Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: si Nuova ricerca

Numero di risultati: 485797

vol. II Pag.4 - Da BALDIGRARO a BALDRACCA (24 risultati)

questa guisa. iacopone, 43-208: si noi ce sonarim nostro stromento, / tutta

, quando 'l figliuol di dio carcar si volse de la nostra salma. intelligenza,

. storie pistoiesi, 357: si levò uno tintore, che avea nome

già decreta! fiore, 17-13: si trasse verso lei col viso baldo, /

quel caldo, / che scemato giamai non si rinforza. ariosto, 1-16: pur

d'ardita spene / che nel vólto si sparge e 'l fa più baldo. stigliani

menzini, 5-3: audace e baldo / si gro- giola in se stesso, e

campo, quasi all'ombra delle alpi, si prolunga con così balda sicurezza verso il

lat. mediev. baldus: e si cfr. il nome proprio baldus dato da

(dalla lirica trovatorica). si veda uguccione da lodi, v-148-33: «

baldoria, quando altri spende allegramente e si dà bel tempo, consumando tutto il suo

annunzio, iv-2-368: e la notizia si sparse. fu, per i miei compagni

baldoria senza fine. panzini, iii-103: si seguitò poi per sei mesi a far

singoli o di comitive, in cui si scorgesse fervere la mattana e l'uzzolo

stravizio. vittorini, 5-349: non si preoccupano che di trovare come nutrirsi e

memoria, una pesca festosa, che si fa nel passato, di nomi e di

alta, ma poco durevole, che si fa appendere a legne minute, o altra

baldoria, nel senso proprio, talora si fa quando uno si vuole scaldare prestamente.

proprio, talora si fa quando uno si vuole scaldare prestamente. tal altra si

si vuole scaldare prestamente. tal altra si fa all'aperto, in segno di pubblica

, i-535: l'arcivescovo poi scappò e si rintanò come un toro selvatico, perché

comparire una baldracca, con la quale si vide poi ch'egli aveva tenuto qualche commercio

ogni porcheria e perfino di crimini. non si contentava più di dire che erano ignobili

, l'osteria del cerriglio, dove si andava a sguazzare con amici e con

vol. II Pag.84 - Da BASATO a BASE (27 risultati)

molti che le cose de la giustizia si governassero male e che i bascià a

quelli di napoli [di romania] si sono disciolti e fuggiti alle montagne.

paese basco. cattaneo, iii-1-115: si combattè più di due secoli prima d'

basca, nascosta tra le montagne, si faceva da secoli una stranissima cerimonia,

un salottino. dessi, 6-89: e si era piantato davanti a lei col basco

e intorno dischetti metallici e campanelli (si batte con le nocche delle dita e

a piano), mentre l'altra si alza (e un piccolo peso

, 61: basculla-. oggi alla francese si denomina così la bilancia o meglio le

. etienne: asta brevettata che non si stacca dalle canne con lo smontaggio dell'

che è toscana, specie pisana) si accorda con l'accento catal. e spagn

stretta; / che nel voltar che si fa in su la base, / l'

colossi per la loro medesima gravità ponderosa si sostengon ritti; ed essi,.

: 'n tempestosa pioggia / pur si disciolse al fin l'oscuro nembo:

lo] strumento [astronomico] né meno si sostiene o si eleva a braccia,

astronomico] né meno si sostiene o si eleva a braccia, e massime se saranno

se saranno di quei grandi, come si costuma, li quali, pesando le decine

ed anco le migliaia delle libbre, si sostengono sopra basi saldissime. macedonio,

tra'venti insuperbir machine rare, / che si fan base cristallina il mare, /

palladio, 1-7: le fondamenta propriamente si dicono la base della fa- brica,

sostenta tutto l'edificio che sopra terra si vede. d. bartoli, xxix-

, eziandio se incoltissimo alpigiano, non si risentirà tutto in vedere la porta d'alcun

alta e semplicissima base di marmo dove si leggono il nome e la data dell'

questa è la base, su cui si appoggia stabilmente ogni dominio naturale, l'eccellenza

base delle future ambascierie, alle quali meglio si fa fronte quanto più si ha denari

quali meglio si fa fronte quanto più si ha denari. idem, xiii-47: suole

, una salda aerata base ah'armonia che si svolge nella seconda parte, volubile,

caratteri buoni e cattivi dello storico d'oggi si possono scorgere come in germe rigoglioso.

vol. II Pag.85 - Da BASELLA a BASETTINO (35 risultati)

tutti i giorni, e ci ritornava, si capisce, perché non le riusciva di

base legale. piovene, 5-457: si è formato un grosso nucleo di proprietà

a indicare la giustificazione di ciò che si fa o si dice). giusti

giustificazione di ciò che si fa o si dice). giusti, iii-386:

della pena dei dissipatori, non bene si reggono. buzzati, 1-244: in base

tórre ai patrizi il rispetto che loro si debbe, ma per indurli...

, prevalente. papini, 25-173: si vede subito che siete un profano,

; centro di rifornimento e a cui si fa capo: base navale (fornita di

son cose che stanno in piede quando si combatte da esercito a esercito. ora

o di un arto per cui esso si attacca o si inserisce al resto del

arto per cui esso si attacca o si inserisce al resto del corpo (cfr

larga ha la base e quanto più si stende / s'aguzza in cima ed

cantare desse sulle corna alle sorelle, si sentivano scendere il respiro in fondo allo

) i composti che in soluzione acquosa si scindono liberando degli ioni ossidrili (i

degli ioni ossidrili (i quali appunto si qualificano come basici); queste basi

, detto sale; le basi solubili si chiamano anche alcali; nella chimica organica

chiamano anche alcali; nella chimica organica si definiscono come basi i derivati deltammoniaca,

un sale, mentre il radicale acido si volatilizza, la base (cioè l'

il lato più lungo (che di solito si segna orizzontalmente) in contrapposizione all'altezza

angolo visuale, tanto la base maggiore si comprende de l'arco emisferico, e

io km (dalla lunghezza della base si calcola la triangolazione). 12.

comprende la radice; forma linguistica che si ritiene originaria rispetto ad altre che la

tardi di fronte all'antico fondamento. si veda la forma più antica basa.

basella rubra dell'india dà foglie che si mangiano (detta perciò 'spinacio *

capelli che scende lateralmente all'orecchio e si congiunge con la barba (tagliata a

(nel secolo scorso) le basette si portavano assai lunghe e contornavano le guance

a un giovinotto per la sola ragione che si lascia crescere le basette. faldella,

occhi pazzeschi. borgese, 1-330: si fece radere il mento, il labbro

certe anguille sott'acqua, che non si sa dove diavolo gli vada a finire

ed infinto, che siccome le proprie basette si tigne, così il cuore con laida

, così il cuore con laida simulazione si macula, mi dileggiò. goldoni,

secolo in cui dagli uomini forensi ancora si portavano per ornamento le basette, o i

impostò lo archibugio, salvo che non si trovò allato la miccia [7a redaz.

sentinella, ed era un gascon, si arricciò detto fatto i baffi ed appostò

domani. = etimo incerto; si è avanzata l'ipotesi di considerare la

vol. II Pag.86 - Da BASETTONE a BASILICO (22 risultati)

. redi, viii-37: egli si è fatto rapare alla turchesca, e

è fatto rapare alla turchesca, e si è lasciato un par di basettoni terribili,

. -colorante basico: col quale si tingono le fibre animali (lana e

della cel lula) che si tinge con i coloranti basici (ed è

dalle basidiospore portate dai basidi (si differen ziano dalla classe degli

basidiospòra, sf. bot. spora che si forma dal basidio. = voce

basitilo, agg. bot. che si sviluppa sul piano basilare della montagna (

bizantino; nell'ambito della chiesa cattolica si annoverano cinque ordini basiliani. basìlica1

l'italia, se questo lume divino si spegnesse nel suo seno? che diverrebbero

martiri del cristianesimo, e nella cripta si respira l'aria delle catacombe. barilli,

cui la larghezza / della nostra basilica si scrisse, / fa'risonar la spene in

par., 25-30]: basilica, si è tanto come domus regia, sì

del cielo a canto la piazza, si farà la basilica, cioè il luogo

la basilica, cioè il luogo dove si rende giustizia, e dove concorre gran parte

sopra i volti; ne'quali poi si ordinano le botteghe per diverse arti, e

e mercatanzie della città; e vi si fanno anco le pregioni, e altri luoghi

, detta causidica, nella quale i curiali si raguna- vano, veniva ad esser fatta

algarotti, 3-208: alla sinistra del ponte si scende in una piazza recinta di portici

raccoglie le vene superficiali dell'avambraccio e si continua nella vena ascellare).

e 'l basilico a canto, il qual si veggia / per gran sete talor mutarse

degli aranci e de'cedri, onde si chiama, e per l'odore, bassilico

deriv. da base e -fugo, che si fondevano in un'unica, enorme, per

vol. II Pag.87 - Da BASILICO a BASIRE (19 risultati)

basilico putrefatto nasce lo scorpione, che si converta un uomo vivo in un cavallo vivo

la sola fiamma non tira, che che si dica plutarco, che ella non attrae

. pascarella, 721: viole a ciocche si aggrovigliano intorno ai vasetti di matricaria,

e alla finestra dalla parte davanti / si spingono sul davanzale, / fuori dalle inferriate

veduta la minuta del salvocondotto, non si contentarono, per non esser conforme alla [

: molti nomi stran di basilischi / si truova ancor, con vari effetti e fischi

che di giorno in giorno ella più si mostrava ritrosa e che quando lo vedeva

di color d'oro; il secondo si nomina chrysocephalon, perché ha la testa dorata

improvviso pone e uccide; il terzo si chiama haematiten, di color di sangue

goldoni, vi-149: se questi due si univano, dir francamente ardisco, /

1396), riduzione di bombasin (poiché si considerò la prima sillaba come l'agg

basìpeto, agg. bot. che si sviluppa verso la base dell'asse (

basire. uomo di stomaco debole, si sente una continua languidezza: sonno fortissimo

non soddisfatto, fa basire; uno si sente basire per estrema debolezza, per dolore

. verga, 4-141: una ragazza che si basiva per un nulla, e v'

i-588: all'invettiva del cavalier mostardo, si sentì basire e, raccolto dal divano

pensare. seguiva ogni gesto di carlino e si sentiva fremere e basire nello stesso tempo

a tutte l'ore da infiniti uomini si tira su pel naso, se sia posto

, 21-70: un granchio tenero da principio si mosse,

vol. II Pag.882 - Da CATETA a CATINO (1 risultato)

riscaldamento: nella mia camera l'acqua si gelava nella catinella. bontempelli, 8-87

vol. II Pag.883 - Da CATINO a CATOMETOPI (24 risultati)

fogazzaro, 7-171: in un angolo si vede, sola ricchezza, una gran secchia

, tripode di un rito abbandonato, si vedeva un catino arrugginito sopra il suo

passi, / triema tutto nel vaso e si dibatte; / così i poli al

al piovan vegnenti e grassi / diguazzando si van pel mal cammino, / perch'e'

santippa, / qualche volta anco socrate si desta. alvaro, 2-16: una donna

desta. alvaro, 2-16: una donna si pettinava seduta sullo scalino della porta e

famiglie contadine: e i commensali vi si servono tutti insieme). bibbia

quella [piazza] di siena, che si chiama il campo, / par un

e di freddo di verno / vi si consuma e di state di vampo. magalotti

fiorentini valdarno di sopra addimandasi, se si rimira dalla cima di un qualche vicino

fori, per certe picciole cannellate, si mandano solamente gocciole d'acqua sotto la volta

tartari bianchi di acqua congelata, che si trovano ne la caduta di tivoli,

che par che l'acqua gemendo vi si sia naturalmente ingrommata. vasari, iii-281

e tazze, catini, mense, non si ritenne né meno da torre i vasetti

la concava parete ed il fondo, sicché si chiama dagli anatomici pelvi o catino.

le brache, e non sapendo che si fare, credendosi entrare sotto il letto,

quando il vassoio è vuoto, i quando si è finito di mangiare (per l'

catinòzza, sf. piccolo barile in cui si ripone la carne salata. =

(che, nel processo elettrolitico, si raccoglie al catodo). sinisgalli

sempre rivolta verso terra (gli si attribuiva una potenza malefica ed esiziale

del corpo, lungo il negro fiume / si truova, al qual fuor degli occhi

, / tra quante novità di là si trova, / che sia più degna da

m. -ci). chim. che si riferisce al catodo; che emana dal

. elettrolita che in una vasca elettrolitica si trova disciolto in prossimità del catodo.

vol. II Pag.884 - Da CATONATO a CATRO (18 risultati)

aiuto dureranno più assai, e manco si pertuseranno da'punteruoli o catonchi.

tutto esteriore e retorico, con cui si cerca di coprire la propria insufficienza,

: non è quasi un vituperio / che si stia sempre sul serio, / e

: dice: « che ciascun uomo si faccia degno di ricevere un annunzio di perpetuità

luce. vallisneri, ii-206: si dimostra nella catòtrica, che l'immagine

del vocabolario della crusca], cosicché non si vedesse qualificata la catottrica « parte di

. -ci). ott. che si riferisce, che è proprio della riflessione

concorso somiglianti alle riflessioni catottriche che vi si son voluti tramescolare per null'altro bisogno

d'acqua, dalla superficie della quale si cava una grassezza o bitume, quasi

, rada e liquida, della qual si servono li spagnuoli per catramare e impeciare le

e. cecchi, 1-159: mentre si saliva la collina, osservavo come avevano lastricato

catramatura, sf. operazione con cui si applica uno strato di catrame sulla massicciata

varia con la materia prima da cui si parte, con la temperatura con cui

vino nostrale vogliamo venderlo per forestiero, si costuma di aggraziarlo con un leggerissimo odore

odore di catrame. verga, 3-50: si udiva mastro turi zuppiddo il quale cantava

anna sulle pietre del lavatoio, e si udiva pure mena a piangere cheta cheta

che bolle nel caldaione di ferro, si sparge basso, ostacolato dall'aria appesantita

di ninfea dal lungo gambo e ci si accarezza il catriosso. 4.

vol. II Pag.885 - Da CATTABIGRHE a CATTEDRA (17 risultati)

specie di vocaboli. quelli a cui si adatta più volentieri sono gli adiettivi composti

ha ogni paese le sue proprietà) si chiaman valvassori o baroni, e da

quale dormendo in sulla cattedra a gomitello, si lascia cadere il bastone di mano.

. s. borghini, 1-140: via si chiama lo spazio in giro tra i

basse: e cattedra lo stesso spazio si nomina, dove seggono in giro queste

squallida e oscura sua cattedra perseguitata, si inaspriva di rancore cupo, lo frugava

, dalla cattedra dignitosa ch'egli vi si è scelto, ragiona e discute e versa

d'un tavolino del caffè pedoca, si mise per un'ora al giorno a commentare

l'intelletto s'abbaglia, il discorso si perde, la ragione vien meno, la

anche savia e moderata, quale talvolta si affà ai ministri del santuario, dee essere

aver bramata / tanto, indarno san georgio si mar- tira. / che fia s'

commemorando il magistero di s. pietro, si celebra il primato del sommo pontefice.

. f. villani, i-413: si dette allo studio a bologna, ove

publica catedra in voce più che non si conveniva sonora, ne fu dal prencipe della

e di consumazione commerciale, e quindi si moltiplicano le cattedre e si popolano i

e quindi si moltiplicano le cattedre e si popolano i licei. cuoco, 1-208:

agrarie, svolto da un docente che si spostava periodicamente nei vari paesi di una

vol. II Pag.886 - Da CATTEDRABILE a CATTERÀ (19 risultati)

scienza -antica gloria romana -fra gli agricoltori. si tengono conferenze in campagna, onde il

ingegno e di accademie; e quivi si tenevano circoli sulla scienza d'amare, vi

scuola. vico, i-171: non vi si pone in catedra a spiegare l'arte

spiegare l'arte poetica, ma tutto si adopera che la gioventù 11 legga.

lattanti in cattedra su le poppe delle balie si sbracceranno a far lezione del come debbano

i quali secondo la ragione canonica riformare si doveano e soleano per i capitoli e

delli lettori. baldinucci, 2-5-236: presto si fece valent'uomo, il che.

moneti, 32: ciaschedun di voialtri si prepari / a sentir nella chiesa cattedrale

tutta morale. muratori, 7-v-9: si conobbe che tornerebbe in singolare decoro e

proposta, ricevuta per acclamazione, che si andasse alla cattedrale per cantare un 'te

de luca, 1-3-1-87: questioni di giurisdizione si possono anche dir quelle le quali sogliono

una cattedra pubblica (ma oggi si usa solo nel senso spregiativo di professore

così incidentemente promossa, è delle difficili che si trattino in filosofia; e io ci

per istruire, rado o non mai si sacrifica al vero e al suo sacrosanto

f. f. frugoni, xxiv-997: si bersagliavano que'cattedratici con galanteria spiritosa,

, i-39: nella prima mezz'ora si scriveva il corso a dettatura del professore,

tre quarti d'ora rimanenti, dove si procedeva poi alla spiegazione fatta in latino

esametri zoppi e que'pentametri arrembati, si meravigliava, che un tanto latinista non

polemiche sul titolo di 'professore ', si è proposto, ma senza grande successo

vol. II Pag.887 - Da CATTI a CATTIVERIA (18 risultati)

aura de'popoli;... si cattivò maggiormente i nobili, col rendersi comunicabile

uomo; e per quali modi ella si piega?... un cuor buono

leopardi, i-954: quasi tutte le donne si cattivano col disprezzo. cattaneo, ii-2-242

gli interessi hanno la loro ipocrisia, e si nascondono sotto il manto di fini più

fini che escono in mezzo quando si vuol cattivare i popoli o gli eserciti.

a costoro che per li loro peccati si sono lassati pigliare e cattivare dal diavolo

priega [il cieco] gli viandanti che si degnino de non farlo capitar male per

che sa'vivere. ma veramente e'si sapea amiserare cattiveggiando, ma non vivere

piega, / tosto pian piano pria che si svegli o mova / per l'ali

». nievo, 15: il cattivello si mise allora a singhiozzare e a strapparsi

ser giovanni, 19: e così si stava in questa festa e allegrezza,

questa festa e allegrezza, e non si curava né ricordava di messer ansaldo cattivello,

può resistere a chi '1 tormenta, che si de'creder di voi, potendo,

paralitico. faldella, 2-15: il cattivello si accorse che a questo mondo, quando

in quelle ore della nipotina, costei si diportava nella sua stanza con tal cattiveria

. svevo, 3-820: ai bambini si racconta che della cattiveria si guarisce. per

ai bambini si racconta che della cattiveria si guarisce. per liberarmi da tanta angoscia

e. gadda, 505: l'uomo si alzò. veniva verso di loro:

vol. II Pag.888 - Da CATTIVEZZA a CATTIVO (17 risultati)

, che senza / vertude di cattività si avvezza: / se nui pigliamo sopra

a costoro che per li loro peccati si sono lassati pigliare e cattivare dal diavolo

. 1827 (492): ai mali si aggiunga il sentimento dei mali, il

che io potessi desiderare al mondo, si era l'aver riauto la grazia d'

d'un così gran papa, la quale si era smarrita da me...

e la sventura? cicognani, 3-143: si coglievano [i ranuncoli] a manciate

[i ranuncoli] a manciate e ci si divertiva a sminuzzarli, così..

ma che fanno bene; se no, si diventa sentimentali: come te ora.

. della casa, 596: non si dee motteggiare nelle cose gravi, e

, secondo il proverbio del comun popolo, si rechi la cattività a scherzo.

); incline al male, che si compiace di commettere il male (una persona

. -egli è cattivo, e tamen ognuno si fa suo amico. guicciardini, 322

della più cattiva e pessima razza che si possa trovare. varchi, 18-3-85: significava

. doni, 3-12: a simil gente si può dire due proverbi, perché calzano

gioveni, o buoni o cattivi che si sieno, procedono dai padri e madri

similitudini, 4: l'amistà, che si fa con cattiva persona, o vile

non beveva, o almeno dal fiato non si sentiva. ma se fosse ricaduto in

vol. II Pag.889 - Da CATTIVO a CATTIVO (28 risultati)

. pavese, 4-247: che cosa si poteva fare per lui? « niente »

cattiva cera, / e per sospetto si guardava intorno. oriani, x-21-204:

, cui le amiche anche meno strette si affrettarono a rendere visita. bocchelli, i-121

con fredda violenza. i suoi occhi si erano fatti cattivi. -capriccioso,

cavallo sopra il quale era, non si ritenne di correre sì fu a castel guglielmo

è cattivo bene, e veggo che si va accomodando. berni, 27-41 (ii-310

la maggior villania che mai a cattiva femina si dicesse. sacchetti, 85-4: la

10 le dicea le ingiurie / che si puon dire a una cattiva femina;

lo loro. machiavelli, 104: questo si prova facilmente, considerando quali cagioni mantenessero

pur fra'cattivi il più ribaldo / si sceglie, ed è creato campanaio.

in regola... ma come si fa? oggigiorno tutto questo non è possibile

. machiavelli, 70: qualunque volta si vede che le forze estranee siano chiamate

uomini che vivono in una città, si può credere nasca da'cattivi ordini di quella

solo che [s. ambrogio] si fusse abboccato con eugenio, arebbe pregiudicato

tal pittore, che sino dalla fanciullezza si sarà formato in mente un bel carattere,

ch'ei dice sia vero, non si può già dire ch'egli faccia bugia,

di fare il più bel tratto che si facesse giammai. caro, 12-i-84:

polacco): « signore, le si dà ora così poco da mangiare, che

chiamare il dottor carini se ella non si fosse migliorata d'aspetto.

, 3-66: quanti ho io veduti che si danno de gl'impacci del rosso;

: quel flagello di cattivi libri, che si vanno da molti e molti anni quotidianamente

a poco perde le sue facoltà non si accorge della sua debolezza progressiva; poiché

: e se per ispessezza de'frutti si caricassero troppo i rami, sì sene deono

il sugo che va a'corrotti, si volga e vada a'migliori, e a'

.. è di cattivo gusto. si veste male per sé, e son sicura

896: l'ordine e la costanza si può ancora ritrovare ne le cose cattive

davila, 1-5-377: quanto più il re si affaticava di procedere destramente per non dare

del sentimento suo, tanto più arditamente si opponevano molti de'

vol. II Pag.890 - Da CATTIVO a CATTIVO (33 risultati)

che se da una cosa immorale non si astengono per sentimento, se ne astengano per

ne astengano per non fare, come si dice tra noi, una cattiva figura?

pensa che cosa ci vuole. non si possono fare cattive figure. bisogna pensarci

1-1-16: in quanto alla cattiva aria si può rimediare, nascendo questa per la putrefazione

. moneti, 200: ma prima si proveda d'un pastore, / che mangiar

affatto impossibile che con qualsivoglia altra maniera si possano risanare i suoi poderi, e

di bientina. lastri, 1-1-136: finalmente si moltiplicano per la stessa ragione dell'umido

voi sì cattiva ventura, che non gli si nimento, una notizia); contrario

condotta in cattivo termine per lui, si messe a volere tentare di nuovo la fortuna

cattiva elezione o per naturale inclinazione, si discordono dai tempi, vivono, il

discreto riguardo. magalotti, 9-2-136: si fanno ancora delle cacciate, mentre taluno che

la gran persona in mezzo al battello, si mise a lavorar di schiena, tanto

di schiena, tanto che in quattro colpi si uscì dal cattivo passo. pascoli,

il prete a uso di negromante, si misse a disegnare i circuii in terra

con le più belle cirimonie che immaginar si possa al mondo; e ci aveva fatto

lastri, 1-1-114: l'eccezione che si dà a questa- usanza, è il

v. ma gli di annibaie si connumera questa, che avendo uno esercito

, sopragiunti da un cattivo tempo, si posarono una notte sopra gli onorati rami

onorati rami, e dell'uva della vite si riconfortarono del lungo camino. buonarroti il

guadagno. lastri, 1-1-8: allora si vede verificato il proverbio a tutti noto,

vento cattivo saliva dal vallone e lo si sentiva ansimare entro le crepe della montagna

, 7-265: alla vecchia sensualità italiana si va sostituendo il culto della venere moderna riprodotta

povero te. iacopone, 19-26: si tu congregasti tanta guadagna, / de

non ne caglia: / àgite pace, si paté travaglia: / facisti tal fatti

tempo, la mia mente, che si argomentava di sanare, provide, poi

colle calcagne al culo, / perché si son di vestimenti privi. boccaccio, dee

l'effetto naturale della solitudine. ma si provi a ciarlare alquanto, ed il cattivo

ciarlare alquanto, ed il cattivo umore si dissiperà. verga, 4-208: sopraggiunse un'

costo. varchi, 18-2-425: non si potrebbe né dire né credere quanto l'

colle buone e quando colle cattive, si sforzassero con ogni ingegno... di

e di pigliarla colle cattive, caso si fosse ostinata a non volerlo sposare.

mettere in letto la baronessa, la quale si dibatteva e strillava che volevano farla morire

ser benedetto il meglio che e'poteva si andava con loro difendendo, e diceva che

vol. II Pag.891 - Da CATTIVO a CATTOLICITÀ (17 risultati)

martino. varchi, v-49: se si vuol mostrare lui essere uomo per aggirare e

aggirare e fare stare gli altri, si dice: 'egli è fantino, egli

cattivo di tre assi '. asso si dice il numero uno de'dadi, che

le cattive: l'animo più malvagio si nasconde sotto apparenze innocenti. aretino

/ di così fatta persona / non si porìa dir nessona. lettera senese, v-203-159

ben io veder come al tempo mio si gastigano e'cattivi ». e mentre che

dire: « hai veduto come costui maliziosamente si crede avermi messa paura d'andare oggi

cattiva creanza '. secondo il tommaseo, si dirà con maggior proprietà 4 mala creanza

tu pria. fantoni, 867: si desta italia, impugna / l'asta

gli ha fatti iddio liberi, se si sottomettono per questo timore, fannosi servi

quale veramente è il cacciù, del quale si fab semblea di cattivo,

. davila, 1-2-117: infiniti ugonotti si erano dichiarati di volere per l'avvenire

corpo e con l'anima, secondo che si deve... tu hai sfasato

, ed è modellata su cristianesimo: si vedano le coppie 4 protestantismo 'e

e per il perfezionamento,... si trova questa proposizione: che il cattolicismo

un mistico che di ogni amore umano si faceva in cuore un'armonia col divino.

un cattolicismo assetato di ragione, gli si era infusa quanto aveva potuto nell'anima

vol. II Pag.892 - Da CATTOLICIZZANTE a CATTURA (31 risultati)

, par., 12-104: di lui si fecer poi diversi rivi / onde

rivi / onde l'orto cattolico si iriga, / sì che i suoi arbuscelli

fue, lo nome de li academici si spense, e tutti quelli che a questa

e tutti quelli che a questa setta si presero peripatetici sono chiamati; e tiene questa

erano maculati di questa pravità; e si trovava in loro tutti li ufici e

con tanta potenzia e numero, che si vedeva, non vi riparando, che

b. adriani, 1-ii-7: ne'templi si tornarono gli uffici divini secondo l'uso

la cattolica credenza, perché la favola si fa per mancanza del vero, di

essi quella pestilente dottrina, popolo non si contò in italia, che non professasse

valdesi », nel quale quel tal valdese si potria ricovrare per essere quivi addottrinato ne'

1-iii-751: da sua parte, qualunque si fosse l'insegna dottrinale che quelle forze raggruppava

, o cattolica; qualunque si fosse la pratica d'opposizione: ostruzionismo

e di distruggere anche il sospetto che si tendesse a forme e concepimenti capaci a

massa organizzata nell'azione cattolica francese, si scindono dalla minoranza monarchica, cessano cioè

città che ci siamo provati a rappresentare si riconosce nella sua luce, sempre assoluta

luce, sempre assoluta, sfolgorante, e si potrebbe dire cattolica, in quanto sembra

il calice. galileo, 3-2-15: si ponderino le sue ragioni da persone cattolicissime

calvino, 1-77: a un tratto si ricordò d'essere cattolico, il

profeta parla degli eretici, i quali si sforzano di convertire i cattolici alla sua pravità

loro opinione. aggionse che li cattolici si sarebbono contristati, e in luoco di guadagnar

in luoco di guadagnar alcuni pochi, si averebbono persi moltissimi. davila, 1-2-218

persi moltissimi. davila, 1-2-218: si permetteva a tutti dell'istessa religione il

, 7-v-138: lo zelo de'cattolici si accese contra del clero, che mal

mondo. botta, 6-i-153: il governo si risolvette... ai cattolici donare

indubitato che vostra santità, e chi si legherà con lei, abbia ad essere

conosciute l'azioni della prudenza, come si conobbe quella del re cattolico dopo l'

bonaccorso di maffeo fu, sicondo che si truova per carte autentiche, buono uomo e

, e vedendosi vicino alla morte, si volse diligentemente informare delle cose cattoliche e

isidoro, 7-14-4: « catholicus universalis si ve generalis interpretatur. nam graeci universale xa-

prigioniero pallido di bile e di paura si mordeva le labbra per esser caduto da

fretta della sua cattura troppo significante perché si lusingasse di poterla scapolare. panzini,

vol. II Pag.893 - Da CATTURABILE a CAUDATO (13 risultati)

lui. note al malmantile, 4-81: si dice anche cattura quella * polizza '

* polizza 'e 4 ordine, che si dà agli sbirri, perché piglino uno

sp., 11 (202): si poteva, per esempio, dare un

pinze. con quelle afferrò l'ateuco mentre si dibatteva furente, lo rinchiuse nel vasetto

note al malmantile, 1-389: cattura si dice quella somma di danaro che si

si dice quella somma di danaro che si dà a'birri quand'hanno pigliato uno

mare, e poi il bastimento inseguito si fosse rifugiato in acque neutrali? il catturante

di tutto il male, perché cassio si pensò che fossero nimici, e che

, 5-501: [il tonno] lo si cattura anche al ritorno, quando ha

buonarroti il giovane, 9-727: il che si fa, perché la gente accorra /

dial. due piatti d'ottone che si suonano percuotendoli l'uno contro l'altro

, e specialmente dell'hevea brasiliensis: si ricava incidendo la corteccia e raccogliendo il

seguito di un alto personaggio (e si comporta nei suoi riguardi con servilismo)

vol. II Pag.894 - Da CAUDICOLA a CAUSA (18 risultati)

giuochetti di parolette e frasucce, e si dimenano strascicandosi dietro i caudati periodi,

vermiglio, / fremendo le ali caudate / si libra un enorme papilio. e.

machiavelli, 255: ei [consoli] si rinchiusone dentro ai balzi caudini; dove

iii-96: in tutti gli arbori le radici si possono mettere per i piedi, il

d'acanto, s'incurvano e si arricciano sotto gli angoli dell'abaco.

che sono sotto la rosa, i quali si legano insieme, e par che nascano

dalle foglie di quel capitello, e si curvano sotto le volute. = voce

caulinare, agg. bot. che si riferisce al caule, proprio del caule

caupone, e quelle altre delizie che si leggono nella soavità del suo inchiostro educato

tal modo fatto, che niente ci si produce se non concorrano le cause universali

bisogna che ci sia generatore; ché non si può truovare figliuolo senza padre, né

, ma l'attrizione, nulladimeno, non si facendo tale attrizione senza moto, possiamo

niun segno di caducità né di mortalità si scuopre nella materia universalmente, e però

« finalità esterna »,... si delinea una sorta di svolgimento o di

a metter ogni spirito acciò il concilio si congregasse. goldoni, vii-1167: ditele che

configurano il genio. cuoco, 1-117: si vedono elevati molti che la nazione non

nazioni che non ardivano di affrontarsi, o si collegavano contro una più forte; ma

cause che ne impedivano l'adempimento, si credeva in debito di rimetterle la data

vol. II Pag.895 - Da CAUSA a CAUSA (27 risultati)

poi in diciotto anni la detta sua donna si sconciò di dua figliuoli masti, causa

a firenze. nieri, 224: si potevan patir poco a causa d'una certa

poteva più sentir piangerei bambini o che si lamentassero minimamente; diceva subito a se

, iii-65: -per carità, ditemi dove si trova quel traditore. -io non lo

avvisi, i quali furon causa che si fermassi quel disegno, come mezzi assicurati

corte ha ordinato una tassa che universalmente si usa per ciascuno. ariosto, 14-21

che non dan causa ad uom che si querele. guicciardini, 378: ebbe

, quanto in un petto di uomo rinchiuder si possa. lorenzino, 210: quelli

: quelli che pensassino che alessandro non si dovesse chiamar tiranno per essere stato messo in

causa. bruno, 82: l'amore si depinge giovane e putto per due cause

1-201: dal processo di muscari nulla si rilevava che potesse farlo condannare; ma troppo

avea mostrato muscari per la repubblica, e si voleva morto. la giunta, dicesi

di non decidere la causa finché non si fosse ritrovata una causa di morte.

di concetti umani, mi pare che si esplichi la causa finale che nelli stormenti con

dicendo poi: con quelle cose ci si dichiara la materia di questo strumento, e

gnerci la causa efficiente non credo che far si potesse senza alquanta nugazione. garzoni,

onde il cavallo (dic'egli) non si genera se non dal cavallo, come

o sapere per quali modi e vie si riproducano per poterli all'occorrenza impedire.

idea della causa. -fenomeno che si manifesta costantemente prima di un altro (

e 'l peccato; però il peccatore si dice annichilarsi e il peccato ha causa

possa agire la causa diretta per cui esso si manifesterà. -nel linguaggio comune: occasione

, 1-37: quella francia, che ci si presentava come un modello di governo monarchico

o frigidità e molti altri effetti e'quali si truovano nelle seconde cause, ma s'

ed ebbi più condizione assai che non si aspettava alla età mia ed al numero

sarpi, ii-147: il giudicio non si può esercitar senza cognizione della causa.

le civili di quelli che per debito si trovano prigioni. d. bartoli, 36-64

. verri, i-212: se poi si tratta di causa civile, il prudente legislatore

vol. II Pag.896 - Da CAUSALE a CAUSALITÀ (15 risultati)

è lo sproporzionato nel grande: mi si mostri questa sproporzione, e la causa

e la causa è vinta: finché non si fa questo, il denominar un autore

5. figur. ciò a cui si mira; scopo, obiettivo, interesse

quali nel deliberare l'imprese principalmente considerare si debbono: la giustizia della causa,

, dopo l'aver commesso l'assassinio che si sa nella persona mia, e dopo

ha divulgata una voce, in cui si duole d'essere stato da me offeso nell'

giustizia. f. corsini, 2-236: si trattennero due anni alla corte, arrotandosi

piccola chiesa della parrocchia... si sarebbe data causa vinta ai maligni propositi

conti la pace, o la russia si collega colla francia contro gl'inglesi,

ragione per cui parte dei suoi atti si dovesse abolire e parte conservare. questo era

, cagione di qualche cosa; che si riferisce a causa giudiziaria. ottimo,

le invidie delle contenzioni delli uomini si gonfiano in tre maniere; cioè per naturale

. garzoni, 1-158: questa medicina si divide in naturale, conservativa, causale,

causalgia, sf. medie. nevralgia che si svi luppa in seguito a

generale o anche la causa ultima che si ponga della realtà e della storia, essa

vol. II Pag.897 - Da CAUSALMENTE a CAUSTICA (36 risultati)

giovanni dalle celle, 4-2-14: due effetti si sottraggono non gli causava più piacere

accusare. spezie di causalità che si truovano in una medesima machiavelli, i-545:

venendo ad causandone l'assenzia del pontefice che si trovava in esplicare il modo di

nell'operante, e queste tali nelle scuole si dice che causano la grazia *

acqua forse da questi due concetti che si è preso motivo per moto

, stata depurata dal suo meccanicismo e si è sistematicamente alla sponda della quale

non da so causava, approssimare si poteva et ivi un pesce semimorto giaceva

8-48: con l'abilità e l'esperienza si giunge a questa cosa incredibile:

di causalità -in modo che, quanto si desidera, avvenga 4. rifl. originarsi

oscurità tu abbia a perdere il colore ove si causano, se reato (ossia

o pericoloso, da cui venuta del quale si causorno tanti mali,... [

azione od omissione. 1-158: -duo beni si causano, bontà nostra, in simil

, 95: infatto e'non si vede / in lei alcuno accidente, onde

. oltra di ciò la nobiltà si causa dal giudicio ne'fori o

scala dei claustrali, 444: vedere si puote come gli tommaseo [s. v

: distinguonsi le cose occasionalmente predetti gradi si giungano insieme ordinatamente, così prodotte da quella

produce l'effetto. 490: il cibo si domanda sano per una qualità e virtù

che ha conservativa della sanità; la medicina si docome due semicircoli, o veramente due

[crusca]: perciocché la notizia mente si dice essa essere de la divina sustanza,

primi atti. leonardo, 7-ii-49: primieramente si considera, da procedere e da vedere

e da vedere le specie delle ombre si dividono in due parti, l'una è

pareva che della casa, 2-3-39: non si converrebbe in nessun modo questo uomo da

. marfu risposto che per nessuna causa si mettesse mano a sili, i-746: i

carta in tezze causate da una ricchezza incomoda si farebbero maniera che causi la cercata digressione

che più richiede i-78: ogni cosa si dice mala o buona, / in quanto

causano loro di molte malattie; e però si procura che non goduto, ma pure avevo

agli stati tato di entrare ed ove non si soffriva affatto. 2. sm

[crusca]: la fievolezza dello stomaco si è vera causatrice di questi cattivi effetti

crusca]: il soverchio vino bere si è causatóre della rogna. boccaccio [

lo libero arbitrio di colui, in cui si dirizza, il quale avvedutamente quella schifa

causatrice d'amore e diletto, quanto si dirizza a la cognizione de le bellezze

corona all'usanza de're macedoni, si cingeva la tempia d'ellera. milizia

e la colpa d'ogni loro errore si ha da dare a chi gli ha posti

: « taci, figliuol di colui che si nettava il naso col gomito ».

. moretti, 17-53: doro non si scomodava. sedeva in permanenza alla sua

grandi, 7-282: onde per terzo si cava, che ciascuna delle due curve

vol. II Pag.898 - Da CAUSTICARE a CAUTELA (23 risultati)

inoltre con cui il sig. marrè si crede in dovere di difendere alfieri non annunzia

violenza e con eccesso il sangue, come si può sempre temere dai volgari medicamenti di

a seconda della loro natura chimica, si dividono in caustici acidi, alcalini,

legatura dei vasi, del qual metodo si servì il primo nelle emorragie, in

. chim. recipiente cilindrico nel quale si fa avvenire la caustificazione. caustificazióne

, e da lungi, che non si insegni il male che non si sa.

che non si insegni il male che non si sa. boccaccio, dee.,

preparazioni sono fatte cautamente, elle non si conoscono. castiglione, 430: però

ha perduto il fren della * ragione si governa cautamente ed osserva i tempi,

cresceva, verso lei, quasi cautamente, si avanzava il nome del popolo scomparso.

ode un latrato e un passo, si schiude cautamente / la porta...

, 1-408: la porta della stanza si apre cautamente e si introduce una donna come

porta della stanza si apre cautamente e si introduce una donna come una nube nera

rilascio e secondo l'uso che l'ordure si raccolgano in un cantone. salvini,

grandissime e con li calzari, come si suol dire, del piombo, a fondare

discorso con quella cautela che alla faggiola si usava nel parlare di affari. slataper,

le cose ad verse con la raggione si fortificano, per cui siamo insegnati di

pronta e perfetta cautela dove maggiori dispendii si minacciano e temeno. sarpi, i-180:

rende indizio manifesto con qual carità e confidenza si trattava in proposta e risposta, dove

, fecero sì che il contagio non vi si propagasse di più. pellico, ii-119

luogo dell'impossibile, acciocché la plebe si assettasse sotto gl'incomportabili pesi delle loro

in loro. savonarola, 5-22: si usurpa [il tiranno] quello che è

, se non gente ignorante: oimè che si darebbe pure fine (se questo avvenisse

vol. II Pag.899 - Da CAUTELARE a CAUTO (22 risultati)

dove questa donna, cioè la filosofia, si troverà. giovanni dalle celle, 4-2-43

che la mia del 29 del passato si sia mandata per quattro vie, tamen vi

12-i-97: nondimeno, a cautela, si ordinò che gli fosse detto che ne

mostra ad abbondante cautela di aver ristretta, si allargasse ore tre e mezzo solamente [

142: e per cautelarsi maggiormente non si roghino mai de'partiti di tali spedizioni

esitiate. calvino, 1-496: caisotti si rivelò abile, venne lui, direttamente

cautelativo, agg. raro. che si propone di cautelare; rivolto a garantire

nell'atto della mancipazione, che stipulati si dissero da'giureconsulti romani...

la stessa significazione e voce, da entrambi si dissero « patti nudi *. imbriani

propongo, che questi addirizzamenti di svolte si facciano in alcun de'modi qui ora

flamula, e pongasi sopra il luogo che si vuole incendere. mattioli, 2-1506:

del cauterio che aperto una volta non si può più rinchiudere: gli umori concorrono

: questa potentissima principessa... si fece sciórre il braccio sinistro e, nudo

. crescenzi volgar., 6-100: si prenda il suo gambo [della ruta

1-13: suso al luogo cauterizzato sì si gli metta e ponga l'albume dell'uovo

l'albume dell'uovo. cauterizzazióne, si * medie. azione distruttiva provocata sui

1-13: imperocché per questa cauterizzazione sì si ritrà le ciglia, e'peli sì si

si ritrà le ciglia, e'peli sì si rimuovano dallo entrare nell'occhio. olina

entrare nell'occhio. olina, 75: si piglierà un ferro della grossezza dell'occhio

amici, abbaia, perché l'intelletto si levi a vedere chi egli sono,

cauta custode, / perché ciò che si fa scopra e riveli, / nunzia

ver risponda. cuoco, 1-117: si vedono elevati molti che la nazione non

vol. II Pag.900 - Da CAUTORIA a CAVA (17 risultati)

non diffidare troppo. pascoli, 533: si sente una lauda che sale / tra

intercette, e fanno testimonio che non si può negare; e benché ci siano oggi

: tutte queste increscevoli minutezze pur mi si convengono raccontare;... perocché

... perocché senza esse non si vedrebbe... il cautissimo adoperare

sentito fare quel nome,... si era subito chiuso in un cauto riserbo

in questo mentre. sarpi, ii-17: si sarebbe adoperato acciò la germania ricevesse le

ponderata. caro, 12-i-21: non si può considerare l'animo di nostro signore

ne ha fatto instanza grande; e si è liberato con cauzione. p. verri

di tener pronta la loro cauzione affine ché si obbligassero per la indennità della nuova amministrazione

... con quella cauzione che si creda conveniente. verga, 4-46: mastro

tutte le cave / cercò indarno, si volse a quel signore, / che mai

: filone, giacimento, luogo dove si estraggono o si possono estrarre tali materiali

giacimento, luogo dove si estraggono o si possono estrarre tali materiali; il materiale

del piombo e degli altri metalli, si trovan de'puri senza mescolamento. bandello

ferro e le cave come di prima si riempivano. cellini, 2-65 (416)

l'altre cave. garzoni, 1-568: si suol far benedire il monte della cava

o a qualche altre santo; e così si dà principio a cavare, cominciando sempre

vol. II Pag.901 - Da CAVA a CAVAGNO (27 risultati)

carbon fossile. fogazzaro, 7-234: si volgono mesti a un cavatore di

sistere di servizio religioso a roma si celebrava in chiese e cimiteri sotterranei

dimenti e ripiani abbandonati, si scorgono scanalature verdastre che sembrano scavate

, 10-29: anche i conigli [si prendono] quando si truovan rimossi dalle

i conigli [si prendono] quando si truovan rimossi dalle lor cave. a

piena. s. maffei, 5-5-204: si è comunemente accettata l'opinion di lipsio

adiacenti al campo stesso d'intorno, si facessero venire a vista del popolo per quelle

, 100 (221): il giovane si mosse incontanente, ed andonne alla cava

, / in che tanta mercé par che si truove, / che l'uom vi

assai belli; ma a volere che si rinfranchi della spesa che fa nella cava,

. stretto passaggio sotterraneo attraverso il quale si cercava di penetrare di sorpresa, durante

fortezza o nella città assediata, oppure si potevano scalzare le mura per abbatterle.

dietro della città. muratori, 7-ii-146: si appressavano alle mura, le foravano,

cave di quella polvere che in istante si accende, non solamente rovina uno muro

rovina uno muro, ma i monti si aprono e le fortezze tutte in più

e le fortezze tutte in più parti si dissolvono. guicciardini, ii-310: acciò che

e git- tare in aria quando non si potessino più difendere. garzoni, 1-639

trovar le cave della terra, dove si pone polvere artificiale con un poco di fuoco

..; e benché gli altri si scusassero con dimostrare che la cava ritrovata

. garzoni, 1-758: per questa si loda il teatro di marco emilio scarno

cioè la zecca... quando si dice la cava, si può intendere non

. quando si dice la cava, si può intendere non tanto del medesimo danaro

sole e dell'acqua piovente, la vite si provochi a frutto. = dal

e uncinato in cima, col quale si cava la borra dalle robe imbottite,

mascellari, / chi nelle man ci si mette / noi vi abbiam molti ripari.

. boccalini, i-12: gran spaccio si fa anco in quel fondaco di alcuni ferri

', ossia * strumento 'col quale si estrae la carica dalle armi da fuoco

vol. II Pag.902 - Da CAVAGNOLA a CAVALCARE (20 risultati)

in passato molto diffuso in italia: si giocava mediante cartelle a cinque caselle numerate

numerate o figurate su una delle quali si ponevano le poste, e vinceva chi

(in forma di canestrello) che si applica alle bestie perché non pascolino.

reputati sciocchi e inetti), vi si rappresentavano soprattutto scene di vita popolare

mauro, xxvi-1-239: il dì seguente si levar l'insegne / del campo cavalcante,

1-138: giù di quelle scabre rupi si precipitarono molti atterriti cavalli e muli, altri

2-315: 'cavalcante *, particolarmente si dice di colui che guida, stando

diavolo, accrescitore dei mali, si fece da una brigata di giovani che cavalcavano

onor del primo intoppo, / tal si partì da noi con maggior valchi. g

cavalcando per parigi col re luis, gli si traversò uno porco tra'piè del cavallo

., 34 (41): si cavalca tre giornate, che non si truova

: si cavalca tre giornate, che non si truova abi tazione, né

volterra tosto cavalcato, / e 'l conte si partì con suo apparecchio. boccaccio,

in casa di uno prete dove non si udisse mai altro che uffizi e messe

cavalcare molto, ch'alle mura / si trovar de la terra, e in su

io cavalco, ei su gli arcion si asside; / se l'onda solco,

veggio a fianco, e che di me si ride. tasso, n-ii-162: a

cavalca. carletti, 219: mentre cavalcano si menano dietro e inanzi buona truppa di

non vuole / che per le selve si facci dimoro, / tal ch'ulivieri e

, che cela i suoi guidareschi, gli si gridaria dietro: dalle, dalle,

vol. II Pag.903 - Da CAVALCARECCIO a CAVALCATA (20 risultati)

, e con le masnade del doge guernieri si mise a cavalcare sopra i baroni che

venne grandissima piova, di che tutti si bagnarono. g. morelli, 308:

, 308: in ultimo, e'si cavalcò il pisano aspramente. giov. cavalcanti

mattoni,... sì che tutte si possono cavalcare nettamente ed a piede altresie

ecc.) passandovi sopra (e si riferisce ad archi, ponti, cavalcavia,

crete e di sabbie, sotto verucchio bruscamente si restringe. un ponte ne approfitta per

sanza lo buono cavalcatore, bene non si conduce, così questo appetito, che irascibile

questo appetito, che irascibile e concupiscibile si chiama, quanto ch'elio sia nobile,

la quale, raccomandata all'argano, si tirerà ad alto la pezza d'artiglieria

artiglieria... e nell'istesso modo si tireranno ad alto le casse, le

e cheto verso l'albergo, donde si era partito; e appiccando il cavallo

cavalcarono verso antona, e presso ad antona si posono in agguato in uno grande bosco

apposta il passera / che il parentado si dovea conchiudere / oggi col vecchio, mutatomi

vedete, egli va cercando di non si trovar gabbato nello avere, e truovasi

, 240: tre giorni sono, si passò il tempo con un'altra cavalcata,

aio, ci vedevamo ogni giorno, e si facevano delle gran cavalcate su certi cavallucci

rimontarono in sella e la gran cavalcata si mosse. 3. ant. ricco

aurora. carletti, 220: quando si maritano fanno suntuosissime nozze, con grandissima

che accompagnano gli sposi alla chiesa quando si dà l'anello et si contrae il

alla chiesa quando si dà l'anello et si contrae il matrimonio in voce del sacerdote

vol. II Pag.904 - Da CAVALCATO a CAVALCHERECCIO (16 risultati)

, 5-554: la cavalcata sarda che si svolge a sassari il giorno 19

napoli contro a loro, e non si movea né mostrava in campo per le loro

in campo per le loro cavalcate, si feciono loro più presso. stefani, 1-25

: deliberò il senato che i fiorentini si reggessono a lor modo, sì veramente

federico ii, 1-21: volemo ancora che si chiarisse e specificasse in noi le ragioni

e nel ducato e nell'altra terra che si tiene per la chiesa, cioè cavalcata

un monsignore, cavalcato a staffetta, si ha mangiato tutto quello che il famiglio si

si ha mangiato tutto quello che il famiglio si credeva che ci fosse.

e spezzati. machiavelli, 749: si fece uno eccellente cavalcatore, perché ogni

destrezza maneggiava. serdonati, 7-26: si mostrarono così meravigliosi cavalcatori,..

baldinucci, 155: strumento col quale si pugne il cavallo, acciocché affretti il cammino

., iv-ix-10: sì che quasi dire si può de lo imperadore, volendo lo

. m. villani, 5-173: si partì di firenze accompagnato da tutti i cittadini

gli dovesse dare, acciò che vestir si potesse e fornir di cavalcatura e andare

resti tonda e cupa; questa cavalcatura si chiama pescie. = deriv.

degli appennini. bacchetti, i-229: si appoggiarono al parapetto del cavalcavia della stazione

vol. II Pag.905 - Da CAVALCHERESCO a CAVALIERE (27 risultati)

abbrac ciata la madre, si ridusse a la camera a cavarsi i panni

o sopra altro, alla guisa che si fa sopra cavallo. grazzini, 2-144:

dinanzi, sopra il quale il paziente vi si mette a cavalcioni, che l'aiuta

petto / l'immortal benda, e si gittò ne'gorghi / boccon, le braccia

, 103: là in quei paesi, si nasce, quasi, a cavallo e

quasi, a cavallo e ad ogni ragazzotto si dice: -monta su quel puledro!

-monta su quel puledro! -come gli si dicesse: va'a cavalcione di quella

mattina dunque alla punta dell'alba, si mettono in viaggio col loro asinelio,

figliolo dietro in sulla groppa, e si atteneva alla vita di suo padre.

adolescente / che il più vecchio si tiene a cavalcioni sul manubrio. alvaro

la tenace fibra fu recisa. il pino si assestò sul terreno. guglielmo si mise

pino si assestò sul terreno. guglielmo si mise a cavalcioni del tronco e provvide

bocca finché fu a quelle vicino, quando si fu scostato alcun poco,..

nella storia italiana. verga, 4-24: si vedeva tuttora l'arco dipinto a donne

[la quiete] un'asta che le si posi di sopra ne la spalla,

spalliera. ojetti, ii-390: edoardo si sedeva, una gamba cavalcione all'

, 4-48: così fanno consiglio, e si conchiude / che porti un cafro

. vittorini, 1-105: noi si portava cavalcioni sopra le spalle un bimbo.

erano prima; press'a poco come oggi si fa col cavalierato e con le

, dei quali uno saltò fuori e si mise a correr dinanzi al cavaliero.

148: stante che l'animale si dicea cavallo, nacque che il valersene

cavallo, nacque che il valersene non si diceva più equitare, ma cavalcare,

per conseguenza la persona che lo cavalcava non si diceva eques o equester, ma cavaliero

/ sovr'essi in vista al vento si movieno. g. villani, 6-33:

: s'era egli fermo, e si vedea davanti / passar distinti i cavalieri

tutti armati;... e si servivano di cavalli grossi e gagliardi,

nella città, e secondo le loro facilità si allogavano per sì fatte tre classi.

vol. II Pag.906 - Da CAVALIERE a CAVALIERE (24 risultati)

: non è buono il cavaliero se non si prova sul campo della battaglia. c

alfin pur cavaliero, / parecchie volte si mostra rubesto. monti, 4-456:

mostra rubesto. monti, 4-456: si volse il sire / agamennone a diomede,

, il cavaliere, è l'uomo che si sforza di realizzare in terra la verità

celimi è contentissimo di sé e non si tiene al di sotto di nessuno,

dettò egli medesimo la sua vita e si ritrasse con tutte queste belle qualità,

rubaldi barattieri. e per questo fastidio si può chiamare cacalerìa e non cavallerìa;

un quadro ima lucrezia romana ignuda, che si dava con un pugnale. e perché

luca, 1-3-2-150: quindi seguì che si ripigliò in parte l'antica cerimonia; cioè

esercito, o di altro signore, si armassero solennemente, dando loro la spada

contro gl'infedeli, ed in questo modo si creavano cavalieri; ma...

gli usavano indorati, e per questo si chiamavano cavalieri a speroni d'oro.

, 7-iv-484: con altre maggiori cerimonie si cominciò altrove a celebrar questa funzione, e

? -cavalieri d'arme: che si facevano cavalieri all'inizio di una battaglia

nel principio delle battaglie o nelle battaglie si fanno cavalieri. -cavalieri della banda

da vedere se più tosto a'cavalieri si fosse aggiunto questo nome, perché erano

e spianar quell'altro, le genti si incollerarono. pascoli, 1499: la

xxi-929 (18): veramente questo si è il campo e lo esercito de'

latini non è già così: onde si fanno cavalieri che la lor lingua distingua

i-807: in quei tre anni, ovunque si combattesse per la patria e per la

la penna, con la parola, si vide trascorrere nel fulgore della sua gentil

della repubblica. fogazzaro, 7-238: si armeranno un giorno cavalieri dello spirito santo

contrapposto a plebeo). -anche: chi si comporta con signorilità di modi e con

, / come nel suo mistero / si dovesse portare. rustico, vi-1-199 (

vol. II Pag.907 - Da CAVALIERE a CAVALIERE (19 risultati)

che in tutta la italia forse con fatica si ritrovariano altrettanti cavalieri così singulari, ed

in diverse cose, come or qui si ritrovano. bandello, 1-27 (i-334)

xxiv-862: mentre tutti gli altri cavallieri si ritrassero a dormire in altre camere,

cavalieri che vennero a visitar la marchesa. si misero in campo, in luogo de'

bella, / e di lei non si seppe più novella. panzini, iii-

a tram che parte, una vecchia si afferra, tenta il gradino troppo alto

che vi ha dato la mimi, si ha il dovere di essere un po'

l'accompagna. -ant.: chi si poneva al servizio di una dama per

. d'annunzio, iv-1-79: le dame si misero a ridere in coro, tra

d'un valzer ungherese. i cavalieri si presentarono. andrea potè finalmente offerire il

3-286: nelle sale illuminate le dame si muovevano rapidamente, camminando o danzando.

ha esultato dei vostri versi, e si compiace di trovare nel suo cav.

era l'anno 1788-89. la società si veniva rinnovando. tendeva al suo termine

: istando la passion della chiesa, si faccia una religione in mare de'cavalieri

quella di borgogna; ed in che modo si diano queste dignità, e come se

fu ne gli antichi eroi di cui si fa menzione in questi dialoghi, o ne'

e cavalieri moderni, il quale non si possa ancor prendere da le magnanime azioni

alfieri, i-io: non so se egli si rallegrasse di questo [della mia nascita

: crederei che di questi due affetti si componesse in parte ugual la di lui gioia

vol. II Pag.908 - Da CAVALIERE a CAVALIERESSA (20 risultati)

. io risposi: « altezza, si ammogliò molto giovine ». carducci, 1

mi meravigliai che tutta quella gente non si vergognasse di essere sorpresa da me in

commendatori; /... / quando si vider fatti cavalieri / schiume d'avvocatucci

di giustiniano imperatore... questa si genera da quegli animaletti che son detti vermicelli

d'industria: chi per acquistare credito si spaccia per chi non è; lestofante.

anticamente a chi era condannato al remo si poneva in capo la mitera, segno

cortina. garzoni, 1-636: nel chiuso si trovano le fortezze, le rocche,

fuora della rottura del muro, quando si scoperse di dentro un cavaliere alzato nel

cortina e le facce de'baloardi. si fanno ancora dalle parti di dentro due altre

di frisia. montecuccoli, 1-166: si copra un fianco della marcia con fiumi

trincee da tutte le parti: prima si combattè da lontano con frombole, con

del mondo, bisognando confessare che non si può vedere né immaginare cosa più bella

è trovata la lepre nel covo suo, si suol dire ella è a cavaliere:

cavaliere:... e benché non si possa render ragione certa perché si dica

non si possa render ragione certa perché si dica cavaliere alla lepre sola,..

alla lepre sola,... nondimeno si stima che siccome nella guerra ha nome

le parti basse, così nella caccia si chiama cavaliere quando il cacciatore sopraggiunge la

onde, accortamente eraclito, benché gentile, si beffò di certi fastosi cavalierotti, i

di certi fastosi cavalierotti, i quali si vergognavano d'accostarsi a parlargli. d'

dal re federigo prima che dare gli si potesse effetto, fu cagione di farci fuggire

vol. II Pag.909 - Da CAVALIERINO a CAVALLEGGIERO (15 risultati)

, e di bella forma, nella qual si ragguardi più la fortezza che 'l bello

essere di mezzana grandezza, perocché non si conviene che sieno vaste, né minute,

le cavalle e puledre di razza maremmana si possono utilmente tenere in quei poderi ove

di caballus * cavallo ', che si andava affermando nell'uso popolare in concorrenza

lastri, 1-3-99: a ciascun cavallaio si passa il medesimo salario e spesa che

all'ufficio dei detti provveditori e operai si debba eleggere e deputare due uomini a

cavallante, agg. e sm. chi si occupa dell'allevamento del bestiame equino e

e a un calesso. « dove si va? » dimandò il cavallante. e

, cent., 28-55: allora vi si mandò la masnada / de'cavalier soldati

quel bravo giovane, ogni poco che si tardava, che egli solo con nostro gran

.. di smisurato valore, vi si avviava col suo reggimento di cavalleggieri. abba

non potrà venire con noi, e si affligge. d'annunzio, ii-893: tra

schiuma nei freni. barilli, 6-159: si odono alcuni spari secchi, poi altri

marciapiede, dei feriti s'accasciano. si vede sullo schermo una vecchia signora fare

era nuovo al fuoco e ogni guerra si impara solo facendola; il cavaileggiero appiedato

vol. II Pag.910 - Da CAVALLERESCAMENTE a CAVALLERIA (21 risultati)

ammirata nello schizzo del pogliani, non si chinò a raccoglierlo. lì per terra

malinconica, come se comprendesse che non si sarebbe rialzata mai più. ma si chinò

si sarebbe rialzata mai più. ma si chinò a raccoglierla il pogliani, cavallerescamente

nostro celebre francesco birago, con cui si trovò anche, più d'una volta,

anonimo, che ognun può vedere come si sia avverata. pirandello, 5-464:

, giacché un morto, via, non si trova nelle debite condizioni di fronte al

che nel medioevo o in età successive si ispirarono alle avventure degli eroi della cavalleria

firenze... a un tratto si svegliò dal torpore dei secoli, e

svegliò dal torpore dei secoli, e si trovò nel momento più bello della sua storia

momento più bello della sua storia, e si levò con la cavalleresca cortesia de'suoi

servizievole. panzini, i-794: si vantava di averla lasciata e ciò non

, cavalleresco. 5. che si riferisce al cavaliere (come membro di

dignità. giusti, ii-47: mi si potrebbe opporre che la vestizione, della

re. panzini, ii-48: non si può intanto negare al mio amico che un

un titolo cavalleresco è molto comodo quando si deve parlare coi camerieri.

. m. villani, 2-22: si raccolse colla sua gente a salvamento,

cavalleresca, quand'ebbero veduto che invano si travagliavano di difendere saticula, si tornaro

invano si travagliavano di difendere saticula, si tornaro all'assedio di plistia. 7

, la cavalleria dei tedeschi... si manteneano chetamente senza villaneggiare i paesani.

più ottima parte che nella cavalleria militare si trovasse; e di molti eserciti ricordava

montecuccoli, 2-77: la cavalleria grave non si separi mai dalla fanteria per seguitar l'

vol. II Pag.911 - Da CAVALLERIA a CAVALLERIA (17 risultati)

51: la tristezza solenne della falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato,

ch'era capitano di cavalleria, e si trovava allora all'esercito. de amicis,

., ii-1-192: senza fallo, chi si vorrà un poco sforzare, roma sarà

, con ciò sia cosa che appena alcuno si truova, posto in giovinile età,

buona memoria del quale tosto che si vidde appresso tanta cavalleria, isfo- derò

mangiare: l'uno azzoppiva, all'altro si gonfiavan le gambe. 7

la qual dicon che servare intera / si dee la fede e la promissione / fatta

cavalleria 'detta da'nostri scrittori, si dee cercare ne'popoli settentrionali, le innumerabili

il cavaliere, è l'uomo che si sforza di realizzare in terra la verità e

che facevano professione di cavaliere (o si distinguevano per valore e coraggio nella professione

9. ant. cerimonia con la quale si creavano i cavalieri. storie pistoiesi

e rubaldi barattieri. e per questo fastidio si può chiamare cacalerìa e non cavallerìa;

ecc.]. muratori, 7-iv-475: si conferiva ai nobili scudieri l'onore

cavalleria, come avea già fatto, pur si pigliava grandissimo piacer di vederle in altrui

un ubriaco che non sa quel che si dica. alvaro, 7-92: nei libri

alvaro, 7-92: nei libri antichi si trova quasi come unica traccia di educazione il

è canone di cavalleria che alle donne si perdona tutto ed io, sebbene pochissimo paladino

vol. II Pag.912 - Da CAVALLERIZZA a CAVALLETTO (14 risultati)

cavalleria: non restituire più ciò che si è avuto in prestito. fanzini,

: degli oggetti appropriati con destrezza, si dice che sono « passati in cavalleria »

veggendo le necessità di questi poveretti che si morivano di fame, e ch'erano

aria che in vecchio termine di cavallerizza si chiama la ballottata, portento dei cavalieri

degli arnesi e degli strumenti di cui si compone una scuderia. fr.

della venaria reale... non si può dire che facesse mala prova, grazie

particolarmente abile nell'arte di cavalcare e si esibisce in pubblici spettacoli eseguendo difficili e

uomo cavalleroso e valente, lo quale si clamoe achilles. cavalléssa, sf

.. ne i nostri confini, ogniuno si maravigliava, sì come ci stupivamo vedendo

, rigettati dall'onde alla spiaggia, si son putrefatti. pascoli, 86:

persona che salta con agilità; chi si dà da fare con eccessiva premura intorno a

alla conservazione dello stato la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e

, in legno o metallo, che si compone, nella sua forma più semplice

legno, o semplice telaio rettangolare che si regge mediante appoggi posti traversal- mente alla

vol. II Pag.913 - Da CAVALOCCHIO a CAVALLINO (26 risultati)

. codesti legni, per lavorarli, si pongono su di un rialto del cavalletto,

-cavalletto per conciatore: attrezzo sul quale si lavorano le pelli. carena, 1-347

rotondo, per disopra. sul cavalletto si vanno diversamente e successivamente lavorando le pelli

. operazioni del cavalletto chiamano quelle che si fanno sopra di esso: e sono

-cavalletto per tipografo: leggio su cui si pone poriginale da comporre. carena

cavalletto sul marciapiede opposto a quello dove si allineavano, al riparo di grandi tende

estremità superiore e che per lo più si ponno avvicinare l'una all'altra;

i quali passano dei piuoli su cui si adagia il telaio con suvvi la tela

potersi avvicinare od allontanare; il che si fa all'uopo di inclinare opportunamente il

della tela o del cartone su cui si lavora. memorie per belle arti, 2-227

o eculeo, di varia forma su cui si faceva sedere o sdraiare l'imputato o

l'imputato o anche il testimone che si voleva far parlare per infliggergli tormenti quali

trattato di astrologia [crusca]: cavalletto si chiama il pezzo dell'ottone, o

ottone, o d'altra cosa, che si mette nel foro;...

come quelle de'tempii, perciocché elle non si fanno per avere a reggere i pesi

nel mezzo, formando angolo ottuso, si dicono puntoni; la travetta corta di

suddetti puntoni piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco. memorie per le belle

memorie per le belle arti, 2-142: si sa che l'architrave è come il

cavata. targioni tozzetti, 7-88: si usa il divelto con vanga o

materno per succhiarne il latte, un po'si dondolava su quelle quattro gambe.

servono per variarne l'altezza; vi si eseguono essenzialmente esercizi di volteggio con o

cavallina, occhieggerà sulla strada, e potendo si staccherebbe dal quadro per assaporare insieme a

quadro per assaporare insieme a coloro che si divertono in suo onore, un goccio di

). sterco di cavallo (che si adopera come concime). biringuccio,

; che riguarda i cavalli, che si riferisce ai cavalli; equino.

i-227: nel quale luogo la natura umana si congiunge con la cavallina. anguillara,

vol. II Pag.914 - Da CAVALLINO a CAVALLO (16 risultati)

cavallini, aviene che gli barbari e salvatici si tegnon megliori che noi altri dei,

per essere la feccia dell'altro; e si usa nelle medicine de'cavalli.

figur.: persona fastidiosa, che non si toglie di torno. caro,

di torno. caro, 12-i-146: si degnerà farmela eseguire, per liberarmi da

panciatichi, 248: a volere che si rinfranchi della spesa che fa nella cava

più belle un cavallino, / vagar si vide per la prateria. pascoli,

. gioco d'azzardo di origine tedesca che si svolge tra un qualunque numero di giocatori

sanza lo buono cavalcatore, bene non si conduce. immanuel romano, vi-n-109 (5-133

volgar., 9-6: alcuni cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire

altri al carro, i quali diversamente si deono addottrinare a'loro uffici. storia

. machiavelli, i-536: in prima ei si fece uno eccellente cavalcatore, per che

: egli dice che se i cavalli si trovassero allo stato naturale, emigrerebbero da

., iv-ix-10: sì che quasi dire si può de lo imperadore, volendo lo

di conoscere i veri costumi degli abitanti, si contentassero delle sole superficiali apparenze, non

. serao, i-52: lo sportello si rinchiuse dolcemente, il cristallo si sollevò

sportello si rinchiuse dolcemente, il cristallo si sollevò, il cavallo scalpitò in cadenza,

vol. II Pag.915 - Da CAVALLO a CAVALLO (20 risultati)

me a predicare... chi si può tenere, si tenga. uno che

.. chi si può tenere, si tenga. uno che ormai è quasi

sei -. come la qualità ereditaria si mantenga sempre in tutte le varietà e modificazioni

avere una parvenza di realtà, e si potrà anche lasciar correre come maniera d'

. -cavallo di posta: che si poteva affittare per i lunghi viaggi e

estero. -'cavai di ritorno 'pur si dice di donna, druda ad uno

dopo qualche fallo; di ragazza che si ripresenta ad esami di riparazione, ecc.

corno sinistro. varchi, 18-2-230: si combattè in affrico da'cavalli del bichi

da'cavalli del bichi aspramente, e si mescolarono in guisa, che quattro cavalli

pace / il buon popol di cristo unqua si veda, / e con navi e

di lungavilla ed il maresciallo di aumont si congiunsero col re, il quale..

cavalli. botta, 6-i-473: là si congiungeva con lui la seconda schiera dei

le questioni strepito da ciascuna parte, si assomigliano ai cavalli leggieri o a gli

cavallo e a piè con molta festa si misono ad andare al carmino per conducere

, a piè e a cavallo, che si eleggessero quegli a piè del contado e

391: che il signor maiatesta baglioni si conducesse per governatore generale di tutte le

più bella sorte di testa che veder si possa; il perché si era che io

testa che veder si possa; il perché si era che io avevo preso parte della

galanterie, tale che subito che la mia si vide, ogniuno gli dette il vanto

spostassi di pochi palmi e questo cavallo si trasformava in una truce chimera. montale

vol. II Pag.916 - Da CAVALLO a CAVALLO (25 risultati)

: cavalletto di legno intorno al quale si avvolge filo di ferro spinato in modo

ancora che * cavalli di frisia 'si appellano nella milizia, non sono invenzione

i filari rampanti delle viti schiomate non si distinguon più dalla ferraglia dei reticolati,

che sia più distinto, che più si confaccia alla salute, che doni di

viste da lui, dice a chi si sia: toglietene una; e quel

invenzione, secondo il volterrano: ove si vedono danari, coppe, spade, bastoni

commossi li cavalli del mare da'venti, si levano in grandi montagne. redi,

forma per lo più semicircolare, che si deposita dove un fiume sbocca nel mare

in mare, sempre nel mare istesso si ritrova nella sboccatura quasi come una mezza

de'venti contrarii al corso d'arno gli si andasse perpetuamente interrando la bocca, e

, o cavalli di rena che vi si creano; questo accrescimento di causa sarebbe

a quasi due miglia) converrebbe che si diminuisse il declive ad arno, e per

16. ant. castigo corporale che si infliggeva nelle scuole agli scolari che incorrevano

essere corredato da maniglie); vi si eseguiscono prevalentemente esercizi di oscillazione.

duro e resistente di color rosso-bruno che si ricava dall'erythroxylon aerolatum (ed è

. 23. qualità di spugne che si pescano nel mediterraneo, dalle quali si

si pescano nel mediterraneo, dalle quali si ricavano pregiate spugne da bagno.

di lavoro al secondo). -in passato si indicava il tipo di automobile con il

. beltramelli, ii- 105: si filava fra le ville, i pioppi e

e a cavallo a quella... si sostenne. palazzeschi, 4-186: arrivava

della fiora e dell'al- begna, si alza squallido e nudo l'alto cocuzzolo di

tempi ed i nuovi, e che si trova a disagio in tutti e due.

: ordine di montare in sella che si impartisce ai soldati di cavalleria. carducci

non facendo né dicendo ciò che non si dee fare né quello che non si

si dee fare né quello che non si debbe dire, rendete grazie immortali a colui

vol. II Pag.917 - Da CAVALLO a CAVALLO (26 risultati)

e non sentir fatica in quello che si fa. pananti, i-ioo: negli

: il bastone, a cui ci si appoggia per alleviare il cammino. -andare

a chi lo riceve; persona che si introduce, fingendosi amica, in un

aretino, 1-180: -in che modo si portano con voi i pedanti?.

. giambullari, 1-2-316: dicendo, e'si vorre'torre una sferza, / e

9 -prol.: in somma egli si crede / di non s'esser portato

colla sferza. garzoni, 1-19: non si sa che la sostanza de'pedanti indotti

machiavelli, 337: come i numidi si avvidero, dato di sproni a'cavagli

borgia più sovente e più a lungo si trovava nelle chiese e ne'chiostri de'

nella direzione contraria a quella in cui si trova. d. bartoli, 36-86

non saprei che desiderare: per come si può essere nel mondo, felicissima! »

s. in piacenza, era, si può dire, a cavallo per milano.

. machiavelli, 320: se alcuno si truova inferiore di cavagli, può,

questi perdigiorni,... che si pascono peggio che il cavai del ciolle.

varchi, v-57: di quelli che si beccano il cervello, sperando vanamente che

ne vanno cicalando qui e qua, si dice che fanno come 'l cavallo del

'l cavallo del ciolle, il quale si pasceva di ragionamenti; come le starne

come il cavai del ciolle, che si pasceva di ragionamenti. -febbre da cavallo

: chi conversa con grandi, non si lasci levare a cavallo dalle carezze e demostrazioni

0 tirar su alcuno, il che si dice ancora levare a cavallo, è

1-9: quanti per questa vana opinione / si son lasciati levar a cavallo, /

ragazzi dal maestro: il che però si dice 'dare un cavallo '. e

dire d'un uomo accorto e ammaestrato, si dice: s'ei non sapesse,

s'ei non sapesse, o non si fosse avveduto della tal cosa, sarebbe

il qual prima erto e lungo ci si mostrava, ne hai fatto parere e piano

... malgrado che 1 malavoglia si fossero messi di nuovo a cavallo, continuava

vol. II Pag.918 - Da CAVALLO a CAVALLONE (32 risultati)

i viaggiatori prima di visitare un popolo si formano di esso un'idea, e se

: montare i vari pezzi di cui si compone un'arma. redi, 16-iv-32

un'arma. redi, 16-iv-32: si poteva farne la prova con una lama

e con proprio danno che una cosa si risolva; riporre fiducia o sperare in

cavalli al vento, se altrementi non si dispone la santità di nostro signore;

e cheto verso l'albergo, donde si era partito; e appiccando il cavallo

gli altri figliuoli,... si condusse la sera nella città di melun.

. varchi, v-58: portare a cavallo si dicono coloro i quali essendo in cammino

altro provvedimento che per una futura guerra si richiedeva. -rimontare a cavallo:

era prima rimontato a cavallo, che si sapessi per italia la sua rovina; e

bandello, 1-54 (i-619): si trovano talor alcuni uomini così pazzeroni e

che non porta sella, biada non si crivella: non si dà un aiuto a

, biada non si crivella: non si dà un aiuto a chi non fa nulla

per meritarselo. -a cavai donato non si guarda in bocca, ai piedi:

in bocca, ai piedi: non si deve criticare ciò che ci è stato

luca pulci, 2-25: cavai donato non si guarda ai piedi. g.

: in tempo di grave necessità ci si può servire di qualunque cosa.

ad ambiare, e che legno secco mal si può piegare. -chi

bene, e nondimeno vanno mal vestiti si dice: chi ha 7 cavallo

piè. -chi va all'acqua si bagna, chi va a cavallo cade

che accadono. chi va all'acqua si bagna, e chi va a cavallo cade

cavai migliore. -i cavalli vecchi si mettono al carrettone: delle persone anziane

mettono al carrettone: delle persone anziane si fa poco conto. -il buon cavallo

nell'apparenza. aretino, 1-154: si fa beffe di coloro, che danno di

nelle groppiere. -le mosche si posano sempre sopra i cavalli magri:

de'miei guadagni questi! ché le mosche si posano sempre su'cavagli magri.

progresso. pandolfini, 94: come si dice, l'occhio del signore ingrassa

erba cresce muore il cavallo: spesso si promette qualcosa ben sapendo di non poterla

addosso, / un braccio o più si ficca ne la rena. redi, 16-vii-176

lippi, 12-17: sì bel trofeo si muove, ed è tirato / da

), che dai tempi di varrone si sostituisce gradatamente al class. equus

berni, 38-58 (iii-264): e si vedeva a tutti gli altri avante

vol. II Pag.919 - Da CAVALLOTTO a CAVAMENTO (25 risultati)

irruente, dinamica, che corre, si agita. -al femm.: donna

: successione di alte onde marine che si propagano velocemente nella direzione del vento susseguendosi

, e impennarsi a guisa di cavalli, si dicono in modo basso cavalloni. manzoni

13 (234): la gente si moveva, davanti e di dietro, a

iv-2-12: mentre la gente accorreva, si gittò in mare contro i cavalloni furibondi

contrasto degli orli lucenti le alpi occidentali si distaccavano dal cielo: erano cavalloni e

cielo: erano cavalloni e marosi che si avanzavano nel piano spumeggiando con il loro

: la tristezza solenne della falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato.

4. dial. argine artificiale che si eleva intorno a una valle da pesca

, ci vedevamo ogni giorno, e si facevano delle gran cavalcate su certi cavallucci

queste polizze de'giudizi criminali in firenze si dicono cavallucci, a differenza di quelle

a differenza di quelle de'giudizi civili che si chiamano citazioni: e questo perché nelle

e il collo: e per questo si dice 'a cavalluccio'. collodi, 183:

notava alla svelta per raggiungere la spiaggia, si accorse che il suo babbo, il

: toto pareva felice: alle volte si pigliava la bambina su le spalle a cavalluccio

, finché tutto rosso come la bragia si fermava sotto un albero o in mezzo

quanto la zena e la natalina mi si mettevano d'intorno perché facessi far loro

a morte vegna; / tal dice che si segna / di cosa degna, /

di cosa degna, / ed e'si cava l'occhio / e non è cavalocchio

dagli orecchi i cavalocchi; che così si chiamano coloro i quali prezzolati riscuotono per

contrappesi. 3. avvocatuccio che si occupa di cause di poco conto e

o che cava dalla gente danari, si addimanda da noi un cavalocchio, quali sono

grandi, i-2-20: resta ora che si consideri se altro rimedio potesse proporsi per

continuata la neve, che... si riempirono tutt'i cavamenti già fatti.

e poi per continuo e spesso cavaménto si dissipino e diradichino l'erbe che vi

vol. II Pag.920 - Da CAVANA a CAVARE (37 risultati)

2. a venezia, luogo dove si ormeggia la gondola. panzini,

l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe

: cenere, o terra che secca si cavi, / d'un color fora col

136): v'ha un lago ove si truova molte perle, ma il gran

ariosto, 46- 136: ove si cava l'oro / là tra pannoni o

: provincie, che d'altro sai non si servono, che di sai di cave

del cavarlo. guicciardini, 36: si è allargata la gloria di questa nazione [

, spagnuola, giovanna ed altre, dove si cava oro, del quale quinta parte

seco. vasari, iii-418: michelagnolo si mise al lavoro con grande animo,

, 148: dice che quando ella si cava si farebbe come farina, e

: dice che quando ella si cava si farebbe come farina, e cotta viene

ch'io fui nel piacentino, colà dove si cava e si purga, si lavora

nel piacentino, colà dove si cava e si purga, si lavora il ferro e

dove si cava e si purga, si lavora il ferro e 'l vetriolo: ne

, sono le rive di un canale che si sta ora compiendo. settembrini, 1-112

dente del compagno suo, e com'egli si dimenava e che volentieri se lo volea

. crescenzi volgar., 9-6: gli si cavino [al cavallo] della mascella

mascella di sotto, il più salvamente che si puote, quattro denti. andrea da

castiglione, 286: dai lochi donde si cavano facezie che mordano, dai medesimi

facezie che mordano, dai medesimi spesso si possono cavar detti gravi che laudino.

ultima punta. baldini, i-480: si può sapere, di grazia, tu che

allora comandò s. benedetto, che si dovesse cavare in quel luogo, dov'

ardenti alla fatica: perocché quanto più si sentono approssimare al tesoro nascosto, tanto

approssimare al tesoro nascosto, tanto più si sforzano di cavare. esopo volgar.,

il quale fosso è necessario, mentre che si cava, chiudere da ogni fianco con

1-1-425: per i grandissimi ghiacci malagevolmente si potevano cavare le fosse, e fabbricare

. e a me pare che basti che si cavi un piede, il quale è

veruna specie di misto da cui non si cavino i proprii sali, hanno ragionevolmente

seguirà? nulla più che se il pallone si fosse empiuto colassù di quell'aria,

« melius est virtute ius », poco si curano di pagare l'onestà col sudore

cristallini, e ben purificati, che si cavano dalle ceneri di qualsiasi vegetabile. targioni

o di terra o di cera che si usa nella fusione di oggetti di metallo

fa reverenza a uno di quelli principi, si trae il cappuccio; e quando si

si trae il cappuccio; e quando si fa reverenza allo re maggiore, si cava

quando si fa reverenza allo re maggiore, si cava a un tratto il cappuccio e

brache. ser giovanni, 24: si cavò l'anello di dito e donòllo al

, 3-9: [papa eugenio] si cavò l'abito pontificale, e misesi indosso

vol. II Pag.921 - Da CAVARE a CAVARE (25 risultati)

mai non si cavava i guanti. bandello, 1-26 (

i-327): dopo che da tutti si fu desinato, avendo voglia la duchessa di

661: a queste dette magliette si deve porre un poco di terra,

che aveva voglia che tali fabbriche non si murassero, ma nascessero, che i fondatori

riconosciuto s'era cavato l'elmo, si ripigliò quell'allegrissimo grido di viva il re

al solito mo'tolleranti / già già si cavano rugghiando i guanti, / pronti a

i lumi colla canna. i confratelli si affrettavano a scavalcare i banchi colle braccia

che bisognava camminare pianin pianino per non si scarpucciare e peggio, per non cavar

oltre serbare? che credi che si cavi di casa, il migliore o

perché le entrate ordinarie non bastano e si ha a cavare delle borse de'cittadini

, 1-114: in cotal mezzo, altri si lascia cadere una carta a posta,

di sopra un'apertura, per la quale si può da chi vuole mettervi dentro,

un grosso fazzoletto di cotone turchino e si asciugò il sudore che gli grondava dal

e pendente. caro, 7-970: qui si vede cavar elmi e celate; /

persone o animali dal luogo in cui si trovano); trascinare, trasportare via

207: et quell'altro il quale si stava cortese e vestito, né curava

perire quel temerario..., subito si spogliò, e gittossi, e cavonnelo

.. per cavarci di tanti errori si dispose mandare in terra uno spirito, che

, ix-141: pregate morte, se si può,... / che mi

,... da'quali non si cavò altro che cerimonie e buone parole

. lorenzo de'medici, 645: si fa conto che solo per la prestanza

gli bisogna 130 mila ducati, né si vede onde possa cavare tanta somma. guicciardini

tutti i suoi danari, ma anco si averebbe imborsato una gran somma di ducati

dava camerino e, detratte le spese che si facevano nella guardia di quelle due città

per contenere abbondantissime saline, dalle quali si sogliono cavare continuati e grossi emolumenti.

vol. II Pag.922 - Da CAVARE a CAVARE (7 risultati)

concinnità », frasi del tempo, si studiavano nel boccaccio e nel petrarca, e

. machiavelli, i-14: di che si cava una regola generale la quale mai o

la mia. sassetti, 389: donde si cava che per questo nome cinnamomo non

benché fosse in potenza ne la pietra, si può chiamare opera del maestro. buommaitei

. buommaitei, 3-146: e-da questo si può ben cavare, che egli è non

suoi sperimenti più conseguenze che cavare non si possono, e di avere espressamente da questo

p. verri, i-153: uno si accontentò della parola candela, l'altro