.. repubblicani erano, ma già si chiarivano federali. b. croce, iii-16-152
iii-16-152: nell'aspettazione del messia sintetizzatore si acquetava la fede dei nuovi filologi.
. apparecchio o impianto tecnico, con cui si ottiene una sintesi, in partic.
, rv: completata una frase, si comanda al computer di stamparla, oppure di
tabella con i nomi delle stazioni su cui si può sintonizzare un dato apparecchio.
plur. m. -ci). che si riferisce ai sintomi; che costituisce sintomo
della diagnosi di entità morbosa, ci si accontenta della constatazione dei sintomi e si parla
ci si accontenta della constatazione dei sintomi e si parla di 'diagnosi sintomatica'.
specie di nuovo 'comportamento sintomatico'che si aggiunge ai preesistenti sintomi nevrotici, e
chiamasi idiopatica, quando nello stesso tempo si dichiarano la febbre e la infiammazione; e
e questa spezie è più rara: si chiama poi sintomatica, quando succede in
. ferd. martini, 1-i-207: si divulgano le notizie più strane. oggi corse
sintomatico, che in nome della tradizione si va facendo all'arte in italia.
la quantità e i periodi in cui si trovano i bacilli-virgola spiegano la sintomatologia del
malattie. fenoglio, 5-i-440: come si voltò, regalò a johnny tutta la sua
plur. m. -ci). che si riferisce alla sintomatologia, all'insieme dei
. è quando nel lodare o biasimare si accumulano più nomi che l'istesso importano,
il cui prezioso stame parca spietata già si accingeva a troncar con forbici troppo veloci
xv-376: l'unico sintoma un po'spiacevole si è la continua e lunga palpitazione di
funesta sopra gli ulivi, né molto si e tardato a veder manifesti i sintomi dei
: spesso una [delle macchie solari] si divide in due o tre e più
tre e più, ed altre prima separate si uniscono, imitando in somma 1 particolari
l'espressione sentimentale o passionale, che si determina in suoni articolati, è il
colui che crede alla divinazione per quella fede si muove a far cose delle quali causa
, 2-126: con l'otturamento del condotto si sminuisce lo scarico all'acque o pure
applicato per conseguire l'accordo o, come si dice, la sintonìa fra due stazioni
o 'sintonismo', termine di fisica: si dice di due corpi o sistemi materiali che
hanno lo stesso periodo di oscillazione. si dice anche delle oscillazioni elettro-magnetiche. 'la
cane da pagliaio, solo che l'operatore si muovesse sulla sedia, o spostasse una
artistica. papini, x-2-83: si parla a lungo, di più cose,
separazione. montale, 12-141: quando croce si metteva dinanzi a un poeta col quale
iv-448: 'sintonismo': termine di fisica: si dice di due corpi o sistemi materiali
hanno lo stesso periodo di oscillazione. si dice anche delle oscillazioni elettro-magnetiche.
molti luterani non sintonizzassero con lutero e si chiedessero con perplessità se la assoluta connessione
eretici perché tiglie di leyda con le quali si dimostra sperimentaldifficilmente il nostro atto di fede
sempre più ordinato e differenziato; si contrappone a entropia, che caratteriz
della vita, governati dalla finalità e che si svolgono in senso differenziatore.
-ex). che è proprio, che si riferisce alla sintropia; che si
si riferisce alla sintropia; che si svolge, che si produce secondo
alla sintropia; che si svolge, che si produce secondo sintropia (un fenomeno
2. per estens. che si sviluppa ordinatamente e finalisticamente (un'attività
plinio che ne lo imperio di nerone si truovò di porre le macchie in quelli marmi
infamia e li uomini, non si stende in ciò a renderne altrimente la
, 3-147: la dolce sinuosità delle ripe si vela di mezze tinte assai chiare.
-catena montuosa o sistema collinare che si sviluppa in modo non rettilineo.
apennino che volgarmente chiamasi montagna di pistoia si stacca un'appendice di monti i quali
concetto per le mille sinuosità dov'esso si perde. rebora, 3-i-225: io mi
certe concavità sinuose di sottoterra, che si domandano ventidotti. galileo, 3-3-154:
parte oscura della luna dalla illuminata, si vede crestata, sinuosa, merlata ed
sinuose. guerrazzi, 171: la campagna si prolunga lontana lontana, tramezzata dal corso
gli assalitori. -ant. che si avvolge a chiocciola (una scala).
antiche armide, / ove l'anima mia si riprofonda? /... /
smilzo... le orecchie gli si spandevano ai due lati come cartocci sinuosi.
e coperta fan temere di qualche alterazione che si possa fare negli ossi sottoposti.
allora, un verso evidente, e non si tratta di una sinuosa intromissione.
seni paranasali. 2. che si riferisce al seno atrioventricolare del cuore.
solo qualche porzione della divinità del verbo si fosse convertita in carne. tramater [
sognando che una porzione del divin verbo si fosse convertita in carne. =
m. -ci). medie. che si riferisce alla sinusite. 2
, 31-vii-1949], 228: una corrente si dice alternata allorché la sua intensità varia
stampa », 2-iii-1988], ii: si tratta... di sistemi astrometrici
-che si sviluppa con andamento periodico dai registri più
montale, 4-242: scrivere con le note si fa sempre più difficile: le odierne
.. fino a quando... si fosse decisa, o fino a quando
mia intermittente infatuazione ondeggiante, a sinusoide si fosse appiattita. = voce dotta,
. g. bassani, 5-177: altrettanto si dove = voce dotta,
], 291: il sio nasce e si ritrova nell'acque. è pianta grassa
ebrei nelle comunità nazionali dell'occidente, si proponeva la rinascita del popolo ebraico mediante
. p. levi, 5-57: joel si rifugia in una fattoria-scuola organizzata dai sionisti
2. agg. che si riferisce al sionismo, sionistico. gramsci
io vengo a presentarle questa mia che si può dir 'stufosa diceria'. goldoni,
abituato ad assistere al lavoro altrui che si fermò dinanzi al mastello della siora lisa.
nell'agiatezza. pratesi, 5-463: si spiegava come mantellina potesse avere una dote
2. che è proprio, che si riferisce a tale popolazione. = abbrev
, mentre il sipario rimane aperto, si abbassa e si rialza per dividere una
sipario rimane aperto, si abbassa e si rialza per dividere una scena da un'
: il siparietto calò, e la folla si disperse. = dimin. di sipario
dissoluta che al calare del sipario non si accheti e non oda chi espone la favola
più dolce e la più terribile, perché si stende al pensiero. b. croce
polacco. c. carrà, 548: si dice che dalle atrocità di questa spietata
per la caccia spietata che ad essi si fa. calvino, 17-5: pieno di
dio crudele della guerra, onde gli si attribuisce un influsso nefasto. cecco
bernari, 6-278: anche i nostri bambini si guardano, ma con più spietata franchezza
f. f. frugoni, 3-ii-306: si vedrà rifiorire la secca corona, sopra
o riguardo, notizie o fatti di cui si è a conoscenza e che sarebbe opportuno
, 1-15: un che con nuovo garbo si soffiava / il naso e d'ogni
detto spifferava. cantoni, 647: si affannano per potere spifferare al pubblico la
, 320: allora l'avvocato cazzuola si fece coraggio, e spifferò fuori tutto.
subord. nievo, 43: essi si affaccendavano di spifferare al fattore che mi
talvolta con eccessiva disinvoltura) ciò che si pensa, senza alcun timore e senza
chiaro e tondo il solo rimedio che si potesse tentare: l'estirpazione del tumore
diretto. faldella, ii-2-131: gioiazza si sentì autorizzato a spifferarelicenziosamente: « però,
le imperfezion del tasso, che non si pon difendere. / -diseghene mo una.
donna trilla nel camerino. il tenore si purga il naso spifferando dei suoni acuti.
. faldella, 3-344: il corteo si mosse con una spifferata del maestro tranca
o almeno muniti di un corto peduncolo si ritrovano sparsi o disposti pel lungo di un
prime. landino, 371: non si trae el seme della paglia, cioè de
cioè de la spiga, se non si trita bene. bembo, 5-73: hanno
incominciò a ingiallire, poi le spighe si fecero pesanti e i contadini si preparavano
le spighe si fecero pesanti e i contadini si preparavano alla mietitura. -in
, 1-116: la camera da letto non si distingueva dalle altre stanze se non per
: perché le tartarughe al tempo della spiga si empiono la pancia e si fan grasse
della spiga si empiono la pancia e si fan grasse, saranno buone di agosto e
la spica e con l'altre di che si nutriscono quelli di tumbasco. -ant
la spiga, / ch'ogn'erba si conosce per lo seme. daniello, 350
frutto, perché dalla cattiva semenza non si può attender altro che cattivo frutto.
molesti nella maniera che di tra biadi si usa di tòr via i raghi e le
de'mattonati. milizia, vii-301: vi si adoprano talvolta mattoni di taglio o a
). balestrini, 2-64: china si toglie la sua giacca da uomo a
bambina ora una ragazza, spiegando come si fa l'orlo a giorno o il sottopunto
le quali venendo per direzioni diverse, si intersecano tutte sur una stessa linea;
splendida ne la man sinistra, e si chiama spiga. tasso, 8-2-360: la
leone, dalla spiga della vergine, si trova al presente in esse la medesima
costellazione [della vergine]... si compone di 1 io stelle principali,
alcune parti del mantello dei cavalli, si presenta orientato in una direzione diversa da
conte. monosini, 259: all'insegne si conoscon posterie; la spiga alla resta
odio fé crescer la spiga, / si fu che don arrigo procacciava / col padre
procacciava / col padre santo, come qui si riga, / il signoraggio, come
giuglaris, 258: così dunque non si contenta la morte di mietere con la
spigarèlla. ginanni, 1-373: non si formi nella spigarèlla nascente quella impressione onde
. giuliani, ii-8: poi, non si dubiti, che se il caldo viene
insieme, lo spigarne del grano, non si sa quali figure vive egli cercava di
grano / sì che a memoria sempre mai si dica: / fu sparto qui giusto
che una pianta sia vecchia, non si spiga così presto nell'invemo come le nuove
bambino). bianciardi, 4-57: si sa come sono fatti i ragazzini di quell'
, i-140: l'olio di spigo si ottiene dalla lavanda spigata. bacchetti, 13-732
vento sonanti. sinisgalli, 66: domani si potrà seminare, diceva mio padre.
2. figur. che si è sviluppato nell'animo di una persona
], 143: appoggiati alle mura urbiche si rinvennero nelle ultime escavazioni alcuni muri di
lo spigo in una bottiglietta d'aceto: si fa così l'aceto spigato, che
di quando passavano a nuoto teufrate si ridestava nelle barbitonserie, desideravano essere lavati
a forma di falce, con cui si esegue la spigatura della paglia.
]: nel tempo quando la spigatura si è in perfezione. d'annunzio v-1-914:
. lastri, 1-2-140: questi lavoratori si chiamano fortunati, se i porcelli nascono
e le maniche, e come di spedo si servivano di quelle spichette di ferro infocate
che la vite medesima trascorra o come si dice neltarte spighi- sca. 3
). capuana, 2-137: non si rammenta neppure né di me, né
: è noto che quelle spighette che ci si portano dall'indie orientali procedono da una
i gran quattrini che hai fatti, ti si struggeranno tra le mani ».
[s. v.]: si spigiona il secondo piano della mia casa.
di riso.. povero giovane! gli si fossero spigionate le soffitte?
animo). salvini, 41-186: si sentiva svegliare a nuovo amore, e per
avventura soffriva di restar vacuo e, come si dice, spigionato. -scherz
quella che è sprovveduta di amante o dir si voglia cavalier servente. 3
a maraviglia / per molti can che dietro si sentìa, / de'qua'ciascuno a
, / de'qua'ciascuno a prenderlo si spiglia. = deriv. da
, botta e risposta, quella impressione si andava attenuando. moravia, i-556:
musicale. uomini d'ingegno vivace che si avvicinano alla spigliatezza e alla grazia toscana
spigliatezza e alla grazia toscana, qual si mostra annibai caro negli 'straccioni, nelle
cicogna « 1, 111-2-96: quando si rivolgeva a beatrice, diventava cerimonioso e
spigliata e troppo petulante? -che si esprime con naturalezza, spontaneità, disinvoltura
agilissimi e spigliati appena esploso il moschetto si lasciavano ire a terra, dove giacenti
forme rotonde e rigirate del cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice
al « resto del carlino » non si differenziano in sostanza dagli articoli su « la
tardi, è così inutile spignattare quando si è soli! che senso ha una casa
consorte pia. landò, 1-5: non si cibano gli armenti d'altro che di
ii-365: lo spigo e quello spigo che si domanda lavanda son differenti. questa ha
foglie più morbide e delicate, né si stendono i suoi rami frascoluti, et il
divulgatore, 79: l'acqua di spigo si ottiene facendo in vaso chiuso macerare il
8 dì nell'alcool, e quindi si distilla al solito a bagno maria.
, olio di spigo: olio essenziale che si produce distillando i fiori freschi di tale
. arti e mestieri, i-35: si impiega per sei once di vernice un'oncia
vernice un'oncia di vermiglione, che si stempra con alcune gocce di olio di spigo
a spiga. garzoni, 7-546: si conformano i bottonanti mecanici, i quali
, inf., 32-33: a gracidar si sta la rana / col muso fuor
di texel, la pavoncella, che si vede spesso spigolare fra le gambe del bestiame
pindemonte, ii-240: sembrandomi che spigolare si potesse ancora in tal campo, vi rientrai
de sanctis, ii-352: uno scrittore si diede la pena di spigolare in tutte le
, 7-327: il museo di dom hugues si è... fatto spigolando in
speranza che un oggetto di qualche pregio si sia nascosto al loro sguardo.
9-72: le panchine di santa croce che si vedevano in prospettiva, le stesse pietre
] è il mese di gennaro, onde si dice per proverbio: 'gennaro spigolato',
-trice). che spigola; che si dedica alla spigolatura (in partic.,
: i canti dei mietitori e delle spigolatrici si alternavano, dall'alba al vespro,
, trovano qualche blocco più grande e si dànno a squadrarlo... lungo,
attento spigolatore della storia del casual, si è accaparrato le uniche cose che erano
la galleria a mezzogiorno, quando vi si moltiplicano gli spigolatoli di una fortuna che non
giornale agrario toscano, ii-380: vi si vedono ora per molti tratti spighe rigogliose
per ischerzare con le spigoliste, e come si mescolava alla gioia delle fanciulle che spannocchiavano
, 2-94: queste spigolistrerie stanno bene dove si convengano: però risolvetevi a far come
spigolistrarie che usano in guardare colei che non si può guardare quando la se delibera di
liberale che forse a spigolistra donna non si conviene, le quali più le parole
esser buone, dico che più non si dèe a me esser disdetto d'averle scritte
esser disdetto d'averle scritte che generalmente si disdica agli uomini e alle donne di dir
, e siavi pur per cuoco chi si sia, se non vi sono de le
spigolistra venne al fatto... ma si sentiva che la picchiapetto...
e f. frugoni, iv-466: si rinvengono certi filosofacci spigolistri che sminuzzano a
le riducono in polvere così minuta che si disperge ad un soffio. bacchelli, 2-v-184
fosse così stravolto e così spigolistro come si vede. bandi, i-i- 131
era di cospirare, sotto qualunque vessillo si fosse, contro l'uomo che pensa da
-spigolo di un poliedro: segmento in cui si incontrano due facce consecutive di un poliedro
a guisa di stidione, che agevolmente si maneggiava. bellori, 2-326: un
. di giacomo, i-508: inorridita, si trasse addietro e s'appoggiò allo spigolo
. giuseppe da rovato, lxii-2-ii-214: si ascende per un'ora circa sullo spigolo
roccia o d " armatura, contro cui si ammacca la testa. -tose
ii-46: per i terreni destinati a grano si suole nel settembre fare un'altra operazione
nel settembre fare un'altra operazione che si chiama 'disfare gli spigoli', e questa
chiama 'disfare gli spigoli', e questa si fa con un piccolo erpice o colle marre
: le facce erano stanche, certame si sfacevano mollemente, da altre sporgevano improvvisi
improvvisi spigoli. parise, i-272: si inserì sotto le braccia magre e sudate
. gobetti, 1-i-221: l'entusiasmo non si fa creativo, perché i suoi limiti
1-67-18: le [volte] a spigoli si pongono sopra le piante quadrate. baldinucci
cioè quelle piccole pietre sopra le quali si posano gli spigoli delle volte, benché impropriamente
posano gli spigoli delle volte, benché impropriamente si dicano peducci delle volte i medesimi spigoli
ove s'appiccano i moccoli, che si accendono alle immagini. f
e forti, non rugghiò sì né si mostrò sì aera / tarpea, come tolto
scappi, lxvt-2-44: ancorché in italia non si usi far bottarga d'uova di spigoli
i-65: a ruotoli di peso e bisanti si vende denti di liofanti e gherofani,
, simile a lo spigo nostro, onde si chiama spigo nardo. ricettario fiorentino,
134: in tutte quelle parti non si conosce altra spicanardi se non quella che
termine de'pescatori. aggiunto che si dà alle acciughe maggiori e più belle;
; e credonsi così dette perché si prendevano collo spigone. spigone,
, sm. marin. asta supplementare che si aggiunge a un albero o a un
dell'altra e più sottile, alla quale si aggiunge, perché sia più lunga,
, un altro pezzo di legno, che si chiama lo spigone, il qual non
lo spigone, il qual non vi si aggiunge se non quando si vuole spiegar
qual non vi si aggiunge se non quando si vuole spiegar la vela. carena,
: 'spigone': nome del buttafuori che si aggiunge all'antenna di maestra nelle galee,
seconda del pesce da catturare, che si adopera insieme con altre simili per formare
alfieri, xiv-2- 176: ella si spigrisca... e faccia qualcosa di
giacosa, 71: la sua coscienza non si spigriva per questo, la sua mansueta
da punti neri. una delle sue specie si distingue pel sapore piccante delle sue foglie
c. gozzi, 4-21: addosso si può dir ch'av. ea le some
. galanti, 1-i-546: nella dogana si aggiunse un'imposta sopra moltissimi generi esteri
pisis, i-70: le piccole cravatte nere si annodano un po'lise, si accovacciano
nere si annodano un po'lise, si accovacciano sotto i colletti appannati, guemite di
: che almeno e'[il vino] si ispilli, per provare se è buono
. bertini, 1-139: e * non si richiede mica ch'io sia tanto per
sfondata la porta di cantina; e si sono spillato il botticino migliore ».
gambe. oriani, x-25-152: mentre ottavio si accinge a spillare il tè, agostino
: non sono il cliente al quale si possano spillare le cento o duecento mila lire
: l'arciprete, che sulle prime si era ingegnato di spillargli tante cose di
. vedere lentamente le carte da gioco che si hanno in mano. p.
balestrini stava spillando le carte, come si usa al poker, per poi rispondere
rone l'insospettirono e raffreddarono di maniera che si stavano vuoi nelle origini, vuoi
moglie e in forza del quale il marito si obbligava a corrisponderle una certa parte del
, 3-223: io domando se egli si contenterebbe di dare alle sue figliuole novanta
, merceria, ecc.) che si acquistavano con tale rendita. alfieri,
l'incisione di un cadavere, e si trovò la tonaca del ventricolo detta villosa
cavita dello stesso ventricolo, la cui tonaca si osservò ancora segnata di leggiere striscie di
guerrazzi, 1-15: anco questo il popolo si abbia per segno dilibertà verace: il cessare
una casa tonda senza finestre che ci dicono si mista / con lagrime di pene
dette malattie [redi]: la polvere si trova nelle botteghe di tutti gli spillettai
come l'ebbe sentito che in sul letto si recava a sedere, ea egli trovava
madonna mia, degli spiletti milanesi non si vendon altrove che qui? » m.
. pascoli, 205: la suora si svestì, così leggiera, / ch'udì
anche, per anton., gioiello che si appunta sulle vesti).
, con una bianca e sottile dirizzatura, si rawolgevan, dietro il capo, in
da lunghi spilli d'argento, che si dividevano all'intorno, quasi a guisa
258: facevamo delle lunghe passeggiate: quando si toglieva la mantiglia e il cappello,
ferro aguzzo simile a un punteruolo col quale si forano le botti per assaggiarne il vino
strumento detto spillo, con il quale si trae il vino delle botti. mercati,
di formatura: strumento con il quale si praticano piccoli canali nella forma del getto per
per consentire lo sfogo del gas che si sviluppa durante la solidificazione. -punte
neppure uno spillo fu sottratto, ma tutto si trovò a suo posto. verga,
spillo al far a cucir co l'ago si avvedrebbe d'avere il capo grosso.
costole e di sotto per la cannella si tragga, e di nuovo si riponga nel
cannella si tragga, e di nuovo si riponga nel vaso. b. davanzati,
spillo della botte perché pittasse, e se si sbrigò presto a ritornare indietro con nasco
zampilla. de'mori, 1-109: si bagnò ad una picciola e vaga fontana,
a traverso di minutissimi trafori, ch'e'si viene a dispergere per aria in una
minutissime goccioline. calandra, 1-101: si vedeva nel mezzo una vaschettina con pesci
. la principessa elisa... si è degnata di mandarmi in regalo un bello
affumicata, una fetta di jambon, si dette a sorseggiare, con inimitabile sapienza
fra giordano [redi]: sì si fidano delli spilluzzicamenti, senza voler credere
mangiare, spiluzzicava. calvino, 3-86: si siede e comincia a spiluzzicare pane o
delle tagliature che tutte a gran cura si contano, quell'infelice scarnato finisce in
libri, è vero, molto non si stuzzica, / ma sempre qualche cosa si
si stuzzica, / ma sempre qualche cosa si spe- luzzica. c. e.
altri [libri] li spelluzzicò, come si fa degli antipasti quando la fame stenta
]: 'spilluzzichino': segnatamente giovanetto che si compiace a spilluzzicare per ghiottoneria impaziente.
per non dir poco e male, come si dice del pecorino da dicomano. tesauro
tutto l'avarizia, e nelle corti / si dàn le cose oggi di più a
di più a spillùzio / che non si fanno in casa de'privati.
pasolini, 3-271: in quattro e quattriotto si fece la barba, ché n'aveva
lancellotti, 40: gli edifici oggidì si fondano e alzano con ispilorceria e risparmio,
, rifondargli e fortificarli, se non si vuole che in quattro giorni vadano in
viepiù tenevalo a stecchetto, / un dì si risolvette d'andar via. foscolo,
imminente che, parlando di spilorceria, si sarebbe svincolato da noi. p. levi
noi. p. levi, 2-30: si mormoravano sul suo conto leggende assai sospette
, 2-260: parlò poi la pacifica dicendo si trovano certi spilorci che si lascian morir
pacifica dicendo si trovano certi spilorci che si lascian morir di fame per avarizia,
meschinità della sua gaglioffa e spilorcia vita si chiamava e si chiama il vescovo della
gaglioffa e spilorcia vita si chiamava e si chiama il vescovo della fame.
i bei grappoli pieni che avevamo colti ieri si pigiavano nel tino. spilluccammo i grani
dei piccioni o contra un grazioso mucino che si leccava quetamente i barbigi e spiluccavasi al
pennati, / mutandosi lo tempo, si spelucca, / stando tutti dolenti e congregati
la merenda nella buca e la nespola si spiluca. = comp. dal pref
, minuzia. papini, x-2-230: si paran dinanzi difficoltà, goffaggini, grossolanità,
sperticate, certe donnone o certi donnoni si dovrebber mandare nel reggimento dei granatieri;
mandare nel reggimento dei granatieri; non si deve prendere una spilungona che ci mangi la
4-275: lo spilungone che era stato avanguardista si vantava di voler denunciare il collegio,
o di un nucleo atomico (e si compone con il momento della quantità di
», maggio 1983], 14: si è voluto rappresentare in tal modo la
emette quando lo spin del suo elettrone si inverte da parallelo ad antiparallelo, rispetto a
possiede tessuto vascolare; secondo l'origine si distinguono le spine radicali, alquanto rare
che cascò tra le spine, suffocato si perdé. loredano, 259: v'erano
. mattioli [dioscoride], 370: si crede che sia la spina bianca quella
di quella sorte, de'quali alcuni si prendono da'minerali, alcuni dalle piante
dagli animali. cominciamo ad enumerar quelli che si togliono dalle piante valorose nell'essicare,
v. crespino]: 'crespino': volgarmente si chiama ancora 'berberi, spina acuta,
, iii-523: in ogni mese che segue si può mutare non solo una sorte,
fistola tramezzata con valvole, nella quale si contiene un sugo molto attivo.
dalla faccia inferiore dello sfenoide, che si articola col vomero. -pungolo.
, impulso, opera di persuasione che si compie per indurre qualcuno a un'azione o
tenerezza. 3. cannella che si inserisce nel foro della botte (o
cioè uno instrumento per mezzo del quale si tira il vino dalle botti. straparola
sotto del fondo anteriore e per quale si fa uscire il vino. la spina o
o sta turata col tappo ovvero vi si adatta la cannella. ghislanzoni, 194:
li diti, che tutti li danari si trarano da mo'a mexi 4 li soto
arditamente con il tuo mandriano, che così si chiama quel ferro con il quale si
si chiama quel ferro con il quale si percuote la spina, e così percuoti
: strumento di ferro del '; si servono i gettatori di metallo per percuoter la
col quale, a colpi di mazzo, si cacciano avanti i cerchi della botte,
. fiorio, 465: de le spine si facciano i pani in questo modo.
rame e di piombo, nel partir che si fa de o stagno dal rame,
spinoso e molto grasso: per ucciderlo si getti un momento in acqua bollente; levate
levate le spine, raschiatelo bianco come si fa per il maiale. verga, 8-333
costituito da uno 0 più elettrodi, che si inserisce in una bocca di presa.
1-ii-504: la comunicazione fra le due linee si fa introducendo nei due jacks corrispondenti due
, i-317: una o due molle gagliarde si piegano all'ingiù e lasciano aprir la
e lasciano aprir la tenaglia, la quale si tiene aperta a forza d'una sottile
enfiato: varietà di tubercolosi ossea che si riscontra al livello delle falangi delle mani e
quella bontà che deriva dalla natura e si fortifica cogli abiti religiosi. d'annunzio,
volgar., ii-278: l'altro serpente si chiama ceraste et è seroente cornuto et
da cortona, tenendovi quanto più alto si potesse sulla spina dei colli fino a raggiunger
all'italia, le molteplici ramificazioni che si partiranno da lei la muniranno di costole.
rotonda proseguendo la spina dorsale del palazzo si monta nell'impero austro-ungarico, si va dai
del palazzo si monta nell'impero austro-ungarico, si va dai padroni di casa. soldati
spina dorsale per cui il medio evo si attacca all'antichità 14. lisca
il pesce in acqua bullita, sì che si possa bene spolpare da le spine.
mela, parlando di numidia, racconta che si diceva che in terra ferma e assai
terra ferma e assai lontano dalla marina si vedevano spine di pesci e pezzi d'
insalata / e una spina di pesce gli si infilzerà nella gola. volponi, 9-142
quando in un paese come il nostro non si trova, come si dice, '
come il nostro non si trova, come si dice, 'una spina di pesce'
peluria scura che parte dal ventre e si spinge in su, fin quasi sotto il
a comprarle delle acciughe salate, che si sentiva una spina nella gola...
nella gola... tutto il giorno si era sentita la febbre, per quel
governare). allegri, 5-29: si mutan le maniere di questo basso governare
gli anacronismi, poiché a quel tempo non si trovava tabi né trine d'oro
tetto, mattonate a spina, alle quali si sale per una scala esteriore. fanzini
lombarde del secolo ix e successivi tempi si trovano murature a spina di pesce,
volte, se i mun sono di mattoni si trovan soltanto ad intervalli dei corsi di
così lontani'(g. carotti). si dice comunemente dei pavimenti.
a spina, che da quel punto si gode mirabilmente, è nuovo e piacevolissimo.
nel cuore, hai voglia a tirare, si spezza la tenaglia ma la spina rimane
: ogni pungente e venenosa ispina / si vede a qualche tempo essere fiorita.
moglie era una spina che di giorno iniomo si faceva più pungente per il 'mago'. bacchetti
, sia grande fadiga, e però si ritragono a dietro, temendo la spina.
. milizia, i-290: qui non si parlerà di ruderi insignificanti, che si riducono
si parlerà di ruderi insignificanti, che si riducono a nomi: nomi certo di
nomi nudi che punto istruiscono. questi si veggon su la carta topografica di roma,
su la carta topografica di roma, e si eviteranno le spine dell'antiquaria. leopardi
altro sant'uomo palesò a michelaccio che si recava a roma per proclamare al conclave
che non pur nel principio el ver si vede, / ma el fin sempre è
, non avere spina dorsale. non si può avere la rosa senza la spina.
, xiv- 172: l'amica si è fermata a chiacchierare e così sono passati
è successo. gadda conti, 1-301: si era accorto solo ora di aver messo
mi scriveste ultimamente, acciocché, se quella si perdesse, questa che non ha spina
. giuliani, ii-348: noi non si contende mai, altro che ci passa qualche
e le feste di domattina con cui si riceverà la divisione italiana tornata dalla guerra
in imbarazzo. tarchetti, 6-i-212: si era bensì pensato a mettere nel mio
spina. nievo, 43: pur troppo si verifica così nell'infanzia come nell'altre
ella metta le sue spinuzze, e si serba tra 'salumi. de pisis,
^ y. tutto era andato liscio, si capisce, ma era stata nondimeno una
varietà di pero, la cui coltura si sta perdendo per la scarsa resistenza che
]: 'pero spino': varietà che si può chiamare italiana, una delle migliori tra
, decrescente verso 11 pedunculo, e si può dire fatto a campana, ma con
di rosso da un lato, alla maturità si tinge di un giallo sparuto; e
: lo spinace è una verdura che si mangia con piacere benché insipida, è
volgar., 5-58: la spinacervina non si confà molto alle siepi, perocché non
foglie di gusto gradevole e molto digeribili si mangiano per lo più cotte in vario modo
riferimento alle foglie e alla vivanda, si usa solo il plur.).
volgar., 6-102: gli spinaci ottimamente si seminano del mese di settembre e d'
di molto. trinci, 1-266: si seminano [di settembre] le bietole,
foglie, che si consumano come quelle dello spinacio, hanno
mai sovvenuto di domandare al tilli se ei si abbia lo spinaciofravola. = comp
per uso di cibi o di condimenti si coltivano le lattughe, l'endivia, la
i ramoscelli, specie del licio, si ritiene, per tradizione, sia stata composta
, 15-1-95: in non pochi santi degnamente si loda e grandemente si ammira tessersi voltolati
pochi santi degnamente si loda e grandemente si ammira tessersi voltolati ignudi per entro gli
e troncare le radici delle piante che si credevano infestare la quiete dei sepolti.
cattaneo, vi-2-210: l'ingegnere in capo si era avviluppato anche nell'ignoto spinaio delle
spinale, agg. che è proprio, si riferisce o è in relazione con la
-gangli, nervi spinali: quelli che si originano dal midollo spinale. -midollo spinale-
attraverso il quale la materia spinale gli si consumasse disseccandosi. 2. colonna
nuca, il grandissimo ceppo dei nervi si andava poi distendendo per la spinale e diramandosi
mascalcie, 1-6: lo stato di squinanzia si è nelle medola de lo spinale,
invar. disposizione in cui gli elementi si incontrano obliquamente lungo un asse principale,
, la quale egli dà ordine ch'ella si muri tutta di mattoni ben arrotati e
di pesce. fioravanti, i-38: si piaccano [le pelli] coi ferri quadrati
sorti di ferri che in tal arte si adoperano. = comp. da spina
spinare le tine, ma con le mani si correva a'ruscelli d'acqua fresca.
e fermenta nei tini... quindi si spina e imbotta. -figur.
durante il periodo riproduttivo, diviene rossa; si ciba di uova e avanotti e costruisce
un altro detto scardàfa, di cui non si fa menzione trovarsi in altri laghi,
, di lasche, spinarelli, e vi si trovano ancora trote e anguille, ma
bronzo, raffigurante un giovane seduto che si toglie una spina dal piede.
piede. govoni, 596: si vorrebbe levarlo [il biancospino] con sorpresa
c. manzini, i-2-248: altri cardellini si dilettano più di spinaroli, cioè che
qualche volta una vecchia ficaia indiana vi si trova pur essa colle sue distese, pastose
tormentato. cavalca, iii-40: non si conviene sotto il capo spinato che sia
cioè sotto cristo nostro capo tormentato non si conviene che niun fedele sia consolato. s
2. arhasino, 23-1053: non si può più danzar nudi fra le piante
, tenditori ai reti e di panie, si raccontavano, con un tono di voce
infermità, che s'appella spinella, si fa sotto 'l garretto nella congiuntura del suo
f. cetti, 1-iii-180: il tonno si ronca, cioè a dire, riceve esso
spinello. ramusio, cii-ii-699: si trova un'altra sorte di rubini, i
e 'l balascio. campailla, 321: si manifesta l'emanazione degli atomi eterei e
cromo che cristallizzano nel sistema monometrico e si presentano comunemente in ottaedri non grandi,
temperaturepresenti all'interno della terra, questi silicati si trasformano e si combinano con altri minerali
terra, questi silicati si trasformano e si combinano con altri minerali. = forse
. cetti, 1-iii-67: rare volte pure si pigliano lo spinello chiamato 'galeus spinax'.
ii-235: a lui fu promesso, se si faceva ancora sentire, di fargli un
dello spinello, alla cicca che tutti si passano con compunzione, dopo averne sottratta una
plur. m. -ci). che si riferisce all'antica città prima etnisca e
migliori [lumache] sono quelle che si colgano negli spinetti. verga, i-161
spinetti. verga, i-161: jeli si ficcava negli spineti come un segugio, per
. m. leopardi, i-69: si dovrà sempre viaggiare per lo spineto delle
2-104: nel qual [buco] vi si mette una spinetta di ferro. ruscelli
giuliani, i-381: caricata la mina, si leva l'ago e li si mette
mina, si leva l'ago e li si mette una spinetta di carta: noi
mette una spinetta di carta: noi si dimanda biscia. si succhiano le biscie
di carta: noi si dimanda biscia. si succhiano le biscie, che tirino la
cima vi è uno zolfino, dove gli si dà fuoco che lascia tempo a ritirarci
niuna spinetta d'affetto d'alcuna proprietà si levassi in te, innanzi che facessimo radici
il xvi e il xvii sec. si diffuse il modello tipico della scuola fiamminga
nella seconda metà del sec. xvii si diffuse ampiamente anche fuori d'italia,
xviii. giacomo soranzo, lii-3-33: si diletta sua maestà di sonare di liuto
animo. lippi, 9-52: distinto si vedeva in danza / chi meglio caprivole intreccia
zappar la spagnoletta. fagiuoli, ii-183: si pon vezzosa a scior lieti e canori
andato esso pure fuori di uso. oggi si chiama spingarda un grosso archibugio da posta
o quattro once di palla, che si adopera nelle difese delle fortezze, collocato
del parapetto. nievo, 171: si appostarono alcuni vecchi moschetti alle feritoie;
appostarono alcuni vecchi moschetti alle feritoie; si trascinarono due disusate spingarde nel primo cortile;
due disusate spingarde nel primo cortile; si sbarrarono le porte e le balconate. d'
a una grossa balestra con la quale si lanciavano grosse pietre o palle di piombo
. nievo, 139: 1 beccaccini si vengono educando alla malizia, e in
mezzo miglio lontano. verrà tempo che si dovrà correr loro dietro colla spingarda. gozzano
sasso o altro, così figuratamente familiarmente si dice 'ci va con le spingarde': di
feritoia di una fortezza attraverso la quale si sparava con la spingarda. guglielmotti
. spingardièro, agg. che si riferisce 0 è proprio di una spingarda
compagnia a questi spingardoni di chiacchiere che si disserrano ogn'ora l'uno contra l'altro
andare pi spesso baiando: el quale baiare si chiama 'spingare'; et in quello
, 1-iii-340: i vicini alla tavola vi si caccian sotto carponi, per salvarsi dalle
salvarsi dalle palle; e lì soffocano, si sentono schiacciare e schiacciano; combattono,
sentono schiacciare e schiacciano; combattono, si dibattono, cercan l'aria, lavorano
che spinge. galileo, 3-3-16: si trovano ben tanto più caricate della maggior
all'apparato motore (un'elica; e si contrappone a traente o trattivó).
). 3. figur. che si adopra per ottenere qualcosa. b.
locuz. awerb. di luogo; si contrappone a tirare e il movimento impresso
s'intende che l'oggetto su cui si esercita la forza sia davanti alla persona
de le cose assai diverse. alcune si fanno da sé ad altro, e perciò
posson essere avanti il ponte, che si spinge di dentro con rote,
manzoni, fermo e lucia, 31: si avvicinò al seggiolone dov'era il curato
per dargli la leva: il curato si alzò, ella spinse il seggiolone vicino alla
ungaretti, xi-135: « signore, non si va più! » scendo, spingo
l'arcata è più greve che quando si spinge in alto. -premere un
e dalla barchetta per votarle, acciò si possa trasportar la materia nel luogo in cui
possa trasportar la materia nel luogo in cui si fabrica. tassoni, xvi-509: movendosi
rotta, che cerca d'unirsi perché non si dia vacuo tra la secchia e lei
in quiete, giammai da quella non si rimoverebbe se da qualche forza non fosse spinto
, e conseguentemente spingono il sangue che si trattiene nelle cellule di detta milza. muratori
: ciò fanno nel barometro, di cui si vagliono a misurare il peso dell'aria
per male quando, giocando insieme che si urtano, battono e spingono, come è
alti, spignendo il piede innanzi mi si sfondò sotto il terreno. chiabrera,
d'un'altra volta udir non mi si tolse. 6. diffondere il fuoco
il fuoco appiccato ch'ei sia non si lascia guidare dalle intenzioni dell'incendiario, va
abili a spingere fuori il più che si può del veleno pestilenziale per gli pon.
2-185: a'miei detti di sdegno ella si tinse, / e, piena d'un'
memorabili e d'immortalità degne, non si può sprone più acu s
soldati suoi sopra a costoro che non si guardavano. b. davanzati, i-134:
ché, amando sé, poco d'altrui si dole, / quando fia che virtù
pratiche, che per mezzo di jeronimo morene si tenevano col marchese di pescara, di
giorni; e scaltramente al niego / si mise di voler che per suo detto /
, anzi per facile, ciò che si brama. -spingere la lingua a un
/ e chi ben opra di lui mal si sona; / ogni bon presio di
de'cristiani: onde il dì de'25 si spinsero innanzi gli attacchi e moltissimi preparamenti
spinsero innanzi gli attacchi e moltissimi preparamenti si fecero. giannone, 1-v-443: quanto
giannone, 1-v-443: quanto iù si proccurava spingere avanti questo trattato, tanto più
rassegne letterarie. cinelli, 1-216: gherardo si mordeva le mani: i lavori murari
murari che voleva spingere avanti in gran lena si arenavano. -far giungere una situazione o
e nel lutto. faldella, i-4-235: si corse la posta persino a spargere,
infanzia, a cercarvi qualche fatterello, mi si affacciano dei vaghi ricordi, che mi
consiglio di amministrazione fiat, 617: si prende atto dello studio preparato per la
amministrazione fiat, 112: il consiglio si intrattiene quindi sull'attuale valore di borsa delle
della fiat san giorgio, che pare si vogliano spingere troppo per speculazione.
arti e mestieri, ii-130: dopo si spinge il fuoco più fortemente, onde
, 12-86: soccorrevole coi parenti, madama si diede premura di 'spingere'in tutti i
una fattura latina alquanto avanzata, che si stamperà ne'mesi venturi, come spero
nel tempio dei partiti, un quiz si fa beffe delle raccomandazioni. 'cari politici,
600 lancce e cavalli e 8 mila fantti si spinssono avantti per recuperare le. tterre
cavalli, ch'erano stati mandati innanzi, si spinsero contro agli ultimi e diedon loro
altra parte, mentre con alquante lancie si era anch'esso spinto addosso ad uno squadrone
rambaldo a dietro fassi / velocissimamente egli si spinge, / e s'avanza e l'
rivoli. ghislanzoni, 18-22: giorgio si spinse fino alla stazione per ritirare le valigie
numerose bombe. lisi, 271: si spinse pian piano tra il folto della siepe
furono vicini ai mari di francia, si spiccarono con grande accortezza da essa e
spiccarono con grande accortezza da essa e si spinsero a terra a forza di remi.
arici, ii-329: né più dal cor si spinge / fervido il sangue e
, i-276: ogni popolo ha classi che si sono spinte avanti e classi che rumoreggiano
molto più in là. un convegno che si è svolto davvero alla luce del sole
fa d'acqua la detta essalazipne, si può stimare che sia proporzionato e simile al
. serdonati, 9-86: l'oceano orientale si naviga con soffiamenti di venti certi e
iii-56: perché con poco impeto l'aria si può diradare da muover la piuma,
nel moto del cuore, il quale si far per via di spigniménto e di ritraimento
tasti, perché alcuna volta un solo spingiménto si fa sopra un foro e un tasto
spingiménto più fori e più tasti si ricercano successivamente l'uno dopo l'altro
giorgio bartoli, cxli-354: quando due vocali si profferiscono sotto un solo spingiménto di fiato
sotto un solo spingiménto di fiato, si dicono dittongate, come laude, duolo
] elemento, cioè principio di cui si compone la voce secondo lo spingiménto del fiato
comandata da un dispositivo oleodinamico, che si muove su un'apposita rotaia al centro
de'suoi involucri; nel primo caso la si dice anche noteomielitide e più semplicemente mielitide
giorno gli fece dare un ferramento che si chiamava il ronciglio, acciocché egli tagliasse spini
del quale i legnaiuoli o maestri di legname si servono, è un buono albero e
: fama è che una volta il pino si messe a garrir lo spino, vanagloriandosi
di nuovi fior lo spino / ancor non si fé bianco. -ramo di arbusto spinoso
, 351: ed ecco un milite che si toglie la coccinea e la butta sulle
disensarsi e che di pigna in guisa / si serri e si assicuri. -ciascuna
di pigna in guisa / si serri e si assicuri. -ciascuna delle punte metalliche
spinato. d'annunzio, v-1-242: si avvicinano di corsa. s'ingrandiscono.
. nievo, 520: la pisana si affrettò a risponderle colla solita bontà spensierata
verga, i-185: jeli... si sentiva rodere dentro di sé, senza
modesto, / la memoria: / non si sfama mai. -persona particolarmente fastidiosa
di farsi tale tra le seccaggini che si provano regnando. 6. asprezza
. dei, 20: in questo anno si fecero le sedici in siena di mattoni
, dalle cui bacche e dalla cui corteccia si estrag volponi, 2-432:
}: chi è portato giù dall'acqua si attacca ad ogni spino.
: 'pero spino': varietà che si può chiamare italiana, una delle migliori
corona, decrescente verso il peduncolo, e si può dire fatto a campana, ma
rosso da un lato, alla maturità si tinge di un giallo sparuto; e la
spinobulbare, agg. anat. che si riferisce al midollo spinale e al bulbo
vita, giacché i ai lui aguglioni si erigono al momento della morte.
spino cervino, le cui bacche, se si colgano in luglio, quando son verdi
metall. decomposizione spinodale. quella che si verifica in una lega metallica instabile per
. zonca, 89: vi si dà il moto con un ordigno chiamato da
lo spazio dei ravolgimenti di quella, accioché si possi allargare quando si scarica.
quella, accioché si possi allargare quando si scarica. = dimin. di spina-
. pisanelli, 122: la spigola si chiama da greci labrax e licos,
peso notabile. mezzanotte, 118: quando si ha un buono storione, un dentice
d'un bastardaccio di cui quasi non si vedevan gli occhi, ma i denti radi
un cane spinone dal pelo fitto e arricciato si affacciava in primo piano tra gli sterpi
ente matematico, chiamato spinore, che si affiancò subito ai vettori e ai tensori nel
spinoriale, agg. fis. che si riferisce a uno spinore. spinosàuro
aggiunte decorative alla romana, che non si spiegano con laurana. 3. figur
v. s. illustriss., non si lascia pu- gnere dalla spinosità delle leggi
erba molto spinosa, delle cui radici si fa la zenzeverata. boiardo, 1-6-26
ombra molle / de la spinosa sepe si nasconde? c. durante, 2-172:
da filicaia, 115: per te le si può ben dire scheraggio, / ché
cristo). battista, vi-1-129: si chiama redentore / del campo eterna rosa
in toscana, dove per li boschi si ritrova su per gli alberi abbondantissima,
aggredito dal luccio..., abilmente si difente, innestando le spine a cresta
volgar., 10-29: anche da'cani si trovano e pigliano gli spinosi e alcuni
), 427: 'spinoso': epiteto che si dà a un luogo nel mare ove
: piaccia al ciel che 'l tuo pensier si muti, / se a guerra è
/ che da attori come questi / mal si può rappresentar. goldoni, xiii-704:
, 1-iii-592: stimava il detto ministro che si awerebbe in spinose arduità l'esecuzione di
di interessi da anni, ma non si riesce a risolverle. -particolarmente complesso da
rose sull'entrata d'un discorso spinoso si arrischiò a mettervi un piede.
che la posizione del fratello in curia si faceva sempre più spinosa. sciascia,
alle persone e ai mezzi di cui si servono, star dentro in spinosa compagnia è
qui a bordo, forse neanche. ci si sente stupendamente ilari, sospesi fuori dallo
di finire quel viaggio. -che si esprime in modo pungente e malevolo.
crudel biasteme, le maggior esecrazioni che mai si possono udire al mondo. guazzo,
e varianti giusta le regioni nelle quali si osservano. moretti, iii-456: la
ha origine dall'arteria mascellare interna e si distribuisce alla dura madre cerebrale e alle
chi non cipuò star se ne vada, si ritiri »: chi ha più forza e
voleva costei cacciar via / perché e'si voltolava, il doloroso, / onde e'
ci può star se ne vada': e si dice di chi stando comodo, ed
essendo guemito di gran potere, non si cura degl'incomodi o pericoli altrui.
di vie ascendenti del midollo spinale che si originano dalle cellule del corno posteriore, s'
. 2. elettr. dispositivo che si innesta a una presa per stabilire un
noi vediamo quindi da questi esempi che si può accettare l'idea di fine quando un
, agg. filos. che riguarda o si riferisce al sistema filosofico di b.
negazione del- a molteplicità che è spazialità si può vedere in fondo allo spinozismo,
neoplatonico, a cui la speculazione spinoziana si riconnette risalendo fino allo stoicismo e all'
di piccoli fatti. -che si ispira al sistema filosofico e religioso di
sintesi delle prestigiose cattedrali del medio evo si mescoli tuttora al culto indiano della luce
geometrico della necessità cosmica, sulla quale si modella il metodo geometrico della filosofia e
in par- buonafede, 2-iii-284: si quistionò... primieramente se platone
propria negazione della molteplicità che è spazialità si può vedere in fondo allo spinozismo,
essenziali della filosofia della prassi né questa si riduce a quelli. spinozista (
). filos. che segue o si ispira alle concezioni filosofiche di b. spinoza
passare mosè per panteista, ed alcuni non si sono ritenuti chiamarlo anche spinosista, perché
m. -ci). filos. che si ispira ai princìpi e alle teorie fondamentali
un filosofo); che deriva o si fonda su di essi (un atteggiamento)
il savio, solo che sia sostentato, si alzerà per non cadere, et il
per una picciola spinta caderà da non si levare più. bruno, 3-76: gli
, le manate, gli scherzi non si contarono. -il sospingere per lo
i-1307: -tener conto che la sua seicento si ferma ogni dieci metri. - sì
-ciascuna delle contrazioni dell'utero che si verificano durante il travaglio di parto in
altra spinta, mentre le nostre bocche si struggono nel bacio e il membro penetra profondamente
una volta nei tempi immemorabili, perché si slanciasse su l'appennino, questa vallata ch'
elementi muti... sono quelli che si formano con applicazione degli instrumenti de la
aria. spettacolo della natura, 1-xii-217: si lavora allora con tutta libertà rasente la
fosse di densità uniforme, e che si chiama 'centro di spinta'o 'centro di
dal filo esterno del piede che poi si alza e diventa così libero, cioè
? tecchi, xiii- 66: si sarebbe detto che in fabrizio riguardasse specialmente
cxiv-20-184: non sa ella che qui non si muove un dito che a spinta-di danaro
isogna che le risorse tutte di esso si svolgano, né solo quelle che si
si svolgano, né solo quelle che si trovano nei grandi centri, dove sono maggiori
forse son vuoto e senza spinta: mi si chiarisca prima il rapporto, la necessità
fiorentina, e particolarmente romana. governative si inducano a correre il rischio di creare una
9. segnalazione di una persona a chi si ritiene possa agevolarla in partic. nella
leturbe arrabbiate; / e ciascun di percuoterlo si sfama: / alquanti spinte, perciò
termine spintarella] in un significato che si potrebbe dire nuovo, intonato a certa morale
intrinseco valore affettivo; è l'illecito che si fa lecito nel sorriso studiato e capzioso
ideato da crookes (1904) col quale si osserva l'effetto di scintillazione prodotto dal
teneva spintata nell'aqua, acciò non si potesse agiutare et uscire. =
altrettanto, e lì uno spintonaménto si diffonde con risucchio di marea da un
, 15-vi-1986], 7: la gente si spintona senza tanti complimenti. 2
brutalmente. cagna, 3-15: si procede a stento assiepati, spintonati, in
è quella! oh che spintoni / si dànno uomini e donne! salvini, v-2-4-4
un stramazzone. nievo, 1-253: si sa che gli spintoni e i pizzicotti non
le urlate. pirandello, 8-472: si vide afferrare per il petto da un cameriere
plur. m. -ci). che si riferisce allo spinterometro. - distanza spinterometrica
distanza spinterometrica: massima distanza alla quale si può innescare una scintilla fra due elettrodi
isolante liquido o gassoso, fra i quali si innesca una scarica a scintille, quando
1-i-576: il circuito di scarica del condensatore si chiude attraverso le due piccole sfere separate
essalazione spinta con violenza spezza la nugola, si chiama tuono: ma se infiamma,
troppo nascoste e ritirate in dentro, come si vede ne'vecchi, veramente sarà bruttissimo
per le scale tutte affumicate / la turba si movea spinta, rispinta, / agli
da altri. misasi, 4-36: si sentì spinto da una mano e varcò la
zucca. -per estens. che si è inoltrato in un luogo. bollettini
unicamente per iscongiurare il pericolo che farina si tormentasse con soverchio rimorso per cosa che
letterario). rovani, 3-i-73: si disse apertamente che la novella epopea che
in questo paese industria protetta largamente, si fu quella per certo della torcitura della
1 / 2 per cento e che però si confida di vedere spinto a maggiore entità
si d'improvviso. e mi respinse con uno
aperse a mezzo. pirandello, 8-279: si precipitò come un toro infuriato e,
. aiuto, favore, raccomandazione con cui si fa fare carriera o si fanno ottenere
con cui si fa fare carriera o si fanno ottenere cariche, incarichi, impieghi
, l-ii- iii: salvo non si dipingessero le spintile di tiberio e di elio-
il bigieto, il bolarminio, con che si mette l'oro, l'ocrea brugiata
l'ocrea brugiata e la caligine che molto si usa per lavorare in secco sopra il
di roncisvalle, 8-40: non si potè tener tanto coverto / ch'a la
, con connotazione iperb., che non si può reggere. cicognani,
pale dell'ancorotto,... si addormentava nel signore. spiombare1
loro parte, che in ciò fare non si sieno punto spiombate, e per conseguente
di catenaria, onde il semidiametro hk si spiombava alquanto e l'osservazione dell'arco
le spranghe ferree sotto l'immane / sforzo si spiombano. -cadere, rotolare
impressa / rimanti ancor la rupe onde si spiomba / il chiaro gorgo. r.
un 2. prov. alla fine si spiombetta: alla fine si vedrà, si
. alla fine si spiombetta: alla fine si vedrà, si cittadino opera a danno altrui
si spiombetta: alla fine si vedrà, si cittadino opera a danno altrui presso l'autorità
un nieri, 330: alla fine si spiombetta, è un proverbio come chi
). dicesse: alla fine si contano i gambi, alla fine si contano
fine si contano i gambi, alla fine si contano i noc foscolo,
s. v.]: 'spiombinare. si dice del tentare un campo di delazioni e
s. v.]: 'spiombinare': si dice... del tór via
saio gommoso, il di quanto si è così appreso). cappuccio
fa muta in civetta, come io / si trovò rodino, 2-276: 'spionaggio'
o per incendio e per furto vi si commettono vadano per sa x. y
. per favorire il nemico, si procura o tenta di procurarsi docu
257: 'spionaggio politico o militare'. chiunque si procura, tra persona. a scopo
destinato a indicargli la porticina segreta da cui si prende per -di spionaggio (con
'ficciones', emecé, buenos aires 1956) si presenta come un ve nidifica e abbonda durante
, così negli amori dello spioncello si veggono le scene più tenere e
, con uno spioncino, che appena si apre, dentro son tutte piastrelle di
allo spioncino e guardare la squillo mentre si fa scopare dal padrone. pasolini, 21-174
alla rappresentazione drammatica, altra attenzione non si dànno che ai maneggiare i loro spioncini per
aveva per pigliar selim, ma non prima si fu partito che due spioni andarono a
conty. nomi, 10-43: usavan- si fra l'armi gli spioni, / nobil
che per maggior onta dell'uman genere si chiamavano eroi, corrispondevano fra loro per via
far rapporto a chi li mantiene, si fìngono delle nove per rendersi necessari quando
qualche amico e difensore, perché la si partì di là grandicella, che grideranno
guadagnala tutti della mano in raccoglier quanto si fa e si dice nel mondo.
mano in raccoglier quanto si fa e si dice nel mondo. = deriv.
ogni straniero...: ove onestamente si comporti..., non tribunale
plur. m. -ci). che si riferisce allo spionaggio, all'attività o
ma la condizione stessa perché il protagonista si senta autorizzato a compiere il delitto assurdo
pioggia. luzi, ii-87: si sperde propagato dalle bianche pareti / della
baffi spioventi, che parve squadrarmi e si mosse dietro a me. pascoli,
malaparte, 7-236: il vecchio maresciallo si ergeva immobile in mezzo alla sala,
l'asta. piovene, 2-26: vi si vedeva un letto, un armadio con
. civinini, 7-19: anche seduto si vedeva ch'era un uomo di statura
ribattersi degli spigoli e delle bisettrici, si moltiplica il senso della lontananza, che
da due elementi con inclinazione contrapposta che si riuniscono nel colmo. ojetti,
la presa delle funi quan- o si calava giù il gran coperchio. baldini,
perimetrali, dove lo spiovente del tetto si innestava col pavimento, annidavansi a frotte le
egli spiova e che le rotte cateratte si rattacchino e si serrino, noi verremo.
che le rotte cateratte si rattacchino e si serrino, noi verremo. grazzini,
. i. nelli, i-151: -ella si è lasciata andare a permettere che voi
. montale, 8-190: nel corridoio si mise di traverso il berretto a busta dal
una testa bionda, un sorriso, si sporge nel raggio radente del mattino.
). gadda conti, 1-608: si dileguano nel pensiero le spianate del deserto
tetto sull'altro. trinci, 1-270: si governano e si cavano le fosse,
trinci, 1-270: si governano e si cavano le fosse, coprendo colla terra i
al solicello, e screpola e si sfa. canzoni e sonettucci.
nomi, 10-9: non mi si vuol donare a uffo / lo tuo soccorso
il piopungaretti, i-32: col vento si spippola il corallo / di una sete
, 34: piglia un sostegno che non si pieghi, tornito a modo sofistico e
potessero circondar la fune, che nel torcimento si scorcia ed in giare con dissimulata
fisso de sieno scavate alcune spire che si chiamano madrevite, 'ntoppano bertoni
/ per diritto giù velarsi, / né si muta spipitino, agg. tose.
gnolo. - anche sostant. quanto si rincrespa / e s'incespa / con più
verso il fuori...: se si tanara, 29: perciò diremo
, la svolge in spire che si allargano potrebbe a ogni giro includere
). moto celeste o in cui si presenta una galassia o una tanara
misura, / con quella parte che su si rammentamente, con chiarezza e franchezza e
franchezza e anche rapidata / congiunto, si girava per le spire / in che più
bello e rotto. / considerate poi se si dà il caso / che la cornar
o con gono; cerchio di luce che si diffonde. meccanica celerità. varano,
, / che a nulla è 515: si udivano i colpi delle scuri nella foresta e
udivano i colpi delle scuri nella foresta e si vedevanno buono, o padre, affatto
letto, / l'essenzial scordando, ei si trastulla. petruccelli detta / spire di zampironi
, al passaggio della corrente elettrica, si determinano fenomeni elettromagnetici; poiché tale tratto
con tale termine, in elettrologia, si designa anche un circuito a concatenamento magnetico
cima della montagna,... si allungava fino alla vetta della montagna in lunghe
d'affrettare il trotto del cavallo, si allentò nelle spire di una sonnolenza ansiosa.
un'attività. ascoli, 29: si credono intenti a suscitar quella larga spira diattività
basa è nome greco, in latino si chiama spira, perché spira significa giro o
come tanti istmi: dimodoché l'acqua si vede prolungarsi fino all'orizzonte come una larga
il più inebriante poema della passione umana si svolgeva trionfalmente come in una spira attingendo
, giunta a mezzo della spira, si china su i balaustri fra due colonne,
spira, per mezzo del quale la pianta si attacca ai corpi vicini per sostenersi.
distinguere un'ampia colonna di fumo che si sollevava a spire nere e pesanti.
l'acqua da bere e ciò che si richiede a nutricare, a coprire, a
dio già sento / che sulla tempia elastica si posa, / e il traggo in
sale della società promotrice dell'industria, si avvinghiò in un garrulo crocchio di corrispondenti
spiracolare, agg. anat. che si riferisce allo spiracelo. - in partic
fece nel monte molti spiracoli sì che vi si potesse vedere lume. cronaca di isidoro
le canove o cantine, là dove si conserva el vino, dieno avere piccoli
spiracolo, rimase spenta ed in cenere si risolse. 2. piccola cavità
. piccola cavità naturale, da cui spesso si sprigionano gas, esalazioni, vapori.
: le puttane qui, se non si fanno spiriti, non passeranno per gli spiracoli
monticelli detti i 'viuli'e il luogo dove si aprirono le voragini, mi abbattei a
dello inferno e per apertissime porte vi si mostra lo scuro cammino, per le
non fu biasimata cotal invenzione, conosendo- si esser l'aglio la vera triacca de'contadini
la sola anima razionale, che perciò si pretende immortale, ha fatto che si
perciò si pretende immortale, ha fatto che si sieno poi intesi tanti assurdi e tante
di vento, se riscaldano insieme e presto si guastano. soderini, iii-432: in
deficiente virtù nostra. -aria che si respira in un luogo. palladio volpar
: l'uomo sarà più colorito quando si truova in buono spiracolo e avrà gran caldo
machiavelli, 1-i-102: benché fino a qui si sia monstro qualche spiraculo in qualcuno da
da dio per sua redenzione, (amen si è visto da poi come, nel
. formare fessu 4-25: si vogliono da tutti i spiragli del corpo diligentissimare
giunto ad una finestra, per cui si vede'va un lume che teneva nella
palazzeschi, 1-324: da una finestra che si apre cautamente a spiraglio, viene giù
è chiusa / tocca un spiraglio che si vede a pena. dizionario marittimo militare
è lo spiraglio o la lumiera, dove si dà fuoco per scaricare il pezzo.
. piccola cavità naturale, attraverso cui spesso si sprigionano gas o vapori di origine vulcanica
un monte v'è, il cui nome si conia / tenaro, ed évi ancora
. livio volgar., 3-126: si scontrarono con certi buoi e primamente,
, 73: le agitazioni dell'aria si fanno non solo per linea retta, secondo
de marchi, i-996: il portello si aprì, nello spiraglio luminoso i due uomini
: a questi tali, subito che si rappresenta qualche spiraglio di grandezza, abbandonata
la tanto lodata loro quiete, vi si gettano con quello impeto che fa il
. f. frugoni, v-656: si vide... sovragiunger mercurio, principe
[s. v.]: si chiamano 'spiragli'anche quei vetri lenticolari o prismatici
non ailzaa ma'ghi occhi, né si lasciaa vedere 'n viso, se non a
spiragliétto. pirandello, 8-563: non si poteva intanto aprire, neppure uno spiragliétto
nelle colonne d'aria calda ascendenti che si innalzano più rapidamente di quanto egli stesso
. spirale1, agg. che si avvolge a spire, che descrive una
; / e questo al fine, mentriesplicar si sforza, / da lo spirale acciar
spira. guglielmini, io: fisici si accordano nel dire che l'aria è composta
3. figur. che si svolge con lenta e stringente progressione (
.. intrecciatamente, per modo che si aiutino l'una l'altra e facciano una
una certa parte che dalla sua figura si chiama lamina spirale. giordani, ix-47:
. geom. linea spirale, curva che si avvolge intorno a un punto fisso detto
e termina in un punto, che si dice centro della involta linea.
, sf. geom. linea curva che si avvolge intorno a un punto, detto
, i-530: le proprietà della spirale non si erano ancora altrimenti dimostrate che per la
, 1-461: le onde di sopra si accavallano su quelle di sotto, si rotolano
sopra si accavallano su quelle di sotto, si rotolano insieme, si stirano, si
di sotto, si rotolano insieme, si stirano, si torcono a spirale. savinio
si rotolano insieme, si stirano, si torcono a spirale. savinio, 33:
avvolta a spirale intorno al corpo, si titillava l'orecchio sinistro. montale, 5-18
fece una bella spirale di cartoncino che si muoveva sopra la fresa: mentre lavoravo
154: alla prima spirale di questo murice si attacca un'ortica di mare, una
spezie delpaclinia'del linneo, e vi si trova tanto frequentemente che spesso tra un migliaio
forme [di gemelli da polso] che si somigliano tutte, anellino a spirale e
c'è quel nodo in cui le autostrade si diramano gettandosi su ponti che si scavalcano
autostrade si diramano gettandosi su ponti che si scavalcano l'un l'altro con percorsi tutti
abruzzo e dal salernitano... ci si vengono in questi anni rivelando i segni
smemorato passante dove il capo celeste non si trova, dov'è inutile cercarlo.
ultimi fili di tabacco / al tuo gesto si spengono nel piatto / di cristallo,
rapporti necessari di reciproca dipendenza e che si potenziano a vicenda. stuparich,
gli avvoltamenti, verso un punto unico, si sarà accorto che la crisi provocata dai
regola speciale perché oltre l'ufficio loro, si richiede che contribuiscano alla ventilazione dei locali
e a causa delle ripercussioni negative sui profitti si cade in una spirale viziosa. m
, 1-ii-186: alla miglior difesa delle linee si applicano anche i fenomeni di autoinduzione,
a quattro spirali ('elementi') che si accendevano a due per volta.
nelle sviluppatrici amatoriali, guida in cui si inserisce la pellicola. 14. gioc
della forza centrifuga i frammenti più grossi si raccolgono nella parte centrale mentre quelli più
i tecnici radiofonici la brevissima pausa in cui si doveva mettere il disco seguente senza far
liche basette nere mefistofeliche. -che si innalza in dense volute (il fumo)
bigiaretti, 11-256: il modo come si levò dalla poltrona, con un movimento
, limaccia, babbaluci, fango che si maschera d'argento, bianca luce, esseri
mostra allora quando artificiosamente con un cannellino si empie di fiato e si gonfia. targioni
con un cannellino si empie di fiato e si gonfia. targioni tozzetti, 12-4-330:
è secco e l'aria è asciutta, si torce tutto prestissimo spiralmente e scortisce.
alberi, sostegni verticali della capanna, si convertirono in colonne, ora lisce, ora
), agg. che con cui si cava colla mano il turacciolo di sovero da
comp. di spirale1. lombardia si muta in uno spiraleggiante innaffiatoio di grazia.
la bocca onde a proporzione di detto spirarne si viene a sminuire la forza del tiro
, 3-455: abbassando gli occhi, si vede l'università di venti, nubi,
quando son febbricosi [i buoi], si conoscono in ciò che sono caldi al
., 4-433: questo, che si chiama morire, che l'anima si parte
che si chiama morire, che l'anima si parte dal corpo, più breve è
. c. bartoli, 1-54-14: si hanno a lasciare nel mezzo delle grossezze delle
, 99: la qual mina poscia che si sia buona pezza in là, egli
sia buona pezza in là, egli si cava un pozzo nel monte over nel colle
essendo piene dello spiraménto de'venti, si stendono. frachetta, 3-214: non a
nell'aria, come lo fummo che si chiama brina; e chi vi tenesse la
. fr. colonna, 3-243: si dimonstrava intro essere tutto ardescente loco di
terra n'impasterò ch'ei di terra si congegni in articoli e in ossa s'
gli quali spiramenti nel suo dorso obviantise si colligavano. = deriv. da spira
m. -ci). chim. che si riferisce, che è proprio dello spirano
sue spiranti rovine. 2. che si diffonde o esala nell'aria (un odore
allevava con arte. baiai, 27: si scorge... /...
sue labbra spiranti una confessione a cui si mesce il tuo nome. d'annunzio,
una sola esservene mortale: e quella si crede fosse quella che da marco bruto ricevette
scenico, credevamo che sotto a'piedi ci si aprisse la terra per inghiottirci spiranti e
ultimo amico a cui il mio cor si apriva, / spirante (oimè!)
moglie stata dama della regina, mentre si credeva la di lui vita spirante.
spirante: « pare che il tempo si sia rimesso ». d'annunzio, iv-i-
avalle, 1-ii-55: con il termine 'spirantizzazione'si intende il fenomeno per cui le occlusive
per consimili modi... unde si ritrova facia li apparenti fonti, rigui
sua odi, ma tu non sai donde si venga o dove si vada. amabile
non sai donde si venga o dove si vada. amabile di continenzia, 4:
sollecitamente per poco di vento che spiri si rasciughino i panni bagnati esposti all'aria
. dati, 4-58: se non si muta vento per me, il quale io
me, il quale io non veggo donde si possa spirare, io non sono in
e gelida degli ambienti dove la gente si reca a ora fissa per uno scopo determinato
puro nell'usare i cibi e che si ritenga dall'uso di tutte quelle cose
, 2-23: del tempio del sole / si disserran le porte: oh quante faci
per li intervalli che infra le legne si truovan, traeva. e scorrendo infra quelle
., 2-68: l'anime, che si fuor di me accorte, / per
1285: secondamente che lo spirare non si parte de le nari mie, così non
parte de le nari mie, così non si partìano i peccati miei dagli occhi miei
quando egli seppe ch'era la contessa, si ri- covrò il vedere l'udire e
oriaco, / ancor sarei di là dove si spira. -avere scambi gassosi con
più che mai fusse luminoso, / non si scemea però cosa nessuna, / ch'
: fin che [le lucerne mortuarie] si lasciano chiuse... vegliano,
acqua ch'io prendo già mai non si corse; / minerva spira, e conducemi
, ii-191: la terzia nozion, cne si chiama 'spiratio', convien insieme insieme
foco / che quinci e quindi igualmente si spiri. elucidano volgar., 89
me non spira, / in van si pon lo strale, in van si tira
si pon lo strale, in van si tira. bonarelli, xxxii-418: indi i'
.. mi manda a dire che si fida di me, ma che non spiri
i mali, / purché divotamente a te si spire. 14. tr.
. crescenzi volgar., 1-8: quando si cavano i pozzi, si dèe schifare
: quando si cavano i pozzi, si dèe schifare il perieoi de'cavatori, imperocché
impulsi che gli torturavano le mani affinché si staccassero dal volante e cadessero sulla carne
suo alito. fenoglio, 5-i-1275: si piantò a due metri...,
tenera dolcezza. marini, ii-179: si avviticchiò egli con essa sì strettamente ch'io
, / che l'ombre scuote, che si truova in seno, / coi dodici
, 25-71: lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tant'arte di
valore / quanto per mente e per loco si gira / con tant'ordine fé,
, ii-igi: la terza nozion, che si chiama 'spira- tio', convien insieme.
dolore. amari, 2-11: faraone si rallegrò a queste parole della figliuola,
mazzini, 3-46: a cose nuove si convengono uomini nuovi, e i guidatori
sansone e di razzia addotti da loro, si risponde... che la chiesa
che furon fatte da loro, crede e si pensa ch'ei fusse spirato così loro
con volcan suo marito [venere] si ristrinse / con gran dolcezza; e nel
: il piccolo cancelliere allungava il collo, si palpava le braccia, spirava tenerezza e
indurre in chi lo contempla o vi si trova senso di ammirazione, bellezza,
inculti versi, / tutto di là si colse; / di là si trasse il
di là si colse; / di là si trasse il mèle, / se san di
lxxxviii-1-639: la terza spera ornai indarno si volga, / ché, mentre ch'io
: ma. ccome che. lla cosa si fosse o. ssi spirasse, a
la signora... a tutti due si professa obbligatissima e si spira di conoscerli
a tutti due si professa obbligatissima e si spira di conoscerli. carducci, ii-7-293:
presso l'alba spira / e 'l sol si mostra in verso l'oriente, / amor
atto, specie di natura giuridica, si compia validamente, perché abbia durata una
0 perché, dopo il termine, si possa dare attuazione a qualcosa).
5-107: l'ingegnere in capo non si accorse di nulla, e due giorno
perplessità, le nozze furono stabilite. si sarebbero fatte senz'alcuna pompa, presto,
loro condanna, dice il signor molesworth si dovranno forse ricondurre a pubbliche spese in
ricondurre a pubbliche spese in inghilterra o si dovranno vomitare in massa su le povere colonie
] fecero gli scambi e lasciatosi spirare, si mandarono le azioni sue alla signoria.
13-viii-14: e ghibellini... si sono ritirati et hanno lasciato spirare el salvocondotto
il diritto della patente pel primo anno si paga avanti la rimessa di essa al
e lena dalla libertà spirata questa, si spense quella. g. bianchetti, 1-377
. bianchetti, 1-377: nel dicembre non si vede più niente, perché tutto è
. questa scala... o non si spiegherà punto o si romperà se un
. o non si spiegherà punto o si romperà se un s'incapi di farla spiegare
alla fine, spirato da miglior grazia, si riconobbe e morì in mano ad uno
e traboccato nello stile; dalle mosse si mostra non che spirato, ma spiritato.
più vere profezie che dopo le spirate si facessero mai. mazzini, 2-149: ecco
: il corpo di qualunque cosa lo qual si nutrica, al continuo muore e al
riguardo al termine non spirato della sospensione si giovasse dell'occasioni favorevoli che se gli presentassero
316: poco doppo il ai lui arrivo si accinse parimente alla sua partenza, imbarcandosi
non s'usano quelli spiratoi co'quali si manda giù per la gola a'polmoni
volgar.], i-5: in vano si domanda chi questo libro scrivesse, conciossiaché
chi questo libro scrivesse, conciossiaché fedelmente si debba credere che l'autore di quello fusse
essere divenuto paone, sì come credere si puote essere stato per divina spirazióne nel
vede che siamo sterili e poveri, si muove a compassione e manda li suoi nunzi
so per quale spirazióne... si frammesse e i consulti dubitanti confortò a
con la mobilità della terra di quello che si faccino i tanti accidenti del flusso e
fuor della principale intenzione quella spirazióne che si fa per il naso, servendosene per
sen di spirazioni esterne / il profluvio odorifero si ammette. giuliani, ii-382: faccia
alcuna spirazióne, il comune e 'l popolo si turbò forte, e fune fatta inquisizione
. de luca, 1-10-200: si tratta d'indurre la libertà delle robbe
aggrovigliato quando i cromo somi si accorciano e si ispessiscono { spirema lasso)
cromo somi si accorciano e si ispessiscono { spirema lasso);
ca, sf.): linea che si ottiene dall'intersezione della su
dente della valva minore. queste conchiglie si trovano nel terreno siluriano allo stadio salifero
senza deltidio né area. le spirigere si trovano dal terreno mur- chisoniano al terreno
il modo nel quale le spirine stesse si riproducono. = forma femm. di
otto specie, le più comuni delle quali si trovano in acque e luoghi putridi.
natura », 28-ix-1884], 203: si ricordi che nelle coltivazioni in gelatina dei
che nelle coltivazioni in gelatina dei bacilli-virgola si sviluppano spi- rilli poco dissimili da quelli
v.]: 'spirino': nome che si dà in più luoghi d'italia a
il mio intervenire, tal quale egli si sia stato, agli acuti ed alti e
uno spiritaccio televisivo, non sorprendente se si pensa al lontano precedente del mattatore.
. ant. e letter. che si riferisce, che appartiene, che è rivolto
dante [fiore], i-102-12: ella si fa pinzochera e badessa / e monaca
sua spiritai corte / et coram patre le si fece unito; / poscia di di
benda, 7 vegghia, né mai si lascia uscir del core / de'carissimi sudditi
annunzio, iii-2-371: fedra non risponde né si volge. s'avanza fino al cadavere
daragona, xliv-236: ciascuna cosa che si muove a qualche fine, conseguito quel
fine, conseguito quel fine, non si muove più, e sì perché il sentimento
più tenue. 10. che si riferisce allo spirito visivo, cioè al fluido
queste machine da diletto e da maraviglia si può dividere secondo i motori in due,
l'oditiva potenzia spiritalmente vengano, e suoni si domandano. -che consente il
14. anat. ant. che si riferisce o è atto alla respirazione,
essendo mandato fuora e ritirato il fiato, si causa il flusso e riflusso de'mari
villani: alla quale altri, che si chiamano spiritali, aggiungono che tutto quello
che tutto quello che dall'appetito dell'uomo si muove sia lecito di fare a ciascheduno
di fare a ciascheduno; da che si fa non solamente la robba, ma le
ancor comuni a tutti, e di più si permette ogni incestuosa e bestiai libidine purché
oditiva potencia spiritalmente vengano, e suoni si domandono. frachetta, 3-148: il lume
di sì gran bestia... non si fusse messo a fuggire e, stangato
, tremando, spiritando di paura, non si fosse rinvolto entro alla coltrice ben volentieri
costui, se ben noi mostra e assai si copre, / ha un timore di
avessero avuta la capacità d'intendere, si sarebbero spiritate di vedersi congiunte, tanto
retto di tutte l'infinite parabole che si possano fare dalla medesima artiglieria,.
vista, ma poi riesce ridicola quando si mostra che tutte hanno l'istesso lato
contemplarla a goderla. lubrano, 2-264: si custodiscono da gemme le cipollette, s'
fame. giuglaris, 3-29: chi si lagna di patir micrania alla testa, chi
c * e un freddo che ci si spirita'. 6. perdere il senno
voglia, ché vò far tanto ch'egli si plachi verso di te s'io credesse
. milizia, ix- 280: si è risolto d'ingrandire due finestre dell'attico
cani. de marchi, iii-2-390: si vedono da un pezzo cose da far
dire que'versetti,... non si creda che abbiate fatta contra me qualche
afferrò un braccio, e l'ortolano si sentì dare tale stretta che la guardò
tanto uno spiritato da dovere che non si può immaginare né più viva pittura né
uno sguardo o un aspetto stravolto, si comporta in modo insensato o gravemente turbato
dolce, parigi aveva qualcosa di spiritato. si sentiva già da lontano dove i mughetti
nievo, 385: appena socchiuse le imposte si precipitò nell'atrio col cavallo e colla
rensini. viani, 19-90: egli si abbandonò a una vita pazzesca dimenticando doveri diirincipe
, ii-81: tra le fortune de'grandi si mescolò... un plebeo de'
c. i. frugoni, i-15-82: si stavan colaggiù duo vivi e vello.
era pazzo ispiritato. grave colpa rei laggiù si fero, / perché godean, men crudi
, in punta di piedi, come si vede ancora in s. miniato fuor di
poeta, di filosofo o di etterato si sforzano di dargli grande significazione di genio
: dopo le funzioni solenni, il popolo si dà alla danza spiritata e ai peccati
, / spiritelli. casalicchio, 158: si avrebbe molte vol cose moltissime
m. leopardi, i-202: allora si potevano stipulare certe scritture o polize dette
o polize dette spiritate, con le quali si otteneva il mandato non già citando il
spiritatino. faldella, 5-109: essa si vede sempre seguita dalla figliuola, una
con occhi tondi poco tempo vivendo poi, si condusse alla morte. r. borghini
557: se qualche nuvoletto... si levava, parevami che fusse un spiritello
tesauro, 2-214: quanti arguti componimenti si leggono, dove l'ingegno, a
consumarsi in un fiato con quello che si intitola 'spiritus procellanum', spirito che mantiene
per parte di pagamento di spiritegli che si fanno per porre sopra agli organi. gilio
da essa mutuata, corpo sottile che si forma nel cuore per evaporazione del cibo
, xxxv-ii-577: d'entr'al tuo cor si mosse un spiritello, / esci per
mente spirito destare, / dal qual si move spirito d'amare, / ch'ogn'
) -i5: elle con gli occhi lor si volser tanto / che vider come 'l
ch'escon di for, quando l'alma si vede / a li occhi suoi celare 'l
meglio, lxxxviii-ii-61: de gli occhi suoi si vede uscir fiammelle / e vivi spiritelli
vivaci, e 'l sangue ancor esso si riscalda. campailla, 15-arg:. nel
4: in casa de'pepoli una sera si fece una bella festa et onorevole molto
spiritello / che vaga e vola e non si può tenere / né toccar né vedere
se amore e spiritello e se punto si rassomiglia a chi lo produsse, non
rassomiglia a chi lo produsse, non si potrà riputar giamai nato di lagrime, ma
posseduto da quel sottile spiritello che ambizione si chiama. r. zeno, li-7-154:
: el palio avete fatto che non si corra, così fate che non si faccia
non si corra, così fate che non si faccia girandola, né spiritelli, né
margherita, che quivi in una casa si raunano a giucare e festeggiare. giovio,
odore del vento da firenza, ove si fa per la festa la girandola e gli
siena, 2-ii-756: come il sole si leva, e le fiere salvatiche, lupi
lochi e altri ucel- lacci, subito si vanno aguattare. = alter,
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dello spiritismo
; che deriva da tale dottrina o si fonda su di essa. -seduta spiritica:
innegabili. angioletti, 65: quando si tentava un'esperienza spiritica, i miei parenti
nell'anima qualche cosa di sussistente, non si può dire che sia sentimento spiritifórme;
dire che sia sentimento spiritifórme; non si sente in esso la persona dello spirito
defunti della terra o di altri mondi che si trovano in una condizione eterea e,
secondo il loro avvicinamento alla perfezione, si distinguono in imperfetti, buoni e puri
ricorrono stupidamente al soprannaturale della magia e si trastullano vergognosamente col magnetismo, con lo
lo appassionava, lo spiritismo; egli si era messo a fare esperimenti spiritici,
nelle quali dante evocato da uno spiritista si diverte a dir villanie in lingua e
un po'soprannaturale. 2. che si riferisce, che riguarda lo spiritismo; che
plur. m. -ci). che si riferisce o è proprio dello spiritismo.
in un'idea, in qualcosa che si riguarda al disopra dell'uomo.
, 1-23: pon mente al cielo che si volge: or chi 'l volge?
prima d'ogni altra cosa determinare quello che si ha da fare intorno al culto di
na proprietà del corpo e della materia si dice spirituale ossia spirito: dunque l'
salì fuori dell'acqua, ed ecco che si
per- ch'oggimai dice allo spirito che si riposi de le fatiche sue, e da
secondo regno / dove l'umano spirito si purga / e di salire al ciel diventa
qualche muscolo o membrana, che di necessità si abbia a rompere quando lo spirito si
si abbia a rompere quando lo spirito si parte? praga, 3-91: il tuo
la carne; queste due cose insieme si contrastano. s. caterina da siena.
3. anima di un defunto che si crede sopravvivere nell'aldilà oppure vagante sulla