza. panciatichi, 75: non si sentiva dir più per le vie: /

grazioso, ma da poco in qua vi si è guastata la testa, e con

i soldi col piattello, la gente non si farà tirar le orecchie per mettere mano

o qualcuno. bonsanti, 4-227: si metta in tasca quei suoi occhi impertinenti

in tasca quei suoi occhi impertinenti e si segga. su via, si segga.

e si segga. su via, si segga. -naso in tasca:

, 5-118: e pensare che tutto si faceva per loro, per riempire le cantine

. pavese, 12-93: che cosa si deve fare ai bambini allora? bisogna ben

primo, coi tasconi a cintola che gli si arrotondavano sotto la zimarra, pieni zeppi

sulle spalle; e dal tascone rigonfio si spandeva l'odore di selvaggina.

.) in cui alle dimensioni ridotte si accompagna l'uso di carta di qualità inferiore

, il raffitir della pioggia, invano si cercherebbono nel vocabolario. foscolo, xv-105

vol. XX Pag.754 - Da TASCABILITÀ a TASCOSA (20 risultati)

-che ha durata breve, che si sviluppa e compie rapidamente (un ciclo

sorpresa e trastullo; senza che per questo si possa pensare al fanciullino pascoliano.

pascoliano. 4. disus. che si può concretamente intascare, incassarle, riscotibile

: cessi dunque la meraviglia se chi vuoto si sente d'ogni vera sostanza intellettuale,

di lui venne tutto scuro e i cavalli si perdettero. 2. locuz. a

e dopo lungo e spiacevol camino / si rappresenta al gran re saracino. lomazzi,

settore di un raccoglitore trasparente in cui si inseriscono fotografie o francobolli. l'illustrazione

dalla bisaccia una taschétta di biada e si andava cautamente avvicinando alla puledra.

, 1-597: preparandola [l'acquavite] si mischia lozucchero in sciroppo cotto al piccolo filo

nella quale, a seconda della moda, si può portare un fazzoletto); tasca

considerandosi prima di tutto il pericolo a cui si corre lasciandogli esposti, motivo per cui

esposti, motivo per cui da molte si tengono nel loro taschino. foscolo,

.. la sua gamma di telefonini. si tratta di cellulari 'taschino': dimensioni ridotte

ritrova poi voto il taschino, / ei si nasconde, né mai più si vede

ei si nasconde, né mai più si vede / per quelle case comparir ruffino.

fatto peraltro non fu tanto grossa come si credeva. abiti, cappellini, smanigli,

colla paga e gli scudi non mi si invecchiavano più di quindici giorni nel taschino.

: 'tasco': scarsella di cuoio nella quale si porta un martello, tanaglie e tutto

. caro, i-282: mentre così lieti si stavano, eccoti comparir loro avanti un

plinio], 33-4: i catini si fanno di tasconio. questa è una terra

vol. XX Pag.755 - Da TASCUCCIA a TASSA (29 risultati)

le cisterne e pozzi... dove si pensava che gl'imperiali venissero per l'

l'apotesi, che è disciorre, che si fa in ultimo. = voce

. paletn. che è proprio, che si riferisce alla configurazione culturale del neolitico antico

2. che cresce, che si coltiva nell'isola di taso (una

a certi tempi, in qualunque parte e'si portava cagionava peste; e parimenti li

3. marmo tasto: marmo bianco che si estraeva dall'isola di taso.

anonimo [agricola], 314: egli si taglia anco il marmo bianco ne la

i nostri il chiamamo marmo reginoburgense. si taglia anco in taso, che fu

e cosi poi ritrovato da passadoro. si taglia in lesbo, che è alquanto più

, agg. che è proprio, che si riferisce all'isola di tasmania; che

, 18-iii-1978], 572: in tempistorici si sono estinti i tasmaniani. stanno per scomparire

australide dall'arcaici- smo dei caratteri, si avvicina all'uomo di neanderthal e alle

morelli, 340: fra questo tempo si rimutò la prestanza per set- tina e

tina e per gonfalone, e fecesi che si crescesse la tassa i due terzi più

li quali accidentalmente per una sol volta si sogliono pagare, per qualche bisogno straordinario

inasprire la nazione con tasse straordinarie, si è avuto ricorso agl'imprestiti. einaudi,

truppe (amiche od occupanti) che si stanziano su un certo territorio, da parte

: contribuì a questo tesser si con tutto il mensuale conservati i transiti e

taxe non pare, ma che principalmente si attenda ad avere la obe- dientia della

ella può far servizio; / adunque non si vuol estinto il vizio, / ma

vuol estinto il vizio, / ma si vuol sol, che se ne paghi il

galanti, 1-ii-5: in ogni stato si debbono distinguere le rendite pubbliche dalle sue

prosperità. solaro della margarita, 199: si proclama una savia amministrazione delle pubbliche entrate

savia amministrazione delle pubbliche entrate; queste si scialacquano. si promette alleggerimento di tasse

pubbliche entrate; queste si scialacquano. si promette alleggerimento di tasse; invece si moltiplicano

si promette alleggerimento di tasse; invece si moltiplicano. bechi, 2-59: non

nell'esercizio di un'impresa economica (e si tratta della specifica accezione che la moderna

di viaggio a firenze (dove soltanto si accordavano le matricole), tutto insieme il

. -tassa di circolazione, quella che si doveva annualmente pagare per poter circolare con

vol. XX Pag.756 - Da TASSA a TASSARE (29 risultati)

non avendo lavoro opportuno o sufficiente, si tassano fra loro stessi in varie maniere

maniere e proporzioni; il qual contributo si chiama tassa di lavoro (labour rate

promessa nel concorso, acquistata colla tassa che si deduce mensilmente dal soldo.

i soldati arrivano al nuovo quartiere, si faccia la tassa ne'pubblici mercati,

tassa ne'pubblici mercati, quello che si dèe vendere secondo i tempi, pane,

, ec. de luca, 1-255: si tratti di cose le quali a somiglianza

tassa generale e pubblica, e che si usi di contrattarle senza necessità di stabilire d'

ossia tariffa che sentita la facoltà medica si pubblicherà con superiore approvazione per il premio

tutti, insino alli ordini sacri. non si ordinano se non pagano massime quelle tasse

: dove con saputa d'esso notaio si tratti di valutare la detta moneta più della

a questi frutti, li quali perciò si dicono compensativi, overo restaurativi, cami-

convenzione ancorché espressa delle parti, mentre non si potrà fare in somma o tassa maggiore

la tassa del danaro a londra, si aggiunga il 3, che fa l'8

grandi tasse pecuniarie quelli che non associati si scoprissero trafficanti. do senza tassa

cavour, iv-56: nella legge nostra si è stabilito come reddito tassabile quello che

una o più monete in un ricevitore si ha una comunicazione telefonica. =

, in forza del presente contratto, si impegna di adottare e fare adottare dai

, 335: in questi primi tempi ci si appaga di una corsa in tassametro automobile

cavour, iii-268: nello stabilire la tassa si è detto che il ve

giudicare dai segni apparenti: ma non si è data la facoltà (e credo che

richiedere la visione dei libri. questa si lasciò in facoltà del tassato, non

che abbino a tassare ciascuno di quanto si conviene. g. f. pagnini,

d'opere ciascuna. vimina, 1-45: si concluse di tassare i palati- nati alla

; e questa è il modo, che si tiene nel supplir l'esercito, essendo

balestrini, 2-154: il compagno segretario si è lasciato andare dicendo che non aveva

, in luogo de'diecimila fanti, si era tassato a pagare, cominciando al principio

compagni disegnarono di far una cena, e si tassarono chi in quattro par di fagiani

vini preziosi. ghirardacci, 3-313: si tassarono tutti di una certa quantità di danari

posta; per lo quale essi deputati si sono tassati quaranta ducati per uno.

vol. XX Pag.757 - Da TASSARE a TASSELLARE (29 risultati)

la mercede tassata. assettino, 2-i-558: si diede a far reiterati uffici, perché

il valore di quelle terre, da cui si doveano cavare i 15 mila scudi annui

2-2-77: e non per tanto, si comperi; e ne tassò il prezzo quarantacinque

regno il quale godrebbe un tal vantaggio si ammettesse esservi anche quella consueta pratica che

vedere e tassare queste entrate... si deve fare una legge che allarghi o

parimente tassata la spesa, che far si dovesse nella cena, quando quivi s'apparecchiasse

della gente, di alcuni principali capi si dèe tassare il prezzo, mutandolo di

7 poi un bezzo per feudo alfin si tassa. cantini, 1-22-50: in

, 1-22-50: in ogni caso che si ritrovasse che la portata stata presentata fosse

presentata fosse manchevole..., si avrà tal portata... come se

-per estens. stabilire la penitenza per chi si è confessato. passavanti, 81:

altrimenti non varrebbe. la satisfazione simigliantemente si tassa e impone nel giudi- ciò del

giudi- ciò del prete, a cui si fa la confessione. savonarola, 8-ii-303:

stabilita. fanzini, ii-60: rimane si, la fitta schiera; ma

de luca, 1-14-2-82: nondimeno, conforme si è detto, queste non sono cause

d'ogni usanza estimate e tassate, si lamentano. cavour, iii-37: il principio

cosa alcuna, e ordinando che non si pagassero né esigessero lettere da fuori eccetto

? de luca, 1-255: quando si tratta di mercanzie o vittuali o altre cose

e quasi leon sdentato, e senza artigli si rimanesse come ludibrio delle imperiose voglie de

ricettario fiorentino, i-k-w: le spezie si debbono mettere in su le composizioni.

su le composizioni. perché in molte ricepte si truova postomele o zucnero quanto basta. è

è da notare che in molte ricepte si truovano tassate le spezie e la quantità di

appartien questo officio, la qual riserva si suole anco distendere a certi monasteri che si

si suole anco distendere a certi monasteri che si trovano tassati nei libri della camera.

tassatóre2, sm. calcatoio con cui si pressa l'esplosivo nel foro della mina

pagata. f. corsini, 2-683: si usò particolar diligenza in un continuo trasporto

legge 14 giugno 1874, la quale si era resa colpevole del medesimo reato di

fé quella ta- xacion ch'oggi ancor si noma oppido prope neapolim. targioni tozzetti

tozzetti, 12-4-429: la pieve di kasignano si trova nominata fin del 1292 nella tassazione

vol. XX Pag.758 - Da TASSELLATO a TASSETTO (28 risultati)

struttura (in partic. bloctassello ci si poteva egli mettere? chetti di pietra

estranea al contesto, fuori luogo. si tassellavano a mosaico faceva piazze, vie ed

l'aria d'esser nuovi... si mostrano ormai per quello che sono,

: 'tassellare': applicare (sui pacchetti di si lisi tasselli di un gioco

1-196: sino dagli anni dell'adolescenza egli si è provato a far tassa dovuta

tu arai i tua tasselli, che così si domandano... perché quei delle

domandano... perché quei delle monete si domandano pile e torselli, per essere

l'uso differente dall'altro, e questi si domandano tasselli perché sono egualmente l'uno

. fanfani, i-59: i fori si fanno prima col succhiello, e poi si

si fanno prima col succhiello, e poi si rendono uguali con la sgorbia e col

-tassellino. cellini, 552: si mettono in su una ruota d'acciaio legati

una graticchia di ferro, a cui si sopraporranno li pani di argento, acciocché

acciocché, scaldati da carboni accesi, si frangano più facilmente; per lo che

frangano più facilmente; per lo che si soprapongono ad un tassello quadro di ottone

o pur di legno duro, e percossi si rompono. muratori, 7-iii-379: tassello

ancudinuzza, con la penna del martellino si dia pian piano in quell'oro.

-chi). che è proprio, che si riferisce a torquato tasso (1544-1595)

, iii-23-239: il cosmo o, come si dice, la natura, è partecipe

poco grassetto, tanto che quando e'si stiaccia con il martello in sul tuo

traforato, stiacciato da un capo, che si appoggia in quella parte dove si vuol

che si appoggia in quella parte dove si vuol bucare. 2. dimin

e le dipinte; ma quelle che si commettono sono rintavolati, li sfondati e

essa colonna. biringuccio, 2-114: si fa di bronzo un tassello tondo..

tondo... et in questo si fan quattro o al più sei canali.

aconciarla. zonca, 72: queste stelle si possono levar e mettere con alcune punte

comisso, 7-252: tutti gli esseri si incastrano nella vita per le loro iridi

perché conserva non solo l'oggetto che si tratta di gettare in gesso, ma dà

parti, o così detti tasselli, che si fanno con gesso una alla volta,

vol. XX Pag.759 - Da TASSÌ a TASSO (20 risultati)

cladotassi. -tassia delle radici: rizotas- si. 2. biol. capacità

aggregazione di cristalli di specie differenti che si verifica fra sostanze che presentano un reticolo

, agg. che è proprio, che si riferisce a tor quato tasso

le estremità inferiori del corpo biancastre; si nutrono di mammiferi di piccole dimensioni,

, 21: la tassidermia non la si insegnava in nessuna scuola e l'unica possibilità

voce romanesca, equivalente al 'tassista'che si preferisce altrove. pasolini, 1-270:

tribù della famiglia delle conifere, che si compone di alberi a foglie semplici, solitarie

lire a un tassista perché alle sette si trovi sotto casa. p. levi,

e 'l tasso cane, / che si dormien per le lor buche o tane.

, e ammazzare. redi, 1-24: si trova ancora de'quadrupedi, che se

.. e i tassi e i pini si lievino via. lan ino

è gran copia, da se stesso si uccise. falugi, 1-18: perché.

una ragione, o, come più volgarmente si dice, ad un tasso veramente usurario

dispongono di somme desiderose di investimenti, si è ritenuto opportuno di accettare sotto questo

valle belbo, al più alto tasso che si conoscesse sulle langhe. -tasso

percentuale sul valore del bene su cui si calcola il premio assicurativo. verbali del

, mentre presso le compagnie d'assicurazione si sarebbe dovuto pagare dal 30 al 40

sviluppo. percentuale statistica con la quale si misura il progresso economico di un paese.

socialismo, varie volte in urss ci si è trovati di fronte al rischio che la

la 'edificazione'rallentasse o addirittura che si trasformasse in 'demolizione'. 3. valore

vol. XX Pag.760 - Da TASSO a TASTAME (21 risultati)

immobili o da tributo straordinario, e si tramutò in imposta permanente. c.

biringuccio, 2-133: sopra a un tasso si schiacciano [i pezzetti d'oro]

: le posate d'argento a'miei giorni si faceano a mano, attendole sopra

, onde un passero frulla / improvviso, si legge in un sasso: / qui

nuti lavori di oreficeria. se ci si accontenta di una risposta normale. se però

degli organismi (tassonomia), le cose si faranno più complicainsieme gl'incudini suoi,

, il tassònomo, sm. scienziato che si occupa di tassomartel grosso.

di cotone o di tela arrolenta che si incontra nelle foreste americane. g. d'

asciutte / di sangue sieno, taste vi si metta / di stoppa con albume

alla parte della botanica, il cui scopo si è lo studio dei vari trovi la tasta

e rifasciar di nuovo la parte offesa, si lagna, geme, 2.

/ il portamento, e l'abito si prende, /... / la

bossoletto adduce, piante marine che si forma in riva al mare o nei bas

, agg. che è proprio, che si riferisce ad -assorbente igienico interno di uso femminile

[calamita] / che sotto al capo si convien celare / pian piano sì e delle

fondata). - in che lei non si ridesta: / in ver di te si

si ridesta: / in ver di te si volta, s'ella è casta; /

'tassinomia': parte della milizia, viii-110: si distinguono ordinariamente questebiotassia che tratta delle classificazioni degli

1988], 57: il comportamento sciamante si porterò il conto. -in verità che ella

. -in verità che ella è tasta che si può compuò osservare in molte specie di

riferisce, che riguarda la tassonomia; che si rifà a getti tastabili. una tassonomia

vol. XX Pag.761 - Da TASTAMENTO a TASTATURA (30 risultati)

e cotale tastarne, tanto più che si andava verso la banda destra, cioè nell'

, cioè nell'acuto, tanto più si faceva minore. v. galilei, 1-128

corde fusse in uso il tastarne come si usa a tempi nostri, non so autorità

b. croce, i-2-34: adusati come si è a muoversi tra le cose,

forma, con sì fatto modo che non si rompa né naso ne cosa alcuna.

non più consapevole d'essere captivo, si mosse finalmente con un moto pigro e

s-p., 8 (131): si metton tutti, con men cautela, a

come fa in piazza il cavadenti, quando si difende contro il villano che sputa rosso

contro il villano che sputa rosso e si tasta bofonchiando. panzini, iii-

e le tastò le groppe, né quella si movea. monti, i-5-19: cammin

la testa sulla spalla di clerici, si lasciò tastare e rise alle sue facezie

la fede cristiana, senza la quale neuno si salva, t'avesse fatto fede.

cime di sì alte selve che non si calpestino co'piedi, né mar tanto profondo

mar tanto profondo che col piombo non si tasti. 4. sondare il

da esaminare. faldella, ii-2-523: si sbarcarono le armi e scese metà degli

giovanni che della licenza tasterebbe s'ella si potesse avere, po- gnendo il caso

tastare il nemico e sapere insomma come si stia, diventa un bisogno.

. 7. tentare ciò che si presume utile per la soluzione di un

accordo in brieve. guerrazzi, 2-183: si andava tastando ora questo, ora quello

775): tastate le botti che si credeva che piene d'olio fossero,

fasto, / e che sul nulla egli si regge e posa: / ma or

tastato il terreno e sicuro ormai non si verrebbe a niente, più audace avanza,

un dopo l'altro; ch'e'non si può così facilmente discemere qual de'due

. cantoni, 524: da ultimo si fece capo a galeno, che si valse

ultimo si fece capo a galeno, che si valse del calore per definire la febbre

termometri posti sotto le ascelle, come si usa adesso, e condannando come inutili

p. e. gherardi, cxiv-20-208: si farà dare una tastata ai monaci armeni

uno tastatore tocchi l'altro e così si sani come l'altre ferite.

il primo ha una tastatura, su cui si fa suonare anche il secondo sulla opposta

ebano, collocata sul manico, che si preme con le dita per effettuare la suddivisione

vol. XX Pag.762 - Da TASTAVINO a TASTO (24 risultati)

poi da quella tutta l'accordatura, si spartisca il difetto e divenga insensibile.

bacchi, i-244: egli basterà che si scopra che quella legge che i moti

sola nel liuto, mentre che col tasteggiare si cava il suono ora da tutta,

, iv-i-ix: le tibie pari, che si suonavano a due per due, non

mentr'ella [psiche] in atto tal si strugge e langue, / di toccar

ix. scattò una molla; il ciondolo si aperse e mostrò dietro una piccola vetrina

dattorno e riconosciuto il luogo in cui si trovava, si rizzò in piedi.

riconosciuto il luogo in cui si trovava, si rizzò in piedi. -esplorare una

tasteggiandola col ferro fino al fondo, si rendeva insensibile, giudicava il male del tutto

delle vite anteriori, a guardare se la si sovveniva di nulla. 5

. 5. tentare ciò che si ritiene utile per la soluzione di un

a. verri, 2-vi-86: qui si va tasteggiando il piano, si vanno

: qui si va tasteggiando il piano, si vanno parzialmente tentando le correzioni. cattaneo

solita in preambolo della sonata, che si farà di tutti quattri in brieve giù

molli stabili, che sono quelli che si notano in chiave, cioè in principio

alle note su cui premendo con le dita si effettua la suddivisione delle corde.

g. b. doni, iv-2-358: si piglia la terza parte della lunghezza della

la terza parte della lunghezza della corda e si segna sulla tastiera. montale, 3-69

tastiera. soldati, v-215: il cieco si curvò con l'orecchio sulla tastiera della

macchina per scrivere, ma della tastiera si serviva unicamente come di leggio per una

l'estensione della sua tastiera o se si vuole che aveva varie corde al suo

lettere numeri e simboli premendo i quali si inviano comandi, si immettono dati o si

premendo i quali si inviano comandi, si immettono dati o si attivano programmi.

si inviano comandi, si immettono dati o si attivano programmi. il sole-24 ore

vol. XX Pag.763 - Da TASTOLLO a TASTONI (36 risultati)

a'vespri della mia parrocchia, quando si tocca i tasti dell'organo e che

tocca i tasti dell'organo e che si canta il magnificat, che ognuno si rizza

che si canta il magnificat, che ognuno si rizza. patrizi, 2-41: ho

balo, per lo rumore che de'tasti si frappone al musicale, le è venuto

ineguale. collodi, 742: allora si rassegnò, ma con visibile rammarico a posare

il liuto, la mano sinistra, che si adopera in sul manico in toccando i

parte di basso continuo, così come si presenta scritta, senza aggiungervi accordi o

nelle e arti di accompagnamento dell'organo si scrive 't s', che signi-

ca tasso solo ed indica che non si devono dare alle note così segnate alcun

a credere, che l'appetito nostro si sazi per via ai questi imbratti, che

elaboratori elettronici, ecc. su cui si batte con il dito per ottenere l'

, 12-7-274: la vena, che si conosce esser più alluminosa, secondo la dimostrazione

diversi luoghi del contorno del monte, si vede che sempre va dilatandosi verso il

infuriata a questi detti lerilla come chi si risenta a i tasti dell'onore. p

nievo, 270: anche le stupide si scuotono a toccarle su quel tasto del marito

il tasto giusto: i bambini, si sa, restano impressionati dalla cosa che

difendersi con cui, nella scherma, si fa deviare il ferro avversario con l'

. zootecn. deposito di grasso sottocutaneo che si forma in determinate parti del corpo del

. franco, 23: rispondersi che non si dèe curare, / quando la carni

/ e floscio sì ch'ai tasto non si sente, / cresposo e rado come

fatto e mal tenuto. -consistenza che si percepisce al tatto di un corpo toccato

cinelli, 2-271: frugando sotto, si sentì nella mano il tasto liscio di un

netto vii, carnale, / e ben si guardi da quel folle pasto / el

imboccarono al tasto il primo corridoio che si parò loro davanti. bacchetti, 1-i-49

danza, lxxiv, 128: signor fabrizio si stava al contrasto / fazendo de nemici

. b. doni, iv-1-351: 'd'si può formare col solo sforzamento della corda

toscani, 262: al toccar de'tasti si conosce il buon organista. ibidem,

, e tastollo è quell'albero che si pianta accanto alla vite acciocché sopra di

accanto alla vite acciocché sopra di esso si regga. d'alberti [s. v

'tastollo'e 'tastullo': quell'albero che si pianta accanto alla vite, acciocché sopra di

accanto alla vite, acciocché sopra di esso si regga e si dirami.

acciocché sopra di esso si regga e si dirami. = voce di area

fa l'orbo miscredente, / che davanti si porta lo bastone. attribuito a petrarca

com'uom che non sa ben dove si sia, / e per ombra, a

, andò nella camera da letto dove si trovava il telefono. 2.

pregato da lui di fissare il prezzo, si fece avanti;

vol. XX Pag.764 - Da TASTOSO a TATTICA (16 risultati)

che parlava per ubbidienza, e che si rimetteva, proferì, a parer suo,

casa tate (ragazze), o si fanno monache. = voce espressiva del

orientale della famiglia linguistica turco- tatara e si dividono in tre gruppi dialettali: quello

varchi, v-35: nel medesimo significato si piglia 'tattamella- re', onde nasce tattamèlla

la stanella, / e presso lui si conico ben presto: / sperando che con

tattamellino. caro, 11-128: quando si va al calzolaio; che se un paio

s'adoprano! aretino, 26-85: onde si dèe perdonare a uno che, incitato

inquisizione alla dogana dell'èrebo, dove si registrano le 'bazzecole'e 'tatere'dei

'tatere'dei passeggieri, perché colà si sarebbe imborsato dal dazio dovuto. foscolo

foscolo, xv-327: dirò alla camilla che si valga del loro ritorno a brescia se

, e queste ho lasciato ordine che si contrassegnassero alla sud- deta vedova, come

che sorta di costrutto anche solo scientifico si potrebbe cavare da tali opinioni? =

tàttica, sf. tecnica militare che si riferisce ai princìpi e alle modalità di

del successo o del ripiegamento (e si distingue dalla strategia, in quanto quesrultima ha

, 512: seguendo la solita tattica, si sarebbe voltato contro gli antichi amici.

. f. argelati, cxiv-3-448: si compiaccia dirmi... se avesse

vol. XX Pag.765 - Da TATTICAMENTE a TATTO (19 risultati)

spossano le borse in modo, che non si sentono più vigore da imbizzarrire all'antica

vie del tatticismo e dell'ufficialità comunista, si era attuata una vasta operazione di diffusione

una determinata vibrazione e delle possibilità che si hanno a disposizione. migliorini [

modalità d'impiego della tattica militare (e si distingue da strategico, per indicare una

. 3. sport. che si fonda su un preciso modulo o condotta

, tra il disorientamento degli altri, si spiega esaurientemente pensando alle sue qualità risolutive

). biol. che riguarda, che si riferisce al tattismo. 2

bassa lega. 2. che si fonda su espedienti astuti, talvolta anche

tàttile, agg. che concerne o si basa sul senso del tatto, che

fenofflio, 5-i-445: tutto nel buio si riduceva ad un fatto acustico, prima

sberleffi tattili o solidi, o se si vuole articolari (non a fiato cioè ma

da f. t. marinetti che si basa sull'uso di materiali che devono

, 2-iii-6: sottomessa ai tattilismi la panca si indispettisce alle spavalde arabescanti giravolte di una

percettiva degli organi del tatto o che si esplica per mezzo di tali organi.

primi di una catena di neuroni che si estende dalla periferia al midollo spinale e

e1 senziente non può sentire quelo che si sente se non incontrandosi el senso cioè

arti. rosmini, xxii-275: se si suppone un uomo fornito del solo tatto

per quasi che la potenza sensitiva del tatto si affini così ad avere la sensazione senza

, 8-78: per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco d'

vol. XX Pag.766 - Da TATÙ a TAUMATURGO (18 risultati)

è un passo falso questo che mi si propone? < j. accortezza

, nel dar la voce del tuono, si ha da guardare. 7.

... fra le specie principali si annoverano nella classe dei mammiferi le scimie

la pratica o la tecnica con cui si ottengono tali decorazioni o risultati cosmetici.

, 3-234: era uso dei cristiani che si recavano a betlemme di farsi tatuare nel

fondo, come indicano le direzioni del si procurano cicatrici d'ornamento come tanti popoli di

croce a tau. negra, non si tatuano né si dipingono. arbasino, 23-502

. negra, non si tatuano né si dipingono. arbasino, 23-502: si ta

né si dipingono. arbasino, 23-502: si ta = voce dotta, lat.

4-ii-89: il coro, overo testa, si come gionta al tau, a mezzo

taù, con quelle vesti / alterar si sentì la fantasia. tommaseo [s.

da lato dove fra'canoro stender vi si possa sotto al lucernaio della casa, dove

sotto al lucernaio della casa, dove sempre si vedea il cielo. =

, insolite e meravigliose, la quale si attribuisce, tra i sofisti, a gorgia

sua propria taumaturgìa. nievo, 1-vi-251: si perdeva in continue digressioni...

, in luogo del santo operaio che si salva per le sue virtù taumaturgiche,

due aspetti del giacobino furono scissi e si chiamò giacobino l'uomo politico energico,

presidente del consiglio, evidentemente perché lo si ritiene dotato di poteri taumaturgici.

vol. XX Pag.767 - Da TAUMATOPEA a TAUROCATAPSIE (20 risultati)

taumaturgo per l'età sua grave non si portava al letto dei malati che in

, 4-138: quanto al miracolo -lo si ammette, e a malincuore, quando è

a santi. manni, i-xi: si dèe stimare avanzata la proposizione di coloro,

. gregorio operator di meraviglie, o si dica taumaturgo, delle ferie de'gentili

abbia il suo mago particolare, cui spesso si ricorre per ricevere le benedizioni, consultarlo

m. -et). fis. che si riferisce al leptone tau.

tàureo, agg. ant. che si riferisce alla costellazione del toro.

plur. m. -ci). che si riferisce alla tau- ride, antica denominazione

, agg. che è proprio, che si riferisce ai tori. solino volgar

di carniccio. marchetti, 5-287: si congiunge insieme / con la colla di toro

taurini lacci abbian possanza. -che si riferisce al toreare, alle corride e agli

di tori e gli 'aficionados'orni tanto si riuniscono a mensa e a discutere le

sembrava in quell'atto un gladiatore che si riposasse dalle fatiche del circo. cicognani

,... tanto benigno e mansueto si mostrò a questa vergine, che essa

s'arretran essi; e s'a fuggir si pone, / ciascun ritorna a seguitarlo

, perch'io sciolga i vóti / si fa giovenco. 2. costellazione

gue l'ore / ad albergar col tauro si ritorna, / cade vertù da rinfiammata

in man, cercando pico / carmente sua si converse in fresc'aura, / dicendo

acido biliare coniugato con la taurina che si trova nella bile di rettili, pesci

madre cibele; originario dell'asia minore si diffuse in occidente nel ii sec.

vol. XX Pag.768 - Da TAUROCOLATO a TAVELLIO (18 risultati)

[20-vii-1884], xxx: la bilina si otterrebbe trattando la bile ordinaria di bue

da sprovvederla delle sostanze grasse, poi si decanta il liquido ottenuto e si tratta

poi si decanta il liquido ottenuto e si tratta coll'acetato di piombo, dando così

sinonimo dell'acido co- leico, che si estrae dalla scomposizione del coleato di soda;

m. -ci). letter. che si riferisce a una corrida (anche come

. disus. che è proprio, che si riferisce alle corride di tori.

: fare o lavorare di tausia, si diceva anticamente per damaschinare. =

voce che significa eguaglianza di tempo; si chiama curva tautocrona quellatal curva ove un corpo

. fis. che è proprio, che si riferisce a fenomeni isocroni. -curva tautocrona

voce che significa eguaglianza di tempo: si chiama 'curva tautocrona'quella tal curva ove

: componimento poetico in cui il poeta si studia di formar i suoi versi con parole

marchi, 1-ii-254: 'tautogrammo': si dà questo nome ad una poesia in cui

nella prima lettera troviamo proprio quello che si dice una tautologia: cioè una spiegazione

concetto. moravia, 15-126: si è tentati di dire la sola cosa che

). che è proprio o che si riferisce alla tautologia; che costituisce tautologia.

sublime, affatto diversa dalla vacuità che si suole condannare con quella parola. gentile

tautologico: los i riconosce perché ci si arriva. tautologismo, sm.

specie d'ercolaio orizzontale su di cui si avvolge la seta nel trarla da'bozzoli.

vol. XX Pag.769 - Da TAVELLONATO a TAVERNIERE (17 risultati)

il scotto. della casa, 716: si canteran per le taverne a veglia,

g. gozzi, i-14-47: oh, si dirà, tu uoi andare ad una

: lì c'era una taverna, che si sarebbe anche potuta chiamare un corpo di

senza gambiera, / chi senza maglia si vedea venire, / tutti ribaldi e gente

., x-120: d'ogni cosa che si vende nella taverna, manducate, ma

'tabema'significa generalmente ogni 'bottega'ove si vendono merci, anzi ogni edilìzio da

abitare: dove che in toscano taverna si ristringe solamente all'osteria. prov.

un luogo in su la strada che si chiama la casellina, e sempre v'è

. agg. che è proprio, che si riferisce a una taverna. monaldi,

mimica oscenità, molte regole quivi medesimo si dànno. 5. prov.

, ii-200: questi pensieri, che si guardano sì di lunge altre cose tanto

quella sera quella società tavemaria... si trovò tutta unita a condannare amerigo.

tesauro, 2-198: della prima maniera si servono anche oggi nelle italiane comedie certi

andava in lungo ed ei seccato / si sentia consumar le tavarnelle. -rompere

, tavernieri e puttanieri... non si troverà che sappiano annoverare quante dita abbiano

i-12: la prima, e principal cosa si proibisce, e espressamente si vieta,

principal cosa si proibisce, e espressamente si vieta, che niuno prodigio, giocatore,

vol. XX Pag.770 - Da TAVERNINA a TAVOLA (24 risultati)

cesari, 7-38: né però alcuno si crede così parlando essere villano, plebeo

bisenco per ii tavole, le quali si adoperano a levitare lo pane, soldi x

., 5-20: del legno del pero si fanno belle tavole, le quali ottimamente

fanno belle tavole, le quali ottimamente si piallano, delle quali molte opere acconciamente

piallano, delle quali molte opere acconciamente si fanno. guido delle colonne volgar.,

per fa- bricare barche con le quali si sarebbero portati sopra l'isola di pago

che non sian cipollate (che non si sfoglino come la cipolla), bisogna che

lo scafo di una nave e a cui si aggrappano i naufraghi per non annegare (

. cavalca, iv-147: gli altri si misono in su certe tavole e assi

, 1-2- 189: se paolo si fosse salvato, gittandosi a nuoto in mare

estraibile, ecc.) ai cui lati si sta seduti e sul quale si pone

lati si sta seduti e sul quale si pone ciò che serve per svariati lavori o

qualche sedia, e qualche tavola, si potranno comprare di leggieri o avere in

sono adesso invasate, tantoché le migliori casate si rovinano alle tavole di gioco. serao

con una noia mortale, che gli si leggeva negli occhi. -cambiare le carte

, 16-24: le due ossa delle braccia si dipartivano da quelle delle spalle con una

. per anton. quella a cui ci si siede per consumare i pasti (e

genovese, 1-1-216: che la gente eram si acesmae, / poi che le tare

trafiggere la lor bro- daiuola ipocrisia tutto si turbò. sercambi, 1-i-295: trovò lo

prìncipi non erano cibi di prezzo, non si vestiva, tutte pentrate andavano a

come anche i nostri formaggi, che qui si stimano più del parmegiano, il quale

, di stoviglie e la biancheria che si usano per apparecchiare la mensa. pirandello

piena di festa che mai simile a quella si vide. finita in questi piaceri e

, 2-123: servito in tavola l'oste si ritira discretamente e l'audace amante resta

vol. XX Pag.771 - Da TAVOLA a TAVOLA (22 risultati)

nievo, 38: in fin di tavola si usava improvvisare qualche sonetto, di cui

.]: 'tavola calda': luogo dove si servono al banco vivande calde. n

-tavola d'oste-, trattoria dove si consumano pasti a prezzo fisso (e

di andare, vi è uno che si dà l'aria di essere un grand'agricoltore

ira le butà in terra e si le scavicà savonarola, i-104: moisè volse

della legge, che regolava la vita, si appartò dalla turba, e si

si appartò dalla turba, e si fermò nel sovraciglio del sinai. fa

per usanza d'inginocchiarsivi e molto gli si raccomandava. cennini, 3-57: questo [

, massime quella dell'altare grande, comandò si facesse bella. bisticci, 3-209:

bianco a tutta la tavola, tardi si vedrebbe rappresentata un'intera storia. bellori

intera storia. bellori, ii-53: si trovano in bologna due tavole di sua mano

tempo o dopo in roma, come si crede, riporteremo ora. bottari, 5-128

del santo sepolcro di cristo dintorno intorno si è di tavole di marmo bianco tavolata

che occupa un'intera pagina (e si possono avere tavole in testo, in genere

in esemplo di questo diduce quello che si legge in uno romanzo della tavola ritonda

un rosso, il quale dai paesani si chiama pignuolo e per la soavità e per

11 salario dovuto e che per casa / si fa tavola rasa. verga, 3-238:

bene all'albergo dell'orso, ove si comincia a trovare tavola rotonda. angiolini,

. 8. piano su cui si strofinano i panni durante il lavaggio (

: piano rettangolare o circolare su cui si fissa un pezzo per alcune lavorazioni alle

per alcune lavorazioni alle macchine utensili, si sposta in direzione ortogonale, per lavori

, tavoletta ai legno incerata sulla quale si scriveva con lo stilo. guittone,

vol. XX Pag.772 - Da TAVOLA a TAVOLA (22 risultati)

tavole geografiche, pare a me che si possino chiamare, serenissimo signore, e

: dacché esiste la commissione superiore di statistica si sono fatti due censimenti della popolazione,

sono fatti due censimenti della popolazione, si sono compilate le tavole del movimento della

, e nelle tavole di stronomia pienamente si contiene. baldi, 487: scrisse

e forse più. viviani, vii-348: si richiedeva un'esatta cognizione di periodi e

questo volume, per la quale facilmente si può ritrovare ogni materia che in esso

può ritrovare ogni materia che in esso si contiene. ramberto malatesta, 268: la

: siano ed essere s'intendano e volgarmente si chiamino scrivani dell'officio e degli ufficiali

istanno passate ivi tre processioni; li quali si debbiano scrivere prima, quando entrano a

delle scienze fisiche in toscana, 14-2-2-553: si è osservato una verghetta di diamanti in

, i-34: 'tavola': quel pianuzzo che si fa nella parte superiore dei diamanti e

]: 'tavola pretoriana': strumento di cui si servono gl'ingegneri per allivellare.

dicono di un pezzo di terreno in cui si coltiva una sola specie di piante.

. filarete, 125: la tavola si è di dodici piè. cesariano, 1-145

914: gli appezzamenti di terreno di cui si tratta,... sono precisamente

due, ci con tre, chiedendosi quale si dovesse applicare al tiro dall'alto al

analogamente alla dama o agli scacchi, si disputano su un tavoliere con dadi e

-in partic. tavola reale-, gioco che si svolge a due su un tavoliere diviso

tavole, mentre gli altri dormiron, si diede. leggenda di s. caterina,

. caterina, v-425-20: tute conse ella si è saplute, / de zugare a

altra sorte di giuoco, nel quale si costuma di giucare con gli scacchi, tavole

. cantù, 3-344: per simile scopo si fondarono numerose 'società di coltura *

vol. XX Pag.773 - Da TAVOLACCIAIO a TAVOLACCIO (20 risultati)

un piano di legno inclinato al quale si imprime un movimento perpendicolare al moto della

tabella memorizzata permanentemente in memoria in cui si possono trovare i valori precalcolati necessari per

pubblicate per uso dei naviganti e dalle quali si ricavano con appositi calcoli le previsioni circa

. guglielmini, 2-28: se dunque si farà come la gravità relativa alla forza

dell'angolo di deviazione; avuta la quale si avrà per mezzo delle tavole la tangente

ordine in alcune tavole che costituiscono quello che si chiama 'canone trigonometrico'.

e perché meglio rimbombasse la stanza, si potrebbe il palco sopra la volta vestire con

con bordate oblique il vento di terra che si leva a quest'ora. idem,

34: e 'l soprapiù... si prestai per loro e a loro

. a. pucci, 4-268: vi si contan molti barattieri, / perché v'

stanno mesi 16;... si chiamava tavola di lombardi. -tavola

: ovvero sono eruditi di poche tavole e si credono di soddisfare all'impresa colla sottigliezza

era giuoco di poche tavole, perché si riducevano a tre punti, all'interesse de'

mano. ibidem, 268: non si rammentano i morti a tavola. ibidem,

-a tavola non s'invecchia o si diventa giovane, per indicare che la

tavola non s'invecchia'. proverbio che si usa per dimostrare l'allegria delle mense

. proverbi toscani, 306: a tavola si diventa giovane. -la tavola è una

[tommaseo]: la tavola, si dice, è mezza corda, / per

pataffio, 4: non sa chi la si bevve papi pazzo, / e 'n catalogna

offiziali delle gabelle delle porte ne parrìa che si dovesse moderare e correggere.

vol. XX Pag.774 - Da TAVOLACCIO a TAVOLATO (22 risultati)

legname almeno; come anco l'istesso si potrà far nelli corpi di guardia con

9-ii: quattro 1 tavolacci, che si appoggiano alla parete durante le ore di luce

parete durante le ore di luce e si mettono giù la sera, dirimpettai.

per lo colorito fango del tavolazzo non si è saputo ergere a figurare una bellezza

tavolaccio, / una pentola in testa poi si fonda, / in pugno prese le

.. tavolazo, in loco del qual si dà ducati quattuor- dese.

la quintana. ghirardacci, 3-267: si fece una bellissima giostra, la quale

2. figur. scopo a cui si mira. fausto da longiano, iv-116

entrarono in giostra, e perché distintamente si sappia quali eranoquelli che tenevano tavolaccio e quali

di tali lingue tanto imperversate, che si conviene tollare il tavolaccio a volersi bene

cassola, 2-125: il pino lo si comincia a tagliare sui venticin- que-trenta anni

nella mattina; la folla dei tavolanti si fa all'ora del pranzo. morante,

, agg. che è proprio, che si riferisce a una tavola, a una

i diritti sui beni immobili di cui si chiede l'iscrizione nei libri fondiari.

116: tutte le cose'che non si sanno più fare', benché con più

tavolata da calmuccare. con una pezza si fanno di molte tavolate.

, tosto è forata se tra gli scogli si navica. gadda conti, 1-456:

: l'uliva, che fa olio, si dèe ragunare in mon- ticello, e

mobile in pecunia, de la quale si possa pagare al comuno di siena per fatto

le decte arte, a le quagli piscine si conciano le cuoia degli uomini de le

terreno, tavolata e misurata per staia, si dìe trovare in uno libro o vero

uno altro fuoco nel reame, dove si faccia tale progresso, cne vincendo là

vol. XX Pag.775 - Da TAVOLATO a TAVOLETTA (33 risultati)

carico della turba de soldati della guardia si roppe. sodenni, i-247: i

sodenni, i-247: i pomi [si manterranno] sopra tavolati gelati, chiusissimi.

ultimo [stanzone]... si dormiva, come indicavano i sacconi distesi

e marcio. bernari, 6-120: si sceglievano insieme il loro angolo, sistemando

ricevuta... in modo che non si sparpagliasse sul tavolato ancora umido di disinfettante

sagra di ravignano oltre tagliamento e che si ballava in piazza sul tavolato, io mi

e accomodati co'lor tavolati, dove si possan mettere a dormire i soldati. busca

richiedonvisi ancora alcuni tavolati sopra i quali si colchino i soldati per riposarsi. capuana

tavolati di poppa e proda stanno e si reggono sopra i baccalari. brusoni, 1054

sopra i baccalari. brusoni, 1054: si dilatò la fiamma nelle vele del glorioso

superfizie: a quel modo medesimo, che si direbbe d'un navigante, che getta

mentre spesso ero colpito dalle onde che si alzavano minacciose. -fasciame di una nave

un autocarro. vittorini, iv-19: si lasciò scivolare sul primo piano di casse,

, sm. ant. negozio in cui si vende il pesce. ulloa [

rio;... e come ora si usa vender il pesce in pescaria,

totalità dei segni della musica; ora poi si ristringe ad una certa maniera di scrivere

gianni, xviii-3-1035: nello stato di siena si aveva il regolamento detto della tavolatura,

il quale, al mese di maggio, si portava sopra ai luoghi seminati a grano

periti. sull'estensione del terreno seminato si esigeva una responsione chiamata terratico.

marc'aurelio, 04: i tavoleggianti si leggono le novelle tra loro, cavandole

segni, 1-51: 'lo sfondato calice non si tavoleggia', detto per significar che 'l

se ne vede il fondo, non si debbe mettere in tavola. 2.

disus. tavoletta cerata su cui anticamente si scriveva o disegnava con lo stilo.

e partirsi. -tabella sulla quale si affiggevano in pubblico avvisi, decreti e

tavolelle. g. gozzi, i-7-146: si doveano quelle tavolelle dorare.

votate. g. bargagli, 1-167: si dice quel che altri andando a sodisfare

. - anche: tavolino su cui si contano soldi, tavolo della cassa.

disegno o la scrittura o sul quale si fissano fogli. -tavoletta del- varchitetto:

. -tavoletta del- varchitetto: sulla quale si distendeva e incollava il foglio per il

62: la grandezza delle loro rotelle si è come un fondo de botte,

fondo de botte, e lo manico si è una tavoletta quanto se poi tenire in

quantità delle nevi che vi vengono, si fanno i coperti molto acuti e si

si fanno i coperti molto acuti e si cuoprono di scandole, che sono alcune tavolette

vol. XX Pag.776 - Da TAVOLETTA a TAVOLIERE (24 risultati)

si è scoperto un pavimento di bellissime tavolette segate

, affinché il peso noi rompa, come si vede spesso praticato negli antichi. guerrazzi

], 100: le tavolette dalle quali si tagliano le punte per le penne stilografiche

fin di piedini, e su cui si può mangiare, bere, scrivere.

la sera una ciotola di latte nella quale si grattava una tavoletta di cioccolata meunier da

. -ant. forma parallelepipeda in cui si presenta una sostanza minerale. serpetro

di legno spalmato di cera sul quale si scriveva incidendo i caratteri con uno stilo

i caratteri con uno stilo, e si cancellava radendo lo scritto con una spatola

). maestro alberto, 196: si scrive / con lo stil da scrivan velocemente

lastra di legno o pietra sulla quale si spalmava l'inchiostro. -anche: composizione

lateralmente al torchio, e sulla quale si distende l'inchiostro da intriderne i mazzi ovvero

, postogli in mano uno anello, gli si fece sposare. filarete, 1-i-189:

carattere ufficiale. varchi, 18-ii-214: si propose... che i magnifici signori

: li nomi delli scom- municati anticamente si sospendevano scritti in una tavoletta dalle colonne

delle galere per 1 rispettivi viaggi e se si esprimevano in tavoletta le condizioni colle quali

topografiche della zona di confine, che si era digerito più tardi alla scuola di guerra

guerra, ma di quella ferrovia non si ricodava. 12. inforni. tavoletta

di guardia, al momento in cui si manda a preparare, e vengono a lui

anche a più luci, sul quale si collocano gli oggetti e gli accessori per

di pettinatura, di abbigliamento che vi si svolge; il risultato ottenuto.

che non vengono queste due sguaiate? si metteranno in bellezze, io sono una

sfioriva: la carne sbattuta ammenciva; si cominciò a vedere il lavoro della tavoletta.

: che vuol dire, che da giuocatori si mostra comunemente sì poca cura di quel

non le sagrifico ad un tavoliere, dove si perde il tempo, i denari,

vol. XX Pag.777 - Da TAVOLIERE a TAVOLINO (23 risultati)

iii-19-325: « che agl'italiani dovunque si svolgano altro non corre alla vista che

campagna precipitasse in un immenso scoscendimento, si vedeva lontano, su un basso tavoliere,

del mondo, in cui tanti scaccomatti si dànno, il pedone tien forte al cavallo

sul tavoliere di questa mia barca non si fa differenza da re a rocco, da

una carica. guidiccioni, 1-53: si è stato in pratica di rimover il conte

lorenzo manecel... don alvaro si credeva più certo. -a tal

tal punto di tavoliere, che nessuno si può prometter di potere indovinar quel che

un vecchio, stimato e riverito / si vede aver l'onor sul tavoliere. giuglaris

, che l'affare ai quella corona si mettesse avanti ogn'altro su 'l tavoliere

riuscirne. ottonelli, 251: tavoliere si disse ancora per banchiere, come tavola

da per tutto lo stesso nome; or si chiamarono cambiatori, prestatori, banchieri,

. tavolinante, sm. chi si dedica con assiduità allo fa studio (

con gli ingaggi del barnum vagabondo. si restava a casa e il santos era

o da un piano incernierato orizzontalmente che si può alzare o abbassare. carena,

no quando c'era molta gente, e si poteva passar la serata altrimenti che a

non stonava in quell'ambiente nebuloso, « si il tavolino? » accettato, con

ott. supporto del microscopio ottico su cui si pone l'oggetto da esaminare.

trattative. leopardi, i-676: oramai si può dire che le guerre o i patti

che le guerre o i patti politici si decidono a tavolino col semplice calcolo delle forze

d'assalti e di schermaglia; / oggi si fa la guerra a tavolino / e

temanza, 156: una scienza che si può apprendere al tavolino, e si

si può apprendere al tavolino, e si può esercitare anche senza aver veduto la fronte

partic. riferimento a una gara che si è svolta o conclusa in modo irregolare)

vol. XX Pag.778 - Da TAVOLISTA a TAWMAWITE (4 risultati)

. fagiuoli, vii-65: e quando si dà il caso ch'io mi metta /

, 265: a tavola e a tavolino si conosce la gente. =

la porta di legno presso la quale si trovava: era la porta d'una cantina

sanguineti, 2-63: un uomo, che si sostiene con fatica, con una mano