e st), inter. sibilo che si emette per richiamare, senza far rumore
cominciava a voltarsi, e finalmente qualcuno si accorgeva, cercava di zittire i disturbatori
indignati e fare ssssh. quel mormorio si faceva sempre più forte. =
d'ordinario [le mandre bovine silvestri] si ricoverano sotto capanni di canna ricoperti.
reti ristrette in una porzione di terreno che si cambia ogni notte e si governa così
terreno che si cambia ogni notte e si governa così parecchie stiora. petrocchi
: il pernottare delle bestie in luoghi che si voglion ingrassare. 3. disus
trasmesse dall'inghilterra rilevo che ivi le pecore si tengono a stabbiare le terre in tutti
. concimazione naturale di un pascolo che si pratica tenendo nel terreno da concimare una
assai buona e stabile fortezza. -che si conserva integro nel tempo senza erodersi o
uomo e mezzo toro. e perché non si vedessi questo mostro, fu messo in
ih-3-358: ninna nanna! la paglia si rimescola, / belan le capre ne
e rinvolti nel stabio, tanto più si dilettano di noiare le donne. tassoni,
sieno una specie di stufa, dove si adopera paglia e stabbio secco. d'
. volponi, 2-307: l'aria si fece più umida e insieme cominciò pesantemente
3. appezzamento di terreno recintato in cui si rinchiudono all'addiaccio le mandrie di bestiame
: fu tempo ch'io mi credetti che si potesse fare una torre o altra macchina
sono termini incompatibili, perché le stabili si fanno di terra o di pietra e le
stabili. a. campana, 178: si passa il fiume adige, sopra il quale
sola buona,... 'mai non si mosse', ma dà ella a tutte
santa vergine maria, / per te si va a veder chi sul legno / morì
, 87: • a ognuno si debbe morire, poscia che in questa vita
della donna) eccellenza manifesta, avere si può considerazione de la sua virtude; e
lo 'ntendimento de la sua grandissima virtù si può pensare ogni stabilitade d'animo essere
punto biasimerei che, anco meglio, si topiesse d'un ventotto o trenta anni,
7. che dura nel tempo; che si conserva e mantiene inalterato, costante;
in uomo o femmina, che per danari si venda, crede trovare amore o stabile
certe e stabili, poco più là si può procedere. cesarotti, 1-xviii-234: mosso
ii-77: se nella successione dell'imperio si terrà la debita maniera ed il legittimo
la debita maniera ed il legittimo stile si serverà, voi il vostro salutifero privilegio manterrete
9-82: tra le cose umane stabilissima si è la forma del governo e il senato
altri ministri, né meno la condizione che si diferisse la publicazione della detta amnistia fin
per un anno, accetta. d'anno si va in anno, e puoi diventare
. ferd. martini, 1-ii-122: si dette loro qualche soldo affinché possano campare
, 622: la transumanza... si è attenuata col progredire dell'agricoltura stabile
ii- 203: l'agricoltura che si pratica in quelle vicinanze è un'agricoltura
vicinanze è un'agricoltura affatto speciale: si riduce quasi interamente alla coltivazione delle praterie
sono alcune materie le quali veramente non si adoprano per tigner la seta o la
che fa parte di un aereo e si trova esposto alla corrente per provocare reazioni od
, 51: ordiniamo che qualunque omo si richiama l'uno dell'altro, ed elli
quello ch'io ho detto in su si truova nulla del mio mobole o stabole.
beni stabili rustici o urbani dall'usufruttuario si trovassero denari contanti nascosti o gioie o
cosa specchiata e indubbitata, la quale facilmente si accatasta, si descrive e non si
, la quale facilmente si accatasta, si descrive e non si puoi nascondere. romagnosi
si accatasta, si descrive e non si puoi nascondere. romagnosi, 213: in
al commercio, comperò beni stabili, si pose a vivere da signore. cavour,
7-192: nella città di lione, dove si fanno di gran negozi, e massimamente
, quella in cui la sostanza considerata si mantiene inalterata nel tempo in quanto si trova
si mantiene inalterata nel tempo in quanto si trova in equilibrio termodinamico. 20
stabile di un problema: quella che si mantiene pressoché invariata anche nel caso in
venti freschissimi, i quali anch'essi si bevano a un tal punto e ^ iran
= deriv. da stabile. che si ragiona indarno. 27. ant
sopra una altra, fa ch'esse parole si distinguono in zoppe, salde, stabili
in statura, in merito, / si teneva per stabile / che costui dovesse essere
cambiamenti. piccolomini, ii-61: non si potendo concedere contingenziaverso di quello che è già
gianelli, ii-122: 'istromento stabile': così si chiamano il cembalo, l'organo,
tipi di istituti carcerari e affini in cui si applica la carcerazione preventiva o custodia cautelare
60: genova è uno de'paesi che si distinguono per gli stabilimenti pubblici di pietà
a profitto gli ozi delle vacanze, si recano nella toscana a vedere biblioteche e
dai muri scalcinati e anneriti... si sarebbe scambiato a prima vista per un
di legno su cui sbiadita dal tempo si leggeva questa iscrizione: 'stabilimento di studii
.. le pene detentive per delitti si scontano in stabilimenti speciali, per ciascuna delle
: in una nota stazione balneare, si inaugureranno stabilimenti, nei quali lo spasso sarà
indica il tipo di attività che vi si svolge: chimico, manifatturiero, metallurgico
per combinare i mezzi di produzione non si richiegga almeno altrettanta intelligenza che per fare
aveva da qualche tempo consolidato, come si dice, la sua posizione economica. buzzati
: vi siano pure stabilimenti bancari quanti si vuole, ma 1'emissione sia nelle mani
in nessun contratto per forniture o lavori si può pattuire l'obbligo di anticipazioni o di
4: il governo del paraguay, qualora si promuovessero, sia in italia che in
secolo fa... i possessi inglesi si riducevano alle colonie disseminate sul littorale indiano
1-195: con questa risoluzione e stabilimento si partì tosto stefano chiaccni. redi, 16-v-311
belli, 2: quando sua eccellenza si trovò in stabilimento del giorno e in
comandò che lo intiero della sua corte si ragunasse alla rotta sabadina. de luca
sociale recepito da una comunità che vi si uniforma; istituzione sociale. -in partic
grado di cavaliere servente d'arme non si debbino, secondo i nostri stabilimenti, fare
. f. galiani, 4-180: non si può francamente convertire in legge generale delle
il sovrano stabilimento e le successive disposizioni si sono volute caratterizzare con l'odioso titolo
le novità fossero sacrileghe), non si è fatto altro in sostanza che manifestare
fatto altro in sostanza che manifestare quanto si aveva lo spirito occupato da pregiudizi.
[rezasco], 9-302: si pongono detti denari per istabilimento di detta
ci rifacciamo alquanto a dietro, dove si lasciò lo stabilimento della triegua. siri,
buttar a terra ogni ragionevol fondamento che si sforzarono gli agenti del pontefice con l'aiuto
fossero state. birago, 302: si stabilì che dovessero mandarsi ambascierie a re e
e prencipi della cristianità, li quali si pretendeva che non solamente potessero giovare al
tradizione fra i galla ed altri pagani primitivi si riferisca a tempi anteriori allo stabilimento di
sol ramo, quello dei risi, si verificherà un'economia di 400 o 500 mila
191: queste pratiche... si vedevano tendere manifestamente non solo a danno
di sua santità e di lei non si mancherà di far tutto quello che potrà
accettarono il partito. botta, 6-ii-5: si credette anco che allo stabilimento delle cose
, dèesi intendere di quella colla quale si fanno i contratti, le stipule e si
si fanno i contratti, le stipule e si tengono i registri. verbali del consiglio
1991-1994), 74: le parti stipulanti si dànno atto che l'entità degli aumenti
consegna del nodo, con cui sollennemente si consegnava il venduto podere, bisognava stipulare la
podere, bisognava stipulare la 'dupla'perché si prestasse l'evizione. foscolo, xvii-184:
foscolo, xvii-184: la pigione non si stipulerà che per mesi cinque. carducci,
la salute della sua città, e così si stipulò il contratto, come erano rimasti
stesso mese stipolata. botta, 5-140: si stipulava il dì nove ottobre a parigi
legame di pace, avegna che ci si stipulasse pena cc mila fiorini d * oro
ha mai rifiutato alle compagnie nazionali che si sono costituite per costruire strade ferrate nell'interno
: avrebbero stipulato che tutto il traffico che si sarebbe fatto all'avvenire tra gli stati-uniti
cerretani, i-268: tratone contratto, solenemente si stipulò rainerio da perugia volgar., v-65-45
istromento. carducci, iii-21- tratto preliminare si impegna a vendere un bene (in 430
in 430: a'24 novembre del 1584 si stipula la condotta di lui a contrapposizione
di lui a contrapposizione al promittente che si impegna ad accantore musico e precettore del
stipulate con animo di non osservare quanto si prometteva. zilioli, iii-142: aspettavasi
, 7-582: avviene che questi stipulati barri si mangino in banco i pezzi tutti intieri
croce, ii-2-219: solamente nei contratti che si icono compiersi con le parole, nei
e raccapricciamenti freddi. capuana, 1-ii-178: si premeva lo stomaco con le braccia,
, forse, a guardar bene, si trova. soldati, iii-21: le membra
, iii-21: le membra ancora puerili si gremivano di formicolìi e stiracchiamenti. -allargamento
strumenti prima della suonata... si odono stiracchiamenti, gnaulìi, lasagne di
altrettanto in sicilia ed a napoli, non si avrebbero adesso a deplorare quegli stiracchiamenti,
e d'altra parte, il contratto si concluse alla meglio. -modificazione di
un uovo di colomba, l'italia si è svegliata discretamente. -di animali
-di animali. arpino, 12-34: si rimise in piedi, tastando per le sigarette
arte del coiame, in che modo si può far ad avanzare, stiracchiando e tagliando
tutta sveglia. stiracchiò il lenzuolo, si contrasse, gli sedette accanto. -mettere
, stiracchiano il prezzo, protestano o si rallegrano dei loro affari. -intr
vuole. b. davanzati, i-37: si siede in senato a stiracchiare le parole
. subord. ruscelli, 2-480: si potrebbe « fagli ostinati stiracchiare che la
per altre persone che del poeta non si poteva prender che fosson dette, né stiracchiarle
carducci, ii-3-162: i concetti mi vi si distendono dentro agevolissimamente e della miglior grazia
, iii-263: e vero che qualche volta si accomoda e si stiracchia il sentimento alla
e vero che qualche volta si accomoda e si stiracchia il sentimento alla rima [con
rima [con il rimario], ma si risparmia la fatica e si fa più
, ma si risparmia la fatica e si fa più presto il sonetto. monti,
più debolmente. sbarbaro, 1-214: si cheterà convertito in umore ogni appiglio di
, giri di elica a secco che si arresta.
settimanali del clapasson,... si diceva che parte dominicale ruba sui conti
certi luoghi,... dove ciò si faccia senza stiracchio. =
- anche: la pianta da cui si ricava (styrax ofjìcinalis). landino
solito di legno e imbottita, che si usa per stirare le maniche degli indumenti.
un sorriso,... perché si formi un'intesa. -contorsione delle
ne esprime la medesima generale idea quando si dicono stiramenti. dizionario di sanità, iii-119
, iii-119: 'stiramento': questo si è un sentimento incomodo che si pruo8.
: questo si è un sentimento incomodo che si pruo8. intr. con la particella
c. e. gadda, 6-323: si stiracchiò, da parere un guappo in
nove volte. vittorini, 6-29: tarquinio si stiracchiava, si sgranchiva, si lisciava
, 6-29: tarquinio si stiracchiava, si sgranchiva, si lisciava come una specie di
tarquinio si stiracchiava, si sgranchiva, si lisciava come una specie di gatto.
. piovene, 7-368: la commedia si estingue al primo atto, il resto
, iii-186: di qua e di là si muove nell'ombra l'esanime corpo molle
chiusa nella cittadella di messina e che si diverte là dentro ad acchiappar mosche ed
nutrice,... oh quanto stiracchiati si compongono a suggere le cicute delle disdette
stiracchiatori! comparino, lxxxviii-ii-636: non si vuole indugiare, / anzi si vuol
: non si vuole indugiare, / anzi si vuol fuesta galea armare / e non
vuol fuesta galea armare / e non si vuole indugiare alla state! / utt'
. spettacolo detta natura, 1-xi-166: si sono fatte sempre doglianze in giustizia contro
per istiracchiature? papi, 1-6-12: si applicò loro con manifesta stiracchiatura un articolo
del codice criminale. faldella, 3-472: si fecero stiracchiature bizantine, per stabilire se
improprietà può farsi in iscena stabile, si faccia; ma se per l'unità
ma se per l'unità della scena si hanno a introdurre degli assurdi, è meglio
di tal fatta, che il giocatore si produca degli stiramenti alle fasce muscolari del
con tutti gli stiramenti del mondo non si farà mai venire in forma questo paralogismo
ossa li schiopparo, / la carne si rompea. dalla croce, iv-4: un
natte di latte o bianco mangiare, perché si stira e si fa a modo di
o bianco mangiare, perché si stira e si fa a modo di coreggia. galileo
to del capra..., si ha da fare una figura eguale al dato
e con lo stirargli gentilmente con le mani si potevan distendere fino a quattro braccia.
tutti 1 sensi. brancati, ii-39: si passava le palme delle mani sulle cosce
174: alcune [cose fossili] poi si possono stirare in lungo, come è
pazienzia, che voi andate stirando, non si allungherà sempre, ma s'ha da
avvilimento e d'una certa sonnolenza, si possono veder cento volte al giorno sbadigliare
giaceva immerso / nel dolce sonno, si stirò le braccia / e si sfregò le
sonno, si stirò le braccia / e si sfregò le palpebre coi pugni. d'
. d'annunzio, iv-2-87: orsola si destava in quel momento con un lungo
membra. del giudice, 2-20: si appoggiavano alle spalliere delle sedie, passavano
risuonassero, né talmente le stirava che si rompessero. l. bellini, 5-1-31:
corde degli strumenti musicali... si stirano nell'accordarli. g. b.
le corde vocali vengono stirate... si ottengono così note più acute.
. dottori, 1-38: ogni dì si stirava le basette / e ritingea di nero
i capelli con le due mani, si avvia verso la casa. arbasino, 9-30
il gonnello. bernari, 3-241: si levò in piedi e stirandosi il vestito di
stirandosi il vestito di seta lungo i fianchi si diresse verso lo specchio. fenoglio,
verso lo specchio. fenoglio, 5-iii-135: si sentiva anche un gran fruscio di carte
era in ordine, era sgualcita, si dovette farla stirare e il viaggio subì un
è uno di quelli indovinelli peripatetici, che si possono stirare alle sentenze di ognuno per
ricorrere alle comparazioni che con quanta svergognatezza si adoprano, con tanta violenza si stirano
quanta svergognatezza si adoprano, con tanta violenza si stirano e falsità si riscontrano. algarotti
con tanta violenza si stirano e falsità si riscontrano. algarotti, 1-iv-78: un luogo
stropicciasi e sbadiglia, / ed uno tutto si stira, si stende / e due
, / ed uno tutto si stira, si stende / e due parole mastica e
sp., 17 (297): si mise inginocchioni, disse, e con
solito, le divozioni della mattina, si rizzò, si stirò, in lungo e
divozioni della mattina, si rizzò, si stirò, in lungo e in largo.
largo. moravia, iv-211: egli si stirò, a lungo, senza riguardo:
: un grosso gatto,... si stirò contorcendosi e sbadigliando. e.
. cecchi, 13-253: due cani bianchi si stiravano nel polverone. 16
fibra oh subito, / s'increspa, si stira. monti, 23-908: allo
allo stirar de'validi / polsi intrecciati scricchiolar si sentono / le spalle, il sudor
quelle sue labbra sottili e violette che si stiravano nel discorrere,... lo
bocca, viscida e salivosa... si stirava agli angoli in un sorriso buio
ella lo guardava mentre il suo viso si stirava a un sorriso che ella tratteneva
gioia del lieve dolore dei muscoli che si stirano e comprimono, con ritmo alterno.
col quale sanno per costume che non si può vincerla, pure fanno di tratto in
per sgranchirsi. bacchelli, 5-56: si rimise ad ascoltare la capinera, mentre
è fatta. jovine, 5-16: clelia si diede... una stiratina al
. una stiratina al corpetto e il seno si disegnò, procacemente, sotto la stoffa
de'commentatori sia stiratamente interpretato, nondimeno si dovrebbe aver mente agli altri ne'quali
zuccolo, 39: pare che più si confaccia alla età fresca la sim- plicità
, e oltre al dovere stirata, si spezza. marinetti, 2-i-919: le
volte, ma di certo moltissime più si può dilatar l'aria stirata a forza
moravia, ix-291: i tedeschi, si sa, hanno sempre l'uniforme in
cavalier sia di mala grazia, quando si sforza d'andare così stirato in su la
di un arto. su cui si appoggiano la biancheria, gli indumenti o i
biancherie. il divulgatore, 31: infine si lavano la quale mi è molesta perché mi
con diligenza [i tessuti], e si passano allo stiratoio. passeggiate.
2. tavolo da disegno su cui si stende il foglio di 3. movimento
lavoro del carena, 2-0: si toglie [ai panni] quella freschezza e
stira, dall'etilbenzene, che si presenta come un liquido in
pelli': elimina -anche: laboratorio artigianale ove si esegue la stiral'eccesso di umidità dalle
matasse di filato per fogazzaro, 1-513: si occupa di preparare un tinello per doeliminare
semplice tocco [il masso di peperino] si risolveva, e staccavan- 6.
stiratorìa, sf. laboratorio artigianale in cui si stira co.
imbottita con erogatori di vapore, sulla quale si può stirneriano, agg. che si riferisce
quale si può stirneriano, agg. che si riferisce o è proprio del fiabbassare,
438: le cose... che si fanno intorno gli acquatici somoci degli animi
le quali molto nocciono alla vigna, si vogliono stirpare. s. giovanni crisostomo
dispera d'aver la ricolta, non si cura o se li uccelli o le bestie
o vangarla [la vigna], si stirpino [le erbacce] e si levino
, si stirpino [le erbacce] e si levino tutte intieramente fino alle loro barbe
, 8-1: i campi salvatichi utilmente agual si stirpano d'arbori e di virgulti,
-anche con riferimento all'animale stesso che si spenna. giusto de'conti,
oca, che per troppa ingluvie e gulosità si vide non raro ch'ella stirpando un
... perché di quella stirpe infame si smentisse e si stirpasse anche il nome
perché di quella stirpe infame si smentisse e si stirpasse anche il nome.
g. villani, 10-226: non si convenìa a papa di muovere le quistioni
la vigna e non vogliono che la si racconci. benzoni, 1-41: come gl'
col mietere / di poche teste / si può d'un soffio / stirpar la peste
. guicciardini, 2-215: in francia si faceva quel tempo giustizia grande per istirpare
, cxiv-20-189: gran che! che non si possa stirpar dal fratismo il detestevol costume
. ovidio volgar., 9-969: si dèe l'uomo ritrarre dallo ardore dello
vi dèi indurare su, perché poi non si puote così stirpare. caro, 17-50
così stirpare. caro, 17-50: si devono... stirpar due cose,
né stirpate le radici de'mali, non si rimovevano, ma solamente si differivano in
, non si rimovevano, ma solamente si differivano in altro tempo tante calamità giusti
tutto stirpato, per tanto se dirà come si faceva questa caccia quando el pullaro era
posto che e'sia bene, se e'si debbe eleggerlo per successione di stirpe o
vi essendo della stirpe reale alcuno, si deliberò che il regno si rimanesse alla
reale alcuno, si deliberò che il regno si rimanesse alla figliuola e l'usufrutto alla
di doricinia. giannone, ii-26: se si trovassero superstiti quei che dicevano esser nati
agli dei... di non si fuggire mai dalla zuffa e d'ammazzare qualunque
e d'ammazzare qualunque ei vedessono che si fuggisse: la quale cosa non osservata tornassi
d'èrcole nel peloponneso, che comunemente si fa posteriore a quell'epoca di anni
: accoglievano i sardi, come ben si convertiva, con dimostrazioni di rispetto e d'
casi la regola è che la divisione si fa per stirpi e non per capi
loro padre, se vivesse, che si dice succedere in stirpi. codice napoleonico [
la rappresentazione è ammessa, la divisione si fa per stirpi. se uno stesso stipite
ha prodotto più rami, la suddivisione si fa anche per stirpi in ciascun ramo
i membri del medesimo ramo la divisione si fa per capi. codice civile, 469
quando vi è rappresentazione, la divisione si fa per stirpi. -per estens
di sifilide e di blenorragia (e si tratta di una disciplina che è poi stata
specie animale. caporali, i-89: si incominciò, mancato il pane, / a
d'umore, e di virtù che si sieno ritrovate alle volte virmine di cassia di
nel comporre. aretino, iv-3-280: si può ben dire, che bisogna nascerci,
nascendoci aver la lingua da sé: peroché si parla stiticamente, quando si và per
: peroché si parla stiticamente, quando si và per essa a casa d'altri.
: la sanguinaria overo borsa de pastore si è di complessione freda e ha virtù de
de'miei distrusse ogni cosa prima che si facesse. 2. stizzosità,
dati, n-121: con questa riputazione si trattavano da'romani queste cose della gramatica
, sarebbe questa una stiticheria madornale! si tratta d'un suo nipote, dovrebbe venirci
in una stitichezza di ventre che non si vuole ammollire né muovere. i.
cose che la cuoca del mio mangiare si vergognarebbe a notarle in le mura della cucina
la stitichezza dogmatica di mille dilettanti illetterati, si sono inacidite come le pulzellone al cospetto
salute, sebben non usasse stitichezze o si prendesse soggezione per conservarla. 3
pedantesche. breme, 1-201: non si facciano più innanzi i signori classici colle loro
del futurismo, 68: la nostra letteratura si riduce agli arruffia- namenti di tipo dannunziano
rendere stitico. romoli, 204: si mette il tormento nello ammassar del pane
[pillole] al tempo di pistolenza, si ne possono prendere ogni dì una o
aeree sottili con alcuna stitticità, il che si conosce, perché, fatta la sua
di stomaco, benché... si trovi in esso qualche virtù di confortarlo;
e non è corpo sì stitico che non si smuova. palladio volgar., 3-42
ed ostrutto. pasolini, 21-432: egli si denudò, e, quasi in contrasto
all'urgenza, faticosamente, da stitico, si liberò del 'contenuto intestinale'.
f. f. frugoni, vi-499: si trovano certi stirici dell'avara indole che
, era stata per tante generazioni assopita, si svolge rapidamente sotto un'amministrazione più generosa
quando l'ha raso il barbiere, non si lisci parecchie volte le guance con la
altre bande, / temerebbe ei che stitica si stesse. giusti, 4-i-65: che
4. pignolo, meticoloso; che si attiene con assoluta e per lo più
/ con la mala intenzione. -che si attiene rigidamente alla morale; eccessivamente verecondo
difficoltà a scrivere, era quel che si dice, melensamente, uno stitico.
). arbasino, 1-464: se si fa già fatica a mettere insieme all'inizio
personaggi grami e stitici, a cui non si sa cosa far fare, da dove
sa cosa far fare, da dove si spera che verrà fuori la 'trama'?
che deve incidersi, ed allora la si può adoperare in pezzi sia come stitico,
provoca orina. salvini, v-4-4-7: si dice 'vino stitico'dai medici non dolce,
il ponte più basso, in cui si collocano le merci da tra
consolato del mare [tommaseo]: non si potrà caricare veruna qualità di mercanzie sopra
neri liberti, in numero di cinque, si salvarono nella stiva. guglielmotti, 879
guglielmotti, 879: 'fondo di stiva': si chiama la parte più bassa della medesima
mano la stiva. lucini, 4-144: si piega via, 14-304: ho visto la
dei locali di un aereo in cui si collocano le merci da trasportare. 2
a tempo determinato, se la stiva si perderà, non sarà tenuto pagare al
della stiva e del carico che suso vi si carica. consolato del mare, 144
: 'stiva': è il giusto contrappeso che si dà a ciascun lato del bastimento.
il tirreno [25-viii-1945], 2: si accingeva a fare una buona dormita,
, / in cento squarci e screpoli si apersero. monti, 5-116: stupito restò
risolutivo. giovio, ii-222: si potrà far giudicio che suderanno le tempie
modo / ch'altro che foglie non si mostri al sole. 9.
pregio vii e servile,... si vai della truffa e della risa per
da bocca e generalmente tutto quello che si mette nella stiva di un bastimento,
-legni da stivaggio: quelli che si frapponevano fra le botti di acqua o
la navigazione. strafico, 1-i-443: si fa poi un secondo piano di stivaggio di
astensione della stiva sopra il primo e si puntellano con altri legni di stivaggio.
, ressa. fenoglio, 4-58: si stipavano [nell'osteria] ogni sera i
indosso gli stivali. -anche: che non si è ancora tolto gli stivali, essendo
ai due lati. scarfoglio, 1-136: si avanzano verso il dottore, gittando in
per estens. che è pronto, che si dispone a partire. lippi, 4-19
viaggi, per occasioni cerimoniali), ma si diffuse sul finire del sec. xvi
, v-256: odo che anche a firenze si preparano grandi armamenti contro l'opera di
moscheni, 252: la favella italiana si è rifonnata, che se oggidì vivesse il
per partire. duodo, lii-15-235: si può dire con verità che pochi giorni
quante valli e quanti monti e quanti fiumi si trovano, posso dir, in europa
4-10: questo è un tale che si chiama / pedone, dipintor de'miei stivali
i-ii-80: « non so poi come si chiamasse colui ». virginio alpi, ho
di età di diciot'anni, si spinse tra la gente folta e gli tirò
intelligenza, 64: lo sesto loco si è zeta 'stivale, / ch'è fatta
, il quale non sappia quello che si peschi, né quante dita s'abbia nelle
s'abbia nelle mani..., si dice: egli è un chicchi bichicchi
varchi, v-44: di questi tali che si ungono o untano gli stivali da lor
gli stivali da lor posta, cioè si lodano da se medesimi, sì suol dire
diritto della forza e della sopraffazione, e si apprestavano a lustrar gli stivali al trionfatore
toscani, 145: chi ha cinquanta carnevali si può metter gli stivali. ibidem,
sia ogoro, o che gli abiti si reggano a stento, non importa nulla,
ma gli stivalini! dio guardi! si rischia di passare per guattere, per
/ colpi da di cuoio, che si mette dintorno al metatarso od al metacarpo
dei cavalli, che nel camminare si toccano e si guastano col questo
cavalli, che nel camminare si toccano e si guastano col questo medico da calli
valeria, / che si fé onor grandissimo ho da dire?.
milizia, ix-238: questa mia scena mi si è presentata come una specie di arco
amore asso], 283: si lasciò la licenza di leandro, in luogo
. ferd. martini, 1-i-54: si conservassero in colonia... 60.
scarpe qui dove dai bianchi la scarpa non si usa, ma lo stivaletto degli alpini
, et ora per trasmutarsi in diana, si toglie i borzacchini o stivalette.
in roma, mostrando di non si voler più partire. b corsini, 9-47
di pelle, che dal piede si estendeva sino alla metà della gamba.
. lomazzi, 4-ii-556: le braccia [si armavano] dei bracciali e le gambe
per empiere bene quanto cape, come si dice: la nave è stivata. consolato
m. casaregi, 23: non si può fare stivare in verde, cioè far
è questa, che quei di mercanzia si misurano per quanto la nave può stivare
manzoni, fermo e lucia, 428: si era detto che il grano abbondava,
degli avari. comisso, i-180: si cominciò a imballare le stoviglie e stivarle
sacconi. bacchelli, 1-iii-83: come si usa per stivare un sacco. -comprimere
[invitati] poca lautezza e delicatezza si giudicava. manzoni, fermo e lucia
della compagnia che renda il conto perché si è racchetato. 8. intr
per empiere bene quanto cape, come si dice: la nave è stivata. galileo
e cacciavegli dentro stivati, ma che non si guastino o strofinino o scorteccino troppo
l'uno appresso l'altro... si potevano voltare da un lato all'altro
[i morti] stivati, come si mettono le mercatanzie nelle navi a suolo a
suolo a suolo, con poca terra si ricoprìeno infino a tanto che della fossa al
a tanto che della fossa al sommo si pervenìa. -stretto, compatto (
briganti, 521: carete mitileno dice che si ha da conservare la neve stivata e
bocca tei cavi, quella prima aria vi si starà sempre stivata. spallanzani, 4-i-36
arena impastata con mota di dentro, si faccino alcune cavemette. 7.
da'mercanti,... se poi si trovassero de'vasi rotti o screpolati,
che fa o dirige lo stivaggio. si chiama stivatore giurato o maestro stivatore, in
. tensini, 1-1-21: i pezzi si caricano con fare passare la cuc- chiara
.. / in cento squarci e screpoli si apersero. = nome d'azione da
pace. moravia, xii-45: mia madre si mise ad un tratto a ridere,
il gatto] in tanta stizza che gli si avventò ad una gamba e gliel'addentò
. 5. ingrossamento fungoso che si forma sul lucignolo di una lucerna accesa
. de nicola, 490: si è creduto una commozione accaduta al
è stizzato, aggiungendovi legne, subito si spegne. a. neri, 1-23:
... creme sdegnoso / parla e si stizza con altera voce. carducci,
gidio [crusca]: questa femmina non si scandalezzò né stizzì, ma stette ferma
cani stizziti vennono in tanta rabbia che si mordevono la lingua e sputavonla nella faccia l'
scappato dal macello,... si è intromesso nel cortile del tribunale.
: « se t'ammentassi come meleagro / si consumò al consumar d'un stizzo,
ardenti, / altri da spiedi si morìan trafitti. settembrini [luciano],
. padula, 242: mio padre si ricalcò stizzosamente la parrucca sul capo.
stizzosamente orgoglioso. arpino, 10-108: si liberò stizzosamente delle dita che gli accarezzavano
per natura a l'ira ch'ei si adirava e veniva in collora per qual si
si adirava e veniva in collora per qual si voglia cosa. i. nelli,
vita avesse, sì stizzoso / andando si mostrava nello aspetto. 2.
e accostandosi alla botte, a quella si cominciò a grattare. crescenzi volgar.,
diti,... ché se non si facesse, diventerebbono stizzosi. 6
accanita, stizzosa. -che si ripete in modo insistente, acuto e molesto
alla gola. bernan, 7-195: redi si sveglia spesso la notte con un pianto
piagnistei, ma e'finiranno, non si dubiti, finiranno. c. e.
: se faceva sto caldo in città, si fermavano a pranzo. =
me delle teorie e delle procedure con cui si studiano e si trattano i fenomeni
procedure con cui si studiano e si trattano i fenomeni riconducibili a modelli stoca
a partire dagli anni cinquanta, che si riferisce all'implicazione di procedimenti aleatori e
vene una grandissima mercanzia de pessi che si chiamano stochfissi. giovio, i-352: signor
vuoi... farmi pistare come si fa il pesce todesco che chiamano stochfis.
stokfis o bakalai in altri paesi, sempre si trovano senza testa. p. genovesi
, di vienna. bacchetti, 15-65: si spaventò delle sue parole, accorgendosi esser
con spezie di sopra: al medesimo si attribuisce l'aver prima mangiato il stoc fis
lo stoccatore. betti, i-550: si tratta di due funesti attaccabottoni, stoccatori
, onde stoccheggia là e contratta qua, si rimane tosto greve di prole e leggieri
di imprenditore commerciale o di industriale, si occupa dello stoccaggio di merci o anche
in contenitori idonei alla conservazione, onde si possa successivamente procedere a un consumo differito
bottiglie di spumante ottenuto col metodo classico si lasciano in cantina per la formazione della
piatte. giegher, lxvi-2-165: prima si mostra un modo facile e spedito di
ammazza il debitore, / seco il credito si muore. manzoni, fermo e lucia
scenari della commedia dell'arte, 146: si tirano [pulcinella e stoppino] molte
f. frugoni, i-71: peggio stimar si dèe di colui che decide con la
animo non pervenne, peggio che prima si rode. 4. richiesta insistente
questa operazione finanziaria del chiedere a prestito si chiama 'stoccata'. c. e.
capirà, un ragazzo come quello., si nun è a corto de quartini,
e delle pene, 135]: chiunque si troverà armato d'armi insidiose, come
guadangni che ora im quella misera patria si fanno, come sono rubbe, furti,
'conversione': con questo modo di estinzione si pagano i creditori non con danaro ma
dell'acanto]. comisso, vii-146: si alza lo stocco fiorito dell'asfodelo dall'
iii-8-100: 1. reame di tremesi si rubellò e tomossi allo stocco de're usati
che nasce dallo stocco di superbia, si è dispetto, il quale è molto grave
di spada o di stile, che si porta entro un bastone; ma partita,
la stoffa. cornoldi caminer, 16: si sono fatte in quest'anno delle stoffe
lacca. piovene, 7-386: i vestiti si assomigliavano,... sempre della
21-26: questa povera terra... si distende tutta inzuppata e lacrimosa sotto
'stoffa': quando struttura e razza si uniscono. l. veronelli [«
la principal ricchezza di quella provincia, perché si fa del medesimo stoffo che abbondantemente nasce
sessant'anni fa sette lire; oggi si cambia per dieci, perché? perché in
importanza economica. sassetti, 7-494: si veggono fare a tutti i mercanti di questeparti
. l'usò g. gozzi: 'chi si stoga e chi si spreta'. =
. gozzi: 'chi si stoga e chi si spreta'. = comp. dal pref
venia stolta co. lloro vergogna e damaggio si partirono. 5. volgere altrove lo
8-31: l'uomo-automa / la femmina che si pettina in pubblico / dai quali non
testi sangimignanesi, 124: se alcuno lavorente si stollesse di pagare la condannagione quando fusse
malagevolmente si stoglievano dalla impresa et appena si potevano
malagevolmente si stoglievano dalla impresa et appena si potevano spiccare da'corpi loro. busca
. d. bartoli, 43-4-45: non si scontrava in alcuna imagine della sua madre
. dipoi, per consiglio della fante, si stolse. = var. aferetica di
di stuoie. calvino, 21-97: si misero per via e incontrarono un loro zio
20-265: tra le tante cose che si potrebbero fare, se ne sceglie una
fare, se ne sceglie una e si rinuncia stoicamente a tutto il resto.
a cui deve giungere il sapiente che si adegua all'ordine razionale e necessario del
filosofo cane diogene, il cui cinismo si fu un ramo dello stoicismo. vico
stoicismo quanto il mon do si crede. parini, 995: se io
? v. pica, 1-92: non si può fare a meno di ammi
in roma / cotal razza d'orgoglio stoicità si noma. savinio [« fronte
, ciascun per la sua parte, rapinare si sforzassono. alberti, i-289: era
, ii-499: dante... non si lascia persuadere da seneca stoico, del
, iii-xiv-16: per le quali tre virtudi si sale a filosofare a quelle atene celestiali
guadagnandovi l'esilio. 2. che si riferisce o è proprio dello stoicismo; affermato
che l'esercizio della filosofia stoica non si confaccia, e non sia pure eziandio
veramente da stoico. fagiuoli, x-15: si scorge più d'un ceffo farisaico /
uomo eroico: / e pur costui si fa stimare stoico / e accoppia cristian detto
smo [di muzio scevola] sloggia e si mette in fuga. nievo, 610:
plastica, orizzontali e snodate, che si possono avvolgere e sollevare verso l'alto
anche una piccola stoia di ginestra che si mette innanzi alle finestre nella parte esterna per
listerelle sottili di legno bianco con cui si confezionavano cappelli femminili per l'estate.
albis'). lacopone, 35-13: si 'l re de francia -avesse figliola / ed
ariosto, 5-60: percosse il seno e si stracciò la stola / e fece all'
, i-306: cleopatra... si faceva con la sacra stola d'iside pu-
corpo è vestimento dell'anime e però stola si pone per lo corpo. felice da
marittima, xliii-260: lucido e chiar si parlavano insieme [gesù e il battista]
.. con alquanti preti e chierici suoi si vestì con la cotta e la stuoia
servire per indoramenti di culle, e si vedranno schiantar le gemme dalle mitre e
d'annunzio, iv-2-73: la gente si fermava a veder passare il prete incedente
religiose riguardanti specificamente i singoli (e si distinguono i diritti di stola bianca riguardanti
stola, che su tutte le parrocchie si riscuotono perfino al passaggio dei cadaveri. manzoni
l'esequie de'suicidi impenitenti; e si vedea frodato de'diritti di stola nera
uomini che all'uno e all'altro si addicono, così 'la stola e la spada'
20-156: rimettendosi fa stola di pelliccia, si chiuse in essa. -fiocco di
io ne lascerò bello el pensiero, come si dice, a stoldo. =
: stolidissimamente l'ariosto, c. 26 si 36: 'decimo ha quel leon
pascoli, i-199: guarda come stolidamente si lascia che non sappiano nulla. gozzano
; ubbia. zucchetti, 188: si tengono fortemente radicata questa stolidezza nel capo
mani de'bianchi per fame, come si fa delle pecore, un pubblico macello.
lazzaro, quando, vedutolo il padre, si stolidi egli pure a guardare in simil
moisè, che dio istolidisce chi vuol che si perda. = denom. da stolido
amor proprio. fenoglio, 5-iii-439: davide si accosta al tavolo, accentuando la stolidità
. g. bragaccia, 1-561: si veae manifestamente che sono universalmente più amati
molto buona ragione il nostro uom turbolento si assomigli a quella 'rozza mole indi- gesta
sproposito. monti, xii-5-223: né si creda che il sacco siasi vóto pe'pellicini
. manfredi, 210: l'uomo che si simiglia a tali animali ne la grandeza
che la prima sera delle nozze non si ricorda più d'aver moglie? -limitato
lvii-65: quantunque egli tuffisi, / si dimeni e si adoperi / col recer versi
egli tuffisi, / si dimeni e si adoperi / col recer versi sdruccioli,
orlando / lo stolido orso che sveller si crede / l'arbor onde è caduto.
c'erano. bestie stolide, rumorose si sarebbero tradite subito. calvino, 14-68:
,... nel qual caso si dicono pazzi, o veramente con una scementaggine
e stolidezza totale, nel qual caso si dicono fatui overo stolidi affatto.
l'obedienza, la qual dio commanda che si presti alli superiori ecclesiastici, non è
saldamente nel terreno, intorno a cui si ammassa la paglia e che serve a
? 0. targioni pozzetti, 2-v-186: si suol fissare in mezzo [al pagliaio
stollo che di man gli scappa, / si ferma ed è cagion altrui di riso
]: 'è uno stollo da pagliaio': si dice di persona straordinariamente lunga e magra
1903], i: una volta che si è fissata sul fondale, sviluppa delle
delle raaici o rizoidi, dalle quali si dipartono gli stoloni. 2.
2. zool. peduncolo che si forma in alcuni animali (tunicati,
antozoi alcionari (stolonifera), che si presenta in colonie formate da numerosi polipi
mediante la formazione di uno stolone da cui si originano per gemmazione i nuovi individui.
di pazzia. brancati, 4-132: si morse le labbra e arrossì, sentendo ai
non contentandosi del suono del fiuto, si sforzano ancora col movimento del corpo stoltamente
carducci, ii-1-32: d'ora innanzi si dirà la firenze, la pisa, il
il livorno, il torino, come si dice la stoltezza, la ignoranza, il
italiani, e 1 posteri... si maraviglieranno della stoltezza di que'del seicento
dimentica, il rammentarlo diventa necessità e si fa stoltezza il tacerlo. pirandello,
dei quali, per piacere a sé, si para
giannotti, 1-27: che maggiore stoltezza si può imaginare che dire ad uno:
teste di pittura; et in esse si fa le mortezze e vivezze di quelle.
che rivela scarso acume o ingenuità o si basa su fondamenti insensati, irragionevoli,
luce poi qua giù per la riflessione si scaldi, con gran stoltizia, poiché dal
dardo ci sentiamo ferire di calore pria che si rifletta. dossi, 1-i-275: altri
bacchelli, 1-ii-478: stoltiziando e superbiando, si pareva fe = voce dotta, comp
2-5-193: il poeta volse frammettere quel concettoche si comporta o giudica in modo stolto, insensato
d'alcun testimonio, / ad ogni promission si converrebbe. boccaccio, viii-2-246: dove
manca di avvedutezza, di accortezza; che si comporta o ragiona con leggerezza,
dante, par., 5-68: più si convenìa dicer « mal feci »,
più stolta e spaventosa cosa che errata si trovasse, cioè la croce, dava tanta
s. agostino volgar., 1-1-82: si prova essere mente inferma quella che non
? 4. che sorge o si fonda su motivi privi di fondatezza o
sia tolta. ibidem, 143: si perde molto per essere stolto. ibidem,
umile e tardo, / benter. che si riferisce allo stomaco; secreto dalle ghianche
lunge. dole dello stomaco; che si determina nello stomaco (il -sgusciare
tutt'a un tratto, mr. walston si sentì inte le foglie con farina d'
, iii-3-119: quel sacerdote... si stomaca delle ferite ulloa [guevara
stoma ché gli uomini diligenti si stancano o stomacano d'investigare caccio
. che i lettori non solamente si ridono, ma si dèono ancor prender còlerà
non solamente si ridono, ma si dèono ancor prender còlerà e stomacarsi non stomàcace
1-2-8: li rei... più si stomacano se hanno = voce dotta,
la mala vita. birago, 132: si stomacavano orójia 'bocca'e xàxti 'malattia'
fastidio, disgusto, re5- 127: si troveranno gusti così saldi che non si stomachino
: si troveranno gusti così saldi che non si stomachino in pulsione provocati da una persona
suo comportamento, o rifiuto morale per quanto si imbriani, 7-90: s'è
corte andita. lupis, 94: si vedrà un sensuale che non stomacarà tanto
, e quante stomacate dentro, che non si vedranno di qui a qualche mese.
, scandalizzato per atti o comportamenti che si giudicano moralmente condannabili, inaccettabili o
f. doni, 3-33: la diceria si portò tanto male e tanto disse teneramente
anche un comportamento o un'azione che si riferisce alle funzioni corporee).
medesimo in scena alla presenza del popolo si è sottratta. 2. che
senza quella magia di orecchio, le fattezze si ravvisino del poeta. anzi alcuni l'
, vi-217: lo stile e la lingua si riducevano a quella peggio che stomachevole e
in una licenza stomachevole, che non si vergogna né di barbarismi, né di solecismi
. tornasi di lampedusa, 25: si percorrevano interminabili sale di architettura magnifica e
mai un mio ragionamento sopra raggiunta che si farebbe, non sapendo quali ciance dovessero esserne
de'falconi, 14: spesse volte gli si vuole fare spruzzare nel volto dell'astore
dell'astore dei detto vino forte, acciocché si parta da lui ogni stomachézza ch'egli
di gio. gastone i, 40: si riduceva alla famigliarità del tu, baciando
ottimo 'stomachico'. 2. che si riferisce allo stomaco o ne è prodotto;
collegato o corrispondente allo stomaco; che si compie nello stomaco. redi, 16-v-60
, 6-33: è uno stomachino debole che si nutre della mediocrità, ma è che
doppio pezzo di tela, ovattato, che si portava sul petto per tenerlo caldo.
, addoppiato,... che si porta talora dagli uomini sul petto per tenerlo
mezzo del cardias segue all'esofago e si congiunge con il duodeno mediante il piloro
latte e fiorita,... si useranno da stomachi gagliardi con zuccaro sopra per
con parete muscolare e ghiandolare, da cui si effettua una prima digestione enzimatica degli alimenti
'stomaco'dicesi anche a una vivanda che si fa dello stomaco di alcuni animali che oggi
fa dello stomaco di alcuni animali che oggi si dice 'trippa'. 3. figur
fisico o da un abito intellettuale che si ritiene negativo o particolarmente aberrante o,
che gli sono ancora dietro (come si dice) con le canne aguzze, tenendolo
galileo, 5-221: con qual stomaco si deve egli tollerare lo spamazza- mento che
edizioni veneziane? milizia, v-176: si definisca il frontespizio, si definisca la
v-176: si definisca il frontespizio, si definisca la balaustrata, e, se si
si definisca la balaustrata, e, se si ha stomaco, si uniscano insieme.
, e, se si ha stomaco, si uniscano insieme. d'annunzio, xciii-106
semplice e del vero non godono né si contentano. pascoli, 1-475: io temo
documenti sul parentado medici-gonzaga, i-215: si acconciasse sin da ora lo stomaco ancora
tutti gli altri amanti,... si diede a gianni, il quale avrebbe mosso
la roba nel tondo... quasi si volesse dire ai padroni di casa.
alvaro, 5-60: aprendo la borsetta si sentì un odore di cuoio e di cipria
. bernari, 4-79: se non si lamentava d'altro quel pover'uo- mo
le donne far da sole quel che si deve fare in due gli voltava lo stomaco
bella e degna di esser ascoltata. -come si spende tutto il dì per ascoltarne alcune
quegli attilatini che stanno sulle lindure e si rimpasticciano di colori e di essenza. giusti
farfalla. beltramelli, i-87: « come si fa? » isse con tenera voce
un desiderio o motivi di risentimento che si vorrebbero a ogni costo manifestare, esprimere
stomaco. fenoglio, 1-54: superino si agitò, come se volesse raggiungerlo e fermarlo
. goldoni, v-1176: -ora che si sa la cosa com'è, non si
si sa la cosa com'è, non si pensa più come si pensava. -avevo
è, non si pensa più come si pensava. -avevo una pietra da mulino sopra
giudizio. carducci, iii-7-412: ella si getta su i rimasugli delle cenedella letteratura di
guazzettin di rane, / lo stomaco si lava con l'aceto. -mettersi
stomaco è che il malvagio uomo non si giace meco tre volte al mese.
. nannini [epistola], 357: si dirà esser l'abbomina- zion nel luogo
, per lo stato fisico in cui si trova, per il comportamento sguaiato,
sono. alberti, i-m: nulla si truova così da ogni parte stomacoso quanto
le più brutte e stomacose notomie che si possano vedere nei corpi umani. d.
boemia alla persona di marc'aurelio come si rendono costoro fastidiosi nelle parole, negli
m. franco, 3-120: si è stomacuzo leno e debolissimo, che
. piccolomini, xxv-2-80: perché lui si sentiva lo stomacuccio, la lepretta toccò
ricevuta per vera questa, per la qual si afferma 'che le cose nuove o rinnovate
. m. -ci). che si assume per via orale. bencivenni
bencivenni, 7-5: le medicine stomatiche anco si debbano mescolare alle solutive. ricettario fiorentino
soderini, i-355: nell'alamagna bassa si raccoglie lo stomatico e salutifero vin di reno
stomatico (che è termine anatomico) mal si adopera per 'stomachico'(di stomaco
io7: se... non si fosse intanto ridotto il ventricolo con qualche
. 5. bot. che si riferisce o è proprio degli stomi; che
m. -ci). medie. che si riferisce alla bocca e allo stomaco.
m. -ci). medie. che si riferisce o è proprio della stomatologia;
corpo; l'intervento chirurgico con cui si crea l'orificio. g.
ogni anno, sempre in america, si eseguono circa 100 mila 'stomie'...
'stomie'... nell'addome e si calcola che vi siano oggi tra un milione
ordine terzo degli animali microscopici, in cui si comprendono quelli che sono provveduti d'una
stomodeale, agg. medie. che si riferisce allo stomodeo. stomodèo, sm
liquefasi il ferro già lavorato fino che si faccia flussibile e di nuovo si rindurisca
che si faccia flussibile e di nuovo si rindurisca, e in questo modo fanno lo
chiamano stomoma, politi e tersi, si ungono prima di vino. =
.. era stato gesuita, e poi si era stonacato. = comp. dal
corde il passagallo. faldella, 13-216: si odono stiracchiamenti, gnaulii, lasagne di
dalla banda della francia... si vedesse provenere dalla perseveranza d'enrico nella
istuona più del solito per quanti mortaletti le si sparino nell'orecchio. v. bellini
, 3-384: una predica, come ora si costuma, stona la moltitudine: il
prefate norme e mai... si attenga al testo originale. n. ginzburg
, 8-1059: a compir l'opera, si rovesciò come un'ira di dio,
triste e gaio minuetto / suonato non si sa dove e spesso per dispetto / stuonato
calvino, 3-42: da chissà dove si levò un canto stonato. 2
situazione, alle circostanze; che non si addice, che non conviene a una
che stonatura! piovene, 14-177: ci si chiestica (stongarda, stoarda, scotticarda
. calvino, 20-552: se si imposta [lo stile] già subito sul
lomb. stun poi non si può più calare, perché sarebbe una stonatura
cecchi, 3-182: 1 borghesi che si incontrano sui treni, o da sanbom,
modesto, che veniva da trapani e si chiamava cenerutolo antonio. -che è
altra. 5. che non si armonizza, disarmonico (un colore).
: stonato, col volto in fiamme, si guardava ancora attorno per raccapezzarsi. ojetti
un po'stonata: ma i primi giorni si sa. moravia, 18-324: sono
ironia. 2. che non si unisce al parere della maggioranza. faldella
. figur. elemento stridente, che non si armonizza con il resto e crea uno
-per indicare il gesto con cui si intima l'arresto di un movimento.
forma di stop e con l'altra si fece scendere il moschetto a mezzo il braccio
collegati con l'apparato frenante, che si accendono automaticamente per segnalare la frenata o
testa, il piede o il petto, si ferma la palla in movimento per poterla
pasolini, 1-8: alcuni giovanotti più anziani si misero sotto la porta col pallone tra
.. tra i passaggi e gli stop si facevano due chiacchiere. l. caretti
testa, del corpo) con cui si frena l'impeto del pallone, se ne
. inter. comando o avviso con cui si intima a
: alle prime case, stop. si bussa a un caffè sprangato.
indicare che un'azione è conclusa o non si ripete. buzzati, 6-91:
stampa », 1-vi-1904], ii: si progetteranno... unatorità che non sono
modo d'asta in uno forte ferro si ficca, e tra l'asta e 'l
non potendomi raggiungere col suo triccare, si rimaneva sopra il ronzino come un uomo di
zena, 1-480: con gesto abituale si accarezzava sul cranio la neve di stoppa
e prese una stoppa che non si reggeva ritto'. 5. tressette
(lucchese): spezie di giuoco che si fa colle carte da tresette.
le sue case / con la barbadi stoppa si rimase. -spegnere il fuoco con
il fuoco con la stoppa, quando si ripara a un male con un mezzo che
giù nella canna della gola, come si fa dello stoppaccio nella canna dello archibuso,
dello archibuso, che s'inzeppa e si rinzeppa. papi, 2-2-106: la stracciò
pirandello, 1-ii-309: un pallone in cui si sia consumato lo stoppaccio, incespica e
sia consumato lo stoppaccio, incespica e si straccia in tutti gli sterpi della via
e logoro. moretti, iii-333: si liberava la casa delle cose inservibili:
i-139: con tirarla indietro più volte, si cavino anche fuori quelle cose che v'
altri bisogni. soderini, i-203: si tura con argilla o altra terra impiastrandola
.. con una finestrella che d'inverno si stoppa con una ciabatta.
un bue non ha pareggio; / ciascun si stoppa il naso a la profana /
, 202: tutti i compagni si stopparono con la cera le orecchie.
né tornare arera, perché l'isolla si era stopada e li demora li cavaleri de
della testa, del corpo) con cui si frena l'impeto del pallone, se
», 20-xii-1987], 235: goria si è presentato venerdì 30 ottobre al consiglio
svolta verso il fosso a lato e si stoppa, così di brutto. =
: le stoppate o le borsette dei medici si ca- carebbeno adosso, perché, aprendosi
nel calcio, l'azione di stop. si usa pure nei giochi analoghi.
). anonimo genovese, 1-2-132: si vor esser ben iavao / e da tuteparte
regno de cel. botta, 4-1020: si erano appiattati tutti nei più intimi penetrali
annunzio, iii-2-94: il lor fasciame / si sfascia; e non varranno a racconciartele
, 4-2-116: quei fili di ragni che si traversano tra le stoppie e pruni.
lorenzo de'medici, i-274: e'si potea vedere in una stoppia / col
stoppiaro, sm. campo su cui si sono lasciate le stoppie dopo la mietitura
arbore stoppiccio e sfiloso, e tigliosa si chiama una materia atta a farne fila.
scorre ardendo per l'aria, onde si usa in guerra pei segnali; è di
lucerna] fusse più alto, acciò si empiesse bene il canale nel quale sta lo
che una penna da scrivere, sì che si può aggomitolare. cantù, 3-76:
tini o recipienti contenenti liquidi, di cui si vuole impedire la fermentazione.
ch'io mi lasci levare la lucerna che si converrìa per il mio stuppino? -
e. gadda, 25-68: alla carta si è aggiunta la litografia, le arti
gli stuppini. moneti, 2-155: si suol dire che chi mangia le candele caca
-per estens.: nome comune con cui si designano altre piante spinose, e in
aprile, arati gli stoppioni, non si partono [i colombi] e fanno molti
. redi, 17-146: 'stoppolare': si usa in significato attivo e neutro passivo
ricavati stracciando le lenzuola e le coperte si facevano degli stopponi. = acer,
bronzo. n. ginzburg, i-664: si staccava subito da questo sogno, lo
ad ogni inno è scritta la oblazione che si fa a ciascun dio, e sono
, sm. e f. balsamo che si ricava in partic. dalla liquidambra (
di colore verde-grigio che, col tempo, si ispessisce e diventa nera, gradevolmente profumata
incidendo la corteccia dello 'styrax officinalis', si otteneva una resina, detta storace,
resina, detta storace, con la quale si poteva preparare un balsamo cosmetico dalle virtù
. vìani, 13-161: l'acque si sono storbidite e lucci e scalbatre argentano
, 2-1 (1-iv-95): martellino si storse in guisa le mani, le dita
alcun membro. berchet, 1-43: si percosse il seno, si storse le mani
, 1-43: si percosse il seno, si storse le mani. pirandello, 8-28
le mani. pirandello, 8-28: si storce le mani, ancora col cappellone in
. f. doni, 2-69: ella si storse una mano in cadere a terra
pitti, 2-122: alcuni altri, non si volendo per la vergogna opporre, storcendo
girolamo [tommaseo]: per la paura si cascaro in terra, perocché storceva gli
gli fusse materia. trinci, 1-25: si piantino1 magliuoli dritti perpendicolari, senza storgerli né
s'annesta a bucciuolo o anello; si storce il ramo domestico, poi si taglia
si storce il ramo domestico, poi si taglia per cavarne l'anello che s'
28: col ferro e con le forbici si vanno increspando e istorcendo i capelli dal
franzesi che lo aspettavano a quella volta, si voltò a man sinistra verso l'isola
perché questo è un diritto che non si può storcere. 9. intr.
ceffo è bruto: / vedi come si storce, e non fa motto! gherardi
spalancava gli occhi spaventati,... si storceva, ma era tenuta da tutte
p. petrocchi, 1-55: non si scappava a quelle sgringie nervose, per quanto
rigida immobilità sorvegnente assai chiaro chiarivano non si sarebbero rilevati più mai. -con
che durò due ore, onde tutti si storcevano, perché passava da un'ora
142: e sensi ingrossano, le membra si storcono, il viso, l'audito
piangono, che ancora che il lineamento si storca nelle ciglia, negli occhi, nel
v.]: camminando a furia mi si storse un piede. pea, 11-48
. pea, 11-48: un piede si storse sulla fiocca stretta nei lacci.
bonafé, xxxvii-143: guarda ch'el non si gli sforzi la ponta, / ché
... agevolmente forano, ma o si rompono o si storcono. verga,
agevolmente forano, ma o si rompono o si storcono. verga, 8-249: va'
, 2-126: le candele dell'altare si storcevano lentamente nel gran caldo di fiati
: la viuzza, che per la prima si offriva, storcevasi, grigia, in
fa altri rami: do degli quali si storceno e uno de essi va al
... questa communità di faenza si storce molto e così faranno le altre
gli disse che contrafacesse lui ancora, si storceva dicendo: « con vostra signoria
dicendo: « con vostra signoria non si scherza ». a. chiappini, cxiv-14-150
cxiv-14-150: a riguardo de'cardinali che si storgevano d'andare al freddo di s.
, da mensole: cosa alla quale si storcevano alcuni architetti. 15.
[s. v.]: talora si piglia per lo contrario di torcere,
cotesto filo è troppo torto e però si aggrovigliola. bisogna storcerlo un poco.
guglielmotti, 880: lo 'storcere'talvolta si fa per ridurre le corde a sfilaccia
l. rodino, 2-243: si sono ingegnati di 'storcere'(estorquere)
altro, ne uscì fuoco, e si appicciò detta polvere con grandissimo impeto..
e, specie dopo il nono libro, si sentono allegare i denti e storcignano.
piacere in cui pareva tutto invischiato, si era passate le mani sopra la giacca.
8-66: il cane ora... si storcignava tutto, guaendo, ma di
, sm. tipo di lotta in cui si cercava di torcere le mani ah'avversario
de la malcondotta. serdonati, 9-303: si sforzò per un pezzo in vano di
9-xxvi: conviene che la volta di cui si tratta... venga nel suo
3-4-258: nelle dimostrazioni necessarie o indubitabilmente si conchiude o inescusabilmente si paralogizza, senza
o indubitabilmente si conchiude o inescusabilmente si paralogizza, senza lasciarsi campo di poter.
. lancellotti, 1-117: tanto importante si è questo indirizzamento o storcimento che in
è attorto. morante, 4-520: si storcinò quello sporco lenzuolo di fra i
, incurvato. pasolini, 3-21: si mise a correre dietro al pallone con quelle
-assordante. fenoglio, 5-i-980: si era quetata l'ovazione della folla, ma
procaccia. tasso, 14-504: alfin si scosse / da stordigion sì lunga e i
quivi, sanza niente parlare a quelle, si pose sopra l'erbe a sedere.
che le pareva che la casa tuttavia si raggirasse. parabosco, 4-21: per mia
su la faccia di un gendarme, si prevalse del costui stordimento per fuggire. serao
vacillare. riavutosi dallo stordimento, sceriffo si comprime lo stomaco. -stordimento
guarini, 386: non credo che mi si levi mai più del capo il travaglio
tanto il danno ricevuto dal ponte che non si potesse risarcir facilmente. passeroni, iv-146
felicità arrivava allo stordimento, tra loro si parlava poco. soldati, 2-326: perché
, uno sbigottimento, del quale spesso non si riavrà mai: parole nuove, strane
delfico, 1-212: 1 governi dispotici si occupano a ciondolar le nazioni per tenerle
. fioretti [tommaseo]: a me si cominciò a far troppo rin- crescevole quello
o violente. sabbatini, 62: si avertirà che i telari delle due prime case
.. stiano saldi e che non si movano, non ostante lo stordimento delle
stordimento delle machine o d'altro che si potesse fare negtintermedi. 5.
[del fico e dell'ulivo] tutta si riduce nelle barbe che gli dànno la
forza di stordire i macedoni, che allora si riposavano. betteioni, i-506: il
marino, 1-18-56: rimbombo tal moltiplica e si spande / che la selva stordisce e
, n-iv-270: credo... che si possano fare unguenti o bevande le quali
tinucci, 2-58: di lui sempre si sono tratti rammarichìi e chieste nuove che
, « non ha colpa., si e lasciata stordire da quell'uomo ».
dato a bere, per stordirsi, si capisce. serao, i-189: malgrado che
l. rodino, 2-243: 'stordire'mal si adopera per fermare (cioè dare una
dare una prima cottura alle carni, perché si conservino). 9. intr.
di durissime pietre: il perché breus si stordì, che buona pezza vi giacque
. n. agostini, 5-13-46: tanto si stordì per la percossa / che quasi
, 5-291: sant'agostino dice che si ungono e stordiscono con i vapori delle
in faccia, che un pochetto gli occhi si aprissero. del che non poco il
: stordisco che un letterato par vostro non si ricordi d'aver letto,..
badiamo!),... le si era avvicinato con molto garbo, e
tempo. pasolini, 21-224: carlo non si mosse: era come se, dopo
, avv. senza badare a ciò che si fa o si dice o si ascolta
badare a ciò che si fa o si dice o si ascolta; in modo disattento
che si fa o si dice o si ascolta; in modo disattento e distratto;
, 3-417: di'tu che le bestie si muovono storditamente e disordinatamente?
. de luca, 261: si dicono pazzi o veramente con una scemen-
taggine e stordidézza totale, nel qual caso si dicono fatui overo stolidi affatto. cornoldi
di storditezza, ecco tutto quello che si richiede per comparire damerino francese. pellico,
un caso inesplicabile di storditezza, non si fece alcuna menzione del nome di quella
in fondo a queste lussuose rappresentazioni, si fa evidentissima nella storditezza di certe argomentazioni
omero la vergogna esser cagion di salute, si comprende senza dubbio di chiunque, pensando
pensando a così fatte storaidez- ze, si sente soprapprendere da essa. petruccelli della gattina
pietroburgo. b. croce, ii-14-185: si sa che non tutte le storie c'
che fu grande storditezza ideare, come pur si fece, compilazioni di storia universale secondo
e solo / stordito giace, e già si scuote e sorge. carducci, iii-23-425
: questi restò qualche istante stordito poi si alzò faticosamente. 2. con
2. con valore attenuato: che si trova in uno stato di semincoscienza,
poi ch'è passato il fulmine, si leva / di là dove raltissimo fragore /
siamo andati a letto alle tre, si figuri, siamo un po'storditi. n
languire. boccaccio, 1-ii-408: ella si stava quasi che stordita, / ne giva
per maraviglia era invilita / ch'ella non si mo- vea né non parlava. boterò
il dottissimo stordito, del quale veramente si può dire che nessuna cosa sia ch'ei
ambe l'orecchie. verga, 8-54: si mise a ridere forte, cogli occhi
un po'stordito dalla ressa che gli si faceva attorno, non rispose. d'annunzio
in mezzo al cielo abbagliante, pareva si fosse fermato per dominare e possedere meglio la
pasto stordito, [le anatre] si lasciano pigliare con le mani. magalotti,
tonni, storditi dalla paura, si offendono con urti reciproci. comisso, v-20
tutto a questa diabolica voce stordito, si strinse ne le spalle, e rimirato alquanto
182: geltru- de stordita, intronata si rimase sola con la famiglia, dalla quale
: clelia, fatta curiosa di saper chi si fosse,... rimase stordita
bellezza. l'insieme del monumento non si poteva godere perché troppo vicino.
l'amara novella al re. non si può figurare quanto egli ne restasse stordito
2-xxiv-949: fatta la quinta abluzione, si accingeva alla quinta preghiera, quando la
serva, giovane stordita pochissimo devota, si spicciò dell'acqua sacra, buttandola dalla finestra
. galanti, 1-11-86: anche platone si doleva de'metodi d'insegnare del tempo
i mestieri: cola 'ngegno! » si vedeva che tremava pel dolore di quello
lorenzo alla bambina, distrattamente; ma tosto si diede dello stordito. gli parve una
(e in tale accezione il termine si contrappone fin dalle origini, nel mondo greco
dall'antichità all'età moderna, inoltre, si è progressivamente compiuto il passaggio da una
scelte storiografiche. -anche: la disciplina che si occupa di tali soggetti e questioni e
, 53: ampiamente in due parole si può definire la storia chiamandola...
il nome di storia a quella che si occupa dei fenomeni della parte morale dell'uomo
225): quel che facesse precisamente non si può sapere, giacché era solo;
la storia con la esse grande non si occuperà / non si curerà.
la esse grande non si occuperà / non si curerà. -in relazione con agg
prestata ai singoli settori dell'attività umana si distinguono una storia politica e militare,
1-i-60: vediamo in poche parole come si studia e come si dovrebbe studiare in
in poche parole come si studia e come si dovrebbe studiare in liceo...
scritte (e in tale accezione il termine si contrappone a preistoria). latini
, iii-27-9: la storia... si dimostrava opera e attualità dello spirito,
unica donna nella storia che per arrivarci si sia fidata di attrattive femminili. montale,
montale, 15-315: la storia non si snoda / come una catena / di anelli
dica alla storia: « a me si conviene o l'opera eccelsa o l'oziare
, iv-12-376: la regola, onde si attuerebbe il rinnovamento totale e radicale della
totale e radicale della società umana e si produrrebbe il pieno affratellamento degli uomini,
sorretta né corretta dalle forze spirituali che si sono ricordate, ma, asserita dommaticamente
quella gloria: / la qual non si truova in storia, / arca colla gran
del libro e leggendo i soliti aggettivi che si usano per i monumenti romani..
, e saremmo felici, se non si fosse scoperto nel piccolo codice vinciano contrassegnato
storie di roma che questa causa dimostrativa si solea trattare in campo marzio. conti
verifica- bile e documentabile oggettivamente (e si contrappone a favola o leggenda).
firenze (1439), i-58: allui si dànno per resto di pagamento di cinque
. argelati, cxiv-3-612: mentre che ora si stampa la 'storia'tipografica di milano del
storica è... quella la qual si adopera nel descrivere le opinioni che ebbero
carducci, iii-28-28: storia letteraria non si fa solamente delle poesie dei romanzi e
1-21: la storia della filosofia come si intende comunemente, cioè come storia delle
in quelle diligenti operazioni di ricerca che si spacciano per storie. -nella denominazione di
ordinario che de'fenomeni straordinari della natura si divide di nuovo in istoria de'corpi
delle astrazioni non meno che degli individui si dà pure la storia, come si dà
individui si dà pure la storia, come si dà anche il romanzo. b.
quella della sua vita dopo la mia partenza si illuminavano a sprazzi nella mia atterrita fantasia
carré, 622: quando uno si accinge a scrivere la storia della propria
forse nel fantasma che ti salva: / si compongono qui le storie, gli atti
; aneddoto. lacopone, 21-35: si dico tutta storia, / mo è rencrescemento
finite sono le storie, avanti che fine si faccia a questa quarta parricida, è
al pranzo prima ed a'giardini dopo più si affrettò. baretti, 6-143: quando
/ la nostra vita, repente / si cangerà nella cupa storia che non si racconta
/ si cangerà nella cupa storia che non si racconta! landolji, 2-44: all'
, 2-44: all'epoca in cui si svolge questa storia il palazzotto annerito,
dante, conv., iii-iii-7: si legge ne le storie d'ercule e ne
, vecchia storia: questione o fatto che si ripete, arrecando noia, molestia o
novesa. alvaro, 2-144: la figliola si presentò in casa una sera per domandare
il fatto o la situazione di cui si sta parlando e altri che si sono precedentemente
cui si sta parlando e altri che si sono precedentemente ricordati (e che spesso
sono precedentemente ricordati (e che spesso si sono ripetuti e perpetuati uguali nel tempo
una certa assiduità. alvaro, 20-125: si disse che la ragazza faceva quelle storie
gozzano, i-713: da due giorni si lagnava di affanni, di vertigini, storie
: decisero di non dire ad amelio che si vedevano, perché amelio sempre solo e
conto mio? montano, 121: si diceva che avesse per amanti tutte le più
d'oro, con le altre storie che si ripetono in queste occasioni. buzzati,
o pertinenti in relazione col discorso che si sta facendo o con la situazione in atto
c. e. gadda, 6-177: si contentò, ne'momenti critici, d'una
al ventesimo anno. zanon, 2-xviii-58: si videro in europa molti uomini di spirito
di storia naturale. faldella, i-5-216: si sono specialmente osservate le leggi astronomiche che
punto della sua 'storia naturale'al quale si trova il bambino quando... egli
f. d'ambra, 4-12: non si truova chi voglia dare un baghero /
contempo l'importanza della questione di cui si tratta o la veridicità di ciò che
tratta o la veridicità di ciò che si è detto. cassola, 2-245:
coloro che hanno tenuto dietro ai fatti che si sono succeduti colà, attribuiscono le commozioni
i ragazzi messi al muro (così si diceva) erano nella storia come e più
, positivo. montano, 412: si è andata formando intorno ad antonio baldini
prefata. carcano, 76: si rideva, si dicevano storiacce scipite o sconcie
, 76: si rideva, si dicevano storiacce scipite o sconcie. giacosa,
agg. ant. e letter. che si riferisce o perbene allo storia, in
, per la quale la terra tutta si disabitò... la infermità fu storiale
legislatrice delle ricerche erudite e storiali non si dèe confondere con quella che oggi chiamasi
considerandolo nella sua realtà storica (e si contrappone ad allegorico, simbolico, morale
., 168: la cagione perché si faceva l'ottavo dìe la circuncisione è per
per molte cagioni; e la prima si prende appresso lo 'ntendimento storiale ovvero litterale
.]: 'fare storiare', che non si dice 'istoriare', è affine, ma più
volte almeno fu la bestia estinta / e si fé serpe e tomossi a imbestiare.
un orliccio sdigiunata, / vuol che si citi il cuoco 'ad comparendum'/ e che
grande e bella quanto le due che si vedono in roma. pindemonte, iv-21:
volgar. [crusca]: quel che si legge predetto, storicamente è adempiuto nel
. secondo la prospettiva critica o esegetica che si fonda sui princìpi della storiografia; analizzando
situazione o all'ambito storico in cui si è determinato e ha avuto sviluppo (e
influenze culturali diverse; con storicismo tedesco si designa quella forma di pensiero che ha
(dette nomotetiche); con storicismo assoluto si indica la formulazione teorica di b.
a. gramsci (1891-1937) che si fonda sulla reinterpretazione critica del pensiero crociano
degli scrittori più permeati di realtà che si conosca; egli è un grande fondatore di
storicista idealista. 2. che si fonda su prospettive storiche o sui metodi
valuta, interpre ta o si basa su una prospettiva storica o in rapporto
-in partic.: che è tipico o si fonda sui princìpi o la metodologia dello
b. croce, ii-8-84: si fregiava l'una [scuola] del titolo
] del titolo di 'storica', e si sarebbe dovuta intitolare tutt'al più, notandola
. dorfles, 7-48: la musica si presta... a dimostrarci la
sentore della storicità gramsci, 1-4: non si può essere filosofi, cioè avere una
avrà quell'attenzione necessaria e con profitto reale si volgerà all'avvenire. 2.
la questione estetica generale: che poi si riduce al vecchio dibattito sulla storicità e
a 'descrittività'o a 'storicità narrativa', si potevano intravedere,... in un
da parte dell'etnologia del metodo che si tiene dalla linguistica, ed è probabile che
relazione con la situazione storica; che si basa sugli elementi storici o contingenti (
pensiero). -in partic.: che si ispira allo storicismo, seguendone i princìpi
croce, ii-13-56: le stesse scienze naturali si venivano a lor modo storicizzando con l'
ardua nei casi in cui opere e uomini si allontanino nel tempo e nello spazio.
nostro soprattutto, l'abito dello storicizzare si va malamente sperdendo. 2. intr
storia. tutto è quindi nella storia e si storicizza. pasolini, 19-10: c'
c'è un altro punto in cui essi si incontrano, ed è la distensione del
1-173: in generale, lo spirito storicizzato si converte in un'entità naturale; mantenuto
naturale; mantenuto nel suo valore spirituale, si sottrae alla storia e si pone nella
spirituale, si sottrae alla storia e si pone nella sua idealità eterna. silone,
ossia teoriche. savinio, 22-205: qualcuno si è doluto perché 'adelchi'non risponde alla
del diritto, corrente di pensiero che si sviluppa soprattutto in germania fra la fine
, i due libri dei maccabei; si distinguono dai libri didattici e profetici per
letteratura storico-economica. gramsci, 4-71: si rileva qui la consistenza metodologica di un criterio
della storiografia (un periodo, e si contrappone a preistorico). pirandello,
dette anche storiche, la leggenda - si sa - non può più nascere.
... per sì fatte dubbiezze si pongono certi naturali princìpi di emendare gli
nome di romanzo storico, molti autori si erano giovati di questo mezzo medesimo per
e il 1851, in cui si condanna il romanzo storico, in quanto
). -film storico: che si ispira in maniera più o meno fedele
: anche della pittura storica l'imbriani si spaccia in poche parole. non c'è
4. che è proprio o si riferisce all'origine, allo svolgimento e
vico, 4-i-879: qui si vanno a ritruovare nuovi princìpi storici della
e costruttiva. sinisgalli, 6-256: si potrebbe per morandi anticipare perfino non dico
gramsci per indicare l'unità organica che si viene a costituire in ogni fase della
regione). pascoli, i-283: si possono ravvisare, tra i noti visi degli
stampa », 26-v-1984], 8: si tratta di un intervento all'intemo di
stretto fra i denti, lo stesso che si parlava dai vecchi italo-inglesi del periodo granducale
piccolezza, che affermisi con asseveranza e le si vosiero ch'egli abbia potuto coniare una
determinato scopo. 11. che non si è verificato o non si è ottenuto in
. che non si è verificato o non si è ottenuto in pratesi, 1-203: «
in pratesi, 1-203: « dimmi come si fa! dimmi come si fa!.
« dimmi come si fa! dimmi come si fa!... » « soprecedenza
sono storieìline tradizionali. cicognani, 13-386: si panzini, iv-666: 'storico!
panzini, iv-666: 'storico! 'si dice nel parlar familiare come clausola in
rosimile: vale vero, e vi si include senso ironico. maestro.
. sono altrettanti brodai che... si guardano bene dal nominarci i componenti della
to', filologi e storici della letteratura si dànno un gran daffare. m. adriani
m. adriani, iii-255: ancor oggi si conserva una storiétta g. raimondi
g. raimondi, 3-221: si capisce come gli 'storici dell'arte'siano della
sua storiétta gica o oratoriale (e si contrappone alle altre voci).
: né a spiegare un tale stato si potrebbe addurre, come un fatto simile,
vostre storielle amorose! svevo, 4-953: si mise a anagogica.
. verb. la marchesa clara si accosta a un crocchio dove si racconta
marchesa clara si accosta a un crocchio dove si racconta qualche storiella galante o si fa
dove si racconta qualche storiella galante o si fa un po'di maldicenza con mot
ecc. fogazzaro, 1-489: si contano storielle, particolarmente di f
62: personaggi di riguardo e artisti si avvicendavano, si sopraffastorifìcato (part.
personaggi di riguardo e artisti si avvicendavano, si sopraffastorifìcato (part. pass, di
luna e del sole, / come saper si vuole, / e di tutte piante
, 2-509: di molti ancora giornalmente si vede, che augurata e predetta se
intorno e le milizie levandosi in capo, si ritirò a por- tsmuoth, e quivi
, / tutti già a cerchiare / si avien la campagna, / la candida compagna
per tutte le campagne di lucca non si sentiva se non campane a martello stormeggiare
: tutte le campane di san nicola si misero a stormeggiare. -sostant.
della letteratura italiana... pur si è formato con scelta assai più rigorosa di
da settori culturali di formazione prevalentemente marxista si avanzano sempre più frequenti contestazioni della tradizionale
volumi di storie letterarie... si parli storiograficamente e non letterariamente degli storici
che in un'opera storiograficamente meno forte si tollererebbero assai meno. = comp
che è proprio della storiografia, che si riferisce, appartiene, concerne la storiografia
] è un po'inattuale, ma si presenta già come un valore assoluto,.
a. f. doni, 3-90: si fece fare una vacca di legno e la
linguaggio di b. croce, che si riferisce o è proprio della storiologia.
soprattutto nei generi acipenser e huso; si trasferiscono, per svernare e per deporre
caviale; dall'epitelio della vescica natatoria si ricava una gelatina usata nell'alimentazione umana
due metri. calvino, 10-17: si scambiano le mercanzie che ognuna ha in privativa
14-15: storicismo, dunque? sì se si intende che la iacopone, 55-27: la
martino, lxvi-1-184: con il storione si voi dare sapor bianco e zenze- vero
arrostiti allo spedo. pacichelli, 1-163: si traggono ancor... storioncini con
, viii-154: alberi folti... si riunivano sulla mia testa formando una viva
saluzzo roero, 3-i-92: come la tortorella si rinselva / se d'aufìletti lo stormio
, 3-9-16: già tutto il bosco si sentia stromiré / de comi e sbagli,
rive. pirandello, 8-166: gli alberi si scontorcevano stormendo, cigolando, spasimando senza
il canneto. carducci, iii-3-309: vi si sente a mezza notte / la reai
cavai nero annitrire. sanminiatelli, 11-167: si sentiva stormire il selvatico di là dal
col muso fuori dell'acqua del padule si tuffano sotto il primo stormire della procella
sostant. pascarella, 2-24: non si sentono che i gridi dei pavoni e il
, 27-219: i conquistadores... si get 4. scrosciare con
cascatelle. bacchelli, 9-41: si sente stormire l'acqua dei condotti
le ovazioni stormivano ancora, e la tela si tendo tali innanzi al dì che
... volano a stormi, dovunque si posano. cesarotti, i-ii- pino
ciglio della murata. volponi, 9-333: si voltarono e videro il fortemente emotiva)
. spaurire quello stormo tranquillo di ricordi che si posavano ad betti, 224:
, io: ad un sono di stromita si t. bianchi, 1-i-33:
stesso che 'sonar campana a martello', quando si et anatrisca e razzi la terra col piede
sto accalorato stormo,... si consigliavano di voler cacciare del siri, ii-570
storproprio impiego. verga, 7-15: si tornava a stormi dalla piana,
d'intorno che non pareva che persona si potesse muovere per soggiorno. bembo, 5-102
villani, iii-2-10: di stormo in stormo si mossono i constri un stormo / regnavano
la zia sganci dalla in istorino si mossero le campagne. camera da
: là in fondo, / altro stormo si muove: una tregenda / angiolieri, vi-i-428
in modo che cessi o che non si attui un fatto o una situazione
recassi / che tai nozze di nuovo si stornassero. g. gozzi, i-17-197:
inveterato che quelli dei paesi a monte si mettessero in testa di stornare il pericolo col
subord. sercambi, iii-133: e'si converre'che al prezente si facesse stornare
iii-133: e'si converre'che al prezente si facesse stornare che la cavalcata che vi
guardie. foscolo, iv-503: né mai si scorge un minimo d'indizio ch'egli
, 298: gli altri due, si andavano pure restringendo dal loro lato,.
landoldi, 8-194: la sua difesa si faceva sempre più debole, i suoi
sempre più debole, i suoi tendini si allentavano, le sue membra si facevano molli
suoi tendini si allentavano, le sue membra si facevano molli, docili, si scioglievano
membra si facevano molli, docili, si scioglievano, le mani non più stornavano caparbiamente
a ricontro dell'uomo odiato, quasi si cacciava in palazzo: ma i borgognoni
29 (508): l'esempio che si fosse dato col punirlo, non avrebbe
perché dietro le sue auree spalle non si affacciassero a sciorinare le loro disavventure familiari
empietà che la sospettosa polizia di qual si sia governo stornasse dal loro corso fogli così
così innocenti, ne'quali altro non si notano che gli spropositi d'un copista
essendo di quello de'medici, che si faccia stornare da quelli che hanno avuto
grazzini, 2-112: di nuovo ella si doveva maritare a bindo e per via
vero parentado. cantini, 1-8-119: si stornino quelle locazioni o vendite che fossero fatte
e per lo stornare che fa quando si scarica, [un pezzo d'artiglieria]
cino, cxxxviii-8-8: vedete che ogn'om si mette 'n chesta / per veder lei
la ria gente aprise / da lor non si stornasse, / che mi tornasse -a
.. a questi tali sicuramente vi si può e vi si deve accostare.
tali sicuramente vi si può e vi si deve accostare. -andare vagando per
287: quando anche l'epoca delle arti si chiude e gli uomini dediti al proprio
[della costanza] voler mai non si stoma / quando valere la ragion si vede
non si stoma / quando valere la ragion si vede. 21. ant.
3-885: se fusse possibile o in fatto si trovasse che d'un serpente il capo
trovasse che d'un serpente il capo si formasse e stornasse in figura d'una
viradore o qualunque altro cavo disvira o si storna dall'argano quando questo cavo retrocede