. pea, 7-156: la campagna si rifà bella come la notte passata e
oro. spettacolo della natura, 1-xi-156: si chiamerà drappo sopra stame quello la cui
/ un verme rio, che idatide si appella, / rode gli stami dilicati
pure il mio stame, che ogni dì si sface. guerrazzi, iv-100: per
distruggete! bandolfi, 2-201: tale si tesse là lo stame / d'una
giusto come i lavori dei ragnitelli. si tessono gli stami vitali per inretir mosche
due sacche polliniche o microsporangi in cui si originano le microspore. bergantini, 1-211
tutti i punti della curva: questa si chiama la linea dei fiori.
0. targioni tozzetti, i-320: si dicono... 'fiori staminei'o 'maschili'
e opportunamente inchiostrata (e il termine si riferisce specialmente all'uso dei caratteri
seconda del tipo di matrice usata, si possono distinguere tre procedimenti: la stampa in
cui le parti stampanti e quelle non stampanti si trovano sullo stesso piano e le parti
la libraria publica, quando i sugali si portano in troppa abbondanza agli organi della
calice o dalla corolla o da ambedue si osservano gli stami...; sono
pezzi più forti e lunghi con che si formano le coste nella costruzione navale.
. stamétto. garzoni, 8-898: si fanno panni, saie, spalliere, scoti
ricordi pisani, 126: in laiasso si vendono li bucherami e stamelli e bordi
, se convengono in consesso separato, si dicono 'stamenti, e congregati in uno
con filo sottile di rasce stamettate, si dia [al tessitore] lire 100 la
, ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo. d'annunzio
. testi fiorentini, 194: di state si dè l'uomo vestire di robe sì
-magnifica madonna, tutto quello / che si conviene alla magnificenza / vostra: zendadi leggieri
talora foderata di seta, con cui si vestiva il corpo del defunto (specie se
e fgera, non incrociata, che si fabbrica colla spola sopra un telaio
, secondo la mia stamigna, quanta ciarpa si sia cavata di questa prima stacciatura cne
significati messi da lui sotto di esse si devono riferire a 'staminale'. =
staminale1, agg. bot. che si riferisce allo stame. = voce
o di seta, con cui si facevano sottovesti, camicie, veli,
aella stampa erano frequenti, che da uno si scrivesse nella carta d'un altro.
, cii-iii-553: a minuto in quel luogo si spendemoneta di carta, la quale ogn'anno
spendemoneta di carta, la quale ogn'anno si muta con nuova stampa. ferraiolo,
riconoscimento, il quale per lo più si accompagna al massimo dei voti o alla
veder superate sì felicemente le grandi difficoltà che si saranno incontrate per ottenere in roma una
successivo controllo di tale autorità (e si dice legge sulla stampa il complesso di norme
tutti i processi di fronte al tribunale speciale si parla del solito sconosciuto che fabbrica e
filo della testura che alle male stampe si porrà cura, rarissime vere parentesi nell'
rarissime vere parentesi nell'opere sue migliori si troveranno. a. cocchi, 5-2-222
non è maraviglia, se... si trovino nelle stampe di questo istorico mancanti
il dolce, il porcacchi e lo atanaggi si posero al correggimento delle stampe in venezia
non avete raccolto dalle pubbliche stampe, si è paltra nota indiritta da me al
stampa, dove non pur s'imprime che si gettano i caratteri e le lor madri
, ecc. (e il termine si riferisce soprattutto all'attività giornalistica e indica
stampa italiana divulgava di queste notizie e si compiaceva in queste insinuazioni, un giornale
situazione. savinio, 22-61: mi si permetta l'esempio della stampa straniera: io
, 1-174: una quantità grande di vittime si videro allora strappate alla mannaia de'carnefici
). gramsci, 12-21: si pensi alla funzione del « times » in
consiglio di amministrazione fiat, 877: si esaminano nei loro dettagli gli atti da sottoporsi
n. 8, 150: i ferrovieri si sono trovati da soli a lottare contro
. v. bompiani, i-33: si accesero nella stampa scolastica discussioni che conchiusero
, ecc. arpino, 13-172: si mise poi a investigare tra le panche della
dominio. zonca, 77: primieramente si preparano dei legni lavorati al tomo di quella
e lombardia, perché gli disegnassero quanto si trova di eccellente. f. lana
. f. lana, 168: si vede in moltissime carte... poste
sono intagliate in rame; perciò nel rame si devono intagliare con sito contrario. magalotti
: vi dipinse pietro la gran sala che si vede in istampa d'intaglio del celebre
dei tessuti: procedimento mediante il quale si imprimono su tessuti decorazioni a uno o più
il colore; per corrosione, se prima si tinge uniformemente e successivamente si stampa il
se prima si tinge uniformemente e successivamente si stampa il tessuto con sostanze che corrodono
disegno prescelto; per riserva, quando si usa una sostanza che impedisce la fissazione
di rame incisi a incavo sui quali si stende la pasta colorante; a spruzzo
bachi da seta ha progredito assai; si moltiplicano i 'gelseti'. la 'fecola'si trasforma
; si moltiplicano i 'gelseti'. la 'fecola'si trasforma... in 'destrina'che
trasforma... in 'destrina'che si sostituisce alla gomma del senegallo nella stampa
su un'altra. mediante la stampa si ottiene dal negativo un positivo normale oppure
positivo normale o lavanda. la stampa cinematografica si compie di solito facendo scorrere la pellicola
era monete nuove, cioè di quelle che si fecio- no nell'anno 1490 che valevano
l'uno, dipoi l'anno 1500 si batté mezzi quattrini nuovi, e'quali dal
diremo, sì come in quello non si considera principalmente la forma e la stampa,
e la materia, così nel ragionamento non si dèe tanto mirar la vaghezza e l'
stampa e del più bel cunio che si possa vedere. g. r. carli
i-9: la prima stampa che in roma si fece per batter oro fu nel tempo
più fori rettilinei, pei quali speditamente si può far passare l'ago col filo
per metalli. biringuccio, 2-133: si taglia la verga con una stampa tonda.
, secondo la diversa forma esteriore che si vuol dare alle paste, ma sempre
una furia in poco tempo; però si dicono penne perenni. ma ci è il
difficile che la stampa costa di molto e si rompe tante volte prima di rifarmi la
dove non arriva la luce e dove non si può introdurre ferro di taglio.
. giuliani, i-387: la miniera si cava per forza di mine: c'è
forma d'uno scarpello), che si batte colla mazzuola in del mentre che
batte colla mazzuola in del mentre che si gira in mano. 16.
legno o in un metallo) entro cui si commette un pezzo di uguale sezione e
. 18. stampo entro cui si versano sostanze liquide o pastose affinché,
28]: 'stampa': forma nella quale si getta metallo liquido o argilla molle.
o interenziti. olina, 19: si deve in questo modo d'uccellare usar
alla porta di porfiria e batterete chi si farà alla finestra, subito v'aprirà,
, ii- 304: tutti non si nasce d'una stampa: le dita delle
denota la derivazione o la discendenza o si propone come modello. antonio da ferrara
m. fiorio, 2-104: ben si vede in ogni nostro affare la vera stampa
adorna di stelle lucenti; e non si debbono chiamare margini di ferite, ma
, 1-4-160: in questo paese non si trova un padre della stampa antica come voi
un po'ruvidotto alle volte, non si può negare, ma uno di quelli della
dice: « frate porco »! / si vede ben che sei di mala stampa
o il modello o l'ambito a cui si riferisce. ariosto, 17-92: arde
: io sospetto che il manoscritto che si stamperà non sia intero, ma mutilo e
j: uno di quelli sventrati che non si sazianmai. p. petrocchi [1887-1891]
]: 'sventrato': fig. chi non si sazia mai. 'o che sei sventrato
teatro, di cui per somma sventura appena si ravvisa vestigio. parini, 435:
., 14-38: vertù così per nimica si fuga / da tutti come biscia,
. castelvetro, 8-1- 429: si pecca quando s'introduce uno scelerato a cui
, 1-44: rari sono coloro che si preparino alle sventure per resistere e superarle
, disfatta. saba, i-105: si alternano messi di sventura / e di vittoria
agg. letter. che arreca (o si ritiene che arrechi) sventura.
sì sventurato, / ch'ogni mio membro si sbatte e s'adira. boccaccio,
de'mortali uomini, se mai non si debbono spoppare e dalla balia partire. boiardo
, i-309: finalmente con isventurato fine si terminarono. boiardo, 1-240: il terzo
garibaldi, 2-3: nel '67 egli si distinse nella sventurata pugna di mentana. leoni
. -che è stato vissuto o si è concluso infelicemente o addirittura tragicamente (
, che la sua sventurata bellezza piangea, si sollazzò. edo, 7-85: se
: sinora la nazione francese non si è commossa ai lunghi patimenti della polonia,
commossa ai lunghi patimenti della polonia, non si è mossa in aiuto di quell'illustre
mia vita, che morte / apellare si potè, / ancor pegio che morte,
, / ancor pegio che morte, se si trova, / cotanto sta pensosa /
svenuta donna, vuotò la cassa nella quale si conservavano i pannilini e gli abiti suoi
d. bartoli, 14-1-30: gli si presentò innanzi il nipote, pallido e
. giambullari, 129: a casa non si può ire, ché... i
vaghezza prende / il mio gregge svenuto e si rimbosca. -venuto meno (il
acciaio prima bisogna svergarlo alla grossezza che si vuole le forbici. = comp
[crusca]: un poco più innanzi si v'èe una valle, dove il
, solo con gli sverginamenti e adulteri si mostrava figliuol del principe. documenti sul
, i-118: difficilissimamente verginità e sverginamento si possino conoscere per visita e per tatto
lo più degno e lo più onorato che si sia di questi bramini e fallo dormire
mese e più, qualche bella signora non si fosse mica presa rincarico di..
. corsini, 2-387: in pochi giorni si terminarono i due brigantini ed egli medesimo
in ascendente; per ciò tutta via si svergina e combatte. 5.
, che non sia, né al re si manifestino ella e gli sverginatoli, si
si manifestino ella e gli sverginatoli, si puniscano tutti di maestà offesa. marinetti,
), quand'è il suo tempo si conosce al chicco tenero (mezzo chicco)
vincitori. d. bartoli, 2-4-543: si disperarono affatto di vincerne la costanza,
sp., 9 (165): si vendicava, ora facendole paura di quel
presume di se stesso / e beato essar si crede / trovasi ingannato spesso, /
crede / trovasi ingannato spesso, / si svergogna e non s'avede. bandello
105: questo ignorante venuto sì togato si credette esser dotto... e quanto
più andava in alto, tanto più si svergognava. delle colombe, 2-340: invece
scuopre sempre le sue bruttezze, essi si svergognano. d'annunzio, v-i-1022: non
è un'ala italiana uella che ieri si svergognò gettando a noi vittoriosi dal cielo
xii-903: gaufrido con istomacchevole svergognataggi- ne si piantava su 'l niego. = deriv
: essendo eglino infami e isvergognati, si comandava loro altre maggiori cose. boccaccio,
e scherne della sua accusa, solo si stava, come uomo svergogniate. machiavelli,
a tempi di gregorio. -che si copre di onta. carducci, ii-3-293
oliva, i-2-547: il nostro dio nacque si misero, sì povero, sì vile
e non essaltare l'altrui fatiche, si rimane isvergognata da la bontà che mosse
in quanto abiette o volgari; che si comporta senza ritegno e pudore; impudente,
di monteaperto, i-58: in sul vesparo si misero quelli svergognati cani fiorentini e li
parrai isvergognato alla vergognosa, immantenente quella si disfiderà di te. leggenda aurea volgar
1-2-295: li loro detti siano tali che si debbano più tosto disputare che atterrare con
maramaldo. carducci, iii-0-98: non si può dire a cne punto i papi e
per quella svergognata disubbidienza. -che si manifesta senza rispetto umano o reticenza.
gli onori dovuti alle costumate matrone non si accomunino colle svergognate ed infami. manzoni
a dietro con vergogna i passi, / si che in tornar come un svergognatalo,
vergogna. oliva, 370: né si può, tingendo il volto di svergognato rossore
giamboni, 8-ii-24: quegli che si vergogna più che non dèe si è
quegli che si vergogna più che non dèe si è detto in greco recoples, e
detto in greco recoples, e quegli che si vergogna meno che non dèe, è
1-114: 'svergolamento': manovra con la quale si inclina o si raddrizza lateralmente l'apparecchio
manovra con la quale si inclina o si raddrizza lateralmente l'apparecchio. -svergolamento
fa sì che l'asse della sezione si discosti dalla verticale e si porti,
asse della sezione si discosti dalla verticale e si porti, in posizione quasi orizzontale,
agrario toscano, xviii-39: nell'anno successivo si ripetè la lunghezza del verno, e
s. v.]: 'sverna': si usa comunemente nel plurale. è voce
», n-ii-1986], 3: ciascuno si è scelto il proprio territorio eli svernamento
fredda (novembre), gli orsi si preparano allo svernamento. = nome d'
di $vernare *), agg. che si ritira nei quartieri invernali (un esercito
sm. e f. lavoratore stagionale che si trasferisce durante l'invemo in una regione
, 205: tra le foglie tre ucelli si posano, cantanti dolcemente e svernanti.
d'orvieto, 688: in quel paese si svernare tutto il verno con l'aiuto
. giustiniani, 54: quell'armata grossissima si svernò in dalmazia. alfieri, 4-220
state. p. ragazzoni, lii-6-479: si licenziarono tutte le squadre delle galere che
della valle, 3-159: il re già si è ritirato a svernare. nievo,
: ho approvato e approvo persino chi si è consegnato, col solo fine ai svernare
., 27-142: prima che gennaio tutto si sverni / per la centesma ch'e
una truppa. sozzim, 345: si credeva volessero far casini per mettervi più
b. davanzati, ii-215: campo che si faceva a novesio e bonna, per
dunque sarebbe riformar tante compagnie, che si tengono in questi paesi bassi mal pagate
giuliani, ii-285: unguan- no non si ricattò punta paglia, neppur per isvernare il
, 7-362: mio padre, quando si venne qui per la prima volta a svernare
membranose o carnose il giovane rampollo che si sviluppa senza fecondazione. gargiolli, 224
, 224: que'pinocchini che d'inverno si vedono su i rami dell'olmo e
dell'olmo e delle querce... si dicono 'svematoi'o 'pipite'. = deriv
. delfini, 3-168: la miabicicletta nuova si era soltanto un po'sverniciata.
sverniciatura, sf. operazione con cui si rimuove la vernice da una superficie.
un'altra sorte di porto, che si fa per tenere le galee a sverno e
vtani, 19-136: entrò, si tolse il cappello, sverrinando da una
sulle anche, dava una sverrinata e si poneva in posizione d'assalto.
scarpe, nei gesti e nei fianchi si somigliano tutte. cominciano a dimettere la
cade male, non bene attillato o che si lascia andare perché troppo largo e teso
senza riserbo o cautela ciò cheè accaduto o si è fatto o si conosce senza la minima
ciò cheè accaduto o si è fatto o si conosce senza la minima prudenza o discrezione
allora gli stava per le mani, si saria accomodato per sempre. settembrini [luciano
rinverzare. riturare fessure di legnami che si fa con alcuni pezzetti di legno per
o wolfram] duro quanto il ferro, si rompe in sverze, e sfregato non
fs. v. j: 'sverza': si dice anche una sorta di vino bianco
la granitura, perché sendo altrimenti, e'si sverzerebbe la stampa. baldinucci, 160
. baldinucci, 160: 'sverzare': si dice anche certa sorta di legname,
), quand'è il suo tempo si conosce al chicco tenere (mezzo chicco)
dopo l'eleganza padronale del collo tondo si acuiva [la frusta] ad inimitabili
comportarsi, ad agire nella maniera che si ritiene più confacente a un vescovo.
federico scriverà di lui che « mai si scardinalava, mai si svescovava ».
lui che « mai si scardinalava, mai si svescovava ». = comp. dal
18-163: né tutta notte mai l'arme si sveste. cattaneo, vi-1-361: il
svestito allor allora l'armatura, tanto si teneva rigido e pettoruto sul suo seggiolone
365: l'arte precipua dell'ottimo poeta si è lo svestire della loro severa natura
gravi scienze. gherardini, lxxxix-ii-147: si consigliarono a'insegnarci essere tempo oggi mai
carattere individuale. nievo, 1-vi-187: se si potesse svestire la morte dall'idea dell'
divisa. pascoli, 205: la suora si svestì, così leggiera, / ch'
. nievo, 695: la clara si sveste di monaca? 7. liberarsi
lasciarle. baine, ii-129: come rapidamente si svestì del passato! 8
pallavicino, 1-515: la spezie nostra si svestì di quelle doti ond'egli [
brancati, ii-323: l'atto sessuale si sveste sempre più di moralità e diventa
la bellezza della terra e del cielo che si svestiranno tra poco del verde e dell'
. gozzano, i-52: il sole si sveste dell'oro, la luna si veste
sole si sveste dell'oro, la luna si veste d'argento. 9.
giardiniere venne ad aprirgli mezzo svestito e si meravigliò molto di vederlo. svevo, 8-120
, 8-120: non ancora svestito, si gettò sul letto. pavese, 1-71:
, svestiti dei loro nomi storici, si chiamano trascendentismo e immanentismo, evoluzionismo e
beltramelli, iii-691: a opera compiuta, si sentì stanca. il resto della svestizione
, 1: ore 16, 43: si toglie la toga per l'ultima volta
certo tempo alla medesima temperatura, cosicché si svetrifichi. = comp. dal pref
l. bellini, 5-2-25: qual si sia di essi che voi n'apriste.
. di svettare2), agg. che si eleva al di sopra dei luoghi circostanti
. 2. figur. che si distingue, che primeggia su tutti gli
433: quegli [cavoli] e'quali si serbano per il seme non si svettano
quali si serbano per il seme non si svettano. soderini, ii-280: si dèono
non si svettano. soderini, ii-280: si dèono ancora, quando son cresciuti e
. b. del bene, 1-275: si può anche regolar l'olmo, svettandolo
, quello strazio ne fece che per lui si potè maggiore. linati, 18-182:
, l'aria rintronava, un mugolìo si sentiva che mi parevano urli, urli
anche in asta, secondo le altezze cui si vuol giungere. = deriv. da
. cantini, 1-18-164: al cimatore si dia per la prima e seconda svettatura
l'uomo in qualunque stato, che si trovi, o essercizio. = dall'
, agg. che è proprio, che si riferisce alla sve- via (regione storica
svevi cartagena. 2. che si riferisce alla dinastia che nel 1079 ottenne
dar peso loro stessi vergognosamente alle calunnie che si spargono contro un fratello. nievo,
. latini, i-1620: consiglio che si moia / chi spiace per gravezza,
per gravezza, / che mai non si ne svezza. ovidio volgar., 6-853
non colla morte da lo scelerato peccato si parte. f. alberti, lxxxviii-i-115:
pria dal dolze suo ben l'alma si svezzi. segneri, ii-189: con questa
questa frequenza egli a poco a poco si svezzerà di molti abiti licenziosi, contratti nel
amore della vita, / nessun da te si svezza. 4. emanciparsi da un
: tutto il tempo de la vita presente si divide diverso da quello che sentivano nella
bambino). serao, i-noo: si avvia, con suo marito, all'annunziata
'l podere e 'l luogo il dà, si suol dar lor la vinaccia e i
tosca oltre la soglia ch'egli finora si era volontariamente precluso. svezzése (
d. dolfin, lxxx-4-609: non si prende parte in quei confusi raggiri,
, i-102: e in tal modo si navigò il tragitto primo di sette miglia
irregolari e sconcertati con disordini tali che si potrebbero pentire de'loro sviamenti, e
straordinaria. c. carrà, 163: si affretta a temprare, ad aguzzare,
. p. foglietta, 62: egli si crede ch'io mantenga afra- nio su
o dispersiva. giuliani, i-186: si piacerà di farmi accorto de'sviamenti,
croce, iv-12-248: uno strano sviamento che si tenta di fare della questione che ha
clienti ad abbandonare impresa fornitrice di cui si servivano in precedenza per rivolgersi alla propria
ad esempio quando in uno stato democratico si usa un potere di polizia per esercitare
m. adriani, vi-4: quando si trovarono in certo sviamento dell'anima e
. contini, 22-257: in qualche repertorio si possono trovare indicazioni svianti. la valle
bacchelli, 1-i-235: questo era quanto si poteva da lui più opportuno per sviare i
sottentrar ritenta / sviando il ferro che si vede opporre. marino, 1-20-206: quel
altro impiego * botta, 6-i-60: si considera il provento della medesima [tassa]
tutti gli statuti di banche in cui si permettesse che queste potessero con facilità sviare i
. da'discorsi di politica, de'quali si appassiona. carducci, iii-23-52: oh
/ la matassa. castelvetro, 242: si può comprendere, quanto sieno da biasimare
principe, condottagli di consenso, come si crede, di brita allertz, sua
che sviare, / ché a dolce suon si perdon le vertudi ».
più di bisogni, facevan via via si mutasse, si contradicesse, si sviasse,
, facevan via via si mutasse, si contradicesse, si sviasse, s'allargasse,
via si mutasse, si contradicesse, si sviasse, s'allargasse, si sovrapponesse
contradicesse, si sviasse, s'allargasse, si sovrapponesse la parola di dio nei libri
5-384: guai ad ulisse, se non si fosse premu
giuliani, ii-285: per fare che si facesse, non s'è potuto ancora
: poiché le sembrava che anche elias si commovesse troppo, sviò il discorso.
è un bambino che ascolta, e tutti si dànno da fare per sviare l'argomento
: s'egli unque rincontra, ella si svia. -di animali. s
de'falconi, 17: incontanente che si lascia, vola in alti, e sviasi
velenosi. soderini, iv-195: né si dèe lasciar lor [ai cani] patir
la fame, perché per questa cagione si sviano e dall'ovile e da casa a
iii-2-361: 1 cavalli e i muli si sviarono ben presto nella notte, e
però nulla sbigottisce, e lunge / ratto si sviada le robuste braccia. -tenersi
, xii-722: nel calor della pugna tutti si sviano / per le scene. pirandello
così dagli altri, dagli usci, ci si possa smarrire. fenoglio, 5-ii-502:
: menemio... sospettava che superino si fosse sviato apposta per far perdere le
iv-2-340: mi duole assai che detta lettera si sia sviata. -allontanarsi da
altro danno, / a chi da lei si svia. g. stampa, 79:
la vita tua, poi che da te si svia / lui che soleva far lieto
anima, in musa che da lui si svia / e vanne a lei. lorenzo
de'medici, 10-ii-510: lo cor si svia / per girne adlei. carducci,
ella / l'alma ferita che dal cor si svia. 14. deviare, allontanarsi
il pianto un rio che in te si svia. -rannuvolarsi (il cielo
, il quale lusingava li navicatoli, si svioe con ciechi nuvoli. 15
occhio traditoreimpianta lì furtivamente il libro, e si svia intorno al capezzale del compagno.
, 2-49: di lì, l'occhio si sviò alle colonne della cronoca.
latini, i-2818: quando l'om si svia, / sì che monti in richez-
: quel ragazzo, don giuseppe, mi si svia: non rispetta nemmeno il giorno
i bongustai dicono che la cucina toscana si sta sviando. mamiani, 5-3: la
.. / tu sempre preghi per chiunque si svia / dal luogo el qual s'
il-vi- 12: se manifestamente eliino non si sviassero delle parole e della sentenza della
sacchetti, 278: l'alma da'versi si svia, / pensando a l'uscire
altri ancora / non racquistò il discorso si perfetto, / che non si sviasse ad
il discorso si perfetto, / che non si sviasse ad ora ad ora / dietro
. b. croce, iii-22-235: altri si sviarono in altri meno ponderati concetti e
di natale e di capo d'anno si svia lusingato dall'abbondante mangiare. pavese,
: ogni mio tentativo,... si riconnetteva a questo fondo e mai mi
signorie vostre provvedino, a ciò no si esviino li lavoratori e li maestri.
che presento, il movimento, che si arrestò o si sviò più tardi, si
il movimento, che si arrestò o si sviò più tardi, si vede nella
si arrestò o si sviò più tardi, si vede nella sua mossa spontanea e promettente
generale. chi non vi prendeva parte si nascondeva sotto le tavole per non arrischiare
che, se per quest'altra via si drizzasse il tuo core, acqueteria senza dubbio
al cor che fugge, / l'alma si perde, ed egli invan si strugge.
l'alma si perde, ed egli invan si strugge. loredano, 1-211: benché
buon sentiero e ad una retta moderazione si riducessero. mazzini, 55-82: l'
3-16: le prigioni: queste anticamente si facevano di tre sorti, runa per
quelli ch'erano sviati e immodesti, che si tenevano acciò che fossero ammaestrati, la
che fossero ammaestrati, la quale ora si dà ai pazzi. de'sommi,
1-140: molti sviati e vani giovani si lasciano indur facilmente, per la commodità del
condurrà lo sviato. arbasino, 10-57: si restituiscano gli sviati e gli spostati alle
agricole e artigianali e turistiche. -che si è allontanato dalla fede. - anche sostant
legame di sensualità sviata e torbida che si era creato tra lui e sua madre.
a. cocchi, 8-431: oggi si dice essere [il bagno]..
sostanza). con piccola spesa si ravvierebbe. 8. deformato,
, per i più sviati sentieri che incontrava si diè a fuggire. p.
cercavano di passare in babilonia. -che si tiene lontano da determinati ambienti o contesti
cotesti sviatelli sien colti, col castigo si cerca di migliorarli. -sviatétto.
. subito alle mie spalle la coda si bloccasse per un tempo sufficientemente lungo a
se chi passa sotto le sue finestre si volta in su. separazione, e
vlii-715: per l'infermità e fughe si trovava ridotto a qualche svigorimento. -per
un luogo, da una situazione che si ritiene pericolosa, spiacevole imbarazzante. -anche
6-223: se qualcuno di questi scalzacani si pigliasse la libertà di offenderti con parole
a destra. moravia, 24-193: si e presa sottobraccio i vestiti, è scappata
scappata dalla camera,... si è vestita in anticamera e se l'è
o sta a covar l'uova, come si dice da noi, quando poi venga
quel svigorimento di forze nel quale adesso si rimirava. -perdita di prestigio e
degli animali, xxviii-301: confortavalo che si confessasse; e quello respose: « non
giuliani, ii-25: le viti, come si lasciano i tralci lunghi, svigoriscono dal
lunghi, svigoriscono dal gambo, e si abbandonano. -isterilirsi (il terreno
, che la terra per lunga età si sia fatta vecchia, e si sia isvigorita
lunga età si sia fatta vecchia, e si sia isvigorita. 6. figur
iii-32-174: il pirronismo storico... si svigorì ai princìpi del secolo decimonono.
annunzio, v-1-954: che un nuovo fervore si accenda nelle officine svigorite! che gli
1-17-9: così retro ad quella alma più si svila / se n'accoglie più numero
di inconsulto ribasso e... si oppone allo svilimento dei corsi. =
voi svilite. pavese, 8-372: chi si compiace di analizzare e svilire ogni cosa
stampa », 8-x-1988], 2: si effettuano da mesiun graduale svillaneggiarsi e costante sputtanarsi
e smarrimento. carcano, 48: si sentì svilito, spaventato quasi dall'immenso
. fioretti, 2-1-19: rinaldo e sacripante si dànno del ladronpel capo; i quali svillaneggiamenti
serviva... che per niuno modo si trovava chi lo volesse servire o potesse
mezzo della via [le femminelle] si svillaneggiano a vicenda. -sostant.
cavalcanti, 4: per la presente opera si riprendono, e non si sgridano,
presente opera si riprendono, e non si sgridano, e non si svillaneggiano le loro
e non si sgridano, e non si svillaneggiano le loro abbominevoli azioni.
volte aspreggiato e svillaneggiato di parole, si raccheto. f. casini, iii-82:
petruccelli della gattina, 3-4-159: gli si raccolsero intorno, e gli promisero il
con insulti rozzi e incivili; che si comporta da villano, con maleducazione nei
. geom. superficie sviluppabile: rigata che si può distendere su una superficie piana.
superficie sviluppabili dalle altre superficie regolate, si è che due generatrici infinitamente vicine vi
. bettinelli, 3-81: tanto studio si colloca in ricercare i princìpi delle piante
forze e accomoderà quelle impressioni naturali cne si opponevano al perfetto sviluppaménto della macchina.
persona). rosmini, xxi-154: si abituarono [alcuni scrittori] a considerare
effetti comuni d'una luminosa fortuna che si mostrava agli occhi miei nel suo migliore apparato
sviluppamene. p. verri, 2-256: si è veduto quai siano i princìpi motori
diventar complicate. romagnosi, 11-24: si presenta la gran teoria dello sviluppamene economico
benedetto avvocato vailetta... né mai si può sapere cosa abbia venduto, stentandosi
maraviglia gli oscunssimi punti d'erudizione, che si nascondono sotto vocaboli da pochi intesi.
sono state fatte senza consultarci perché adesso si possa chiedere ad un membro della vecchia classe
2-i-404: il pettirosso... spesso si sente... sviluppare l'intiera
, fu mal contento bernardino che la scala si fosse levata. -srotolare una
, 66: in un mezo giro si possano in essi avviluppare e sviluppare le funi
le mani / di svilupparsi e più si va imbrogliando. costantino da loro, lxii2-
, viii-3-91: 'qual è quel toro che si slaccia', cioè sviluppa e scioglie da'
col vischio [il cardello] se si sviluppa e fugga, mai più c'inciampa
stringevano e che volevano pure abbracciarlo, si sviluppò da essi a fatica.
... / intricata e fatale si sviluppa. guerrazzi, 1-34: né desiderio
conciossiacné al- l'aprirsi dell'uscio egli si trovasse in pronto di svilupparsi dal tabarro
, 13-46: quest'ultime [matrone] si accostarono a selva-di-crini, l'aiutarono a
, 16-1-40: con una brieve risposta si sviluppò da lui. manzoni, fermo e
notte signor curato. » così dicendo, si svilupparono dal curato. carrer, 2-115
lui sviluppare. segneri, ii-218: egli si ritrovava in angustie somme, né sapeva
è esercitata... tanto più essa si sviluppa da'bisogni corporali e terreni.
bonifazio per molte faccende ch'avea non si potea così tosto isviluppare,...
diliberò di lascial- lo tanto che elli si sviluppasse. tolomei, 2-39: spero svilupparmi
). la materia verde che si sviluppa nei vasi pieni d'acqua, io
, 5-200: nelle stalle riscaldato dal calore si sviluppa il radicchio bianco.
dicesi... questo bambino non si sviluppa bene. piovene, 1-38: mi
. bassani, 6-77: le ragazze si sviluppano tutte in una volta.
cose! e come i casi degli uomini si vengono da se medesimi sviluppando e schiarando
sviluppando e schiarando. baldini, 9-119: si è mai domandato il lettore qual sia
qual sia il paese e l'ambiente dove si sviluppano le avventure del famoso burattino del
fra posina e alto astico la battaglia si va sviluppando. -articolarsi (un
amici una discussione che... si sviluppava su un piano tutto teorico.
idea). chiari, 1-ii-37: si sviluppò quella passione ch'avevo tante volte
. verri, xxiii-133: nelle rivoluzioni si sviluppano e si mostrano le grandi qualità.
xxiii-133: nelle rivoluzioni si sviluppano e si mostrano le grandi qualità. manzoni,
in un angolo della sua mente, si sviluppò allora, e si manifestò,
sua mente, si sviluppò allora, e si manifestò, con tutta la sua importanza
un istinto più forte e veramente irresistibile si sviluppa nel cuore degli uomini un sentimento
cuore delle donne. michelstaedter, 423: si sviluppa [un concetto] e fa
. buzzati, 6-243: quanto più si sviluppavano e si facevano più intimi i rapporti
6-243: quanto più si sviluppavano e si facevano più intimi i rapporti con laide,
le genti che li parlavano, altri si pulirono con tendenza visibile a svilupparsi dagli
mazzini, 24-220: nell'impero austriaco si sviluppa un movimento di popolazioni slave.
la quale, in rapporto ai tempi, si svilupparono queste navigazioni, straordinariamente lucrative.
venosta, 33: nella notte mio padre si sentì male: gli si sviluppò un
mio padre si sentì male: gli si sviluppò un violento malore. carducci, ii-6-162
ii-6-162: il mercoledì... si cominciò a sviluppare la infiammazione intestinale.
peròmolti esempi di fonti minerali, dai quali si sviluppa. 27. prolungarsi o elevarsi
canal chiaro,... i portici si sviluppano nella mezz'ombra. c.
pensò [giotto] una massa quadrata che si sviluppa in vari ordini.
1-iv-190: nelle fermentazioni chimiche... si sviluppano i sali, che nei composti
ombelico alla rotella del ginocchio. il nudo si sviluppa da pallide e verdeggianti aprendole,
. spallanzani, ii-342: circa turisce e si sviluppa da un dato tono che è il
i frutti [dei tamarindi] di notte si avilup- jiano nelle foglie, e di
jiano nelle foglie, e di giorno si sviluppano et escono fuor delle oglie.
e sviluppandosi la corda, le ruote si voltino insieme con le cannelette. idem
, 6-37: la qual tela lasciata, si svilupperà su il peso del fusello;
t. gallaccmi, 25: la corda si sviluppa e 'l peso cala al basso
n'è fuso insieme, cascando, si raccolga, e si sviluppi dalla terrestrità.
, cascando, si raccolga, e si sviluppi dalla terrestrità. 33.
in alto scorre, / che la seconda si sviluppa, e esce / da la
.. non era una sciocchezza ma si chiamava bomba atomica. -reso più
del consiglio di amministrazione fiat, 1004: si esamina il programma sviluppato nei primi mesi
caratteristiche fisiche, mentali, psicologiche che si acquistano con il raggiungimento dell'età pubere
(la vegetazione); che si spande ampiamente, di grande dimensioni (
... in grande armonia, essa si trova più spedita, più dégagée,
, più sviluppata. fenoglio, 5-i-1602: si appostò dietro il nocciolo più sviluppato.
tutte le sollecitudini che gli uomini sviluppati si dànno onde procacciare le utili cognizioni.
né un'età, per primitiva che si pensi, sarebbe realtà, né da essa
pensi, sarebbe realtà, né da essa si passerebbe ad età più sviluppate e più
: fin dai primi giorni della sua assunzione si è però accorto che il direttore vendite
se il sondaggio avesse dato esito positivo si sarebbe passati al pozzo definitivo 'di sviluppo'
dei popoli. gobetti, i-50: né si può superare descartes se non seguendo la
corpo. bocalosi, ii-73: né si usino più per essi [figli] fasce
. svevo, 8-346: l'intelligenza si era attenuata nello sviluppo dei muscoli e tenue
il meccanismo per cui lo sviluppo psicosessuale si compie, deve possedere in sé una capacità
che può incontrare, così che tale sviluppo si svolge per lo più in senso normale
e morali. ghislanzoni, 16-55: si mostravano stupiti dello straordinario sviluppo che la
di sviluppo, ingentilita nelle linee, si direbbe umile. -secondo la teoria
imperocché anche a quelle la sua risposta si trova toccata pure da'parigini e da'
apprendere come lo sviluppo del cuore umano si faccia per una serie seguita delle sue
i-234: lo sviluppo di quella che si chiama sensibilità, ordinariamente procede dalla mancanza
delle colonne volgar. [tommaseo]: si avea ciascuna [amazzone] i suoi
un fascio ambedue. / ma sviluppato tosto si levava. b. barezzi, 1-71
barca arrovesciata, com'udiste, / si cacciò sotto tutti... /.
spesse volte con lui con maraviglioso diletto si dava buon tempo. 9.
non son come la stolta / plebe si pensa, ma sì ben per morte /
levi, 6-20: leonid... si trovò in difficoltà, con un pedone di
, cinematografici, ecc., chi si occupa delle operazioni di sviluppo delle pellicole
1999]: bea system... si è assunta il ruolo di punto di
cercare ed investigare se lo sviluppo letterario si è compiuto. zena, 2-152: questa
. brignetti, 10-113: questa baia si presta ad uno sviluppo turistico di prim'
aumento e collo sviluppo delle ricchezze che si dovrà pure far sentire nell'isola le personeagiate
del consiglio di amministrazione fiat, 782: si propone per ora l'acquisto di terreni
stilistico. d'este, 9: si determinò di allogargli due statue d'invenzione,
. c. carrà, 385: non si era mai ciato di studiare simultaneamente 'de
degli argini? marinetti, 1-20: si può intendere anche per àia'una intera 'superficie
sviluppo d'acido carbonico è cessato, si lavano [le spugne] in acqua pura
uno più complesso; in partic. nelpembriogenesi si ha sviluppo se diretto dall'uovo nasce
delle varie funzioni proprie di quell'organismo, si volga secondo uno schema fisso e stabile
espressione-, risoluzioni delle operazioni, che si trovano all'intemo di un'espressione.
-sviluppo decimale, sequenza delle cifre che si susseguono dopo la virgola, di un
giovine. il divulgatore, 34: si svina e si ha un vino bianco,
divulgatore, 34: si svina e si ha un vino bianco, spiritoso, che
un vino bianco, spiritoso, che ben si conserva e diviene sempre migliore col tempo
, 6-123: finita la fermentazione, si svinava e si procede all'invecchiamento per
finita la fermentazione, si svinava e si procede all'invecchiamento per almeno quattro anni
bianco), per immetterlo nelle botti; si effettua, aprendo un orifizio alla base
onde ottenere un sapore migliore, e si qualifica precoce quando si compie subito dopo
migliore, e si qualifica precoce quando si compie subito dopo la fermentazione tumultuosa,
: il tempo in cui tale operazione si compie, corrispondente all'autunno avanzato.
operare la svinatura. carducci, iii-13-317: si loda l'ospitalità... è
1-115: il cilindro bianco della colonna che si piega pian piano un po'indietro,
piega pian piano un po'indietro, si svinca. = deriv. dal lucch
'svincere': fare andare a vuoto ciò che si era vinto. = comp. dal
prende tra le sue braccia., ella si desta., s'accorge.,
desta., s'accorge., furiosa si svince. = comp. dal pref
dicono. proverbi toscani, 399: si sono fatti ricchi per lo svincolamento dei beni
sol che 'l serpente, poiché non si levava in alto con la dottrina, ma
svincolamento dell'interesse, delle cui scaglie si trovava tutto coperto. = nome d'
dal collo. verga, 2-51: si fermò all'improvviso, un po'rossa,
. bacchelli, 2-328: l'agile sacripante si dibatteva, svincolando sempre qualche membro.
: svincolossi dal braccio della gina, si fece largo colla mano fra il conte
un pezzetto a smorfirli, mentre gli si sbudellavano davanti, svincolandosi come un treppio
il parsenale fu più lesto di lui; si svincolò a sua volta dai tanti che
sua volta dai tanti che lo circondavano e si slanciò giù per la macera.
ghislanzoni, 16-62: i due pappagalli si erano svincolati, e...
frugoni, v-570: dimena il capo, si gitta al suolo, si svincola e
il capo, si gitta al suolo, si svincola e contorce, provocando il vomito
tante viperette mordaci, che coll'atteggiamento impudico si svincolavano, immaginandosi che i venuti fosser5
dall'incantesimo. fenoglio, 5-i-1250: si voltò come a svincolarsi dalla stretta della
suona al picchio la palma, e non si stanca, / stride e svincola amore
, / stride e svincola amore e si dibatte. 14. intr.
f. frugoni, iii-531: dove si svincola il drago gli uccelli non cantino.
vindice / quel tricolore s'alzi e si svincoli, / o esperto di risurrezione,
tubi comunicanti, ne'quali i fluidi si livellano da sé. idem, 2-379
tedeschi avevano trattato senza consultarlo, egli si riteneva svincolato da ogni impegno di fedeltà
esempio una stazione ferroviaria) in cui si trova in custodia. silone, 53
avvinghia. imbriani, 10-165: merope si provava di svinghiarsi dalle braccia d'un
ciechi nel caffè lo scossero, e si rivolse al valdoggi. p. chiara,
», 21-vii-1086], 23: come si è permesso gianpaolo pansa di scrivere sull
incomincia a svirare con tal violenza che si possano trovare a mal partito quei che il
. arpino, 13-101: un'ombra argentina si distende per respingerla e invece la svirgola
. levi, 3-25: tutto il traliccio si era messo in tensione, che a
traverse avevano ceduto, tutta la torre si era svirgolata. = denom. da
. cremaschi, 13: l'avventura si sviluppa lungo stanze soffocate da troppi letti
l'avvento del calcio femminile, e si cominci con la svirilizzazione, la castrazione di
memoria; non altro, se non si vuole svisare la struttura e il senso del
. b. croce, iv-11-312: si è finito con l'accontentarli, quantunque
come vi pare e piace, ei si contenta, / salvo però che voi non
viso). pirandello, 7-74: si guardavano nelle facce dure, arsicce, svisate
appannato, od infranto, le facce si riflettono svisate e torve. -con riferimento
iv-488: di rado o non mai si rincontra nei bruti che 'l genitore sgozzi 'l
e d'altri luoghi che di continuo si vanno sviscerando. baretti, 6-36: la
de'mortali. pisani, 221: si vive eustachio, e fa di merti acquisto
. roseo, i-57: nel legno si cria il tarlo che sviscera esso legno.
il cuore afflitto, di questo tenore si accinse a rifavellare. -suscitare un veemente
novizza] isviscera la casa, onde si parte. -svuotare un locale o
7: guardatevi da chi con tanta pazienza si lascia da voi calpestare, arare,
riferimento all'immagine di gesù cristo che si sacrifica per l'umanità). cavalca
son vermine, e non uomo', si sviscerò ed aperse il costato ed il corpo
1-484: il veder un pellicano, che si svisceri per dar, in uno,
: il ragno che fa la tela si consuma l'interiori sviscerandosi. fr. zappata
, 197: il verme della seta si sviscera, sì, ma fa lavori preziosi
dal petto ogni sostanza; / e si sventra, si sviscera, si vota.
sostanza; / e si sventra, si sviscera, si vota. 11
/ e si sventra, si sviscera, si vota. 11. figur.
fogazzaro, 2-104: il garbatissimo amico si sviscerò in proteste. 12.
. e gli altri di quel collegio si svisceran per provvederci. a. cattaneo,
casi, ch'erano frequentissimi, il saverio si sviscerava. fagiuoli, x-19: grida
fagiuoli, x-19: grida, clrognun si spogli, ognun si sviscere / per
: grida, clrognun si spogli, ognun si sviscere / per rivestire 1 poverelli e
api... pungendo altri tra loro si sviscerano. 14. per
6-ii-202: s'aprono i monti, si sviscera la terra. 15.
cibo abbia ricevuto nutrimento, che più presto si è sviscerata per mandar roba al fegato
sforzo. aretino, v-1-729: non si può tenere di non isviscerarsi il petto
troppo già torto a voi stesso a trattar si malamente una che tanto svisceratamente vi ama
e impegno. aretino, 22-40: si commisse nell'onestà di cotali virtù cotanto
: quella svisceratezza servile che s'invanisce e si ricrea nello splendore altrui. guerrazzi,
'celeste'sorse accanto una venere plebea, cui si attribuirono le colombe, non già per
. adriani, v-24: al giovinetto si mostrò si affezzionata e sviscerata che non
adriani, v-24: al giovinetto si mostrò si affezzionata e sviscerata che non prima sposata
guicciardini, 2-2-333: i cittadini che si vedessino essere carezzati e tirati in riputazione
gussoni e a. nani, li-3-477: si mostra [il duca di guisa]
ne la imagine de l'amico, non si possono saziar di vagheggiarla. guidiccioni,
tra le molte dovute felicità di voi si debbe ascrivere per una de le prime lo
se quegli che à fatto paura, non si sa svischiare dalla pania delle risa,
resti illuminato il pubblico, onde non si faccia seguace delle mie sviste nel 'giudicare
che la fantasia umana e la poesia si compiace in immaginare che tutto viva.
solite sviste e dimenticanze cui l'egregio uomo si lascia andare nel furore della composizione.
a cui aveva assistito. in esse non si riscontravano errori o sviste, ma la
errori o sviste, ma la vittoria si otteneva pesando valori apparentemente inconsistenti.
agg. che può essere svitato; che si apre e si chiude mediante svitamento.
essere svitato; che si apre e si chiude mediante svitamento. moravia, ii-323
, movimento oscillatorio irregolare della sbarra che si può verificare nel momento conclusivo del sollevamento
vite. magalotti, 7-84: questo sigillo si svita in tre luoghi. r.
: svita i mozzi delle ruote, e si porta in casa, nell'unico vano
, 5-i-1496: johnny posò il moschetto e si svitò l'elmetto sulla testa. tomizza
, a muover di fogfia, tutto si sviti e pencoli e crolli.
tr. ant. avvisare un invitato che si intende disdire l'invito; disinvitare.
, sconnesso. govoni, 2-14: si lasciano cadere di colpo [i falchi]
avviticchiate insieme, percosse col bastone, si sviticchiarono. 3. per estens
, 27-2-3: molti panni e rascie che si sono mandati mora sono stati svivagnati e
cicognani, 13- 461: élla si fece servire un gocciolo appena d'anisetta.
di dio] flammea purezza, in cui si svizia / l'anima morta, anelante
fenoglio, 1-176: fulvia... si era ar chàlets..
: presupponsi pertanto che questo nostro disegno si convenga a un esercito ai quattro nazioni
sguizera. bertola, 3-92: più non si riconosce in alcun modo la decantata lealtà
iii-1-121: quelle terre,... si sono poi per la similitudine del governo
là fiamminghi. guglielmini, 2-171: si disfano le nevi nell'alpi della savoia e
tritata di forma circolare e appiattita che si cuoce in padella o alla griglia.
. svizzerotedésco, agg. che si riferisce, che è proprio dei cantoni
avvizzito. soderini, ili-io: primieramente si scrisse nelle foglie delle palme;.
3-372: tommaso, accanito, ci si mise in mezzo, facendo tutta una manfrina
e sbracciarsi un romanziere come guerrazzi che si proponeva di scuotere le nuove generazioni italiane
s. v.]: non gli si può dire una cosa in segretezza che non
. dossi, i-307: [la si vedeva] costeggiare la pendice del monte,
infermi, i quali in ogni mutazioni si promettono miglioramento. idem, 10-ii-134:
poi divien debole di mente; chi presto si svoglia della pittura. tommaseo, cix-i-144
. tommaseo, cix-i-144: ad ogni impedimento si svogliano. carducci, iii-23-333: per
e situazioni, il pubblico alla fine quasi si svogliò di romanzi. bacchelli, ii-395
verga, i-156: la cavalla mora si accostava masticando il svogliato1, agg. (
ha buzzati, 3-272: le fiamme si alzarono svogliatamente. idem, desiderio di qualcosa
. frugoni, 3-ii-465: di quella lepre si cibarono benché boccaccio, ii-324: saria questo
i-iqi: quell'anima nobilissima... si pareva ella svogliata e se importanti
. con noncurante scioltezza. ad intervenire si è che molti di voi vengano svogliati a
di coricarsi, disperata di respiracui non si intende l'oggetto, deriva ordinariamente dalle fisire
buzzati, 1-219: 1 turni di guardia si facevano con qua e là stonavano come gli
. disse che il ragazzo, si vedeva subito, era svogliato, non segui
, 247: a costui... si presento un debi -fiacchezza,
iii-5-5: l'acca cielo si compensano con affannose brame e penose tardanze.
-con riferimento a fenomeni atmosferici che si aggruppa o slega parole e sillabe secondo
dell'autunno / anche se si collocò fra noi, ora molesto per le
poi precipitosa. dio per tutto quanto si è sperimentato, goduto (e ri-
. gia-addirittura, a fastidio per quello che si sta facendo. cosa, 107:
sp., 7 (119): si parlava sottovoce, per causa bottiglia
; qualche volta, più spesso che non si creda, dopo una i cannoni. pavese
panno pel verso e secondo che son recati si acconciano. p. fortini, i-143
offendono, e svogliatissimi di niuna diligenza si sodisfanno. scannelli, intr:. egli
de'sani. passeroni, iv-56: quando si dà da bere agli svogliati, /
agli svogliati, / offrir lor non si dèe cercone, o agresto, / ma
a ppto quaranta libbre di carne quando si sentiva svogliato. bacchelli, 1-iii-571:
svogliata ha caro che gli occhi degli spettatori si fermino su l'agile massa delle sue
. allegri, ioo: per istrapazzo si gustano, o da'leziosi svogliateli ^
scrivere d'una cosa, della quale non si ha tanto capitale da discorrerne altrimenti che
20-106: il mondo è svogliato e non si può dire che ciò venga da cattiva
, parigi, berlino, nuova york si scambiano con voluttà di buongustai le più
pur'era, di bella, e si gloriava d'incendere tutti quei farfalloni che le
] svolavano sull'altro vicino, non si sa se astratti dall'odore o dal colore
la speranza nelle celle / infrangibili dentro si rimase / sotto le labbra del coppo,
gadda, 21-141: alcuni singoli capelli che si sollevano dalla disciplina di fraternità cui quella
: la gran dissipazione e svolazzamento, cheallora si fa di spiriti e vapori sì da tanti
papini, 27-1219: della mia morte si pentì sol perché dovettelasciare il suo grado e
che vola qua e là, che si leva a volo, volante; che si
si leva a volo, volante; che si libra in aria, nel cielo (
e gli eroi, svolazzanti nelle volte, si specchiavano nei marmi dei pavimenti. cicognani
. d'annunzio, iii-1-529: le donne si spargono per la loggia, con le
-ornato di piume e gale che fluttuano e si muovono (persone), di tendine
di juta. 3. che si muove sciolto, non trattenuto da acconciature,
che custodiva la fiammella svolazzante. -che si muove nel vuoto disordinatamente (gli atomi
. battoli, 9-31-1-152: giovani, che si esercitan nel comporre, e l'età
mattina sendo tempo bello, e elleno si spenecchiono e isvolazono, che dè piovere
le cime di quelli albucelli / isvolazzando si vedevono ire, / gran maraviglia a
v-13: un coleottero svolazzò rumoroso e si posò sul terreno ripiegando le alette sotto alle
assai scaltro, quando vede svolazzareun preso, si fugge. -alzarsi in volo,
bettinelli, 1-ii-407: ivi gli angeli si vedevano svolazzare per aria qua e là.
calvino, 11-62: di ramo in ramo si tende una rete di filamenti che il
. soderini, i-16: se svolazzare si vedranno molte stelle, per dove le
vedranno molte stelle, per dove le si trasporteranno biancheggianti, denunzieranno venti.
s'erge lor sovra il collo e si rabbuffa. 4. ondeggiare sospinto
/ affissi svolazzar di varie piume / si fa vari pennacchi. 5.
un balestruccio per l'abbaino, la nencia si ribrezzava tutta, poi sorrideva fino ai
voci e svolazzare. salvini, 39-i-190: si finge che questo fanciullo, follemente svolazzando
nei salotti torinesi e nelle coteries di villeggiatura si diceva ridendo che era molto portata.
. rovani, 153: quella signora la si lasci svolaz2- 50: qui svolazziamo come
quelle svolazzava, / sì che tre venti si movean da elio. -spiegare
corto respiro. tanara, 406: si procura che allarghi l'ale e faccia zimbello
evangeli era una leggenda attraverso la quale si poteva tutt'al più ricostruire una vita
, 4-72: il moto dell'aria che si fa dalla lingua o dagli strumenti o
, buttata indietro con un grande svolazzio, si raccolse poi floscia. vittorini, 9-115
cosa, o dare (ciò che si temeva più di tutto il resto) agio
, scorre veloce la mia ombra, si stampa ripetutamente lo svolazzo scomposto della gonna
, 22-40: i capi della stringa si trascinavano sul selciato, in corti svolazzi.
bresciani, 6-x-41: si misero anch'esse in tunica militare di
alabastro... sulla carta di francia si leggeva ancora, sebbene stinta, una
: nel secolo in cui i marmi si composero in riccioli e svolazzi pieni di maestà
scialbi di arancio, svolazzi di azzurro si fondevano in una stupenda sinfonia di colore.
importante di tutto è lo svolazzo finale. si può leggere fra le righe: farei
roma a sedermi al caffè. però si cerca di salvare l'anima. -esibizione
pezzi di stoffa smaltati e frastagliati che si dipartono dal cercine dell'elmo e ricadono a
color dell'impresa nello scudo, tale si era eziandio quello de'cimieri, delle
. non volere più ciò che prima si desiderava; disvolere. pannuccio del bagno
ha svolgato per questa corte ch'eluviano si è ricoverato, già quasi sano,
di tanto suppliconelo il principe, che non si svol- gasse chi questi fosse.
frugoni, 3-iii-63: il modo con che si pose in libertà quella piazza [stenbergo
ufficiale. montano, 402: si offre così ai critici esperti un'ottima occasione
. po. moretti, 3-112: si desta l'organo e si stira / e
, 3-112: si desta l'organo e si stira / e svolge qualche tasso
facoltà dell'animo; accrescere d'un tratto si svolse dalle lenzuola, si alzò, grande
d'un tratto si svolse dalle lenzuola, si alzò, grande, nudo, pel'ingegno
. e. fabbri, 1-55: rapido si svolse / dalle mie braccia. carducci
successione alla vista. perché la sua cordicella si svolgeva. castelli, 1-7: la mole
le falde, vi peso del filo che si svolge è sempre eguale alla mole ed al
involge. giuliani, i-400: le matasse si svolgono rilevate, mutabili quasi a ogni
. ciò a cucir la benda perché non si svolgesse. 9. ant.
vita perché avevano animo di marirole, si svolse, si sgruppò, s'alzò.
animo di marirole, si svolse, si sgruppò, s'alzò. tarla,
, e quanto più era combattuta, più si raccendeva nella 20. svilupparsi
. lascia di farla... si dice egli è stato svolto da tale o
vi-1-146: le alghe... si svolgono ne'serbatoi delle do poscia alle
33 (571): altre volte renzo si risolveva d'andar di molte /
dalle navi in serpentine anella / torpido si svolgea. ragazzoni, din.
114: parvemi che a un tratto si svolgesse in aria, denso / e
con moto grave e tardo / l'onda si svolge. rina tiri nel suo parere
quella forza vitale e produttiva, per cui si avversa, ecc. svolse la grande
là giù mercé s'impetra. terribile che si sarebbe svolto in quella tacita e nera notte
svolgermi dal cor proprio più mistero, tutto si svolge in pubblico e qualunquefuror sì nero?
. emanuelli, 1-167: il processo si svolse in giugno. verbali del paolo
di amministrazione fiat, 328: le trattative si svolgeleggiere animo, e agevole cosa è
. lode, e cne non si convenga a creatura ragionevole. piccolomini,
essere civile, ma fra noi stessi si svolgessero più sollecitamente derei a la
: ma dal narrare come l'ingegno mio si venisse svol ganti appetiti.
la contessa g.! che si è andato svolgendo il suo ingegno.
6-37: mi ricordo ancora le idee che si svolgevano al / come le
402: due processi di coscienza si svolgevano dentro di me, sen11.
ni erano immobili, i suoi pensieri non si svolgevano più. b. spaventa,
svoltare. cattaneo, vi-1-287: allora si svolse la nuova scienza crimi
nale. c. carrà, 363: si tratta di più di duecento opere che se
ferrari, 3-37: le grandi nazioni autonome si svolgono piùiperb., costringerlo a scorrere in
cavour, 1-431: come giova sperare, si svolgerà qui l'indu'fiumi svolgerebbe in
fiat, 156: difficoltà frammezzo alle quali si è da quella il senta / chralle
formarsi spiritualmente e psicologicamente; mapianura triasia si svolse un piede. turare.
. croce, i-4-324: la critica si volge a coloro che sono in lasso
torbido zena, vi-iii2: anche per te si svolsero / giornate dolorose. saaquilon svolger
vinio, 12-188: 1 giorni mi si svolgono come in un perpetuo viag
a lungo / sostenuta, il crudel morbo si svolge. carducci, ii-3-52: la
svolge. carducci, ii-3-52: la malattia si va svolgendo; e per la sua
svolgendo; e per la sua natura si teme che non sia cosa da terminare in
. panzini, i-237: il paesaggio si svolgeva solenne e nuovo davanti alle ruote
: la grande muraglia... si svolge su per i monti, tra la
strada maestra, innanzi a loro, si svolgeva come una più intensa vena.
. ai reggimenti di fanteria, che si svolgevano l'uno dopo l'altro interminabili.
acume ragionante: i fiorami delle stoffe si svolgevano in successione rigorosa. 29
. zena, 1-495: la musica si svolgeva tarda e timida da prima.
, iv-1-481: il canto divenne elegiaco, si svolse in un tono minore, si
si svolse in un tono minore, si addolcì come un sospiro. 30
musicale che comincia da spontini e nulla si potrà fare di nuovo nel suo indirizzo
: una completezza sempre più vasta che si fa cosciente nello svolgimento filosofico.
'svolgimento': dicesi anche dei gas quando si formano e si sprigionano dai corpi solidi e
anche dei gas quando si formano e si sprigionano dai corpi solidi e liquidi. carducci
e liquidi. carducci, iii-24-429: si raccomanda a un metodo igienico e dietetico che
, 99: alcune [osservazioni] si riferiscono... allo svolgimento di calore
una linea senzasoluzione di continuità... si armonizzava con l'edificio. 8
croce, iv-9: sotto la quale differenza si comprende l'allungamento del legamento, come
sorte di edificio, di che forma si sia, o tondo o quadro, o
con istrani angoli e svolgimenti quanto dir si possa. = nome d'azione
sacri svolgitori de'divini arcani grecamente chiamar si sogliono senso tropologico, allegorico e anagogico
a un attimo fu come se la stanza si riempisse di quello svolio d'ali.
svolio di colori e di voci, si son fatte subito deserte. = deriv
chi non pecca, parmi, assai si svojjpa, / né non dovria portar pena
[tommaseo]: in quella svolta che si fece andando verso la dogana. spallanzani
1-514: le rondini... si disperdono, con mosse così repentine,
sussulti, e certi sobbalzi che nemmeno si sarebbero sperati da lei, la infilò
le propinque sue [parti] laterali si pieghino esse ancora e vadano cedendo e accomodandosi
, 3-3-404: la diminuizion grande delle lunghezze si fa sullo sfuggimento massimo, cioè sulla
. ritorte': chiamansi tutte quelle svolte che si dànno al corpo della tromba o d'
514: soltanto in questi due ultimi anni si nota nell'opera di de chirico una
tasia piglia una di queste svolte, si può divertirsi, dopo, a rin
amicis, xi-271: bisogna vederli, come si svoltano nella polvere e strascicano il sedere
, che scorrono negli incastri, vi si commetterà da ogni lato un altro pezzo di
di sotto acciò che il legno maestro non si venga a svoltare. -rivoltarsi
. pascoli, 650: la vela si svoltò, si sbattè, come / peplo
, 650: la vela si svoltò, si sbattè, come / peplo. -ruotare
costellazioni). bruno, 3-433: si vedeva un cielo colmo di stelle svoltarsi
. savarese, 214: per quanto si giri e si svolti, è sempre la
, 214: per quanto si giri e si svolti, è sempre la stessa vista
sp., 26 (451): si chiuse in camera, svoltò il rotolo,
dentro la bisaccia. pasolini, 1-167: si sentivano sempre più frequenti i gniiiin,
lacerba, ii-323]: vita delle riviste si compone di stadi segnati da svoltate brusche
arto). boccone, 162: si adopra poi comunemente [la pece di castro
: come dopo la svoltatura predetta ultimamente si è fatto sul modano, lasciato dall'architetto
ai vento è svolta, / si vede in campo azzurro un ampio tino.
al vento da mani d'uomini cne si sentano o si mostrino forti.
mani d'uomini cne si sentano o si mostrino forti. 2. liberato
, ha mutato pensiero. -che si è allontanato dalla fede. - anche sostant
10. che ha avuto compimento, che si è attuato, che è avvenuto.
ironico per dire lontano. 'la certosa! si è qui svolto! '=
terra. forteguerri, 25-45: arimodia si svoltola rabbiosa / sopra l'arena.
settembrini [luciano], iii-3-24: questi si percuotono fra loro, si svoltolano nel
: questi si percuotono fra loro, si svoltolano nel fango, si spargono di polvere
loro, si svoltolano nel fango, si spargono di polvere. fucini, 408:
. fucini, 408: finti indemoniati si svoltolavano sul terreno fradicio e motoso.
: il nostro ciuco, trovatosi sciolto, si svoltolò per terra, come usava per
gli doleva così forte il capo, che si svoltolava per il letto. cipriani,
una saetta, un fagotto bigio che si svoltolava nell'acqua. = comp.
). giuliani, ii-203: quando si svoltola, [la serpe] piglia la
3. liberarsi da un indumento in cui si è avvolti. stuparich, 1-229:
scroscio della pioggia sbacchiata dalle folate che si scateneva- no sempre più fitte e violente
quando s'era giovani, che belli svoltoloni si facevano su'prati! giusti, ii-292
p. petrocchi, 1-29: si mangiò di quelle fogliette sugose; poi ci
di quelle fogliette sugose; poi ci si mise a far alle svoltorelle in un praticciolo
commedia] scioglieva affatto: che però si domandava 'catastrofe', ovvero 'conversione', e
, che la fame la vedeva, / si pon di gana per fin tossa a
. mazzini, 64-157: insegnando come si svolva dal simbolo l'ideale.
, 1-214: delle ciocche / il complesso si svolve e perde il lustro.
comprender non parme / la vista che si svolve all'occhio intento. 10
carducci, iii-4-250: da'pigri stagni pigro si svolve un fiume. -scorrere vorticosamente.
: svolvonsi i rivi, e da lontan si scorge / il vuoto abisso della gran
. mazzini, ii-936: la vita si svolve per una serie di manifestazioni diverse
primo atto s'ardiscono, che già distesi si mostrano nel secondo, che s'incominciano
svolver nel terzo, che nel quarto si rintrecciano, e veggonsi risoluti nell'ultimo.
sentimento, da una passione in cui si è avvinti. petrarca, 40-3:
polve / sostien suoi dritti e da viltà si svolve. = comp. dal
escavazione (1994-1998), 18: si pratica la escavazione con trincerazioni svuotatili a mano
neorealismo interamente tale e soltanto tale non si avrà che in scrittori oggi intorno ai trenta-trenta-
tr. { §vuòto \ il dittongo si ha di regola nelle forme rizotoniche, ma
solio... che con un soffio si colme e con un sorso si svode
soffio si colme e con un sorso si svode. c. levi, 6-112:
svuotando i magazzini militari, nonostante che si preparasse il '48. n. ginzburg,
'vuotare'. dopo di allora quasi tutti si sono messi a scrivere 'svuotare'per 'vuo
tare'. frateili, 5-144: si provò con esito felice a ricondurre il
1 partiti socialista e liberale non si sono lasciati svuotare dal partito comunista.
20-54: il fegato s'affloscia, / si svuota come un pedalino. sinisgalli,
un pedalino. sinisgalli, 8-48: si ha l'impressione che si rovesci [il
, 8-48: si ha l'impressione che si rovesci [il nostro corpo] quando
rovesci [il nostro corpo] quando si svuota del suo vivo umore.
i-261: nubi vaganti, inseguibili, che si svuotano e si addensano.
, inseguibili, che si svuotano e si addensano. 8. evacuare,
assai che non abbi stallato e che non si sia svodato. fanfani [s.
, 11-75: dopo travagli e crampi, si è svotata quasi subito. 9.
venire abbandonato dalle persone che precedentemente vi si trovavano; spopolarsi (un luogo).
, 10-167: la scena... si è svuotata. sono scomparse cose e
: la città vecchia in quel momento si sta svuotando. 10. venire completamente
sentina, che tutto cola là e tutto si svoda là, 11. figur.
, 8-9: la società civile scade, si svuota e si anemizza, priva di
la società civile scade, si svuota e si anemizza, priva di questo completamento di
, che non conta di far causa si svuotarono, quando l'inchiesta governativa eb
esserci a quella serata, la mia risposta si svuotò subito di si =
, la mia risposta si svuotò subito di si = deriv. da svuotare
-svotare il sacco-, dire tutto ciò che si sa, confessare. d'
il cavaliere aveva un'aria incredula, e si svuotava il cervello per astrologare chi avrebbe
non dalla tua spada. / mi si svuota il mio petto, e senza schianto
cassola, 5-84: gli occhi mi si riempivano di lacrime e il petto mi si
si riempivano di lacrime e il petto mi si svuotava dalla tenerezza, immaginando uno dei
piovene, 6-238: giuseppe maggiordomo si spense tra un padrone e l'altro
). arpino, 11-62: domingo si voltò a sorriderle, con svuotatolanguore.
lavoratore (in cava di travertino) ove si pratica la escavazione con trincerazioni svuotabili a
swedenborghiano (svedenborgiano), agg. che si ispira ai princìpi teosofici, cosmologici e
del nord. pecchio, 302: si sono fondate in inghilterra le seguenti sette:
musicale nonché dell'esecuzione jazzistica, che si identifica con la tensione ritmica del brano
cassieri, 11-31: maestro fidelio si è inserito con un filo di swing
. ex-, con valore privativo- szifferate si aprivano li sensi de catolici e gli ordini
(il diciannovesimo o il ventesimo se si comprendono anche / e k),
durante la quale l'apice della lingua si appoggia contro la superficie interna degl'incisivi
della terza fase (la t preconsonantica) si chiama implosiva; inoltre può avere in
uno t. delminio, ii-149: t si muta in g, ratione, ragione;
suona ti e non zi, come apertamente si conosce in natio e in solatio.
simili col t', dicendo che così si scrive in latino, e la nostra
nostro, quindicesima delle consonanti, e si pronunzia te; 't a ta frittata
? tu sa'bene che colà sù non si bèe e non si manfia; ma
che colà sù non si bèe e non si manfia; ma questi suo'gaglioffi col
a credere queste frasche; tutto il peccato si sia mio; lasciate fare a me
sant'antonio da padova,... si pose a ordine con una nobilissima compagnia
cui quella che occupa il braccio orizzontale si trova in posizione favorevole per colpire (
un tratto di guida d'onda che si congiunge perpendicolarmente a un'altra guida d'
, e mezare: (bussa, e si allontana di corea, saltellando) ta
. cancogni, 217: sotto quel fragore si udiva il ta-ta-ta accelerato delle mitragliatrici.
mosto, cii-i-513: in questo paese non si usano instrumenti da sonare di alcuna sorte
ma come fa lei a sapere che si chiama campaldino? » domandammo a una
produzione e il commercio del tabacco; che si riferisce alle imposte che ne regolano la
e lì, attorno a una tavola, si leggevano le gazzette cittadine e le forestiere
agg. agric. che concerne, che si riferisce alla coltivazione, alla produzione,
reve e dell'estensore lungo del pollice che si delinea sotto forma di depressione quando detti
sotto forma di depressione quando detti muscoli si contraggono (così denominato dell'abitudine di
. aretino, 20-294: la tabacchinaria si fa tener la staffa, si fa
la tabacchinaria si fa tener la staffa, si fa vestir di velluto, si fa
, si fa vestir di velluto, si fa empire la borsa e fassi sberrettare.
raimondi, 7-106: usciti dal tabacchino, si passava per le orazioni della sera nella
. n. franco, 4-241: egli si fece uscir la bella prova di mano
porta, 1-605: fra i marmi neri si posson citare altresì il nero di spagna
tesauro, 4-292: de'tabacchisti molti si son trovati con li precordi abbracciati.
388: questa erba, che communemente si chiama tabaco, è erba molto antica
: il 'tabacco', che d'altro nome si chiama 'nicotina erba santa', 'erba
spontanea ed in altra non meno vasta si coltiva, per i molteplici usi medicinali
foglie della quale, variamente manipolate, si forma quello stimolo di uso così abituale
: gli ultimi fiori rosei del tabacco si vedevano a traverso la sottile opera di
la varietà de'tabacchi, i quali si fanno venire a posta sua fin dal
ha la sua grandezza: in svezia si fanno i migliori gnocchi. d'annunzio,
fili di tabacco / al tuo gesto si spengono nel piatto / di cristallo. bernari
: erba britta- nica. rombice che si mangia. tabacco di padule. 6
prima della scoperta dell'america, dalla quale si ricavavano anche rimedi antifebbrili per le proprietà
nel tempo stesso economo e snobistico; si collega a un'antica nobiltà tabaccosa;
fenoglio, 5-ii-443: mio zia- stro si voltò verso mia zia e le disse:
col signi- cato originale di 'festino'cui si è sovrapposto tabac 'tabacco1'. tabagista
dietro taburri, bifali e taballi, / si avian là dove è da ferirsi il
bocca coperti con pelle da tamburo, che si suonano con due bacchette battendo con esse
deposte in ambiente umido e le larve si accrescono a spese di vermi, molluschi
varchi, 3-92: questi tali maldicenti si chiamano a firenze male lingue, linguaccie
, soggiunse. faldella, 2-98: si sospettò fossero opera del calzolaio zoppo,
sm. locale notturno di ritrovo in cui si danzava e si assisteva a spettacoli di
di ritrovo in cui si danzava e si assisteva a spettacoli di varietà, che conobbe
1-iv-674): il prete da varlungo si giace con monna belcolore; lasciale pegno un
. forteguerri, 8-37: 1 tabarri lor si stendon sopra, / e mangian due
spogliatosi in un tempo del suo tabarrétto, si mosse a correr... ignudo
struta, o la cera sola, o si sottera nel mele tabarzéto. pisanelli,
tabe. cavacchioli, 126: e vi si assise come in un macello / senza
tubercolosi). -anche: marasma che si determina negli ultimi stadi di tale malattia
testi, 2-718: la malattia dai periti si chiama tabe e ne'vecchi termina con
manifesta ulcera in alcuna parte l'uom si consuma. targioni pozzetti, 12-3-67:
ferd. martini, 4-209: appena si sentì minacciato dalla tabe succhiata col latte
.. da un contagioso morbo oppressati si seccano 1 gambi degli arbori.
che colpisce pevalentemente gli uomini, e si localizza elettivamente alle radici spinali posteriori e
mirabile edificio del cristianesimo, ovunque non si serba pura da tal tabe la fede.
sempre in modo così diverso da come si era condotto l'on. bot- teccniari
fantasticherete che di una qualche potenza suprema si tratti. p. sylos labini [«
iscrizione e raffigurante una scena, che si espone in luoghi sacri per impetrare una
grazia o per ringraziare per quella che si è ricevuta. tebaldeo, son.
. de luca, 1-15-3-140: non si rimediò agli altri inconvenienti, della facilità
fine questo signore della nave, come si può vedere... dalle tabelle
. la tabella di marmo, in cui si vede un cavaliere che presenta il cavallo
discemere. ghislanzoni, 18-141: ma non si era avviato alla sala terrena onde restituire
moravia, i-421: la tabella delle valvole si trovava nel sottoscala. 4
r. carli, 2-xiv-245: ciascheduno possessore si vide posto in tabella di quel tal
verri, 2-iii-452: in altro dispaccio si lodano le tabelle della popolazione. lambruschini,
a prestazioni. einaudi, 1-222: si era introdotta una nuova tabella per iservizi del
nell'atletica leggera, prospetto in cui si attribuiscono alle prove sostenute dai singoli atleti
della giustizia con una tabella in cui si classificano gli aspiranti secondo il numero dei
o luogo dello stato ecclesiastico... si faccia in principio d'ogni anno un
un libretto, ovvero tabella, ove si scrivano tutte le spese ordinarie e straordinarie necessarie
vengono ordinati secondo la sequenza in cui si celebrano (e serve per la costituzione del
udienze di tabella (13 agosto) si è iniziato per la curia romana il
, e della posizione amministrativa in cui si trova. ibidem [s.
quella parte della tabella di equipaggiamento che si riferisce alla posizione di armamento della nave
quella parte della tabella di equipaggiamento che si riferisce alfa posizione di disponibilità della nave
da guerra, pannello al quale ci si appoggia per prendere la mira. 12
. tabella di tiro: prospetto in cui si mettono in relazione distanza del bersaglio,
, agg. che è proprio, che si riferisce a una tavoletta, a una
xilografia. -pubblicità tabellare-, quella che si serve di cartelli o manifesti, di
. navi d'alessandria, le quali si chiamano tabellari, e sogliono essere mandate innanzi
. xv, consegnatario delle merci che si trovavano a bordo dei mercantili. 4
il tabellione mentre ripiegava i suoi scartafacci si sentiva proprio morire non isciqgìiendo il freno alla
i dati contenuti o inserendone di nuovi si ottiene l'immediato aggiornamento degli altri.
dorato, di quella maggior bellezza che si può. gemelli careri, 1-vi-27:
-in partic. edicola chiusa nella quale si conserva il santissimo sacramento; anticamente poteva
tabernacolo. massaia, iii-41: neppure si avrebbe potuto formare un tabernacolo alquanto solido
della gloria. bacchelli, 5-131: si volse smarritamente verso l'altar maggiore,
precise esigenze rituali nella quale l'augure si racc. carrà, 576: numeri
cartone posticoglieva per prendere gli auspici prima che si tenesa pochi metri di distanza. c
prezzi comunque eccedenti. g. si viziò nell'elezione de'consoli ch'egli avea
era posta la tenda o le squadre si affronteranno a eliminazione. sacra; dall'ingresso
. sacra; dall'ingresso posto a est si accedeva nella zona -nella pallacanestro, tavola
la terra santa, 168: in ebron si è altressì lo tabernaculo di sancto abraam
tabernaculo di sancto abraam, là ove si dimostrò nostro sin- gnore dio in forma
cavalca, 20-326: in quelle campora si fece eustachio un suo tabernaculo nel quale
per un'altra. pantera, 1-225: si deve fare uno sportello nella li ho lasciati
in mano il al-attabiyya, dove si confezionava questo tipo di stoffa.
non di altri luoghi che tabiini si chiamano. milizia, v-49: a fianco
cieca fenta incerti errando / tabidi fan- si a poco a poco, e mancano.
vegeta con la dovuta felicità, anzi si rende finalmente come tabido. d'annunzio,
= voce dotta, lat. tabidus 'che si scioglie, putrefatto', deriv. da
di legno. ghirardacci, 3-334: si stavano a'luoghi aperti sotto i padiglioni,
gli antichi i luoghi, dove si mettevano le immagini de'loro r. longhi
imbriani, 7-175: le immagini de'maggiori si sareb'tabù'per tutto il trecento.
1 semplice nominare l'omosessualità è 'tabù'-come si dice pingervi; quadro. -
8-20: questa specie di 'tabula rasa'che si vede in giro, nelle abitudini delle
è peccato: / diventa negra poi che si diletta. 7. filos.
o di tavolette vote, cioè che si appella tabula rasa presso i filosofi. flaiano
tegolaia della stessa roccia [gneiss] si estraggono nei contorni di chia- venna in
: voce pretta francese, che pur si ode dalla bocca di taluni, senza cne
, 2-i-234: altri dicono che non si possa accordare il cerimoniale perché quello di
(dal nome del monte palestinese dove si verificò la trasfigurazione).
, agg. che è relativo, che si riferisce alla rivelazione divina (con
duplice aspetto del comportamento verso il totem si connette con un altro concetto, caratteristico
o irraggiungibile in partic. verso la quale si nutre grande venerazione, rispetto o timore
più con uso scherz., che non si osa avvicinare o corteggiare. palazzeschi,
dei 'tabù', ossia pilastri di cui non si esamina più la qualità, ma si
si esamina più la qualità, ma si considera soltanto la circonferenza e il peso
. barilli, 5-31: il scimpanzé non si tocca mai: è sacro anzi 'tabù'
gli sforzi, tutti i segreti pensieri si concentrano su quella cosa sola ma è una
tabuato, agg. ling. che si riferisce a una parola scomparsa o tendente
, agg. che è proprio, che si riferisce a tabù di ordine morale,
il sangue mestruale nella società maschile patriarcale si scateneranno rituali tabuistici, nati dalla paura
fenomeno ed eufemismo la parola con cui si sostituisce quella tabuizzata. tabuizzazióne, sf
c'è il comunismo... non si è sviluppata affatto quella sorta...
[plinio], 729: ogni rame si fonde meglio ne'grandi freddi. la
tabulare. 9. che si avvale di tavole di calcolo astronomico.
sapere », 28-ii-1949], 41: si possono ad esempio (nella macchina detta
: il rumore caratteristico di papà che si toglieva gli stivaletti: tac; e poi
vita], e poi, tac, si dimenticava. 3. sm.
letri che ballano. montale, 3-176: si udì il tac del ricevitore attaccato.
ricevitore attaccato. buzzati, i-659: si udì un tac metallico e secco, gli
seguirono la pallina che in ricurva traiettoria si alzava verso il cielo. balestrini,
): sono certi albori, ne'quali si fanno certe intaccature, e per quelle
arbore. carradori, 8: si rifilino con coltello i contorni, e vi
rifilino con coltello i contorni, e vi si facciano alcune tacche, o così dette
su di una tavola grossolanamente sbozzata, si vedevano le rigate della serle tacche delle
sul legno. calvino, 2-37: si sedette su un ramo del gelso più in
del gelso più in su di me e si mise a farci delle tacche con lo
apiccomo al cui tanti coglioni / che mai si vide la più ricca tacca. buonaparte
-nel diritto consuetudinario, incisione che si praticava sulle due parti combacianti di un'
a credenza, o de'denari che si devono, o de'lavori fatti, e
altro appresso al debitore. e quando si vogliono dare nuovi denari, o
, o segnare nuovi lavori, si uniscono detti legnetti, e vi si fanno
, si uniscono detti legnetti, e vi si fanno i segni che occorrono. e
occorrono. e volendo aggiustare i conti, si numerano i segni, e si vede
, si numerano i segni, e si vede la quantità del debito o credito.
692: questa detta pietra, quando la si cava dalla suacava, l'è tanto tenera
quali mostravano bene l'opera intraversando sì come si di segna. pananti,
non saprei ottimizzare la narrazione come milla si attende, scalerei di una tacca nella
332: le tacche de le cuoia che si comparànno in su la bestia. m
costo de'panni aitramontani igualmente e ragionevolmente si facciano per ciascuno. g. f.
fare, nel corpo del carattere che si getta, quell'incavo, che pur si
si getta, quell'incavo, che pur si chiama tacca. 9. gerg
uomo che ha molte taccole; mal si usa da alcuni. 10.
[s. v.]: non si scordi di portarmi quel libro domani;
scordi di portarmi quel libro domani; si faccia una tacca sul naso.
ronda... far lite non si cura / e vuol riguardar l'armi
prov. cesariano, 1-30: proverbialmente si dice per una tapa seu taca perdere
bacchelli, 2-xi-365: dorotea sostiene che quando si dicono bugie, viene sotto l'unghia
dice, però che la 'ntensione mia si è che lui come li altri sia sotto
tornasi di lampedusa, 258: angelica si trovava a suo agio fra persone che del
in un acquidotto lontano dalla città, e si pensò finalmente di non doverne più sentire
de'taccagnoni, della quale di sopra si fa menzione. = dallo spagn
taccamacca (tacamacca, tacamàhaca), si. bot. oleoresina che si ricava
, si. bot. oleoresina che si ricava da svariate piante asiatiche o americane
col nome di 'taccamacca', la quale si ammollisce fra le dita, ed ha
piacevole simile a quello dello spigo, che si manifesta molto più bruciandola, di sapore
ragia, anzi ogni vilissimo cerotto, si vedranno far l'istesso. = adattamento
, che per gli mercanti di firenze si comperano ne'detti paesi... di
. di questo cotale costo solamente si debbia taccare ogni soldi 2 di grossi
di vettura, né niun'altra spesa vi si debbia porre sopra il detto taccaménto.
di tolosa o di tolosana per ciò che si vendono a panni. =
panni fiamminghi o brabanzoni, i quali si comperano a reali d'oro, si
si comperano a reali d'oro, si debbia taccare lo vero costo bene e lealmente
iii-394: quando il colpo non tacca, si potrebbe durar mill'anni a percuotere,
durar mill'anni a percuotere, che si sarebbe sempre da capo. = denom
fune,... quivi ravvolgendosi, si va a taccare al peso che voglion
taccarelle sono le antiche tarentine, cne si schiacciano con l'indice e con il pollice
aretino, 26-342: il nimico dei rossi si accorse de l'oste taccate da simil
rifare cortezza nulla se non quella che si trovasse taccata o scritta in sul panno.
non di rado ci arrivano... si tratta spesso di termini scherzosi o comunque
: in quel silenzio, dalla piazza che si era lasciata alle spalle,..
.. nsuono un tacchettio veloce. egli si girò e vide una figura di donna
altre alla romanesca. soderini, i-494: si dèe porre nella botte un suolo di
tacchie di pino sopra i fuoconi di ferro si dà il fuoco di maniera che.
. donna piena di prosopopea, che si perde in chiacchiere futili. g