, ladislao,... che si staffava lungo e si teneva con tutto il
.. che si staffava lungo e si teneva con tutto il suo peso sui reni
gittò via lo scudo, e prima si gittò in terra che 'l cavallo cadesse.
muraria o costituita da prodotti di fonderia che si avvale di staffe metalliche.
cattivo prelato e fa cattivo fine, presto si spaccia staffette, non guardano che ha
tornasse nel suo stato, che altramente si troverebbe senza figliuoli e senza donne e
verso le nove antimeridiane del giovedì, si udirono strepitosi squilli di tromba e comparvero
fiorentina, 1-572: a loro occorrerebbe si mandassino, se fussi possibile, due ambascia-
. dicesi 'staffetta * il trasporto che si fa nelle poste da un luogo ad un
17-100: dove de l'elmo la vista si chiava, / l'asta allo scontro
ii-139: chi al cominciare del corso non si pone ben fermo in sella, è
o di fondo o di pattinaggio che si svolge secondo analoghe modalità. -staffetta mista
, l'avvicendamento di due giocatori che si dànno il cambio alla fine del primo
, 2-v-1989], 24: i lustri si sono susseguiti, il calcio è cambiato
di persone. benni, 10-25: si diceva che il conte fosse stato preso dalla
venti, trenta ospiti, ma non si vedevano carrozze entrare nel palazzo, né si
si vedevano carrozze entrare nel palazzo, né si udivano voci o risate: solo un
battente fisso di una porta nel quale si inserisce il saliscendi. g. m
zeppa, o scheggia di legno che si mette nella staffetta del saliscendo dell'uscio,
del saliscendo dell'uscio, perché non si possa con la chiave aprir dal lato di
di fuori. -parte dello sperone che si fissa alla calzatura. citolini, 429
biringuccio, 2-120: in due modi communemente si costuma di formare le cose piccole,
la gelosia è donna di vendetta, / si risente e si cruccia e si disdegna
di vendetta, / si risente e si cruccia e si disdegna: / la speranza
/ si risente e si cruccia e si disdegna: / la speranza talor fugge a
: in trono... / ragion si assise e ognun resse a bacchetta,
. aretino, 20-155: mentre egli si corcare, a staffetta, vatti spogliando
1-29: è possibile che, come si tratta di ammogliarsi, vorrebbe ciascuno che le
ammogliarsi, vorrebbe ciascuno che le cose si trattassero a staffetta e che volassero?
più tormento quel poco e tristo che ci si dà bisogna inghiottirlo a staffetta a usanza
: il trenta- para par che ci si metta / ch'io non v'abbia a
, / lascialo sciolto, ei non si sa fuggire / o, farti a piedi
», 2-ix-1988], 1: se si mandano le staffettiste della 4 x 100
mandano le staffettiste della 4 x 100, si motivano migliaia di ragazze dell'atletica.
xviii-169: fioccano petizioni a bellegarde perché si restituiscano i privilegi antichi alle sacristie delle
ed alle anticamere de'signorotti, e si ridonino le trine agli stafieri e le nappe
sua maestà sansovino, 2-47: dei giannizzeri si cavano centocinquanta solacchi, che sono staffieri
riccio di castagna. nievo, n: si tiravano col carro fin giù nel fosso
, verso la piazza di venezia, si vedono luccicare le dorature della prima carrozza di
ancora era in mantova, ma, come si dice, con gli speroni in piedi
lo dica. bizoni, 166: si trovò che giuseppe s'era scordato la cantinetta
del vino e li stivali a parigi e si pregò quelli del nunzio
. e. cecchi, 2-253: si pensava al cavallo da corsa che lo staffiere
più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto, come alfiere della
per l'affrica mentre di sue miserie si ridevano in roma i suoi nimici: i
. buonarroti il giovane, 9-162: si staffili e scurisci, / si pettini e
: si staffili e scurisci, / si pettini e si lisci. 0. rucellai
staffili e scurisci, / si pettini e si lisci. 0. rucellai, 2-13-4-369:
, dinanzi agli altari de'sacrifici, si staffilavano, quantunque innocenti d'ogni colpa,
fuoco. fenoglio, 5-i-479: johnny si sistemò a sparare agli scoperti, ai
un odore di musco e di ciclami / si sprigiona su dal gentil cestino / del
le femmine che se le staffili ti si buttano ai piedi. -perseguitare.
un'altra voce, alta, che si perdé in risate. -stimolare energicamente
d'una staffilata / il bravo prete ci si mette a opra. leopardi, 1046
massaia, vi-85: rimessoci l'anello, si partì per questi paesi, spingendoci a
, 2-2io: ond'è che non ci si dà più la « gazzetta di genova
numero de'più gloriosi; e questo contrasto si nomina staf- filazione e si fa ogni
questo contrasto si nomina staf- filazione e si fa ogni anno. = nome d'
mula, i quali avendo trovati, si pose a sedere suso uno scanno che in
con mirabil prestezza. sabbatini, 123: si dovrà ancora porre una staffa, la
et acconciateli / in modo che portando non si rompano, / se non volete forse
gli amori molto o poco reverendi non si dismettono mica così subito, come alle
uffizio dell'aguzzino. -cordicella che si avvolge a una trottola per farla girare
(con partic. riferimento a chi si fa strumento della giustizia divina).
nel piumaggio degli uccelli, e alcune si trovano anche nei nidi delle formiche o
maggior parte delle specie sono carnivore e si nutrono di insetti o acari vivi o
o acari vivi o morti, altre si cibano invece di detriti vegetali, alghe
tossica prodotta dal coleottero stafilinide 'paederus fuscipes'si è rivelata miracolosa per la cura di
agg. anat. che è proprio o si riferisce al palato molle e all'ugola
, è simile allo stafillino, il quale si chiama pastinaca erratica, col seme longo
forma tonda, granulare ('coccus') che si raggruppano in forma di grappoli (oracpuxf
suo pedicello sia vicino alla parte che si vuole instaurare; quando è stato disseccato,
allo indietro e teso sul suo pedicello, si uniscono i suoi margini alla labbra riavvivate
cheilopla- stica); un anno dopo si chiude il palato molle (veloplastica o
stafiloplastica); poi dopo vari anni si chiude il palato duro facendo la cosiddetta
: 'stafilotomia': operazione chirurgica colla cjuale si esporta lo stafiloma cicatriciale della cornea e dell'
var.]: i pidocchi loro sì si spengono colla stafisagra pesta con vino e
fissaria (cioè il suo seme, che si ha publicamente copioso per tutte le speziarie
., 1-27: i pidocchi loro sì si spengono colla staffìzzaca pesta con vino
stando in mezo della sala o teatro, si metterà l'angolo retto dello squadro in
cecchi, 17-101: i credo ch'e'si cheterebbe a fatica con un coltello,
esofago attraverso cui passa il respiro, si articola la voce o si deglutiscono i
il respiro, si articola la voce o si deglutiscono i cibi e nel quale può
quella strozza / da boia, acciochvnon si senta più. n. villani, 1-8-53
dante, inf, 7-125: quest'inno si gorgoglian ne la strozza, / ché
questo inno, questo compianto e lamento si gorgoglian nella strozza. pirandello, 7-392
quanta o con tutta la voce che si ha nella strozza: a squarciagola.
baretti, 6-353: gridano con quanta voce si hanno nella strozza contro la scarsezza de'
bernari, 3-257: un grido gli si spense nella strozza. -turarsi la
comincia a ridere, e al neri si turò la strozza in sì fatta forma che
turò la strozza in sì fatta forma che si partì, e mai non disse parola
uno strozza- bicchiere là, finché non si fanno l'una o le due.
. tipo di gnocchetti di farina che si consumano lessati e conditi con sugo di
gran pezza co'denti e co'calci si difese: alla fine da loro atterrato e
, ii-3-23: poi grandioso elogio a me si faccia / d'uso, che vieta
castello a milano, un giovane pezzotti si strozzò. carducci, iii-9-82: più tosto
tosto che cadere in mano del vincitore si strozzarono. arpino, 5-75: s'era
turchia crede che in quel paese non si faccia altro che impalare e strozzare senza
. foscolo, iv-396: tante passioni mi si gonfiavano nel petto e mi soffocavano e
qualche gallina... che non si capisce nemmeno come abbino fatto a farla
nelle minori proporzioni del lavoro ch'oggi si pubblica, appare dalla lettera inserita qui
, dicesi quando con una carta maggiore si supera quella dell'avversario.
de roberto, 783: 1 capelli si drizzano, la gola si strozza,
1 capelli si drizzano, la gola si strozza,
gli occhi si velano. n. ginzburg, i-906:
tra i monti / il pian costretto si strozza a vallate. ungaretti, xi-243:
a vallate. ungaretti, xi-243: quando si saranno strozzate incanalandosi nell'interno, disponendo
fianchi rotondi e massicci... si strozzavano presto nella snellezza della vita e nell'
dei ginocchi. luzi, 12-63: non si strozzano agli imbocchi / di fossi e
. calvino, 1-399: più in là si strozzava [la grotta] in un
fucini, 280: la voce gli si strozzò nella gola e si interruppe bruscamente
la voce gli si strozzò nella gola e si interruppe bruscamente: « che è accaduto
ella sorrise, / lo guardò, si fé bianca, e un urlo in gola
, e un urlo in gola / le si strozzò. tozzi, vl-634: la
. tozzi, vl-634: la voce si strozzava e, in vece di poter finire
ma c., che ha capito, si capisce, si strozza c. boito
, che ha capito, si capisce, si strozza c. boito, 236:
strozza c. boito, 236: si distinguevano gemiti e imprecazioni e le a
fuggito, il suo guardian strozzato / si trova il giorno, e aperta la prigione
volta a un arnese di legno che si chiamava forca. -sostant.
). dossi, iii-311: giacinto si alza impallidendo e cerca di combinare la
strozzato dall'ambascia. pirandello, 7-293: si contenne a stento, strozzata dalla rabbia
tetti, e le carrozze e i carri si fermarono per chiudere i mantici e stendere
. gozzano, i-774: la porta si chiude, sento ancora la voce strozzata che
e strozzata. 4. che si restringe in uno o più punti; che
, iii-130: mangiati quattro bocconi strozzati, si avventano in la cucina. r.
boccone strozzato in fretta, non ammetteva che si mangiasse male. pea, 7-51:
male. pea, 7-51: le perpetue si erano poste intorno alla tavola di
carena, 1-236: vaso collo strozzatoio si dice un vaso che abbia il collo
durante l'affondamento dell'àncora, quando si desse fondo con molto abbrivo della nave
borgia strozzatore (esempio del torelli) si ha o non si ha l'inibizione?
del torelli) si ha o non si ha l'inibizione? -usato per
« reputo vero che né anco il dispotismo si mantenga, se da qualche spiraglio penetri
strozziere]: in napoli il luogo ove si sacrifica carne e morale umana si appella
ove si sacrifica carne e morale umana si appella strozzatore. = nome d'agente
. strozzatorio, agg. che si riferisce, che è proprio dell'usuraio
strozzatura del fiasco. chincherni, 147: si farà fare una pignatta di creta sottile
attorno, come una strozzatura, acciò si possi ligare con una cordicella. calvino
le due ampolle d'una clessidra che non si rovescia, un granello di sabbia che
papa, 3-85: quegli che razzi ordinari si chiamano sono in tal guisa formati che
la quale strozzatura comprimendosi il cannoncino, si viene a chiudere da quella parte non totalmente
1 -77: a volte due o tre si staccavano dal girotondo e si rincorrevano,
o tre si staccavano dal girotondo e si rincorrevano, saraghi zebrati,...
1-193: il conte calami... si mosse... a pietà dell'
. strozziano, agg. che si riferisce, che è proprio dell'erudito
, strocièro, strozièri, strozièro, rone si è perduto quasi 58 lire! strozzerò
il corbo isvenato, non altrementi che si faccia lo smerlo a uccello che germire o
forse stato falconiero? o strocièro, come si dice. g. e loredano,
[c. acosta], 150: si usa l'aloè nelle rotture de piedi de
fatti di cesare, 84: si fece menare uno toro e menarlo a l'
il bottegaio aveva chiuso la bottega e si era dato allo strozzinaggio per fare un
sessanta anni di vita terrena, quando si abbia innanzi la ricompensa eterna e certa,
plur. m. -chi). che si riferisce o è proprio di un usuraio
soldi a strozzo o riscuoteva gabelle o si portava cibo alla bocca senza ringraziarne l'
l'acqua n'esca fuori quanto più si può. m. savonarola, 1-102:
levare l'aceto. pigafetta, 4-73: si pò fare anco latte, corno nui
giunte a riva... le meschine si struccano i panni. 2
, di struccare1), agg. che si è tolto il trucco dal volto.
grattare. del tufo, 126: si restan tutti intorno a l'ammalato / per
spremitura dei favi, da cui si è fatto colare il miele vergine, per
.. dovrà essere scrutinata e, si spera, strucinata dai filosofi di mestiere
la ruoxa sie frigida e seca quando si cota e irida e nun si strucolada,
seca quando si cota e irida e nun si strucolada, e fase de cjuela empiastro
/ né che città o castel per me si strua; / ma sol, signor
: di epso muro de qual materia el si strua idest si fabrica ordinariamente. alamanni
muro de qual materia el si strua idest si fabrica ordinariamente. alamanni, 5-1-958:
scarmigliato. cassola, 9-30: si vedeva nello specchio dell'armadio. era
. pataffio, 6: il tempo si comincia a rabbuffare, / ed ha un
.. / spesso con faldelloni e'si rabbuffa / e, quanto più si lava
e'si rabbuffa / e, quanto più si lava fortemente, / tanto più puzza
, / tanto più puzza quanto più si struffa. -rifl.
pulci, 24-98: il gigantin nel boschetto si tuffa / come il tordo talvolta o
bene acconcia in un guazzetto: / non si pensò che costui gliela grufi; /
gliela ciuffò di netto, / e non si vuol calar perch'egli strufi; /
insieme in piccoli mazzetti, de'quali si servono gli scalpellini e marmonni per dare
ne faccia pasta la più tenera che si possa. intrichi d'amore [tasso]
, i-97: questo [marmo] si lavora co'ferri ordinari e co'trapani,
o mazzetti di paglia e cenci molli si strofina tanto che ne risulti la lucidezza perfetta
, 5-61: era la prima volta che si appartava così, e in quell'ultima
pasolini, 16-62: lascia che i coioni si godano il mondo, e invidia
non dando a loro soccorso, essi si tennero tanto per salvare loro fede che
che, mancando a loro la vettovaglia, si condussero a mangiare ogni sozzura fino alli
di quello smalto potesse levare. e sì si chiamava siciton, ed è sì forte
filosafi, 103: regnava uno prencipe che si come tiranno istrugeva la terra. è
li cavoli sono nemici delle viti e si struggono stando insieme. -divorare la
era come un sol ardente che non si lascia offuscar dalla nebbia, anzi la
[il nilo] per legge antica / si gonfia e si fa tumido e superbo.
] per legge antica / si gonfia e si fa tumido e superbo. giuliani,
gallina e di cappone accioché durino meglio si vogliono struggiere. grazzini, 2-321: fu
che della cera iblea la mondezza, onde si compongono, struggono nella fiamma albeggiante in
, struggono nella fiamma albeggiante in cui si dissolvono. segneri, ii-23: acacio
chi struggeva la stillante grascia, chi si arrovellava agli strettoi a fare i pani di
3-31: ti tratterò come la detta gomma si dè dislin- guare e struggerla. trattato
lingua bollente, la struggeva in bocca e si riponeva nella
affanna e strugge, / per latte puro si dilegua e fugge. foscolo, xii-674
. dalla croce, iii-18: quella si chiama ulcera corrosiva ed erodente che continuamente
febbri m'hanno strutto, e non si trova da lavorare. jahier, 2-116:
distretta, / ma'che ciascuna largo si prometta, / che strutto ne sarà
fugge: / forse con altro amante si trastulla. machiavelli, 1-viii-68: spesso /
che mi strugge,... si aggiunge il vento che mugola sinistro.
alli 1625 sarà scisma di due pontefici e si struggeranno l'un l'altro ed abbasseranno
goldoni, ix-484: lasciamo / che si struggan fra loro i due nemici.
: filandro lo ringraziò di tante offerte e si studiò di struggere tutte le difficolta ch'
i sensi inclina, / ma se non si raffrena a strugger tende / lo spirto
mietitrice ingorda diva / del vostro pianto si alimenti e strugga / le deluse dal
). cavalca, vii-27: come si strugge la cera al fuoco, così si
si strugge la cera al fuoco, così si guasta ogni virtù per le lodi.
: a chi ama sotto i piè si strugge il ghiaccio. guicciardini, 13-iii-119:
fiumi sono basse innanzi che la neve si cominci a struggere alla montagna. cellini,
: in questo mentre che lo argento si strugge, metterai la tua forma dentro
, che per ogni poco calore goccia e si strugge. fagiuoli, x-53: che
che s'oscura, / neve presto che si strugge, / ruscelletto che sen fugge
essendo assai chiara per tutto la vista, si diceva che gl'imperiali ritornavano a dietro
a par di quella [lonza], si sarebbeno bruciati e strutti; se li
e per terra el suo tergo / si frange e si consuma e strugge e sfascia
el suo tergo / si frange e si consuma e strugge e sfascia.
, / non che a toccarlo, lui si strugga e arda! zito, i-349
e mentre il corpo suo flagra e si strugge, / l'aura vital già l'
olivo, / e l'immagine, che si struggesse. -figur. liberarsi
/ per umil fede; ivi tutta si strugge / per rinovarsi a l'altra miglior
al cui bel raggio / ogni spirto gentil si strugge e sface, / che,
1-278: consumato perché perfetto ed anche perché si andava struggendo all'eucaristico fuoco ogni dì
andava struggendo all'eucaristico fuoco ogni dì più si scopriva massimo. 16. deperire
possono la fatica e per lo caldo si struggono. roseo, v-148: noi ci
al sole. baldi, i-152: fabio si strugge, i medici non ponno /
rispiarmo / languor raddoppia all'egro che si strugge. martello, 6-ii-509: anche
ha dolori che lo tormentino, ma si strugge ogni giorno di più.
da grosseto, i-148: per una ingiuria si strugge tutta una schiatta, cioè tutto
una casa tanto mesta e provata che si strugge, non bisogna star fermi; si
si strugge, non bisogna star fermi; si respira solo facendo un'azione.
[salabaetto] pareva che costei tutta si struggesse per suo amore. poliziano,
e struga. caro, 12-iii-287: ora si strugge di desiderio che gli sia concesso
dentro l'adorazione de'magi, dove si vede tanto affetto nel primo vecchio,
/ morde le labra e di furor si strugge. goldoni, xii-737: confusa,
canto a te, mia tentatrice divina, si raccolse di nuovo la facoltà. tarchetti
, 6-i-420: il curato di cappella che si sentiva struggere dall'impazienza, impose silenzio
accadeva non di raclo che, mentre anna si struggeva sola sola in camera pensando al
. tahucchi, 6-74: un pensionato che si strugge di solitudine. -commuoversi,
fondo all'entratura, allora poi le si sentirono struggere: statue di cera avvicinate
. e so in quante maniere il cor si strugge. boccaccio, vrii-2-146: suole
così altrui struggere il cuore, come si strugge la neve al fuoco. beicari,
, 5-38: nel tuo partire mi si strugge il core. ariosto, 1-iv-56:
al petto di dolore e timore mi si è più strutto che non è cera al
5-773: non piangete così, ché mi si strugge / di tenerezza il core.
mezzo morto di fame? e non vi si è strutto il cuore, di tristezza,
passi nella traversa povera e sudicia, si sentì struggere il cuore e le venne meno
stampa, 26: altri per me si strugge, / i'non posso mirar altra
favola e chi per istoria ch'ella si struggea per un toro. carducci, ii-10-282
: la bionda / reina per il paggio si struggea. 18. essere molto
, 43: non dico se il misero si struggeva, se rodeva il morso,
per impazzare. bracciolini, 3-102: poi si strug ge e rode /
è morta! ecco che allora ci si pensa, alla mamma, e ci si
si pensa, alla mamma, e ci si strugge. borgese, 1-36: a
cieche come i corridoi di un ergastolo, si sentiva di nuovo vacillare, e si
si sentiva di nuovo vacillare, e si struggeva alla vista delle gondole nere come
. / un povero bambino che dentro sé si strugge / di non poter posare nella
insano; / ride la corte, norandin si strugge, / ma il buon martan
,... giorno e notte si struggeva pregando la madonna di scamparlo dalle
perciò vi spende un sospiro, né troppo si consuma con le orazioni, ma nella
le orazioni, ma nella vanità umana si strugge senza modo e senza fine.
la moltitudine, eziandio de'savi, che si struggono intorno a quest'arte. goldoni
del resto il giuliani mi par proprio che si strugge per finir di mandarlo male.
, 350: il cicisbeo tutto vezzoso / si strugge in complimenti e ad ogni passo
petrarca, 98-14: basti che il cuore si ritrova in mezzodì campo / al destinato
seguitarme, / e del non esser qui si strugge, e langue ». boccaccio
, 1-17: breus... tutto si strugia / d'andar là giuso, e
di sì e per confermazione pareva che tutti si struggessero di volunta di lavorare. castiglione
il papa, che di tale opera si struggeva, comesse a messer ruberto pucci che
i-225: agrippina ne volle troppo: si strusse di regnare. della porta, 5-52
in un tratto. panigarola, 2-424: si strugge ormai quest'anima mia, o
tanto o smovendo a posta la seggiola, si struggeva di smania e di stizza per
con incendio soave il desir mio / si strugge e pien d'insolito contento,
tommaseo, 4-i-187: gli odi nazionali si vengono... all'alito di stagione
/ porto fin che al tuo lampo non si struggono. 23. avviarsi alla
). biffoli, lxxxviii-i-288: così si strugge il tempo e passan l'ore
e saporosa e sì gentile ch'ella si strugge altrui in bocca. landò, 1-5
mangerai vitella di surrento, la quale si strugge in bocca con maggior diletto che
una buona fetta di bue sanguinolento che si struggeva in bocca. -venire meno
mesi, una misalta vi so dire che si sarebbe strutta in bocca. -struggersi
fanfani, i-179: 'struggi': si dice a chi di soverchio ci importuna
montato in luogo suo / uniscasi o si scorga consonante / sotto stilbon la luna,
s. v.]: 'struggibuco': si dice nell'uso familiare di qualsivoglia operazione
di nulla. 'gli è tanto che si gingilla senza conclusione, che par che
gingilla senza conclusione, che par che si faccia a struggibuco'. giusti, 4-i-321:
a bellamonte, ebbe lieto fine. si dice così, non senza una sfumatura di
: vi sono assalti e struggimenti che si fanno con diletto dello strugitore.
f. galiani, 3-53: dallo struggimento si regolano i prezzi: poiché, se
se, per esempio, in un paese si consumassero cinquantamila botti di vino ed altrettante
dalla fame e dallo struggimento / appena si potevan tener ritti. verga, 8-135
: non è di mia parte / chi si gitta in quell'arte, / anz'
vuol essere lo struggimento delle nazioni e si duole e si rammarica e strilla, quando
struggimento delle nazioni e si duole e si rammarica e strilla, quando non è
mia innamorata. tommaseo, 2-1-185: si è partita una nave dallo porto, /
s. carlo da sezze, i-250: si ragiona delli divoti storcimenti che sentiva nell'
: chi questo trascinarsi a rimorcho strazierebbe si distingue subito che non c'è.
move: gran fuoco che in tratto si spegne perciocché le voglie loro sono acute,
. ant. chi è in grado o si vanta ai poter distruggere il mondo con
... assalti e struggimenti che si fanno con diletto dello strugitore. marino
perticali, ii-460: comecché questo nome si tenga dal verbo sapere e siasi usato
1295: seneca chiama ira, 2 si quella vana e ventosa, sì quella
nun se sa che pezzo de pelle, si gnente fnente j'avesse trovato un quarche
ammaniglia- tura e patronato 'alto'colà dove si puote ogni strullaggine perfezionare, o per
che ha scarso acume intellettuale; che si comporta da stolido o anche in
è una strulla che, sullo stendere, si mette a far la baccante. ma
: questo è quel male che comunemente si chiama le scrofule o le strame. spallanzani
iii-168: il mio collega signor carminati si presterà ben volentieri a mia istanza a
gorello, 874: dentro del cerchio tutti si svemaro / con smisurato danno et arsicciume
baldinucci [manuzzi]: a sorte si abbatté a vederlo in bottega di quello
meno 'bandistico', ma d'altra parte non si staccò mai da un sentimentalismo da ceto
essere eseguita dai soli strumenti (e si contrappone a musica vocale, accompagnata dalla
- concerto è proprio, che si riferisce a strumenti, a mezzi tecnici,
all'evoluzione di esse; che si attua attraverso strumenti (con partic. riferi
poca concludenza di quelle [ragioni] chiaramente si comprende derivar dagli errori commessi nelle
nelle osservazioni strumentali, dalle quali si è creduto le altezze polari e della
(per così dire) strumentali non si ha da stimare dall'esito del calcolo;
quantità stessa dei gradi e de'minuti che si numerano sopra lo strumento.
. -marin. navigazione strumentale-, quella che si vale di sistemi inerziali o di radionavigazione
-chim. analisi strumentale, quella che si esegue con strumenti (spettroscopio, polarografo
produrre un altro bene o servizio; si distingue in bene strumentale a fecondità semplice
quando, come le materie prime, si estingue totalmente in un solo atto di produzione
quando, come le macchine, lo si può riusare più volte. einaudi,
mente che il lavoro nell'italia meridionale si risolve, anche oggi con la cassa del
distribuiti in tutta italia..., si avvale per la propria azione penetrativa di
espressione organica? 3. che si riferisce agli strumenti musicali, alle caratteristiche
vocale e strumentale, in cui si eseguono pezzi per voce e fer sola
un apparato. redi, 16-v-368: si faccia animo, signor marcello, e si
si faccia animo, signor marcello, e si ricordi che anco con le grandi offese
anco con le grandi offese strumentali de'reni si può vivere lungamente e, quel che
, causalità accessoria della cui virtù naturale si serve la causalità efficiente di un altro
: alcuni vogliono che le cause stormentali si riduchino a le efficienti. patrizi, 3-224
esser in due modi, non altrimenti che si sia mano e il timone al nocchiero
i dotti conienti,... quando si vuole che giovino più largamente all'intelligenza
giovino più largamente all'intelligenza della poesia, si è costretti ad alleggerirli di tutte quelle
tic. il mezzo o strumento; si è mantenuto formalmente distinto solo in indoiranico
, subordinata indicante il mezzo con cui si consegue quanto è affermato nella principale (ed
infinito). 7. che si offre come mezzo semplicemente denota
quando ancor tale immissione di lingua strumentale si arricchisce - ed è questa la più
l'un concetto con l'altro non si replichi né troppo sovente, né troppo d'
), ma per un altro che non si può o non si vuole dichiarare.
altro che non si può o non si vuole dichiarare. -anche: volto a conseguire
... gli scopi dell'inchiesta si possono riassumere cosi: noi abbiamo degli
11. che è il mezzo con cui si consegue il fine specifico di un genere
ciascun'arte ha due fini, un che si chiama strumentale e l'altro architettonico.
fra lo strumentalismo ed il marxismo non si devono tuttavia ignorare. = dall'ingl
, ma è conseguenza dell'uso che si fa del bene). mamiani,
mentre informa soltanto alcune sostanze speciali, si faccia presente per tutto dove sono corpi
la quale in ordine al mondo fisico si adempie nella 'strumen talità'e
linguaggio verbale. pasolini, 8-19: si potrebbe notare inoltre come i contributi tecnici
come strumento per conseguire risultati a cui si è più o meno dichiaratamente interessati
alle cose e alle persone di cui ci si vale. - in partic.:
come stumento. pasolini, 8-19: si potrebbe notare inoltre come i contributi tecnici
pasolini, 17-354: la vita che si oppone alla storia è una vita di morti
, inutile esprimere pietà o moraleggiare, si studi e si programmi invece la totale strumentalizzazione
pietà o moraleggiare, si studi e si programmi invece la totale strumentalizzazione di questa
io penso che, 'prima', non si debba mai... temere la strumentalizzazione
possiamo aggiungere che per 'testimoni istrumentari', si volle dire, 'testimoni aventi le condizioni
nostra civiltàl'aspirazione al potere e l'aggressività si sono ingigantite, mentre fenomeni come il
esplorare ogni possibilità dell'orecchio educato, si libera m pubblico d'ogni ornamento che
ricchezza proliferativa dei messaggi e delle informazioni si traduce in risorsa, in 'strumentazione'culturale
col quale la terra quant'è bisogno profondamente si fora. piovano arlotto, 81:
6-63: l'arte in tre gradi si truova, nella mente dello artefice, nello
circondato il sito con le dette casse, si voti l'acqua accom- modandovi spesse trombe
, con essi votato al tutto sito, si può dar principio a levare il fango
il giovine aveva preso lo strumento, e si disponeva a maneggiano, « ah,
l. bellini, 5-2-102: se ben si guarda fra gli strumenti del tornio son
quasi dubbio cne'l di lui ordine non si eseguisse. parini, vi-39: ahi
in un altro luogo, di dove non si potesse vedere l'orribile strumento, e
novellino, xxviii-826: quella battaglia che si chiamò la spagnata... fu
e... li cavalli non si poteano mettere avanti per lo spavento delli
badoer, lxxx-3-76: degli stromenti che si adoprano in guerra, specialmente d'artiglierie,
misurazione matematica di dati e fenomeni; si distinguono in strumenti d'osservazione, rilevatori
misurare la grandezza osservata (e quindi si distinguono a loro volta in strumenti di
e in strumenti tarati, in cui si produce il movimento di un indice su una
, e questa sì è quella che si chiama squadra, sanza la quale non giusto
chiama squadra, sanza la quale non giusto si può fare uno corpo quadro. fibonacci
34: la sectima [parte] si è di misurare le torre, cioè l'
congiunzione. galileo, 3-2-75: distanze che si osservano tra stella e stella con quadranti
, avvegnaché mai non gli adoperassero, si rifacesser nuovi. s. maffei,
: ordinò che con denaro del pubblico si procacciassero gli stromenti necessari alla specola del
e nel corpo della madre... si riceve nutricamento per lo bellico e la
le ordinarie spezie da lei create, come si variano di tempo in tempo le cose
intendere. campanella, i-74: né si ha sconcertati i gesti, che denota spirito
la nobilissima e stupenda opera della respirazione si eseguisce... per mille e
(60): tra le parole dove si manifesta la cagione di questo sonetto,
manifesta la cagione di questo sonetto, si scrivono dubbiose parole, cioè quando dico
: chi è svegliato di subito per forza si riscuote, perché la virtù sensitiva viene
odorato non hanno moto regolare, onde si mischiano, e per esser assai corporee
nello stromento restano. tassoni, xvi-471: si dice che un'anima sola è quella
secondo la diversità degli stormenti de'quali ella si serve a sentire. marchetti, 5-162
marchetti, 5-162: il succo espresso fquindi si sparge pe'meati obliqui / della rara
del concepire, che il seme non vi si può rattenere. bruno, 2-66:
, non trovando delle usate mangiarsi, si dierono a quelle che non avevan prima
serpetro, 3: all'ingegnoso mercurio si devono gli stromenti della facondia e della
e a seconda della fonte della vibrazione si distinguono in idiofoni, in cui la vibrazione
/ facea tenor, non sa dove si cele: / non sa veder chi formi
uno degli istrumenti più chiassosi e stridenti si chiamava, umoristicamente, 'socra e no-
l'impressione di muoversi come lucertole. si direbbe che aron li legga simultaneamente pari
: fausto in piedi accanto al padre si sporgeva per guardare il teatro, prestando
i-45: fecero comandamento, che non vi si sonasse né tromba né niuno stormento.
aperte lasciavano intravedere saloni illuminati di dove si diffondeva il frastuono delle orchestrine accentuato da
formati dal suonatore mentre suona per questo si chiamano stromenti mobili.
se tutto il corpo di qualche essere vivo si facesse strumento fonico, condotto vocale,
li portinieri, / e 'l senso si può dir la mastra porta; / e
dei nostri meriti, sendo che la bocca si può nomar lo stormento che rare volte
questi sono i messaggi e altri stromenti che si fanno incontro al signore che viene.
la lingua isfre- natamente favella; quivi si dicono bugie e si scheme; quivi ha
natamente favella; quivi si dicono bugie e si scheme; quivi ha canti e stormenti
. pecchio, 38: sui nostri laghi si sogliono udire stromenti, cori, canzoni
volgar., 3-77: quando lo corpo si va ad ardere, tutti li stormenti
orizzonte di rame / dove strisce di luce si protendono / come aquiloni al cielo che
anche altra persona) di cui ci si vale per tendere a uno scopo, per
, ii- 188: le ricchezze si dimandano buone, perché sono istrumenti che
1-xxxv-315: in mezzo a tali qualità si presenta sempre la sua ambizione, di cui
segre. sua solennità, il poeta si deve limitare a fermarne lo schema di
espressivi svolgimento. di cui si avvale uno scrittore o un artista nel compi
pemento toccante la pittura, ancora che si facesse solamente di cunia smunto. amari
che machiaro e di scuro, che si domanda appo i greci dal gr.
316: quel macedone... si fa della religione un istrumento di non è
d'avanti agli occhi, come se si vedessero e tali fossero quali voi dite,
fossero quali voi dite, mi pare che si discernano molto bene quali sieno le differenze
che terrore adopera volentieri; ma d'ordinario si accontenta d'uno alla volta; qui
, cioè la sintesi, per cui si discente dal generale al particolare e il raziocinio
e il raziocinio deduttivo, per cui si passa dai princìpi alle conseguenze. b.
essere considerata come un semplice strumento che si possa assumere dove più convenga, ma bensì
, intorno al bemi, altri scrittori si affaticavano a disossare la lingua, raffinare
, a beneficio di quei futuri cui oggi si legano ed accomandano le letterarie speranze.
e la leggerezza, come che non si muovano da per se, tuttavolta sono
, tuttavolta sono stormenti onde i corpi si muovono o allo 'nsu o allo 'ngiù,
cittadini. c. boito, iv-120: si sentiva accompagnata dal remore della legna ardente
d'inferno e suo strumento, siccome si dice la folgore essere strumento di giove.
con quello strumento di mia sorella non si sta mai in pace'.
che vendè. de luca, 1-258: si disputa tra 'dottori se basti quella
dottori se basti quella tradizione la quale si esprima dal notaro nel- l'istromento che
dogliosi; e nello strumento della donazione si vengono espresse queste formali parole. bersezio,
, relazione. iacopone, 21-36: si dico tutta storia -mo è rencrescemento,
longobardo, spettante all'anno 1020, si legge avere 'alfanus archiepiscopus stenti in ali-
ciascuno dei dispositivi tecnico-legali attraverso i quali si attua la disciplina urbanistica (con partic
: / tutta la corte farai resbaldire / si tu vorrai sonar quello stromento.
se lo strumento non è tocco, non si sa che voce abbia.
pirandello, due, e in quella ripiegatura si fa passare il filo... la
agg. ant. e letter. che si riferisce o è caratteristico della scrofola;
: nelle donne vecchie dif- cilmente si trovano ovari non insaniti o strumosi. a
cocchi, 8-260: questo male ben si potrebbe chiamare scrofulare o stru- moso o
stru- moso o anco glandulare, poiché si manifesta principalmente colla produzione di quei particolari
: la ruggine corrode la pentola che non si struscia mai. jahier, 3-123:
ii-1-688: il freddo era tremendo. tutti si batteva i denti, ci si strusciava
tutti si batteva i denti, ci si strusciava le mani. -stropicciare (
occhi). pea, 11-48: si strusciava gli occhi col fazzolettino ricamato.
alle tombe terragne,... si vagava assorti nella penombra delle navate minori
, oh quanto studio, quanto tempo si consuma! cicognani, iii-2-26: quell'
usa veste lasciate insino a terra; né si scorda di vestito di re attalo,
, per lo più lano, che si tiene stretto fra le dita della mano sinistra
, i-331: dicono strusciare quando colla mano si striscia sopra de'rami d'un gelso
carezze. verga, 7-932: gli si strusciava addosso, proprio come una gatta
in bocca. pavese, 6-258: si strusciò e rise e mi soffiava nei capelli
capelli. pratolini, 9-447: mi si strusciano addosso, quando si balla il tango
9-447: mi si strusciano addosso, quando si balla il tango in specie, che
che c'è le figure per cui ci si deve sfregare. cassola, 5-125:
. cassola, 5-125: una bionda si staccò dal gruppo per andare a strusciarsi al
mare). luzi, 12-185: si struscia / contro sé / stesso il mare
, / udiam le nuove di chi là si struscia. faldella, 13-130: è
e il considerare quanta gente sudi e si strusci da mattina a sera...
mente). graf 5-1016: mentre si struscia il cervello, / tu te la
stampa », 8-x-1998], 2: si formano i capannelli di sempre, si
si formano i capannelli di sempre, si struscia, si passeggia, si prende un
capannelli di sempre, si struscia, si passeggia, si prende un caffè.
sempre, si struscia, si passeggia, si prende un caffè. 14. locuz
. pea, 7-243: molte volte si era detto: « bisogna che io stmsci
di naso. fucini, 312: si affaccia sull'uscio... facendo il
e. gadda, 6-240: il bubububù si spense ai due santi, in una
g. brera, 4-99: il poveraccio si è miracolosamente rimesso nome del diavolo »
più oggetti. pascoli, 533: si sente, / qua presso, uno struscio
. fenoglio, 5-ii-580: il podestà si era appartato per un ultimo rassetto alla
la caccia dello 'struscio'... si fa alle passere giovani. 4
causa vincerò, ma questo struscio / si potea risparmiare. 5. onere
. p. venier, li-5-557: si erano inoltrati strusci al commercio. broggia,
.., i fiorentini... si guardarono in faccia. -struscio della
papa... era un luogo dove si accordava un generale perdono...
e dopo lo struscio. il popolo napoletano si affolla a passeggiare, con vestiti nuovi
una specie di passeggiata come quella che si fa a napoli in certe occasioni.
. cellini, 664: di poi arditamente si può mescere la cera calda e bene
pozze d'acqua, dalla superficie della quale si cava una grassezza o bitume, quasi
, 77: la matite grossa dei falegnami si compone di polvere di grafite e solfo
strutta buscalfana. pananti, ii-280: si dice d'un uomo magro, strutto,
po'che carlo ebbe guardato tutto, / si volse, e disse inverso runcisvalle:
la terra in lei [la luna] si spande, / che mostra a tempo
2-35: le quaglie grasse... si soffriggono nello strutto liquefatto con cipollette.
quanto riguarda la struttura generale, giotto si attenne al tipo delle costruzioni romaniche.
, ii-107: cento case son cadute perché si ergesse questa struttura gigante, che preme
o più. malpighi, 35: se si considerarà la strottura di questa lettera,
considerarà la strottura di questa lettera, si conoscerà che il fine per cui è stata
f. f. frugoni, 1-543: si studiò d'imitarlo, se non di
3-2-88: se per ogni particolare accidente che si va scuoprendo di nuovo in qualche parte
scuoprendo di nuovo in qualche parte del cielo si dèe mutar tutta la struttura del mondo
tutta la struttura del mondo, mai non si verrà a capo di nulla. pallavicino
. gobetti, ii-315: in ford non si trova soltanto lo schema del calvinismo industriale
catena polipeptidica. -struttura secondaria: che si riferisce alla disposizione nello spazio delle catene
delle catene. -struttura terziaria: che si riferisce all'avvolgimento delle catene che possono
modo cioè col quale gli atomi stessi si trovano fra loro in rapporto.
una fase ancora economico-corporativa, in cui si trasforma quantitativamente il quadro generale della struttura
. -struttura della materia: disciplina che si occupa della fisica degli stati aggregati (
, 1-29: nella litologia dei decorsi tempi si distinsero con molta cura le più appariscenti
combinare azioni elemen questo genere si è risolta... in una analisi
'l'elemento decorativo', se non quella che si fa vere forme culturali quali l''
intorno alle parole più che alle cose si domanda dubiosa e doppia struttura di parole.
romantici storici ha per sede la parola si estende più tardi (con flaubert, e
grammatica generativa, l'organizzazione sintagmatica che si riscontra nell'esecuzione concreta (frase,
grammatica generativa, l'organizzazione astratta che si deduce dalle strutture superficiali e da cui
materiali lessicali italiani (con terminologia chomskyana si potrebbe dire che la struttura profonda di
assimilato la nuova matematica? quella che si occupa di enti, relazioni, strutture.
, 103: la struttura cristallina che si riscontra negli avanzi conchigliacei fossili di tali
la stampa », 5-iv-1989, 1: si ottiene una struttura cristallina cioè una disposizione
libidica della folla... ci si riferisce... a tendenze libidiche distolte
ad oggi. gramsci, 7-92: se si ritiene che gli ostacoli alla circolazione degli
1-240: nel frattempo la prosa di romanzo si è venuta liberando di certi vincoli sia
, 'il mistero di maria roget', si tratta di tempi strutturali. —
di tempi strutturali. — che si riferisce all'organizzazione d'insieme delle masse
marxista, che riguarda la struttura che si determina, mediante il sistema di produzione
vengono concentrate nel lavoro strutturale e non ancora si può parlare di superstrutture. volponi,
plus valore. 4. che si riferisce alla configurazione anatomica delcorpo, di una
5-i-542: l'aurea proporzione del suo fisico si manifestava fin sotto la splendida uniforme,
strutture portanti. vittorini, 5-63: si procede sbagliato proprio in senso archi- tettonico
scienza delle costruzioni, procedimento con cui si ottiene il modello matematico di una struttura
applicata. -architettura strutturale, quella che si contraddistingue per il fondamentale rilievo che assumono
. alla conformazione microscopica della materia, si parla di 'colore strutturale'. 7.
. letter. nell'estetica crociana, che si riferisce a una o a più parti
li impedì di rispondere a cavalcante; egli si sente in colpainanzi a cavalcante. il brano
metodologie di ricerca dello strutturalismo, che si occupano dello studio dei rapporti di interdipendenza
personalità psichica di un individuo; che si riferisce al processo psichico che presiede ai
de linguistique générale'(1916), che si propone lo studio della lingua intesa come
). g. contini, 25-215: si cominciò ad avere qualche informazione chiara su
pittura sculturale. arbasino, 8-45: si troverebbe inopportuno... e sconveniente
vitree dando nuova corposità agli involucri edilizi si manifesta in uno strutturalismo violento.
], 41: mentre il dellavolpismo si pone in una posizione critica verso il partito
7. psicol. scuola o corrente che si occupa di studiare gli elementi comportamentali,
strutturista. 3. agg. che si riferisce allo strutturalismo; struttu- raustico.
è proprio dello strutturalismo; che vi si ispira; che ne segue e applica
esiste... una strutmonio che si presenta in cristalli rombici incolori o turalità
1940), 2, 6o]: si domanda... se c'è
del parlare, vivo una struttura che si sta strutturando. = denom. da
impennata di mobilità sociale... si è avuta nel corso degli anni * 70
del parlare, vivo una struttura che si sta strutturando: contribuisco io stesso,
2. architetto o ingegnere che si occupa della progettazione e della realizzazione di
e inadatte al volo; il maschio si distingue per il piumaggio di colore nero,
ora; già dalla metà dell'ottocento si impiantarono allevamenti di tale uccello in europa
l'ala uno sperone / col qual si punge a cercar sua pastura. g.
con lo sguardo. tassoni, xvi-264: si legge dello struzzo che manca così di
di memoria che nel tempo di partorire si scorda l'uova dopo che l'ha fatte
ha fatte e, se la femmina non si toma ad abbattere in esse per sorte
entrino nel giro familiare delle sue immagini. si sente in questi casi un po'struzzo
2-v-170: volle persuadersi... che si fosser dimenticata la promessa: che era
marco polo volgar., 3-295: si ànno istruzzoli grandi quasi come asini. ariosto
nascondendosi. d'annunzio, v-2-297: si nasconde! tenta di nascondersi! malizia
. frugoni, vii-548: la verità non si può dir più, se non a
struzzo. stuardo, agg. che si riferisce o appartiene alla nobile famiglia scozzese
i cui membri dal 1371 al 1714 si ebbero numerosi re e regine di scozia
volgar., 1-9: le quali giunture si deono poi dentro stuccare con calcina viva
bartoli, 2-1-33: né mai vi si sente un triste odore, conciosiaché le giunture
, conciosiaché le giunture delle tavole non si stucchin di pece. redi, 16-iii-59:
ristuccare, / se una finezza non si può sperare? faldella, iii-61:
. machiavelli, 230: gli uomini si stuccono nel bene e nel male si
si stuccono nel bene e nel male si affliggano. amenta, 1-1: fan le
. suggella- ture, stuccature con cui si affrancarono 1 margini delle crepe.
(superi, stucchevotenere tanto fatto che si possa lavorare per tutti. =
lo stile dei gazzettieri... si rassomiglia terribilmente e genera stucchevolezza.
[dissertazione]... principalmente però si distende, e quasi airìa stucchevolmente,
. fanfani, i-29: sui cassettoni si tengono alle volte figurine di gesso o
2. marin. fasciatura di rinforzo che si applica sugli alberi delle imbarcazioni.
. -chi) termine generico con cui si indicano diverse miscele di materiali plastici adesivi
plinio], 361: catone vuole che si mescolino arzilla o creta con bovina
o creta con bovina e di questa si facci stucco. p. cattaneo, 2-11
stucco, col quale... si fanno ogni maniera di statue di animali,
riuscita sontuosissima. algarotti, 1-vii-8: si veggono in tal palazzo smussate le comici
stucco intende quelle materie che le donne si mettono sopra il viso per imbellettarsi la
sempre moglie! sempre moglie! non si lascia più vedere, si fa ridicolo.
! non si lascia più vedere, si fa ridicolo. è un uomo di stucco
becelli, 1-101: il tesorier di stucco si nmase / alle prove più assai che
stomacato. aretino, iv-3-252: niuno si trovò mai... sì stucco di
-essa). chi studia, chi si applica allo studio. -in partic.:
sacchetti, 123-44: il giovane studente si pose a sedere di fuori su uno
esercitazione, disciplina. pacichelli, 2-102: si hanno diversi convitti de'preti o studenti
friulano, studente nell'università di padova, si uccise di due pugnalate nel fiore della
due pugnalate nel fiore della gioventù; non si seppe il perché. leoni, 540
universitario. 2. ant. chi si impegna in un'attività intellettuale. genovesi
agg. ant. che studia, che si applica allo studio; costituito da giovani
condizione meschina. ghislanzoni, 16-269: si astengano parimenti dal porre là dentro il
, 5-159: questi studen- tucoli che si sono precipitati nei ginnasi. -spreg
molte nazioni dell'europa occidentale, che si oppose in molti casi anche con azioni
l'anima e la vita che vicendevolmente si comunica dove è una società giovenile ben pensante
scrittura, - che omne studiante / si ce pò bene legere - e proficere enante
vigilie: e, dopo molti anni, si truovano poche cose avere apparate. sercambx
: « è uno studiante », si diceva... « lo studio
medicina o leggi o qual altra cosa si sia. piccolomini, 1-164: per la
geometria son di parere che con diligenzia si studino i primi libri di esso euclide
dante, conv., iii-xi-10: né si dee chiamare vero filosofo colui che è
alloro poter pervenire, tutto a lei si diede e istudiando e componendo. goldoni,
voglio dire.. nievo, 79: si era piegato all'obbedienza e aveva studiato
derelitti, e solo ai decretali / si studia. amabile di continenzia, 17:
sopra tali materie. carducci, iii-6-242: si diè... a suonar vari
, a designare la figura di laureato che si intende diventare (ed è di uso
petti, chi ben li studiasse, si vengono a scorgere manifestamente i semi diversi
pagliericcio. prisco, 5-106: chissà come si rodeva a studiare una via d'uscita
7 mentre che l'occidente non si annera ». pulci, 23-18: cominciono
a tutto ingegno ai esserle men che si può differente. metastasio, 1-ii-832: si
si può differente. metastasio, 1-ii-832: si studi in carte ad eternar ai quella
quiete. tansillo, 1-80: qui non si studia a le mollezze, ai vizi
nono, a fine che a'confessori si chiudesse la via di studiar a guadagno più
conv., iv-xxiv-5: la nostra natura si studia di salire, e a lo
: non lasciò il mangiare, anzi più si studiava, scostumatamente faccendo maggiori bocconi.
stracciò; e sì a questo fatto si studiava. caro, 9-646: niso intanto
9-646: niso intanto / via più si studia; ed ecco un altro fiero /
librato, e dritto / di sopra gli si spicca da l'orecchio. 13
riflettere, ponderare attentamente intorno a quanto si possa o si debba fare per raggiungere
attentamente intorno a quanto si possa o si debba fare per raggiungere lo scopo prefisso
, v-249: in tutti questi due animali si trova il grasso quasi studiatamente fatto nascere
di acciaio in ferriera, il quale poi si torca studiata- mente in freddezza penetrante.
non istudiata. leopardi, ii-859: subito si riconosce il suo stile, diverso principalmente
ingegno nostro grande, vivo, bizzarro quanto si vuole: i versi nostri debbon essere
istudiata rettorica tutta l'obbiezione che gli si fa. viani, 13-223: voi stasera
9-31-2-127: non v'è cosa che più si disconvengaalle cerimonie che il sentire dello studiato.
6. con valore attivo: che si dedica agli studi, studioso. ottonaio
agg. e sm. disus. che si dedica agli studi, in partic.
studiatóre et avea composto un libro che si chiama lo 'tesoro dei tesori'. lamenti
. -ghi). scherz. che non si applica agli studi. foscolo,
; il corso in cui tale attività si svolge, nelle sue fasi, nel tempo
completarlo e nelle discipline e materie di cui si compone (e per indicare la durata
, conv., iii-xi-10: né si dèe chiamare vero filosofo colui che è amico
s. maffei, 6-203: non si può defraudare del primo luogo paride del
che mi s'andava formando e mi si doveva assodare la complessione. d'annunzio
mori, 134: io stimo impossibile che si possa dirizzare una mala piega di natura
una mala piega di natura con quale si voglia lungo studio di buoni costumi,
ordinata volere che questo studio di guerra si usi ne'tempi di pace.
-materia che è oggetto di insegnamento o che si studia; nozione elementare; istruzione.
scuopra / ciò ch'a gli altri si cela. loredano, 2-i-105: infelice m
, persona, giovane di studio-, che si applica con passione e costanza alle discipline
scientifiche, letterarie o filosofiche; che si dedica alla speculazione e alla ricerca;
qualche simpatia almeno per il fatto stesso che si constata l'ineluttabilità. -attenzione
lavoro preparatorio per l'attuazione di quanto si è stabilito, di quanto si medita
quanto si è stabilito, di quanto si medita di fare (in partic. nell'
faccia egli stesso gli studi, e non si può fare un'opera a sorte sopra
di dimensioni cospicue), in cui si svolge in modo sistematico e oggettivo una ricerca
a me. -opera letteraria che si propone essenzialmente l'analisi realistica e minuziosa
virtuosi. b. croce, ii-14-22: si moltiplicano assai vivaci 'studi privati'..
. busone da gubbio, 1-180: si partì [platone] d'atene, e
una che un'altra; ma in tutte si travagliava mediocremente. giorgio dati, 1-68
sotto spezie di starvi a studio esule si vivesse. patrizi, 3-47: in fin
della commedia dell'arte, 153: pandolfo si gloria aver mandato orazio a studio.
cittadini. g. cambi, i-3-52: si deliberò... si rifacesse lo studio
, i-3-52: si deliberò... si rifacesse lo studio a pisa..
, 660]: pel monte dello studio si possa pagare l'anno insino in fiorini
aggettivo che specifica la professione che vi si esercita). -per estens.: associazione
maschio frequenta lo studio d'un avvocato e si diletta di disegno. manzoni, pr
vecchi e polverosi. verga, 8-107: si imbatterono nel notare neri, che andava
questi giorni che non si può lavorar dal vero. ojetti, i-174
, e costantemente i pubblici uffici, si chiudono alle quattro. 10.
un compito, in un obiettivo che ci si prefigge, nell'osservare una norma di
: i comandamenti di rettorica... si convengono trattare con molto studio e con
: il principale suo studio e diligenza si indirizzò a mitigare e ad assicurare l'animo
, ratto, che 'l tempo non si perda / per poco amor », gridavan
vero amator della patria,... si consegnò vittima volontaria all'onore, al
loro piaceri. guerrazzi, 9-ii-220: si è fatto quanto si poteva per salvarla,
guerrazzi, 9-ii-220: si è fatto quanto si poteva per salvarla, ora la carità
la culla. fogazzaro, 2-316: si fece a comporre i guanciali sul suo letto
, ricercatezza nel vestire, nell'acconciar- si, nel parlare, nello scrivere, nel
a trattare la parola in modo che non si faccia valere per sé e quasi sparisca
le cose inanimate e degli altri animali qualunque si sia. capriata, 819: 1
virtuoso studio, per cui l'amante si forza a venire a termine nel quale
e mansioni in cui concretamente consistono o si esplicano un'attività, una condotta di
: quel che 'n altrui pena / tempo si spende, in qualche atto più degno
lode, / in qualche onesto studio si converta. ovidio volgar., 6-365:
lo studio del cacciare; venus spesse volte si partì sozzamente vinta da diana. leggenda
leggenda aurea volgar., 1420: allora si cominciò ad usare a buoni studi,
volgar., iv-317: anco a questo si addussero i studi degl'invidiosi, i
. magalotti, 150: adesso in amsterdam si potrebbe avere per 100 doble uno studio
cavalca, 19-446: altre sono che si vestono di cilizio e di cocolle fatte a
.. giuocando con le dame, si lasciano vincere a bello studio. cesari
. crescenzi volgar., 6-83: si prende in beveraggio che sia per istudio
: sì come suole fare lo studio che si mette in acquistare un'amistade. statuto
quali parti... dell'epopea si debba rimettere lo studio e penarvi meno.
pucci, cent., 13-49: si canta / che 'l buono studio rompe la
2-2: le piccole [stanze] si amezzeranno per cavarne camerini ove si ripongano
] si amezzeranno per cavarne camerini ove si ripongano gli studioli o le librerie. bizoni
, in tal tempo quando più inforzatamente si dovea mantenere e più studiosamente crescere.
porto, 1-269: i nemici studiosamente si difesero contro il primo assalto s. maffei
tempo. de sanctis, ii-13-306: si legge [la 'storia del genere umano'
leggenda aurea volgar., 1428: ella si dava studiosamente a l'opera de la
bisogna non meno studiosamente avvertire se questi si sieno espressi all'altrui mente con quella chiarezza
mente con quella chiarezza con cui eglino si stanno entro alla nostra. succhi, 3-48-
, iv-25: suares... si era lasciato studiosamente fare prigione. de luca
e nel fine per il quale ciò si faccia, cioè che sia seguito studiosamente e
porgere argomento di sospetti a taluni, si tennero studiosamente nel- pombra. gramsci,
, 9-76: studiosamente [le capre] si pasturano di salvatichi boschi. bembo,
, 3-184: la quinta [virtù] si domanda studiosità, la quale sollecita la
(superi, studiosissimo). che si dedica con serietà, impegno e applicazione allo
che svolge attività di ricerca; che si è affermato nel campo degli studi.
signor maffetti de la buona fama che si è sparsa di lui di studioso. muratori
i-265: bologna è una città studiosa. si tratta che ci è la università.
... il più importante di quanti si presentino all'attenzione e alla riflessione dei
s'impegna zelantemente in un'azione; che si sforza di conseguire un risultato.
di rompere i di lui disegni, si rivoltò con ogni applicazione a n munire.
siri, vi-90: con studiosi preghi si affaticò... capponi di persuadere este
la vecchia e antica vite... si rinnova per istudioso coltivamento ne'convenienti tempi
. giovanni soranzo, lii5- 112: si dimostra molto studiosa della religione.
giù per lo scoglio alpino, / né si raffrena mai. 5. intelligente
: è da credere che il santo uomo si contradica in modo di uno contradirsi studioso
, certo che egli lo fa perché si cerchi il misterio che si asconde sotto la
fa perché si cerchi il misterio che si asconde sotto la contradizion manifesta. sarpi
scalda il catrame e si immergono i trefoli dei cavi da
chiamasi stufa di corderia il luogo dove si tengono i fornelli e le caldaie nelle quali
tengono i fornelli e le caldaie nelle quali si riscalda il catrame per incatramare i fili
catrame per incatramare i fili di cui si fabbricano le corde e anche le corde
fritto. spettacolo détta natura, 1-xi-121: si applicano a cuocere vivande, sia arrostendole
ispano volgar., 3-89: 'stuello': si dice a più fila di vecchio panno
in forma lunga e ritonda, che si pongono nelle ferite e nell'ulcere. dalla
e sottili. redi, 16-iv-240: si guardino gli uomini che vivono in sospetto dalle
stuelli de'chirurghi. guerrazzi, ii-287: si decise a cavarlo [il pugnale]
, 5-131: un infermo... si rigira gli stuelli dentro alla cancrena.
resistenze che, attraversate dalla corrente, si riscaldano e trasmettono calore con l'ausilio
. maironi da ponte, i-ii-225: si rinviene talora una pietra... che
a quattro spirali (elementi) che si accendevano a due per volta. arbasino
de li romani; / e per volgare si è stufa appellato, / e in
i popoli. magazzini, 6-45: si va [in maggio] a'bagni e
o caldezza di fegato o rogna, e si cava sangue con i cornetti. targioni-tozzetti
. targioni-tozzetti, 5-57: tutte le stufe si serromo in firenze per certa tassa che
l'abbandonato monastero di s. girolamo si scoperse un bel pavimento, che pareva
e sudatoi insoffribili..., si sopportano. a. cocchi, 8-93:
: stanzino riscaldato, dove entro cassettine si fa schiudere la se -essiccatoio
odori. salvini, vii-4-8: come si fa alle botti quando s'è fatto a
fatto a quelle la stufa, che si girano e si rivoltano. paoletti, 1-2-278
quelle la stufa, che si girano e si rivoltano. paoletti, 1-2-278: le
1-2-278: le botti... si lavino internamente... con una abondante
16-iv-38: l'acque, poi, che si stillano nel castello della stufa..
della lepre con presciutto a filetti, si faranno cuocere in istufa con butirro e
. nei cantieri navali, recipiente in cui si ri
. a. neri, 1-135: si piglino [i correggiuoli] e si stufino
: si piglino [i correggiuoli] e si stufino. -in partic.: sottoporre
. muratori, cxiv-14-173: i franzesi si ritireranno nel loro cortile, dove son
per costume di stuffarsi il giovedì, si spogliavano a casa. del tufo, 147
: madonna caterina con una pentolina di fuoco si cominciò a stuffare il petto, il
. c. croce, 283: ognuno si stufò e molti s'addormentarono per il
fan festa a tutto, / ma si stufano presto. prisco, 5-138: l'
pizzico di basilico,... ella si sarebbe dannata l'anima. = dimin
od austriaco. oriani, x-22-175: si sentiva la testa pesante forse per quello stufato
un bagno caldo (la seta, affinché si ammorbidisca e perda le impurità).
l'infermo per consiglio di medico, si dèe rinchiudere in una camera ben stufatta.
, ora inquietate. fenoglio, 5-i-1778: si risentì dante chiamare pablo, ma con
), lii-9-104: finito il pasto, si levarono sturfi e storditi. slataper,
: vengo a presentarle questa mia / che si può dir stufosa diceria / di fatti
can guasto. targioni tozzetti, 7-76: si noti il grado maggiore o minore d'
: la stumia de'ribaldi veramente / si posson dir costoro. lippi, 7-91:
che 'l mosto premuto e incontanente sanza raspi si ponga nella tina e coperto con alcun
. fantoni, iii-77: le coste loro si macerano come la canapa e se ne
i bachi stessi e le foglie di cui si nutrono. opuscoli scelti sulle scienze e
genti di maniera spaventate, che non si assicuravano di abitare nelle case loro,
di abitare nelle case loro, ma si stavano a'luoghi aperti sotto i padiglioni,
da barberino, i-341: l'uom pur si vestìa / di stuore e vada scalco
cavalca, 11-65: trovarono un monaco che si sedeva per vendere le storielle sue,
de'pazzi, vi-171: la lucerna non si deve tenere sotto lo stuoio, ma
lo scudo imbraccia, e qua e là si lancia, / ma l'inimico stuolo
leoni, 232: la città., si armò potentemente chiamando dalle forti valli stuoli
: nel mar col suo stuol tutto si trasse, / vento aspettando ch'ai gir
, che abitano un luogo o che si muovono in schiere o in corteggi o
in schiere o in corteggi o che si raccolgono intorno a una persona o esercitano
beccari, xxx-4-270: tu sai ch'oggi si fan quei giochi, dove / lo
: questi cinque [miei] figli si sono tutti sposati, così che ho uno
a la valle s'invola e al mar si rende. alfieri, 5-5: si vedranno
mar si rende. alfieri, 5-5: si vedranno... molti stuoli di
preoccupazioni, di sentimenti inquieti, che si susseguono nell'animo. petrarca, 169-7
tutto ad un tratto la mia mente si riempì di uno stuolo di pensieri tumultuosi
uno stuolo di pensieri tumultuosi che vi si agitavano come uccelli in una gabbia stretta.
di ombrelli parasole; intorno alla base si trova generalmente un'area destinata alla circoambulazione
una balaustra di pietra, su cui si aprono quattro portali in corrispondenza dei quattro
eccezionali, anormali, inconsueti o perché si verifica o si attua o si riscontra raramente
, inconsueti o perché si verifica o si attua o si riscontra raramente o incidentalmente
o perché si verifica o si attua o si riscontra raramente o incidentalmente (un'azione
organo e il canto rauco del 'muezzin'si fondono in un unico stupefacente concerto. cassola
cessazione dell'uso in casi di dipendenza si manifesta spesso una sindrome di notevole gravità
, 19-19: come un drogato che si sia rifornito del suo stupefacente preferito,
di dimensione; e stupefacentemente accresciuta vi si mostra la capacità della variazione infinita,
stupefarsi. c. levi, 6-52: si precipitarono nella stanza strillando, saltando,
sento morire al mondo e alla carne, si stupefanno del tutto i sensi miei.
in copia al cervello, il senso si stupefà e l'imaginativa loro si turba
il senso si stupefà e l'imaginativa loro si turba. n. villani, i-5-59
un cavallo le vestigie de'lupi, gli si stupefanno le gambe. 8.
, 7-11: la virtù delle cose stupefactive si matura e smaltisse con le cose mescolate
: i medicamenti... che si fanno con opio tutti sono stupeffativi e addormentano
e le sante persone, e il sonno si ruppe della giovane, la quale tutta
della giovane, la quale tutta stupefatta si levò senza indugio e chiamò elorio e
girolamo disse, stupefatto: « ma si capisce, che domanda ».,
paura non potette rispondere niente; anzi si partì tristo e dolente. a. f
: tien su la spada, mentre ei si favella, / la fera destra in
. d'annunzio, iv-2-183: ella si destò di soprassalto: aprì li occhi
1-390: il loro tono di stupefatto compatimento si trasformò, in cuore a federico,
parve che stupefatto in dare il colpo / si rimanesse. f. visdomini, 136
dilettare la stupefazione degli animi vostri che si muoiano di mattana. de amicis, xii-378
cavai - lier bicchierino... si voltò a guardarci mostrandoci negli occhi arrotondati
, 0-241: la stupefazione che in me si produsse all'apprendere il vostro misfatto mi
ii-33: questo è il secondo modo che si sogliono sedar i dolori; il terzo
i dolori; il terzo è quello che si fa con stupefazzione del senso e applicazione
: è altrettanto probabile che inigo si lasci drogare quanto che cerchi di far proseliti
stupendamente. luzi, ii-427: ci si sente stupendamente ilari, sospesi fuori dallo spinoso
come già intuiva stupendamente il lanzi, si rifiuta a bologna la bilancia, il 'compartimento'
e stupende / sospeso guarda e poi si maraviglia, / e spia, cerca,
mirabile; anzi è di necessità ch'egli si ami: ma che ami niente fuori
quegli stupendi ed incredibili effetti che di lei si narrano. d'annunzio, v-3-665:
sera * alessandro manzoni spirò... si prepararono stupendi funerali. 2.
prepararono stupendi funerali. 2. che si distingue e riscuote apprezzamento per le qualità
belfiore affrescato da artisti stupendi. -che si distingue decisamente perché egregio, insigne,
grazia, e nelle sue prediche altro non si sentiva che riprender i vizi e dir
medesimo palazzo nella facciata dinanzi, non si potendo alcuna cosa né più bella né
, astratti come un gioco d'astri, si sono accesi nel- aria non ancora buia
di sorrento. bizoni, 167: si mangiarono fraole colte allora, stupendissime,
-in senso antifrastico: che si segnala per il grado eccezionale di negatività
di casa al mattino, / ed entrambi si fanno un inchino, / entrano in
, / entrano in sgabuzzino, / si tolgono il cappello, s'assestano al
, immenso. boiardo, 1-228: si mosse nel principio dell'anno con numerostupendo di
stupidaggine. arbasino, 169: non si possono fare a 23 anni le stupidaggini
allora due ragazze, di quelle che si spogliano sotto la tettoia, e gridavano
al balcone, però credo che in genere si tratti di stupidaggini. 5. oggetto
vero ». landolfi, 2-36: si sorprese a chiederle stupidamente se ballasse e
», 22-v-1992], 46: ma si può stupidare così a ruota libera?
nutrito da far sperare che almeno vi si sottraggano i segretari dei sei maggiori partiti.
rossa. d'annunzio, iv-1-814: egli si sentiva schiacciare dalla universale stupidezza; e
tutto stupidì, e lo cuore suo si riempié di grande allegrezza e di dolor
io et ogni persona che la considera si stipidisce però che voi tutte savate desiderose et
talmente narano che, gittatosegli a'piedi si fece suddito del suo rivale. siri
, stupidi- sconsi e sbalordiscono, che si piglieranno con mano. -rimanere attonito
le quali non volevano che le passioni si stupidissero né si sfrenassero.
non volevano che le passioni si stupidissero né si sfrenassero. 4. tr
elpidio, per la soverchia dolcezza liquefacendo- si, l'avea quasi istupidito e privo di
po'di omelia stupidità che in società si chiama saviezza. g. biancnetti,
: è raro che tra noi si parli dei genitori; anche se ci assediano
di cervello. dalla croce, ii-6: si conosce la stupidità, quando i pazienti
compagnie alquanto disfatto, allotta coloro che si maraviglieranno e diventerano stipidi chetamente assaliscano e
elia; / o come tutto stupido si feo / moisè, quando il gran rubo
, stupidi e contemplanti le cose che si veggono. rocco, 1-41: àll'aprirsi
gli occhi degl'infanti non lustrano, e si stanno appannati e stupidi. verga,
pasceva erba, stupido tutto, e nudo si dibatteva pe'campi. -neghittoso
incapace di reazioni a quanto accade o si dice. giuglaris, 245: cari
s'addormenta. -letter. che si arresta nel moto che gli è consueto
: de'gran gesti al rumor si vide farsi / maggior l'angustia a
: al nuovo almo tuo dire / si stette ogni onda e stupida / il suo
ancora, come incantato, e ogni tanto si riscoteva, o si lamentava. leopardi
, e ogni tanto si riscoteva, o si lamentava. leopardi, iii-191: mio
. d'annunzio, iv-1-533: l'uomo si ritrova esausto,... corporalmente
landino [plinio], 460: se si pone una foglia in sullo scorpione,
, / chi vede noti e non si maravigli / se 'l flagel che ora vien
stupido e quasi insensato in quel modo che si vede talvolta uno la vernata per il
[l'anima] per l'aere si disperga, o ch'ella, / ritirando
eido insensato ferro et essa sempre al polo si volge con mira- ile istinto.
6-375: più maravigliose paiono le cose che si raccontano de'delfini, animali stupidi e
gemono le corde stirate all'insolito incarco, si slenano misvenuti i torelli al forzeggiare che
dire stupide ed ottuse tarmi del re, si sarebbero per la parte di spagna
sonno. gadda conti, 2-193: allorché si scosse da quello stupido sopore, un'
xxvi-251: coscienza stupida quella che difficilmente si risente a'rimorsi, o per esser l'
di nulla di quanto l'era accaduto si ricordasse. amenta, 2-104: luigi,
un po'vuole bene a tutti e si commuove molto, ma non vuole lasciar parere
/ nel transito del vento e poi si leva / per la propria virtù che la
di clèves e di boemia li gesuiti non si facciano nominare punto. goldoni, x-732
abbondio vide confusamente, poi vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò
poi vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò, pensò, prese
notava, non finiva mai di meravigliarsi, si stupiva di tutto con grida, esclamazioni
dell'uomo e la bionda della donna si congiunsero in un lungo bacio che avrebbe
muratori, 10-ii-105: è da stupire che si sia trovata persona a cui sembrasse probabile
, 9-133: bisogna dire che questi miracoli si trovano anticipati in una pittura che stupisce
speroni, 4-156: chiunque ciò fa non si dè stupir come mostro, ma adorare
pirandello, 8-708: tutti... si voltano a guardarla stupiti, da co-
le anitre, stupite di quel lume, si lasciano avvicinare. borgese, 1-123:
, 99: due altre cose di stupore si raccontano in questa materia. g.
s'uniro, e di duo fiori si fece un fiore. giordani, iii-37:
. cecchi, 2-30: quanti sguardi si accesero di stupore sui miracoli di raffaello
della casa: era il bambino che si destava alla vita. viani, 13-361
era una mitissima giornata di settembre che si spegneva con immobile stupore senza una nuvola.
.. è anche la terra di cui si parla esaltandosi, che fornisce racconti,
iperbolica figura, /... / si poteva impiegar la vostra cura / in
ponno chiamarsi. 7. persona che si distingue per qualità e caratteri eccezionali,
del ciel, che del mio pianto or si fa bello. goldoni, xiii-30:
; portento. gravina, 343: si fa lecito il poeta di trasportar la forza
a seconda dell'origine e delle manifestazioni si distinguono lo stupore depressivo, lo stupore
gli occhi,... questo proprio si chiama stupore. fasciculo di medicina volgare
chi lo tocca, sento che ora si attribuisce... alla elettricità. d'
. agostino volgar., 1-5-203: se si dèe chiamare quella 'apa- thia'quando niuno
: come disordine affettivo, la timidezza si può chiamare 'stupore', e consiste nella
annunzio, iii-1-421: gli uomini non si muovono, tenuti da quellaspecie di stupore che
f. frugoni, vii-660: qui si fermò alquanto diogene contemplativo, poi (ri-
, 6-385: se altri ne parla, si immunizza istantanea- mente in un sorriso stuporoso
, 1-ii-214: il quartul- o si suddivide in 4 stuppelli, lo stuppèllo in
acciò che la voce di colui che si rammaricasse quando strupato fosse non si potesse
colui che si rammaricasse quando strupato fosse non si potesse udire. chinazzo, 700:
del regno. sansovino, 6-157: si rivoltarono [i turchi] alla preda
,... in una sua lettera si diè vanto d'avere in una notte
13-63: trasformato il gran tonante / vi si vedeva in cigno, in pioggia d'
lo ammazzò. bacchelli, 2-ix-328: si sarebbe risentito della nuova e peggiorata offesa,
di vergini caste che sono, qualor non si stuprano da un plettro lascivo, le
i-2-370: la violenza e la fraude non si limitavano alla ragione; si volle stuprare
fraude non si limitavano alla ragione; si volle stuprare anche la fede dei popoli.
milesie, invase da pazzia maniaca, si stuprarono da lor medesime con capestro.
.. strupo è un carnale uso che si fa co la vergine. cavalca,
: la terza [specie delle lussuria] si chiama strupo, quando l'uomo fa
e se è per forza, allora si è vie peggio. moscoli, vii-642 (
questo delitto quell'atto di carnalità che si commetta con le donzelle vergini. alfieri,
alle sue facezie, tutte le facce si spianano al riso e i cuori si
facce si spianano al riso e i cuori si rallegrano. bonsanti, 4-73: capì
perfetto. onufrio, 194: si sbracciarono a dozzine delle bottiglie di 'champagne'.
di gomma, munita di manico, che si applica e si preme sull'imboccatura dello
munita di manico, che si applica e si preme sull'imboccatura dello scarico di un
è colata, istura il pertugio donde si cava il sale del vetro e lascia venire
2-3-286: sturando giù il vaso, si darà luogo a potervi entrare l'acqua.
dello schioppo], per isturarla fatto che si fosse giorno prima di sparare. breme
di sparare. breme, ii-250: poi si sturava la bottiglia di madera. gozzano
ampia capienza. calvino, 16-10: si passavano [le ragazze] con precauzione fragili
che per una fossa sotto con zaffi si possa chiudere e sturare per dar la strada
e sozzo, / quand'un trogol si stura, o vota un pozzo.
foce di un fiume dai detriti che vi si accumulano. martello, 6-i-217:
, v-77: il dito che chiamiamo mignolo si chiama 'auricularius', perocché con esso
chiama 'auricularius', perocché con esso si stura gli orecchi. buonarroti il giovane
le vie dalla gola al ventricolo, si provarono a sturarle. -per estens.
. fenoglio, 5-i-715: il biondo si erse come un presidente, a sturare
che udito, vista, odorato gli si sturassero brutalmente. 5. manifestarsi
colle sue fiscniatine e colla sua tossetta che si sturò alla fine anche il buon umore
. belo, xxv-1-98: s'el me si rintoppa innanzi, vò sturargli gli orecchi
giovane, 9-231: francatrippe / gli si fa innanzi col zipolo in mano, /
sì sottile che... s'ei si lascia sturato, svapora.
facendosi da chi e dove e quando si deve, possono essere stimati tristi e da
testi fiorentini, 51: come si proceda contra quelli che sturbasse il pacifico
l'essere animato. settembrini, 1-66: si cacciano da quella contrada i poveri pescatori
e sturbare ogni trattamento e negozio che si faceva a quella corte, che buono per
giovane e favorire),... si suol servire del mezzo della sultana.
quinqueviri che non vi erano mescolati, e si misero all'ordine per isturbarlo, perché
e i pastori, ordina che isacco si chiami, impone che a sara non si
si chiami, impone che a sara non si sturbi il riposo. scottoni, xl-135
armi. -tralasciare, smettere ciò che si sta facendo. giorgio bartoli, cxli-407
, 1-iv-228: per la mia lingua non si sturbaranno già queste nozze, anzi le
6-i-103: gli avvocati della marca non si ristavano, ed ogni opera facevano per isturbare
, 480: impediscono e sturbano che non si faccia l'opra che si desidera per
che non si faccia l'opra che si desidera per loro. — assol.
mira, / ma sempre di mercé si mostra freda / a chi lei sturba,
spirale principale,... qualora si elevino in modo da sturbare il ricevimento,
fermissima chiesa di cristo per tutto il mondo si sbrigò di sturbare e tórre via.
.. guadagnati gran tesori, non si avendo però del tutto privato di poter
.. con qualche stravagante maniera non si sturbi l'animo di sua maestà buonarroti ti
alfieri, i-32: i miei costumi si conservarono ancora innocenti e purissimi, se
le voci che per la nebbia correndo si confondono, più che destare, sturbano la
solo in considerazione se per altri versi si potesse pensare al rilevamento di svezia per
carignano per isturbarlo, mentre ancora imperfetto si ritrovava. -decimare una popolazione.
che può fare un'invasione di nemici. si sturbarono primieramente i goti.
, 1-12: e guai a lui se si fosse arrischiato a sturbare i selvatici!
davanzati, xxvii-130: a ciò che non si sturbi da vii lato, / e'
alla volta di francia, il perché lui si sturbava molto. commedia di malfatto,
fermo e lucia, 89: « non si sturbi, non si sturbi..
89: « non si sturbi, non si sturbi.. » rispose sorridendo il
: due gelose ad un medesimo foco male si possono scaldare che non si sturbino.
foco male si possono scaldare che non si sturbino. 11. andare a monte
in gran noia mi riede; / così si storberìa / mio aiegro valore. c
/ gli sia il buon mezo onde si sturbi il tutto, / se n'adira
non è tipo da spostarsi troppo. si sturberebbe, dal crepacuore. pasolini, 3-131
pugno e diede una mazzata al cagone che si sturbò. -ant. avvertire malori
immagine dispersa e sturbata, parea che si rammaricasse e facea atti di malinconia.
i-171: mentre siam sì sturbati, ecco si lancia / un uom che ha l'
. ant. e letter. che si adopera per alterare o per guastare la pace
sturbatore / a nullo amante ched amar si cosa. m. villani, 7-65:
diversa da quella de'corpi terreni, né si conviene quindi sbandire il calore e 'l
femi- nino suo vaso, che non si poteo tenere dal prognostico. = nome
grande sturbo gl'inginocchiatoi mentre la mattina si faceva l'orazion mentale, comparivano anco
s'intenderanno le cose che della parentesi si son dette innanzi alle regole, qui non
regina morì per lo sturbo, il re si ricoverò nelle sue tenute e lì cominciò
nieri, 256: quello che non si può sopportare assolutissimamente è quella sturma d'
nidificano nelle cavità anche degli edifici e si nutrono di insetti. = voce
fosfori;... il nostro sciocconaccio si rincasò. -assol. poesie
597: la ruta che sette mali stuta si tiene sulle finestre come talismano contro le
dateci dell'olio vostro, imperciocché lelampane nostre si stufano. -estinguersi (la vita
volere, / che per nulla copia si stuta fiore. incerto autore [crusca]
la cui vita a più a più si stuta / in pianto ed in languire.
rasentò le scansìe piene di noia e si stutò ne'calamai melmosi. = da
prezioso, opportunamente appuntiti, con cui si rimuovono i residui di cibo rimasti fra un
22-45: parigi, berlino, nuova york si scambiano con voluttà di buongustai le più
meno, che il tondo d'argento completo si faccia interlocutore di un isterismo femminile;
l'uno e l'altro, non si fabrichi una istoria stuzzicante come la spuma
tempo perso. bonsanti, 4-156: si solleva lentamente... come un sipario
il naso. pulci, 19-89: e'si poteva pur fare altrimenti / che sogghignare
, oh quanto studio, quanto tempo si consuma. p. del rosso, 362
blandizie sono proprio carezze con lusinghe che si fanno con cenni, scherzi, tocchi,
possevini, 152: molte mogli non sempre si ricordano dell'onesto,...
. m. zane, lii-14-426: si potria dubitare che li suoi artificiosi stuzzicamene
v-199: il sor mario, che si stuzzicava ferocemente i denti, mugolò.
monelli, i-76: il nostro maggiore si stuzzica la barbetta grigiastra.
fecero parentado. lucini, 72: quindi si guardassero, se mai
di loro, sempre con scherzi divoti si stuzzicavano a far da vero nell'amar dio
irritata, [la vipera] non si avventa mai a mordere. spallanzani,
di cartone. magalotti, 7-83: si guardino dallo stuzzicare in qualunque modo la
soderini, i-424: stuzzicando con una cannuccia si faccian cadere a terra e si calpestino
cannuccia si faccian cadere a terra e si calpestino. -intr. fr
13-243: desse la sorte che costui si slegasse una volta e così tutto meraviglioso
lume per parergli sì bella cosa e stuzzicando si spegnesse. podiani, 47: m'
la rabbia salvatica o rozza... si cava dai boschi stuzzicando il terreno dove
cava dai boschi stuzzicando il terreno dove si vede esserne. idem, iii-
a stuzzicar la puttana, la quale si stava chiotta, e non la puttana a
, 4-ii-314: fra tutte le parte che si ricercano per ben comporre una istoria di
rosso e scuro che la stuzzicava non si schiariva col sonno e colla lussuria.
andavano a stuzzicare il vecchio chiedendogli se ancora si sentiva di essere in gamba con le