arsochi, 1-1: qui la mia sciagura si comincia / che poi ora si squinda
mia sciagura si comincia / che poi ora si squinda, ora si squincia.
che poi ora si squinda, ora si squincia. = comp. dal
per essere appunto quell'ora in cui si lasciano rivedere al bargello per narrargli quel
... è passane, passane, si squintano i cavalieri, corazzati in stagnolo
] e squinterneremo lo statuto, e si viverà senza leggi. marino, v-58:
: già già da tutto il mondo si squinterna / il tuo miracoloso scartabello,
età: a la venuta del quale si cominciaron a squinternare allegrezze signorili. a.
filosofìa. -rivelare tutto ciò che si conosce riguardo a un dato argomento;
spiattellare. aretino, 20-164: se si avesse a squinternare gli andamenti di chi
andamenti di chi vò dir io, si oscurarebbe il sole. a. f.
ambrogio poeta e garzone, so che si può credere cne egli n'abbia un ramo
fanno meno figura,... ma si conservano di più; e non si
ma si conservano di più; e non si squinternano così facilmente, come avviene con
avviene con quelle legature di lusso che si fanno in città. sbarbaro, 1-196:
1-196: il libro, smanacciato, si squinternava. tecchi, viii-46: il libro
se il cavallo non era buono assai, si dovrebbe esser squinternato tutto a far quattro
: mi rallegro con vostra signoria che si trovi squartanata, ma non compiutamente, soggiungendomi
, la quale non senza misteri grandi si è contentata che i pesci grossi mangino
. a. casotti, 1-3-98: se si dàn sette ore di respiro / a un
, emozione. beltramelli, ii-14: si mosse la signora carolina e la signora
palmiviai e la principessa assaiassai! tutte si mossero, le squinternate signore, per
orfei di questo secolo squinternato altro non si tirano addosso che l'invidia degl'ignoranti bestioni
in legatoria, operazione con cui si separano i fascicoli di un vecchio volume prima
rappresenta l'epiteto con cui un giovane si rivolge alla ragazza che attira la sua attenzione
. la pena di morte per chiunque si permetta di dire, dopo una squinziata mai
, strano. arbasino, 7-63: si sarebbe tutti d'accordo sul fatto che il
rogo, mica soltanto questo, o lo si fa vedere spaventoso e terribile, oppure
immaginare in quale frou-frou di squisitaggini inimportanti si trasformerebbe il concetto di 'boiserie'nelle mani
è tempo di prova e di milizia si va nelli uomini semprepiù cancellando. tommaseo [
tutti i rapporti cogli oggetti di cui si scrive. -con assoluta precisione;
atto debilmente, com'è quando da lungi si scorge. galileo, 1-2-200: un'
varchi, 18-2-72: di simili cose non si può sapere per diverse cagioni il particolare
stanno, ma a un dipresso com'elle si credono. 7. ottimamente
guarini, 31: in dante non si ammira né dolcezza né leggiadria, e
rara squisitezza. salvini, 41-4: si richiede alla favella la nobiltà, la quale
squisitezza di lavoro formati che eli là si può con fondamento arcomentare qual fosse anche
fosse invasato d'una fiamma celeste, si mise a fame rapidissimamente la musica,
carrà, 372: tutto questo quasi si dimentica in virtù della sua aggraziata fantasia
l'impressione di un solaio narrativo nel quale si può trovare di tutto, squisitezze e
ii-13-56: a essere oratore o storico si richiede un'altezza d'intelletto, una
della cortesia debba risplendere tanto più quanto si dimostra in persona di più basso affare
. sbarbaro, 1-179: non altrimenti si muove e si atteggia il modello per porre
1-179: non altrimenti si muove e si atteggia il modello per porre in luce la
perciò che tale è la causa ch'or si tratta ch'ella apporta seco grandissime conseguenze
più nuove e più squisite fogge che si usassero. arlia, 4-181: gli eleganti
i drappi di lana bellissimi che vi si fabricano e per le stampe isquisite. f
casti, xxiii-518: i più squisiti monumenti si miravano nell'acropoli. cesari, 0-263
: all'ombra del titanismo del michelangelo, si producequasi soltanto un manierismo; insigne, per
conservatorio. fa parte della tradizione » si compiacque il giovane. 2. prelibato
incitò frequentatori a centinaia, la voce si sparse, e volò, specie, la
squisite fritture di pesce le quali non si mangiavano che lì. moravia, xi-41:
molto gai e molto squisiti; ma ella si annoiava a morte. -alla squisita:
] dai due sovrani con isquisiti onori, si mise in sul negoziare.
da ispirare negli amici il ritegno che si prova verso l'infanzia. 5
porli, ché non è uom che si contenti così al primo; e forse in
; e forse in quel mezzo e'si sarebbon guasti. magalotti, 14-55: quanto
. foscolo, vi-712: come l'alfieri si compiacque della parte profetica del 'bardo'di
istinto infantile, ma che mia madre non si era neanche sognata di scoraggiare.
fine spinto dalla fame, sorte, si lascia vedere, ed i contadini lo circondano
: nel 'convito'di platone, in cui si favella della gioconda e piacevole materia d'
squisito. 10. che si presta in modo egregio all'esercizio di
siri, viii-515: conobbero i francesi che si potea facilmente fortificare, ché il terreno
uguale a quella dell'aria bassa, si osservi che dove a piè della torre
dove a piè della torre l'argento si livella in jk, sulla cima il livello
cattaneo, iii-170: nel purgatorio stesso si ha per rivelazione che gl'impudichi ben
). calvino, 5-86: si levava un grido continuato e squittente.
arte. bisticci, 1-ii-529: nel 1439 si feceno uficiali di vendite, i quali
feceno uficiali di vendite, i quali si squittinavano per tutti i consigli insieme. statuto
: la creazione dei magistrati... si faceva in questi più moderni tempi per
moderni tempi per uno consiglio più particulare che si chiamava lo squittino; e il modo
e l'atto dell'eleggere i magistrati si diceva squittinare. guicciardini, 2-2-239: non
ordinato in alcuna republica che i magistrati si diano a fare sanza prima squittinargli.
squittinargli. siri, v-1-397: squittinato come si conveniva il nuovo emergente, destinò il
i-281: il rimbotto va innanzi; credo si comincerà a calendi. non hanno avuto
acciaiuoli... ordinò che le prestanze si rimu- tassono in questo modo: che
rimu- tassono in questo modo: che si squittinasse sessanta uomini in tre ventine e
. varchi, 18-1-169: fatti squittinare non si sono; o, s'hanno pur
.. che per li tempi saranno si faccia fare una cassaforte cum cin
che solevano più largamente essere squittinati, si messe alla fine il popolo minuto in su
tutti il partito e squittinati i voti, si trovò che trent'otto...
27-iii-1987], iii: per posta elettronica si intende comunemente l'invio di corrispondenza,
governo': ciascuno dei posti dai quali si può manovrare a distanza il timone.
dello stretto di messina, nelle quali si dislocano le poste per la pesca del
e di opportuni attrezzi, da cui si accorre per salvare naufraghi. -disus
cavour, ii-475: alcuni giorni sono si diede ordine a un bastimento che era
artiglierie. jahier, 181: somacal si avanza verso la stazione di tiro bendato
12 del passato mese, ma nessuno si presentò in quel giorno;...
, 5-57: in tutte le misure che si fanno con questo e con qual si
si fanno con questo e con qual si voglia altro istrumento del mondo, è necessario
'stazione': quel tratto di livellazione il quale si compie in due battute di livello,
. pirandello, 8-631: il treno si fermò per un gran pezzo davanti a
altro in caso di nebbia, come si naviga in alto mare, che differenza
partic.: l'asta graduata con cui si misurava la capacità di una stiva.
quantità d'acqua somministrata da una sorgente si usa uno strumento, staza, costruito di
'stazza': quella verga graduata colla quale si misura la capacità interna del bastimento per
[rezasco], 178: non si faccia avvantaggio alcuno nella stazza de'carratelli di
ruscello o da un picciolo fiume, si può stazare nella maniera seguente.
l'elezione delli due stazzatoli del vino si farà sempre per li magnifici signori protettori
dei bastimenti ed altri legni pei quali si domandano le patenti ed i passaporti di
i passaporti di navigazione, il che si dice stazatura. 2. stazza
cavour, ii-388: la camera osserverà che si sono divisi i bastimenti in due categorie
, sm. recinto all'aperto dove si rinchiude il bestiame durante la notte negli
forza e sì pingete i legni / che si faccian da lor canale e stazzo »
ta. fenoglio, 4-289: pierre si tastò ed infine produsse un foglio di
fanciulle da marito, le quali non si maritano a carnevale, si trasportano a pasqua
quali non si maritano a carnevale, si trasportano a pasqua e poi a san
bernino per quattrini che dèe averne, e si gode la lena. -trattato
più disonesti atti che con femmine far si possano. domenichi, 2-165: il medico
il collo del suo bellissimo storno che si piegava a quelle carezze come una sultana
scozzese e per non stazzonarlo ettore si sedette in punta. -intr.
, / sfioriscono, s'insudician, si spolverano. / -s'imbrattan, si stazzonan
, si spolverano. / -s'imbrattan, si stazzonan, si gualciscono.
. / -s'imbrattan, si stazzonan, si gualciscono. 3. strattonare
tali ricorrenze. aretino, 20-349: si dice che santa lena si leva da sedere
, 20-349: si dice che santa lena si leva da sedere tre volte, mentre
leva da sedere tre volte, mentre si incanta con la sua orazione: ed è
stazzóne2, sm. recinto in cui si raccoglie il bestiame; stalla.
: per uno di grandi spassi che trovar si possa intorno all'uccellare, non vi
parte solida di un olio essenziale che si separa per raffreddamento. = voce dotta
bossi, 70: le breccie si compongono di frammenti di marmi primitivi
, sm. patol. tumore sebaceo che si forma ah'intemo dello scroto.
ancor nascere, i quali... si dicono meliceridi, ateromi o steatomi.
nelle regioni aride del mediterraneo, che si distingue dalle altre specie di lavanda per un
da macerata, lxii-2-iv-60: gli montagnioli si servono in luogo di lucerne delle stecche
. cellini, 528: il detto stucco si appicca in su una stecca o
le nostre donne... fieramente si chiudono fra que'loro imbusti di durissime
acciaio le quali dal nodo dell'asta si diramano divergenti, e sopra di essa
devono sempre bagnarsi nel tempo che questo si eseguisce, attesa la grassezza della cera,
grassezza della cera, che altrimenti vi si attacca con facilità. moravia, i-178:
moravia, i-178: in un angolo, si drizzava, reliquia dello studio, un
, 4-189: ora passeggiava, ora si faceva alle stecche delle persiane. castelnuovo
pascoli, 1-317: 1 fogli che si tagliano, bisogna tagliarli con una stecca grossa
7. asta di legno sulla quale si fissa il margine sinistro di un giornale
s. v.]: 'stecca': si dice anche quel ferro che si mette
'stecca': si dice anche quel ferro che si mette nel manico della vanga, sul
armannino, 1-80: steccarono certe bestie che si chiamano tigri e sono forti come cammelli
intorno al girello a fetta che non si può neanche steccare. 3.
a meno di steccare il busto, ma si può dire che non lo portasse.
. del giudice, 2-142: rudiger si è girato, si è alzato in piedi
, 2-142: rudiger si è girato, si è alzato in piedi di scatto;
la posa del braccio di qua mi si scioglie. 7. nel
prov. chi punto stecca al segno mal si salta: di chi manca la meta
« chi ponto stecca al segno mal si salta ». = denom. da
'steccate'non sono tutt'uno come forse si crederà; la seconda voce risponde alle 'fraises'
la seconda voce risponde alle 'fraises'che si pongono orizzontalmente o con la punta obliqua le
in giù; le palizzate, 'palissades', si pongono invece verticalmente o pochissimo inclinate e
questo nome. guglielmim, 2-59: si trovano quasi in tutti i fiumi certe macchine
nite fra loro mediante giunti, che si fanno ordinariamente stringendo i due estremi affacciati
diano nocumento. baluda, xcii-i-67: si piglia una stecca di tavoletta sottile lunga due
coscia e la polpa della gamba, si lega di sotto e ai sopra commodamente
militare, asticella di legno su cui si segnano i giorni che mancano al completamento
eran rimessi a giocare, parlottando. si passavano accanto menando le stecche. -colpo
di esibirsi con un grande della stecca, si era lasciato carpire un mezzo stipendio.
, tavoli da biliardo: e qui che si stanno disputando i campionati mondiali della specialità
bastone. 17. stonatura in cui si incorre in un'esecuzione musicale; intonazione
.]: da un cattivo legno non si leva una buona stecca. [da
1 nostri giovani... si servivano [per scrivere] di stecchette di
sicumera e quanto onore / in tavola si porta il steccadente. settembrini, iv-210
di osso. bacchetti, 2-xxiv-380: si misero in bocca qualcosa come dei piccoli
grave, perché ad ogni gran pioggia si guasta la steccaia e vi si fa buone
pioggia si guasta la steccaia e vi si fa buone spese. l. awizzi,
così fu steccata una gran piazza, dove si doveva fare il detto tomiamento. mannelli
detto tomiamento. mannelli, 123: iscipione si affossò tutta la terra e isteccò il
stare ad assedio. boterò, 6-61: si steccarono per tutto le strade con catene
di terra, in tal maniera che non si poteva andar per la città senza motto
, potrete dipoi campeggiar le terre che si tengono per lui, investire, steccare e
una fortezza per modo che non vi si possa metter vettovaglia.
d'annunzio, v-2- 794: si drizzano [i cani] in gara contro
intorno: è la prima volta che si sente muover parola dello steccatare, cioè
. crescenzi volgar., 1-6: si dèe circondare la corte di muro, o
la terza partenza fu valida. 'brummel'sùbito si staccò dal gruppo, radendo lo steccato
gire il faticoso steccato degli scolastici, non si conduca la dogmatica ad una snervata oziosità
, il quale a'tempi di guerre si fa dintorno alle terre, accioché siano
ancora le castagne, benché più accomodatamente si devessero mettere nel numero delle ghiande.
, / che l'esercito dietro ora si lassa, / e gli fanno talor steccato
, 29, v-70-71: se lo stecato si disfacese per aqua o per altro fare
e scudieri di messer bernabò in sul campo si rapre- senta. ariosto, 5-81:
a. verri, i-30: quand'ecco si udì sussurrare e crescere alla fine una
4-130: la battaglia delphemani'... si protrasse una trentina di giorni nello steccato
, come nelle brighe che tutto dì si fanno) onorata vittoria. boschini, 72
. luogo, contesto o situazione in cui si sviluppano una divergenza, un conflitto,
: la provincia d'italia... si può chiamare lo steccato dove ha combattuto
»; e la sua armatura mi si dice una lettera di due pagine.
: 'steccato': separazioni di tavole che si fanno nella sentina per caricarvi dei grani.
impedire che l'acqua venga sul ponte quando si corica questo vascello per racconciarlo.
di pancalieri faceva il ritroso e non si voleva condurre ne lo steccato, se non
se non sapeva chi fosse colui che si diceva esser campione de la duchessa. cellini
g. p. maffiei, 122: si appigliò al più sicuro partito, con risoluzione
un avversario'portarglisi a ridosso, quando si è affiancati, in modo da costringerlo verso
nievo, 57: il signor conte si alzava, si spartiva dinanzi un bel
57: il signor conte si alzava, si spartiva dinanzi un bel tratto d'aria
rugosa, sì bruna del volto che le si avrebbe dato agevolmente una settantina d'anni
radice alla cima senza giunture pieghevoli non si adatterebbero a nulla. 4.
salendo o scendendo [dal tranvai], si toccava la cassetta dov'era il 'deposito
, 30: 1 prodi cacciatori non si conoscono mai abbastanza e stamani andando come
). molineri, 2-25: egli si accontentava di alzare le sue spalle,
. jovine, 3-229: l'uscio si aprì e la padrona comparve; entrò con
tedeschi] son freddi stecchiti che non si risentirebbero se tu gli solleticassi. e.
e se gli potessimo vedere il viso, si vedrebbe un teschio. -quasi fuori di
mazzini, 62-335: gerlach e stahl si ritireranno dalla scena; e, in
fin che arrivò all'ultimo rantolo e si distese stecchita. 9. che
stecchita tradizione toscana. -che si sviluppa con fatica e scarsa coerenza logica
garofano. stecchettiano, agg. che si riferisce a lorenzo stecchetti, pseudonimo di
. 2. sm. che si ispira o si rifà alla poetica dello stecchetti
2. sm. che si ispira o si rifà alla poetica dello stecchetti. carducci
, i-174: con istecchetto ottuso di scopa si solletichi e punga dolcemente la lumaca.
.. s'infilzeranno nelli stecchetti e si friggeranno in strutto o si faranno arrostire
nelli stecchetti e si friggeranno in strutto o si faranno arrostire alla graticola. bacchelli,
: il punto sta che la francia non si muova, ché se la si muove
non si muova, ché se la si muove, buonanotte, siamo mezzi fritti,
dicono i piemontesi massicci, i quali si pensano che un pugno d'essi vaglia
nimici. alfieri, 5-97: non si tengono, è ver, galli a stecchetto
stecchièra, sf. mobile a pannello ove si ripongono verticalmente le stecche del biliardo;
giuliani, ii-401: a'fichi si dà l'untata; si piglia uno stecchino
: a'fichi si dà l'untata; si piglia uno stecchino con un briciolo di
un briciolo di cotone intinto nell'olio. si toccano un poco, e in otto
, numero, /... / si ritiran, rientran, si stecchiscono.
. / si ritiran, rientran, si stecchiscono. 2. per estens
petruccelli della gattina, 4-58: diana si stecchiva. ghislanzoni, 17-85: a
grasse e rotonde., ed altre invece si stecchiscono! -per estens.
. viani, 4-91: la donna si lacerava le vesti e le carni, poi
lacerava le vesti e le carni, poi si stecchì a una parete.
de roberto, 10-88: la principessa gli si stecchì tra le braccia. g.
v.]: è un freddo che si stecchisce. freddo che fa stecchire.
, ora geroglificamente decorativa, tali impulsi si stecchiscono inceneriti e si riducono a gergo
, tali impulsi si stecchiscono inceneriti e si riducono a gergo abitrario e gratuito.
e poi stecchì le gambe e gli si sciolsero le braccia, che ave- van
l'uso della pura ragione, che si può paragonare ai termini e alla costruzione regolare
nave). savarese, 140: si sono affacciate le navi nude e stecchite
fiori degli steccióni (centaurea jacea) si trae un colore azzurro. = deriv
crudi stecchi. tozzi, iv-382: tordo si cercava uno stecco, che gli era
cervo ligati al braccio, con li quali si nettano il sudore. -ossicino
i-4: certi stenterelli secchi secchi / non si sa come stian su que'due stecchi
ognuno dei suddetti beccatìchi o vero uccelli si cuoce arrosto, e per non offender tanto
così dilicato con lo spiedo di ferro, si pongono in un stecco sottile, e
un stecco sottile, e quello allo spiedo si lega. bontempelli, 19-165: presso
, funghi, che dopo averli cotti si infilzano in uno stecco, si velano di
cotti si infilzano in uno stecco, si velano di besciamella e quando questa sarà
di besciamella e quando questa sarà fredda si immergono nell'uovo sbattuto, si impanano
sarà fredda si immergono nell'uovo sbattuto, si impanano accuratamente e si friggono in olio
uovo sbattuto, si impanano accuratamente e si friggono in olio fumante. 'stecchi alla
per abbozzare [una figura di creta] si adopera la pettinella di ferro e gli
ferro e gli stecchi per entrare dove non si eossono metter le dita. lomazzi,
alcuni simili agli scarpelli, de'quali si vagliono gli scultori per lavorar figure di
e1 monte era in migliore condizione fus- si mai e rendeva non molte gravezze et assai
nessuno che non tremassi e solo non si vedeva uno stecco d'arme. d.
qualche speto: / sino a l'elsa si caccia il stecco drieto. bracciolini,
è mezzo dì a punto; e questo si comprende al quadrante, quando l'ombra
fragilità accanita, in cui la volontà si manifesta, per così dire, mordace.
, 1-295: facendo così, quello si farà, sarà fiori da gigli; quello
farà, sarà fiori da gigli; quello si farà altrimenti, saranno pruni e stecchi
altrimenti, saranno pruni e stecchi e si capiterà male. -disagio, scomodità
occhio. musso, iii-386: il turco si fa beffe di noi come un gigante
cantù, 3-309: colla pialla pelletier si possono fendere 60 mila steccolini in un'
abbeveri come gli uccelli di nidio, mi si sono steccolite le braccia. =
sec- colo! giuliani, i-408: si mette la paglia sopra degli steccoli,
di pali. salgari, 28-60: si sa che un giaguaro... quantunque
. nelli, ii-21 (86): si sentiva un romor di scarpettoni, /
lo più di lega metallica, che si frappongono fra le pagine della forma e fra
teoria atomistica, mediante la quale la chimica si elevò al grado di scienza fondata sopra
plur. m. -ci). che si riferisce alla stechiometria; conforme ai princìpi
p. levi, 2-34: si trattava di fare un elementare calcolo stechiometrico.
ha poste a raccogliere quello più che si potesse pel restauro della basilica stefaniana.
piante della famiglia delle asclepiadee, che si compone di arbusti sarmentosi e volubili dell'isola
naturale discarico, spezialmente di quello che si fa pei pori. tramater [s.
molto allungati;... gli stegodontidi si distinsero specialmente per la forma complessa dei
staineriano], agg. matem. che si riferisce al matematico svizzero j. steiner
iii-21-195: è una stela funeraria: vi si vede nel mezzo condotta a bassissimo rilievo
. miner. disus. incrostazione che si forma intorno alle radici degli alberi in terreni
di albero che abbia i rami tronchi e si ritrova di colore cine- raccio ne'catti
. bot. che è proprio, che si riferisce alla stele. - teoria stelica
s. francesco, io: laudato si, mi'signore, per sora luna e
lo sole oscurare, sì che le stelle si mostravano di colore ch'elle mi faceano
io mi mossi, e 'l troppo star si vieta. idem, par., 33-145
dal sole, e 'l suo raggio quivi si riflette ove è la spessezza. leopardi
nebbia / a una / a una / si svelano / le stelle. pavesi, 10-114
cantavano i grilli, e le stelle / si spegnevano al vento. piovene, 9-tit
navigazione. garzoni, 1-107: alcuni si chiamano giorni di stella perché in tali
agio, con viuola in nel giardino si riposa. -carta delle stelle-,
almeno una parte del cielo sia visibile, si usano le 'carte delle stelle', in
-grandezza delle stelle-, intensità, luminosità; si distinguono, in base a tali caratteristiche
sassetti, 7-315: quel cinsero, che si vede dalla banda di mezzogiorno con 60
di là della 6a grandezza, ed oggi si giunge a vedere le stelle della ióa
dirò così nel cielo della repubblica letteraria si possono a buona equità stelle di prima grandezza
stampa », 4-x-1989], i: si osservò così per la prima volta una
solo apparente ed è effetto di proiezione si hanno stelle doppie, triple, multiple
qualche cosa di certo e da cui si possa sperare di ottenere nelle prossime età
sapere », 31-viii-1946], 168: si tratta di stelle 'pulsanti', che
i composti molecolari; alle righe spettrali si sostituiscono le bande indicanti la presenza di
circa settanta, di cui i naviganti si valgono per determinare latitudine e longitudine in
in mare, e i cui elementi si trovano nell'almanacco nautico, o in
costellazione dell'orsa minore, quella che si trova allo zenit del polo nord (
de l'una de le luci nove / si mosse voce, che l'ago a la
politico. colletta, 2-i-148: si voleva dar [la costituzione]..
di nuovi sforzi, che da lui si pretendevano. fu dunque la stella polare,
, dite pure che il suo entusiasmo si raffredda, che la sua stella polare si
si raffredda, che la sua stella polare si abbuia. 3. stella cadente
per estens., il cielo che si credeva da essi governato). - stella
l'uomo è forte e valoroso nelparmi, si debbe attribuire alla stella di marte,
la 'nforca / sì di traverso che le si fa velo. -popol. stella
sole. lancia, iii-627: già si levava la stella del die. -stelle
fiorentino, iii-589: la stella matutina sì si radia del sole. s. bernardino
non s'acorda col sole: quando ella si leva, si leva la matina innanzi
col sole: quando ella si leva, si leva la matina innanzi al sole dal
maggio in su lo schiarir del giorno si mostra, con gli occhi vaghi e sintillan-
... intorno a quella testa si radunano le illustrazioni crudamente sommarie d'invocazioni
/ e come stella in cielo il ver si vide. a. pucci, cent
fosse dato e sotto la cui podestade si reggesse. dante, inf, 15-55
: / vostra mercé, cui tanto si commise. idem, 217-11: tal fu
! -situazione astrale sotto la quale si verifica un evento; il destino che
intender le inclinazioni delle stelle in qual si voglia cosa, facendosi far le rivelazioni di
offese, / et amor che negli occhi si sedea, / anzi in due stelle
suo o a spezie d'altro genere, si formerà per il più la metafora di
brunetta con due occhi, quel che si dice due stelle, d'una mobilità che
da la qual par ch'una stella si mova / e dica: « la salute
col papà e la mamà ». « si, stella, caricheremo tutti ».
s'abbuia, ogni cuore trema o si corrompe! -testo scritto o insegnamento
d'essi. galileo, 3-2: non si nomina stella la girella dello sprone?
la quale aviluppata la corda molte volte, si raccomanderà al contrapeso, accioché tirandola per
nuove scosse al truogolo ed alla farina che si presenta. -ruota dentata dell'
essa stella sino alla parte del suono) si inalza tanto che fa uscire dal suo
: 'stelle': dalla forma, quelle che si veggono nel brodo, formate dalla parte
altra incaica, / né sa qual più si pigli o questa o quella.
l'asterite, posto in aceto, si volga e raggiri alquanto intorno e si muova
, si volga e raggiri alquanto intorno e si muova da un luogo a un altro
da un luogo a un altro, si è questa che, essendo rare le sue
spazio che è loro in mezzo denso, si imbeverano i meati di aceto e scacciano
chiamano e goccie e stelle, non si dànno a vizio a le gemme. imperato
la pietra detta sandastro... si commenda molto che mostri stelle nella sua
, per maggior sicurtà, non mi dispiacerebbe si facessero tre stelle di legno per ciascun
betteioni, iv-391: i nei, che si chiamavan mouches, erano pezzetti di taffetà
-punto luminoso. lomazzi, 4-ii-272: si vede nell'occhio che i raggi causano
. fenoglio, 5-i-927: il buffo si era che le uniche, o maggiori,
la varietà nana nivale) -, si presenta in cespuglietti tomentosi biancheggianti alti da
, e, in uno spazio euclideo, si dice stella propria quella che ha il
pananti, i-31: se alle stelle si va, se non rimane / un palco
/ un palco vuoto, me non mi si pesa / per un quattrin.
il giorno. giuliani, ii-245: si fatica di continuo, e si rimane stracchi
ii-245: si fatica di continuo, e si rimane stracchi, finiti morti. i
. croce, ii-n-55: l'esaltazione che si fa di lui, anche al paragone
veggendo nardella né ella lui, tutti dui si stretta- mente come montoni cozzarono insieme che
v-128: aveva veduto le stelle e si stringeva la fronte per il dolore.
/ e come stella in cielo il ver si vide. - venire
prov. leonardo, 2-132: non si volta chi a stella è fisso.
puro, non punto offuscato sì che vi si vegghino più stelloline, dà indizio di
, che significa la quantità di cui si rialza un madiere sopra la direzione orizzontale
ch'altro non ha nel cielo onde si doglia. tasso, 13-iv-380: cecilia e
, equa notte del tempo d'equinozio si veniva chetando. -cinto, coronato
, i segni zodiacali); che si svolge fra le costellazioni (il corso di
sole i globoli rotanti / più sottili si girano e più mossi: / indi,
presso ai vortici stellanti, / più tardi si rivolgono e più grossi. bergantini,
segno. dottori, 3-108: sì, si, delia, ti resta / là
, / questo molle smeraldo ond'ei si veste, / questo pomier che di quell'
stellare1, agg. che è proprio o si riferisce alle stelle; che deriva o
/ un globo d'oro, che si tuffò muto / nelle campagne. marinetti,
strategici fra gli anni settanta e ottanta, si sarebbero potute combattere fra usa e urss
). cattaneo, vi-1-295: quivi si vede il primo rudimento di costruzione a
antica promissione. alvaro, 7-136: si rivela qui il senso del corpo umano,
lancia, iii-618: intanto il cielo si stella e la notte cade sopra '
ponti di nebbia, mentre le rive si stellan di lumi. montale, 12-369:
ai piedi, quando i suoi occhi si schiusero, stellarono come fiori, sbocciati di
/ quando tra le virgole bianche che si lascia dietro / stellerà in terra la prima
che l'infinito pullulò di stelle / e si stellò di fiori il nostro cimitero.
quando le frontli sono bene aperte, si rassembrano veramente ad una stella. dalla
tiche, stellarie etc., che si adoperano per ornamento o per curiosità nelle
corte / a quel fiero vagir tutta si mosse. alfieri, 8-29: s'egli
conv., ii-v-15: tutto quello cielo si muove seguendo lo movimento de la stellata
dante, purg., 11-36: ben si dè loro atar lavar le note / che
guardava allo stellato dei cieli, e si sentiva l'anima commossa e piena d'una
e pizzicotti e amori sereni e morali si dànno e si fanno dai contadini nell'aia
amori sereni e morali si dànno e si fanno dai contadini nell'aia ad uno stellato
con il soffitto decorato a stelle in cui si riuniva un tribunale penale istituito nel 1487
-con meton.: lo stesso tribunale che si riuniva in tale locale, famigerato per
del sovrano e per i processi che vi si svolgevano senza alcun rispetto per i diritti
diritti di difesa dell'imputato e vi si concludevano spesso con pesanti condanne (ed
sono alcune cause di grandissima importanza che si riferiscono ad un luogo che si chiama la
importanza che si riferiscono ad un luogo che si chiama la camera stellata. dizionario politico
1-96: il pollice vostro / non si rabesca più della / stellata macchia d'
furono picciole fortezze capaci di cavalleria. si truovano anche le stellate e palate. botta
figura geometrica a forma di stella che si ottiene costruendo, sui lati di un poligono
riporta un documento dell'anno 736 nel quale si parla di 'boni auri solidos lucanos'.
parla di 'boni auri solidos lucanos'. si chiamò 'soldo d * oro stellato'('solides
e tutti convengono che 'l più stellato si debbia più stimare. -ornato con
e da seminare questi: quando la sera si vengono le lucciole per li campi.
, 233: in terra di roma si ritrova una certa specie di lucertole tutte stellate
macchietta bianca per la quale un cavallo si dice stellato in fronte? verga, 7-154
jeli ebbe contato le sue bestie, si accorse che mancava lo 'stellato', e si
si accorse che mancava lo 'stellato', e si cacciò le mani nei capelli.
, 39-vi-43: il pavone, come si dice, che dispiegando lo stellato cielo dell'
scolpiti nelle turchesi al piede dei ghiacciai si trovano le specie robuste. 7
legname). trinci, 1-128: si purghino meglio che sia possibile le loro
segati a quella lunghezza creduta propria, si purghino meglio che sia possi
. fasciatura stellata: tipo di fasciatura che si avvolge a x a ogni giro.
stratico, 1-i-442: 'stellato': si dice de'madieri e si dice anche
: 'stellato': si dice de'madieri e si dice anche de'fondi della nave:
anche de'fondi della nave: onde si dice una nave molto stellata e di
della nave...; 'stellato': si dice delle sezioni trasversali o delle ossature
nel punto più basso finiscono a punta si dicono stellate. -ciascuna delle due
del paliscalmo, unici bastimenti dai quali si ammazzi. guglielmotti [s. v.
conformità delle sue linee di contorno, si costruiscono i quinti d'innalzamento e le coste
fiorita, vedila trapunta estelleggiata di fiori, si che pare seminata di stelle. linati,
linati, 11- 100: li si vedeva un laghettino,... cinto
poche ancora ve ne sono che scannar si vorrebbono con gli obelischi. magri, 28
'aste- riscus': significa quella stelletta che si suole mettere nella sagra scrittura per segno
qualche traduzzione o esplicazione, quale poi si nota nella margine del libro. verdinois,
nel ciel stellifero. bruno, 3-361: si disperga fuor di questa tomba o cupola
tomba o cupola del cielo, o si scuota ed effluisca come in polvere fuor
177: le porte allora / si spalancar del tetto adamantino: / e
e degli archi stelliteli uscir fuora / si vide gabriel nunzio divino. -con riferimento
). arici, i-92: fuor si spinge a la corteccia e sporge [il
pavese, 5-125: alzando gli occhi non si vedeva che la vite secca e tante
identificabile con il tordo) a cui si attribuiva l'abitudine di volare in alto
principato lucchese], 2059: lo stellionato si commette col vendersi od ipotecarsi un immobile
vari generi di frode, cioè quando si vende la stessa cosa a due persone;
stessa cosa a due persone; quando si paga con cose che si sa non appartenerci
; quando si paga con cose che si sa non appartenerci; quando il debitore
raggiungere la lunghezza di 30-40 cm; si ciba solitamente di artropodi, ma anche
di dire che in terra di roma si ritrova una certa specie di lucertole tutte
squame carenate e spinose che sulla parte dorsale si frammischiano alle squame più fine..
stelle o asterischi. moretti, i-937: si rese conto della opportunità d'uno stelloncino
que'regoli di legno di varie dimensioni che si allogano nel telaio tra le facce di
un grande stellone. a questi stelloni si sta bene sul mare. pascoli, i-852
tener in centro l'anima di checchessia che si voglia gettare. 8.
a questo mondo solo: a che si ridurrà egli quando scoppieranno fuori tante migliaia
poi che 'l sol li 'mbianca, / si drizzan tutti aperti in loro stelo.
due, stesi sull'erba, vestiti, si guardan in faccia / tra gli
cui velo / fiorenza lieta in pace si riposa, / né teme i venti o
, / ma divelto da'scogli ove si cria, / s'indura all'aere e
imagini la bocca di quel corno / che si comincia in punta de lo stelo /
; / non so quel ch'e'si fia poi finalmente / nella revoluzion del grande
3. costruzione o elemento architettonico che si protende verso l'alto, di forma
apparecchio. deledda, i-mo: si mise lo stelo del candeliere attraverso la
in un sottile stelo di vetro e si raccolgono in una piccola ampolla.
razzo partì con un sibilo veemente, si levò diritto nell'aria come uno stelo di
penna poi, presa isolatamente, deve- si considerare lo stelo, o quella sua parte
limosina de li pani... si ha da dare per la stemana. beccuti
che l'appetito aguzzi / chi di questo si pasce una stemana, / né dirà
d'anima e di spirto rilucentissimo dotati si veggono. foscolo, sep., 145
. d'annunzio, i-90: là giù si dilegua / a 'l trotto di britannici
v.]: nella critica testuale, si chiama talvolta stemma dei codici un ideale
... per poco... si stemma di corti iris neri.
m. -ci). filol. che si riferisce allo stemma (con partic.
: / stempeggia me, per veder si perfetto / so'nel combatter da farmi
leggenda s. domenico, 61: subitamente si fece sopra di loro un grave stemperamento
per lo stemperamento del cielo che rattamente si cambiò per contrario, o per qualunque altra
i fanciulli dalle madri alle balie non si può dire altro che uno stemperamento di natura
, i-180: le grandi donne de roma si raunaron tutte ed andàro al consiglio.
. anguilla™, 2-24: con qualunque si stia, vuol mangiar sempre / e
tacciar divori e stempre / e se si pon trovar cose più sode.
accorda, / quello che pensa più men si rammenta / e le tempre del noto
ma un sottilissimo fior di terra che vi si stempera. comoldi caminer, 145:
sacchettino di tela fina del nitro; si lasci stemperare per qualche tempo nell'acqua
acqua chiara e naturale e con essa si tocchino le bolle della faccia. -liquefarsi
. f. frugoni, 1-639: mentre si stempra, con molta profusione la cera
con molta profusione la cera ardente, si alterna, con triplicate vicende, dalle voci
/ e fumi e sudi e in rivoli si stempri? -per simil. dissolversi
di luna recide il tremulo orizzonte e si stempera del tutto nell'acque fredde. frateili
1-90: verso sera tutti i colori si stemperavano nello stesso rosa. montale,
, 5-62: un cerchio basso di vapori si stempera a ponente. fenoglio, 5-i-1567
). monti, i-5-245: vi si vedeva il sole stemperarsi. graf 5-259:
smarrita / e moribonda, / che già si stempera. -perdersi in più
sopra di argenteo torrente che a mano stanca si stemperava fra diroccate pietre. -mitigarsi
poco a poco... il rigido si stempera, cede; il sole effonde
mano il brando afferro; / ma si stemprò la spada / nel ben temprato usbergo
e uno poi che ne manchi o si guasti, toriuolo si stempera e non suona
ne manchi o si guasti, toriuolo si stempera e non suona più. m.
per accomodare toriuolo, che alle volte si stempera. 18. rammollirsi,
del povero volgo de'campi, che si stempera sulle nostre terre. 19
ma non in guisa che lo cor si stempre / di soverchia dolcezza. iacopo da
credea che per la troppa letizia del ritornamento si stem- perassono gli animi dei parenti.
soli / vuo'che il mio cor si stempre. de marchi, iii-1-224: ci
le lacrime di un'infelice creatura che si stemperava in un dolore disperato. d'annunzio
gli umori nostri peccanti), non si può dire che gagliarda purgazione ne faccia
convenevole che achille dica a patroclo che si studi di mesciere più tosto, non essendo
averrois... vuole che il dolore si cagioni solamente dalla stemperanza o vero distemperamento
opera, per essere stato male stemperato, si scrosta e la pittura si va consumando
stemperato, si scrosta e la pittura si va consumando. segneri, ii-77: stemperò
al cuore. milizia, ii-290: si suppone sempre che l'artista s'abbia stemprati
oliva, i-2-204: a * febbricitanti mendici si stemperano torbidi beveroni con iscamonea, con
il ghiaccio arriva al fondo), si può stemperare il ghiaccio, se v'ha
in tanta servitù e debolezza che non si può difendere né aiutare che non si turbi
si può difendere né aiutare che non si turbi eziandio di minime cose. serdini
nel sermon straniero. tenca, 1-68: si stemerò in cattive compilazioni quel che nel
verdi. savarese, 99: monte marrone si allunga come una parete su cui le
danari. montanari, 5-27: dipoi si stemperò la gocciola sudetta infuocandola, in modo
confusa, non rammentava bene come mai si fosse stemperata così violentemente in lacrime.
. bacchetti, 1-ii-451: al ragazzo si gonfiava il cuore, e nonpoteva resistere a
di piangere, in cui la rabbia si stemperava. angioletti, 36: non bisognava
ghislanzoni, 16-230: mentre il vecchio portinaio si stempera in questa lunga cicalata, enrico
di barolo. calandra, 17: si stemperava in dichiarazioni e in complimenti. bonsanti
, senza che mai il suo discorso si stemperi in chiacchiera. 21.
col signor divien credei, / né si stempra o si corregge; / ride ai
divien credei, / né si stempra o si corregge; / ride ai preghi e
. soldati, v-62: l'addio si stemperò in frasi indifferenti, in cordialità
lanzi, iv-iio: forse questa buon'armonia si andò stemperando, onde francesco chiamò suoi
quella forma primitiva, perché il tipo si è universalizzato e stemperato. 25
. quel numero stemperatamente sì grande che si riscontra quando in pochissimi dì...
faldella, ii-2-29: l'indomani mattina si pulì, si strofinò stemperatamente.
ii-2-29: l'indomani mattina si pulì, si strofinò stemperatamente. = comp.
sopra la faccia. vasari, i-117: si debbe poi pigliare la calce con pozzolana
in acqua, e non col pane, si fa gluten, da noi chiamato colla
landino [plinio], 194: lutensi si chiamano quelle [porpore] che vivono
cima... di quel monte siciliano si mira un gran numero di argillosi coni
sommità imbutiformi, da'quali del continuo si alza una simile stemperata argilla. guerrazzi,
allora, nel coacervo del sole, si rivelava di piacere ai sensi. -diffuso
lontanissimo, quasi stemperato nell'aria, si poteva udire a tratti il suono dell'orchestrina
per cavo e per madre della medaglia, si va improntando a colpi di martello e
parte di italia di alcun istromento musicale si dice che egli sia scordato: non che
: non che egli sia senza corde si intende, ma che sia stemperato e dissonante
selva ad una fonte dov'era uso si trasse e per bere e per riposo.
9-68: se sarà stemperato caldo, si vorranno menare [le pecore] in
: tutta stemperata, /... si mostra affannata e tutta inquieta / appresso
tutta inquieta / appresso al duca suo si pone a mensa, / non mangia
invio. fenoglio, 5-i-1798: sua zia si era seduta su un gradino, sfinita
le sue piacea al suo marito, si infinse di non vedere, acciò che,
bernardino da siena, 246: uno forte si cognosce contra le forze del mondo;
ira fremisce? animo di leone aver si creda. magalotti, 23-29: vogliamo noi
il bere, e così questa luce ancora si sente nocevole per stemperato ed importuno uso
cicerone] ripigliò lo studio delle lettere e si diede a vita contemplativa. -lontano
abbia scritte le profuse e stemperate lodi che si leggono nei due dialoghi delle 'immagini',
: 'ruppemi l'alto sonno': questo luogo si vede imitato o per meglio dire stemperato
. non dobbiamo credere certe cose se non si veggono e toccano. stemperatóre
la stemperatura delle qualità dementali, o si dà in farnetico o si perde il
dementali, o si dà in farnetico o si perde il giudizio o la memoria.
rompendo di poi da un capo, si stritola sino alla prima stemperatura.
amano il loro suolo incredibilmente, benché si vivano in una eterna stemperatura di clima
motivi e con questa stemperatura di fantasie si applicò prontamente a mettere insieme un'armata
; / quando s'abassa e di fronde si stempia, / viver non cerca col
-sostant. baldini, i-309: si trovò improvvisamente di fronte lo stempiato di
morire. fanfani, i-i77: 'stempiato': si adopera nell'uso comune per eccessivamente grande
manzini, 12-156: con gli anni si era ingentilito. chi sa che non
, 17: a spada sguainata, si trovò a galoppare per la piana, gli
3 uesti giorni della santa pasqua si sia veduti li segni e li sten-
è stato / fra quei cinque un si gagliardo / ch'abbia vinto, abbia
e confraternite religiose, arquindeci giorni non si riducessero con le loro armi e cavalli
dall'acqua, risalì il pendio e si butto esausta sull'asciugamano che bice aveva
. crescenzi volgar., 10-22: si stende intorno al topo o alla carne.
oste... in sul giorno si levarono da campo e istendàro loro padiglioni e
sconfitta di monteaperto, i-50: come si incominciàro a fare le some e a
questo tutto per lo campo de'sanesi si vedeva. anonimo romano, 1-37:
così quei capegli da un pettine sdentato si vedevano duri a stendersi. -stirare
se tosso della coscia è rotto, si deve prima diligentemente stendere il membro,
che 'allargare'o 'stendere', quando specialmente si tratti di pannilavati e da asciuttarsi o della
pronom. garzo, xxv-ii-298: cera si stende / per caldo che prende.
pulito; né per le sue percosse non si fiacca, ma sotto quelle si stende
percosse non si fiacca, ma sotto quelle si stende. imperato, 1-15-21: l'
, 1-15-21: l'argento... si stende battuto,... s'infoca
,... s'infoca e si fonde. 4. distribuire con
anche sostant. manzini, 16-124: si ripassava le labbra con tale cura, e
poi ch'è passato il fulmine, si leva / di là dove l'altissimo fragore
e lo stesero con due manganellate, come si abbatte un bue. -stendere una
tiranno / vinse in battaglia e lo si stese a'piedi. il giorno [3-ii-1958
la febbre di lazaro... si notificò, e si pianse quando ella stese
lazaro... si notificò, e si pianse quando ella stese morto l'infermo.
: utalo, ah l'alma / mi si strugge per te, benché il
le gambe al fuoco, e le scarpe si mettono a fumare. -aprire
, 1-30 (i-386): il pecorone si mise a ridere stendendo quei suoi occhioni
. anguillara, 49: in questo si licenzia e il passo stende. musso,
, 3-6: sul volto del sicario che si slancia dalla tenebra, stende il colpo
. crescenzi volgar., 6-14: si può seminare la bietola in campi dove
gli orridi rami. pananti, 1-i-167: si vede un cipresso particolare, che si
si vede un cipresso particolare, che si alza esorbitantemente stendendo i rami a guisa
lunga e distorta. grandi, 4-4-84: si stende dg in e, sicché la
che stenda l'ampiezza del suo parlare, si converrà dire che egli intenda ancora di
: né solo la cura... si dèe stendere nelle dispense e nell'altre
giuristi, et anche da li morali, si è steso quest'obligo del padre.
. tommaseo, 11-67: l'assunto si era: « la legge naturale stendere
, viii-2-49: secondo le leggi, non si poteva più oltre che sei mesi stendere
gozzi, i-9-48: oh! questo passo si che io ve lo stendo qui;
22. disus. ritirare qualcosa che si è posto ad asciugare. - anche
rodino, 2-242: 'stendere il bucato'mal si adopera per 'tendere il bucato', perché
mare è chiuso, / che 'n su si stende e da piè si rattrappa.
che 'n su si stende e da piè si rattrappa. bandello, 1-16 (i-189
stendendosi, come fa chi mal volentieri si vede romper il sonno, disse: «
stropicciasi e sbadiglia, / ed uno tutto si stira, si stende, / e
, / ed uno tutto si stira, si stende, / e due parole mastica
23-124: ciascun di quei candori in su si stese. bellori, 2-436: stendesi
da lato dove fra canoro stender vi si possa sotto al lucernaio della casa,
al lucernaio della casa, dove sempre si vedea il cielo. patrizi, xxxvi-333:
al fine et affannato / en la sabbia si stende e gli occhi dona al sonno
. cassola, 2-144: poiché anche francesco si era steso, germano e amedeo avevano
, 2-41: nel primo piano siede e si stende in terra una donna appoggiata col
sotto la liscia / parete di una chiesa si stendevano / viziosi, i giovani.
77: egli a modena... si stese comodamente, e stette,..
, / il qual dolce et umìl non si difende, / anzi si stende -
et umìl non si difende, / anzi si stende - alla pena che 'tene
dico lo cielo e la terra, si stende. idem, par., 15-19
15-19: dal corno che 'n destro si stende / a piè di quella croce corse
, tra le qua'lata / bianchezza si vedea, lor dividendo, / né 'l
, 7: anticamente [il lazio] si stendeva sino al fiume liri, oggi
un monte... in mar tanto si stende / che quasi l'onda il cinge
all'ordine di antonio da san gallo; si stende in lunghezza palmi 90 ed in
montefeltro insino a feltre nella marca trivigliana si stende. de amicis, 11-86: una
cinta d'una siepe di mirto, si stende da un lato all'altro del patio
. al di qua dalla riva del mare si stendevano fino alla via maestra.
/ che dal ginocchio in giù poco si stende. gemelli careri, 1-i-309: sciolti
, ed annodati in treccie ben grosse, si stendono fino a mezza gamba.
, ii-442: appresso e con poco intervallo si stendevano, slargandosi dal primo, ben
varie squadre di scoppettieri, ma che non si stendono fino alla ultima schiera dell'esercito
nell'ultimo seno del mar adriatico, che si chiama oggi golfo di venezia, si
si chiama oggi golfo di venezia, si stende dalle fornaci sino alla foce del
dati, 11-80: nel piano che si stende sotto firenze fuori della porta al prato
annunzio, 8-181: dietro la casa si stende un orto abondante d'alberi fruttiferi e
panzini, i-617: una fila di banchi si stendeva ai due lati del corridoio.
, compatto, oleoso, inerte, si stendeva di fronte a lui, inverosimilmente
l'ombra lunga ed acuta del campanile si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e
, 53: la torva palermo stessa si stendeva acquetata attorno ai conventi come un gregge
bacchelli, 3-96: un silenzio immenso si stendeva in cielo e sulla terra.
: salvo che le predette cose non si stendano a coloro... li quali
il prete perdoni il peccato e quando si stenda la virtù delle commesse chiavi,
l'obedienza debita al sommo pontefice non si stende a tutte le cose che non sono
muratori, 7-iv-371: un tal dominio si stendeva sino allo spedale di san pellegrino.
: la giurisdizione ecclesiastica... non si può stendere sino a decidere qual sia
po- testate / più che terrena segnoria si stende. de'mori, 1-146: or
, 1-146: or qui vedemmo come si stenda la possanza d'amore. baldi,
futuro cagionassero quell'impedimento, il quale si dice della pubblica onestà, sì che
dirimente, e fino a qual grado si stendesse. -essere praticato (una
quasi tutte a le quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando, sono
. gozzi, i-9-17: gli si può anche aggiungere ch'egli fu un poeta
quegli animi in cui la cattolica religione si stende. -essere diffuso nella prassi
quando il feudalismo nella sua prima brutalità si stendeva su tutta europa, coll'europa
, ii-i-3: l'uno [senso] si chiama litterale, e questo è quello
, e questo è quello che non si stende più oltre che la sua lettera de
degli oliandoli, 3-174: questo capitolo si stenda a le cose passate e a
5-7: la rettorica... non si stenda sopra alcuna materia determinata, ma
i versi del suddetto ermoldo assai dimostrano che si stendeva tal voce anche ai tedeschi.
casti, xxiii-505: la beneficenza loro si stende fino alle bestie. -comprendere
il maestro, la cui scienza non si stendeva forse più oltre che il medicare i
diede tanta fede alle parole di bruno quanta si saria convenuta a qualunque verità. sannazaro
/ ché 'l saver pastoral più non si stende. segneri, ii-55: gli uomini
non recassero loro alcun nocumento, né si stendea la loro industria più oltre.
muratori, 7-iv-180: tuttavia a pochissimo si stendeva questo loro sapere, poco intendendo
a parte; / poiché sovra natura non si stende / l'egro vigor che il
a-54: la. libreria della moral filosofia si stende a pochissimi libri degli antichi,
erbe grandi, che con le radici sue si stendono molto addentro, tolgono i nutrimenti
larga per mille passi, al mar si stende. g. gozzi, i-21-130:
fuor di sua fonte e altrove poi si stende. bernari, 3-95: i suoi
fanciulla immalinconita in un suo misterioso fantasticare si appannavano ad una lacrima bianca che si
fantasticare si appannavano ad una lacrima bianca che si stendeva come un velo nel suo sguardo
a la grandezza del cibo contenuto perché si stende e ritira. cesarotti, 1-xvii-165
d'attimo in attimo, le vele si stesero sul cielo, velarono il gran sole
non pende più rattrappito e inerte. si è steso e si solleva.
e inerte. si è steso e si solleva. -allentarsi (un filo
quali ado- priamo per questo, né si stendano, né si ritirino.
per questo, né si stendano, né si ritirino. -farsi pianeggiante (il
ineguale e sempre ondoso terreno della francia si va stendendo e spianando. 31.
: nel paese di parca... si cominciò uno fuoco uscito di sotterra.
attorno con tanto molesto che chi non si fuggì fu consumato e consumò ogni creatura
, e come la cosa fu repentina e si andava stendendo la fiamma, pensarono i
, pensarono i bonzi e altri che egli si ribellasse dal re di bongo. marchetti
, xi-131: dense e nere nubi si accumulavano con velocità, e...
iii-3-202: ondeggia dal pian rorido / e si raccoglie e stende / un velo di
fiamme uscivano fuori insieme col fumo, che si stendeva sotto la tettoia e poi si
si stendeva sotto la tettoia e poi si slabbrava dalle grondaie. -trasmettersi per contagio
, affinché ugualmente per tutto il lume si stenda. de'mori, 1-110:
l'alto mio grido nn al ciel si stende. fantoni, ii-19: orrida not
te / sull'ali tenebrose ecco si stende. cesari, ii-5: io credo
5-155: la notte pel ciel tetra si stenda. pirandello, 8-935: l'ombra
stenda. pirandello, 8-935: l'ombra si stendeva improvvisamente sulla città, e la
che passava attraverso le sbarre della cancellata, si stendeva un po'dappertutto.
diriva da esso senso comune, non si ved'elli istendersi colla sua potenzia insino
.. dalla cima del capo mi si stende fino all'ultima punta de'piedi.
, a casa mia, il sonno mi si è steso addosso da tre ore.
in tratto un velo di distrazione gli si stendesse sul viso. -raggiungere una
sacchi, 2-15-57: la pulsazione de'suoni si comunica alle loro minime particelle, dove
di qualunque altra medicina forse assai difficilmente si stenderebbe. 33. espandersi territorialmente
. chiappini, cxiv-14-123: gli spagnuoli si stendono per lo stato ecclesiastico; però
per lo stato ecclesiastico; però non si ha ancora che giungano sino a rimino.
: il popolo d'italia... si stese con i commerci per tutto il
avesse desistito da tale impresa, vi si opporrebbe. -disporsi per più ampio tratto
tutto il piano de la badia, e si hanno da stendere adietro quanto possano verso
volgar., 1-76: l'imperio si stese insino al mare dove fu fondata ostia
a ciò che [la discordia] non si stenda più inanzi tra li cittadini e
. caro, 12-i-224: di queste sperienze si farebbe una pratica la quale basterìa che
che, a guisa ae la cabala, si stendese per bocca degli antecessori di mano
2-ii-126: a tutto quanto il paese si stenda come vampa d'incendio la vendetta.
, i-27: una grand'aura di morte si stese su quella città montale, 3-150
.. / che 'l nome suo più si dilati e stenda? baldi, 4-1-114
e stenda? baldi, 4-1-114: si stese in un momento la fama di questo
ostar che tal malore più largamente non si stendesse, avevano essi cattolici fatta insieme lega
se noi vogliamo che al pari dell'armi si stendesse la lingua latina per tanti popoli
ad amboise al suo re lettere importantissime. si stese di poi quest'uso, e
occasione dell'elezione all'impero di carlo v si vede che era già per tutta la
: non sa quanto el durar gli si stende, / ché più la morte gle
i-503: o cara figliuola, tanto si stenderà la mia vita quanto il mondo
stenderà la mia vita quanto il mondo si lontanerà soderini, i-43: la primavera
7-iv-336: a non più di un anno si stendeva l'autorità e la permanenza del
coraggio e di meditazioni al futuro che si stende al di qua e al di la
si stendesse / d'un'ora, che fra
pregna, / che poscia a primavera fuor si stende / mostrando al ciel verde e
volto di questo nuovo pirronista, allorché si stende nelle lodi del medesimo pirrone, il
. di questa dottrina più o meno si stesero nel divisare le sorgenti a cui
[i due fogli] / stendere non si potesse uno scrittore / appropriato ai bisogni
dante per onor del maestro suo mantovano si stende al largo raccontando l'origine di
tanto più accendendosi quanto più nel pensier si stendea. -procedere (un discorso
. pea, 11-20: il discorso si stendeva oscuro e molesto. 38
2-103: ben che nel quanto tanto non si stenda / la vista più lontana,
un piano. baldini, 9-14: dovunque si stende, l'occhio vede rosse vele
] mai fu tale che in altri si stendesse. giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii-
720: amicizia più e men si stende / or in questo or in quel
segneri, i-533: perché poi questa misericordia si eserciti in grado eccelso...
simili a quelle del sole: che si stenda a tutti,... che
stenda a tutti,... che si stenda a tutto,... e
tutto,... e che si eserciti senza interesse di nulla. 40
dante, purg., 15-71: tanto si dà [dio] quanto trova d'ardore
; / sì che, quantunque carità si stende, i cresce sovriessa l'et-
. giamboni, 66: in tanto si stende la malattia della lussuria che l'
: fra gli uomini savi la burla si stende fino a dirsi delle parole, ma
secondo la sua condizione, per quanto si stende il suo potere. g. gozzi
/ quanto tua forza e tua fiamma si stende! 42. recarsi in un
laude cortonesi, 1-iii-185: l'aquila si stende / vèr lo cielo. -incamminarsi
., 78-15: dimolta gente lor dietro si stese. 43. figur. indirizzarsi
meve asempro prende / in amor non si stende, / ma si parte di loco
amor non si stende, / ma si parte di loco. anonimo [v 3703
se. ll'omo là ove non giunge si stende, / facegliele fare sempli- citate
e non possiamo perseverare, e pero si conviene alcuna fiata rilasciare lo rigore della
quali la filosofia fin da'più remoti tempi si stese. carducci, iii-21-243: si
si stese. carducci, iii-21-243: si stese ad offendere i viscontei sul parmense.
possa sortire, tutta la loro mira si stende... alla destruzione e morte
... [cosa] a cui si stendevano i miei desideri. -pervenire
intende, / dove contende, donde si travaglia: / e tal v'agiunge e
domenico da montecchiello, 2-74: se quistione si fa quale ora è più competente nella
è più competente nella quale la mente si stenda nelle laude di dio, oda
fuori e secchi per la disperazione non si stendono per amore dell'autore. felice da
; / e quando l'alma sopra ciò si stende, / molte cose mirando sì
di trotto, / né stender gli si vuol la bestia sotto. 45
». « non tanto come la si figura lei, ma che vuole? bisogna
di persone. viani, 19-235: si guardava allocchito dentro lo specchio dove una
lo specchio dove una stenderla di contadini si perdeva all'infinito. 2.
], agg. che è proprio o si riferisce all'opera del romanziere francese
e delle passioni pazze; senza, si intende, l'ironia di stendhal. alvaro
quei tenebrosi e prelibati romanzi 'neri'che si svolgevano sempre in italia, come le
» d'oggidì. 2. che si ispira a stendhal, alla sua concezione letteraria
. lumbroso, ex stendhaliano (dacché si innamorò del pescarese, in modo da rendergli
ora che, da gran tempo, non si sente più parlare di stendhalismo e di
ora che, da gran tempo, non si sente più parlare di stendhalismo e di
, pria che a più stretta pugna si commetta, con certi stendimenti delle braccia
sportivo », 18-xi-1963]: in campo si trovavano non meno di trecento persone quando
alla parte di sopra all'aere, si generano nell'aere diverse passioni, secondo
il solido alcune fibre vicino all'appoggio si comprimano, altre più sopra si stendano
appoggio si comprimano, altre più sopra si stendano, sicché tra rune e l'altre
l'opposto di quello che il nostro idrometra si è ideato, ritrovandosi appunto lo stendimento
sin, vii-1079: non trovavano male che si uscisse di quella guerra coll'avere.
, e per lo stendimento dello spirito si fa alcuna debilezza corporale e spirituale spartimento.
di dio, innanzi che l'affetto si muova in lui per istendimento d'amore.
da fili sui quali i panni lavati si stendono ad asciugare; stenditoio, stendibiancheria.
a distendervi le stampe fresche perché vi si secchino; anche 'stenditoio'. piccola enciclopedia
destinate al frantoio,... si suole generalmente distenderle ne'solai o in stanze
.. qualunque sia il luogo ove ciò si faccia, prende il nome di 'stanza'
]: 'stenditoio': stanza dove si stendon le olive. 4.
luogo attrezzato con sostegni orizzontali sui quali si dispongono, stese, le pelli che devono
i conciatori quella loggia o terrazzo dove si stendono le pelli. 5.
natura, 2-xi1-145: un lavorante, che si nomina lo stenditore, lo riceve col
cui, per mezzo della stenditrice, si filano e si avvolgono in strati molto
mezzo della stenditrice, si filano e si avvolgono in strati molto sottili canapa grezza
.. la interpretazione del signor padula si legge volentieri. = nome d'
e paziente opera. pascoli, ii-715: si aggiunga a ciò che virgilio cantò la
amor, così / che la notte si stenebra / e ne rifulge il dì.
magnesio; eppoi, quasi pentita, si stenebra a sera e riapre i suoi cieli
pirandello, ii-2-69: nulla in principio si discerne bene, perché la stanza è
rumore, / che in gesti celestiali si dilati. 3. figur.
, degli stenioni detto da loro, si valevano del piffaro o tibie.
stennerire. l. mancinelli, 1-4: si diceva... che isabelcolore nero
alcun lume -en candela appicciato, / si voi che arda en pace, -mettelo a
). medie. che è proprio o si riferisce alla sterna (uno stato,
rosmini, 2-310: questa capacità morbosa non si manifesta che in quelle malattie che chiamano
apparentemente quanto di quell'an- timonial farmaco si possa fargli ingollare: ma come lo tollera
accanto all'atteggiamento astenico..., si evidenzia una forte componente stenica. idem
lotta, degli stenioni detto da loro si valevano del piffaro. questa sorte di
sorte di contessa fu introdotta, come si dice, al principio ad onore di
, degli stenioni detto da loro, si valevano del piffaro. questa sorte di
sorte di contesa fu introdotta, come si dice, al principio ad onore di
animale o un organismo vegetale marino, e si contrappone a eurialino).
. medie. che è proprio o si riferisce alla stenocardia; che ne è sintomo
una specie animale o vegetale, e si contrappone a euricoro). 2
sola tiratura,... si stampa un numero illimitato di colori: processo
, i-729: eleanor... gli si era presentata come stenodattilografa e corrispondente inglese
chi- rotteri della famiglia fillostomatidi, che si nutre prevalentemente di vegetali, diffusa nelle
un organismo, animale o vegetale, è si contrappone a euriecó). - anche
m. -gi). biol. che si nutre di un unico cibo o di
di alimenti (un animale, e si contrappone a eurifagó). = voce
di emeralopia e di nictalopia, e si contrappone a eurifosi). = voce
incredibile un simile colloquio? pure se si fosse potuto stenografare e riprodurre tal e
, 1-101: ora che la mia vita si riposa in una breve, rovinosa chiarezza
, 9-105: nelle testimonianze del signorini, si legge che, bruciata dal suo stesso
e di tachigrafi..., si sieno... conservati nella memoria semplice
vocali, somigliarono appunto a quelle che si fanno in parecchi metodi di stenografia. è
vocali, somigliarono appunto a quelle che si fanno in parecchi metodi di stenografia:
. -ci). che è proprio o si riferisce alla stenografia, alle sue norme
dettate re, attraversa il muscolo buccinatore e si apre nel vedall'autore nel semestre di
, 3-iv-1984], 3: egli si è impadronito di pochi motivi di base,
voce dotta, comp. da steno [si] e insufficienza (v.).
dell'acqua (un organismo acquatico, e si contrappone a eurionico).
(una forma di cocciniglia, e si contrappone a eurimero). =
, agg. che è proprio, che si riferisce a nicola stenone, nome italianizzato
(un animale acquatico palustre, e si contrappone a euripecilosmotico).
parete della camera oscura davanti al quale si pone un oggetto illuminato allo scopo di
arneudo [s. v.]: si dicono 'stenotipi': caratteri convenzionali ri e
, di pochi mm di lunghezza. vi si metta il sabbione in luogo di letame.
luogo di letame... se questo si facesse 2. genere di rettili
corpo..., onde, non si stendendo secondo la stensione saldate di quanto
ca o vegetale, e si contrappone a euritermo). vallo.
il guanto / uscir più d'una spanna si vedea; / or quivi bisognò stentarsi
alquanto, / ché il pugno riaver non si potea. b. pino,
pareva a. lloro che quanto più si stentava venire i. maggiore indegnazione di
partirse cussi impressa. siri, vii-503: si promettevano li confederali di circoscriver loro questo
grande convento dei bianchi / il vecchio si mena stentando. - funzionare con
.. in che modo i pendìi si facciano bene, acciò che da voi si
si facciano bene, acciò che da voi si possino adoperare senza che vi stentino.
verso). giuliani, i-221: si sente bene che il verso stenta un poco
sp., 11 (207): si stenta da tanto tempo: ora che
, 23-121: a tal modo il socero si stenta / in questa fossa, e li
un altro morire o stentare, tutto si commuove e s'attrista per il morto,
godo. bacchetti, 2-165: quando si stenta per un amico, si è portati
: quando si stenta per un amico, si è portati a pensare male di lui
pensare male di lui, forse perché si vorrebbe che stentasse, per simpatia,
: sarebbe necessario... che non si facessero stentare le paghe. magalotti,
tormentati dalla fame, coprendosi il capo, si gettavano in tevero. alaleona, 29
sano ». « e se poi si vergogna di averci dei genitori poveri, che
un favore, un dono o che si verifichi un evento. a. paoletti
mille modi, la dolorosa vita umana si stenta da diverse infirmità, a le quale
/ lo suo amore col tuo tanto si fia / unito in benivolenzia davantazo. /
! / io mio giovene padre te si contentava, / e come me fa costui
. fr. andreini, 77: si suol dire per divulgato proverbio che chi
suol dire per divulgato proverbio che chi si marita in fretta stenta adagio. monosini,
: sempre stenta / chi mai non si contenta. proverbi toscani, 34: godiamo
cavalli ruzzano, il padrone stenta'. si dice dei vettorini che non hanno lavoro
detto pe'mestieranti che in firenze massimamente si mangiano la domenica il guadagno della settimana,
va per arricchire altrui. -chi si mette a stentare, stenta sempre: chi
. proverbi toscani, 48: chi si mette a stentare, stenta sempre.
che, un tempo, sulle galere, si appoggiava alla corsia per sostenere la forbice
alta in mano, navigandosi di giorno, si pigli per segno che a quel vascello
. verga, 5-261: il suo petto si sollevava stentatamente e con affanno con un
lui [mamiani]; e non si vendono che stentatamente, benché lodate e
. jovine, 368: qualche volta si restava in casa e si chiacchierava stentatamente
qualche volta si restava in casa e si chiacchierava stentatamente fino alle dieci.
facilità è la stentatezza, per cui si fa, si disfà, si rifà senza
stentatezza, per cui si fa, si disfà, si rifà senza un'intenzione ben
cui si fa, si disfà, si rifà senza un'intenzione ben meditata e
difficoltà. aretino, 20-331: non si può esser santa e ruffiana insieme; e
settecento. b. croce, ii-1-92: si videro, nei concorsi universitari di lettere
/ che troppo ci vorrà pria che si giunga. goldoni, x-384: la vita
sacchetti, x-216-13: il povero albergatore si partì e tomossi nella sua stentata vita
di scherzi piacevoli, di giuochi rusticani si fanno dilettevole e dolce quella stentata vita pastorale
era la campanella de le stentate, si scagliavano a una conca d'ossame. ortes
botteghe erano già aperte; e negli interni si indovinava un commercio stentato.
altra persona che quel famigliuzzo, che si può dire suo padrone e che mai
viso scarno e smorto; e in tutto si vedeva una natura esausta, una carne
rotta e cadente, che s'aiutava e si sorreggeva, ogni momento, con uno
è che i semi oltrta misura non si gitti nel campo: che se si farà
non si gitti nel campo: che se si farà, verranno stentati e non faran
151: senza fallo alle viti grandi non si dèe dare [il concime],
succede delle legne di quercia vecchia che si scorgono e si consumano a poco a
legne di quercia vecchia che si scorgono e si consumano a poco a poco, facendo
e non tirate con quel fervore che si cominciano, riescono peggiori. allegri, 31
: la schiavitù volontaria, in cui si mettono i poeti, di rispondere per le
comune di acutezze pellegrine e rimote e si distempra troppo nel carezzevole o dà nello
rabberciare i versi suoi: e ben si paiono, allo stile stentato, rotto e
pochi beneficati. di giacomo, i-596: si guardavano di sottocchi procurando di rimanere impassibili
2. tipogr. disus. sbavatura che si forma sul foglio dicarta da stampa non perfettamente
sbaveggiature... che molte volte si verificano quando i fogli di carta cne
otto per la commedia e a chi si coccola le 'stenterellate', le azioni '
plur. m. -chi). che si riferisce alla maschera di stenterello o ne
sarebbe una ricca miniera per coloro che si dilettano della toscanità, non di quella sciatta
è una forma di stenterellismo, che si dà l'aria del machiavelli in maniche di
: certi stenterelli secchi, seccni / non si sa come stien su que'due stecchi
le dita della mano; ma non si reggono l'un coll'altro, son venuti
di luce rossiccia. pasolini, 18-137: si raccoglie in un angolo buio, dove
. fracchia, 874: quelli che si ricordano di averlo conosciuto pozzanghera dubitano che
, smozzicate, stente, di quelle che si tirano su con fatica, che costano
in mano, gli occhi supplichevoli, si presentava a braccia rotte sull'uscio della
piccole emozioni. bernari, 3-67: si intravvedeva tra i battenti socchiusi la stenta
non potete indovinare che pochi metri di là si stende una meraviglia d'orto.
, iv-9-88: poco tempo appresso amalo e si morì il detto marchese azzo in grande
26 (452): senza danari come si fa? intendi ora? que'quattro
iii-2-160: per lo stento del denaro non si poterono compiere i disegni.
condotto, essendo povero,... si morì di stento. brusoni, 9-392
altri che da me o di mio consenso si lascierebbe morir di puro stento. manzoni
. salvini, 39-i-229: persona non si ritrova che della lunghezza non si rammarichi
persona non si ritrova che della lunghezza non si rammarichi e dello stento che nelle liti
e dello stento che nelle liti talvolta si provano. -tormento interiore, in
. m. frescobaldi, 1-49: si che pensate come io son contento /
una perla sola di prima grandezza che si guadagni paga gli stenti di molti giorni
. ginzburg, ii-710: con stento si liberarono di quei due. -con
: a sommo stento inducevasi a credere che si piegasse il duca a far scuse al
quella infelicità e con quello stento che mai si possa immaginar maggiore, che a rigangherare
nella prosa r affettazione e lo stento si vedono (dirò alla fiorentina) come un
2-xix-824: quel tanto di stento che si riscontra in pensieri poetici espressi nella loro
v-2-529: fa per muoversi; tentenna; si regge in piedi a stento. ojetti
o la novella dello stento: storiella che si racconta ai bambini, che consiste in
-al figur.: faccenda o discorso che si protrae indefinitamente senza giungere a una conclusione
, 8-65: con la sua voce stentorea si mise a narrare certe storielle sulla propria
più o meno a questo punto che si alzò stentorea, da quell'omdra dove si
si alzò stentorea, da quell'omdra dove si annida il popolo con la sua salute
continuandosi a recitare il catechismo marxistico, si avverte che questo è recitato tanto più insistentemente
quanto meno è creduto e quanto meno si fa sentire nella scienza e nella cultura
dire, a far che altri almeno si guardi dell'andar dietro a questi stentumi
tanto più dell'altra che l'ordinanza si spezzi o si stenui troppo.
altra che l'ordinanza si spezzi o si stenui troppo. 5. per
1 normanni pativan la fame... si stenuavano in vigilie, guardie, continue
[crusca]: è verisimile finzione che si mostrino sì ste- nuati. s.
storia naturale (buffon), xxiii-170: si dice che i montoni di questa specie
dice che i montoni di questa specie si battano insieme colle coma fino talora a
ai loro confini. grafi 5-125: si stende a guisa d'un deserto mare /
di silenzio piena. gozzano, i-456: si direbbe che l'islam prediliga in ogni
plur. m. -ci). che si riferisce alla steppa; che na le
al termine del suo ciclo vitale, si stacca ormai secco dal suolo e viene
ster dii tormento 1, 15, e si trovavano morti su la strada. idem
liv-346: fu posto, per tutti, si dispensi, fra monache observante e fratonzelli
arbori che con lo sterco degli animali si scaldan le genti e si veston delle pelli
sterco degli animali si scaldan le genti e si veston delle pelli di quelli. d
sole e liquefacela la terra e fermenti, si che si possa nutrire, e però
liquefacela la terra e fermenti, si che si possa nutrire, e però sterco caldo
cioè in tal forma 'nicchiano', cioè si rammaricano. 2. figur.
15-19: gli onnivon consumatori della cultura non si nutrono di cultura ma la consumano,
quella che neuno de'fratelli non le si faceva innanzi, anzi da uno de'monaci
fu chiamata sterco imbrattato, tutta quanta si risolvette in lagrime. 4.
. p. levi, 5-66: si dice in proverbio che il denaro è lo
bilirubina durante la fase digestiva, che si trasforma in stercobilina. = voce dotta
fecale. vallisneri, iii-299: si sono allargati e divisi [nella tavola prima
-patol. fistola stercoracea: fistola intestinale che si forma fra il colon e la superficie
in c. dati, 4-84]: si compiaccia intanto... indagare se
vivono nelle regioni artiche e antartiche e si procurano il cibo depredando altri uccelli marini
(v. stercorario2). si nutrono sottraendo le prede agli altri uccelli marini
de li tubuli. redi, 16-vii-318: si rammenta il mantenersi il corpo disposto ed
. p. levi, 5-06: si dice in proverbio che il denaro è lo
s. giovanni in laterano e da cui si sollevava verso la fine della cerimonia alle
porta che chiudeva un angiporto in cui si raccoglievano le immondizie del tempio di vesta
dato alla porta della città da cui si passava per raggiungere il golgota. segneri
sua vittima e, serrate le ali, si piomba sopra il cibo cadente e quasi
penne di mezzo della coda le quali si prolungano in due fusti staccati e divergenti.
opinione diffusa un tempo che tali uccelli si nutrissero degli escrementi dei gabbiani. stercorato
te, nuove particolarmente, si semini qualunque cosa, essendoché in tal
cosa, essendoché in tal caso non si possono zappare in tempo opportuno e vien
fetidi e fetenti, / che non si pòn passar senza stivali; / acque stercoreggianti
anche dal boudet 'serolina', la quale si trova nello stato normale nelle feci,
stercorino, sm. luogo in cui si raccolgono gli escrementi. compendio dell'antico
e sodio di colore bianco o gialliccio che si trova sotto forma di piccole masse cristalline
: chi avrebbe finalmente potuto concepire che si fosse giunto ad immaginare una dea della mestruazione
, forniscono semi commestibili e dai quali si ricava un olio lubrificante.
numero di specie, fra le quali si nota la stercùlia puzzolente ('stercùlia foetida'
cresce nell'india, ove dai semi si estrae un olio commestibile. =
. arbasino, 23-338: vorrei che si sentissero anche quei virtuosi della vocalità stereo
-ci). che è proprio o si riferisce o è caratterizzato da stereoagnosia.
il fondamento de'levare alcuni muretti che si chiamano stereobati e altrove stilobati, quasi
. archit. che è proprio o si riferisce o che costituisce uno stereobate.
stereochìmica, sf. settore della chimica che si occupa della struttura spaziale della molecola per
p. levi, 2-31: di lui si narrava... che avesse speso
. -ci). che è proprio o si riferisce a una rappresentazione spaziale della struttura
istol. ciascuna delle ciglia rigide che si trovano in determinati rivestimenti epiteliali.
benni, 10-149: nella semioscurità del capannone si ergeva un altare formato da cataste di
-ci). che è proprio o si riferisce alla stereodinamica. stereodónte, sm
, sf. medie. elettroencefalografia che si compie durante un intervento chirurgico stereotassico.
me die. elettroencefalogramma che si ottiene con una ste- reoelettroencefalografia.
stereofìsica, sf. settore della fisica che si occupa stereocinematogràfico, agg. (plur
, erano le tre del pomeriggio e si avvicinava l'ora della stereofonia come dice
. -ci). in acustica, che si riferisce alla percezione della provenienza dei suoni
[s. v. stereofonia]: si sono fatti esperimenti (1948) per
. 2. tecn. che si riferisce alla stereofonia e, in partic.
programma di altro genere... si realizzerebbero in tale modo delle trasmissioni stereofoniche
stereofoniche. eco, 4-306: molte composizioni si avvalgono di effetti stereofonici.
al fine di ottenere reffetto di rilievo; si distingue in stereofotogramma normale, quando i
plur. m. -ci). che si basa o è ottenuto con l'impiego
. m. -ci). che si riferisce al riconoscimento tattile dei caratteri degli
tattile dei caratteri degli oggetti; che si basa su tale facoltà. dorfles
plur. m. -ci). che si fonda sulla stereografia. -in partic.
una sfera: operazione mediante la quale si proiettano i punti della superficie di una
, quella della sfera terrestre in cui si assume come centro di proiezione uno dei
atomi o dei gruppi che li costituiscono; si distingue in stereoisomeria geometrica o etilenica propria
sistemi rigidi, cioè dei corpi che si ritengono indeformabili. = voce dotta,
stereòmetra, sm. e f. chi si occupa di geometria solida o dello spazio
stereometrìa, sf. parte della geometria che si occuf> a della misurazione delle dimensioni spaziali
, 1-199: la stereometria... si versa circa a'corpi sodi. grandi
cristallo con le rispettive inclinazioni, che si immaginano trasportate parallelamente a se stesse in
. tecn. restitutore. umano si occupa... dei fatti o relazioni
galileo, 4-1-246: questo spazio preso si doveri stereometricamente duplicare, cioè applicarlo a
plur. m. -ci). che si riferisce alla stereometria e, in partic
, 7-11: il terzo modo è quando si misura alcuna cosa considerando la lunghezza,
apparecchio inventato dal claudel mediante il quale si riproduce da due imagini fotografiche stereoscopiche un
stereoscopiche un solo fototipo a rilievo, come si ottiene con lo stereoscopio comune.
(coppia stereoscopica) dell'oggetto che si formano nei due occhi; il grado e
'stereoscopia': scienza concernente le osservazioni che si fanno collo stereoscopio. -fotografia di
due diverse immagini che di un medesimo oggetto si formano nei due occhi dell'osservatore (
ricerche di questo genere, fin da principio si sono stabilite due vedute: una che
sono stabilite due vedute: una che si basa sulla visione monocolare e sul rilievo
indizi sulla profondità inclusi neil'immagine che si forma sulla retina: ombreggiatura, prospettiva
: dal parapetto dei muraglioni di temistocle si veggono con risalto stereoscopico, laggiù in fondo
dell'assieme. 3. che si riferisce allo stereoscopio, che si effettua
. che si riferisce allo stereoscopio, che si effettua per mezzo dello stereoscopio. -
o di helmoltz): quello in cui si ottiene una visione separata e contemporanea di
stereoscopio risalta in tutto il suo contorno e si rivela arotante dall'oggetto vicino come lo
, di consistenza fluida o viscosa, che si trova poco sotto la crosta terrestre.
plur. m. -ci). che si riferisce alla stereotassia neurochirurgica (la tecnica
a quelle pagine, le quali allora si sarebbero potute stereotipare o tirare. arneudo
fluida e bollente nella 'lingottiera'dove già si è introdotta l'impronta in carta o
. praga, 4-48: il sindaco si volse brusco brusco e con uno sguardo
faldella, 13-118: là corre e si stereotipa la scena. una terza musica
, spiegazioni stereotipate su qualunque cosa gli si chiedesse. -che riproduce senza apporto di
'stile settecento'. 3. che si stampa sul volto in modo meccanico, privo