e pare loro sottilissimamente argomentare, e non si muovono da neuno principio, e nulla
, se i divisi, se i consigli si guarderanno tritamente, tutti dal discreto filosofo
tutti dal discreto filosofo in sillogistica forma si riduceranno. castelvetro, 8-1-466: se altri
e concludentemente discorso, credo che facilmente si possa raccorre da tutti quei luoghi dove
luoghi dove egli di suo proprio ingegno si mette a voler dimostrare alcuna cosa. rocco
. vera ragione è quella che è e si mostra ragione di se stessa, che
silogizzare. mamiani, 10-i-17: solo si può consentire il sillogizzare dove la dimostrazione
da notare che quella del sillogismo non si può fissarla in una formoletta d'obbligo,
che tre cose, recapitulando, ci si debbono considerare, il poter, dico,
perturbazioni dell'animo, che ciascuna d'esse si sia e di che natura e in
natura e in che modo e donde elle si faccino. siri, iii-230: questi
composta, falsa e ingannevole, che si fa... 'per lo sillogizzare falso
quale è il popolo commune, che si raguna nel teatro per vedere e ascoltare le
[mérimée], 25: supponendo si trattasse di me, m'aspettavo una spiegazione
inella forma sia peccato, la conclusione si vole torre via da colui che vuole solvere
. (femm. -trice). che si esprime per sillogismi, che ragiona in
del nostro tempo, e... si è risoluta di poterlo chiamare l'età
roccia profondamente, dove in alcuni luoghi si conserva il grano meglio che ne'magazzini
; è una grande fossa nella quale si depongono i cereali per conservarli. panzini
le 'fosse'di muratura o naturali ove si stratificano e chiudono i vari foraggi verdi:
dopo tenue e non dannosa fermentazione, si conservano freschi e perciò formano ottimo mangime
. cassola, 5-33: il treno si mosse e si allontanarono rapidamente il bianco
, 5-33: il treno si mosse e si allontanarono rapidamente il bianco caseggiato della stazione
. all'inalazione dei gas nitrosi che vi si sviluppano a causa dell'aumento di temperatura
: 'dar- sessahan': questa pianta non si truova appresso di noi, et entra
a coloro che hanno il cuor freddo si è zettovario moscado, ambra, seta,
che prendono una quantità di silotro che si fa per pelare i peli; e tassi
nero su fondo chiaro, come se si trattasse di un'ombra (e, venuto
l'ombra d'una candela. questi ritratti si fanno comunemente neri in campo d'oro
portano tale denominazione perché i primi che si videro rappresentavano stefano de silhouette controllore generale
vastissimo e soffuso di nebbiolina grigia, si vedeva quella siluetta nera, cinematografica,
di me o andava verso il fondo, si svelava la sua cruda siluetta, le
una luce straordinariamente gialla; pierre ci si siluettò per un attimo, poi sparì e
. johnny schioccò il pollice alla cagna e si voltò. = denom. da
siluramento aereo di una nave da guerra si tratta di un bersaglio mobilissimo ed armatissimo e
siluramenti prima ancora che ad un superiore si presenti l'occasione disgraziata. bacchetti,
], 1: begin... si è rassegnato questa volta a chiederne una
effetto di uno di quei siluranti che si stanno esperimentando dalla marina da guerra a
/ 5-ix- 1939], 1: si comunica ufficialmente che il transatlantico 'athe- ma'
il primio giorno delle operazioni: « si comincia coll'errore che prevedevo ». e
339: le grandi corazzate... si inabissano silurate da un minuscolo sottomarino.
guerra significa todati a questi terreni perché si trovavano essi ben distinti in gliere il
riportava a casa due o tre genenon si potrebbe distinguere dal cambrio, se i alcuni
dipartimenti della manica e dell'orme, non si vedesmattina che aveva più bisogno di distrazione
siluriano, agg. geol. che si riferisce al terzo periodo e sistema del
carbonifero, ove il combustibile fossile non si riscontra più che in limitatissima quantità.
, agg. milit. disus. che si riferisce ai siluri. guglielmotti, 830
v.]: 'siluripèdio': bacino dove si provano i siluri. il siluripedio
gli storioni, che anticamente credo che si chiamassero siluri. giraldi cinzio, 7-5
voce. salgari, 23-60: non si trattava veramente d'una balena, quantunque
terribile, poiché quei pesci, che si trovano solamente nei grossi fiumi, sono
e, ideata intorno al 1860, si perfezionò e sviluppò progressivamente fino a produrre
: un altro popolo ai nostri giorni si rivelò a un tratto così. dopo non
così. dopo non molti anni che si veniva trasformando in silenzio, eccolo mettere per
saint-bon a quei noti sottomarini esplodenti che si lanciano dalle navi contro le navi nemiche.
più antico modello di nave portaerei che si conosca. una meraviglia, per quei
delle loro vittorie. volponi, 8-12: si concentrò sul sigaro, come stupefatto dallo
che tellurio, così detto perché si trova nelle miniere della transilvania.
, è un tellurio doppio; si distingue coi nomi di oro bianco e di
, 28: per la pastura / si sparge l'amaro aroma / d'una sera
, fanno sentire più delramaro. come si riducono in farina, si mischiano con le
. come si riducono in farina, si mischiano con le pastinesi e le carpi-
non so altro che dire me debbia, si non, co- mendando il tuo providimento
loro selve natie, più di frequente si valgono dei verbi 'inselvarsi'e 'rinselvarsi',
, / de'neuri che in lupi si figurano / la state, e vanno silvani
: ed ecco la selva notturna di morte si è mutata in una viva foresta che
nuovo giorno, e l'uomo vi si aggira a suo agio, libero dritto e
silvano qual prima era, ma come se si fosse perciò inabissato nel baratro delpinfemo,
un foro sotterra agli antipodi, e si fosse arrampicato per un monte così alto quanto
la vita. -scherz. che si trova lontano o è escluso da un
cadia, il quale, essendo innamorato, si diede alla musica e fu inventore de
, i-74: tutti quanti questi re si ragunarono nella valle silvestre. de iennaro,
silvestra, / perché di rado vi si fa tragitto. alamanni, 2-93: non
: tanto più maligno e più silvestro / si fa 'l terren col mal seme
diserte, e pericolose. -che si riferisce a una foresta, alla fauna e
alla fauna e alla vegetazione che vi si trova; che è loro proprio o ne
, xliii-217: cristo dal ciel niente si sequestra / (pone augustino nel devoto canto
da sinistra, di nuovo camino, / si sente richiamar da una finestra. liburnio
alvise contarmi, lxxx-3-992: alla francia si cede... la ritencione dell'
come se l'avesse davanti agli occhi, si avviò alla casa silvestre.
ricco onor silvestre / vestita, ecco si stende / vaga scena campestre. milizia,
pubblica e il fonte. -che si svolge nella foresta, in modo assai primitivo
godo in questo mio silvestre ritiro, si è quello di leggere la « gazzetta
, per estens., che nasce e si sviluppa spontaneamente, senza l'intervento dell'
fuochi riescono i più utili legnami che si abbruscino. groto, 1-17: ben dissi
di silvestri colombe declina il volo e si posa nelle campestri abitazioni. arici,
(in fenoglio, 5-i-827: si scambiarono rauche, smorfiate considepartic. come
a na colle smorfie non si mangia. svevo, 2-418: non posso
due la vita contemplativa guardarli. si disdegna il tacchino farcito e si nicchia e
guardarli. si disdegna il tacchino farcito e si nicchia e fan le ma si apre con
farcito e si nicchia e fan le ma si apre con due curiose incisioni relative alle smorfiature
da pretendere che l'antica sultana de'mari si nicbatacchi, 2-31: teco assiso /
). garzoni, 7-437: qui si persuade con rettorica grassa di spolpare una
smortamente. e pareva che il mondo si volesse convertire in nebbie. moravia,
: non v'accorgete voi d'un che si smuore / e va piangendo, sì
smuore / e va piangendo, sì si disconforta? idem, vita nuova, 21-2
ov'ella passa, ogn'om vèr lei si gira, / e cui saluta fa tremar
saluta fa tremar lo core, / si che bassando il viso, tutto smore.
la qual voce da 'smorire * si forma, che è 'impallidire', anticamente detto
sostant guiniforto, 405: colui che si appressa al riprezzo, al sopravvegnimento della
eventuale impianto termico... la si lasciò smorire d'un prolungato languore. loria
, 5-60: verso sera tutti i colori si stemperano nello stesso rosa che viene smorendo
. papini, iv-82: smuore e si aduggia [nel trecento] la cavalleria.
versuccio... di cui le ragazze si sentivano smorire. = comp.
questa non doveva alzarsi molto: siccome si comprende dal cantone della muraglia del palazzo
. varchi, 7-482: alcune volte si trova la 's'sola come smorsare,
smorsecchia- ti e cincischiati tutti, mi si rappresentò davanti la spelunca di polifemo.
, mutano di colore. la mattina si diventa smorticcio come di piombo, al
, 2-40: dicono che la matre dove si genera [il rubino] è il
la regina, udendo sì fatte cosse, si smortiva e vari pensieri andavano a la
, che all'aria presto smortivano o si dileguavano. ìargioni pozzetti, 12-6-232: trovarono
la quale non fu mai molto viva, si smortirà.
me in un'acqua cheta si riflette la stanza. reso insensibile
frezzi, i-7-118: quand'ella di me si fo accorta, / lassò il cervio
scarno e smorto; e in tutto si vedeva una natura esausta, una carne rotta
modo / che 'l porco quando del porcil si schiude. g. visconti, 2-43
balducci pegolotti, i-3 77: riubarbero si è radice e vuol'essere fresco,
s'avvivava. d'annunzio, iv-1-333: si adagiò sopra un largo divano coperto d'
da noi; son diamanti che a milioni si disciolgono e precipitano, il ruscellamento d'
buzzati, i-190: a ogni pianerottolo si apriva un lungo corridoio donde uscivano riflessi
spallanzani, xxiii-436: tutto svelatamente mi si discopriva, e che ora di adombrar
un referto necroscopico. calvino, 20-432: si sbizzarrisca di più, non lasci che
teatrale). piovene, 7-220: si è accusato questo 'tartuffe'di essere triste,
, smorto, privo di brio, si è ridiscusso come si deve interpretare molière
privo di brio, si è ridiscusso come si deve interpretare molière. 11
, fiacco, torpido o che tale si finge. c. arrighi,
: porta a me, se, come si conta,... la mi
sia alla fine del pezzo (e si abbrevia in 'sm'o in 'smorz').
delimita con più calma il contorno, si prova a subordinare i colori al rapporto
nievo, 538: appena entrati nella stanza si smorzava il lume; ella si spogliava
stanza si smorzava il lume; ella si spogliava e si metteva a giacere sul
smorzava il lume; ella si spogliava e si metteva a giacere sul letto; io
appena smorzato la lampada che l'uomo si assopisce tranquillo. fenoglio, 5-ii-396: ci
se la bomba nel colpire fosse crepata, si continuarà la medema carica alle spolette:
se fusse crepata avanti di colpire, si smorsarà il troppo ardore coll'aggiungere alla
ipocrite. cassieri, 106: tutti si accorsero che si era fatto effettivamente tardi
cassieri, 106: tutti si accorsero che si era fatto effettivamente tardi, gli 'chalets'
del litorale avevano smorzato le insegne e si amplificava il ronfare dei tubi di scappamento sull'
anonimo [agricola], 330: egli si smorza primieramente le cespe de la calce
col vino. imperato, 1-2-20: non si carica di acqua [la calce]
di acqua [la calce] mentre si smorza, acciò non si rapprenda: a
calce] mentre si smorza, acciò non si rapprenda: a contrario di quel che
e lasciata alquanto riposare nella fornace, si deve presto smorzare, altrimenti andrebbe col tempo
è attenuarne la luce: se la luce si estingue, allora si dice 'spen- gerlo'
: se la luce si estingue, allora si dice 'spen- gerlo'. -far impallidire
8-149: la fidanzata... si faceva vento, vento, vento, quasi
più tosto smorzava anche quell'odore che si sentiva con appressarsela al naso. capuana,
di parole. egli e vi si mischia, / e con parole inavvedute il
verso le divine imprese, perché molto si presume prima che vi s'entri e
fuoco di quei tumulti, quando più si dovrebbe procurar di smorzarlo? giordani,
e l'astio d'occultarle in van si sforza. -contrastare il successo di
gioia della bocca un segno, il che si fa ordinariamente con una candeletta di cera
un poco di canto, di cui però si avvede subito, e lo spegne; ed
lo smorzar troppo le parole finali, che si perdono. d'annunzio, iv-1-224:
, come direbbe un buon musicista, gli si rende una preoccupazione assidua.
che siano tolte le legna al fuoco e si smorzino le bragie, non resti sempre
, iii-347: una scintilla... si spicca dal fuoco e per aria si
si spicca dal fuoco e per aria si smorza. ungaretti, xii-271: giù
fuoco infernale. giuglaris, 134: si troverà posta sugli occhi l'infelice sua sorte
sorte in quelle fiamme che giamai non si smorzano, tra quei demoni che più
. muratori, 14-126: se non si smorza quel fuoco, cesare si scotterà
se non si smorza quel fuoco, cesare si scotterà. -cessare (un'
2-13: le stelle nell'oscurità lampeggiano, si smorzano con la luce. ghislanzoni,
raggi, filtrava una luce rossa che si smorzava nelle ombre delle grandi navate.
del giudice, 2-130: linee di luce si diramavano concentriche e riscendevano giù, smorzandosi
o luminosità. montano, 1-42: si smorza lo splendore delle falene sorprese dal
1-386: l'occhio piccolo e penetrante si smorzava soavemente in una espressione dolce e
alture ed il paese, le strade si smorzarono. 26. volgere al
accende altrove il dì, se qui si smorza, / né tutto a un tempo
più perfetto, / mentre il giorno si smorza. bertolucci, 148: o unanime
viventi con me / in questa pianura che si prepara coraggiosa alla neve, / aiutami
carrozze, il tran-tran dei pesanti omnibus si smorzava sull'asfalto bagnato della via,
annunzio, i-65: ecco in mesto sospir si smorzano / l'ultime note: un
come una via acciottolata / dove i passi si smorzano sull'erba. sanminiatelli, 11-125
onde). magalotti, 21-163: si va di continuo smorzando in essa quell'impeto
zonte per la 'ab', si smorzerà il suo moto...,
. panzini, ii-377: le onde azzurre si venivano umilmente a smorzare su le arene
ha voluto siamo atterrati, i motori si sono smorzati e hanno aperto le portiere.
ormai era sera tardi, il traffico si era smorzato. -sport. nel
dello sport [16-i-1961]: la palla si smorza in fondo alla rete.
iv-104: se qui la mia candela non si smorza, / io ti prometto,
sostanza; / il fuoco che non si smorza / per me si chiamò: ignoranza
fuoco che non si smorza / per me si chiamò: ignoranza. 30
carico di figliuoli e governo di casa, si ritruova alfine la moglie casta ed il
misero me, che allontanandomi dal fuoco si fussero smorzate quelle fiamme che avampavano in
la libidine col freddo dell'età sovente si smorza. bigiaretti, 8-225: pur avendola
avendola sposata nel punto preciso in cui si smorzava la mia infatuazione, provavo per
mortali, ché i giusti sdegni non si smorzan mai. a. cattaneo, iii-346
l'altra meno tenace, quanto fuoco si smorzerebbe di liti, di odi, d'
/ ogni rancor ch'egli abbia / si smorza. sciascia, 4-118: dalle notizie
.. le inquietudini di don chisciotte si smorzano. 32. venire meno
i pensieri della famiglia... si smorzò o illanguidì quel suo poetico fuoco
pericolo. de sanctis, 11-81: dante si è sentito vecchio, quando la penna
sentito vecchio, quando la penna gli si è illanguidita nella mano. l'entusiasmo
è un fuoco sacro, che mai non si smorza nella sua anima. arbasino,
e mesi accumulati, la carica non si era smorzata. 33. farsi
opinione). piovene, 10-118: si assiste di giorno in giorno al diffondersi
negli ambienti della cultura; i discorsi si smorzano; le opinioni si fanno più sfumate
i discorsi si smorzano; le opinioni si fanno più sfumate. idem, 15-
. idem, 15- 119: si smorzarono le opinioni, ed i discorsi si
si smorzarono le opinioni, ed i discorsi si fecero reticenti. 34. non fare
domestiche, pareva altresì che nel re si illanguidisse il desiderio del matrimonio. mazzini
in isvizzera del centro della propaganda, si vanno smorzando. calvino, 20-114: ora
è un colpod'astuzia in virtù del quale si effettua una 'palla'cortissima e frenata,
smorzata è che 'l pavero, col quale si fece, si perde. f
'l pavero, col quale si fece, si perde. f. f.
luce smorzata da pesanti tende, quale si addice a una casa in lutto.
aere aperto, come potranno quelli accendere che si trovano del tutto ne le vene e
, ottenute senza l'arco voltaico come si ha nel sistema poulsen. 4.
tuono,... che, quando si crede chiuso il lampeggio e smorzato il
di un inciso. piovene, 14-34: si udiva il medesimo suono, che udii
smorzata. calvino, 20-552: se si imposta lo stile su un livello smorzato,
su un livello smorzato, parlato, poi si è liberi di alzarlo nei momenti in
liberi di alzarlo nei momenti in cui si vuol dare dell'enfasi. 9
, ii-684: venga pur l'ora che si spegneranno le lampade della sera per accendere
. landolfi, 2-133: uno scalpiccio si fece udire a poca distanza fra la mota
dall'angoscia contemporanea. / e l'uccello si smoscia / per la crisi / per
male... questi suoi effetti si manifestano massimamente nella fetida lacerazione della tenera
che vi accostate alla corda, dove si dànno a'cavalli ie smosse, gli untarete
. g. villani, iv-10-183: si riconobbono che quella smossa di gente non
: all'arbor, che al grande urto si scosse, / temei col raddoppiar l'
re piero stette assai, innanzi ch'egli si diliberasse, per la morte di papa
morte di papa niccola, del quale vivendo si rendeva molto sicuro, sappiendo ch'egli
: 'smostacciata': atto di spregio, che si fa alzando e torcendo il mostaccio verso
ci fa una smostacciata di là, dunque si deve partire. = comp. dal
morettana (giogo sovrastante a lizzano) si avviò a smottare;... la
a smottare;... la terra si mosse adagino adagino... perché
alto e giù giù premeva, tutti si ebbe agio a salvarsi. cicognani, 3-04
ed una smotta di piccole barche gli si affollano incontro. -per estens.
che dividono il territorio pontremolese dal parmigiano si caricano molto di nevi nell'invemo e
smottamenti di terriccio,... si ripopolava lentamente al riemergere da scantinati e
targioni tozzetti, 12-1-85: queste colline si propagano fino all'amo, anzi le loro
superiori s'ammollirono, s'ammelmarono, si smottarono. viani, 19-466: i
, silenziosamente. soldati, ix-193: si inerpicò a fatica sulla proda. saliva
ripe ne seguitano quelle cose, che si dicono del fiume meandro e dell'eu-
quella che t'ho fatta. dove si forma? più giù del cuore, lo
contorta della vita, a quella che non si può strappare senza che tutto smotti.
per apparirti drastiche, poi smottano, si arrendono. 6. tr.
, di smottare), agg. che si è distaccato ed è scivolato lungo un
alpin. calandra, 4-8: le montagne si aprivano... in giochi dolci
in orticultura, rivolgimento del terreno con cui si fanno affiorare i tuberi da raccogliere.
nemici... da tutte parti si guardano, di dietro, dinanzi, dal
poco importino, purché s'intenda qual si prenda per prima, qual per seconda
altro. gioberti, 1-iv-299: quando si tratta di calunniare svergognatamente un innocente,
cautela le anime generose e pie e si appigliano a quelli che son di tempra meno
. d. carafa, 253: si quelle v'è dicto èi cosa da bene
. scannelli, 304: quelli che si ritrovano di corpo e mente stanchi concordano
. 'prendendo la strada della collina, la si smozza di due miglia'.
è tutto di abattuti; / non vi si ragionava allor ai pace, / ma
f. alberti, lxxxviii-i-66: nel pel si freghi a piana / a chi cerca
e coi morsi, / innanzi che si smorsi, gli si aricci, / fornendolo
/ innanzi che si smorsi, gli si aricci, / fornendolo a tre licci,
fornendolo a tre licci, / sicché si raccapricci -chiunque l'ode. / né smozzicate
393: dopo la vendemmia le vigne si abbandonano affatto: i poveri vi saltano dentro
immettono gli animali, e le viti si smozzicano. -spezzare, troncare la corolla
, 3-24: 1 rovi infittivano, si levavano sempre più alti, sembravano vivi,
per lo contrario, per ubbidire al suono si lasciano smozzicare. cattaneo, i-1-402:
la 'ncudine, cantava il dante, come si canta uno cantare, e tramestava i
. machiavelli, 14-ii-248: chi pure si determina, crede che questo signore sbrancherà
principio, quando il mio zio ripatriò, si burlava del di lui toscaneggiare, dopo
non nega, anzi afferma che la primavera si trovano i tartuffi, come è
guate? / perché la vista tua pur si soffolge / là già tra l'ombre
la maggior parte delle statue di mercurio si trovarono in una notte smozzicate, e principalmente
. d. bartoli, 5-413: si acconcia [il padre] studiosamente in
con enfasi febbrile, le parole gli si affollavano sulle labbra confuse e smozzicate.
cantoni, 182: il tristo non si poteva voltare, ma mi riconobbe alla
sotto della pelle e anche quella smozzicatura che si lieva dalla pelle degli animali, quando
31-20: havvi altresì delle voci le quali si, accentano nel pronunziarle, non però
panigarola, 3-ii-770: in due modi principalmente si fa arida la composizione: cioè o
la composizione: cioè o quando essa si fa ai troppo spessi concisi overo quando
spessi concisi overo quando in materie grandi si va a battere in una clausoletta
un ghiacciolo. pirandello, 8-97: si buttava con le mani a terra, gattone
baston ti faccia. bresciani, 6-1-66: si veggono altri [insetti] pascere,
a sé nemico, / in sé si strigne ed in sé si congiugne / e
/ in sé si strigne ed in sé si congiugne / e fassi nube; e,
quand'egli è costretto, / e si fa la pioggia, perché l'acque smugne
dire, di quella lor untuosità in cui si fa conserva dell'odore.
l'uva! scoppia a un tratto, si fa secca secca come li si smugnesse
tratto, si fa secca secca come li si smugnesse l'umore. -disseccare
. bartoli, 2-1-230: se tosto non si ammogliano i figliuoli, losvagarsi che fanno in
fanno i ragazzi / a'sassi, si sta in casa o le vie smuccia.
. siri, iii-999: quei prencipi si valevano di sì specioso pretesto per smugnere
in vestire una donna sola quanto neppure si spendeva una volta in vestire tutta la famiglia
la fede a'popoli [roma] si smugne, s'impoverisce, si con
roma] si smugne, s'impoverisce, si con suma. amari,
più i poveri popoli, ma piuttosto si valessero delle ricchezze della chiesa per far
3-i-299: la vecchia austria... si sente più senno da smungere i popoli
a smungere e a depredare, quando si tratta di un bene che non gli è
. leti, 5-v-420: il danaro che si smunge da'popoli ritorna nelle lor mani
nulla, il tristanzuolo ingrugnava che non si poteva aver bene di lui. ghislanzoni,
un terreno. oliva, i-1-617: si vedrà il nilo non ismungere i terreni che
vittorini, 3-146: egli è lì che si tocca il viso, smungendosi le gote
imbalsimar di mèle, / che non si smunga mai viso sì bello. bacchelli,
serpeggiar più verme in cuna, / si smunge e svena; e le sue
fame gale in preziose spoglie. si lasciò condurre in quel luogo dal capostazione
tornò il dì appresso per rifarsi, si fece smungere le ultime cedole.
terrario che anco per le picciole occorrenze si combatte sempre con la necessità. roberti,
66: s'intiman le aperte guerre, si smungon gli erari, si saccheggiano le
aperte guerre, si smungon gli erari, si saccheggiano le città. monti, ii-185
tutta tarmata è in movimento e non si respira che guerra. puoi figurarti come le
. puoi figurarti come le casse nazionali si smungono imperiosamente. verga, 1-322: era
, vi-2-124: d'ordinario il denaro si ammassa nelle capitali, le quali smungono le
lasciata così per tempo, la giornata si svolgeva pigra e distratta come se una
, al tergo, / parti a cui si chiedea gnare nell'egitto, nella caldea
confronto delle infinite maniere con le quali si esigevano i detti carichi ed occultamente smungevasi
miserabili. cantù, 3-234: gli altri si trovarono zimbello di fraudolenti speculatori che mancavano
che favarone debba smungere un po'laborsa, si intende; smungerla quanto merita il sollievo cne
profittatore. papi, 1-4-260: si licenziò un gran numero di commissari e
cruda e contro i smungitori di popoli inermi si riaccenderanno alle nostre faville che volano lontano
, 325: che al partito dello smunire si scemassono le fave; e laddove bisognava
fenoglio, 5-i-1559: nell'elettrico silenzio si intese lo scalpicciare dei carabinieri che dentro
intese lo scalpicciare dei carabinieri che dentro si mettevano in fila, quindi lo stridio
, 9-931: ecco dal bosco / ne si fa 'ncontro un non mai visto altrove
il bottoncin distende. redi, 16-viii-240: si vede manifestamente ciò non avvenire per difetto
che se le vedono smunte e, come si suol dire, sfruttate. forteguerri,
i-178: gli ulivi, quando non gli si dà buon governo, stan lì smunti
le foglie smunte dalla calura del giorno si aprirono. -che ha una vegetazione rada
sgonfio. bernari, 7-211: nanda si fermò, mise a terra redi e riaprì
sentore di cellulosa e materie plastiche traspirate, si alzavano pile di cuscini e puffi di
: in ogni evento il duca di fiorenza si terrebbe d'esser felice d'esser lassato
d'esser lassato vivere con ogni condizione che si volesse da lui, ritrovandosi stracco,
dietro qualche fiera epidemia, perché non si potrà provvedere al bisogno di tanto popolo
ii-209: chi fu l'imperatore che si mise a difendere le provincie smunte meglio
..., [i versi] si fan sentire colla medesima 'intensità nativa'.
smunta fantasia non può arrivar dove egli si stende, né supplire alla capacità di
il detto periodo di tempo, non si potrà smuovere la terra senza la speciale permissione
i monelli, col naso in aria, si affollavano intorno alla scala, e il
martellare, togliendosi i chiodi di bocca, si chinava gridando: « o monelli,
o smovendo a posta la seggiola, si struggeva di smania e di stizza per la
o no, danain incontinente senza cavallo si truova. 8. muovere
per estens. far sì che una persona si allontani dal luogo in cui si trova
persona si allontani dal luogo in cui si trova o si separi da un'altra.
dal luogo in cui si trova o si separi da un'altra. testi fiorentini
, se il tartaglia... non si fosse lasciato con le sue genti smovere
svevo, 4-922: visto ch'essa non si lasciava smovere dalla sua convinzione, egli
po'caparbia, asciutta nelle risposte, non si lasciò smuovere affatto dal suo modo di
forse non se ne trova egli alcuno che si lasci smuovere a fare una tal cosa
. rajberti, 4-69: coloro che si burlarono sempre dell'omeopatia...
muoiono de'viandanti, poiché, se si smuove dal sito o si rome uno
poiché, se si smuove dal sito o si rome uno di essi bastoni, si
si rome uno di essi bastoni, si va a precipizio. cesarotti, 1-xvi-1-128:
l'acqua scorre innanzi, tutte le petruzze si smuovono. ghislanzoni, 16-293: fortunatamente
ghislanzoni, 16-293: fortunatamente il pianoforte si smosse, percorse la sala come una
alcuno bene dentro da sé, il sangue si smuove delle membra di fuore e toma
. solamente un poco dai suoi colligamenti si smuove o infino alla sponda della sua
cannonate. frateili, 1-125: gli si era smosso in fondo all'anima un amore
le montagne-, far sì che le montagne si muovano grazie alla forza della fede religiosa
licenziò, né per ciò punto dal tribuni si smosse, ma volle dar prima a
cattaneo, iii-3-41: l'esercito italiano si smosse dalla sava e ripassò con lente
è oggimai a sperare che dia indietro: si lascerà trucidare, ma non ismoverà d'
-anche sostant. lisi, 269: si alzarono l'uno dopo l'altro; prima
altro; prima il marchese, come si rese conto egisto dallo smuoversi a'suoi lati
: non è corpo sì stitico che non si smuova. f. d'ambra,
rosso, 337: in un subito gli si smosse il ventre, tale che e'
agli abi to, non si vollono smuovere. giov. cavalcanti, 1-122
e costante e per niuna cosa dalla giustizia si sarebbe smosso. bandello, 1-31 (
segnatura, non sapendo che direi, si smossero da tal domanda non volendo perder
dal suo proponimento, contrastandolo più vi si rassodava. foscolo, xv-322: io porrò
più dura che voi non séte, non si sia punto smossa già mai. giuliani
ghiaccio, caschi il mondo, non si smove. -ant. bearsi,
paroioni piemontesi mezzo sepolti nella memoria gli si smuovevano dentro, veni zione
del naso, una proboscide rosea. chi si trova in difficoltà si rivolge a lui
proboscide rosea. chi si trova in difficoltà si rivolge a lui per aiuto: è
: scappata del muro, che ruppero come si rompe la porta del giubileo cavato che
smurarla e di rizzarvi quella che oggi si vede. manzoni, pr. sp.
due con torchi accesi in mano, si condussero ad una porta, che dalla
, 7-342: era un'usanza protestante. si smurava la porta per il passaggio del
porta per il passaggio del cadavere e subito si richiudeva. -rimuovere una pietra
e rifatto tutto di tutto ponto come si vede in sala. lippi, 9-16:
di muratura. trinci, 1-225: si riempia per l'altezza di un altro braccio
., è iperbolica, coma quando si chiamano 'dirupi'e 'dirupati sassi'i mucchi
s'andava contro corrente, il tagliamare si smusava nelle scappellature, l'acqua fenduta
. smusatina. pirandello, 8-85: si metteva a frugolare per casa, sorsando,
atto di dispregio o di schifo che si fa verso cosa o persona torcendo sdegnosamente
di lungo... a questo smusicare si levaron quanti n'erono in quella casa
, che vuol farsi vedere, che si mette a smusonare tutti i naufraghi e tutti
papini, ii-402: i fini principali che si propongano nelle scienze sono: a)
cesariano, 1-63: sinuomo vulgarmente si dice smussare: quasi dicat a schincare
, 17-58: una peste del linguaggio che si manifesta come perdita di forza conoscitiva e
, quando sui quattro angoli di esso si ponevano altrettante maniche di moschettieri.
che incava il macigno, sul quale si smusserebbe o spezzerebbe balisarda stessa.
scivolò lontano, appiattendosi, e la punta si smussò. fenoglio, 5-i-1921: la
. fenoglio, 5-i-1921: la cresta si smussava in un ampio spiazzo incolto,
bonghi, 1-i-1-72: ogni superficie di colore si smussa alle sponde per ammorbidire il contatto
ammorbidire il contatto con l'altra che le si accosta, sicché tra l'una forma
nel lungo attrito del parlamentarismo molte angolosità si erano smussate. montale, 12-438: la
dell'arte della dickinson, senza tuttavia che si smussassero mai alcune opposizioni determinate spesso da
, mi sciupo definitivamente: la rigatura si smussa. cinelli, n-30: dopo cecco
smussa. cinelli, n-30: dopo cecco si era sentito più ubero, come a
perdere la prova di una qualità che si è avuto, ma che con l'andar
cassola, 1-286: ancora una volta egli si era lasciato prendere dal gioco dei comunisti
sul piano politico: dove i suoi argomenti si smussavano, si rivelavano inconsistenti.
dove i suoi argomenti si smussavano, si rivelavano inconsistenti. 11. locuz
dentro questi luoghi vacui circondati di tavole si pongono rigoletti quadri e di lati eguali
un 'bàti- ment', l'angolo smussato si profilava contro il cielo che faceva davvero
dove per l'incuria di questa nostra età si veggono in tal palazzo smussate le comici
una eresia nell'eresia, smussata se si vuole, ma non per questo meno
bonghi, 1-212: il senso che si può spremere dal dizionario, d'una
[s. v. scantonare]: si dicono, con denominazione officinale, '
le macchinette apposite, mentre più propriamente si devono denominare 'arrotonda-angoli'ed anche 'smussatrici'
che opera anco negli intagli; vi si batte sopra colla mazzuola. p.
fuori dell'ovolo appresso il fiore che si pone nel mezzo della curvatura di detto abaco
grossa in fronte quanto è lo smusso che si fa su le coma di quello,
far lo scalino che da una banda si ficchi et accomodi con calcina nel muro,
altra banda in punta uno smusso rotondo che si componga a far colonna, l'uno
taglio un poco a sbieco con cui si recide la parte posteriore del can- noncello
nel fin poi del giorno, finito che si avrà lo intonicato, si taglia con
finito che si avrà lo intonicato, si taglia con diligenzia il rimanente per il smusso
, acciò che il dì seguente vi si possa congiungere l'altra calce senza che
144: lo smusso o giro dell'apofige si fa a questo modo.
, ottenuta asportando lo spigolo che altrimenti si verrebbe a determinare e sostituendolo con due
farlo senza sale e, perché non si guasti, colarlo perfettamente e di lì
. invar. locale pubblico in cui si servono pasti veloci. migliorini [s
composto 'snack bar ", bar dove si può prendere uno spuntino. volponi, 2-393
23: il diverso tipo di vita che si conduce per via della frantumazione dei pasti
. mazzeo di ricco, ii-196: si 'namoramente m'ha 'nfiammato / la vostra
cervello e il sangue che gli bolle, si innamorano e snamorano secondo che si imbattano
, si innamorano e snamorano secondo che si imbattano ad innamorarsi. metastasio, i-204
ai prigioni d'uno in uno si tagliassero i nasi e l'oreccnie. era
di snarare questi e quelli, si gittò pietosamente piangendo ai piedi di meguolo.
condizione naturale. leopardi, 1061: si potrebbe anche fare un altro dialogo tra
, monocola e aveva il labbro leporino, si chiamava aspasia. -con riferimento
: mai prima d'oggi l'uomo si era trovato di fronte a una situazione
venerabili spettri tra medievali e settecenteschi che si oppongono alla snaturalizzazione del mondo da parte
la poesia entro un solo argomento si risicava non tanto di mortificarla quanto
6-339: con questo sole, le uve si caricano inesorabilmente di zucchero, e la
svevo, 2-525: il destino implacabile si compiaceva di snaturarne la mite, dolce
dei viziosi. emanuelli, 1-67: si era dipinta la bocca, snaturandone il
qualsiasi società da uno scrittore che volontaristicamente si snatura e rifiuta se stesso per far
peculiarità. tommaseo, 1-469: venezia si tien sola per tenersi italiana; unita
sola per tenersi italiana; unita, si confondeva e si snaturava. di giacomo,
italiana; unita, si confondeva e si snaturava. di giacomo, ii-473: il
ii-8-181: la precettistica morale e quella logica si snaturano l'una nel giuridicismo casistico e
, quanto a corpo e ad anima, si desse pensiero altro che come di bestia
. leopardi, i-939: le cinesi si storpiano per farsi il piede piccolo,
petruccelli della gattina, 5-ii-438: si osa, a volta a volta, in
un altro, a tutti nluce, chiunque si prepara e si snebbia l'intelletto
a tutti nluce, chiunque si prepara e si snebbia l'intelletto co'sentimenti della
dualmente eliminata (turchia) o si trova nelle condizioni della scienza la
, quella che tunisia, dove si cerca di snazionalizzarla. manifesti del futuri
intellettuale. poco a poco i fanciulli si sparpagliano fuori dai quartieri abi
snebbiasi dal certati dei loro parenti, si snazionalizzano, si americanizzano. vello
dei loro parenti, si snazionalizzano, si americanizzano. vello i sofismi che
giorno, uando ancor l'aurora / si sgranchisce le dita e il sol per anco
chino. linati, 25-179: più tardi si destò, e snebbiati gli occhi,
la nebbia / del tuo vano sospetto / si snebbi al sol di verità celeste.
3-28: nel riso ampio del cielo / si snebbiano i terrori. 6.
monelli, 2-10: subito la vista mi si snebbia e le linee del colle e
a colazione gli parve che gli occhi gli si snebbiassero d'un tratto.
, v-721: all'uomo... si era di un colpo snebbiato il cervello
egli avesse in istima, il suo viso si snebbiava d'un tratto, un soavissimo
sorriso gli fioriva sul labbro e gli si pingevano nello sguardo gli effetti. =
bugie che avevo detto in quei mesi si scioglievano come una nebbia, e mi sentivo
lucia prendesse un po'di risoluzione, si snighittisse, e facesse tosto, e
poscia ed istropiccia gli occhi, / e si stira e sbadiglia, data volta /
. istorietta troiana, xliii-401: polidamas si dirizza snellamente come buono cavaliere e diede
elmo. seneca volgar., 3-262: si governano e reggono [i pesci]
. boccaccio, 1-ii-403: snellamente penteo si fu armato. 3.
facitore di versi delicatissimo, e, si può dire, perfetto, aveva una prosa
stabilimento'. 9. ant. che si pronuncia agevolmente. bembo, 2-54:
e leggero voi vedete, o amici, si vanta di essere la velocissima fra tutte
. e. gherardi, cxiv-20-391: non si può negare che la chinachina, ne'
captivi da turchi e mori, niun si muove, niun si duole.
e mori, niun si muove, niun si duole. 5. intr.
a debil fibre, / per cui ragion si rinforzi o snerbi, / tu allo
/ ch'ogni altro stile dietro a quel si snerbi. 7. dissestarsi (
3-253: là dove il lastricato / ondeggiando si snerba, / sprizza dai solchi l'
cxxi-iii-1084: un uomo di mondo non vi si sarebbe lasciato prendere: con snellezza sarebbe
una scarpa elegante snellisce la gamba allorché si solleva la sottana per attirare un uomo
sia posta nel corso, / che si perita in snellità di gamba.
, xxxv-ii-577: d'entr'al tuo cor si mosse un spiritello, / esci per
; / e fé il camin pe'miei si fero e snello / che 'l core
/ quando ai dì di festa ella si ornava, / ed ancor sana e
. codemo, 181: colla mano libera si agitava snello e leggero.
cali! », / discende lasso onde si move isnello. petrarca, 312-4: per
can s'avanza, mansueta fiera / si vede balzar fuor con piede snello.
. tansillo, 7-127: già il mormorar si sente / quasi dell'acque fuggitive e
., per indicare lo slancio con cui si segue un desiderio. dante,
valorosa, nobile e possente, / si vuol chiamar reina sopra noi. serdini,
: erminia intanto la pomposa vesta / si spoglia, che le scende in- sino
distrugge, / né l'età persa mai si rinnovella. 3. che ha
ne'quali [i cesarei] non pienamente si confidavano. = comp. dal pref
, viii-155: a mano a mano che si alzava il sole, sviluppavasi dal lago
moine snervanti, ora, finalmente, si sentiva libera. -maniacalmente puntiglioso.
la fatica principale del corpo non solo si snervano i membri, ma si rendono ancora
solo si snervano i membri, ma si rendono ancora languidi gli spiriti della mente
. muratori, 6-302: ogni eccesso che si commetta ne'piaceri corporei del gusto e
targioni pozzetti, 12-3-216: nell'estate vi si spengono due di esse fornaci, per
à preso il prigione, perché non si fugga, gli taglia e nervi de'
di duo re, così fieri e si superbi, / e voi volete avere ora
: squartai, sbranai, smembrai (si bravo io fui), / svenai,
1-14-35: qual uomo è più, dove si snervi e spolpi, / che l'
, i-258: il turco... si può stare sopra la securtà e certezza
patrimonio. fagiuoli, vi-166: apostoli si spacciano e conservano / di cristo le
una fonte storica malvezzi, 5-21: si snerva l'autorità d'un senato col ritirarlo
l'interesse diviso si snerva. dunque un dramma non può avere
serpente, / sì che religion più non si snervi! gramsci, 12-6: si
si snervi! gramsci, 12-6: si suppone che una volontà collettiva, già
una volontà collettiva, già esistente, si sia snervata, dispersa, abbia subito un
, 6-176: un impasto acre ma dove si snervavano le discordie. = comp
. tozzi, iv-37: le gambe gli si piegavano, con una snervatezza nuova;
varietà del verseggiare, a qual ragione attribuire si dovrà? alla ripulitura della favella,
battaglia [del demonio] dico che si chiama insultativo... il secondo
snervata dal sonno della sua età, si trovò nel male prima che avesse tempo di
gli occhi. fenoglio, 5-iii-312: si fa pesare come snervata, sulle braccia
iii-10-17: in tanto in questa opinion si ferma / che il timor meno la consuma
il coraggio. borgese, 1-17: tutti si diedero vinti, alcuni persuasi della solidità
sarpi, ii-133: il cardinal crescenzio si oppose a questo con perpetua orazione,
[il testo papale], né vi si conduceva altrimenti che facendogli dietro una tal
biade por mano, onde egli tanto più si snerva e si spolpa, quanto più
, onde egli tanto più si snerva e si spolpa, quanto più vicina si vede
e si spolpa, quanto più vicina si vede la disiderata cosa e più vietata.
vendetta, / prima che 'l corpo mio si snerve o spolpe. -dolersi
snervo e spolpo / ed in guai si converte ogni mio gioco. 19
: a guisa dell'arco che sempre teso si sner- verìa. magalotti, 20-54
per lungo tempo s'infievoliscono e snervan- si. l. bellini, 5-2-326: l'
5-2-326: l'acque forti col replicato uso si snervano e si consumano e si rendono
forti col replicato uso si snervano e si consumano e si rendono inabili a scomporre alcuna
uso si snervano e si consumano e si rendono inabili a scomporre alcuna cosa.
sono cagione che le parti di mezzo si deviino dalla loro direzione e si snervi
mezzo si deviino dalla loro direzione e si snervi in esse la velocità de bernardi,
resistenza in ragione delle tangenti che tirar si possono su de'punti della porzione del
a poco a poco il tuo valore si perda, la virilità si debiliti. zuccolo
tuo valore si perda, la virilità si debiliti. zuccolo, 394: perché l'
l'esercito suo [di annibaie] si snerva nelle delizie e nelle morbidezze di ca-
e tutti in quelle sozze loro lascivie si snervano e infemini- scono tutto insieme nel
, non doversi aspettare che le braccia si smungessero e snervassero dalla fame.
, 5-88: indi la forza adulta / si snerva a poco a poco, e
e mi snervo / dove più d'un si ristora. pecchi, 10-77: con
, col decadere delle forze fisiche, si era un poco snervata e insieme inasprita
suoi personaggi [di james] si snervano per i labirinti dei 'malintesi.
dio] è colui per cui, qualor si snerva / nostra natura, ella risorge
un essercito mangi, e fra tanto si snervano gli impeti. milizia, i-13:
senza forza né barbaglio,... si lasciava fissare, snervato dalla nebbia.
to). gazola, i-677: si dovrà.., al primo accorgersi della
tanto fiacco e snervato che sentire appena si faccia. tommaseo [s.
psicofisico; estenuato da un'attesa che si protrae troppo a lungo o vanamente,
senza pensieri. misasi, 6-ii-122: egli si era fatto pallido, snervato dal miraggio
, vi-268: subito preso dallo sgomento, si era rialzato, indispettito contro mario che
snervato e ansioso, scendeva dalla seggiola, si attaccava al telefono, si informava,
seggiola, si attaccava al telefono, si informava, in casa delle ragazze, da
. m. villani, 3-33: si partì da roma e andossene in abruzzi,
abruzzi, e comperato uno castello, si stette nel paese, avendo abbandonata la
e indebolito. tortora, ii-224: mentre si tratto di aver queste licenze, il
? anzi ella fu una rimeria che si dibatteva monotona... fra il tabacco
elegia. p. levi, 5-150: si sforzò più volte, per tutto il
potere). boterò, i-64: si comprende che la virtù romana era per le
s'ammollirono i corpi de'soldati, si oscurò la gloria de'fatti egregi. oliva
farà il più ordinato sillogismo che trovar si possa galileo, 1-2-228: l'argomento preso
molle ed eunuco è, non vada dove si rappresentano. §nervatóre, agg.
, sf. metall. procedimento con cui si con ferisce plasticità alle lamiere
pronom. rimanere sgombro dalla neve che si è sciolta. fenoglio, 5-i-1612:
. fenoglio, 5-i-1612: la terra si era snevata da appena una settimana.
difetto de'ragionamenti lunghi e sottili allora che si snicchiano dai loro propri trattati.
dal luogo in cui vive o si rifugia, soprattutto nella caccia. -anche as-
viadana i tedeschi. botta, 4-103: si era avviato sui lidi d'africa per
il latitante sia snidato dalla montagna o si consegni spontaneamente. -cacciare dalla signoria.
una casa o da un luogo in cui si è ritirato per trovare pace, intimità
: la donna dell'altra volta non si vedeva in nessun modo. suonammo,
, 12-5-203: le acque, che non si poterono snidiare per via di colmate,
capelluta tribù dei fabbricatori di ipotesi, che si lambiccano il cervello in ebullizione con il
iv-4-55: come il sol sopra 'l cerchio si snida / che si chiama orizzonte,
sol sopra 'l cerchio si snida / che si chiama orizzonte, il cammin presi /
..., essi in tale guisa si grattavano che, levatane la mano,
, levatane la mano, righe vi si veggono per le non tonde onghie graffiate
cielo e sopra nove / fronde ognor si riposa. luzi, ii-296: l'uccello
amari, 1-1-146: d'un gregario sol si narra che, ascoso sotto un assito
brandi,... con atroce grido si scagliasse tra la turba de'nostri disperatamente
voleva a lui, la povera donna si trovava snidata, quasi raminga, incerta dell'
dalla fame. pirandello, 6-429: subito si scosse al ricordo del suo vecchio snidato
[compagnia] ne avevamo due che si facevano e li abbiamo aiutati. altri
14-i-1992], 38: il tossico oggi si mimetizza nella società che lavora: ha
arricciare il naso. 'quando sentì quel discorso si sniffò e non ne voleva sapere'.
tipo della classe sociale superiore'; poi si disse di persona la quale, per
è bello ma perche è uno chardin, si rivela uno 'snob'. u.
, iv-642: 'lingua snobba': si dice per celia del modo di parlare scemo
e chi sa che straccio di moglie si sarebbe presa, qualche vecchia snobbona che
non vedere, di non conoscere'. si dice anche per celia. meno comune
festa, lei, l'aveva, come si dice, snobbata, credendola una dei
credendola una dei soliti balli malfrequentati che si dàn- no negli alberghi a scopo di
superiorità nei confronti di altri, che si traduce spesso in eccentricità o stravaganza di
svilire. breme, 1-179: mi si concederà dal signor londonio che nel poema
e facevano parte essenziale di quel che si chiamò dappertutto, con vocabolo inventato in
, accanto alla disciplina atteggiamento, che si comportano in tale modo. monelli,
plur. m. -i). chi si comporta da snob. b
« un po'di buon gusto! » si lascia scappare uno snobista. c.
-ci). che è proprio, che si riferisce allo snobismo o agli snob
gattina, 2-84: quel cialtrone di sergente si sarebbe burlato di me non onorando di
nella contemplazione della quale il petrarca tutto affissato si finge. = comp. dal
: specie di estirpazione o estrazione che si fa da'chirurgi quando, a traverso di
di una incisione praticata sulla pelle, si fa uscire qualche corpo estraneo introdotto nella
, o altra cosa, premendo come quando si vuole fare uscire una mandorla dall'involucro
b. davanzali, i-19: non si passi, non si resti alle insegne il
i-19: non si passi, non si resti alle insegne il ben servito, ci
alle insegne il ben servito, ci si snoccioli di contanti, in sul 'l bello
con studiata lentezza i cinque carlini e si cacciò in tasca il resto. fenoglio
ripien d'ipocrisia, / incontro mi si para un bacchettone, / che a collo
. snocciolatura, sf. operazione con cui si priva un non si poteva eseguire snodando le
. operazione con cui si priva un non si poteva eseguire snodando le funi, le tagliò
. fioretti, 1-45: le cose che si sanno fin dagli scempi solamenteorie sullo stesso
ci scaricò il te alle 'nsensate persone si convengono snocciolare. l. bellini, pafini
, sfilare un indumento da vergognarsi e'si riduca. baretti, 6-308: non si
si riduca. baretti, 6-308: non si può dire sino a interpretazioni. chi
le sue censure, le quali, se si cucissero insieme, farebbero un snodato
tutte le voci / sotto il portico, si era snodata la tonaca e se la spolverava
il rosario contro di ma si tacciono. stro-don gesualdo. faldella
, e come snodàbile, agg. che si può snodare, che è orientacento ducati
nelle sillabe in libertà, ma pure queste si mostrarono subito troppo ingombranti e poco
. soderini, i-126: in che tempo si deggia cimentare 2. per estens
in na, / quando ogni bestia legata si snoda. f. f. frugoni,
umanità, isnodatemi. che in italia si legge: ma quando furono prima d'ora
, 157: nella penombra a sera / si snoda dai ceppi / 3. figur
3. figur. modo in cui si risolve un intreccio narra6. intr.
il prigione di michelangelo. tivo e si compongono nella conclusione le vicende successione
narrate. sanminiatelli, 11-156: si snocciolavano le lampare dalla dalle bende che
. castelvetro, 185: perché si sparge in questo ratto [della so-
voce che sia franca, se poi non si fa riconoscere per - presentarsi
apertamente. sta, ii-69: si fa lo snodaménto per mezzo estrinseco, quando
una parte senza coda, / un'altra si può non manca mai un
l'elmo orrido e grande / serpe che si dal cassiere del ministero la somma snocciolata
obbligato bo, / e tutti e due si posano su 'n ramo, / snodando il
fondo, in ogni sua in pubblico si fa spezialmente con la predicazione...
argomento, una disciplina). si fa nelle confessioni che si odono, nef
. si fa nelle confessioni che si odono, nef consigli che si risolvono
confessioni che si odono, nef consigli che si risolvono sicuro sui rami / camminando su
è l'aprimento e lo qual sorte si siano ed alle raddoppiate, quanto per sorgerlo
grande timore di non pericolare, sciolgiorino si affrettò a placarle col bigliettone.
palette, che stacle tagliano, non si pongono a snodarle. casti, i-1-33:
piano. a. verri, i-15: si abbassarono le vele, e dove presto ciò
3-197: a'polli ben ingrassati a posta si snoda finalmente il collo.
soderini, iii-99: una botte che si spartisca in due parti, sostenendosi insieme
braccio e lungo due, che poi tutti si univano in una sola tavola, ma
treppiede, vi avvitava la macchina, si preparava... a far fotografie.
ii-629: nel guardo vivono, nell'attitudine si muovono e ti fan segno con la
1-25: quivi di giove il bisogno si snoda / pubblicamente e 'l parer lor
snoda / pubblicamente e 'l parer lor si chiede. -stimolare, rendere più
filippo da massa, lxxxviii-i-595: or qui si snoda e scioglie el dir confuso /
vedremo di snodar questo intrico, se si può. galileo, 4-2-502: e'consideri
mi strinse / ch'a snodarlo conven che si discioglia / lo stame con cui 'l
dei capricci, delle frivole relazioni che si snodano con la faciltà con cui si sono
che si snodano con la faciltà con cui si sono annodate, l'amore illegittimo è
che gl'intriga sì insieme che non si possono sciogliere né isnodare. l.
a molteplici moti, mostrò ciò che si poteva fame. gentile, 3-197:
: dèesi però aver l'occhio che non si snodino e si dividano i nostri dittonghi
l'occhio che non si snodino e si dividano i nostri dittonghi, che sono per
lega, i quali legami per nullo accidente si possono snodare. 14.
schieramento. siri, x-722: si trovarono a fronte dell'oste spagnuola, la
. del modo d'innestare, dico che si snodino e si cavino gli anelletti dalle
innestare, dico che si snodino e si cavino gli anelletti dalle mazze domestiche, in
, in modo che non crepino né si guastino loro gli occhi. 16
, 3-61 (ii-566): il laccio si snodò e cominciò il sangue con larga
capigliatura). panzini, ii-307: si levò il tuoino, e allora i capelli
levò il tuoino, e allora i capelli si snodarono. albertazzi, 172: accortasi
albertazzi, 172: accortasi che le si snodava una treccia, si fermò,
accortasi che le si snodava una treccia, si fermò, e levò le braccia a
, 13-373: le murene, orrende: si snodavano e intrecciavano a fasci di tre
un moto da viluppo di serpi che si snodi al tepore della primavera. 17
, cvi-238: veniti, fauni, ognun si snoda e torza. / di salti
ne lo spazio dei quindici giorni seco si trastullò amorosamente, ove, ancor che
ove, ancor che tutte le membra si snodassero, la lingua mai snodare non
lento sno dandosi, come si movessero per ordigno di ruote congegnate loro
, dopo il gioco acrobatico, ella si snoda: e con un atto di atleta
atto di atleta, fiero e incantevole, si stropiccia vigorosamente le gambe indolenzite o intorpidite
palazzeschi, 4-177: le sue membra si snodavano in movimenti di una grazia virile
affannati, il suo corpo di terracotta si snoda come quello di un serpe. fenoglio
serpe. fenoglio, 5-i-1082: johnny si stirò e snodò e mosse a svegliare gli
dal letto: cascai, che mi si snodò il collo del piede.
di legno grande quanto il vivo, che si snodava nelle congiunture, e quello vestiva
ossatura delle travi, ma in sugli arpioni si snodano. martello, 465: le
aggira dietro immensa coda / che quasi sferza si ripiega e snoda. bellori, 2-54
mano di perseo rompono il sonno e si snodano sibilando al vento. d'annunzio,
, con i movimenti di un bruco che si snodi. panzini, ii-122: le
ii-122: le anguille... si vedevano guizzare e snodarsi sul limpido fondo
s'è destata lenta dal su torpore e si snoda... una lucertola agile
e le cerulee panie, tra cui si snoda il serchio che corre rapido come per
la legione romana, un pellegrinaggio di tombe si snoda, e vanno dietro a una
sotto a questo verde... si snodano nel buio gli umidi corridoi delle
, v-14: di torre in torre, si snodavano le mura della città, in
mente montata, non intacchi il suolo e si snodi, su, giù, senza
, 3-118: qui non la vite squallida si snoda / umile in archi violetti al
. baldini, i-814: la processione si snoda per tutte le vie della città
a questi cartelli e a queste figure si snodava a passo lento. brancati, 3-265
a passo lento. brancati, 3-265: si abituò a dormire fra le cimici.
2-153: una fila di portatori in turbante si snodò per la spiaggia. -con
/ par che a'tuoi piedi / lento si snodi, / come un fuggevole /
mostro di ferro che come un serpente si snodava e spariva. 22.
dell'aria il fosco velo, / si allarga e snoda in lucide fiammelle.
per ciò s'intrica ed anche per ciò si snoda de sanctis, 11-392: la
compiuto per sé, senza un'azione che si snodi di mezzo al contrasto delle passioni
razione si snoda a guisa di congegno paratattico facilmente
smontabile. calvino, 13-174: la fiaba si snoda di frase in frase.
cigolio, a un sufolo sommesso, si snodava nell'aria, rotto irregolarmente da interruzioni
: il suono del violino... si levava dal giradischi e si snodava e
.. si levava dal giradischi e si snodava e si attorcigliava per l'aria.
levava dal giradischi e si snodava e si attorcigliava per l'aria. -fluire
parola, il contegno, sin la voce si snodò. fucini, 644: aprì
quali mandava lampi, la voce gli si snodò sonora, le parole gli fluirono irrompenti
lecchi, 10-109: la conversazione ferveva, si snodava svelta, senza interruzioni.
alor, s'ella [la donna] si snoda (questo dice / galieno,
amor lo leghi et ei più non si snodi. goldoni, xiii-120: chieggo,
util custode, / onde quest'alma si disciolga e snode / dallo spirto del
girolamo da siena, ii-iio: chiunque si snoda coll'atto o colla volontà da'
'n tal pensier da me po'non si snodi. 25. ant.
, / sì che 'l duol che si snoda / portin le mie parole com'io
solenne malinconia snodasi, cantando, e si insinua in noi da queste stanze invano
: deh chi contende ornai, che non si snode / l'alma, lassando 'l
molti franceschi come poteano ricoverare a cavallo si fuggivano, senz'essere perseguitati;..
.. la gente del duca non si snodava, e la schiera del re al
i-199: intanto quell'armato popolaccio / si sperde, si scompagina, si snoda
intanto quell'armato popolaccio / si sperde, si scompagina, si snoda. 27
/ si sperde, si scompagina, si snoda. 27. ant. agire
6-i-637: il tempo è una catena che si snoda dall'abisso del futuro, e
snoda dall'abisso del futuro, e si riaccoglie nella voragine del passato. rebora
nascostamente, tutta sul vivo dell'epoca che si prepara. n. ginzburg, i-601
, i-601: le giornate di mia madre si snodavano sempre più vuote.
montale, 9-51: la storia non si snoda / come una catena / di
], 13: ci sono sogni che si snodano come incidenti senza importanza.
l'alba i fatti del giorno prima le si eranosnodati chiarissimi nella mente addormentata. calvino,
mente addormentata. calvino, 1-206: si dispiegava e snodava il pensiero di pietro in
stile. baldini, 12-200: qui si parla, s'intende, della ottava pervenuta
: con un moto meccanico della mano libera si tasta la cravatta snodata. jahier,
persona, le membra); che si muove con scioltezza ed eleganza; flessuoso
. gli antichi che i loro cittadini si esercitassono in ogni bellica azione, e facevano
le zampe snodate [una mosca] si liscia le ali come per tenersi lesta alla
snodata e fatta con tal artificio che si poteva risolvere in più parti et esser portata
snodato sulle congiunture, di cui tanto si servono i pittori e gli scultori per lo
teatro e ai laterali di esso, si fa giuocare come se il veleno in lei
29-xi-1912], 471: tutto si riduce a far agire la lampada dei raggi
lampada comune, nella posizione voluta che le si fa assumere mediante un braccio snodato.
grave, gli archi aec, àfd si vedranno notabilmente incurvati. -che si
si vedranno notabilmente incurvati. -che si apre con facilità girando sui propri cardini
un ciuffo di ombra selvosa, poi si palesò sul cielo la curva snodata dei
e così snodato come presso gli antichi greci si ritrova. cavacchioli, 2-126: l'
. d. bartoli, 1-4-122: poi si segnò la lingua e, provatosi a
e, provatosi a parlare, la si trovò snodata e sciolta, come avanti
sensibilissima; nella quale, insieme, si diffondevano e armonizzavano lo spirito critico e
parlata). cattaneo, ii-1-332: si tracciarono in europa quattro grandi unità,
nella nostra società contemporanea, difettosa sinché si voglia, ma varia, ma snodata,
un oggetto. biringuccio, 2-116: si circondano tutte le teste per infino al
di metallo. manfredi, 5-338: si sospende la macchina sempre ad un medesimo uncino
delicato che lo strumento ogni volta che si sospende debba per forza del suo peso sempre
un manichetto. baluda, xcii-i-91: si devrà poi inforcar bene la snodatura della
nel vaso. alvaro, 20-52: si volse... stendendo le ginocchia in
per cui in un moto d'anima si riassume repentinamente e inalteratamente un destino umano
quasi sacerdotale, e pareva talvolta che si ascoltasse. ma non ascoltava già la
snodévole, agg. letter. che si muove con agilità e scioltezza (le
e di snodevoli membra: / a te si conviene ti mettano in palazzo di vetro
di vetro. 2. che si può snodare, che è orientabile in quanto
tommaseo, ii-124: codesta qualità dello stile si trasfonde nel numero; e dona al
snòdo, sm. dispositivo articolato con cui si ottiene l'accoppiamento o il collegamento mobile
. -snodo piano-, quello in cui si ottiene uno spostamento rotatorio intorno a un asse
linea borbonica de sanctis- labriola-croce-gramsci-togliatti-amendola (ormai si è vista), ma di una
mai farle vedere il punto esatto dove si genera un'immagine, un gesto,
l'incarico. altrimenti, aveva avvertito, si sarebbe dimesso per semplificare lo snodo istituzionale
, 6-279: la poca cura che si prende in queste provincie delle vie pubbliche
luogo belle; / né al dir si creda » e, il suo parlar sospeso
e, il suo parlar sospeso, / si snudò il petto e disse: «
bartoli, 4-3-79: simone di sua mano si snudò il collo, rimboccandone alquanto più
: pronta / sulle ginocchia il fanciullin si reca, / e la veste si slaccia
fanciullin si reca, / e la veste si slaccia e il casto petto / snuda
persona. tansillo, 1-131: paride si portò da valent'uomo / allor che le
mostrar che nuda / la verità bisogna che si trove. g. gozzi, 1-227
chiamarono alcune donnacce ed ubriachi, alcuni si snudarono e danzarono. 2.
costolier. z. contarmi, lii-4-15: si fece portar una spada e volle che
. gualdo priorato, 1-246: la spada si richiede corta tanto che si possa snodar
la spada si richiede corta tanto che si possa snodar con una mano. metastasio,
posto precedentemente disapprovato,... si snudarebbe l'ipocrisia. alfieri, iii-1-269
. berchet, 1-187: costui né si vende né si compra; ma con un
, 1-187: costui né si vende né si compra; ma con un tocco ardito
poema per le mani de'maestri e si cominciò a fame pubbliche spiegazioni, commenti,
. galileo, 3-4-281: troppo veramente si dimostra il sarsi desideroso di spogliarmi,
lo snudi, / fa'che 'l ben si ricordi e 'l mal s'oblii
quale però avrebbe potuto ascoltare tutto ciò che si diceva, lei ed io, senza
, tutte le femine della sua famiglia si infangano il capo e il viso,.
per li piedi e per la testa, si cominciò a battere, numerandosi ad alta
rovesciata e col collo snudato come se si trattasse di giunio o di marco bruto
forza musicale, dove al grottesco gottoso si unisce una caparbietà meticolosa e senile.
disus. festa o avvenimento mondano che si svolge nelle ore serali. faldella,
o 3000 metri sul livello del mare. si crede che abbia la virtù di fare
in una puzzolente carcere, ma il fiatore si con- vertìo in suavissimo odore. beicari
in quei giorni di tepore infido, si eran fatti come una nuvola rosa di fiori
], cii-v-293: èvvi un frutto che si chiama ma- mei, ch'è un
che 'l suo parlare suave e benigno non si sente nella prima mortai vita.
al generoso reggitor del carro / conài si volse e con soavi detti / preselo
mi par fatta bene, e ci si sente che tu sei franco notatore di ambedue
imita il corpo dell'uomo, che volgarmente si dice carne, medesimamente questa sorte di
anzi all'ora ch'alto il dì si fa. crudeli, 1-149: il candore
/ che sulla superficie della terra / si muove, e illude col soave viso.
134: soave e dolce loco / ove si posa il fiammeggiante foco, / quando
vuole incaricare, elli [cammelli] si coricano in terra e stanno cheti e soavi
di tentare una volta se col rigore si potesse opprimere una tal peste. correr
che se nel governo e nella religione si proceda per vie soavi, sua maestà sia
214: tosto che poi riebbe libertà, si andò a sottoporre al soave giogo di
peccanti, per trattenerli da'sacrilegi, si dèono porgere frasconi di cicuta e grossi
, tremando agli auguri della morte, si discongiungano dalla colpa e sottopongano il collo
in solitario monte a pellegrin smarrito è si soave / quant'è quel giorno a me
: so ben ch'a donna non si può far cosa / che più soave e
bianca, sagia e grave / dopo si mosse con suave passo / divenuta una donna
, spesso al padre con soavissimi risi si avvolgeva. filicaia, 2-1-198: spendi or
guidiccioni, 5-59: s'io morissi in si soave stato, / non visse uom
, 6-111: voze, soave nome che si scioglie / in bocca. -nel linguaggio
): par che de la sua labbia si mova / uno spirito soave pien d'
nei cuori; la legge vuol che si spezzi ogni soave legame. m. leopardi
tutti pregata che riposasse e con soave sonno si ristorasse alquanto. loredano, 7:
le cure dell'animo, e soave gli si sparse d'intorno. -che procura
2-ded. (ii-3): come volgarmente si dice tutti i salmi finirsi in gloria
salmi finirsi in gloria, così anco si può dire quasi tutti i parlari, che
i parlari, che tra persone gentili si fanno, al fine risolversi in ragionar
. intelligenza, 284: il mar si mostrò lor soave. bel gherardino, 2-12
isola percosse, / sicché la dama tutta si riscosse. boiardo, 2-20-8: indi
mar secure, 7 quand'ecco si turbar l'aure soavi, / e ronde
turbar l'aure soavi, / e ronde si turbar placide e pure. algarotti,
. libro di sentenze, 1-14: si debba ciascuno guardare delle false parole di lusinghe
9-67: se quegli umori / che purgan si convengon, son purganti, / conferisce
convengon, son purganti, / conferisce e si tollera soave: / ma se '
mite. palamedés, 43: breus si mette inanti e prendelo per la mano
udito abbiamo, né che più soavemente si facesser ne l'altrui animo sentire.
al ciel soavemente rapito, alcun breve spazio si stette immobile. campailla, 12-103:
, 2-61: per questa sapienzia anche si dispone la mente suavemente per rispetto di nemici
la via onde discese. / né si stancò d'avermi a sé distretto, /
nate e alquanto levate sopra terra, si sarchino e vi si ponga intorno terra
levate sopra terra, si sarchino e vi si ponga intorno terra, e quando sarà
soavemente, ché i pozzi del sasso che si trova in calebergo presso aldebergo odorano anco
bellori, 2-120: dall'ombra della pianeta si trapassa all'altro corpo chiaro, che
la cotta bianca del chierico, in cui si va temprando il chiaro e lo scuro
pareva più tersa e lieve, il mare si colorava soavemente. -con delicatezza
. cavalca, 6-1-171: sapienza non si trova nella terra di quelli che vogliono
.], 18-41: questa sapienza niente si può trovare nella terra di coloro che
vivono soavemente, imperocché quello il quale si vuole continuamente pascere de'diletti di questa
pascere de'diletti di questa vita, si è del tutto spartito dal conoscimento di quella
anima saetta, / per soavezza il capo si declina. dove tu odi quelle melodie,
cittade del bene vivere. la prima si è obedienza; la seconda soavitade; la
sì guernito di soavitade che sopriadlui non si muova un sol pelo, ma elli medesimo
che ci voglion male: il che si fa con l'urbanità e con dolcezza e
lingua non vale neente, se non si condisce col sapore della santa vita. boccaccio
ma niente ricercata; e pareche le parole si sieno disposte ed ordinate naturalmente e da
sguardo, dall'espressione del volto, o si manifesta con un atto. aretino
frugoni, 2-413: a questo comando sovrano si presento subito il genetliaco, inghirlandato di
divisi da noi per così superbi monti, si spargessero in italia, mossi dalla soavità
presi dalla soavità de'cibi loro, si scordano tutte le cose famigliali. lupis,
soavità emulando il ciel sereno, scambievolmente si servono fra sé di specchio, egli
artisti fu pure quel vincenzo franceschini che si distinse... per la soavità delle
questo aere giocondissimo; per lei ci si spiegano cortesemente le bellezze del cielo. casoni
paesaggio di querce e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna.
una a una. beltramelli, iii-377: si abbandonò alla soavità di quella voce insinuante
per più suavita, nella lingua toscana non si pronunziano due iunte vocali. carducci,
la soavità del bacio, seguendola le si rovesciò sopra. g. bargagli, xli-i-488
suavitade. boccaccio, viii-1-61: quanto più si ricerca [[la verità],
soavità alla vita. -godimento che si prova nella fruizione di un'opera d'
da far pensare che una grave anomalia si fosse impadronita di esse confondendo il piacere
di sforzo. magalotti, 23-12: si parava egli davanti al letto e, sostenendo
colla medesima stentata soavità con cui altri si tirerebbe già una giara di poche oncie,
un sospiro. eco, 4-146: si ha... una tabella dei rumori
bella fanciulla ventenne,... si compiaceva di far andare a precipizio il
-sostant. beltramelli, i-342: si udiva distinto il tonfo delle unghie dei
. moravia, 24-16: sulle spalle si spandeva una ben pettinata capigliatura bruna e
somo e di veglia, era come chi si assopisce in viaggio e a ogni sobbalzo
viaggio e a ogni sobbalzo del legno si scrolla e si ridesta. c. e
a ogni sobbalzo del legno si scrolla e si ridesta. c. e. gadda,
in italia dopo la feroce persecuzione che si era iniziata in germania degli ebrei e portante
. pascoli, 024: l'eroe si svegliò. sobbalzò tetro / ai primi raggi
. sbigottiti, gli amanti sobbalzano e si levano. pirandello, 8-85: all'improvviso
-distogliersi dai pensieri o dai ricordi in cui si è assorti. ungaretti, iv-53
rapida preghiera alla mattina, / e si segnano quando sobbalza il mezzodì / leste
, 551: osservando questi bassorilievi, ben si indovina che l'arte di questo scultore
6-43: gl'interessati poi... si sobarcavano di buon grado a dimenticare una
qualche buon funzionario... che si sobbarcava da solo al lavoro per tutti gli
era una prova vergognosa alla quale nessuno si voleva sobbarcare. moravia, viii-163:
. subord. pea, 7-334: si sobbarcò van le neppe un viaggio fino ad
assetato giovane, / non già che si sobarcoli, / venir men voglio ove
alli cavalli, come il male che si chiama la lingua arabica sa- bastia.
della sobbattitura delle piante, tutti si potranno curare. = comp. dal
non molto dissimile a quello fisico che si propone d'unire l'acqua col fuoco:
unire l'acqua col fuoco: il problema si risolve, ma prima che sia pienamente
cagna, iii-198: lì uno spintonamento si diffonde con risucchio ai marea da un
per la sua acetosità; e però si deve chiarificare con l'acqua e darli
la muffa e per il sobbollire non si guastino. -svilupparsi in seguito
lice saper onde derivi / che quel pelagoiù si gonfi e quello / più lento sorga,
tra li scogli. bacchelli, 2-xxiv-426: si sentono tremar la terra sotto i piedi
, / ai rimproveri tuoi per me si doni e a roma. foscolo, xv-568
di libri temperatamente animosi, i lettori si gettano a'libri stranieri. nievo, 397
397: aveva il cuore che non si voleva star cheto; e nel cervello poi
per riso intende qui non quello strepito che si fra traile mascelle, sobbollendo il sangue
v. bollire). si veggono veramente in questo che è in uso
in uso, percioché in quello che si porta di levante, il quale chiamano bianco
di levante, il quale chiamano bianco, si veggono spesso essere tutti questi colori,
mi era fissato sopra una gabbia in cui si arribisciava sitibonda una iena che aveva gli
5. sm. spuma che si forma su una superficie d'acqua agitata
la cassa capolevata... affondò, si risollevò d'impeto dall'acque fendute,
tanta delicatezza quando sono i grandissimi caldi si sobbolliscono a chi non li mette nelle
; ma non già che questo sobbollito si facci forte. 7. tose
, o in generale per troppo caldo si riempie di brugliolini piccolissimi, questo è
è il sobbollito. viani, 19-70: si alzò le mammelle stralevate sul costato e
ne costituiva la periferia e che attualmente si trova al suo interno. g
. bassani, 5-303: la porticina chiodata si aprì e ne uscirono quattro o cinque
, tace, guarda nel vuoto, quasi si ribella, quasi non crede. capite
, 1-iii-361: interviene la forza, si dànno 'gli squilli'; bastano, e la
irritata dallo scacco e dalla paura, si rivolta contro chi l'ha sobillata.
figur. condizione marginale, defilata in cui si trotroppo liberamente della benevolenza del maestro [
g. manganelli, 3-87: chi si sospetta nei sobborghi della nognaccarini. arbasino
. * subilare, per il class, si del lat. suburbium (
valzer, una delle sue dame e si pose con essa, a girotondare per
, in comune volgare, ad ciò che si possano intendere da onne persona.
, scervellati, allucinati, i quali tutti si fanno d'annunzio, v-1-777:
, presso il mio campo d'aviazione, si ammutinò. albertazzi, 27: l'
sua sobillazione... il partito si è ora ritirato dall'accordo. la stampa
, 106: gli aruspici comandarono che serbare si dovesse e la gallina e ogni sobole
la gallina e ogni sobole che di lei si traesse. tassoni, xvi-286: lapi
traesse. tassoni, xvi-286: lapi si fanno servire dall'altr'api le più inette
alcune gigliacee e i corpi carnosi che si sviluppano nel pericarpio di talune, amarillidi,
ti sobranza / è virtù da cui nulla si ripara. ottimo, iii-509: parole
cioè vince) è virtù dalla quale nulla si difende. -intr. dante,
chimico derivato dal pinene, che si presenta come liquido incolore; pi
, so briamente annodata, si inseriva nella spaccatura del panciotto.
gli uomini sodi e gravi non solo non si pregiano di falsi titoli, ma vanno
delle cose nella loro compostezza riposata, non si può disconoscere che nella sua opera i
contenere li popoli in ufficio, nondimeno si debbe adoperare sobriamente e con gran circospezione.
: lo secondo bene che sobrietade fa si è che dilibera l'anima di troppo grande
f. frugoni, 2-305: quando ella si asside alla mensa, la sobrietà la
il carattere delle sue opere presenti non si può di gran lunga dire che sia quella
, che per tutt'il giorno intiero si affligono, e maggiormente quelli che i loro
ch'a sobrietà all'ore deputate pascere si possano, non che avanzar loro possa
cavalca, ii-201: i diaconi si conviene che sieno pudichi e sobri,
che fa ad un cavalliero essere cavalliero si è l'essere... sobrio nel
ventitré anni, sobrio, temperante, che si contenta di pochi cattivi vestiti. svevo
toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace, sobria e pudica
. foscolo, iv-313: chi non si ubbriaca perché naturalmente odia il vino, merita
creatore. leonardo, 2-91: quivi si gitta di molto utile tempo, cioè quel
e composto. buti, 3-584: si rappresentano li beati spiriti che sono stati
men di spiegatura che d'invenzione, si rimasero sol di tanta lode contenti, quanta
, 7-208: son certo che s'egli si fosse da due anni in qua tenuto
, / anche virtù divina; / sobrioso si mantene, / d'ongni fedele cristiano
fedele cristiano, / con tutt'a star si inchina. = deriv. da sobrio
machina, overo, come in certi luochi si dice, socamèlo, lavorato e fabricato
quel tempo. linati, 16-76: vi si vedono sempre donne in fila, curve
g. forteguerri, 115: si ritornò in camera a porta soccallata aspettando
l. rodino, 2-236: 'soccartare'non si dice, ma 'includere, accludere'.
. palladio volgar., 12-6: si semina l'aglio e l'ulpico specialmente
preposto, essendo certo che dizonestità non si dè fare, ordinò uno camarlingo leale
della disgrazia de'dicti re ogni mobile si debbia apalexare e mettere in nella dieta fortezza
al cane. deledda, i-820: si sollevò e socchiuse la finestra spiando dall'apertura
socchiudendo la persiana, la fanciulla che si ritrae. -aprire appena una porta
, 3-18: gli occhi celesti del pittore si socchiusero, come per abbracciarla tutt'assieme
tutto ad arte. sacchetti, 206-72: si misono in cammino e, giunti all'
la socchiusa nestra e nelle stanze si tragitta. fagiuoli, x-98: avean corrispondenze
della società riguarda quei contratti i quali si fanno sopra gli animali che si dànno
i quali si fanno sopra gli animali che si dànno a soccita a pastori overo ad
. maffei, 9-236: nel secolo sedicesimo si prese a frequentare assai l'uso delle
a soccida semplice è un contratto per cui si cfà ad altri del bestiame per custodirlo
: nella soccida il soccidante e il soccidario si associano per l'allevamento e lo sfruttamento
scrivi e quei vizi ch'in ver dir si pone. = adattamento del lomb.
10-37: là entro in quella selva ei si rimpiatta, / perch'ella è grande
: 'soccio's'intende quel bestiame il quale si dà a un contadino per far a
. adr. politi, 1-627: soccio si dice chi pi glia e
cose, e però a quelli cotali dittatori si conviene quello cotale calzamento che. ssi
è un'altra maniera di calzamento, si conviene a'versi mezzani. dolce,
il recitante giovane e bello, non si disconverà lo aver le braccia e le gambe
stivaletto di pelle, che dal piede si estendeva sino alla metà della gamba parini,
tragiedichi risuonano altamente, e l'ira si conviene ai poeti che portano i calzamenti coturni
coturni; e 'l calzamento soco si conviene avere ne'mezani versi.
: ambi soccollano un giogo che volontariamente si cerca e forzatamente si porta. =
giogo che volontariamente si cerca e forzatamente si porta. = comp. dal pref
fu deciso e la parte soccombente si acchetò al giudicato. f. d.
della guerra 1915-18, 430: la lotta si svolse accanitissima, e i difensori,
la lettura de'memoriali, che ogni mattina si decretano da un uditore, soccombendo a
1-945: quando e'franzesi succumbessino, si vede in italia una manifesta ruina e
, i-3-8: benedetto nella battaglia di varese si vide soccombere a lato il fratello ernesto
la mia cara amica soccombette proprio a quanto si suol chiamare il grande amore.
'missioni'né 'combattimenti'né 'soccombimenti': qui si tratta di fatti. =
galanti, 1-ii-282: in questo portico si veggono vari tumoli di prìncipi longobardi,
primo 'soccorso rosso'anche la concentrazione antifascista si mosse. gli assistiti erano di diversa provenienza
aiuto, che corre a difesa di chi si trova in difficoltà; ben disposto,
otone, da questi impedimenti sviluppate, si distero in pianura rasa e aperta e combatteron
can la tiene, / né movre non si sa, perch'è smarita. /
ariosto, 22-20: se non si soccorrea col grave suono, / morto
aiutiamo. panni, 851: gli uomini si sono insieme radunati nella società.,
rime spirituali antiche, 60: se si fusse infermato allora, aveva molti che lo
, se non la soccorrete, ella si morrà al fermo. brusoni, 2-28:
-sostenere una persona bisognosa, che si trova in ristrettezze economiche, rifornendola del
dio. m. leopardi, i-103: si invitarono i sudditi... a
le miserie dei virtuosi, perché non si persuadono che un virtuoso possa esser povero
... diede esempio ai cittadini come si debbiano colle private ricchezze soccorrere le necessità
, ch'era grossa e bella, si trovava nel farro di mesina...
mesina... che se none si socoreva fra pochi dì saré perduto. b
sollecitudine, aiutare moralmente e spiritualmente chi si trova in uno stato di prostrazione,
/ poi che tal mal convien per te si purghe. dondi, 258: se
[dei cibi] / il ventre si soccorre / come dovesse caminar satollo / per
aiuto di ualcuno, provvedere a chi si trova in una situazione i bisogno,
saettìa armata con lettere, nelle quali si contenea che messina era sì stretta di vivanda
messina era sì stretta di vivanda che non si poteva tenere più d'otto giorni,
afflizione in quel modo che per allora si poteva. bissari, i-206: eccomi morta
, al cui dire / lo popol disviato si raccorse. marsilio da padova volgar.
a bere, soccorre a coloro che spesso si corrompono. filicaia, 2-2-164: guardovi
o bagni caldi, quando crepassero, si soccorre in questo modo. -dedicare
, 132: gli aquitani... si riducevano in spelun- che, di che
in difesa, anche militarmente, di chi si trova in difficoltà o in pericolo.
montale, 3-52: il soccorrevole cresta si affrettò a levarlo d'imbarazzo informandolo che il
cima / alle mie braccia rinate / si riapriranno mani soccorrevoli. 2. ant
, anche militare, prestato a chi si trova in stato di grande bisogno
con grandissima audacia, ciascuno dei nostri si rituffò nella battaglia. per questo sì fatto