sue relazioni, in somma le sue cure si dovessero neppur esse impiegare per uno stabilimento
manifesta verità. galileo, 1-2-238: si possa... inserirla [la dimostrazione
: se veramente al dicrollare del suolo si sprigionassero questi fuochi anche dove non sono
ma stabilimento de'fialoni, colla quale si serra la via al freddo e a ogni
. l. bellini, 5-1-152: si chiamano esse ossa base di noi, fondamento
il primo modo di far bene a'sudditi si è conservare ed assicurare ad ognuno il
divenga neghitosa e tanto ne l'ozio si effemini e perda il solito valore, cine
giamboni, 10-136: per via d'osservanza si rende ragione tra suggetto e signore.
che né l'uno né l'altro non si trasmettesse di nessuna balìa che appartenesse a
mortale le ragioni economiche per le quali si muovono le corti, i gabinetti,
in tal religione, / nella qual si professa il primo giorno, / né si
si professa il primo giorno, / né si dà nullità di professione: / simil
stato stabilito. delfico, iv-347: si dovè quindi trovar necessario stabilire delle leggi
più oltre, questi due fondamenti con ragion si stabiliscono. c. dati, 92
, 483: le opere con le quali si riesce ancora a stabilire un rapporto indisturbato
gran parte alla remunerazione de'cittadini che si portino e operino bene. g.
per gittare i fondamenti sopra i quali si potesse poi stabilire la pace. c.
7-iv-454: né pure in tal forma si potè stabilire fa publica tranquillità.
? e non t'avvedi / checon questo si fermano le paci, / e l'odio
che i repubblicani per istabilir la repubblica si scordino di loro stessi, roscolo,
fenomeni ripetersi che dalla forza repulsiva, si crede l'autore fondato... a
sarebbe stato difficile stabilire se il bambino si divertisse ai più a lanciare la palla
m. zanotti, 1-5-222: meccanica pure si nomina quella scienza che considera il movimento
: pare che il metodo prescriva che si cominci dallo stabilire la verità prima di
quale prodotto, ragguagliato alla popolazione, si può stabilire a lire 4 per testa
quelli, quando senz'altra cosa aggiugnervisi si collocassero ai luoghi loro, non sarebbero
, stemperata in guisa di calcina, si debbe stabilire tutto questo secondo fondo della fornace
per mantenere e conservare le strade interne si valuta soltanto rispetto all'adattamento la spesa occorrente
duomo di firenze, per istabilire il quale si richiedeva una profonda intelligenza.
la comedia motoria che la stataria, si può dire che così gli atti, overo
le parole siano la materia principale con che si stabilisce questa fabrica. -sistemare
o civili. intelligenza, 80: si stabilir tre dittatori, / che sovr'al
gran numero i dotti e i professori, si aprirono scuole, si stabilirono cattedre,
i professori, si aprirono scuole, si stabilirono cattedre, fondaronsi università. cesarotti,
non corregge il quinto delle male azioni che si commettono nella società. cattaneo, vi-1-37
. muratori, 7-li-409: un privato commerzio si facea fra 'cittadini e contadini con
che, siccome i rapporti con il governo si fanno molto più stretti, si rende
governo si fanno molto più stretti, si rende necessario stabilire vari uffici a roma.
: nessuno può essere chiaro come cesare si abbia a portare con vostra santità, in
flotta olandese, già pervenuta a cadice, si conducesse in catalogna. botta, 6-ii-186
meglio in futuro le cose loro, si facesse una reciproca deputazione di uno o di
farli partigiani. soriano, lii-9-304: si aderì alla maestà cristianissima col fare il matrimonio
4-1554: questi offizi... si adoperavano... efficacemente in nome del
3-550: con gli artifici medesimi onde si credea di stabilire il suo trono si fabricò
onde si credea di stabilire il suo trono si fabricò la rovina. fagiuoli, i-190
conseguenza di quelli tutti gli errori che si debbono sfuggire, per quanto è possibile,
imbotta così vergine affinché nella botte egli si risenta un pochette e vi grilli qualche dì
le boline e i bracci in modo che si mantengano nella posizione atta all'andatura prescelta
: spiegare al vento tutte le vele che si possono por nità civile e
che piace alla moglie, allora non si capisce più a che cosa devano servire.
di bricherasio, i-lxvi: tutti i popoli si sono sta iliste uno pane
, stabilitade, stabilitae, rato. ovunque si posa lo sguardo si rimane presi da un
, rato. ovunque si posa lo sguardo si rimane presi da un senso nell'
grotte o negli edilìzi rovinati: qualche volta si stabiliscono ancora nelle grandi fabbriche delle città
l'acqua non ha mai requie insino che si congiugne al suo marittimo elemento, dove
, non essendo molestata dai venti, si stabilisce e riposa con la sua superfizieequidistante al
comisso, 5-35: speravo che il sole si stabilisse, ma inutilmente.
il mio naturale, di raro collerico, si stabilì flemmatico. 27.
che fosse nell'arcipelago, perché vi si era stabilito fin d'al- lora che
, 5-2-527: del quarto secolo mostruosità si trovano, e tanto più del quinto;
e sur solamente nel fin di questo si stabilì in italia il regno de'
concerti perché lo stato di cose che si verrebbe a stabilire non togliesse agli uffiziali
gradi superiori. faldella, ii-2-83: si era stabilita una... parlante comunicazione
i-354: nella grande casa di campagna si stabilì il plumbeo silenzio della notte.
sono parecchi anni passati, questa opinione mi si è stabilita nel cervello, onde,
direi, sempre improvvisata: dopo, si stabilì, divenne così seria che il risoparve
poste in ordine per lapidarlo, più si stabilì di tornarvi. 30.
. guicciardini, iv-272: chi non si risolveva ad armarsi, era necessitato di
i signori di guisa per se medesimi si partissero dal possesso di quella procurata grandezza
con tante fatiche e con tante arti si erano stabiliti, per concederne una porzione ai
.. più ch'ogni altro principe si sapeva servire della opportunità d'ogni occasione
. landò, i-9: la vera liberalità si conosca dalla fermezza e longa stabilita del
lo 'ntendimento de la sua grandissima virtù si può pensare ogni stabilitade d'animo essere a
stabile. cavalca, 20-215: molto si commuove e perverte la mente della sua
lo lamento della reina isotta quasi non si intendea, tanto l'era già mancata la
già mancata la natura; e più si consumava dentro che no'mostrava di fuori la
per tempo de tentazione di loro non si parte da largo. bembo, 1ii-366
, di donna mutabile fatto mancipio, oggi si vede contento, domani si chiama infelice
, oggi si vede contento, domani si chiama infelice...: egli,
, 160: qualunque cosa in alcun modo si muove prende cagioni, ordine e forme
a guisa di fanciullo, per poco si turba, per poco si rallegra, ora
, per poco si turba, per poco si rallegra, ora teme e ora spera
ariosto, 210: li fondamenti, ove si posa e stanzia, / son di stabilità
, 1-29-4: nel fare i modegli ti si porgerà occasione di vedere e ben
. caro, 12-iii-144: il sollecitare si significa con la velocità del delfino, la
di pescaie od altri ostacoli, non si altera parimente la forza dell'acque.
pittura li movimenti delle cose, come si può la stabilità di quelle,..
,... movimento non vi si vede. galileo, 3-1-51: venghiamo alle
se è soggetta a gravi obiezioni, se si cerca basare la critica sopra una stabilità
che prontissima a procurarle ogni e qual si voglia stabilità et accrescimento. d. bartoli
1-17: due tendenze... si contrastano il campo nella legislazione: la
sorta / pria che di ciò che si propone alcuna / verisimil ragion possa assegnarsi,
, che intorno ad un centro dato si raggirano da due forze spinti, di proiezione
monaco, poi vescovo di gerusalemme, si oppose con forza a una tal novità incoerente
: la prudenza ci esorta che non si debbono i governi da lunga pezza stabiliti di
scissura nella chiesa stabilita, i dissidenti si erano separati a far tempo dal 1846,
sempre essere varia, acciò che dir non si possa che sia stabilita e ferma in
memoria degli uomini, senza che altrimenti si chiudesse il conclave, la notte medesima
, per la quale un sistema che si trovi in quiete in una di tali
. il giorno stabilito, nel quale si doveva trattar l'accordo,...
danari e, ne'quaranta giorni che egli si fermò in quella terra, si fece
egli si fermò in quella terra, si fece la stabilita massa della soldatesca. brusom
ma per quella di cladissò, dove si figurava un'ottima congiuntura per qualche impresa
la ricetta: / e che qui si sarìa preso partito / o di condurmi in
gioia e piu salutare il convito, si unirono, e venuti all'osteria stabilita,
guerra 1015-18, 417: la nostra linea si ripiega secondo il piano stabilito.
stabiliti da'sacri canoni con li quali si acquista il pieno padronato a tutti i
stabilita. de'sommi, 1-38: egli si è pur partito per roma a tóme
prezzo di 200 lire ciascuno: le si concede un anno di proroga al contratto che
così stabilita e così ferma che non si possi con alcune ragioni infermar e debilitare
conciosia cosa che alcuna opera sprovedutamente non si faccia se non dopo lungo esser- cizio
arte). calzabigi, cxxxvii-174: si va, si vien, si gioca,
calzabigi, cxxxvii-174: si va, si vien, si gioca, / si discorre
cxxxvii-174: si va, si vien, si gioca, / si discorre, si
, si vien, si gioca, / si discorre, si cena, / senza
si gioca, / si discorre, si cena, / senza curar ciò che succede
senza diavoli. 8. che si è affermato in un'attività; che ha
: ma il tempo non è stabilito e si direbbe che v'è ancora dell'elettricità
terra? dell'armonia con cui vi si raggirano i cieli? -fortemente e
gli edifici de'veneziani sopra fondamenti che si profondano sotto il mare assai più che
dove il nervo, partorito dal muscolo, si congiugne, eccepto quel che alza e
237: dei fiumi stabiliti di alveo non si può, con verità, asserire che
insolita con cui nella su stornellata quartina si guarda alle particolarità espressive? stornellato2,
ella arrestò il suo 'grifo'stornellato e si volse ad aspettare pier jacopo.
non l'inno robusto di un popolo che si rivendica in libertà. 3.
un verseggiatore elaborato colto, fine quanto si vuole, che un poeta.
'stornellino': giuoco da fanciulli, il quale si fa tirando una piccola moneta verso il
fa tornare indietro, o stornare, come si dice. = deriv. da
indicare un folto gruppo di persone che si muove rapidamente e in modo compatto)
, 21-434: decisamente e lecitamente di cazzo si poteva parlare a proposito di quel pezzo
, il melo del pesco'e simili: si dice in maniera proverbiale da chi sa
1-231: vendemmiatrici con cestini a rete / si alternano cantando i lor stornelli. c
, e'non son de quelli / che si voglia avantare / cun fa molti stornelli
v. stormo), anche se non si può escludere che si tratti di un
anche se non si può escludere che si tratti di un alter, di ritornello.
stormi numerosi, compatti e rumorosi e si nutre di insetti, bacche e frutti,
plur., un gruppo di persone che si muovono rapidamente e in modo compatto e
abbandonato. pirandello, 7-1309: ogni storno si porta via con sé nientemeno che tre
e sprovveduta. lemene, i-372: si dichiara che quelli / incauti troppo e mal
d'amor veggiam ridotti, / tutti si possan dir stomi e merlotti.
ciuffaia di capelli in cui non ci si piantava il pettine, stomi. =
note al malmantile, 5-40: 'istorno'si dice il ntomare indietro che fa la
1-ii-2q7: tutti gli accidenti / di che si va tessendo occorsono / dall'anno del
cinquanta; oltre a ciò (non si facendo / questo storno del tempo)
operazioni di raccolta,... si procede allo storno di una quota di tali
fra i consiglieri nel corso della quale si manifestano d'avviso che non sia il caso
difficile la dimostrazione del danno stesso che si materializza nello storno della clientela in quantità
suo quando è chiuso il giuoco. si dice 'strappare uno storno', erché
, 17-148: alla., peggio si potrà levare uno 'stomo'al giovedì.
van ladri intorno! / dàtime, si possete, cento mane, / che d'
de tamburi e de trombette / non si fermava e 'l netrir de cavalli. muratori
maffei, 6-105: quindi è che non si trova proibito dalle antiche leggi il duello
. leone africano, cli-i-371: nella state si muove un vento da silocco che gli
9-41: era a quel tempo che si era storpiato la mano sinistra.
non sono stati storpiati dagli uomini, si possono annoverare nelle loro ramificazioni maestre.
nome, in modo che uno almeno si storpiasse nell'annestarsi insieme. aprosio,
passi dallescritte tracciate quella notte dai partigiani. si aspettava che ci avrebbero battuto sopra coi
bisogna questa cosa più tosto che narrarla come si devrebbe; ma pure la vi dirò
g. belli, 398: si vorrà consigliare per suo futuro vantaggio di usare
avere nell'incrociata di mezzo, dove si riscontrano le quattro strade, uno spazio
e gravi hanno bisogno (se non si vogliono storpiar i concetti) di questa larghezza
pensiero. b. croce, ii-2-57: si dànno un gran da fare per istorpiare
ad un corpo grande, conciosia cosa che si convenga ap- picciolare l'anima e storpiarla
e alcuni altri... tutti si guardavano molto di noiare e storpiare santo francesco
. 8. impedire che qualcosa si compia; intralciare il corso di un'
perugini, veggendo ciò, tutti a grido si partirono dell'oste, malcontenti..
azeglio, 7-iii-307: a pensare cosa si spreca... o si storpia d'
cosa si spreca... o si storpia d'utile e ai buono in fatto
diodoro siculo], cii-i-899: se alcun si storpia o li viene alcun altro mancamento
che, se alcuna bestia morisse o si storpiasse, non vi essendo da pagarla dell'
nievo, 361: le novelle di venezia si chiedevano ansiosamente, si commentavano, si
novelle di venezia si chiedevano ansiosamente, si commentavano, si storpiavano, si ingrandivano.
si chiedevano ansiosamente, si commentavano, si storpiavano, si ingrandivano. 12
, si commentavano, si storpiavano, si ingrandivano. 12. prov.
: un povero storpiato di bo- zio si fé motivo di un ammutinamento sì memorable.
mal fatta, ogni storpiata parte / si ritorna, si copre e si rassetta /
ogni storpiata parte / si ritorna, si copre e si rassetta / se non in
/ si ritorna, si copre e si rassetta / se non in tutto, pure
de'nervi infermi. foscolo, xiv-59: si restituisce la sanità a quel fanciullo,
i portelli, dal di fuori non si riesce ad aprirli.. ». li
riesce ad aprirli.. ». li si sentiva gemere nel chiuso del ferro storpiato
donnicciuole. l. pascoli, iv-1-10: si tralascia il riferir qui i pretesi storpiati
sono riferiti. giusti, ii-73: chi si sia preso questa scesa di testa di
arca, cioè de'tributi i quali si dànno dalla parte oltre il fiume, istu-
mi domandi le storpiate cose. farei qual si voglia cosa. magalotti, 23-82:
sterilità, le storpiature,... si dicono avvenire contra la intenzione della natura
quella corretta. oliva, i-1-570: si avvenne gli una volta in certi vasai da'
quali, per allegerimento del lavoro, si recitavano quei metri con...
vere lezioni qual uomo di onesta coscienza si attenderebbe giudicare? 4. grave
, 8-107: in mezzo alla sala, si precipitò l'impresario. apriti cielo;
. tornasi di lampedusa, 137: si sarebbe evitata la storpiatura delle anime.
storpi a grand'arte e a grandi spese si curano. l. f. marsili,
13-3-26: sul far della mattina destatosi, si trovò con la vita non altrimenti che
, eziandio se incoltissimo alpigiano, non si risentirà tutto in vedere la porta d'alcun
. romanzo di tristano, 2-128: molto si disconforta madonna isotta di questa aventura,
in stagione propria ed asciutta, quando si abbiano facilmente e con meno storpio gli
e con meno storpio gli operali, si ponga meno allo scasso. 2
. c. gozzi, 4-303: si leggea nel lunario da bassano / sull'anno
pose nell'indice un libro in cui non si ragiona delle pontificie bolle a quel modo
pontificie bolle a quel modo che da lei si desidera... il maffei..
. 2. atto con cui si estorce un giuramento o una confessione o
estorce un giuramento o una confessione o si ottiene un consenso servendosi della violenza,
della frode. pallavicino, ii-184: si cavano... alle volte gli altrui
dare una stretta ai testicoli, come si disse degli agnelli, con una corda
senza tagliargli. paoletti, 1-2-225: si dà una storta [al picciolo del grappolo
, 3-97: oggi per certo impedimento non si può fare quella via, ma fassi
, detto 'lira'presso i latini), si ripiglia il solco ov'è restata la
forma approssimatamente sferica, mentre il collo si presenta incurvato da un lato e inclinato
parti volatili fuoriuscendo dal collo del recipiente si vanno a depositare in un vaso collegato
cui parte superiore ha un'apertura che si può chiudere ad arbitno. 2
esterno con modalità diverse, in cui si pongono materie che devono essere cotte a
cotte a temperature più o meno elevate o si eseguono determinate reazioni chimiche; in passato
, cilindrici o ellittici, nei quali si fa la distillazione del carbon fossile per la
pilati, 1-59: dopo pranzo il re si diverte... a sentir un
stortétta, che alcune volte lui segretamente si portava sotto. -stortina.
. rodino, 2-243: 'stortàggine': non si dice, ma capriccio, stravaganza o
uno che ha vangato tutta la vita; si stortagnavano anche jano e baldino.
stortame. cavour, vi-244: se si vogliono astringere gli appaltatori a somministrare stortami
somministrare stortami,... non si troverà alcun serio appaltatore che si accosti
non si troverà alcun serio appaltatore che si accosti agl'incanti. = deriv
, vi-1-112: i princìpi della logica comune si può bensì negarli, come si può
comune si può bensì negarli, come si può applicarli stortamente. fanfani, 3-151
de'pazzi, vii-328: meglio sarìa non si uccidessero mai l'anime, ma vivessero
di traverso. francati, 4-28: si mise a trottare sotto il finestrino insieme
12-161: con una cicca di sigaretta si disegnò due rughe sul viso, storto un
, storto un po'le membra, si ingobbì. 2. ottundere la
, rotolò lentamente fino all'orlo, si fermò un istante in bilico, cadde a
fenoglio, 5-iii-6: gli occhi gli si stortavano per la rabbia quando vedeva il
forbicine, il nostro pulisciun- storta che si è fatta, traversandola prima di forti travi
gamba [del cavallo] allato al piè si dannifica... perché 'l piè
... perché 'l piè non si posa alcuna volta diritto in terra, la
per cagione della stortilatura predetta l'osso si muove del luogo suo. =
. busca, 2-149: la via si debbe poi chiudere per quella parte
,... magra e storta come si può esserlo. borgese, 1-78
lambicar. 2. che non si erge diritto sullo stelo o sul fusto;
sul fusto; che pende o anche si protende eccessivamente da un lato (una
/ i muretti s'ingob- bano, si sbriciola / la zolla, cresce storto e
il fico. 3. che si snoda tortuosamente, con frequenti curve e
concimaia. moravi a, ix-39: si vedeva che erano case di povera gente,
insomma, un po'storte come se si appoggiassero le une alle altre.
. m. maccari, 201: si rivolga all'imminente onorevole ercole patti,
, 10-6: così miccone a un tratto si risolve / e fa veder la fronte
damigella impaurita e smorta / in terra si gittava inginocchiata, / mercé gridando con voce
. f. frugoni, 2-59: quando si mettono a poetare sono tantiasini alla lira,
via storta.. ora se lui si ostina a non darti nulla, neanche quel
ombre, i sentimenti storti... si corrispondono da un lato all'altro dell'
m. leopardi, 1-81: se si dice una parola storta, subito ci è
il giudice corrotto da una torta / non si lascia pigliar piu per la gola,
magnificata negli ultimi tempi in italia, si è trascurato tuttavia d'additare 1 non
d'una volta, in simiglianti guise, si truovi storto il corso delle parole.
1-171: fra l'altre barbarie che copiose si trassero dalla lettura di quell'arabeschi codici
16. che è iniziato o si svolge sotto cattivi auspici o in modo
. poi di buono che quando le cose si mettono storte arriva lui a rimetterle a
1-408: il parroco quella mattina anche lui si era alzato col berrettino storto. arpino
, 13-117: va'a immaginare chi si sveglia con le rotelle storte.
3-332: ormai deciso a finirla, tommasino si rivolse -manifestazione di parzialità. per storto
esito della causa del nostro migliore. non si deve attribuire che pavese, 7-188:
anarchica polacca. brignetti, 3-19: vi si sollazzavano catalogando i venenti avanti avviluppati in
storti, detti in francese certuni si stoscanizzano credendo d'esser più italiani, ma
ogafferma che dall'epoca manzoniana in poi si è assistito a una getto è storto
della mia stor tutta quanta si lacerò e infranse. dante, infi,
io tura che per el caldo si vede pigliare qualche miglioramento. più
, poi, lo salto! / non si o bene che dire « io
. cellini, 2-77 (437): si mandò a ricomperare, in cambio ne
in ungheria la fantasia popolare. cucina si fa tutta nelle stoviglie. là per far
-storpiatura, espressione linguistica scorretta. non si usa nemmeno un solo recipiente di rame stagnato
de'servi nati fuor di roma, si truovavano non poche storture.
plinio], 15-17: l'altre mele si rinvolgono nelle foglie del fico,.
. g. vialardi, 1-444: si possono fare queste forme con terra grassa da
ammollita come una pasta dandole la forma che si vuole. 2. ant
del lat volg. * testuilìa, si pensa piuttosto a un lat. mediev
stovigliaierìa, sf. locale in cui si conservano stovi- glie.
gli par che ogn'alberel che vi si mira / di qualchedun de'suoi l'im-
. scherz. che è proprio o si riferisce alle stoviglie. l
crescenzi volgar., 12-12: similmente si possono i vinchi per le
per le vigne tagliare e si posson far le corbe de'vimini, le
bisogno. giordani, i-18: quivi si riporranno legne, stovigli, tante cose che
molto merito delle donne quivi presenti, si deono a gloria loro stozzare molte medaglie d'
così verrà corretto il più di ciò che si scrive o pinge o stozza o scolpisce
sacchetti, 153: per ch'e'si lagna / de la indozza, / e
: l'istesso confermano le chiavi che si veggono nelle monete stozzate nella guerra di monte
23-92: nelle più moderne relazioni delpamerica si leggono altri strabalzamene di fiumi e di laghi
pellico, 4-113: il poveruomo strabalzò e si confuse. 7. uscire,
alquanto avanzato, toccatolo con sprone, si vide strabalzato a terra a'piedi del cavallo
2-9: il mio balcone... si libra a tutto strabalzo come enorme pulpito
feci strabalzi, stracolli e, come si dice, gettai via del mio inanzi che
soprassalto. graf 5-846: i dormienti si destano di strabalzo. -occasionalmente.
esercenti il mestiere, al quale egli si dedicò, pervenne a tanta altezza che fra
. ferd. martini, 5-260: si piantava innanzi a me con le lenti
oriani, x-21-254: « vede, » si volse a de nittis « la pupilla
, perfettamente insensibile al magistero pianistico, si limita a 'fruire'cogli occhi l'orbita
fra tutti gli altri che scrissero, si scema molto lo strabigliamen- to, che
, 5-131: un nuovo spettacolo strabiliantissimo si aprì una sera ai suoi occhi stanchi.
, con la stessa imperturbabilità con cui si legge un resoconto stampato.
. forteguerri, 11-66: lo scolar si strabilia e appena crede / a quello ch'
farnetichi. c. levi, 3-80: si parlava... dei fatti che facevano
, rivoltosi alla moglie che tutta strabiliata si stava, le disse: « bocca mia
visivi non convergono sul punto fissato, ma si incrociano o divergono provocando in genere una
dinnanzi all'oggetto. - strabismo dinamico: si verifica in modo saltuario a causa dell'
muscolo oculare. -strabismo periodico: che si verifica solo dopo un intenso sforzo accomodativo.
belva in amore,... le si voltarono un poco in uno strabismo sinistro
e tali gli amorosi avvenimenti d'udire si dilettano. cicerone volgar., 1-124:
(superi. straboccantìssimo). che si manifesta in misura eccezionale.
infino a tanto ch'eglino se medesimi si straboccarono e guastarono. m. villani,
temperato; però che la virtù mai non si mostra più chiaramente, se non quando
più chiaramente, se non quando vi si pone appresso il suo contrario. per
], i-293: gli altri tutti si nascondono e schifano l'impeto della fortuna
strabucato, strabuccató). disus. che si comporta in modo sconsiderato e inconsulto (
acque del mare e i pianeti attraer- si l'un l'altro in quelle loro strabocchevoli
). biringuccio, 1-68: quando si travaserò ne le camere loro una boccia
le strabocchevoli imposte sieno sminuite, non si trovò alcun so- scrittore. -abbondantissimo
i-221: per tradizione, a natale si deve mangiare in modo strabocchevole.
pena finito di proemi- zare che subito si sfrenano in disgressioni o inefficaci e strabocchevoli
alcuni strabocchevoli svarioni che a molti far si veggiono, ma il lasciarsi superare da
: io tremo di paura ch'ella non si conduca a qualche atto strabocchevole. buonarroti
affetto ad un altro uomo, perché si sente necessitato a così amarlo. leopardi,
in sì strabocchevole fuga, al soccorso si mise con sua gente e fra la
fra la schiera che filiminis conduce furiosamente si mise. guido delle colonne volgar.
di vita. 6. che si eleva o scende con grande pendenza, a
il suo sito è altissimo, conforme si conosce dai fiumi, che strabocchevoli corrono al
acciò che per soverchio del tuo valore non si mettano alle strabocchevoli cose. caviceo,
alberto, 38: se avviene che alcun si getti / per via strabocchevole, lasciando
idaii aiutano coloro che per debita ragione si mettono a non strabocchevoli pericoli. straparola
strabocchevolmente male, ogni vizio che suscita si può creder di lui. davila,
riguardo compartire quel grano che nella città si trovava, il prezzo del quale essendo strabocchevolmente
come lo sarebbero tutte le merci di cui si producesse una quantità strabocchevolmente più grande di
s. maffei, 10iii- 12: si aggiunge che piovea strabocchevolmente. de sanctis,
spesse che la gragnuola o le ghiande quando si scuotono. spontone, 1-305: queste
. m. adriani, v-231: non si sdegnava [antigono] della vita lasciva
e dell'inebriarsi, avvegnaché in pace si desse a questi piaceri e in ozio
desse a questi piaceri e in ozio si pigliasse i diletti dissolutamente e strabocchevolmente.
e strabocchevolmente. segneri, iii-3-310: si dànno al giuoco così strabocchevolmente, come
come il granduca perdeva con catello, si crucciava strabocchevolmente. botta, 6-ii-261:
gli occhi miei d'averti veduta strabocchevolmente cadere si seranno turbati o no. nardi,
. nardi, 315: il re anche si trovò in pericolo, impero che,
e per conseguente in preda a'sensi, si lasciano da quelli strabocchevolmente precipitare.
occhi a filogono. baldi, 4-2-99: si diedero... strabocchevolmente a fuggire
a prender qualunque femmina, l'uomo si reca in casa fuoco inestinguibile e battaglia
firenzuola, 2-97: questa sua donna si lasciava trasportar... strabochevolmente dalle sue
de marchi, ii-538: ansante e strabuffato si attaccò al cordone del campanello e dette
di un tendine piccoli otri che strabuzzano, si arrampicano sulle prode. dei muscoli oculari
emigranti imbrancati sotto le tettoie... si facevano sbarbare seduti sulle loro valige strabuzzate
. bersezio, 105: i più si stavano lì... a strabuzzir gli
sm. tess. l'operazione con cui si svolge il filato incannato per avvolgerlo su
e stracannati dietro ai pini marittimi dove si va a pisciare e rollare senza soluzione di
iii-128: mi parlaste di certi stracantoni che si potevano far fare alla stanza. bacchelli
frutti. jahier, 90: il carro si piega investendo le rame basse d'un
iii-246: divisi i reprobi dagli eletti come si separa la paglia dal grano, eccoti
, x-84-16: le cose per istracca si rimasono per quella notte; la donna
da siena, iii-215: il nimico si partirà per istracca e lascerà il castello
v.]: 'stracca': talora anche si prende per lo straccale.
stracche': anche le cigne colle quali si sorreggono i bambini, quando cominciano a muovere
: agli scogli e alle dune littorali si rompono la furia e la stracca del
danari, fece il più bel tratto che si udisse mai. = comp
ciascuna delle due cinghiette di pelle che si dipartono da ogni estremità della bretella e
e che, fornite di occhielli, si abbottonano ai pantaloni. zannoni, 4-321
altra a degli anelli, da cui si biforcavano i minori straccali di pelle liscia,
asin suo, intanto che l'agnoletta si rimetteva dalla fatica, le pinse di nuovo
indecisi. serao, i-964: mercanti si alzò un po'straccamente. capuana,
sua calza. verga, 7-492: si ostinava a passargli straccamente addosso,..
1-191: quasi per istraccamento e rincrescimento si rimasero per loro medesimi del combattere. g
fuori me e il mio cavallo, si rimisero in via; e per erte e
sicilia,... i vincitori non si saziarono che non divorassero la provincia.
, 7-222: s'avventata a terra non si fiacca, / ma tuttainsieme affissa ivi si
si fiacca, / ma tuttainsieme affissa ivi si resta, / da vomer grave non sarà
universali e opera sanza instrumento coqjoreo non si stracca. bandello, 2-33 (i-1003
esco oggi. vittorini, 9-118: ci si stracca sotto le armi. -sostant
stracquamo. ramusio, cii-iii-321: i cavalli si straccarono in modo che baydo con gran
pirandello, 7-289: quasi temendo che si straccasse e affiochisse dal troppo abbaiare.
crudele / che mia voce non ode che si stracca? -guastarsi in modo da
]... non solamente non si stracca nel sostenere il suo peso [del
fantasmi, i quali per essere corporei si straccano e non possono operar sempre, intende
, 9-538: se la memoria tua si stracca, / dirò 'l rest'io.
infuriato / e che di minacciarla non si stracca, / la man gli porse.
che a de- cio: il quale si straccò ne'primi impeti. castiglione, 3-i-1-57
, 18-3-40: gl'imperiali... si ritiranno ai luoghi forti, cercando di
avvenisse... che i franzesi si straccassero. lud. guicciardini, 1-186
, hanno tutti la barba, forse si son straccati. -di animali.
: / nessun mai d'essi di latrar si stracca, / minacciandole tutti eguale oltraggio
... con sì fatte persone non si stracca. c. campana, ii-3-3-52
son vecchio di queste cose. i giornali si fanno col metro... se
... se no, il pubblico si stracca e non legge. 10
ne la bottega d'un libraro, vi si ridusse per mala disgrazia loro tre pedanti
, 332: dappoi che la nuca ti si stracca / in sur i libri,
disolato, cioè straccato, molte fiate si pensa correre, ma quando è raccolta
folengo, i-22: ecco nel mar ispano si ripone / tra le colonne il già
. g. villani, iv-13-66: si andò inverso lui francamente credendolo avere soppresso
monaco, straccato da quelle tante crudeltà, si doleva un giorno con dio.
, scaz zarla), si. quantità di stracci o anche di indumenti
straccetto. tornasi di lampedusa, 55: si alzò, si nettò a lungo le
di lampedusa, 55: si alzò, si nettò a lungo le mani con uno
pendeva... uno straccetto di cui si serviva per net tarsi
pezzo, non potendolo giognare, egli si termo per stracchezza. vasari,
xxxiv-593: caminato un pezzo, stella si ferma, volgesi ad arnaldo con istracchezza,
mano in mano con la debita proporzione si sono uniti la stracchezza ed il languore
alla somma di quell'impresa poteano risultare, si diede con ogni studio a fortificare.
e nella miseria, e più rideva e si burlava di loro, tanto che per
con pregiudizio della verità, la quale giustamente si querela d'essere o falsamente intesa o
.) stracchìccio, agg. che si sente un poco stanco e affaticato.
.. che in origine quel formaggio si faceva col latte delle giovenche 'stracche'pel
cenno, né più né meno che se si fosse baloccato un pezzo di straccia.
nostri rimorsi. 2. che si può facilmente rompere. l. bellini
. invar. letter. ant. chi si diverte a molestare o provocare altri;
, e corse voce che mio nonno si fosse ucciso disperato per le sue infedeltà
... stracciatogli di spese minute non si conservano. fagiuoli, 1-4-372: il
e via dicendo. -libro dove si registrano le minute. statuto dell'arte
scrivere le sentenze, che in detta corte si daranno, allo stracciafoglio subito, e
: le cose, che nella città o si facevano o si dicevano di giorno in
, che nella città o si facevano o si dicevano di giorno in giorno, più
perle e certe dorerie e argenti, si trovò che la somma montava pressoché a
61, 2: 'rifiuti urbani': si intendono i rifiuti non liquidi, che di
dinanzi ai nostri occhi... si rimescola tutto lo stracciarne arabo e ebraico
. fenoglio, 5-i-475: il rumore si faceva stracciante e dirompente. stracciare1 (
, iii-120: fece al modo che si fa quando l'uomo paga il debito,
istrangosciato; / e dal capo al piè si stracciò la gonnella / e la giubba
923: rinaldo... si straccia di dosso le ghirlande e gli altri
, risuonò alle grida di giuditta che si stracciò le vesti, si buttò disperata sul
di giuditta che si stracciò le vesti, si buttò disperata sul cadavere della figlia.
d'un pastore vengono alle mani e si stracciano i cappelli. -stracciarsi le
a gridar forte. ariosto, 10-22: si straccia i crini e il petto si
si straccia i crini e il petto si percuote. caro, 12-1414: le chiome
. caro, 12-1414: le chiome si stracciò, graffiossi il volto / e con
volto / e con le pugna il petto si percosse. b. corsini, 20-22
e per la bocca spira, / si percuote le guancie e i crin si straccia
/ si percuote le guancie e i crin si straccia. atti del processo alla monaca
i-1-36: la disperata contadina / il crin si straccia e mor- desi le labbra,
dei peruzzi, 521: diessi ordine come si faciesse lo squittino della parte ai servi
squittino della parte ai servi, e così si fecie, istrac- ciando ongni altro sacco
per non avere pagato tre prestanze che si posono agli asentati che fugirono la mortalità,
ammirato, ii-3-229: in vece di rimettere si dovessero stracciare, la qual cosa non
lacerto. livio volgar., 2-305: si possono appagare [gli dei],
/ che ciascun roba e carni vi si straccia. -squarciarsi il petto (
suo gente /... / chi si stracciava il viso e chi l'ammanto
., 1-1 (348): ella si stracciava con le sue unghie la sua
. leti, 5-iii-280: i prencipi cristiani si stracciavano tra di loro. 9
. dominici, 1-178: pei 1<> primo si vogliono crescere iusti, colla diritta bilancia
diritti altrui. leti, 5-ii-390: si lasceranno stracciare innanzi gli occhi la propria
502: la rivoluzione è rivoluzione in quanto si stracciano i diritti degli altri.
temanza, 188: così per ispender poco si sono stracciati tanti dinari, senza verun
bembo, 5-55: le quai parole mentre si recitavano, un gran vento che si
si recitavano, un gran vento che si levò dibattè et implicò lo stendardo della repubblica
, ché queste che ho addosso mi si stracciano tutte. d'annunzio, iv-2-8
gelo dell'inverno i tessuti della spugna si stracciano. 17. per simil
a bagnomaria senza farla bollire, altrimenti si strac - cerebbe. savinio, 22-349
olio stillato lentamente, ma d'un tratto si straccia. -sfilacciarsi, sbrindellarsi (le
ii-79: le nubi che a quel vento si stracciavano sull'azzurro eterno del cielo.
1-136: la voce ora brilla e ora si straccia in certi falsetti rauchi di raganella
corpo, o lo fori o essa si stracci, come gli occorrerìa tirata da schioppo
'l dolore... che tutti si consumavano o tutti si stracciavano e morivano.
. che tutti si consumavano o tutti si stracciavano e morivano. novelle adesposte,
adesposte, vi-372: trovandolo morto, tutte si voleano stracciare. anguillara, 10-158:
mesta figlia al laccio tolta, / si straccia e fère e duol, ma grida
e bestemmie! / de'gliuoli che si lagnano, / delle mogli che si stracciano
che si lagnano, / delle mogli che si stracciano, / del marito che trassecola
i-294: scorgerete ancóra / come una donna si consuma e straccia / che del diletto
, 3-2-39: se alcuna [fiera] si straccia, i can leggieri / la
: ve'co- m'a stracciasacco / si guardano e minaccian per venire / og-
alle prese. guerrazzi, 15-91: ei si pose a guardarlo a straccia sacco.
15-16: la coltra ch'ai bon vechio si fo dato / era stra- zata e
163: erano finiti sulle spine, e si alzò con la veste stracciata.
, 11-71: frasi che alcune persone sconosciute si scambiavano e che arrivano fino a me
.. hanno anche prezzi stracciatissimi eppoi si può far casino. 8.
figliuol di dio contro a'dimon! si fu l'umanità sua. qual cosa
stracciatello. carducci, iii-24-257: egli si è fatto un cotal suo tipettino di
le costure, sì che rimangano sciolti e si possano meglio disfare. dizionario delle professioni
/ de l'opera che mal per te si fé. -essere, parere uno
a san germano; / il resto si può dir carta di straccio. lalli,
, 4-ii-215: sua eccellenza illustrissima vòle che si mettino le tele nelle faccie, ma
da rimendare / stracci e sdruciti, quanto si vuol grandi. -in un
d'azeglio, 7-i-46: era giusto si mettesse in chiaro tutti quei quattro stracci
non c'è straccio di lettore il quale si dia la pena di rispondere in simili
pessime condizioni fisiche o psicologiche o che si trova in uno stato di profonda prostrazione
né capelli. è uno straccio. si lacera le vesti, si rotola per terra
straccio. si lacera le vesti, si rotola per terra. malaparte, 7-478:
che piangere. infatti, dopo ci si sente stracci. 8. nella
fare un bozzolo solo, e questi si chiamono doppi, che sono men buoni
buoni degl'altri; e di tutti si cavano primamente filacci, filaticci, stracci
straccio mortale;. persecuzione efferata che si conclude con l'uccisione di una persona
io vivo) straccio tanto / che non si darà alcun del furto vanto. groto
galileo, 5-296: costar, che si pigliano impaccio / della mia salvazione e del
ecco, restava sempre un signore, e si sa che aìraria vanno sempre gli stracci
disus. strazzo), agg. che si riferisce agli stracci, fabbricato con stracci
un branco di straccioni che dormivano ammucchiati si leva su lentamente al pasto. alvaro
dentro le gonne lunghe e straccione che si porta dietro dalla vita sottile, muove le
di pier luigi farnese, in cui si mettono in scena personaggi caratteristici della roma
... uomini d'ingegno vivace che si avvicinano alla spigliatezza e alla grazia toscana
. pucci, cent., 65-27: si partir con vergogna, / lasciando =
farli, non le riuscì, / onde si levò stracca dall'assalto. tommaseo,
mi fa portano al potere non si sa che straccioneria e turbolenza.
che è stracco / di tal soperchio che si guasta 'l sacco. a. zarro
i-489: la pattavicino, 3-ii-123: si fece nuova scena e, spogliata la pallivista
orecstiracchiate schiccherature di tante innezie che quando si fogchie pelose e stracche delle mule che
sta a piede della medicine per coloro che si sentono stracchi e per compor le scala
appieno / del suo pasto maschil, pur si squallidi cenci. ritrasse / al tetto
. calvino, 14-17: le sue bracciate si sono fatte stracnievo, 1-vi-622: così
come gente ch'era stracca e doma / si puoser provato da un combattimento prolungato
guerra. algacon la memoria rivolgendo mi si tarano avante gli ochi le glorotti,
di discorsi, incontri, situazioni che si protraggono troppo a lungo o si ripetono
che si protraggono troppo a lungo o si ripetono troppo di frequente; tediato,
giorgio dati, 1-160: lo stracco non si ponesse a sedere. -in partic.
ogni suo sforzo per aiutarlo, né si troverebbe in servirlo stracca già mai.
di quelle dispute di strada maestra che si facevano per stracca abitudine. bacchelli,
, banale. rovani, ii-305: si impennarono all'idea di dover portare la
v-108: mi fu rotto il dissegno; si fece in un tempo che il teatro
stracche o per materiali debili si possano ringagliardire e racconciare facendovi battere dentro
loglio. targioni tozzetti, 12-4-345: si dovrebbe aver sostituito avanti ad uso di
: / e nelle spente ceneri patrizie / si voglion rimpastare e farsi belli. alvaro
4-103: ogni nostro gioir, se ben si guarda, / altro non è che
i-i- 201: quando le macine si eran troppo appianate, il mulino lavorava
la preda, finché, stremata, si lascia catturare. 22. locuz.
. caro, 3-2-193: veggo che si delibera di farsi forte alla esclusione di
un risultato per estenuazione di chi vi si oppone. giovio, i-225: godono
a dormire. guerrazzi, i-101: si vedeva chiaro come orazio, o per fastidio
per fastidio o per istracco, non si curasse rilevare le invereconde enormezze di omobono
, che oramai a la età sua non si richiedono. c. bartoli, 4-ii-443
il lavoro, non a stracco, come si usa dire, ma a diletto e
2. che è proprio o si riferisce alla cultura urbana. soffici,
quello che sa di meccanolatria e dimania stracittadina si rivelerà senz'altro come antifascista e da
squadre stracitta- dine. -che si svolge all'interno di una città (una
: organizza « france soir », che si rifà delle spese con il circuito stracittadino
1-iv-75: è un miracolo se non ci si stracolla un piede. pirandello, 8-705
, ché se il piede trova traccia si storce e stracolla. = denom.
io feci strabalzi, stracolli e, come si dice, gettai via del mio inanzi
f. doni, 4-50: i libri si contentano di ricevere parole e io mi
fosse ch'io temo che er esso si scopra il fatto di lorenzo. vallisneri [
v. borghini, i-iv-4-177: se si seguirà a questo modo, sarà da
vite che sia stracorsa, questo non si recida, ma si poti. 0.
, questo non si recida, ma si poti. 0. targioni pozzetti, 2-iii-175
scelerata di tutte le altre, quando si lascia stracorrere negli abiti e costumi cattivi.
guicciardini, 2-2-124: questo nuovo governo si temperi in modo che non stracorra in
che a quelle di carni stracottate non si potrebbe. stracòtto (part. pass
biscotto stracottissimo. salvini, v-2-2-4: si dice cotto spolpato per simiglianza delle carni
delle carni, che quando sono stracotte si disfanno. codemo, 102: perpetua
dal sole. bacchelli, 16-11: si fece innanzi il caporale... rosso
quando fu stracotto, lentamente / alzos- si e, a balzelloni e barcollante, /
, eh, eh. -che si strugge per un desiderio. rovani
latte). pananti, i-142: si gradirebbe dopo un arrostino / d'uccellini,
. facendole anco stracredere che il latte si fosse imbucato nel candido del suo seno e
il termometro segna 48 gradi a mezzodì. si stracoceva all'ombra. =
caro, 12-iii-249: a questa età ci si dànno più a incontinenza che a stracuraggine
1-6: scrive zenofonte che non si dovesse comprare [il campo] bene
e vilipendere ogni cosa, e sue si stracurano. guicciardini, vii- 103
nel vitto non disordinassino e malati non si straccurassero, viverebbono lungamente. =
attese per la stracurataggine della pace, si riassettavano. machiavelli, 1-viii-83: o
per cervel- linaggine della fanciulla, la si truova gravida di quattro mesi.
; superi, stracuratìssimó). che si comporta negligentemente, in partic. non
/ non crede insin che 'l collo si scavezza. lorenzo de'medici, xxvi-3-142
, delle province o dei comuni, si distinguono strade private e strade pubbliche,
in base all'ente di appartenenza, si dividono in strade statali o nazionali,
, comunali; fra le strade statali si distinguono inoltre strade di grande comunicazione,
loro strade statali di grande comunicazione; si considerano strade vicinali quelle che uniscono e
annunzio, i-93: via / dritta si slancia la candida strada / fra le siepi
maestre o regie o romane, e legalmente si dicon basiliche overo consulari o militari.
della contrascarpa... questa strada coperta si forma sopra il piano del sito,
25 o 30 piedi dalla contrascarpa e si cuopre e si assicura con una trincera alta
piedi dalla contrascarpa e si cuopre e si assicura con una trincera alta otto piedi
galileo, 4-1-150: a questi rivellini si può andare per strade, sotterranee che
tetto una strada di tavole per la quale si caminava commodamente. -canale di scolo
mare] nel fondo rattrappito, come se si ritirasse, vecchia strada su cui passano
il più potente e efficace rimedio che si possa usare per mantenere il fegato netto.
. malpighi, 1-204: benché da alcuni si creda che detto sugo sia porzione di
cammino, itinerario, direzione, percorso che si intende seguire o da cui si proviene
che si intende seguire o da cui si proviene; tragitto, luogo attraversato,
, iv-xii-18: veramente così questo cammino si perde per errore come le strade della
.. che ne mostri là dove si guada. di costanzo, 1-202: finito
meglio disturbarla. delfico, ii-314: si riuniscono sopra una nave o più sciolgono
per istrada ad un luogo chiamato vas- si... trovata molta gente ugonotta raunata
un viaggio o di un percorso che si deve compiere. -anche: a metà
.: deviare bruscamente dalla direzione in cui si procede ostacolando la marcia di un altro
parte dell'animo in cui sorge e si manifesta un'emozione o attraverso cui si
e si manifesta un'emozione o attraverso cui si trasmette e si comunica un pensiero,
emozione o attraverso cui si trasmette e si comunica un pensiero, un sentimento,
attribuito a petrarca, xlvii-286: pur mi si dimostra e manda a poco a poco
occhi al cor ardente / dolcezza che si prova in paradiso. bembo, iii-654:
, / ch'inlui strada sì larga aprir si vede, / tacito in sen gli serpe
anche disciplina di studio in cui meglio si possono esplicare le proprie attitudini, le
di risultati positivi o degli scopi che ci si è prefissi; attività consona alle proprie
i caratteri e le forme con cui si manifesta). delfico, i-n:
medicea (1565), 26: ancora si proibisce l'impedirle [le strade]
estreme conseguenze (e in partic. si disse dei fiancheggiatori moderati del comunismo)
strada nel ruolo di utili idioti'come si diceva un tempo del pei.
precisa e tolta, / ché mal si segue ciò ch'agli occhi agrada. poliziano
. birago, 155: non si risolvevano... tutti a calcare un'
, 522: entrati su questa strada, si capiscono facilmente certi termini cromatici ridondanti e
, non parendogli che per altra strada si potessi curare. nievo, 4-200: la
: per te pure, o perfido, si chiude la strada alle nozze di mia
opportunità. tortora, ii-63: si ritirò lasciando ampia strada a'cattolici all'
11. modo, maniera in cui si attua un evento morboso o esistenziale o
più strade, è la cataratta che si forma nell'occhio. a.
che parvero opposte nelle opere del tempo si vedono ora convergere sorelle sotto la prosa
, / sì che la via col tempo si raccorci. tasso, n-ii-232: per
il segone, per dargli la strada si piglia lo sterzo; si dice così perché
dargli la strada si piglia lo sterzo; si dice così perché ha ister- zati,
del consiglio di amministrazione fiat, 968: si è proceduto alla sistemazione di nuovi locali
nel mezo della galea, per la quale si passa dalla poppa alla prora.
esercito schierato o in marcia affinché non si confondano e per consentire il passaggio di
fiumi e strade..., si osservi quanto è stato ordinato. atti del
quel difetto o mutazione di colore che si scorge in alcuni luoghi del panno meno
in modo da lasciare interrotto ciò che si è intrapreso. lettere dei « quaderni
fenoglio, 5-iii-58: luca non si dimenò sulla sedia, ma era
. della casa, ii-116: si è veduto che all'imperadore fosse aperta
occupare la francia. sarpi, vi-1-132: si mandasse un ambasciatore per ringraziar il pontefice
che affettano signorie nelle loro città, vi si aprono la strada con parteggiare la moltitudine
petrarca, 128-112: così qua giù si gode, / e la strada del ciel
gode, / e la strada del ciel si trova aperta. cicerchia, xliìi-444:
transito. mannelli, 218: si fece la pace tra 'fiorentini e gli
cronaca bolognese, 388: una pace si fece in toscana... per questo
un è presentemente: / e da tutti si batte questa strada. c. carrà
di gradini meno, a quest'ora si sarebbe stati più che a mezza strada
priuli, lii-4-435: pareva loro che si andasse a strada d'introdurre un governo
della vita. verga, 3-243: se si marita vostro fratello alessi, rimarrete in
morì. d'annunzio, 8-180: pendolin si ritrovava in mezzo a una strada.
un metodo inadeguato al risultato che ci si è prefissi. borgese, 1-327:
siete sulla buona strada. landolfi 15-31: si metta da una parte e stia a
certi giorni, raggiunvictoria che per necessità si vincerebbe. geva di macchina buttata le
. bacchetti, i-ii- 70: molti si rifugiavano nel ferrarese per diserzione o renitenza
/ fece a'roman, quand'ella si fuggìo. cicognani, 13-56: clara fece
mentre ragionavano e conferivano insieme, gesù si andò accostando loro e faceva strada con
luce. -creare le condizioni perché si compia un evento; condurre a
: con la sconfitta degl'insubri si fece poi strada alla conquista di tutta
professione, nello scopo che ci si è prefissi o, in generale, nella
quegli uomini destinati, come oggi si suol dire, a fare molta strada.
: rompendo il ghiaccio con la scure, si face va la strada.
di giacomo, i-466: la luce si faceva strada quasi a fatica tra il fitto
. alvaro, 8-100: il sole vi si fa strada a fette, a triangoli
g. b. aleotti, 7: si fecero queste acque una strada,..
in cielo, in terra e in qual si voglia luoco. agostini, 1-79
di molte persone, e di quella grazia si fé strada a dimostrarsi pittore.
l'altrui seno aperto, / si fé strada al mio core. visconti venosta
o sia per lo diverso pensare che si va facendo strada nel discorrere familiarmente.
s. v.]: la verità si fa strada. saba, 6-198:
22-i-626: è la verità / che si fa strada: ne sento la pazienza /
. croce, iii-9-q4: nella dizione moderna si fa strada una maggiore intensità dell'accento
volle, perocché le conoscenze e le amicizie si fanno strada l'une colle altre a
problema. serdonati, 9-516: si sforzò per ogni maniera di rimetter il re
boterò, 8-256: la mattina seguente egli si mise con la scorta del suo ospite
: né passarono altri due giorni che solimano si pose in strada per costantinopoli.
. bacchetti, 13-212: si è proprio messo sulla buona strada.
girato due volte su se stessa, si rovesciava nel fossato. -passare per altra
pianeta a regolare questo loro orbe magno si perderebbono per istrada nei calcoli della cronologia
napoli. -prima di compiere quanto ci si è prefìssi, a metà dell'opera
carducci, iii- 25-182: a lui si deve per gran parte se la riforma elettorale
conciliante. bernari, 6-212: renata si poneva così a mezza strada tra la
a'beni falsi. passeroni, iii-329: si lascian portar fuori di strada / dallo
larga cinque piedi. mando le biade si pagano senza considerazione alcuna, e fanno tale
. moravia, 24-229: trude si è iscritta al partito, una vera e
beccaria, i-418: a queste annoverate si possono ridurre le cause principali spopolatrici.
possono ridurre le cause principali spopolatrici. si sono indicati, strada facendo, molti
difesa di un ideale, ma strada facendo si identifica con esso e poi vi si
si identifica con esso e poi vi si sostituisce. cassieri, 11-27: se non
sostituisce. cassieri, 11-27: se non si è inibiti dalla nascita ci si abitua
non si è inibiti dalla nascita ci si abitua strada facendo. -tagliare,
ostacolare, intralciare, impedire che qualcosa si manifesti o si compia. bandello,
, impedire che qualcosa si manifesti o si compia. bandello, 1-2 (i-25
chi non sa ben la strada / non si metta in cammino. pulci, 7-27
la vuole, perché i danari non si truovon per le strade. adr. politi
adr. politi, 1-663: proverbialmente si dice per più strade si va a roma
: proverbialmente si dice per più strade si va a roma monosini, 100:
per la nuova, / spesse volte ingannato si ritruova. proverbi toscani, 73:
toscani, 73: al cieco non si mostra la strada. ibidem, 103:
fallisce strada. ibidem, 260: non si fa più lunga strada che quando non
fa più lunga strada che quando non si sa dove si vada. ibidem, 272
strada che quando non si sa dove si vada. ibidem, 272: messa né
sembra più corta. idem, 1-ii-154: si dice anche: strada lunga, paglia
miracolo folta, odorosa di germogli e si apriva un promettente stradèllo sulla destra o
da niuno, che per quivi incognita si trafugò. manzoni, pr. sp.
muezzin. comisso, v-349: la strada si faceva sempre più difficile con deviazioni per
verga, 3-28: lungo la stradùccia non si udiva che un continuo chiacchierìo da un
, 3-178: con queste chiacchiere brasi non si moveva più dalla straduzza.
, stradaruòló), agg. che si riferisce all'ambiente della strada e alle persone
, perché la [cagna] pastora si sbrigava bravamente, resistendo alle varie tentazioni
vita randagia. morante, 4-64: si augurava che il suo piccolo teppista stradaiolo
cantù, 3-100: i curati vicini si condolevano con don benigno, curato di
dati che siranno li cenni sicuri, si potranno movere li grani cum le scorte loro
. stradale, agg. che si riferisce a una o più strade; che
soffio di procella. pirandello, 7-290: si recavano a piedi per il lungo stradale
convenzione militare... nella quale si determina un armistizio, la consegna di varie
luogo. giannone, i-94: si potevano stradare per l'oceano occidentale,
al gran taglio nuovo, per cui si volevano stradar tacque del fiume sile con
[la moneta] il contadino, e si provvede di scarpe; la spende il
scarpe; la spende il calzolaio, e si riveste; chi gli vende il panno
e stradati gli ulivi,... si metta a ciascheduno provvisionalmente una piccola canna
. viani, 19-71: la zitaccia si voltò verso loro con un occhio melenso e
che non gelosi badano / alla moglie, si stradano / al ben vivere. cineui
. duodo, lii-15-101: le cose si sono andate ogni giorno più stradando alla
stradando alla pace. fossati, 221: si era trattenuto... aspettando di
. aspettando di vedere a che camino si stradassero li comuni loro interessi. giannini-nieri
bene stradato. 2. che si verifica senza interruzione, in successione (
, agg. che è proprio, che si riferisce alla città di stradella,
contennero lo passo, e per li stradichi si fermarono insieme. sercambi, i-35:
1-ii-311: 1 gabellieri o stradieri che dir si vogliano (tali gli ha chiamati anco
.. se uno senza una vergogna si metta a chiedere, anzi a dimandare limosina
strada. stradino2, agg. che si riferisce a strada, località in provincia
. -chi), letter. che si riferisce o è proprio degli stradiotti. -letteratura
stradiotti, o cavalli leggeri, che allora si tiravano di grecia, e per lo
stradioti, schiavi urlano, gesticolano, si dimenano senza tregua. -con uso
con queste reticenze figurate, oh quanto si dice e si stradice! -dire
figurate, oh quanto si dice e si stradice! -dire e stradire:
che sia pura convenienza civile, ma si dà che dire e che stradire.
stradivariano, agg. che è proprio o si riferisce al celebre liutaio cremonese antonio stradivari
[gómara], i-215: il re si sedeva in uno come strado, che
il grigiore stillante della notte milanese gli si era,... squarciato davanti agli
bacchetta sopra l'oceano, da cui incontanente si sarebbe aperto un ampio stradone pel quale
nievo, 699: la sua nobile gorgiera si era stradoppiata, e camminava strascicandosi dietro
, 1-303: in un crocicchio di fossi si stradoppiano due tre siepaie di robinia.
che dicesi stradòppio, perché talvolta vi si sono contate più di trecento foglie in un
esse s'impedisce il fruttificare, come si vede comunemente in quelle a fiore pieno o
sego moyses et helya chi parlavan co si de quel straexcelente amor ch'el voleva
v-59: dire farfalloni, serpelloni e strafalcioni si dice di coloro che lanciano, raccontando
considerazione... e chi opera così si chiama 'uno strafalcione', 'un grande strafalcione'
quantità eccessiva. pecchio, 2-50: si è veduto ai nostri giorni che lo strafabbricar
. falcione]: dal tralasciare che si fa con la falce, segando, 'strafalciare'
, segando, 'strafalciare', che per metafora si dice di chi cammina senza ritegno e
operar piu di quello che a gentiluomo si convenisse. vasari, ii-165: quando
ii-165: quando basta il fare, non si dèe cercare di volere strafare. buonarroti
dal 'vizietto'all'avaro'teatrale, lionello ci si cala stra facendo da mattatore
, giugno 1993], 472: lui si 'strafaceva'di whisky e di cocaina,
loro cappello in forma tale che quasi si arrovesci al cielo, che in una parola
arrovesci al cielo, che in una parola si puoi dire siano sfioriti o strafatti.
o strafatti. lastri, ii-114: se si colgan [le bacche dello spino cervino
d annunzio, iii-1 -51: a traverso si scof> re... un pesante
). targioni tozzetti, 12-3-268: si troverà vera la da me proposta teoria
. 2. figur. che si trova in piena decadenza (una cultura)
diceva rubè « somiglia a uno che si batte in un duello a morte, e
, e fra una ripresa e l'altra si diverte a scommettere al totalizzatore sulla sua
..., strafelanti di caldo si stanno a giacere con la bocca su 'l
portato? pananti, ii-144: ei si vuol risparmiare, e intanto fa /
18-iii-1994], 59: una strafica, si dovrebbe dire nel lessico dei giovani d'
dubbio bartolomeo. soderini, iv-196: si convenghi pur di dar loro [ai
mode esagerate e con le ricercatezze, si strafigurisce. = var. metaplasmatica di
. marin. operazione mediante la quale si uniscono i lembi di due pezzi di tela
quale, sulle navi da guerra, si legano le brande dopo averle rollate.
s. v.]: 'strafilare': si usa anche in un senso più generale
, i-355: quel po'di crepuscolo che si raccoglieva in cima ai monti..
che alcuni vocaboli e modi di dire si trovano i quali nel naturale e primiero loro
cellini, 734: in questo tempo si fece una cintura d'oro, cor una
nelle statue di marmo come in quelle si vede? v. borghini, 4-ii-645:
: un giovane cameriere... si profitta della calca per curvarsi e mescersi fra
un pranzo agli amici di famiglia che si chiamavano carlo. di straforo ero qualche
. bacchclli, 1-ii-54: delle città si scorgevan di straforo le cime delle torri
capire, ai parenti poveri, di che si trattava. montale, 9-144: può
straforo, / che la campana sì si benedica. -agire con sottile astuzia
la roba sulla carretta. un soldato si sedette come bacco, a cavallo della botte
strafregano. / se puzzano è perché non si lavano. = comp. dal lat
sotto un'altra forma ed essere, non si tasse il filo di seta.
41: quello che nella campagna di roma si dice ca- strica, in toscana si
si dice ca- strica, in toscana si dice verla e in lombardia stragazzina o
onde ti grane ad antiochia stessa / formidabil si rese? pascoli, i-279: trovò
: ecco che tutto in un tratto si scoprì loro addosso lo sdegno di dio,
in roma celebrati alcuni spettacoli, ove si uccidevano molti fieri animali, fra i quali
ne fa strage. michelini, 382: si farà manifesto l'effetto di detto corpo
i-152: la strage del mal costume non si manifesta altro che nelle classi disoccupate.
'che stràgio! '... si dice pure di persona in condizioni pietose per
. giuliani, ii-349: noi contadini si campa di lavoro, si stra- gioga
: noi contadini si campa di lavoro, si stra- gioga sempre, è un continuo
], 1: l'opinione pubblica non si attenda risultati immediati. tuttavia, deve
, i: troppo poco... si è riusciti a sapere del terrorismo stragista
. de luca, 1-232: si riprova di fare li testamenti e gl'istro-
. martini, i-384: la quale altezza si debba dividere in parti 28, delle
di quasi una lega... si capisce che deve essere qualche cosa di
bene della società 3. che si distingue per doti eccezionali (una persona)
bene squadrare un legno... si fa con metterlo in squadro alle teste e
bibbia volgar. [tommaseo]: ella si fece vestimenta stragula- te; bisso e
ii-xxv-14: prenze e fattore di leggi si son fatti, come re e popoli in
gli arbusti, cioè alberi in su quali si mandano le viti, disiderano profonda
se è a tutto vitigno, se vi si manda sopra la vite senza stralciarla,
16-i-3: infiniti / capri e pecore / si divorino quei tralci / e gli stralci
tutti stesi con un solo ordine, dimodoché si potesse facilmente stralciare da ciascuno e compilare
lunghezza di scrittura e sudor di mente si converrebbe per istralciar que'viluppi allegorici.
, vi-1-200: la società livornese ai cui si tenne lungo discorso nel precedente nostro numero
una pianta. lastri, v-98: si procuri d'aver attenzione che tutti [i
dicembre 1986], 19: si pensi... agli stralci del reportage
stralci del reportage americano... che si trovano su « nuovi argomenti ».
affar. leggi e bandi, 6-80: si eccettuino tutte le divisioni, stralci o
tutte le divisioni, stralci o accollamenti che si facessero intra compagni o già stati compagni
della cartella, attese le difficoltà che si sarebbero incontrate nel procurarlo di qui. ferd
la vecchia organizzazione o procedura, quando si instaura una nuova organizzazione o procedura.
, e gli ultimi strali, inseguendola, si posa- ron sul mare. -nella
: amor ha cotal virtù ch'elli non si risparmia nullo che sia amato, ch'
/ d'occulto foco, intanto arde e si sface. crudeli, 2-88: la faretra
terra: / « omè, chi si disserra? » allor gridai; / non
zion percuote. algarotti, i-lv-365: così si scorge dove vada a percuotere lo strale
lo strai suo girar può attorno / lieto si estende, da la destra mano /
lutti quei pericolosi strali [della seduzione] si ruppero peraltro contro una bonarietà guardinga che
vede i miei [occhi], qualora si stanno immobilmente fitti nel bel volto,
fitti nel bel volto, non che si avveda dello strale che mi sta fitto
le persone che in se medesime più si confidano.
faretra / di lunghi strali inverso me si pone / l'alto saper dell'accademia vostra
, 19-69: un giorno i suoi strali si appuntarono contro il critico di teatro del
1-iv-339): filostrato, conoscendo che falci si trovavano non meno che egli avesse strali
mammelle). viani, 19-70: si alzò le mammelle stralevate sul costato e
della crusca, 293: 'degenerare': altrimenti si dice tralignare, dischiattare, stralignare,
tre sostegni: uno di prora cui si dà nome di straglio, e due laterali
snel li... si sporgevano con tutto il corno fuori dal bordo
stralli vanno nel senso longitudinale. se si rompe 10 strallo di prua l'albero
auriche o triangolari che, alla occorrenza, si attrezzano su lo straglio.
e la tonda... la seconda si trova ne'campi, dove arando, incontrata
dai bovi, dicono i contadini che si fermano; donde il nome di stalloggi
eccessiva enfasi. alfieri, 12-34: si diedero / a stralodarlo sì impazzatamente /
parole. muratori, 4-112: allorché si mostrano alcune insigni reliquie, s'alzano
5-192: la pasotti... si mise a fargli una mimica concitata, affatto
» lorenzo de'medici, ii-238: chi si truova al di sotto, allor si
si truova al di sotto, allor si cruccia, / scontorcesi e fa viso di
.. stralunava gli occhi come chi si sente mancar l'aria. -assol
, 2-315: nello stralunarsi gli occhi, si sconvolgono le luci agitate da quei malvaggi
buonarroti il giovane, 10-879: quand'e'si fece un dì la scap
: gli è bene una bestia colui che si lascia tanto avilluppare da una stralunata de'
; che è fuori di sé; che si comporta in modo del tutto stravagante e
viso così stralunato? buzzati, 6-255: si rende conto che deve avere una faccia
ingiurioso rivolto a una persona verso la quale si nutrono sentimenti di astio, odio o
, avversione. palazzeschi, 9-177: si turavano anche gli orecchi sicuri di sentire
: sia stramaledetta l'anima sua dove si trova! fenoglio, 5-i-1418: dio stramaledica
. piccolomini, 2-50: più presto si dilettano delle stramancerie e sgherrerie che ai
fuori di strada. bernari, 7-92: si tratta di una lunga scala, dopo
maturazione. paoletti, 1-2-221: se si lascino [le frutta] maturare ed anche
e anche addietivo. in questo senso però si usa co- mumemente, 'stramaturo'.
2-126: stra significa più, ma non si usa se non composto: come strabuono
è da approvarsi il sistema, che si tiene in vari luoghi della nostra toscana,
il tonfo del corpo di marzia stramazzante si udì nel fondo della cella.
stramazzava. lamenti storici, ii-73: ciascun si sforsa d'acqui stare onore
sentiva pena con dolore, i chi si rissava e chi in terra stranias
. bartoli, 2-1- 27: si fanno addestrare al freno da due palafrenieri,
i-406: il cavallo di ubu murri vi si impigliò con le zampe e stramazzò sul
sbocco, la superficie del po non si spiani, ma stramazzi sopra la superficie
segneri, iv-206: i lottatori più maliziosi si aiutano a sollevare chi pretendono poscia di
, 197: d'un guizzo stardi si rimise in piedi, avvinghiò franti alla vita
stramazzano a terra gli artefici, quanto si sia singolari e famosi, benché abbiano
b. giambullari, ii-333: allor si fé più gelida che i marmi, /
], cadde stramazzato sul letto e si ammalò e se ne morì. batacchi,
il giovane rimase per poco immobile, poi si piegò su'ginocchi, infine cadde stramazzato
quali a ragione possono dirsi crepuscolari, si trovano stramazzati presso i fari. montale
animali. ippiatria, 42: si tu ahi poledro, nel principio che lo
domi, cumo è stramazató ch'el si lassa montar fazilmente, cumo li sei
stramazzato dalla febbre. -che non si regge in piedi per l'eccessiva grassezza.
, che dal sommo dell'epico suggetto si lascia cadere a stramazzo su la comica
guglielmini, 357: tale sostentamento si fa con piccole chiuse, dette ancora
ticino. a. parazzoli, 1-ii-104: si potrà ricorrere alla bocca a stramazzo,
potrà ricorrere alla bocca a stramazzo, che si costruisce disponendo attraverso il canale una tavola
umore è soverchio non trabocchi, ma si raccolga nella vasca minore. elenco telefonico per
genti / per combatter coi goti, si levàro / dai lor stramazi e si vestiron
, si levàro / dai lor stramazi e si vestiron d'arme. caro, 3-808
paglia o fieno o altra materia cedente si fanno stramazzo. g. g. parisio
la brutta compagna nuda com'era mi si fece accanto. rovani, 5-119:
lunfo disteso, che pareva le maniche si gonfiassero. baldini, i-671:
citolini, 228: alcuni altri pesci si trovano di forma piana... e
trasversalmente rispetto alla bitta, su cui si fa scorrere la gomena quando viene calata
zoccolo sopra di cui scorre la gomena quando si caluma o dà fondo. stratico,
. stramazzétto. ruscelli, 6-169: si mascherò a piede, portandosi sopra la testa
il suo stramazzino o coperta e vi si corca. = probabile deriv.
volgar., 2-28: palladio comanda che si colgano i m. membri, 57
. c. malespini, i-28-81: gli si avvilupò [il gatto] in così
, dànno rovesci. vadi, xcii-ii-173: si tu facessi stramazzone alcuno, / farà'
spirò. chiari, 2-i-53: mi si ruppe sotto de'piedi un ramo indebolito
ancor salta come un gatto / e non si può tener con cento strambe, /
da soma. viani, 19-355: si udì come un mugghio del toro che,
semi maturi della spina ovvero pruno, che si chiama rovo canino, e mescolinsi con
macerata, e poi in tal maniera si mischino nelle funi vecchie della stramba che
vecchie della stramba che fra le funi si conservino insino al principio della primavera.
. muratori, 7-iii-349: troppo strambamente si figurò il mena- gio provenuto questo verbo
cucinano tanto strambamente loro signori che non si può mai sapere. quarantotti gambini, 6-157
; poi, da vicino, ci si accorgeva cne aveva le sopracciglia rasate via,
l'altri legni. gigli, 125: si vede ogni dì nel ritirarsi e strambare
. stratico, 1-i-446: 'strambare': si dice del vento che non è stabile
che non è stabile, ma che si muta a salti. tramater [s.
la stampa [17-vi-1983], 28: si vira controvento. per strambare si fa
: si vira controvento. per strambare si fa girare la barca mettendola con il vento
pisciano. / né così sol di giorno si strambasciano: / ma ancor di notte
, strambasciato. lippi, 3-76: si ferma strambasciata e stracca. 2
[28-iv-1992], 12: 'strambata': si fa per cambiare direzione quando il vento
nella strambata il boma e il tangone si spostano da un lato all'altro della
era una compassione: eran giunti quei che si fuggivano, erano atterrati quei che stavano
, 4-3-338: insino a quel dì non si era scoperta opera di qualsivolessi gran maestro
questo fresco qualche pezzo. - 'strambello'si dice a firenze. 3. locuz
. ortes, 1-120: né qui si contrastano tali inezie, anzi si lasciano correre
qui si contrastano tali inezie, anzi si lasciano correre colle stampe come tant'altre
e lo promuovono, ma perché ancora si sa che col contrastarle non si farebbe che
ancora si sa che col contrastarle non si farebbe che dar credito ad esse.
[in muratori, cxiv-6-282]: quando si stampe- ran le mie stramberie, non
stampe- ran le mie stramberie, non si vedrà il mio nome né si sapra il
, non si vedrà il mio nome né si sapra il mio essere. giusti,
678: di cader con meno disagio che si fosse potuto e di pigliare tal giacimento
. (superi, strambissimo). che si comporta o si esprime in modo bizzarro
strambissimo). che si comporta o si esprime in modo bizzarro, stravagante, strampalato
4-245: in un pienissimo circolo di maritate si trovava tra l'altre una stramba giovane
1-10: faceva dei discorsi cosi strambi che si sarebbe creduto un raccontatore di fole.
gambe. 3. che si allontana dal gusto più usuale; che colpisce
c. carrà, 336: non si può negare che dopo la guerra il 'culto
dopo la guerra il 'culto dello strambo'si è diffuso fra i pittori e non pochi
, ii-375: sapete in che tempi strambi si vive; non vi fate compatire,
pulci, 21-73: sopra il destro piè si posa quella, / sospeso avendo la
cascata fu sì sconza e stramba / che si ruppe tre coste et una gamba.
tre coste et una gamba. -che si è contorto o incurvato per effetto del calore
son di fievole e fittizia invenzione, che si sarebbe potuta artisticamente riscattare sol quando avesse
,... agli occhi quando si fanno strambosi o immobili. = deriv
4-19: noi siamo sempre insieme, / si scherza e si strambotta. =
sempre insieme, / si scherza e si strambotta. = denom. da strambotto
popolare, dove, in certe ore, si danno spettacoli di caffè concerto, due
-chi). che è proprio o si riferisce a uno strambotto; che ha la
nella poesia colta nel xv secolo; si sviluppò in vari schemi metri
frasi e delle voci e de'concetti dove si riconosce una vera e naturai lingua da
e grosso. mamiani, ii-201: tutto si ridurrà a scegliere nella raccolta del tommaseo
: « deum sitis », ché pure si ricordò di questo strambotto, per esser
c. galiani, cxxix-261: comandare che si segua l'aristotelica filosofia e fare che
stilisticamente incongruo. milizia, ix-280: si è risolto d'ingrandire due finestre dell'attico
. va'e sappi tu che cosa si strambottola! » = forma frequent.
questo strambottolo, / gli è come si direbbe, il pianerottolo. 2.
semplicità di coloro che alla bella prima si credono per veri tutti gli strambottoli. magalotti
la cometa e quanti strambottoli e leggende si stampano e vendonsi da'nostri ciechi.
: contrada della parigi medievale nella quale si trovavano le scuole di filosofia (ed
ch'è uno luogo in parigi dove si legge loica, e vendevisi lo strame
è così appellato. -erba che si semina per foraggio. galanti, 1-ii-507
. cattaneo, iii-1-395: intanto a brescia si moriva di fame; l'inverno era
strame con ottima speranza de'tempi futuri si diedono a mangiare. 2.
può, il provido villanelle) senz'indugio si leva su dal suo strame. bruno
le giovin dame. cesari, 6-143: si leva il povero ciascuna mattina dal suo
milizia, vi-26: nella superba roma si mirava ancora sulla sacra rocca del campidoglio
i-1332: credo che lui sia uno che si studia di fare la sua vita a
non ha strame, in capo all'anno si gratta il forame. ibidem [s.
'strameggiare': mangiare lo strame; e si dice de'cavalli. 2.
, iv-182: l'orzo e le fave si dànno per cibo ai muli difatica di viaggio
un roverso con la man sinestra / menò si ratto ch'un poltrone zaffo / non
bel schiaffo. aretino, 20-259: non si accorgano del vituperio loro: perché eglino
di pasolini, 3-99: siccome si trovavano com'erano per casa, un
esser fissata è la cagione che ella non si cuoce. così va il vostro non
contenente semi di colore scuro da cui si estraggono l'atropina e la scopolamina.
trasmessa la ricetta del diavolo; vi si trovano la cicuta, il giusquiamo, lo
foscolo, xi- 1-253: il marini si rese col suo 'adone'assai caro agli oltremontani
bartoli, 2-4-294: una giornata da lungi si vide apparire più d'una volta innanzi
che, lampeggiatogli avanti un poco, si dileguava. muratori, 7-v-216: questi
stranamente lento e l'altro velocissimo, si scontrarono al fiumicello della muzza. leopardi,
superlativo. cesarotti, 1-xxviii-291: certo si farebbe a cabria torto stranamente gravissimo.
bencivenni, 7-1 io: alcuna volta si diriza al core e multiplica il tremore
b. corsini, 1-69: al tergo si rattacca / il zaino, e via
controllo dei territori occupati. però come si fa a non dire che questa ultima
vedete amici, vedete le scioperatezze che si rincontrano sovente nei libri di molte letteruccie milen-
i loro scrittori [i toscani] si conservarono sani in mezzo al contagio dello stile
ha atteggiamenti o un modo di vita che si discostano dalle convenzioni comunemente accettate (
trampoli) nel senso di 'colui che si differenzia dagli altri, come chi va sui
rivorrebbe la dota sua, e fors'anche si rimariterebbe. -torturare, suppliziare.
civile, della quale facilmente i più si contentano, qualora non siano troppo stranati
lapo da castiglionchio, 45: i ghibellini si sono istranati, e dilungansi da noi
dilungansi da noi e fanno vista di non si ricordare dell'antico legame. gherardi,
legame. gherardi, lxxxviii-i-618: rubin voglioso si giva vagando / per vedere o sentir
bel viso / com'uom che per amor si strana e fugge. -estraniarsi
lla sua causa sia vera, apena si puote riducere a credere la causa dell'altra
g. morelli, 459: dal dì si partì da noi ci siamo dal pensiero
fiso, / che men da ciò si strana / ch'è sito di toscana.
più sicuramente adoprerà male, quanto esso si vedrà più stranato dai doni di sopra
partire. buti, 3-815: peregrino si chiama colui che si stranea dalla sua
, 3-815: peregrino si chiama colui che si stranea dalla sua patria, per visitare
straneare), agg. ant. che si è fatto estraneo, non più partecipe
25-128: gli artigiani tutti in genere ci si arrecano innanzi con quella austerità di gesto
colonne posanti sopra mensole: gli architetti si contorcevano in vedere tanta stranezza. manzoni,
: per la istranezza de le favelle si propone la diffidenza, da cui nasce la
adorno né sozzo, e nulla stranezza vi si possa trovare. carducci, ii-3-149:
, 7-495: sullorlo della rivoluzione, si diffuse in francia la moda delle cosiddette 'fo-
, e lo credo; ma quando si pensi agli amori ch'ottenne altra volta
riguardando alla presente mania di danteggiare, si faranno beffe di noi. manzoni,
! bibbiena, 125: di là si partono per le straneze de'superiori loro e
di gio. gastone 1, 31: si riebbero tampoco da morte a vita tutti
e stranezze. nievo, 489: non si stancava dal seguire suo marito, dal
medie. disus. grumo di latte che si può formare nella mammella. tramater
]: 'strangalidi': globetti o durezze che si formano in varie parti delle mammelle,
gli strangolacani sono degl'imbrogli suppletori che si applicano quando il bisogno il richiede, tanto
dal verbo strangolare. specie di imbroglio che si usa talvolta per isventare e raccogliere
sport. nel judo, presa con cui si immobilizza il collo aeh'avversario per costringerlo
governo deh'imperio. carducci, iii-25-140: si fa ingravidare al primo che càpita,
un soldo d'elemosina / a chi si muor di febbre, o fame o sete
collo e legatolasi a'piedi, quando si strangolò ella e 'due suoi figliuoli seco
petto aprissi e la purpurea vesta / si squarciò, si percosse e dell'infame /
la purpurea vesta / si squarciò, si percosse e dell'infame / nodo il
6-92: è ben vero che, se si prova a rinchiudere un poco di fuoco
trapassa lo lecito e giusto giuramento sì si strangola se medesimo con lo lacciuolo delle proprie
lacciuolo delle proprie parole, col quale si legò, facendo il voto e il giuramento
e pratiche della repubblica fiorentina, 1-361: si ha ad consigliare di cosa grande e
che il giornale venga strangolato proprio mentre si sta delineando una nuova strategia politico-editoriale.
nel 1530 clemente vii e carlo v si erano abbaruffati accampando ciascuno la privativa di
la eccedenza del cavo istesso, che vi si avvolge intorno incrociandoli. -legare una
lubrano, 2-219: gli occhi gonfi si rabbuffano nelle palpebre, nella faccia da
nella faccia da squallidezza smorta, le respirazioni si strangolano dall'affanno. 17
]: canta tropp'alto: par che si strangoli. c. e. gadda
, a maiano o a cemobbio, già si strangolavano ne'su'singhiozzi venerei all'indirizzo
d'italia. emanuelli, i-63: si strangolavano con piccole frasi senza controllo.
serao, 271: la voce le si strangola, nelle atroci parole. 18
, xii-2-192: a noi pare che non si renda buon servigio al buonarroti attribuendogli senza
era evidente che ogni teoria moriva strangolata se si cominciava dal designare come 'quella lì'la
). sergardi, 1-150: si vedrebbono al fine in questo modo / le
4. marin. cavo speciale che si applica alle vele maggiori per raccoglierle rapidamente
di quegli imbrogli volanti che al bisogno straordinario si applicano alle vele maggiori, come è
di strangolagabbie, quando nell'apparecchio precedente si teme per la furia del vento di
'ngordi. segneri, iv-165: nerone si troncò la vita col ferro per pura disperazione
sì fatti fastidi, ogni dì vi si rimettono con l'arco dell'osso a masticar
e diedero animo all'altre nazioni che si accostavano a quel passo strangolatoio con qualche
metafora, s'intende qualsivoglia luogo ove si conduce altrui per fraudarlo, che altrimenti si
si conduce altrui per fraudarlo, che altrimenti si dice per fargli il collo o metterlo
sintomi ed agli effetti della strangolazione che si osservano nei cadaveri, conclude che l'
troppo alimento di gomma; e questo vizio si domanda strangolazione o soffocazione.
strangulazióne dell'utero che con fetidi vapori si revoca lo spirito alla testa, ch'era
contrario, ed è quando il prepuzio si ritira e diventa cotanto tumido che la
altro che sul foco mira. / quel si sommerge e l'altro in van soccorre