fino al calar del sipario lo spettatore si dimentica affatto di ogni sua occorrenza domestica,
che, in caso d'incendio, si abbassa rapidamente per impedire il propagarsi del
papini, i-27: sipari di nuvolone seppiacee si calano sugli orizzonti come gramaglie. bacchelli
d'un tratto un siario di scintille si levò dalla parte dell'isonzo. bacchelli,
bella,...: e infine si scopre fultimo involucro, un camicione bianco
siparista abbandonato dalla moglie... si innamora di una tigre. sipartito,
sipontiano, agg. paletn. che si riferisce a un'industria microlitica primitiva di
a un'industria microlitica primitiva di cui si hanno attestazioni in italia a coppa nevigata
per aprire i molluschi di cui principalmente si cibavano popolazioni stanziate in zone lagunari o
. sipontino, agg. che si riferisce o appartiene a si- ponto,
. da qui a due mesi si tirerà il sipario. p e. gherardi
spira attorno alla sua prima porzione; vi si trova della sabbia delle acque del mare
il siponcolo nudo (sipunculus laevis) si trova nei mari d'europa, ove
. = dalla formula lat. si quaeris [miracùla], propr. 'se
serracusano, siragusano), agg. che si riferisce a siracusa, città di fondazione
sostant. boccaccio, 9-58: e'si dovrebbe ricordare marco marcello aver date le
novellino, xxviii-847: arimini monte si è in borgogna e
havi un sire che si chiama messere ruberto. fiore [dante]
/ farsi a'roman', di cui si tenea sire. cantari cavallereschi, 172:
barberino, i-341: se l'uom pur si vestia / di stuore e vada scalco
ma'one / dentro la qual dormendo si riposa / tal volta poca e tal
quel gran lago ipogeico a miriadi vi si pescano i siredoni. = voce dotta
.. / né le sirene ancor quando si scosse / invano ulisse provvido al fuggire
è figurata al mare: / uivi si vede scoprir la balena / e far talvolta
antichi non era quella che ora volgarmente si tien per sirena. e le mezze figure
/ dal mare nebbioso un lamento / si leva: il tuo canto, o sirena
o sirena. d'annunzio, iii-1-70: si dice che, quando ella era a
una sirena addormentata. soldati, v-350: si voltò e, con un brivido di
alcuna di ve stimento; si potrebbono far carche d'alga. i capelli
, i-269: in quel momento la porta si aprì, e sulla soglia,
, il ge nerale cork si volse a mrs. fiat, e s'
, 57: io ti priego, non si facci meretrice la fedele città di sion
: nel'45... l'europa si chiese se l'austria potesse resistere al
al canto di sirena del comunismo, che si presentava con maschera democratica.
ride, immantinente / tutto il ciel si rasserena; / questa bella mia sirena
sirene le quali altresì più che mai si sforzavano d'addormentarlo e tenerlo sopra tutto separatoda
musica, onde non è strano che si risenta de'capricci delle nostre sirene.
altra moltitudine quando comincia a pigliare forma si chiamano ninfe e e'fuchi si chiamano sirene
pigliare forma si chiamano ninfe e e'fuchi si chiamano sirene e cefene.
da 3 o 4 dita. le sirene si trovano nelle acque dolci dell'america del
un metro; è nerastra, e si nutre di piccoli mammiferi, di molluschi,
sirene dei pompieri, delle auto ed eliambulanze si fanno più rare, le urla,
esperienza della sirena d'allarme che si ripeteva non meno di sei volte, per
allarme ci trovava un mucchio di coppie che si baciavano sussurrando. -sirena antifurto-
p levi, 6-224: il guidatore si destreggiava fra i coni con sterzate brusche,
tutta forza e senza curarsi dei pedoni che si trovava davanti. 2.
le adolescentule musice... et dummentre si epulava, altre di queste cum angelico
adora, / un'altra volta poi si risommerge. -la sirenetta: traduzione
panorama [26-iv-1992], 173: vialli si è operato alle palpebre. e il
o nei laghi delle zone tropicali, dove si nutrono di alghe e piante acquatiche;
alcuni naturalisti un ordine, per cui si collegano le foche alle balene. hanno corpo
che gli antichi autori chiamavano 'sirene', perché si trovano in essi le forme miste e
le larve sono vermi conici che si nutrono di gorgoglioni. la specie
a. briganti, 91: in malavar si chiama betre, in deccan, in
deccan, in guzerate et in cavam si chiama pam. in malaio siri. salgari
134: dice dioscoride... che si trovano due specie di nardo,
di nardo, una delle quali si chiama indica e l'altra siriaca, non
e l'altra siriaca, non perché si trovino in dette regioni, ma perché del
di mele ateniese. -che si trova in siria. stampa periodica
la valle dell'eufrate, verso la quale si abbassa notevolmente. -che spira
siria'. siriano1, agg. che si riferisce, che è proprio della siria
seconda guerra mondiale), che vi si trova. galileo, 4-2-435:
-sostant. pasolini, 22-ii-1877: non si può dire che i siriani / provino
/ ross'è 'l color, d'arabia si conduce. = deriv. da
di calore tipica dei paesi tropicali, che si manifesta con febbre molto alta e colpisce
e debbino conciare il colarne nel quale si fanno orpelli bene e lealmente com'era consueto
e ha antenne filiformi; le larve si sviluppano scavando gallerie nel legno; di minori
presentano notevole dimorfismo sessuale e le larve si sviluppano all'intemo di gallerie scavate nel
il sirico poi che i pittori usano si fa mischiandosi insieme sinopide e sandice.
seta d'infima qualità che per lo più si trae dai baccacci. gargiolli, 213
. gargiolli, 213: -codesti drappi si riempiono anche di seta, ma più
filaticcio. - e 'l filaticcio da che si leva? -dai bozzoli sfarfallati, dalle
11-iii-642: la parte ne la quale si tesse un solo eptasillabo non può esser se
quanti spiriti riempiono questa riva e come si calcano l'un taltro, perch'io gli
. cantù, 3-133: io credo si possa comunicar cogli spiriti, i quali
veduto. era lungo, bianco, si moveva: anime mie, cosa volete che
: i pericoli sono spaventosi, nel bosco si aggirano gli spiriti dei morti.
., 6-113: questa picciola stella si correda / d'i buoni spirti che son
, i lussuriosi e gli altri così fatti si riconoscono [nel 'giudizio universale'di michelangelo
letto, e di rabbia infiammata / si pon la spada alla sinistra costa; /
la spada alla sinistra costa; / ma si ravvede poi che tutta è armata.
inganadi, ki àno rei spiriti in si. s. gregorio magno volgar.,
movessero mille spiriti in corpo: così tutto si rabbuffò e... si avventò
tutto si rabbuffò e... si avventò loro colle mani alla faccia, strappò
orlando, na incantato, / come far si soleva anticamente. ariosto, 2-15:
mezzo fra vigilia e la quiete, si fece a l'orecchio quel gentile spirto
tanti anni prima, nei boschi, si trovavano una specie di piccoli spiriti.
8. principio di vita morale che si manifesta nella fervente devozione, nel rigore
cavalca, 20-559: il vescovo molto si maravigliò di tanta caldezza di spirito, quanto
vera lezione di spirito, la buona inferma si rimase come istupidita. gigli, 3-7
gigli, 3-7: in ogni sua azione si faceva conoscere per santa, e santa
voi sarete serviti con quell'attenzione che si. conviene, ed impiegherò tutto lo
che un mascalzone di spirito ardito che si dichiari capo. f. f. frugoni
, udendo me dolente, / non si rivolti a lui con mortai rabie. guicciardini
italiano, era necessario che la italia si riducesse nel termine che ell'è di
parlando d'amore, / sotto pietate si covrìa 'l disio. boccaccio, 9-94:
robusto di coroo,... non si logora lo stomaco con cibi alterati o
privo d'ingegno e di spirito, si diede seriamente all'applicazione e allo studio,
non credo che più eccellente esempio trovar si possa per la lirica poesia. carducci,
quando, nel praticargli con lo esercizio, si conoscessero quegli di più spinto e di
quelli che abbiano buona presenza e che si conoscano di più spirito e di più
. algarotti, 1-iv-229: lo stesso pure si osserva nelle razze de'cavalli, che
lo sforzarsi di far prevalere la sua opinione si infiamma, si risolve e si distrugge
far prevalere la sua opinione si infiamma, si risolve e si distrugge il corpo.
opinione si infiamma, si risolve e si distrugge il corpo. brusoni, 23:
, intento, poiché nel suo spirito si generavano imagini e musiche impetuose come per
. volontà, anche biasimevole; intento che si propone una determinata persona o un'azione
, non so da che spirito mossi si posero a tenere gente soldata in casa ed
ora vogliono impedire che i 'poveri negri'si ubriachino. -in senso concreto:
la terza maniera [di battesimo] si chiama 'flaminis', cioè ai spirito. canteo
questa [la poesia] non di altro si diletta che di dare corpo allo spirito
di questa allora sono più belli quando si formano più corpulenti. 17.
la percezione del mondo esterno (e si distingue lo spirito vitale collocato nel cuore
segneri, iii-3-212: la lana che si tosi da una pecora morta subito si
si tosi da una pecora morta subito si consuma. e per qual ragione? perché
un bastardume mescolato e distinto, come si vede, e che in quella pianta
vede, e che in quella pianta si avessero a conservare separati i semi e gli
ristorativi e con altri argomenti nel mondo si ritornasse. varchi, 18-1-238: così non
ogni spirito alla ricuperazione de'castelli che si tenevano per la maestà cattolica. -figur
camminano quanto facevano da sani quei ministri che si affaticano a reggervi nell'antico piè chi
, 1-xxviii-9: poi da questo spirito si move / un altro dolce spirito soave
: par che de la sua labbia si mova / un spirito soave pien d'amore
svaniti. bruno, 69: fascinazione si fa per la virtù di un spirito
g. b. nani, li-5-51: si lascia che sfoghi gli spiriti della gioventù
. volponi, 4-66: il nano si sentì fortificato dalle ginocchiere, ma solo
l'occhio dell'ottimismo o, come si dice, lo spirito di conservazione.
democrazia sullo spirito totalitario, che allora si celebrava in italia. piovene, 7-237
2-ii-14: lo spirito scientifico, come si dice, quello spirito che tien desta e
la vera e reale attività scientifica, si manifesta continuamente come spirito critico che s'
in quella leggi statutarie che in un individuo si perpetuasse la prima tiene dell'uno e dell'
nello spirito della rinascen la si dava a tirare i campanelli delle porte,
e de sanctis, nell'essenziale, si trovarono d'accordo e lavorarono nella stessa
stessa direzione, nonostante nella farmacia letteraria si tendesse ad esagerare certe diversità di spirito e
persuasione. alfieri, i-230: ogniqualvolta si troveranno riuniti dodici o quindici individui,
misti come dissi, lo spirito collettivo che si verrà a formare in questa varia adunanza
verrà a formare in questa varia adunanza si accosterà e somiglierà assai al totale di
spirito del paese vi era troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo, dottrine
un testo o da una frase (e si contrappone alla lettera). bibbia volgar
1-384: udite le parole con le quali si duole il profeta della infermità della sinagoga
i risultati da essa perseguiti; e si tratta di concetto etico-culturale, non strettamente
etico-culturale, non strettamente giuridico, che si richiama alla contrapposizione enunciata da s. paolo
de'sommi, 15: par che si conceda il tessere le tragedie con il
favola che sia nota, sotto cui si conosca complicato non solo il senso mqrale,
esigano che per giudicare d'un libro si cerchi prima di tutto di rilevar l'
dallo stato d'entusiasmo cronico in cui si trovava la gioventù. vittorini, 5-1 io
o immaginativa di un artista, quale si manifesta nelle opere, in partic. di
: chi vede voi [michelangelo] non si cura di non aver visto fidia,
pittore a cui nulla manca, se si eccettui un certo spirito e una certa
e una certa risoluzione, che non si acquista con la industria. c. carrà
sente. pontormo, 92: la importanza si è superare la natura in volere dare
farla in piano. vasari, iii-529: si dee ciò fare non con pompa regia
: quello che è da procurarsi specialmente si è di conservare un certo spirito alla
: con ciò voglio significare che, se si volesse qui abbozzare uno schema delle differenze
pittura detta decorativa da quella detta pura, si dovrebbe riconoscere che vi sono artisti la
maschio, perché era così., come si dice? tutto spirito.
vostra verso d'ognuno e da vantaggio che si debbono a le donne, e specialmente
. serra, 228: non per questo si deve lasciare di cercarli e metterli [
. 25. qualità dell'intelligenza che si manifesta nella vivacità del parlare e,
sentimento. gioberti, 6-iii-165: in francia si dà il nome di spirito a quella
quale de'due colori rosso o verde si debba preferire. panni, 705: voi
, 1-72: questi e simili altri giuochi si chiamano di spirito, perché sono da
più per la varietà delle cose che si dicono che per lo riso che muovono.
. è ben diversa da quella che si appella francescamente buon tono e bello spirito
van pari con quei de'greci pittori che si leggono presso il dati. carducci,
per vanità o per far, come si dice, il bello spirito si sieno gettati
come si dice, il bello spirito si sieno gettati in questa opinione. cesarotti
annunzio, iv-1-60: la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni d'
26. attaccamento al gruppo a cui si appartiene, alla propria classe sociale,
nazione, ma di stringere quanti più legami si possono di socialità e di fratellanza con
. cuoco, 1-230: da che si è posto un freno alle municipalità, si
si è posto un freno alle municipalità, si è raffreddato anche lo spirito pubblico.
tratta dall'acqua, la quale tutta si qualifica con tale spirito e vapore:
non vi è de'carboni scintilla, si può sfiatare ogni maligno spi
sull'ale / sulfureo spirto si solleva. a. cattaneo, i-455:
spiriti delle riti dei metalli che si trasformano nel crogiolo degli alchimisti.
quale è il bagno dove il re defunto si -profumo di un fiore. bagnava
o alchimiche o chimiche, con cui sovente si divertiva, s'ac compongono
e, saltategli addosso le fiamme, gli si accese -per estens. lieve chiarore
fumò la cuccuma. che si rivela nelle produzioni più alte dell'arte,
idea o ragione infinita (e tale distinzione si conserva g. vialardi, 1-8
nella filosofia idealistica). i quali si mettono due piatti di cucina tutti finiti,
secoli. b. croce, ii-14-17: si fa ricercatissimo, debba talvolta allogarsi in
un sapore particolare lo spirito che si fa, la realtà che si viene sviluppando
spirito che si fa, la realtà che si viene sviluppando. con la macerazione
, torniamo ad avvertirlo, inteso come si deve intendere; non lo spirito cool
ad ogni due servazione dei fatti (e si contrappone allo spirito di parole. guerrazzi
ora vogliono impedire che i 'poveri negri'si ubriachino. d'annunzio, iv-31. idraul
guglielmini, 57: questa parte più veloce si chiama filo o a spirito di ànace
acqua. grandi, 105: se mantenute si fossero le ripe più vicine, rifiuto
le ripe più vicine, rifiuto. si sarebbe ancora più conservato lo spirito dell'acqua
e spruzzandolo di spiriti odorosi stra, che si pone sulla lettera q iniziale o su una
finalmente. betteioni, iv-351: le donne si inondavano pronuncia (e si contrappone
donne si inondavano pronuncia (e si contrappone allo spirito dolce o lene o
aspri e soavi. leopardi, i-1340: si potrebbe anche concludere che l'uso dello
col nome di spiriti e nell'ebraica lingua si trovino di vere lettere vocali, io
vento è un certo vapore sottile che si fa ne l'aria, però si chiama
che si fa ne l'aria, però si chiama spirito. firenzuola, 199:
ruscelletti ritornassero a'fonti, il mare infingardito si congelasse, i venti divenissero senza spirito
essendo con vemenza di spirito scossa, si muove quasi dal proprio seggio. chiabrera,
per via di spirito rinchiuso in questa macchina si cerca d'inalzar l'acqua totalmente dal
in tutto extinto, / né spirto si vedea nel petto anelo. tasso, 20-108
, temperato e chiaro eche sostanza estranea non si mischi con lui contraria alla tom- plession
più aspre, ovvero roche e soavi si converte. malpigli, xxxviii-61: se cum
martini, 2-3-388: in tal foggia si intromette lo spirito, o sia fiato,
lieto / 11 mugghio nel sereno aer si perde. -sospiro. dante
nel pronunziare, né che i labri non si torcano e che non abie troppo ispirito
spirito, disiderava, cautamente a dargliele si disponesse. donato degli albanzani, ii-615:
. birago, 363: carpone fuggendo, si ritirò in una bottega vicina, senza
senese, o quella parte che così si può chiamare, con quel poco spirto che
n'era che andava in ispirito e non si risentiva né per pungere né per abbruciar
, 2: per questo assempro molte donne si diero a spirito e vissero laudabilemente.
di costor, che a lo spirto si dànno ora, / fesse al suo bianco
questa faccenda del rinfresco, mentre vi si recavano, diede occasione al palombi di fare
, ii-232: subito le rispondo: come si fa a dire che è morto il
e compieli tutti i suoi desideri, perché si fa uno spirito e una cosa co
, 2-176: il romano, secondo che si vedeva inutile colle mane a pigliar l'
ore del primo vedersi, già l'una si dava all'altro, in ispirito;
male in peggio, cadendo, svenne e si perdette gli spiriti, che ognuno la
, iv-1-117: tutto alla vista gli si confuse, come s'egli fosse per
ben posti fanno che il lettore spesso si pigli spirito. -possedere in spirito di
. delfico, i-453: l'orgoglio si trasmutò in nuove forme, il dispetto s'
cacciò dalla mente i pensieri funesti. poi si naccostò a liana, la strinse tra
: allora revivette lo spirito suo, diletizia si confortò. -salire di carne a spirito-
8-98: l'innocente pe'rei pianse e si dolse; / e penitenza fu sì
padre sciolse, / perché la macchia altrui si purghi e lave. -suscitare lo
, perché tributaria della mortalità, mentre si sentiva spiritosamente immortale. = comp.
, unico commensale estraneo alla famiglia, si era creduto in obbligo di applaudire, ridendo
, 19-93: se ci beccassero mentre si fa ai tutto, reagir subito come
spiritosità, che, per quanta diligenza si adoperi a suggellarlo dentro le ampolle di vetro
e va in nulla, se non si chiude la bocca del vaso che ha da
gas silvestre'. lastri, iii-79: procurar si deve che un tino resti pieno in
in due giorni al più, perché altrimenti si ritarda la fermentazione spiritosa.
giuglaris, 1-170: sia pure spiritoso quanto si vuole un uomo, fin che non
un uomo scienziato che ha tutto quanto si può avere a questo mondo possa innamorarsi di
. f. frugoni, v-303: non si può... negare che il ciampoli
un servo di complessione e testa spiritosa si troverà maggiore l'abilità, la prontezza
[cavalli] più assetiti e spiritosi che si ritrovino. passeroni, 3-20: benché
3. che è incline all'ironia e si esprime con motti arguti, con battute
, pare a me che senza difficoltà veruna si possa fare argomento che le sì fatte
lingua. gualdo priorato, 3-i-4: si chiamò il papa grandemente sodisfatto del spiritoso
g. ferrari, 509: non si sa qualche volta se scriva una satira spiritosa
, 8-12: il regista vanesio e ridicolo si comporta normalmente con shakespeare come un capomastro
. muratori, 5-ii-157: la fantasia si lascia liberamente portare ad immaginar leggiadre,
l'arie spiritose sono di tanto gusto che si stanno a sentire ancora cantare due pastori
.]: 'spiritoso': aggettivo che spesso si prende avverbialmente e vale con fuoco,
tassoni, xvi-226: l'acqua bollita non si gela mentre che 'l fuoco la riscalda
un monte ardente. ora intendo come si facci costì l'olio di sasso che ci
portano, veramente non potevo intendere come si potesse trovare un olio così spiritoso e
tommaseo]: direi parermi che nella natura si trova una sostanza spiritosissima, tenuissima e
mangiando e usandoli, ma più se si mangia il cerebro e il core, perché
più spiritosa e raffinata del cibo, si parte dal cuore, ov'egli s'
dissimilari...; e di qui si può cavare mani
che, secondo la via peripatetica, non si dànno i demoni, conciossiaché il corpo
musso, ii-549: qual ricchezza si può pareggiare a questa al
piene, deboli, chiare o sane, si dà il cognome loro prima alle sillabe
, perché apre la bocca a quanto si puote et è preposicione e se prepone alli
[i greci] vocali lunghe e brevi si ritrovano, fra noi delle vocali nostre
altre più sonore, gagliarde e spiritose si possono chiamare, e altre di minor suono
, al vedere il lume delle facelle, si muovono guizzando agilmente e come fuggendo.
pistola. pasolini, 3-204: gli si parò contro la spiritosa spianata sul grugno
tosetta, così leggiadra come leggiera, si pose a trinchiar il pavimento col piede
la quale non ha demensione, sicché non si puote toccare. s. agostino volgar
innanzi; anzi l'istesso cristo chiaramente si protestava e diceva ch'egli non era
libro di sydrach, 302: lo fuoco si è della natura del sole e si
fuoco si è della natura del sole e si ha lo colore del sole e si
si ha lo colore del sole e si è spirituale come lo sole, ché lo
spirituale come lo sole, ché lo sole si può vedere e non si può pigliare
lo sole si può vedere e non si può pigliare né ritenere. leonardo, 2-70
invisibile, la quale con breve vita si causa in quelli corpi che per accidentale
alla formazione e all'educazione religiosa; che si gode o prova nell'anima (una
cena perfetta; e questa è quando si pasce l'anima della letizia spirituale. fra
. paolo da certaldo, 11: tanto si scosta ciascuno da'beni spirituali quant'e'
che alle tenebre spirituali del peccato vi si aggiongessero ancora l'esteme. cesari, i-188
. cavalca, 18-62: sant'agostino si fa beffe di quelli che piùpiangono la morte
per parlamenti di spirituale infusione, immantinente si seguita la pace. r. alberti,
. il che scorgendo tutto il popolo, si udivano divoti pianti e spirituali sospiri per
. carrà, 510: da ciò si spiegano le discordanze di aneliti, alimentate di
buono iesu? cavalca, iii-60: molti si mostrano spirituali per astinenza e per costumi
parlare di dio, il cuore suo si struggea come la cera presso il fuoco.
via. svevo, 8-601: ci si figuri l'essere delicato, spirituale, pensatore
già così acuti di luce spirituale, si empivano delle tristi frequenti ultime lacrime.
nell'illustrazione di questo verbi la crusca si è fermata a'soli esempi cavati da libri
o dei ministri di essa; che si riferisce al culto e all'amministrazione di
simonia, quando per impiezza di guadagnare si rivendono le cose spirituali. g.
agostini, 1-105: non so come si accordassino bene insieme i ministri spirituali e
cattolica sulla comunità dei credenti (e si contrappone a civile o politico o secolare
di sospetto e di non sospetto non si riceve ne'giudici, dalla sentenza de'
ne'giudici, dalla sentenza de'quali si dà appellazione; ma per altra cagione ho
pontefice le spirituali. manzoni, iv-90: si trattava della giurisdizione spirituale sopra certe parrocchie
20-263: qual paterina giudea sofferirebbe che si perdesse un'anima? recatevi la mente al
medesimo con la cosa amata, e non si potendo questa fare, per lo più
l'un l'altro, egli non si può mai conseguir questo suo desiderio e
dipoi certe spirituali carezze, a tavola si posero ove molte varie vivande erano apparecchiate
ha creato un ambiente spirituale in cui si è potuta svolgere la scuola veneziana.
grazia de'sette doni dello spirito santo si vede apertamente essere stata figurata per esso
nella legge antica molti e molti delitti si gastigavano colle pietre. 13
de'metalli, quando gli infuocano, si rinchiudono la bocca e le nari con tre
ne l'oggetto del viso per sua spiritualità si truova grazia, quale per li chiari
parato fu con tutto quello / che si richiede allo spirituale, / si levò su
/ che si richiede allo spirituale, / si levò su e misegli l'anello.
e temporale. guicciardini, 9-50: sempre si è veduto che un principe che aspiri
realtà è storia, questa dottrina logicamente si collega al principio gnoseologico vichiano. piovene
: tutto il suo spiritualismo... si riduceva alla professione di feae. ghislanzoni
m. -i). che segue o si ispira alle concezioni filosofiche e religiose dello
afferma la superiorità dello spirito (e si contrappone a materialista). de
o spiritualista. 2. che si riferisce, deriva o si fonda sullo spiritualismo
2. che si riferisce, deriva o si fonda sullo spiritualismo. de sanctis,
del secolo xix, perché il suo spirito si è sviluppato col secolo, e lo
-ci). che riguarda, che si riferisce, che si fonda sullo spiritualismo;
riguarda, che si riferisce, che si fonda sullo spiritualismo; che ne deriva.
, 1-14: il gran segno al quale si riconoscono le anime preservate ed immuni dalle
: a una metafisica spiritualistica e finalistica si sostituiva una metafisica materialistica e meccanicistica.
uomo (e anche della natura: e si contrappone a materialità e corporeità).
spiritualità che veggiano in esso, la qual si chiama bellezza. magalotti, 23-257:
, 7-128: dalle proprietà del puro amore si può validamente arguire la spiritualità e per
ii-10-252: il processo, per il quale si perviene ad affermare ora con ben altro
popolo è concetto giusto a patto che si riconosca che pochi artisti in tutti i tempi
. savonarola, i-187: la spiritualità si chiama in due modi, cioè per
. l. priuli, lii-4-413: non si può dir così di quello che tocca
abusi e confusioni grandissime, perché non si tiene conto della dottrina, non de'
. croce, ii-14-14: sempre che si faccia storia e non cronaca, il pensiero
sacramento o di quella spiritualità la quale si considera nel matrimonio. 7
, come cosa che tosto in vapore si converte per la sua spiritualità, e l'
e logiche esigenze,... si può scorgere dal rapido scemare...
anche i diletti corporei, allora che si otterranno, saranno spiritualizzati, cioè saran
che..., come allo spirito si appartiene spiritualizarci,... così
sua missione etica e perfin pedagogica, si chiese 'in che modo'la poesia 'spiritualizza'la
-assol. carducci, ii-8-142: si possono far di bei versi anche spiritualizzando
nel secolo passato... altra operazione si è fatta facendosi sostituire il rame all'
s'esalti e, per così dire, si spiritualizzi esso ancora divantaggio, acquistando a
il patibolo con tutto il sanguinoso suo fasto si dilegua; la pena si sublima e
suo fasto si dilegua; la pena si sublima e si spiritualizza nel silenzio della cella
dilegua; la pena si sublima e si spiritualizza nel silenzio della cella. oriani
invece, al contatto della sciagura, si spiritualizzava, lasciando che tutta la parte nobile
s'è fatta corpo la divinità perché si spiritualizzasse la nostra troppo grave e pesante
l'antropomorfismo non è scomparso, ma si è come spiritualizzato. mai l'anima
poesie, di un furente oggettivismo che si spiritualizza attraverso la percussione della materia (
al di là della pianura, del cielo si spiritualizzavano in noi convertendosi in un sentimento
faldella, ii-2-307: de ritz e gioiazza si sentivano sollevati, purificati, spiritualizzati in
a complicare la psicologia religiosa di rozanov si aggiunge infine il fatto che è presente
alte forme del pensiero, con le quali si può confondere (come in platone e
in dante), ma dalle quali non si può staccare. c. carrà,
appresso del primo sono: ne la quale si manifesta quel che dentro spiritualmente si sentiva
quale si manifesta quel che dentro spiritualmente si sentiva intra 'diversi pensieri. idem
d'ogni altra cosa determinare quello che si ha da fare intorno al culto di
possa loro intravvenire in così pericoloso cimento, si confes- sanno e communicano. leopardi,
ì-64: chi vive spiritual- mente non si maravigli se alcuna volta rimane colla mente
è circulare e continuo, non perché si muova di luogo a luogo corporalmente,
luogo corporalmente, anzi spiritualmente e operativamente si muove di sé in sé, cioè
conv., ii-i-6: lo quarto senso si chiama anagogico, cioè sovrasenso; e
cioè sovrasenso; e questo è quando spiritualmente si spone una scrittura. cavalca, 19-392
fu adunque spirituale, come spiritualmente intender si dèe noi per lo peccato divenir servi
. luca da caltanissetta, 131: si alsa sopra un banco l'interpe- tre
. magri, 1-269: li monaci si radunavano dopo la mensa a discorrere spiritualmente.
quale governa temporalmente e spiritualmente, ma si serve del re per suo principal ministro
differenti spiritualmente. borgese, 1-154: si discorreva... con quello strano
così lo svolgimento dello spirito, che si realizza nel suo ritmo. tende,
il quale è alterato convenevolmente dal secco e si risolve quasi spiritualmente nella lor sustanza.
, noi li chiamiamo spirleghini, a roma si dice schicchere. = voce lomb.
parla, quasi allo spiro di zeffiro si quietano le procelle degli animi tempestosi, si
si quietano le procelle degli animi tempestosi, si placa il furor dell'ira, cessa
grafi 4-93: non ramo o fronda si moveva, non spiro / fremer di vento
1-42: laggiù, dove la piana si scopre / del mare, un trealberi
/ tut- t'all'ingiro volò, si diffuse, / aprendo, sconvolgendo, spiro
spirocèrca (spirocèrca lupi), che si localizza nello spessore delle pareti gastriche ed
litigavano ha detto al dottor max che si accorgerà cosa vuol dire proteggerla, perché
un cloroplasto avvolto in forma spiroidale, che si dispone vicino alla membrana cellulare.
gran parte delle coppie smisero di ballare e si ammassarono verso l'uscita: ne restarono
: facevano 'la principessa di bali'e si vedevano delle ragazze hawaiane, con delle corone
dal sitosterolo; ha proprietà diuretiche e si presenta in cristalli incolori, insolubili in
spostata dall'aria espirata, della quale si può così misurare il volume; tipi opportuna
con cinque atomi di carbonio, che si ottiene dal tetrabromuro di pentaeritrite per riduzione
polvere di zinco in ambiente alcoolico e si presenta come liquido incolore. =
del genere policheti sedentari serpulidi, che si presenta in forma tubolare e spiroidale,
e spiroidale, di colore bianco e si trova su scogli, alghe e conchiglie
bianchi ravvolti a spira circolare, che si trovano talora sui fuchi e su tutte le
la spiaggia, tuttavia per molto tempo non si conobbe la forma dell'animale.
. il suo getto esile, stanco, si alzava... tra le frasche
palazzeschi, 1-573: giacché non si può dare tragedia più grande di quella
ridere. tondelli, 1-79: lui si spiscia dal ridere e non capisce la tragedia
abbozzi, rozzi la loro parte, e si sentono svenire: ma soprattutto li offende
svenire: ma soprattutto li offende che noi si riesca a scalpellare: loro spiscioleggiano in
, il maggiore di dodici; quello si chiama palaeste, questo spithame. perpetro,
spittate sono state inserite nella guida che si presenta con una veste insolita, ma
limpido, quasi verde, e lei si sentì felice guardandolo. i passeri sulla
sulla legnaia aspettavano spittinando che le galline si allontanassero dai truogoli. 2
. e. gadda, 9-267: allora si dovè chiamare l'angelica dalla finestra.
e notti. / col rostro adunco ora si spiuma il petto, / (v
. »: la 'scusa'della massaia che si sente non in grado d'intrattenere le
, agg. che è proprio, che si riferisce al linguista, filologo, e
bicromati, di formare una grana mentre si essiccano su superimi lisce metalliche.
spiuma. -schiuma biancastra che si forma sull'increspatura di un'onda.
/ la nera arena in fondo al mar si scorge. /... /
, una gran quantità di anime che si dileguavano, come, nell'acqua avanti alla
sonagli e gallozzoline ripiene d'aria che si vede nei liquidi bollenti. 3
lanugine del mare spiumoso, la qual si ritrova tra le pietre. 4
? perché continuamente il mio letto male si batte e spimaccia? aretino, 26-306:
a l'onore de la vergine castitade, si spiumacciava un bel letto e, a
faccia rumore, a guisa di quelli che si dànno in sulla coltrice, o in
(67): invita costei che ella si spogli e vada a giacere con lui
e non dormono in penna, come si fa qui fra noi, che non pare
qui fra noi, che non pare che si sappi dormire se il letto non è
, dapoi che d'esche grate / si furon sazi, al fin dolce riposo /
queste tue triste. pataffio, 6: si prostende a barba spimacciata.
la piuma loro [delle anitre] si spiuma di maggio e giugno, come all'
gli uccellatori, a perdere il men che si possa della preziosa sostanza del tordo,
un'oca. nievo, 223: ella si mostrò in pubblico con questo bizzarro adornamento
e spelano i porci o che vi si pongano dentro o che di queste acque si
si pongano dentro o che di queste acque si bagnino. -togliere le piume da
frugoni, 4-209: l'aria da voi si spiuma, il mare sterilisce, la
, il mare sterilisce, la terra si diserta, e 'l fuoco affaticasi.
colomba, / quieta, che vi si spiuma. -perdere le piume.
..., i quali nel maturarsi si spiumano e se ne volano all'aria
. ant. schiuma di bava che si forma sulla bocca di un animale a causa
boni, 626: generalmente il pollame si compera già spiumato.
o letto, quan do si vuol vararlo. = deriv.
lanugine del mare spiumoso, la qual si ritrova tra le pietre. = deriv
lentezza la mano di carte che ci si ritrova, prima di decidere la giocata
adr. politi, 1-648: 'spizzeca': si dice a uomo stretto, sordido,
savinio, 12-332: antonio guamieri si è composta anche una uniforme da grande
dire quello spiz zicare che si fa dopo cena di qualche cibo delicatissimo atto
dossi, iii-134: se... si ostinano a spizzicare le mie frolle pernici
. colpa loro. banti, 8-95: si siede, spizzica anche lei, dosa
, 49: rosolino sorrideva beatamente e si pavoneggiava e spizzicava le parole e faceva gli
. svevo, 4-952: la cena si componeva di una rosetta con uno spizzico di
, 6-318: il governo di càrdenas si sentì in obbligo di spedire a san luis
appetiti e soprattutto dalla viltà borghese che si arrende a spizzico, riserbando come rivincita una
ma a tutta giostra / l'anel si corre. -a piccoli bocconi.
il de zerbi mi sbircia appena, si rimette a scrivere, discorre a spizzico con
per non dir poco e male, come si dice del pecorino da dicomano. costo
verdinois, 225: via e via si passarono in rivista varie generazioni letterarie,
qualche frase; a destra, preoccupati, si tuffavano nella corrispondenza. -per
. nievo, 290: ogni provvedimento si ridusse a settemila uomini stentatamente raccolti ed
naso, per capir subito da che parte si deve tirare a sgattaiolare. = comp
. velluti, 228: non si prese la difesa di pietrabuona, essendovi
miccino / egli tirò: allor tutta si crolla. -a malincuore, controvoglia
l'allume. idem, 12-11-378: si toglieva l'occasione agli artefici di consumare
1-182: per la 'philips'e 'lampade radio'si sono avute lotte l'anno scorso e
sono avute lotte l'anno scorso e ora si sta preparando la base di una rivendicazione
. anat. che è proprio o si riferisce o è in connessione con gli apparati
dei condotti arteriosi e venosi attraverso cui si svolge la circolazione del sangue nella cavità
embriol. parte del celoma da cui si sviluppano le cavità addominale, pericardica e
p. e. gherardi, cxix-20-416: si vedranno in rame i disegni anatomici del
splancnopessìa, sf. chirurg. intervento che si effettua per la fissazione di un organo
tale lamina all'ipoblasto e da cui si sviluppano i mu scoli e
, sm. edil. scavo con cui si spiana una zona per costruirvi le platee
, 1-34: la medicina, la quale si chia ma fieno greco,
o artificiale, un astro); che si diffonde con intensità (la luce
: di sopra al tutto chiaro vedere si potea cupido nelle isprendienti fiamme. ariosto
lume; nasce in arabia e là si cria. capeuano volgar., i-117:
, 652: punti di splendentissimo oro si veggono nei saffiri e nel lapislazuli. c
altri ornamenti vari, de'quali tutto dì si veggono splen denti, dai
tro nel mezzo dove moltissimi si confondeano presso alla pop gì
tanto ardire, / che più dir non si può, con sette donne. /
immobile col guardo / ettore che perplesso ivi si tenne. pellico, 2-456: un
affilato e splendente /... / si sdraia in un letto di luna fiorita
nere attiravano l'attenzione dei passanti che si voltavano a guardarla. saba, 1-72
me pare ch'eo scia in paradiso, si me prende lo vostro amore, donna
in tua balìa, / da voi non si diparte. dante da maiano, xxxv-i-479
, v-45: splendenti due ragazzi nudi si rincorrevano, poi si tuffavano nelle acque
splendenti due ragazzi nudi si rincorrevano, poi si tuffavano nelle acque. -in
splendientissima serena luce, / al cui splendor si rinvian gli erranti. guido delle colonne
, 2-i-249: egli... si è grande e robusto della persona, d'
i-443: i bei giovani splendenti di giovinezza si rivolgevano verso quella figura con un sentimento
, tanto più diventata e più splendente si faceva quella sua corona, però che
una spada d'oro acciò che essa si potessi difendere da ciascuno suo nimico. papini
via di damasco, [paolo] si sentì e si confessò attratto da roma.
, [paolo] si sentì e si confessò attratto da roma. 5.
di alta considerazione, di fama; che si distingue per le eccelse qualità, le
, i-262: né questo fece perch'elli si disfidasse delle virtudi del figliolo, però
, obbligarsi nazioni e provincie abbracciare, si lasci perdere uno studio che immaginar non si
si lasci perdere uno studio che immaginar non si può lo più utile per la roba
jove; e, perché in questo luogo si nascose, si chiamò lazio; e
, perché in questo luogo si nascose, si chiamò lazio; e sotto lui furo
pagina di vecchio testamento... si fosse staccata dal gran libro e fatta
imprese pensiamo, o signori, che si rimarrebbero degne d'encomio e di ammirazione
estremo orizzonte della nera campagna su cui si apriva la finestra. -per estens
339-14: stilo oltra l'ingegno non si stende / e per aver uom li occhi
occhi nel sol fissi, / tanto si vede men quanto più splende. esopo volgar
gioia, / sopra la quale ogne virtù si fonda, / onde ti venne?
gozzi, i-23-85: ogni stilla / che si spilla, / che discende, /
interrogante lampada del viso: / non si riempie non splende / che del nostro cieco
, strappata ogni maglia, / nudo si lancia nell'azzurro nudo, / splendono i
amore splende, tutti li altri amori si fanno oscuri e quasi spenti. idem,
, / com'hai veduto, quanto più si sale, / se non si temperasse
più si sale, / se non si temperasse, tanto splende / che 'l tuo
cieco, 10-299: al cavaliere errante si conviene / non solamente avere in sé
[le figlie] con quei che si istimavano per le prodezze fatte per suoi antecessori
, 10-159: la vostra inclita casa si trova così in alto locata che davvero
sente / perché l'età consume, / si come è suo costume, / ogni
, / più che foro eritreo, splender si vede / l'or de la propria
sol dell'avvenir. montano, 1-86: si tratta di brevissimi giorni, in capo
dalle combinazioni della materia; altri fenomeni si tormenteranno nell'effimera splendescenza.
pianto e pentimento, in fastidioso fumo si convertì [la candela], lasciando tutte
acqua giù per quei piani, e si pena molto ad averne il bisogno.
vivendo..., assai tosto si fece per valoroso cognoscere. zanobi da
: visse splendidamente [luca signorelli] e si dilettò di vestir bene. gemelli careri
. gemelli careri, 1-iv-401: questi mandarini si trattano assai più splendidamente che qualsivoglia viceré
chiari, ii-21: durante la sera non si lasciò mai vedere nemmeno alla cena che
splendidamente. tornasi di lampedusa, 309: si costeggiò la ricca villa falconeri, con
falconeri, con la boungavillea fiorita che si spandeva oltre il muro del giardino splendidamente curato
l'esame di maturità, la sua famiglia si trasferì altrove. -in modo affascinante,
di grazie, colmo di maraviglie, si è ridotto alla fine a non aver più
aver più tra noi un cantone che si possa dir suo. bettinelli, 3-584:
bonghi, 451: come nel 'presepio', si rivede qui l'impegno sempre più splendidamente
splendidezza del sole..., si distende giuliva. c. carrà, 395
la magnificenza di tutto lo spettacolo col quale si terminarono i pubblici divertimenti di questo giorno
del patto, quello di cui diciamo si potrebbe riferire allo stesso anno trentadue.
bricherasio, 1-8: tante cagioni che si uniscono ad accrescere gli abitanti nelle città
, al luogo insieme ed al padrone si confaceva, perciò dilettevole doppiamente.
baccanali della società moderna di cui nulla si trova di più stupendo nell'effeminatezza e
2-127: ne'uali [metalli] si trovano tre colori secondo più e meno:
corpo colorato. galileo, 1-2-298: si scorge pur ella [venere] splendida,
, benché minore di quello ch'ella si mostra nelle tenebre della notte. p.
, sereno per la luce che vi si diffonde (l'atmosfera, il cielo
stessero sempre nella medesima disposizione, perpetuamente si vedrebbe laurora e la striscia splendida nell'
mondo, / che ognun di loro si è tanto gagliardo / neltarma- dura,
ii-467: acciocché questi corpi, nelli quali si rappresenta l'immagine, sieno corpi passibili
chiuse le palpebre; ed allora patroclo gli si fece vedere con quegli occhi splendidi con
grazie natie, una favella che mal si sceme dalla lingua dei buoni scrittori.
e che l'uomo splendido di rado si degna di locare il suo beneficio fra '
poi lo conduceva alla bettola, dove si mostrava splendido. -in posizione predio
e l'oro, di che quei si guemivano, gli rendevano splendidi fra di essi
singular giudizio del marchese del vasto vi si ha tirato appresso con isplendido stipendio.
questo non fu mai che la città nostra si lasciasse vincer ne'benefizi: tali e
8-95: nella splendida damasco dei califfi si vendeva la frutta su foglie di vite
(un banchetto; e al figur. si riferisce alla divulgazione di fondamentali dottrine e
cittadini nobili e ricchi con splendidissimi conviti si onorono. pallavicino, 10-i-21: sentendo io
galanti, 1-154: presso gli antichi medesimi si chiamavano cene sibaritiche i conviti splendidi e
cne nella principale città d'italia non si sarebbe potuto fare: in ogni luogo dove
sarebbe potuto fare: in ogni luogo dove si mangiava, ch'erano infiniti luoghi,
mangiava, ch'erano infiniti luoghi, si mangiava in ariento; le vivande isplendidissime
alla splendida. 9. che si distingue per singolari qualità (anche negative)
nelle brigate, come la nostra è, si dovesse... largamente ragionare.
ruggine e la tardanza di prima, si fosse fatto splendido e vigoroso. -che
27: come l'orizzonte purissimo par si combaci col mare, così con le
, così con le splendide tue memorie si convenivano le grandi speranze. -che dà
1-323: la più splendida vittoria di che si abbianotizia ottenne pausania figliuolo di cleombroto. collenuccio
daìriva a bagnoli, e possono assicurare che si tratta di una posizione splendida e che
luce con iguali razzuoli, o vero si variano per alcuna nebbia che contrastea alla luce
da verno la zambra, / ove fuoco si fa pur di n'ambra:
un pastore: / e 'n picciola capanna si ri pone / colui ch'
viva luce etterna, / chi palido si fece sotto l'ombra / sì di parnaso
da barberino, 3-1012: quando carlo si destò, non sapìa da sé che si
si destò, non sapìa da sé che si fare; e, stando sospeso,
di splendore. de luca, 1-15-3-140: si rimediò in tal maniera agli inconvenienti in
o attributo di santi, ma non si rimediò agli altri inconvenienti della facilità del
: ogni splendor oscuro e cieco / si fa quando è presente un maggior lume.
: una giornata, da lungi, si vide apparire più d'una volta innanzi uno
luce che, lampeggiatogli avanti un poco, si dileguava. goldoni, xiii-15: o
volando, dallo splendor dell'acqua non si discosteranno, infìn che daranno nella rete
, vedutosi quello splendore in mano, si stette così un pochetto aspettando di vedere
negli scu ri luoghi non si celino o per lo sprendore sieno lucide troppo
sereno splendor l'aria tranquilla, / si turba e in prima il bello azzurro inalba
mutato tutto. chiabrera, 1-iv-129: si vedeva spuntar a poco a pocol'aurora,
. mazzei, xxi-245: pensai che si contentasse nel mezzo della vostra loggia,
], 35-5: finalmente l'arte si distinse da se stessa e trovò i lumi
la differenzia de'colori, i quali si risvegliano l'un l'altro. èvvisi
e del grandissimo splendore che senza pari si ritrova in voi. vasari, il-34
dith abra sua serva; e lavò e si unse e vestissi de più sfoggiati vestimenti
sfoggiati vestimenti suoi e quanto più potette si abbellì et ornò; et il
, che quello splendore degli occhi vostri si ammorzasse. -lucidità degli occhi causata da
onufrio, 22: il piccolo luciano si arrampicava sulle ginocchia della mamma e sorrideva
quale i languidi occhi neri, che pareva si fossero ingranditi enormemente, avevano lo splendor
, onore, stima, considerazione che si acquista con la pratica delle virtù, con
maggiore verso i dottori e gli scolari si portassino. t. contarmi, lii-6-200:
il nascimento... dell'aurora si può aire il principio dello splendore della
del romano splendore,... non si vergognarono d'esser su per lo lito
continuavano da'ministri tutte le deliberazioni che si conoscevano valevoli a rimetter il regno nel
, pur serbarono il loro nome e si rimisero nel primiero splendore, perché sostenuti
palestre e dei loggiati d'ólimpia, quale si presume che fosse all'epoca del suo
del sacro coro. fanfani, lvii-27: si videro rifiorire molti poeti giocosi, niuno
la sua legazione,... si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi
guicciardini, 2-2-125: nelle cose pubbliche si considera la generosità, la magnificenza e
contezza de'costumi delle genti e perché si conosca anche in questa parte lo splendore
alcuni quivi presenti fin al fin di si fatte nozze. tasso, n-ii-117:
concludo che italia è bella apunto dove si dimostrano gli splendori de le generosità vostre
8-1-178: con lo splendore della favella non si dèe oscurare la luce della sentenzia.
che riguarda, è proprio o si riferisce alla milza. - arteria splenica:
al fegato; questa terza bottega non si nutrisce di questo chilo raffinato, anzi
56: spingono il sangue, che si trattiene nelle cellule di detta milza, accioché
stabilita fra certe malattie e i bacilli che si osservano nelle scariche e negli intestini di
: estratto acquoso di milza in cui si suppone contenuto un ormone che eccita la peristalsi
: la parte posteriore del corpo calloso si cniama splenio, ed è proprio questa che
nei muscoli nei quali compaiono modificazioni patologiche si rinviene il bacillo specifico della malattia.
. -et). medie. che si riferisce a processi infiammatori della milza.
. 11. pienezza in cui si manifestano o si attuano una virtù,
11. pienezza in cui si manifestano o si attuano una virtù, una dote intellettuale
337: lo splendor della fama non si può nascondere, anzi risplende nella notte
in essi, o solamente o principalmente, si attende splendor d'ingegno. delfico,
d'ingegno. delfico, ii-234: se si guardano in fatti- i conosciuti progressi delle
i conosciuti progressi delle arti imitatrici, si ravviserà che l'arte incominciò dalla imitazione
aggiugnere quelle di che rilucete, come si vede, e la fortuna de l'eccellentissimo
lampeggia, / non più splendor di nobiltà si cura. cesari, 6-193: non
come verità... la mente vi si ferma biente, un edificio
un edificio). e vi si riposa, perché in quella sola forma ideale
, deriv. dal class, splenin cui si articola una dimostrazione. spienis (v.
. larga fascia imbevuta di sprendori si dimostrano, cioè:... quiddità
in vino negro, austeretto, che si vogliono l'una doppo l'altra da
, / iva che il tremolìo fa che si plachi, / frassino e tamarisco dello
anat. e medie. che si riferisce o è proprio della milza. -in
in la man destra e in la sinestra si apellada splenetica. 2. affetto
pietra armenica è pietra la cui virtù si dice recar giovamente ai malencolici, splenetici,
di legno di tamerigia per uso degli splenetici si trovano rammentate da dioscoride e da plinio
splugale, agg. letter. che si riferisce al monte splu- ga,
è co'signori, quello spocchione non si degna neppure di salutar la gente. de
spocchiosa e scorata... che si chiama provincialismo colturale, peggiore d'una
m. -ci). medie. che si riferisce alla milza e al fegato.
m. -ci). medie. che si riferisce all'aumento di volume della milza
splenoportale, agg. anat. che si riferisce alla milza e alla vena porta
medie. occlusione della vena splenica che si palesa clinicamente con gonfiore doloroso della milza
de la singu- larità, il qual si comprende sì di rado fin ne le cose
proverbi toscani, 107: chi del suo si spodesta, un maglio gli ne
. privare un soto, / subitamente si fermò nel core / di metter suo poder
viiii- 1-63: molti dei tiranni sovrani si fecero altresì col tempo sitava quinsai, antica
moglie non gli muore presto la cambiano; si sono stufati del spotestate, per dir così
prìncipi e la ragione degli stati, grandemente si maravigliava tabacchi, 13-184: c'
milano... o lei si potrebbe sentire spodestata. a lasciar
cosa o la dà per amor d'iddio si spotesta del doper lo spotestato curso de
donne,... io mi sentii si vendono... sangue di dragone,
pregato da altro che non n'avesse, si spodestava m. adriani, i-i77
figliuoli a baelefante che ha medolla e si brusa. anonimo [c. acosta]
contro le mura frecce e macigni. vi si fa la tuzia e lo spodio, e
ricettario fiorentino, 66: lo spodio si trova nelle fornaci di ra
b. dionigi, cii-vi-1077: il spodio si congela d'acqua in alcune canne e
34-13: nelle cave del rame si truova ancora la ponfoglie e lo spodo.
questa differenzia, che la ponfoglie si prepara col lavare e lo spodo
analisi della composizione minerale dei tessuti che si effettua trattando ad alte temperature, fino
del gruppo dei pirosseni monoclini che si presenta in cri stalli a
nia, il quale al cannello sul carbone si riduce in polvere color di cenere
, se non quando la mente stanca si ricusa al creare: disgrazia che mi capita
impeccabile trinseci della poesia (in quanto si limita a una mera piega.
la terra, ogni animai creato / si rallegra, s'acqueta e cangia spoglia,
, abbandonata la spoglia di girino, si erano convertiti in rane. foscolo,
sua magion raccoglie, / ed ivi si permuta, ovver rinasce, / da poi
, inf., 3-114: d'autunno si levan le foglie / l'una appresso
318-3: al cader d'una pianta che si svelse, / come quella che ferro
sonni / s'agguaglino al vegghiar quando si veste / di verde il mondo e quando
/ di verde il mondo e quando già si mira / del folto bosco impallidir la
che dell'ombra misura le distanze? / si leva il vento e porta giù le
spoglie. soderini, ii-210: col pestone si percuote [il miglio] per diritto
miglio] per diritto con più forza che si può, e tanto si dura a
forza che si può, e tanto si dura a ripercuoterlo di qua e di là
nell'asciutta sua spoglia, / ch'ella si muor t'avvedi, perché più non
storia della poesia raggiunse la sua eccellenza e si costituì una propria fortezza che chiamò,
rodino, 2-241: 'spoetizzare', 'spoetizzarsi'non si dice, ma 'essere dispiacevolmente disingannato'
: a quest'evidenza desolante, il pubblico si spoetizza, non crede ai paroioni.
perdere il fascino e la suggestione da cui si è circondati. rajberti, 5-158:
5-158: non è raro che la padrona si spoetizzi enumerando gl'ingredienti d'un intingolo
/ che par che l'alma dal corpo si scioglia. b. pulci, lxxxviii-ii-298
. casoni, 26: fugge ella e si ricovera appresso un astore, e
. g. giudici, 8-27: si destava fresco come certe volte io / adesso
-con riferimento alle foglie di fico con cui si coprirono adamo ed èva dopo la cacciata
son le foglie / e fior di che si fece in paradiso / per sé le
del duca alfonso di ferrara, tanto si riscaldò in quell'amore che giurò di ottenere
non è giusto aver ciò ch'om si toglie. boccaccio, viii-3-144: 'come l'
in sempiterna guerra, / ogni anima continuo si tormenta / quando la spoia sua non
tormenta / quando la spoia sua non si risera / sotto qualche sepulcro. ariosto
terrà sotterra / la causa del mio fin si legga chiara. d'eredia, 19
: questo è il famoso marmo in cui si chiude / del gran mastro ctamor la
la spoglia delle serpi... spesso si ritrova nelle campagne tra i sassi e
\ il serpente] sta celato e si rinnova gettando via le vecchie spoglie,
d'oro fiammeggi e 'ncontro il sol si lisce. redi, 16-iii-148: questi
i-348: il bruco vive ancora, si tramuta / sognando il giorno del risveglio alato
stormento. muratori, 7-v-55: quella città si gloriava delle spoglie altrui, come se
gloriava delle spoglie altrui, come se si trattasse di un gran trionfo in saccheggiar
vietato: quelle, onde i giovani si adomano, sono spoglie de'nemici vinti
g. villani, iv-8-27: i tedeschi si credettero avere vinto, ché non sapieano
non sapieano dell'aguato del re carlo, si cominciarono a spandere per lo campo e
di guerra. roseo, v-76: si eran disbandati e occupatisi a saccheggiare e
gna. foscolo, xviii-170: non si potrà dire che i ministri italia
che i ministri italia ni si sieno infamemente arricchiti delle spoglie de'loro concittadini
a un re, comandò alfonso che si trasferissero subitamente dalla casa fraterna del vescovado
edificazione d'un tempio tanto solenne non si servirono di cose nuove, ma di spoglie
feste che son facte e quelle che si faranno e per lo avenire sieno tutte
sieno tutte della compagnia campailla, 7-79: si palesa la terra, ov'a l'
12. ant. rivestimento esterno in cui si fonde il metallo nel compimento di un'
forma è maggiore, tanto più grossa si debbe fare questa spoglia. 13
1-82: dice il proverbio che il serpe si cava / l'antica spoglia, ma
: 'spoglia': pasta tirata sottilissimamente, che si riempie o entro cui si ravvolgon cose
, che si riempie o entro cui si ravvolgon cose commestibili ad uso di farne torta
de'nemici e andar facendo prede. -come si dicessi un spogliamari, saccheggialidi, cacciator
, saccheggialidi, cacciator d'uomini; come si dicessi un ladro publico.
bibbia volgar., vi-503: allora si divideranno li spogliamenti di molti rubamenti e
.). fagiuoli, vii-152: si vesta pur quel che girar la testa /
., 1-6 (5): non si tocca incontanente la perfezione per lo spogliamento
polvere la sostanza in cui l'uomo più si compiace, e senza pietà separa l'
luomo che volevano che potesse darsi e si desse gli stoici, perché..
diventa altro da quel che finora fu o si spoglia di tutte le illusioni che non
peccaminosa. pinamonti, 264: non si può venire a capo di questa grand'impresa
in una ribellione a tali pudicizie, si ritrova l'origine degli spogliamenti e delle
crescenzi volgar., 4-17: sovvenir si conviene [la vigna] con larga
dopo trenta, e molto minore difficoltà si sarebbe incontrata a scoprire i poderi notati
(cioè perché quelli sono accidenti che si sentono) del vapore, del colore,
dove, aguzzando bene le ciglia, si vedeva un'orrida mistura di cose usate.
v. borghini, 6-iv-71: si è veduto legar quelli che allora glimenavan prigioni
d'altri seguisse in stabile, allora si dice spoglio o usocapione, sopra della
spogliato? idem, lxxxiii-494: fillo, si fosse cusì allungato / per la vergogna
stramba, ma non aveva estro, si era lasciata quasi spogliare. flaiano,
quatti quatti dalla nave;... si slanciano sulla scorritoia reale; ammutiscono la
le melodie, o di chi vanto / si diè di febo me'saper suonare, /
con la quale era vestito, quando si fu accostato presso al fuoco, orò.
onestamente vestite, ma di poi tutte si spogliano le vesti ch'elle hanno di sopra
lunghe teorie d'uomini e di donne si spogliavano i tralci dei bei grappoli biondi
nella stagion che la gran matre antica / si spoglia il vago manto, ogni bifolco
de'racolti fiori una semplicetta corona, si mescolò tra le belle compagne: le
: ad un tratto la manina di oretta si mosse, prese dalla scatola, che
sicure, ché fin sulle porte di roma si spogliano gli uomini. t. contarmi
nelle città ancora più popolate ciascuno non si assicurerà in casa per via di mura
spogliata dalla tirannide di siila, invogliata si era di novità foscolo, iv-296: potrò
luoghi pubblici con sodisfazione del senato romano si facevano, le ridusse a fare nel
aragona], servendosi sempre della relligione, si volse a una pietosa crudeltà, cacciando
.. lo seppulcro ne lo quale si fermò quillo santissimo corpo al fine che
], ii-10: col suo sangue si placava l'ira del padre suo, si
si placava l'ira del padre suo, si ristauravano le sedie degli angioli, il
sedie degli angioli, il limbo totalmente si spogliava, il peccato antico si perdonava
totalmente si spogliava, il peccato antico si perdonava e tutto l'universo mondo si ricomperava
si perdonava e tutto l'universo mondo si ricomperava. -spopolare una regione (
che per tutte queste eccellenzie congiunte insieme si possa spogliare le materie scientifiche e le
? cantù, 3-151: coi vostri arzigogoli si spoglierebbero i ricchi senza arricchire i poveri
schernito in questo modo, tutto sdegnoso si volse a perseguitare l'ebo- racense e
di spogliare e vestire altrui di qual si sia minimo temporale dominio. cesarotti,
suo secondo delitto ancor più grave del primo si è ch'egli spogliò insidiosamente il senato
, / solo per cui da morte si fa schermo, / pria che di vita
bandello, 1-10 (i-133): primieramente si vendicò contra i greci, ché molte
città loro. baldi, 4-2-182: grandemente si dolsero che i vini- ziani, spogliatili
condotti a miseria tale che già i popoli si morivano di tutti i domini di
vaselli suoi e l'arme nelle quali egli si confidava, se prima egli non lega
in ogni città, in ogni villaggio si cominciò a gittare per terra le immagini
. c. campana, ii-4-18-183: si deliberò... che si rompessero
ii-4-18-183: si deliberò... che si rompessero l'immagini de'santi e spogliasseronsi
, ma vale più di quello che si crederebbe perché impedisce che a poco a
inghilterra il cui spirito politico e mercantile si era quello di spogliar tutte le nazioni
. cavalli, lii-3-99: al tempo che si fecero eretici spo- gliomo quasi tutte le
una lor natura, e dalla libidine bestiale si sieno ricevuti alla pudivolgarità?) sono
caratteristica. moravia, ii-240: ora che si incominciato la prima umana società? s.
de'cittadini e solo ad ubbidire il principe si risguar- ficanza, prendendoli in sentimento
-liberare una sostanza dalle impurità. si veste, / sua libertade spoglia. de
. de jennaro, 94: chi libertà si giuliani, i-413: quest'olio
giuliani, i-413: quest'olio si spoglia, si cima dall'acqua e si
, i-413: quest'olio si spoglia, si cima dall'acqua e si spoglia
si spoglia, si cima dall'acqua e si spoglia / dico esser folle over
, 15-12: bene è che sanza termine si doglia / chi, della porta
che non duri / ettemalmente, quello amor si gliarsi, per non esser salso
e di 336: nell'accademia si cominciò a spogliare il vocabolario delsospiri sì
tutte le ballate dolore di licurgo si rivestì, riconosciuti i figliuoli. grifoni,
vazioni... a me il bigazzi si offerì larghissimamente di farmelo de crudeza
molza, spaventa o, se si vuole, ai più moderni, dopo averla
giustizia ne spoglia. loredano, 3-87: si persuadeva... d'ingan-
queste parole così sùbito, questo buonaguida si spogliò in camicia e scalzossi,
ferri suoi e ispogliatosi in camiscione, si fece accendere un lu rifiutare
e incominciò a notare, ma la si spoglia la natura dell'uomo e passa in
verità. poesie musicali del trech'ella si spoglie, / ben che né gonna né
lasciò di far tutto quello che più quelle si ascende per cinque o vero sei scalini in
cinque o vero sei scalini in luoghi dove si a grado l'era. aretino,
scandalosissimi degli dei..., si sieno essi ridotti a spogliare la la messe
non permetteva sguardi indiscreti, e quando si spogliava, nell'unica cabina esistente,
vestita di prima. ruzzati, 6-90: si appartarono di là e la wanna si
si appartarono di là e la wanna si spogliò nuda e cominciò a fargli quei
2-117: in uno dei bar, dove si sedettero per bere, passavano...
.. dei video dove alcune donne si spogliavano e lottavano in una piccola arena
così [le donne] delle lor chiome si rallegrano come gli alberi delle lor fronde
[dioscoride], 203: i serpenti si spogliano dalla vecchiaia nella primavera, quando
: a ogni dormitura [i bachi] si spogliano; se non si sbucciano (
i bachi] si spogliano; se non si sbucciano (che è appunto lo spogliarsi
, 7-9: invidio il serpente che adesso si sveglia, si spoglia e poi.
il serpente che adesso si sveglia, si spoglia e poi... striscia tra
, 35: come il crostaceo molle che si è spogliato. 24. rinunciare
a un'eredità; privarsi di ciò che si possiede a vantaggio di altri (anche
: chi è mosso dall'impeto della carità si spoglia non solo del superfluo, ma
, per tutto spande e del tutto si spoglia. de luca, 1-4-1-58: se
. fagiuoli, x-19: grida ch'ognun si spogli, ognun si sviscere / per
grida ch'ognun si spogli, ognun si sviscere / per rivestire i poverelli e pascere
il caso d'imola, il duca si spoglierà di romagna. benvenuto da imola
filone e quinto cecilio metello: poi si spogliò della dittatura. gemelli careri,
fatta sessione s'introdusse a dire che si spogliava della qualità di pascià della bosnia.
vico, 4-i-948: il popolo romano si spogliò della sua sovranità e consegnò il
principe. botta, 5-234: quando si seppe che pel trattato di campoformio l'austria
seppe che pel trattato di campoformio l'austria si spogliava della sua sovranità sopra di lei
governo, della quale il governo stesso si spoglia, delegandola ad uno stabilimento privato
aiuto di te, sicché la tua patria si spogli della signoria non dovuta.
lui amatissimo, in quel regno, si risolse di spogliarsi di questa preziosissima gioia per
repubblica fiorentina, 90: considerato quello si diceva della passata dello imperatore in italia,
in italia, li pareva da non si spogliare di gente. -abbandonare una
diffidenza. gemelli careri, 2-ii-280: si spogliassero delle fortificazioni sicklos e cinque-chiese,
forza di doglia / di vita un uom si spoglia - la mia vita / dal
. cino, cxxxviii-145-10: per che si può veder nel mio distino, /
/ ch'ognuna d'umiltà vèr me si spoglia, / alza ed orgoglia -
mandò a giovanni che, se prima non si spogliasse de * peccati, non dovesse
pericolo, spogliatosi della natura sua, si fermasse costantemente in roma. a. f
restin tutti appagati ugualmente, non però si spogliano d'ogni amor proprio verso di
diverse libidini esalate e diffuse là dentro, si spogliò rapidamente dei ritegni ultimi che io
/ e qual per lei di libertà si spoglia / o crede a suoi sembianti e
ottonaio, cxviii-216: così fa chi si spoglia / di libertà per l'empie
. jovine, 5-170: da quando si è spogliato da prete è entrato il diavolo
volessero piacere a tutti, bisognerìa che si spogliassero d'un'infinità d'ornamenti, di
terra, infino che gli arbori tutti si spogliano. p. cattaneo, cxx-278:
.. ottimo rimedio al morso di qual si voglia velenoso serpe. produce il fiore
serpi eschino delle caverne, né mai si spoglia delle frondi, se prima quelle non
ancorché già maturi, dal nocevole sugo che si diffonde son guasti e ne'caldi luoghi
diffonde son guasti e ne'caldi luoghi si spogliano d'ogni pianta le aiuole.
irrigua i campi fumigavano, le piante si spogliavano, il fogliame marciva nell'umidità
vino). giuliani, ii-204: si spoglia sempre il vino (fa una posata
] una candidezza e teneritudine grande e si spoglian della maggior parte dell'amarezza.
. giuelaris, 366: a modestia si compongon i mari, di fierezze si
si compongon i mari, di fierezze si spogliano i venti, in libertà si rimettono
si spogliano i venti, in libertà si rimettono i fiumi, in livrea di
: voi non potete esigere che il paese si spogli d'ogni suo mezzo, non
vicenza, nella state 1830, padova si spogliava dei suoi cittadini per ire a udirlo
e pazienza de'vostri giovani: che bisogna si spoglino in capegli a far qual cosa
, 1-176: molti ancora immaginare si vogliono che quello 'spogliarsi in capelli'per
panni miei. -chi dei panni altrui si veste, presto si spoglia: v.
-chi dei panni altrui si veste, presto si spoglia: v. panno, n
n. 25. -quando il giuggiolo si veste, e tu ti spoglia; quando
veste, e tu ti spoglia; quando si spoglia, e tu ti vesti:
., plur. -1). chi si esibisce in numeri di spogliarello,
televisive, in cui una 0 più ballerine si spogliano lentamente muovendosi a ritmo di musica
: ce n'è di quelle che si mettono a fare lo spogliarello, ragazze
moravia, 25-204: stranamente docile, si alza, fa il solito spogliarello di
solito spogliarello di tutte le sere, si corica senza dir parola, mi volta le
le spalle e, come credo, si addormenta quasi subito. pasolini, 4-76:
intelligenza, 211: sì che per mar si mise a nuoto ancora, / e
in esse osservata una minima cosa dalla quale si potesse argumentare che la privazione dell'aria
facesser poco effetto e che di loro si trovasser l'anime di ferro spogliate di
compagni, 2-21: molti disonesti peccati si faciono: di femmine vergini; rubare
denari. de luca, 1-3-1-164: se si tratta sopra le medesime robbe e della
significano quei denari, se non quei che si gettano, che si perdono, che
non quei che si gettano, che si perdono, che si profondono nel giuoco rimanendo
gettano, che si perdono, che si profondono nel giuoco rimanendo chi'uoca molte volte
splendida di signorie, ma ottantanni poi si vegga in ogni lato inesperta di armi
fecero della lor dignità e opulenza e pure si videro spogliate della libertà abbandonato
essercitando le severità indistintamente contra ciascuno, si trovò all'ultimo spogliato d'amici.
per qualche tempo infino a tanto che ella si provvedesse meglio. p tiefolo, lii-5-15
un sentimento o un comportamento; che non si trova più in una disposizione d'animo
. cavazzi, 194: alcuni che si pregiano di essere compassionevoli, f
i tempi e in cui tutti gli uomini si sentono spogliati di ogni particolare interesse umano
è spolliato. guicciardini, 2-2-145: chi si trova in tanto grado,..
della chiesa santa con grandissima facilità e presso si conducono al porto di salute. bottari
e tanto scienziato e spogliato de'pregiudizi si meriterebbe. alfieri, 4-31: dicesi che
deluse e non de'vizi spogliate, si erano seppellite nei debiti. -sollevato
vii18- 2: quel signor, che si vede soggetto / e umile a'piedi suoi
enumerati sopra? micnelstaedter, 207: si maneggiano le cose come dati spogliati d'
ma solo come elementi del sistema che si sta architettando. 9. poco
come nelle nostre colombare o ne'terrazzi, si entra in una stanza prima spogliata;
: quando tutti [i pescatori] si spargono sul mare, le case rimangono
. carrà, 336: quarantanni fa si esaltava l'influsso che partiva da monaco e
tratto spogliata e fermata; il popolo si ritrasse dall'arena, intese che era frodato
, da cui principalmente la nostra accademia si noma e che fa la sua principal
un alloggio privato, in cui ci si spoglia e ci si cambia d'abito.
, in cui ci si spoglia e ci si cambia d'abito. c.
gli spogliatoi e l'orizzonte assolato, si liquidano, anzi si liquefanno, i valori
orizzonte assolato, si liquidano, anzi si liquefanno, i valori o titoli sociali.
. tabucchi, 13-105: pereira gli si avvicinò e disse che voleva affittare un
quartiere o anche una sola camera, che si ha in città e alla campagna,
una cabina). -figur. che si è liberato da idee e usanze antiquate
per questo modo che io vi dirò si convertì. boccaccio, i-43: sentì
non avendo potuto impetrare di allontanarsi, si finse infermo. monti, 10-
territoriale. siri, i-577: spogliatore si dice, conforme menochio, quello che
: della quale spogliatura essa porta molto si dolse, perocché col suo si doveano dilacerare
molto si dolse, perocché col suo si doveano dilacerare la liber tà
-più che le prime so dure; / si le dico, par errure -a chi
dicono anco spoglia- tura alle busse che si dànno a'fanciulli per errar grave, facendoli
e le diedero, in men che non si dice, la spogliazza. -dare
ha abbandonato un sentimento; che non si trova in una data disposizione d'animo
la religione con ornamenti che non le si convengono in alcun modo. cesarotti, 1-xxxviii-7
senza tema, senz'arte, egli si scorge / sempre nel tempio, e nella
andavano nutrendola. de luca, 168: si passa dopoi all'acquisto de'spogli e
spoglio dei partitanti, tesorieri ed altri che si avevano meschiato colla corona, incontrò così
detenzione in via di urgenza e prima che si possa discutere a chi spetti la legittima
possesso 'pendente lite'. con questa qualificazione si vuole dinotare la distinzione fra gli attentati propriamente
, lxxx-4-204: a limite più severo non si potè inasprire l'animo dell'imperatore,
2-571: in breve andare i registri si trovarono pieni; se ne fa lo
col piemonte, mentre solo qualche centinaio chiede si diferisca a guerra finita. onufrio,
8-820: gli alberi spogli di foglie si ergono scheletriti nella campagna brulla. montale
. biovene, 8-134: questo carattere si esprime nell'architettura turca dei grandi tempi
di men concludente quanto le ragioni che si erano addotte per risguardar la luna come spoglia
viani, 14-21: il celliere, dove si allineavano le botti del vino comportano la
partic. materiali di spoglio: quelli che si ricu spoglio e tirare e
tutti i debitori che per l'avvenire si faranno in detta dogana. erano
fatti dallo stigliano sono cagione che corrispondenti si poteano ingannare, ed erano qualche volta 'l
lo tenne ascoso, a l'aura si dimostra, / quando, deposto il suo
/ ringiovenito alteramente, al sole / lubrico si travolve. f. f. frugoni
come lo spoglio, quando l'uomo si trae una roba e rimane senza essa
industriale designa il supporto cilindrico su cui si avvolge il filato della trama e che viene
spola è uno strumento nel uale si mette la lana che dèe tessere l'ordita
gli velli rivolti e le tele che si tessono colla spuola che è mandata di qua
tessitori. nel linguaggio mondano e de'giornali si incontra non raro la locuzione francese,
da vedere come sono le altre fateze. si le son comune, mételi uno morso
, sf. tess. operazione con cui si avvolge il filo intorno alle spole
spoletano, agg. che è proprio o si riferisce a spoleto, città umbra in
immobilità di spoleto. -che si riferisce, che è proprio o che viene
, secondo il tipo di funzionamento, si distingue la spoletta a impatto, che
. g. cattaneo, 38: si abbi una spoletta di lamiera di ferro che
, 1-20: quelli da tirare le bombe si fanno più curri delli altri, per
tipi di macchine per cucire intorno a cui si avvolge uno dei due fili che servono
va e vieni orizzontale; l'ago allora si rialza, trae seco il proprio filo
pani per la colazione. spolette, si chiamano. acido, molle, si
, si chiamano. acido, molle, si scioglie improvviso dentro la tazza.
redini. ippiatria, 21: si sono morsi chiuxi de più fateze, cioè
del consiglio di amministrazione fiat, 224: si cerca inoltre di impegnare l'ingegner dufour
canne, tre dita lunghe, che si chiamano spoletti. = forma masch
, 3-227: l'attenzione ai fatti artistici si è tecnicizzata, spoliticizzandosi, sulle posizioni
genet, sulle quali generazioni di checche si sono fatte le pippe, mentre le folle
verbo che ha una certa estensione: si può spollare un misero solo imponendogli la superiorità
la superiorità del proprio gioco, e si può spollarlo con raggiro, cioè in
fonte / ed un cardello che vi si spollina. carena, 2-194: 'spollinarsi':
caproni, i-583: i passeri che si spollinano / -frenetici - sui marciapiedi.
vide sopra un albero un grosso pappagallo che si spollinava le poche penne che aveva addosso
linati, 9-78: per lungo tempo si vedevano nella penombra le grandi ali prostendersi
. viani, 14-156: quando voga si spollinava al sole,... se
antro, un vecchietto nudo fino al ventre si spollinava. 3. figur
al tepore delle sale riscaldate, il cervello si spollinò. = comp. dal
: ora che siamo scarsi a legname, si diliscano (se ne spollona il fusto
sono spolmonato! de amicis, xii-73: si voltava a ogni boccone a guardar se
: per due o tre settimane il pedagogo si strascicò l'alunno dietro per firenze spolmonandosi
è zeppa. cassola, 2-229: baba si spolmonava per convincere i compagni che era
. della porta, 5-32: quando si viene alle strette, or dar di
intieri. garzoni, 7-437: qui si persuade con rettorica grassa di spolpare una
: nel frattempo la moglie in cucina si spolpava comodamente i due saporitissimi galletti.
spolpo un frutto, un 'mangustani', che si mangia nella sua corteccia come un sorbetto
1-14-35: qual uomo è più, dove si snervi e spolpi, / che l'
: la proprietà della quale [terra] si è che, nelle prime otto ore
danneggia proverbi toscani, 30: le viti si contentano di non essere governate,
contentano di non essere governate, purché non si spolpi il terreno intorno alle barbe con
èvvi chi fa capogatti, e anco questi si possono annestare, ma non gli approvo
snervano e spolpano, la forza dell'animo si debbe desiderare, la quale non è
annotazioni sopra il decameron, 100: come si dice snervare e spolpare...
e divorarli. verga, i-139: ella si spolpava i loro figliuoli e i loro
, / miglior succeda onde la rea si sloga. / la tartarica gromma se
cuor li spolpa; / dice: « si s s ior
giorno in giorno spolpa se stessa e si contenta d'impoverire per mantenir grande vìnegia
io di trovar qui que'compratori che si potranno; ma non so cosa promettervi
pesce in acqua bullita, sì che si possa bene spolpare da le spine. crescenzi
. crescenzi volgar., 9-50: si cuoca in un vasello pien d'olio comune
che la carne del serpente nell'olio si liquefaccia e spolpi e dall'ossa si parta
olio si liquefaccia e spolpi e dall'ossa si parta. -ani decomporsi, disfarsi (
, / prima che 'l corpo mio si snerve o spolpe. -in un'imprecazione
l'alma, provando amare tempre, / si deslegua e distempre / dal proprio obiecto
biade por mano, onde egli tanto più si snerva e si spolpa, quanto più
, onde egli tanto più si snerva e si spolpa, quanto più vicina si vede
e si spolpa, quanto più vicina si vede la disiderata cosa e più vietata.
e noi dall'ingordigia degli accusatori, si spolpavano eziandio di quel che loro bisognava
i nostri campi a un sol parto tanno si spolpino. -perdere progressivamente il senso dei
di giorno in giorno più di ben si spolpa / e a trista ruma par
spolpare è levare la polpa, e però si pil- lia spolpare per privare. carducci
italia... più e più si spolpa / di bene e più ne 'l
gran colpa / d'un popol che si spolpa / per li ideali; / la
ebbero a verificarsi numerosi casi di cannibalismo. si sono così visti arrivare al crematorio cadaveri
, 3-147: fra vedovi dirupi egro si lagna / di mergellina tonorato colle. /
per loro tazza in cui bevere e mangiare si servono della parte superiore de'crani spolpati
. verga, ii-76: tutti gli scheletri si levano ad uno ad uno dalle bare
mia gonna. tommaseo, 2-ii-211: eppur si, li von bucconi / nun t'
tassoni, xvi-346: questi, se ben si considera, è il ritratto del litterato
ossa? per dio, che non si può più durare. panni, 319:
lungi la sua abitazione, la quale si mobiliava di sol poca paglia sparsa sul
che oggi ancora fra quelle mute ceneri si cerca la lingua latina, ma così spolpati
spolpati ed esangui come i cadaveri cui si affiggevano. boschini, pref:. parendomi
semplicità, spero che il lettore non si pentirà della fatica a cui l'ho
: temeva per avventura non le susine vere si convertissero in bozzacchioni, e non il
immagina come sia proprio la gente che si dibatte fra le strette della miseria quella
'cotto spolpato'e d'un innamorato fieramente si dice 'innamorato cotto'. c. i
, quasi ebbro d'amore; e si dice cotto spolpato per simiglianza delle carni che
carni che, quando sono stracotte, si disfanno. goldoni, iii-377: io credo
noi, un ragionevole utero, che si sconturba d'un ammicco, d'un accenno
e d'ogni diploma in carta grande, si attoscano le più illuminate certezze.
/ che a gran rischio di cadere / si esponea la vecchia spolpa. idem,
innamorata, / ma spolpa e marcia si cavava '1 cuore / e vel porgea.
fucini, 557: nel suo 'postuma'egli si maschera da lorenzo stecchetti vizioso e tisico
un monte di fandonie che il prossimo si bevve a garganella, e come bene!
disfatta. / e se del tutto allor si fosser spolsi / e non raccolto l'
le ulive colte di tre dì e si facci una spoltiglia di cenere e calcina per
torricelli, ii-4-151: questo poi si comincia a lavorare con spoltiglia fina,
sintanto che v. s. giudica che si sia adattato con la centina, il
adattato con la centina, il che si conosce ancne a vista, perché il vetro
lavorare le gioie... da lei si cava quella polvere che si ado- pra
. da lei si cava quella polvere che si ado- pra per lavorare le nostre lenti
tiglia o spoltiglia o poltiglia forse meglio si dirà. l. bellini, 5-2-306
2-116: la vera superbia, come mai si può averla, quando ogni momento il
levigarepulisce; / la tenebra in letargo / si spoltrisce. superfici metalliche o marmoree con
, ii-3-172: il chiarini... si rimetterà alla prova della [i vetri
avrà finita. in caso ch'ei non si spoltri, la = denom. da
nasce l'erba, vuol dire che si possono accartare e fanno pel campo.
, smunto. luzi, i-30: si cercano negli occhi / la ragione oscura di
4. privo dei graticci concavi che si aggiungono a un carro per allungarlo e
per condur legna, che non vi si potrebbono assettar bene, se il carro
salcio, vetrici e simili, che si aggiungono al letto del carro rustico toscano per
spoltorése, agg. che è proprio, si riferisce o è originano della città di
seggendo in piuma, / in fama non si vien, né sotto coltre ».
convien che sollecito spoltri, / po'che si vede in chiara sperienza / che fama
ed oltre / ad umano dover non mai si spoltre / dalla gola e dal sonno
, conviene spoltrirci, ché in fama non si arriva seguendo in piuma. tenca,
e il pigro cittadino / nel robusto si spoltre aere del monte. d'annunzio,
strada so, ma convien ch'uom si spoltri, / e come va da finale
/ la terra gli fa largo / e si pigrizia; indurlo a rinnovarsi.
a. monti, 135: si para [il vento] davanti verso il
spoltrita, costretta a lavorare, e non si fissa in alcuna realtà, e fantastica
spoltronavate fino al capitan salvestro che non si può dire più oltre. 2
che ti converrà sgranchiar, burchietto: se si fanno queste nozze, tu non potrai
: 'spolveraccio': panno o cencio con che si leva la polvere depostasi su che che
gravità... se la cameriera si scordi su la testata di quel divano o