avere il fondo stabilito, che né più si alzi per deposizioni né più si abbassi
più si alzi per deposizioni né più si abbassi per iscavamento. -attecchito (
non vi è angolo in torino dove non si vegga stabilito un nuovo caffè.
re fue rivenuto al suo palagio, si mandò quello frombadore, il quale era
389: la commissione stabilita in milano si occupa di un tipo generale delle strade
un luogo di macrobio, per cui si prova che a nettuno convenivano a maraviglia i
del governo d'atene,... si mise in cuore di ridurre ad aristocrazia
s. maffei, 5-4-94: ogni parete si vede pitturata, smaltato prima a tal
il fine intonacato superficiale o scialbo che si sovrapone al rinzaffo. abitare [febbraio
caratteristiche. montale, 3-212: si potrebbe fare... che uno spillo
vuoi. so che amavi certi bastardi, si potrebbe stabilizzarne un tipo e apporvi il
lo stabilizzarsi. bacchelli, 6-254: « si salverà soltanto chi si regolerà come se
, 6-254: « si salverà soltanto chi si regolerà come se la crisi non dovesse
i prezzi.. » « non si alzeranno ». « si stabilizzeranno ».
» « non si alzeranno ». « si stabilizzeranno ». verbali del consiglio di
di rendimento, i livelli delle paghe, si stabilizzarono. 6. configurarsi politicamente
, senza più rammarichi di dote, si potesse stabilizzare. p. levi, 2-74
al tempo del mio arrivo la situazione si era stabilizzata da un pezzo. la
avvertite sfiorandola, imbizzarrisce nello sguardo, si morde le dita, non sa cosa
nazioni delle grandi borghesie europee, non si evolve solo regolarmente (come l'establishment politico-
verso il centro del dirigibile, l'atterramento si compì facilmente, senza alcun incidente.
i pensieri degli uomini ancora una volta si ordinino da se stessi intorno a un centro
di sfuggire pallavicino, 1-436: le pietre si pongono stabilmente in luogoalla logica della disperazione;
patria... un perno sul quale si reggeva e stabiltraggio, chiarificazione, refrigerazione
, refrigerazione, stabilizzazione e a tutti mente si rigirava il governo. i vari accorgimenti
portante guicciardini, 2-1-57: se le cose si deliberano prudentemente e la resistenza al disgregamento
prima voce dell'ordine, qualunque il tuono si quello corrente dei cambi al momento
al momento della stabilizzazione fosse, si appellasse 'ut'; sempre la seconda 're',
. groto, 1-76: in una parte si cesariano, 1-101: ne vuole indicare la
quantitate de terra dispongono gli stabili e si lasciano al figliuolo che stabilmente che de'occupare
452: non una sorte di governo stabilmente si conservò una bulo), passata al genere
governo or l'una or l'altra si praticò. botta, 6-ii-607: stabilmen
montano, 109: quanto... si può vedere un maggior numero di selvatici 'stabulanti'
gallina e l'osso / pur del becco si ficca entro le dossi, 1-i-172
il rombo era l'unica realtà, ora si librava la; ricoverarvelo per governarlo. -
interessi generali della no stabulati, si fano spaventosi. c. e. gadda
a farla temporaneamente nominare da boselli. ora si tratstabulàrio1, sm. stalla pubblica per
dove aponto le siano [le miniere] si trovano con avertir minutamente a le staccature
. gigli, 2-39: questo staccaménto si fa ordinariamente, quando dopo la vocale
e un veicolo all'eterna requie, si conciliava l'ammirazion del popolo. rosmini,
siri, v-2-914: come... si trovi e governi questa corona dopo il
stucchevole et infruttuoso al curioso lettore se si esporrà più brevemente che si potrà sotto
lettore se si esporrà più brevemente che si potrà sotto la sua vista. sagredo,
: il cavare il rame mentre è caldo si fa perché allora meglio si stacca dal
è caldo si fa perché allora meglio si stacca dal tegame, perché, lassato raffreddare
tegame, perché, lassato raffreddare, si attacca di maniera al tegame che non è
è possibile staccarlo; ed etiam che si rompa il tegame, appena se ne puole
base della livella,... perché si possa da sua posta e facilmente staccare
da sua posta e facilmente staccare, si farà il terzo pezzo di mezzo. e
sopra il cristallo, acciò premutasi sopra si vada attaccando ad esso, poiché, dopo
in cui, dopo l'acquisto, si siano rilevati difetti che costituiscano l'oggetto
]: 'stabulario': stalla pubblica, dove si ricevono bovi, cavalli e altri animali
buono a imporsi per impedire che la casa si avviasse a diventare il contrapposto dello stabulario
j: 'pubblico stabulario dei cani': dove si raccolgono i cani vaganti o smarriti.
. 2. struttura in cui si allevano animali per la sperimentazione. e
rustica in cui, durante l'inverno, si lascia il fieno per gli stambecchi.
. locanda. savonarola, 10-63: si narra di quello che andava da ierusa-
panorama », o-viii-1987], 56: si sopravvive stabulati in celle sudice e umide
quanto in seno alla stabile agricoltura, come si vede in lombardia e da due generazioni
botta, 6-i-81: tutte le navi che si trovavano in porto alzarono le bandiere loro
forato per lo lungo, entro il quale si fa entrare l'asta delle insegne e
di un oggetto dal posto in cui si trova o della parte da un meccanismo;
nella persona. magalotti, 21-133: si consideri ora che la resistenza allo staccaménto
gran resistenza, è forza ch'e'si formi lo staccaménto nel corpo dell'edifizio.
xxiii-436: le pareti si osservano difformemente scabrose e lorde di concrezioni
: mosche terribili in quantità infinita, quando si sono posate sulla pelle non c'è
qualcosa, stacca un boccone di pane e si mette a masticarlo. fenoglio, 5-i-1773
a masticarlo. fenoglio, 5-i-1773: si erano chinati per staccarsi il fango dalle
, non sarà più forse, / quando si spiccherà l'ultima foglia. g.
il bimbo prima di lanciarla al vento ci si specchia dentro, ci ride, la
sotto il muso dell'aereo, aspettava che si formasse la goccia e la staccava.
che esso carbone mirabilmente in poco tempo si separava dalla carne sana e che potevasi facilmente
, era avvenuto questo: un carcerato si era alzato di nascosto ed aveva con un
, 5-40: uscendo di firenze, si lasciò scappare di bocca il nome di
. milizia, ii-338: gli oggetti si staccano per mezzo de'piani, del
faceva capo. mazzini, 40-45: si è destato un vespaio con non so qual
in 5 milioni l'importo massimo che si potrà staccare all'estero per ogni assegno
presa. fenoglio, 5-i-1602: mentre si trovava nel punto più largo del suo giro
comandamenti e notificazioni che in qualunque modo si staccheranno da questo tribunale. p.
. verri, 4-98: dal campo regolarmente si staccano gli ordini alla tal terra di
della repubblica fiorentina, 1-668: quando si potessi capitolare seco, e lui levassi la
ii-75: la rosina... non si occupò che di staccar moccoli all'indirizzo
le mani,... poi si staccarono con una specie di strappo.
stacca o slontana quel piede dalla positura dove si trova e lo conduce sopra un'altra
me: quando scesi dal pulpito, si attaccò ai gradini... e io
: il medico, seguito dalla baronessa, si appressò al letto: un contadino staccò
/ degli altri, volle che non si spiccasse; / e giurò fare memorando scempio
dato che ha il segno il sceriffo che si possa staccare, molti del più basso
la città. d'annunzio, iv-1-10: si diressero allora verso l'osteria romanesca,
costa sboccarono i muli. i serventi si affollavano ai pezzi: staccavano, scaricavano,
, svita i mozzi delle mote, e si porta in casa, nell'unico vano
. breme, 8: frattanto che si cenava, la luna surse bella e
dalla difficile all'agevolissima lettura, non si sentiva staccare, né a poco a
loro opere. pea, 11-95: non si può staccare il passato dal presente.
istaccava le pratiche, di modo che e'si trovò di gennaio e consumata la metà
la pratica s'abbia a staccare, si faccia destramente. tortora, ii-204: ma
re e conoscendo quanto con tal novità si fossero le speranze degli altri che l'avrebbon
mani, congiunte dietro la schiena, si dava a passeggiar su e giù nella camera
un di quei ghigni, che fa chi si giustizia per parere animoso, disse:
e portato. questo modo di canto si deve conservare specialmente nel vocalizzo, nel
recitativo e solo nelle arie parlanti talvolta si possono sciogliere e staccare le note. tommaseo
. bellini, 73: il silenzio che si osserva in tutta la rappresentazione fa che
. per istaccare il tempo giusto alcuni si servono del cronometro'. 16. estrapolare
tivo della lingua è poi causa che si ricorra a delle caricature per ottener forza
raffaella, non ostante la palpitazione, si sforza a tenergli dietro. viani,
di torno. marini, ii-179: si avviticchiò egli con essa sì strettamente ch'
veduti, scontrandosi l'un l'altro si conobbero non altrimenti che se mille volte
di fame, le cui lusinghe mai non si staccano da le orecchie dei meschini,
staccano da le orecchie dei meschini, si farebbe una crociata solamente di cortigiani rinnegati
mia dama. -dividere due persone che si azzuffano. pascoli, 239: tu
dalla madre del fidanzato scomparso, come si svezzasse, e alla fine le trovarono un
con l'attrattiva di tant'altre sue virtù si faceva padrone degli affetti in roma e
cavalcanti, 26: se il nimico non si potrà sforzare, bisognerà pensare a staccarlo
rifl. allontanarsi da un luogo in cui si è vissuti o si è avuta residenza
luogo in cui si è vissuti o si è avuta residenza (per lo più con
rimpianto); andare via da dove ci si trova. foscolo, xvii-55: non
contrasegno di questo santo arcivescovo e dottore si stacca sotto un angelo nel mezzo col pastorale
dal balcone o dalla balaustra a cui si sta appoggiati o dal muro lungo il quale
appoggiati o dal muro lungo il quale ci si trova o dalla parte riscaldata di un'
osservazione o di ascolto presso il quale ci si è trattenuti per curiosità o interesse o
gli dava il diritto (dove mai si va a ficcare il diritto) di non
muro, per dar passo a chi si fosse; cosa della quale allora si faceva
chi si fosse; cosa della quale allora si faceva gran caso. mazzini, 27-269
catarro o enfiagione delle glandule del collo si cura con cavar loro sangue di sotto
... e se ciò non serve si metta nelle orecchie del porco la radice
masselle. dalla croce, v-15: si scorgono chiaramente sotto la lingua due vene
lingua due vene assai larghe, le quali si tagliano utilmente nell'angina, nella prefocazione
. arrighi, 2-27: intanto il boia si appressava a ciko colla coperta di lana
, 488: quando poi della carne si tocca, / so dir che non bisogna
, 6-325: lo prese uno strangullone, si fé paonazzo nel volto: le briciole
nel volto: le briciole nella trachea, si sentiva soffocare. -per estens. indigestione
dal primo anno in poi de le noze si magnono spesse volte. pasquinate del cinque
ci facevano mandar giù degli stranguglioni, si avea dove andar a vuotar il sacco e
di noce moscata... in breve si convertì al cristianesimo. 3
3. singhiozzo convulso, che si manifesta in un eccesso di pianto o
, che in presenza di mamma beatrice si sforzava d'inghiottire in stranguglioni grossi e
duri come noci. cicognani, 3-76: si sentì uno stranguglione mal soffocato di risa
i-1035: il povero baluba... si sentì ad un tratto agguantato da quattro
vecchiezza, che sapete bene ciò che si costuma dire proverbialmente, che è tale
dissenteria e altri dolori per frigidità, si ponga il cornino cotto col vino sopra
di medicina volgare, 7: strangùria si interpreta una certa emission de urina a gioccia
o che che altro gliel cagionasse, gli si diè l'ultimo accidente d'un male
pur forte, sì che per la pena si stravolgea in diverse maniere e si dimenava
pena si stravolgea in diverse maniere e si dimenava straniamente per 10 dolore che sentiva
prodotti e dei rapporti economici su cui si fonda la società capitalistica. b
significato. arbasino, 23-976: 'tapeuse'si può dire di una che suona il
11: lo scrittore e il poeta si accorgono che lo straniaménto implicito nell'operazione
1898-1956), tecnica drammaturgica con cui si mira a rompere l'illusione scenica di
. vittorini, 7-186: con lo straniaménto si vuol condurre il soggetto che legge (
invece d'uno sguardo dallo spioncino straniante si poteva migliorar la vista sedendo e mirando nella
65: religiosi, ogni persona pia / si son partiti e git'i'stranianga,
. morante, 2-128: fino da ragazzetto si era straniato non solo dalla parentela,
pascoli, ii-719: matelda non si e straniata da dio, ed è perciò
città a città e da borgo a borgo si straniavano e nimicavano mutando spesso di vassallaggio
è straniato dall'altra / come chi si discioglie da nodo serrato / che impediva
dimostra bene l'uomo essere bestia quando si strania dal vero amore. thovez,
. bacchetti, 1-iii-211: il popolo si veniva straniando dalla fraseologia giacobina dei radicali
, pur trascorrendo le ore, insieme, si straniavano, prese ognuna dai propri pensieri
: così passarono gli anni; così egli si straniò dalla vita per dar vita e
iii-27-11: negarlo, questo ideale, non si poteva se non da coloro che in
fanno le barche: / e vanno e si straniano i be'giovanotti. landolfi [
maggiori rigori, col permesso del priore si straniò nel deserto. 12.
che dà le vittorie in neuna gente si straniò anche o si mutò che uno medesimo
in neuna gente si straniò anche o si mutò che uno medesimo modo non fosse
sul serio che i nostri letterati non si occupino di politica, lo straniato dalla
causa finale. 5. che si è corrotto, che ha perduto i caratteri
popolo la lingua scritta,... si fanno le grammatiche e i vocabolari.
concludere che ad esser nati là ci si potrebbe contentare di non dir nulla e
8. che viene meno, che si perde o si sottrae all'animo (
che viene meno, che si perde o si sottrae all'animo (un'emozione,
quello che sotto velame componiamo e stranieramente si ricerca e narra. = comp
al proprio o a quello di cui si parla. anonimo genovese, 1-2-m
li stendardi di san marco, che si sentissero delle sollevazioni, uali potrìano anco
potrìano anco, da quel de'figliuoli che si vedesse privo ella grazia del padre,
-sostant. -in partic.: chi si reca all'estero in vacanza, per
rari. il che fra gli uccelli stranieri si può anche dire de'pappagalli. onofri
propria nazione o dal luogo di cui si parla. castelvetro, 8-2-66: 'barbarismo'
chi sarà quelli che a ragione non si maravigli di quell'arbore, che solo per
un paese diverso da quello in cui si è nati o di cui si parla;
cui si è nati o di cui si parla; che ne proviene, che ne
stazione radiofonica o televisiva); che si sviluppa o è attivo in una nazione
tassa e che cosa producono queste industrie, si vedrà che la tassa non può influire
persino questo pubblico vario di artisti che oggi si agitano, sia pure confusamente e con
scuole straniere. savinio, 22-61: mi si permetta l'esempio della stampa straniera:
facile salvare qualche cosa per gli azionisti quando si fosse potuto dimostrare che si trattava ai
azionisti quando si fosse potuto dimostrare che si trattava ai capitali stranieri. 4
capitali stranieri. 4. che si parla in un paese diverso dal proprio (
e purgata lingua d'alcuna nazione non si mescoli in breve spazio per alcuno accidente con
son la semplice e la doppia, che si può dir composta; ed ogni nome
. rosmini, 2-1-223: socrate medesimo si lagnava di platone come di quello che
straniera, introdotte dopo che le nazioni si furono conosciute tra loro. -che
proprio paese o del paese di cui si parla (un influsso). c
mescolata e casuale della città moderna. non si fa una scoperta a riconoscervi il segno
a mani straniere, dalle quali non si può aspettare che peggio. manzoni,
640: forse i due scultori si rividero ancora nel 1529, quando michelangiolo
volgar.], 1-16: acciocché si dimostri la perfetta mondizia del beato giobbe in
all'anima. fogazzaro, 7-270: si dicono fedeli e non comprendono...
e straniero agli altri e che tale si sarebbe mantenuto. bartolini, 20-69:
una facoltà morale o intellettuale; che si introduce nell'animo dall'esterno.
[la favola], quando episodi le si aggiungono in modo alieni, disgiunti e
le cade. botta, 7-35: si può dire lo stesso rispetto a certi accordi
più stranieri all'armonia del tono su cui si modula, i quali hanno in realtà
un solido appoggiato orizzontalmente sopra due sorgenti si romperà pel proprio peso, o per peso
che ha natura diversa dalla sostanza con cui si mescola o dal corpo a cui si
si mescola o dal corpo a cui si unisce o su cui si innesta;
corpo a cui si unisce o su cui si innesta; affatto diverso, completamente mutato
, a le volte... si genera fulvo in colore di oro. dolce
essi morti in loro posti. il che si faceva senza che '1 saccoccio fosse offeso
fosse offeso, acciocné niuna cosa straniera si mescolasse con le loro ceneri. malpighi,
ch'i diamanti poco rilucono nelle rocche dove si generano. foscolo, l-7yy: giovani
/ ma l'una a l'altra si mostra stranera, / sì che el dragone
contea dello stesso nome: stranierumi, che si accamparono accanto all'istria municipale. così
una foggia del vestire); che si parla in un paese straniero (una
la persona che parla o di cui si parla. capitoli dette monache di pontetetto
ma pare dirittura di sovenire a cului che si vole appressare a quello che porge e
padiglione triste e pensoso e matto e si colca sopra suo letto. elli non rimase
sono stranii e fantastici, ma sol si placano quando si trovano tra le berghi-
fantastici, ma sol si placano quando si trovano tra le berghi- nelle lusingatrici.
ramazzini, 332: se il signor forni si mostri stranio nel far gli accordi dell'
per quella cosa medesima sopra la quale si piglia consiglio, ma per altre cose
aduna. / fanne (se far si può) strania mistura. l. bettini
m. membri, 56: ditto capitanio si maravigliò vedendomi così mal in ordine,
loro di stranio cne uno la sera si trovi vivo e la mattina morto.
so novo dilecto / e qual strania dolcezza si sentìa. c. gonzaga,
tacer procuro? 11. che non si adotta o si adopera comunemente o di
11. che non si adotta o si adopera comunemente o di frequente; che
comunemente o di frequente; che non si pratica abitualmente. -in partic.:
li viene a traverso il viso, e si cuoprono la bocca e parte del naso
/ e ten vada ove il giorno si sprigiona, / o dove il sol fra
. garzoni, 7-49: i cervellini si dividono in vani, in volubili,
: l'iraconda sua moglie... si straniva talvolta sì maledettamente che mordeva
quell'urlo lo ubriacò, mentre stranitamente si apprestava all'azione ad occhi aperti.
. levi, 6-197: l'uomo si guardava intorno stranito, confuso dagli scoppi
regge al colpo, ma trema / e si risente nelle sue radici.
. stuparich, 5-348: le porte si spalancano, entrano la nonna, i
. pisacane, vi-257: l'autore si stranizza di tutto specialmente quando si tratta
autore si stranizza di tutto specialmente quando si tratta del comando generale il quale avea il
stupore, sconcerto, turbamento; che non si è ancora mai dato, del tutto
volete far capitare. -che si discosta dalla norma morale; sregolato,
ragione di così strano appetito in costoro si è perché questi tali o sono morsi dalla
ma per italia i sinistri giudici che si facevano del marchese della valle. cesarotti
cattaneo, cxx-229: il più delle volte si dimostrano tai recinti di strana, sgarbata
figura. c. dati, 3-147: si sforzò di fare capriole, salti e
fosse quella vaga donzella il cui capo si vede nel semisse, con una strana
che ha un'indole insolita e bizzarra o si comporta in modo diverso e contrastante rispetto
forteguerri, 25-39: gran polvere innalzar si vede al cielo / dall'ugne fesse de'
: l'uomo che soperchia in queste cose si è quegli che s'inframette e rendesi
nostra salute vogliamo andar dietro, trovare si convien modo di sì fattamente ordinarci che
, iv-no: forse questa buon'armonia si andò stemperando, onde francesco chiamò suoi
degli strani. leopardi, 822: non si proponendo né patria da dovere particolarmente amare
., xv-i (187): se si levasse di te alcuno profeta...
cercando terra istrana, / con tutto si guid'e'per tramontana, / sì va
a quella beltà per retrovar di cui si erano messi a cercar le strane contrade,
quel sommo bello ch'è la filosofia, si condusse a dare un lungo addio alla
della detta chiesa. -che si svolge attraverso luoghi remoti e sconosciuti;
. 12. che è o si sente estraneo a qualcosa o a qualcuno,
essere e di pensare; che non si cura della verità e di sentimenti invece
. villani, iii-7-53: al tutto si mostrarono strani di no. volere udire trattato
. b. palmieri, xxxv-i-445: si converte in me natura strana: /
altri filosofi, cioè che ogni cosa onesta si doveva fare in publico. aretino,
errore è fuor di dubbio quella che non si fonda in qualche cosa che sia strana
iii-56: non c'è uno che si curi d'essere qualche cosa, non c'
passate concordano, nostre e strane, si fa scienza certa; quando non, è
in terra, / dove ogni iniquità si serra e chiude, / a ciò le
li più strani e contrafatti visi che vedere si potessero. caro, 3-930: ecco
, 3-930: ecco dal bosco / ne si fa 'ncontro un non mai visto altrove
a'fianchi. fagiuoli, i-129: non si sdegnò di porgermi la mano / e
dei 'lions'più avidamente occhieggiati dalla principessa si compiaceva di imbarazzarla colle sue pose stranissime
responso almo e felice, / che non si manifesti, essendo ascosa.
strana. guicciardini, 2-2-95: non si può negare che i tempi che vengono saranno
. n. agostini, 5-2-7: non si mosse il franco paladino, / benché
/ parricida nel modo più funesto / si consegnava alla bertuccia in mano, / chiuso
toscana per le strane persecuzioni che vi si usano. -proditorio (un agguato
. visconti venosta, 101: nelle campagne si diffusero rapidamente voci strane e spaventose sulle
. pucci, cent., 65-26: si tomo addietro, sanz'altro commiato,
, per vie strane ed incogniti tragetti si conducevano sulle terre della carolina settentrionale occupate
la qualità di questo [suono] si chiamano elle [le sillabe] comunemente per
la gentildonna lasciasse che i nostri colloqui si facessero più frequenti. -stranòtto.
, 6-viii- 1983]: 'stranonno'non si trova in nessun vocabolario... la
, codesto è noto, stranoto, / si sa chi sono le donne; che
, i-237: il giovane, allora, si ricacciò nel suo canto; e alla
vincea.. dopo una stranottata, si sa! = deriv. da stranottare
), 24: la prima adunanza si tiene in gennaio e febbraio; la seconda
più di trentamila lire in un mese si possono straordinariamente dare. -secondo privilegi
patria per altro se non perché non si potevono valere straordinariamente sotto i consoli come
da roma,... chi si valeva di presentti e chi di non pagare
signoria, tutta la poveraglia della città strasordinariamente si rallegrò. vasari, 1-3-423: piaceva
due uomini, il ladro... si turbò straordinariamente. buzzati, i-769:
tommaseo, 15-142: troppo lungo discorso si vorrebbe a mostrare come da queste straordinarietà
valore. papini, iv-844: quando si dice... « il tale ha
il pensiero della straordinarietà di miluzza gli si trasformò in un dolore acuto.
alla prassi, all'uso comune; che si verifica o si svolge non abitualmente o
uso comune; che si verifica o si svolge non abitualmente o è accaduto raramente e
(399): coloro non sapevan cosa si pensare: già la partenza dell'innominato
-insolito rispetto ad attività che vi si svolgano (un tempo, un momento
, e voi nei vostri letti, come si conviene, riposareste. savinio, 2-71
operanti, perché siffatte feste straordinarie non si dedicano per lo più al riposo, ma
dedicano per lo più al riposo, ma si spendono in quella vece in sollazzi ed
chi non è di questa fortezza d'animo si
se bene alla creazione de'magistrati non si ricerca numero determinato, nondimeno, trattandosi
(1586) [rezascoj, 316: si ha fatto pagare denari da quei luoghi
il formulario. colletta, iii-48: si composero quattro nuovi tribunali e si dissero
iii-48: si composero quattro nuovi tribunali e si dissero straordinari perché restavano cassi alla promulgazione
esigenze (giustificate o no), si fonda su norme eccezionali (una situazione,
85: anche nelle provincie agiate e tranquille si diffondeva lo spavento delle leggi straordinarie e
diffondeva lo spavento delle leggi straordinarie e si ricorreva alla relegazione di cittadini onesti,
filangieri, i-593: una straordinaria sessione convocar si dovrebbe dal preside della provincia nella quale
ordinarie e straordinarie. l'assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta all'anno,
consiglio di amministrazione fiat, 67: si delibera..., unanime il consiglio
sul movimento straordinario e su quello ordinario si è creduto bene nel decorso anno provvedere
, immobilizzi e sborsi al cui dettaglio si rinvia. -corso straordinario: quello
libera docenza. 3. che si aggiunge a quanto corrisposto, elargito o
inasprire la nazione con tasse straordinarie, si è avuto ricorso agl'imprestiti. carducci
caratterizzata di un film. -che non si esegue periodicamente ma eccezionalmente per ovviare a
fatta la sovvenzione risultasse trascurata o non si fosse provveduto alle riparazioni necessarie tanto ordinarie
ordinario, per la quale il professor covotti si è creduto in dovere di dare prova
machiavelli, 1-i-207: se in una republica si vede surgere uno giovane nobile, quale
istraordinaria, tutti gli occhi de'cittadini si cominciano a voltare verso lui e concorrere
varchi, v-609: come nell'invidia si presuppone sempre alcuna eccellenza strasordina- ria,
, fu che da questi nostri colpi si ammazzò borbone. boterò, 208: la
li il gusto per l'esotico; vi si aggiunse il disdegno per la surata dal
cioè accostare violentemente la prora successivo; vi si oppose la corrente letteraria chiamata fermar gravemente
). stracittà, che si raccolse intorno alla rivista « 900 »,
. una questione che storicamente e politicamente si chiamerà panigarola, 3-ii-617: ciascuno
noliana », 17-xi-1946i, 316: si cerca un biglietto qualsiasi, un un
et che sia, il quale si può arrogare ancora i titoli di 'signore'e
tante volte dato intenzione, che forse non si -proprio del tipo fisico contadino.
era presi dal maltese e quelli che tuttavia si di fiorini. prendeva dal
conosca. montale, 7-201: « si va in camargue » per scrivere ualche
cisposi, piagnucolenti, ai quali non si può nemmeno dare un bacio senza correre
. doni, 3-16: artaserse re si portò da galantuomo con alcide iapsone,
dossi, 2-ii- 672: non si sa più distinguere cosa da cosa e invece
cosa da cosa e invece di ragionarla si straparla. bontempelli, 7-58: guamerio è
arresti, multe, chiamate e strapazzamene, si ottenne di spaventare la città per modo
pagliari dal bosco, 302: pare che si facci un giuoco di sparlarne e di
: alla fine, a ciò che si ponga fine a questo strapazzaménto, voglio che
fine a questo strapazzaménto, voglio che la si legga come dall'autor fu fatta interamente
, quali adorano gesù per loro dio, si cavano il cappello moretti, iii-412
il cappello moretti, iii-412: si rivolse al compagno giovane: « ti chiami
di svellere e di rapire in generale si sono conservati ne'verbi composti nella lingua
, 8-170: il canonico, convulso, si gettò su don gesualdo, stringendoglisi addosso
quando strapazza quelli che sanno tanto e quando si vanta di rimetter la sapienza nel mondo
: buffoni appunto son tutti quelli che si mettono a strapazzare il virtuoso. magalotti,
a me non vorrei essere strapazzato come qui si strapazza sua maestà il re
per burlarsene. fogazzaro, 12-x-162: si sentiva un testone enorme come quando giuocava a
sento che gridano e s'infocano e si strapazzano. rajberti, 1-31: colà i
rajberti, 1-31: colà i partiti si strapazzano l'un l'altro allegramente.
la sera al ridotto... là si pronunciano i giudizi, per lo più
nella più sonora e caricata maniera che dar si possa. baretti, 6-396: fu
, xi-1176: giorni stentati -da noi si mena. / siam mal pagati,
uomini prima sentono il necessario, innanzi si dilettano del piacere, quindi si dissolvono nel
innanzi si dilettano del piacere, quindi si dissolvono nel lusso, e finalmente impazzano
che la razza / dei veri servitor si estinse affatto / ond'è che oggi il
affatto / ond'è che oggi il servizio si strapazza. lomazzi, 4-ii-41: vanno
dirigere i lavori e fare da capomaestro, si potrebbero prendere persone d'altro paese e
locuzione. baldini, i-637: oggi si vuole incoraggiare piuttosto l'osservazione diretta del
nobiltà e per ingegno oltre agli altri si strapazzavano. monti, iii-2: teresa,
dentro nei secoli addietro, sempre popolani che si strapazzarono là dentro. pirandello, 8-556
, 2-1-32: magre scuse e ingiusti perdoni si posson concedere a chi a questa foggia
mentre questi per entrare in fama ci si mettono con l'arco dell'ossa,
dignità che dovrebbe, e anco di chi si abbassa a troppo meschine ricompense.
le diverse ipotesi formulate, sia che si tratti di una formazione sul lat. impactiàre
'sofferenza'(da pati'patire') sia che si tratti di un accostamento a pazzo (per
una di quelle strapazzate in iscritto che si devono dare a'mariuoli e pelamantelli come
16-1: altri..., purché si facciano il segno della croce, recitino
festa ed anche strapazzatamente la messa, si credono buoni cristiani. -in
, miseri e tapini, non perciò si rivoltano o ribellano. vita di ferdinando di
82: una gran dama... si trovava strapazzata dal marito. de amicis
2-201: il padrone scese così come si trovava in cortile e si mise a interrogare
così come si trovava in cortile e si mise a interrogare i suoi mezzadri in
che anche le scienze strapazzate e malmente si stessero, o piuttosto morte e seppellite
: oh guarda, guarda, chi si ricordava più di nonna lucia? come dolce
quanta penitenza le porteranno prima che tutto si ristabilisca. 2. usato o
leggiadra maniera. moneti, 2-63: si suol dire che ognuno va male del
, poiché i più vecchi e strapazzati cappelli si fanno vedere in testa dei cappellari.
strapazzata, come operaie che sul lavoro non si preoccupano più di piacere. moravia,
sole come un ricordo... vi si rovesciavano dal piano superiore gli stracci,
anche stravagantissimo nel modo del dipignere e si fece una maniera che si può dire
del dipignere e si fece una maniera che si può dire che fosse intieramente sua,
: se sapesse che vita strapazzata che si conduce! si dorme su un monte di
che vita strapazzata che si conduce! si dorme su un monte di randoli (
gualdo, 452: fra di loro si riposava d'una vita mossa, strapazzata.
veri e spontanei, di essere quello che si è, fa sì che, all'
arte. c. dati, 4-94: si dèe spartire la gloria con molti ignoranti
sieno dotati delle proporzioni dovute. mi si rincontrano moltissimi strapazzadori dell'uno e dell'
de amicis, ii-73: le ragazze si rimettono quei vestiti per uscire; per lavorare
serve delle donne da strapazzo, / ma si riservi tal titolazione / alle padrone esercenti
., 3 (53): nessun si pensi che quel cristoforo fosse un frate
strapazzo, perché allora so di dove si casca e non ho paura. soldati,
per un foglio da strapazzo! eppure si vendeva. -accattato, orecchiato e
crespole, a tirare la seta. si guadagna, sa? è un mestiero di
sofferte in ogni parte da'piemontesi, si dierono senza indugio poco meno che con
, 7-iv-381: senza sua saputa, come si può credere, i suoi ufiziali commettevano
era al maggior segno vivace e malizioso, si metteva al buon damiano, con farli
799: questo strapazzo / a me si fa? chiari, i-iii-m: il palatino
lancellotti, 45: che poi già non si facesse tanta copia e, per dir
dispregiavano. d. bartoli, 2-4-254: si avventò loro colle mani alla faccia,
colà è il maggiore strapazzo che altrui si faccia). f. f. frugoni
che gesù cristo trovò quel mercato che si faceva in chiesa con tanto strapazzo del
con tanto strapazzo del luogo sacro, si contentò solo di cacciarne i profanatori. a
devastando il territorio ne'luoghi e vicinati dove si accampano, svaligiando le case, calpestando
ogni lusso, d'ogni strapazzo che si faccia dell'oro, molto maggiore è il
. j: strapazzare il mestiero figuratamente si dice di chi opera inconsideratamente e fa alcuna
: 'strapazzone': che dà strapazzo, e si dice per lo più del vento.
che non necessita di particolari cure, che si può usare senza riguardi (un oggetto
richiede una bassa potenza, è 'strapazzona', si trasporta bene sul tetto dell'auto.
da antologia scolastica, di quelle che si stiracchiano tutto l'anno tra i banchi,
, enorme e strapazzoso festival mimico-danzante che si svolgeva con un lusso di eroismi ginnastici
, servendosene malamente e sciupandola. non si direbbe nel senso di strapazzare persone con
, quasi che porta vestiti a cui si è consunto il pelo (milano).
a quei quattro anarchici strapellati, ci si fosse preoccupati di seguire seriamente altre piste
appoggiate da militari greci e circonvicini, forse si sarebbe venuti a capo della matassa?
erano nobili squattrinati o, come allora si diceva, 'strapelati', che cercavano un
ii-62: strapiantandola [l'erba], si mettino le barbe ben spartite, perché
le barbe ben spartite, perché avviluppate si putrefanno come letame marcio. d.
il tabacco] e divenuto grandicello, si strapianta, e pianta per pianta si ripone
si strapianta, e pianta per pianta si ripone in tanti filari tirati a corda
f. f. frugoni, v-372: si pesava in questo punto un libriccino che
, nella sesta vettura, strapiena, che si arrestò nella corte. arbasino, 23-926
al primo albergo di roma, ma si era ingoffato. 5. per
bonsanti, 3-ii-17: melchiorre... si era tirato dietro quel peso strapiombante [
, ma basta perché la cavalla umorosa si muova: il peso del carro strapiombandole addosso
illustrazione italiana [4-x-1914], 300: si crede il kaiser sulla linea di combattimento
e con queste a forza di leve si andò a poco a poco ugualmente a
-per estens.: ripido scoscendimento che si apre fra le rocce, precipizio.
bolognese di sotto alla sua chiesuola che si affacciava sulla strada da una rupe alta
della nave, il lineamento dell'isola si accusa di meglio in meglio: gli scaglioni
del vento (una nave: e si contrappone a straorzare). tommaseo
poggia. il bastimento in tale caso si dice restio, poggierò, poltrone. bacchelli
] e rientrò nel filo, strapoggiò, si mise in traverso, diede di banda
movimento brusco con il quale la nave si allontana dalla direzione del vento.
a se stesso ogni negozio, / si giudicò da sé vero facchino. settembrini [
nave da guerra ci- priotta, non si fidando più de'capitani mercantili.
puote in alcuno quello che in altrui si straporta, allora è la pecunia preziosa,
traslatata in altri per usanza di dono, si manca di possedere. -diffondere
sarpedon giostra a talamone aiace, e si istraportano amendue in terra. = forma
, iii-528: il suo bisogno di rivincita si manifestava nel vagheggiare o figurare gli eroi
d'annunzio, ii-297: i cieli si ripiegheranno / come non più letto volume
vent'anni, chissà come ritrovata, prestinari si avventò contro la folla, menando botte
, del velàsquez e del rembrandt -che si manifesta in grado molto elevato; eccelso,
iii-143): l'italia... si riabilitava inparte agli occhi dei nipoti con codesti
della macchina e la sua strapotenza che si calcola in tanti casi in migliaia e migliaia
: nel grande coro finale del 'prometeo'si fondono tutti i simboli, tutte le forme
giove,... considerando che non si poteva fare un assortimento di tutte le
, e anche a pigliarli, come si dice, a strappabécco. dossi, 3-51
. strappàbile, agg. che si può strappare e, per estens.,
]: 'strappacavézza': modo avverb. che si usa co'verbi 'comprare'e 'vendere',
parlandosi di cavalli o somieri che si contrattano sul mercato senza patti o garanzia di
quali occorreva che nelle curie siciliane ogni strappacòdici si togliesse il cappello. = comp
con la strap- pacori sulle spalle, si avviavano all'uscita. = comp.
, 23-759: film strappalacrime buoni, dove si corre a piangere sui dispiaceri delle mamme
. galileo, 4-3-11: nel legno si scorgono le sue fibre e filamenti distesi
di ciascuno di essi [anelli] si richiedevano. guerrazzi, 1-896: il
strappamento di capelli, cose tutte che si addirebbero meglio agl'istrioni che agli uomini
nicchia ai strappamento una massa d'acqua si precipitava a valle. 4.
le uniscono alle parti vicine; così si pratica lo strappamento di un dente, di
e simili. per ciò fare il chirurgo si serve di varie specie di pinzette od
ha strappato corda e le molle non si sono stemperate. sinisgalli, 3-62:
era legato forte e molto grosso, si strappò. l. bellini, 5-1-31:
[le corde degli strumenti musicali] si vedono rientrare da se stessa in se
..., e se da sé si strappano, pur rientrano in loro stesse
fuori un osso. -la cintola si strappa. -per simil. eliminare risolutamente
panni suoi / ed i ricciuti crini si scapiglia. cavour, i-219: se il
stato affisso a favore del signor pognient, si è perché questo conteneva ingiurie contro uno
galileo, 4-3-11: esso solido finalmente si strapperà a guisa di una corda.
-si strappan [le mercanzie], si recidono. -si versano, s'intorbidan,
, 2-200: d'ogni parte i cartocci si strappavano con quella loro rabbiosa furia abbagliante
in bocconi. pananti, 1-i-33: si mangiava d'un po'di riso metà composto
rondinella che vede strapparsi i suoi figli e si travaglia impotentemente a difenderli di quello che
grossi, ii-135: perché il volto ti si oscura? / ove mi strappi?
visceri, de'quali al momento del dolore si mormora: « me ne ricorderò finché
. siri, vi-212: comandò che si levasse l'ancora, ma...
. smanie di furore,... si avventò loro colle mani alla faccia,
colà è il maggiore strapazzo che altrui si faccia). c. i. frugoni
un vestito in sul dosso / mi si getta o mi si strappa, / come
dosso / mi si getta o mi si strappa, / come appunto a un cavallo
imbaccucava fino al naso,... si avviava fumando per verso un caffè di
la calza. brancati, 3-150: si strappò il distintivo dalla giacca, ci sputò
le calze. pirandello, 8-330: essi si lasciarono percuotere, strappare, mordere,
a vedere nell'ultimo tratto del po come si strappa la terra fino al mare,
strappa la terra fino al mare, si capisce quello che è costato in sette
, cavando e strappando mortelle, come si richiedeano a venere, vide della rottura del
, rami d'alberi e sassi, vi si fortificarono. giuliani, ii- 179
noi s'andava a strappar l'erba e si scrudiva coll'acquacalda, e giù, che
rabottino; poi ripulito, il legno si dà al lustratore. angelini,
angelini, 1-132: di quelle loro basiliche si vanno ora strappando le testimonianze agli archivi
filamenti dal luogo e dal tempo in cui si formò e visse. 4.
e di meraviglia, per ciò che ella si pensava al ladro avere strappato il braccio
giuro per s. cuccufato che, si tu vuoi giocare a mordere, ti strepparrò
. parini, 466: a pietade amor si mosse, / e dell'ale rinascenti
minaccia iperb. carducci, ii-14-93: si guardi dal venirmi tra i piedi con la
... per ordine del maestro si era fatta strappare due denti, i quali
29- ^ 3: melena dolente / si strappa i crini e si squarcia la veste
melena dolente / si strappa i crini e si squarcia la veste. cornoldi caminer,
-tirare giù dal posto dove si trova; spostare con forza dalla posizione
vayla. pascoli, 5-19: gli erranti si uniscono, si aggruppano, e viene
, 5-19: gli erranti si uniscono, si aggruppano, e viene il 'profeta'a
che tutti vogliono, tutti accarezzano, si dice: 'fanno a strapparselo; chi10 strappa
sonora. fogazzaro, 12-x-61: si raccolse nella musica che aveva davanti..
do. montale, 3-64: non appena si furono seduti la breve e decisa scelta
inchino di assenso al giovane cameriere che si era prestato con la lista in mano.
, cxxxiii-189: in sen di padre / si tenta invano soffocar natura: / essa
verisimili, e in somma quelle cose che si chiamano non bugiuzze o bugie, ma
sia, o per parer bravo, si dice 'strappare', 'tagliare', 'frastagliare'.
contenta dalla terra. bersezio, 3-249: si contenne a stento, si strappò dal
3-249: si contenne a stento, si strappò dal palchetto, fuggì lungo i corridoi
arpino, 15-136: spentasi la voce, si udì lo schiocco delle scarpe contadine che
udì lo schiocco delle scarpe contadine che si strappavano, una dopo l'altra, dal
, con un fil di voce: « si ricordi di noi ». « addio
per bastia. fenoglio, 5-iii-423: si consigliò con un compaesano che aveva avuto
visioni sono violenza. l'uomo civile si sottrae cercando livelli più modesti. non è
. strappa]: 'strappa': voce che si usa nel modo avverbiale 'a strappa a
ferito all'addome, certo vitale, e si è ostinato a strapparlo alla morte.
, quelle labbra aride e vizze che si movevano appena. -strappare coi denti
]. giuliani, ii-301: quando si trova da lavorare, si va anche
ii-301: quando si trova da lavorare, si va anche solo per le spese;
anche solo per le spese; ci si contenta di quel che si strappa co'
spese; ci si contenta di quel che si strappa co'denti. -ottenere
larva: rivelare o rivelarsi per come si è. mazzini, 8-85: strappate
gli voglio, / s'ei dinanzi mi si para. -addolorare profondamente.
facile strappare una parola a ippolito quando si metteva a guardar nel vuoto. arpino,
nonvedere quelli della lupa, che quando gli si ficcavano ne'suoi gli facevano perdere l'
. misasi, 5-45: il cuore mi si strappa a tal pensiero più di quanto
, i-35: chi troppo tira la corda si strappa. proverbi toscani, 315:
; chi troppo tira, la corda si strappa. fanfani, 3-93: chi troppo
, tu lo sai, la corda si strappa. = dal got.
(ant. strepata, streppata), si. il tirare con forza nel tentativo
corda, né quattro, né sei, si mette in moto gagliardo ed impetuoso,
di braccio, se la staffa dove si monta è ben fortificata. manzoni, fermo
corda. p. verri, 1-ii-248: si fecero soffrire venti- quattro strappate di corda
certi balordi che fan professione di non si lasciare intendere. g. pitrè, cxxviii-222
rattoppato d'ipoteche, in modo che si ridusse strappato e malconcio come una bandiera di
di winckelmann. alvaro, 7-18: si pensi all'enorme numero di persone che,
elena in quella donna che... si teneva stretta alle spal le
, tutte strappate dal caso... si troveranno sempre dettate dal genio della signoria
4: lo vicio contrario de la iustixia si è la crudelitae e la impietae de
, 22-v-1992], 27: così si ritrova [il principe carlo] al centro
, 8-325: allungava due dita, si tirava dal capo con uno strappo netto un
restauro degli affreschi, procedimento col quale si applica con colla una tela sulla superficie
tela sulla superficie e dopo l'essiccamento si asporta con precauzione insieme con lo strato
successivamente applicato a un nuovo supporto e si rimuove la prima tela per rimettere in vista
», 2-iv-1950], 19: non si poteva distaccare il 'cenacolo'con lo strappo
291: allo strappo rude delle corde liriche si mescono i pizzicati dell'esteta. moretti
7-154: le sue abitudini di dama oziosa si ricomponevano via via dopo il primo strappo
: l'accordo tra le grandi potenze si consolida a poco a poco, fra strappi
l'acquisto di un po'ai carne come si deve. 7. lacerazione
lo soffocavano dalla ressa. il canonico si buscò uno strappo alla zimarra. pascoli,
la strada] una rotaia, ma se si apre uno strappo / subito li colma
d'arzo, io: la luna non si scorgeva, in mezzo al cielo, ma
in mezzo al cielo, ma la si intuiva remota dietro qualche strappo di nuvole biancastre
/ che dissi! con qual mai strappo si franse / la cati e talvolta accavallati sfilarono
airone [settembre 1981), 51: si è intervenuti aprendo ogni ventina di metri
», gennaio 1983], 19: si ha un'opposizione fra elementi apparentemente inconciliabili
giacosa, 64: nella regione alpestre si ode forse qualchestrappo di canzone in quei rari
delle particelle del proiettile mentre le restanti si liberano. 15. medie. strappo
di azioni fra loro spesso contrastanti (si pensi alla piroetta di una ballerina o
ruota o la macchina andava. difatti si muove. si muove tutta quanta, scricchiolando
macchina andava. difatti si muove. si muove tutta quanta, scricchiolando...
-in un motore a combustione interna, che si compie per mezzo di una cordicella avvolta
. d'azeglio, 6-702: ci si metton più persone, / dànno insieme
in canna, le donne ancora mi si litigano. e sarò sempre un cavallo da
, lo coccolavano e pareva che non si accorgessero dello stato dei suoi indumenti gualciti,
. 2. figur. che si caratterizza per cristallina onestà. g.
reagire che i partiti non soltanto non si ripuliscano, ma pretendano di essere chiamati
star in oratium. brasca, 119: si fa grandissima quantità de ciambeloti, e
piovene, 6-296: i / perché si sente subito gelare / lo sputo, che
azzurri sulbocca, / cagion che le si viene a strappucchiare. le spalle.
. falconi, 1-19: quelli bastioni si fanno di gumine, capi, strapunti et
. f. doni, 1-192: ancora si sono arricchiti con le cose plebeete da bella
nievo, alcuni impressori, e poi si son dati alle maggiori e straricchiti.
. alfieri, iii-1-33: lo scopo che si propongono gli uomini nello straricchire è vizioso
, il quale è tanto stupido quanto si conviene a persona straricca. la capria
. l'ora i23-vii-1944i, 2: si prospetta un ritorno al bimetallismo, anzi ad
. d'annunzio, v-2-904: ella si leva dal sogno nel sogno, e danza
effusione, uno straripamento di affetto che si versava dalle pupille tremule e imbambolate di
imbambolate di tenerezza. bettini, 1-286: si capiva che non aveva eretto una barriera
altolocata, uscirà, quando meno lo si attende, il nume novello.
c. carrà, 664: agli oppositori si contrapponevano altrettanti simpatizzanti, il cui entusiasmo
tutte le manifestazioni artistiche. -che si manifesta con straordinaria forza (un fenomeno)
su un collo normale, sotto al quale si allargava un corpo straripante di grassezza.
la piena viepiù sempre duri e maggiore si faccia, anche da quelli [fossi]
margine del bosco guardando giù al piano si vedeva il torrente straripare, l'acqua
? una folla straripa dal borgo e si rovescia incontro a me. fenoglio, 5-i-1380
egli trabocca e straripa: il che si vede dall'entrare molte fiate da una strofa
carducci, iii-20-m: la critica giovane si sa che deve straripare d'erudizione minuta
fiume dannunziano straripato,... quando si ritira, carreggia per sé anche il
ella [la virtù], e quando si rannuvola e-in senso concreto: prezzo stabilito convenzionaldove
senza tener via o sentiero diritto, si dirupava l'iniquo esercito. diodati [
acqua in su una grotta, ed elli si strasse l'elmo e impiello di quell'
con dirli che a modo veruno non si lasciasse da santi persuadere di partirsi dalla
[sete] che come di sopra si possono strarre con il pagamento delle gabelle predette
uomo esser bestia... e qua si può ridurre quello strasapere che diceva s
trattare 'a'forfait'... in italiano si dice 'a rischio e pericolo';
) [rezasco], 2-11: si affittano o ingabellano li feghi e territori,
, secondo li strasavi che mai non si vogliono partir da un certo ordine, come
strasburghése, agg. che è proprio, si riferisce alla città francese di strasburgo;
strascicamento de'rulli dal peso soprapposto non si fa per altro, se non perché esso
, se non perché esso soprapposto peso si muove e nel muoversi fa forza in loro
. da strascicare), agg. che si muove toccando il suolo con un'estremità
. 2. per estens. che si dilunga in modo prolisso e ripetitivo (
così sottile ed acuta che il natali si voltò a guardarlo. d'annunzio, 4-ii-65
non alza bene i piedi nel camminare si dice 'che gli strascica'. fucini, 565
non era / che dietro il guasto piè si strascicava, / a piedi e sola
strascicando la persona, di quella sala si ritirò senza che se n'accorgessero in
), tr. dietro strascicar si vede un fianco. de amicis, xl-271
case de'tartari e de'sciti, che si potessero strascicare a questa e a quell'
, 12 (218): la folla si sparge ne'magazzini. metton mano ai
emicrania per tanto poco! » e si volge, strascicando l'ombrellino sul pavimento,
nella parte che in forma di coda dietro si strascicava. bottari, 4-13: ne'
in secca. grandi, 265: si naviga da bellavista fino alle calle senza
. s. borghini, 1-255: si può comportare che il timore della madre lo
pelle. arti e mestieri, ii-120: si spiega sul cavalletto, avendo cura di
. fracchia, 499: vederli come si svoltano nella polvere e strascicano il sedere
ena della morte a chi maneggia e si vale del danaro del pub- lico
: per due o tre settimane il pedagogo si strascicò l'alunno dietro per firenze spolmonandosi
ell'è zeppa. -indurre chi si mostra riluttante a una decisione, a
'gli piace il passeggio, ma quando si può fare strascicare, lo fa volentieri'.
1-192: sandro non stava bene, si riaccendeva una bronchitella tenace, che strascicava
più camminare, divenne pasticciere ambulante: si legò al collo con una cordicella un
al ginocchio, / a vucàssino per terra si strascica. pirandello, 8-39: 1
sostant. bartolini, 9: si ode uno strascicare di zoccoli per il corridoio
magalotti, 9-2-257: anzi che camminare, si strascicava con l'aiuto d'un braciere
: uno di loro mingherlino, giallastro, si appoggiava con una mano ad una stampella
per le strade. moravia, xi-445: si strascicavano per i locali notturni e,
s'attorcano insieme i vilucchi, / si strascichi il rovo e la vite / salvatica
a veder quelle povere viti inselvatichite che si strascicavano per i greppi incolti, non poteva
in corpi leggieri o come glutinosi, si applichino o, come lavorati a uncini
applichino o, come lavorati a uncini si piglino colle superficie di quegli e se gli
acqua libera del fiume, che parte si strascica sul letto, parte rimane involta dall'
galileo, 4-3-27: andava pensando se si potesse dire che sì come il centro
. v.]: quella povera donna si strascica di qua e di là per
parve un bruto in erba, la umanità si strascica sempre come colombo che abbia rotto
larvata / a stolti blandimenti / chi si strascica dietro a l'ombra aurata /
per rendere meno inofficiosa la repulsa, si strascicassero per qualche tempo e per scritto
poesia cade faticosa e accasciata, e si strascica a fatica e col respiro grosso per
aveva dato jesu per l'impazienzia, non si volendo affaticare a rompere il lor senso
furioso. monosini, 253: e'si strascica dietro la catena, e dice pazzo
pare ch'esso [l'umano cervello] si sollevi sopra le stelle, ora che
sollevi sopra le stelle, ora che si strascichi pel fango. in una cosa
, 108: nello stabilire il disegno sommamente si ha da osservare che...
strascicato ma saldo. saba, 5-231: si allontana / pur con quel passo strascicato
le parlava in quel modo strascicato che si usa coi bimbi finché non capiscono ancora
». pirandello, 7-989: ma si sentirono rispondere e agghiacciare con certi scemi
per affettazione o per non saper che si dire. pirandello, 8-751: avviandosi per
con una tenerezza di nota cristallina, si allungavano per l'aria rossa, a onde
e dolente. lisi, 85: si sentivano... strascicati suoni di tromba
e filacciosi. 5. che si dilata, si espande lentamente (il fumo
5. che si dilata, si espande lentamente (il fumo).
bruna dal senoimpetuoso e lo sguardo strascicato, si coprì la bocca. 7.
carne; che colla forchetta o altro si strascica perché s'imbeva d'un po'di
, se fanno un casco solo), si colgono per piacere. ma quando lo
lo fanno strascicato, è uno struggimento; si dura fatica ai molto e si porta
; si dura fatica ai molto e si porta a casa poco. strascicatura
e suono che fa quell'atto; non si dice d'ordinario che de'piedi camminando
, i-528: la nonna della maschiona si muoveva piano piano per la cucina,
strascichio, come di veste di donna, si fece udire dietro di me. pascoli
pirandello, 5-432: il tavolino scricchiolava, si moveva, parlava con picchi sodi o
protratto. cicognani, v-1-206: poco si sentì, confuso nello strascichìo degli applausi
le disoneste e troppe spese delle fanciulle si fé una leggie che nesuna fanciulla non
da donna facendolo andare innanzi, e lei si acconciò da fante e gli portava dietro
come la coda d'un serpe, che si rimbuca inseguita. cantù, 505:
. insieme di panni o di stracci che si allungano sul pavimento. c.
pascoli 60: dal glauco e pingue cavolo si toglie / e fugge all'olmo la
una stella cadente; raggio solare che si riflette per lungo tratto sulla superficie marina
i-413: le stelle cadenti... si lasciano dietro uno strascico luminoso, persistente
/ di spume a poppa un strascico si stende. -massa di foglie o
-massa di foglie o di rami che si allunga sulla superficie di un corso d'
che a rughe d'acqua e luce si confonde. tecchi, 14-28: vengono le
gruppo più o meno numeroso di persone che si accompagnano a qualcuno. - in partic
servitori). fona. lx-3-175: si tirano dietro lo strascico di persone volgari,
de marchi, iii-2-342: la nobiltà si recava al teatro con molto sfarzo, con
ii-395: s. basilio... si adira eloquentemente contro alle abitazioni ignude e
, accompa gnamento solenne che si fa alle spose monache quando entrano in
, 7-318: lo strascico lento dei curiosi si avvia dietro alla folla.
f. f. frugoni, v-556: si vedeano molti peripatetici che dilatavano con lungo
semplici, usuali, che però non si eran mai dette e collocate così.
strascico di sciagure... che si tira dietro quella funesta cometa del vostro
pubblica permissione, in poco misurate allegrie si abbandona e si trasanda. manzoni, pr
in poco misurate allegrie si abbandona e si trasanda. manzoni, pr. sp.
: le divergenze, che in altri tempi si componevano alla buona, adesso..
morboso. guerrazzi, 16-305: maria si può dire guarita; ma l'è
un moto. magalotti, 21-93: si disse che dopo questa fuga l'acqua non
che dopo questa fuga l'acqua non si para in un subito, ma seguita a
/ le parole d'un canto che si canti, / vanno facendo con la voce
('sacco', 'manica') tutto quello che si trova su di esso o vi si
si trova su di esso o vi si smuove a breve distanza. m. ewing
lungo la senna, pesca a strascico che si può fare camminando lentissimamente. airone [
cave con strascichi senza ruote, come si è praticato per il tempo passato.
. tipo di caccia alla volpe in cui si attira la preda trascinando un pezzo di
tolta da quella spezie di caccia che si fa alla volpe, pigliando un pezzo di
camaccia fetida che legata a una corda si va strascicando per terra, per far
foresta, / tra i ruderi del tempio si rimbuca. d'annunzio, v-2-503:
.. andava come un razzo, e si tirava dietro il povero orso che strasciconi
su una seggiola una ragazzetta di quelle che si vedono a strasciconi per le strade coi
spagna, che, sfondati dal toro, si sono veduti e spesso si vedono di
toro, si sono veduti e spesso si vedono di tutta carriera, colle budella strasciconi
rete da caccia ampia e robusta che si usava trascinare sul suolo con i capocorda
dilacerato per lo stracinaménto o appiccato come si solliano appiccare. 2. figur
pesante o anche di ingombrante che non si può sollevare da terra o qualcuno che
può sollevare da terra o qualcuno che si tiene legato, incatenato o afferrato (in
tic. per i capelli) e che si fa avanzare con spintoni o strattoni,
d'un'ac- qua in un'altra si traghettano strascinandole per terra. birago,
, e per quanto rughiasse, scalciasse, si dibattesse, lo strascinò fuor della stanza
[lodovico] non sapeva quasi dove si fosse né cosa si facesse.
non sapeva quasi dove si fosse né cosa si facesse. -muovere con stento il
qua procederebbe alcuna volta l'anima, si tirerebbe drieto la carne repugnante; però vorrebbe
: strascinatelo, ché costui pare non si voglia imbarcare. 3. indurre
divenirne panegiristi. cesarotti, 1-xxxiii-307: non si lasci, amico, / estinguer questo
a quella pena che patiscono coloro che si annidano a casa, contentandosi d'un
non di lei, almeno di quelli che si stras- sina dietro. pascoli, 5-144
, 5-144: la moglie... si strascina dietro i figlioletti.
faldella, ii-2-234: ora, quantunque adriano si degnasse di strascinarla in giro pel 'salon'
l'ha almeno strascinato dietro fino che si son fatti uomini. 6.
2-117: quel vecchietto... si strascina a stento col bastoncello. rapini
mondo la vergogna di canossa, dove si vide l'inaudito scandalo di un re,
servile siegue rampando il gregge volgare, si strascina ginocchioni sulle tracce dell'antichità,
vi-242: quanti italiani ora in questa calma si strascinano oscuri, e non potendo fare
le camerette nude e fredde in cui si sono strascinati i suoi sogni di giovinezza e
a. sagredo, li-6-341: senza frutto si sono strascinate le altre negoziazioni.
, questi volando e quelli nuotando, si procacciano il cibo loro. f.
: l'uccello a cui... si dà... il nome di
nome di vargìa... piuttosto si strascina che non cammina. 8
una donna che ha bei capelli, si dice che le toccan terra; ma in
, 168: non è scappato chi si strascina dietro la catena. = comp
muzio, 1-148: altramente interpretar non si può questo sonetto, se non strascinataménte
strascinato. quecentisti... si trovano ora da quasi tutti noiosi o strascinati
ancor se non istrascinate, sol se si girin di forza, se ne portano
guardie, alerico / trovisi; a me si guidi, e s'ei ricusa, /
operare in lui sua forza, elli si vide sotto lei [lia] strascinato e
marmo per le ingiurie dell'aria facilmente si disfà in rottami e cultelletti, i quali
qualche paese dove per venti e trent'anni si vede più d'una causa strascinata a
dalla disperazione. cesarotti, 1-xxxiii-232: si trova strascinato ad un orribile parricidio senza
di prediche [crusca] -. quali si erano le crudeli strasci- nature sofferte da'
quei progettini, usitati come riempitivi, che si cambiano in legge dopo un strascinìo di
saraceni, i-315: né si vidde serpe alcuno, ma solamente un
tenerezza. cornoldi caminer, io: non si usano parimenti nemmeno le vesti collo strascino
un sollazzo. ruscelli, xxvi-2-169: non si può senza spago fare archetti, /
lepri et uccelletti. tanara, 332: si pigliano [le stame] con
o stressino tirato da due cavalli, si pigliano col cane da ferma e lo
guglia andò calando a poco a poco e si riposò su 'l basamento. milizia,
. milizia, v-101: in 12 mosse si alzò la guglia quasi tre palmi da
è il plasma continuato degli antichi e si fa con l'inacutire o abbassar di continuo
malvaggio non ha parte nella republica, perché si mostra nimico al viver civile; lo
raccogliessero con tanta facilità quello che ora si va con tanta pena mendicando. manzoni,
servitissimo molto più di quello che lui si pensava. = comp. dal lat
adeguarsi. leonardo, 2-306: si creano [i riflussi] in superfizie per
dal moto veloce essendo esse pigre, subito si strasmutano in detta velocità.
non perché sia aperto il suo registro e si tocchi il corrispondente tasto, ma per
strasordina, / s'inferma e macero / si sente e lacero / da pena e
piombo, coloriti con varii ossidi; si ottiene pure cristallo di roccia o di sabbia
poi col copertura o stras- sino e bracco si cerchino, perseguitino, e piglino [
(ché non fatica, ma dolce strastullo si può chiamare) che da empire i
vento, all'aprirsi di qualsivoglia registro si ha qualche suono che da per se continua
da per se continua, senza che si abbassi il corrispondente tasto; in questo
ventilabrini, che non chiudono perfettamente, e si fa sentire coll'abbassare de'tasti,
stratagemma militari. algarotti, 1-v-92: si marcia presentemente all'istesso modo e con
da un giocatore nelle varie situazioni che si presentano nel corso del gioco.
a quattro mila novantasei uomini, che si ristringono in dugento cinquan- tasei fila,
determinare la risoluzione di un conflitto (e si tratta in partic. di missili balistici
ìii-639: ah! signora rosaura, si può ben perdonare ad un amante un
gli animai che sono in terra / si dice che la volpe è la più astuta
concepibile che dio, perfettissimo onnipotente, si abbassi fino a imitare le arti e gli
verso delle fibbre: ciò succederebbe quando si volesse dare a un pezzo di costruzione
1912, edificante e tipico: 'come si loda d'annunzio'. = deverb.
se strato. porcacchi, i-134: si stratavano in terra, percioché il fango
stratavano in terra, percioché il fango si smaltava loro su 'l petto. bandini,
gioberti sia nel 'primato'che nel 'rinnovamento'si mostri uno stratega del movimento nazionale,
dodici precise alla loggia del palazzo ducale si sarebbe affacciato il doge. tacchi, 11-60
parte attuate ecc.), il prezzo si mantiene nel tempo relativamente costante. buzzati
einaudi, 1-136: categorie sociali le quali si trovano nella posizione strategica migliore per approfittare
stor. che è proprio o si riferisce allo straticò; che ne dipende.
di stratificarlo con zolfo nel correggiuolo, si stratìfichi con vitriolo, e poi si calcini
, si stratìfichi con vitriolo, e poi si calcini..., poi si
poi si calcini..., poi si cavi e si ritorni a stratificare.
.., poi si cavi e si ritorni a stratificare. arti e mestieri,
, 3-200: detriti che... si erano stratificati. fenoglio, 5-i-873:
profonda dal feerico bianco della neve che si stratificava sui suoi tetti neri d'inferno
: le città italiane... si stratificavano attorno ai loro nuclei originali.
. croce, iii-22-184: nella politica estera si stratificavano in lui... due
autore, in cui esperienze e letture si stratificano e accumulano. = voce dotta
4-iii-154: ragionando di rocce stratificate, si osserva che più volte gli strati non si
si osserva che più volte gli strati non si toccano immediatamente. e. cecchi,
ortica dioica... quando è giovane si cuoce e mangia come gli spinaci,
rossi », 6-209]: certe persone si rappresentano la nostra società come stratificata.
5. elettrotecn. isolamento stratificato-, che si ottiene sovrapponendo più lastre isolanti, inframmezzate
. presente contratto nazionale collettivo di lavoro si applica... alle aziende che
loro stratificazione. fortis, 1-8: si veggono del marmo medesimo vaste stratificazioni.
. calvino, 11-128: il testo scritto si può dire l'archivio dei materiali accumulati
caratteristiche morfologiche, che nell'ambiente terrestre si riscontra tipicamente in un bosco, la
: il in uno scavo archeologico, si occupa di distinguere i vari strati di
-correlazione stratigrafica: tecnica con la quale si determina il sincronismo di gruppi di strati
cronologico. bombicci porta, 1-253: si prestano ottimamente agli studi stratigrafici e cronologici
compose, dove al tramontar del sole si coricò. b. corsini, 18-2:
tro in grembo / su i mollissimi strati si confuse. grossi, ii-56:
opera as3. tappeto o guida che si distende sul pavimento, su sai bella
3. ling. che si riferisce ai diversi stadi storici ed guardo verso
accomodate in 4. radiol. che si riferisce alla stratigrafia, agli appadue lunghi
achillini, 144: far strato sopra strato si conviene / de'fiori e de le
del bene, 2-262: il quarto di si mette sui fondi delle pentole uno strato
. cicognani, 3-57: su ogni cosa si vide uno strato di polvere.
barberino, ii-387: gran rensa / talora si mette / per ornato / in basso
-copritavola. rovani, i-558: si posero a sedere intorno ad una gran tavola
, da cui provengono o in cui si raccolgono le emozioni e i ricordi più
aspetto dell'esperienza o della vita che si deposita profondamente nell'animo e che solo
profondamente nell'animo e che solo raramente si manifesta all'esterno. cantoni, 518
tutti gli strati di coscienza, che gli si sono a mano a mano sovrapposti con
strato o a guasto come più comunemente si fa. lustri, 1-4-165: non bisogna
paletn. livello di uno scavo in cui si ritrovano reperti e depositi risalenti a una
purificazione delle sostanze componenti una miscela che si effettua ponendo tale miscela su un materiale
-strato sporadico-, regione della ionosfera, che si può trovare oltre i 200 km di
. michelstaedter, 70: l'aerostato si sollevò rapidamente dai bassi strati dell'atmosfera
tanti strati diversi, tanti climi diversi si sovrappongono ora nell'aria. g. partei
dello strato di ozono... si estende fra 25 e 55 km di altezza
vista il come e 'l quando si sono formati vari strati intorno al vesuvio
, 25-220: un'opposizione della stessa natura si ha nell'unico caso che, degli
testuali: quello del quarto 'spleen', dove si distingue un primo strato fornito dall'edizione
alvaro, 17-476: una pallottola gli si era fermata vicino al cuore..
cuore..., intorno alla pallottola si sarebbe formato uno strato di tessuto.
moravia, ix-100: a strati sovrapposti, si aggiunge la paglia, ai due lati
6-16: a strato a strato quei baci si rifecero vivi. -a strato continuo
livio volgar., 2-463: temerariamente si fermarono in quel... luogo
sotto tarmi. cesariano, 1-126: che si procum- ba, 'idest'in terra strati
perugini. 2. che si sviluppa lungo il terreno (le radici o
: le castagne erano strate strate; manco si bastava a raccoglierle tutte. =
agg. geol. in petrografìa, che si riferisce a un tipo di intrusione caratterizzato
e al di sotto della stratopausa che si estende, alle medie latitudini, fra i
elevate percentuali di ozono; in tale strato si disintegrano la maggior parte dei meteoriti.
plur. m. -ci). che si riferisce alla stratosfera e, in
, 295: ormai per volo stratosferico si intende un volo a quota superiore agli undicimila
sapere [30-xi-1946], 197: si spera che le emissioni stratovisive non saranno
, brutale, data a qualcuno che si tiene afferrato o che è assicurato a
alle mani e di quelle sviluppatosi, si stracciò prestamente. s. maria maddalena
per la via patì assai, perché spesso si ve- dea che gli era dato certe
da nessuno, e con una stratta si liberò. cassola, 9-167: il vecchio
liberò. cassola, 9-167: il vecchio si liberò con una stratta e fece per
della morsa che stringeva la chiave e si rimise a limarla. d'annunzio, v-2-
. carducci, iii-25-221: il cagnone si volta e con un rigno e una
corrente pertutta la lunghezza della corda; quindi si fermò con una stratta. 5
. ruspoli, 1-91: nel mangiar si gratta / la gola, storce il collo
l'anima] e sapevo oscuramente che si sarebbe un giorno svincolata con la sua
: la sua voce, a stratte, si faceva sempre più acuta e più
: giunto il dì prefisso alla partita, si trovarono dodici sacerdoti, stratti da diverse
la notizia, ed è sempre bene che si nomini più volte, cioè che in
, et in quello notare le parole che si fregano di mano in mano per avere
in mano per avere memoria delle parole che si sono fregate una volta e non le
e. gadda, 11-148: la bestia si accascia pesantee straunta tutta da una banda
discontinuo. dossi, i-253: ei si sentiva la testa come un rame strausato.
su sizione 'stravacata'è gravissimo sconcio a cui si deve rimediacoppi al passo rolle. re
, a parte i rari stravaccamenti, non si rivela affatto conbadare agli strattoni della catena
restie, dove trovavano un ciuffo d'erba si ferma = nome d'azione da stravaccare
strattone risoluto ai cinque il piazzale, poi si stravacca di schianto sulla panca e giura
4-29: il vecchio stravacca sull'ottomana e si - nel gergo sportivo,
. data all'avversario con cui si è in contatto per ostaco
], 17: ho solo risposto si stravaccò lungo disteso: / e discoprendo la
. / piange, grida, si duol, sospira e langue. viani,
una presa reggi stravaccava per il cortile dove si sconvolgeva come un o da un legame
, 2-143: con uno strattone, veve si svincolò dall'ab- per simil. e
/ è quel tale che braccio e si affrettò a uscire. ama 'se vautrer'/
un abbozzo della sua nobile figura che si stravacca in campagna. 3.
9-58: mal per noi se il carducci si fosse... fatto ri3.
no, ti sbagli. quelli ballano, si stravacca - giudizio sbrigativo
. levi, 2-239: il giornale si faceva a poco a poco, a strattoni
2. per estens. che si crogiola piacevolmente in situazioni o condizioni di
piccolomini, 10-400: or donde si voglia che questa strava- ganzia e questo
parimente co 'l pugnale istesso e subito si ammazzò da se medesima.
di una situazione rispetto a quanto comunemente si dà; carattere inconsueto, bislacco di
con questa sua facezia più che non si avrebbe pensato, tanto e con parole e
in senso concreto: comportamento o azione che si discosta o contrasta con la normalità o
. le sue stravaganze alla giunio bruto si risolvono in affermazioni... d'una
tutto, volli mi che si discosta dalle consuetudini, dalla normalità;
l'aspetto o la forma inusuale; che si svolge in modo insolito, sorprendente,
le piu strane e stravaganti invenzioni che si possino immaginare. g. c.
capriccio, un'avventura comunque stravagante che si può raccontare sorridendo. di giacomo,
alla spagnuola. deledda, iv-426: si ricordava di luca, dei suoi progetti
più stravagante e il fiiù spiacevole che si possa vedere. m. adriani, vi-95
.. con i suoi archi che si sono stiracchiati in ogive stravaganti.
un'indole capricciosa e imprevedibile; che si esprime, si comporta o si atteggia con
e imprevedibile; che si esprime, si comporta o si atteggia con modi bizzarri,
che si esprime, si comporta o si atteggia con modi bizzarri, eccentrici (
detto ambasciatore è uomo che sempre più si fa conoscere per stravagante. oliva, i-3-25
stravagante nel parlare. leti, 6-ii-440: si videro in rndra persone molto stravaganti e
le macchie solari... stravagantemente si vanno mutando, ed ora crescendo,
brusoni, 750: in polonia non si videro che le solite vicende delparmi e
, 1-461: nelle conversazioni gentili non si giuoca né per votare le borse
arti, venuto loro qualche stravaganzia, subito si gettano per perduti e disperati affatto.
riferimento. galileo, 4-4-257: non si possono giudicare in modo alcuno le stravaganze
, agg. invar. ant. che si riferisce o proviene dalla città persiana di
g. barbaro, cii-iii-558: poi si trova strava, della qual si denominano
: poi si trova strava, della qual si denominano le sete chiamate stravaine.
di sfogo,... si reputa da alcuni valevole ad impedire lo stravasaménto
g. del papa, 6-i-38: si fanno delle morbose separazioni e stravasamenti di
balducci pegolotti, i-366: cassia fistola si stravazza e si porta da uno paese
, i-366: cassia fistola si stravazza e si porta da uno paese a un altro
. lorgna, 21: libertà che si lascia al fiume di stravasare le sue
donna, nella quale doppo la paracentesi si stravasò l'acqua nell'addome,..
petto con moto violento e romoroso gli si ravvolgeva, parlando, a tre quarti
. guerrazzi, 10-503: la epidemie si lacera con istravaso di sangue e mostruosa
16-356: un indescrivibile stravaso di bile mi si coagulò nel ventricolo. capuana, 1-i-475
è già stravecchia! 2. che si è verificato molto tempo prima (un fatto
fatto, una vicenda); che si riferisce ad avvenimenti o molto lontani nel
. mattio franzesi, xxvi-2-317: se si trova pure qualche autore / che tien
nievo, 1-460: i lettori, si risponde, possono prendervi un granchio, o
bruscolo e vogliono stravedere tutto quello che si fa in casa. cassieri, 11-14:
, con un accenno mimetico, che si chiuda al più presto quel che c'è
camerieri, i ministri di casa non si accordano in altro che in dare a stravedere
vene, quelle che sono più sottili si rompono ed il sangue si stravena.
sono più sottili si rompono ed il sangue si stravena. = comp. dal lai
, 1-16: nel ventre inferiore non si trovò punto di sangue stravenato.
: solo, quando piove a stravènto, si affaccia da una stradina, spera che
stradina, spera che l'uomo di gesso si sfasci. = voce di area seti
lo trattò come iddio, e tanto si volle umiliare che prese forma di servo
resti obbligata (che... non si stravii). 4. perdersi
: con l'equivoco di questi nomi si straviavano le mie lettere. 5.
gli esca di pugno, nondimeno e'si fugge da lui e se ne stravia.
fini. 2. che si trova fuori da un itinerario rispetto a
, 2-i-110: l'idea di vittoria completa si era stranamente sposata con la idea di
, 315: basta vincere, e non si dèe stravincere. = comp.
3-50: e. l verbo de de si è fa- chio carne e se buto
: / io dico tutti quanti / si voglion transmutare in pel di cervo. buonarroti
appetito o per vana gloria e ci si appassioni troppo lautamente e delicatamente straviziando,
, v-213: l'uomo di arme si ammollisce e stravizia fra i cibi e i
del racconto è detto e risaputo che si tratta d'un famoso dongiovanni...
mangiano e bevono più ne possono e si dànno ad ogni sorta di stravizi. carducci
ne diciam noi? fagiuoli, v-26: si fa- cean lieti stravizi, / come
[luciano], iii-3-238: i ricchi si riempiono di cinghiali e di pasticci.
, 18-1-396: volentieri faceva stravizzi e si trovava, benché vecchio, a tafferugli in
immagine... anche nel momento che si stordiva per non vederla e che la
aforismo che il progresso ordinario della civiltà si dèe fare per via di rivoluzioni. quasi
della crusca. panciatichi, 24: si farà lo stravizzo, e si ragunerà
24: si farà lo stravizzo, e si ragunerà pure una volta questa benedetta accademia
, 17-7: arturo... si lanciò nella carriera dello stravizzo, ordinando un
. della porta, 5-38: come si voglio? io stravoglio. = comp
potenti. d. bartoli, 1-2-98: si prende- van diletto di schernirlo con motti
uno grande e ricco cero... si stravolse sprovedutamente con tutto il carro.
volgar., 6-757: il carro si stravolse e ivi morì ipolito. ottimo,
quale elli era, aombrati, il carco si stravolse, il signore cadde. d
a tutta corsa,... ella si stravolse e traripò giù dall'orlo d'
chioccò la lingua contro il palato, si stravolse il cappello in testa.
, vi-211: il nimico, il dolce si è nelli labbri suoi; e nel
comandòe [a palinuro] ch'elli si posasse ed elli in suo luogo governerebbe il
ii-82: cresciuta la cicerbita in cesti grandi si lega come l'endivia e si stravolge
grandi si lega come l'endivia e si stravolge in terra a giacere.
corona de'monaci, 209: gli occhi si stravolgono da'loro luoghi. serao,
: egli tacque un poco, come se si concentrasse, e gli occhi gli si
si concentrasse, e gli occhi gli si stravolsero, mostrando il bianco della cornea.
pur forte, sì che per la pena si stravolgea in diverse maniere. èrancati,
da due mani di ferro, egli si stravolse. -distoreere un arto, procurarsi
ammacca, / un braccio fra cavicchio si stravolge. -stravolgere le orecchie-, dare
: be non ci badano, quella fanciulla si stravolge tutta; vien su stravolta.
stabilite sopra i poemi di omero, si dèono mantenere inviolabili. gualdo priorato, 3-iii-
], iii-1-243: per una misera femminella si deve stravolgere il mondo: i cavalli
mente della corte e le primiere deliberazioni si stravolsero. milizia, ix-21: si strawolse
deliberazioni si stravolsero. milizia, ix-21: si strawolse [l'architettura] nel decimo
nievo, 404: le cose d'italia si stravolgevano sempre più. già da più
brillante, ma per istemperata ambizione di novità si stravolse. 9. ant.
col predominio? battaglini, ii-3: si parteciparono gli stravoglimenti della corte alla chiesa e
ricci, 2-38: dagli ubriachi gli stravolgimenti si commettono, ché la natura non rispettano
pretazioni arbitrarie. baretti, 2-54: si pecca contro gli elementi della lingua,
stampa. monti, xii-2-108: se si aggiunga lo strazio incredibile che per le
il lume discosto dal viso perché non si vedesse nemmeno a barlume come la stravolgesse
. non soffera che le nostre menti si stravolgano per assalto di matta debolezza.
mille e mille diverse forme trasmutasi e si torce e si stravolge difforme sempre e
diverse forme trasmutasi e si torce e si stravolge difforme sempre e disuguale.
segneri, iii-2-128: non meno nocevole si mostra il peccato nello stravolgere dai suoi
dai suoi fini le tribolazioni di quel che si mostri perverso nello stravolgere dai suoi fini
traduzione] con molta osservazione e non si vedon dentro stravolgimenti de'sensi. einaudi
... è un irritamento che si fa nei nervi delle narici, per cagion
la testa che ricade, il dorso che si piega. -espressione alterata del volto
ulloa [zarate], 43: si stravolto la zatara con essi all'uscire.
dormìa. pavese, 10-88: ogni corpo si stringe stravolto al suo letto. calvino
ci, bensì costantemente stravolti da non si capiva che furore irragionevole.
volgar., 6-419: creusa, se si fusse atenuta dall'amore di teseo.
che è racconcio, trova requie e si riposa. m. adriani, iii-320:
182: gli ultimi gruppi di bagnanti si ostinavano nella sabbia stravolta. arbasmo,
sciupati e stravolti! 6. che si trova in una grave condizione di crisi politica
. f. corsini, 2-530: si allontanò dal suo parente diego velàzquez,
stravoltissimi cervelli / una sì gran diversità si trova. g. averani, iii-53:
. bilenchi, 14-33: la porta si spalanca con violenza e penetra dentro, stravolto
quante cose superbamente con vizioso affetto la mente si rivolge et ama. vasari, i-435
riuscita tale al mio stravolto umore, che si è eletto la prigione d'una stanza
fosse così stravolto e così spigolistro come si vede. galileo, 3-3- 131
in muratori, cxiv-2-393]: tutto si fonda sopra stravolte congiet- ture. chiari
, 1-169: l'abbaiamento dell'ultimo giro si sol u. montélatici,
molti modi e. cecchi, 5-272: si sentivano ancora così straziantemente dalli falsi apostoli
.. e solamente 'pucara', femminino, si usurpa giamboni, 10-19: pensa
fiacar ossa e le verghe da te si dèe portare col capo? gabr. pepe
razzi, 143: essi si flagellavano duramente ogni giorno, le carni
lomazzi, 4-ii-322: vi si veggano solamente insegne e sten
aria e soldati che combattano et alle volte si = comp. dall'imp.
, straxiaménto), sm. rissano e si straziano. strazio delle membra, del
foscolo, xv-171: il galeotto e compagni si stancheranno degli divulsi et dissipati membri dille
volta, giacché a forza di dar pugni si straziano le mani. g. cino
schina! guicciardini, 2-2-309: si darebbe facultà di potere stra
, 88: straziava la sua tesoriera come si strazia una manigolda; e un lamento
ci sono a massaua tre giudici e si straziano tra di loro. 3
forteguerri, 1-6: infino l'ugna si rode / e il capo si stropiccia e
l'ugna si rode / e il capo si stropiccia e 'l crin si strazia /
e il capo si stropiccia e 'l crin si strazia / per truovar rime ch'abbian
e accuora! foscolo, iv-361: non si querela, e questo mi strazia ancor
. settembrini, v-93: la città si partì in guelfi e ghibellini, che